DISPOSITIVO DI COMMUTAZIONE AUTOMATICA SACE ATS010 · 2018-05-09 · 3.2 Logica di funzionamento di...

L2467RH0202001 1/48ABB SACE SACE ATS010

DISPOSITIVO DI COMMUTAZIONE AUTOMATICASACE ATS010

Prima di impiegare l’unità ATS010, leggere attentamente il capitolo 1 “Note di sicu-rezza”: utilizzare l’unità senza seguirne le indicazioni può portare a malfunzionamentie, in alcuni casi, a condizioni pericolose.Per la messa in funzione dell’unità, si consiglia di seguire il Capitolo 5, che compren-de:- una lista di verifiche da eseguire prima della messa in funzione- una procedura guidata per la messa in funzione, che consente di individuare

problemi nel cablaggio o nell’installazione dell’unità- una guida alla soluzione dei problemi più frequenti che possono verificarsi.Il capitolo 7, Applicazione dell’ATS010, descrive come utilizzare l’ATS010nell’impianto e come scegliere i componenti ausiliari necessari.Si consiglia comunque di leggere completamente questo manuale prima di utilizzarel’unità ATS010.


Indice1. NOTE DI SICUREZZA ........................................................................................ 42. DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI ...................................................................... 53. DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO ................................................................. 5

3.1. Descrizione del dispositivo e del sistema in cui è inserito ..................... 53.2. Logica di funzionamento di base ........................................................... 73.3. Pannello frontale e altre regolazioni ....................................................... 7

3.3.1 Selettore della modalità di funzionamento ...................... 73.3.2 Pulsante “Logic ON/OFF” ............................................. 103.3.3 Pulsante “Reset” ............................................................. 103.3.4 Selettore a dip-switch sul lato del dispositivo ............... 103.3.5 Trimmer di regolazione ................................................... 123.3.6 Led di segnalazione ......................................................... 16

3.4. Descrizione degli ingressi ..................................................................... 173.4.1 Sensore di rete per linea di alimentazione normale ....... 173.4.2 Sensore di rete per linea di alimentazione di emergenza183.4.3 Stato degli interruttori .................................................... 183.4.4 Posizione degli interruttori ............................................ 183.4.5 Intervento delle protezioni degli interruttori ................. 183.4.6 Abilitazione della logica di commutazione automatica 183.4.7 Ingressi di stato del gruppo elettrogeno ........................ 193.4.8 Reset da remoto ............................................................... 203.4.9 Commutazione forzata su linea di emergenza ................ 20

3.5. Descrizione delle uscite ........................................................................ 213.5.1 Comandi di apertura/chiusura degli interruttori - sicurezza intrinseca ................................................................ 213.5.2 Avviamento / Arresto del gruppo elettrogeno ................. 223.5.3 Attacco / Distacco dei carichi meno prioritari .............. 223.5.4 Segnalazione di allarme ................................................. 223.5.5 Logica del dispositivo ..................................................... 22

4. LOGICA DI FUNZIONAMENTO ......................................................................... 224.1. Descrizione approfondita ...................................................................... 224.2. Esempi di funzionamento ...................................................................... 26

5. INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO ............................................................. 275.1. Prima della messa in servizio ................................................................. 275.2. Messa in servizio .................................................................................. 295.3. Soluzione dei problemi .......................................................................... 33

6. CARATTERISTICHE ELETTRICHE E MECCANICHE ............................................. 37


7. APPLICAZIONE DELL’ATS010 ....................................................................... 397.1 Introduzione .......................................................................................... 397.2 Schemi elettrici ....................................................................................... 397.3 Alimentazione dell’ATS010 .................................................................... 397.4 Accessoriamento interruttori ................................................................. 407.5 Componenti ausiliari .............................................................................. 41

7.5.1 Dispositivi di protezione Q61/1, Q61/2 .......................... 427.5.2 Contattori K1, K2 ........................................................... 437.5.3 Contattori KO1, KC1, KO2, KC2 ................................... 43

7.6 Applicazioni speciali - Note .................................................................. 447.6.1 Ingresso di abilitazione alla commutazione (Switch enable) ........................................................................ 447.6.2 Applicazione in sistemia 3 fili ......................................... 457.6.3 Monitoraggio delle 3 fasi della linea di emergenza ...... 457.6.4 Alimentazione a 48V DC tramite convertitoreDC/DC esterno .......................................................................... 45

7.7 Schemi elettrici aggiuntivi ..................................................................... 467.7.1 Collegamento alternativo ingresso switch-enable ........ 467.7.2 Collegamento in sistemi trifase senza neutro ................. 467.7.3 Monitoraggio trifase linea emergenza ........................... 477.7.4 Alimentazione a 48VCC con convertitore esterno ......... 47

7.8 Identificazione dell'ATS010: numero di serie e numero di revisione .48


1. Note di sicurezza

Se ci sono dubbi riguardo un utilizzo in sicurezza l’unità deve essere messa fuoriservizio garantendosi contro un uso non intenzionale.Si deve supporre che non sia possibile un uso sicuro se:1. l’unità mostra danni visibili2. l’unità non funziona3. l’unità viene immagazzinata per un lungo periodo o ha subito danni durante il trasporto

ATS010 è un’unità progettata per eseguire l’apertura e la chiusura automatica di dueinterruttori (oltre all’attivazione di eventuali dispositivi di segnalazione e comando).

Le aperture e chiusure possono avvenire anche ad intervalli di qualche minuto infunzione dei ritardi temporali impostati.Prima: -di accedere agli interruttori,

-di eseguire operazioni di manutenzione sugli interruttori o sui circuiti da essi alimentati,-di eseguire altre operazioni in cui l’apertura o la chiusura degli interruttori è pericolosa,

è necessario impedire all’unità ATS010 di operare su questi interruttori.Durante la manutenzione si consiglia comunque di provvedere al blocco meccanicoin aperto degli interruttori.

ATTENZIONE ! Anche se vi sembra che l’unità non stia eseguendo nessunaoperazione, disattivatela prima di accedere agli interruttori o al carico. L’unitàpotrebbe essere in attesa per un ritardo impostato, oppure per qualche condi-zione esterna, e quindi è in grado di manovrare gli interruttori senza preavviso.


2. Definizioni ed abbreviazioniABIL Ingresso abilitazione logicaALGE Allarme gruppoATAL ATS in AllarmeATIN ATS InattivoATS Automatic Transfer SwitchCACBN Comando Apri Interruttore Linea N (relè)CACBE Comando Apri Interruttore Linea E (relè)CAGE Comando Avviamento GE (relè)CB Circuit BreakerCB-E Interruttore Linea emergenza (gruppo)CB-N Interruttore Linea normaleCCCBN Comando Chiudi Interruttore Linea N (relè)CCCBE Comando Chiudi Interruttore Linea E (relè)CCD Comando Commutazione a DistanzaCOCO Ingresso di Consenso CommutazioneCSC Uscita Comando Sgravio Carichi (relè)GE Gruppo ElettrogenoMT Minima TensioneNOAU Ingresso di gruppo in Non AutomaticoT1 Ritardo all’apertura dell’interruttore di linea normale dopo il

rilevamento di un’anomalia di reteT2 Ritardo all’avviamento del gruppo elettrogeno dopo il rilevamento

dell’anomalia di reteT3 Ritardo all’arresto del gruppo elettrogeno dopo il ritorno a

condizioni di rete normaliT4 Ritardo dal rientro rete prima dell’apertura dell’interruttore

gruppoT5 Ritardo alla chiusura dell’interruttore di gruppo

3. Descrizione del funzionamento 3.1 Descrizione del dispositivo e del sistema in cui è inserito

Il tipico sistema in cui viene utilizzato il dispositivo ATS010 è costituito da due lineedi alimentazione, la prima proveniente da una rete di alimentazione normale, la se-conda da un gruppo elettrogeno. Tali due linee di alimentazione sono collegate allostesso sistema di sbarre attraverso due interruttori, meccanicamente interbloccati inmodo che non sia possibile la loro chiusura contemporanea (parallelo). I due inter-ruttori sono controllati dall'ATS010.Il dispositivo ATS010 viene collegato tramite gli appositi morsetti:


- agli interruttori di protezione linea normale ed emergenza per acquisire illoro stato ed inviare i comandi di apertura e chiusura

- alla scheda di controllo del gruppo elettrogeno per acquisire lo stato del grup-po ed inviare i comandi di avviamento ed arresto

- ad eventuali altre segnalazioni provenienti dall’impianto al fine di condizionarela logica di commutazione

- alla rete di alimentazione normale per rilevare eventuali anomalie, ed a quella diemergenza per verificare la presenza di tensione.

