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DICHIARAZIONE AMBIENTALE

REGOLAMENTO (UE) 2017/1505 (EMAS) Dati aggiornati al 21/03/2019

CM Service Srl – Dichiarazione Ambientale 2018

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Ragione Sociale CM Service Srl

Superficie sede direzionale 1540 mq

Sede legale e Direzionale Via Chiaverano, 49 10010 Cascinette D'Ivrea (TO)

N° dipendenti 1628

Attività Oggetto della Registrazione EMAS Servizi di pulizia

Data Costituzione 22/12/2003

Codice NACE 81.2

E-mail [email protected]

Codice ISTAT 81.2

N. Tel 0125.253597

Partita IVA 08766390010

PEC [email protected]

Sito www.cmservicesrl.it

Questo documento è stato realizzato

con l’assistenza tecnico-metodologica di

Punto 3 Srl

www.punto3.it

http://www.punto3.it/


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Indice

1 La Dichiarazione Ambientale .................................................................................................................... 4 2 CM Service Srl .................................................................................................................................................. 4

2.1 Presentazione ............................................................................................................................................................... 4

2.2 Attività Prodotti e Servizi ........................................................................................................................................ 4

2.3 Presenza territoriale .................................................................................................................................................. 6

2.4 Organigramma ............................................................................................................................................................. 7

3 Il sistema di Gestione Integrato ............................................................................................................... 8 3.1 Politica Ambientale .................................................................................................................................................... 9

4 Aspetti Ambientali ...................................................................................................................................... 12 4.2 Aspetti Significativi ................................................................................................................................................. 14

4.3 Coinvolgimento degli stakeholder .................................................................................................................... 15

5 PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO AMBIENTALE .......................................................................... 16 6 PERFORMANCE AMBIENTALI .................................................................................................................. 20

6.1 Efficienza Energetica .............................................................................................................................................. 20

6.2 Consumi Idrici ........................................................................................................................................................... 21

6.3 Gestione Rifiuti .......................................................................................................................................................... 21

6.4 Efficienza Materiali .................................................................................................................................................. 21

6.5 Biodiversità ................................................................................................................................................................ 23

6.6 Emissioni ..................................................................................................................................................................... 23

7 Indicatori chiave di prestazione ambientale ..................................................................................... 25 8 Convalida della Dichiarazione Ambientale e successivi aggiornamenti ................................. 26 9 Definizioni ...................................................................................................................................................... 27


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1 La Dichiarazione Ambientale

La Dichiarazione Ambientale è uno degli strumenti attraverso cui CM Service condivide con i propri

stakeholder - clienti pubblici e privati, utenti delle strutture, fornitori, collaboratori, operatori, ecc. - il

proprio impegno ambientale.

Le informazioni ambientali relative a CM Service sono presentate in maniera chiara, coerente e

attendibile in accordo al regolamento (EMAS Regolamento (CE) n. 1505/2017) e suoi decreti correttivi

(Regolamento (UE) 2018/2026).

L’organizzazione nella redazione del presente documento si impegna a tenerlo aggiornato

periodicamente ed a condividerlo con le parti interessate nelle forme più opportune.

2 CM Service Srl

2.1 Presentazione

Fondata nel 2003, da oltre 15 anni CM Service si occupa di Facility Management, sanificazione e servizi

alle persone con un unico obiettivo: la customer satisfaction. Nata come sfida imprenditoriale, in seguito

all’acquisizione di importanti commesse da enti pubblici e grandi aziende private, C.M. Service ha

raggiunto un considerevole sviluppo del fatturato, affermandosi tra le prime 20 aziende italiane del

settore diventando un punto di riferimento nel mercato dei Servizi Integrati. Si propone come referente

unico per la gestione di tutte le attività no core che il cliente intende affidare all’esterno, fornendo i

propri servizi in un’ottica di global service e assumendosi la piena responsabilità del risultato finale.

Ricerca, innovazione, rispetto di valori quali: trasparenza, fiducia, creatività e la continua ricerca della

soddisfazione del cliente. Questi sono i presupposti di C.M. Service che si propone come unico

interlocutore per i propri Clienti. L’azienda è in grado di strutturare team operativi specifici, su tutto il

territorio nazionale, aggregando le competenze necessarie per il raggiungimento degli obiettivi espressi

dalle esigenze del Cliente. Flessibilità e presenza capillare sul territorio la pongono in grado di assicurare

immediatezza nello sviluppo delle attività.

2.2 Attività Prodotti e Servizi

C.M. Service s.r.l. ha consolidato esperienza nell’ambito della progettazione, pianificazione ed

erogazione servizi di pulizia ad uso civile, industriale ed ospedaliero; nel servizio di sanificazione,

interventi di pulizia radicale e ultraradicale; disinfestazione, derattizzazione e disinfezione; servizio di

facchinaggio, portierato; servizi fiduciari.


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CM Service è una Facility Service Company specializzata nei seguenti servizi:

SERVIZI DI PULIZIA

Aree a contaminazione controllata

Ambito ospedaliero

Ambito civile e industriale

Macchinari e impianti tecnici

Disinfestazione e de-ratizzazioni

SERVIZI DI SOFT FACILITY

Manutenzione aree verdi

Portierato e reception

Vigilanza armata

Servizi fiduciari

Logistica integrata

SERVIZI DI HARD FACILITY

Realizzazione e manutenzione impianti tecnologici

Edilizia

L’Azienda ha esperienza consolidata nella gestione ed erogazione dei suddetti servizi, per commesse

pubbliche e private, in ambienti ospedalieri, grandi uffici, centri direzionali e commerciali, scuole e

mense aziendali, stabilimenti industriali, compresi quelli alimentari.

