Bonino - Dizionario Metodico e Fraseologia Della Lingua Latina
Disciplinaretecnico - rssalute.it...2016/12/30 · Bonino Pulejo di Messina (di seguito Aziende),...
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Disciplinare tecnico
Flusso informativoperla rilevazione delle movimentazioni dei Beni
Sanitari e non Sanitari in uso presso le Aziende del SistemaSanitario Regionale
Dicembre 2016Versione 2.0
BPEDP
1
Ragione Siciliana
Indice
1 Introduzione ..................................................................................................................................... ._ 11.1 Storia del documento ....................................................................................................................... ..11.2 Definizioni e acronimi ...................................................................................................................... ..11.3 Riferimenti ........................................................................................................................................ ..31.4 Principali modifiche e integrazioni del documento .......................................................................... _. 31.5 Ambito di rilevazione del usso ....................................................................................................... _. 3
2 informazioni funzionali relative ai tracciati .................................................................................... .. 72.1 Tracciati ........................................................................................................................ _. 72.2 Rappresentazione delle movimentazioni ......................................................................................... _. B2.3 Tempi e modalità di invio ................................................................................................................. ._ 82.4 Tipo di dati ..................................................................................................................................... _. 102.5 Controlli e validazione ................................................................................................................... _. 10
3 Descrizione dei tracciati record ........................................................................................................ .. 113.1 Descrizione funzionale dei campi .................................................................................................. .. 11
4 Informazioni di supporto all'alimentazione del tracciato............................................................ _. 264.1 Causali di riferimento regionale ed utilizzo dei CRIL IN e CRIL OUT ........................................... ..264.2 Gestione del Conto Deposito ......................................................................................................... ._ 294.3 Gestione della Distribuzione per Conto ......................................................................................... .. 304.4 Proroghe, Rinnovi e Varianti .......................................................................................................... ..314.5 Relazione tra campi del Tracciato Contratti .................................................................................. _. 33
5 Coerenza dei dati trasmessi con altre fonti informative ................................................................... .. 365.1 Ríconciliazione con la Contabilità Generale ..................................................... ._ 365.2 Ríconciliazione con la Contabilità Generale ed il modello CE ....................................................... ._ 38
6 Allegati .............................................................................................................................................. ._ 396.1 Allegato 1: anagra ca delle Aziende Sanitaríei'Ospedaliere ......................................................... _. 396.2 Allegato 2: anagra ca delle causali di movimentazione regionali ................................................. _. 396.3 Allegato 3: anagrafica delle modalità di acquisto .......................................................................... ..416.4 Allegato 4: anagrafica dei ussi alimentati .................................................................................... ..416.5 Allegato 5: anagra ca delle tipologie di contratto di fornitura...... ............................................... ._ 416.6 Allegato 6: anagrafica delle tipologie di procedure di gara ........................................................... ..436.7 Allegato 7: anagrafica degli ambiti di valenza delle procedure di gara ......................................... ..446.8 Allegato 8: anagra ca descrizione tipo di provvedimento aziendale ............................................. ._ 446.9 Allegato 9: Stazioni appaltanti- art.9 (D.L 66/2014) ..................................................................... ..456.10 Allegato I: prospetto di riconciliazione con la Co_Ge. .............................................................. ._ 466.11 Allegato L: prospetto di riconciliazione con la Co_Ge. ed il modello CE .................................. ..49
Ri \¬.iRagione Siciliana
1 Introduzione
1.1 Storia del documento
Versione Data Sintesi Variazioni
1.0 Maggio 2014 \ Prima emissionel
2.0 Dicembre 2016 0 Modifiche campi dei tracciati~ Aggiornamento allegati
~ Precisazioni sull'alimentazione di alcuni campi deitracciati
~ Inserimento tabelle esempli cative
1.2 De nizioni e acronimi
Acronirno Definizione
SSR Sistema Sanitario Regionale
CdC \ Centro di Costo
CE Conto Economico
_ CRIL Centro di Rilevazione di Interesse Regionale
DLGS Decreto legislativo
DM Dispositivo Medico
CFO \ Consumo di farmaci in ambito ospedaliero
DD Distribuzione Diretta
DDD Defined daily dose
C0.Ge. Contabilità Generale
Decreto Dirigente GeneraleDDG
Classificazione Nazionale DispositiviCND
RDM Repertorio Dispositivi Medici
AIC Autorizzazione allimmissione sul commercio
ATC Anatomical Therapeutic Chemical Classification_ __ \ _RSA Residenza Sanitaria Assistita
SerT Servizi per le Tossicodipendenze
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Ragiuäešiciliana
SIMOG Sistema Informativo Monitoraggio Gare
CIG Codice Identificativo Gara
1.3 Riferimenti
. l \lRagione Siciliana
Riferim ento Descrizione
DM 13 novembre 2007 Modello di rilevazione dei conti economici delle Aziende Sanitarie
1 Legge n. 5 del 14/04/2009 Norme per il riordino del Servizio sanitario regionaleI
DDG n.874 del 3/05/2013 Istituzione del usso informativo per la rilevazione del Piano deiCRIL
Delibera di Giunta Regionale368/201 3
Attuazione delle misure strutturali per la riduzione della spesasanitaria per beni e servizi
D.Lgs n. 163 del 12/04/2006Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture inattuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (abrogatodall'art. 217 del decreto legislativo n. 50 del 2016)
D.Lgs n. 50 del 18/04/2016Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24IUE e 2014I25lUEsulfaggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appaltipubblici
DA n.5876 del 30/06/2005 e s.m.i. Istituzione del usso informativo regionale per il monitoraggio deifarmaci erogati in regime di distribuzione diretta -file F
DA n.5B76 del 30/O6/2005 e s.m.i. Istituzione del usso informativo regionale per il monitoraggio deifarmaci antiblastici in regime di DH_` _
DDG n.415 del 15/03/2011 Decreto di recepimento del usso NSIS per il monitoraggio deifarmaci consumati in ambito ospedaliero
DDG n.417 del 15/03/2011 Decreto di recepimento del usso NSIS per il monitoraggio deifarmaci consumati in regime di distribuzione diretta
DDG n. 1061 del 9/06/2011 Decreto di recepimento del usso NSIS per il monitoraggio degliacquisti e consumi dei dispositivi mediciì _ __ __
DDG 914/2014 del 9/6/2014Istituzione del usso informativo per la rilevazione dellemovimentazioni dei Beni Sanitari e non Sanitari in uso presso leAziende del Sistema Sanitario Regionale
1.4 Principali modifiche e integrazioni del documentoIl presente documento rappresenta l'aggíornamento delle specifiche tecnico/funzionalidel "Flusso informativo per la rilevazione delle movimentazioni dei Beni Sanitari e nonSanitari acquistati dalle Aziende del Sistema Sanitario Regionale (SSR) e dall'lRCCSBonino Pulejo di Messina” (di seguito Aziende), in quanto si è ritenuto di recepirealcune modifiche/integrazioni rese necessarie a seguito dei diversi approfondimentieffettuati dall'Amministrazione Centrale unitamente con i referenti delle Aziende delSSR.Le principali modifiche riguardano il tracciato dei Contratti, che è stato principalmenteridefinlto sulla base delle nuove esigenze normative e regolamentari, quali ad esempio
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_( IRagione Siciliana
il decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50 (nuovo Codice degli appalti) ed il DPCM del24/12/2015 relativo alle categorie merceologiche soggette ad acquisti centralizzati permezzo dei Soggetti Aggregatori).Sono state, altresì, modificate le specifiche tecniche di alcuni campi dei tracciatimovimentazioni, referenze e prezzi (obbligatorietà dei campi, modifica dei domini, etc).Il flusso informativo resta comunque funzionale alla costituzione di una Banca DatiRegionale a supporto della programmazione e del monitoraggio in materia di acquistoe consumo di Beni Sanitari e non Sanitari da parte delle Aziende.Nel prosieguo si presenta la nuova struttura prevista dai tracciati, con inclusione delleregole previste per Palimentazione dei campi.
