DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità...

53
DIRITTO DI FAMIGLIA

Transcript of DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità...

Page 1: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

DIRITTO DI FAMIGLIA

Page 2: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Diritto di famiglia

Rapporti familiariRapporti familiari

FiliazioneParentela

AffinitàMatrimonio

Page 3: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Matrimonio

Rapporto che obbliga i coniugi all’assistenza

reciproca

Page 4: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Filiazione

È il rapporto che intercorre tra i

genitori e i figli ed assegna ai

primi il diritto-dovere di istruirli

ed educarli, indipendentemente

dalla loro condizione di figli

legittimi o naturali

Page 5: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Parentela

La parentela è il rapporto giuridico che

unisce chi discende da un identico

capostipite

I parenti hanno l’obbligo degli alimenti

Page 6: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Affinità

L’affinità è il rapporto giuridico tra un

coniuge ed I parenti dell’altro

Gli affini hanno l’obbligo degli alimenti

Page 7: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporti familiariRapporti familiari

Caratteri comuniCaratteri comuniCaratteri comuniCaratteri comuniC

on

ten

uto

Fon

te

Pri

ncip

i

Str

utt

ura

Tu

tela

Page 8: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporti familiariRapporti familiariCaratteri comuniCaratteri comuniCaratteri comuniCaratteri comuni

Con

ten

uto

Fon

te

Pri

ncip

i

Str

utt

ura

Tu

tela

una persona fisica ha un obbligo di «mantenere» un'altra

La legge Condizione obbligatoSituazione beneficiarioUltrattività

RimediNo Sanzioni

Obbligazioni

No patrimoniali

Page 9: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

MatrimonioIl matrimonio l'atto che ha per effetto principale l’instaurazione del rapporto giuridico di coniugio

Per contrarre il matrimonio occorre:

•il raggiungimento dell'età minima;

•la capacità di intendere e di volere, per cui l'interdetto giudiziale non può contrarre matrimonio;

•la mancanza di un vincolo matrimoniale precedente;

•la mancanza di determinati vincoli di parentela o affinità tra gli sposi;

•la mancanza del cd. impedimentum criminis;

•il decorso del tempo che del “lutto vedovile”

Page 10: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

MatrimonioConseguenze

Rapporto di coniugioRilevanza per i rapporti familiari

Impedimento matrimoniale (art. 86 c.c.)Presunzione di paternità (art. 231 c.c.)Affinità (art. 78 c.c.)

Rilevanza per materie civilisticheSospensione della prescrizione (art. 2941, n. 1), c.c.)Coniuge erede legittimo (art. 565 c.c.)Successione nel contratto di locazione (art. 6, L. 392/1978)Uso e Abitazione (artt. 1021 e 1022 c.c.)Interdizione e inabilitazione (art. 417 c.c.)

Rilevanza per altre materie giuridicheDiritto commerciale, Diritto fallimentare, Diritto industrialeDiritto processuale, Diritto penaleDiritto amministrativo, Diritto previdenziale, Diritto tributario

Page 11: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

I doveri matrimoniali (art. 143 c.c.):- fedeltà-assistenza e collaborazione-coabitazione-contribuzione ai bisogni della famiglia

Principio dell’accordo (art. 144 c.c.)

Intervento del giudice (art. 145 c.c.)

Separazione e divorzio (artt 150 ss. c.c.; L. 1 dicembre 1970, n. 898)

Regimi patrimoniali (artt. 159 ss. c.c.)

Page 12: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

I doveri matrimoniali (art. 143 c.c.):Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono gli stessi doveri.Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione.Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia. Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia (art. 144 c.c.)I coniugi concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare e fissano dellafamiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa.A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato.

