di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340...

40
LABORATORIO DI SCRITTURA scrivere un PROGETTO a.a. 2010 – 2011 di Sandra Renzi

Transcript of di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340...

Page 1: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

LABORATORIO DI SCRITTURAscrivere un PROGETTO

a.a. 2010 – 2011

di Sandra Renzi

Page 2: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Mi trovavo, un giorno, nello studio di un artista, un pittore per la precisione. Mi incuriosì, ad un tratto la tela bianca di grandi dimensioni posta su un cavalletto. Mi avvicinai e fui avvolta immediatamente dal silenzio che essa evocava. Quello spazio privo di suoni mi apparve senza confini e lo smarrimento fu totale. In quell’istante pensai pure che l’artista debba sentirsi in questo modo prima di individuare il punto che dà origine questo modo prima di individuare il punto che dà origine all’intreccio di linee sulla superficie della tela. In realtà l’amico pittore confermò i miei pensieri dicendo le emozioni che accompagnano lo smarrimento di fronte ad una superficie in attesa. Lo stesso smarrimento che ho sentito più volte prima della redazione di un progetto.

S.R.

Page 3: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Il progetto è l’incrocio di tre dimensioni identitarie:

• L’identità personale per ciò che attiene alle motivazioni

che spingono a redigere/partecipare ad un progetto

• L’identità culturale per ciò che attiene ai valori che • L’identità culturale per ciò che attiene ai valori che sostengono il progetto

• L’identità professionale per ciò che attiene alle competenze che rendono fattivo il progetto

Page 4: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

IL PROGETTO NASCE DA UNA

DOMANDA-PROBLEMADOMANDA-PROBLEMA

CHE E’ LEGATA AD UN CONTESTO

Page 5: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

qualche esempio…

Quali applicazione possono trovare le tecnologie digitali nell’istruzione?

In che modo la pet therapy può portare benefici ai bambini con disabilità mentale?bambini con disabilità mentale?

In un contesto di globalizzazione perché emerge la ricerca della tradizione gastronomica?

Page 6: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

INDICAZIONI DI METODO

le parole chiave:ricercaresceglierescegliereprecisare

lo strumento:la domanda

Page 7: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Nascendo da una domanda il progetto si configura come

ricerca di…

motivazioni personali e/o collettive alla realizzazionedati attorno al problemariferimenti teoriciipotesi di lavorodestinataridestinatarifinalità e obiettivi da perseguiremetodi da utilizzareorganizzazione del lavororisultati attesipartners…

Page 8: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

LA STRUTTURA DEL PROGETTO

premessafinalità

ipotesi di lavoroobiettiviobiettivi

organizzazione del lavoro (tempi, spazi, risorse, metodi)

risultati attesiallegati /bibliografia di riferimento /costi

(non da ultimo) titolo

Page 9: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

La premessa:descrizione del fenomeno

sul quale si intende interveniree definizione dei bisogni attorno al fenomeno

supportate da

dati (analitici, statistici, critici),dati (analitici, statistici, critici),riflessioni di chi scrive

riferimenti teorici

Page 10: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

precisare (in premessa)

autoricontesto

tipologia di progettodestinatari

Page 11: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Chi fa il progetto?

Qual è l’identità culturale degli autori?

Quali sono le loro competenze Quali sono le loro competenze

e le loro motivazioni rispetto al progetto?

Page 12: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

In quale contesto si inserisce?

… una manifestazione?

… una riforma?

… un cambiamento epocale?

…un’emergenza ambientale?…un’emergenza ambientale?

…?

Page 13: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Di quale progetto si tratta?/ A chi è rivolto?

… di formazione (organizzativa, interculturale, comunicativa, …)

… di promozione (pubblicitaria, turistica, culturale…)

… di ricerca (accademica, giornalistica, mercato…)… di ricerca (accademica, giornalistica, mercato…)

… di educazione (ambientale, stradale, sessuale, alimentare…)

Destinatari…adulti, studenti, bambini, cittadini, personale specializzato…, aziende, associazioni…)

Page 14: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

La struttura logica del discorso (in premessa):

Nell’ambito di… (indicare il contesto in cui il

progetto si inserisce) XY (indicare gli autori del progetto e le loro

motivazioni)motivazioni)intendono realizzare un progetto di (indicare la

tipologia di progetto)

Page 15: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

La finalità (le finalità):

è data dalla (prevista) soddisfazione del bisogno emerso,

costituisce la mission,costituisce la mission,la forza ideale che muove le concrete azioni progettuali

la finalità rappresenta lo stato desiderato

Page 16: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

A che cosa è finalizzato il progetto?

… a divulgare?

… a sensibilizzare?

… a convincere?

… a vendere?… a vendere?

… a conoscere ?

