DIREZIONE DIDATTICA “SAN GIOVANNI BOSCO” – ALCAMO … · 2 Indicatori Contenuti e attività...

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1 DIREZIONE DIDATTICA “SAN GIOVANNI BOSCO” – ALCAMO PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE Anno Scolastico: 2016/2017 ITALIANO Indicatori Obiettivi di Apprendimento Contenuti e attività Competenze Conoscenze Abilità Ascoltare e parlare Conosce : le modalità di ascolto e di intervento: le regole della comunicazione; la lingua come strumento per raccontare ed esprimere stati d’animo ed emozioni. Sa: partecipare attivamente all’ascolto dell’insegnante o dei compagni; seguire la narrazione di testi ascoltati, mostrando di saperne cogliere il senso globale e le informazioni; partecipare alle conversazioni, rispettando le regole condivise e tenendo conto degli interventi precedenti; comprendere le consegne, gli argomenti, le informazioni principali dei discorsi fatti in classe e chiedere informazioni e/o spiegazioni; ipotizzare il significato di parole in base al contesto; raccontare fatti e riferire esperienze rispettando la successione temporale ed esprimendo stati danimo ed emozioni. conversazioni libere e guidate; individuazione della struttura e degli elementi di un racconto ascoltato; esercizi di comprensione e rielaborazione di racconti (riordino sequenze, completamento del testo, illustrazione grafica di storie ascoltate, assegnazione di un titolo etc.); formulazione di domande e risposte pertinenti; giochi di animazione teatrale; narrazione di storie ed esperienze personali; giochi di rime e filastrocche; memorizzazione di poesie e filastrocche; giochi fonologici, di manipolazione linguistica, catene di parole. Partecipa a scambi comunicativi con i compagni e i docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati con un registro e un lessico il più possibile adeguati alla situazione; mantiene l’attenzione sul messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbale e non verbale (gestualità, mimica, tratti prosodici, immagine, grafica); comprende testi di tipo diverso, individuandone il senso globale e/o le informazioni principali; narra brevi esperienze personali e racconti fantastici, seguendo un ordine temporale ed esprimendo stati danimo ed emozioni.

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1

DIREZIONE DIDATTICA “SAN GIOVANNI BOSCO” – ALCAMO

PROGETTAZIONE ANNUALE

CLASSI SECONDE

Anno Scolastico: 2016/2017

ITALIANO

Indicatori Obiettivi di Apprendimento

Contenuti e attività Competenze Conoscenze Abilità

Ascoltare e

parlare

Conosce :

le modalità di ascolto e di intervento: le regole della comunicazione;

la lingua come strumento per

raccontare ed esprimere stati d’animo

ed emozioni.

Sa:

partecipare attivamente all’ascolto dell’insegnante o dei compagni;

seguire la narrazione di testi ascoltati, mostrando di saperne cogliere il senso globale e le informazioni;

partecipare alle conversazioni,

rispettando le regole condivise e tenendo conto degli interventi precedenti;

comprendere le consegne, gli argomenti, le informazioni principali dei discorsi fatti in classe e chiedere informazioni e/o spiegazioni;

ipotizzare il significato di parole in base al contesto;

raccontare fatti e riferire esperienze

rispettando la successione temporale ed esprimendo stati d’animo ed emozioni.

conversazioni libere e guidate; individuazione della struttura e degli

elementi di un racconto ascoltato;

esercizi di comprensione e rielaborazione di

racconti (riordino sequenze,

completamento del testo, illustrazione

grafica di storie ascoltate, assegnazione di

un titolo etc.); formulazione di domande e risposte

pertinenti;

giochi di animazione teatrale; narrazione di storie ed esperienze personali; giochi di rime e filastrocche;

memorizzazione di poesie e filastrocche;

giochi fonologici, di manipolazione

linguistica, catene di parole.

Partecipa a scambi comunicativi con i

compagni e i docenti attraverso messaggi

semplici, chiari e pertinenti, formulati

con un registro e un lessico il più

possibile adeguati alla situazione;

mantiene l’attenzione sul messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi

linguaggi verbale e non verbale (gestualità,

mimica, tratti prosodici, immagine,

grafica);

comprende testi di tipo diverso,

individuandone il senso globale e/o le

informazioni principali;

narra brevi esperienze personali e

racconti fantastici, seguendo un ordine

temporale ed esprimendo stati d’animo ed

emozioni.

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Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Arricchire il

lessico

Conosce:

relazioni di significato tra le parole

(sinonimia, omonimia, polisemia);

ampliamento del patrimonio

lessicale.

Sa:

individuare la relazione di significato tra

le parole e usare sinonimi, omonimi,

contrari nella comunicazione ; arricchire e utilizzare il patrimonio

lessicale;

sostituire termini generici con altri

specifici nella comunicazione; registrare e usare i termini nuovi

individuati nei testi e nel contesto

d'uso.

Individuazione di sinonimi, omonimi,

contrari;

avvio all'uso di vocaboli appropriati nelle descrizioni per caratterizzare personaggi, oggetti, animali;

sostituzione di termini con sinonimi;

sostituzione di termini generici (dire,

fare, dare) con termini più specifici;

giochi linguistici.

E’ consapevole della relazione di

significato tra le parole;

Amplia il proprio patrimonio

lessicale e lo usa in situazioni differenti.

Leggere

le modalità di lettura (intonazione –

pause) ;

le diverse tipologie di lettura (silenziosa, ad alta voce, drammatizzata);

le tipologie testuali: testo narrativo,

descrittivo e poetico;

la struttura e gli elementi principali di

un testo .

Padroneggiare la strumentalità della

lettura, sia nella modalità silenziosa che

in quella espressiva;

individuare e comprendere

il significato generale e le

informazioni principali del testo

letto;

ricostruire le sequenze di una

storia secondo l’ordine logico e cronologico.

Lettura ad alta voce e silenziosa di

brevi racconti;

lettura e comprensione di testi vari con difficoltà graduali;

individuazione della struttura e degli elementi di un testo:

individuazione delle sequenze e dei nessi logici di un racconto;

lettura e comprensione di filastrocche e poesie.

Legge differenti tipologie testuali sia

a voce alta, con tono di voce

espressivo, sia con lettura silenziosa

riuscendo a formulare su di esse

semplici pareri personali;

comprende il significato e la struttura di testi letti.

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Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Scrivere

Conosce :

le convenzioni ortografiche; strategie di autocorrezione; la costruzione di un testo:

- momento iniziale - centrale

- conclusivo della narrazione;

la descrizione di oggetti, animali,

persone in base a semplici schemi.

Sa:

scrivere correttamente parole; utilizzare i segni di punteggiatura;

essere consapevoli che la

comunicazione scritta ha degli

scopi;

rispettare semplici regole per

la produzione di testi;

saper scrivere brevi testi in base a uno

schema dato

Scrittura di didascalie relative

ad immagini; scrittura di didascalie relative ad una

storia raccontata per sequenze; scrittura di semplici e brevi esperienze

personali; completamento di una descrizione

con l’aiuto di uno schema guida; giochi linguistici;

utilizzo dei dati sensoriali

nelle descrizioni; manipolazione di testi; completamento di testi.

Comunica per iscritto con frasi

semplici e compiute, strutturate in un

breve testo che rispetti le

fondamentali convenzioni

ortografiche.

Riflettere sulla

lingua

le convenzioni ortografiche e le loro

principali eccezioni; l’ accento, l’apostrofo; i segni di punteggiatura;

nomi: genere e numero; proprio,

comune; cosa animale persona; verbi/azione ; articoli: genere e numero; aggettivi qualificativi/ qualità dei

nomi; il tempo dell’azione: presente,

passato e futuro; costruzione della frase: soggetto,

predicato; individuare frasi, non/frasi.

scrivere rispettando le regole

ortografiche acquisite;

utilizzare le regole della divisione in

sillabe;

attribuire genere e numero a nome e

articoli;

riconoscere gli articoli determinativi e indeterminativi;

attribuire all’azione la collocazione

temporale corretta (ieri, oggi, domani;

prima, ora, poi );

riconoscere nella frase minima le sue

parti più importanti: predicato e

soggetto;

discriminare frasi e non/frasi.

ordine alfabetico; parole in sillabe;

esercitazioni ortografiche (digrammi,

trigrammi, doppie, suoni simili,

apostrofo, accento, h….);

riflessione sull’uso di maiuscole e

minuscole, sui principali segni di

punteggiatura;

esercitazioni relative alle convenzioni

suddette; individuazione e composizione di

enunciati minimi; arricchimento della frase utilizzando in

modo intuitivo le espansioni.

Utilizza le conoscenze grammaticali

e sintattiche per scrivere

correttamente dettati, autodettati e

brevi testi.

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INGLESE

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Listening

- ricezione orale

Conosce:

semplici istruzioni correlate alla vita di classe, all’esecuzione di compiti o

allo svolgimento di giochi; suoni, ritmi e intonazione della L2

Sa:

riconoscere e comprendere parole e

semplici strutture; comprendere ed eseguire istruzioni

e procedure;

Contenuti

Funzioni comunicative:

espressioni per ringraziare; formule di saluto;

chiedere e dire il proprio nome

e la propria età (How old are

you?)

Realizzazione di biglietti

augurali. (C).