NOTE IMPORTANTI:- Il collegamento dell’ATS010 ai comandi a motore e bobine di controllo degliinterruttori, in alcuni casi, necessita di contattori esterni. Il capitolo 7 del presentemanuale riporta una descrizione di tali casi e permette di scegliere i contattori daimpiegare.- l’ATS010, a seconda dell’applicazione e dell’impianto in cui è inserito, puòrichiedere alcuni componenti ausiliari. Il capitolo 7 del presente manuale riportauna descrizione di tali casi e dei componenti da utilizzare.- l’ATS010 tiene sotto controllo una sola fase delle tre del sistema di emergenza.Solitamente, infatti, il gruppo elettrogeno utilizzato per tale alimentazione disponegià di un proprio controllo elettronico delle tensioni. Se invece fosse necessarioimplementare un controllo rigoroso delle 3 fasi esternamente al gruppo, si dovràaggiungere all’ATS010 un relé ausiliario, come indicato nel capitolo 7


3.3 Pannello frontale e altre regolazioni3.3.1 Selettore della modalità di funzionamento

Tramite l’apposito selettore è possibile scegliere una delle sei modalità di fun-zionamento descritte nel seguito.

Il selettore è di tipo elettromeccanico e tutte le funzionalità, ad eccezione di‘Automatic’, sono operative anche nel caso di guasto al microprocessore.Questo consente di avere la massima affidabilità del sistema di commutazione datoche il sistema può essere comandato in maniera manuale in ogni condizione diemergenza.

TESTIn questa posizione il gruppo elettrogeno viene avviato tramite l’apposito contattodi uscita, anche se la tensione di rete è presente. La logica di commutazione automa-tica è comunque attiva.E’ utile per testare il corretto funzionamento di avvio automatico del generatore equindi per verificare lo stato dell’alimentazione di emergenza.

3.2 Logica di funzionamento di base

Il diagramma seguente illustra in maniera semplificata il funzionamento di base deldispositivo SACE ATS010 quando la logica di automazione è attiva. Nei paragrafiseguenti verranno descritti ingressi, uscite, selettori e trimmer di regolazione deldispositivo e per ognuno verrà data una descrizione del funzionamento all’internodella logica stessa.

Funzionamento in strategia 2

(condizione normale: impianto alimentato da rete)

(impianto alimentato dal generatore di emergenza)

(condizione normale)

mancanza tensione

ritorno tensione di rete

Attende ritardo T2Avvia generatore

Attende tensione di emergenzaAttende ritardo T5

Se non ancora trascorso, attende ritardo T1Apre interruttore rete

Chiude interruttore emergenza

Attende ritardo T4Apre interruttore emergenza

Chiude interruttore rete

Attende ritardo T3Arresta generatore

Funzionamento in strategia 1

(condizione normale: impianto alimentato da rete)

(impianto alimentato dal generatore di emergenza)

(condizione normale)

mancanza tensione

ritorno tensione di rete

Attende ritardo T1 Attende ritardo T2Apre interruttore rete Avvia generatore

Attende tensione di emergenzaAttende ritardo T5

Chiude interruttore emergenza

Attende ritardo T4Apre interruttore emergenza

Chiude interruttore reteAttende ritardo T3Arresta generatore


AUTOMATICIn questa posizione del selettore la logica di commutazione viene attivata. Quindi, incaso di anomalia di rete, inizia la procedura di commutazione da linea normale a lineadi emergenza e viceversa nel caso di rientro rete.Anche quando il selettore è in questa posizione, è possibile disabilitare la logica neimodi seguenti:- Disabilitandola aprendo il contatto di ‘Abilitazione della logica di commutazione’

descritto di seguito.- Premendo il pulsante ‘Logic ON/OFF’, il relativo led rosso segnala che la logica

è disabilitata.

Quando il selettore è in posizione "Automatic" e la logica è disabilitata, l'ATS010non invia agli interruttori nessun comando di apertura né di chiusura, indipenden-temente dalla presenza o meno di tensioni di linea o generatore. E' quindi possibilemanovrare manualmente gli interruttori in condizione di sicurezza.

NORMAL ONIn questa posizione viene forzata l’apertura dell’interruttore della linea di emergenzae forzata la chiusura dell’interruttore della linea normale. Il generatore viene fermatoe la logica di commutazione viene esclusa.Questa posizione del selettore garantisce che la linea di emergenza non verrà chiusae che il generatore non verrà avviato; è utile quando si vuole operare sulla linea diemergenza o sul generatore in caso di manutenzione (è consigliabile in questi casiprovvedere anche al blocco meccanico in aperto dell’interruttore di emergenza).Attenzione: in questa condizione vengono mantenuti costantemente alimentati icomandi (bobina o motore) di apertura e chiusura, in modo da mantenere gli interrut-tori nello stato previsto. In caso di manovra manuale, l'alimentazione di tali comandifa tornare gli interruttori allo stato prefissato. Questa posizione del selettore nondeve quindi essere utilizzata se la manovra degli interruttori può causare pericolo.

NORMAL & EMERGENCY OFFIn questa posizione vengono forzate le aperture di entrambe gli interruttori di lineaNormale e linea di Emergenza, e il comando di avviamento del generatore è disattivato,indipendentemente dalla presenza o meno della tensione di rete.E’ utile nel caso vogliano essere scollegati tutti i carichi dalle sorgenti di alimenta-zione ad esempio per provvedere alla manutenzione dell’impianto (è consigliabile inquesti casi provvedere al blocco meccanico in aperto degli interruttori).Attenzione: in questa condizione vengono mantenuti costantemente alimentati icomandi (bobina o motore) di apertura e chiusura, in modo da mantenere gli interrut-tori nello stato previsto. In caso di manovra manuale, l'alimentazione di tali comandifa tornare gli interruttori allo stato prefissato. Questa posizione del selettore non


deve quindi essere utilizzata se la manovra degli interruttori può causare pericolo.

Gen-Set STARTIn questa posizione, entrambi gli interruttori vengono mantenuti aperti e il generato-re viene avviato, indipendentemente dalla presenza o meno della tensione di rete.

Attenzione: in questa condizione vengono mantenuti costantemente alimentati icomandi (bobina o motore) di apertura, in modo da mantenere aperti gli interruttori.In caso di chiusura manuale, l'alimentazione di tali comandi fa aprire nuovamente gliinterruttori. Questa posizione del selettore non deve quindi essere utilizzata se lamanovra degli interruttori può causare pericolo.

A partire da questa posizione, è possibile forzare l'alimentazione dell'impianto dallalinea di emergenza portando il selettore nella posizione successiva (EmergencyON). Ciò deve essere fatto solo quando la tensione della linea di emergenza èpresente e la commutazione è abilitata. Tali controlli devono essere effettuati dal-l'operatore, perché l'ATS010 si trova in modalità di funzionamento manuale. Si devequindi considerare l'OK alla commutazione su linea di emergenza in presenza delleseguenti segnalazioni sul pannello frontale dell'ATS010:- ‘Emergency line’: ON- ‘Start’ generatore: ON- ‘NOT AUTO’ generatore: OFF- ‘NOT ENABLED’ generatore: OFF- ‘ALLARM’ generatore: OFF- Assenza di allarmi sugli interruttori.

EMERGENCY ONIn questa posizione viene forzata l'apertura dell’interruttore della linea normale,forzata la chiusura dell’interruttore della linea di emergenza ed inviato il comando diavviamento al generatore. Tale condizione viene mantenuta indipendentemente dallapresenza o meno della tensione di rete, perché l'ATS010 funziona in modalità ma-nuale.Prima della commutazione in questa posizione, si passa attraverso la posizioneprecedente (Gen-Set START): come descritto sopra, è necessario permanere in taleposizione fino al verificarsi delle condizioni necessarie alla commutazione.Attenzione: in questa condizione vengono mantenuti costantemente alimentati icomandi (bobina o motore) di apertura e chiusura, in modo da mantenere gli interrut-tori nello stato previsto. In caso di manovra manuale, l'alimentazione di tali comandifa tornare gli interruttori allo stato prefissato. Questa posizione del selettore nondeve quindi essere utilizzata se la manovra degli interruttori può causare pericolo.


3.3.2 Pulsante ‘Logic ON/OFF’

Questo pulsante a membrana comanda un relè bistabile interno al dispositivo ATS010e consente di abilitare e disabilitare la logica di commutazione automatica. La funzio-nalità è attiva solamente con selettore in posizione ‘Automatic’.E’ utile poter disabilitare la logica di commutazione quando si vuole operare diretta-mente gli interruttori in maniera manuale ed indipendente dall’ATS010.E’ presente anche un ingresso a morsettiera per disabilitare la logica da remoto.

3.3.3 Pulsante ‘Reset’Questo pulsante a membrana consente di ripristinare l’operatività della logica deldispositivo ATS010 dopo che questa è entrata in blocco per una delle seguentiragioni:- allarme di trip di uno degli interruttori- segnalazione di estratto/rimosso di un interruttore- allarme per mancata esecuzione di un comando da parte degli interruttori (time-

out sul comando).

3.3.4 Selettore a dip-switch sul lato del dispositivoIl selettore a dip-switch posto sul lato sinistro del dispositivo ATS010 permette diregolare i seguenti parametri:- tensione nominale- rilevazione monofase o trifase- frequenza di rete- strategia di commutazione.