Page 13: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Intervento del giudice (art. 145 c.c.)In caso di disaccordo ciascuno dei coniugi può chiedere, senza formalità, l’intervento del giudice il quale sentite le opinioni espresse dai coniugi e, per quanto opportuno, dai figli conviventi che abbiano compiuti il sedicesimo anno, tenta di raggiungere una soluzione concordata.Ove questa non sia possibile e il disaccordo concerna la fissazione della residenza o degli altri affari essenziali, il giudice, qualora ne sia richiesto espressamente e congiuntamente dai coniugi, adotta, con provvedimento non impugnabile, la soluzione più adeguata alle esigenze dell’unità e della vita della famiglia.

Page 14: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

I doveri matrimoniali (art. 143

c.c.):

- fedeltà

-assistenza e collaborazione

-coabitazione

-contribuzione ai bisogni della

famiglia

Obblighi a contenuto mobile (v. “accordo ex art. 144”)Obblighi senza sanzione nel caso di inadempimento

modalità diverse dell’obbligo dimantenimento

No violazioneDiritti assoluti

No inadempimentocontratto

Page 15: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Regimi patrimoniali

Comunione legale Convenzioni matrimoniali

Separazione dei beniFondo patrimonialeComunione convenzionale

Azienda coniugale

Impresa familiare

Page 16: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Acquisti compiuti dopo il matrimonio

Frutti dei beni non consumati

Proventi non consumati

Aziende coniugali

Per i beni mobili e immobili registrati L’esclusione va dichiara nell’atto di acquistoDall’altro coniuge

•Beni di proprietà prima del matrimonio•Beni acquistati per donazione o successione•Beni per la professione•Beni ottenuti come risarcimento•Beni acquistati con il prezzo dei beni personali

Comunione legale

Oggetto

Page 17: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Acquisti compiuti dopo il matrimonio

Frutti dei beni non consumati

Proventi non consumati

Aziende coniugali

Oggetto

Comunione legale

esempi: -Preliminare per l’acquisto di immobili-Domanda di assegnazione coop.edilizie

Il bene fa parte della comunione indipendentemente di chiha pagato la somma

SI: acquisto diritto di proprietà, di superficie, di abitazione, di uso ed usufrutto di benimobili e immobili

???: acquisto diritti di credito, diritti ad ottenere l'adempimento di una prestazione o obbligazione nei confronti di uno o più soggetti determinati

Page 18: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Acquisti compiuti dopo il matrimonio

Frutti dei beni non consumati

Proventi non consumati

Aziende coniugali

Oggetto

Comunione legale

Beni comuni de residuo•stipendi e redditi professionali

•canoni di locazione di beni personali

•utili netti ricavati dall'esercizio di un'impresa

•risparmi liquidi su conti correnti bancari e libretti di risparmio

•quote di società di persone (???)

•quote di società a responsabilità limitata ove l'acquisto sia

connesso ad una effettiva partecipazione alla vita sociale (???)

•dividenti derivati da partecipazioni sociali

Page 19: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Acquisti compiuti dopo il matrimonio

Frutti dei beni non consumati

Proventi non consumati

Aziende coniugali

Oggetto

Comunione legale

Gestite da un coniuge Gestite da due coniugi

Se costituite dopo il matrimonio:i beni de residuo e gli incrementi

Se costituite prima:solo gli utili e gli incrementi

Se costituite dopo il matrimonio:Fanno parte della comunione

Se costituite prima:solo gli utili e gli incrementi

Page 20: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

obblighi gravanti sui benidella comunione

effetti derivanti dallo scioglimento

amministrazione

Acquisti compiuti dopo il matrimonio

Frutti dei beni non consumati

Proventi non consumati

Aziende gestite dai coniugi e costituite dopo il matrimonio

Oggetto

Art. 189 c.c.• Oneri dell’acquisto• Carichi dell’amministrazione• Spese della famiglia• Ogni obbligazione congiunta

Art. 180 c.c.Amm.disgiuntaAmm.congiunta

Art. 184 c.c.

•Beni di proprietà prima del matrimonio•Beni acquistati per donazione o successione•Beni per la professione•Beni ottenuti come risarcimento•Beni acquistati con il prezzo dei beni personali

Comunione legale

Page 21: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

amministrazione

Acquisti compiuti dopo il matrimonio

Frutti dei beni non consumati

Proventi non consumati

Aziende gestite dai coniugi e costituite dopo il matrimonio

Oggetto

Art. 180 c.c.Amm.disgiunta

Amm.congiunta

Art. 184 c.c.

