Dichiarazione ambientale AUB - crocispa.com · Inoltre nella dichiarazione ambientale sono...

MULTIPOR Pannello isolante minerale

di Xella Dämmsysteme GmbH

Dichiarazione ambientale AUB in conformità a ISO 14025

Numero dichiarazinone AUB-XEL-20506-IT ARBEITSGEMEINSCHAFT UMWELTVERTRÄGLICHES BAUPRODUKT E.V.

www.bau-umwelt.com

Riassunto

Dichiarazione ambientale

EnvironmentalProduct-Declaration

ARBEITSGEMEINSCHAFT UMWELTVERTRÄGLICHES BAUPRODUKT E.V. www.bau-umwelt.com

Detentore del programma

Xella Dämmsysteme GmbH Dammstr. 25 D-47119 Duisburg

Detentore della dichiarazione

AUB-XEL-20506-IT Numero della dichiarazione

MULTIPOR Pannello isolante minerale La presente è una dichiarazione di prodotto ambientale in conformità a ISO 14025 e descrive le prestazioni ambientali dei prodotti edilizi qui nominati. Essa ha lo scopo di promuovere lo sviluppo di un'edilizia compatibile con l'ambiente e con la salute. In questa dichiarazione sono riportati tutti i dati ambientali di maggior rilievo.

Prodotto edilizio dichiarato

Questa dichiarazione convalidata autorizza a detenere il marchio dell'associazione. Essa ha validità esclusivamente per i prodotti nominati per una durata di tre anni dalla data del rilascio. Il detentore della dichiarazione è responsabile della fondatezza dei dati e della relativa documentazione.

Validità

La dichiarazione AUB-XEL-10106-D è completa e contiene in forma esauriente:

• dati fisico-costruttivi • dati relativi alle materie base ed alla loro provenienza • descrizioni relative alla fabbricazione dei prodotti • avvertenze relative alla lavorazione dei prodotti • dati relativi alle condizioni di utilizzo, ad effetti eccezionali ed alla

fase successiva all'utilizzo • risultati del bilancio ecologico • verifiche e prove

Contenuto della dichiarazione

24 maggio 2006 Data del rilascio

Prof. Dr. -Ing. Horst J. Bossenmayer (Presidente della AUB)

Firma

Questa dichiarazione e le regole su cui è basata sono state controllate dal Comitato indipendente di esperti (SVA) in conformità a ISO 14025

Controllo della dichiarazione

Prof. Dr.-Ing. Hans-Wolf Reinhardt (Presidente del Comitato)

Dr. Eva Schmincke (controllore nominato dal Comitato)

Firme

Riassunto

Dichiarazione ambientale

EnvironmentalProduct-Declaration

I prodotti nominati sono elementi isolanti minerali di vario formato in calcestruzzo porizzato. I Multipor pannelli isolanti minerali appartengono al gruppo dei calcestruzzi leggeri porizzati, induriti in autoclave a vapore.

Descrizione dei prodotti

I Multipor pannelli isolanti minerali sono impiegati per l'isolamento esterno di pareti esterne nell'ambito di sistemi di isolamento termico, isolamento interno di pareti esterne, facciate retroventilate, isolamento nucleare, isolamento inferiore di soffitti e isolamento di tetti. Per un corretto impiego del prodotto va evitato il contatto diretto con l'acqua di falda.

Campo d'impiego

Il bilancio ecologico è stato effettuato in conformità alla norma DIN ISO 14040 e segg. Come anno di riferimento dei dati è stato assunto il 2004. Il bilancio ecologico è stato effettuato per la fase di produzione dei prodotti tenendo conto di tutte le catene preliminari, quali l'estrazione delle materie prime ed i trasporti (“cradle to gate”, dall'origine alla porta dello stabilimento) Un confronto con altri prodotti e ammissibile solo in relazione ad un impiego confrontabile nell'edificio.

Ambito del bilancio ecologico

Multipor Pannello isolante minerale

Parametri di valutazione Unità per m3 Produzione

Energia primaria non rinnovabile Energia primaria rinnovabile

[MJ] [MJ]

1416 191,2

Potenziale di effetto serra (GWP 100) Potenziale di abbattimento ozono (ODP) Potenziale di acidificazione (AP) Potenziale di eutrofizzazione (EP) Potenziale di smog estivo (POCP)

[kg CO2- eq.] [kg R11- eq.] [kg SO2- eq.] [kg fosfati - eq.] [kg etene - eq.]