1 .5 Ambito di rilevazione del ussoSono oggetto di rilevazione i dati relativi alle movimentazioni in ingresso, in transitointerno e in uscita di:
1) Beni Sanitari, articolati in:1a) specialità Medicinalil, destinate sia al consumo interno dell'Azienda siaalla erogazione al paziente in regime di distribuzione direttaz e per contoa;1b) dispositivi Medici* direttamente acquistati dalle aziende del SSR;1c) altre tipologie di beni sanitari non incluse nelle categorie precedentis;
2) Beni non Sanitaris.Per ogni categoria di bene, la base dati deve contenere le movimentazioni relative a:
a) carichi a magazzino di beni propri7 elo beni di terzi;
1 Con uiscono in questa categoria tutti gli articoli classificati nei conti che. secondo il PdC Regionale attualmente invigore (DDG 109/2014), alimentano le seguenti voci di CE: BA0040 (Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini edemoderivati di produzione regionale), BA0050 (Medicinali senza AIC), BA0060 (Emoderivati di produzioneregionale), BA0260 (Materiale perla pro lassi - vaccini). In ogni caso, sono da considerarsi entro il perimetro dirilevazione tutti i beni rilevati nell'ambito dei ussi infomiativi NSIS previsti dalla DDG 415 e 417 del 2011 (istituzionedel usso dei consumi ospedalieri e della distribuzione diretta e per conto).2 lvi compresa Ferogazione da parte del personale aziendale presso il domicilio del paziente, ad esempio presso le RSA e/opresso ì Sert.
3 Decreto del 08/OI/2014 pubblicato su GURS del 31/0l/2014 “Accordo per Pattivazione della distribuzione per conto".
4 Con uiscono in questa categoria tutti gli articoli classiticati nei conti che, secondo il PdC Regionale attualmente in vigore(DDG 109/2014), alimentano le seguenti voci di CE: BA0220 (Dispositivi Medici), BA0230 (Dispositivi medici impiantabiliattivi) e BA024ll (Dispositivi medico diagnostici in vitro IVD).
5 Con uiscono in questa categoria tutti gli articoli classificati nei conti che. secondo il Pd(` Regionale attualmente in vigore(DDG l09/2014). alimentano le seguenti voci di CE: BA00'/ti (sangue cd emocomponenti), BA0250 (prodotti dietetici).BA027O (prodotti chimici), BA0280 (materiali c prodotti per uso veterinario). BA0290 (aitri beni e prodotti sanitari).6 Con uiscono in questa categoria tutti gli articoli classificati nei conti che. secondo il PdC Regionale attualmente in vigore(DDG l09/2014). alimentano le seguenti voci di CE: BA0320 (prodotti alimentari), BA0330 (Materiali di guardaroba, di puliziae di convivenza in genere), BA0340 l(`0mbUSlìbili. carburanti e lubrificanti). BA0350 (Supporti informatici c cancelleria).BAU360 (Materiale per la manutenzione). BA0370 (Altri beni e prodotti non sanitari).7 Si fa ri ferimento anche ai beni propri rnovimentati presso magazzini di terzi (ad esempio come nel caso della distribuzione perconto).
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Re ínne Siciliana
b) scarichi da magazzino di beni propri e di terzi al centro utilizzatoreaz persemplificazione, un bene è considerato consumato quando viene trasferito dalmagazzino centrale al repartog. In questa fase, pertanto, non si rilevano ancorale movimentazioni delle scorte di reparto;
c) scarichi di farmaci a paziente, nel caso della distribuzione diretta e/o per conto;d) altre movimentazioni, quali:
d1) trasferimento tra magazzini di una stessa Azienda che non si traducononel consumo del bene;d2) resi (a magazzino da parte di un reparto/a fornitore da parte di unmagazzino) e rettifiche di inventario.
Sono altresì oggetto di rilevazione le movimentazioni in ingresso di beni durevoli” enello specifico:
1) Attrezzature Sanitarie e Scientifiche;2) MobilieArredi;3) Automezzi;4) Altre immobilizzazioni materiali (ogni altro cespite ad utilità pluriennale nonspeci camente imputabile ad altra voce quale, ad esempio, elaboratori elettronici,macchine elettroniche d'ufficio, ecc.).
ln considerazione di quanto esposto, è necessario che tutti i beni di consumo e durevoliacquistati dell'Azienda:
A) siano rilevati nel flusso, anche se fisicamente non transitati o stoccati neimagauini centrali delle Aziende;B) vengano tracciati nei sottosistemi gestionali aziendali".
Si pensi, ad esempio, ad alcune tipologie di beni che vengono consegnati direttamentealle Unità Operative utilizzatrici elo non gestite nei sottosistemi gestionali, quali:
o reagenti di laboratorio;0 vaccini;ø mezzi di contrasto;o emoderivati~ sangue ed emocomponenti;ø ossigeno;ø combustibili e carburanti.
ti Si rilevano anclre scarichi di bcnì ad altra azienda c scuriclri di beni in conto deposito. Si rimanda al paragrafo Gestione delConto Deposito
pag. 29 per lc specifiche di utilizzo del conto deposito.
9 Come da specifiche flussi NSIS in vigore.
ll) La rilcvaziortc. per i beni durevoli. è incentrata solo su movimentazioni in ingresso, poiché è iirializzata ad alimentareesclusivanrcnte il monitoraggio dei prezzi d'acquìsto.
11 Tutte le movimentazioni di beni devono essere tracciate nei sistemi infonnativi aziendali dalle fasi di ordine, no aquelle di caricamento del documento di trasporto e di scarico a centro utilizzatore.
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Ragione Sici ana
Per le suddette categorie di beni è fondamentale rendicontare, oltre allemovimentazioni, anche tutte le informazioni giuridico/contrattuali ad esse relative.A tal proposito, è fondamentale che il prodotto movimentato sia anagrafato anchenei restanti tre tracciati e che le infomwazioni in essi contenute siano puntuali edesaustiva.Non rappresentano, invece, oggetto di rilevazione del Flusso le restanti categorie dispesa, e nello specifico:ø Servizi Sanitari;0 Servizi Non Sanitari;ø Lavori;ø immobilizzazioni immateriali (costi di ricerca e sviluppo, diritto di brevetto, etc)ø immobilizzazioni finanziarieø Terreni;ø Fabbricati;ø Oggetti d'arte;ø Impianti e macchinari;ø Manutenzione e riparazione;ø Godimento beni di terzi;ø F.do ammortamenti;0 F.do svalutazioni.
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2 Informazioni funzionali relative ai tracciatiDi seguito vengono descritti i tracciati, i tempi e le modalità di invio dei dati relativi alflusso.
2.1 TracciatiLa figura che segue riporta lo schema concettuale del flusso informativo a regime:
Tracciato Contrattiormazioniara `
informazioni formilura "(Contratto e Lotti)
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Id Contratto dl lomlturl
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~ Tracciato Prezzi I/I
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Come rappresentato dallo schema, il flusso informativo è costituito da quattro tracciati:
"Movimentazioni (M)”: rileverà il tipo, le quantità, i valori e le destinazioni (CRIL)delle movimentazioni dei beni di consumo 0 durevoli;
O
tutti i prodotti presenti negli archivi dei sottosistemi~ “Contratti (C)": devono essere rilevati
o i contratti in corso di validità relativi a beni di(presenti nel Tracciato M);
o i contratti in corso di validità relativi a beni dimovimentati (non presenti nel Tracciato M);
"Referenze beni (R)”: il tracciato raccoglierà le informazioni di natura anagrafica digestionali aziendali
consumo o durevoli movimentati
consumo o durevoli non ancora
o i contratti non più in corso di validità ma per cui esiste l'acquisto o il consumo diun prodotto nel tracciato M (es. ordini e movimentazioni a cavallo d'anno);
- "Prezzi (P)": , il tracciato prezzi deve rilevare il prezzo unitario di aggiudicazione ditutti i prodotti relativi ai contratti di cui al tracciato C
Sl precisa che, perla rilevazione puntuale delle informazioni richieste nei tracciati, tuttele fasi amministrative dall'acquisizione del bene (registrazione del contratto di acquisto,
7
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creazione/popolamento delle anagrafiche di magazzino, emissione dell'ordine diacquisto, registrazione delle bolle di consegna, inventariazione dei cespiti etc.) alconsumo finale dello stesso (movimentazioni di "scarico" a CRIL) devono esseregestite all'interno dei sistemi gestionali aziendali preposti.ll contenuto dei campi dei tracciati e le principali regole per il corretto utilizzo e per larelativa valorizzazione sono dettagliati nei successivi paragrafi.