Le metodologie operative di C.M. Service s.r.l. si basano su aggiornati concetti di pulizia, sanificazione e

manutenzione degli ambienti, in particolar modo è cura dell’azienda prestare attenzione alle particolari

esigenze dei clienti che si occupano di assistenza agli anziani. C.M. Service gestisce l’erogazione dei suoi

servizi tenendo presente le diverse esigenze del cliente, conformemente ai requisiti richiesti nel rispetto

degli ambienti presenti nello svolgimento delle commesse. Le operazioni di pulizia sono effettuate sotto

l'osservanza delle norme d'igiene e sanità vigenti oltre che quelle ambientali.

LAVORI EDILI 1%

ALTRI LAVORI2%

SERVIZIO PULIZIA57%

GESTIONE GLOBALE RSA28%

FACCHINAGGIO1%

SERVIZI INFERMIERISTICI

3%

SERVIZI FISIOTERAPIA2%

TRASPORTI COSE1%

GESTIONE CAMERE MORTUARIE3%

GLOBAL MANTENENENCE

2%

VOLUME FATTURATO PER ATTIVITA' [2017]


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2.3 Presenza territoriale

La sede legale e operativa dell’azienda è Via Chiaverano 49 10010 Cascinette Di Ivrea (TO), costituita da

uffici dislocati su un livello. Nell’area uffici è presente un’area di formazione per organizzare incontri

formativi su tematiche tecniche, commerciali, normative di settore, etc. sia per il personale esterno che

per i clienti e fornitori.

SEDE DIREZIONALE

Cascinette d’Ivrea - Torino

SEDI OPERATIVE

Aosta Torino Milano Vicenza Trento Udine Ancona Perugia Pescara Roma Caserta Bari

SEDI OPERATIVE PARTNER

Genova Bologna Firenze Cagliari Campobasso Potenza Catanzaro Palermo Lugano Parigi

7

2.4 Organigramma

Figure 1 Organigramma marzo 2019

8

3 Il sistema di Gestione Integrato

L’attenzione posta nei confronti delle tematiche della qualità, dell’ambiente, della sicurezza sul lavoro e

della responsabilità sociale d’impresa ha portato CM Service ad operare secondo un sistema di gestione

integrato Qualità - Ambiente - Sicurezza certificato ISO 9001 / ISO 14001 / SA 8000 / OHSAS 18001 /

UNI 10881. A tutto ciò si aggiunge la Registrazione EMAS, che impone un’organizzazione aziendale che

superi gli standard di sostenibilità dichiarati dalle norme internazionali di riferimento in materia di

sistemi di gestione ambientale.


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3.1 Politica Ambientale

CM Service da oltre 15 anni si occupa di Facility Management, sanificazione e servizi alle persone. Si

propone come referente unico per la gestione di tutte le attività no core che il cliente intende affidare

all’esterno, fornendo i propri servizi in un’ottica di global service e assumendosi la piena responsabilità

del risultato finale. Ricerca, innovazione, rispetto di valori quali: trasparenza, fiducia, creatività,

continua ricerca della soddisfazione del cliente e responsabilità per l’ambiente in cui opera. Questi sono

i presupposti di C.M. Service che si propone come unico interlocutore per i propri Clienti.

CM Service è consapevole che la gestione dei processi aziendali deve conformarsi ai principi di

sostenibilità ambientale per garantire la responsabilità ambientale e sociale del proprio business.

L’Azienda ha investito nello sviluppo e mantenimento di un sistema di gestione ambientale certificato

EN ISO 14001:2015 ed è impegnata a comunicare le prestazioni ambientali ai propri stakeholder

attraverso la Dichiarazione Ambientale secondo lo schema EMAS (2017/1505).

L’Azienda si pone come obiettivi ambientali: • Lo sviluppo di un protocollo di pulizia green Un protocollo in grado di ridurre il costo ambientale

del proprio servizio. In particolare attraverso la riduzione di consumi energetici, idrici, la produzione di rifiuti, le emissioni di CO2 ed il consumo di chimico – in conformità al Piano di Gestione Ambientale come definito dai CAM GPP (DM 24 maggio 2012 e DM 18 ottobre 2016);

• L’adozione di una politica di fornitura green La preferenza di prodotti per la detergenza ordinaria, prodotti economali e prodotti per le pulizie straordinarie in chiave CAM, ovvero certificati EU Ecolabel (o marchio TIPO I secondo la ISO 14024);

• L’ottenimento della certificazione EU Ecolabel per il servizio di pulizia L’EU Ecolabel per i servizi di pulizia (Decisione (UE) 2018/680) ha stabilito una serie di criteri tesi a promuovere l’uso di prodotti e accessori per la pulizia aventi un ridotto impatto ambientale, la formazione del personale alle questioni ambientali, le basi di un sistema di gestione ambientale e della corretta differenziazione dei rifiuti.

CM Service per i Sustainable Development Goals

Nel 2015 l’Organizzazione delle Nazioni Unite, in sinergia con 193 Paesi al mondo, ha delineato 17

obiettivi per lo sviluppo sostenibile della Terra da raggiungere entro il 2030. Tutti noi (governi, aziende,

associazioni, società civile, cittadini) siamo chiamati a fare la nostra parte per il raggiungimento di questi

obiettivi, al fine di lavorare insieme per costruire un futuro migliore. In questo contesto la CM Service

specifica il proprio contributo e le attività in relazione agli obiettivi che compongono l’Agenda 2030 delle

Nazioni Unite.