127,6 10,4 * 10-6

0,230 0,030 0,032

Risultati del bilancio ecologico

Elaborato da: PE Europe GmbH, Leinfelden-Echterdingen

Inoltre nella dichiarazione ambientale sono riportate le seguenti verifiche e prove:

Comportamento alla lisciviazione Soddisfa i requisiti della classe II della normativa sui rifiuti

Emissioni VOC In conformità a AgBB-Schema / AgBB/

Radioattività Determinazione dei radionuclidi secon-do analisi gamma-spettroscopica

Comportamento al fuoco Soddisfa i requisiti della classe A1 “non combustibile” in conformità a DIN EN 13501-1

Tossicità dei gas di combustione Innocuo sotto l'aspetto della tossicità acuta alla inalazione

Verifiche e prove

Dichiarazione ambientale in conformità a ISO 14025 Multipor Pannello isolante minerale Pagina 4

Gruppo prodotti: MULTIPOR Pannello isolante minerale Data elaborazione Detentore dichiarazione: Xella Dämmsysteme GmbH 22-05-2006 Numero dichiarazione: AUB-XEL-20506-IT

Campo di validità La presente dichiarazione ambientale si riferisce ai prodotti edilizi di Multipor-

calcestruzzo porizzato. 0 Definizione del prodotto Definizione del prodotto

I nominati pannelli isolanti minerali Multipor sono pannelli termoisolanti in idrati di silicato di calcio con elevatissima porosità.

Impiego Costruzioni nuove e vecchie

● isolamento interno di pareti esterne ● isolamento interno di soffitti di: − garage sotterranei − cantine − passaggi ● sistemi di isolamento superiore di tetti in pendenza ● sistemi di isolamento di tetti piani ● in sistemi di isolamento termico (tramite offerenti di sistemi) ● murature a doppia parete ● isolamento di intercapedini di pareti ● facciate appese retroventilate Per un corretto impiego del prodotto va evitato il contatto diretto con l'acqua di falda.

Norma prodotto / omologazione

Omologazione edilizia generale del Istituto Tedesco per l’Edilizia (DIBt) Z-23.11 1501 nonché Omologazione Tecnica Europea ETA- 05/0093

Garanzia di qualità Controlli interni ed esterni in conformità alle omologazioni edilizie suddette Dati geometrici Lunghezza x larghezza: 600 x 390 mm

Spessori 50 / 60 / 80 / 100 / 120 / 140 / 160 / 180 / 200 mm Dati fisico-costruttivi Peso specifico: ρ = ca. 115 kg/m³ Resistenza a compressione: in media β > 350 kPa Resistenza a trazione: β > 80 kPa Conducibilità termica: λR = 0,045 W/ (m*K), gruppo di

conduttività termica 045 Fattore di resistenza a diffusione

vapore: μ = 3, permeabile al vapore

Contenuto di umidità di compensazione:

< 6% in peso (a 23°C e 80% umidità relativa)

Tutela antincendio Non combustibile – classe materiale edilizio A 1 – DIN EN 13501-1



1 Sostanze base

Sabbia in polvere 25 – 40 % in peso Sostanze / prodotti base Cemento 25 – 50 % in peso Calce viva 5 – 25 % in peso Anidride/gesso 3 – 7 % in peso Inerte minerale 10 – 20 % in peso Alluminio come aerante 0,7– 0,8 % in peso Inoltre viene impiegato il 75-140 % in peso di acqua (riferito al contenuto solido). Materiali ausiliari / additivi

Olio disarmante, prodotti idrofobizzanti

Spiegazioni sulle sostanze impiegate

Sabbia: La sabbia impiegata è una materia prima naturale che contiene, oltre al minerale principale quarzo (SiO2), minerali secondari e in traccia naturali. Essa rappresenta una sostanza base fondamentale per la reazione idrotermica durante la fase di indurimento in autoclave al vapore.

Cemento: Secondo la norma DIN EN 197; il cemento funge da legante e viene prodotto prevalentemente da marna calcarea o da una miscela di calcare e argilla. Le materie prime naturali vengono cotte e quindi macinate.

Calce viva: Sec. DIN EN 459; la calce viva (CaO) funge da legante e viene prodotta dalla cottura di pietra calcarea naturale.

Anidrite: Sec. DIN 1168; il materiale a base di solfato ha la funzione di condizionare il tempo di indurimento della massa grezza. L'anidrite (CaSO4) viene estratta come materia prima naturale dal sottosuolo oppure prodotta dalla cottura di gesso naturale o artificiale.

