Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di...

13
Scuola secondaria di primo grado A.Caperle Classe I B HAIKU DI PRIMAVERA Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera Marzo 2017

Transcript of Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di...

Page 1: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

Scuola secondaria di primo grado A.Caperle

Classe I B

HAIKU DI PRIMAVERA

Diciassette sillabe

Per raccontarci

La primavera

Marzo 2017

Page 2: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

Introduzione

L'Haiku è un antico componimento poetico, nato in Giappone nell’VIII secolo, che caratterizza

l’essenza più profonda della cultura nipponica.

È una brevissimo testo (diciassette sillabe, suddivise in tre versi, in cui normalmente il primo

introduce un tema poi ampliato e concluso negli ultimi due versi) che si propone di tornare

all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la

natura. Nella contemplazione di acqua, fiori, sole, nuvole, piante … tutto, uomo compreso, diventa

Kami, ossia divinità.

La composizione richiede una grande capacità di sintesi di pensiero e d'immagine: il soggetto è

spesso una scena rapida ed intensa che descrive un aspetto della natura e ne cristallizza i fulgidi

particolari nella fugacità del presente.

In ogni haiku è presente il cosiddetto riferimento stagionale (il kigo), cioè un accenno alla stagione

dell'anno in cui viene composto o al quale si riferisce.

Noi, ragazzi della 1B della scuola Caperle, abbiamo deciso di cantare la stagione che stiamo vivendo,

la primavera, nelle caratteristiche che ce la rendono preziosa.

Ognuno ha quindi scelto un aspetto, cui si sente più affine e ne ha scritto un haiku, rispettandone gli

spazi richiesti, scegliendo attentamente le parole, decidendo di spiegare in un titolo (anche se

normalmente gli haiku non lo prevedono) il tema trattato, senza poi riprenderlo nel testo e

utilizzando la figura dell’analogia per ritrovare il legame tra immagini apparentemente lontane tra

loro.

Page 3: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

Haiku del maestro Matsuo Basho

Verrà quest’anno la neve che insieme a te

contemplai?

La notte di primavera è finita. Sui ciliegi

sorge l’alba.

L’erba estiva! È tutto ciò che rimane del canto dei guerrieri

Silenzio. Graffia la pietra

un canto di cicale.

E’ sera ormai. Tra i fiori si spengono rintocchi di campana.

Luna veloce: le cime degli alberi

sono impregnate di pioggia.

Il profumo dell’orchidea penetra come incenso

le ali di una farfalla.

Page 4: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

MATTEO AVESANI

IL SOLE

Il sacro sole

È più splendente e caldo,

La primavera

DENISE BONOMINI

FARFALLA

Volo leggero

Sorvola il paesaggio

In pieno Maggio

Page 5: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

THOMAS BOSCAINI

LE RONDINI

Qui le rondini

Volano a primavera

Sopra i bei prati

ALBERTO BRUNELLI

COLORI

La primavera,

I colori, gli odori,

I fiori rosa

Page 6: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

CAMILLA DAMASCHI

ARIA APERTA

Starsene all’aria

Aperta con amici

È molto bello

FRANCESCO DE STEFANI

FIORI

Fiori nel verde

Sembrano disegnare

La primavera

Page 7: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

NICOLE ESPOSITO

PESCO

Pesco fiorisce

E pieno di colori

È profumato

GIOSUE’ MACCHIELLA

RONDINI

In primavera

Le rondini volano

Liberamente

Page 8: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

MATTEO MAULI

RINASCITA

Natura sveglia

Tutto di nuovo torna

Poi, tutto calmo

ALEX MICHELI

LA SERA

La primavera

Con i tanti colori

Anche di sera

Page 9: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

GRETA MOLINARI

PROFUMO

Con il profumo

L’aria è inondata

Sono i fiori.

LOREDANA MORARU

IL BEL TEMPO

Tempo più caldo

Belle nuvole bianche

Sole e vento

Page 10: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

ANNA MORY

IL RISVEGLI DEGLI ANIMALI

Gli animali

Si svegliano dal lungo

Sonno d'autunno

Gli animali

Corrono nel prato

Dai mille colori.

L' astuto orso

Si sveglia dal letargo

E mangia pesci.

IRENE MOTTA

VEGETAZIONE

Nello sbocciare,

Il suo grande ritorno.

La nuova vita.

Page 11: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

ALESSIA ONICA

NUVOLA

Sa di calore

Un soffio soffolento

Passa veloce

MATTIA GIUSEPPE SPAGNOLI

L’AQUILONE

L’ Aquilone

Sferza nel vento fresco,

Giocando con te.

Page 12: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

MATILDE ZAMPIERI

L’ARCOBALENO

Luce nel cuore

E dopo l’acquazzone

Torna sereno

KEVIN ZANDONA’

PASQUA

Pasqua arrivata

Un momento di gioia

Da condivivere

Page 13: Diciassette sillabe Per raccontarci La primavera...all’essenza della parola e al contempo di esprimere l'esigenza dell'uomo di essere un tutt’uno con la natura. Nella contemplazione

ELISA ZANONI

PRIMAVERA

E' primavera

Il prato colorato

Aria libera.