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Sustainable

Development Goals Impegno di CM Service per gli SDGs

CM Service si impegna a fornire i suoi servizi prestando la massima

attenzione per la salute e il benessere dei fruitori del servizio, avendo la

massima cura nel ridurre gli impatti dei prodotti chimici delle pulizie per tutti

coloro che ne vengono a contatto, dagli operatori ai fruitori degli spazi puliti.

L’azienda ha inoltre un Sistema di Gestione Integrato certificato secondo la

UNI 10881 – Qualità dei servizi assistenziali residenziali per gli anziani e

OHSAS 18001 - Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza del Lavoro

(SGSSL).

L’azienda è impegnata per migliorare costantemente le proprie performance

energetiche; scegliendo le soluzioni energetiche più performanti dal punto di

vista ambientale sia per la sede che per la flotta aziendale.

CM Service si impegna per garantire piena occupazione e un lavoro dignitoso

sia per le donne che per gli uomini. Per ottemperare questi obiettivi CM

Service ha implementato un Sistema di Gestione Integrato certificato secondo

la SA 8000 – Standard Internazionale per affermare l'impegno verso la

Responsabilità Sociale d'Impresa.

CM Service si impegna a investire le sue risorse per un’innovazione continua,

dalla formazione a tutti i livelli aziendali, alla ricerca di nuovi prodotti

presenti sul mercato sempre aggiornati con le nuove scoperte tecnologiche in

ambito di servizi di pulizia.

L’Azienda si impegna a offrire servizi a ridotto impatto ambientale per le città,

in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti.

L’azienda, laddove possibile per i propri acquisti, è impegnata nell’applicare

principi di sostenibilità conformi ai Criteri Ambientali Minimi stabiliti dalla

normativa nazionale sul Green Procurement:

- preferendo prodotti chimici certificati secondo Etichette Ambientali

Tipo I – Ecolabel UE e assimilabili (come previsto dall’art. 5.3.1 del DM

24 maggio 2012) si garantisce ridotto impatto ambientale lungo tutto

il ciclo di vita;

- investendo nella formazione del personale, in accordo all’art. 5.5.3 del

DM 24 maggio 2012, su corretto utilizzo e preparazione di soluzioni

pulenti per evitare rischi sovradosaggio e sprechi;

- impegnandosi nell’adozione di sistemi di diluizione e dosaggio

automatizzati e in monodosi per evitare rischio di sprechi (come

previsto dall’art. 5.3.1 del DM 24 maggio 2012)

Inoltre è impegnata nella riduzione della produzione di rifiuti attraverso

la promozione della raccolta differenziata per tutti gli stakeholder.


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CM Service è impegnata nella lotta al cambiamento climatico attraverso la

riduzione delle emissioni di CO2. L’impegno si concretizza negli investimenti

per l’efficientamento dell’uso dell’energia e ammodernamento della flotta

aziendale.

In un cantiere di pulizia, una buona parte delle soluzioni chimiche finisce per

impattare gli ecosistemi a valle degli scarichi (acque di risulta delle macchine

lavasciuga, lavanderia, ecc.). CM Service si impegna nella scelta di prodotti

chimici a ridotto impatto ambientale sugli ecosistemi acquatici, ovvero

riducendo rischi di eutrofizzazione, acidificazione e impatto sulla biodiversità

acquatica (come previsto dall’art. 3.5 PAN GPP – Riduzione dell’uso di

sostanze pericolose).

La Direzione si impegna a perseguire gli obiettivi di miglioramento ambientale ed a conformarsi alla

legislazione ambientale vigente, oltre che a tenere aggiornata la presente Politica Ambientale.

Cascinette, 18 marzo 2019 Legale Rappresentante


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4 Aspetti Ambientali

Come definito dal Regolamento EMAS, “l’aspetto ambientale è un elemento delle attività, dei prodotti o dei servizi di un’organizzazione che può interagire con l’ambiente”. Gli aspetti ambientali possono essere “diretti” o “indiretti” a seconda del grado di controllo che l’organizzazione ha rispetto all’aspetto Al fine della valutazione di significatività CM Service ha adottato una metodologia consolidata1 per stabilire la rilevanza di ciascun aspetto ambientale associato alla propria attività prevalente: servizi di pulizia. Per definire i confini spazio-temporali del processo di verifica e far luce sugli aspetti certificabili e non certificabili dei servizi di pulizia, sono stati valutati tutti gli aspetti ambientali diretti e indiretti divisi in base al livello del controllo gestionale.

LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 Sede organizzativa Cantieri del servizio di pulizia Cicli di vita dei prodotti,

attrezzature e macchinari Trasporti flotta aziendale Formazione degli operatori Aspetti ambientali indiretti

La metodologia di valutazione si applica a tutte le attività del campo di applicazione della registrazione EMAS e quindi agli aspetti ambientali diretti e indiretti. Il valore di significatività relativo ad un dato criterio è definito “S” e si calcola attraverso la seguente formula:

WI * WG = S

L’algoritmo per il calcolo della significatività degli item è costruito da 2 macro-parametri, entrambi costituiti da una serie di parametri base allineati alle indicazioni EMAS (All.1, Regolamento 2017/1505), di seguito riportati:

1. WI - Dimensione di impatto.

Per quantificare le dimensioni dell’impatto ambientale conseguenza di un aspetto ambientale, inteso

quest’ultimo come elemento delle attività, dei servizi e dei prodotti di un’azienda che può interagire

con l’ambiente.

