dossiertelefoni_spiadi Luca Figini - Invia un SMS all’autore dell’articolo al 380/87.82.244

Volete spiare o vi sentite osservati? Scoprite quali sono tutti i segreti per capire se qualcuno vi ascolta

Attenzione: il telefono

ha le orecchie

Spioni o spiati, è arrivato il vostro momen-to. Balzata agli onori della cronaca, lapratica di utilizzare il telefonino per os-

servare ciò che fanno gli altri è più diffusa diquanto si creda. Basta semplicemente leggeregli Sms all’insaputa altrui oppure buttare unocchio sulle telefonate fatte per essere catalo-gati come “spia”. E, se colti sul fatto, avere conseguenze spessomolto salate. Eppure, nonostante ciò, ci sono va-rie tecniche per rastrellare informazioni personali

curiosando indebitamente nei registri e nella me-moria del cellulare della vittima prescelta. Nelle prossime pagine faremo il punto di que-sta pratica un po’ rudimentale e di altre tecni-che e strumentazioni ben più scientifiche utiliz-zate da esperti per intercettare le conversazio-ni e avere una chiara idea delle attività in corsosui dispositivi mobili. Ribadiamo un consigliosotteso in tutto il pezzo: evitate di farvi scopri-re, oppure una bella denuncia non ve la leverànessuno.

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Le vostrecomunicazioni

possono essereascoltate in due modi:

vi spieghiamocome Può farlo solo la Polizia

Mettiamo subito in chiaro una questione: si può essere in-tercettati solo dalla Polizia Giudiziaria, su decreto motivato del Pub-blico Ministero dopo l’autorizzazione del Gip (Giudice per le indagini preli-minari). Tant’è sufficiente per capire che si tratta di un’attività che, a diffe-renza di quanto si possa pensare, ha un risvolto esclusivamente legale.Le intercettazioni telefoniche su rete cellulare e fissa sono autorizzate so-lo se si renda necessario ricercare della prova in caso di delitti e reati. Detta in parole semplici, intercettare non è un procedimento per perse-

guitare chichessia nè per intrufolarsi all’interno delle comunicazioni pri-vate. Ci devono essere presupposti stringenti e, a questo punto, la Poli-zia Giudiziaria si reca, in senso metaforico, direttamente dal gestore te-lefonico per ottenere l’accesso alla linea della persona da intercettare.Già questo dovrebbe darvi la certezza che non esistono apparecchi o al-tro tipo di mezzi per forzare le linee cellulari e ottenere accesso indiscri-minato alla vostra attività telefoni-ca. Tutto si deve svolgere con lapresenza di figure competenti esuper partes, per gravi e indi-spensabili motivi, sotto la strettadisciplina dell’articolo 266 e suc-cessivi del codice di procedurapenale. Il Pubblico Ministero può autoriz-zare le intercettazioni per un pe-riodo non superiore (a secondadei casi) ai 15 o ai 40 giorni, even-tualmente, salvo ci siano i pre-supposti, prorogabili di altri 15 o20 giorni. Va da sé che facendo oricevendo telefonate da una per-sona intercettata, potreste a vo-stra volta essere registrati. Im-possibile saperlo a priori.

32 CELLULARE MAGAZINE novembre09

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COME SCOPRIRE SE QUALCUNO CI SPIA? DIPENDE DALL’ABILITÀ DELCURIOSONE CHE HA DECISO DI METTERE GLI OCCHI SUL NOSTROTELEFONINO. ALCUNI SOFTWARE CONTINUANO A OPERARE ANCHEQUANDO SI SPEGNE IL CELLULARE OPPURE IMPLICANO UNA FITTATRASMISSIONE DI DATI. DUNQUE, STATE ALL’ERTA SE NOTATECONSUMI ANORMALI O ECCESSIVI DELLA BATTERIA, BOLLETTEGONFIATE RISPETTO AL NORMALE OPPURE CREDITO CHE SIESAURISCE TROPPO IN FRETTA. SONO INDIZI CHE POSSONOTROVARE SPIEGAZIONE ANCHE PER ALTRE CAUSE, PERÒ VALE LAPENA INDAGARE PER CAPIRE QUALI SIANO I MOTIVI DI QUESTICOMPORTAMENTI ANOMALI.

