DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Direzione · d3 quanto ho potuto notare mentre lo sparatore...

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l MODULAR IO 31. DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA .n. 460 Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione SfiGRfi=re .. 'RISER\tAT6· N.224/SCA DIV. 1"/Sez. 3/2105/15 Roma, 09 febbraio 2015 OGGEITO: Roma, 16 marzo 1978. Sequestro dell'On.le Aldo Moro ed omicidio dei cinque militari di scorta. Attività istruttoria. ALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL RAPIMENTO E SULLA MORTE DI ALDO MORO -c. a. Ufficiale di Collegamento I Dirigente del!a P.d.S. Dr.ssa Laura TINTISONA ROMA DECLASSIFICATO cfr. Comunlcazlcnl d!l Presidente del 2, )' l• l t.; Di seguito a precorsa corrispondenza, concernente l'oggetto, si trasmette la seguente documentazione: Nota di trasmissione di atti relativi a testimonianze acquisite dal Nucleo Operativo dei Carabinieri della Compagnia Trionfale datata 16 marzo 1978 contenente: »Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese ai Carabinieri della Compagnia Trionfale da LALLI Pietro; »Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese ai Carabinieri della Compagnia Trionfale da ALLINEY Maria Luisa; »Verbale di sommarie informazioni testimoniali rese ai Carabinieri della Compagnia Trionfale da LEONE Claudio; Relazione al signor Questore di Roma, datata 26 marzo 1978, predisposta dal Primo Dirigente della Polizia di Stato dr. G. CORRIAS; Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese alla D.I.G.O.S. di Roma in data 22 marzo 1978 da Eufemia EVADINI; Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese alla D.I.G.O.S. di Roma in data25 marzo 1978 da Mariangela RAVENNI; 1

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MODULAR IO INTERNç~. 31.

DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA

.n. 460 ·······················~~!

Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione

SfiGRfi=re .. 'RISER\tAT6· N.224/SCA DIV. 1"/Sez. 3/2105/15 Roma, 09 febbraio 2015

OGGEITO: Roma, 16 marzo 1978. Sequestro dell'On.le Aldo Moro ed omicidio dei cinque militari di scorta. Attività istruttoria.

ALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL RAPIMENTO E SULLA MORTE DI ALDO MORO

-c. a. Ufficiale di Collegamento I Dirigente del!a P.d.S. Dr.ssa Laura TINTISONA

ROMA DECLASSIFICATO

cfr. Comunlcazlcnl d!l Presidente del 2, )' l• ~ l z~ t.;

Di seguito a precorsa corrispondenza, concernente l'oggetto, si trasmette la seguente documentazione:

• Nota di trasmissione di atti relativi a testimonianze acquisite dal Nucleo Operativo dei Carabinieri della Compagnia Trionfale datata 16 marzo 1978 contenente:

»Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese ai Carabinieri della Compagnia Trionfale da LALLI Pietro;

»Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese ai Carabinieri della Compagnia Trionfale da ALLINEY Maria Luisa;

»Verbale di sommarie informazioni testimoniali rese ai Carabinieri della Compagnia Trionfale da LEONE Claudio;

• Relazione al signor Questore di Roma, datata 26 marzo 1978, predisposta dal Primo Dirigente della Polizia di Stato dr. G. CORRIAS;

• Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese alla D.I.G.O.S. di Roma in data 22 marzo 1978 da Eufemia EV ADINI;

• Verbale di sommarie informazioni testimoniati rese alla D.I.G.O.S. di Roma in data25 marzo 1978 da Mariangela RA VENNI;

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MOD. 4 P

DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA

• Verbale di sommarie informazioni testimoniali rese alla D.I.G.O.S. di Roma in data 28 marzo 1978 da Domenico CALIA;

• Verbale di sommarie informazioni testimoniali rese alla D.I.G.O.S. di Roma in data 25 marzo da Brigitte Christine OHLSSON.

Per opportuna conoscenza, si rappresenta che la citata documentazione è stata già inoltrata al Servizio Polizia Scientifica.

I L D I R E T T O R E C E N T R A L E

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L E G I O N E C A R A B S N i E C O M P A G N I A T R I O N F A L E

Hucloo Operativo

K.19?/2 d i p r o U Eoraa, 16 maroso X97S

OGGETTO» Trasali i? ione d i a t t i i - e l a t i v i a test imonianze rea© i n r i f e r i m e n t o a l f a t t o criminoso avvenuto i n cista odierna i n Via Mario Fan i ,

ALLA PROCURA DELLA RVJHJH3LÌCA DX - S o s t . E r o c Dr» IMPELISI- H Q u 4

ALLA Q U E S T U R A DI _ „ t

- O f f , DIGOS - IL<lÌLA AL QOKAmO NUCLEO IWVB3TIG4TIV0 CC. R T I T ^

'di t rasmettono i s e d e n t i a t t i r e l a t i v i a l l ' o g g - t t o s

— •UH ?*¥ . d i so.»sr;sri© i n f occas ioni t e s t i m o n i a l i reo© da •LW.1LI P i e t r o , i n e t t i £anc:r a l i z z a t o ^ t e s t inone ocula r-a d e i - f a t t i i n oggetto? ~" .'

— UH P»V. «Si aoR-jaarie i n f orinazioni, t o a t i m o n i a l i 'rese dei -.-.ALLirr-TY Jaìxia L u i s a , i n a t t i g e à e r h l i a s ^ t a , che p ò - :

co prima passando per Via str.esa ha no ta to part icola l a r i u t i l i a l l a i n d a g i n i !

— UH P»V» d i sora^r io i n f o rnas i on i t e s t imoni a l i rese da L20KS Claudio, l a a t t i general izzato^ r e l a t i v a ad un giovane s v i s t o v a r i o v o l t e s d i f r o n t © a l l * u f f i o i o d o l l ' O n * £Ldo MORO, s i t o i n Via Savoia d i f r o n t e a l c i v i c o 51»

S i f a r i s e r v a d i t rasmet te re g l i ttIdent~£iV* i n f a s a d i campo,

s i z ioa ie , r e l a t i v a a l i© parsone . i n t r a v i s t e * •»

I L N U C L E O O P E R A T I V O

(Rino' |?K£RAR^)

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LSGtONi CARABINIERI DI RQMi Nuoleo Inveat i ,gs t ivo : ' " : 1 -: 1 " '

•*.33SO VJSHBALB d i s o m a r i e i n fo rmaz ion i t e s t imoni s i i rase &05.

- LALLI P ie t ro d i aio v a n n i , nsto a Secuaìuli (RI) i l 30 l u g l i o 1953? residente i n ROIESJ, v i a . E i x ì © n a S 0 9 . . t e l o 7 5 8 2397 » • — — — — - — — —

s r i 3 ~ n a n a r : a s : t : a a i 3 i = ^ g M : t : o = a g ^ f f i ^ s c a s g t e t 3 g g c : S S e i r a = zxzzISÌZZ:^s= -ssr.z-,:&r-

59783, addi 16 del mese d i marao, i n ROKISP n a g l i v u f f i c i dell© Cesa» peonia C C d i Roma Trionfsl©9 ©Ile ora 11P0Q»—-—»—— — —~——

Avanti '0 n o i s o t t o a c r i t t i U f f i c i a l i &i egenti d i P*Godei Nucleo I n v e s t i c i t i v o CC.di Roma e d e l l a Compagnie CC.di Roma Tri o n f a l e e presente LALLI P i e t r o , i l quale spontaneamente d i chi ars 2 —