Page 17: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Esempio di finalità…

diffondere una sensibilità ecologicadi attenzione e di cura degli spazi verdi cittadini

Page 18: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

L’ipotesi di lavoro

l’ipotesi di lavoro configura l’insieme degli interventi, a nostro parere necessari,

per realizzare la finalità del nostro progetto

Page 19: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

un esempio (riferito ad un progetto didattico-educativo)…

La finalità perseguita dal nostro progetto riteniamo possa realizzarsi attraverso tre interventi formativi integrati:

• la ricerca e l’esplorazione dei contenuti di esperienza identificati;

• il coinvolgimento dei servizi e delle risorse presenti sul

territorio affinché supportino la scuola e le famiglie nelle territorio affinché supportino la scuola e le famiglie nelle intenzioni didattico-educative perseguite. In particolare, durante l’anno in corso intendiamo avvalerci della collaborazione didattica della Pinacoteca, del Museo

Archeologico di Teramo, di agenzie editoriali e di tipografie;

• la didattica di laboratorio che orienti i bambini a guardare “dentro” le cose per scoprire le relazioni al loro interno.

Page 20: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

La struttura logica del discorso (nell’ipotesi di lavoro):

Se …..

allora …allora …

Page 21: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Un’agenzia di formazione organizza un progetto per conto di una amministrazione comunale finalizzato ad educare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti solidi.

Esercitazione

Costruite un’ipotesi di lavoro attorno al contesto indicato.

raccolta differenziata dei rifiuti solidi.

(seguono slides con materiali redatti nei gruppi di lavoro)

Page 22: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Se vogliamo educare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti solidi… (allora) pensiamo sia necessario/utile mettere in atto interventi quali:

l’organizzazione di laboratori artistici con materiali riciclati su vari livelli didattici (dalle scuole d’infanzia ai licei) con integrazione dei programmi di insegnamento di arte;

il coinvolgimento di artisti in varie sedi pubbliche. Musicisti che utilizzano oggetti riciclati come strumenti musicali e/o attori che presentano pièces teatrali sul tema del riciclaggio;

l’attuazione di una collaborazione con l’editore locale per realizzare e distribuire ad ogni famiglia, materiale informativo e didattico in forma cartacea e informatizzata;

l’organizzazione nelle scuole di visite guidate presso impianti di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti per la comprensione della diversità dei materiali.

Page 23: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Se vogliamo educare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti solidi… (allora) ipotizziamo sia necessario/utile mettere in atto interventi quali:

l’organizzazione di una giornata ecologica cui possono partecipare le famiglie con i bambini. All’interno della giornata si prevedono momenti educativi con la presenza di tutors, esposizioni di prodotti ecologici realizzati dai bambini, punti di esposizioni di prodotti ecologici realizzati dai bambini, punti di informazione sul tema, giochi didattici e un concorso con la premiazione di vestiti fatti con materiali riciclati;

la realizzazione di manifesti pubblicitari;

la distribuzione di volantini in centro città, scuole e nei centri commerciali

Page 24: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Se vogliamo educare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti solidi… (allora) ipotizziamo sia necessario/utile mettere in atto interventi quali:

la creazione di una rete di informazione sul tema cui aderiscono vari enti specifici;

la pubblicità e l’informazione porta a porta per i cittadini che non attingono alla informazione pubblica;

l’organizzazione di eventi educativi di tipo ecologico rivolti alle famiglie

Page 25: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Se vogliamo educare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti solidi… (allora) ipotizziamo sia necessario/utile mettere in atto interventi quali:

la pubblicazione e la consegna a domicilio di un mini book che utilizzi principalmente la comunicazione visiva per raggiungere un target di cittadini più ampio possibile;

la formazione allargata dei cittadini attraverso l’installazione di la formazione allargata dei cittadini attraverso l’installazione di cubi in plexiglass in diversi punti della città che contengano oggetti di uso comune in diversi stadi del loro ciclo di decomposizione;

la diffusione di cartelloni pubblicitari di grandi dimensioni che schematizzino le tipologie di rifiuti da contenere nei diversi cassonetti.

Page 26: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Se vogliamo educare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti solidi… (allora) ipotizziamo sia necessario/utile mettere in atto interventi quali:

la distribuzione di opuscoli informativi a domicilio che contengono sia le istruzioni per la separazione dei rifiuti, sia i vantaggi che la raccolta differenziata comporta;

la fattiva attuazione da parte dei bambini delle scuole la fattiva attuazione da parte dei bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie, della raccolta differenziata;

la diffusione di manifesti pubblicitari di forte impatto emotivo

per evidenziare i danni all’ambiente dovuti ad inquinamento;

la creazione di un forum sul sito web del Comune per rispondere a domande dei cittadini riguardanti la raccolta differenziata.

Page 27: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Se vogliamo educare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti solidi… (allora) ipotizziamo sia necessario/utile mettere in atto interventi quali:

la pubblicazione e la distribuzione di opuscoli di informazione sul tema;

l’organizzazione di un seminario nelle scuole primarie allo scopo di sensibilizzare i bambini alla raccolta differenziata e, attraverso loro, promuovere comportamenti corretti nelle famiglie.