2.2 Rappresentazione delle movimentazioniLe infomiazioni rilevate dal tracciato movimentazioni sono elaborate per ciascunareferenza aggregando per mese di rilevazione e per causale standard di riferimento.Non è previsto l'invio di un record per ogni singola movimentazione di magazzinoregistrata a sistema.Pertanto, per ciascun mese di rilevazione, i movimenti che presentano valori uguali intutti i campi del tracciato, devono essere aggregati in un unico record che riepiloghi iltotale delle quantità movimentate ed il relativo valore.
2.3 Tempi e modalità di invioIl flusso informativo deve essere trasmesso dalle Aziende Sanitarie Provinciali, dalleAziende Ospedaliere, dalle Aziende Ospedaliere Universitarie Policlinici ed IRCCSpubblici con cadenza trimestrale entro l'ultimo giorno del mese successivo al periodo diriferimento.Nel caso in cui l'ultimo giorno del mese coincida con un sabato, domenica o festivo,l'invio dovrà essere effettuato il lunedi successivo o comunque il primo giomolavorativo utile.Per ogni categoria di bene, la base dati deve contenere le movimentazioni awenute apartire dal primo gennaio dell'anno di rilevazione all'ultimo giorno del periodo dirilevazione.Le trasmissioni dovranno avvenire secondo la schedulazione riportata nella seguentetabella:
Z Invio Data inizio periodo I ì Data no periodo Periodo riferimento invioì 1 1 gennaio 31 marzo 7 30 aprile _
2 1 9800850 30 giugno ___( 31 luglio _(1 9e |'lai0 30 settembre 4 31 ottobre
-#0) 1 Qß iü 31 dicembre i 31_(gennaio anno succesgvo
La trasmissione dei dati dovrà essere effettuata esclusivamente in modalità elettronicamediante il caricamento su portale FTP, nella cartella relativa al flusso in oggetto(Tracciato Beni), di un fille ZIP contenente I tracciati e gli allegati di riconciliazione.ll file ZIP dovrà rispettare la seguente denominazione. azienda: codice ministeriale a 6 digit, comprensivo del codice 190 regionale;~ Flusso Beniø trimestre di riferimento: inserire la codifica secondo il la numerazione romana (I,
ll, lIl;IV).
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ø anno di riferimento: inserire l'anno di riferimento secondo il formato - aaaa -~ versione: da utiliuare un progressivo per distinguere il primo invio (v1.0) da
eventuali nuovi re invii (v1.n);- data invio: indicare Ia data di caricamento del le su FTP, da esprimere
obbligatoriamente nel formato aaaammgg (8 digit).
Es. 190925_FIusso Beni_2016_v. 1.0_20160413
I singoli tracciati contenuti nel file zip, dovranno essere rinominati come segue:"Azienda_ Traccr'ato__ trr'mestre_anno_versione_data invic":- azienda: codice ministeriale a 6 digit, comprensivo del codice 190 regionale;ø tracciato: da valorizzare con M se tracciato movimentazioni, con R se tracciato
anagrafica referenze, con C se tracciato contratti e con P se tracciato prezzi diaggiudicazione;
~ trimestre di riferimento: inserire la codifica secondo il la numerazione romana (I,ll, lll;lV).
- anno di riferimento: inserire l'anno di riferimento secono il formato: aaaa- versione: da utilizzare un progressivo per distinguere il primo invio (v1.0) da
eventuali nuovi re invii (v1.n);~ data invio: indicare la data di caricamento del le su FTP, da esprimere
obbligatoriamente nel formato aaaammgg (8 digit).Esempio invio: 190201_M_I/_2016_v1.0_201 70430. txtEsempio rinvio: 190201_M_//_2016_v1. 1__201 70516.txfAnalogamente, i prospetti di riconciliazione dovranno rispettare la seguentedenominazione~ azienda: codice ministeriale a 6 digit, comprensivo del codice 190 regionale;~ Allegato: indicazione dell'allegato di riferimento;ø trimestre di riferimento: inserire la codifica secondo il la numerazione romana (I,
ll, lll;IV).~ anno di riferimento: inserire l'anno di riferimento secono il formato: aaaa~ versione: da utilizzare un progressivo per distinguere il primo invio (v1.0) da
eventuali nuovi re invii (v1.n);- data invio: indicare la data di caricamento del le su FTP, da esprimere
obbligatoriamente nel formato aaaammgg (8 digit).Esempio invio: 190925_AIIegato l_IV_2016_v.1.0_20170430Esempio rinvio: 190925_AIIegato l_lV_2016_v.1.1_20170516
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4...”asiRegione Siciliana
2.4 Tipo di datiI dati sono inviati informato txt”.Se il campo è di tipo Alfanumerico (AN) è previsto l'allineamento dei dati a sinistra contanti spazi successivi quanti indicati dalla lunghezza fissata nel tracciato; laddove ilcampo è Numerico (N) è previsto l'aIlineamento dei dati a destra con tanti spaziantecedenti a completamento della lunghezza pre-fissata.All'interno dei vari campi dei tracciati sono ammissibili esclusivamente i valori riportatinelle anagrafiche allegate, i campi non valorizzati devono prevedere tanti spazi quantiprevisti dalla lunghezza fissata nel tracciato per il campo in oggetto; pertanto non sonoammissibili valori quali zero, N/D, N/A, NN, etc.Tutti i campi indicati come "obbligatori" (OBB) e come "obbligatori condizionati" (NBB)nelle tabelle riportate nei paragrafi successivi sono vincolanti per il caricamento del file.I campi OBB riguardano tutti i record dei tracciati mentre i campi indicati come NBBsono obbligatori solo per i record in cui si verifica la condizione di obbligatorietà
2.5 Controlli e validazioneIl flusso si intende formalmente acquisibile solo se comprensivo di tutti i tracciati previstie corredato dai prospetti di riconciliazione di cui agli allegati “I” edIn fase di acquisizione da parte dell'Assessorato della Salute - Area Interdipartimentale4 Sistemi Informativi, Statistiche e Monitoraggi del Dipartimento per la PianificazioneStrategica, i file verranno immediatamente scartati se non conformi alle specificheformali previste dal tracciato in termini di:ø compilazione dei campi obbligatori (OBB);- compilazione dei campi "obbligatori condizionati" (NBB);. lunghezza dei campi;ø domini previsti dal campi;. formato dei campi (numerico/alfanumerico);ø denominazione del file.Qualora rispettino le condizioni di cui sopra, l'Amministrazione eseguirà i controllilogico-formali sui tracciati, cui seguirà la produzione di un report excel con il dettagliodelle eventuali anomalie.Tale report verrà inserito nella cartella FTP di ogni singola azienda, neIl'appositacartella dedicata al flusso Beni.Ciascuna azienda - qualora presenti errori di tipo vincolante - dovrà provvedere allacorrezione del dato e a re-inviare una nuova versione del flusso entro il decimo giornolavorativo successivo alla ricezione dei feedback.
ii” La terminazione di ogni riga deve essere secondo la forma CR LF (Carriage return; Line Field).
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qll'II
4 Informazioni di supporto all'alimentazione del tracciato
\_iya
\_`._/'Ragione Síci ana
Di seguito vengono dettagliate alcune informazioni di supporto all'alimentazione deltracciato.
4.1 Causali di riferimento regionale ed utilizzo dei CRIL IN e CRIL OUTNella seguente tabella sono riportate le specifiche funzionali relative alle causali dimovimentazione regionale previste dal tracciato ed il relativo utilizzo con indicazione dimassima del tipo di CRIL IN/OUT da utilizzare.
Causala- l_Je_s5c_riz_i_urie-'C_a_ú_sal_e: Specifiche funzionali CRIL IN CRIL-`üi_JT
10 Carico a Magazzino movimentazioni di carico di_ prodotti gestiti e stoccati in
magazzino (prodotti "a scorta")
Da utilizzare per le CRIL
MagazzinoAziendale
NIA _
Carico perregistrazione amagazzino di beni intransito
_ 1 1
Da utilizzare per i prodotti chetransitano nei magazzini senzaessere stoccati o che vengonoconsegnati direttamente areparto. In entrambe lefattispecie deve essere
magazzino. Nel caso in cui sianopresenti i magazzini di reparto eil bene non transiti damagazzino, valorizzare con ilCRiL di reparto.