Inerte minerale: Polvere da macinazione di frammenti di pannelli / polvere di calcestruzzo porizzato e/o calcare macinato come componente minerale aggiuntivo.

Alluminio: La pasta di alluminio funge da prodotto porizzante. L'alluminio metallico reagisce in ambiente alcalino liberando idrogeno gassoso, che forma i pori e poi si libera in atmosfera.

Acqua: L'acqua è basilare per la reazione idraulica dei leganti. L'acqua è inoltre necessaria per produrre una sospensione omogenea.

Olio disarmante: L'olio disarmante trova impiego come distaccante tra lo stampo e la massa del pannello Multipor. Vengono impiegati oli minerali privi di idrocarburi policiclici aromatici con l'aggiunta di additivi a catena lunga per aumentare la viscosità. In tal modo si evita lo spandimento nello stampo e si risparmia olio.

Idrofobizzante: Il prodotto idrofobizzante riduce l'assorbimento di acqua del pannello isolante minerale. Vengono impiegati siliconi liquidi (atomi di silicio legati a catena tramite atomi di ossigeno).

Estrazione delle materie prime e loro provenienza

La sabbia proviene da cave nelle vicinanze degli stabilimenti di produzione e viene macinata dai fornitori in mulini a sfere. Tutte le altre sostanze base provengono da un raggio massimo di 100 km dallo stabilimento. Le sostanze base vengono acquisite da aziende produttrici autorizzate e sono soggette ad un controllo di qualità certificato.

Disponibilità delle materie prime

I prodotti per l'edilizia minerali come i Multipor pannelli isolanti minerali sono composti prevalentemente con materie prime minerali. Non esiste alcuna scarsità di risorse.



2 Fabbricazione dei prodotti Fabbricazione dei prodotti

La sabbia di quarzo macinata viene mescolata assieme alle altre sostanze base, con aggiunta di acqua e pasta di alluminio, in una miscelatrice fino ad ottenere una massa omogenea che poi viene versata negli stampi. L'acqua scioglie la calce con sviluppo di calore. L'alluminio reagisce in ambiente alcalino formando idrogeno gassoso che crea i pori nella massa e quindi si libera senza lasciare residui. I pori hanno un diametro variabile tra 0,5 e 1,5 mm e sono riempiti esclusivamente di aria. Dopo la prima fase di presa si ottengono dei blocchi grezzi semisolidi dai quali vanno tagliati a macchina, con grande precisione, i singoli pannelli isolanti. I pannelli raggiungono le loro caratteristiche definitive durante la successiva fase di indurimento in autoclave a vapore della durata di 5 – 12 ore a circa 190°C e a pressione di ca. 12 bar. Qui le sostanze presenti nel composto formano idrosilicati di calcio corrispondenti alla tobermorite, un minerale che si trova in natura. La reazione del materiale si conclude in poche ore con l'estrazione dall'autoclave. Il vapore, una volta concluso il processo di indurimento, viene riutilizzato per altri cicli di autoclave. Il condensato prodotto viene riutilizzato come acqua di processo. In tal modo si risparmia energia e si evitano impatti sull'ambiente a causa di scarichi di vapore e acqua ad alta temperatura. I Multipor pannelli isolanti minerali vengono infine impaccati, accatastati su bancali e sigillati con fogli di polietilene (PE) riciclabili.

Tutela della salute / produzione

Si applicano le norme delle categorie professionali; non è necessario adottare misure particolari per la tutela della salute dei lavoratori.

Tutela dell'ambiente / produzione

Si applicano le norme di legge generali; non è necessario adottare misure particolari per la tutela dell'ambiente.

3 Lavorazione dei prodotti Consigli di lavorazione La lavorazione dei Multipor pannelli isolanti minerali va effettuata a mano. Il

taglio dei pannelli isolanti è svolto con seghe a nastro o manuali in metallo duro in grado di generare solo polvere grossolana e non fine. Gli apparecchi ad alta velocità come ad esempio le seghe circolari non possono essere impiegate per la lavorazione dei pannelli Multipor in quanto producono polvere molto fine. I Multipor pannelli isolanti minerali vanno fissati sul sottofondo con un'idonea malta minerale leggera (in media 3 kg/ m). In aggiunta, per il fissaggio possono essere impiegati anche tasselli. I Multipor pannelli isolanti minerali possono essere rivestiti con intonaco, con pittura o essere applicati a secco (ad es. con pannelli in fibra di gesso FERMACELL). Per la valutazione delle malte o dei rivestimenti si rimanda alle relative dichiarazioni AUB.

