Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Maggio 2013

Via Adriano 60 – Napoli Tel 081/7958489 – 88 (fax) polizialocale.unitaecologica.comune.napoli.it

POLIZIA LOCALE Unità Operativa Tutela Ambientale

Report 05 /2013

PRESENTAZIONE

Il Report periodico elaborato da questo Reparto tende a rappresentare alcune

delle attività svolte dagli agenti in esso impiegati, secondo le specifiche competenze.

In generale le competenze riguardano la tutela dell’ambiente e del territorio, inteso

come gestione delle risorse naturali; in particolare le attività operative sono volte

alla salvaguardia del territorio e dei beni ambientali, alla tutela della sicurezza ed

alla salute del cittadino, fino al rispetto di tutta la normativa locale.

Le attività operative riguardano principalmente

L’idea di elaborare i dati relativi agli illeciti ambientali ( sia amministrativi che

penali ) nasce dall’esigenza di creare uno strumento atto a modulare le strategie

operative più utili nella prevenzione e nella repressione dei fenomeni illegali.

Partendo dall’analisi delle informazioni assunte dalle attività operative e dalle

segnalazioni dei cittadini, attraverso un’elaborazione che tenga in considerazione la

tipologia di illecito ed il dato territoriale, caratterizzando i singoli fenomeni si

possono porre in essere azioni di contrasto mirate, a vantaggio della efficacia ed

efficienza del servizio reso, a fronte delle risorse disponibili.

Periodici confronti fra i dati raccolti ed i risultati ottenuti, nel tempo, potranno

evidenziare le variazioni delle tendenze dei fenomeni trattati e, insieme ai dati

statistici, certificare la qualità del servizio reso ed indicare i punti di forza o di

debolezza dell’azione condotta.

Controlli sullo

smaltimento dei rifiuti

Controlli sugli scarichi

e sulle immissioni

Controlli sul Decoro

Urbano



Report 05 /2013

ATTIVITA’ SVOLTE

In Via dell’Eremo, all’interno di un parco privato,

gli agenti del reparto sequestrano un’area di 50

mq: i proprietari sversavano all’interno del Parco

dei Camaldoli, in un fitto bosco di castagni, acque

reflue di origine fecale. All’interno dell’area

sequestrata, infatti, è stata creata una vasca

interrata collegata ad un impianto di

sollevamento e tre pozzetti. La fogna abusiva era

stata realizzata con ogni accortezza utile a

nascondere l’abuso: la condotta, posizionata sotto al calpestio in tufo della

"passeggiata" del parco, recapitava i liquami e i composti fecali nel sottobosco,

creando uno stagno artificiale malsano e maleodorante . Video disponibile (link

https://www.facebook.com/photo.php?v=268893016580780&l56396006297357161) 03.05.2013

Piazza Bellini. Le pattuglie impegnate nel

controllo notano l’aiuola colma di cassette

vuote, con l’ausilio di personale ASIA vengono

avviate le ricerche dei responsabili, che poco

dopo portano all’individuazione di due

attività commerciali. I titolari di dette attività

vengono sanzionati ed obbligati a rimuovere

immediatamente gli abusi commessi.

Durante le attività di controllo sono stati

sanzionati quattro privati cittadini per il conferimento di rifiuti fuori orario ed il

titolare del bar interno all’Istituto Sc. “ Casanova”, responsabile dell’abbandono di

bustoni neri colmi di rifiuti sul marciapiedi davanti la scuola. 09.05.2013

https://www.facebook.com/photo.php?v=268893016580780&l56396006297357161



Report 05 /2013

Piazza Cavour / Via Vergini. Operazione

congiunta della Polizia Locale con le sue Unità

Territoriali ed i Reparti specializzati nel controllo

del territorio. Elevate sanzioni alle attività

commerciali responsabili dell’abbandono dei

rifiuti sui marciapiedi e per l’imbrattamento della

pubblica via con liquidi maleodoranti. Nello

stesso contesto venivano fermati e sottoposti a

controlli due autocarri carichi di rifiuti, risultati

iscritti all’Albo Gestori ma sanzionati per il mancato aggiornamento dei formulari.

