La famiglia Grosoli augura un buon ascoltoe rinnova a tutti gli auguri di Buone Feste.www.acetobalsamicodelduca.it

Diego Rodriguez De Silva y Velazquez, Modena,Galleria Estense

Martedì 26 dicembre 2017, ore 16Duomo di Modena

XXII Concerto di Santo Stefano

Cappella Musicaledel Duomo di Modena

·1453·

Aderisco in qualità di(indicare con una crocetta il riquadro che interessa)

❏ Socio ordinario ❏ Socio sostenitore ❏ Socio benemerito € 150 € 300 € 500

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Ritagliare e inviare in busta chiusa a:Arciprete del Capitolo Metropolitano, Via Lanfranco, 6 - 41121 Modena

Come sostenere l’attività liturgica, concertistica e formativa della Cappella MusicaleScrivi a coordinatori.cmdm@gmail.com oppure a amministrazione.cmdm@gmail.comoppure aderisci agli “Amici del Duomo”, prendendo uno dei depliant che trovi in fondo al Duomo. Infine, puoi fare un’offerta versando sul c/c della Basilica metropolitana di Modena, dedicato alla Cappella Musicale, aperto c/o la BPER Banca sede di via San Carlo 8, a Modena. IBAN: IT 36 K 05387 12900 000001239591

Cappella Musicale del DuomoVia Lanfranco, 6 - 41121 Modenafax 059216078 (int.44)Via Tamburini, 96 - 41124 Modenatel. 059230227www.cappellamusicaleduomomodena.it

Ingresso gratuitoAvviso sacro

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Il racconto della nascita di Gesù, secondo le visioni della beata Anna Katerina Emmerich(Tratto da “La vita della Santa Vergine Maria”)

Cori della Cappella Musicale del Duomocon la partecipazione diCoro di voci bianche “Sorridi con noi” di Massa Finalese - Lucia Tassi, direttorein collaborazione con Scholae Cantorum “B.V. Assunta” di Casinalbo e “S.Giovanni Bosco” di ModenaAndrea Ferrari, voce recitante – Comaci Boschi, flauto – Giuseppe Monari, organo Daniele Bononcini, direttore

Aceto Balsamico del Ducadi Adriano Grosoli dal 1891

Sacra rappresentazione“O Magnum Mysterium”

ACETO BALSAMICO DEL DUCAdi Adriano Grosoli dal 1891Il nome Aceto Balsamico del Duca è stato scelto da Adriano Grosoli, attuale titolare e nipote del fondatore, per associare al suo straordinario prodotto l’immagine del Duca Francesco I d’Este, tra i più famosi e appassionati produttori e consumatori di quel “balsamo” molto apprezzato alla corte degli Estensi.

Il ritratto, eseguito dal Velazquez, fu realizzato a Madrid nel 1638 ed inventariato nella collezione ducale nel 1663. Alienato all’inizio del ’700, con molta probabilità fu acquisito dal segretario ducale Rocco Lorenzetti. Tramite il discendente Paolo Canali Lorenzetti fu poi venduto al Duca Francesco IV d’Este e successivamente donato all’Accademia di Belle Arti di Modena.

Nel 1986, Aceto Balsamico del Duca ha contribuito al restauro del prezioso dipinto e nel 2010 ha finanziato la sua messa in sicurezza e la realizzazione di una nuova cornice. Nel 2013 ha sostenuto il progetto di crowdfunding per il restauro dei danni arrecati dal sisma del 2012.

Nel ritratto del Velazquez, il Duca indossa un’armatura sulla quale scorre la fascia rossa di Generale degli Oceani, carica con cui Filippo IV l’onorò nel 1638. Nel suo soggiorno spagnolo fu anche nominato Viceré di Catalogna e poi Cavaliere del Toson d’oro, come indica il vello d’oro che pende dalla fascia.

p. Pellegrino Santucci (1921-2010): Berceuse per flauto e organo primo quadro: Il Censimentop. P. Santucci: Adagio espressivo [da Piccoli Quadretti]Daniele Bononcini (1973): “Puer natus”, elab. melodia del XIII sec.Anonimo (XV sec): “Gaudete, Gaudete”, per coro a 4 voci mistesecondo quadro: La ricerca di un alloggiop. P. Santucci: “Nativitas” [Vita di Maria, dodici quadri descrittivi per

flauto e organo (1985)]Michael Prætorius (1571-1621): “Flos de radice Jesse” - “En natus est

Emmanuel”, per coro a 4 voci misteterzo quadro: La grottap. P. Santucci: “Piccola Pastorale” per flauto e organo Francisco Soto (1534-1619): “Nell’apparir del sempiterno sole” a 3

voci pari (Juvenes Cantores)Claudio Merulo (1533-1604), “O magnum mysterium”, per coro a 2

voci pari (Pueri e Juvenes Cantores)quarto quadro: Le ultime ore prima del partop. P. Santucci: “Recitativo” per flauto e organoTomas Luis Da Victoria (1548-1611): “O magnum mysterium”, per

coro a 4 voci dispariAnselm Schubiger (1815-1888): “Resonet in laudibus” a 4 voci dispariquinto quadro: La nascita di Gesùp. P. Santucci: “Veni Redemptor gentium” per flauto e organoMorten Lauridsen (1943): “O magnum mysterium”, per coro a 4 voci

dispariGeorg Friedrich Händel (1685-1759): “Hallelujah!”, dal “Messiah”

p. P. Santucci: “Stella Matutina”, [Vita di Maria, dodici quadri descrittivi per flauto e organo (1985)]