2. WG – Dimensione gestionale.

La dimensione gestionale misura la capacità d’intervento su un determinato item considerato:

integrando una stima della capacità di scelta di CM Service per l’item i-esimo, con la misura della

sostenibilità ambientale nella scelta adottata.

1 Marazza, D., Giacomin, P., Bandini, V., Contin, A. (2008). Ranking significant environmental aspects in Environmental Management Systems.


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4.1.1 Elenco Aspetti Ambientali applicabili alla Sede Direzionale

ATTIVITA' COD ASPETTI AMBIENTALI Categoria

aspetto

Attività Uffici 1A.1 Consumo carta stampanti Prodotti

1A.2 Utilizzo di PC, stampanti e altri dispositivi elettronici Energia

Bagni 1A.3 Uso lavandini e scarichi WC Acqua

1A.4 Consumo prodotti igiene (saponi e carta igienica e asciugamani)

Prodotti

Trasporti 1A.5 Flotta aziendale uffici Trasporti

Magazzini 1A.6 Rischio sversamento prodotti stoccati NORMATIVO

IMPIANTI e MANUTENZIONE

1A.7 Attività di pulizia degli uffici Prodotti

1A.8 Manutenzione Condizionatori (DM 16/04/2013 e DM 10/02/2014)

NORMATIVO

1A.9 Manutenzione Caldaia NORMATIVO

1A.10 Efficienza Condizionatori Energia

1A.11 Efficienza Caldaia Energia

Rifiuti e scarichi

1A.12 Gestione della raccolta rifiuti uffici Rifiuti

1A.13 Gestione di rifiuti speciali pericolosi e RAEE all'interno della sede in ottemperanza al TUA (152/2006)

NORMATIVO

1A.14 Efficienza energetica dell'impianto luci Energia

1A.15 Autorizzazione scarichi acque NORMATIVO

4.1.2 Elenco Aspetti Ambientali applicabili al Cantiere Servizio Pulizia

ATTIVITA' COD ASPETTI AMBIENTALI Categoria aspetto

PROGETTAZIONE

1B.1

Scelta di detergenti e prodotti chimici come detergenti pulizie quotidiane a marchio ambientale (ISO Tipo 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.3.1)

PRODOTTI

1B.2

Scelta di prodotti chimici con funzione straordinaria ("Altri prodotti") a marchio ambientale (ISO Tipo 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.3.1)

PRODOTTI

1B.3

Scelta di disinfettanti autorizzati come Presidio Medico Chirurgico (PMC) secondo il DM 24/05/12 (art.5.3.3) e DM 16/10/2018 (art. 4.3.3)

PRODOTTI

1B.4

Scelta di prodotti economali a marchio ambientale (ISO TIPO 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.4) e DM 16/10/2018 (art. 4.4.5)

PRODOTTI

1B.5

Piano di gestione ambientale della commessa per la riduzione dei consumi energetici secondo il DM 24/05/12 (art.5.4.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.5.1)

ENERGIA

1B.6

Piano di gestione ambientale della commessa per la riduzione dei consumi idrici secondo il DM 24/05/12 (art.5.4.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.5.1)

ACQUA

Trasporto forniture e personale

1B.7 Consumo carburanti trasporti prodotti Trasporti

1B.8 Consumo carburanti flotta aziendale Trasporti

Ufficio di cantiere 1B.9 USO PC e Stampanti ENERGIA

ASPETTI NORMATIVO AMBIENTALI

1B.10 Sicurezza degli operatori (TUS D.Lgs. 81/08) NORMATIVO

1B.11 Utilizzo prodotti chimici conformi CE (Regolamento Europeo 453/2010)

NORMATIVO


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ATTIVITA' COD ASPETTI AMBIENTALI Categoria aspetto

1B.12 Scarichi di acque reflue per le pulizie manuali o meccanizzate (TUA 152/2006 - art. 74, comma 1 lett.g)

NORMATIVO

1B.13

Rischio chimico prodotti (Regolamento Europeo 453/2010 e regolamento (CE) n. 1272/2008, REGOLAMENTO (UE) N. 605/2014, Decisione 2014/955/UE, REGOLAMENTO (UE) N. 1297/2014)

NORMATIVO

1B.14

Produzione di rifiuti speciali (derivanti dagli imballaggi di detergenti e prodotti chimici, mop e frange a fine vita) in cui la ditta di pulizie è responsabile della produzione di tali rifiuti in accordo al TUA (art. 183 co.1 lett. F) del TUA D.lgs. 152/2006)

NORMATIVO

FORMAZIONE 1B.15 Formazione su tematiche ambientali degli operatorie DM 24/05/12 (art.5.5.5) DM 16/10/2018 (art. 4.4.1)

MULTI

REPORTISTICA 1B.16 Monitoraggio ambientale dei cantieri secondo il DM 24/05/12 (art.5.5.5)

MULTI

4.2 Aspetti Significativi

CM Service sulla base della valutazione della significatività (S), della valutazione dei rischi e della sistematica raccolta

delle esigenze e aspettative degli stakeholder, ha individuato quali aspetti risultano significativi nella prospettiva del

ciclo di vita. L’Alta Direzione ha definito come significativi gli aspetti che hanno un valore di significatività superiore al

novantesimo percentile della distribuzione costituita da tutti gli aspetti ambientali analizzati.