Regolazione della tensione nominaleAlcuni esempi di regolazione sono indicati direttamente sulla serigrafia del disposi-tivo. Di seguito viene riportata la tabella con tutte le possibili regolazioni:

Le tensioni indicate fanno riferimento:- alla tensione di fase nel caso di impostazione di lettura monofase- alla tensione concatenata nel caso di impostazione trifaseL’impostazione mono/tri fase è effettuata attraverso il dip numero 6.

Frequenza di reteLa frequenza di rete 50Hz o 60Hz viene impostata tramite il dip numero 7. Le soglie difrequenza saranno automaticamente impostate a +/-10% intorno al valore scelto.

Strategia di commutazionePossono essere utilizzate due diverse strategie di commutazione in funzione dell’ap-plicazione in cui viene impiegato il dispositivo ATS010.

Con la strategia 1 la sequenza di commutazione seguita è la seguente:- rilevazione anomalia di rete- apertura interruttore di rete e avviamento generatore


- attesa della disponibilità della tensione di gruppo e chiusura interruttore gruppo

E’ utilizzabile quando è presente una sorgente ausiliaria di sicurezza per l’alimenta-zione dei comandi motore degli interruttori.

Con la strategia 2 prima di comandare gli interruttori si attende la disponibilità diuna delle due sorgenti di alimentazione: rete o gruppo. La sequenza di commutazionesarà la seguente:- rilevazione anomalia di rete- avvio del gruppo elettrogeno- attesa della disponibilità della tensione di gruppo e apertura interruttore linea

normale- chiusura interruttore gruppoQuesta strategia di commutazione è indispensabile quando l’alimentazione degliausiliari elettrici degli interruttori è derivata direttamente dalla rete e dal gruppo, inquanto non disponibile un’alimentazione ausiliari di sicurezza.La logica dettagliata è spiegata nel capitolo 4 per entrambe le strategie dicommutazione. Naturalmente anche gli schemi di collegamento si differenziano aseconda della strategia utilizzata.

3.3.5 Trimmer di regolazione

Sul lato del dispositivo sono presenti 7 trimmer per la regolazione delle soglie diminima e massima tensione e dei tempi di ritardo.

Regolazione delle soglie di minima e massima tensione

Le soglie relative a minima e massima tensione sono regolabili per mezzo di duetrimmer posti sul fianco del dispositivo. Sono presenti una soglia fissa di massimatensione di +5% ed una soglia fissa di minima tensione di –5% rispetto alla tensionenominale impostata.I trimmer consentono le seguenti regolazioni:Minima tensione: dal –5% al –30% del valore nominaleMassima tensione: dal +5% al +30% del valore nominale


Regolazioni dei ritardi di commutazione

T1 Ritardo all’apertura dell’interruttore di linea normale dal momento dirilevazione dell’anomalia di rete. Regolabile da 0 a 32s. Consente di evitarecommutazioni intempestive nel caso di brevi buchi di tensione.Nella strategia 2 il tempo tatale di ritardo all’apertura può essere maggioredi T1, perchè L’ATS010 deve attendere l’avviamento del generatore primadi manovrare gli interruttori (vedi i diagrammi delle pagine seguenti).

T2 Ritardo all’avviamento del generatore dal rilevamento dell’anomalia di rete.Regolabile da 0 a 32s. Come il ritardo precedente consente di evitare avvia-menti intempestivi del gruppo a causa di buchi di tensione.

T3 Ritardo all’arresto del generatore dopo l’apertura dell’interruttore di grup-po. Regolabile da 0 a 254s. Consente il raffreddamento del gruppoelettrogeno prima del suo arresto.

T4 Ritardo alla commutazione inversa dopo il rientro rete, regolabile da 0s a254s. Consente di attendere la stabilità della tensione di rete prima di inizia-re la commutazione su linea di alimentazione normale.

T5 Ritardo per consentire la stabilizzazione della tensione di gruppo dopol’avviamento del generatore. Regolabile da 0 a 32s. Una volta avviato ilgeneratore e rilevata tensione sulla linea di emergenza, l’ATS010 attendequesto tempo prima di considerarla utilizzabile.Nella strategia 1, dopo aver rilevato la tensione del generatore, l’ATS010attende un tempo T5 prima di chiudere l’interruttore CB-E.Nella strategia 2, poichè non può manovrare gli interruttori senza che vi siauna tensione utilizzabile, l’ATS010 attende un tempo T5 prima di aprire


Esempio di diagramma dei tempi, funzionamento in strategia 1

T1

T2 T3

T5 T4CB-E on

LOAD off

V-N ok

CB-N on

GE Start

V-E ok

l’interruttore CB-N. Se però non è ancora trascorso un tempo T1 dall’ano-malia di rete, prima di aprire l’interruttore CB-N l’ATS010 attende ulterior-mente fino allo scadere del ritardo T1 (vedi i diagrammi seguenti).

Diagrammi dei tempi di ritardo

I diagrammi seguenti mostrano in maniera semplificata l’effetto dei tempi di ritardodell’ATS010 quando la logica di commutazione è attiva.

Quando l’ATS010 funziona in strategia 1, la manovra degli interruttori è possibileanche quando non è presente nè la tensione di linea normale, nè quella di emergen-za. Quindi al mancare della tensione di linea normale, L’ATS010 attende il tempo T1e poi apre l’interruttore di linea (CB-N), indipendentemente dal fatto che la tensionedi emergenza sia presente o meno.

Il generatore viene avviato una volta trascorso il tempo T2 dalla mancanza di tensio-ne di linea normale. Poi, quando la tensione sulla linea di emergenza è presente da untempo T5, viene chiuso l’interruttore di emergenza (CB-E).Al ritorno della tensione di linea normale, l’ATS010 attende un tempo T4, poi eseguela commutazione aprendo CB-E e chiudendo CB-N. Il generatore viene spento dopoun ulteriore ritardoT3.

Nota: Nella strategia 1, il ritardo di apertura di CB-N è fissato a T1 e non dipendedal generatore di emergenza: poichè l’interruttore può essere manovrato indipen-dentemente dal generatore, l’ATS010 apre sempre l’interruttore CB-N una voltatrascorso il tempo T1 dalla mancanza di tensione.


Con funzionamento in strategia 2 l’ATS010 non può manovrare gli interruttori ameno che non sia presente la tensione di linea o la tensione di emergenza (infatti talitensioni vengono utilizzate anche per l’alimentazione dei comandi a motore o bobi-ne di apertura e chiusura degli interruttori).Di conseguenza, quando viene a mancare la tensione di linea normale, l’ATS nonpuò aprire l’interruttore CB-N finchè non è presente la tensione di emergenza.Quindi l’ATS010 attende che sia trascorso il ritardo T2, poi avvia il generatore,attende che la tensione di emergenza sia presente almeno da un tempo T5, e soloallora verifica che sia trascorso il tempo T1 ed esegue la commutazione.La commutazione di ritorno sulla linea normale al rientro della tensione avvienecome per la strategia 1.

Nel caso l’ATS010 venga impostato in strategia 2 con un tempo di ritardo T1 moltolungo rispetto agli altri ritardi, una volta avviato il generatore e atteso il tempo T5,prima di aprire l’interruttore CB-N l’ATS010 attenderà comunque che sia trascorsoil tempo T1 dalla mancanza di tensione di linea normale.

Esempio di diagramma dei tempi, funzionamento in strategia 2

T 1

T 2 T 3

T 5 T 4C B -E o n

L O A D o ff

V -N o k

C B -N o n

G E S ta rt

V -E o k

T1

T2 T3

T5 T4CB-E on

LOAD off

V-N ok

CB-N on

GE Start

V-E ok

Esempio di diagramma dei tempi, funzionamento instrategia 2, ritardo molto lungo


Nota: nella strategia 2 la possibilità di aprire l’interruttore CB-N dipende dalla pre-senza della tensione di emergenza, quindi tra la mancanza di tensione e l’apertura diCB-N può trascorrere un tempo maggiore di T1(ad es. se il generatore impiega moltotempo ad avviarsi). Il ritardo T1 rappresenta il tempo minimo che trascorre tra lamancanza di tensione e l’apertura di CB-N.

LEGENDA

Indicazione dei segnali nei diagrammi:V-N ok: tensione di linea normale presente con valori nei limiti previsti

(1 = presente, 0 = assente)CB-N on: interrruttoredi linea normale chiuso (1 = chiuso, 0 = aperto)GE start: generatore avviato (1 = avviato, 0 = arrestato)V-E ok: tensione di emergenza presente con valori nei limiti previsti

(1 = presente, 0 = assente)CB-E on: interruttore di emergenza chiuso (1 = chiuso, 0=aperto)LOAD off: uscita sgravio carichi non prioritari attivata

(1 = carichi sconnessi, 0 = carichi connessi)

3.3.6 Led di segnalazione

Stato del dispositivo ATS010

POWER ON : led verde acceso nel caso di alimentazione presenteATS Status: spento in funzionamento normale

led giallo acceso nel caso di logica di automazione disabilitataled rosso acceso nel caso di allarme di watchdog

LOGIC ON/OFF Led verde acceso nel caso di logica abilitataLed rosso acceso nel caso di logica disabilitata

Stato della linea di alimentazione normale e della linea di emergenza

L1, L2, L3 oppureR, S, T: led verde acceso per stato normale

led rosso acceso per soglia di minima o massima tensionesuperataled rosso/verde alternativo per sequenza invertitaled rosso lampeggiante per soglia di massima o minimafrequenza superata


Per la linea di emergenza un led verde indica la presenza di tensione.