""Presto s e r v i z i o presso i l d i s t r i b u t o r e "Mobil", s i t o i n vi© Fani, Ogni mattino incomincio i l mio lavoro d i gestore d e l l e stazione d i servisi® ds? l e ore 7,00 c i r c e , 3ono aiu-Stato dal gestore t i t o l a r e d e l i a pompa tei© C-iuaeppe d i c u i a l momento non ricordo i l cognome» Preciso che i o son© i l gestore d e l l e stazione d i l e g g i o t però quando c*e lavoro ©iuta enea© Giu~ seppe n e l l e vendite del carburante. Stamattina! come t u t t i i g i o r n i ho i n i ­z i a t o i l mio lav o r o a l l a s o l i t a ore. Dopo c i r c a un psio d i ere, d a l l e c r i 9 a l l e 9,30 circa;, mentre ero i n t a n t o 0 r i f o r n i r e d i benzina una F i s t 124-r. ho u d i t o distintamente 4 o 5 c o l p i d i pistole» Preciso che non posso sbe=» a l i a r e c i r c a l a qualità dei c o l p i ovvero l e .provenienza da rs.na pisfol© -"--poiché conosco l e armi ed ho c o l t i dimeutichszzs con essoo All'udirà d a i colpì d i p i s t o l a secchi, molto s e c c h i l e r s w i s i n s t i f r a d i l o r o p j gur&i>~ to s u b i t o n e l l a provenienza da dova venivano i c o l p i ed ho notato un g i o ­vane..-che a l l ' i n c r o c i o d i v i a Fani con v i a Stresa impugnava un m i t r a © spo rs.'vè i n di r e z i o n e d i una autovettura d i ' color® bleu, F i a t 130, l o . stasa® s u l l a F i a t 13Ò sparava una r a f f i c a d i c i r c a 15• c o l p i , : poi faceva- u».'p'©3SÒ i n d i e t r o per a l l a r g a r e i l raggio d i t i r o e apsreva i n direzione d i un® d i f e t t a d i colore chiaro che a i trovava d i e t r o a l l a F i a t 1500 Kel m-szrfere che l ' i n d i v i d u o sparava a l l e sue spalle e c i r o s 3 o 4 me t r i v i e r a } -pr&*» suno unadonna con un qualcosa i n mano, una p a l e t t o presumo come d i queQla i n dotazione a l l a Porze d i P o l i z i a , detta donna appena 1 0 I n a i v i duo '-li© ta£ minato d i sparare l a seconda r a f f i c a ha f a t t o un gest©9 r i v o l t i ? vsrse i l proseguimento d i v i a Pani, come per d i r e s t u t t o sppost©83. Poi i l giovsas che ha sparato abbassando 1 9 arma attraversando v i a atre sa facendo ima mi curva s i è p o r t a t o con calma d a l l a parte opposta d i dove sono avverai t i i f a t t i 3e.gu.it0 subito d a l l a donna e sono s a l i t i su uno macchina cho s i trovava parcheggiata all'ango'di v i a Pani con vi© òtreso, i o de t t a inse-i-china non l e h o v i s t a ho s e n t i t o solo un motosa regime d i g i r i a l t o eli© p a r t i v a . Preciso che i o dal momento che ho se n t i t o i p r i m i c o l p i , tal so­no p o r t a t o a l centro della 3trada per rendermi conto d i eoe-;: stsva sue e l i ­dendo, òono rimasto lì fermo n e l l * a t t i m o d e l l o svolgersi dei f s t t i p P©i dopo appena che l a situazione s i è calmata rai sono avvicinsto s u l luogo •'- " dei f a t t i c Dal posto dova mi trovavo i o e dove sono avvenuti i ' ' f a t t i l a d-iatànza è d i c i r c e 100 - 130 metri» 3ul posto s i ^ t r c v s v a .una prim^r ©uto«

0^ /? 7&^2b '^4'^^ ••

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./adi 3panarie i n f orinazioni teatimoniali,. rase.jjf.^AJjLl Fle.tr.Oo-» ' "

ye F i a t 128 f a m i l i a r e , di-colore chiaro s targata Corpo Dipìoaeti« disastra uas P i a t 130 d i colore bleu a d i s t r o encora una A l f o t t s d i

yiore chisra» Mentre a te r r a ho notato un c s r i c s t o r e , una p i s t o l a ad an cadavere, n e l mentre i n t a t o era a r r i v a t e 1© Polis!©»— • »

A» D..R o L'uomo che he sparato ere d i c i r c a 23 - 25 a n n i ? alt© SÌ 01 ; ;75

c i r c a , v e s t i v a un cappotto loden d i colore scuiè© e s p e l l i l u n g h i {non eccessivamente), forse senza barba ne b a f f i ma, d-?ta l a d i s t i n s e non sono i n grado d i essere più preciso,- •• -— — —

|. D,jEjU La donna, preciso dico donna perchè t a l e mi è ssabreta d e i ca r p e l l i 9 dsìla co r p o r e t u t a , dal modo d i casinaro femminile e d e l l e meni che se bano f o s s i l o n t a t o ho notato molto e s i l i ed 'affusolata^ a l t a c i r c a m. 1965» cop­p e l l i l u n g h i nojj b i o n d i , v e s t i v a un vappotto scuro e pantaloni^, d i c i r c o 20 ermi, escludo che i n mano avesse un arma ed anche i n questo cass data l e distanza non 3ono i n grado d i f o r n i r e a l t r i particolarie"——» •

J^JjJ?. Con e r i p e t o da prima ho s e n t i t o sparare una p i s t o l a , mentre l e due r a f f i c h e sonp state sparate con un i n i t r a e l*uoiao eh© hs spsrst©, d e l m®»=> do d i come l'ha f a t t o mi è sembrato un esparto e conoscitore dall'arm.© i n quanto con destra l a impugnava e col l a s i n i s t r a 3opra l e canna i n mo=-do che questa non s i impennasse, i n o l t r e ha sparato con freddezza ed i a suoi movimenti sono s t a t i secchi e precisi., L-snass aveva un e s r i c a t a r e molto lungo t i p i c o d i q u e l l i e doppie alimentazione© La. sussoguenzo d e l l o due r a f f i c h e è s t a t a f a t t a con l o stesso caricatore» ite; buon conoscitore di armi s e n t i t i i c o l p i che sono s t a t i secchi t i p i c h e d e l l e sriai ad utìW ' l i z z a z i o n e d i r e t t a dei gas posso r i t e n e r e che non ale una era® d i . f a b r i m

cazione i t a l i a n a escludo coiauque che s i t r a t t i d i Mab, M-12 o B e n e l l l 22 g

d3 quanto ho potuto notare mentre l o sparatore si-isuovsva l'erme srs l e - . gannente più lunga del* c a r i c a t o r e , insomma propor3ionata«—• - :——-———

A. D. K. I o dal posto dove mi trovavo o l t r e a l l a sparatore ed o l l a donna non ho potuto notare a l t r e persone, no tentomento ho notato sa qualche persona s i a s t a t a c a r i c a t a a forza su qualche macchina ma se ciò foss© avvenuto i o non #vrei potuto vedere inquanto f u o r i dsll°angolo d e l l a rai© v i su al e . —< •• — —•—•• •

A._D_-JÌ r i c o r d o a l t r o ; qualora dovessi r i c o r d a r e u l t e r i o r i p a r t i c o l a r i che a l momento non mi sovvengono l i referirò a v o i t emp e a tivament ® 0

(f'XJW 4*£^

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j j j c^ - r j .vJ i l J l , V > £ J t U U S ± . D i l Ì ^ t i K O M A '

Compagnia Koma-Trioafai©

- Hucl©o Operativa -

SO VERBALE d i sommarie informasioai testimoais.il reco &aj -JSLLINES* Maria Luisa i a Mistg&ott i,&& Albo^o^saa-ya a Eoxa 19«7.1929,quivi residente, v i a A t t i l i o Frigger! 25 8

eoaiug&t©t©asali&ga,ideatifiefeta eoa paterno eat* B HM0962034-,r&laseiata d a l l a Fraf©ttura dì Hoaa l a data 12 l u g l i o 1974-. T©lef©aò' 3495116