15.05.2013

Vomero, Via Merliani. Gli agenti, analizzando i

dati sugli imballaggi abbandonati, risalgono ai

responsabili. Nella fattispecie il titolare di una

nota pizzeria che aveva depositato carta mista ad

altri rifiuti esternamente ai cassonetti r.s.u..

Analoga situazione in Via Solimena, dove il

responsabile di un raffinato negozio di

oggettistica aveva fatto depositare in strada gli

imballaggi della merce appena acquistata. In entrambi i casi i trasgressori sono

stati obbligati a rimuovere immediatamente i rifiuti. 18.05.2013

Via Omodeo. Una pattuglia in borghese sorveglia

la zona e nota un uomo con tuta da meccanico

sversare nel cassonetto alcuni sacchi neri. Gli

agenti insospettiti fermano la persona ed

chiedono di verificare il contenuto dei sacchi:

rinvenuti rifiuti speciali provenienti da attività di

officina meccanica. Video disp.(link

https://www.facebook.com/photo.php?v=277958662340882&l

=7087716192870980292) 28.05.2013

https://www.facebook.com/photo.php?v=277958662340882&l=7087716192870980292

https://www.facebook.com/photo.php?v=277958662340882&l=7087716192870980292



Report 05 /2013

Via Jannelli. Accurate indagini svolte dagli

agenti hanno portato alla chiusura di un

ambulatorio veterinario: si è accertato che oltre

ad una precaria e insoddisfacente situazione

igienico sanitaria riscontrata all’interno del

laboratorio, per gli animali deceduti non veniva

rispettata la procedura obbligatoria. Nella

fattispecie i nostri agenti hanno sorpreso il

personale “sanitario” intento a gettare,

unitamente a rifiuti speciali di laboratorio, il corpo inerme di un cucciolo di cane,

chiuso in una busta di plastica. Subito sono scattati i sigilli per la clinica veterinaria

ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria del veterinario responsabile. Proseguono

le indagini anche per accertare la morte del cane rinvenuto, per il quale è stata

disposto l’esame autoptico. 29.05.2013

Cupa Spinelli. Essendo uno dei siti che mostra

più criticità è inserito nella lista dei controlli

periodici, durante un sopralluogo vengono

rinvenuti n°29 sacchi neri contenenti tutti rifiuti

provenienti da una fabbrica di Melito di Napoli.

Gli agenti, dopo i primi accertamenti, hanno

individuato e denunciato il titolare dell’attività

produttiva: ma soprattutto gli hanno intimato

la rimozione ad horas dei rifiuti dal suolo comunale. 29.05.2013

GOOD NEWS La monetizzazione delle attività svolte consente di dare una misura specifica dei risultati raggiunti: gli introiti previsti per le sanzioni comminate dalla Polizia Ambientale sono quantificabili in circa 36.000 euro: di cui 8.000 provenienti da sanzioni comminate a privati cittadini, 13.000 dalle violazioni all’O.S. 649/2013 da parte delle attivit{ produttive, 15.000 da altre violazioni commesse da attività commerciali.



