Dispensa 1-Parametri Del Comfort Ambientale

7/21/2019 Dispensa 1-Parametri Del Comfort Ambientale

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Gruppo di lavoro

Prof. Arch. Giuliano DallO (Coordinatore)Ing. Elisa BruniArch. Ph.D. Annalisa GalanteArch. Angela Panza


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INDICE

1 LE INTERAZIONI TERMICHE TRA UOMO E AMBIENTE . 21.1 La variazione dellenergia interna S ................................................ 3

1.2 Lattivit metabolica M .................................................................. 3

1.3 La potenza meccanica scambiata con lesterno ............................. 4

1.4 Il flusso termico scambiato per evaporazione ................................ 4

1. Il flusso termico e linfluenza dellabbigliamento ...........................

2 METODI PER LA VALUTAZIONE DEL BENESSERE ......... 72.1 La temperatura operante ............................................................... !

2.2 Il diagramma "S#$"% del benessere.............................................. &

3 CRITERI DI VALUTAZIONE ........................................ 11


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COMFORT E STRUMENTI DI MISURA Sistemi per la valutazione del benessere ambientale

21 LE INTERAZIONI TERMICHE TRA UOMO E AMBIENTE

Le interazioni tra luomo e lambiente sono dovute a meccanismi di scambio di calore e

di massa abbastanza complessi ed il benessere termico ' definibile con un certo grado

di approssimazione in (uanto le reazioni di ciascun individuo ad una determinatasollecitazione esterna possono essere differenti. Lobiettivo ' (uello di definire dei

parametri climatici interni c)e siano in grado di soddisfare il maggior numero di persone.

L"S#$"% Standard *+2 ,Thermal environmental conditions for human occupancy-

definisce il benessere termico come atteggame!to me!ta"e # $o##$%a&o!e 'e(

")am*e!te #a" '+!to # ,$ta te(mco. I fattori c)e interagiscono sono molteplici e legati

sia alle condizioni dellambiente c)e a (uelle dellindividuo. I pi importanti sono i

seguenti/

temperatura0 umidit e velocit dellaria

temperatura delle pareti c)e delimitano lambiente interno

abbigliamento dellindividuo attivit svolta.

Luomo0 come tutti gli animali a sangue caldo0 )a la capacit di mantenere la

temperatura interna del corpo pressoc) costante0 attraverso un meccanismo di

termoregolazione c)e garantisce le(uilibrio tra lenergia generata dal metabolismo e

(uella dissipata.

Il sistema di termoregolazione0 c)e )a sede nellipotalamo0 (uando si manifesta una

sensazione di caldo aumenta la temperatura superficiale corporea con un maggior

afflusso superficiale di sangue ,vasodilatazione- e la sudorazione (uando si manifesta

una sensazione di freddo0 diminuisce invece la temperatura superficiale

,vasocostrizione- fino a far comparire i brividi c)e sono una involontaria attivit

muscolare c)e ric)iede una supplementare attivit metabolica. el primo caso il flusso

di calore corpoambiente aumenta0 nel secondo diminuisce.

La sensazione di benessere degli individui ' una diretta conseguenza delle sollecitazioni

alle (uali viene sottoposto il meccanismo di termoregolazione.

I complessi fenomeni di scambio tra il corpo umano e lambiente c)e lo circonda

possono essere riassunti da une(uazione del tipo/

S M P E R C= ( ) ,1-

dove/

S ' la variazione dellenergia interna del corpo nellunit di tempo

M ' la potenza termica dovuta allattivit metabolica

5 ' la potenza meccanica scambiata dal corpo con lambiente esterno

% ' la potenza termica associata alla perdita dac(ua per evaporazione dal corpo

$ ' il flusso termico scambiato per irraggiamento tra corpo e ambiente

6 ' il flusso termico scambiato per convezione tra corpo e ambiente

60 $ ed % sono (uantit assunte positive se cedute dal corpo allambiente0 5 ' assunto

positivo se il lavoro ' fatto dal corpo0 negativo se subito M ' sempre positivo.


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31.1 La ,a(a&o!e #e"")e!e(ga !te(!a S

5oic) il meccanismo di termoregolazione del corpo umano tende a mantenere

costante la temperatura corporea0 si pu7 assumere c)e0 per una esposizione

sufficientemente lunga ad un ambiente non troppo caldo e non troppo freddo0 conattivit svolta costante0 non vi sia apprezzabile variazione di energia interna e0 pertanto0

' lecito considerare

S -.

1.2 L)att,t meta*o"ca M

Lentit del metabolismo ' strettamente correlata allo stato di salute e al tipo di

alimentazione.

8iene definito basale il metabolismo corrispondente al fabbisogno calorico

strettamente necessario per il mantenimento delle funzioni vitali in condizioni di riposoo di neutralit termica/ con temperature ambientali di 2+31 96 per individui nudi e di

22+96 per individui vestiti non si )a variazione della temperatura corporea e neppure

dellattivit evotraspiratoria.

In termini di nutrizione (uesto significa c)e lindividuo dovr0 per mantenere le(uilibrio

ponderale0 apportare con gli alimenti un numero di calorie uguale al metabolismo

basale0 c)e per un uomo adulto di media corporatura ' pari a circa 1!:: ;calgiorno.

Att,tM/A

0/m2

M 0

0met

I! ('o$o #o(me!te 43 !! :0! :

I! ('o$o co(cato 4< &4 :0& :

I! ('o$o $e#+to & 1:4 10: :

I! ('o$o ! 'e# !: 12 102 :

I! camm!o a 342 5m/6 11< 2:+ 20: :

I! camm!o a 5m/6 33< 43< 0& :

I! $a"ta 89 a 14: 5m/6 13+ 21< 204 :0:!

I! $a"ta 289 a 14: 5m/6 2:+ 324 30< :02:

La,o(o # 'cco!e e 'a"a 2322!& 41&:1 440& :01:02

P+"&e # ca$a 11m2per lindividuo dormiente a m2per una dattilografa fino ad

arrivare a : >m2per i lottatori in combattimento.


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