Disporre dei crediti, esercitare il recesso, prestare fideiussione, agire in revocatoria,Surrogatoria, sequestro conservativo

La dichiarazione del coniuge non è diVolontà ma perfeziona la dichiarazioneDell’altro

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

•Beni di proprietà prima del matrimonio•Beni acquistati per donazione o successione•Beni per la professione•Beni ottenuti come risarcimento•Beni acquistati con il prezzo dei beni personali

Comunione legale

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 22: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Comunione legale

Ipotesi di scioglimento automaticoArt. 191 c.c.

Rimborsi e restituzioniArt. 192 c.c.

Presupposti Procedimento

Scioglimento giudizialeArt. 193 c.c.

Divisione dei beniArt. 194 c.c.

PrelevamentiArtt. 192, c. 5, c.c.

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

Scioglimento

UD 2: il matrimonio

Page 23: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Comunione legale

Ipotesi di scioglimento automaticoArt. 191 c.c.

Presupposti

Scioglimento giudizialeArt. 193 c.c.

Lo scioglimento può essere pronunciatoin caso di:-interdizione -inabilitazione-cattiva amministrazione-disordine negli affari-pericolo degli interessi del coniuge-inadempimento dell’obbligo di partecipazione

-assenza-morte presunta -annullamento, scioglimento, cessazione degli effetti civili-separazione personale-mutamento convenzionale-fallimento

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

Scioglimento

UD 2: il matrimonio

Page 24: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Comunione legale

Rimborsi e restituzioniArt. 192 c.c.

Procedimento

Divisione dei beniArt. 194 c.c.

PrelevamentiArtt. 192, c. 5, c.c.

ciascun coniuge deve rimborsare le somme comuni, il valore dei beni aggrediti dai creditori (v. Art. 189 c.c.)

Ciascun coniuge ha diritto a ricevere le somme personali

Si divide in parti uguali l’attivo e il passivo

Il coniuge che risulta creditore “preleva” il valore daldenaro,dai beni mobili, dai beni immobili nell’ordine

Si deve individuare la “massa”

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

Scioglimento

UD 2: il matrimonio

Page 25: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Comunione legale

Rimborsi e restituzioniArt. 192 c.c.

Procedimento

Divisione dei beniArt. 194 c.c.

PrelevamentiArtt. 192, c. 5, c.c.

Si deve individuare la “massa”

occorre individuareil valore della comunione

Sono fatte salve la disciplinaContrattuale, successoria,ecc.In

tro

du

zio

ne

al n

uo

vo D

irit

to p

riva

to

Modulo – 4. Diritto di famiglia

Scioglimento

UD 2: il matrimonio

Page 26: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Comunione legale

Rimborsi e restituzioniArt. 192 c.c.

Procedimento

Divisione dei beniArt. 194 c.c.

PrelevamentiArtt. 192, c. 5, c.c.

ciascun coniuge deve rimborsare le somme comuni, il valore dei beni aggrediti dai creditori (v. Art. 189 c.c.)

Ciascun coniuge ha diritto a ricevere le somme personali

Le somme da restituire sono quelle derivanti dall’utilizzo deiBeni personali

Non si tratta di reintegrazione in forma specificav. Art.184 c.c.

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

Scioglimento

UD 2: il matrimonio

Page 27: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Comunione legale

Rimborsi e restituzioniArt. 192 c.c.

Procedimento

Divisione dei beniArt. 194 c.c.

PrelevamentiArtt. 192, c. 5, c.c.

Si divide in parti uguali l’attivo e il passivo

Non è una suddivisione in quote

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

Scioglimento

UD 2: il matrimonio

Page 28: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Comunione legale

Rimborsi e restituzioniArt. 192 c.c.

Procedimento

Divisione dei beniArt. 194 c.c.