Stato degli interruttori

ON: led rosso acceso per interruttore chiusoALARM led rosso acceso per anomalia su interruttore (incongruenza

sui comandi inviati e lo stato dell’interruttore)TRIP led rosso acceso nel caso di interruttore in posizione di tripWITHDR led giallo acceso nel caso di interruttore estratto o rimosso

Led di stato del gruppo elettrogeno

START led verde acceso nel caso di comando di avviamento generatore attivato

NOT AUTO led rosso acceso nel caso di gruppo elettrogeno in funzionamento non automatico (non può essere avviato da remoto)

ALARM led rosso acceso nel caso di allarme gruppoNOT ENABLED led rosso acceso nel caso di commutazione su gruppo non

abilitata

3.4 Descrizione degli ingressi

3.4.1 Sensore di rete per linea di alimentazione normale

Il sensore di rete integrato nel dispositivo SACE ATS010 permette di rilevare leanomalie relative alla tensione di rete. I tre ingressi possono essere direttamentecollegati alle tre fasi della linea di alimentazione normale per reti con tensione nomi-nale fino a 500Vca. Per reti con tensione superiore è possibile interporre dei TVimpostando una tensione nominale per il dispositivo che coincida con la loro ten-sione secondaria (tipicamente 100V).Il sensore è in grado di rilevare le seguenti anomalie:- minima e massima tensione- mancanza di fase- disimmetria- senso ciclico invertito- minima e massima frequenzaLe anomalie rilevate vengono visualizzate sul fronte dell’unità per mezzo di tre diodiled bicolore.Il sensore rileva la tensione di linea normale allo scopo di avviare la procedura dicommutazione da normale ad emergenza nel caso di anomalia di rete. Allo stesso


modo comanda l’avvio della procedura di commutazione inversa dopo che la tensio-ne rientra nei limiti di funzionamento normali.

3.4.2 Sensore di rete per linea di alimentazione di emergenza

Questo ingresso viene collegato a due fasi della linea di alimentazione di emergenzae consente di rilevare la presenza di tensione. La presenza della tensione sulla lineadi emergenza non è condizione sufficiente per la commutazione ma devono essereverificate le ulteriori condizioni:- assenza di allarmi per interruttori e generatore- presenza dell’ingresso di abilitazione alla commutazione.

3.4.3 Stato degli interruttori

Due ingressi vengono collegati ai contatti (CB aperto = contatto aperto) di statodegli interruttori di linea normale e di emergenza.

3.4.4 Posizione degli interruttori

Nel caso di interruttori estraibili vengono collegati a questi ingressi i contatti ausi-liari di posizione (estratto = contatto aperto). Nel caso un interruttore venga estrattola logica di commutazione viene disabilitata.

Dopo avere inserito l’interruttore la logica può essere riavviata attraverso il coman-do di Reset (tramite pulsante sul fronte del dispositivo o tramite apposito ingressoda remoto).Se vengono collegati interruttori in esecuzione fissa questo ingresso deve esserecortocircuitato.

3.4.5 Intervento delle protezioni degli interruttori

Vengono cablati a questi ingressi i contatti di segnalazione di intervento delle pro-tezioni degli interruttori di linea normale e di emergenza. Nel caso di intervento diuna protezione la logica viene disabilitata. Dopo aver provveduto all’eliminazionedel guasto, la logica può essere ripristinata tramite comando di Reset.

3.4.6 Abilitazione della logica di commutazione automatica

Con questo ingresso cortocircuitato la logica di commutazione automatica è abilita-ta a funzionare. La logica potrebbe essere comunque esclusa a seguito di una con-dizione di allarme o di blocco tramite l’apposito pulsante sul fronte del dispositivo‘Logic ON/OFF’.


Questo ingresso è utile nel caso si voglia inibire la logica e quindi impedire lacommutazione automatica del dispositivo a seguito di qualche allarme presente sulcampo.

3.4.7 Ingressi di stato del gruppo elettrogeno

Lo stato di tre ingressi dedicati al gruppo elettrogeno è utilizzato per condizionare lacommutazione sulla linea di emergenza e fornire le opportune segnalazioni di allar-me.

Allarme gruppo (GEN. ALARM)La presenza di un allarme sul gruppo elettrogeno (ingresso cortocircuitato) impedisce la commutazione sulla linea di emergenza.Nel caso di funzionamento su linea di emergenza, se viene rilevato questo allarme,l’interruttore di gruppo viene aperto e la logica rimane operativa per predisporre lachiusura dell’interruttore di linea normale nel caso di rientro rete.Può essere utilizzato per cablare in parallelo le varie segnalazioni di allarme prove-nienti dal gruppo: perdita di olio, sovratemperatura, ecc…L’allarme viene segnalato tramite l’apposito led ‘Alarm’ sul fronte del dispositivo ela chiusura del relativo contatto elettrico.

Funzionamento in automatico del gruppo (GEN. AUTO)Nel caso di anomalia di rete il gruppo elettrogeno viene avviato solo se predispostoal funzionamento automatico (ingresso cortocircuitato). Nel caso di manutenzionedel gruppo potrà essere disabilitato il suo funzionamento in automatico ed averequindi la certezza che non verranno inviati comandi di avviamento.Il funzionamento in automatico del gruppo è segnalato dell’apposito led ‘Not Auto’sul fronte del dispositivo (rosso se non automatico)

Abilitazione alla commutazione su linea di emergenza SW.ENABLEQuesto ingresso indica all’ATS010 che il generatore è in condizione di accettare ilcarico elettrico dell’impianto, e quindi che è possibile chiudere l’interruttore di emer-genza CB-E.Dopo la chiusura dell’interruttore, questo ingresso indica all’ATS010 che tale inter-ruttore può rimanere chiuso. E’ utile per inibire la commutazione nel caso che non siano state raggiunte tutte lecondizioni di funzionamento nominali del gruppo elettrogeno, quali ad esempio:- corretto valore della tensione- corretto valore della frequenza- corretta sincronizzazione fra più generatori in paralleloL’assenza del consenso alla commutazione su linea E è segnalato dall’apposito led‘Not Enabled’ sul fronte del dispositivo (rosso se manca il consenso).


La commutazione su linea di emergenza è abilitata solamente se questo ingresso ècortocircuitato. E’ poi necessario che questo ingresso rimanga attivo(cortocircuitato) per tutto il tempo in cui l’interruttore CB-E deve rimanere chiuso.

Se questo ingresso viene disattivato (aperto) mentre l’interruttore di linea di emer-genza è chiuso, la logica di automazione dell’ATS010 considera che le condizioniper la connessione del generatore sono venute a mancare. L’ATS010 apre quindiimmediatamente l’interruttore di emergenza e non lo richiude finchè l’ingressoSW.ENABLE non viene nuovamente attivato.ATTENZIONE: in questa condizione l’impianto non viene alimentato anche se ilgruppo generatore è avviato. E’ necessario quindi progettare i cablaggi dell’im-pianto con la massima attenzione per evitare che una mancanza indesiderata delsegnale SW.ENABLE lasci l’impianto senza alimentazione.

3.4.8 Reset da remoto

Oltre al pulsante posto sul fronte del dispositivo è presente un ingresso per coman-dare il reset della logica del dispositivo anche da remoto tramite pulsante.Il dispositivo deve essere resettato, in modalità di funzionamento automatica, peruna delle seguenti ragioni:- allarme di trip di uno degli interruttori- segnalazione di estratto/rimosso di un interruttore- allarme per mancata esecuzione di un comando da parte degli interruttori (time-

out sul comando)

3.4.9 Commutazione forzata su linea di Emergenza

In determinati processi industriali è richiesta, per periodi limitati di tempo, l’alimen-tazione da gruppo elettrogeno anziché da rete in modo da cautelarsi contro even-tuali anomalie della tensione di rete e garantire una maggiore affidabilità della ten-sione di alimentazione.La forzatura su linea di alimentazione di emergenza può essere agevolmente coman-data da remoto mantenendo cortocircuitato questo ingresso del dispositivo. Que-sta operazione avvia la completa procedura di commutazione su linea di emergenza:- Avvio del gruppo elettrogeno ed attesa della disponibilità della tensione di rete

di emergenza- Apertura dell’interruttore della linea normale- Chiusura dell’interruttore della linea di emergenzaL’alimentazione su linea di emergenza viene mantenuta fino al permanere del coman-do. Nel momento in cui viene tolto il comando viene comandata la commutazioneinversa ed il ritorno all’alimentazione da linea normale.