Tutela del lavoro/ ambiente

Si applicano le norme delle categorie professionali. La malta leggera Multipor utilizzata per l'applicazione dei Multipor pannelli isolanti minerali è una malta esclusivamente minerale e non contiene sostanze organiche, a parte metilcellulosa. Durante la lavorazione dei prodotti non è necessario adottare misure particolari per la tutela dell'ambiente. Nella scelta di prodotti aggiuntivi necessari sotto il profilo costruttivo bisogna fare attenzione che questi non influenzino negativamente le caratteristiche di compatibilità ambientale dei prodotti edilizi descritti.

Materiale residuo/ imballaggio:

I resti di pannelli Multipor possono essere smaltiti in discariche di classe II. Gli imballaggi, i bancali ed i resti di pannelli isolanti vanno raccolti in cantiere separatamente. I fogli di imballaggio in polietilene sono riciclabili. I fogli in PE puliti (fare attenzione a selezionare i diversi tipi di plastica) e i bancali euro vanno ritirati dai commercianti di materiali per l'edilizia o restituiti ai produttori che li riciclano (fogli).



4 Condizione d'impiego Componenti dei pannelli

I Multipor pannelli isolanti minerali sono costituiti prevalentemente da Tobermorite, un minerale naturale, nonché da altri componenti di partenza non reagenti, soprattutto quarzo grossolano, eventualmente carbonati. I pori sono completamente riempiti d'aria.

Effetti sull'ambiente / sulla salute

I Multipor pannelli isolanti minerali non emettono alcuna sostanza nociva. La radiazione ionizzante naturale dei Multipor pannelli isolanti minerali è estremamente bassa e innocua per la salute.

Resistenza in condizione d'impiego

Una volta usciti dall'autoclave i Multipor pannelli isolanti minerali non subiscono più modificazioni. In caso di impiego corretto i Multipor pannelli isolanti minerali resistono illimitatamente.

5 Effetti eccezionali Incendio

In caso di incendio non possono essere emessi gas o vapori tossici di alcun tipo. I Multipor pannelli isolanti minerali soddisfano i requisiti della classe di materiale edilizio A1 “non combustibile” ai sensi della norma DIN EN 13501-1.

Acqua

In caso di azione dell'acqua (ad es. alluvione) i pannelli isolanti minerali Multipor reagiscono in modo leggermente alcalino. Non vi è alcun dilavamento di sostanze potenzialmente pericolose per le acque.

6 Condizione dopo l'impiego Riutilizzo I Multipor pannelli isolanti minerali possono durare più dell'edificio per il cui

isolamento sono stati utilizzati. Attualmente mancano esperienze pratiche circa la possibilità di riutilizzo dei pannelli isolanti tal quali dopo l'impiego.

Riciclaggio

I resti di produzione dei pannelli Multipor vengono macinati e aggiunti alla miscela in sostituzione della sabbia.

Smaltimento É garantita la possibilità di smaltimento dei Multipor pannelli isolanti minerali in

discarica di classe II ai sensi della vigente normativa sui rifiuti (TA Siedlungsabfall).



7 Bilancio ecologico 7.1 Produzione dei Multipor pannelli isolanti minerali Descrizione del sistema

In figura 1 sono illustrati gli stadi di processo e i cicli presi in considerazione per il calcolo del bilancio ecologico. Le fasi del processo di produzione dei Multipor pannelli isolanti minerali sono riportate in colore blu, mentre i materiali impiegati sono in colore verde. Il processo di produ-zione è già descritto in dettaglio nel capitolo 2.

Figura 1: Processo di produzione dei Multipor pannelli isolanti minerali

Unità dichiarata

La dichiarazione riguarda la produzione di 1 m3 di pannello isolante minerale Multipor con un peso specifico di 115 kg/m3.

Limiti del sistema I limiti del sistema prescelti comprendono la produzione di Multipor pannelli isolanti

minerali inclusa l'estrazione delle materie prime fino al prodotto imballato al portone della fabbrica (cradle to gate). Per la valutazione dei consumi di energia e dei trasporti sono stati utilizzati i data-base GaBi 4 / GaBi 4 /. L'ambito preso in considerazione comprende in dettaglio:

• ricette delle singole sostanze impiegate • trasporti e imballaggi delle materie prime e dei prodotti di partenza • consumi di produzione (energia, rifiuti, emissioni) anche per i prodotti di

partenza, e predisposizione energetica a partire dalle risorse e • imballaggi.