ID ASPETTO SIGNIFICATIVO S INDICATORE

1B.1 Scelta di detergenti e prodotti chimici come detergenti pulizie quotidiane a marchio ambientale (ISO Tipo 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.3.1)

66 % referenza % consumo volume

1B.2 Scelta di prodotti chimici con funzione straordinaria ("Altri prodotti") a marchio ambientale (ISO Tipo 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.3.1)

52,8 % referenza % consumo volume

1B.4 Scelta di prodotti economali a marchio ambientale (ISO TIPO 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.4) e DM 16/10/2018 (art. 4.4.5)

66 % referenza % consumo volume

1B.5 Piano di gestione ambientale della commessa per la riduzione dei consumi energetici secondo il DM 24/05/12 (art.5.4.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.5.1)

42 N cantieri Green


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4.3 Coinvolgimento degli stakeholder

Per CM Service è importante individuare le esigenze e le necessità delle parti interessate, per questo ha

individuato un piano di coinvolgimento interno ed esterno con l’obiettivo di raccogliere periodicamente

le considerazioni degli stakeholder. A partire dal 2019 CM Service si impegna a mettere in atto le

seguenti attività di stakeholder engagement.

STAKEHOLDER DETTAGLIO MODALITÀ DI

COINVOLGIMENTO FREQUENZA IMPORTANZA

Interni

all’organizzazione

• CdA • Staff Interno

Progettazione • Staff Commerciale • Staff Acquisti • Staff Cantiere

Riunioni organizzative Formazione Comunicazioni Interviste

Almeno annuale

Elevata

Istituzionali

ambientali

• Ministero Ambiente

• ARPA Piemonte • Comitato Ecolabel

Ecoaudit - ISPRA

CAM GPP Disciplinare ECOLABEL Regolamento EMAS

Continua Elevata

Clienti Privati • Almeno 5 clienti Offerta commerciale Incontro commerciale

Almeno Annuale Elevata

Clienti pubblici • Almeno 5 clienti Bando di gara Offerta tecnica

Almeno Annuale Elevata

Associazioni • Associazione di categoria

Incontri Almeno Annuale Media

Fornitori • Distributori almeno 3

• Raccolta rifiuti

Politica di Approvvigionamento Brief e dialogo

Ogni 4 mesi Elevata

Produttori • Almeno 3 distributori per tipo PAM

Incontri Ricerche di mercato

Ogni 4 mesi Media

Utenti strutture

pulite

• Impiegati • Pazienti • Visitatori • Ecc.

Totem e avvisi nelle strutture

Almeno una volta

per appalto per

un campione del

20% delle

strutture pulite

Media


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5 PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO AMBIENTALE

Nell’analisi di significatività sono stati identificati e gerarchizzati gli aspetti critici riconducibili alle attività dirette ed indirette dell’Organizzazione. Si

riportano le schede di miglioramento elaborate per ciascuno degli aspetti critici emersi in fase di analisi.

1. Detergenti ECO Aspetto associato: 1B.1 Scelta di detergenti e prodotti chimici come detergenti pulizie quotidiane a marchio ambientale (ISO Tipo 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.3.1)

Obiettivo Fornitura di detergenti per le pulizie quotidiane green

Responsabile Responsabile Legale e Direzione Acquisti

Descrizione Riferimenti Risorse Responsabile Scadenza KPIs ‘18 ‘19 ‘20

Traguardo 1.1 Incremento al 50% referenze per prodotti Detergenza Quotidiana

DM 24/03/12 DM 18/10/16

Corso dedicato al GPP (1.000 €) 6 gg/uomo Ricerche di mercato 5 gg/uomo

Divisione acquisti

30/09/19

% referenze ECO

24.1% Traguardo 1.2 Incremento al 75% referenze per prodotti Detergenza Quotidiana

DM 24/03/12 DM 18/10/16

Ricerche di mercato e dialogo fornitori 5 gg/uomo

Divisione acquisti

30/09/20

Traguardo 1.3 Incremento al 90% referenze per prodotti Detergenza Quotidiana

DM 24/03/12 DM 18/10/16


Divisione acquisti

30/09/21


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2. Economali ECO Aspetto associato: 1B.4 Scelta di prodotti economali a marchio ambientale (ISO TIPO 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.4) e DM 16/10/2018 (art. 4.4.5)

Obiettivo Fornitura ecologica di prodotti economali (carta tissue e sapone)



Traguardo 2.1 Incremento al 80% referenze per prodotti economali green

DM 24/0 3/12 DM 18/10/16

Ricerche di mercato 2 gg/uomo

Divisione acquisti

30/09/19

% referenze ECO

64%

Traguardo 2.2 Incremento al 95% referenze per prodotti economali green

DM 24/03/12 DM 18/10/16

Ricerche di mercato e dialogo fornitori 0.5 gg/uomo

Divisione acquisti

30/09/20


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3. Prodotti Straordinari ECO

Aspetto associato: 1B.2 Scelta di prodotti chimici con funzione straordinaria ("Altri prodotti") a marchio ambientale (ISO Tipo 1) secondo il DM 24/05/12 (art. 5.3.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.3.1)

Obiettivo Fornitura ecologica di prodotti per uso straordinario (cere, deceranti, ecc.)