CRILMagazzino
movimentato come CRIL IN il ` AziendalelCRILdi reparto
N/A
_
Carico percostituzione 0
12 reintegro delmagazzino contodeposito (beni di terzi)
La causale deve essere utilizzataper le movimentazioni riguardantila costituzione e il reintegro deiprodotti in c/deposito neimagazzini dedicati. Trattandosi diprodotti stoccati in Azienda, manon ancora di proprietà, l'utilizzodella causale alimenta i soli contid'ordine
CRILMagazzinoc/deposito”
N/A
Carico perregistrazione a
1 3 magazzinodell'acquisto di beni inc/deposito
_ Da utilizzare a seguitodell'utilizzo del prodotto inc/deposito. La causale ècontestuale alla movimentazionedi scarico dal magazzino dic/deposito (causale 22).La movimentazione di caricoverso il magazzino aziendale,genera l'acquisto del prodottoutilizzato.
CRILMagazzinoAziendale
N/A
Carico per acquisto di14 _. . ._ bem in conto visione
Da utilizzare a seguitodel|'utilizzo di beni gestiti a livelloaziendale in c/visione. Lamovimentazione ne gnera _
CRILMagazzinoAziendale
NIA
“Per approfondimenti sul tema del c/deposito si veda paragrafo 4.2.
26
Ragione Siciliana
.Causale Descrizione-Causale' Specl che'-funzionali CRILIN CRIL OUT _l'acquisto. _
Carico di beni ricevuti15 da altra azienda
Da utilizzare In caso di beniricevuti da magazzino di altra Magazzino
_azienda. Aziendale _
z _l “ ' ' ' cam *
NIA
Carico di beni in16 distribuzione per
conto (beni clo terzi)
La causale deve essere utilizzataper movimentazioni di carico dibeni di proprietà aziendalepresso magazzini di soggettiterzi: si tratta di beni acquistatidall'Azienda ed erogati agliassistiti "per conto” dalleFarmacie Convenzionate. Per talimovimentazioni è previstol'utilizzo di magazzini ad hoc”.L'utilizzo di tale causale generamovimentazioni di acquisto inCo_Ge. _
CRILMagazzino
DPC (SX96)NIA
17 Sconto MerceSi tratta di carichi relativi a beni acui è stato applicato uno scontosul prezzo pieno
CRILMagazzinoAziendale
NIA
Carico per acquisto1 8 _cespiteLa causale deve essere utilizzataper gli acquisti dei cespiti oggettodi rilevazione del tracciato.
CRILMagazzinoAziendale
Nml z _
Carico per Beni in1 9 Omaggio
Si tratta dei carichi relativi a beniin omaggio puro (non scontistica)
CRILMagazzinoAziendale
NIA
'l
Scarico da Magazzino2° acRu
Da utilizzare per lemovimentazioni di scarico diprodotti gestiti e stoccati nelmagazzino/i aziendali (prodotti "ascorta").
CRIL Unità diPrelievo
CRILMagazzinoAziendale
l
Scarico per consegna21 diretta a CRIL di beni
in transito
Da utilizzare per i prodotti intransito al magazzino ovvero chevengono consegnati direttamenteal reparto. La causale deveessere utilizzata contestualmentealla causale di carico 11.Lacausale non deve essereutilizzata nel caso il CRIL IN, incorrispondenza della causale11identifichi il reparto _ _
CRIL Unità diPrelievo
CRILMagazzinoAziendale
Scarico da magazzino22 conto deposito di beni
di terzi utilizzati
Causale da movimentare aseguito dell'utilizzo del prodottogestito in c/deposito. L'utilizzodella causale porta indecremento il magazzino dic/deposito dei prodotti di beni diterzi in giacenza. La causale
NIACRIL
Magazzinoc/deposito
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14 CRIL SX96. Per maggiori dettagli sull'alimentazione e sulle modalità di gestione della Distribuzione perConto si veda il paragrafo 4.3.
27.4§- vafìyf
.Cíausálèš Descrizione Causale- cl1e'fun:_.ion__HIi CRIL. IN CRIL 'OUT
âRagione Siciliana
movímenta i conti d ordineaziendali ã i
Scarico al CRIL di23 beni in c/deposito
Causale da utilizzare per loscarico./consumo al repartoutilizzatore del bene di proprietàdi terzi acquistato. Lamovimentazione è contestualealla causale di carico 13.
CRILMagazzinoAziendale
CRIL Unità diPrelievo
Scarico al CRIL di24 ~ beni in clvisione
Causale da utilizzare per loscarico di materiale gestito inCNisione a seguito di utilizzo daiReparti (è contestuale allamovimentazione di caricodedicata 14).
CRILMagazzinoAziendale
CRIL Unità diPrelievo
Scarico di beni ad25 altra azienda
Da utilizzare in caso di cessionedi beni di proprietà ad altraazienda _ __
CRILMagazzinoAziendale
N/A
Scarico per consumodi beni indistribuzione perconto
26
Causale da utilizzare per loscarico di materiale distribuito"per conto" dalle farmacieconvenzionate agli assistiti. Lamovimentazione porta indecremento le giacenze nelmagazzino della DPC e scarica ilconsumo nel CRIL delladistribuzione direttaLa movimentazione segue ilcarico previsto dalla causale 16.
CRILFA01 Magazzino
DPC (SX96)
Scarico per consumodi beni indistribuzione diretta
27
Causale da utilizzare per loscarico di farmaci e dispositivierogati in regime di distribuzionediretta.La causale è utilizzabilesia per il consumo a CRiL direparto (Primo Ciclo terapeutico)che nel magazzino dedicato allaDistribuzione Diretta.
- CRIL Unità diPrelievo
(Primo cicloterapeutico) M CRIL._ FA01 agazzlno
(DistribuzioneDiretta pura)
Trasferimento tra30 magazzini
Da utilizzare per i trasferimentitra magazzini della stessaazienda
CRI CRIL.L MagazzinoMagazzino (1) (2)
40 Reso a Magazzino
La causale deve essere utilizzataper le movimentazioni di reso diprodotti non consumati, da CRILutilizzatore a Magazzinoaziendale
CRIL CRIL Unità diMagazzino Prelievo
41 Reso a fornitore
La causale traccia i prodotti residal magazzino aziendale alfornitore.Da utilizzare anche per i resi dibeni in conto deposito; in questocaso. trattandosi di beni di terzi, il
N/A CR'L.Magazzino
15 Per approfondimenti sul tema del c/deposito si veda paragrafo 4.21° Per maggiori dettagli sulle le modalità di gestione della Distribuzione per Conto si veda il paragrafo 4.3
28
Causale Descrizionezüausale -Speci che funzionali CRIL IN _t}lšlL;'C_l_l.lf _ _'campo quantità ed importo sarà p
Ihgione Siciliana
pari a 0.
` La causale deve essere utilizzata50 Scartolscadutoln erce sia per beni di consumo che per N/A CRIL.
Ma azzinoi depema dismissione ai cespiti. 9l Utilizzare la causale in caso di
60 Rettifica inventario rettifica di inventario positiva. CRIL N/Apositiva Valorizzare l'importo del Magazzino
i i movimento in valore assoluto _ ,A Utilizzare la causale in caso di
. . . . retti ca di inventario negativa.61 Rem ca 'nvemano Valorizzare l'importo del N/A CRILn ativa . . 'eg 1 movimento sempre in valore Magazzino
_ i__assoluto g
E' altresì importante descrivere le relazioni esistenti fra causali di carico e scarico; inparticolare, al fine di effettuare le opportune riconciliazioni (in termini di quantità evalore), si riportano di seguito le corrispondenze esistenti:- alle causali di carico 10, 17, 19 corrispondono le causali di scarico 20 e 27;~ alla causale di carico 11, corrisponde la causale di scarico 21;ø alla causale di carico 12, corrisponde la causale di scarico 22;- alla causale di carico 13, corrisponde la causale di scarico 23;~ alla causale di carico 14, corrisponde la causale di scarico 24;- alla causale di carico 16, corrisponde la causale di scarico 26.