Page 28: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Le logiche dentro le ipotesi di lavoro delineate:

• reti di collaborazione tra istituzioni diverse del

territorio

• informazione

• formazione• formazione

• coinvolgimento attivo e diretto dei soggetti interessati

Page 29: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

La definizione degli obiettivi

Quali azioni (specifiche) consentono il raggiungimento della/delle finalità perseguite?

Il raggiungimento dell’obiettivo è osservabile?

Il raggiungimento dell’obiettivo è mantenutosotto la sola responsabilità dei progettisti?

L’obiettivo è ecologico per il contesto cui si rivolge?

Page 30: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

obiettivo…(dal vocabolario Treccani della lingua italiana…)

“riguarda l’oggetto o ha in esso il suo fondamento”

“limite da superare … per segnare una meta”

“… scopo di una determinata azione…”

“… sistema ottico convergente… avente la funzione di dare di un

oggetto un’immagine reale… destinata ad essere osservata…”

“… non alterato da pregiudizi, preferenze, da idee e sentimenti

personali…”

Page 31: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

l nodi critici nella formulazione degli obiettivi:

la genericità data dalla mancanza di scelte precise

la mancanza di direzionalità

la mancanza di centro sul tema del progetto

la mancanza di precisione e le ridondanze linguistiche

stereotipi e acriticità

Page 32: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

La struttura logica del discorso (nella definizione degli obiettivi):

In relazione alle finalità indicate, il progettointende realizzare gli obiettivi di:

•……•…

•…•…

Page 33: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Manifestare un atteggiamento critico

Aumentare le vendite

Esercitazione:

analizza perché gli obiettivi che seguono sono formulati male, quindi riscrivili correttamente

Aumentare le vendite

Saper scrivere un progetto

Page 34: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Manifestare un atteggiamento critico

“Stabilire analogie e differenze fra le caratteristiche

organolettiche dei prodotti in esame”

Aumentare le vendite

Obiettivi riformulati correttamente:

“Aumentare le vendite del prodotto X del 20% rispetto al precedente trimestre”

Saper scrivere un progetto

“Scrivere un progetto in maniera articolata in tutte le sue parti

costitutive”

Page 35: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

L’organizzazione del lavoroconsiste nel programma dettagliato delle attività da attuare per il

conseguimento degli obiettivi indicati

comprende:

la definizione degli ambiti in cui il progetto si realizza (spazi)

gli strumenti e i metodi di lavoro che si intende utilizzare

risorse/partners

le fasi di lavoro (scansione temporale con relative specificazioni)

Page 36: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Un esempio (riferito al progetto per la corretta raccolta differenziata)…

Ambiti di interventoLa ricerca intende agire presso l’intera cittadinanza dell’amministrazione comunale committente…

Metodi e tecniche di interventoPer il monitoraggio delle azioni intraprese, intendiamo avvalerci di:intervistesimulazionisimulazionistatistiche…

Partner (al momento identificati)Singole istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado di scuoleProvincia e Regione Associazioni ambientaliste…

segue…

Page 37: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Fasi della ricerca

È prevista l’attuazione della ricerca nell’arco temporale di un anno.

Nel primo quadrimestre sarà avviata la comunicazione del presente progetto ai cittadini. In particolare, sono previste:

l’informazione porta a porta per i cittadini che non attingono alla informazione pubblica; la creazione di un forum sul sito web del Comune; la creazione di un forum sul sito web del Comune; la realizzazione di eventi artistici con intenti didattici e formativi;la distribuzione di un mini book informativo alle famiglie.

Nel secondo quadrimestre saranno promosse le iniziative di formazione per gli allievi del primo ciclo di istruzione presso gli istituti scolastici aderenti all’iniziativa.

Nella terzo quadrimestre saranno adottate concrete azioni di smaltimento differenziato con monitoraggi costanti.

Page 38: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

I risultati attesiconsistono nella individuazione di documenti, comportamenti,

scoperte… che evidenziano il raggiungimento degli obiettivi

indicati e gli strumenti per le attività di monitoraggio

e di valutazione da utilizzare per tali rilevazioni

un esempio:

• innalzamento della quota di raccolta differenziata corretta del 40% rispetto ai dati attualmente rilevati. Il monitoraggio verrà effettuato su un campione di 50 famiglie invitate a partecipare ad un’azione dimostrativa alla presenza di professionalità competenti;

• passaggio di informazione relativa all’argomento fra cittadini al di sopra dei 60 anni. La rilevazione del dato verrà effettuata su un campione di persone attraverso interviste;

• partecipazione attiva dei cittadini al progetto. Saranno misurati i dati di accesso all’apposito sito web.

Page 39: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Allegati /Bibliografia(facoltativi)

sostanziano il progetto con la documentazione di daticon la documentazione di dati

e lo valorizzano con il supporto culturale

Page 40: di Sandra Renzi - UniTE · (Microsoft PowerPoint - LABORATORIO-1 [Sola lettura] [modalit\340 compatibilit\340]) Author: malessandrini Created Date: 1/25/2011 5:13:36 PM ...

Costi del progetto

per definire i costi occorre identificare le voci di spesa e attribuire ad esse le rispettive cifrespesa e attribuire ad esse le rispettive cifre