Traguardo 3.1

Incremento al 20% referenze per prodotti ad uso straordinario almeno conformi all’ALL B al DM sui CAM GPP

DM 24/0 3/12 DM 18/10/16


Divisione acquisti

30/09/19

% referenze ECO

0%

Traguardo 3.2

Incremento al 40% referenze per prodotti ad uso straordinario almeno conformi all’ALL B al DM sui CAM GPP

DM 24/03/12 DM 18/10/16


Divisione acquisti

30/09/20


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4. Piano Gestione Ambientale

Aspetto associato: 1B.5 Piano di gestione ambientale della commessa per la riduzione dei consumi energetici secondo il DM 24/05/12 (art.5.4.1) e DM 16/10/2018 (art. 4.5.1)

Obiettivo Sviluppo di un protocollo green di pulizia di CM Service validato da parte terza

Responsabile RSPP - RSGI


Traguardo 4.1

Realizzazione di un progetto di analisi comparativa sperimentale per valutare la fattibilità economica e i benefici ambientali di un protocollo Green rispetto ad un protocollo Standard

DM 24/0 3/12 DM 18/10/16

Dialogo fornitori Cantiere sperimentale Consulenza per valutazione multi-parametrica ente certificazione per validazione 10 gg/uomo impegno interno € TBD

RESP UFF GARE

31/12/20 SI/NO NO

Traguardo 4.2 Ottenimento certificazione EU Ecolabel

DECISIONE (UE) 2018/680

Costi 8.000 € DIVISIONE ACQUISTI

31/12/19 SI/NO NO


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6 PERFORMANCE AMBIENTALI

6.1 Efficienza Energetica

6.1.1 EN 01 – Consumo energetico annuo

Si intendono i consumi necessari per illuminare la sede dell’azienda e fornire energia agli uffici per tutti

i dispositivi elettrici ed elettronici. Inoltre l’azienda si impegna ad adottare una politica energetica e, in

particolare, a scegliere lampade a basso consumo energetico e a spegnere i dispositivi quando non sono

in uso.

CONSUMI ENERGETICI (kWh) 2016 2017 2018

Consumo annuo 56347 36891 80743

Per calcolare il consumo energetico della sede di CM Service, è stata fatta una stima partendo dalle

bollette energetiche Enel Energia SpA. L’incremento di utilizzo di energia dell’anno 2018 rispetto

all’anno precedente è proporzionale all’incremento del fatturato a seguito di un ampiamento del numero

di clienti.

6.1.2 TR 03 – Consumo di carburante espresso in GJ

Partendo dai dati di acquisto dei carburanti, si è calcolato il consumo di energia in GJ per la flotta

aziendale scorporato nelle diverse attività aziendali.

Trasporti per attività (GJ) 2016 2017 2018

Attività ufficio CM 935,0 1.416,7 2.756,2

Pulizie 690,8 802,0 1.211,5

Direzione 119,3 115,3 503,0

Edili 343,8 115,3 808,2

Rfi 2.124,4 2.707,5 2.802,0

Sociosanitario 392,9 400,9 406,5

Attività ufficio CM32%

Pulizie14%

Direzione 6%

Edili10%

Rfi 33%

Sociosanitario5%

ENERGIA PER TIPO DI ATTIVITA'


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6.2 Consumi Idrici

6.2.1 ACQ 01 – Consumo idrico annuo

I consumi idrici sono relativi ai servizi igienici presenti presso la sede direzionale.

CONSUMI IDRICO (mc) 2016 2017 2018

Consumo annuo 300 230 296

Il consumo idrico della sede di CM Service stimato a partire dalle bollette idriche SOCIETA'

METROPOLITANA ACQUE TORINO SPA.

6.3 Gestione Rifiuti

6.3.1 RIF 01 – Totale rifiuti

I rifiuti assimilabili agli urbani sono conferiti in maniera differenziata secondo quanto indicato nel

regolamento comunale.

Il fattore rifiuti dipende dai consumi di risorse all’interno della sede, carta e cartone che vanno smaltiti

con la normale raccolta differenziata e dagli imballaggi dei prodotti per la pulizia che si dividono in

plastica per l’imballaggio primario, carta e cartone per l’imballaggio secondario e RAEE.

Per quanto riguarda i rifiuti speciali pericolosi: questi vengono trattati da società specializzate

(Ecoeridania SpA) in maniera conforme al Testo Unico Ambientale.

RIFIUTI PERICOLOSI

CER TIPO Volume (kg)

180103* Rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni

612

160305* Rifiuti organici, contenenti sostanze pericolose

20

080318 Toner 215

TOTALE 847

6.4 Efficienza Materiali

L’impatto ambientale di un servizio di pulizia è dato dal consumo di sostanza chimica. Per limitare i

sovradosaggi associati alla discrezionalità degli operatori nella produzione delle soluzioni pulenti, C.M.

Service gestisce l’approvvigionamento privilegiando quasi esclusivamente prodotti con il sistema di

dosatura automatica per ridurre a zero la soggettività dell’operatore e le composizioni chimiche che

rispettano i CAM in possesso di marchi ecologici. L’utilizzo di panni in microfibra riduce il consumo di

acqua. Inoltre agli operatori viene somministrata adeguata formazione in merito alla sicurezza sul

lavoro e alla gestione ambientale del servizio per ridurre impatti evitabili. È previsto nel programma

ambientale un incremento della percentuale di prodotti Ecolabel e di marchi equivalenti (ISO 14024 -

Tipo I).


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6.4.1 EM 02 – Prodotti per la pulizia

Percentuale di utilizzo di prodotti chimici ecologici (Marchio Ecolabel UE o altra etichetta tipo 1 ISO

14024) come definito dal DM 24 maggio 2012 e DM 18 ottobre 2016; l’indicatore è stato calcolato sul

numero di referenze ecologiche sul totale delle referenze acquistate per tutti i cantieri.

