difesa piante orto Parte_2_di_3

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8/16/2019 difesa piante orto Parte_2_di_3 http://slidepdf.com/reader/full/difesa-piante-orto-parte2di3 1/50 Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d’Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest’opera per usi diversi da quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all’uso dell’opera.  Edizioni L’Informatore Agrario www.vitaincampagna.it

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Tutti i diritti riservati a norma della Legge sul Diritto drsquoAutore e le sue

successive modificazioni Ogni utilizzo di questrsquoopera per usi diversi daquello personale e privato egrave tassativamente vietato Edizioni LrsquoInformatoreAgrario Srl non potragrave comunque essere ritenuta responsabile per eventualimalfunzionamenti eo danni di qualsiasi natura connessi allrsquouso dellrsquoopera

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 11

La difesa delle principali piante da ortoAGLIO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1-Fusariosi 2- Marciume bianco 3- Muffa verde

4- Mosca 5- Brachiceri dellrsquoaglio 6- Nematodi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cepae) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 an-ni prima di piantare nuovamente aglio e altre liliacee (cipolla scalogno aglio) nella stessa aiola Incorpo-rate nel terreno lungo le 1047297le di collocamento dei bulbilli (spicchi del bulbo) un preparato biofungicida abase di Trichoderma harzianum-115 (bio irritante) alla dose di grammi 10 per 10 metri quadrati Ricor-

rete alla concia dei bulbilli prima della messa a dimora immergendoli in una sospensione di Trichoder-ma harzianum-115 preparata sciogliendo grammi 15 di prodotto commerciale in un litro drsquoacqua

2- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Distruggete i bulbi colpiti e per i nuovi impianti utilizzatebulbilli (spicchi) sani Non coltivate lrsquoaglio in terreni in cui vi siano ristagni drsquoacqua curate la sistema-zione del terreno in modo da favorire lo sgrondo delle acque Non eccedete con le concimazioni azotateIn condizioni dif1047297cili effettuate lrsquoimpianto a 1047297ne inverno

3- Muffa verde (Penicillium varie specie) e marciume polverulento (Aspergillus alliaceus) Impiegateper la semina bulbilli non colpiti da muffe e marciumi Curate la sistemazione del terreno in modo da evi-tare ristagni di umiditagrave Conservate i bulbi ben asciutti in ambienti asciutti e ventilati eliminate i bulbicolpiti dalle suddette malattie

4- Mosca (Delia antiqua) Asportate dal terreno le piante colpite e bruciatele Prelevate dai bulbi infe-stati le larve e i pupari conservateli in un vasetto chiuso con una reticella e attendete il momento in cuifuoriescono le mosche in modo da avere indicazioni sul momento opportuno per realizzare i trattamen-

ti Al riscontro del volo delle mosche trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millili-tri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri di acqua tempo di sicurezza 3 giorni) avendo cura di bagnare abbon-dantemente le piante e il terreno

5- Brachiceri dellrsquoaglio (Brachycerus varie specie) Asportate e distruggete i bulbi infestati dalle larveDelimitate le parcelle con un fossetto-trappola profondo una decina di centimetri rivestito internamentecon 1047297lm plastico sul cui fondo gli adulti vanno poi raccolti ed eliminati

6- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Ricorrete a rotazioni quinquennali evitando avvicendamenti con ci-polla e spinacio e impiegate bulbi certi1047297cati esenti da nematodi Possono essere utili la laquosolarizzazioneraquo(vedi pag 8) e la laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9)

In tutti i casi Non impiegate direttamente letame e neppure compost Eventualmente disinfettate (concia-te) i bulbilli (spicchi) subito prima dellrsquoimpianto immergendoli in una sospensione di Trichoderma har-zianum come indicato per la fusariosiDal mese di ottobre egrave disponibile aglio bianco risanato presso la Cooperativa aglio piacentino - Via Bre-

da 26 - 29010 Monticelli drsquoOngina (Piacenza) - Tel 0523 829456 (segnalano il rivenditore)

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12 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

AGLIO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

1- Ruggine (Puccinia allii) Nonesagerate con la 1047297ttezza drsquoimpian-to e le concimazioni Alla compar-sa delle prime pustole di ruggineintervenite con prodotti a base di

rame (poltiglia bordolese-20 sol-fato di rame tribasico-152 am-bedue bio non classi1047297cato o irri-tante tempo di sicurezza di 3 o 20giorni e dosi variabili in funzionedelle formulazioni commerciali) ocon azoxystrobin-232 (non classi-1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 7giorni) ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

2- Mosca (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di ottobre (epocain cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base delle piante) effettuate2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) cer-

cando di bagnare bene anche il terreno Negli impianti realizzati in primavera intervenite con le medesimemodalitagrave allrsquoinizio di aprile allorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC

ANGURIA O COCOMERO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radice e colletto

1-Fusariosi 2-Elateridi 3- Nematodi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma niveum) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5anni prima di coltivare specie della medesima famiglia nello stesso terreno Coltivate varietagrave resistenti otolleranti oppure se riuscite a procurarvele mettete a dimora piantine innestate su portinnesti resistenti rap-presentati da varietagrave di zucche del genere Lagenaria e incroci di Cucurbita maxima timesCucurbita moschata (per esempio Macis Vita Forza RS 841 ES 96-2 ES-96-1 NUN 600 E 88050 ecc in genere reperibili

presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto un preparato biofungicida abase di Trichoderma harzianum-115 (bio irritante alla dose di grammi 10 per 10 metri quadrati)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Nei terreni in cui egrave stata accertata la presenza delle larve interrateprima della semina preparati a base di Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per10 metri quadrati di terreno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni) oppure ricorrete alla distribuzio-ne del preparato microgranulare te1047298utrin-02 (non classi1047297cato grammi 40 per 10 metri quadrati) Se ave-te riscontrato attacchi alle piantine lavorate super1047297cialmente il terreno per ridurre lrsquoumiditagrave af1047297ncheacute lelarve siano costrette ad approfondirsi e a interrompere gli attacchi

3- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cili da com-battere talvolta egrave necessario rinunciare alla coltura Ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedipag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Tramite fertirrigazione potete utilizzare azadiracti-na-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per 10 metri quadra-ti di coltura) oppure il nematocida microbiologico a base di Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritantetempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura impiegabi-

li anche in miscela

1- Ruggine 2- Mosca1- Ruggine 2- Mosca

Aglio (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 13

ANGURIA O COCOMERO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

1-Fusariosi 2-Sclerotinia 3- A1047297de delle Cucurbitacee

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma niveum) Con attacchi in at-to intervenite con il biofungicida Trichoderma harzianum-115 (bioirritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati) Asportate e allontana-te in discarica le piante colpite unitamente alla parte di terreno ospi-tante le radici

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni lacoltivazione delle Cucurbitacee nella medesima aiola Curate la siste-mazione del terreno per favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccede-te con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto potete in-tervenire con il biofungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) effettuando poi una lavorazione profonda per evitare che inseguito vengano portati verso la super1047297cie gli organi di conservazio-ne della sclerotinia

3- A1047297de delle Cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa delle prime piccole colonie intervenite conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose gram-mi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose millili-tri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o con 1047298onicamid-50 (non classi1047297cato dose mil-

lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Lo zolfo impiegato per i trattamenti contro lrsquooidio frena anche losviluppo delle infestazioni di ragnetto rosso Alla comparsa degli acari potete intervenire con exitiazox-24(non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) etoxazole-1068 (nonclassi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)Volendo ricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persi-milis acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti e acari utili

Frutto

1- Marciumi (Pythium aphanider-matum e Pythium ultimum) Ri-correte alla pacciamatura del ter-reno con telo di plastica Non ec-cedete con le concimazioni azota-te Evitate le irrigazioni eccessive

e adottate un sistema con cui nonvengano bagnate le foglie Racco-gliete e allontanate dallrsquoorto i frut-ti colpiti

2-SpaccatureNon eccedete con leconcimazioni azotate e moderate leirrigazioni soprattutto dopo periodisiccitosi In linea di massimasospendete le irrigazioni quando i frutti hanno raggiunto le loro dimensioni de1047297nitive

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

1- Marciumi 2-Spaccature1- Marciumi 2-Spaccature

Acquistate gli antiparassitari solo presso rivenditori specializzati Gli antiparassitari possono es-sere acquistati esclusivamente presso rivenditori a ciograve autorizzati Non possono essere acquistati an-tiparassitari in confezioni non sigillate o comunque non originali I contenitori degli antiparassita-ri se lasciati in luoghi non adatti possono provocare intossicazioni a coloro che li raccolgono ed in-quinamenti delle acque e del suolo

Anguria o cocomero (segue)

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14 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e rizoma

1-Fusariosi 2- Mal vinato 3-Cosside dellrsquoasparago

1- Fusariosi (Fusarium varie specie) Non effettuate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nello stesso terrenoprima di 8-10 anni Non effettuate impianti in terreni acidi umidi eo con falda acquifera super1047297ciale Cu-rate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di acqua Per i nuovi impianti usate preferibimentepiantine e non zampe (costituite dallrsquoapparato radicale e dal rizoma) Evitate di prolungare il periodo del-la raccolta per non indebolire lrsquoimpianto e renderlo maggiormente suscettibile

2- Mal vinato (Rhizoctonia violacea) Evitate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nel medesimo terreno per 10anni e piugrave e non effettuate impianti in successione allrsquoerba medica o alle bietole Mettete a dimora pian-tine e zampe sane Assicurate un buon drenaggio del terreno Asportate dal terreno e distruggete le pian-te colpite e quelle adiacenti in quanto probabilmente giagrave contaminate

3-Cosside dellrsquoasparago (Parahypopta caestrum) Raccogliete e distruggete entro il mese di maggio ifoderi di incrisalidamento (astucci contenenti le crisalidi) che fuoriescono dal terreno Nelle asparagiaieinfestate prolungate il periodo di raccolta onde impedire che le femmine depongano le uova alla base deiturioni in libera crescita in quanto la base del fusto viene scelta per la ovodeposizione Il preparato spi-nosad-116 (impiegabile contro le criocere ma non registrato contro il cosside si veda piugrave avanti) risultaef1047297cace anche contro le giovani larve di questrsquoultimo

Parte aerea

1- Ruggine 2-Stem1047297liosi 3-Criocere

1- Ruggine (Puccinia asparagi) Negli ambienti in cui a 1047297ne estate si veri1047297cano abbondanti rugiade not-turne che favoriscono lo sviluppo di notevoli infezioni adottate varietagrave poco suscettibili (per esempio Go-lia Eros Cipres in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Circa un mese dopo il termine delle rac-colte intervenite ogni 10-15 giorni 1047297no a tutto settembre con prodotti a base di rame (ossicloruri polti-glia bordolese solfato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante dosi variabili in funzione delle

formulazioni commerciali) o con tebuconazolo-435 (non classi1047297cato dose grammi 29 per 10 litri drsquoac-qua) o con difenoconazolo-239 irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con ciproconazolo-381(non classi1047297cato dose 065 millilitri per 10 metri quadrati di asparagiaia) o con azoxystrobin-232 ( nonclassi1047297cato dose millilitri 1 per 10 metri quadrati) A 1047297ne stagione tagliate e bruciate con cautela (nel ri-spetto delle disposizionilocali) la vegetazione disseccata per distruggere gli elementi di conservazione del fungo

2-Stem1047297liosi (Stemphilium vesicarium) Allrsquoinizio dellrsquoestate con piante che hanno raggiunto i 50-60 cmdi altezza e in presenza di ripetute piogge o permanenti tassi di elevata umiditagrave dellrsquoaria favorevoli allosviluppo delle infezioni intervenite ogni 10-14 giorni con prodotti a base di rame (ossicloruro poltigliabordolese solfato di rame tribasico) o tebuconazolo o difenoconazolo alle dosi indicate per la ruggine

3-Criocere (Crioceris asparagi e Crioceris duodecimpunctata) Alla comparsa degli adulti e delle lar-ve potete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 2 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose 10 millilitri per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 15

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

4- Mosca del fusto (Ophiomyia simplex) Al momento della fuoriu-scita degli adulti dai pupari rinvenuti entro le gallerie (mine) scavatesotto lrsquoepidermide del fusto delle piante cresciute dopo aver ultimatola raccolta dei turioni intervenite con dimetoato-19 (non classi1047297cato

o irritante dose 15 millilitri per 10 litri drsquoacqua) oppure con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose 25 millilitri per 10 litri drsquoac-qua) A 1047297ne ciclo tagliate e bruciate la vegetazione disseccata i cuifusti ospitano i pupari svernanti della mosca

BASILICO (famiglia delle Labiate)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciumi del colletto e delle radici (Rhizoctonia solani Fusarium tabacinum Pythium ultimum Thielaviopsis basicola ecc) Ricorretead ampie rotazioni Curate la sistemazione del suolo e lo sgrondo del-lrsquoacqua in eccesso Non eccedete con la concimazione azotata Evita-te le semine troppo 1047297tte Moderate gli interventi irrigui Nelle coltureprotette arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite Potete ricorrere alla disinfezione del terreno nella fa-se di preparazione impiegando Trichoderma harzianum-115 (bio ir-ritante) o Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio nonclassi1047297cato) alla dose di grammi 25 per metro quadrato di terrenoquindi alla semina o al trapianto

Foglie

1- Mal bianco (Erysiphe cichoracea-rum) Alla comparsa delle macchiefarinose del fungo trattate con zolfobagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10litri drsquoacqua tempo si sicurezza 5giorni) durante le ore meno caldeonde evitare ustioni fogliari

2- Limacce (Agriolimax agreste Arion hortensis Deroceras reti-culatum) Per poche piante esegui-te la raccolta diretta oppure utiliz-zate sostanze disidratanti (calce in

polvere o cenere) posizionandolelungo i probabili percorsi che questi animali seguono spostandosi Installate delle barriere protettive (peresempio lamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Esistono anche ap-positi bordi antilumache che perograve non si trovano con facilitagrave Ricorrete alla distribuzione di esche prefe-rendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Mosca del fusto4- Mosca del fusto

1- Marciumi1- Marciumi

1- Mal bianco 2- Limacce1- Mal bianco 2- Limacce

Prestate una particolare attenzione quando fate i trattamenti sotto tunnel Nel ca-so di piccole protezioni egrave suf1047297ciente togliere anche parzialmente i teli plastici e quindi procedere come nelle aiole scoperte Invece se si dispone di protezioni ampie egrave opportuno trattare stando al di fuori del tun-nel ma in questo caso egrave necessario possedere attrezzature munite di un motore e di unaapposita pompaEgrave necessario controllare poi che i prodotti impiegati si possano utilizzare nelle colture pro-

tette Dopo i trattamenti attendete sempre alcuni giorni prima di rientrare nei tunnel

Asparago (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 11

La difesa delle principali piante da ortoAGLIO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1-Fusariosi 2- Marciume bianco 3- Muffa verde

4- Mosca 5- Brachiceri dellrsquoaglio 6- Nematodi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cepae) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 an-ni prima di piantare nuovamente aglio e altre liliacee (cipolla scalogno aglio) nella stessa aiola Incorpo-rate nel terreno lungo le 1047297le di collocamento dei bulbilli (spicchi del bulbo) un preparato biofungicida abase di Trichoderma harzianum-115 (bio irritante) alla dose di grammi 10 per 10 metri quadrati Ricor-

rete alla concia dei bulbilli prima della messa a dimora immergendoli in una sospensione di Trichoder-ma harzianum-115 preparata sciogliendo grammi 15 di prodotto commerciale in un litro drsquoacqua

2- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Distruggete i bulbi colpiti e per i nuovi impianti utilizzatebulbilli (spicchi) sani Non coltivate lrsquoaglio in terreni in cui vi siano ristagni drsquoacqua curate la sistema-zione del terreno in modo da favorire lo sgrondo delle acque Non eccedete con le concimazioni azotateIn condizioni dif1047297cili effettuate lrsquoimpianto a 1047297ne inverno

3- Muffa verde (Penicillium varie specie) e marciume polverulento (Aspergillus alliaceus) Impiegateper la semina bulbilli non colpiti da muffe e marciumi Curate la sistemazione del terreno in modo da evi-tare ristagni di umiditagrave Conservate i bulbi ben asciutti in ambienti asciutti e ventilati eliminate i bulbicolpiti dalle suddette malattie

4- Mosca (Delia antiqua) Asportate dal terreno le piante colpite e bruciatele Prelevate dai bulbi infe-stati le larve e i pupari conservateli in un vasetto chiuso con una reticella e attendete il momento in cuifuoriescono le mosche in modo da avere indicazioni sul momento opportuno per realizzare i trattamen-

ti Al riscontro del volo delle mosche trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millili-tri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri di acqua tempo di sicurezza 3 giorni) avendo cura di bagnare abbon-dantemente le piante e il terreno

5- Brachiceri dellrsquoaglio (Brachycerus varie specie) Asportate e distruggete i bulbi infestati dalle larveDelimitate le parcelle con un fossetto-trappola profondo una decina di centimetri rivestito internamentecon 1047297lm plastico sul cui fondo gli adulti vanno poi raccolti ed eliminati

6- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Ricorrete a rotazioni quinquennali evitando avvicendamenti con ci-polla e spinacio e impiegate bulbi certi1047297cati esenti da nematodi Possono essere utili la laquosolarizzazioneraquo(vedi pag 8) e la laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9)

In tutti i casi Non impiegate direttamente letame e neppure compost Eventualmente disinfettate (concia-te) i bulbilli (spicchi) subito prima dellrsquoimpianto immergendoli in una sospensione di Trichoderma har-zianum come indicato per la fusariosiDal mese di ottobre egrave disponibile aglio bianco risanato presso la Cooperativa aglio piacentino - Via Bre-

da 26 - 29010 Monticelli drsquoOngina (Piacenza) - Tel 0523 829456 (segnalano il rivenditore)

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12 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

AGLIO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

1- Ruggine (Puccinia allii) Nonesagerate con la 1047297ttezza drsquoimpian-to e le concimazioni Alla compar-sa delle prime pustole di ruggineintervenite con prodotti a base di

rame (poltiglia bordolese-20 sol-fato di rame tribasico-152 am-bedue bio non classi1047297cato o irri-tante tempo di sicurezza di 3 o 20giorni e dosi variabili in funzionedelle formulazioni commerciali) ocon azoxystrobin-232 (non classi-1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 7giorni) ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

2- Mosca (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di ottobre (epocain cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base delle piante) effettuate2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) cer-

cando di bagnare bene anche il terreno Negli impianti realizzati in primavera intervenite con le medesimemodalitagrave allrsquoinizio di aprile allorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC

ANGURIA O COCOMERO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radice e colletto

1-Fusariosi 2-Elateridi 3- Nematodi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma niveum) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5anni prima di coltivare specie della medesima famiglia nello stesso terreno Coltivate varietagrave resistenti otolleranti oppure se riuscite a procurarvele mettete a dimora piantine innestate su portinnesti resistenti rap-presentati da varietagrave di zucche del genere Lagenaria e incroci di Cucurbita maxima timesCucurbita moschata (per esempio Macis Vita Forza RS 841 ES 96-2 ES-96-1 NUN 600 E 88050 ecc in genere reperibili

presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto un preparato biofungicida abase di Trichoderma harzianum-115 (bio irritante alla dose di grammi 10 per 10 metri quadrati)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Nei terreni in cui egrave stata accertata la presenza delle larve interrateprima della semina preparati a base di Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per10 metri quadrati di terreno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni) oppure ricorrete alla distribuzio-ne del preparato microgranulare te1047298utrin-02 (non classi1047297cato grammi 40 per 10 metri quadrati) Se ave-te riscontrato attacchi alle piantine lavorate super1047297cialmente il terreno per ridurre lrsquoumiditagrave af1047297ncheacute lelarve siano costrette ad approfondirsi e a interrompere gli attacchi

3- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cili da com-battere talvolta egrave necessario rinunciare alla coltura Ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedipag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Tramite fertirrigazione potete utilizzare azadiracti-na-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per 10 metri quadra-ti di coltura) oppure il nematocida microbiologico a base di Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritantetempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura impiegabi-

li anche in miscela

1- Ruggine 2- Mosca1- Ruggine 2- Mosca

Aglio (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 13

ANGURIA O COCOMERO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

1-Fusariosi 2-Sclerotinia 3- A1047297de delle Cucurbitacee

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma niveum) Con attacchi in at-to intervenite con il biofungicida Trichoderma harzianum-115 (bioirritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati) Asportate e allontana-te in discarica le piante colpite unitamente alla parte di terreno ospi-tante le radici

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni lacoltivazione delle Cucurbitacee nella medesima aiola Curate la siste-mazione del terreno per favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccede-te con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto potete in-tervenire con il biofungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) effettuando poi una lavorazione profonda per evitare che inseguito vengano portati verso la super1047297cie gli organi di conservazio-ne della sclerotinia

3- A1047297de delle Cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa delle prime piccole colonie intervenite conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose gram-mi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose millili-tri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o con 1047298onicamid-50 (non classi1047297cato dose mil-

lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Lo zolfo impiegato per i trattamenti contro lrsquooidio frena anche losviluppo delle infestazioni di ragnetto rosso Alla comparsa degli acari potete intervenire con exitiazox-24(non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) etoxazole-1068 (nonclassi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)Volendo ricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persi-milis acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti e acari utili