3.5 Descrizione delle uscite

3.5.1 Comandi di apertura/chiusura degli interruttori – sicurezza intrinseca

I relè di uscita comandano gli interruttori per mezzo dei relativi comandi motore (nelcaso di interruttori scatolati) o bobine di apertura e chiusura (nel caso di interruttoriaperti). La configurazione dei relè di uscita è stata studiata per consentire il coman-do di ogni tipologia di interruttore attraverso il collegamento diretto al dispositivoSACE ATS010. Verificare nel capitolo 5 le tensioni nominali di comando consentite.Il dispositivo SACE ATS010 integra al suo interno un interblocco elettrico realiz-zato tramite relè per garantire una sicurezza intrinseca nel comando degli inter-ruttori. Anche la logica software di automazione è realizzata in maniera tale da evitarela chiusura contemporanea dei due interruttori.

Per garantire la massima affidabilità la logica del dispositivo effettua una verificasulla corretta manovra dell’interruttore dopo l’invio di un comando.Se la manovra è stata eseguita correttamente, l'ATS010 disattiva il comando (alimen-tazione della bobina o del motore) dopo 1 s.Se dopo 5 s dall'attivazione del comando non è ancora stato ricevuto il segnale checonferma la corretta esecuzione della manovra, l'ATS010 considera fallito il tentati-vo. Di conseguenza:- blocca la logica- attiva il led di allarme dell’interruttore- chiude i contatti di uscita di Allarme e Logica DisattivaIn caso di fallimento di una manovra, se l'impianto è alimentato dalla linea di emer-genza (CB-E chiuso), l'ATS010 mantiene avviato il generatore, in modo da garantireil più possibile la continuità dell'alimentazione.Attenzione: le unità ATS010 con numero di revisione inferiore a 08 arrestano sempreil generatore in caso di fallimento della manovra di un interruttore. Per l'identificazio-ne del numero di revisione dell'unità ATS010 installata nel vostro impianto, vedere lasezione 7.8.Le figure seguenti rappresentano graficamente questa funzionalità di controllo nel-l’esempio di apertura dell’interruttore di linea normale. In maniera analoga funziona-no i comandi di apertura CB-E e chiusura CB-N e CB-E.

Comando fallito Comando riuscito


3.5.2 Avviamento/Arresto del gruppo elettrogeno

Un contatto di scambio comanda l’avvio e l’arresto del gruppo elettrogeno.

3.5.3 Attacco / Distacco dei carichi meno prioritari

Un contatto di scambio permette di comandare il distacco dei carichi meno prioritarinel momento di apertura dell’interruttore di linea normale. I carichi vengono riattaccatidurante la commutazione inversa nel momento di chiusura dell’interruttore di lineanormale.

3.5.4 Segnalazione di allarme

Un contatto (NC) segnala la presenza di un allarme proveniente dagli interruttori, dalgruppo elettrogeno o dall’ATS stesso. Il contatto opera in sicurezza positiva ed ènormalmente mantenuto in posizione aperta durante il normale funzionamento deldispositivo. Contatto chiuso significa presenza di un allarme o assenza dell’alimen-tazione ausiliaria.

3.5.5 Logica del dispositivo.

Anche questo contatto opera in sicurezza positiva e viene mantenuto chiuso quan-do la logica di commutazione automatica è attiva. Se aperto la logica è per qualcheragione disabilitata (presenza di un allarme, guasto al microprocessore, assenzadell’alimentazione, ecc…).

4. Logica di funzionamento 4.1 Descrizione approfondita

La logica di funzionamento completa viene descritta attraverso una macchina a staticostituita da 6 stati possibili. I passaggi da stato a stato e le condizioni che determi-nano questo passaggio sono descritte con l’utilizzo di semplici tabelle. Nelle tabellelo stato 1 significa ingresso presente, 0 ingresso non presente, X non condizionante(0 o 1).Esistono 6 stati possibili a seconda delle uscite di comando interruttori e generato-re:1. N + OFF: interruttore linea normale chiuso, generatore fermo2. N + ON: interruttore linea normale chiuso, generatore avviato3. Open + OFF: entrambi gli interruttori aperti, generatore fermo4. Open + ON: entrambi gli interruttori aperti, generatore avviato5. E + ON: interruttore gruppo chiuso, generatore avviato6. E+OFF: interruttore gruppo chiuso, generatore fermo (questo stato viene rag-

giunto solo nella strategia 2 e solo in caso di necessità).


Esiste inoltre uno stato di “Blocco ATS” (attesa reset) in cui:- la logica è bloccata (nessuna operazione viene compiuta sugli interruttori)- le segnalazioni di Allarme (ATAL) e logica inattiva (ATIN) sono attivate

Diagramma degli stati:


Funzionamento in modo Automatic, strategia 1

Funzionamento in modo Automatic, strategia 2


In modo Test, le tabelle si modificano come segue. Si suppone che non siano pre-senti allarmi sul gruppo e che il gruppo sia in funzionamento automatico.

Funzionamento in modo Test, strategia 1

Funzionamento in modo Test, strategia 2


4.2 Esempi di funzionamento

Ciclo di commutazione per anomalia di rete e successivo rientro:

Ciclo di commutazione per comando di commutazione forzata:


5. Installazione e messa in servizio

In questo capitolo troverete una guida pratica per l’installazione e la messa in servi-zio dell’unità ATS010.La guida comprende:- un promemoria per verificare che l’unità ATS010 sia correttamente installata nel

vostro impianto- una procedura guidata di messa in servizio, per la verifica di eventuali errori nel

cablaggio- una guida alla soluzione dei problemi che più frequentemente possono veri-

ficarsi nell’installazione.

Utilizzate le pagine seguenti come lista di lavoro (checklist), spuntando via via leoperazioni e le verifiche che eseguirete.

5.1 Prima della messa in servizio

VERIFICHE SULL’IMPIANTO E SUGLI INTERRUTTORI

Assicuratevi che l’impianto abbia le caratteristiche necessarie per poter impiegarel’ATS:

! il generatore deve funzionare “in isola”! tensione e frequenza nominali dell’impianto devono essere tra quelle previste! l’alimentazione dell’ATS010 deve essere garantita anche se le tensioni di rete e

gruppo mancano entrambe

Assicuratevi che i due interruttori controllati dall’ATS abbiano le caratteristichenecessarie

! gli interruttori devono essere interbloccati meccanicamente! gli interruttori devono essere di tipo e taglia tra quelli previsti! gli interruttori devono essere dotati degli accessori necessari (vedi 5.4)

VERIFICA DEL CABLAGGIO

Gli schemi elettrici per utilizzare l’unità ATS010 con interruttori Isomax, Tmax edEmax sono allegati a questo manuale.


" Se esiste un’alimentazione indipendente per i comandi a motore (o bobine diapertura / chiusura), seguite lo schema indicato “Con alimentazione ausiliariadi sicurezza”

" Se invece i comandi a motore (o bobine di apertura / chiusura) sono alimenta-ti da rete e gruppo, seguite lo schema indicato “Senza alimentazione ausiliariadi sicurezza”

Assicuratevi che tutti i cablaggi necessari siano stati realizzati:

Collegamenti con la scheda di controllo del generatore! Avviamento generatore! Segnalazione allarme generatore. In assenza di questo segnale lasciare l’ingres-

so aperto.! Generatore in modalità automatica / manuale. In assenza di questo segnale

cortocircuitare l’ingresso.

Altri ingressi! Consenso alla commutazione su gruppo. In assenza di questo segnale

cortocircuitare l’ingresso.! comando remoto di commutazione.! Abilitazione della logica.! comando reset da remoto.

Collegamenti con l’interruttore di rete e di emergenza! comando a motore o bobine di apertura / chiusura! segnalazione aperto/chiuso! segnalazione intervento relé di protezione. In assenza di questo segnale

cortocircuitare l’ingresso.! segnalazione di interruttore estratto. In caso di interruttore fisso

cortocircuitare l’ingresso.

Contatti di segnalazione (se utilizzati)! Allarme! Automazione attivata

Contatti di comando (se utilizzati)! Distacco carichi non prioritari

Sensore rete! Rete! Gruppo

Alimentazione e terra! Alimentazione! Terra di protezione


REGOLAZIONI DELL’UNITÀ

Regolare i DIP-Switch sul pannello laterale (vedi 3.3.4.)

! Funzionamento monofase oppure trifase! Frequenza nominale: 50 Hz oppure 60 Hz! Tensione di funzionamento

Monofase: selezionare il valore della tensione tra fase e neutroTrifase: selezionare il valore della tensione concatenata

! Strategia di commutazione# Se i comandi a motore (o bobine di apertura / chiusura) sono alimentati

da rete e gruppo, scegliere necessariamente la strategia 2

Regolate i trimmer sul pannello laterale (vedi 3.3.5.)

! Tensione massima e minima! Tempi di ritardo

Queste regolazioni possono naturalmente essere modificate dopo aver messo infunzione l’apparecchiatura.E’ consigliabile, però, iniziare la messa in funzione conoscendo la posizione delleregolazioni.