Nella scelta dei prodotti per la pulizia, si tiene conto di fare un utilizzo sempre più ampio di prodotti che

rispettino i CAM (DM 24 marzo 2012 e DM 16 ottobre 2018).

6.4.2 EM 03 – Prodotti economali

La fornitura di prodotti economali (sapone e carta tessuto per i bagni) è un obiettivo sul quale CM

Service vuole incrementare ulteriormente i criteri di preferibilità ambientali, ovvero acquistando una

percentuale di prodotti ecologici sempre maggiore. I prodotti a marchio EU Ecolabel (o altra etichetta

Tipo I equivalente) garantisco una riduzione degli impatti ambientali lungo tutto il ciclo di vita di un

prodotto.

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Detergenti pulizie ordinarie

Disinfettanti

Altri prodotti

Preferenza prodotti chimici ecologici(Conformi ai CAM)

CONFORME CAM NON CAM

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Carta tessuto

Sapone

Preferenza prodotti economali ecologici(Conformi ai CAM)

CONFORME CAM NON CAM


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6.5 Biodiversità

6.5.1 BIO 01 – Impatti sul suolo

Si intendono i mc di suolo modificati rispetto al loro stato naturale per poter fare spazio agli immobili

che costituiscono la sede di CM Service. I mc di terreno edificato si possono convertire direttamente in

perdita di habitat per gli organismi vegetali e animali, questo indicatore viene definito come un impatto

diretto sulla biodiversità. Per quanto riguarda la contaminazione del suolo, essa può avvenire a causa di

uno sversamento all’interno degli spazi ove vengono stoccate le scorte di prodotti chimici, questi eventi

sono fortunatamente rari, ma sempre possibili e occorre avere un buon piano per neutralizzare gli

impatti nel caso dovesse verificarsi un incidente oltre che organizzare una manutenzione e dei controlli

periodici come azioni preventive. CM Service non ha immobili di proprietà, ma in locazione.

6.6 Emissioni

Le emissioni in atmosfera sono connesse principalmente alla flotta aziendale e al consumo di energia

per lo svolgimento delle diverse attività aziendali. Tali emissioni, oltre a quelle relative alla CO2,

riguardano principalmente le polveri sottili (PM10), il monossido di carbonio, il biossido di zolfo e gli

ossidi di azoto. CM Service è impegnata a limitare tali emissioni attraverso la scelta nell’acquisto di auto

aziendali e macchinari tra i meno impattanti sul mercato. Al momento infatti l’azienda possiede: 13 auto

(14,81%) e ne utilizza 69 in leasing (85,19%).

Per quanto riguarda le emissioni di gas serra, le stesse sono riconducibili all’uso del gasolio e del gas

naturale ed al consumo di energia elettrica. Le emissioni sono state stimate sulla base dei parametri

standard nazionali (fonte ISPRA).

6.6.1 TR 01 –Standard emissivi della flotta aziendale

L’attenzione alla riduzione delle emissioni gassose è rappresentata dall’ammodernamento della flotta

aziendale che, quasi per interessa (>84%) è costituita da mezzi con standard emissivi recenti (>Euro

5).

FLOTTA AZIENDALE PER STANDARD EMISSIVO (%)

Euro 2 1

Euro 3 3

Euro 4 9

Euro 5 9

Euro 5B 27

Euro 6 7

Euro 6B 26

TOTALE 82

Euro 21%

Euro 34%

Euro 411%

Euro 511%

Euro 5B33%

Euro 68%

Euro 6B32%

FLOTTA AZIENDALE - STANDARD EMISSIVO[2018]


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6.6.2 GAS 01 – Emissioni di CO2

Emissioni di CO2 (tCO2eq) 2016 2017 2018

Energia Elettrica 17,6 11,7 25,7

Diesel trasporto 324,6 427,2 584,9

Benzina trasporto 9,2 13,6 35,8

Gpl trasporto 6,3 6,9 6,8

TOTALE 357,8 459,45 653,2

Stima delle emissioni climalteranti (CO2 eq) associate alle attività di trasporto e all'energia della sede.

Stima realizzata a partire da fattori di emissione approvati dalla comunità scientifica: Energia elettrica

DEFRA 2018, Trasporti: SINANET DB 2016.

6.6.3 GAS 02 – Emissioni in atmosfera gas inquinanti

Emissioni organizzazione (kg) 2016 2017 2018

SO2 1,5 2,0 2,8

NOx 1.188,7 1.564,9 2.155,5

PM 10 87,4 115,0 159,4

PM 2,5 67,8 89,2 123,2

Stima delle emissioni in atmosfera di gas inquinanti (SO2, NOx e PM10) associate alle attività di

trasporto. Stima realizzata a partire da fattori di emissioni approvati dalla comunità scientifica:

Trasporti: SINANET DB 2016.