Frutto

1- Marciumi (Pythium aphanider-matum e Pythium ultimum) Ri-correte alla pacciamatura del ter-reno con telo di plastica Non ec-cedete con le concimazioni azota-te Evitate le irrigazioni eccessive

e adottate un sistema con cui nonvengano bagnate le foglie Racco-gliete e allontanate dallrsquoorto i frut-ti colpiti

2-SpaccatureNon eccedete con leconcimazioni azotate e moderate leirrigazioni soprattutto dopo periodisiccitosi In linea di massimasospendete le irrigazioni quando i frutti hanno raggiunto le loro dimensioni de1047297nitive

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

1- Marciumi 2-Spaccature1- Marciumi 2-Spaccature

Acquistate gli antiparassitari solo presso rivenditori specializzati Gli antiparassitari possono es-sere acquistati esclusivamente presso rivenditori a ciograve autorizzati Non possono essere acquistati an-tiparassitari in confezioni non sigillate o comunque non originali I contenitori degli antiparassita-ri se lasciati in luoghi non adatti possono provocare intossicazioni a coloro che li raccolgono ed in-quinamenti delle acque e del suolo

Anguria o cocomero (segue)

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14 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e rizoma

1-Fusariosi 2- Mal vinato 3-Cosside dellrsquoasparago

1- Fusariosi (Fusarium varie specie) Non effettuate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nello stesso terrenoprima di 8-10 anni Non effettuate impianti in terreni acidi umidi eo con falda acquifera super1047297ciale Cu-rate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di acqua Per i nuovi impianti usate preferibimentepiantine e non zampe (costituite dallrsquoapparato radicale e dal rizoma) Evitate di prolungare il periodo del-la raccolta per non indebolire lrsquoimpianto e renderlo maggiormente suscettibile

2- Mal vinato (Rhizoctonia violacea) Evitate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nel medesimo terreno per 10anni e piugrave e non effettuate impianti in successione allrsquoerba medica o alle bietole Mettete a dimora pian-tine e zampe sane Assicurate un buon drenaggio del terreno Asportate dal terreno e distruggete le pian-te colpite e quelle adiacenti in quanto probabilmente giagrave contaminate

3-Cosside dellrsquoasparago (Parahypopta caestrum) Raccogliete e distruggete entro il mese di maggio ifoderi di incrisalidamento (astucci contenenti le crisalidi) che fuoriescono dal terreno Nelle asparagiaieinfestate prolungate il periodo di raccolta onde impedire che le femmine depongano le uova alla base deiturioni in libera crescita in quanto la base del fusto viene scelta per la ovodeposizione Il preparato spi-nosad-116 (impiegabile contro le criocere ma non registrato contro il cosside si veda piugrave avanti) risultaef1047297cace anche contro le giovani larve di questrsquoultimo

Parte aerea

1- Ruggine 2-Stem1047297liosi 3-Criocere

1- Ruggine (Puccinia asparagi) Negli ambienti in cui a 1047297ne estate si veri1047297cano abbondanti rugiade not-turne che favoriscono lo sviluppo di notevoli infezioni adottate varietagrave poco suscettibili (per esempio Go-lia Eros Cipres in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Circa un mese dopo il termine delle rac-colte intervenite ogni 10-15 giorni 1047297no a tutto settembre con prodotti a base di rame (ossicloruri polti-glia bordolese solfato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante dosi variabili in funzione delle

formulazioni commerciali) o con tebuconazolo-435 (non classi1047297cato dose grammi 29 per 10 litri drsquoac-qua) o con difenoconazolo-239 irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con ciproconazolo-381(non classi1047297cato dose 065 millilitri per 10 metri quadrati di asparagiaia) o con azoxystrobin-232 ( nonclassi1047297cato dose millilitri 1 per 10 metri quadrati) A 1047297ne stagione tagliate e bruciate con cautela (nel ri-spetto delle disposizionilocali) la vegetazione disseccata per distruggere gli elementi di conservazione del fungo

2-Stem1047297liosi (Stemphilium vesicarium) Allrsquoinizio dellrsquoestate con piante che hanno raggiunto i 50-60 cmdi altezza e in presenza di ripetute piogge o permanenti tassi di elevata umiditagrave dellrsquoaria favorevoli allosviluppo delle infezioni intervenite ogni 10-14 giorni con prodotti a base di rame (ossicloruro poltigliabordolese solfato di rame tribasico) o tebuconazolo o difenoconazolo alle dosi indicate per la ruggine

3-Criocere (Crioceris asparagi e Crioceris duodecimpunctata) Alla comparsa degli adulti e delle lar-ve potete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 2 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose 10 millilitri per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 15

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

4- Mosca del fusto (Ophiomyia simplex) Al momento della fuoriu-scita degli adulti dai pupari rinvenuti entro le gallerie (mine) scavatesotto lrsquoepidermide del fusto delle piante cresciute dopo aver ultimatola raccolta dei turioni intervenite con dimetoato-19 (non classi1047297cato

o irritante dose 15 millilitri per 10 litri drsquoacqua) oppure con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose 25 millilitri per 10 litri drsquoac-qua) A 1047297ne ciclo tagliate e bruciate la vegetazione disseccata i cuifusti ospitano i pupari svernanti della mosca

BASILICO (famiglia delle Labiate)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciumi del colletto e delle radici (Rhizoctonia solani Fusarium tabacinum Pythium ultimum Thielaviopsis basicola ecc) Ricorretead ampie rotazioni Curate la sistemazione del suolo e lo sgrondo del-lrsquoacqua in eccesso Non eccedete con la concimazione azotata Evita-te le semine troppo 1047297tte Moderate gli interventi irrigui Nelle coltureprotette arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite Potete ricorrere alla disinfezione del terreno nella fa-se di preparazione impiegando Trichoderma harzianum-115 (bio ir-ritante) o Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio nonclassi1047297cato) alla dose di grammi 25 per metro quadrato di terrenoquindi alla semina o al trapianto

Foglie

1- Mal bianco (Erysiphe cichoracea-rum) Alla comparsa delle macchiefarinose del fungo trattate con zolfobagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10litri drsquoacqua tempo si sicurezza 5giorni) durante le ore meno caldeonde evitare ustioni fogliari

2- Limacce (Agriolimax agreste Arion hortensis Deroceras reti-culatum) Per poche piante esegui-te la raccolta diretta oppure utiliz-zate sostanze disidratanti (calce in

polvere o cenere) posizionandolelungo i probabili percorsi che questi animali seguono spostandosi Installate delle barriere protettive (peresempio lamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Esistono anche ap-positi bordi antilumache che perograve non si trovano con facilitagrave Ricorrete alla distribuzione di esche prefe-rendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Mosca del fusto4- Mosca del fusto

1- Marciumi1- Marciumi

1- Mal bianco 2- Limacce1- Mal bianco 2- Limacce

Prestate una particolare attenzione quando fate i trattamenti sotto tunnel Nel ca-so di piccole protezioni egrave suf1047297ciente togliere anche parzialmente i teli plastici e quindi procedere come nelle aiole scoperte Invece se si dispone di protezioni ampie egrave opportuno trattare stando al di fuori del tun-nel ma in questo caso egrave necessario possedere attrezzature munite di un motore e di unaapposita pompaEgrave necessario controllare poi che i prodotti impiegati si possano utilizzare nelle colture pro-

tette Dopo i trattamenti attendete sempre alcuni giorni prima di rientrare nei tunnel

Asparago (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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12 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

AGLIO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

1- Ruggine (Puccinia allii) Nonesagerate con la 1047297ttezza drsquoimpian-to e le concimazioni Alla compar-sa delle prime pustole di ruggineintervenite con prodotti a base di

rame (poltiglia bordolese-20 sol-fato di rame tribasico-152 am-bedue bio non classi1047297cato o irri-tante tempo di sicurezza di 3 o 20giorni e dosi variabili in funzionedelle formulazioni commerciali) ocon azoxystrobin-232 (non classi-1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 7giorni) ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

2- Mosca (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di ottobre (epocain cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base delle piante) effettuate2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) cer-

cando di bagnare bene anche il terreno Negli impianti realizzati in primavera intervenite con le medesimemodalitagrave allrsquoinizio di aprile allorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC

ANGURIA O COCOMERO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radice e colletto

1-Fusariosi 2-Elateridi 3- Nematodi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma niveum) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5anni prima di coltivare specie della medesima famiglia nello stesso terreno Coltivate varietagrave resistenti otolleranti oppure se riuscite a procurarvele mettete a dimora piantine innestate su portinnesti resistenti rap-presentati da varietagrave di zucche del genere Lagenaria e incroci di Cucurbita maxima timesCucurbita moschata (per esempio Macis Vita Forza RS 841 ES 96-2 ES-96-1 NUN 600 E 88050 ecc in genere reperibili

presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto un preparato biofungicida abase di Trichoderma harzianum-115 (bio irritante alla dose di grammi 10 per 10 metri quadrati)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Nei terreni in cui egrave stata accertata la presenza delle larve interrateprima della semina preparati a base di Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per10 metri quadrati di terreno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni) oppure ricorrete alla distribuzio-ne del preparato microgranulare te1047298utrin-02 (non classi1047297cato grammi 40 per 10 metri quadrati) Se ave-te riscontrato attacchi alle piantine lavorate super1047297cialmente il terreno per ridurre lrsquoumiditagrave af1047297ncheacute lelarve siano costrette ad approfondirsi e a interrompere gli attacchi

3- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cili da com-battere talvolta egrave necessario rinunciare alla coltura Ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedipag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Tramite fertirrigazione potete utilizzare azadiracti-na-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per 10 metri quadra-ti di coltura) oppure il nematocida microbiologico a base di Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritantetempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura impiegabi-

li anche in miscela

1- Ruggine 2- Mosca1- Ruggine 2- Mosca

Aglio (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 13

ANGURIA O COCOMERO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

1-Fusariosi 2-Sclerotinia 3- A1047297de delle Cucurbitacee

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma niveum) Con attacchi in at-to intervenite con il biofungicida Trichoderma harzianum-115 (bioirritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati) Asportate e allontana-te in discarica le piante colpite unitamente alla parte di terreno ospi-tante le radici

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni lacoltivazione delle Cucurbitacee nella medesima aiola Curate la siste-mazione del terreno per favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccede-te con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto potete in-tervenire con il biofungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) effettuando poi una lavorazione profonda per evitare che inseguito vengano portati verso la super1047297cie gli organi di conservazio-ne della sclerotinia

3- A1047297de delle Cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa delle prime piccole colonie intervenite conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose gram-mi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose millili-tri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o con 1047298onicamid-50 (non classi1047297cato dose mil-

lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Lo zolfo impiegato per i trattamenti contro lrsquooidio frena anche losviluppo delle infestazioni di ragnetto rosso Alla comparsa degli acari potete intervenire con exitiazox-24(non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) etoxazole-1068 (nonclassi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)Volendo ricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persi-milis acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti e acari utili

Frutto

1- Marciumi (Pythium aphanider-matum e Pythium ultimum) Ri-correte alla pacciamatura del ter-reno con telo di plastica Non ec-cedete con le concimazioni azota-te Evitate le irrigazioni eccessive

e adottate un sistema con cui nonvengano bagnate le foglie Racco-gliete e allontanate dallrsquoorto i frut-ti colpiti

2-SpaccatureNon eccedete con leconcimazioni azotate e moderate leirrigazioni soprattutto dopo periodisiccitosi In linea di massimasospendete le irrigazioni quando i frutti hanno raggiunto le loro dimensioni de1047297nitive

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

1- Marciumi 2-Spaccature1- Marciumi 2-Spaccature

Acquistate gli antiparassitari solo presso rivenditori specializzati Gli antiparassitari possono es-sere acquistati esclusivamente presso rivenditori a ciograve autorizzati Non possono essere acquistati an-tiparassitari in confezioni non sigillate o comunque non originali I contenitori degli antiparassita-ri se lasciati in luoghi non adatti possono provocare intossicazioni a coloro che li raccolgono ed in-quinamenti delle acque e del suolo

Anguria o cocomero (segue)

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14 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e rizoma

1-Fusariosi 2- Mal vinato 3-Cosside dellrsquoasparago

1- Fusariosi (Fusarium varie specie) Non effettuate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nello stesso terrenoprima di 8-10 anni Non effettuate impianti in terreni acidi umidi eo con falda acquifera super1047297ciale Cu-rate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di acqua Per i nuovi impianti usate preferibimentepiantine e non zampe (costituite dallrsquoapparato radicale e dal rizoma) Evitate di prolungare il periodo del-la raccolta per non indebolire lrsquoimpianto e renderlo maggiormente suscettibile

2- Mal vinato (Rhizoctonia violacea) Evitate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nel medesimo terreno per 10anni e piugrave e non effettuate impianti in successione allrsquoerba medica o alle bietole Mettete a dimora pian-tine e zampe sane Assicurate un buon drenaggio del terreno Asportate dal terreno e distruggete le pian-te colpite e quelle adiacenti in quanto probabilmente giagrave contaminate

3-Cosside dellrsquoasparago (Parahypopta caestrum) Raccogliete e distruggete entro il mese di maggio ifoderi di incrisalidamento (astucci contenenti le crisalidi) che fuoriescono dal terreno Nelle asparagiaieinfestate prolungate il periodo di raccolta onde impedire che le femmine depongano le uova alla base deiturioni in libera crescita in quanto la base del fusto viene scelta per la ovodeposizione Il preparato spi-nosad-116 (impiegabile contro le criocere ma non registrato contro il cosside si veda piugrave avanti) risultaef1047297cace anche contro le giovani larve di questrsquoultimo

Parte aerea

1- Ruggine 2-Stem1047297liosi 3-Criocere

1- Ruggine (Puccinia asparagi) Negli ambienti in cui a 1047297ne estate si veri1047297cano abbondanti rugiade not-turne che favoriscono lo sviluppo di notevoli infezioni adottate varietagrave poco suscettibili (per esempio Go-lia Eros Cipres in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Circa un mese dopo il termine delle rac-colte intervenite ogni 10-15 giorni 1047297no a tutto settembre con prodotti a base di rame (ossicloruri polti-glia bordolese solfato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante dosi variabili in funzione delle

formulazioni commerciali) o con tebuconazolo-435 (non classi1047297cato dose grammi 29 per 10 litri drsquoac-qua) o con difenoconazolo-239 irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con ciproconazolo-381(non classi1047297cato dose 065 millilitri per 10 metri quadrati di asparagiaia) o con azoxystrobin-232 ( nonclassi1047297cato dose millilitri 1 per 10 metri quadrati) A 1047297ne stagione tagliate e bruciate con cautela (nel ri-spetto delle disposizionilocali) la vegetazione disseccata per distruggere gli elementi di conservazione del fungo

2-Stem1047297liosi (Stemphilium vesicarium) Allrsquoinizio dellrsquoestate con piante che hanno raggiunto i 50-60 cmdi altezza e in presenza di ripetute piogge o permanenti tassi di elevata umiditagrave dellrsquoaria favorevoli allosviluppo delle infezioni intervenite ogni 10-14 giorni con prodotti a base di rame (ossicloruro poltigliabordolese solfato di rame tribasico) o tebuconazolo o difenoconazolo alle dosi indicate per la ruggine

3-Criocere (Crioceris asparagi e Crioceris duodecimpunctata) Alla comparsa degli adulti e delle lar-ve potete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 2 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose 10 millilitri per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 15

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

4- Mosca del fusto (Ophiomyia simplex) Al momento della fuoriu-scita degli adulti dai pupari rinvenuti entro le gallerie (mine) scavatesotto lrsquoepidermide del fusto delle piante cresciute dopo aver ultimatola raccolta dei turioni intervenite con dimetoato-19 (non classi1047297cato

o irritante dose 15 millilitri per 10 litri drsquoacqua) oppure con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose 25 millilitri per 10 litri drsquoac-qua) A 1047297ne ciclo tagliate e bruciate la vegetazione disseccata i cuifusti ospitano i pupari svernanti della mosca

BASILICO (famiglia delle Labiate)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciumi del colletto e delle radici (Rhizoctonia solani Fusarium tabacinum Pythium ultimum Thielaviopsis basicola ecc) Ricorretead ampie rotazioni Curate la sistemazione del suolo e lo sgrondo del-lrsquoacqua in eccesso Non eccedete con la concimazione azotata Evita-te le semine troppo 1047297tte Moderate gli interventi irrigui Nelle coltureprotette arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite Potete ricorrere alla disinfezione del terreno nella fa-se di preparazione impiegando Trichoderma harzianum-115 (bio ir-ritante) o Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio nonclassi1047297cato) alla dose di grammi 25 per metro quadrato di terrenoquindi alla semina o al trapianto

Foglie

1- Mal bianco (Erysiphe cichoracea-rum) Alla comparsa delle macchiefarinose del fungo trattate con zolfobagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10litri drsquoacqua tempo si sicurezza 5giorni) durante le ore meno caldeonde evitare ustioni fogliari

2- Limacce (Agriolimax agreste Arion hortensis Deroceras reti-culatum) Per poche piante esegui-te la raccolta diretta oppure utiliz-zate sostanze disidratanti (calce in

polvere o cenere) posizionandolelungo i probabili percorsi che questi animali seguono spostandosi Installate delle barriere protettive (peresempio lamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Esistono anche ap-positi bordi antilumache che perograve non si trovano con facilitagrave Ricorrete alla distribuzione di esche prefe-rendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Mosca del fusto4- Mosca del fusto

1- Marciumi1- Marciumi

1- Mal bianco 2- Limacce1- Mal bianco 2- Limacce

Prestate una particolare attenzione quando fate i trattamenti sotto tunnel Nel ca-so di piccole protezioni egrave suf1047297ciente togliere anche parzialmente i teli plastici e quindi procedere come nelle aiole scoperte Invece se si dispone di protezioni ampie egrave opportuno trattare stando al di fuori del tun-nel ma in questo caso egrave necessario possedere attrezzature munite di un motore e di unaapposita pompaEgrave necessario controllare poi che i prodotti impiegati si possano utilizzare nelle colture pro-

tette Dopo i trattamenti attendete sempre alcuni giorni prima di rientrare nei tunnel

Asparago (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

Page 4: difesa piante orto Parte_2_di_3

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 13

ANGURIA O COCOMERO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

1-Fusariosi 2-Sclerotinia 3- A1047297de delle Cucurbitacee

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma niveum) Con attacchi in at-to intervenite con il biofungicida Trichoderma harzianum-115 (bioirritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati) Asportate e allontana-te in discarica le piante colpite unitamente alla parte di terreno ospi-tante le radici

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni lacoltivazione delle Cucurbitacee nella medesima aiola Curate la siste-mazione del terreno per favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccede-te con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto potete in-tervenire con il biofungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) effettuando poi una lavorazione profonda per evitare che inseguito vengano portati verso la super1047297cie gli organi di conservazio-ne della sclerotinia

3- A1047297de delle Cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa delle prime piccole colonie intervenite conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose gram-mi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose millili-tri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o con 1047298onicamid-50 (non classi1047297cato dose mil-

lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Lo zolfo impiegato per i trattamenti contro lrsquooidio frena anche losviluppo delle infestazioni di ragnetto rosso Alla comparsa degli acari potete intervenire con exitiazox-24(non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) etoxazole-1068 (nonclassi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)Volendo ricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persi-milis acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti e acari utili

Frutto

1- Marciumi (Pythium aphanider-matum e Pythium ultimum) Ri-correte alla pacciamatura del ter-reno con telo di plastica Non ec-cedete con le concimazioni azota-te Evitate le irrigazioni eccessive

e adottate un sistema con cui nonvengano bagnate le foglie Racco-gliete e allontanate dallrsquoorto i frut-ti colpiti

2-SpaccatureNon eccedete con leconcimazioni azotate e moderate leirrigazioni soprattutto dopo periodisiccitosi In linea di massimasospendete le irrigazioni quando i frutti hanno raggiunto le loro dimensioni de1047297nitive

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

1- Marciumi 2-Spaccature1- Marciumi 2-Spaccature

Acquistate gli antiparassitari solo presso rivenditori specializzati Gli antiparassitari possono es-sere acquistati esclusivamente presso rivenditori a ciograve autorizzati Non possono essere acquistati an-tiparassitari in confezioni non sigillate o comunque non originali I contenitori degli antiparassita-ri se lasciati in luoghi non adatti possono provocare intossicazioni a coloro che li raccolgono ed in-quinamenti delle acque e del suolo

Anguria o cocomero (segue)

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14 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e rizoma

1-Fusariosi 2- Mal vinato 3-Cosside dellrsquoasparago

1- Fusariosi (Fusarium varie specie) Non effettuate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nello stesso terrenoprima di 8-10 anni Non effettuate impianti in terreni acidi umidi eo con falda acquifera super1047297ciale Cu-rate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di acqua Per i nuovi impianti usate preferibimentepiantine e non zampe (costituite dallrsquoapparato radicale e dal rizoma) Evitate di prolungare il periodo del-la raccolta per non indebolire lrsquoimpianto e renderlo maggiormente suscettibile

2- Mal vinato (Rhizoctonia violacea) Evitate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nel medesimo terreno per 10anni e piugrave e non effettuate impianti in successione allrsquoerba medica o alle bietole Mettete a dimora pian-tine e zampe sane Assicurate un buon drenaggio del terreno Asportate dal terreno e distruggete le pian-te colpite e quelle adiacenti in quanto probabilmente giagrave contaminate