4.2 Gestione del Conto DepositoIl c/deposito (o contratto estimatorio), nell'interpretazione prevalente, prevede ilpassaggio di proprietà al momento dell'utilizzo del bene". Tale forma contrattualepresenta, quindi, particolari criticità legate al monitoraggio effettivo degli acquisti e deiconsumi.La rilevazione delle informazioni si fonda sulla necessità di tracciare dal punto di vistagestionale ogni movimentazione relativa a tali beni, prima e dopo il perfezionamentodel passaggio di proprietà. Per i beni gestiti in c/deposito può essere utileI'identificazíone e codifica di un CRIL di magazzino (anche virtuale) per la tracciaturacostante delle giacenze e dei consumi del materiale di terzi. A tale scopo è stataprevista l'introduzione, nel piano dei CRIL regionale, di un Centro di Rilevazione adhoc” e causali di movimentazione specifiche da utilizzare nelle varie fasi del processo.Di seguito si riporta un esempio di movimentazioni e di utiliuo del magazzino dic/deposito:
" Momento in cui l'acquirente "trattiene definitivamente il bene per se". In analogia può essere trattata laconsegna dei beni in conto visione.13 Si tratta del centro di supporto SX97 - Magazzino di c/deposito. È facoltà dell'Azienda, qualora loritenga necessario, creare tanti CRIL SX97 quanti sono i reparti che trattano le giacenze di materiale diterzi.
29
\_,_,_/Regione Siciliana
1. al momento della costituzione del c/deposito presso il reparto o il magazzinoospedaliero deve essere caricata la bolla di consegna dei beni di terzi in depositoutilizzando la causale 12 - Carico per costituzione o reintegro dei magazzino contodeposito (beni di terzi) nel magazzino/i di c/deposito aziendale (SX97). Il carico nongenera acquisto, ma movimenta i conti d'ordine (trattandosi di giacenze di materialedi terzi);
2. al momento dell'utilizzo del materiale in c/deposito da parte del reparto(testimoniato dalla trasmissione del modulo di awenuto impianto/utilizzo) si procedeallo scarico del materiale utilizzato dal magazzino di c/deposito utilizzando lacausale 22 - Scarico da magazzino conto deposito di beni di terzi utilizzati. Loscarico genera un decremento delle giacenze di beni di terzi movimentando i contid'ordine ma non ancora un effettivo consumo da parte del reparto utilizzatore;
3. a seguito del movimento descritto nel punto 2 si prowede a caricare nel CRIL delmagazzino aziendale (SX11) i beni consumati utilizzando la causale 13 - Carico perregistrazione a magazzino dell'acquisto di beni in c/deposito. Si tratta di unmovimento di carico “reale”, che genera cioè l'effettivo acquisto del bene da partedell'Azienda;
4. infine il materiale utilizzato viene definitivamente scaricato al CRIL utilizzatoreutilizzando la causale 23 - Scarico al CRIL di beni in c/deposito. Con tale causale ilconsumo del materiale in c/deposito viene definitivamente addebitato al CRILutilízzatore.19
4.3 Gestione della Distribuzione per Contoln via preliminare si precisa che non costituisce oggetto di rilevazione del usso ilcosto del servizio di distribuzione ed erogazione nale operato dalle Farmacieconvenzionate e sostenuto dalle Aziende.Costituiscono, invece, ambito di rilevazione del flusso le movimentazioni di farmaciacquistati dalle Aziende ed erogati agli assistiti dalle farmacie convenzionate.A tale scopo il presente disciplinare, oltre alla previsione di causali di movimentazioneregionali ad hoc definisce l'utilizzo di uno o più magazzini dedicati (secondo leesigenze organizzative aziendali) per la tracciatura costante di giacenze e consumi delmateriale dell'Azienda presso i distributori 0 le fannacie convenzionate.ll o i magazzini transcodificati con il CRIL SX96” vengono "caricati" delle giacenzeconsegnate al magazzino del distributore e “scaricati” a seguito della trasmissione daparte di Federfarma, secondo le modalità previste dall'accordo con la Regione, delflusso di rendicontazione dei farmaci erogati.Di seguito un esempio relativamente a movimentazioni e magazzini da utilizzare:
- i prodotti di proprietà dell'Azienda e distribuiti per conto dalle farmacieconvenzionate devono essere caricati al momento dell'acquisto nel CRIL SX96
19Per maggiori dettagli su causali di movimentazione e utilizzo dei CRIL si veda paragrafo 4.1 pag. 26.2° È facoltà dell'azienda, qualora lo ritenga necessario, creare più CRIL SX96. ln tal caso utilizzarel'indirizzo e i contatori per definire ciascun magazzino in maniera univoca. Per le modalità di codifica deiCRIL si veda DDG 874/2013.
30
Regioni! Siciliana
(CRIL IN) utiliuando la causale 16 - Carico di beni in distribuzione per conto(beni c/o terzi);
- a seguito dell'invio del flusso di rendicontazione dei farmaci erogati, l'Aziendaeffettua lo scarico dal magazzino della distribuzione per conto (CRIL OUT SX96)al CRIL FAO1 - Distribuzione diretta farmaci (CRIL IN) utilizzando la causale 26 -Scarico per consumo di beni in distribuzione per conto 21.
Si riporta di seguito un esempio che lega i campi del flusso beni per la correttamodellizzazione della Distribuzione per Conto e la Distribuzione Diretta.
"W ca".”'° R°9'°"“ ° d' Iiiiii: - mi. iu-_ R20 - comu caos Flusso Aiimsmsis °f””'z'°'f'°Movimentazione Movimentazione_ 501010106 - Farmaci PHT perla Distiibuzime Per Conto 03 - Distiibuzime per Conto Farmaci in distribuzione
Suunto DH Gmls mn Id FAO1 _ Find. (DPC) (Dpc) par comuze beni in dsiniwzmeper ,mm . -P í ›-P É): 7* ma _ _
Wi” imc) cmii om 04-Dispssiiiii uisuisi (DM) “amo
FAO1 - Finali 501010101 - Medicinali - cm AIC - eccetto \Bt¦l¦ini, , _ _ _ _isumo per cmsm-,D d, mm . mnodeñwm “Smau mdichmmi G mezzi di cumulo 02 - Dislnbuzicine Diretta (DD) Distribuzione Diretta2? beni in distribuzione drefta - ì - -í P †
(DD) CRIL di 501010101 - Medicinali - cui AIC - eccetto iecciru', _ _ _ _Reparto emoderivati. ossiga-io. mdiolan-naci e mezzi di contrasto 02 ' Dmnumme Dm" ax» |P"m° Cuib Taapemcu
4.4 Proroghe, Rinnovi e VariantiÈ emersa la necessità di identi care “la storia" del contratto e tracciare le eventualimodi che ad esso relative, intercorse nel tempo. AI fine di soddisfare tale esigenza,sono state apportate delle modifiche ai tracciati e ai campi interessati, con l'obiettivo digarantire la storicizzazione del contratto oltre che da un punto di vista quantitativo,anche qualitativo.Di seguito si propongono delle tabelle esempli cative in merito alla modalità dialimentazione dei campi, con riferimento ai tre principali fenomeni giuridici
ø Proroga;e Rinnovo;ø Variante.
Proroga - Esempio Logica di FunzionamentoCum: n _ - Importo di- itirlimo lunnti nniiirn _ Data _ _ Cormano1 ' F I 1" di _ ' - Ddl t 1 D d I '_ para ~_':::;i"`:m r_':t::nd'gTm'- ' Cl Latin dui contnt-.i:i E ãårëåa cläìatì ã scadenza del låìãlãyeoggetto di
Hi BIMOG dl lm1=Ii.i_ra contratto , Modi caemunniu . fornitura (IVA Escl.)› 19000( I 1021 DELRì32I20150101 I DEU632!20150101 YWYYYYYYY IOABZ l 20150101 365 20160101 2tIl.tlIl 02Dì _ . 7 `
1su›oo< _ 1 1021 'oEusa2r2o1soiu1_ osi./aaaizoisizoi _vwwvww imaz :_3o1so1oz_| :ass lzoiriiioz, suono _f ,oi Qisoxxx _ amotaoicí ; osuiaizonnioi vwwvww inno: 24210103] 365 l zoiaoioa g soooo _oi1021 i DEIJG
Come da esempio, è importante gestire la storicizzazione del contratto oggetto diProroga assicurando il rispetto delle seguenti condizioni:
0 Numero Gara SIMOG: uguale per Contratto Originale e Proroghe
21 Per maggiori dettagli su causali di movimentazione e utilizzo dei CRIL si veda paragrafo 4.1 pag. 26.
31
Ragione Siciliana
ø Provvedimento Aziendale Originale: uguale per contratto Originale e Prorogheø Numero provvedimento di adozione aziendale: diverso per ognuno dei contratti
adottati dall'azienda (Originale e Proroghe)~ Data stipula del contratto: diverso per ognuno dei contratti adottati dall'azienda
(Originale e Proroghe)~ Data scadenza del contratto: diverso per ognuno dei contratti adottati
dall'azienda (Originale e Proroghe)ø Importo di aggiudicazione contratto di fornitura: ogni record evidenzia l'aliquota
di importo aggiuntiva per il prolungamento del contratto di fornitura.Si ricorda che può farsi ricorso ad una proroga solamente nell'ipotesi in cui tale opzionesia stata prevista nel bando e nei documenti di gara e, in ogni caso, la medesima èlimitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarieper l'individuazione di un nuovo contraente.