Lessico: saluti; colori (What color is it?); numeri da 1 a 20 (How many?); oggetti scolastici (What is it?);

elementi di civiltà relativi a

Halloween, Christmas, Easter; formule di augurio e relativo lessico

essenziale;

Ascolta e comprende lessico e semplici

espressioni, filastrocche, canzoni, accompagnati

da supporti audio- visivi;

comprende ed esegue istruzioni e procedure;

Speaking

- interazione

orale

espressioni per chiedere e dire il proprio

nome e la propria età; suoni, ritmi e intonazione della L2.

presentarsi e interagire in modo molto

semplice e pertinente, per rispondere a

domande personali inerenti al proprio

contesto di vita; riprodurre suoni e ritmi della L2; eseguire semplici canti e rhymes.

interagisce nel gioco e comunica in modo

comprensibile, con una pronuncia abbastanza

corretta;

utilizza espressioni e frasi memorizzate in

scambi di informazioni facili e di routine;

stabilisce relazioni tra elementi linguistico-

comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera;

Reading

- ricezione scritta colori; oggetti di uso comune; numeri (1-20); saluti e età;

il lessico pertinente alle principali

festività..

identificare la corrispondenza

parole/immagini e viceversa di: colori,

oggetti, numeri (1-20), saluti e età;

ricercare parole inglesi usate in italiano;

identificare simboli relativi alle

festività.

Riconosce la forma scritta di parole ed

espressioni familiari.

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Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Writing

- produzione

scritta

Conosce:

colori; oggetti di uso comune; numeri (1-­‐20); saluti e età.

Sa:

riprodurre in forma scritta parole e

semplici strutture note, a partire da un

modello dato o un’immagine,relative a:

colori, oggetti, numeri (1-20), saluti e età.

Attività

Esecuzione di comandi. (L)

Collegamento di parole ascoltate all’ immagine

data;(L-C)

Ascolto e riproduzione orale dei primi suoni

proposti. (L-­‐S)

Rinforzo all’acquisizione del lessico con

attività di richiamo e verifica orale. (L-­‐S)

Chain communications. (S)

Role playing. (S)

Songs e rhymes. (L-­‐S-­‐C)

TPR (L-­‐S)

Utilizzo di flashcards per sviluppare il lessico

(S)

Collegamento di parole scritte

all’immagine e viceversa. (R)

Operazione di una scelta binaria/ multipla. (L-­‐R)

Scrittura/copiatura di parole legate al

lessico presentato. (W)

Riordino di lettere per comporre parole,

seguendo un modello dato. (W)

Attività di drammatizzazione (L-­‐S)

Per altri contenuti e attività si rimamda al

libro di testo.

Copia e ricompone parole del

proprio repertorio orale.

.

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Musica

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Conosce:

i parametri del suono:timbro, intensità,

durata, altezza;

strumenti musicali e oggetti sonori di

uso comune;

brani musicali di differenti repertori

(canti, sigle tv, jingle, filastrocche, musiche) propri dei vissuti dei bambini.

le potenzialità espressive della voce.

Sa:

ascoltare e distinguere i parametri del

suono;

distinguere il timbro dei differenti strumenti;

ascoltare e distinguere brani musicali di

repertori d iversi e coglierne

l'atmosfera;

seguire per imitazione semplici canti da

solo e/o in gruppo;

accompagnare con oggetti di uso

comune o con strumenti semplici

canti, ritmi, filastrocche, poesie in

rima;

interpretare brani musicali con il

disegno, i colori e il corpo.

Riconoscimento e classificazione di suoni

naturali / artificiali, umani / animali, suoni / rumori secondo la loro fonte.

Riconoscimento del ritmo veloce / lento di

un brano ascoltato.

Riproduzione di semplici ritmi con l’uso di oggetti sonori.

Classificazione di suoni ascoltati per

determinarne il timbro, la durata,

l’intensità e l’altezza.

Rappresentazione con segni non

convenzionali di alcuni suoni e loro durata

e intensità.

Coordinazione di movimenti del corpo con

semplici melodie.

Rappresentazione grafica di brani ascoltati.

Riconosce e descrive suoni in base ai

quattro parametri del suono.

Utilizza la voce, il proprio corpo e

oggetti sonori per interpretare

semplici ritmi e melodie.

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Arte e immagine

Indicatori

Obiettivi di

apprendimento

Contenuti e attività

Competenze

Conoscenze Abilità

Esprimersi e

comunicare

Osservare e

leggere le

immagini

Comprendere e

apprezzare le opere

d’ arte

Conosce :

forme e colori: il segno, la linea, i colori

complementari, caldi e freddi;

tecniche e materiale diversi.

elementi essenziali del linguaggio

fumettistico per decodificare semplici

storie e riconoscere le azioni dei

personaggi;

semplici immagini e alcune opere d’arte

utilizzando anche strumenti digitali.

Sa :

usare gli elementi del linguaggio

visivo: il segno, il colore, lo spazio;

utilizzare il linguaggio iconico per

raccontare, esprimersi, illustrare;

modellare diversi materiali e utilizzarli

per realizzare oggetti su modello o in

modo personale;

utilizzare il linguaggio dei fumetti,

segni, simboli e immagini;

onomatopee, nuvolette e grafemi;

leggere immagini, rilevando gli

elementi costitutivi, utilizzando anche

strumenti digitali.

Osservazione e rappresentazione

grafica di oggetti, paesaggi, etc.;

i colori caldi e freddi e loro uso in

situazioni adeguate;

discriminazione di immagini statiche

e in movimento;

tecniche grafiche diverse (pastelli,

colori a cera, pennarelli, tempere,

colori digitali);

utilizzo del linguaggio iconico

per rappresentare, esprimersi,

illustrare;

creazione di oggetti, decorazioni e

composizioni con materiale vario;

produzione di un semplice fumetto;

lettura di immagini e opere d’ arte;

gli elementi costitutivi del linguaggio

delle immagini.

Utilizza le conoscenze e le abilità

relative al linguaggio visivo per

produrre in modo creativo immagini

con molteplici tecniche, materiali e

strumenti;

usa consapevolmente il linguaggio

iconico per raccontare esperienze e/o

comunicare emozioni;

Realizza semplici fumetti;

Osserva, esplora, descrive e legge

immagini e opere d’ arte.

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Educazione Fisica

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Il corpo e la sua

relazione con lo

spazio e il tempo

Conosce:

lo schema corporeo;

gli schemi motori e posturali;

le posizioni del corpo in rapporto allo

spazio e al tempo;

la lateralità del proprio corpo;

Sa:

riconosce e denomina le varie parti del

corpo su di sé e sugli altri;

sviluppa la coordinazione oculo -

manuale e oculo - podalica negli schemi

motori;

si colloca in posizioni diverse in

rapporto ad altri e/o ad oggetti; prende coscienza della propria lateralità;

si muove secondo una direzione,

controllando la lateralità e adattando

gli schemi motori in funzione di

parametri spaziali e temporali;

controllare e gestire le condizioni di

equilibrio statico del proprio corpo.

coordinare e utilizzare diversi schemi

motori combinati tra loro: camminare,

correre, saltare, lanciare, afferrare,

strisciare, rotolare, arrampicarsi, ecc…

Rappresentazione grafica dello schema

corporeo per riconoscere, denominare e

rappresentare graficamente le varie parti

del corpo;

esecuzione di semplici percorsi, per

coordinare e collegare i movimenti

naturali;

esercizi individuali,a coppie o a piccoli

gruppi su imitazione o su esempio;

giochi motori vari con la palla e piccoli attrezzi ginnici;

esercizi ginnici finalizzati allo sviluppo della coordinazione degli schemi motori combinati tra loro.

Coordina e utilizza, in modo

adeguato, gli schemi motori

combinati tra loro.

Linguaggio del

corpo come

modalità

comunicativo -

espressiva

la potenzialità espressiva del

linguaggio corporeo;

tecniche di espressione corporea

(drammatizzazione, linguaggio

mimico-gestuale)

saper controllare e gestire le condizioni di

equilibrio statico-dinamico del proprio

corpo;

rappresentare idee, stati d’ animo e storie

mediante la gestualità.

Riproduzione di ritmi e semplici

andature su basi musicali e sonorità

naturali;

Utilizza il corpo per manifestare le

proprie emozioni;

interpreta con il proprio corpo

semplici e brevi storie proposte e

sequenze musicali.

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Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Il gioco, lo

sport, le regole e

il fair play

Conosce:

le regole dei giochi organizzati;

Sa:

utilizzare e adattare gli schemi motori

in funzione di parametri spaziali e

temporali in base al gioco e alle sue

regole;

utilizzare in modo corretto gli attrezzi

e gli spazi di attività;

accettare cambiamenti di ruolo nel gioco

ed interagire con gli altri;

Utilizzo del proprio corpo e di piccoli

attrezzi per realizzare i giochi proposti:

staffette, attività a piccoli gruppi,

lavoro a stazioni;

Giochi di cooperazione con utilizzo di

diversi attrezzi (palle, funi, cerchi,

clavette, appoggi Baumann, coni);

Individuazione e condivisione di regole da rispettare nel gioco.

Inizia ad utilizzare, in modo

adeguato,gli schemi motori di

base;

Collabora con gli altri e applica le regole acquisite nel gioco;

Salute e

benessere,

prevenzione

e sicurezza

le regole igienico-comportamentali in

relazione al proprio benessere

psicofisico;

adotta comportamenti consoni al

rispetto delle regole igienico-

comportamentali.

Individuazione e condivisione di regole

igienico‐comportamentali da seguire.

Applica nel quotidiano le regole

igienico-comportamentali acquisite,

rispetto ai diversi ambienti di lavoro.