3-Cosside dellrsquoasparago (Parahypopta caestrum) Raccogliete e distruggete entro il mese di maggio ifoderi di incrisalidamento (astucci contenenti le crisalidi) che fuoriescono dal terreno Nelle asparagiaieinfestate prolungate il periodo di raccolta onde impedire che le femmine depongano le uova alla base deiturioni in libera crescita in quanto la base del fusto viene scelta per la ovodeposizione Il preparato spi-nosad-116 (impiegabile contro le criocere ma non registrato contro il cosside si veda piugrave avanti) risultaef1047297cace anche contro le giovani larve di questrsquoultimo

Parte aerea

1- Ruggine 2-Stem1047297liosi 3-Criocere

1- Ruggine (Puccinia asparagi) Negli ambienti in cui a 1047297ne estate si veri1047297cano abbondanti rugiade not-turne che favoriscono lo sviluppo di notevoli infezioni adottate varietagrave poco suscettibili (per esempio Go-lia Eros Cipres in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Circa un mese dopo il termine delle rac-colte intervenite ogni 10-15 giorni 1047297no a tutto settembre con prodotti a base di rame (ossicloruri polti-glia bordolese solfato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante dosi variabili in funzione delle

formulazioni commerciali) o con tebuconazolo-435 (non classi1047297cato dose grammi 29 per 10 litri drsquoac-qua) o con difenoconazolo-239 irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con ciproconazolo-381(non classi1047297cato dose 065 millilitri per 10 metri quadrati di asparagiaia) o con azoxystrobin-232 ( nonclassi1047297cato dose millilitri 1 per 10 metri quadrati) A 1047297ne stagione tagliate e bruciate con cautela (nel ri-spetto delle disposizionilocali) la vegetazione disseccata per distruggere gli elementi di conservazione del fungo

2-Stem1047297liosi (Stemphilium vesicarium) Allrsquoinizio dellrsquoestate con piante che hanno raggiunto i 50-60 cmdi altezza e in presenza di ripetute piogge o permanenti tassi di elevata umiditagrave dellrsquoaria favorevoli allosviluppo delle infezioni intervenite ogni 10-14 giorni con prodotti a base di rame (ossicloruro poltigliabordolese solfato di rame tribasico) o tebuconazolo o difenoconazolo alle dosi indicate per la ruggine

3-Criocere (Crioceris asparagi e Crioceris duodecimpunctata) Alla comparsa degli adulti e delle lar-ve potete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 2 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose 10 millilitri per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 15

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

4- Mosca del fusto (Ophiomyia simplex) Al momento della fuoriu-scita degli adulti dai pupari rinvenuti entro le gallerie (mine) scavatesotto lrsquoepidermide del fusto delle piante cresciute dopo aver ultimatola raccolta dei turioni intervenite con dimetoato-19 (non classi1047297cato

o irritante dose 15 millilitri per 10 litri drsquoacqua) oppure con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose 25 millilitri per 10 litri drsquoac-qua) A 1047297ne ciclo tagliate e bruciate la vegetazione disseccata i cuifusti ospitano i pupari svernanti della mosca

BASILICO (famiglia delle Labiate)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciumi del colletto e delle radici (Rhizoctonia solani Fusarium tabacinum Pythium ultimum Thielaviopsis basicola ecc) Ricorretead ampie rotazioni Curate la sistemazione del suolo e lo sgrondo del-lrsquoacqua in eccesso Non eccedete con la concimazione azotata Evita-te le semine troppo 1047297tte Moderate gli interventi irrigui Nelle coltureprotette arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite Potete ricorrere alla disinfezione del terreno nella fa-se di preparazione impiegando Trichoderma harzianum-115 (bio ir-ritante) o Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio nonclassi1047297cato) alla dose di grammi 25 per metro quadrato di terrenoquindi alla semina o al trapianto

Foglie

1- Mal bianco (Erysiphe cichoracea-rum) Alla comparsa delle macchiefarinose del fungo trattate con zolfobagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10litri drsquoacqua tempo si sicurezza 5giorni) durante le ore meno caldeonde evitare ustioni fogliari

2- Limacce (Agriolimax agreste Arion hortensis Deroceras reti-culatum) Per poche piante esegui-te la raccolta diretta oppure utiliz-zate sostanze disidratanti (calce in

polvere o cenere) posizionandolelungo i probabili percorsi che questi animali seguono spostandosi Installate delle barriere protettive (peresempio lamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Esistono anche ap-positi bordi antilumache che perograve non si trovano con facilitagrave Ricorrete alla distribuzione di esche prefe-rendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Mosca del fusto4- Mosca del fusto

1- Marciumi1- Marciumi

1- Mal bianco 2- Limacce1- Mal bianco 2- Limacce

Prestate una particolare attenzione quando fate i trattamenti sotto tunnel Nel ca-so di piccole protezioni egrave suf1047297ciente togliere anche parzialmente i teli plastici e quindi procedere come nelle aiole scoperte Invece se si dispone di protezioni ampie egrave opportuno trattare stando al di fuori del tun-nel ma in questo caso egrave necessario possedere attrezzature munite di un motore e di unaapposita pompaEgrave necessario controllare poi che i prodotti impiegati si possano utilizzare nelle colture pro-

tette Dopo i trattamenti attendete sempre alcuni giorni prima di rientrare nei tunnel

Asparago (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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14 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e rizoma

1-Fusariosi 2- Mal vinato 3-Cosside dellrsquoasparago

1- Fusariosi (Fusarium varie specie) Non effettuate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nello stesso terrenoprima di 8-10 anni Non effettuate impianti in terreni acidi umidi eo con falda acquifera super1047297ciale Cu-rate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di acqua Per i nuovi impianti usate preferibimentepiantine e non zampe (costituite dallrsquoapparato radicale e dal rizoma) Evitate di prolungare il periodo del-la raccolta per non indebolire lrsquoimpianto e renderlo maggiormente suscettibile

2- Mal vinato (Rhizoctonia violacea) Evitate il reimpianto dellrsquoasparagiaia nel medesimo terreno per 10anni e piugrave e non effettuate impianti in successione allrsquoerba medica o alle bietole Mettete a dimora pian-tine e zampe sane Assicurate un buon drenaggio del terreno Asportate dal terreno e distruggete le pian-te colpite e quelle adiacenti in quanto probabilmente giagrave contaminate

3-Cosside dellrsquoasparago (Parahypopta caestrum) Raccogliete e distruggete entro il mese di maggio ifoderi di incrisalidamento (astucci contenenti le crisalidi) che fuoriescono dal terreno Nelle asparagiaieinfestate prolungate il periodo di raccolta onde impedire che le femmine depongano le uova alla base deiturioni in libera crescita in quanto la base del fusto viene scelta per la ovodeposizione Il preparato spi-nosad-116 (impiegabile contro le criocere ma non registrato contro il cosside si veda piugrave avanti) risultaef1047297cace anche contro le giovani larve di questrsquoultimo

Parte aerea

1- Ruggine 2-Stem1047297liosi 3-Criocere

1- Ruggine (Puccinia asparagi) Negli ambienti in cui a 1047297ne estate si veri1047297cano abbondanti rugiade not-turne che favoriscono lo sviluppo di notevoli infezioni adottate varietagrave poco suscettibili (per esempio Go-lia Eros Cipres in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Circa un mese dopo il termine delle rac-colte intervenite ogni 10-15 giorni 1047297no a tutto settembre con prodotti a base di rame (ossicloruri polti-glia bordolese solfato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante dosi variabili in funzione delle

formulazioni commerciali) o con tebuconazolo-435 (non classi1047297cato dose grammi 29 per 10 litri drsquoac-qua) o con difenoconazolo-239 irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con ciproconazolo-381(non classi1047297cato dose 065 millilitri per 10 metri quadrati di asparagiaia) o con azoxystrobin-232 ( nonclassi1047297cato dose millilitri 1 per 10 metri quadrati) A 1047297ne stagione tagliate e bruciate con cautela (nel ri-spetto delle disposizionilocali) la vegetazione disseccata per distruggere gli elementi di conservazione del fungo

2-Stem1047297liosi (Stemphilium vesicarium) Allrsquoinizio dellrsquoestate con piante che hanno raggiunto i 50-60 cmdi altezza e in presenza di ripetute piogge o permanenti tassi di elevata umiditagrave dellrsquoaria favorevoli allosviluppo delle infezioni intervenite ogni 10-14 giorni con prodotti a base di rame (ossicloruro poltigliabordolese solfato di rame tribasico) o tebuconazolo o difenoconazolo alle dosi indicate per la ruggine

3-Criocere (Crioceris asparagi e Crioceris duodecimpunctata) Alla comparsa degli adulti e delle lar-ve potete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 2 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose 10 millilitri per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 15

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

4- Mosca del fusto (Ophiomyia simplex) Al momento della fuoriu-scita degli adulti dai pupari rinvenuti entro le gallerie (mine) scavatesotto lrsquoepidermide del fusto delle piante cresciute dopo aver ultimatola raccolta dei turioni intervenite con dimetoato-19 (non classi1047297cato

o irritante dose 15 millilitri per 10 litri drsquoacqua) oppure con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose 25 millilitri per 10 litri drsquoac-qua) A 1047297ne ciclo tagliate e bruciate la vegetazione disseccata i cuifusti ospitano i pupari svernanti della mosca

BASILICO (famiglia delle Labiate)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciumi del colletto e delle radici (Rhizoctonia solani Fusarium tabacinum Pythium ultimum Thielaviopsis basicola ecc) Ricorretead ampie rotazioni Curate la sistemazione del suolo e lo sgrondo del-lrsquoacqua in eccesso Non eccedete con la concimazione azotata Evita-te le semine troppo 1047297tte Moderate gli interventi irrigui Nelle coltureprotette arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite Potete ricorrere alla disinfezione del terreno nella fa-se di preparazione impiegando Trichoderma harzianum-115 (bio ir-ritante) o Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio nonclassi1047297cato) alla dose di grammi 25 per metro quadrato di terrenoquindi alla semina o al trapianto

Foglie

1- Mal bianco (Erysiphe cichoracea-rum) Alla comparsa delle macchiefarinose del fungo trattate con zolfobagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10litri drsquoacqua tempo si sicurezza 5giorni) durante le ore meno caldeonde evitare ustioni fogliari

2- Limacce (Agriolimax agreste Arion hortensis Deroceras reti-culatum) Per poche piante esegui-te la raccolta diretta oppure utiliz-zate sostanze disidratanti (calce in

polvere o cenere) posizionandolelungo i probabili percorsi che questi animali seguono spostandosi Installate delle barriere protettive (peresempio lamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Esistono anche ap-positi bordi antilumache che perograve non si trovano con facilitagrave Ricorrete alla distribuzione di esche prefe-rendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Mosca del fusto4- Mosca del fusto

1- Marciumi1- Marciumi

1- Mal bianco 2- Limacce1- Mal bianco 2- Limacce

Prestate una particolare attenzione quando fate i trattamenti sotto tunnel Nel ca-so di piccole protezioni egrave suf1047297ciente togliere anche parzialmente i teli plastici e quindi procedere come nelle aiole scoperte Invece se si dispone di protezioni ampie egrave opportuno trattare stando al di fuori del tun-nel ma in questo caso egrave necessario possedere attrezzature munite di un motore e di unaapposita pompaEgrave necessario controllare poi che i prodotti impiegati si possano utilizzare nelle colture pro-

tette Dopo i trattamenti attendete sempre alcuni giorni prima di rientrare nei tunnel

Asparago (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

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1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

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1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 15

ASPARAGO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

4- Mosca del fusto (Ophiomyia simplex) Al momento della fuoriu-scita degli adulti dai pupari rinvenuti entro le gallerie (mine) scavatesotto lrsquoepidermide del fusto delle piante cresciute dopo aver ultimatola raccolta dei turioni intervenite con dimetoato-19 (non classi1047297cato

o irritante dose 15 millilitri per 10 litri drsquoacqua) oppure con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose 25 millilitri per 10 litri drsquoac-qua) A 1047297ne ciclo tagliate e bruciate la vegetazione disseccata i cuifusti ospitano i pupari svernanti della mosca

BASILICO (famiglia delle Labiate)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciumi del colletto e delle radici (Rhizoctonia solani Fusarium tabacinum Pythium ultimum Thielaviopsis basicola ecc) Ricorretead ampie rotazioni Curate la sistemazione del suolo e lo sgrondo del-lrsquoacqua in eccesso Non eccedete con la concimazione azotata Evita-te le semine troppo 1047297tte Moderate gli interventi irrigui Nelle coltureprotette arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite Potete ricorrere alla disinfezione del terreno nella fa-se di preparazione impiegando Trichoderma harzianum-115 (bio ir-ritante) o Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio nonclassi1047297cato) alla dose di grammi 25 per metro quadrato di terrenoquindi alla semina o al trapianto

Foglie

1- Mal bianco (Erysiphe cichoracea-rum) Alla comparsa delle macchiefarinose del fungo trattate con zolfobagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10litri drsquoacqua tempo si sicurezza 5giorni) durante le ore meno caldeonde evitare ustioni fogliari

2- Limacce (Agriolimax agreste Arion hortensis Deroceras reti-culatum) Per poche piante esegui-te la raccolta diretta oppure utiliz-zate sostanze disidratanti (calce in

polvere o cenere) posizionandolelungo i probabili percorsi che questi animali seguono spostandosi Installate delle barriere protettive (peresempio lamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Esistono anche ap-positi bordi antilumache che perograve non si trovano con facilitagrave Ricorrete alla distribuzione di esche prefe-rendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Mosca del fusto4- Mosca del fusto

1- Marciumi1- Marciumi

1- Mal bianco 2- Limacce1- Mal bianco 2- Limacce

Prestate una particolare attenzione quando fate i trattamenti sotto tunnel Nel ca-so di piccole protezioni egrave suf1047297ciente togliere anche parzialmente i teli plastici e quindi procedere come nelle aiole scoperte Invece se si dispone di protezioni ampie egrave opportuno trattare stando al di fuori del tun-nel ma in questo caso egrave necessario possedere attrezzature munite di un motore e di unaapposita pompaEgrave necessario controllare poi che i prodotti impiegati si possano utilizzare nelle colture pro-

tette Dopo i trattamenti attendete sempre alcuni giorni prima di rientrare nei tunnel

Asparago (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 17

BIETOLE DA COSTE DA FOGLIA E DA ORTO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

7- Mosca 8- Nottue fogliari 9- Batteriosi

7- Mosca (Pegomyia betae) Asportate e distruggete le foglie minate e ospitanti le larve Intervenite allacomparsa delle prime gallerie utilizzando azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

8- Nottue fogliari (Mamestra brassicae Spodoptera exigua Autographa gamma ecc) Intervenite al-la comparsa delle giovani larve impiegando formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o azadiractina-1 (bio non classi-1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var aptata) Asportate e bruciate le foglie colpite Proteggete la ve-getazione da nuove infezioni trattandola con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese sol-fato di rame tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabiliin funzione delle formulazioni commerciali) e ripetendo lrsquointervento dopo 8-10 giorni

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Verticilliosi (Verticillium dahliae) Per lrsquoimpianto della carciofaia im-

piegate piante sane oppure carducciricavati da piante indenni Non ef-fettuate la coltura in appezzamen-ti che hanno ospitato altre coltureinfette (pomodoro melanzana cu-curbitacee ecc) Asportate e allon-tanate in discarica le piante colpitedalla malattia

2- Arvicole (Microtus savii) Sonomolto dif1047297cili da combattere Egrave pos-sibile adoperare apparecchi emana-tori di ultrasuoni o trappole oppurericorrere alla distribuzione di esche topicide localizzandole entro lrsquoapertura delle gallerie per questrsquoulti-

ma operazione usate guanti di latice e una piccola doccia ricavata con un pezzo di canna comune taglia-ta a becco di clarino

Foglie

1-Oidio (Leveillula taurica forma cynarae) In presenza di attacchi limi-tati non sono necessari interventi Negli ambienti ove il caldo umido fa-vorisce lo sviluppo di forti infezioni ricorrete a 2-3 trattamenti a inter-valli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni)

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

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ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Verticilliosi 2- Arvicola

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r

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ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

1-Oidio1-Oidio

Bietole da coste da foglia e da orto (segue)

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

2-Peronospora 3- A1047297di 4- Mosca

5-Cassida 6-Punteruolo 7-Vanessa

2- Peronospora (Bremia lactucae) Evitate gli impianti troppo 1047297tti on-deassicurare una buona circolazione di aria fra le piante Contenetele concimazioni azotate e gli interventi irrigui Ove la malattia si ma-nifesta frequentemente con forti attacchi intervenite in coincidenzadi periodi piovosi e con temperature intorno ai 15-16 degC utilizzandoprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3

o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commercia-li) e ripetete lrsquointervento dopo 8-10 giorni3- A1047297di (Brachycaudus cardui Aphis fabae-solanella Capitophoruselaeagni Dysaphis cynarae) Eseguite con cura la pulizia delle aioledalle piante infestanti (chenopodio cardi selvatici ecc) che possonoospitare gli a1047297di Alla comparsa delle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 3 giorni)

4- Mosca (Agromyza apfelbecki) Asportate e distruggete le foglie con gallerie che ospitano le larve Neiperiodi di volo delle mosche potete eventualmente intervenire con deltametrina-163 (irritante dose mil-lilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5-Cassida (Cassida de1047298orata) Alla comparsa delle infestazioni di adulti e larve potete intervenire con del-tametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

6- Punteruolo (Larinus cynarae Larinus scolymi) Siccome questi parassiti compiono danni sui capolini de-stinati alla produzione del seme non sono necessari provvedimenti di lotta per lrsquoeventuale ricorso a prov-vedimenti di difesa la deltametrina utilizzata contro la cassida combatte anche gli adulti dei punteruoli

7-Vanessa (Vanessa cardui) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con formulazioni commercialidi Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni

8-Chiocciole e limacce ( Helix varie specie Cantareus varie specie Helicella varie specie Agriolimaxagreste Deroceras reticulatum Tandonia budapestensis) Su una fascia intorno alla carciofaia distribuitecenere o calce idrata per contenere le invasioni di chiocciole e lumache provenienti dallrsquoambiente limitro-fo Mantenete pulita da erbe infestanti la zona circostante alla carciofaia per ridurre i loro luoghi di rifugioRicorrere alle distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

8-Chiocciole e limacce8-Chiocciole e limacce

Carciofo e cardo (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 19

CARCIOFO E CARDO (famiglia delle Asteracee o Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Capolino

1- Depressaria 2- Nottua del carciofo 3- Atro1047297a dei capolini

1- Depressaria (Depressaria erinaceella) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite In occa-sione della nascita delle larve (generalmente dallrsquoinizio-metagrave di ottobre e per circa un mese) effettuate 2-3interventi a intervalli di 7-10 giorni con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alladose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con emamectina benzoato-095

(non classi1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)2- Nottua del carciofo (Gortyna xanthenes) Asportate e distruggete le parti maggiormente colpite Percatturare le nottue ndash di regola gli adulti maschi ndash si usano in particolare nelle grandi colture anche appo-site trappole contenenti sostanze attrattive (feromoni sessuali)Alla nascita delle larve (in settembre-ottobre in Sardegna e in gennaio-febbraio nelle regioni meridiona-li) effettuate 2-4 interventi con turni di 10 giorni nelle ore serali impiegando gli stessi preparati indicatiper la depressaria e con il medesimo intervallo di tempo tra un trattamento e quello successivo

3- Atro1047297a dei capolini Colpisce soprattutto le colture autunnali (ottobre-novembre) e pare sia dovuta allealte temperature Egrave dif1047297cile da prevenire perciograve non egrave consigliabile adoperare varietagrave che producono pre-cocemente Tuttavia in caso si coltivino varietagrave precoci (Spinoso sardo Spinoso di Palermo Catanese eVioletto di Provenza) in presenza di temperature autunnali massime giornaliere di 20-25 degC e forte ven-tositagrave condizioni che aumentano la sofferenza delle piante per mancanza drsquoacqua ricorrete a irrigazioniche compensino le perdite per evapotraspirazione

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

1- Mal vinato (Rhizoctonia viola-cea) Ricorrete ad ampie rotazionidella coltura (3-4 anni) e non fate-la seguire a erba medica e bietoleAttraverso una buon sistemazionedel terreno evitate i ristagni di ac-qua Asportate e allontanate in di-

scarica le piante colpite2-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Adottate ampie rotazioni(3-4 anni) Allrsquoatto della prepara-zione del terreno interrate preparatibiofungicidi a base di Trichodermaharzianum-2 + Trichoderma viride-2(bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Cura-te la sistemazione del terreno in modo da favorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non impiegate letame e non ec-cedete con le concimazioni azotate Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyriumminitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura nessun tempo di sicu-rezza) Asportate e allontanate in discarica le carote colpite dalla malattia

1- Mal vinato 2-Sclerotinia1- Mal vinato 2-Sclerotinia

Carciofo e cardo (segue)

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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20 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAROTA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