Criteri di esclusione

In linea di principio tutti i componenti delle ricette con una percentuale in peso >1% sono stati bilanciati. In considerazione della rilevanza ambientale molto diversa dei componenti di una ricetta, l'errore dovuto ad una serie di componenti di rilevanza ambientale nota e significativa nonostante una presenza in percentuale molto ridotta sarebbe però eccessivo. L'influenza di tali componenti fino ad una quota percentuale in peso > 1‰ è stata trascurata.

Sfridi

Condensato

Vapore saturo

Pasta in alluminio

Corrente elettrica Miscelare

Presa

Tagliare

Indurire

Essiccare

Tagliare a sega

Rivestire

Imballare

Gas

Rivestimento

Imballaggio

Acqua d’impasto

Vapore

Gas

Acqua

Rifiuti

Materie prime



Trasporti I trasporti delle materie prime e ausiliarie sono stati considerati. Periodo di osservazione

I dati relativi al materiale isolante esaminato (Multipor Pannello isolante minerale) ed ai suoi prodotti preliminari si riferiscono all'anno 2004. Il bilancio ecologico vale per le condizioni di contorno in Germania. Ciò significa che oltre per i processi di produzione queste condizioni di contorno sono state applicate anche per gli stadi preliminari di rilievo per la Germania, ossia la predisposizione delle fonti di corrente elettrica o di energia.

Informazioni di base

Per la realizzazione del modello di ciclo vitale per la fabbricazione dei Multipor pannelli isolanti minerali è stato impiegato il sistema di software GaBi 4. Tutti i dati di base rilevanti per la produzione dei pannelli sono stati presi dalla banca dati del software GaBi, i dati specifici di produzione della Xella sono stati inseriti nel bilancio conformemente ai dati forniti dalla ditta.

Presupposti

Il bilancio ecologico è basato sui seguenti ulteriori presupposti: I pannelli Multipor sono realizzati in uno stabilimento di produzione di calcestruzzo porizzato. I consumi di materie prime sono ricavati dalle ricette della produzione dei pannelli Multipor, i consumi di energia per la produzione del calcestruzzo porizzato e dei Multipor pannelli isolanti minerali sono sostanzial-mente confrontabili. I consumi di produzione si differenziano solo nei processi di trattamento in autoclave e di essiccamento. Grazie al basso peso specifico dei Multipor pannelli isolanti minerali per il trattamento in autoclave è sufficiente solo il 60% dell'energia mediamente necessaria per il calcestruzzo porizzato.

Qualità dei dati

La raccolta dei dati di processo per il materiale isolante esaminato è stata effettuata direttamente presso il produttore. La prevalente parte dei dati per le catene preliminari (dati di base) proviene da fonti industriali ed è stata rilevata per processi in condizioni di contorno consistenti sotto il profilo temporale e metodologico. I dati di processo ed i dati di base impiegati sono consistenti. È stata data molta importanza alla completezza dei dati rilevanti sotto il profilo del bilancio ambientale raccolti. La qualità dei dati è ottima.

Allocazione

Nel presente bilancio ecologico non si sono dovute effettuare allocazioni (ovvero attribuzione di impatti ambientali di un processo a più prodotti).

7.2 Rappresentazione dei bilanci e interpretazione Bilancio di fatto

La tabella 1 illustra il consumo di energia primaria (rinnovabile e non rinnovabile) per la fabbricazione, la predisposizione delle materie prime, il trasporto e l'imballaggio di 1 m3 di Multipor Pannello isolante minerale. Quasi il 63% del consumo di energia primaria non rinnovabile deriva dalla fabbricazione (soprattutto corrente elettrica e metano). Per quanto riguarda le materie prime i contributi maggiori sono rappresentati dal cemento Portland (14%) e dalla pasta di alluminio (9%). La percentuale di energie rinnovabili sull'intero consumo di energia è pari a circa il 12%. Oltre il 76% del consumo di energia primaria rinnovabile è relativo alla produzione di bancali in legno (imballaggi). Si tratta della quota di energia solare accumulata nel legno nella fase di crescita delle piante. Il consumo di energia primaria rinnovabile delle materie prime è in gran parte relativo all'energia idraulica impiegata per la produzione dell'alluminio. La preparazione delle materie prime per l'idrofobizzazione comporta ca. il 5% del consumo di energia primaria rinnovabile.