Report 05 /2013

ELABORAZIONE DATI

Sanzioni elevate ai sensi dell’O.S. 649 / 2013 - Maggio 2013

Luogo Quartiere Mun. Trasgressore Violazione Ora

Via Agnano Astroni Fuorigrotta X A / C R / S 11.10

Via Capaldo Vomero V A / C CNC 17.15

Via Pigna Vomero V P F / O 17.00

Via delle Legioni Fuorigrotta X P CNC 14.30

Via Soffritto Chiaiano VIII P CNC 11.10




P.tta Casanova S. Lorenzo IV A / C CNC 10.40

Via S. M. di Costantinopoli Stella III A / C CNC 12.00

Via Caravaggio Fuorigrotta X A / C CNC 12.40

Via Costantinopoli Stella III P F / O 08.30

Via Costantinopoli Stella III P F / O 08.30

Piazza Carità Avvocata II P F / O 11.00

Via Crocelle a Porta S.G. Stella III P F / O 09.35

Piazza Bellini S. Lorenzo IV A / C CNC 10.30

Via Confalone Avvocata II P CNC 16.30

Via Coroglio Fuorigrotta X A / C CNC 10.20

Piazza Municipio Avvocata II A / C CNC 13.13

Via Lepanto Fuorigrotta X A / C CNC 17.20

Via detta Nuova Casoria S. Pietro VII P F / O 10.30

Via S. M. del Pianto Poggioreale IV A / C CNC 11.15







Report 05 /2013


Via Cinthia Fuorigrotta X A / C CNC 13.15

Via Angogna Soccavo IX P CNC 10.50

Via Torricelli Soccavo IX P F / O 09.30

Via Fuori Porta S. Gennaro Stella III A / C CNC 08.50

Via Padula Soccavo IX P F / O 18.00



Piazzale Tecchio Fuorigrotta X P F / O 11.50

Via R. Ruggiero Fuorigrotta X A / C CNC 12.00

Via Nuova del Campo Poggioreale IV P F / O 14.45

Via Pignatiello Soccavo IX P F / O 17.30

Via Limitone d’Arzano Secondigl. VII P F / O 11.00

Via Limitone d’Arzano Secondigl. VII P F / O 11.40

Via Mergellina Chiaia I A / C CNC 16.00

Via Miroballo al Pendino Avvocata II A / C CNC 16.55

Via Tosti Avvocata II A / C CNC 17.30

Via Ghisleri Scampia VIII P F / O 16.30

C.so Garibaldi S. Lorenzo IV P F / O 16.00

Via Virginia Woolf S. Giovanni VI P F / O 08.30

Via Virginia Woolf S. Giovanni VI P F / O 08.30

Via R. Ruggiero Fuorigrotta X A / C CNC 11.00

Via Sartania Soccavo IX P F / O 13.30

Via Caravaggio Fuorigrotta X P F / O 09.40

Via Merliani Vomero V A / C CNC 17.20

Via Solimena Vomero V A / C CNC 18.10

Viale Traiano Soccavo IX P F / O 12.30

Via Campi Flegrei Fuorigrotta X P F / O 10.30

Via Ferrigni Chiaia I A / C CNC 19.40

Via delle Murate Fuorigrotta X A / C CNC 10.30

Via F. Imparato Poggioreale IV P F / O 10.00



Report 05 /2013

Via Cerlone Fuorigrotta X P F / O 17.40






Via Omodeo Arenella V P CNC 20.10



Via Virgilio Chiaia I P F / O 13.00

Via Toledo Avvocata II A / C CNC 18.00

Via Padula Soccavo IX A / C CNC 19.00

Legenda: ( A/C ) attività commerciali - ( P ) privato – ( F/O ) fuori orario – ( CNC ) conferimento non conforme

Oltre le sanzioni delle violazioni all’O.S. 649/2013, il Reparto è impegnato

nella prevenzione generale e nel controllo del territorio, che ha portato

all’elevazione di n°36 verbali non contestati ( volti principalmente a sanzionare la

Ripartizione territoriale degli illeciti sanzionati

Chiaia

Avvocata

Stella

S. Lorenzo/Poggioreale

Vomero/Arenella

S.Giovanni

S. Pietro/Secondigliano

Scampia/Chiaiano

Soccavo

Fuorigrotta



Report 05 /2013

sosta selvaggia sulle piste ciclabili e davanti ai cassonetti della raccolta dei rifiuti ) e

n°10 verbali contestati relativi a sanzioni conseguenti ai controlli di polizia stradale.

SCHEMA RIEPILOGATIVO INTERVENTI EFFETTUATI Aree sequestrate per abusi edilizi 2 Aree sequestrate adibite a discariche 7

Persone deferite all’A.G. 12

Veicoli sequestrati 7 Violazioni all’O.S. 649 / 2013 sui rifiuti 69

Interrogatori 4 Esposti espletati per segnalazioni sui rifiuti 32

Esposti espletati per segnalazioni sull’amianto 13

Sopralluoghi Arpac 2 Convalide di sequestri 2

Dissequestri notificati 3 Controlli attività commerciali 22

GOOD NEWS Il TONER è una sostanza altamente inquinante: ECOFONT è un carattere per PC grazie al quale è possibile risparmiare fino al 20% di inchiostro. Nato in Olanda da un’idea di C. Willems : nelle lettere si creano dei fori in modo che i caratteri non sono “pieni”. Tali fori non vengono registrati dal nostro cervello, che quindi non li vede. Il Font ecologico è completamente gratuito in libera licenza dalla Spranq e scaricabile dal sito ufficiale.