PrelevamentiArtt. 192, c. 5, c.c.

Il coniuge che risulta creditore “preleva” il valore daldenaro,dai beni mobili, dai beni immobili nell’ordine

Presunzione per i beni mobili

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

Scioglimento

UD 2: il matrimonio

Page 29: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Convenzioni matrimoniali

Separazione dei beniFondo patrimonialeComunione convenzionale

principi generali

Inderogabilità dei diritti

Concretezza

FormalitàIntr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 30: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Convenzioni matrimoniali

Separazione dei beniFondo patrimonialeComunione convenzionale

Godimento e amministrazione separata

Ogni mezzo di prova per la proprietàIntr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 31: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Convenzioni matrimoniali

Separazione dei beniFondo patrimonialeComunione convenzionale

Godimento e amministrazione separata

Limitazioni riguardanti (art. 217 c.c.):- mandato con procura-procura senza mandato-altre attività gestorie

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 32: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Convenzioni matrimoniali

Separazione dei beniFondo patrimonialeComunione convenzionale

Oggetto

Beni immobili

Mobili registrati

Titoli di credito

Coniugi

Terzi

Amministrazione Alienazione Esecuzione

Cessazione

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 33: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Convenzioni matrimoniali

Separazione dei beniFondo patrimonialeComunione convenzionale

Modifiche del regime di comunione legale

Modifica regole su beni della comunione

Beni esclusi

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 34: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Regimi patrimoniali

Impresa familiare

…salvo che sia configurabile un diverso rapporto…

Il familiare che presta la sua attività in modo continuativo

•Mantenimento•Utili•Incrementi•Decisioni •Intrasferibilità

(Art. 230-bis c.c.)

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 35: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

1.Separazione

2. Divorzio

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 36: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione

Cessazione - della comunione (art. 191 c.c.)- del potere rappresentativo del coniuge in separazione (art. 217 c.c.)- dell’attuazione dell’indirizzo concordato

Conversione dell’obbligo di contribuire ai bisogni della famiglia in Obbligo al mantenimento Obbligo alimentare (in caso di addebito)

Effetti successori

Assegnazione della casa coniugale

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 37: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – giudiziale Obbligo al mantenimento

Presupposti Misura Modalità

Insufficienza dei mezzinecessari a condurre untenore di vita uguale alprecedente

Redditi dell’obbligato

Circostanze della separazione

In denaro

Godimento di un bene

ragioni della decisionecondizioni economichee personali

con il consenso dell’obbligato(ma v. assegnazione della casaconiugale)

non più in relazione allesostanze e alle capacità di lavoro

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 38: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – giudiziale Obbligo al mantenimento - Casistica

Presupposti Misura ModalitàAumento se non disponibilela casa coniugale

Diminuzione se disponibileCasa coniugale

Disparità economicaE’ richiesta l’impossibilitàdi avere lo stesso tenore

L’addebito dell’obbligatonon è necessario

Decorre dalla domanda

- Bisogna tener contodell’intero patrimoniooltre che del reddito- Non rileva acquiescenzadi un tenore di vitapiù basso- Convivenza more uxorio- Precedenti accordi-Fatti successivi

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 39: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – giudiziale Obbligo agli alimenti

Presupposti Misura Modalità

Stato di bisogno Redditi dell’obbligato

Circostanze della separazione

In denaro

Godimento di un bene

con il consenso dell’obbligato

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 40: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – giudiziale Mantenimento e Alimenti

Garanzie e conseguenze dell’inadempimento

Ipoteca legale (artt. 156 c. 5 e 2818 c. 1 c.c.)

Garanzie reali e personali (artt. 156 c. 4)

Inadempimento: conseguenze generali (art. 1218 c. 8)

Inadempimento: Sequestro e ordine a terzi (art. 156 c. 6 c.c.)

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 41: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – giudiziale Mantenimento e Alimenti

Mutamento dei provvedimenti

Art. 156 c. 7 c.c.Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 42: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – giudiziale Assegnazione della casa coniugale

Presupposti

di preferenza al coniuge a cui sia assegnata la prole (art. 155, c. 4, c.c.)