Rinnovo - Esempio Logica di Funzionamento`-C553 _. _ _ _ _ _ __ _ Inpo odi
_ _ - 1d r I ' 'N-äirrin Pmvv-riiiimrvio P_rr1_rv_uij_rnunro mn; tit-I-un Flflituhntäãs DI stipula Durata del scadgíšaadel Aggìudicazione fonårtìnåcl i110 ' ' Aximidafa ' ` ' c' ntratto contratto contratto di gg
-_u_iupi1_n
*umag tììl ü “mq n" nøuimp ' rf mlmli ' contratto , Modifica- - - - fornitura (IVA Escl.)-1ll!
1so›oo< 1021 Dstnaeizoisoioi ora|.r2as.›2o1so1u1 wrwmw una: ziiisoioi ass 20160101 2oo_oou ozisoioot 2039 osuzasizoisoirn Deus-1s.uois12o1 zzzzzzzzš asm _2i11ao1mj 365 2o17o1oz| 200.000 l oa
Come da esempio, è importante gestire la storicizzazione del contratto oggetto diRinnovo assicurando il rispetto delle seguenti condizioni:
- Numero Gara SIMOG: diverso per ognuno dei contratti adottati dall'azienda(Originale e Rinnovo)
- Provvedimento Aziendale Originale: uguale per ognuno dei contratti adottatidall'azienda (Originale e Rinnovo)
- Numero prowedimento di adozione aziendale: diverso per ognuno dei contrattiadottati dall'azienda (Originale e Rinnovo)
- Identificativo del Contratto di Fornitura: Il contratto Rinnovato deve avere unnuovo identificativo contratto
- Durata del contratto: ll contratto Rinnovato deve avere una durata al più ugualea quello originale
- Importo di aggiudicazione contratto di fornitura: Il contratto Rinnovato deveavere un importo al più uguale a quello originale
Si ricorda che il rinnovo del contratto, salvo rari casi espressamente indicati, non èconsentito dal nuovo Codice degli appalti, ma tale possibilità è ammessa, secondol'Anac, solamente nelle fattispecie, awiate in vigenza del precedente Codice, per lequali la previsione del rinnovo era già previsto nei bandi di gara.
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Regione Siciliana
Variante - Esempio Logica di FunzionamentoConti:-e Importo diullmtl “gx” Pluwerlmi u Pioirvutmniun ma mm R ta stipula Durata del scadgãì del Hogiudicazlone ggiggítìugi
_;š"mG_. _|›l_ui_nnil:li1t'.lrl§_;lriali› l_l-›||Initiii|i_ qllm. '-onu-atto contratto contratto cant al-to di Modifica. - - fornitur I\i'AEs _--is==ii« si sii
1m)00( 1021 DEU632.i'20150101 i DELI632/20150101 YYYYYYYYYY 10AB2 I 20150101 365 20150101 2 'l.0OO 02
ISOXXX 1021 DELi'S32I'20150101 DEl..i'865f201E1225 YYYYYYYYYY 101182 l 20180102 ` 365 20170102 1m.0GJ i 04
Come da esempio, è importante gestire la storicizzazione del contratto oggetto diVariante assicurando il rispetto delle seguenti condizioni:
- Numero Gara SIMOG: uguale per Contratto Originale e Estensione- Provvedimento Aziendale Originale: diverso per contratto Originale e Estensione- Numero prowedlmento di adozione aziendale: diverso per contratto Originale e
Estensione- Data stipula del contratto: diversa per le due fattispecie (Originale e Estensione)- Data scadenza del contratto: diversa per le due fattispecie (Originale e
Estensione)- Importo di aggiudicazione contratto di fornitura: l'estensione conterrà un importo
diverso da quello riferito al contratto originaleSi rappresenta che il caso esaminato si riferisce all'ipotesi in cui in corso di esecuzionesi renda necessario un aumento delle prestazioni fino a concorrenza del quintodell'importo del contratto (Art. 106, comma 12 del nuovo Codice).
4.5 Relazione tra campi del Tracciato ContrattiI campi del Tracciato Contratti si distinguono in Campi Chiave e campi Attributo.- Campi Chiave identificano univocamente le informazioni contenute nel campostesso: la gara (Numero Gara SIMOG), il contratto di fornitura (Identificativo delcontatto) e l'oggetto della fornitura (CIG)- Campi Attributo contengono infomiazioni che aumentano il livello dettaglio dei
Campi Chiave.Si riportano di seguito le logiche relazionali da adottare.
Relazione tra campi Chiave:Ogni gara, identificata dal Numero Gara SIMOG, è univocamente associata ad unprovvedimento di adozione aziendale. Ogni provvedimento aziendale, che identifica lagara all'interno dell'Azienda, può riguardare aggiudicazioni effettuate nei confronti di unsolo fornitore o di diversi operatori economici.L'Azíenda appaltante, in tale ultima ipotesi, stipulerà un contratto con ogni singolofornitore (1 : N).Nell'ipotesi in cui, in relazione ad una gara suddivisa in lotti, un fornitore si aggiudichiun solo lotto, sarà stipulato un singolo contratto che, owiamente, interesserà un solocio( 1:1 ).
33
Ragione Siciliana
Nel caso, invece, in relazione alla medesima fara, un fornitore si aggiudichi più lotti,verrà stipulato un singolo contratto che riepilogherà le diverse aggiudicazioni ( 1:N ) e,quindi, i diversi CIG, fermo restando la registrazione di tutte le informazioni riferite aogni CIG.
1:N
, nnnn" ' Nn...1 :1 ,.--"' 1 :N 1 :N ""~-..__íp .°" igm; i; 'Q
"mmm Gwñ Pmwedjmenm Identificativo delcontratto di' SIMDG I fornitura
m k. 'on
N -1 1 -1 1 -1. I .1...". . ln”,-"""""" -¢vI"°”
"'°Ii| n . . u I I I '"'''''''''' nuuu"n-nu-nnuuunnu-If'
1:1
Re/azione tra Campi Chiave e rispettivi AttributiOgni Campo Chiave risulta univocamente de nito dagli attributi. Per tale ragione ènecessario che sussista una relazione univoca tra il campo Attributo ed il campoChiave. Si riporta di seguito la relazione tra i campi chiave e gli attributi ad essoassociati:
“__” C02. Numero Gara SIMOGC03. Tipo prowedlmento di adozione aziendaleC04. Dettagli Provvedimento AziendaleC05. Ambito di valenza della proceduraC06. Stazione Appaltante ZCO7. Identificativo proceduraCO8. Tipologia di proceduraC10. Soglia i iC11. Modalità di aggiudicazione
C15. Identificativo del contratto di fornituraC16. Importo di Aggiudicazìone contratto di fomitura (IVA Escl.) ¦ ÉC17. 'tipologia di contratto
nulli:-Â .I i
Qn
C10. Descrizione contrattoVC20. Data stipula contratto H E 1 1 1C21. Durata del contratto prevista alla stipula PC22. Data scadenza del contratto prevista alla stipulaC28. Parti\e IVA Fomìtore
ì C29._ Fomìtore W qllll
34
\g,~.
Ragiona Siciliana
C14. Importo di ôggíudicazione Lotto (IVA Escl.)C18. Ricorso ai MEPA <1
5, .