Tabella 1: Consumo di energia primaria per 1 m3 di Multipor pannello

isolante minerale

Multipor Pannello isolante minerale Parametro Unità

per m3 Totale Produzione Materie

prime Tras-porto

Imbal-laggio

Energia primaria non rinnovabile

[MJ] 1416 887,7 482,6 12,1 34,0

Energia primaria rinnovabile

[MJ] 191 14,7 30,4 0 146,3

Il consumo di energia primaria nella produzione è causato quasi esclusivamente

dal consumo di corrente elettrica e di metano. Il 95% del metano consumato è impiegato per le fasi di processo di indurimento a vapore in autoclave e di essiccamento dei pannelli. La corrente elettrica, oltre che per i consumi generali dello stabilimento, viene impiegata in quantità abbastanza ingente per le fasi di processo di macinazione della pietra e di essiccamento dei pannelli. I trasporti sono complessivamente poco rilevanti.

La valutazione dettagliata del consumo complessivo di energia primaria per la

produzione di 1 m3 di Multipor Pannello isolante minerale mostra che la fonte di energia principale è rappresentata dal metano con il 35% (fig. 2). Uranio e lignite vengono impiegati esclusivamente per la produzione di energia elettrica, il carbone fossile viene utilizzato oltre che per la generazione di energia elettrica, anche per produrre i leganti calce e cemento . Il consumo di petrolio è attribuibile soprattutto agli imballaggi (foglio sigillante) e alle materie prime (alluminio e cemento). Le risorse energetiche rinnovabili vengono usate soprattutto per gli imballaggi.

Consumo delle diverse fonti di energia in % (totale 1607 MJ)

Lignite; 13%

Uranio; 15%

Carbone fossile; 14%

Petrolio; 11%

Metano; 35%

Risorse energetiche

rinnovabili; 12%

Figura 2: Quota delle fonti di energia rinnovabili e non rinnovabili sul

consumo complessivo di energia per 1 m3 di Multipor Pannello isolante minerale



La valutazione dei rifiuti generati per la produzione di 1 m3 di pannello isolante

minerale Multipor è riportata in forma separata per le tre frazioni di rifiuti: scarti di scavo, rifiuti industriali assimilabili agli urbani e rifiuti speciali compresi rifiuti radioattivi (tabella 2).

Tabella 2: Rifiuti generati per la produzione di 1 m3 di Multipor Pannello

isolante minerale

Multipor Pannello isolante minerale Parametro di valutazione Produzione [kg / m3]

Scarti di scavo 240

Rifiuti industriali assimilabili agli urbani 1,63

Rifiuti speciali (compresi rifiuti radio-attivi) 0,48 Stima degli impatti La figura 3 illustra i contributi della produzione, della predisposizione delle

materie prime, del trasporto e dell'imballaggio di 1 m3 di pannello isolante minerale Multipor alle categorie di impatto: potenziale di effetto serra (GWP), potenziale di abbattimento dell'ozono (ODP), potenziale di acidificazione (AP), potenziale di eutrofizzazione (EP) e potenziale di smog estivo (potenziale di formazione di ossidanti = POCP). Gli impatti sull'ambiente sono provocati per quasi il 90 % dalla predisposizione delle materie prime e dalla produzione (comprese elettricità ed energia termica) dei Multipor pannelli isolanti minerali, in misura molto minore dai processi di trasporto e di imballaggio.

0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

GWP ODP AP EP POCP

Materie prime Produzione Transporto Imballaggio

Figura 3: Contributi relativi delle singole categorie agli impatti ambientali

dei Multipor pannelli isolanti minerali [1 m3]



I contributi assoluti del Multipor Pannello isolante minerale alle categorie di impatto sono riportati in tabella 3.

Tabella 3: Risultati della stima di impatto per 1 m3 di Multipor Pannello

isolante minerale

Multipor Pannello isolante minerale

Categoria di impatto Unità per m3 Totale potenziale di effetto serra Kg CO2-equiv. 127,6

potenziale di abbattimento dell'ozono Kg R11-equiv. 10,4 x 10-6

potenziale di acidificazione Kg SO2-equiv. 0,230

potenziale di eutrofizzazione Kg fosfati-equiv. 0,030

potenziale di smog estivo Kg etene-equiv. 0,032 La valutazione dettagliata del potenziale di effetto serra mostra che quasi il

40% dei 127,6 kg CO2 equivalenti per metro cubo di materiale isolante è connesso al consumo di energia elettrica e metano, mentre il cemento e la calce rappresentano la percentuale di contributo maggiore al potenziale di effetto serra per quanto riguarda le materie prime.