5-Spaccature della radice4- Nematodi3- Mosca

3- Mosca (Chamaepsila rosae) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni) Negli ambienti in cui sono fre-quenti i danni ricorrete al monitoraggio degli adulti con trappole cromotropiche gialle e 4-5 giorni do-po che si sono veri1047297cate delle catture intervenite con azadiractina o piretro secondo le dosi indicate pergli a1047297di (vedi sotto) Asportate e distruggete con la massima diligenza tutti i residui della coltura rima-

sti nel terreno4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Sono necessarie rotazioni lunghe (di almeno 3-4 anni e piugrave) Interreni particolarmente sciolti giagrave infestati egrave spesso necessario rinunciare alla coltura Lagrave dove lrsquoapparatoradicale delle piante egrave stato interessato dalle galle dei nematodi realizzate la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag8) oppure ricorrete alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Con il sistema della fertirrigazione potete im-piegare azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni dose 4 millilitri per10 metri quadrati di coltura) oppure il nematocida microbiologico Paecilomyces lilacinus-125 (bio irri-tante tempo di sicurezza 3 giorni) entrambi alla dose di grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura uti-lizzabili anche in miscela

5-Spaccature della radice Evitate eccessive irrigazioni nel periodo 1047297nale della coltura quando egrave prossi-ma lrsquoepoca della raccolta

Foglie

1- Alternariosi (Alternaria dauci)Non eccedete con le concimazioni

Adotatte un sistema di irrigazioneche non bagni le foglie Non tenetele piante troppo 1047297tte Alla compar-sa dei primi sintomi (piccole mac-chie necrotiche) trattate le fogliecon prodotti a base di rame (ossi-cloruro poltiglia bordolese solfatodi rame tribasico bio non classi1047297-cato o irritante tempo di sicurezzadi 3 o 20 giorni e dosi variabili infunzione delle formulazioni com-merciali) ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo 7-8 giorni

2- Afidi (Semiaphis dauci) Alla

comparsa delle infestazioni intervenite con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

1- Alternariosi 2- A1047297di1- Alternariosi 2- A1047297di

I prodotti segnalati nella Guida possono venire acquistati e utilizzati senza patentino Infatti rien-trano in quelli indicati come non classi1047297cato oppure irritante Alcuni prodotti a base dello stesso princi- pio attivo a seconda delle ditte produttrici potrebbero essere classi1047297cati come nocivo e quindi non pos-sono venire acquistati senza patentino In tutti i casi egrave necessario che seguiate con il piugrave grande scrupolo le indicazioni riportate e non impie-ghiate mai il prodotto in colture diverse da quelle elencate in etichettaEgrave comunque determinante leggere le istruzioni anche percheacute lrsquoimpiego dellrsquoantiparassitario (ad esempio per quanto riguarda colture su cui puograve essere utilizzato) potrebbe venire modi1047297cato in seguito al cam-biamento delle normative

Carota (segue)

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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22 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

3- Alternaria 4- Marciume nero 5-Cimici

6- A1047297de ceroso 7-Tignola 8-Cavolaia

3- Alternaria (Alternaria brassicae Alternaria brassicicola) Evitate concimazioni e irrigazioni eccessi-ve Non eseguite impianti troppo 1047297tti Portate fuori dalle aiole e distruggete i residui delle colture Allacomparsa delle prime macchie fogliari intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la perono-spora al 1047297ne di contenere il danno a carico delle foglie e soprattutto per evitare danni a carico dellrsquoin-1047297orescenza del cavol1047297ore

4- Marciume nero (Xanthomonas campestris forma campestris) Impiegate seme sano Ricorrete ad am-pie rotazioni e a concimazioni azotate equilibrate Non irrigate a pioggia ed evitate di entrare in campo

con piante bagnate e di ferire le piante con le lavorazioni Asportate e distruggete fuori dallrsquoorto le pian-te ammalate In caso di infezioni sospendete la coltivazione di cavoli e di altre crucifere nello stesso ter-reno per almeno 3 anni

5-Cimici (Eurydema oleraceum Eurydema ornatum ecc) In presenza di numerosi individui interveni-te con deltametrina acetamiprid e thiametoxam secondo le modalitagrave indicate per lrsquoa1047297de ceroso (vedi diseguito)

6- A1047297de ceroso (Brevicoryne brassicae) Alla comparsa delle colonie degli a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadirac-tina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniammessa su cavol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o imidacloprid-171 o 194 ( non classi1047297cato ammes-so su cavol1047297ore e broccolo dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o aceta-miprid-5 (non classi1047297cato dose 13 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni su cavolodi Bruxelles e 7 giorni sugli altri cavoli) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni su broccolo)

7-Tignola (Plutella xylostella) Alla comparsa delle larve potete intervenire con formulazioni commercia-li di Bacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

8-Cavolaia (Pieris brassicae) Se vi sono poche larve egrave suf1047297ciente che le raccogliate a mano Altrimentialla comparsa delle giovani larve trattate con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis var kur-staki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambeduealla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o con azadiractina-1 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni ammessa su ca-vol1047297ore cavolo cappuccio e verza) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Cavoli (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 23

CAVOLI (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aereae in1047297orescenze

9- Mamestra 10- Altiche 11-Spaccature

9- Mamestra (Mamestra brassicae) Vedi quanto scritto per la cavo-laia (vedi piugrave indietro)

10- Altiche (Phyllotreta varie specie) Sulle giovani piante alla com-parsa degli adulti e dei primi danni intervenite con deltametrina o conacetamiprid o con thiametoxam secondo le modalitagrave drsquoimpiego indi-cate per gli a1047297di cerosi (vedi piugrave indietro)

11-Spaccature Possono veri1047297carsi soprattutto su cavoli cappuccio everze (giagrave pronti o quasi per la raccolta) Effettuate le irrigazioni conregolaritagrave ed evitate gli eccessi irrigui soprattutto se il periodo prece-dente egrave decorso asciutto

12- Pre1047297oritura o frondescenza Realizzate il trapianto nelle epocheottimali in funzione della varietagrave e della zona

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma cucumerinum) Ponete a di-mora sementi sane e disinfettate Impiegate per la produzione di pian-tine lrsquoapposito terriccio per semine Ricorrete a lunghe rotazioni at-tendendo almeno 3-5 anni prima di mettere a dimora nello stesso ter-reno piante della medesima famiglia Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Saladin F1 di Ingegnoli) oppure mettete a dimo-ra piantine innestate su portinnesti resistenti (per esempio E 88050Strong Tosa Azman Polifemo F1 RootPower F1 ecc in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le1047297le di trapianto il preparato biofungicida Trichoderma harzianum-15(bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asportate e al-lontanate in discarica le piante colpite dalla malattia

Fusto fogliee frutti

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Non eccedete nella 1047297t-tezza drsquoimpianto Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempiocetriolino New Pioneer di Ingegnoli) Alla comparsa delle prime mac-chie per proteggere la vegetazione da nuove infezioni intervenite conprodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di ra-me tribasico bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni commerciali)o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Ripetete il trattamento do-po 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interven-ti consecutivi

12-Pre1047297oritura o frondescenza12-Pre1047297oritura o frondescenza

1-Fusariosi1-Fusariosi

1-Peronospora1-Peronospora

Cavoli (segue)

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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24 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

2-Oidio 3- Antracnosi 4-Sclerotinia

5- A1047297de delle cucurbitacee 6- Mosca minatrice sudamericana 7- Aleurodidi

2-Oidio (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Ricorrete a 2-3 trattamenti a intervalli di 7-10 giorni con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 20 per 10 litri tempo disicurezza 5 giorni) oppure con azoxystrobin secondo le modalitagrave indicate per la peronospora o con tebu-conazolo-435 (non classi1047297cato dose millilitri 29 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Coltivate varietagrave tolleranti o resistenti Non effettuate irriga-zioni a pioggia Con infezioni in atto ricorrete a 2-3 interventi a turni di 8-10 giorni con solfato di rametribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o

con formulazioni di poltiglia bordolese che abbiamo eguale tempo di sicurezza A 1047297ne ciclo asportate al-lontanate dallrsquoorto e distruggete i resti infetti della coltura

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ponete a dimora sementi sane e disinfettate Impiegate nella pro-duzione di piantine lrsquoapposito terriccio per semine In caso di infezione interrompete per 3-5 anni la colti-vazione delle cucurbitacee nella medesima aiola Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Con infezioni in atto potete trattare con il bio-fungicida Coniothyrium minitans-5 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltu-ra) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Controllate che nelle colture non siano presenti questi insetti per-cheacute sono portatori di temibili virus Alla comparsa delle prime colonie potete intervenire con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serrae 7 allrsquoaperto) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) o con 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)6- Mosca minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle prime punture com-piute dalle femmine o delle prime mine (gallerie) intervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato do-se millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297ca-to o irritante) dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle neanidi (forme giovani-li) intervenite con azadiractina o acetamiprid o pimetrozine o thiametoxam alle dosi indicate per gli a1047297di(vedi sopra) se usate imidacloprid la dose va innalzata a millilitri 75 per 10 litri drsquoacqua In serra egrave uti-le la collocazione di trappole cromotropiche gialle per attrarre e catturare gli adulti In serra potete sfrut-tare lrsquoattivitagrave di antagonisti (per esempio Encarsia formosa) acquistabili dalle ditte che producono eocommercializzano insetti utili

Cetriolo e cetriolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 25

CETRIOLO E CETRIOLINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

8-Tripide occidentale 9- Ragnetto rosso 10- Marciume molle dei frutti

8-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento de-gli insetti sulla pagina inferiore delle foglie o delle piccole punteggia-ture causate dalle sue punture intervenite con azadiractina o con spi-nosad alle dosi indicate per la minatrice sudamericana In serra potetericorrere alla lotta biologica con lrsquointroduzione di individui (almeno 2per metro quadrato) dellrsquoinsetto antagonista Orius laevigatus acqui-

stabili dalle ditte che producono eo commercializzano insetti utili9- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari inter-venite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) o con altri acaricidi consentiti Volendoricorrere alla lotta biologica potete distribuire individui (almeno 2 permetro quadrato) dellrsquoacaro 1047297toseide Phytoseiulus persimilis acquistabilidalle ditte che producono eo commercializzano organismi utili

10- Marciume molle dei frutti (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete ad ampi avvicen-damenti della coltura Impiegate seme sano Contenete gli apporti azotati Eliminate i frutti marcescenti eintervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

11-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti o tolleran-ti Realizzate la lotta contro gli a1047297di onde ridurre la trasmissione delle virosi attraverso tali vettori Man-tenete pulite le zone adiacenti agli orti dalle piante infestanti in quanto potenziali fonti infettive Distrug-gete le piante colpite

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

1- Fusariosi(Fusarium oxysporum formacepae) Adottate ampie rota-zioni (prima di far ritornare la ci-polla nella stessa aiola attendete al-

meno 3 anni meglio un periodo piugravelungo) Non eccedete con le conci-mazioni soprattutto quelle azotatee con le irrigazioni Assicurate unperfetto sgrondo dellrsquoacqua dal ter-reno Impiegate seme sano e varie-tagrave resistenti o tolleranti (per esem-pio Dorata di Parma selezione Er-sol della Sluis Morgana della Saisin genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) Eliminate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume rosa delle radici (Pyrenochaeta terrestris) Ricorrete ad ampie rotazioni non coltivando ci-polle nelle aiole interessate dalla malattia per almeno 3-4 anni Eseguite la laquosolarizzazioneraquo del terreno(vedi pag 8) Utilizzate sementi piantine eo piccoli bulbi sani

11-Virosi11-Virosi

1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici1-Fusariosi 2- Marciume rosa delle radici

Cetriolo e cetriolino (segue)

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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26 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e bulbo

3- Marciume bianco 4- Nottue terricole 5- Nematodi

3- Marciume bianco (Sclerotium cepivorum) Ricorrete ad ampie rotazioni Non eccedete con la conci-mazione azotata Curate la sistemazione del terreno onde evitare ristagni di umiditagrave Estirpate e allonta-nate in discarica le cipolle colpite

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) In autunno o in primavera in presenza di piantinetroncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve color grigio piombo intervenite con deltametrina al-la stessa dose indicata contro la mosca

5- Nematodi (Ditylenchus dipsaci) Sono frequenti in terreni sciolti e molto dif1047297cili da combattere Talvol-ta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egravenecessario rinunciare alla coltura Ricorrete ad ampie rotazioni e utilizzate seme o piantine di sicura pro-venienza esenti da nematodi Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8)

Foglie

1-Peronospora 2- Botrite fogliare 3- Ruggine

1- Peronospora (Peronospora schleideni) Non eccedete con le conci-mazioni azotate e non eseguite impianti troppo 1047297tti Scegliete un si-stema di irrigazione che non bagni lrsquoapparato fogliare In primaveracon temperature intorno ai 13 degC e una bagnatura della vegetazionedi almeno 4 ore ricorrete al trattamento con prodotti a base di rame(ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio nonclassi1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi va-riabili in funzione delle formulazioni commerciali) o con azoxystro-bin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato dose 23

millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni) Esegui-te in seguito altri interventi in funzione dello sviluppo delle infezio-ni con turni di 7-10 giorni con azoxytrobin non effettuate piugrave di treinterventi consecutivi

2- Botrite fogliare (Botrytis squamosa) Non eccedete con le concimazioni soprattutto quelle azotate econ le irrigazioni Assicurate un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terreno Con andamento umido e piovo-so intervenite alla comparsa delle prime tacche bianche utilizzando ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 28(non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

3- Ruggine (Puccinia varie specie) Non eccedete con le concimazioni azotate e non eseguite impiantitroppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le piante Se le piante sono ancora in fasedi accrescimento alla comparsa delle prime pustole intervenite utilizzando i prodotti a base di rame indi-cati contro la peronospora oppure azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni)

4-Virus del mosaico (Onion yellow dwarf) Utilizzate piantine sane e pur non essendo certa la trasmis-sione attraverso il seme egrave comunque bene impiegare semente ottenuta da piante indenni da virus

4-Virus del mosaico

Cipolla (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 27

CIPOLLA (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5-Tripide (Thrips tabaci) Sono in-setti di ridottissime dimensioni chespesso non vengono neppure notatidai piccoli orticoltori ma che dan-neggiano le colture Al rinvenimen-

to dei tripidi in mezzo alle fogliecentrali intervenite con spinosad-116 (bionon classi1047297cato dose mil-lilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 7 giorni) cercandodi bagnare bene le piante con get-to molto 1047297ne ripetendo eventual-mente il trattamento dopo 7-10 gior-ni in funzione del livello drsquoinfesta-zione Un aiuto per la lotta controi tripidi puograve essere rappresentato da trappole attrattive di colore azzurro poste allrsquoaltezza delle colture (al-meno una ogni 10 metri quadrati per lrsquoinstallazione e il numero di trappole da utilizzare bisogna comun-que seguire le istruzioni delle ditte produttrici)

6- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Negli impianti realizzati in autunno intervenite nellrsquoultima metagrave di

ottobre (epoca in cui avvengono i voli della mosca e la deposizione delle uova nel terreno alla base dellepiante) effettuando 2-3 trattamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri25 per 10 litri drsquoacqua) o con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercandodi bagnare bene anche il terreno A inizio primavera negli impianti giagrave interessati da attacchi autunnaliallorquando la temperatura del terreno nei primi 3-4 cm raggiunge i 7-8 degC intervenite con gli stessi pre-parati indicati in precedenza Distruggete i bulbi e le parti colpite possibilmente bruciandoli

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Antracnosi 2- Rizottoniosi 3- Mosca grigia dei semi

1- Antracnosi (Colletothricum lindemuthianum) Impiegate seme sano o di varietagrave resistenti Al rinveni-mento di piantine che presentano tacche necrotiche sui cotiledoni e sulla parte interrata del giovane fustointervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave avanti) Nei terreni con pian-te colpite sospendete la coltivazione di fagiolo e fagiolino per almeno due anni

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Effettuate la rotazione delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare fagioli e fagiolini nello stesso terreno) Fate in modo che vi sia un perfetto sgrondo dellrsquoac-qua dal terreno Evitate di letamare o usare compost Non usate o usate il meno possibile concimi azota-ti Impiegate seme sano Allrsquoatto della preparazione del terreno interrate il biofungicida Trichoderma har-zianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento alla semina Asportate e allontanate dallrsquoorto lepiante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ciclo

3- Mosca grigia dei semi (Delia platura) Potete contenere la perdita delle piantine trattando con deltametri-na-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) la super1047297cie del terreno subito dopo la semina

5-Tripide 6- Mosca della cipolla5-Tripide 6- Mosca della cipolla

Cipolla (segue)

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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28 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Alla compar-sa di piantine troncate poco sotto la super1047297cie del terreno da larve co-lor grigio piombo raccogliete a mano le larve stesse oppure interve-nite con deltametrina alla medesima dose indicata contro la moscagrigia dei semi (vedi qui sopra) trattando nelle ore serali e bagnando

abbondantemente le piante

Fusto fogliee baccello

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Ruggine

1- Antracnosi (Colletothricum linde-muthianum) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi con facilitagrave dal terrenoNon eccedete con le concimazionie le irrigazioni Non effettuate im-pianti troppo 1047297tti Alla comparsadelle prime macchie di antracnosi

sulle foglie e sui baccelli trattatecon i prodotti a base di rame indi-cati contro la ruggine scegliendoquelli con tempo di sicurezza di so-li 3 giorni (vedi sotto)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Fatein modo che lrsquoacqua sgrondi confacilitagrave dal terreno Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni Non irrigate a pioggia Non effet-tuate impianti troppo 1047297tti Su fagiolino in serra intervenite eventualmente con fenexamid-428 (non clas-si1047297cato dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e distruggete fogliee baccelli colpiti dalla malattia

3- Ruggine (Uromyces appendiculatus) Soprattutto per le coltivazioni autunnali maggiormente espostealle infezioni impiegate varietagrave resistenti o tolleranti Alla comparsa delle prime pustole di ruggine trat-tate con prodotti a base di rame (ossicloruro poltiglia bordolese solfato di rame tribasico bio non clas-

si1047297cato o irritante tempo di sicurezza di 3 o 20 giorni e dosi variabili in funzione delle formulazioni com-merciali) o utilizzate azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 7 giorni su fagiolino e 14 su fagiolo)

4- A1047297de nero (Aphis fabae) Effettuate una lotta tempestiva e assidua contro le piante infestanti (per esem-pio romici e chenopodio) che possono ospitare a1047297di talora capaci di attaccare i fagioli Alla comparsa del-le colonie di a1047297di trattate con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato oirritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua ammessa su fagiolino con tempo di sicurezza di 3 giorni) oimidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di carenza 3 giorni)o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose 15 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

5- Miridi (Calocoris norvegicus) Mantenete pulite le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quanto posso-no ospitare i miridi Alla comparsa delle prime punture sui baccelli intervenite con deltametrina-163 (ir-ritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Nottue terricole4- Nottue terricole

4- A1047297de nero 5- Miridi4- A1047297de nero 5- Miridi

Fagiolo e fagiolino (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

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n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 29

FAGIOLO E FAGIOLINO (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee baccello

6-Piralide

9- Batteriosi 11- Mosaico giallo10- Mosaico comune

8- Ragnetto rosso7- Nottue perforatrici

6-7- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottue perforatrici (Heliothis armige-ra Heliothis peltigera) Intervenite alla nascita delle larve o allrsquoavvista-mento delle prime penetrazioni utilizzando formulazioni di Bacillus thu-ringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus thuringiensisvar aizawai-10 (bio non classi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni oppure utilizzate spi-nosad-118 (bio non classi1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 7 giorni per il fagiolino e 3 per il fagiolo)

8- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infesta-zioni intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

9- Batteriosi (Pseudomonas syringae var phaseolicola Xanthomonas campestris var phaseoli) Eseguite larotazione delle colture Impiegate seme sano e di varietagrave resistenti o tolleranti Sospendete per almeno 4-5anni la coltivazione nelle parcelle che hanno ospitato piante infette Non eccedete nelle concimazioni e noneffettuate impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e comunque evita-te gli interventi che bagnino la parte aerea delle piante con infezioni in atto Passate tra le piante solo con ve-getazione asciutta Intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la ruggine (vedi piugrave indietro)

10-11- Mosaico comune (BCMV=Bean common mosaic virus) mosaico giallo (BYMV=Bean yellow mosaicvirus) Effettuate la rotazione delle colture Impiegate seme sano (per BCMV) e varietagrave resistenti (per esem-pio Cilena Efequince Romano selezione Plaja Veronica di Semillas Fitoacute resistenti a BCMV in genere re-peribili presso i vivaisti piugrave forniti) e intervenite contro gli a1047297di per rallentare la propagazione delle virosi

12- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste) Mantenete pulita dalle erbe infestanti la zonacircostante la coltivazione per ridurre i luoghi di possibile rifugio Ricorrete alla distribuzione di eschepreferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

Seme

1-Tonchio (Acanthoscelides obtectus) Essiccate bene i semi e conser-vateli in contenitori chiusi con reticella onde preservarli da ovideposi-zioni da parte degli adulti provenienti dallrsquoesterno Potete devitalizzareeventuali giovani larve presenti al loro interno mantenendoli a 55-60 degCper almeno unrsquoora o ponendoli in congelatore per almeno 5 giorni Sipossono comunque conservare in congelatore tanto i semi freschi chequelli secchi In alternativa potete anche miscelare i semi stessi con ilpreparato Protector alla dose di 5-6 grammi di prodotto per 10 kg difagioli si tratta di terra di diatomee che assorbendo i grassi dal cor-po dellrsquoinsetto ne causa la morte per disidratazione