Report 05 /2013

Assistenza alla bonifica

dei siti

ATTIVITA’ SINERGICHE

Continua la collaborazione con ASIA che vede impegnato quotidianamente il

Reparto su due fronti principali:

Gradini di Capodimonte, in collaborazione con

la Direzione Patrimonio del Comune, si rimuovono i

cumuli di rifiuti.

Via R. Ruggiero / Via Murate, assistenza

all’imponente bonifica e ricerca elementi di prova.

Via Caproni, bonifica della strada liberata da rifiuti ingombranti.

Via Capaldo, elevate sanzioni e predisposto il

riposizionamento dei cassonetti.

Via Soffritto, elevate numerose sanzioni a

privati cittadini, responsabili dell’abbandono di

rifiuti sulla strada.

Via Tosti / Piazza Portanova, elevati verbali ad attività commerciali

responsabili di conferimenti non conformi alla normativa vigente.

Via comunale Limitone d’Arzano, al limite del perimetro cittadino dove gli

utenti provenienti dai comuni limitrofi abbandonano rifiuti per strada

L’importanza di tale collaborazione risiede proprio nella maggiore efficienza di

entrambi i servizi se operati in sinergia: viene agevolata la ricerca di prove per gli

agenti di polizia, consentendo loro di operare in sicurezza, e contemporaneamente

si valorizza il lavoro quotidiano degli operatori ASIA. E’ doveroso segnalare, a fronte

di tante risultanze (anche disciplinari) negative, la disponibilità riscontrata negli

operatori di ASIA, in taluni casi registrando un vero e proprio entusiasmo che li

spinge a fermarsi, liberi dal servizio, e ad aiutare gli agenti nelle ricerche .

Operazione

“In cassonetto veritas”



Report 05 /2013

OPERAZIONE DISCARICHE

Prosegue l’operazione “Car Speaker” che ha visto il Reparto impegnato in

zona Agnano, in particolare in Via Murate ed in Via R. Ruggiero.

Quest’ampia area è ridotta da aziende ignote ad una vera e propria discarica a

cielo aperto: tali attività senza scrupoli, quotidianamente, violentano questa parte di

territorio per trarne lauti guadagni eludendo i controlli, i versamenti all’erario ma

cosa ancora più grave provocando la contaminazione dei terreni e l’avvelenamento

dell’aria (causato dagli incendi): quanto detto fa di queste aree vere bombe

ecologiche, minando la salute di tutti.

La contaminazione, all’origine a macchia di leopardo, si è diffusa fino ad

essere spalmata su tutta l’area, dove ormai è possibile trovare ogni tipologia di

rifiuti. Le norme europee prescrivono che si imponga, a chi viola le regole in materia

di ambiente, un comportamento opposto rispetto a quello scorretto, un

comportamento cioè che miri al ripristino della qualità dell’ambiente. L’Italia ha

recepito la normativa comunitaria così quando viene accertato un reato ambientale

nell’ambito dell’attività di un’azienda, è l’intera azienda, intesa come persona

giuridica, ad essere presunta responsabile.

Le indagini partono il 15 aprile 2013, dal rinvenimento e sequestro di n°9 parti

di autovetture, dai quali si evince la marca dell’auto ed i codici identificativi

attraverso i quali, in collaborazione con le case automobilistiche, si è risaliti al

modello. Successivamente tali parti sono state abbinate ai numeri di telaio, quindi

all’ultimo proprietario.

Addirittura durante un sopralluogo gli agenti rinvengono un paraurti con la

targa ancora attaccata: viene sequestrato e viene individuata la proprietaria.

Questa, sentita dagli agenti, riferiva che l’auto era nella materiale disponibilità del

carrozziere, in attesa di essere rottamata.