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Storia, Cittadinanza e Costituzione

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Uso delle fonti

Organizzazione delle

informazioni

Strumenti concettuali

Produzione scritta

e orale

Conosce:

il concetto di fonte storica;

gli indicatori temporali;

il concetto di periodizzazione;

il rapporto di causalità tra fatti e situazioni;

trasformazioni operate dal tempo

relativamente a cose/ambienti/persone ed al

vissuto personale;

Sa:

individuare le tracce e usarle come fonti per

produrre conoscenze sul proprio passato e

della generazione degli adulti;

ricavare da fonti di tipo diverso informazioni

su aspetti del passato;

applicare gli indicatori temporali in modo

appropriato;

riordinare gli eventi in successione temporale

e analizzare situazioni di contemporaneità;

utilizzare l’orologio;

individuare relazioni di causa/effetto;

osservare e confrontare cose/ambienti e

persone di oggi con quelle del passato;

organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali;

rappresentare conoscenze e concetti appresi

mediante grafismi e disegni;

riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

r

Ricerca di tracce, fonti e documenti di

esperienze vissute;

Uso corretto del il lessico relativo agli

indicatori temporali;

il calendario;

l’orologio;

i grafici temporali;

la ciclicità del tempo;

la successione e la contemporaneità

delle azioni;

la durata delle azioni;

individuazione del rapporto causa-

effetto;

il tempo cambia le cose;

la linea del tempo;

l’ orologio delle stagioni;

ricostruzione di storie in sequenze di

immagini;

verbalizzazione di sequenze di

immagini.

Per altri contenuti e attività si rimamda al libro di testo.

Ricerca, classifica e usa le fonti;

ordina e racconta fatti in base ai principali ordinatori temporali;

coglie la relazione causa/effetto;

riconosce e individua trasformazioni

prodotte dal tempo sulle cose e sugli esseri

viventi;

racconta brevi storie in successione

cronologica.

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Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Cittadinanza e

Costituzione

Essere consapevoli

della propria

identità in

rapporto con gli

altri.

Conosce:

se stesso,gli altri e l’ambiente;

i valori di base che regolano la

convivenza scolastica (diritti e doveri a

scuola);

i comportamenti adeguati alla

realtà scolastica;

le regole fondamentali nelle relazioni

con compagni , insegnanti e familiari.

Sa:

svolgere incarichi e compiti per lavorare

insieme con un obiettivo comune;

collaborare nella realizzazione di un

compito;

conoscere, condividere e rispettare le

regole della classe;

acquisire la consapevolezza del proprio

ruolo a scuola e in famiglia.

Conversazioni guidate;

giochi di gruppo regolamentati;

gioco libero;

lavori in piccolo e grande gruppo;

educazione ambientale;

educazione alla salute;

educazione alla solidarietà;

educazione all’alimentazione;

educazione stradale.

Agisce sempre con maggior

autonomia;

conosce la necessità di regole e le sa

mettere in atto;

attua forme di collaborazione;

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Geografia

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Orientamento

Linguaggio della

geo-graficità

Paesaggio

Regione e sistema

territoriale

Conosce:

il rapporto tra realtà geografica e la sua rappresentazione;

concetti di pianta, simbolo e legenda;

differenza tra spazio aperto e chiuso, tra

elemento fisso e mobile, tra elemento fisico e

antropico;

elementi fisici e antropici che caratterizzano

i paesaggi del proprio territorio (urbano, rurale, etc.) e le loro

trasformazioni nel tempo;

comportamenti adeguati alla tutela degli spazi vissuti e dell’ambiente vicino;

Sa:

muoversi consapevolmente nello spazio

circostante orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori

topologici;

rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti;

leggere semplici rappresentazioni iconiche

utilizzando le legende;

organizzare un percorso pedonale da

percorrere secondo le regole del codice

stradale;

riconoscere e rappresentare graficamente i

principali tipi di paesaggio (urbano,

rurale, costiero);

descrivere un ambiente naturale nei suoi elementi essenziali, usando una terminologia

adeguata;

riconoscere gli elementi fisici e antropici di

un paesaggio;

riconoscere le più evidenti modificazioni

apportate dall’uomo nel proprio territorio.

Osservazione dei luoghi vissuti e

individuazione degli elementi geografici

presenti;

individuazione della posizione di oggetti e

persone rispetto ad un punto di riferimento;

giochi di movimento nello spazio vissuto

seguendo indicazioni precise e

pianificazione di comportamenti da

assumere;

lettura della pianta dell’aula e di

rappresentazioni grafiche arbitrarie e

convenzionali;

lettura della pianta dell’edificio scolastico

e riconoscimento del significato dei

simboli e della legenda;

descrizione di posizioni di oggetti e persone

nell’aula usando indicatori spaziali e simboli;

esecuzione,descrizione e rappresentazione

di possibili percorsi a partire dall’aula (per

andare in bagno, in cortile, in palestra…).

Osservazione diretta e lettura di immagini

relativi ai principali paesaggi geografici e

individuazione degli elementi

caratterizzanti;

elementi fisici e antropici.

Per altri contenuti e attività si rimamda al libro di testo.

Osserva e descrive con ordine lo spazio

circostante;

esegue, descrive e rappresenta

percorsi seguendo le istruzioni;

riconosce e descrive i diversi paesaggi

nei loro elementi essenziali;

distingue in un ambiente gli elementi

naturali da quelli antropici.

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Matematica

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

I NUMERI

Conosce:

nella realtà la presenza dei numeri negli

aspetti ordinali e cardinali;

il concetto di numero;

il concetto di operazione come relazione tra

i numeri;

le strategie risolutive di semplici problemi.

Sa:

contare in senso progressivo e regressivo

fino al 100 e per salti di due, tre…;

leggere, scrivere e ordinare i numeri naturali sulla fino al 100 e comprendere il valore posizionale delle cifre;

eseguire addizioni e sottrazioni in riga e in

colonna, senza e con il cambio;

comprendere ed eseguire la moltiplicazione intesa come addizione ripetuta;

riconoscere e risolvere semplici situazioni

problematiche utilizzando l’addizione, la

sottrazione e la moltiplicazione;

intuire il concetto di divisione.

• Attività varie per esprimere la cardinalità

e ordinalità dei numeri.

• lettura, scrittura e scomposizione dei numeri fino al 100;

• uso di materiale strutturato e non

(rappresentazioni grafiche, uso di carte,

dadi, giochi cantati, filastrocche…).

• numerazione progressiva e regressiva;

• addizioni e sottrazioni sulla linea dei

numeri, in riga, in colonna e in tabella;

la proprietà commutative e la prova dell’addizione;

il concetto di operazione inversa;

la prova della sottrazione;

• addizioni e sottrazioni con il cambio;

• schieramenti e incroci, numerazione

sulla linea dei numeri per due, per

tre…. e memorizzazione delle

tabelline; costruzione della tabella della

moltiplicazione da 0 a 10; moltiplicazioni con una cifra al

moltiplicatore, in riga e in colonna; la proprietà commutativa e la prova della

moltiplicazione;

Il concetto di divisione; semplici operazioni in riga e in colonna;

calcoli mentali;

individuazione e analisi di situazioni di

situazioni problematiche reali;

• rappresentazione grafica e simbolica di una

situazione problematica;

• analisi del testo di un problema e intuizione

della strategia risolutiva.

Utilizza i numeri negli aspetti ordinali e cardinali in contesti diversi;

utilizza le procedure di calcolo scritto e

le strategie di calcolo mentale per

eseguire addizioni, sottrazioni,

moltiplicazioni e divisioni;

sa individuare, formulare e risolvere

semplici problemi , utilizzando le quattro operazioni.

14

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

SPAZIO E

FIGURE

Conosce:

le relazioni topologiche;

gli spostamenti nello spazio e i cambi di

direzione;

le principali figure solide, piane e i diversi

tipi di linee;

Sa:

percepire la propria posizione nello

spazio;

individuare la posizione degli oggetti

nello spazio fisico utilizzando una

adeguata terminologia;

eseguire percorsi partendo dalla

descrizione verbale o dal disegno;

riconoscere e denominare i diversi

tipi di linee e le figure solide e

piane;

Esecuzione di percorsi e rappresentazione

grafica anche sul piano cartesiano;

localizzazione di posizioni nello spazio e di

oggetti sul piano cartesiano;

disegno su carta bianca e/o quadrettata a

mano libera e/o con righello di figure

geometriche e di diversi tipi di linea;

costruzione di figure geometriche;

produzione di figure simmetriche con

diverse tecniche anche su carta quadrettata;

osservazione e riconoscimento di simmetrie

nella realtà.

Descrive ed effettua percorsi seguendo

istruzioni date;

coglie le caratteristiche delle principali

figure piane e solide e riconosce i diversi

tipi di linea.

RELAZIONI,

MISURE, DATI

E PREVISIONI

• strategie per operare semplici

classificazioni;

• la relazione tra la realtà e la sua

rappresentazione attraverso semplici grafici;

• la distinzione tra un evento certo,

possibile e impossibile;

• unità di misura non convenzionali.

classificare oggetti in base ad una o

più proprietà e individuare una o più

proprietà in una classificazione data;

raccogliere dati e organizzarli in

diagrammi, schemi, tabelle;

individuare gli elementi di una

relazione ed esprimerla utilizzando

rappresentazioni diverse: frecce e

tabelle;

intuire il concetto di unità di misura

(arbitrarie).