&n:;:o 1978,addi 16 Marzo 8 alle-or© 15*^5^presso g l i u f f i s i d e l l a Compa­i a CC» Soma Trionfai©•«.«.»/

a s t i .a noi' C&pitaso FERRARA Rima dalla a i t a t a Gompa(paia,é ps'osoa&o l a GÌ^II; M-LIIfEY l a MINGHETTI, i a a l t o g©aeraìi,3sata9l& quale spontan-ssiBCSt© cas­

ata quaato ha v i s t o i l i ordina a i f a t t o erimiaoso awoauto isa v i a S'ami/j ,11© ©r© 850 eirsa gasai praeìso qualeh© miButo i t i pìù9ho imboscato Via r-o2à proveaiaste d a l l a Via Camlllueeia,a borilo d e l l a s i a auto ¥Uà3! 126«. a sola a bordo.Noa posso aseer® certa a l mimuto d®ll9erari9 d©l HÌ© t r a t ­t o l a Via Strada,parò posso affermare eoa sieurassa eh© ali© ©2>o 8«»5Q © i n Piassa dei .Giochi D e l f i e i , d i r e t t a verso Via d a l l a •Camllùs'éàaoSoas •' r t a dell'ultimò orario poiché ho eoàsuìt&t© i l mio orologio* — - --»—-» fCQTimto l'iiàcroeio d i Via Strada eoa Via M/ !fami ?la aia attonsisaa è z%a^ a t t i r a t a da due giovasi d i ©tè osc i l l a s t e t r a i X3 a i 25 assi.,! q u a l i e©=» a vano sul marciapiede ajatistamte.il Bar OLIVETTI13 $ eh©' è ehluis© per £ al^-acato , i a ^ppar®nt© attesa. L i ho osservati psrahè' aabadu© indo E savana xzio. risa ©olor b l u aon ©©uro eoa •berretto«ili aoiaestt© ho paaeato èh© f oGssr© 5 p o l i s s i o t t i indossasti uà muovo ti p o d i u&iforuo.H© notato ©aaho ©ha jra i i b i ,o fora© uno d i loro,portava a t r a s o l l a ,pai2.d(sata dal eolio,isn.a ?aa t i p o tassapaBO,appoggiata sulla v i t a , s a i . qual© avova appoggiato l o ©ha reggevamo sm©he ua paio d i guasti d i pollo» Usaa soasaaioa© eh© ha erira i n qual aoisoisito è stata d i por©©pira usa ©alna. piutto s t o i n s o l i t a eh© toz è atata l a eausa priaeipal© ©he ha destato' l a aia curiosità steli f<SGsei:^ra-l a go&t©,©d i& part i c o l a r e 1© duo parsosi© e opra ixdieato •Ricordo am&I o eli

aver v a g l i a t o l a possibilità eh© i du@ giovani fossero pelisiotti,h© re DÌ eonaidara'to - tenuto ©onto della strana Tsalfora©- ©ho appart©nossoro ualah© sodata dell'Aereonautica © ©ha attendessero ma a®ss© par re-sassi posto ài lavoro.. atteggiamento dei suddetti• ©ra tranquille* $ìai è ~ sèsà»

to ©neh© eh© parlassero t r a d i l o r o . - - — «

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^all© che ha colpito aaggioraeat© l a eia àttsasiasa,è etat© quello ©h© dava l a s i n i s t r a all'incroci© © l a dostra al'eu© ©ol=

Ho notato ©h® questi,oltre ai. esser© giovane,aveva viso prive-©arba © b a f f i ,viso ©vai© ©on labbra pronuaei&t-s © erbose «eh© " euccea»»

ivaaente mi hanno dato l'idea d a l l ' a t t o r e J*P«BGlasciò «Hi è para© eaeha Èt© ,ccme d i s o l i t o , sul marciapiede antistante i due ' gie v & a i , i ' sòliti va^ i d i f i o r i eh© vengono messi i n vendita da un sosfrulant® eh© ©osd. Esatti--a e i porta - lì con un fargon®«Preciso eh® tal© cciaaiereio c i ©ve-lg;©' da i v s r o i anni. — — — — — - — — — —/

© altresì notato,una autovettura d i media c i l i n d r a t a , d i coler© bianc©, ' arcata WEE" parcata sempre i n Via Strega,© pria© d e l l ' i n c r o c i o © ©mei» o dopo , sul l a t o destro della strada riap®tto a l sì© esasiso d i a a r c i a . 0 proseguilo quindi per Via Streaa f i n o a raggiunger©. i l c i v i c o -3 evo b i t a mia s o r e l l a . Quivi ho parcato l a macchina,ho i n s e r i t o 1 8 a n t i f u r t o catena,ho perso quindi dal tempo © poi sono s a l i t a a l 5* 'piano*da mia ©ralla,dalla q&al© ho appresso che era successo xm qualcosa ad sa pars®*, agsio,così cose poco prima aveva appreso dall a radio. -'"- — „B»R*"Won ho se n t i t o alcun ruraora d i ' c o l p i d i arsa da fuoe©« - ~ ~ .D«,S,wNon ho a l t r o da aggiunger©,©' qualora ricordassi qualcìis a l t r e

. particolare3lo farò presente» - ------ - t.. ~ «» •

1 sia a t t o che è intervenuto a l l a verbaliszasioa©'dèlia pressate testi» snianaa i l M«M» DE FELICE Gaetano ,del Hucleo Investigativo• ,,-.„.-..—„- s -

• Fatto, l e t t o . © sottoscrìtto i n data e luogo d i cui .-sopra: - - -.-'—'

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Lii'GIUNiS GAHABIKIKRI UOkA. Cempenni© Rma®-~Trionfsl© Nucleo — Oparetivo

PltGCtlióO VluBALig — d i soia/iprie i n f arra azioni t e s t i s a e n i e l l rosa " S 1 0 « * » M f r «&» a i » C"t* < U I CM» « fctp

. LìiONS Claudio9 n*to © Heso il 17» 1-1931 £ro Bidente a Rose i$ vis A» Sosio a® 2Je celti be9 studente 0 • ©fc tu «Iman te in - servisi© ail.i ter© prsa o 1© Redazione del Peri odieo^Qug. drente*? della Forzo lrmots9 con sede press*» so il Ministero della Difesa» — — — - -»

L'anno 1978, s d i i 16, da l mese d i Marso$ I n Romos n e i l o c a l i d e l l » eesspoi** igni e GJ. " T r i o n f eia9* s l l s ore 14900© •— — — « , « . - , -» ~ . , « . « w ~ . . . . ~ . « Adenti .? Noi U f ^ . l i d i P.G» de l 'suddetto C-emende» è presests LBORS 0 1 ® ^ d i o , i n r u b r i c a raeglio genera l izza to 8 i l quel© apon teneramente d i o h ì e r © qu. n to se,:juef — — — — — — — — — — — — — - • » « - • « . « « » „ „ « » « ^ « . c » 4 5 3ano d i r e t o re d e l giornale g i o v a l i l e * ! h i t t i a s i t o i n - vi© Savoia & & §i© p ropr io e i t o f r ó n t a l m e n t e ad nn u f f i c i o dove eMtueiiaen' t© -si r s c© Aldo Ko-ro» Nonostante i o p r e s t i s e r v i z i o m i l i t e r à , n é l pomeriggio spesse & v o l e n t i e r i mi reco s> t •'la red?2Ìon©« « . « - i » - » . » - » . ^ — - . « . « « o Verso l a f i n a d a l l a scora 1 set timone fora© i l giorno 10 o 11 e e r r e n t © 9