Il 22 maggio 2013 viene individuato il carrozziere e sottoposto a controllo

risultava sprovvisto dei contratti di smaltimento dei rifiuti speciali e privo

dell’autorizzazione all’immissione in fogna e nell’atmosfera: veniva sequestrata

un’area di circa 400mq e tutte le attrezzature dell’attività.



Report 05 /2013

L’ attività di vigilanza di Via Murate, protratta

per numerosi giorni e programmata anche in

orari notturni, ha portato alla contestazione di

ulteriori illeciti.

Il 05 maggio 2013 una nostra pattuglia

intercetta, segue e sorprende il conducente di

un autocarro che, raggiunta Via Murate,

abbandona numerosissimi sacchi contenenti

rifiuti tossici e rifiuti speciali. Il soggetto viene bloccato dagli agenti i quali, dopo

essersi accertati de visu del contenuto delle buste, lo invitavano a caricare

nuovamente quanto già sversato dall’autocarro. Il fermato viene scortato fino alla

tipografia dalla quale provenivano i rifiuti e qui

la pattuglia ha modo di verificare la sussistenza

di diverse problematiche che richiedevano

l’adozione del provvedimento di sequestro. Tra i

reati contestati al titolare dell’azienda anche

quello di “…immissione di liquami tossici nella

condotta pluviale….”.

Il 15 maggio in Via R. Ruggiero si rinviene un

quantitativo enorme di rifiuti ( circa sei metri

cubi ), consistenti in bevande, alimenti, succhi di frutta scaduti. Tra i rifiuti gli agenti

trovano ed isolano i documenti relativi ad una società di Via A. Righi. Dopo giorni di

indagini il 20 maggio viene individuata in maniera univoca l’azienda responsabile

dell’abbandono: oltre a denunciare e sanzionare il titolare, si è provveduto a

diffidare lo stesso affinché prelevasse quanto illecitamente sversato e a smaltirlo

secondo la normativa vigente.



Report 05 /2013

OPERAZIONE “AI CONFINI DELLA CITTA’”

Quotidianamente la cintura periferica della città viene aggredita dal

fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, che costringe ASIA a cicliche

opere di bonifiche, a danno delle tasche dei contribuenti napoletani.

Il fenomeno avviene per due ordini di motivi: da una parte tutti i Comuni

confinanti hanno adottato la raccolta differenziata dei rifiuti, eliminando ipso facto i

cassonetti dalle strade. I residenti di tali Comuni, data la prossimità geografica,

trovano più facile gettare rifiuti nei cassonetti del Comune di Napoli che

“convertirsi” alla differenziata.

Dall’altra parte si assiste al fenomeno dei “pendolari”, quelle persone che tutti

i giorni vengono per motivi di lavoro o di studio a Napoli provenienti da tutta la

Regione ( stimate in 500.000 ) e portano con sé il piccolo cadeaux, il sacco di rifiuti,

per poi abbandonarlo una volta arrivati a destinazione ( a terra o col famoso lancio

al volo dal finestrino ) .

I controlli e le sanzioni questo mese hanno interessato Via Soffritto e Via

Comunale Limitone di Arzano. In quest’ultima addirittura veniva sottoposto a

sequestro penale un autocarro carico di sacchi riportanti la scritta “Comune di

Arzano” contenenti r.s.u., il cui conducente veniva sorpreso a depositarli nei

cassonetti in pieno giorno: lo stesso è stato denunciato.

GOOD NEWS Eccellenze in Campania: la Sabox, azienda campana leader nella produzione di packaging ecosostenibile, produce un cartone con il 100% di macero regionale. L’intera attività è improntata alla riduzione dell’impatto ambientale, tanto da meritare il Carbon Trust Standard, certificazione inglese tra le più prestigiose a livello mondiale nel settore della riduzione dell’impronta di carbonio e la certificazione FSC, che ha come scopo la corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati, come la cellulosa o il sughero. .