5.2. Messa in servizio

Seguendo questa procedura, sarete in grado di mettere in funzione l’unità e allostesso tempo verificare che l’installazione sia stata effettuata correttamente.Dopo aver eseguito ciascuna operazione, verificate che si ottenga l’effetto previ-sto.In caso contrario, consultate la guida alla soluzione dei problemi (5.3).

! Iniziate la messa in funzione con: unità ATS010 non alimentata ed entrambi gliinterruttori apertiattenzione: il contatto di segnalazione allarme è chiuso !

! Mettete il selettore su norm-emer. OFFcon il selettore in questa posizione l’unità all’accensione manterrà gliinterruttori nella posizione di aperto

! accendete l’unità ATS010Tutti i LED del pannello frontale lampeggiano brevemente, poi si ac-cendono in sequenza


Se è presente un dispositivo di allarme, esso cessa di funzionareAlla fine della sequenza, rimane acceso il LED Power (verde)I due LED degli interruttori rimangono spentiSe la tensione di rete è presente e priva di anomalie, i LED verdiL1, L2, L3 oppure R,S,T sono accesi (in funzionamento monofase è acce-so il solo LED verde L1 oppure R).

! Per interruttori in esecuzione estraibile o rimovibile: disattivate l’alimentazionedei comandi a motore o bobine di apertura /chiusura e poi mettete ciascuno deidue interruttori nella posizione di estratto e poi nuovamente in posizione diinserito

Il LED Whitdrawn relativo a ciascun interruttore si accende quandol’interruttore viene estratto.Per far spegnere il LED, dopo aver posto l’interruttore in posizione diinserito, bisogna spegnere e riaccendere l’unità ATS010 (se è in unamodalità manuale), oppure eseguire un RESET (se in modalitàAUTOMATIC)

! Per interruttori dotati di relé di protezione: disattivate l’alimentazione dei co-mandi a motore o bobine di apertura/chiusura e poi eseguite una prova discatto relé (trip reset) su ciascun interruttore

Il LED rosso Trip relativo a ciascun interruttore si accende al momentodel trip test.Per far spegnere il LED, dopo aver riarmato l’interruttore (trip test),bisogna spegnere e riaccendere l’unità ATS010 (se è in una modalitàmanuale), oppure eseguire un RESET (se in modalità AUTOMATIC).

! mettete il generatore nella modalità manuale, e poi di nuovo nella modalitàautomatica

Il LED Not Auto si accende quando il generatore è in modalità manualee si spegne quando lo riportate in automatico

! se presente nel vostro impianto, attivate e disattivate il comando di consensoalla commutazione su gruppo

Il LED Not Enabled si accende quando la commutazione è disabilitatae si spegne quando è abilitata

! se il vostro generatore lo permette, fate scattare la segnalazione di allarmegeneratore e poi riportatela in condizioni normali

Il LED Allarme generatore si accende in presenza di un allarme genera-tore, e si spegne rimuovendo l’allarme

! Spostate il selettore frontale in posizione Gen-Set StartIl LED Start si accende, indicando che l’unità ATS010 sta dando algeneratore il comando di avviamentoIl generatore si avvia e comincia ad erogare tensione sulla linea di


emergenza (a seconda delle caratteristiche del vostro impianto, puòessere richiesto un tempo più o meno lungo)Il LED verde Emergency Line si accende, segnalando la presenza dellatensione sulla linea di emergenza

! Spostate il selettore frontale in posizione EmergencyL’interruttore che collega il carico alla linea di emergenza si chiude.Il carico viene alimentato dal generatore.Il LED ON relativo all’interruttore di emergenza diventa rosso, indi-cando che l’interruttore è chiuso.

! Riportate il selettore frontale in posizione Gen-Set StartL’interruttore che collega il carico alla linea di emergenza si apre.Il LED ON relativo si spegne

! Spostate il selettore frontale in posizione Norm.-Emergency OffIl LED verde Start si spegne, indicando che l’unità ATS010 sta dandoal generatore il comando di arrestoIl generatore si ferma (a seconda delle caratteristiche del vostro im-pianto, può essere richiesto un tempo più o meno lungo)Il LED verde Emergency Line si spegne, segnalando l’assenza di tensio-ne sulla linea di emergenza

! Spostate il selettore frontale in posizione Normal ONL’interruttore che collega il carico alla rete si chiude.Il LED ON relativo all’interruttore di rete diventa rosso, indicando chel’interruttore è chiuso.

! Spostate il selettore frontale in posizione Norm.-Emergency OFFL’interruttore che collega il carico alla rete si apre.Il LED ON relativo all’interruttore di emergenza si spegne

! Spostate nuovamente il selettore frontale in posizione Normal ONL’interruttore che collega il carico alla rete si chiude, e il LED ONdiventa rosso.

! Spostate il selettore frontale in posizione AutomaticSe la logica di automazione è disattivata, il LED sul pulsante Logic ON-

OFF è rosso.In tal caso premete il pulsante Logic ON-OFF per attivare la logica. Il LEDsul pulsante diventa verde.

L’unità ATS010 entra in funzionamento automatico:- se la tensione di rete è presente, l’interruttore di rete rimane chiuso

e il carico resta alimentato- altrimenti, l’unità dà il via alla sequenza di commutazione e passa

ad alimentare il carico mediante il generatore! Premete il pulsante Logic ON-OFF per disattivare e riattivare la logica di auto-


mazioneIl LED ATS Status diventa giallo quando la logica non è attiva ed èspento con logica attivaIl contatto d’uscita di stato logica si chiude quando la logica di auto-mazione è attiva e smette di funzionare quando essa è disattivata

! Se presente nel vostro impianto, aprite e chiudete l’ingresso di stato logica

Il LED ATS Status diventa giallo quando la logica non è attiva ed èspento con logica attiva

Il contatto d’uscita di stato logica si chiude quando la logica di automa-zione è attiva si apre quando essa è disattivata

! Se presente nel vostro impianto, inviate il comando di commutazione a distanzaL’unità esegue la commutazione: avvia il generatore, manovra gli in-terruttori e comincia ad alimentare il carico tramite la linea di emer-genza.Quando il comando di commutazione a distanza viene disattivato, se latensione di rete è presente, l’unità esegue la commutazione e ricomin-cia ad alimentare il carico dalla rete.

! Se presente nel vostro impianto, inviate il comando di Reset remotoL’unità esegue un ciclo di reset, accendendo tutti i LED del pannellofrontale in sequenza, e poi si riporta nella condizione precedente.

! Se necessario, utilizzate i trimmer per regolare i tempi di ritardo, ed eventualmen-te le soglie di tensione massima e minima, come richiesto dal vostro impianto

La messa in funzione è completa ! L’unità ATS sta ora assicurando l’alimentazio-ne del vostro impianto !


5.3.Soluzione dei problemiACCENSIONE E AVVIO

CONDIZIONE INTERRUTTORI


GENERATORE

SENSORE RETE

PROBLEMA SPIEGAZIONE POSSIBILI CAUSEUtilizzando il selettore frontale,

il generatore non si avvia

- Errore nel cablaggio.

Assicuratevi di utilizzare il tipo di

contatto (in apertura oppure in

chiusura) richiesto dal dispositivo

di controllo del vostro generatore

- Problema al generatore

Il generatore rimane sempreavviato

- Errore nel cablaggio.Assicuratevi di utilizzare il tipo di

contatto (in apertura oppure in

chiusura) richiesto dal dispositivo

di controllo del vostro generatore

Si accende il LED di allarme

generatore ma la condizione del

generatore è normale

ATS010 rileva un corto circuito

tra i morsetti collegati al contatto

di segnalazione allarme

- Errore nel cablaggio

Il LED di allarme generatore

non si accende anche in

presenza di un allarme

ATS010 rileva un circuito aperto


di segnalazione allarme

- errore nel cablaggio

Si accende il LED Not Auto, mail generatore è in modo

automatico

ATS010 rileva un circuito apertotra i morsetti collegati al contatto

di segnalazione modalità manuale

- il morsetto relativo è statolasciato scollegato

Il LED Not Auto non si

accende anche se il generatore

viene messo in modalità

manuale

ATS010 rileva un corto circuito


di segnalazione modalità manuale

- errore nel cablaggio


COMANDI E SEGNALAZIONI

DISTACCO CARICHI NON PRIORITARI


FUNZIONAMENTO AUTOMATICO

ATTENZIONE ! Anche se vi sembra che l’unità non stia eseguendo nessunaoperazione, disattivatela prima di accedere agli interruttori o al carico.L’unità potrebbe essere in attesa per un ritardo impostato, oppure per qualchecondizione esterna, e quindi è in grado di manovrare gli interruttori senzapreavviso.