Il potenziale di abbattimento dell'ozono è legato per un terzo alla produzione

di energia elettrica nonché alla predisposizione delle materie prime (pasta di alluminio e cemento) ed al processo di produzione stesso.

Al potenziale di acidificazione contribuisce per circa il 60 % la predisposizione

delle materie prime e soprattutto la produzione del cemento, della pasta di alluminio e del prodotto idrofobizzante.

Il potenziale di eutrofizzazione è determinato per oltre il 50% dalla

predisposizione delle materie prime e per il 40% dalla produzione del pannello isolante minerale Multipor.

Al potenziale di smog estivo contribuiscono le predisposizioni delle materie

prime per quasi il 50%. In tutte le categorie considerate (ad eccezione dell'imballaggio nella categoria

POCP) il trasporto e l'imballaggio rappresentano un contributo secondario. Complessivamente dalla valutazione emerge in modo evidente che l'influenza

del prodotto porizzante (pasta di alluminio) è abbastanza riconoscibile (9 % del consumo di energia primaria non rinnovabile, 8 % di potenziale di effetto serra), ma tuttavia non è determinante per il risultato complessivo del pannello isolante minerale Multipor.



8 Certificazioni Esiste una dichiarazione del produttore nella quale si attesta che la

composizione delle sostanze base, il processo di produzione e le caratteristiche dei prodotti del nominato pannello isolante minerale Xella® - Multipor non sono cambiate dal momento del rilascio delle certificazioni di seguito citate.

8.1 Lisciviazione Il comportamento alla lisciviazione del Multipor Pannello isolante minerale è

importante ai fini della valutazione del suo impatto sull'ambiente al momento del deposito in discarica dopo l'utilizzo.

Luogo di misura: Dorfner Analysezentrum und Anlagenplanungsgesellschaft mbH, 92242 Hirschau. Rapporto di prova: rapporto di analisi n. 80394 12AU-14685 del 09.06.2004

Metodo di prova: determinazione dell'eluato per materiali edilizi di riciclaggio / macerie non pretrattate secondo LAGA (Länderarbeitsgemeinschaft Abfall – gruppo di lavoro regionale rifiuti) nonché parametri aggiuntivi secondo TASi (Istruzioni tecniche sui rifiuti urbani).

Risultato: tutti i criteri per il deposito in discarica di classe II ai sensi della normativa vigente sui rifiuti urbani (TA Siedlungsabfall).

8.2 Emissioni VOC Luogo di misura: Bundesanstalt für Materialforschung und – prüfung (BAM),

Berlino Rapporto di prova: analisi delle emissioni di un pannello Multipor secondo i

criteri dello schema AgBB (BAM-Az.: 2006-3726) del 28.04.2006 Metodo di prova: prova in camera da 1 m3 secondo schema AgBB/AgBB/. Risultato:

Denominazione campione Multipor Pannello isolante minerale Prospetto risultati AGBB 3 giorni [μg/m3]

valori di misura 28 giorni [μg/m3]

valori di misura

[A] TVOC (C6-C16) 266 0 [B] Σ SVOC (C16-C22) - 0 [C] R (adimensionale) - 0,00 [D] Σ VOC o NIK - 0 [E] Σ cancerogeni 0 0

Questo blocco fornisce ulteriori informazioni

[F] VVOC (< C6) 0 0

[G] TVOC (C6-C16) come toluoloequivalente

273 43

[H] Σ VOC con NIK 247 0



8.3 Radioattività Tutte le sostanze minerali contengono piccole quantità di sostanze naturalmente radioattive, ad es. certi isotopi del radio e del torio. Radiazioni ionizzanti emesse da sostanze estratte naturalmente possono determinare un’aumento dell'impatto naturale in ambienti poco ventilati. Ciò vale in particolare per il gas nobile radioattivo radon.

Sotto l'aspetto dell'“abitare sano” è necessario limitare a minime quantità innocue la possibile inalazione di gas nobili radioattivi. A tale riguardo la legge prevede che il contenuto di radio-226 e di torio-232 (ovvero torio-228) non deve superare complessivamente 260 Bq/kg (7nCi/kg) e singolarmente 130 bq/kg (3,5 nCi/kg). In caso di superamento dei valori indicativi è necessario procedere ad una determinazione delle esalazioni di radon, che non devono superare i seguenti valori limite: Radon-222 < 5,5 By/m²h Radon-220 (Thoron) < 1,850 Bq/m²h.