12- Limacce12- Limacce

1-Tonchio1-Tonchio

Fagiolo e fagiolino (segue)

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

ndash I M a m m i f e r i d e l l rsquo E m i l i a - R o m a g n a ndash R e g i o

n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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30 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3- Nematodi galligeni2-Elateridi1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) In caso di infezione inter-rompete per 3-5 anni la coltivazio-ne di 1047297nocchio e altre piante suscet-tibili (sedano carote cetriolo ecc)nella medesima parcella Curate la

sistemazione del terreno per favori-re lo sgrondo dellrsquoacqua Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Non ec-cedete con le concimazioni azotatee le irrigazioni Nei terreni che han-no ospitato colture giagrave colpite dallamalattia allrsquoatto della preparazionedel suolo interrate il biofungicidaTrichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadra-ti) ripetendo il trattamento al trapianto Con attacchi in atto trattate con il biofungicida Coniothyrium mi-nitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni)

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Potete impiegare come esche dei pezzi di patata interrandoli leggermen-te (vedi patata) per attrarre le larve e poi distruggere il tutto Nei terreni con presenza di larve interrate pri-ma del trapianto Beauveria bassiana-716 (bio non classi1047297cato dose 3 millilitri per 10 metri quadrati di ter-reno) e ripetete il trattamento dopo 15-20 giorni oppure incorporate nel terreno te1047298utrin-02 (non classi1047297ca-to grammi 40 per 10 metri quadrati)

3- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti in terreni sciolti e sono molto dif1047297cilida combattere Effettuate rotazioni lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinunciare alla coltura Nella lotta ai nema-todi puograve essere utile piantare dei tageti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocidafungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone (vedi)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora) Ricorrete a equilibrate concimazioni azotate Non lesionate lepiante con le lavorazioni del terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i 1047297nocchi marcescenti

5- Arvicole (Microtus savii) Collocate esche commerciali entro lrsquoapertura delle gallerie usando guanti dilatice e una piccola laquodocciaraquo ricavata con un pezzo di canna comune tagliata a becco di clarino

Parte aerea

1- Mal bianco (Erysiphe ubellife-rarum) Con clima caldo-umidoe in presenza delle prime manife-stazioni della malattia intervenitecon zolfo bagnabile-80 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose gram-mi 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni)

2- A1047297di (Cavariella aegopodi Dy-saphis foeniculi Hyadaphis foeni-culi) Alla comparsa delle infesta-zioni trattate con piretro-4 (biononclassi1047297cato o irritante) dose milli-litri 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

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n e E m i l i a - R o m a g n a 1 9 8 6

I l l u s t r a z i o n e t r a t t a d a l s i t o i n t e r n e t w w w r e g i o n e e m i l i a - r o m a g n a i t p a r c h i

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4- Marciume molle 5- Arvicola4- Marciume molle 5- Arvicola

1- Mal bianco 2- A1047297di1- Mal bianco 2- A1047297di

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

Page 22: difesa piante orto Parte_2_di_3

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 31

FINOCCHIO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattatecon formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bionon classi1047297cato) o Bacillus

thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) ambedue alla do-se di grammi 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni ocon azadiractina-1 (bionon classi-1047297cato o irritante alla dose di mil-lilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Ese-guite la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere o cenere) posizionandole nellepossibili zone di accesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (per esempio lamiere zinca-te interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) Mantenete pulita da erbe infestanti la zonacircostante per ridurre i luoghi di rifugio dei gasteropodi e ricorrete alla distribuzione di esche a base difosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1-Collasso 2-Fitoftora 3-Oziorrinco

1-2-Collasso (Rhizoctonia solani e Rhizoctonia fragariae) 1047297toftora (Phyto phthora varie specie) Ricorrete a rotazioni di almeno 3-4 annie piugrave Ponete a dimora piante sane possibilmente certi1047297cate Evitate iristagni di acqua nel terreno Non eccedete nelle quantitagrave di letame odi compost e di concimi azotati Onde evitare il propagarsi delle infe-zioni intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o ir-ritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) oppure con solfato di ra-me tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoac-

qua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorniIn alternativa alle prime manifestazioni della malattia potete interve-nire con fosetil Al-80 (non classi1047297cato o irritante grammi 25 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 30 giorni

3-Oziorrinco (Othiorrhynchus rugosustriatus) Se avete osservatoerosioni compiute dagli adulti sul bordo delle foglie potete intervenire contro le larve viventi sulle ra-dici trattando il terreno durante il mese di ottobre con nematodi antagonisti ( Heterorhabditis megidis)sciogliete la confezione di 50 grammi di prodotto commerciale in 10 litri drsquoacqua (suf1047297ciente per unacoltivazione di 50 metri quadrati) e distribuite il preparato su terreno abbondantemente bagnato4- Nematodi (Meloidogyne varie specie) Mettete in atto rotazioni lunghe (3-4 anni e piugrave) talvolta(specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono avuti nelle annate precedenti gravi danni) egravenecessario abbandonare la coltura Per contenere i nematodi puograve essere utile piantare dei tageti (co-muni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida specialmente in zone calde egrave la laquosolariz-zazioneraquo (vedi pag 8) Utile anche il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-

125 (bio irritante) secondo quanto indicato per il melone

3- Mamestra 4- Limacce3- Mamestra 4- Limacce

4- Nematodi4- Nematodi

Finocchio (segue)

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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32 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

FRAGOLA (famiglia delle Rosacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie3- A1047297di2- Mal bianco1-Vaiolatura

1-Vaiolatura (Mycospaha erella fragariae) Dopo la raccolta dei frut-ti alla comparsa delle prime macchie potete intervenire con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)

2- Mal bianco (Oidium fragariae) Alla comparsa della ef1047298orescen-za bianca farinosa del fungo sullapagina inferiore delle foglie pote-te ricorrere a trattamenti con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) trattando durante le ore meno calde della giornata onde evita-re possibili ustioni fogliari

3- A1047297di (Chaetosiphon fragaefolii) Alla comparsa di colonie in rapido accrescimento potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 15 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri di acqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

4- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Contenete lo sviluppo delle popolazioni presenti sulle foglie ri-correndo ogni 5-7 giorni a trattamenti con zolfo bagnabile alla dose e con il tempo di sicurezza indica-ti per il mal bianco (vedi sopra)

Fiori e frutti3- Limacce2- Marciume bruno1- Botrite

1- Botrite (Botrytis cinerea) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi il piugravepossibile dal terreno Non esagerate con le concimazioni azotate e conle irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nelle colture protet-te arieggiate il piugrave possibile Alla comparsa della malattia intervenitecon il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297ca-to dose drsquoimpiego 35 grammi per 10 metri quadrati di coltura tem-po di sicurezza 3 giorni)

2- Marciume bruno (Phytophthora varie specie) Fate in modo che lrsquoac-qua sgrondi il piugrave possibile dal terreno Non esagerate con le concima-zioni azotate e con le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti Nel-le colture protette arieggiate il piugrave possibile Si vedano i provvedimentiindicati per le infezioni di 1047297toftora riguardanti le radici e il colletto

3- Limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortensis ecc) Alla comparsa dei primidanni ricorrete alla distribuzione di esca a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

4- Malformazioni dei frutti Piugrave frequenti nelle colture protette sono spesso dovute a una irregolare fecon-dazione dei 1047297ori Possono essere causate da mancati arieggiamenti scarsa presenza di impollinatori ele-vata umiditagrave dellrsquoaria e prolungati periodi di freddo la vicinanza di alcuni alveari potrebbe ridurre questi

inconvenienti Ricorrete allrsquoapertura dei tunnel per favorire lrsquoentrata degli insetti per lrsquoimpollinazione

4- Ragnetto rosso4- Ragnetto rosso

4- Malformazioni dei frutti4- Malformazioni dei frutti

Fragola (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 33

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

6-Elateridi5- A1047297di radicicoli4- Rizottoniosi

3- Marciumi del colletto2-Fusariosi1-Tracheomicosi

1-Tracheomicosi (Pythium tracheiphilumVerticillium dahliae) Aspor-tate e allontanate dallrsquoorto i cespi avvizziti in seguito allrsquoattacco deifunghi responsabili

2- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lactucae) Ricorrete ad am-pie rotazioni della coltura curate lo sgrondo delle acque in eccessoimpiegate varietagrave resistenti o poco suscettibili asportate e distrugge-te le piante colpite

3- Marciumi del colletto (Sclerotinia minor Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad avvicendamenti non ravvicinati delle colture (1047297no a 2-3 annie piugrave) In genere evitate di impiegare il letame subito prima della colti-vazione Adottate adeguate densitagrave drsquoinvestimento curate il drenaggiodel terreno e irrigate con moderazione Per prevenire eventuali infezioniricorrete al trattamento con il fungicida microbiologico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni) utilizzando 4 grammi di prodotto per 10 metri quadrati di coltura e ripetendo eventualmen-te il trattamento dopo una settimana In alternativa potete ricorrere al trattamento con ciprodinil + 1047298udioxonil-375+25 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 21 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose 10 grammi per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Puograve essere impiega-to in modo preventivo (2-3 mesi prima dellrsquoimpianto) anche un prodotto a base di Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato) (egrave un fungo antagonista) Asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi con marciumi

4- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento moderate la concimazioneazotata e le irrigazioni asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne cicloNei terreni contaminati sospendete la coltura per 4 anni e piugrave Per prevenire possibili attacchi in occasio-ne della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma

viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto5- A1047297di radicicoli (Trama troglodytes Protrama 1047298avescens Neotrama caudata Pemphigus bursarius) Alveri1047297carsi di avvizzimenti e qualora sia riscontrata la presenza di a1047297di sulle radici intervenite con thia-metoxam-25 (non classi1047297cato) dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) bagnan-do abbondantemente il terreno

6- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche delle patate intere o a pezzi in-terrandole per qualche centimetro dopo i lavori di preparazione del suolo trascorse 2-3 settimane si tol-gono dal terreno e si distruggono le patate con i relativi elateridi penetrati Per ritrovare i punti in cui so-no state collocate le esche in1047297lzate un bastoncino di legno sulle patate stesseNei terreni con infestazioni larvali potete ricorrere alla distribuzione e al successivo interramento in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 metri quadrati)

7- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Qualora riscontriate cespi morti a causa delle ero-sioni causate da larve di color grigio piombo raccogliete e uccidete le larve oppure fate ricorso a un trat-tamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto

7- Nottue terricole7- Nottue terricole

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

Page 25: difesa piante orto Parte_2_di_3

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34 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

8-Grillotalpa (Gryllotalpa gryllo-talpa)Raccogliete a mano gli even-tuali grillitalpa presenti

9- Nematodi galligeni (Meloido-

gyne varie specie) Nei terreni in-festati potete ricorrere alla pra-tica della laquosolarizzazioneraquo (ve-di pag 8) alla laquobiofumigazio-neraquo (vedi pag 9) e al trattamentocon il nematocida fungino Paeci-lomyces lilacinus-125 (bio irri-tante)come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora o bremia 2- Muffa grigia 3- Mal bianco

1- Peronosporao bremia (Bremia lactucae) Effettuate la rotazione del-le colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non piantate troppo 1047297tto Non ecce-dete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissi-mo le colture protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mez-zo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiudete le piante so-lo quando sono asciutte Coltivate varietagrave resistenti (sono disponibili

numerose varietagrave delle diverse tipologie di lattughe con elevata resi-stenza alla malattia in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)Alla comparsa delle prime macchie decolorate sulla pagina superioredelle foglie con muffa bianca sulla corrispondente parte della pagi-na fogliare inferiore intervenite con i prodotti a base di rame indica-ti contro alternariosi e antracnosi (vedi sotto) oppure impiegate azo-xystrobin- 232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 7 giorni) Ripetete il trattamento a intervallidi 7-10 giorni e con azoxystrobin non effettuate piugrave di due interventi consecutivi

2- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Effettuate la rotazione delle colture (1047297no a 2-3 anni e piugrave) Non pianta-te troppo 1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate moltissimo le coltu-re protette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio)chiudete le piante solo quando sono asciutte Potete contenere eventuali infezioni ricorrendo a un tratta-mento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di sicurezza 3 gior-ni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil o con fe-nexamid alle dosi indicate per i marciumi del colletto (vedi piugrave indietro) Asportate e allontanate dallrsquoor-to i cespi affetti da marciume

3- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum) Su radicchio in presenza di foglie con bianche macchie farino-se potete intervenire con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 li-tri drsquoacqua tempo di sicurezza 5 giorni)

4- Alternariosi (Alternaria porri forma cichorii) Effettuate la rotazione delle colture Non piantate troppo1047297tto Non eccedete con le concimazioni azotate e le irrigazioni Arieggiate frequentemente le colture pro-tette Se eseguite lrsquoimbianchimento dei cespi a mezzo legatura (indivia riccia scarola e radicchio) chiu-dete le piante solo quando sono asciutte Utilizzate seme sano e alla comparsa delle prime piccole mac-chie intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litridrsquoacqua) oppure con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua)rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni8-Grillotalpa 9- Nematodi galligeni

4- Alternariosi4- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 35

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

5- Antracnosi 7- Miridi6- A1047297di

10- Batteriosi9-Virosi8- Nottue fogliari

5- Antracnosi (Marssonina panattoniana) Vedi quanto scritto per lrsquoalternariosi (vedi piugrave indietro)

6- A1047297di (Acyrthosiphon lactucae Hyperomyzus lactucae Nasonovia ribis-nigri) Nellrsquoambito delle diver-se tipologie di insalate sono disponibili varietagrave non suscettibili agli attacchi di Nasonovia ribis-nigri (peresempio Panisse per la lattuga a foglia di quercia bionda Eluarde per la lattuga a foglia di quercia rossaMercury per lattuga cappuccina Bengale per la lattuga Parella rossa ecc in genere reperibili presso i vi-

vaisti piugrave forniti) In presenza di attacchi potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni inpieno campo) o con pimetrozine-25 (non classi1047297cato dose grammi 25 per 10 litri tempo di sicurezza 14giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)

7- Miridi (Lygus varie specie) Mantenete le zone attorno allrsquoorto pulite dalle erbe infestanti in quantopotrebbero ospitare miridi che poi si spostano sulle lattughe

8- Nottue fogliari ( Mamestra brassicae Lacanobia oleracea Spodoptera littoralis Spodoptera exigua Helicoverpa armigera Noctua pronuba ecc) Alla comparsa delle giovani larve intervenite con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bio nonclassi1047297cato) ambedue alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di sicurezza di 3 giorni ocon spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua ammesso contro Helico-

verpa armigera e Spodoptera littoralis tempo di sicurezza di 3 giorni)9-Virosi mosaico della lattuga = lettuce mosaic virus (LMV) giallume occidentale della bietola = beetwestern yellow virus (BWYV) ingrossamento nervale della lattuga = letture big vein virus (LBVV) av-vizzimento maculato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) Coltivate varietagrave resistenti o tol-leranti (per esempio Panisse Eleonor Escale di Gautier resistenti a LMV in genere reperibili presso ivivaisti piugrave forniti) Effettuate la lotta contro gli a1047297di in quanto vettori di LMV e BWYV Asportate e di-struggete le piante con sintomi

10- Batteriosi (Xanthomonas campestris varietagrave vitians Pseudomonas cichorii) Ricorrete ad ampie ro-tazioni Adottate giuste densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irriga-zioni a pioggia Alla comparsa delle prime macchie fogliari dallrsquoaspetto oleoso e successivo annerimen-to dei tessuti interessati asportate e allontanate dallrsquoorto i cespi colpiti Proteggete la coltura intervenen-do con poltiglia bordolese o con solfato di rame tribasico alle dosi indicate per alternariosi e antracnosi(vedi piugrave indietro) rispettando il tempo di sicurezza

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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36 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

LATTUGA INDIVIA SCAROLA RADICCHIOCICORIA (famiglia delle Composite)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

11- Lumache e limacce (Deroceras reticulatum Agriolimax agreste Arion hortemsis Arion lusitanicus Tandonia budapestensis) Esegui-te la raccolta diretta Utilizzate sostanze disidratanti (calce in polve-re cenere solfato di ferro) posizionadoli nelle possibili zone di ac-cesso o di spostamento Installate delle barriere protettive (come la-

miere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80cm) oppure trappole con birra Esistono anche appositi bordi antilu-mache ma non si trovano con facilitagrave Alla comparsa dei primi dan-ni ricorrete alla distribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bionon classi1047297cato)

In tutti i casi Potete pacciamare con teli plastici scuri specialmente lecolture da cespo Nel caso di coltivazioni sotto tunnel arieggiate il piugravepossibile (in particolare le lattughe) anche durante la stagione fredda

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)

Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Marciume del colletto 2-Cancrena pedale 3-Verticilliosi

1-2- Marciume del colletto (Phytophthora nicotianae varietagrave parasitica Phytophthora capsici) cancrena pedale (Didymella lycopersici) Fate in modo che lrsquoacqua sgrondi rapidamente dal terreno Evitate le irri-gazioni per scorrimento o per in1047297ltrazione laterale in quanto favorevoli alla propagazione delle infezioniNon esagerate con le concimazioni Mettete a dimora piante sane Ricorrete ad ampie rotazioni (attende-te 2-3 anni e piugrave prima di piantare nuovamente le melanzane dove sono state coltivate delle Solanacce)Sospendete la coltivazione del peperone e della melanzana per almeno 5 anni nei terreni contaminati Ap-pena notate piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte basale intervenite con pro-pamocarb cloridrato-665 (irritante dose millilitri 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 20 giorni)cercando di bagnare la zona del colletto Estirpate e bruciate le piante colpite

3-Verticilliosi (Verticillium albo-atrum Verticillium dahliae) Ricorrete ad ampie rotazioni (3 anni o piugrave)Mettete a dimora piantine innestate su Solanum torvum e sue selezioni o su altri portinnesti interspeci1047297citipo KVFN (per esempio Brigegraveor HF1 in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Evitate di lesio-nare le piante al colletto e alle radici Asportate e distruggete le piante infette

In tutti i casi Se producete voi stessi le piante per il successivo trapianto usate lrsquoapposito terriccio persemine Impiegate sementi sane e disinfettate Mettete possibilmente a dimora piantine innestate

Fusto e foglie

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Non eccedete con le con-cimazioni Irrigate senza bagnare la parte aerea Alla comparsa delle mac-chie fogliari intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante) o solfato di rame tribasico (bio non classi1047297cato) alle rispetti-ve dosi di grammi 50 e millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua e con tempo di si-curezza di 3 giorni oppure con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

11- Lumache e limacce11- Lumache e limacce

1- Alternariosi1- Alternariosi

Lattuga indivia scarola radicchiocicoria (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 37

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

2- A1047297di 4-Tripide occidentale3- Aleurodidi

7- Ragnetto rosso6- Dorifora5- Mosche minatrici

2- A1047297di (Myzus persicae Aphis gossypii Macrosiphum euphorbiae) Alla comparsa delle infestazioni po-tete intervenire con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 li-tri drsquoacqua) o con imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 7 giorni) o con thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo

di sicurezza 7 giorni) o con acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo)3- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Per catturarli impiegate delle trappole attratti-ve (cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza delle piante (cm 50-80) Inmedia ne va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne possono mettere anche piugrave di una Alla com-parsa delle infestazioni intervenite con acetamiprid o thiametoxam (alle dosi e con i tempi di sicurezzaindicati per gli a1047297di vedi sopra) o con imidacloprid (ml 8 per 10 litri drsquoacqua) rispettando i tempi di si-curezza giagrave indicati per i trattamenti contro gli a1047297di (vedi sopra)

4-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Al rinvenimento dei tripidi sulla pagina inferiore dellefoglie o delle prime tracce di danno potete intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritantedose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 ( bio non classi1047297cato dose millilitri 8 per 10litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni per ambedue i preparati

5- Mosche minatrici (Liriomyza huidobrensis Liriomyza trifolii) Alla comparsa delle punture di nutri-zione e di ovideposizione ricorrete al trattamento con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose

millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 25 per 10 litridrsquoacqua) rispettando per entrambi il tempo di sicurezza di 3 giorni

6- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure interveni-te alla nascita delle larve con Bacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per10 metri quadrati di coltura) oppure con imidacloprid-171 o 194 o con thiametoxam-25 o con acetami-prid-5 (tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacquacon i tempi di sicurezza indicati per gli a1047297di)

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari potete intervenire con etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con exitiazox-24 (tut-ti non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) In alternativa pote-te ricorrere alla lotta biologica immettendo nella coltura lrsquoacaro predatore Phytoseiulus persimilis (8-10individui per metro quadrato)

Melanzana (segue)

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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38 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELANZANA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fiori e frutti

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea)Non effettuate impianti troppo 1047297t-ti e solo se necessario sfoltite lavegetazione (soprattutto in colturaprotetta) togliendo qualche branca