Ragitlne Siciliana
5 Coerenza dei dati trasmessi con altre fonti informativeLe informazioni trasmesse mediante il flusso devono essere coerenti con leinformazioni relative ad acquisti e consumi rilevate in altre fonti informative, inparticolare nei flussi NSIS e nel modello CE.Per quanto riguarda l'allineamento con íflussi NSIS, il flusso è stato progettato in mododa essere coerente con i flussi NSIS relativi al consumo di farmaci ospedalieri, alladistribuzione diretta ed ai dispositivi medici. Pur non essendo previsto l'obbligotrasmettere prospetti di riconciliazione periodica tra flusso delle movimentazioni dimagazzino e flussi NSIS, le informazioni trasmesse mediante il flusso dovranno essereallineate con le informazioni trasmesse con i flussi NSIS.Le verifiche di coerenza tra Modello CE, ulteriori dati presenti in Contabilità Generale eflusso dovranno essere forrnalizzate attraverso i prospetti di riconciliazione presenti inallegato”, nel rispetto delle regole di alimentazione previste nei paragrafi successivi.Tali prospetti dovranno essere trasmessi trimestralmente unitamente al usso stesso.
5.1 Ríconciliazione con la Contabilità Generalell prospetto di cui all'allegato P3 consente di riconcilíare:
0 i saldi dei singoli conti dedicati a beni sanitari e non sanitari (e le eventualiscritture extracontabili) con le movimentazioni di carico (acquisti) provenienti daltracciato beni;
ø gli acquisiti da Co.Ge., al netto della variazione delle rimanenze, con lemovimentazioni di scarico (consumi) risultanti sul tracciato beni.
Il prospetto è costituito da tre diverse sezioni:- sezione dedicata ai dati provenienti dalla Co. Ge.;ø sezione dedicata al tracciato dei Beni;- sezione dedicata al calcolo di eventuali squadrature.Di seguito alcune precisazioni perla compilazione delle colonne del prospetto:~ "Acquisti Totali” (colonna A): inserire il valore ottenuto dalla somma, (per singolo
conto Co.Ge.) tra il valore del saldo Co.Ge. ed eventuali scritture extracontabili, alnetto di eventuali note credito da ricevere;
~ “Rimanenze iniziali" (colonna B): nel campo deve essere riportato il valore totaledelle rimanenze iniziali rilevate in Co.Ge.: in colonna b1 e b2 indicarerispettivamente il valore delle rimanenze di magazzino e di reparto;
- “Rimanenze finali" (colonna C): nel campo deve essere riportato il valore totaledelle rimanenze finali rilevate in Co.Ge.: in colonna ci e c2 indicare rispettivamenteil valore delle rimanenze di magazzino e di reparto;
22 Si vedano i paragra 6.10 (pag. 39 e ss.) e paragrafo 6.11 (pag.43)23 Si veda paragrafo 6.10 (pag. 39 e ss.)
36
__.11153wt i\ ' .~.-
Reglono Siciliana
ø "Movimenti di carico” (colonna D): nel campo deve essere riportato il valorecomplessivo delle movimentazioni di carico (al netto dei resi) da tracciato, il cuidettaglio è rappresentato dal singolo conto di Co.Ge.;
~ "Movimenti di scarico" (colonna E): nel campo deve essere riportato il valorecomplessivo delle movimentazioni di scarico da tracciato, il cui dettaglio èrappresentato dal singolo conto di Co.Ge.;
~ "Carichi vs acquisti” (colonna A-D): nel campo deve essere riportato il valoreottenuto come differenza tra il valore dei carichi di magazzino e il totale degliacquisti (colonna A); il dettaglio informativo è rappresentato dal conto di Co.Ge. fi/scostamenti _de\/ono essere puntualmente motivati e dettagliati ne/le singolecomponenti nei campi della colonna “Note”,-
~ “Ríconciliazione scarichi consumi" (colonna b1+A-E-ct): nel campo deveessere riportato il valore ottenuto come somma algebrica tra totale degli acquisti, lerimanenze iniziali e finali di magazzino ed i relativi scarichi; il dettaglio informativo èrappresentato dal conto di Co.Ge. .Gli scostamenti devono essere puntualmentemotivati e dettagliati nei campi della colonna “Note”.
ln calce alle tabelle sono presenti dei check di confronto tra i dati di acquistoprovenienti dalla contabilità generale ed i relativi valori esposti alI'interno del modelloCE; ulteriore check previsto riguarda la variazione delle rimanenze dei beni sanitari enon sanitari.Nella sezione dedicata alla spiegazione dei delta, sono presenti dei menù a tendina permotivare in maniera standardizzata i disallineamenti rilevati tra:- Carichi vs Acquisti;ø Scarichi vs Consumi.Di seguito si rappresentano le motivazioni dei disallineamenti individuate e l'indicazioneper l'utilizzo.Aspetti di natura contabile- integrazioni, da utilizzare nel caso di scritture extracontabíli sovrastimate rispetto
all'effettivo valore dei carichi rilevato nel tracciato;- errore attribuzione conto Co.Ge., da utilizzare nel caso di errata imputazione del
conto awenuto nel sistema di contabilità generale (ad esempio in fase diregistrazione di una fattura);
- fatture da ricevere non rilevate, da utilizzare nel caso di fatture da ricevere noniscritte in Co.Ge. a fronte di bolle già caricate a magazzino, nonché presenza discritture extracontabíli sottostimate rispetto aIl'effettivo valore dei carichi rilevato neltracciato.
Aspetti di naturagestionale~ beni non gestiti a magazzino, da utilizzare nel caso di beni che non transitano da
magazzino;- ritardi registrazione movimentazioni, da utilizzare nel caso di fatture già registrate
in Co.Ge. a fronte di bolle non caricate nel sistema di magazzino;
37
4 il 5"wi, 7
`,____/
mgiona Siciliana
- magazzini non informatizzati, da utilizzare nel caso di fatture già registrate inCo.Ge. a fronte di carichi mancanti per magazzini non informatizzati;
ø errore attribuzione articololconto, da utilizzare nel caso di errata attribuzione delconto nel sistema di magazzino a livello di singolo prodotto (es. dispositivi con CNDche sono stati correttamente imputati in Co.Ge. ai conti DM, ma attribuiti a conti difarmaci nei gestionali di magazzino);
ø errore determinazione rimanenze, da utilizzare nei casi di stime errate dellerimanenze iniziali elo finali. Da usare solamente per motivare le squadrature trascarichi vs consumi
~ altro (specificare), da utilizzare nei casi residuali(es.: presenza di record duplicatinel tracciato).
5.2 Ríconciliazione con la Contabilità Generale ed il modello CEll prospetto di cui all'allegato L2* consente di riconciliare i dati rilevati dal flussoinformativo con la contabilità generale ed il modello CE.In particolare, sono confrontati i saldi dei conti dedicati a beni sanitari con lemovimentazioni di carico (acquisti) provenienti dal tracciato beni ed i relativi dati diacquisto presenti sui bilanci di verifica owero sul modello CE.Il prospetto deve essere alimentato come segue:ø “Valore dei carichi" (colonna A): inserire il valore del flusso in corrispondenza di
ogni singolo conto da piano dei conti;~ “Bilancio di verifica" (colonna B): inserire il valore proveniente dalla contabilità
generale in corrispondenza di ogni singolo conto da piano dei conti, ad esclusionedelle integrazioni extra contabili;
~ “Acquisti CE” (colonna C): inserire il valore di acquisto esposto nel modello CE incorrispondenza di ogni singolo conto del piano dei conti;
- "Colonne da A1 ad A5": valorizzare gli eventuali disallineamenti tra il valore deicarichi di magazzino e i dati di acquisto risultanti dal bilancio di verifica;
~ “Colonne da B1 a B5": valorizzare gli eventuali disallineamenti tra il valore diacquisto risultante dal bilancio di verifica e gli acquisti rendicontati attraverso ilmodello CE;
~ Nelle colonne "note" inserire le motivazioni delle eventuali squadrature.