Nel caso in cui non ci sia prole non è detto che sia assegnata al coniugeeconomicamente più debole. V. Assegno di mantenimento

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 43: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – consensuale Obbligo al mantenimento e assegnazione della casa

Procedura Misura Modalità

Accordo omologatoModifiche anche nonomologate

Stabilita dai coniugi In denaro

Godimento di un bene

Limiti:-l’interesse della prole-i doveri di assistenza

Non si può applicare la disciplina sui contratti (nullità, annullabilità, simulazione)!!!

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 44: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione - di fatto Nessun effetto economico-patrimoniale

V. Gli effetti dell’allontanamento:

-senza proposizione della domanda di separazione

-con domanda di separazione

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 45: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione – Riconciliazione

Gli effetti economico-patrimoniali della riconciliazione non

sono automatici:

-la comunione non viene restaurata-Le garanzie, le misure cautelari, l’esecuzione non sono revocate

automaticamente

-E’ opportuno chiedere la revoca del mantenimento e degli

alimenti

-Non automatismo degli effetti successori in caso di addebito

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 46: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Separazione Effetti successori

Senza addebito Con addebito

Stessi diritti del coniugenon separato (art. 548, c.1, c.c.)

Assegno vitalizionel caso di alimenti (art. 548, c. 2, c.c.)

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 47: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Divorzio

Assegno di mantenimento Alimenti

Effetti successori

Assegnazione della casa coniugale

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 48: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Divorzio Assegno di mantenimento

Presupposti Misura Modalità

Mancanza di mezzi adeguatiImpossibilità di procurarseli Per ragioni obiettive (art. 5 l.div.)

Determinazione: condizioni dei coniugi, ragioni, contributo,..

Somministrazione periodica

In un’unica soluzione

con il consenso del beneficiario

La sentenza deve stabilire un criterio di adeguamento alla svalutazione

Indipendente dalla separazioneAd es. Addebito

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 49: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Divorzio Assegno di divorzio

Revisione per sopraggiunti giustificati motivi

Art. 9 l.div.Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 50: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di coniugioRapporto di coniugio

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali

Divorzio Effetti successori

Assegno (9-bis l.div.)

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 2: il matrimonio

Page 51: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di filiazioneRapporto di filiazione

Diritto di famiglia dopo la L. 151/1975

CURA DELL’INTERESSE DEL MINORE

DIRITTO PAIDOCENTRICO

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 3: la filiazione

Page 52: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di filiazioneRapporto di filiazione

Scomparsa della madre (moglie) e del padre (marito)

i GENITORI:

Concordano l’educazione, l’istruzione dei figli

Collaborano al mantenimento dei figli

(Artt. 147 e 316 c.c.)

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 3: la filiazione

Page 53: DIRITTO DI FAMIGLIA. Diritto di famiglia Rapporti familiari Filiazione Parentela Affinità Matrimonio.

Rapporto di filiazioneRapporto di filiazione

CURA DELL’INTERESSE DEL MINORE

le risorse dei genitori e degli ascendentidevono essere diretti alla cura del minore

(art. 143 c.c.)la separazione è pronunciata anche

nel caso di pregiudizio alla prole(art. 151 c.c.)

Il figlio è soggetto attivo del rapporto di filiazione:-bisogna rispettare le inclinazioni del figlio nell’educazione (art. 147 c.c.)-viene ascoltato nel caso di contrasti tra genitori (artt. 316 e 145 c.c.)-può chiedere il disconoscimento della paternità (art. 244 c.c.)-Il minore deve contribuire ai bisogni e al mantenimento (art. 315 c.c.)

scissione tra cura e rapporto di filiazionePer es.: art. 148 c.c. (ascendenti), L. 184/1983 (affidamento), L. 285/1997

Intr

od

uzi

on

e al

nu

ovo

Dir

itto

pri

vato

Modulo – 4. Diritto di famiglia

UD 3: la filiazione