Attività varie di osservazione, descrizione,

confronto e raccolta dati;

classificazione di oggetti;

rappresentazione di relazioni e dati con

l‘uso di grafici.

la probabilità: i termini certo,

possibile e impossibile;

misurazioni e confronto di oggetti in riferimento alle unità di misura arbitrarie.

Effettua classificazioni secondo

diversi attributi;

legge semplici grafici

riconoscendoli come strumenti

matematici che descrivono la realtà;

effettua misurazioni arbitrarie e

confronta oggetti di uso comune per

definire differenze di grandezza.

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Scienze

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Esplorare e

descrivere oggetti

e materiali

Osservare e

sperimentare sul

campo

L'uomo i viventi e

l'ambiente

Conosce:

i modelli di riferimento per operare semplici classificazioni;

la realtà che ci circonda; organismi animali e vegetali;

le caratteristiche del proprio

ambiente.

Sa:

seriare e classificare oggetti in base alle

loro proprietà;

realizzare e descrivere semplici esperienze e fenomeni della vita quotidiana;

osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali; individuare somiglianze e differenze nei percorsi di

sviluppo di organismi animali e vegetali; osservare e descrivere trasformazioni

rilevate nei fenomeni naturali e artificiali;

Mettere in relazione comportamenti degli esseri viventi e cambiamenti ambientali.

Gli stati della materia; L'acqua e le sue

caratteristiche fondamentali; Analisi di semplici trasformazioni

fisiche dell'acqua al variare delle temperature;

Il ciclo dell’ acqua;

Fenomeni atmosferici legati al ciclo delle stagioni;

gli organismi viventi e non viventi e le loro caratteristiche;

le piante: parti e funzioni; gli animali e le loro caratteristiche; classificare gli animali in base ad

alcuni attributi (riproduzione e habitat);

confronto di organismi viventi per cogliere differenze, uguaglianze e somiglianze;

le trasformazioni dell'albero nelle quattro stagioni;

la frutta e la verdura tipica di ogni stagione;

Il rispetto per il mondo naturale: norme di comportamento;

Per altri contenuti e attività si rimanda al

libro di testo.

Osserva la realtà, formula ipotesi plausibili e ricava informazioni dall'esperienza;

riconosce le principali caratteristiche di organismi animali e vegetali;

assume comportamenti di rispetto verso l'ambiente.

16

Tecnologia

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Vedere e

osservare

Prevedere e

immaginare

Intervenire e

trasformare

Conosce:

le principali caratteristiche

dei materiali;

la funzione degli oggetti;

le parti principali di oggetti di uso comune;

le principali parti del computer;

i comandi principali di software di

videoscrittura.

Sa:

classificare i materiali in base alle

caratteristiche di: pesantezza,

leggerezza, resistenza, fragilità,

durezza, elasticità, plasticità;

ricorrere a schematizzazioni semplici

ed essenziali;

realizzare modelli di manufatti d’uso

comune, indicando i materiali idonei

alla loro realizzazione;

utilizzare il mouse per dare alcuni

semplici comandi al computer; usare i principali comandi della

tastiera; aprire e chiudere un file; aprire e chiudere un’applicazione; utilizzare i primi elementi di

formattazione (impostare il carattere –

allineamento del testo) per scrivere frasi; usare software didattici.

Raccolta di oggetti di uso comune.

Osservazione, descrizione delle

caratteristiche di oggetti.

Classificazione in base a: funzione,

forma, ambiente di utilizzo.

Costruzione di semplici giochi e

oggetti.

Incentivazione del pensiero

computazionale attraverso

metodologie di problem solving;

Utilizzo di app utili alla didattica;

Giochi didattici

I primi elementi di formattazione per

scrivere semplici testi al computer.

Creazione di cartelle per archiviare i

dati.

Distingue i materiali di cui sono fatti

gli oggetti. Classifica oggetti e materiali.

Produce semplici elaborazioni

progettuali di oggetti.

Inizia ad usare le nuove tecnologie e i

linguaggi multimediali per sviluppare

il proprio lavoro in più discipline.

• Utilizza strumenti informatici e di

comunicazione in situazioni

significative di gioco e di relazione

con gli altri.

17

SCELTE METODOLOGICHE

La nuova scuola è chiamata a diventare laboratorio di formazione, contesto in cui più che trasmettere conoscenze si crei supporto verso la formazione di una

cittadinanza attiva. Al centro di essa non è più l'insegnamento ma l'apprendimento. Non più le conoscenze, il sapere, ma il saper fare, il sapere agito, che renda

capaci di comprendere i costanti cambiamenti e di muoversi agevolmente in essi. La scuola, affermano le recenti Indicazioni Nazionali per il curricolo, deve

promuovere lo sviluppo di competenze da spendere nel mondo reale.

Partendo dal concetto di competenza elaborato da Michele Pellerey e ripreso da Mario Castoldi (2009) secondo cui la competenza è la “capacità di far fronte a

un compito, o a un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive e a utilizzare quelle

esterne disponibili in modo coerente e fecondo”, si rende necessario un cambiamento – in parte già messo in atto nel nostro Istituto - dell’azione del docente

affinchè vengano posti in essere percorsi didattici che permettano la manifestazione di competenze negli allievi.

Il docente, da esperto che dispensa conoscenze, diventa guida, facilitatore, supporto per un apprendimento autonomo, nella costruzione attiva della conoscenza

da parte degli allievi. La sua attenzione si focalizza sulla diversità dell’essere umano, sui bisogni formativi di ciascuno, sui personali stili di apprendimento e di

pensiero.

La scuola diventa flessibile, al fine di comprendere, valorizzare e adeguarsi alle differenze. Solo rispondendo adeguatamente ai diversi bisogni essa può diventare

davvero inclusiva e le tante buone intenzioni possono concretamente divenire buone prassi, in termini di individualizzazione e personalizzazione dei processi di

insegnamento/apprendimento.

Se al centro dell'azione didattica, dunque, non è più il lavoro del docente ma quello degli allievi, le metodologie d'insegnamento dovranno prevedere strumenti,

tecniche e strategie focalizzate su di essi e dovranno rendersi flessibili e ricche, in modo da contenere le proposte più adeguate per ciascun allievo, affinché possa

seguire le vie più agibili verso il proprio apprendimento. Riteniamo quindi opportuno pianificare attività diversificate, laboratori didattici, ambienti di

apprendimento costruiti con il supporto delle tecnologie informatiche, prodotti didattici multimediali, interattivi, ricchi di possibilità di accesso e rielaborazione.

E, con essi, i lavori di gruppo, l’apprendimento cooperativo, la ricerca responsabile per la crescita della comunità scolastica in apprendimento, lo scambio e la

condivisione di contenuti e conoscenze, la messa a disposizione di abilità diverse, di competenze maturate, a supporto dell'apprendimento altrui e per il

rafforzamento del proprio. Ciascun allievo è interno ad un processo e si sforza in esso nei termini delle proprie possibilità per costruire conoscenza insieme agli

altri. Ciascuno è al tempo stesso artefice, responsabile del proprio apprendimento e supporto per i compagni, aiuta l'altro nelle difficoltà e viene da quest'ultimo

aiutato nelle proprie (peer tutoring).

Il docente/facilitatore avvia il lavoro, chiarisce le condizioni di esso, offre le direttive fondamentali, ma poi osserva, sostiene, indirizza, chiarisce, lascia spazio agli

allievi e alle loro possibilità di risoluzione dei problemi, intervenendo dove l'autonomia appare meno sicura ma non nelle situazioni in cui grazie al tutoraggio tra

pari si riescono a superare le difficoltà.

18 L'aiuto del compagno e la possibilità di fornire ad esso supporto stimolano la crescita dell'autostima, il senso di appartenenza e la condivisione. In questo contesto

la differenza è accolta come normalità, come una delle tante modalità di esistenza che, come tutte la altre, è portatrice di aiuto per la crescita della comunità.

Perseguendo quanto detto, la Scuola diventa davvero inclusiva.

In questa cornice di senso possiamo parlare di didattica attiva. Per “didattica attiva” s’intende un insieme articolato di metodologie di insegnamento che pongono

l'utente come soggetto attivo e non passivo del proprio processo di apprendimento. Ci si riferisce in specifico ad un ampio repertorio di metodologie didattiche

che tenta di superare quelle modalità tradizionali basate sull'ascolto (per esempio la lezione frontale) o sull'osservazione ed imitazione (per esempio

l'affiancamento addestrativo). Ogni attività proposta (simulazioni, attività ludiche, giochi di conoscenza, condivisioni in piccoli gruppi, ecc..) ha come obiettivo

principale quello di costruire con i partecipanti un’esperienza che possa essere un nuovo punto di partenza, un volano per nuove attività ed esperienze future,

che continuano a farlo crescere ed esplorare nuove situazioni. La metodologia attiva ha come suo riferimento lo sviluppo dell’essere umano, considerandolo

come un processo che non ha una specifica età di riferimento, bensì inteso come un’evoluzione continua, basata sull’apprendimento lungo tutto l’arco della vita.