Non esagerate con le concimazionied evitate le irrigazioni a pioggiaAsportate i frutti colpiti e interveniteeventualmente con il preparato bat-terico Bacillus subtilis-1567 (bionon classi1047297cato tempo di sicurezza3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammiper 10 metri quadrati di coltura) ocon ciprodinil + 1047298udioxonil- 375+ 25 (non classi1047297cato dose grammi8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexamid-428 (non classi1047297cato dose grammi10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

2- Miridi (Lygus rugulipennis nella foto i danni) Mantenete pulito lrsquoambiente limitrofo e al rinvenimen-to dei primi 1047297ori disseccati per effetto di punture sul loro peduncolo ricorrete alla copertura della coltu-

ra con una rete antinsetto

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

3-Elateridi2-Verticilliosi1-Fusariosi

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma melonis) Ricorrete a lunghe rotazioni attendendo almeno 3-5 anni prima di coltivare nuovamente melone o altre cucurbitacee nello stesso terreno Ricorrete a pianteinnestate su portinnesti resistenti (per esempio Magnus F1 E 88050 Polifemo F1 Royal F1 Nicos F1Root Power F1 RS 841 Improved Strong Tosa Kazako P 360 ecc in genere reperibili presso i vivaistipiugrave forniti) che alcuni vivaisti forniscono pure ai piccoli produttori Ricorrete a varietagrave resistenti o tolle-

ranti (per esempio Baggio Bingo Brennus Pamir Cyrano Figaro Brennus GSB 401 Grecale B 858ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Incorporate nel terreno lungo le 1047297le di trapianto ilbiofungicida Trichoderma harzianum-15 (bio irritante dose grammi 10 per 10 metri quadrati) Asporta-te e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

2-Verticilliosi (Verticillium dahliae Verticillium albo-atrum) Ricorrete ad ampie rotazioni evitando la col-tivazione nei terreni che hanno ospitato altre colture colpite dai due funghi (per esempio pomodoro me-lanzana) oppure interrate con la lavorazione del terreno Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (bio non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto

3- Elateridi (Agriotes varie specie) Si possono impiegare come esche pezzi di patata interrandoli leg-germente Eseguite la rotazione delle colture Prima dellrsquoimpianto potete adoperare la calciocianamideconcime azotato che ha la proprietagrave di allontanare gli insetti Nei terreni in cui egrave stata rilevata la presen-za di larve ricorrete alla distribuzione in pre-trapianto di te1047298utrin-02 (non classi1047297cato dose grammi 50per 10 metri quadrati)

1- Muffa grigia 2- Miridi1- Muffa grigia 2- Miridi

Melanzana (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 39

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici

4- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infe-stati ricorrete alla laquosolarizzazioneraquo del terreno (vedi pag 8) oppurealla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) Impiegate il nematocida fungi-no Paecilomyces lilacinus-125 (bio irritante) in ragione di grammi4 per 10 metri quadrati distribuendolo tramite irrigazione un paio di

settimane prima del trapianto e interrandolo con una lavorazione trat-tate poi le piantine al momento del trapianto (2 grammi per 10 pian-te) in1047297ne trattate dopo altre 2-4 settimane con 4 grammi di prodottoper 10 metri quadrati di coltura

In tutti i casi Se producete voi stessi le piantine per il successivo trapiantousate lrsquoapposito terriccio per semine Impiegate sementi sane e disinfettate

Fusto fogliee frutti

3-Cancro gommoso2- Mal bianco1-Peronospora

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) In seguito alle pioggedi 1047297ne primavera favorevoli allo sviluppo delle infezioni interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-

to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ododina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 10 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dosemillilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Con que-strsquoultimo prodotto non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

2- Mal bianco (Erysiphe cichoracearum Sphaerotheca fuliginea) Coltivate varietagrave resistenti o tolleranti (per esempio Cyrano Figa-ro Brennus GSB 401 Grecale B 858 ecc in genere reperibilipresso i vivaisti piugrave forniti) e alle prime manifestazioni della malattia intervenite nelle ore piugrave freschedella giornata con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoac-qua) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose 25 millilitri per 10 litri drsquoacqua) facendo seguire al-tri interventi in funzione del perdurare delle infezioni con turni di 7-10 giorni Con azoxystrobin non ef-fettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Cancro gommoso (Dydimella bryoniae) Ricorrere ad ampie rotazioni ed evitate ferite alle piante Non

eseguite impianti troppo 1047297tti Non eccedete con gli apporti di concimi azotati Scegliete un sistema di ir-rigazione che non bagni le foglie e i frutti Alla comparsa della malattia ricorrere a un paio di interven-ti intervallati di 8-10 giorni con azoxystrobin alla dose e con il tempo di sicurezza indicati per la pero-nospora

4-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Interrompete per 3-5 anni la coltivazione di cucurbitacee e altrepiante suscettibili (1047297nocchio sedano carote) nella medesima aiola Sistemate il terreno in modo da favo-rire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le concimazioni azotate Nei terreni che hanno ospitato col-ture giagrave colpite dalla malattia allrsquoatto della preparazione del terreno interrate preparati biofungicidi a ba-se di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metriquadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicida Co-niothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o con ci-prodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nematodi galligeni4- Nematodi galligeni

4-Sclerotinia4-Sclerotinia

Melone (segue)

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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40 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

MELONE (famiglia delle cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto fogliee frutti

7- Ragnetto rosso6- Aleurodidi5- A1047297de delle cucurbitacee

5- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gossypii) Alla comparsa degli a1047297di intervenite con imidacloprid-171 o194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o thiametoxam-25(non classi1047297cato dose grammi 20 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o acetamiprid-5 (nonclassi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi-1047297cato dose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura in 5-7 litri drsquoacqua in funzione dello sviluppo ve-

getativo della coltura)6- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) In serra egrave utile la collocazione di trappole attrattive per la cat-tura degli adulti (circa cm 40 times 30) di colore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste allrsquoaltezza del-le piante a 20 cm circa di distanza da questrsquoultime In media ne va collocata una ogni 10 metri quadra-ti ma se ne possono mettere anche piugrave di una le tabelle possono risultare almeno in parte ef1047297caci an-che contro gli a1047297di Intervenite contro le forme giovanili utilizzando acetamiprid o thiametoxam secondole modalitagrave indicate per gli a1047297di se usate imidacloprid innalzate la dose a millilitri 75 per 10 litri drsquoac-qua In serra per attrarre e catturare gli adulti potete ricorrere alla lotta biologica introducendo individuidi Encarsia formosa acquistabili da ditte che producono eo commercializzano insetti utili effettuando4-6 introduzioni a distanza di una settimana lrsquouna dallrsquoaltra e impiegando per ognuna 4-6 individui permetro quadrato

7- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa delle infestazioni potete intervenire con exitia-zox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con etoxazo-le-1068 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

Frutti

3-Spaccature del frutto2-Virosi1- Antracnosi

1- Antracnosi (Colletotrichum lagenarium) Non eccedete con gli apporti di concimi minerali Non ese-guite impianti troppo 1047297tti Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Ricorretea varietagrave resistenti o tolleranti Evitate le irrigazioni troppo frequenti In presenza di piogge ripetute e al-la comparsa delle prime tacche rotondeggianti e infossate di colore brunastro intervenite con prodotti abase di rame o con dodina secondo le dosi e i tempi di sicurezza indicati per la peronospora (vedi piugrave in-dietro) A 1047297ne coltura asportate dallrsquoorto e distruggete i resti della coltivazione

2-Virosi mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) mosaico dello zucchino = zucchini yel-low mosaic virus (ZYMV) Impiegate sementi sane Estirpate e allontanate dal campo le piante con sin-tomi e intervenite contro gli a1047297di per rallentare il diffondersi delle infezioni

3-Spaccature del frutto Irrigate con turni regolari evitando volumi di acqua eccessivi In linea di massi-ma sospendete gli apporti di acqua quando i frutti hanno raggiunto o quasi il massimo delle loro dimen-sioni Le varietagrave retate in genere sono piugrave resistenti alle spaccature di quelle con la buccia liscia

Melone (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 41

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e tuberi

1-Cancrena secca 2-Elateridi 3- Nottue terricole

1-Cancrena secca (Fusarium solani varietagrave coeruleum) Evitate di fe-rire i tuberi alla raccolta consumate subito quelli feriti e conservategli altri in locali asciutti e ventilati

2- Elateridi (Agriotes varie specie) Effettuate la rotazione delle colture(attendete 3-4 anni prima di coltivare nuovamente la patata nello stessoterreno) Non coltivate patate in un terreno precedentemente coltivato aprato Si possono impiegare come esche dei pezzi di tubero da interrareleggermente nel suolo 20-30 giorni prima dellrsquoimpianto trascorse 2-3settimane si tolgono dal terreno e si distruggono le patate con gli elateridipenetrati Per ritrovare i punti in cui sono state collocate le esche in1047297lzateun bastoncino di legno sulle patate stesse Solo nel caso in cui negli anniprecedenti si fossero veri1047297cati forti attacchi al momento dellrsquointerramen-to dei tuberi-seme distribuite lungo il solco te1047298utrin-02 (non classi1047297catodose grammi 50 per 10 metri quadrati) Evitate gli interventi irrigui tardivi al 1047297ne di non richiamare verso lasuper1047297cie le eventuali larve presenti Non prolungate la permanenza nel terreno dei tuberi pronti per la raccolta

3- Nottue terricole (Agrotis ipsilon Agrotis segetum) Evitate le irrigazioni tardive in quanto i terreni ba-gnati attraggono le femmine che depongono le uova Mantenete rincalzate le piante e non prolungate lapermanenza in campo dei tuberi pronti per la raccolta

4-Cancrena umida (Erwinia carotovora sottospecie atroseptica) Curate la sistemazione del terreno per fa-vorire lo sgrondo dellrsquoacqua Non eccedete con le irrigazioni con il letame il compost e i concimi azotatiAsportate le piante affette da marciume nero dello stelo (causato dal medesimo agente batterico) Interve-nite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora (vedi qui sotto) al 1047297ne di proteggere le altrepiante Impiegate tuberi-seme sani e certi1047297cati

Fusto e foglie 3- Dorifora2- Alternariosi1-Peronospora

1- Peronospora (Phytophthora infestans) In seguito a piogge intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio nonclassi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non clas-si1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua) entrambi con tempo di sicurezza di 3 giorni Se nelle ultimefasi vegetative la coltura egrave stata interessata da infezioni fogliari non raccogliete i tuberi con terreno bagnato etempo piovoso onde evitare contaminazioni dei suddetti tuberi

2- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) Le infezioni sono contenute dai normali interventi che sieffettuano contro la peronospora per cui non egrave necessario ricorrere a trattamenti speci1047297ci

3- Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Raccogliete e distruggete adulti uova e larve oppure intervenite conBacillus thuringiensis var tenebrionis-3 (bio irritante dose grammi 5 per 10 metri quadrati di coltura tempodi sicurezza 3 giorni) o con spinosad-116 (bio non classi1047297cato alla dose di appena 02 millilitri per 10 metriquadrati di coltura tempo di sicurezza 7 giorni) in alternativa potete utilizzare imidacloprid-171 e 194 (tem-po di sicurezza 14 giorni) o thiametoxam-25 (tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (tempo di sicurezza7 giorni) tutti non classi1047297cato alle rispettive dosi di millilitri 7 grammi 2 e grammi 20 per 10 litri drsquoacqua

4-Cancrena umida4-Cancrena umida

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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42 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PATATA (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae Aphis fabae Aphisgossypii) In genere non sono ne-cessari interventi speci1047297ci ma inpresenza di forti attacchi concomi-

tanti con le infestazioni di dorifora(vedi piugrave indietro) privilegiate con-tro questrsquoultima lrsquoimpiego di imi-dacloprid o acetamiprid o thiame-toxam Questi sono utilizzabili an-che per interventi speci1047297ci

5-Virus Utilizzate tuberi-semesani e certi1047297cati Eseguite la lottacontro gli a1047297di percheacute possono trasportare alcuni virus

Tuberi

1-Scabbia polverulenta 2-Tignola 3-Cuore cavo

4-Tuberomania 5- Maculatura ferruginea 6- Inverdimento

1-Scabbia polverulenta (Spongospora subterranea) Utilizzate tuberi-seme certi1047297cati e se alla raccolta notate tuberi affetti da scabbia so-spendete nellrsquoaiola la coltivazione della patata per almeno 3-5 anni

2-Tignola (Phthorimaea operculella) Negli ambienti ove sono statiriscontrati forti attacchi impiegate varietagrave a tuberi1047297cazione profonda emantenete rincalzate le piante Non prolungate la permanenza in cam-

po dei tuberi pronti per la raccolta Controllate i tuberi 10-15 giornidopo il loro immagazzinamento togliete e consumate quelli che pre-sentano tracce delle gallerie larvali

3-4-5-Cuore cavo tuberomania maculatura ferruginea Per preveni-re la comparsa di queste alternariosi moderate la concimazione azota-ta ed evitate gli apporti eccessivi di acqua irrigua soprattutto dopo pe-riodi siccitosi

6- Inverdimento Realizzare operazioni di rincalzatura al 1047297ne di mantenere coperti con terra i tuberi Con-servare le patate al buio in un ambiente fresco ventilato e in cui la temperatura non scenda sotto i 4 degC

7-Spaccature Moderate lrsquoapporto di concimi azotati realizzate le irrigazioni con turni regolari evitandoapporti di acqua eccessivi durante la fase di rapido sviluppo dei tuberi

4- A1047297di 5-Virus4- A1047297di 5-Virus

7-Spaccature7-Spaccature

Patata (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 43

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fitoftora o cancrena pedale (Phyto phthora capsici) Egrave la malattiacausata da funghi microscopici piugrave grave che possa colpire il pepe-rone Ricorrete a varietagrave poco suscettibili o a piante innestate su por-tinnesti resistenti (per esempio Brutus HF1 Snooker ecc in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Alla comparsa delle prime

piante affette da avvizzimenti e interessate da necrosi della parte ba-sale intervenite con propamocarb cloridrato-665 (irritante dose mil-lilitri 20 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare la zona del collet-to Evitate le irrigazioni per scorrimento-in1047297ltrazione laterale in quan-to favorevoli alla diffusione della malattia preferendo invece quellea mezzo di manichette forate e simili Assicurate un perfetto sgrondodellrsquoacqua dal suolo Non eccedete con le concimazioni a base di le-tame o di compost e in particolare con quelle azotate Estirpate e bru-ciate le piante colpite nel rigoroso rispetto delle disposizioni localiSospendete la coltivazione del peperone per almeno 5 anni nei terreni contaminati

Fusto fogliee frutti

1-Fitoftora 2- A1047297di 3-Tripide occidentale

1- Fitoftora (Phyto phthora capsi-ci) Non effettuate impianti troppo1047297tti Alla comparsa della malattiaeseguite i trattamenti con i prodottiindicati per le infezioni di 1047297tofto-ra che interessano radici e colletto(vedi sopra) Nelle colture protettecurate molto lrsquoarieggiamento

2- A1047297di(Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsadelle infestazioni potete intervenirecon piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per10litri drsquoacqua tempo di sicurezza2 giorni) o con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni) in alternativa a questi preparati biologici potete impiegare imidacloprid-171 o 194(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 ( nonclassi1047297cato dose 20 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 giorni in pienocampo) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-

ni) Gli a1047297di vanno combattuti anche percheacute molto di frequente diffondono i virus nelle coltivazioni3-Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) Alla comparsa degli insetti o delle prime tacche argen-tate e necrotiche rilevabili sulla pagina inferiore delle foglie potete intervenire con spinosad-116 (nonclassi1047297cato dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Alla comparsa delle infestazioni potete ricor-rere al trattamento con azadiractina o imidacloprid o acetamiprid o thiametoxam alle dosi indicate pergli a1047297di (vedi sopra)

5-Virosi virus del mosaico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus dellrsquoavvizzimento macu-lato del pomodoro = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaicvirus (CMV) Coltivate varietagrave resistenti (per esempio Ebro Mecin Altea Roble Ticino Aran KourosBrutus ecc per Tomato mosaic virus Segre Roble Ticino Alella Veleta Kouros e Brutus per Tomatospotte wilt virus in genere reperibili presso i vivaisti piugrave riforniti) Estirpate e allontanate le piante chepresentano sintomi Intervenite contro gli a1047297di e i tripidi per rallentare il diffondersi delle infezioni

1-Fitoftora o cancrena pedale1-Fitoftora o cancrena pedale

5-Virosi4- Aleurodidi 5-Virosi4- Aleurodidi

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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44 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PEPERONE (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Alternariosi 2- Botrite 3-Piralide

4- Nottua gialla del pomodoro 5- Marciume molle 6-Scottature solari

1- Alternariosi (Alternaria porri forma solani Alternaria alternata) Asportate e allontanate dallrsquoorto lebacche colpite

2- Botrite (Botrytis cinerea) Non eccedete con la 1047297ttezza drsquoimpianto e con le concimazioni azotate Evitatele irrigazioni a pioggia asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti dalla malattia In caso di necessitagrave ri-correte a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo di si-curezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con ciprodinil + 1047298udioxonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o con fenexa-

mid-428 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)3-4- Piralide (Ostrinia nubilalis) nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) Alla comparsadelle larve o dei primi fori di penetrazione nelle bacche potete intervenire con preparati commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o di Bacillus thuringiensis var aizawai-10(bio non classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giornio con spinosad alle dosi indicate per il tripide occidentale

5- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Ricorrete a una giusta densitagrave drsquoinve-stimento Non eccedete con la concimazione azotata Evitate le irrigazioni a pioggia Asportate e distrug-gete le bacche colpite e per evitare il diffondersi delle infezioni trattate con poltiglia bordolese-20 (bionon classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formula-ti commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza di 3 giorni)

6-Scottature solari Evitate le irrigazioni a pioggia soprattutto nelle ore piugrave calde e soleggiate della giornataNegli ambienti con forte insolazione o riverbero (come accade per orti ricavati a ridosso di argini o di fab-bricati) adottate varietagrave ricoprenti (con apparato fogliare molto sviluppato e in grado di ombreggiare i frutti)come Romeo F1 (LrsquoOrtolano) Zebo F1 (LrsquoOrtolano) e Lux F1 (Royal Seeds) vedi indirizzi a pag 66

In tutti i casi Arieggiate il piugrave possibile le colture protette

Peperone (segue)

Fate molta attenzione al tempo di sicurezza prima di utilizzare gli ortaggi Il tem- po di sicurezza egrave lrsquointervallo di tempo espresso in giorni che deve intercorrere tralrsquoultimo trattamento e la raccoltaQuando miscelate due o piugrave antiparassitari con tempi di sicurezza diversi potete ef- fettuare la raccolta dopo il numero di giorni indicati sul prodotto con il tempo di si-curezza piugrave lungo Il lavaggio o la conservazione dei prodotti dopo il trattamento non modi1047297cano il tem- po di sicurezza di un antiparassitario T

E M P O

D I S

I C U R E Z Z A

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 45

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma pisi) Eseguite la rotazio-ne delle colture (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare di nuovoquesti legumi nello stesso suolo) Assicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua dal terreno Non eccedete con le concimazioni Coltivate va-rietagrave di pisello resistenti o tolleranti A coltura ultimata portate la ve-

getazione rimasta fuori dalle aiole e distruggetela

Fusto e foglie

1-Peronospora del pisello 2- Antracnosi del pisello 3- Ruggine della fava

1- Peronospora del pisello (Pero-nospora pisi) Non eccedete con leconcimazioni (specie quelle azota-te) e con la 1047297ttezza di semina Col-locate per tempo i sostegni nelle va-rietagrave semirampicanti e rampicantiIn caso di tempo asciutto non esa-

gerate con le irrigazioni Coltiva-te varietagrave resistenti Alla compar-sa delle prime macchie sulle gio-vani piante di pisello e in presen-za di un andamento stagionale umi-do e piovoso favorevole allo svi-luppo di ulteriori infezioni poteteintervenire con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoac-qua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bionon classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232(non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 14 giorni)

2- Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi Ascochyta pinodes) Non eccedete con le concimazioni (speciequelle azotate) e con la 1047297ttezza di semina Collocate per tempo i sostegni nelle varietagrave semirampicanti erampicanti In caso di tempo asciutto non esagerate con le irrigazioni Con andamento stagionale umido

e piovoso e alla comparsa delle prime macchie sulle foglie potete intervenire con i prodotti a base di ra-me indicati contro la peronospora (vedi sopra) rispettando dosi e tempo di sicurezza

3- Ruggine della fava (Uromyces fabae) Adottate una densitagrave drsquoinvestimento non elevata onde favorirela circolazione dellrsquoaria fra le piante Non eccedete con le concimazioni azotate In caso di tempo asciut-to non esagerate con le irrigazioni Il danno causato dalle pustole di ruggine non incide sullrsquoattivitagrave vege-tativa delle piante per cui non sono necessari interventi

4- Mal bianco (Erysiphe poligoni) Su pisello alle prime manifestazioni della malattia intervenite con zol-fo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 30 per 10 litri drsquoacqua) oppure con azoxy-strobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di5 giorni per lo zolfo e di 14 giorni per lrsquoazoxystrobin

5-Tripide del pisello (Kakothrips robustus) Alla comparsa delle infestazioni su foglie giovani baccelli e1047297ori potete intervenire con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni)

1-Fusariosi1-Fusariosi

4- Mal bianco 5-Tripide del pisello4- Mal bianco 5-Tripide del pisello

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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46 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PISELLO E FAVA (famiglia delle Leguminose)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