coae d i consueto mi sono, recato, i n u f f i c i o e d i f r o n t © ©1 nostre, po r tone sia entrando ov ero verso l e or© 14» 30 si® :-cha. ueóéad© foraa- ver isà l é > aro 15-»00. hó notato una persone di sss.-3-omacchile alta eirea m0. 197§Q

eorporetur'• longijkinea me robusta^, capelli biondo r&ssiccios lisci» lùsm ? e t t i n ~ t i p non l u n g h i . I l p r e d e t t o » vestivi? eoa un pantalone d i ©ele r© " e s ì g e " un a g g i ione a c o l l o a l t o de l l© stesso colore d-vi p©nt g l e n i » p®j£

una giace-? d i tessuto verde e a ' t r a c o l l a una ber a» d i © o l e r à m^rr®*» le t i po cuoio* Ag -lungo che det:.a persone pe r t sv© i ì?s£isi eXquenfca fc-X'ìl r ego la r i d e l l © stesoo colore dei o s p e l l i » • G l i occhi non oh i ©rio «• «» — 10 nota to quest? persona perchè ho avuto l e s e n a a s ì o n e che stss-ja e©32-3 >©r c o n t r o l l a r © o meglio osoervaro l ' u f f i c i o d e l l * ÙXÌOT©voi®a oh© prestasi© '0 3-ie prns-mt© i n quel l 'occasione i n quanto l a scora era s u l l e ar reda ®& >ttend - r i e» Ag^inngo ohe detta persona mi col is i par t i c o l arsente l a quante son t ro l l svg l o din'«mi ©a de l le strada oon f ?re guardingo* «»«.«»«.•«•» — «. «•» «3 p-irsona d?.»me d e s c r i t t e a i trovava-'esattamente d ^ v a k i a l n o s t r o oca •ìcl.io 3 ' i l m : r c ì eiede « ~ - » - » ~ ~ » » . — ~»««,~o«o»i.«-«<>«,~~.«.«o<sa)-»«s.»o.=» 11 cani g i o r n i f ® , f o r s e lunedi 13 o mar t e d i 14 e o r r © n t s 0 ree '^ndesì i au.ws^> lente i n u f f i c i o verso l s s o l i t a or® ho nota to l a stes :© parscas erede •est i ta n e l l a s o l i t - - n - n i e r » che sostando un pa s più. i n ®u r i s p e t t a e l l e irim*? v o i t ?5 i£i ha c o l p i t o nuovaraent©o — — — «»«»«» «• «

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temi© PgVj di. a ,! .*, r e s è da I S B G3.«ad&a. $

•zi r i c o r d o a© i n q u e i ! • ©oceoiona l an« k©r© © l o esser te* fosse ro pr^c-;:;:^ g axz> aia eoj> n n « M I «** «u» « D *M> W » <uft • » «a» <ecg> « » WS eya «TU >£5* ^ > e s » «a» ' W w «^-» QLÉ» C.-J - Q J

A questo pun to» vengono s o t t o p o s t i e l s ignor 1-10H.S GXsJudi© ole i m i f o t o g r a f i c i r e l a t i v i ad a lenan t i cons idera t i ©pparteaaasati ©d orgaiaisss zioni . evers ive nonoh® t e r r o r i s t i c h e $ « . • » « » « » w » « « » « « ' « 5 < » " > ' « » ' » ™ I l s ignor -L-^OIÀS Glandi© s f o g l i a t o X 9sl%£& m® 1 © I l e f ^ ^ ^ & f i a 1§2ÌQ r iconosca n e l l a stessa, analogie del vo l t© s i m i l i s> que l l a d e l l o p-jysoaa G U ì e s c r i t t a 0 Ag^itmg® fcutt®vi8 che l a parsosi?. a?@£figiàrs^a s u l l a fete^p f i © pur «vendo ©ssoia ig i iansa con 1© persona anz ide t t a non h 2,P* stesse* ; I l s ignor LiSON-i Claudio © g i u n g e i n f i n e ohe l a perseise de l u i d a s c r ì t ^ pot-ov-"? over da i 30 a i 35 anni e. -» — — ;— — «- — -A:/.0.iR* non ho a l t r o d" aggiunger* a quanto sepr© e spoeto p r a v i © ©enf&rs! © 1© t t u r • n i sotCoscrivo• —»~ — caoasucj^caoow

Po cto» letto, chiuso a sottoscritto in date e luogo di cui 3ora?e* ms> ss» «u

ST.

9

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A.

•! I Jò QUESTURA DI ROMA

1° D ISTRETTO DI POLIZIA PIAZZA DEL COLLEGIO'ROMANO. 3 - TEL. 6792679

N.

C a t . M. 1 » — Rap-irnento d e l l * O n . , l e Aldo

Roma. 4 yy//

ILLUSTRISSIMO SIGNOR QUESTORH

S 3 D • -,1

A l l e ore 12 d i oggi da persona che mi r i s e r v o d i n o m i n a r e , q u a l o r a g l i e l e m e n t i f o r n i t i abbiano una c e r t a r i l e v a n z a ed una c e r t a o r i g i n a — l i t à j C ì i ha r i f e r i t o quanto appresso: " A l l e ore 9 c i r c a d e l 16 marzo mi t r o v a v o n e l l a mia a b i t a z i o n e quando ho u d i t o a l c u n i c o l p i d i arma da f u o c o ; n o n o s t a n t e mi a t e s s i f acendo l a barba mi sono a f f a c c i a t o ed ho v i s t o un uomo a l t o c i r c a m . 1 , 7 7 , v i s o r o t c n d o , b a f f e t t i n e r i , b a r b e t t a n e r a ben c u r a t a a l l a "Cavour**, g r a s s o t ­t e l l e ,cape i l i n a r i r i c c i con p i c c o l o c i u f f o s u l l a d e s t r a , v e s t i t o con un l o d a n , p a n t a l o n i g r i g i , scarpe c o l o r mattone 0 r u g g i n e » , c r a v a t t a -rossa, d i e t à o s c i l l a n t e f r a i 36 ed i 40 a n n i , u 3 c i r e immediatamente dopo i p r i m i c o l p i d a l l ' a u t o t a r g a t a CD ed a v v i a r s i con es t rema calma verso V i a S$re 'sa .La s i g n o r a che a b i t a n e l mio s tesso pa lazzo e d e l l a quale.se d e l caso , mi r i s e r v o d i f a r e i l nome, mi ha r i f e r i t o che l e auto d e i r a p i t o r i stavano s i s temate n e l seguente modo : V i a S t r e a a a n ­golo V i a F a n i a d e s t r a s u l marc iap iede d e s t r a erano p a r c h e g g i a t a ana 132 f o r s e g r i g i o scuro ed una 128 b i a n c a ; sempre i n V i a S t r a s a ma d a l la to d e l m a r c i a p i e d e s i n i s t r o s i t r o v a v a una 128 b l e u » - Sempre a d i r o d e l l a d e t t a s i g n o r a l ' O n . l e Moro è s t a t o f a t t o s a l i r e s u l l a 128 b l e u » ~ Ne l l a c i r c o s t a n z a v e n i v a s o s p i n t o da due persone s l a s c i a v a cadere una borsa . -La 128 b l e u p a r t i v a a l l a v o l t a d i V i a Molveno senza t u t t a v i a po ter s t a b i l i r e se abbia imboccato t a l e s t r a d a » - - I I e r i 25 marzo a l l e ore 16,30 mentre u s c i v o da casa i n macchina ho v i s t ftuovamente l ' i n d i v i d u o sopra d e s c r i t t o ma v e s t i t o con un a b i t o v e r d i n o *a V i a Pan i p r o v e n i r e da l i a z z a Tasso De l f e r d o i . - Scendeva s u l marc ia fciede d i d e s t r a , p o i ha a t t r a v a r s a t o p o r t a n d o s i s u l l a t o s i n i s t r o quin­

c i s i è r i p o r t a t o nuovamente s u l l a t o d e s t r o passando d a v a n t i a l g i o r r l & i o ed ha p r o s e g u i t o sempre per V i a Pani e sempre da me p e d i n a t o s inc a V i a T r i o n f a l e „ - A que l punto l ' h o perduto p e r c h è mi v e n i v a i m p o s s i b i l i

: G a v i a r e a me che mi t r o v a v o i n macchina una persona che p rocedeva a p j 5 ^ « - T u r t r o p p o i o sono gravemente ammalato e non posso c a m m i n a r e »

1G

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QUESTURA DI ROMA

1° D ISTRETTO Di POLIZIA PIAZZA DEL COLLEGIO ROMANO. 3 • TEL- 6792679

N

Roma. v

ì l io . . .

