Difesa eco-sostenibile ai principali patogeni fungini di peperone,

zucchino e ortaggi a foglia

Cuneo, 24 febbraio 2012

Giovanna Gilardi, Maria Lodovica Gullino e Angelo Garibaldi

Centro di Competenza per l’innovazione in campo agro-ambientale (AGROINNOVA).

Contesto Impiego di sistemi di lotta basati sull’utilizzo di strategie integrate (Nuovo Regolamento Ce 1107/2009 (che ha abrogato la direttiva 91/414/CEE): Mezzi chimici; mezzi fisici (disinfestazione con vapore); genetici (cultivar resistenti); agronomici (innesto); microrganismi antagonisti.

Aumento dell’interesse, all’applicazione di strategie di lotta non convenzionali o comunque alternative a quelle tradizionali tra cui: Prodotti naturali; prodotti induttori di resistenza sistemica (SAR) (es. acibenzolar-S-metile); ammendanti (sovescio di brassicacee ad elevato contenuto in glucosinolati).

Cuneo, 24 febbraio 2012

Obiettivi

Valutazione della situazione fitopatologica di colture orticole presso aziende piemontesi;

valutazione dell’impiego della lotta genetica;

valutazione della sostenibilità tecnica dell’impiego dell’innesto; valutazione degli effetti di mezzi di difesa adottabili (agrofarmaci di

sintesi e formulati a base di microrganismi e induttori di resistenza);

valutazione di innovative strategie di applicazione (uso combinato dei mezzi disponibili).

Monitoraggio della situazione fitopatologica in coltivazioni di lattuga, peperone e

cucurbitacee in Piemonte

Raccolta di campioni presso le aziende specializzate o miste di peperone in Piemonte: 70 isolati di Phytophthora capsici; Recrudescenza degli attacchi di Sclerotinia sclerotiorum e Rhizoctonia solani su lattuga, valerianella, pomodoro, melanzana e cetriolo; Incremento della diffusione di attacchi di tracheomicosi su lattuga in aziende specializzate e miste (Fusarium oxysporum f. sp. lactucae e Verticillium dahliae).

Colletotrichum coccodes su peperone innestato Problemi fitopatologici emergenti

Deperimento della pianta. Appassimento. Clorosi fogliari seguita da disseccamenti. Necrosi radicali con ingrossamenti e spaccature.

Prima segnalazione nel 2005-2006 in Basilicata su piante non innestate

Colletotrichum coccodes su peperone innestato

Problemi fitopatologici emergenti

Lotta genetica Valutazione della suscettibilità varietale di

lattuga, peperone e zucchino nei confronti di patogeni tellurici noti ed emergenti presso le coltivazioni piemontesi;

• Prove in condizioni controllate in presenza di

inoculazione artificiale di patogeni selezionati (serra-celle di Agroinnova);

• Prove di campo in condizioni semi-commerciali (CReSO).

Valutazione della suscettibilità varietale nei confronti di patogeni selezionati di

lattuga, peperone e zucchino

Lattuga

Fusarium oxysporum f.sp. lactucae Razza 1, 2 e 3

Sclerotinia sclerotiorum

Verticillium dahliae

Peperone Phytophthora capsici Rhizoctonia solani

Zucchino Phytophthora capsici

Valutazione della suscettibilità varietale a Phytophthora capsici di

ibridi e portainnesti di peperone

1 ml della sospensione di zoospore

5×104 ml-1 è stata pipeppata alla base di ciascuna pianta di peperone.

.

Inoculazione artificiale puntiforme di zoospore

Inoculazione artificiale per miscelazione al terreno di biomassa fungina (30 g/m2 di tre isolati di P. capsici).

Suscettibilità varietale di cv di lattuga a F.oxysporum f.sp.

lactucae razza1,2,3

0

10

20

30

40

50

60

70

R PR MS S

% c

ultiv

ar v

alut

ate

Reazione

F.oxysporum race 1

F.oxysporum race 2

F.oxysporum race 3Razza 3

Reazione R = Resistente Indice di malattia 0-100 compreso tra 1-10); PR = parzialmente resistenti Indice di malattia 0-100 compreso tra 11-30); S = mediamente suscettibile (Indice di malattia 0-100 compreso tra 31-60); HS = Suscettibile (Indice di malattia 0-100 compreso tra 61-100).

Razza 1

Razza 2

Reazione a Verticillium dahliae di cultivar di lattuga

0

5

10

15

20

25

R PR MS S

14

16

3 3

24

9

3

0

11

13

9

3

Culti

var v

alut

ate

Reazione

Carmagnola (TO)

Moncalieri (TO)

Cuneo

Origine degli isolati di V.dahliae

Reazione R = Resistente Indice di malattia 0-100 compreso tra 1-10); PR = parzialmente resistenti Indice di malattia 0-100 compreso tra 11-30); S = mediamente suscettibile (Indice di malattia 0-100 compreso tra 31-60); HS = Suscettibile (Indice di malattia 0-100 compreso tra 61-100).