6. Caratteristiche elettriche e meccanicheNormative di riferimento

Caratteristiche generali

Sensore rete

Portata dei contatti di uscita


Emax 24V DC48V DC60V DC110V DC24V AC30V AC48V AC60V AC110V..127V AC220V..250V AC

Isomax S3-S4-S5 24V DC48V DC60V DC110V DC100V...127V AC220V...250V AC

Isomax S6-S7 24V DC48V DC60V DC110V DC110V AC120V...127V AC220V...250V AC

Tmax T4-T5 24V DC48V DC60V DC110V DC24V AC48V...60V AC110V...125V AC220V...250V AC

tensione elencati. NON UTILIZZARE altre tensioni (es. 54V DC, 100V DC, 120V DC)

Attenzione: sono possibili solo i valori di

Comandi a motore /Bobine di comando utilizzabili

Morsetti di collegamento

Utilizzare cavi: 0.2…2.5mmq (AWG 24…12)

Range di regolazione per soglie e tempi


7. Applicazione dell’ATS010

7.1 Introduzione

L'ATS010 è un'unità di commutazione automatica da impiegare insieme agliinterruttori di bassa tensione ABB SACE.Questo capitolo fornisce le informazioni necessarie per l'applicazione dell'ATS010:- schemi elettrici- requisiti di alimentazione dell'ATS010- acessoriamento degli interruttori- dispositivi ausiliari richiesti

Questo capitolo descrive anche alcuni casi applicativi che richiedono cablaggiparticolari (vedi più avanti: Applicazioni speciali - Note). Leggere attentamentequesta parte prima dell'applicazione dell'ATS010.

7.2 Schemi elettrici

Gli schemi per il cablaggio dell'ATS010 sono pubblicati con i seguenti numeri ereperibili nella ABB Library:

ITSCE-RM0020001 ATS010 utilizzato con interruttori EmaxITSCE-RM0021001 use of ATS010 utilizzato con interruttori Isomax S3-S4-S5ITSCE-RM0022001 use of ATS010 utilizzato con interruttori Isomax S6-S71SDM000033R0001 use of ATS010 utilizzato con interruttori Tmax T4-T5

Al paragrafo 7.7 si trovano alcuni schemi aggiuntivi per applicazioni speciali.

7.3 Alimentazione dell'ATS010

Per l'alimentazione dell'unità è richiesto un alimentatore a 24V o 48Vcc conbatteria tampone, oppure una batteria a 24 o 48V con caricabatteria.L'alimentazione va dimensionata secondo i requisiti di potenza dell'ATS010: 5Wper alimentazione 24V, oppure 10W per alimentazione a 48V.La capacità minima delle batterie da utilizzare è 10Ah.


7.4 Accessoriamento interruttori

Oguno degli interruttori impiegati con l'ATS010 deve essere equipaggiato con iseguenti accessori:

In più, è richiesto l'interblocco meccanico tra i due interruttori, come segue:

Emax Interblocco meccanico tra due interruttori

Isomax S3-S4-S5 Interblocco meccanico tra due interruttori

Isomax S6-S7 Interblocco meccanico tra due interruttori

Tmax T4-T5 Meccanismo di interblocco che comprende piastre (MIR-P) egruppo telaio orizzontale (MIR-HB) o verticale (MIR-VB)

Emax sganciatore di apertura YOsganciatore di chiusura YCmotoriduttore per la carica automatica delle molle di chiusuracontatto ausiliario per la segnalazione elettrica interruttore aperto/chiusosegnalazione elettrica di intervento sganciatori di massima corrente

contatto ausiliario segnalazione eletrica interruttore inserito/sezionato

Isomax S3-S4-S5 comando a motore ad azione direttacontatti ausiliari:

1 commutatore di aperto/chiuso e 1 segnale di scattato sganciatorecontatto di segnalazione interruttore inserito (solo per esecuzione rimovibile o estraibile)

Isomax S6-S7 comando a motore ad accumulo di energiacontatti ausiliari:

1 commutatore di aperto/chiuso e 1 segnale di scattato sganciatorecontatto di segnalazione interruttore inserito (solo per esecuzione rimovibile o estraibile)

blocco a chiave contro la manovra manualeTmax T4-T5 comando a motore ad accumulo di energia MOE

contatti ausiliari cablati AUX-C: 1 aperto/chiuso e 1 scattato sganciatore (1Q 1SY) contatto ausiliario di posizione AUP di segnalazione interruttore inserito (solo per esecuzione rimovibile o estraibile)


Per l'alimentazione dei comandi a motore e delle bobine di apertura e chiusura, letensioni utilizzabili sono:

7.5 Componenti ausiliari

A seconda dell'applicazione, possono essere necessari uno o più dei i seguenticomponenti ausiliari, previsti dagli schemi elettrici:- dispositivi di protezione Q61/1, Q61/2- contattori K1, K2- contattori KC1, KC2, KO1, KO2

Emax 24V DC48V DC60V DC110V DC24V AC30V AC48V AC60V AC110V..127V AC220V..250V AC

Isomax S3-S4-S5 24V DC48V DC60V DC110V DC100V...127V AC220V...250V AC

Isomax S6-S7 24V DC48V DC60V DC110V DC110V AC120V...127V AC220V...250V AC

Tmax T4-T5 24V DC48V DC60V DC110V DC24V AC48V...60V AC110V...125V AC220V...250V AC

tensione elencati. NON UTILIZZARE altre tensioni (es. 54V DC, 100V DC, 120V DC)

Attenzione: sono possibili solo i valori di


7.5.1 Dispositivi di protezione Q61/1, Q61/2

Questi dispositivi sono utilizzati per la protezione di:- circuiti di ingresso dell'ATS010- comandi a motore o bobine di apertura/chiusura degli interruttori, se questi sonoalimentati dalle linee normale e di emergenza (schema di cablaggio "Senza alimen-tazione ausiliaria di sicurezza")

Scelta di Q61/1 e Q61/2Si possono utilizzare fusibili o interruttori modulari, a seconda delle caratteristichedell'installazione.

Per la scelta dei fusibili procedere come segue:- se l'applicazione è Con alimentazione ausiliaria di sicurezza in c.c. o in c.a. (fogli 3e 4 degli schemi), utilizzare fusibili da 30mA.- se l'applicazione è Senza alimentazione ausiliaria di sicurezza (foglio 2 deglischemi), scegliere i fusibili a seconda delle caratteristiche elettriche dei comandi amotore o bobine di apertura e chiusura (riportate sui cataloghi tecnici dellafamiglia di interruttori utilizzata)

Per tensioni di linea fino a 400V, si possono utilizzare interruttori modulari ABBscelti come segue:- se l'applicazione è Con alimentazione ausiliaria di sicurezza in c.c. o in c.a. (fogli 3e 4 degli schemi),

Q61/1 : interruttore modulare a 2 poli In=1A(C) ( S252 C1 )Q61/2 : interruttore modulare a 4 poli In=1A(C) ( S254 C1 )

- se l'applicazione è Senza alimentazione ausiliaria di sicurezza (foglio 2 deglischemi), gli interruttori modulari vanno scelti in base alla corrente di corto circuitocalcolata agli interruttori principali:

(**) NOTE: se permesso dall'applicazione, i fusibili da 6A gG6 si possono

corrente di corto circuito

<= 7.5 kA Q61/1 : interruttore modulare a 2 poli In=6A(C), serie S240 ( S242 C6 )Q61/2 : interruttore modulare a 4 poli In=6A(C), serie S240 ( S244 C6 )

<= 10 kA Q61/1 : interruttore modulare a 2 poli In=6A(C), serie S250 ( S252 C6 )Q61/2 : interruttore modulare a 4 poli In=6A(C), serie S250 ( S254 C6 )

<= 15 kA Q61/1 : interruttore modulare a 2 poli In=6A(C), serie S270 ( S272 C6 )Q61/2 : 4-pole modular circuit breaker In=6A(C), serie S270 ( S274 C6 )

<= 50 kA Q61/1 : interruttore modulare a 2 poli In=6A(C), serie S500 ( S502 C6 )Q61/2 : interruttore modulare a 4 poli In=6A(C), serie S500 ( S504 C6 )

> 50 kA (**) Q61/1 and Q61/2 : 6A fuses gG6 (total quantity: 6)


utilizzare anche per correnti di corto circuito inferiori7.5.2 Contattori K1, K2

Questi contattori ausiliari sono utilizzati solo se l'applicazione è Senza alimenta-zione ausiliaria di sicurezza. La loro funzione è commutare la sorgente di alimenta-zione l'alimentazione per i comandi a motore o le bobine di apertura/chiusura tra lelinee Normale ed Emergenza.Scelta di K1 e K2Si consiglia l'uso di contattori ABB interbloccati (compact reversing contactors)VB6 per K1 e K2. Sono necessari contattori con almeno due contatti di potenza eun contatto ausiliario.Scegliere K1 e K2 in base alla tensione di alimentazione dei comandi a motore obobine di apertura e chiusura, come segue:

7.5.3 Contattori KO1, KC1, KO2 e KC2

Questi contattori vengono utilizzati solo se l'applicazione è Con alimentazioneausiliaria di sicurezza in C.C.. La loro funzione è di controllare i comandi a motoreo le bobine di apertura e chiusura.Scelta di KO1, KC1, KO2 and KC2Si consiglia l'uso di contattori ABB tipo AL9 per questa applicazione.Scegliere i contattori in base al tipo di interruttore ed alla tensione ausiliaria dialimentazione, come segue:

T ip o d i c o n ta tto re C o d ic e A B B1 1 0 V ...1 2 7 V A C V B 6 -3 0 -0 1

1 1 0 V ...1 2 7 V A CG JL 1 2 1 1 9 0 1 R 8 0 1 4

2 2 0 V ...2 5 0 V A C V B 6 -3 0 -0 1 2 2 0 V ...2 5 0 V A C

G JL 1 2 1 1 9 0 1 R 8 0 1 0

Tipo di contattore Codice ABBEm ax 24 VDC AL9-30-10 24VDC 1SBL 14 3001 R 8110Isom ax S6-S7 48 VDC AL9-30-10 48VDC 1SBL 14 3001 R 8310Tm ax T4-T5 60 VDC AL6-30-10 60VDC 1SBL 14 3001 R 8410

110 VDC AL9-30-10 110VDC 1SBL 14 3001 R 8610Isom ax S3-S4-S5 24 VDC AL9-22-00 24 VDC 1SBL 14 3501 R 8100

48 VDC AL9-22-00 48 VDC 1SBL 14 3501 R 830060 VDC AL9-22-00 60 VDC 1SBL 14 3501 R 8400110 VDC AL9-22-00 110 VDC 1SBL 14 3501 R 8600


7.6 Applicazioni speciali - Note

Questa sezione del manuale descrive alcuni casi speciali in cui sono necessarievariazioni agli schemi di cablaggio dell'ATS010 sopra indicati.Le modifiche relative a questi casi particolari sono allegati di seguito.Leggere attentamente questa sezione prima dell'applicazione dell'ATS010.

7.6.1 Ingresso di abilitazione alla commutazione (Switch Enable )

Il morsetto 5 dell'ATS010 è usato per l' abilitazione alla commutazione (SwitchEnable). Tra tale morsetto e il morsetto 8, deve essere collegato un contatto"pulito" (privo di potenziale).

In alternativa, è possibile anche il cablaggio mostrato nello schema 7.7.1. Uncontattore esterno viene utilizzato per rimuovere il segnale di tensione di emer-genza dall'ingresso di misura dell'ATS010 finché la commutazione non è abilitata.

Tale cablaggio alternativo deve essere utilizzato nei casi seguenti:- se il transitorio di tensione dell'avvio del generatore è lento (durata maggiore di

10s)- sempre, se l'unità ATS010 utilizzata ha numero di revisione 06 o inferioreper l'identificazione del numero di revisione dell'unità ATS010 installata nel vostroimpianto, vedere sezione 7.8.

Il contattore KE mostrato nel diagramma è un mini contattore a 3 poli con bobinaa 24V DC o a 48V DC.Ad esempio, si possono utilizzare i seguenti contattori ABB:

In alternativa si può utilizzare qualsiasi altro contattore di caratteristiche equiva-lenti.

L'alimentazione 24VDC o 48VDC utilizzata per questa applicazione deve esserepresente quando l'ATS è alimentato.

Utilizzando il cablaggio mostrato nello schema 7.7.1, quando l'ATS010 lavora instrategia 2, in caso di mancanza di tensione di linea normale, l'ATS010 attende cheil contatto Switch Enable si chiuda prima di aprire l'interruttore di linea normale.

E' responsabilità dell'utente far sì che l'alimentatore utilizzato possa fornire lacorrente sufficiente per attivare la bobina del contattore.

B ob ina T ipo d i con ta tto re C odice A B B 24V D C K C 6-31 Z -P 24V D C G JH 121 3001 R 310148V D C K C 6-31 Z -P 48V D C G JH 121 3001 R 3106


7.6.2 Applicazione in sistemi a 3 fili

Quando l'ATS010 è utilizzato in sistemi a 3 fili (cioè sistemi trifase senza condutto-re di neutro), il cablaggio va modificato come nello schema 7.7.2.Viene utilizzato un trasformatore monofase esterno (min. 10 VA) con tensioneprimaria pari alla tensione concatenata e tensione secondaria pari a 110V. Iltrasformatore è indicato con TR nello schema.

7.6.3 Monitoraggio delle 3 fasi della linea di emergenza

L'ATS010 tiene sotto controllo una sola delle tensioni della linea di emergenza. Sel'applicazione richiede il monitoraggio di tutte le 3 fasi, deve essere utilizzato unrelé di controllo tensioni trifase esterno, come mostrato nello schema 7.7.3.Il relé di controllo tensioni (indicato con KM nello schema) chiude un contattopulito (libero da potenziale) quando le tensioni del sistema trifase sono entro ilimiti prefissati.

Ad es. si possono utilizzare i relé di controllo trifase ABB CM-MPS, CM-PFN oCM-PVN. La scelta del dispositivo dipende dall'applicazione. Le caratteristichedei relé di controllo tensione sono riportate nel catalogo tecnico ABB2CDC110004C0201.

7.6.4 Alimentazione a 48V DC tramite convertitore DC/DC esterno

Per l'alimentazione a 48V DC, se l'ATS010 ha numero di revisione 06 o inferiore(per l'identificazione del numero di revisione dell'unità ATS010 installata nel vostroimpianto, vedere sezione 7.8. ), deve essere utilizzato un convertitore DC/DCesterno, mostrato nello schema 7.7.4.

Per temperature ambiente tra 0°C e 50°C, si consiglia l'uso di convertitori DC/DCSVA24SC48 della ETA Inc. In alternativa, si può usare qualsiasi convertitore DC/DC equivalente.

Per l'alimentazione a 24V DC non ci sono modifiche ai normali schemi dicablaggio.


7.7 Schemi elettrici aggiuntivi

7.7.1 Collegamento alternativo ingresso switch-enable

7.7.2 Collegamento in sistemi trifase senza neutro

ATS 010

8522

A

21

L1 N

EMERGENCY SUPPLYALIMENTAZIONE DI EMERGENZA+24VDC or +48VDC

0VDC

KE

A1

A2

S12

KE1

2

KE3

4

KE5

6

SWITCH-ENABLEPOTENTIAL FREE

CONTACT (CLOSEDWHEN ENABLED)

ALIMENTAZIONE DI EMERGENZAALIMENTAZIONE DI EMERGENZAEMERGENCY SUPPLYEMERGENCY SUPPLY

NL1

21

A

22

ATS 010ATS 010

TR

L1 L2

NORMAL SUPPLYNORMAL SUPPLYALIMENTAZIONE NORMALEALIMENTAZIONE NORMALE

26 28 30

L3

SECONDARY VOLTAGE = 110VSECONDARY VOLTAGE = 110VPRIMARY VOLTAGE = NOMINAL VOLTAGEPRIMARY VOLTAGE = NOMINAL VOLTAGEVOLTAGE TRANSFORMERVOLTAGE TRANSFORMER


7.7.3 Monitoraggio trifase linea emergenza

7.7.4 Alimentazione a 48VCC con convertitore esterno

L3

L3L2L1

ALIMENTAZIONE DI EMERGENZAALIMENTAZIONE DI EMERGENZAEMERGENCY SUPPLYEMERGENCY SUPPLY

L2L1

KM

21

A

22

ATS 010ATS 010

N

ATS 010ATS 010

34

A

33

KC+-

+-

+48VDC0VDC

48VDC/24VDC


7.8. Identificazione dell'ATS010: numero di serie e numero di revisione

Numero di serie

Ciascuna unità ATS010 reca sul pannello laterale un'etichetta con il numero diserie.Al momento dell'installazione di un ATS010, si consiglia di annotare il numero di seriedell'unità e conservarlo insieme alladocumentazione d'impianto.E' necessario riportare il numero di serie dell'unità incaso sia necessario contattare il servizio clienti ABBSACE per guasti o chiarimenti sul funzionamentodell'ATS010.

Numero di revisione

Alcune modalità di funzionamento descritte in questo manuale (es. sezioni 3.5.1.,7.6.1., 7.6.4.) dipendono dal numero di revisioione dell'ATS010.Il numero di revisione è formato da due cifre e si ottiene dal numero di serierimuovendo la lettera finale e considerando le ultime due cifre (vedere esempioseguente).

Se si utilizzano le funzionalità descritte nelle sezioni 3.5.1., 7.6.1., 7.6.4. di questomanuale, verificare il numero di revisione prima di mettere in servizio l'unità.

Al momento della stampa del presente manuale, le unità ATS010 più recenti hannonumero di revisione 08.Nella progettazione di impianti nuovi, si può considerare valido tale numero.

X 1 2 3 4 K 0 4 A es em pio di targhetta c on num ero di s erie

^ ^ ne ll'e se mpio, nume ro d i re v isione = 04

DISPOSITIVO DI COMMUTAZIONE AUTOMATICA SACE ATS010 · 2018-05-09 · 3.2 Logica di funzionamento di...

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