-: - 2~~

Sempre r i f e r e n d o m i a l rapimento d e l l e O n . l e Koro devo f o r n i r e un a l t r o a r t i c o l a r e . - C i r c a una settimana prima d e l f a t t o , i o che sono s o l i t o u s c i ­re f r a le ore g e l e 9,30 de l matt ino ho v i s t o t u t t i i g i o r n i un giovano di c i r c a 24 anni fermo i n Via Pani angolo V i a Stresa stazionare d i f r o n ­te a l Bar O l i v e t t i . - Da molte persone l o stesso giovane è s t a to n o t a t o anche pa r l a r e spesso co l f i o r a i o . - Detto giovane l 9 h o r i c o n o s c i u t o n e l l a f o t o f i t o f o t o pubblicate i n t e l ev i s ione e s u i g i o r n a l i . - R i p e t o che spos­so par lava c o l f i o r a i o . " tanto r i f e r i s c o per doverosa n o t i z i a e mi r i s e r v o d i procedere even tua le tenta ad u l t e r i o r i i n d a g i n i previa autor izzazione d e l l a S„V.111 .ma . e c i ò in quanto, non conoscendo l o s ta to d e l l e i n d a g i n i svol te da a l t r i o r g a n i , Un v o r r e i creare i n t r a l c i . - . . 1

I L V.QUESTORE l a DIRIGENTE ( D r . G. Cor r i a s )

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Jfa ILI £oti<xL<j<_.

- D. 1.0*0 .S

MOD. A bis ( Sèrv. Anagrafico }

L'anno mi l l enovecen tose t t an to t to , a d d ì 22 d e l «lese d i marzo, a l l e ore 9 ,50, ne i l o c a l i d e l l a D iv i s i one I n v e s t i g a z i o n i Ge­n e r a l i ed Operazioni S p e c i a l i d e l l a Questura d ì Roma. -~ Innanz i a n o i s o t t o s c r i t t o U f f i c i a l e d i P.G. d o t t . N i c o l a S I -KOIJD, Vice Questore Aggiunto è presenta l a signora EVADIMI Eu­femia i n RIPOSATI, nata a Roma i l 9«9 .1932 , q u i res idente i n v i a P i e t r o R a f f i n . 1 6 1 , l a quale i n t e r r o g a t a come t e s t e d i c h i a -r a quanto segue % • — ~ La m a t t i n a d e l 16 cor ren te , come t u t t e l e ma t t i ne , verso l e o-re 9, s tavo percorrendo v i a Mario Fan i per recarmi a l l a v o r o . Ad un c e r t o punto, ho c o n t r o l l a t o i l mio o r o l o g i o , r i t enendo d i essere i n r i t a r d o , ed ho consta ta to che erano l e 9 9 2 ; con-temporaneamente, ho nota to che i l f i o r a i o , che sol i tamente s t a -ziona^, i n q u e l l a stessa s t rada, su l marciapiede des t ro , r i s p e t ­t o a c h i , come me, va verso g i ù , que l l a matt ina non c ' e r a . E ' s t a t o a l l o r a che ho s en t i t o che due .Giacchine che erano t r a n ­s i t a t e , pure andando verso g i ù s e che mi avevano superato, g i u n ­t e ad una decina d i m e t r i da me, hanno f r e n a t o bus cernente ed e-videntemente s i sono tamponate 9 i n quanto ho s e n t i t o i l c a r a t ­t e r i s t i c o rumore dovuto / appunto, a l i ' u r t o d e l l e ca r rozze r i e d e l ­l e a u t o v e t t u r e ; p e r ò , non è s ta to un u r to v i o l e n t o . — Conteoporaneaaente.ho s e n t i t o , n i t i d a m e n t e „ due spa r i e, subi~ t o dopo, d e l l e r a f f i c h e » Fino a quel punto Io ero d i s t r a t t a , e non mi rendevo conto d i che cosa stesse succedendo! s o l t a n t o a l ­l o r a ho guardato davant i a me. P r e c ì s o che i o percorrevo i l mar­c i ap i ede des t ro d e l l a s trada, andando verso g i ù , ed avevo g i à su­pe ra to l ' e d i c o l a de l g i o r n a l a i o , che p e r ò s i t rova s u l l a t o sì-* n i s t r o d e l l a s t rada . •— Davan t i a me, ho v i s t o t r e macchine i n f i l a una d i e t r o l ' a l t r a , l ' u l t i m a d e l l e q u a l i , un'auto d i colore bianca d i grossa c i l i n ­d r a t a , era a una decina d i m e t r i d a l punto i n c u i mi t rovavo i o . Le t r e macchine erano ferme. Su l marciapiede des t ro d e l l a s t r a - • da non c ' e r a nessuno. I l mio sguardo s i è a l l o r a concentrato s u l l a t o s i n i s t r o d e l l a s t rada , ove, d a l l ' a l t r a pa r te d e l l e macchi­ne , ho n o t a t o un gruppo d i uomini , che a l momento mi sono p a r s i non meno d i 7 o 8, che mi sono scaparsi i n d i v i s a da p o l i z i o t t i 5

che impugnavano d e l l e a rmi , d e i " f u c i l i c o r t i " , a spara.vano con­t r o l e macchine fermo, d a l l a t o s i n i s t r o -A l momento non mi sono resa conto d i cosa, stesse succedendo^ ho pensato ad un posto d i b locco, a p o l i z i o t t i che sparassero a l l e •' gomme d i o u e l l e au tove t tu re , per f a r l e fermare, ma p o i , i m p a u r i ­t a , sono scappata. 'Ero cos i i m p a u r i t à che non r i c o r d o nemmeno se

U \ l _ ^ \\tU\svAyX 1r\:

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- 2 -

mi sono r i f u g i a t a i n un g i a rd ino o i n un garage, a des t ra o a s i n i s t r a d e l l a s t rada. — Ho s e n t i t o , p e r ò , n i t idamente , i l f i g l i o d e l g i o r n a l a i o "por -tono v i a Moro". F i n i t i g l i s p a r i , mi sono r i a f f a c c i a t a ed ho v i s t o c h e , e f f e t t i v a m e n t e , l ' o n . l e Moro veniva t r a s c i n a t o v i a d a l l a macchina da due o t r e porsene, due che l o tenevano a i l a t i e, f o r s e , uno che l o spingeva da d i e t r o . Comunque, q u e l ­l i che l o trascinavano v i a erano i n d i v i s a . Lo hanno s p i n t o v e r s o un ' au tove t tu r a , che non r i c o r d o bene dove s i t rovasse , se a f i a n c o d e l l e auto ferme o poco p i a a v a n t i ; comunque era una macchina oianca, che,dopo che l ' o n . l e Moro e s t a to f a t t o s a l i r e a bordo, è p a r t i t a , ad elevata v e l o c i t à , d i r i g e n d o s i i n v i a S te rsa , i n d i rez ione d e l l a T r ion fa l e . -~ - - - - -Da q u e l momento l a mia a t tenzione s i è d i s t o l t a da q u e g l i uo­m i n i e s i è r i v o l t a a i m o r t i e ad un moribondo che ho vasto, l ì y n e l l a macchine e presso d i queste. -— ».— — Ricordo anche una signora che piangeva, dopo essere scesa da una M i n i Minor o da una A/112. e che diceva che ave­vano sparato anche n e l l a sua d i r e z i o n e . - - - - - - — . Come ho d e t t o , i o ed a l t r e persone sopraggiunte c i siamo p reoc ­cupata d e i m o r t i e de l f e r i t o grave, e non aboiamo f a t t o caso, c i o è i o non ho f a t t o caso a come s i sono a l l o n t a n a t i g l i a l t r i uomin i d e l gruppo che aveva sparato » — •- -—-• Poco dopo, molto p res to , è sopraggiunta l a p o l i z i a ed i o sono andata a casa. - - — — -A D.Ro-Ho vvuto l a sensanzione che t u t t i g l i uomini da me n o t a ­