Suscettibilità a Sclerotinia sclerotiorum di cultivar di lattuga

Suscettibilità a Sclerotinia sclerotiorum di cultivar di lattuga

0,0

20,0

40,0

60,0

80,0

100,0

120,0

ALTA

DIS

NAT

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469

RX 5

496

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247

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621

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3035

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3180

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0116

3H

127

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335

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282

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CEM

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BVA

304

31M

ATIN

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92JO

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E P

11

KIBE

R R

Z 82

-47

% p

iant

e m

orte

cultivar

Suscettibilità di ibridi e portainnesti di peperone a diversi isolati di Phytophthora capsici.

0,010,020,030,040,050,060,070,080,090,0

100,0

% p

iant

e m

orte

PHC9 PHC6 PHC14 PHC8

Suscettibilità di diversi portainnesti di peperone (30 giorni dalla semina) in presenza di inoculazione artificiale di diversi isolati di P. capsici.

Isolati

Prove in campo Impiego dell’innesto di peperone nei confronti di P.capsici.

Cuneo e Kaiman innestati su PG 5738 E 439294 E 431255 Snooker Captifort Robusto

Piante innestate di peperone selezione Cuneo e cv Kaiman sono stati allevati in presenza di inoculazione artificiale del terreno (biomassa fungina di P.capsici).

d d cd

a

ab

bcd

d d

a

ab

abc

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

cv Cuneo cv Kaiman

Percentuale di piante di peperone innestato colpite da P. capsici 90 giorni dopo il trapianto

Prove di lotta al mal bianco dello zucchino.

Prodotto commerciale o siglato

Principio attivo Dose ml p.a./hl

- - - Serenade Bacillus subtilis 40 Osk10 N:K e microelementi 350*

Serenade + Ortiva* Bacillus subtilis +Azoxystrobin 40+18,6

Thiocur forte EW

Myclobutanil 56

Heliosulfre

Zolfo a base terpenica 153

Duolif

Miscela di glucosidi, enzimi e amminoacidi 1000*

Ortiva Azoxystrobin 18,6 Sono stati effettuati tre trattamenti ad intervallo di 8 giorni. L’inoculazione artificiale del patogeno è stata effettuata 14 giorni dopo il primo trattamento alla concentrazione di 1x105 conidi/ml.

d

cd cd cd

a

ab bc

cd

d bcd cd bcd

a ab abc bcd

0102030405060708090

% foglie colpite % superficie fogliare colpita

Efficacia di diversi trattamenti 14 giorni dopo l’ultimo trattamento

Prova di lotta al mal bianco dello zucchino.

d cd bcd

bc

a

ab b bc

c bc

ab ab a a ab abc

0102030405060708090

% foglie colpite % superficie fogliare colpita

Efficacia di diversi trattamenti 23 giorni dopo l’ultimo trattamento

Prova di lotta al mal bianco dello zucchino.

Conclusioni Lotta genetica

Nessuna cultivar di lattuga è completamente resistente a Fusarium oxysporum f.sp. lactucae razza 1 (il 10% delle cultivar saggiate risultano parzialmente resistenti). Il 57% delle cultivar sono risultate resistenti alla razza 2 del patogeno. Razza 3 del patogeno: il 79% delle cultivar è suscettibile.

Suscettibilità di cultivar di lattuga a S. sclerotiorum Il metodo di valutazione utilizzato ha mostrato risultati riproducibili. Tutte le cultivar saggiate sono suscettibili. Allo stato attuale l’uso della lotta genetica per questo patogeno non è attuabile.

Suscettibilità di lattuga a Verticillium dahliae i dati ottenuti hanno evidenziato una complessiva reazione di resistenza o di parziale resistenza delle cultivar saggiate.

Conclusioni Suscettibilità di ibridi e portainnesti di

peperone a Phytophthora capsici

L’impiego dell’innesto per il contenimento di P. capsici deve prendere in considerazione la presenza di una diversa suscettibilità dei portainnesti e una elevata variabilità delle popolazioni del patogeno.

Ulteriori studi devono essere effettuati per valutare la possibile presenza di razze fisiologiche del patogeno. Allo stato attuale non sono stati osservati ibridi di peperone completamente resistenti al patogeno. Impossibilità di adozione di strategie di difesa basate su uno o pochi mezzi di lotta (è necessario il ricorso alla LOTTA INTEGRATA).

Conclusioni Difesa dello zucchino dai patogeni

fogliari Tra le molecole di sintesi nei confronti del mal bianco i

migliori effetti sono stati forniti da myclobutanil. Azoxystrobin ha mostrato una scarsa efficacia, tale aspetto dovrà essere indagato alla luce della possibile comparsa di popolazioni di P. xanthii resistenti ai QoI come già dimostrato in altri paesi. Lo zolfo a base terpenica ha mostrato un positivo effetto di contenimento del patogeno nel tempo. Tra i mezzi non convenzionali per la lotta al mal bianco dello zucchino, la miscela di glucosidi, enzimi e amminoacidi ha fornito un discreto effetto, se pur parziale nel tempo.

Grazie per l’attenzione

Cuneo, 24 febbraio 2012