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7 Indicatori chiave di prestazione ambientale

Tematiche ambientali

Codice Indicatore UM Dato A - Consumo/impatto

Dato B - indice di riferimento

NUMERO ADDETTI UM

Dato R=A/B - indicatore relativo

2016 2017 2018 2016 2017 2018 2016 2017 2018

Cantieri GEN 03 Numero cantieri di pulizia n° - - 135

3402 2025 1628

n° - - 0,08

Percentuale cantieri CAM % - - 65 % - - 65

Efficienza energetica

EN 01 Consumi Energetici Sede kWh 56.347 36.891 80.743 kWh 16,56 18,22 49,60

TR 03 Consumo energia per flotta aziendale GJ 4.606,26 5.557,71 8.487,43 GJ 1,35 2,74 5,21

Acqua ACQ 01 Consumi Idrici Sede mc 300 230 296 L 88,18 113,58 181,82

Rifiuti RIF 01 Produzione rifiuti speciali pericolosi t - - 632 kg - - 388,21

Efficienza Materiali

EM 00 Consumo di prodotti chimici L - - 68.188,60 L - - 41,88

EM 01 Preferenza prodotti chimici ecologici % n ref 22,20 % 22,20

EM 02 Consumo di prodotti chimici ecologici % vol - - 25,61 % - - 25,61

EM 03 Preferenza prodotti economali ecologici % n ref - - 64,29 % - - 64,29

EM 04 Preferenza attrezzature tessili ecologiche % n ref 0,00 % 0,0

Biodiversità BIO 01 Superficie edificata mq 1540 mq 0,95

Emissioni

GAS 01 Emissioni totali annue di gas serra tCO2eq 357,78 459,46 653,21 kgCO2eq 105,17 226,89 401,23

GAS 02 Emissioni totali annue in atmosfera

SO2 [kg] 1,54 2,03 2,83 SO2 [g] 0,45 1,00 1,74

Nox [kg] 1.188,67 1.564,91 2.155,46 Nox [g] 349,40 772,80 1.323,99

PM10 [kg] 87,41 115,04 159,39 PM10 [g] 25,69 56,81 97,91

PM2,5 [kg] 67,78 89,21 123,22 PM2,5 [g] 19,92 44,05 75,69


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8 Convalida della Dichiarazione Ambientale e successivi aggiornamenti

CM Service Srl

Indirizzo: Via Chiaverano, 49, 10010 Cascinette D’Ivrea (TO)

Telefono: 0125.253597

e-mail [email protected]

Verificatore ambientale: Dott. Francesco Baldoni (IT-V-0015)

email [email protected] sito web del verificatore www.baldoniemas.eu

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO

CM Service S.r.l. fornisce informazioni sugli aspetti ambientali e tecnici ai soggetti interessati e alla

popolazione. La Dichiarazione Ambientale è sempre disponibile presso la sede aziendale e sul sito

internet della società www.cmservicesrl.it

VALIDITA’ E FREQUENZA DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE

La presente dichiarazione ambientale è stata predisposta in conformità a quanto previsto dal

Regolamento (UE) 1505/2017, dal Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale, dal Responsabile

acquisti ed approvato dall’Amministratore delegato in qualità di rappresentanza del Consiglio di

Amministrazione.

La scadenza della presente Dichiarazione Ambientale è triennale.

La Direzione si impegna alla scadenza del triennio a riemettere una Dichiarazione Ambientale.

CM Service S.r.l. si impegna, altresì, a trasmettere i necessari aggiornamenti annuali convalidati dalla

Dichiarazione Ambientale all’Organismo competente ed a metterli a disposizione del pubblico, sul

proprio sito internet, secondo quanto previsto dal Regolamento CE 2017/1505 del 28 agosto 2017.

mailto:[email protected]

http://www.cmservicesrl.it/


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9 Definizioni

▪ Aspetto Ambientale: definito come un elemento delle attività, dei prodotti o dei servizi

di un’organizzazione che può interagire con l’ambiente e che può, quindi, avere un

impatto benefico o negativo sull’ambiente.

La relazione tra gli aspetti e gli impatti sono quelli di causa – effetto.

▪ Aspetti ambientali diretti: si annoverano tra questi aspetti le attività

dell’organizzazione sotto il suo controllo gestionale; essi possono includere (elenco non

esaustivo): emissioni nell’aria, riciclaggio, riutilizzo, trasporto e smaltimento dei rifiuti

solidi e di altro tipo, uso delle risorse naturali e delle materie prime (compresa

l’energia), questioni locali (rumore, vibrazioni, odore, polvere, impatto visivo, ecc.),

questioni di trasporto (per le merci, i servizi e i dipendenti), rischio di incidenti

ambientali e di impatti sull’ambiente conseguenti, o potenzialmente conseguenti, agli

incidenti e situazioni di potenziale emergenza, effetti sulla biodiversità.

▪ Aspetti ambientali indiretti: a seguito delle attività, dei prodotti e dei servizi di

un’organizzazione possono riscontrarsi aspetti ambientali significativi sui quali essa

può non avere un controllo gestionale totale. Essi possono includere a titolo di esempio:

decisioni amministrative e di programmazione, bilancio e comportamenti ambientali

degli appaltatori, dei subappaltatori e dei fornitori.

▪ Impatto ambientale: qualunque modificazione dell'ambiente negativa o positiva,

totale o parziale conseguente ad attività, prodotti o servizi di un'organizzazione.

▪ Indicatore di sostenibilità ambientale: informazione qualitativa e/o quantitativa

associata ad un fenomeno (oppure ad un processo o ad un risultato) sotto osservazione,

che consente di valutare le variazioni di quest’ultimo nel tempo e di verificare il

conseguimento degli obiettivi prefissati in ambito ambientale, al fine di consentire la

corretta assunzione delle decisioni e delle scelte.

▪ Significatività: Valore quantitativo degli impatti ambientali diretti e indiretti degli

aspetti legati alle attività dell’azienda nella prospettiva del ciclo di vita come richiesto al

punto 5 dell’allegato I del Regolamento (UE) 2017/1505 della Commissione del 28

agosto 2017 che modifica gli allegati I, II, e III del regolamento (CE) n. 1221/2009 del

Parlamento europeo e del Consiglio sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un

sistema comunitario di e cogestione e audit (EMAS).

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