t i fossero i n d i v i s a . — —•-• A D.R. -Date l e circostanze i n c u i l i ho n o t a t i , non s a r e i i n

grado d i r iconoscere, ne sono i n grado d i desc r ivere q u e g l i uomini .

A D.R. -Non mi sono resa conto d i e. l tre ve t tu re p a r t i t e con q u e l -* I r , a bordo d e l l a quale era s ta to ca r i ca to l ' o n . l e Moro.-.

A D . R . - ì ì o n conosco 1 t i p i d e l l e auto, e per tan to non sono i n grado d i precisare d i che t i p o fosse l a macchina bianca su c u i hanno ca r i ca to l ' o ' n » l e Moro» —— »

^ « a £ 4 > ^ - ì < e i 4 ^ - J S ^ ^ e ^ ^ ^ ^ „ - - • — —

A DaR, Mi è parso d i notare delle macchie o degli schizzi d i sangue addosso all'on.Moro,ina non so dire ss fossero dovu­te a sue f e r i t e o fosse sangue dei m i l i t a r i m orti, schiz­zato addosso a l u i . - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

A D.R. Non ho a l t r o da aggiungere 0 -L.C.S. - • * » - - - - - - - - - - - - - - = . - - - - - _ - - - „ . . = . . • .

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uu^ia s ur ta LM KUWIA Commissarialo di Monte Mario

VIA GUIDO ALESS1 1?

L'Anno 19?8 e addi 25 da l mese d i Marzo", a l lo ora 19,35» n e g l i U f f i c i del" Commissariato d i P.S. d i Monte Mario i n Roma — ' -I n n a n z i a n o i s o t t o s c r i t t i U f f i c i a l e d i P.Gv è presente l a signe= ra RAVETHTI Mariangela i n Pianiv nata a Siena i l 14» 6.1920, -• a b i t a n t e a Roma i n v i a Mario Pani n . 106 palazzina A i n t . 6 p i a n e t e r z o 9 t e l . 3451292, i d e n t . a mezzo pa t . B n r . 583553 r i l . i l 30.1.1964 a Roma, l a quale in te r roga ta quale t e s t e , i n m a r i t o a i n o t i f a t t i d e l i t t u o s i d i v i a Fani v e r i f i c a t e s i i l 16 co r ren te d i c h i a r a : — - — - — _ / n » n

- A b i t o a l te rzo pieno d i v i a Fani n o l06", palazzina" A, ossia i l ba lcon© d a l salone sJ^/espostC. p r o p r i o n e l punto i n c u i avvenne l a nota t ragedia i à giorno 16~ corrente, , - A l l ' o r a d e i

I f a t t i ossia verso l e ora 9 mi trovavo n e l l a cataara da l e t t o che da su v i a S t r e s s . - Per p r i m a ' a v v e r t i i un rumore s i m i l s a due

[ 7 i ^ \ a u t o che vengono a c o l l i s i o n e e quasi cont eporaneamente o a l r^^vp-^ Va a simò d i s t a n z i a t o d i 'qua lche secondo, s e t i i come una r a f f i c a

\"SiìU m i t r a . - B à r e i p i i benissimo che guanto da me u d i t o proveniva g ^ i y ^ d a v ì a Fani-angolo v i a Stresa, qu ind i mi postai"subi ' to n e l vano r j ^ J ^ f j salone e t e n t a i d i a f f a c c i a r m i a l balcone restando" 'sempre a l = Ì£S j>^Xl" ' i n t e rno d e l vano.-" Mi f e c i poi i n d i e t r o , r iparandomi d i a t r o ! una p o l t r o n a i n quanto g l i spar i continuavano.-" N Q 1 breve tempo f . •• che mi a f f a c c i a i d i e t r o a i ve t r i=j de l balcone n o t a i , su l l a " '

s t rada d a l l a parte ' de l Ba r O l i v e t t i , un uomo i n uniforma con b e r r e t t o che impugnava un'arma e sparava verso i l l a t o opposto d e l l a s t r ada , ossia sorso la-mia palazzina 0 - Fu a questo punte Che mi r i t i r a i impaur i ta e mi nasci/si d i e t r o , a l l a po l t rona — restando sempre n e l l o stesso vano sa lone . - Dopo pochi a t t i m i no n u d i i p i ù sparare " a l l o r a mi a f f a c c i a i 'sempre d i e t r o a i v e t r i e" n o t a i due uomini i n d iv i sa che sostenevano un te rzo uomop

anziano e come sa l o t rascinassero l o condussero serso v i a Stresa verso l ' a n g o l o opposto sempre d i v i a Fani"e per l ' e s a t a t ezza , verso v i a Stresa con-direzione Piazza Monte Gaudio*-A questo p u n t e m i r i t i r a i , senza r i l e v a r e a l t r i p a r t i c o l a r i e

I a^dai a t e l e f o n a r e a l 113 OVB ebbi sub i to l a comunicazione a l ' o p e r a t o r e mi r i n g r a z i ò dicendo che avevano avuto una segna= l a z ì o n e ma che non avevano ben capi to l ' i n d i r i z z o ove s i v a r i = f i c a n o g l i s p a r l o - -f ^ t t i / ^ ^ A / i i i f Dopo aver t e l e f o n a t o , mi a f f a c c i a i a l balcone a l l ' e s t e r n o e v i d i £ t £ W Ì Ì U Ì Ì > t H & H % & H / un morto par t e r r a ed a l t r i s e c a s c i a t i * n e l l e macchino.- Non r i c o r d o ss conobbi i ' O n / i e Moro che veniva t r a spo r t a to da i s u d d e t t i due uom&nì, oppure l o appz*esi sub i to dopo d a l l a f o l l a che urlava.— / à.-.X>• H. ^on n o t a i alcuna macchina ne prima nè dopo i l f a t t o , a par te q u e l l e c o i v o l t e n 3 H « a g g u a t o » / - -Vedendo d a l l ' a l t o notavo solo i l b e r r e t t o d e l l e persone" e non i l l o r o v i s o par cu i non sono i n grado d i r i conoscer le i n a l c u n modo nè d i descr iver le" . - Circa l a d iv i sa posso d i r e che poteva t r a t t a r s i d i uniforme d B l l ' A v v i a z i o n e c i v i l e , ossia

| una d i v i s a d i colare b l u . - Ho. notato, che su i b e r r e t t i v i dove» va essere qualche f i l o dora to , a n z i qualche cordoncino* come' £e f o s s e r o U f f i c i a l i / / K 0 n ho a l t r o da d i r e . — V * o i i . U e o o t t oscrx"cto 0—

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_ QUESTURA DI ROMA Zlék «JiT^^1^ Commissariato di Monte Mario "V , • • •

VIA GUIDO ALESSI 19 \ ' M ~ !