2^* Si veda paragrafo 6.11 (pag. 43)
38
6 Allegati
¬<ì____`,_
Regione Siciliana
6.1 Allegato 1: anagra ca delle Aziende Sanitarielüspedaliere
Codice azienda Descrizione aziendasanitaria sanitaria
190201190202
ASP Ag gentoASP Caltanissetta
190203 ASP CataniaASP EnnaL 190204
190205 ASP Messina190206 ASP Palermo190207 ASP Ragusa1 90208 ASP Siracusa190209 ASP Trapani190921 A.O. Cannizzaro
L 190922 ARNAS Garibaldi1 190923 A.O.U. \(. Emanuele
190924190925
A0. Papardo PiemonteA.O.U. G. Martino
1 90926 A.O. Villa Sofia Cervelloisoszr ARNAS Civico190928 A.O.U. P. Giaccone190960 IRCCS Bonino Pulejo
6.2 Allegato 2: anagra ca delle causali di movimentazione regionali
Carico a Magazzino Carichi
Carico per registrazione a . _- . - - . Carichimagazzino di beni in transito _ )Carico ` E z Carico per cosütuzione o _ '
12 -reintegro del magazzino contodeposito (beni di terzi)
1 3_ in cldeposlto _ _
Carico per registrazione amagazzino dell'acquisto di beni Carichi
i
39 K
Hmkmsâkmmu
Carico per acquisto di beni inconto visione Carichi
Carico di beni ricevuti da altraaziendaCarico di beni in distribuzioneper conto (beni clo terzi) Carichi
Carico per beni Omaggio (es.Determine AIFA, CampioniProva) I
l
-›
Carico per acquisto cespite La valorizzazione dell importodeve essere nulla;
Carico di beni oggetto di scontoIl campo importo può esserevalorizzato (comprensivo dellosconto) o nullo (nel caso siauna sconto al 100%).
Carichi
Scarico
Scarico da Magazzino a CRIL Scarichi
Scarico per consegna diretta aCRIL di beni in transito
da utilizzare contestualmentealla 11; La causale non deveessere utilizzata nel caso diCRIL IN di reparto
Scarichi
Scarico da magazzino contodeposito di beni di terzi utilizzati
da utilizzare contestualmentealla 13 e alla 23
Scarico al CRIL di beni inc/deposito Scarichi
Scarico al CRIL di beni inclvisione
da utilizzare contestualmentealla 14 SC3 Chl
Scarico di beni ad altra azienda
Scarico per consumo di beni indistribuzione per conto Scarichi
Scarico per consumo di beni indistribuzione diretta Scarichi
Trasferimento Trasferimento tra magazzini
Reso
Reso a magazzinosca chi
- consegno
negativo
Reso a fornitoreCarichi ~
consegnoßãëlli
ScartolScaduto ScartolScadutolMerce deperita Scarichi
40
I \_Ragione Siciliana
60positiva gi' "
_ _ _ _ _ _ intendeun'integrazione delRettifica inventario positiva magazzino centme a fronte di
una variazione negativa deiRettifica 1 J consqf-n i -
Sca chi-con
segnonegaüvo
61
Per retti ca di inventarionegativa si intende un
_ _ . _ _ abbattimento del magazzinoRettifica inventario negativa centrale a fronte di una
variazione positiva deiconsumi
l _i l
Scarichi- consegno
positivo
6.3 Allegato 3: anagra ca delle modalità di acquisto
01 ContrattoE 02 Cassa economale
03 Omaggio per Sperimentazioni (Delibere AIFA)
6.4 Allegato 4: anagra ca dei ussi alimentati
Codice flusso alimentato Descrizione flusso alimentato
01 Consumo Farmaci in ambito ospedaliero (CFO)002 g Distribuzione Diretta_(DD)
oaOí
ii Distribuzione per Conto (DPC)Dispositivi Medici _
99 Nessun usso 7
Codice tipologiadi contratto
01 ,_
6.5 Allegato 5: anagra ca delle tipologie di contratto di fornitura
Descrizione tipologia di contratto
Contratto di acquisto ijart 1470 - C.C) g02 Contratto di somministrazione @'t.1559 - C_C)oa; Contratto di comodato lart.1803 -_C.C)
41
i
Regions Siciliana
_; T *coniraiio2tiiiieasing_(art.1eo D.Lgs 163/2006) EContratto di loca;ione_(arlt.1571-1654/1523 C.C.)
_ Contratto di service (art.1665 - C.C) (Contratto di leasing nanziarìo (arl.1523 - C.C) _Contratto misto (artt.14-15 D.Lgs.163/2006)Contratto di cldeposito(art.1556 - C.C)
_ Contratto di clvisione (art.1520 - C.C)Contratto di donazione (art.769 - C_C)Contratto in go ssione `00€ iContratto finanziario
i Altro 7 7" V
42
ügions Siciliana
6.6 Allegato 6: anagra ca delle tipologie di procedure di gara
\ 01 Procedura aperta - (art. 55 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.)02 Procedura ristretta - (art. 55 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.)03 Procedura negoziata previa pubblicazione bando (art.56 D.Lgs.163l2006 e s.m.i)
04 Procedura negoziata senza previa pubblicazionezbando (art.57, comma 2, lettera a,D.Lgs.163/2006) , ,
05 7 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando i[art.57, comma 2, lettera b,o.i_9s.1ss/2006) 7 77
06 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art.57, comma 2, lettera c,D.|__gs.163l2006ji _ 77 _
07 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando ifart.57, comma 3, lettera a,D.Lgs.163/2006)
08 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando i,art.57, comma 3, lettera b,D.Lgs.163/2006) 7
09 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art.5'/, comma 3, lettera c,D.Lgs.163l2006) 7
10 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando i[arl.57. comma 4,D.Lgs_163l2006]l
11 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art.57, comma 5, lettera a,D7.bgs.1 63/2006) _ 7
12 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando i[art_57, comma 5, lettera b,D.l.gs.163l2006) 7
13 Dialogo competitivo (D.Lgs. 153/2006 - art.59)14 Accordo quadro (D.Lgs. 163/2006 - art.59)15 Accordo quadro CONSIP16 Sistema dinamicoldi acquisizione (D.Lgs. 163/2006 - art.60)17 Sistema dinamico di acquisizione CONSIP E18 Acquisto in economia - cottimo duciario (D.Lgs. 163/2006 - art.125)19 Acquisto in economia - amministrazione diretta (D.l_gs. 163/2006 - art_125)20 Convenzione CONSIP21 Accordo tra pubbliche amministrazioni (L. 241/1990 art. 15 e ss.mm.íí.)31 Procedura aperta - (art. 60 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.)32 Procedura ristretta - (art. 61 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.)33 Prdcešidra competitiva con negoziazione - (art. 62 D.Lgs 50/2016 e s.m.i)
34 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art. 63, comma 2, lettera a.Dig. 50/2016) __ 7 7
35 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art. 63, comma 2, lettera b,D.Lgs. 50/2016) 77 7 ,_
36 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art. 63, comma 2, lettera c,
37
D.Lgs. 50/2016)l Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art. 63, comma 3, lettera a,D.Lgs. so/2016) 77 7
38 Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art. 63, comma 3, lettera b,D.Lgs. 50/2016) 7
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6 7 Allegato 7 anagra ca degli ambiti di valenza delle procedure di gara
01020304_ Bacino _ _05060799
6 8 Allegato 8 anagra ca descrizione tipo di prowedlmento aziendale
T'§§o':::_;E;[ii:::2;?edi Descrizione tipo di provvedimento
0102030499
mgiona Siciliana
Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art 63 comma 3 lettera c,D Lgs 50/2016) _ _Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art 63 comma 3 lettera dD Lgs 50/2016)Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art 63 *comma 4 D Lgs 7
_ 50/2016)Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art 63 comma 5 D Lgs50/2016)Procedura negoziata senza previa pubblicazione bando (art 63 comma 6 D Lgs50/2016)Dialogo competitivo (art 64 D Lgs 50/2016)Accordo quadro (art 54 D Lgs 50/2016)Sistema dinamico di acquisizione ( art 55 D Lgs 50/2016) 7Procedure svolte atrtaversoAste Elettroniche (art 56 D Lgs 50/2016) 7
7 Partenariato per I innovazione (art 65 D Lgs 50/2016)\Affidamento diretto (art 36 comma 2 lettera A D Lgs 50/2016)
ì Affidamento diretto (art 36 comma 2 lettera B D Lgs 50/2016) Sottosoglia 209 000€Af damento diretto competitvo Sottosoglia 40 000 €
Sovraziendale o Consortile
, Provinciale _Cassa economale (no procedura)
Delibera di aggiudicazione capofilaDelibera di recepimento gara_regionale elo bacino elo consorziata _
_ __ Delibera/determina aziendale _Lettera di commessa
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is _Mgiona Siciliana
6.9 Allegato 9: Stazioni appaltanti - art.9 (D.L 66/2014)
01 Soggetto Aggregatore Nazionale - CONSIP02 Soggetto Aggregatore Regionale__(C_U.C)03 _ Soggetto Aggregatore _- Altra Regione99 _ Altro Soggetto
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