è dialogo attivo

direfare.pn.it è un evento-progetto che guarda al futuro, alla rapidità con cui avvengono i cambiamenti e alle scelte continuamente innovative che come comunità dobbiamo fare, per non esserne spettatori o vittime, per non rimanere indietro. In questi anni l’attività amministrativa si è concentrata sui servizi e le infrastrutture, sull’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale e sugli spazi culturali. Abbiamo dato un contributo importante, credo, alla qualità della vita della nostra città.

Con direfare.pn.it si segna un passaggio. Pordenone, nel mondo, deve comunicare al meglio le sue capacità, le sue qualità, la straordinaria vivacità innovativa delle sue imprese, la preparazione professionale di lavoratrici e lavoratori e la ramificatissima presenza associativa; ciò che ne fa un luogo dove si vive bene e si dialoga senza problemi con il mondo: dobbiamo investire ora in relazioni. Per questo

abbiamo deciso di dialogare con i “Pordenonesi altrove”, giovani che per scelta personale e professionale hanno deciso di trasferirsi all’estero. E li abbiamo invitati qui.

direfare.pn.it è una sequenza di forum sui principali temi della Pordenone futura, l’innovazione imprenditoriale, la sostenibilità ambientale, la comunicazione culturale e la sussi-diarietà sociale. Non interessa la litanìa di rito su chi va all’estero, bensì, al contrario, creare valore mettendo in rete le competenze tra chi è rimasto e chi è altrove; di coinvolgerle insieme in progetti scientifici, professionali e sociali, made in Pordenone. La nostra comunità in tal modo costruisce il proprio futuro, coinvolgendo non solo i cittadini ma anche i Pordenonesi altrove.

Sergio BolzonelloSindaco di Pordenone

la città incontra i giovani pordenonesi nel mondo per condividere idee informazioni esperienze

piazzetta Cavour corso Garibaldi

Palazzo Badini, piazzetta Cavour2 - 3 - 4 dicembre 2010

Il Comune di Pordenone ha completato l’opera di restauro e acquisito il seicentesco Palazzo Badini, architettura gentilizia di matrice veneta. Il palazzo, inaugurato proprio in occasione delle giornate di direfare.pn.it, sarà messo subito dopo a disposizione del Consorzio Universitario di Pordenone, che trasferirà qui la propria direzione e i corsi di scienze e tecnologie multimediali.

www.direfare.pn.it

Venerdì 3 dicembre

Sabato 4 dicembre

Giovedì 2 dicembre

Pordenonesi altrove incontrano i giovani della città di oggi, confrontando esperienze e punti di vista per suggerire il profilo di una Pordenone futura sempre più vivace e

attrattiva. Storie di vita e di lavoro raccontano motivazioni, esperienze, opportunità e sfide di chi ha scelto per ragioni professionali o personali di vivere altrove.

Aziende innovative del pordenonese esaminate attraverso un confronto con i giovanipordenonesi nel mondo e con la città.Giovani imprenditori raccontano il proprio

percorso e spiegano quali sono gli elementi di innovazione che hanno caratterizzato in modo decisivo e strategico la propria mission.

I protagonisti delle tre giornate presentano le idee, le proposte e le richieste emerse e ne discutono assieme agli ospiti per una valutazione complessiva. Sarà la base per

definire indirizzi e impegni per la Pordenone che verrà. Partecipa Enzo Rullani (Venice International University).

Grazie a internet e ai social media le persone hanno accesso a strumenti di espressione economici e diffusi, condividono esperienze e competenze, collaborano su scala globale e diventano filtro diffuso e democratico che distilla valore dal caos creativo della rete. Questa evoluzione digitale della cittadinanza ha ripercussioni già evidenti su tutti i processi

sociali e pone opportunità inedite al governo della complessità, anche in una dimensione locale. Ne discutono Giuseppe Granieri, autore per Laterza del saggio La società digitale e Giorgio Jannis, semiologo e progettista di spazi sociali in rete, introdotti e moderati dal giornalista Sergio Maistrello.

Pordenonesi altrove che operano nel campo della sostenibilità ambientale si confrontano con istituzioni, imprese e operatori impegnati a Pordenone sullo stesso tema. Si espongono i programmi per completare la svolta della sostenibilità ambientale e fare della città un centro nazionale a forte vocazione nella green economy.

I punti fondamentali del programma: sviluppo delle nuove tecnologie di produzione delle energie rinnovabili, gestione dei rifiuti, gestione del ciclo idrico, verde urbano, materiali per la bioedilizia, mezzi di trasporto pubblico ecocompatibili, ampliamento piste ciclabili e mobilità ecologica.

Laboratori creativi con artisti e scrittori locali, per disegnare – tra immagini e parola scritta – la città com’è stata, com’è e come sarà. Ado Scaini interagisce con le mappe

All’interno di Palazzo Badini:Agorà - Uno spazio di incontro e confronto per immaginare la cittàWireless Naonis - Accesso libero alle rete wi-fi comunale

2° workshopPordenone 2020: un percorso per la sostenibilità ambientale

ore 17.30 Inaugurazione dell’esposizione“Pordenone, una strategia per l’urbanistica sostenibile”

ore 18.00 – 20.001° workshopLa società si fa rete, nuovi processi di partecipazione e responsabilità

ore 15.00 – 17.00I. forum La cura e l’aiuto sociale nella società che cambia

1. La cura e l’aiuto tra locale e globaleI Pordenonesi altrove che operano all’estero nel campo dell’aiuto alle persone in ambito sociale e sanitario, si confrontano con giovani operatori di Pordenone impegnati nei sistemi di aiuto.

2. Impresa innovativa chiama welfarecomunitario“Buone pratiche” in Italia e all’estero in un confronto tra Piergiorgio Angeli, Direttore

Risorse umane Operations di Luxottica Group e il finlandese Martti Launonen, amministratore delegato di Vantaa Innovation Institute.

ore 9.00 – 12.30II. forum“Pordenonesi altrove” incontrano gli studenti

ore 15.00 – 18.30III. forumInnovazione e territorio: le imprese pordenonesi tra locale e reti globali

ore 10.30 – 12.30IV. forumIdee e proposte per la Pordenone che verrà

ore 20.45“Il luogo che non c’è”Percorsi di narrazione tra passato e futuro

Programma

In collaborazione con Terraè, officina della sostenibilità.

Con il sostegno di:

Consorzio Universitario di Pordenone

EFASCE Pordenone (Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti)

Immaginario Scientifico – Science Center

Pordenonelegge.it

Terraè, officina della sostenibilità

In collaborazione con:

del territorio. Alberto Garlini, Simone Marcuzzi e Roberto Cescon raccontano la città (in)visibile.In collaborazione con pordenonelegge.it