Proponendo modelli di innovazione didattica, diventa necessario riorganizzare gli spazi deputati all’apprendimento, poiché i luoghi in cui si trasmette il sapere

rivestono molta importanza rispetto all’efficacia di tutto il processo di apprendimento. Lo spazio aula rischia di rimanere un “non luogo”, un luogo freddo, se non

si riesce a riempirlo di quel significato fatto di relazioni ed emozioni degli allievi che lo vivono. Così come afferma Giuseppe Mannino, docente di psicologia

dinamica presso la Lumsa, la classe deve diventare un ambiente relazionale che da una parte favorisce la curiosità intellettuale e l’intraprendenza e dall’altra

supporta la capacità di mettere in rete la conoscenza sulla base di un approccio olistico. Carlo Carraro head of education di H.Farm, a sua volta ci ricorda che la

lezione non può essere più frontale, di semplice trasferimento di conoscenza e quindi l’aula non è più il luogo dell’apprendimento passivo, ma si sposta sul lavoro

attivo, sulla costruzione di competenze e sull’apprendimento collaborativo. L’aula tradizionale cambia struttura: il docente scende dalla cattedra per affiancare

gli allievi nel loro processo di formazione del sapere e lo spazio classe diventa poco formalizzato, flessibile, modulabile a seconda della funzione, molto

creativo\abilitante della capacità euristica di discernere quello che è utile all’apprendimento, stimolante nell’incentivare le relazioni tra gli alunni e con l’esterno.

Nella realizzazione del Curricolo, il Nostro Istituto vuole proporre dunque un sistema educativo riorganizzato sia nelle metodologie che nell’utilizzo dello spazio

in modo di migliorare l’esperienza della scuola di ciascun allievo.

Strategie e Metodologie didattiche Scuola Primaria

Una buona scuola primaria si costituisce come contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti gli alunni.

A tal fine si intendono seguire i principi generali indicati nelle Indicazioni nazionali, condivisi da docenti e famiglie:

• utilizzare in modo flessibile gli spazi, a partire dalla stessa aula scolastica;

• valorizzare le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti;

• attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze;

19 • favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il gusto per la ricerca di nuove conoscenze;

• incoraggiare l’apprendimento collaborativo, poichè imparare non è solo un processo individuale;

• realizzare attività didattiche in forma di laboratorio, per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa

• creare un clima favorevole, per favorire la partecipazione emotiva e la voglia di imparare di tutti gli alunni.

Nell’attuazione delle strategie e dei metodi di lavoro si terrà conto di quanto segue:

1. Individuazione delle preconoscenze mediante: il recupero delle conoscenze pregresse; la formulazione di ipotesi nei confronti di ciò che verrà trattato; la

formulazione di aspettative attraverso interazioni all’interno del gruppo; l’enunciazione chiara dell’argomento/problema oggetto di studio; il graduale passaggio

dal linguaggio informale a quello specifico; l’utilizzo di mezzi e strumenti; il ricorso a strategie di comunicazione.

2. Individuazione di argomenti e contenuti selezionati in base a significatività ed importanza rispetto al contesto e ai bisogni di ciascun alunno.

3. Approccio multidisciplinare nell’affrontare lo stesso argomento utilizzando punti di vista e strumenti di indagine diversi (scientifico, geografico,

antropologico).

4. Valorizzazione dell’azione attraverso la didattica laboratoriale al fine di fornire al bambino il gusto della scoperta, nonché occasioni di sperimentare, agire,

esprimere e costruire, per poter imparare in modo significativo.

5. Didattica attiva centrata su compiti di apprendimento o compiti di realtà mirati allo sviluppo delle competenze. Con la didattica attiva si tende ad

incentivare la motivazione dell’alunno poiché egli si ritrova a “volere” anziché a “dovere” se vuole scoprire come “fare”. Essa è una modalità didattica che consiste

nel presentare i contenuti come problemi concreti da risolvere fornendo a colui che apprende tutte le informazioni ed i mezzi necessari a questo scopo.

L'insegnante aiuta l'allievo a scoprire le soluzioni da se stesso e non gli fornisce risposte a priori. Si fonda sul principio dell’apprendimento attraverso il fare

(“learning by doing”), ma è anche un processo che si basa sull'interazione con il gruppo attraverso uno scambio continuo di input e feedback. Il partecipante non

è quindi un elemento vuoto che utilizza la formazione per riempirsi di contenuti, bensì assume un ruolo attivo per sé e per le altre persone coinvolte, compreso

il docente. Verranno utilizzate metodologie di didattica attiva quali: il problem solving; la simulazione operativa; il lavoro di progetto; i lavori e le esercitazioni di

gruppo; il role playing; l’apprendimento cooperativo (cooperative learning).

6. Attenzione alla dimensione affettiva, emotiva e relazionale della persona.

7. Valorizzazione della classe come contesto sociale di scambio, di comunicazione, di negoziazione di significati ed idee per la costruzione della conoscenza.

8. Valorizzazione degli scambi dialogici e dei momenti di discussione.

20 9. “Discontinuità” nella scelta di contenuti, linguaggi e metodologie a seconda dell’età degli allievi in modo che si possa apprezzare una progressione di

competenze.

10. Continuità nell’assicurare un percorso scolastico unitario e coerente a partire dalla scuola dell’Infanzia e fino alla classe quinta Primaria rispetto alle

competenze richieste a fino percorso scolastico.

11. Uso di strumenti multimediali al fine di sviluppare sia la crescita culturale che le competenze digitali degli alunni, proponendo loro un ruolo attivo e

progettuale e favorendo un approccio critico nei confronti delle informazioni presenti nel web; integrazione tra il cartaceo e il digitale.

12. Utilizzo delle strutture esterne alla scuola con inserimento nella didattica di attività di arricchimento curricolare, condotte in collaborazione con gli esperti

del Comune e/o con agenzie esterne che propongono alla scuola consulenze ed esperienze dirette sul territorio (ambiente, teatro, musica, attività sportive …).

13. Individualizzazione e personalizzazione dei percorsi didattico/educativi per favorire l’inclusione: sia per bambini in situazione di handicap, di svantaggio,

con BES o stranieri, sia per bambini in situazione di vantaggio (attività di approfondimento).

14. Flessibilità dell’organizzazione in riferimento a: a) orario delle attività didattiche (ad esempio è prevista la possibilità di concentrare ore di un ambito in

alcuni periodi dell’anno in relazione a particolari attività - b) uscite sul territorio - c) costituzione di reti tra scuole - d) ottimizzazione delle risorse interne.

21

Religione

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Dio e l’uomo

La Bibbia e le

altre fonti

Conosce:

l’origine del mondo e dell’uomo nel

Cristianesimo e nelle altre Religioni; Gesù, il Messia, compimento delle

promesse di Dio;

l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi;

l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre alla base della

convivenza l’amicizia e la solidarietà.

il testo sacro delle tre religioni monoteiste negli aspetti principali.

Sa:

attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell’uomo;

scoprire le origini dell’universo attraverso la scienza e la Bibbia;

ricostruire le principali tappe della storia della Salvezza, anche attraverso figure significative;

cogliere attraverso la lettura di pagine bibliche, come i personaggi dell’A.T. e Gesù vengono incontro alle attese di pace, giustizia e vita eterna.

cercare e leggere piccoli passi e

confrontarli; riconoscere il linguaggio biblico e

simbolico in generale.

Lettura, rappresentazioni iconiche,

ricerca di testi e immagini per rielaborare il concetto di rispetto del Creato e delle Creature.

I miti nella creazione del mondo. Creazione di cartelloni ed elaborati

personali. Scoperta delle usanze, tradizioni, degli

oggetti e dell’ambiente di duemila anni fa: confronto con il nostro vissuto.

La Bibbia: struttura, generi letterari, simboli.

Costruzione di un testo in classe. Lettura e confronto di brevi passi dei

Testi Sacri. Ascolto e rappresentazione di alcuni

episodi salienti dei capitoli fondanti della storia dell’Ebraismo e del Cristianesimo.

Scopre che la vita e il mondo sono doni da accogliere e custodire con rispetto e responsabilità.

Conosce alcuni passi della

Bibbia e ne comprende,

almeno in parte, il significato.

22

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Il linguaggio

religioso

I valori etici e

religiosi

Conosce:

diverse modalità di approccio alla

preghiera;

il significato dell’ Avvento, del Natale e della Pasqua.

la Chiesa, il Suo credo e la Sua missione;

la morale cristiana che si fonda sul

comandamento dell’amore di Dio e del

prossimo, come è nel messaggio

evangelico.

Sa:

identificare la Preghiera come modalità

privilegiata di dialogo con Dio;

accostarsi ai tempi della preparazione delle

feste come espressione di attesa e

celebrazione dell’evento salvifico della

venuta di Gesù.

riconoscere l’impegno della comunità

cristiana nel porre alla base della

convivenza umana la giustizia e la carità;

scoprire l’esistenza dell’altro e

l’esigenza del rapporto interpersonale.

Scoperta della nascita del senso religioso.

Scoperta e confronto dei diversi modi di

esprimere la preghiera nei tempi e nei luoghi.

Il calendario dell’Avvento.

Natale: festa di amicizia.

Pasqua: rinascita a nuova vita.

Riflessioni e confronto su esperienze personali di amicizia e solidarietà.

Scopre l’unicità del messaggio divino.

L’alunno scopre i diversi modi di pregare

nelle varie religioni.

L’alunno riconosce i segni cristiani del

Natale e della Pasqua.

L’alunno sviluppa atteggiamenti di

curiosità, stupore, ammirazione nei

confronti del creato e matura una

sensibilità fraterna e di rispetto nei

confronti degli altri e dell’ambiente

23

Attività Alternativa all’IRC

Indicatori

Contenuti e attività Competenze

Un ambiente da

vivere: la scuola e

il mondo

Intorno a noi...

un mondo ricco!

