La Famiglia Reale della frutta

Il Durian secondo la leggenda.Nei primi del 500, il celebre navigatore Zheng He della dinastia Ming, fù incaricato dalla Cina con un equipaggio di marinai in una missione per esplorare il Sud-Est asiatico.A causa di sconforto e nostalgia di casa, la truppa di Zheng era alla ricerca di qualcosa che tenesse alto il morale durante il cammino.Un giorno, mentre erano in esplorazione del terreno, Zheng He si imbatté in una pila di frutti appuntiti a forma di uovo sotto alcuni imponenti alberi.Il capitano ordinò ad alcuni dei suoi uomini di raccogliere i frutti e di sperimentarne la loro commestibilità.Dopo un solo il primo assaggio, la truppe rimase deliziata.Il frutto si rivelò incredibilmente delizioso e tutti sulla barca vollero assaggiarlo.L’equipaggio, grazie a questa delizia, trovò il sostegno morale che cercava e, al posto di pensare a casa, pensavano solo a percorrere tragitti che costeggiavano questi alberi.Quando chiesero il nome di questo frutto, Zheng He disse loro “Durian”. Questa parola si pronuncia “Lian Liu” in mandarino, che significa “desiderio di rimanere in un luogo particolare” o “la riluttanza a lasciare”.Ad oggi, il Durian è ampiamente ammirato per il suo sapore celeste e le sue proprietà medicinali.In realtà, nelle sue terre di origine, il Durian è conosciuto come il re regnante dei frutti.I vantaggi della scoperta di Zheng He sono stati osservati nel corso degli ultimi 600 anni. La medicina tradizionale cinese incorpora il mangiare del frutto Durian, per accelerare alle donne il recupero dopo la gravidanza e per rafforzare e migliorare la salute degli organi vitali.Il frutto è adatto anche per ricostituire il soffio vitale conosciuta come “qi” e per migliorare l’energia positiva “yang” in un unico corpo.La Regina incaricò Che yang a creare un abbinamento con altri frutti per creare l’abbinamento leggendario.

Il mangostano secondo la leggendaE’ stato detto che in un viaggio in Asia, la regina Vittoria d’Inghilterra, assaggiò frutto del mangostano per la prima volta.Al ritorno nella sua terra natale, il ricordo di quell’incontro durò nella mente di Sua Maestà, e lei non desiderava altro che riassaporare quel frutto delizioso.Nonostante avesse ordinato ai suoi sudditi di recuperarli, tutti i loro sforzi furono vani poichè nessun mangostano arrivò al suo trono.Famosa per la sua tenacia, la regina Vittoria mise una taglia sulla Mangostano: chiunque fosse stato in grado di farle avere nuove Mangostane, sarebbe stato ricompensato con 100 denari, una bella somma per l’epoca.Nonostante gli sforzi di diversi sudditi britannici, nessuno riuscì nell’intento. Per incentivare i mercenari, la Regina aumentò il premio: “chi consegna freschi Mangostanisarebbe nominato cavaliere dalla regina stessa.”Il suo desiderio rimase ancora una volta insoddisfatto.

E fù così che il Mangostano si guadagnò il titolo di “Regina della Frutta”, a seguito dei grandi sforzi compiuti dalla regina Victoria.Nelle sue terre di origine, il mangostano, è diventato famoso grazie alla sua notevole capacità di ridurre le infiammazioni e, di conseguenza, usato per curare il corpo umano. In effetti la medicina cinese ritiene che il Mangostano apporta un notevole sollievo al mal di gola, pesantezza agli occhi e di ristabilire la salute di chi soffre di una malattia o di mancanza di alimentazione.Le sue proteine e grassi sono anche noti per essere estremamente nutrienti per il corpo.Così come il Durian favorisce lo yang contrastando i sintomi di raffreddamento, il Mangostano favorisce lo yin contrastando i sintomi di riscaldamento, in modo che i due si abbinano perfettamente e si esaltano a vicenda.Incompleti per conto proprio, la combinazione di Durian e Mangosteen crea l’ultimo “matrimonio” del Re e della Regina della Frutta. Questo accoppiamento perfetto dei due frutti più celebri del mondo, fornisce l’ottimale equilibrio tra gusto e nutrizione.

Il açaíIl frutto piccolo, rotondo, nero-viola grande circa 1 pollice (25 mm), simile per aspetto e dimensioni ad un chicco d’uva, ma con meno pasta, è prodotto in grappoli ramificati di 500-900 frutti. Vengono prodotti due fruttificazioni l’anno.Il frutto ha un unico seme grande circa 0,25-0,40 pollici (7-10 mm) di diametro.Alla sua maturazione acquisisce un colore viola scuro, o verde, a seconda del tipo di ACAI e della sua maturità.Il mesocarpo è polposo e sottile, con uno spessore costante di 1 mm o meno.Avvolge l’endocarpo voluminoso e difficile, che contiene un seme con un endosperma embrionale ridotto ma abbondanti.Il seme rappresenta circa l’80% della frutta (Schauss, 2006c).Le bacche vengono raccolte come alimento.In uno studio di tre tradizionali popolazioni Caboclo nella regione amazzonica del Brasile, è stato descritto come la più importante specie di pianta, perché la frutta costituisce un elemento fondamentale alla dieta (fino al 42% del consumo totale di cibo in peso) ed è economicamente valido nella regione.

Il MirtilloNoto anche come mirtilli whortleberries e hurtleberries, sono apprezzati per il loro gusto vellutato ed il suo naturale colore blu profondo. Queste lussuose bacche sono uno dei pochi frutti nativi del Nord America.I nativi americani usato le bacche, foglie e le radici per usi medicinali.L’arbusto è del genere Vaccinium, i primi dati risalgono dal capitano James Cook alla fine del 1700.I mirtilli sono spesso confusi con huckleberries, che sono del genere Gaylussacia.La varietà più popolare di mirtillo è Vaccinium corymbosum, noto come il “mirtillo gigante.Il selvatico “lowbush” è la varietà favorita di coloro che amano scegliere proprio in natura. E’ molto apprezzato per le sue qualità benefiche sui vasi sanguigni, capillari e quindi per la salute degli occhi.