6- Afidi afide verde del pisello(Acyrthosiphon pisum) a1047297de verdedella fava (Megoura viciae) a1047297denero della fava (Aphis fabae) Eli-minate con cura le piante infestan-

ti specialmente quelle che possonoospitare gli a1047297di che attaccano lafava (per esempio chenopodio ro-mici) Alla comparsa delle colonieiniziali degli a1047297di potete interveni-re con piretro-4 (bio non classi1047297-cato o irritante dose millilitri 10per 10 litri drsquoacqua tempo di sicu-rezza 2 giorni) deltametrina-163(irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Orobanche (Orobanche varie specie) Pianta la cui diffusione spesso molto dif1047297cile da contrastare cheaggredisce la fava e il pisello nel Centro-sud Italia Effettuate rotazioni lunghe (3-5 anni e piugrave) ed estirpatequeste piante parassite alla loro comparsa comunque prima della 1047297oritura onde evitare la disseminazionedei semi Le varietagrave di fava a seme scuro sembra siano meno attaccate da questa pianta parassita

Semi

1-Tonchio del pisello (Bruchus pisorum) Non sono giusti1047297cati inter-venti in campo contro gli adulti Con la sgranatura i semi destinati alconsumo fresco contrariamente a quelli lasciati a maturare per otte-nere il seme riescono a sfuggire allrsquoattacco delle larve nate dalle uo-va deposte sui baccelli Se conservate le sementi essiccatele accura-tamente e ponetele in un locale arieggiato con basse temperature chescendono anche a 0 degC

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Radice suberosa (Pyrenochae-ta lycopersici) Ricorrete ad ampierotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni epiugrave prima di coltivare nuovamen-te il pomodoro nella stessa aiola)Mettete a dimora piantine saneNon esagerate con le concimazio-

ni Se possibile utilizzate pianteinnestate su portinnesti resistentiCon piante che manifestano appas-simenti conseguenti a suberi1047297cazio-ni (cioegrave la parte corticale della ra-dice assume lrsquoaspetto del sughero)e screpolature delle radici causatedallrsquoagente fungino rincalzate le piante e intervenite con irrigazioni di soccorso per favorire lo svilup-po di nuove radici

2- Rizottoniosi (Rhizoctonia solani) Adottate giuste densitagrave drsquoinvestimento Contenete la concimazioneazotata e le irrigazioni Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite e i resti della coltura a 1047297ne ci-clo Nei terreni contaminati sospendete la coltura per 3-5 anni Per prevenire possibili attacchi in occa-sione della preparazione del terreno interrate preparati a base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoder-ma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 metri quadrati) ripetendo il trattamento al trapian-

to Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

6- A1047297di 7-Orobanche6- A1047297di 7-Orobanche

1-Tonchio del pisello1-Tonchio del pisello

1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi1- Radice suberosa 2- Rizottoniosi

Pisello e fava (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 47

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

3-Fusariosi 4-Verticilliosi 5- Nematodi galligeni

3- Fusariosi (Fusarium oxysporum forma lycopersici = Fol Fusarium oxysporum forma radicis lycoper-sici = For) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampie rispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottomio-si Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (per esempio Blue Devil F1 Re Devil F1 NatalyaF1Grounforce F1 Unifort Optifort Big Power Emperador King Kong Montezuma Colosus ArnoldAmstrong ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) o alla coltivazione di varietagrave resistenti co-di1047297cate laquoFolraquo e laquoForraquo (per esempio HB 07381 per Fusarium oxysporum radicis HB 07381 Manyla

HB 05631 HB 06094 Fyper Matyno Vertyco e Faustyno per Fusarium oxysporum lycopersici in gene-re reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

4-Verticilliosi (Verticillium dahliae = Vd Verticillium albo-atrum = Va) Effettuate rotazioni ancora piugrave ampierispetto a quanto indicato per sclerotinia e rizottoniosi Ricorrete a piante innestate su portinnesti resistenti (peresempio Brigegraveor) Coltivate varietagrave resistenti codi1047297cate laquoVdraquo e laquoVaraquo (per esempio HA 0645 HB 07381 HB05631 Fyper e Manyla Matyno Faustyno Vertyco Perlinio Miriade AL 116 Borsalina Pintyno SartyliasBrenda ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Asportate e distruggete le piante colpite

5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Ponete in atto la rotazione attendendo 3-4 anni primadi coltivare il pomodoro nello stesso terreno Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosolarizzazio-neraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e al trattamento con il nematocida funginoPaecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone Ricorrete alla coltivazione di varietagrave tollerantieo resistenti codi1047297cate laquoMraquo oppure laquoMaraquo (per Meloidogyne arenaria) laquoMiraquo (per Meloidogyne incogni-ta) e laquoMjraquo (per Meloidogyne javanica) (per esempio HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper ManylaVertyco Faustyno Matyno ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

In tutti i casi Impiegate sementi sane e disinfettate e se producete piantine per il successivo trapiantoutilizzate lrsquoapposito terriccio per semine

Fusto e foglie

1- Peronospora (Phytophthora infe-stans) Non mettete a dimora le piantetroppo 1047297tte Non eccedete con le con-cimazioni azotate Usate un sistemadi irrigazione che non bagni la parteaerea delle piante Le prime infezioniavvengono indicativamente in segui-to a 3-4 laquocicli favorevoli di svilup-poraquo di 5 giorni ciascuno ognuno deiquali interessato da piogge di alme-no 20 mm e da una temperatura mi-

nima superioreai 10 degC In presenzadi queste condizioni potete iniziaregli interventi ripetendoli dopo ogni pioggia In estate avanzata in seguito al veri1047297carsi di piogge o abbon-danti rugiade che mantengono bagnata a lungo la vegetazione intervenite con turni settimanali Per gli in-terventi utilizzate poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempodi sicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 ( bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297-cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza di 3 giorni) Con azoxystrobin non effettua-te piugrave di 3 trattamenti consecutivi

2-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Ricorrete ad ampie rotazioni (cioegrave attendete 3-4 anni e piugrave primadi coltivare nuovamente il pomodoro nella stessa aiola) Mettete a dimora piantine sane Se possibile uti-lizzate piante innestate su portinnesti resistenti Curate la sistemazione del terreno per favorire lo sgron-do dellrsquoacqua e non eccedete con le concimazioni azotate Con attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 metri quadrati di coltura) o conciprodinil + 1047298udioxonil 375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-

za 7 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

1-Peronospora 2-Sclerotinia1-Peronospora 2-Sclerotinia

Pomodoro (segue)

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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48 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

3- Alternariosi 4-Septoriosi 5-Cladosporiosi

6- Aleurodidi 7- A1047297di 8-Erio1047297de rugginoso

3- Alternariosi (Alternaria porri forma solani) La malattia egrave conte-nuta dagli interventi realizzati contro la peronospora con prodotti abase di rame e azoxystrobin Sono segnalate come resistenti le varie-tagrave Empire e Jack

4-Septoriosi (Septoria lycopersici) La malattia egrave contenuta dai nor-mali interventi realizzati con prodotti a base di rame contro la pero-nospora

5-Cladosporiosi (Cladosporium fulvum = Fulvia fulva = Ff) Gli attac-chi interessano solitamente le piante coltivate in serra e sono favoritidai ristagni di umiditagrave relativa dellrsquoaria per cui egrave suf1047297ciente ricorrereallrsquoapertura della serra per favorire la circolazione dellrsquoaria e abbassareil tasso di umiditagrave relativa Per le colture in serra e negli ambienti conelevata umiditagrave ambientale potete ricorrere alla coltivazione di varietagraveresistenti codi1047297cate laquoFfraquo (per esempio Aranca Bermuda Cencara Donador Fontana Granita Fyper HB05631 Matador Pandora Reiko Matyno Vertyco ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

6- Aleurodidi (Trialerurodes vaporariorum Bemisia tabaci) Le eventuali infestazioni possono essere con-trastate intervenendo con azadiractina o acetamiprid o thiametoxam o imidacloprid adottando per i pri-mi tre preparati il dosaggio indicato contro gli a1047297di (vedi di seguito) e innalzando quello di imidacloprida 75 millilitri per 10 litri drsquoacqua

7- A1047297di (Macrosiphum euphorbiae Myzus persicae) Alla comparsa delle infestazioni intervenire conazadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante tempo di sicurezza 3 giorni) o piretro-4 (bio non classi-1047297cato o irritante tempo di sicurezza 2 giorni) o imidacloprid-176 o 194 (non classi1047297cato dose millili-tri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 20per 10 litri tempo di sicurezza 5 giorni in serra e 7 giorni in pieno campo) o thiametoxam-25 (non clas-si1047297cato dose grammi 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o pimetrozine-25 (non classi1047297-cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-50 (non classi1047297catodose grammi 12 per 10 metri quadrati di coltura utilizzando 5-10 litri drsquoacqua in funzione dello svilup-po vegetativo della coltura

8- Erio1047297de rugginoso (Aculops lycopersici) Alla comparsa delle prime manifestazioni dellrsquoattacco (fo-glie affette da bronzatura rugginositagrave delle giovani bacche con accentuate screpolature o spaccature) ri-correte a 2-3 interventi a intervalli settimanali con zolfo bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritantedose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua) rispettando il tempo di sicurezza di 5 giorni

9-Tripidi (Thrips tabaci Frankliniella occidentalis) Usate trappole attrattive di colore azzuro cosparsedellrsquoapposita colla In seguito al rinvenimento degli insetti e delle prime tacche argentate sulla pagina in-feriore potete intervenire con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua)

rispettando il tempo di sicurezza di 3 giorni

9-Tripidi9-Tripidi

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 49

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

10- Midollo nero 11-Virosi fogliari 12-Virescenza ipertro1047297ca

10- Midollo nero (Pseudomonas corrugata) Ricorrete ad ampie rotazioni della coltura Asportate e allon-tanate dallrsquoorto le piante colpite e intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora(vedi piugrave indietro) soprattutto dopo violenti temporali e grandinate che causando ferite alle piante favo-riscono lrsquoingresso dellrsquoagente batterico responsabile della malattia

11-Virosi fogliari virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mosai-co del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic virus(TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus del mosai-co del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Ricorrete alla coltivazione di varietagrave resistenti o tol-leranti codi1047297cate laquoToMVraquo per tomato mosaic virus (per esempio Matyno Faustyno Vertyco HA 0645HB 07381 HB 05631 HB 06094 Fyper Manyla ecc) laquoTSWVraquo per tomato spotte wilt virus (per esem-pio Faustyno Vertyco HB 07381 Manyla ecc in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti) Realiz-zate la lotta contro a1047297di tripidi e aleurodidi per ostacolare il diffondersi delle infezioni dei virus trasmes-si da questi vettori Estirpate e allontanate dallrsquoorto le piante con sintomi Eliminate le erbe infestanti pre-senti intorno allrsquoorto in quanto possibili fonti di infezione

12-Virescenza ipertro1047297ca o Stolbur Mantenete pulita le zone limitrofe dalle erbe infestanti in quantoospitano insetti vettori (portatori) dei 1047297toplasmi (forme intermedie tra virus e batteri) responsabili dellamalattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi (affastellamento vegetativo foglie piccole e viola-cee 1047297ori ingrossati e malformati)

Frutti

1- Antracnosi 2- Botrite 3- Nottua gialla

1- Antracnosi (Colletotrichum coccodes) La malattia che colpisce le bacche prossime alla maturazioneegrave contenuta dai normali interventi realizzati contro la peronospora (vedi piugrave indietro)

2- Botrite (Botrytis cinerea) Adottate una giusta densitagrave drsquoimpianto Non eccedete con le concimazioniazotate e con gli apporti irrigui Scegliete un sistema di irrigazione che non bagni la parte aerea della pian-ta Realizzate la pacciamatura del terreno con teli plastici Le colture sotto tunnelvanno arieggiate il piugrave possibile Asportate e allontanate in discarica i frutti colpiti Ricorrete eventual-mente a un trattamento con il preparato batterico Bacillus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato tempo disicurezza 3 giorni dose drsquoimpiego 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura) o con fenexamid-428 (nonclassi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o con ciprodinil + 1047298udio-xonil-375 + 25 (non classi1047297cato dose grammi 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripe-tendo il trattamento dopo 7-10 giorni

3- Nottua gialla (Helicoverpa armigera) Alla comparsa delle giovani larve e dei primi fori sulle baccheintervenite con spinosad-116 (bio non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o con Bacil-lus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o con Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua) o emamectina benzoato-095 (non classi1047297cato do-se grammi 15 per 10 litri drsquoacqua) rispettando per tutti il tempo di sicurezza di 3 giorni

Pomodoro (segue)

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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50 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

4-Cimice verde 5-Tuta absoluta 6- Ragnetto rosso

7-Virosi dei frutti 8- Batteriosi 9- Marciume apicale

4-Cimice verde (Nezara viridula) Alla comparsa delle forme adulte e giovanili dellrsquoinsetto intervenite conpiretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante) o con deltametrina-163 (irritante) alle rispettive dosi di milli-litri 10 e 5 per 10 litri drsquoacqua rispettando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per ladeltametrina Egrave spesso necessario ripetere il trattamento in quanto la coltura egrave esposta a nuove invasionidi adulti provenienti dallrsquoambiente limitrofo

5-Tuta absoluta Piccola farfalla (10-12 millimetri) notturna le cui larve danneggiano tanto le parti verdidella pianta quanto i frutti Intervenite alla comparsa dei primi forellini sulle bacche impiegando gli stes-

si preparati indicati per la nottua gialla (vedi piugrave indietro)6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Alla comparsa degli acari sulle foglie intervenite con exitiazox-24 (non classi1047297cato dose millilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o etoxazole-1068(non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7-Virosi dei frutti virus dellrsquoavvizzimento maculato = tomato spotte wilt virus (TSWV) virus del mo-saico del pomodoro = tomato mosaic virus (ToMV) virus del mosaico del tabacco = tobacco mosaic vi-rus (TMV) virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) necrosi letale = virus delmosaico del cetriolo (CMV) + virus Y della patata (PVY) Come indicato per le virosi fogliari ricorre-te alla coltivazione di varietagrave resistenti ed effettuate la lotta contro a1047297di e tripidi (vedi piu indietro) perostacolare il diffondersi delle infezioni di virus trasmessi da questi insetti Estirpate e allontanate dallrsquoor-to le piante infette

8- Batteriosi (Xanthomonas campestris var vesicatoria Pseudomonas syringae var tomato) Coltivatevarietagrave resistenti Alla comparsa delle prime punteggiature e macchie idropiche (cioegrave dallrsquoaspetto oleo-so) intervenite con i prodotti a base di rame indicati contro la peronospora rispettando dosi e tempi di si-curezza Contro Pseudomonas syringae var tomato potete intervenire con il preparato batterico Bacil-lus subtilis-1567 (bio non classi1047297cato dose 4 grammi per 10 metri quadrati di coltura tempo di sicu-rezza 3 giorni)

9- Marciume apicale Egrave dovuto a una anomala assimilazione del calcio Evitate di coltivare il pomodoroin terreni in cui le piante potrebbero soffrire di irregolare assorbimento dellrsquoacqua Non eccedete con leconcimazioni (azoto e potassio) e le irrigazioni effettuando queste a intervalli regolari Per le concimazio-ni di copertura preferite il nitrato di calcio Per lrsquoirrigazione evitate il sistema per scorrimento-in1047297ltrazio-ne laterale dentro solchi Meglio non coltivare varietagrave allungate (tipo S Marzano) e il Cuore di bue per-cheacute di regola sono piugrave sensibili a questa alterazione Coltivate varietagrave poco suscettibili codi1047297cate laquoBerraquo(blossom end rot in genere reperibili presso i vivaisti piugrave forniti)

Pomodoro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 51

POMODORO (famiglia delle Solanacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

10-Spaccature Si verificano ingenere dopo un periodo asciutto acui seguono forti piogge oppure ir-rigazioni molto abbondanti Biso-gna non far soffrire la siccitagrave alle

colture ma anche innaf1047297are senzaesagerare Alcune varietagrave con fruttoallungato pare soffrano in maggioremisura di questa alterazione

11-Scottature delle baccheQuandoeffettuate le operazioni di potaturadella vegetazione evitate che i frut-ti siano improvvisamente esposti airaggi solari Preservate lrsquoapparatofogliare dagli attacchi parassitari af1047297ncheacute possa mantenere protette le bacche dallrsquoeccessiva insolazione

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Fusariosi (Fusarium oxysporum formacepae)Adottate ampie rota-zioni (attendete 3-4 anni prima dipiantare il porro nella stessa aio-la) Non eccedete con le concima-zioni azotate e le irrigazioni As-sicurate un perfetto sgrondo del-lrsquoacqua soprattutto se le colturedovranno trascorrere lrsquoinverno nelterreno Impiegate seme sano e va-

rietagrave tolleranti Eliminate dallrsquoortodel piante colpite

2- Nematodi(Ditylenchus dipsaci)Sono molto dif1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zone dove si sono veri1047297-cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave necessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lun-ghe cioegrave di almeno 3-4 anni Valida specialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Ri-correte ad ampie rotazioni e utilizzate semi o piantine di sicura provenienza

Fogliee falso fusto

1- Peronospora (Phytophthora porri) Effettuate la rotazione del-le colture (3-4 anni) Non eccede-te con le concimazioni e non ese-guite impianti troppo 1047297tti Se pos-sibile scegliete un tipo di irrigazio-

ne che non bagni le foglie Se fossenecessario (perdite rilevanti di pro-dotto negli anni precedenti) inter-venite con trattamenti preventiviAl veri1047297carsi di periodi con piog-ge ripetute e con temperature di 12-24 degC ricorrete al trattamento conazoxystrobin-232 (non classi1047297catodose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni) o con dodina-19 (non classi1047297cato do-se millilitri 23 per 10 litri tempo di sicurezza 10 giorni)

2- Ruggine (Puccinia porri) Effettuate la rotazione delle colture (3-4 anni) Non eccedete con le concimazio-ni e non eseguite impianti troppo 1047297tti Se possibile scegliete un tipo di irrigazione che non bagni le foglie Sefosse necessario (perdite rilevanti di prodotto negli anni precedenti) effettuate dei trattamenti preventivi Sele piante sono ancora in fase di accrescimento intervenite alla comparsa delle prime pustole di ruggine conazoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 15 giorni)

10-Spaccature 11-Scottature delle bacche10-Spaccature 11-Scottature delle bacche

1-Fusariosi 2- Nematodi1-Fusariosi 2- Nematodi

1-Peronospora 2- Ruggine1-Peronospora 2- Ruggine

Pomodoro (segue)

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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52 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

PORRO (famiglia delle Liliacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fogliee falso fusto

3- Mosca della cipolla 4- Mosca del porro 5-Tignola del porro

3- Mosca della cipolla (Delia antiqua) Intervenite immediatamente dopo il trapianto effettuando 2-3 trat-tamenti a intervalli di 5-7 giorni con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua) op-pure deltametrina-163 (irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua) cercando di bagnare bene anche ilterreno Distruggete le piante colpite

4- Mosca del porro (Napomyza gymnostoma) Al manifestarsi delle tacche biancastre lasciate sul margi-ne fogliare dalle punture di nutrizione e di ovideposizione intervenite con spinosad-116 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 80 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) o azadiractina-1 (bio non clas-si1047297cato o irritante dose 30 millilitri per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o deltametrina-163(irritante dose millilitri 8 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) ripetendo il trattamento dopo7-10 giorni Distruggete le piante colpite

5-Tignola del porro (Acrolepiopsis assectella) Intervenite dopo il trapianto effettuando 2-3 interventi aintervalli di 7-10 giorni con azadiractina o deltametrina alle dosi e rispettando i tempi di sicurezza indi-cati per la mosca del porro (vedi sopra)

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono molto dif-1047297cili da combattere talvolta (specie nei terreni molto sciolti o in zo-ne dove si sono veri1047297cati gravi danni a causa di questi parassiti) egrave ne-cessario rinunciare alla coltura Effettuate rotazioni lunghe cioegrave dialmeno 3-4 anni Puograve essere utile piantare nei terreni infestati dei ta-geti (comuni piante ornamentali) Valida specialmente in zone caldeegrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Adottate i provvedimenti indica-ti per il melone

Parte aerea

1- Alternariosi (Alternaria dauci) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave prima di coltivare ancora prezzemolo nellastessa aiola) Non apportate letame o compost ma seminate il prezze-molo dopo una coltura concimata abbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che ci sia un perfetto sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza delle semine Non esagerate con gli ap-porti drsquoacqua e quando irrigate non bagnate le foglie In caso di at-tacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla compar-sa delle piccole macchie nerastre e con andamento stagionale piovo-so intervenite con poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 gior-ni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tem-po di sicurezza 3 giorni)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1- Alternariosi1- Alternariosi

Porro (segue)