Conosce:

forme di partecipazione nell’ambiente

scolastico;

atteggiamenti di ascolto e di cura verso se stessi e i compagni;

la funzione e il funzionamento delle regole nei diversi ambienti di vita quotidiana;

le principali differenze fisiche , psicologiche,

comportamentali e di ruolo sociale tra maschi

e femmine;

forme di espressione personale, ma anche

socialmente accettata e moralmente giustificata, di stati d’animo, di sentimenti, di

emozioni diversi, per situazioni differenti.

realtà e culture lontane; scoprire nella diversità, ricchezze e risorse;

cogliere l’importanza di comunicare con persone di Paesi lontani;

attivare atteggiamenti di rispetto verso tutte le componenti del mondo;

conosce capacità e limiti propri e degli altri;

la differenza delle tradizioni;

conosce e confronta tradizioni di Paesi diversi;

conosce narrazioni di altre culture e ne esplicita i valori sottesi.

Sa:

attivare atteggiamenti di curiosità per il

mondo circostante;

attivare abilità relazionali di rispetto e di collaborazione con i compagni;

attivare atteggiamenti di ascolto e di relazione positiva nei confronti degli altri;

condividere le regole per svolgere attività insieme ai compagni;

scrivere semplici regole per una buona convivenza con gli altri;

esprimere la propria emotività ed affettività sia durante le attività didattiche sia nei momenti di gioco.

riflettere e confrontarsi su esperienze

personali, amicizia e solidarietà; considerare le differenze come risorse;

favorire l’incontro di culture diverse

attraverso la conoscenza delle rispettive

tradizioni; sperimentare il punto di vista altrui;

riflessioni sui documenti sul tema della pace;

attivare modalità relazionali positive; scoprire le caratteristiche e il valore

dell’amicizia; attivare atteggiamenti di conoscenza degli

altri considerando le loro caratteristiche fisiche e comportamentali;

ascoltare con attenzione storie narrate o lette.

Esplorazione dell’ambiente scuola Conversazione guidata Attività ludiche Brainstorming Giochi di socializzazione. Costruzioni di semplici origami Drammatizzazioni Situazioni motivanti Rappresentazioni grafiche Letture, poesie, filastrocche e canti Ascolto di musica a tema

Conversazioni Poesie Rappresentazioni grafiche Costruzioni di semplici origami Drammatizzazioni Situazioni motivanti Esecuzione di canti Giochi di socializzazione Ascolto di storie, miti e leggende Regole Osservare immagini, riproduzioni,

manufatti personali.

Pone domande per soddisfare le proprie curiosità e fugare dubbi e paure

Manifesta amore e rispetto per il mondo circostante

Attua forme di collaborazioni Comunica con sufficiente chiarezza

idee e bisogni

Sa rapportarsi agli altri nei modi e nelle

forme più adeguate Sa denominare le proprie emozioni, i

propri gusti, i propri comportamenti Scopre le caratteristiche e il valore

dell’amicizia Affronta insieme agli altri situazioni

nuove e diverse Partecipa consapevolmente alla vita di

gruppo

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Finalità e Metodologie nell’insegnamento della Religione Cattolica

L’Insegnamento IRC nella Scuola dell’Infanzia ha come finalità quella di promuovere la dimensione religiosa nel processo di maturazione dell’identità dei bambini,

all’interno dello sviluppo integrale della personalità.

L’insegnamento della Religione cattolica rientra nelle finalità educative per la piena formazione della persona. Esso svolge un ruolo fondamentale e costruttivo

per la convivenza civile, evidenziando aspetti di identità culturale di appartenenza. L’IRC concorre in maniera trasversale, con le altre discipline, allo sviluppo di

un adeguato senso di cittadinanza, per promuovere una convivenza civile e rispettosa anche delle diversità. Gli alunni vengono guidati ad una adeguata

conoscenza delle fonti, dei contenuti e della storia del Cristianesimo al fine di promuovere attraverso anche la riflessione sul senso delle loro esperienze,

l’elaborazione e la promozione di un proprio progetto di vita. L’IRC si colloca nell’area linguistico – artistico - espressiva affrontando le essenziali domande religiose

e misurandosi con i codici simbolici per cogliere e interpretare le espressioni culturali offerte dalle diverse tradizioni religiose. Per tale motivo, come espressione

della laicità dello Stato, l’IRC viene offerto a tutti come opportunità preziosa per la conoscenza del Cristianesimo, al fine di promuovere un confronto tra persone

capaci di dialogo e di rispetto delle differenze. L’IRC aiuta gli alunni a costruire mappe culturali al fine di ricomporre nelle loro menti una comprensione unitaria

della realtà, in modo da poter esprimere e collocare le differenti conoscenze e abilità in un orizzonte di senso che espliciti la portata esistenziale di ogni alunno.

Scelte metodologiche:

valorizzare l’esperienza dell’alunno: quella personale, familiare, sociale, culturale, religiosa attraverso l’ascolto e la messa in risalto di ciascuno;

stimolare la curiosità attraverso la problematizzazione: la presentazione e la scoperta di diversi approcci culturali;

sviluppare e potenziare le abilità sociali rispetto alla collaborazione e partecipazione: promuovendo incontri e scambi culturali tra alunni provenienti da esperienze geografiche e culturali/religiose diverse;

assimilare la chiave di lettura per avvicinarsi a testi come la Bibbia o i Codici di culture passate: per una loro lettura consapevole e critica;

rappresentazione di eventi, emozioni, stati d’animo: riconoscere i segni della cultura dell’ambiente che ci circonda attraverso la scoperta semplice dell’evoluzione dell’arte e degli stili architettonici servendosi anche di visite didattiche appropriate;

favorire l’assimilazione di un comportamento corretto e leale: conoscere le Leggi e le Convenzioni che regolano il rispetto della vita dell’uomo e della natura, attingendo a fonti originali e coinvolgendo nella scuola e fuori di essa Enti specializzati che vi si dedicano;

far conoscere e incontrare persone che offrono testimonianza significativa riguardo il rispetto della vita e dell’aiuto al prossimo, in tutte le sue manifestazioni;

motivare il percorso di apprendimento: saper utilizzare le proprie conoscenze per maturare uno spirito critico di adesione ad un proprio progetto di vita.

25

Il Consiglio di Interclasse delle classi seconde procede alla seguente scansione bimestrale dei Contenuti/Attività del Curriculo.

U.d.A. n°1 “C’è aria di…scuola”

Periodo: Settembre-Ottobre-Novembre

ITALIANO

Ascoltare e parlare

Conversazioni libere e guidate;

esercizi di comprensione e rielaborazione di racconti (riordino sequenze, completamento del testo, illustrazione grafica di storie ascoltate,

assegnazione di un titolo etc.);

giochi di rime e filastrocche;

memorizzazione di poesie e filastrocche.

Arricchire il lessico

Individuazione di sinonimi, omonimi, contrari;

giochi linguistici.

Leggere

Lettura ad alta voce e silenziosa di brevi racconti;

lettura e comprensione di testi vari con difficoltà graduali;

lettura e comprensione di filastrocche e poesie.

26 Scrivere

Scrittura di didascalie relative ad immagini;

scrittura di didascalie relative ad una storia raccontata per sequenze;

giochi linguistici.

Riflettere sulla lingua

• Ordine alfabetico;

• parole in sillabe;

• esercitazioni ortografiche (digrammi, trigrammi, doppie, suoni simili, apostrofo, accento, h….);

• individuazione e composizione di enunciati minimi.

INGLESE

Funzioni comunicative

Formule di saluto;

Chiedere e dire il proprio nome. Lessico

Saluti;

Colori (What color is it?);

Oggetti scolastici;

Elementi di civiltà relativi a Halloween.

MUSICA

• Riconoscimento e classificazione di suoni naturali / artificiali, umani / animali, suoni / rumori secondo la loro fonte;

• riconoscimento del ritmo veloce / lento di un brano ascoltato;

rappresentazione grafica di brani ascoltati.

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ARTE E IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

• Osservazione e rappresentazione grafica di oggetti, paesaggi, etc.;

• i colori caldi e freddi e loro uso in situazioni adeguate.

Osservare e leggere le immagini

• Gli elementi costitutivi del linguaggio delle immagini.

EDUCAZIONE FISICA

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

• Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri;

• sviluppa la coordinazione oculo - manuale e oculo - podalica negli schemi motori;

• si colloca in posizioni diverse in rapporto ad altri e/o ad oggetti.

Linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressivo

• Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

• Utilizzare e adattare gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali in base al gioco e alle sue regole.

Salute e benessere

• Adotta comportamenti consoni al rispetto delle regole igienico-comportamentali.

STORIA • Acquisizione del concetto di tempo.

• Conoscenza degli indicatori temporali, con l’organizzazione di semplici testi in successione temporale.

• Costruzione della linea del tempo relativa ad avvenimenti del proprio passato.

• Attività sui cicli temporali: il giorno, la settimana, i mesi, l’anno, le stagioni, con l’individuazione degli elementi caratteristici dei mesi e delle stagioni.

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• Conoscenza della struttura del calendario.

GEOGRAFIA

• Attività sugli indicatori topologici: sopra/sotto, avanti/dietro, vicino/lontano, dentro/fuori, destra/sinistra.

• Individuazione della propria posizione, di quella degli altri e di oggetti rispetto a un punto di riferimento.

• Riconoscimento di percorsi nello spazio rappresentato con riproduzione grafica di percorsi effettuati.

• Risoluzione di labirinti.

• Riconoscimento degli elementi costitutivi degli spazi vissuti con la capacità di coglierne le differenze.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

• Conversazioni guidate;

• giochi di gruppo regolamentati;

• gioco libero;

• lavori in piccolo e grande gruppo.