L'anno 1978,addi 28- da l mese d i marzo B a l le ore IO 9 15 osella sede de l

Commissariato d i P.S» Montemario i n - R O M A - - - _ _ „ i n n a n z i a n o i s o t t o s c r i t t o Maresc ia l lo d i P.Sv IPPOLITO Sa lva tore h presente i l s ignor CALIA Domenico*" d i Michelangelo,nato a Raggio"'Csls^ b r i a i l 2 4 » 8 . l 9 4 9 p s t u d e n t e , r e s i d e n t e i n Roma - Pieve d i Cadore n » 2 l 9

i d e n t i f i c a t o a mezzo de l la patente d i guida d i "astegoria " B n n"63623 r i l a s c i a t a d a l l a P re f e t t u r a d i Reggio Calabria i l 2 . 1 . 1 9 6 9 p ± \ quale,, i n t e r r o g a t o 9 d i chiara s — — _ _ _ _ _ _ „ _ - _ _ _ „ _ „ - • _ _ _ _ "Abi tua lmente ,ogni -mat t ina a p i e d i mi por to i n v i a Mario Pani per" a c q u i s t a r e i l g iorna le a l l ' e d i c o l a es i s ten te i n de t ta v i s 0 L a ma t t ina d e l 16 . 3 » 1 9 7 8 , v e r s o l e ore 8 945"ho pe rco r so ' l a v i a Mario F a n ì 9 p ~ e v e n i t e da Piazza d e l Pordoi,senza notare alc&na persona"sospe t ta 9 anz i l a s t rada era quasi deserta.Mi sono accorto del l 'assenza d e l f u r g o n e d e l f i o r a i o che abitualmente sosta in--via Mario Fani ango? con v i a Stresa .Raggiunta l ' e d i c o l a mi"'sono i n t r a t t e n u t o n e l l ' i n t e r n o d e l l 3 e d co la a conversare con i l g io rna la io" PISIOLBSI Paolo» verso l e oro 9 ,05 ,ho u d i t o d e g l i s c o p p i e t t ì i ^ r i t e n e n d o che fossero smessi da un motore che perdeva co lp i .Sub i t o dopo ho" s e n t i t o a l t r i c o l p i , t r e o q u a t t r o , s i n g o l i , c h e erano p i ù f o r t i d i t o n a l i t à 9 s e g u i t i da una r a f f i = ca d i c o l p i 9 p e r cu i ho r i t e n u t o fossero d e g l i s p a r i da arma da fuoco* scarabianto l a frajTe' qui stanno sparando' con Paolo* Pis to les ie— — — _ ~ Assieme a l Paolo sono usc i to f u o r i d e l l ' e d i c o l a , i n questp fs-at tempoj ho s e n t i t o u n ' a l t r a r a f f i c a d i sparieDair*angolo d a l l * a d i c o l a ho p o t i to vedere s u l piano s t radale ad una distanza d i c i r c a 40- 50 m e t r i , p r i m a - " d e l l ' i n c r o c i o con v i a Stresa 2 una a u t o v e t t u r a ' A l f a t t a b ianca fas

'.ma-,'con l e s p o r t e l l o pos te r io re dpsfcrò aperto,a f i a n c o giaceva"'un uomc mentre u n ' a l t r o uopo armato d i mi t ra (por tava l ' a rma s u l l a mano dest; quasi a b i l a n c i a m i ) quasi ing inocch ia to accanto a l l ' uomo ai t e r r a «Lo stesso indossava un b e r r e t t o t i p o m i l i t a r e c o n - v i s i e r a , d i c o l o r e assi ro s c a r o 0 u n soprabi to o giaccone abbastanza l u n g o n i co lo r© a z z u r r o forte ;<8 Ho v i s t o t a l e i n d i v i d u o a 3/4 d i schiena,era" r o b u s t o 9 e t à . . a p p a s rente a n n i 30" salto c i rca 1 , 7 5 , c a p e l l i n e r i un pb l u n g h i s crede che &vi se de i b a f f i - n e r i e" f o l t i . Data l a distanza e per i l . f a t t o d i / a v e r l o "Sisto bene i n v i so ,non r i t engo d i essere i n grado d i p o t e r l o r i c o n o = scere per f o t o g r a f i a . - _ _ _ _ _ _ Sono e n t r a t o par-qualche secondo n e l l ' i n t e r n o d e l l ' e d i c o l a e quando sono r i u s c i t o non ho v i s t o p i ù n e s s u n © , p r e c i s o " non ho v i s t o l * i n d i v ± s duo d i prima,mentre giaceva sempre per t e r r a un*uomoo - _ - — — - -A.D.R, -NtJn-h.o v i s t o macchine pa r t i r s ene ho s e n t i t o d e l l e s irena, , — — A»DoR BTeage a f a r presentacene per/*;£ c i r c a dun settimana priaia da 1 16 cor ren te ,avsvo notato i n v i a Mario Fa n i giungo t u t t a l a s t r ada cir-4 o 5 n e t t u r b i n i , co sa i n s o l i t à per quel la s t radas i p r e d é t t i v e s t i v a ^ -ego la raan te l a d iv i sa de l la Nettessa Urbana d i Roma - e por tavano £ a t t r e s z i - ' d a s p a z z ì n . 0 e - - - - - - -A » 2. R i e n t r a guardavo i l luogo d e i f a t t i , p r o v e n i e n t i da v i a T r i o n f a : J d i r e t t i i n v i a Stress sono-"giunti 1» una d i e t r o l ' a l t r a una Lanc ia •eulvia Coupé" d i colore amar^«Ip^èena .o t ta da ""un uomo d e l l ' a p p a r e n t e e a n n i 50,ed una Fia t .500 ro/soVcendo^t a da una donna con d a i bambin i

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QUESTURA DI ROMA ( 2 ) Commissariato di Monte Mario

VIA GUIDO ALESSI 19

a b o r d o * I l conducente dalla- Fulvia e sceso da l la macchina hm f a t t e t r a o q ua t t ro posai eorrabdo,subito dopo tornando i n d i e t r o © dicen.^ •feSTSW- £»» SI SO O SPABAII E QUELLO iHnreiSA CRBB-VO P0S3S UN- POLI SI SS TO'*»quindi è - ' r i a a l i t o o l l a guida faceva conyemione ed 0 tornando indiegstro 9Eientre la Fiat°500 Rossa^ritornava ind ie t ro , pur© verso v i a T r ion fa lo» °— — — - ~ - - - . - — — «.- . — -.-> — — — — — A«DoR» Xl-èoduccnto della Lancia Fulvia cono detto prijocs da 1 1 8 a p p a r a te o t à anni 50 8stature 1175 circa 9 corporature snel la e c a p e l l i " b r i s s o l a t j otenniatOpVGetìva giaoea chiara a quadret t i o pantaloni t i n t a uni ta colore e cetre©-» — ~ — -. — — -. — -,—» — — -, — ÌÌ — — A^j^jR^La sa ldat r ice della 500 aveva i c a p e l l i ce l t i r castano c i l i a r i s § pone© che vest iva cappotto coloro verde t i p o „odon 0 ~ — — • . - . _ . « . « . „ „ Aop.Kg Non ho a l t r o da aggiungere. _ — „ . « , _ _ . . . - — ~ Lette g co^feraato e Bo t tosc r i t to»~ - — _ > - . - . , - . . — «».---> - - ^ . - . « ^

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Commissariato di Mon te Mar io

-VIA GUIDO ALESSI 19

L'anno 19783 s f id i 25 d e l rosse tìl marzo., a l l e ora 16^20 9 n e g l i U f f i c i d e l Commissariato d i P.S. Monte Elia r i o , i n Roma»- - — —