Report 05 /2013

RIFIUTI SPECIALI : TATUATORI E PIERCERS A cura dell’A.S. P.D’Errico

Nell’ambito del monitoraggio dell’iter di smaltimento dei rifiuti speciali, il

Reparto ha proiettato la sua attenzione anche su quei rifiuti meno appariscenti, ma

altrettanto pericolosi, quali Aghi e Siringhe ( CER 180103 ) in modo particolare

andando a monitorare il settore dei Tatuatori e dei Piercers, visto che le pratiche di

tatuaggio e piercing costituiscono oggi un fenomeno diffuso e sempre in costante

aumento soprattutto tra i giovani, anche in Campania.

Dal 17 gennaio ad oggi sono stati controllati venti studi, ponendo attenzione

ai contratti stipulati con le ditte specializzate nel ritiro e nello smaltimento di tutto

quanto prodotto dal laboratorio: aghi, guanti in lattice e carta assorbente intrisi di

inchiostro e sangue.

Tale attività si è rivelata di particolare utilità, anche da un punto di vista

amministrativo, laddove durante i controlli, per uno scambio di informazioni

professionali, entrati in contatto con l’ASL, si è venuti a conoscenza dell’attuazione

da parte dell’Ente di quanto disposto nel DGR 157/2010, ovvero un corso di

aggiornamento professionale obbligatorio: considerato che la prevenzione efficace

dei rischi per la salute, incluse le infezioni derivanti da tali procedure, si può attuare

solo attraverso un’adeguata formazione degli operatori circa l’igiene personale e

dell’ambiente di lavoro, l’adozione di tecniche asettiche e l’idoneo smaltimento dei

materiali biologici e non.

Considerato dunque che il possesso dell’attestato conseguito a termine del

suddetto corso è obbligatorio per l’esercizio dell’attività di tatuaggio e di piercing,

questo Reparto ha sollecitato l’ASL alla realizzazione di adeguati strumenti per

sanzionare coloro che non dovessero adeguarsi alla normativa regionale,

prevedendo un tavolo di confronto dal quale far scaturire una Ordinanza Sindacale

dedicata.

I controlli continuano a più ampio raggio ed è per questo che l’attenzione del

Reparto si è concentrata anche sulla Manifestazione annuale TATTOO EXPO tenutasi

a Napoli a maggio, al fine di verificare che i numerosi tatuatori partecipanti alla

convention ( provenendo anche dall’estero ) si attenessero scrupolosamente alle

direttive regionali.



Report 05 /2013

Al momento l’attività di controllo ed intelligence ha prodotto l’elevazione di

n°1 verbale ai sensi dell’O.S. 1121/12 e n°3 segnalazioni alla Guardia di Finanza ed

all’Agenzia delle Entrate per presunta evasione

DECORO URBANO

Costituisce la qualificazione sia estetica che funzionale della città, considerata come

bene primario delle comunità locali, con una particolare attenzione ai beni di

interesse storico – artistico – ambientale – monumentale. Il dato che emerge dalle

attività operative porta a considerare che il sistema funziona laddove si costituisce

una rete di relazioni ed interventi funzionali e strutturali tra i principali attori,

specificatamente: Amministrazione Comunale, Scuole, Associazioni, Cittadini, Ordini

Professionali. Perché la partecipazione è la forza motrice di ogni cambiamento,

l’unico modo per consentire ad un’idea innovativa di incidere positivamente sulla

qualità della vita.

Il Reparto si è dotato di personale specializzato, costituito da risorse interne al Corpo

della Polizia Locale, per destinarlo con continuità alla repressione di comportamenti

illeciti. Tale personale, già operativo questo mese, si è concentrato nei Parchi

pubblici e nei siti indicati dalle numerose segnalazioni giunte.

Principalmente il personale impiegato opera su i seguenti temi

Rifiuti : littering e deiezioni canine

Vandalismo e incuria zone verdi

Affissioni abusive

GOOD NEWS SMART CITY. Il Comune approva una delibera che istituisce “Napoli Smart City”, con cui si aderisce al Progetto europeo dedicato alle realtà che si impegnano a promuovere, anche attraverso finanziamenti comunitari, l’efficienza energetica, la mobilit{ sostenibile, la riduzione delle immissioni in atmosfera. Il progetto che si sviluppa su più fronti, ha vinto il premio dello SMAU Bari Business 2013 (la più importante fiera italiana dell’innovazione) attribuito dagli esperti del Politecnico di Milano.