_controllate la batteria

Con il software È il metodo migliore per spiare untelefonino. Però è anche quelloche comporta un esborso piutto-sto elevato per acquistare l’appli-cativo da installare sul dispositivoal fine di rilevare in remoto gli Smsricevuti e inviati, le telefonate etutte le attività svolte con il cellula-re. Addirittura ci sono softwareche consentono di attivare in re-moto la fotocamera, rilevare le co-ordinate geografiche sfruttandol’antenna Gps e ottenere una dia-gnostica completa del dispositivo(software installati, siti aperti, ru-brica e così via). E di trasformareil cellulare in una microspia. Per-ché questo sistema funzioni è ne-cessario che la “vittima” sia ignaradel fatto che c’è un programmache opera in incognito. Dunquenon basta inviare un Sms: all’in-terno del messaggio ci sarà co-munque un link esterno che obbli-gherà a scaricare il software spio-ne. L’unico modo perché il curio-sone possa agire per installare ilsoftware è sottrarre il telefonino otrovare la possibilità di accedereal cellulare per il tempo necessa-rio ad attivare il software e na-scondere le tracce. Attenzione poi agli applicativi chesi trovano in Internet: i migliori co-stano parecchi euro e sono ven-duti da negozi specializzati. Gli al-tri sono spesso bufale.

_”pedinati”CuriosandoA qualcuno farà sorridere questatecnica eppure, incredibile, è for-se la più diffusa. Si tratta di pren-dere il telefonino della “vittima” edi addentrarsi senza troppi pro-blemi nei vari menù. Manco a dirlol’obiettivo è scovare messaggi, te-lefonate, foto e qualsiasi altra co-sa possa indurre al sospetto. Op-pure, molto più verosimilmente,trovare conferme a ipotesi già inessere. Inutile sottolineare che bi-sogna evitare di farsi “beccare”dal legittimo possessore del tele-fonino, oltre che fare i conti con lapropria coscienza.Una variante di questa tecnicaconsiste nel copiare il contenutodella memory card tratta dal cel-luare oppure di appostarsi viciniallo spiato nel momento in cui par-la, scrive Sms e così via.Ci permettiamo di dire che moltevolte si può avere un’idea sba-gliata o distorta delle informa-zioni tratte dal telefonino per-ché decontestualizzate.Bando all’ironia, non avretescuse: se agite in questomodo e sarete scoperti edenunciati, le conse-guenze legali di questapratica potrebbero ri-velarsi durissime.

Con le microspie Sembra la sceneggiatura di unfilm, eppure un altro metodo pa-recchio diffuso per spiare è rap-presentato dal disseminare nellestanze microspie e videocamereminuscole. Raggiungono dimen-sioni lillipuziane e, a volte, questidispositivi hanno l’apparenza diaccessori hi-tech (radio, presemultiple, telefonini e così via).Inoltre alcune utilizzano la reteGsm e Umts per trasmettere il se-gnale, risultando così raggiungibiliovunque da un telefono (hannoun numero che può essere chia-mato) e non obbligando il “curio-sone” a stare nei paraggi. Per contro, gli apparecchi piùavanzati hanno costi di diversecentinaia di euro; tuttavia offronouna qualità audio e video impec-cabile. Fate però attenzione aigadget che si trovano on-line. Perpoche decine di euro si acquista-no oggetti “made in China” chevalgono poco. Per spiare bene bi-sogna affidarsi a strumenti di qua-lità e non si può improvvisare.

Esistono varimetodi perrecuperareinformazionipersonali dai telefonini, veri e propriscrigni contenenti tutto ciò che riguardanoi, ma non solo

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