D e c e n t i a n o i s o t t o s c r i t t o U f f i c i e l s d i P .S. , ' é presente l à s ignora oaXSSOU B i r g i t t e C a r i a t i Le, i n C a p o r a l i » 9 anta a Stoccolma (.Svezia) i l 2 9 / 9 / 1 9 4 3 O residente a Roma i n Via d e l l a Balduina n r e 19, e domici--l i s t a i n Vìa Stresa nr»1ó6 i n t . 2 0 , l a q u a l e ' d i c h i a r a quanto segue/ ~

« n ìs t» i r a

La matt ina de l 16/3 c . e . , verso l e ore 09 ,00 /09 ,05 , h o ' s e n t i t o i n conseguenza una r a f f i c a d ì m i t r a -.. subi to dopo a l t r a r a f f i c a d ì m i t r a , q u i n d i mi sono p r e c i t a t a a,scendere d e l l e t t o e sono cerea sig­isi f i n e s t r a d e l l a mia ab i t az ione , Pa t te f i n e s t r e da i n V i a S t resa P

comunque B r iesce poss ib i l e vedere par te d i Via ì i a r i o F a n i , i n c r o c i o d e i f a t t i . Ribadisco che a b i t o n e l palsezo t r a v i a s t r e sa e Via de l= l a Csmmi&àucci©.— - - - - — - — -- — — — - _ . » , _ , . _ — — _ > _ _ _ _ _ „ „ . . T?ella c i rcos tanza suddetta ho v i e t o i n Via Mario Fani angolo Via S t r e s s , una F i a t 128 b leu scura -con l a par te a n t e r i o r e r i v o l t a verso V i a S t res s , e n e i p res s i , quasi v i c i n o a l l a t o g u i d a , p e r ò con l o s p o r t e l l o chiuso, una persona che ho g i u d i c a t o essere on uomo - d i c o r p o r a t u r a robusta _ a l t o apparentemente o l t r e m t o 1 ,70 - c a p e l l i marrone _n±ajj l i s c i - f r o n t e normale -> v iso rotondo — v i s c i d o - n e l l e s a n i non recava a l cunché — indossante un impermeabile b l e u (non blesi h o t ; e) se non .erro pan ta lon i s u l g r i g i o scuro» Su l l a t r a t t o r i a d e l l o sguardo ho v i s t o a l t r a e due persene intende a co r r e r e verso Vìa Stre= sa i n d i r e z i o n e d i Via T r i o n f a l e e l e stesse persone avevano t r a l e n a n i , ognuna un mi t ra ed una borsa t i p o s o f f i e t t o , d i c o l o r e scuro* T u t t e e due l e persone erano d i se. so ' l aschi le ed indossavano una d i f i a a b l e a scuro, c i o è ho no ta to d i s t in tamente che indossavano g i a c ­ca a p a n t a l o n i d i det to ' .colore'; uno aveva l a t e s t ® coper ta da un b e n e t t o , t i p o aviazioxie c i v i l e , por meglio spiegarmi ( r o t o n d i con v i s i e r a ) , mentre l * a l t r o non aveva n u l l a s u l l a t e s t a . - — — — -.— - — « Ribadisco che l a f i a t 128 menzionata era parcheggiata i n Vi? Kar io F a n i angolo Via Stresa - con l a par te pos te r io re r i v o l t a verso Piazze Passo d e l F o r d c i j per meglio s p i e f a r m i l a par te a n t e r i o r e d e l l " a u t o v e t

^ t u r a s ì t rovava a l l ' a l t e z z a d i Via S t r e è a e prec iss^ente l a t o Vie Ì^=- f r i o n f a l a . _ . «. _

> Kea t re i due g iovan i che correvano verso Via s t r e sa , d i r e z i o n e Via T r i o n f a l e , l ' au tove t tu re . F i a t 128 é subi to p a r t i t a e s u l l e stesse atte

*<d i o con c e l e r i t à sono s a l i t i g l i a l t r i due uomin i , q u i n d i l a v e t t u r e ha prosegui to l a corsa a f o r t e ve&o&iià verso Via T r i o n f a l e » - - — — — Se non e r ro i l f u g g i t i v o con i l b e r r e t t o portava a l b r a c c i o des t ro

C ^ ^ l a borsa ad a l braccio s i n i s t r o i l m i t r a , mentre 1 " a l t r o a l b r a c c i © ^ d e n t r o . Ans i preciso anche l 'uomo con i l b e r r e t t o por tava i l m i t r a

a l b r a c c i o d e s t r o . - - - - - - - — — - — - - . — _ - .— _ , „ « . - . _ - . - > - - . •5 ' } Aggiungo che ques t i due f u g g i t a v i l i ho v i s t i d i spal le , , comunque d s i | " l o r o l ineameate Sembravano awl ta giovani.— — - — - — — — — — — — -

Faccio presente che l 'uomo senza b e r r e t t o aveva i c a p e l l i s c u r i , ta= ~ g l i e normale , molto c u r a t i . Anche l 'uomo che scstax'e v i c i n o e l l a

F i a t 123 b l e u se abrava una persona molto cu ra t a , e c i o è una persene 1 \ i d i s t i n t a

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- QUESTURA DI ROMA Comm»«riato df Mon.e Mario

V ' A GUJDO AIESSI 19 « P a g . 2 e

ASeigngo cìia i due fuggitivi sono saliti sulla Fiat 12e detta, entrabì sul sedila posteriore di sinistra^ cioè iste guida e ciò é avvenuto q u s è è ' a l i a f i n e d e l l o c a l e ^ O l i v e t t i 3 9 * — - - ~ Le e n a ì cae recavano i f u d i t i v i non orano molto lunghe, pe rò ho vita ©to cee s i t r a t t a v a d i " m i t r a " con c a l c i o i n l agno , e l l e n o cos i , mi é sembrato.— « - — — — — —: — — — — — ~ — - . - . . - - . . - — — -. — — Le cangie S i d e t t e ermi are scara . - — — — — -L'uono che s i trovava fermo v i c i n o a l i © F i a t 128» da me é s t s i o n o t e » t o sanse, alcuna arme»- — - . - . - - - _ . — - . - - . « . — - . - . ' — - . - - - . — ~— D i c h i a r o che i l luogo d e i f a t t i p •.snji&a&a d i c u i ©ucceas ivaniea te seno venuta s conoscenza non <§ v i s i b i l e d a l l e f i n e s t r a d e l n i o epcer te^ sento.— — — ~ — ™. — . Seno f o r s e i n grado d i r icoeoecere l 'uomo che s i trovava ferreo v i c i » no a.:, l a F i a t 128 i n sten z i ana se mi ven i sa© presenta te anche una fo*= tosegnaiet ica .— — - — -. — -. — — — — — -.— — - . - . — —. — — Aggiungo, i n o l t r a , che 19uomo v à e i n o a l l a macchina non aveva l e orse c a i e e sven to la .»» -. — — — — — — - — -. — - . - . - . — — — «. — — -.— —•——•. Fecc ia predente che n e l v i s o del l 'uomo e*or^ qualcosa d i s t rano e p e r e s poteva essere enebe uria donna.— — — — — — - — — - — « * . . D . s A l semento ho pensato che s i f o sce t r a t t a t o d i una r a p i n a . Sub i t e dopo s i sono v e s t i t a , e corsa i n s t rada ho appreso d'el la - s t r©=

e d e l sequestro d e ì i ' O N / l © Àido loro.— — — — — — — A » HrT_ : : finn ho a l t r o da dichiarare .— — - . — ' « . - . - . — ' — - . — - . - » . P a l . o , l e t t o * confermato e 3 0 t t o s c r i t t o . - - — - —

Telefono 34>50.752 S i g . r e CisLSSO'N B i r g i t t a

§ (WMR-K tilt <Pé6m.

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