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

Page 44: difesa piante orto Parte_2_di_3

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 53

PREZZEMOLO (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

2-Septoriosi (Septoria petroselini) Effettuate la rotazione delle coltu-re (attendete 2-3 anni e piugrave primadi coltivare ancora prezzemolo nel-la stessa aiola) Non apportate le-

tame o compost ma seminate do-po una coltura in genere concimataabbondantemente (pomodoro zuc-chino) Curate che vi sia un perfet-to sgrondo dellrsquoacqua dal terrenoNon eccedete con la 1047297ttezza del-le semine Non esagerate con gliapporti drsquoacqua e quando irriga-te non bagnate le foglie In caso diattacchi accentuati togliete e distruggete le foglie colpite Alla comparsa delle prime macchie di coloregiallastro con bordo bruno e punteggiate di nero intervenite con i preparati rameici indicati contro lrsquoal-ternariosi (vedi piugrave indietro) o con azoxystrobin-232 (non classi1047297cato alla dose di 8 millilitri per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

3- Mal bianco (Erysiphe umbelliferarum) Alla comparsa della bianca patina fungina trattate con zolfo

bagnabile-80 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 5giorni) facendo eventualmente seguire altri 2-3 interventi con turni di 7-10 giorni

RAVANELLO (famiglia delle Crucifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Mosca del cavolo (Delia radi-cum) Effettuate semine precociaf1047297ncheacute la raccolta avvenga primadelle ovideposizioni In aprile-mag-gio in occasione delle ovideposi-zioni ricorrete a 3-4 interventi aturni di 5-7 giorni con piretro al-le dosi indicate per le altiche (ve-di sotto) cercando di bagnare ab-bondantemente il terreno

2-Spaccature Moderate le irriga-zioni soprattutto nelle fasi termi-nali di sviluppo della radice

Parte aerea

1- Altiche (Phyllotreta varie specie) Fate in modo che le piante cre-scano regolarmente e velocemente (potete proteggere specialmente lecolture attuate per prime con laquotessuto non tessutoraquo) Aiutate la cresci-ta delle piante con irrigazioni regolari e non eccessive Alla compar-sa degli adulti e delle loro piccole erosioni rotondeggianti interveni-

te con piretro-4 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 10 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 2 giorni)

2-Septoriosi 3- Mal bianco2-Septoriosi 3- Mal bianco

1- Mosca del cavolo 2-Spaccature1- Mosca del cavolo 2-Spaccature

1- Altiche1- Altiche

Prezzemolo (segue)

Custodite gli antiparassitari in armadi chiusi Tutti gli antiparassitari devono venire con-siderati come dei medicinali anche se la loro tossicitagrave egrave bassa custoditeli perciograve in un ar-madio chiuso a chiave collocato possibilmente in una stanza chiusa a sua volta a chiave Ciograve per impedire un uso incauto da parte di bambini e persone non esperte ed anche per evitareun possibile contatto con gli animali

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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54 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici collettoe cuore

3- Alternariosi2- Marciume batterico1-Sclerotinia

1-Sclerotinia (Sclerotinia sclero-tiorum) Ricorrete ad ampie rota-zioni (3-4 anni) evitando di effet-tuare la coltura in un terreno che haospitato sedano o altre piante in-

teressate dalla malattia (per esem-pio 1047297nocchio carota cetriolo al-levato a terra ecc) Fate in modoche lrsquoacqua sgrondi il piugrave possibiledal terreno Evitate suoli eccessiva-mente umidi Non eccedete con leconcimazioni azotate e con la 1047297t-tezza drsquoimpianto Non eseguite ir-rigazioni troppo abbondanti Ri-correte eventualmente allrsquointer-ramento di preparati biofungicidia base di Trichoderma harzianum-2 + Trichoderma viride-2 (non classi1047297cato dose 25 grammi per 10 me-tri quadrati) ripetendo il trattamento al trapianto Se vi sono attacchi in atto trattate con il biofungicidaConiothyrium minitans-53 (bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di si-curezza) Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite

2- Marciume batterico (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Curate la sistemazione del terrenoper evitare i ristagni drsquoacqua Evitate suoli eccessivamente umidi Non eccedete con le concimazioni azo-tate e con la 1047297ttezza drsquoimpianto Non eseguite irrigazioni troppo abbondanti Fate attenzione a non lesio-nare le piante in occasione delle lavorazioni del terreno Prima di eseguire la rincalzatura trattate le piantecon poltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo disicurezza 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o con solfato di rame tribasico-152 (bio non classi-1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) Asportate e allontanate dallrsquoor-to le piante colpite dal marciume batterico

3- Alternariosi (Alternaria radicina) Ricorrete ad ampie rotazioni Impiegate seme sano Evitate lrsquoecces-siva densitagrave drsquoinvestimento Non eccedete con le irrigazioni ed evitate i ristagni di umiditagrave nel terreno permezzo di un buon drenaggio Fate in modo di non lesionare le piante in occasione delle lavorazioni delterreno Asportate e allontanate dallrsquoorto le piante colpite dalla malattia

4- Nottue terricole (Agrotis ipsilon e Agrotis segetum) Raccogliete ed eliminate le larve interrate alla ba-

se delle piante oppure fate ricorso a un trattamento con deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per10 litri drsquoacqua) avendo cura di bagnare bene le piante al colletto5- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Nei terreni infestati ricorrete alla pratica della laquosola-rizzazioneraquo (vedi pag 8) oppure alla laquobiofumigazioneraquo (vedi pag 9) e a un trattamento con il nematoci-da fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni4- Nottue terricole 5- Nematodi galligeni

Drsquoestate usate gli antiparassitari verso sera Nei periodi piugrave caldi egrave opportunoin genere trattare gli ortaggi verso sera specialmente se si opera in coltura pro-tetta per evitare ustioni alle piante I tunnel dovranno poi rimanere aperti 1047297ncheacute la vegetazione delle piante non sisaragrave asciugata In tutti i casi cioegrave sia allrsquoaperto che sotto le protezioni egrave opportuno non tratta-re gli ortaggi se sono bagnati altrimenti i prodotti 1047297tosanitari usati potrebbe-

ro perdere ef1047297cacia

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 55

SEDANO E SEDANO RAPA (famiglia delle Ombrellifere)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Parte aerea

3- A1047297di2-Cercosporiosi1-Septoriosi

6- Ragnetto rosso5- Mamestra4- Minatrice sudamericana

1-2-Septoriosi (Septoria apiicola) cercosporiosi (Cercospora apii) Eseguite la rotazione delle colture(almeno 3 anni) Non eccedete conle concimazioni e la 1047297ttezza drsquoim-pianto Scegliete un sistema di irri-gazione che non bagni le foglie Sesiete costretti a usare lrsquoirrigazione a

pioggia innaf1047297ate di mattina in mo-do che le piante si asciughino rapida-mente Nelle varietagrave che devono ve-nire poste in bianco impiegate a talescopo lrsquoassolcatura ma solo in terrenisciolti Evitate per lrsquoimbianchimentolrsquouso dei teli plastici neri preferendo invece cartoni eo paglia non ponete in bianco le piante se sono bagnateo umide Evitate di passare tra le piante quando sono bagnate Alla comparsa delle maculature intervenite conpoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurez-za 3 giorni per alcuni formulati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dose mil-lilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o azoxystrobin-232 (non classi1047297cato dose millilitri10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 7 giorni) ripetendo il trattamento dopo 8-10 giorni

3- A1047297di (Dysaphis apiifolia Dysaphis crataegi) Alla comparsa delle infestazioni dellrsquoa1047297de trattate con azadi-ractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

4- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidobrensis) Al rinvenimento delle punture di nutrizione e diovideposizione sulle foglie intervenite con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri30 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Mamestra (Mamestra brassicae) Alla comparsa delle larve trattate con formulazioni commerciali diBacillus thuringiensis var kurstaki-64 (bio non classi1047297cato) o Bacillus thuringiensis var aizawai-10 (bionon classi1047297cato) entrambi alla dose di grammi 10 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni o conazadiractina secondo le modalitagrave drsquouso indicate per la minatrice sudamericana (vedi sopra)

6- Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) Per contenere lo sviluppo della popolazione dellrsquoacaro immette-te nella coltura individui del 1047297toseide Phytoseiulus persimilis In alternativa il solo acaricida disponibileegrave abamectina-184 (nocivo dose millilitri 6 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 10 giorni)

7-Giallume 1047297toplasmatico del sedano (Celery yellow phytoplasma) Trapiantate piante sane Ricorrete al-la lotta contro gli a1047297di in quanto diffusori della malattia Estirpate e distruggete le piante con sintomi

8- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis Tandonia budapestensis) Con-tenete i danni con la distribuzione di esche preferendo quelle a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi-1047297cato) in quanto molto attrattive resistenti alle intemperie e senza effetti residuali sulle piante

7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce7-Giallume 1047297toplasmatico 8- Limacce

Sedano e sedano rapa (segue)

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

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56 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Adottate rotazio-ni lunghe (3-4 anni e piugrave) In terreni infestati egrave valida specialmenteper le zone calde la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Puograve essere utilepiantare dei tageti (comuni piante ornamentali) oppure la laquobiofumi-gazioneraquo (vedi pag 9) e il trattamento con il nematocida fungino Pae-

cilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Foglie

1-Peronospora 2- Antracnosi 3-Cladosporiosi

4-Cercosporiosi 5- A1047297di 6- Mosca fogliare

1-2-3-4- Peronospora (Peronospora farinosa forma spinaciae) an- tracnosi (Colletotrichum dematium forma spinaciae) cladosporiosi (Cladosporium variabile) cercosporiosi (Cercospora beticola) Ese-guite la rotazione delle colture (3-4 anni e piugrave) Non seminate troppo1047297tto Non eccedete con le irrigazioni e soprattutto con le concimazio-ni azotate Coltivate varietagrave resistenti alla peronospora Alla compar-sa delle macchie fogliari dei suddetti funghi intervenite con poltigliabordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi 50 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formulati com-merciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297cato dosemillilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- A1047297di (Myzus persicae Aphis fabae) Alla comparsa delle prime co-lonie potete ricorrere al trattamento con piretro-4 (bio non classi1047297catoo irritante dose millilitri 10 per 10 litri drsquoacqua) o azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose mil-lilitri 30 per 10 litri drsquoacqua) o deltametrina-163 (irritante dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua) rispet-tando il tempo di sicurezza di 2 giorni per il piretro e 3 giorni per gli altri

6- Mosca fogliare (Pegomya betae) Asportate e distruggete le foglie dove sono presenti gallerie che ospi-tano le larve Al rinvenimento delle uova sulla pagina inferiore delle foglie o delle prime mine (gallerie)potete eventualmente intervenire con azadiractina-1 (bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 30 per10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

7- Minatrice sudamericana (Liriomyza huidopbrensis) Alla comparsa delle punture di nutrizione e di ovi-deposizioine o al piugrave tardi alla comparsa delle prime mine intervenite con azadiractina alle dosi indica-

te per la mosca fogliare (vedi sopra)

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

7- Minatrice sudamericana7- Minatrice sudamericana

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

Spinacio (segue)

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58 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

Zucca e zucchino (segue)

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 42011 57

SPINACIO (famiglia delle Chenopodiacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Foglie

8- Nottue fogliari (Mamestra bras-sicae Lacanobia oleracea ecc)Alla comparsa delle giovani lar-ve trattate con formulazioni com-merciali di Bacillus thuringiensis

var kurstaki-64 (bio non classi1047297-cato) e Bacillus thuringiensis varaizawai-10 (bio non classi1047297cato)entrambi alla dose di grammi 10per 10 litri drsquoacqua tempo di si-curezza 3 giorni o con azadiracti-na secondo le modalitagrave drsquouso in-dicate per la minatrice sudameri-cana (vedi piugrave indietro)

9- Limacce (Agriolimax agreste Deroceras reticulatum Arion hortensis ecc) Volendo potete eseguirela raccolta diretta altrimenti utilizzate sostanze disidratanti (calce in polvere cenere solfato di ferro) po-sizionandole lungo i probabili percorsi di questi animali Installate delle barriere protettive (per esempiolamiere zincate interrate almeno 10 centimetri e alte fuori terra 70-80 cm) oppure trappole con birra Esi-stono anche appositi bordi antilumache ma non si trovano con facilitagrave Distribuite sulla fascia di terreno

circostante la coltura cenere o calce spenta per ostacolare lrsquoingresso delle limacce oppure ricorrete alladistribuzione di esche a base di fosfato ferrico-1 (bio non classi1047297cato)

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Radici e colletto

1- Nematodi galligeni (Meloidogyne varie specie) Sono frequenti interreni sciolti e sono molto dif1047297cili da combattere Effettuate rotazioni

lunghe (anche 3-4 anni e piugrave) talvolta (specie nei terreni molto sciol-ti o in zone dove si sono veri1047297cati gravi danni) egrave necessario rinuncia-re alla coltura Nella lotta ai nematodi puograve essere utile piantare dei ta-geti (comuni piante ornamentali) nei terreni infestati piugrave valida spe-cialmente in zone calde egrave la laquosolarizzazioneraquo (vedi pag 8) Utile an-che il trattamento con il nematocida fungino Paecilomyces lilacinus-125 come indicato per il melone

Fusto e foglie

1- Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) Puograve procurare danniin caso di attacchi precoci cioegrave nelle prime fasi vegetative percheacute egrave

capace di compromettere anche in maniera rilevante la crescita dellepiante Non eccedete con le concimazioni e le irrigazioni scegliete unsistema di irrigazione che non bagni le foglie e i frutti Eseguite la ro-tazione delle colture (aspettate almeno 3 anni prima di coltivare nuo-vamente lo zucchino nella stessa aiola) In seguito alle piogge di 1047297neestate favorevoli allo sviluppo delle infezioni su zucchino interveni-te preventivamente o alla comparsa delle prime macchie utilizzandopoltiglia bordolese-20 (bio non classi1047297cato o irritante dose grammi50 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni per alcuni formu-lati commerciali) o solfato di rame tribasico-152 (bio non classi1047297ca-to dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)o dodina-19 (non classi1047297cato dose millilitri 40 per 10 litri drsquoacquatempo di sicurezza 10 giorni)

8- Nottue fogliari 9- Limacce8- Nottue fogliari 9- Limacce

1- Nematodi galligeni1- Nematodi galligeni

1-Peronospora1-Peronospora

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Fusto e foglie

4- A1047297de delle cucurbitacee3-Sclerotinia2- Mal bianco

2- Mal bianco (Erysiphe cichora-cearum Sphaerotheca fuliginea) Attacca in genere dalla primaveraavanzata allrsquoautunno Ricorrete al-la coltivazione di varietagrave resistenti

Alla comparsa delle prime macchiefarinose di mal bianco intervenitecon 2-3 trattamenti a turni di 5-7giorni utilizzando zolfo bagnabi-le-80 (bio non classi1047297cato o irri-tante dose grammi 20 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 5 gior-ni) oppure azoxystrobin-232 (nonclassi1047297cato dose millilitri10 per 10litri drsquoacqua tempo di sicurezza3 giorni) con azoxystrobin non effettuate piugrave di tre interventi consecutivi

3-Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum) Effettuate la rotazione delle colture (aspettate almeno 2-3 anni epiugrave prima di ripetere la coltura nello stesso terreno) Durante i lavori di preparazione del terreno usate le-tame o compost molto maturi Non eccedete con le concimazioni Curate il drenaggio del terreno e adot-

tate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irrigazioni Raccogliete e allontanate dallrsquoorto le piante e ifrutti colpiti Ricorrete in caso di necessitagrave al trattamento con il biofungicida Coniothyrium minitans-53(bio non classi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua nessun tempo di sicurezza)

4- A1047297de delle cucurbitacee (Aphis gosspii) Sono tra i parassiti piugrave temibili di zucca e zucchino percheacutepossono trasportare virus Giagrave dalle primissime fasi di crescita e soprattutto in seconda coltura protegge-te le colture con laquotessuto non tessutoraquo Alla comparsa delle prime colonie intervenite con azadiractina-1(bio non classi1047297cato o irritante dose millilitri 25 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni) o imi-dacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 5 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorniin serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose grammi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabilesu zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (non classi1047297cato dose grammi 2 per 10 litridrsquoacqua impiegabile su zucchino con tempo di sicurezza 3 giorni) o 1047298onicamid-5 (non classi1047297cato dosemillilitri 2 per 10 litri drsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni)

5- Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum) Impiegate tabelle attrattive (circa cm 40 times 30) dicolore giallo cosparse dellrsquoapposita colla e poste alla distanza di 20 centimetri sopra le piante In media ne

va collocata una ogni 10 metri quadrati ma se ne puograve mettere anche piugrave di una Ricorrete al trattamentocontro le forme giovanili utilizzando imidacloprid-171 o 194 (non classi1047297cato dose millilitri 7 per 10 litridrsquoacqua tempo di sicurezza 3 giorni in serra e 7 allrsquoaperto) o acetamiprid-5 (non classi1047297cato dose gram-mi 10 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucca con tempo di sicurezza 3 giorni) o thiametoxam-25 (nonclassi1047297cato dose grammi 4 per 10 litri drsquoacqua impiegabile su zucchino tempo di sicurezza 3 giorni)

6-Virosi virus del mosaico del cetriolo = cucumber mosaic virus (CMV) virus del mosaico giallo dellozucchino = zucchini yellow mosaic virus (ZYMV) Colpiscono meno le colture attuate sotto tunnel ricopertida veli di laquotessuto non tessutoraquo che impediscono il contatto tra gli a1047297di che trasportano i virus stessi e lepiante Impiegate sementi sane e varietagrave resistenti o tolleranti Effettuate trattamenti contro gli a1047297di Aspor-tate e distruggete le piante che presentano sintomi (mosaicature e malformazioni di foglie e frutti)

5- Aleurodide delle serre 6-Virosi5- Aleurodide delle serre 6-Virosi

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ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i

Page 50: difesa piante orto Parte_2_di_3

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httpslidepdfcomreaderfulldifesa-piante-orto-parte2di3 5050

ZUCCA E ZUCCHINO (famiglia delle Cucurbitacee)Parti della pianta Possibili avversitagrave e interventi consigliati

Frutti

1- Muffa grigia 2-Fusariosi 3-Cladosporiosi

1- Muffa grigia (Botrytis cinerea) Non eseguite impianti troppo 1047297t-ti Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti al terreno im-piegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici scuri Colti-vate le piante sorrette da tutori sia sotto protezioni che in pieno cam-po Non eccedete con le concimazioni e con le irrigazioni Sceglie-te un sistema irriguo che non bagni le foglie e i frutti In coltura pro-

tetta arieggiate quanto piugrave possibile Asportate e distruggete le zuc-chine colpite

2- Fusariosi (Fusarium solani forma cucurbitae) Curate il drenaggiodel terreno e adottate adeguate densitagrave drsquoimpianto Moderate le irriga-zioni Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Evitate il contat-to dei frutti con il terreno impiegando possibilmente la pacciamaturacon teli plastici neri Scegliete un metodo di irrigazione che non ba-gni foglie e frutti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazionedelle zucche Togliete le zucche dalle aiole appena sono mature e dopo averle fatte ben asciugare po-netele in locali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Non lesionate lezucche alla raccolta lasciatele asciugare allrsquoaperto e conservatele in ambiente fresco e ventilato Consu-mate prontamente quelle colpite dopo aver asportato la parte alterata

3-Cladosporiosi (Cladosporium cucumerinum) Evitate il contatto o lrsquoimmediata vicinanza dei frutti alterreno impiegando possibilmente la pacciamatura con teli plastici neri Sorreggete le piante con tutori sia

sotto protezioni che in pieno campo Scegliete un metodo di irrigazione che non bagni le foglie e i frut-ti ed evitate di irrigare in prossimitagrave della maturazione delle zucche Non eccedete con le concimazioniazotate e le irrigazioni Non eseguite impianti troppo 1047297tti In coltura protetta arieggiate quanto piugrave possi-bile Appena sono mature togliete le zucche dalle aiole e dopo averle fatte ben asciugare ponetele in lo-cali in cui la temperatura non scenda sotto i 10 degC (meglio attorno ai 15 degC) Impiegate varietagrave di zucchi-no resistenti o tolleranti e seme ricavato da piante sane I danni (tacche infossate con emissione di grumigommosi e successiva marcescenza dei tessuti sottostanti) si possono contenere intervenendo alla com-parsa della malattia con poltiglia bordolese o solfato di rame tribasico alle dosi e con i tempi di sicurez-za indicati per la peronospora (vedi piugrave indietro)

4- Marciume molle (Erwinia carotovora sottospecie carotovora) Evitate gli eccessi irrigui e i ristagni diumiditagrave nel terreno Asportate e allontanate dallrsquoorto i frutti colpiti Intervenite con i prodotti a base di ra-me indicati contro la cladosporiosi (vedi sopra)

4- Marciume molle4- Marciume molle

Zucca e zucchino (segue)

La classi1047297cazione dei prodotti antiparassitari per la difesa 1047297tosanitariaIl Decreto Legge del 17 marzo 1995 n 194 stabilisce che tutti i prodotti antiparassitari (compresi quelli ammessi in agricoltura biolo-gica) attualmente posti in commercio riportino in etichetta le indicazioni fornite in questa tabella nella terza colonna riportiamo la di-citura che adottiamo nei testi di Vita in Campagna ogni volta che viene citato un principio attivo o un prodotto per la difesa delle piante

Classi1047297cazione (simboli e diciture presenti in etichetta)

Indicazionidi pericolo

Indicazioni fornite nei testidi Vita in Campagna

Quando serve il laquopatentinoraquoper lrsquoacquisto del prodotto

Molto tossico T+ Molto tossico Per lrsquoacquisto di questi prodottiserve lrsquoautorizzazione rilascia-

i i