MATEMATICA

I numeri

• Attività varie per esprimere la cardinalità e ordinalità dei numeri.

• lettura, scrittura e scomposizione dei numeri fino al 100;

• uso di materiale strutturato e non (rappresentazioni grafiche, uso di carte, dadi, giochi cantati, filastrocche…).

• numerazione progressiva e regressiva;

• addizioni e sottrazioni sulla linea dei numeri, in riga, in colonna e in tabella;

• la proprietà commutative e la prova dell’addizione;

• il concetto di operazione inversa;

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• la prova della sottrazione;

• addizioni e sottrazioni con il cambio;

• calcoli mentali;

• individuazione e analisi di situazioni di situazioni problematiche reali;

• rappresentazione grafica e simbolica di una situazione problematica.

Spazio e figure

• Esecuzione di percorsi e rappresentazione grafica anche sul piano cartesiano;

• localizzazione di posizioni nello spazio e di oggetti sul piano cartesiano;

• disegno su carta bianca e/o quadrettata a mano libera e/o con righello di figure geometriche e di diversi tipi di linea;

• costruzione di figure geometriche.

Relazioni, misure, dati e previsioni

• Attività varie di osservazione, descrizione, confronto e raccolta dati;

• classificazione di oggetti.

SCIENZE

• Gli stati della materia;

• L'acqua e le sue caratteristiche fondamentali;

• Analisi di semplici trasformazioni fisiche dell'acqua al variare delle temperature;

• Il ciclo dell’acqua;

• Fenomeni atmosferici legati al ciclo delle stagioni.

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TECNOLOGIA

• Raccolta di oggetti di uso comune.

• Osservazione, descrizione delle caratteristiche di oggetti.

• Classificazione in base a: funzione, forma, ambiente di utilizzo.

RELIGIONE

• Lettura, rappresentazioni iconiche, ricerca di testi e immagini per rielaborare il concetto di rispetto del Creato e delle Creature;

• La Bibbia ci parla di Dio;

• Le religioni dell’Ebraismo e del Cristianesimo;

• Scoperta e confronto dei diversi modi di esprimere la preghiera nei tempi e nei luoghi.

ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’IRC

• Esplorazione dell’ambiente scuola

• Conversazione guidata

• Attività ludiche

• Brainstorming

• Giochi di socializzazione.

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U.d.A. n°2 “C’è aria di…famiglia”

Periodo: Dicembre-Gennaio

ITALIANO

Ascoltare e parlare

• Conversazioni libere e guidate;

• esercizi di comprensione e rielaborazione di racconti (riordino sequenze, completamento del testo, illustrazione grafica di storie ascoltate, assegnazione

di un titolo etc.);

• narrazione di storie ed esperienze personali;

• memorizzazione di poesie e filastrocche.

Arricchire il lessico

• Sostituzione di termini con sinonimi.

Leggere

• Lettura ad alta voce e silenziosa di brevi racconti;

• lettura e comprensione di testi vari con difficoltà graduali;

• individuazione della struttura e degli elementi di un testo;

• lettura e comprensione di filastrocche e poesie.

Scrivere

• Scrittura di didascalie relative ad immagini;

• scrittura di didascalie relative ad una storia raccontata per sequenze;

• scrittura di semplici e brevi esperienze personali.

Riflettere sulla lingua

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• Riflessione sull’uso di maiuscole e minuscole, sui principali segni di punteggiatura;

• esercitazioni relative alle convenzioni ortografiche e grammaticali.

INGLESE

Funzioni comunicative

Chiedere e dire la propria età (How old are you?);

realizzazione di biglietti augurali. Lessico

Numeri da 1 a 20 (How many?);

animali domestici;

elementi di civiltà relativi a Halloween.

MUSICA

• Riproduzione di semplici ritmi con l’uso di oggetti sonori;

• coordinazione di movimenti del corpo con semplici melodie;

• rappresentazione grafica di brani ascoltati.

ARTE E IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

• Osservazione e rappresentazione grafica di oggetti, paesaggi, etc.;

• tecniche grafiche diverse (pastelli, colori a cera, pennarelli, tempere, colori digitali).

Osservare e leggere le immagini

• Gli elementi costitutivi del linguaggio delle immagini;

• lettura di immagini e opere d’arte.

Comprendere e apprezzare le opere d’ arte

33

Creazione di oggetti, decorazioni e composizioni con materiale vario.

EDUCAZIONE FISICA

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

• prende coscienza della propria lateralità.

Linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressivo

• Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo;

• rappresentare idee, stati d’ animo e storie mediante la gestualità.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

• Utilizzare in modo corretto gli attrezzi e gli spazi di attività;

Salute e benessere

• Adotta comportamenti consoni al rispetto delle regole igienico-comportamentali.

STORIA

• Ricostruzione dell’esatta successione degli avvenimenti in storie ascoltate o lette.

• Attività sugli indicatori temporali: giorno, settimana, mese, anno, ore, minuti.

• Attività sulla percezione del tempo: tempo soggettivo e tempo oggettivo.

• Misurazione della durata degli eventi: l’orologio, costruzione e lettura; schede strutturate per la lettura dell’ora sull’orologio analogico.

• Conoscenza dei diversi tipi di fonti per conoscere il passato, con la raccolta di documenti e testimonianze relativi al passato familiare.

• Conoscenza delle regole in famiglia.

• Produzione del cartellone “Le regole da rispettare in famiglia”.

GEOGRAFIA

• Descrizione di propri spostamenti nello spazio e di percorsi su carta con l’utilizzo corretto di termini che esprimono relazioni di posizione.

34

• Conoscenza delle funzioni degli spazi vissuti in base, anche, ai bisogni.

• Rappresentazione ridotta e ingrandita di oggetti.

• Rappresentazione di oggetti da vari punti di vista.

• Rappresentazione di ambienti attraverso il punto di vista dall’alto.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

• Conversazioni guidate;

• lavori in piccolo e grande gruppo;

• educazione alla solidarietà.

MATEMATICA

I numeri

• Lettura, scrittura e scomposizione dei numeri fino al 100;

• uso di materiale strutturato e non (rappresentazioni grafiche, uso di carte, dadi, giochi cantati, filastrocche…).

• schieramenti e incroci, numerazione sulla linea dei numeri per due, per tre… e memorizzazione delle tabelline;

• costruzione della tabella della moltiplicazione da 0 a 10;

• moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore, in riga e in colonna;

• la proprietà commutativa e la prova della moltiplicazione;

• calcoli mentali;

• individuazione e analisi di situazioni di situazioni problematiche reali;

• rappresentazione grafica e simbolica di una situazione problematica;

• analisi del testo di un problema e intuizione della strategia risolutiva.

Spazio e figure

35

• Disegno su carta bianca e/o quadrettata a mano libera e/o con righello di figure geometriche e di diversi tipi di linea;

• costruzione di figure geometriche.

Relazioni, misure, dati e previsioni

• Rappresentazione di relazioni e dati con l‘uso di grafici.

SCIENZE

• Gli organismi viventi e non viventi e le loro caratteristiche;

• le piante: parti e funzioni;

• gli animali e le loro caratteristiche;

• classificare gli animali in base ad alcuni attributi (riproduzione e habitat).

TECNOLOGIA

• Costruzione di semplici giochi e oggetti.

• Incentivazione del pensiero computazionale attraverso metodologie di problem solving.

RELIGIONE

• Una storia di amicizia con Gesù.

• Il calendario dell’Avvento.

• Natale: festa di gioia e di amore.

36

ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’IRC

• Drammatizzazioni

• Rappresentazioni grafiche

• Letture, poesie, filastrocche e canti

• Ascolto di musica a tema

U.d.A. n°3 “C’è aria di…primavera”

Periodo: Febbraio-Marzo

ITALIANO

Ascoltare e parlare

• Conversazioni libere e guidate;

• narrazione di storie ed esperienze personali;

• memorizzazione di poesie e filastrocche.

Arricchire il lessico

• Individuazione di sinonimi, omonimi, contrari;

• avvio all'uso di vocaboli appropriati nelle descrizioni per caratterizzare personaggi, oggetti, animali.

Leggere

• Lettura ad alta voce e silenziosa di brevi racconti;

• lettura e comprensione di testi vari con difficoltà graduali;

• individuazione della struttura e degli elementi di un testo;

• lettura e comprensione di filastrocche e poesie.

37

Scrivere

• Scrittura di semplici e brevi esperienze personali;

• completamento di una descrizione;

• utilizzo dei dati sensoriali nelle descrizioni;

• completamento di testi.

Riflettere sulla lingua

• Esercitazioni relative alle convenzioni ortografiche e grammaticali;

• arricchimento della frase utilizzando in modo intuitivo le espansioni.

INGLESE

Funzioni comunicative

Chiedere e riferire cosa si possiede (Have you got…? I’ve got…) Lessico

Giocattoli

MUSICA

• Classificazione di suoni ascoltati per determinarne il timbro, la durata, l’intensità e l’altezza;

• rappresentazione con segni non convenzionali di alcuni suoni e loro durata e intensità;

• rappresentazione grafica di brani ascoltati.

ARTE E IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

• Utilizzo del linguaggio iconico per rappresentare, esprimersi, illustrare;

• tecniche grafiche diverse (pastelli, colori a cera, pennarelli, tempere, colori digitali).

Osservare e leggere le immagini

38 • Discriminazione di immagini statiche e in movimento;

• lettura di immagini e opere d’ arte.