Luogo di misura: BfS, Bundesamt für Strahlenschutz, D-38201 Salzgitter Rapporto di prova: n. 298/08/98 del 23.09.98 Risultato: Ra226 + cTh232 < 40 Bq/kg. I valori limite < 260 Bq/kg per il totale dei

radionuclidi e < 130 Bq/kg per ogni singolo radionuclide sono rispettati. Poiché il contenuto misurato di radionuclidi nei Multipor pannelli isolanti minerali è ampiamente inferiore ai valori limite prescritti, non è necessaria la determinazione delle quote di esalazione del radon. Come mostra il risultato delle prove, la radiazione naturale dei prodotti citati è estremamente bassa.

8.4 Comportamento al fuoco

Luogo di misura: Istituto di prova sul comportamento al fuoco dei prodotti per l'edilizia, D-82166 Gräfelfing

Rapporto di prova: B-Hoch04635 del 30.11.04 Risultato: I Multipor pannelli isolanti minerali soddisfano i requisiti della classe

A1, “non combustibili”. 8.5 Tossicità dei gas Luogo di misura: Prof. Dr. Med. Hans Joachim Einbrodt, D-52070 Aachen di combustione Rapporto di prova: n. 10/98 del 29.01.98 Risultato: I gas di combustione emessi dai Multipor pannelli isolanti minerali A

sono classificabili come innocui sotto il profilo della tossicità acuta all'inalazione.



9 Documento PCR e controlli La presente dichiarazione si basa sul documento PCR Porenbeton.

Controllo del documento PCR da parte del comitato di esperti. Presidente del comitato: Prof. Dr. -Ing. Hans-Wolf Reinhardt (Università di Stoccarda, IWB)

Controllo indipendente della dichiarazione in conformità a ISO 14025: interno esterno

Convalida della dichiarazione: Dr. Eva Schmincke 10 Bibliografia /ISO 14025/ ISO FDIS 14025: Environmental labels and declarations – Type III

environmental declarations - Principles and procedures, 20061 /ISO 14040/ ISO FDIS 14040: Environmental management – Life cycle assessment –

Principles and framework, 20062 /ISO 14044/ ISO FDIS 14044: Environmental management – Life cycle assessment –

Requirements and Guidelines, 20063 /AUB/ Leitfaden für die Formulierung der produktgruppen-spezifischen Anforderungen

der AUB Deklarationen (Typ III) für Bauprodukte, www.bau-umwelt.com4 /GaBi 4/ GaBi 4: Software und Datenbank zur ganzheitlichen Bilanzierung. IKP,

Universität Stuttgart und PE Europe GmbH, 2001-2005.5 /AgBB/ Bewertungsschema für VOC aus Bauprodukten; Vorgehensweise bei der

gesundheitlichen Bewertung der Emissionen von flüchtigen organischen Verbindungen (VOC und SVOC) aus Bauprodukten, Stand Juli 2004.6

1 Etichettature e dichiarazioni ambientali – Tipo III D dichiarazioni ambientali – principi e procedure, 2006 2 Gestione ambientale – Valutazione cicli vitali – Principi e quadro generale, 2006 3 Gestione ambientale – Valutazione cicli vitali – Requisisti e linee guida, 2006 4 Linee guida per la formulazione dei requisiti specifici per gruppi di prodotti delle dichiarazioni AUB (tipo III) per prodotti per l’edilizia, www.bau-umwelt.com 5 Software e banca dati per bilanciamento totale. IKP, Università di Stocarda e PE Europe Srl, 2001-2005. 6 Schema di valutazione per VOC da prodotti per l’edilizia: procedura di valutazione igienica delle emissioni di composti organici volatili (VOC e SVOC) da prodotti per l’edilizia, stato luglio 2004.

Editore:

Arbeitsgemeinschaft Umweltverträgliches Bauprodukte e.V.

(AUB) Cäsariusstr. 83a D-53639 Königswinter

Tel: +49 2223 296679 0

Fax: +49 2223 296679 1 Email: [email protected] Internet: www.bau-umwelt.com

Layout:

PE Europe GmbH Immagini:

Xella Baustoffe GmbH In a case of doubt is the original EPD “AUB-XEL-20506-D” applicable.

Responsible for the translation is Xella Baustoffe GmbH.

Dichiarazione ambientale AUB - crocispa.com · Inoltre nella dichiarazione ambientale sono...

Documents

Transcript of Dichiarazione ambientale AUB - crocispa.com · Inoltre nella dichiarazione ambientale sono...