Report 05 /2013

COMUNICAZIONE

In linea generale, si segnala la crescita esponenziale delle segnalazioni

riguardanti la commissione di illeciti ambientali o particolari situazioni di degrado di

alcune zone cittadine. Il servizio di ordinaria comunicazione telefonica, a mezzo fax o

a mezzo email è stato strutturato in modo da avere una precisa tracciabilità della

problematica esposta dall’utente ( pubblico o privato ) accostando al normale

protocollo informatico schede di ricezione, che aiutino la completezza delle

informazioni assunte e che servano da incipit all’intera procedura, consentendo un

rapporto standardizzato con l’utente .

A tale proposito segnaliamo che, proprio a seguito di un esposto telefonico

che riferiva di rimozioni di amianto in un fabbricato del Vomero, il 27 maggio una

pattuglia è intervenuta nelle immediatezze sorprendendo alcuni lavoratori intenti a

smaltire amianto miscelato ad altri rifiuti di cantiere. L’area è stata posta sotto

sequestro, messa in sicurezza ed il responsabile del cantiere deferito all’Autorità

Giudiziaria.

PAGINA FACEBOOK

Essere presenti ed attivi in un social network è stata una scelta ( non esiste

infatti una norma che obblighi o spinga in tal senso ), dettata dall’esigenza di

modificare la relazione con i cittadini, improntandola all’ascolto ed all’interazione.

Come suggerito dal Ministero per la P.A. e l’Innovazione nelle LINEE GUIDA

PER I SITI WEB DELLA P.A. ( Dicembre 2011 ), è auspicabile un uso proficuo dei social

media per fini istituzionali, specialmente nel campo della comunicazione. Infatti nel

rapporto tra P.A. e cittadini il sito istituzionale non rappresenta più il punto

principale di accesso alle informazioni: nel Web 2.0 il cittadino è alla ricerca di un

dialogo diretto ed interattivo con il suo interlocutore, dando vita ad un meccanismo

di comunicazione a due vie.

In quest’ottica i social network costituiscono un’eccezionale prospettiva per

raggiungere i seguenti obiettivi:



Report 05 /2013

EFFICACIA

COSTI

MONITORAGGIO

RAPPORTO DI

FIDUCIA

TRASPARENZA

COLLABORAZIONE

Si raggiungono i cittadini con maggiore semplicità.

Si abbattono i costi di comunicazione, ottenendo

maggiori risultati a parità di spesa.

Si comprendono meglio le istanze dei cittadini e

attraverso le segnalazioni si monitorizza il territorio.

la presenza sui social viene vissuta dai cittadini come

un’apertura al dialogo: si interpreta tale presenza come

una promessa, che la P.A. deve mantenere.

Si trasforma la trasparenza da concetto astratto e

obbligo normativo a strumento di partecipazione

(Politiche di Open Data).

Si attivano meccanismi di collaborazione tra P.A. e

cittadini, stimolando la cittadinanza attiva.

Nel caso specifico i dati della Pagina Facebook della Polizia Ambientale

risultano confortanti, anche in considerazione del fatto che l’esperienza costituisce

un’assoluta novità, con tutti i limiti di una sperimentazione.

In seguito vengono visualizzati i dati Insights riferiti al periodo dal 01 al 31

maggio 2013, in relazione ad alcuni report più significativi con grafici che ne

facilitino la comprensione statistica .



Report 05 /2013

Qualche dato statistico. Tra i fan della Pagina Facebook il segmento più

numeroso, analizzando l’età degli utenti, è quello dei 25-34 per gli uomini e 35 – 44

per le donne.

Il dato geografico ci dice che ci sono Fan nei Paesi Bassi, Irlanda, Regno Unito,

Rep. Ceca, Ungheria, Albania, Spagna, Francia, Svizzera, Brasile, USA, Belgio,

Germania. In Italia per l’80% gli utenti sono cittadini napoletani, ma per il restante

20% i sostenitori sono nelle Province di Napoli, Roma e Milano.

0

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Il numero totale di persone a cui piace la Pagina

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