Comprendere e apprezzare le opere d’ arte

• Creazione di oggetti, decorazioni e composizioni con materiale vario.

EDUCAZIONE FISICA

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

• Si muove secondo una direzione, controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali;

• controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico del proprio corpo.

Linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressivo

• Rappresentare idee, stati d’ animo e storie mediante la gestualità.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

• Accettare cambiamenti di ruolo nel gioco ed interagire con gli altri.

Salute e benessere

• Adotta comportamenti consoni al rispetto delle regole igienico-comportamentali.

STORIA

• Individuazione del rapporto causa/effetto in situazioni di vita quotidiana.

• Formulazione di ipotesi sulle possibili cause di un evento e/o sulle possibili conseguenze di un fatto.

• Ricostruzione di un’esperienza comune al gruppo classe e raccolta di tracce relative all’esperienza comune.

• Conoscenza delle caratteristiche del gruppo, delle fondamentali motivazioni del vivere e operare in gruppo e delle regole nel gruppo.

• Descrizioni orali delle esperienze comuni al gruppo classe.

• Produzione del cartellone “Le regole da rispettare nel gruppo”.

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GEOGRAFIA

• Attività sul passaggio dallo spazio vissuto allo spazio rappresentato.

• Uso delle coordinate per l’individuazione di elementi del paesaggio su mappe.

• Conoscenza dei simboli convenzionali e del loro significato.

• Conoscenza della simbologia relativa alle vie di fuga nei percorsi da seguire in caso di rischio.

• Rappresentazione di spazi/ambienti con utilizzazione di simboli.

• Distinzione tra elementi fissi e mobili del paesaggio.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

• Conversazioni guidate;

• lavori in piccolo e grande gruppo;

• educazione ambientale;

• educazione alla salute.

MATEMATICA

I numeri

• Lettura, scrittura e scomposizione dei numeri fino al 100;

• uso di materiale strutturato e non (rappresentazioni grafiche, uso di carte, dadi, giochi cantati, filastrocche…);

• Il concetto di divisione; semplici operazioni in riga e in colonna;

• calcoli mentali;

40 • individuazione e analisi di situazioni di situazioni problematiche reali;

• analisi del testo di un problema e intuizione della strategia risolutiva.

Spazio e figure

• produzione di figure simmetriche con diverse tecniche anche su carta quadrettata;

• osservazione e riconoscimento di simmetrie nella realtà.

Relazioni, misure, dati e previsioni

• La probabilità: i termini certo, possibile e impossibile;

• misurazioni e confronto di oggetti in riferimento alle unità di misura arbitrarie.

SCIENZE

• Confronto di organismi viventi per cogliere differenze, uguaglianze e somiglianze;

• le trasformazioni dell'albero nelle quattro stagioni;

• la frutta e la verdura tipica di ogni stagione.

TECNOLOGIA

• Utilizzo di app utili alla didattica;

• Giochi didattici.

RELIGIONE

• Scoperta della nascita del senso religioso.

• Gesù ci insegna a pregare e a perdonare.

41 • Letture tratte da passi della Bibbia.

• Pasqua: rinascita a nuova vita.

ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’IRC

• Conversazioni

• Poesie

• Rappresentazioni grafiche

• Costruzioni di semplici origam

• Esecuzione di canti

• Giochi di socializzazione

U.d.A. n°4 “C’è aria di…magia”

Periodo: Aprile-Maggio

ITALIANO

Ascoltare e parlare

• Conversazioni libere e guidate;

• narrazione di storie realistiche e fantasiche;

• giochi di rime e filastrocche;

• memorizzazione di poesie e filastrocche.

Arricchire il lessico

• Individuazione di sinonimi, omonimi, contrari;

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• sostituzione di termini generici (dire, fare, dare) con termini più specifici;

• giochi linguistici.

Leggere

• Lettura ad alta voce e silenziosa di brevi racconti;

• individuazione della struttura e degli elementi di un testo;

• lettura e comprensione di filastrocche e poesie.

Scrivere

• Scrittura di semplici e brevi testi realistici e/o fantastici;

• manipolazione di testi;

• completamento di testi.

Riflettere sulla lingua

• Esercitazioni relative alle convenzioni ortografiche e grammaticali;

• arricchimento della frase utilizzando in modo intuitivo le espansioni.

INGLESE

Funzioni comunicative

Chiedere e dire ciò che piace e non piace (I like…/I don’t like…; Do you like…?). Lessico

Cibi e bevande;

elementi di civiltà relativi a Easter.

43

MUSICA

• Rappresentazione con segni non convenzionali di alcuni suoni e loro durata e intensità;

• coordinazione di movimenti del corpo con semplici melodie;

• rappresentazione grafica di brani ascoltati.

ARTE E IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

• Tecniche grafiche diverse (pastelli, colori a cera, pennarelli, tempere, colori digitali);

utilizzo del linguaggio iconico per rappresentare, esprimersi, illustrare; • produzione di semplici fumetti.

Osservare e leggere le immagini

• Lettura di immagini basandosi sul contesto e su elementi fondamentali.

Comprendere e apprezzare le opere d’ arte

• Creazione di oggetti, decorazioni e composizioni con materiale vario;

Scoperta di alcune opere d’arte facenti parte del patrimonio artistico-culturale della nostra Città.

EDUCAZIONE FISICA

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

• Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro: camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare, strisciare, rotolare,

arrampicarsi, ecc…

Linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressivo

44

• Rappresentare idee, stati d’ animo e storie mediante la gestualità.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

• Accettare cambiamenti di ruolo nel gioco ed interagire con gli altri.

Salute e benessere

• Adotta comportamenti consoni al rispetto delle regole igienico-comportamentali.

STORIA

• Analisi di trasformazioni di oggetti, persone e ambienti nel tempo.

• Osservazione e confronto fra tradizioni e abitudini di oggi e quelle del passato.

• Ricerca di immagini attestanti il modo di vivere all’epoca dei nonni.

• Conoscenza dei cambiamenti avvenuti dall’epoca dei nonni ad oggi.

• Rappresentazioni grafiche sulle differenze (nel vestire, nel mangiare, nel giocare, etc.) tra l’epoca dei nonni e la nostra.

• Descrizioni e narrazioni orali.

GEOGRAFIA

• Localizzazione di elementi su piante e mappe.

• Realizzazione di semplici mappe.

• Conoscenza dei diversi tipi di carte.

• Riconoscimento delle attività dell’uomo nella trasformazione del paesaggio e causa, in alcuni casi, di danni all’ambiente.

• Analisi di comportamenti adeguati alla tutela dell’ambiente, con particolare attenzione agli spazi vissuti e al territorio di appartenenza.

• Completamento di paesaggi con l’aggiunta di elementi antropici.

• Individuazione di elementi antropici in illustrazioni di paesaggi.

45

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

• Conversazioni guidate;

• lavori in piccolo e grande gruppo;

• educazione all’alimentazione;

• educazione stradale.

MATEMATICA

I numeri

• lettura, scrittura e scomposizione dei numeri fino al 100;

• uso di materiale strutturato e non (rappresentazioni grafiche, uso di carte, dadi, giochi cantati, filastrocche…).

• le quattro operazioni in riga, in colonna e in tabella;

• il concetto di operazione inversa (addizione/sottrazione, moltiplicazione/divisione)

• calcoli mentali;

• individuazione e analisi di situazioni di situazioni problematiche reali;

• analisi del testo di un problema e intuizione della strategia risolutiva.

Spazio e figure

• Produzione di figure geometriche piane e solidi osservati nella realtà;

• produzione di figure simmetriche con diverse tecniche anche su carta quadrettata.

46 Relazioni, misure, dati e previsioni

• Produzione di grafici per rappresentare relazioni e confronti;

SCIENZE

• Il rispetto per il mondo naturale: norme di comportamento.

TECNOLOGIA

• I primi elementi di formattazione per scrivere semplici testi al computer.

• Creazione di cartelle per archiviare i dati.

RELIGIONE

• Nasce la Chiesa.

• Riflessioni e confronto su esperienze personali di amicizia e solidarietà.

ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’IRC

• Ascolto di storie, miti e leggende

• Regole e comportamenti

• Osservazione di immagini, riproduzioni, manufatti personali.

47

Verifica e valutazione

La verifica e la valutazione del raggiungimento di competenze, obiettivi specifici di apprendimento, contenuti/conoscenze da parte di ogni alunno verranno

svolte attraverso le seguenti modalità:

• Rilevamento della situazione di partenza mediante l’analisi dei prerequisiti;

• Rilevamento degli interventi spontanei e guidati;

• Osservazioni sistematiche;

• Prove orali e scritte in itinere e finali;

• Correzione, anche collettiva, dei compiti eseguiti a casa;

• Interrogazioni anche interdisciplinari;

• Osservazioni dirette su prove pratiche di esercitazione;

• Utilizzo di prove di verifica strutturate e non;

• Registrazione dei livelli di apprendimento raggiunti, sulla base di un insieme di prove;

• Rilevamento periodico dell’andamento della classe e dei casi con difficoltà;

• Interventi mirati attraverso la predisposizione di piani progettuali appositi;

• Comunicazione bimestrale alle famiglie;

• Comunicazione alle famiglie in caso di necessità.

48 Allo scopo di utilizzare comuni criteri di valutazione periodica e finale del rendimento scolastico e del comportamento, verranno utilizzate le griglie di

valutazione adottate dal Collegio docenti.

Alcamo, 21 settembre 2016

I docenti del Consiglio di Interclasse