Daniele Bononcini: “Fantasia natalizia”Canto Tradizionale: “Adeste fideles” Franz Xaver Gruber (1787-1863): “Astro del ciel ” Sant’Alfonso Maria De’ Liguori (1696-1787): “Tu scendi dalle stelle” Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847): “Ecco gli angeli cantare”

“O grande mistero e mirabile sacramento, che gli animali vedessero il Signore appena nato giacente nella mangiatoia. Beata la Vergine il cui ventre meritò di portare il Signore Gesù Cristo. Alleluia.”(*) Il testo è un antico canto gregoriano in lingua latina, che narra il mistero della nascita di Cristo. È il quarto dei nove responsori per il Mattutino del giorno di Natale. Successivamente il testo è stato usato da molti autori, tra cui De Victoria e Lauridsen, in composizioni corali a cappella.

XXII Concerto di Santo Stefano“O Magnum Mysterium”

La Cappella Musicale del Duomo di ModenaLa data ufficiale di fondazione della Cappella Musicale del Duomo è il 1453, quando il bolognese Alessandro de Galvan venne assunto dal Capitolo come organista. Da al-lora si sono succeduti quarantanove maestri di cappella e tra questi alcuni tra i più importanti musicisti italiani. At-tualmente, Daniele Bononcini (modenese, classe 1973), ricopre l’incarico di organista titolare (dal 1996) e di Maestro di Cappella (dal 2001). Con l’attuale direzione la Cappella ha raggiunto il suo massimo splendore: quattro cori attivi (Schola Gregoriana, Schola Polifonica e Juvenes Cantores e Pueri Cantores della Divina Misericordia per le voci bianche), che prestano servizio in Cattedrale per tutto il corso dell’anno liturgico. Inoltre è protagonista di una stagione concertistica che ha luogo prevalentemente in Duomo e di diverse registrazioni discografiche. Affian-cata alla Cappella Musicale dal 2013 c’è l’Istituto Dio-cesano di Musica sacra, diretto anch’esso dal maestro D. Bononcini e patrocinato dal Pontificio Istituto di Musica sacra, dove i componenti l’organico della Cappella Musi-cale, ricevono un’adeguata formazione permanente.

Andrea FerrariÈ nato a Modena nel 1969. Nel 1993 si diploma attore all’Accademia d’Arte Drammatica di Milano; nel 1998 master in recitazione con Vittorio Gassman. Dal 1996 è iscritto alla S.I.A.E di Roma, in qualità di autore, nella se-zione D.O.R. Dal 1998 è professionista nel campo dello spettacolo: è attore, autore, traduttore e regista. Nel 2007 fonda e diviene presidente dell’Associazione culturale An-fitrione sino al 2017. Nel 2013 alla Versiliana di Marina di Pietrasanta e all’Aurum di Pescara, è messa in scena, dalla compagnia Giorgio Albertazzi, una sua opera intitolata “Io ho quel che ho donato” dal romanzo Il piacere di G. d’Annunzio. Nel 2015 è finalista al Festival di Castroca-ro “Volti nuovi’ in qualità di attore comico (RaiUno). Nel 2017 fonda la Compagnia Andrea Ferrari e la Scuola di Nuova Didattica Teatrale.

La Cappella Musicaleaugura a tutti buone feste

Comaci BoschiSi diploma col massimo dei voti presso il Conservatorio di Piacenza sotto la guida di Anna Mancini e consegue con lode le lauree in Flauto e Musica da Camera presso il Conservatorio di Parma. Si è perfezionata con Rien de Reede e Thies Roorda, diplomandosi al Conservato-rio dell’Aia. Ha studiato ottavino con Patricia Morris e in seguito con Peter Verhoyen presso il Conservatorio di Anversa, dove ha conseguito il Master con lode. Ha collaborato con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra da Camera di Mantova, la Filarmonica Arturo Tosca-nini, la Filarmonica del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, l’Orchestra da Camera del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Filarmonica Italiana. Ha vinto il primo premio nel XVI concorso Riviera della Versi-lia - Daniele Ridolfi e il primo premio nel VI concorso di musica da camera Arte a 6 corde con la chitarrista Enrica Savigni. Attualmente si perfeziona al flauto con Maurizio Saletti.

Giuseppe MonariHa studiato pianoforte con Maria Chiara Mazzi, organo e composizione con Andrea Macinanti, Davide Masa-rati e Luigi Toja. Ha partecipato a corsi di perfeziona-mento e sta completando il corso di laurea in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio «G. Frescobaldi» di Ferrara. Dal 1987 costituisce il grup-po strumentale Phonurgia Nova con il quale si esibisce regolarmente in numerose rassegne. Dal 1992 lavora come tecnico del suono, veste nella quale ha prodotto centinaia di cd audio con i principali interpreti della scena musicale italiana ed europea; dal 2010 ricopre la carica di direttore artistico e responsabile di pro-duzione dell’etichetta discografica Tactus di Bologna. Prosegue l’attività concertistica privilegiando la musica d’insieme, alla riscoperta di aspetti e autori dal periodo barocco fino al repertorio contemporaneo. Ha inciso in qualità di organista solista e accompagnatore un triplo cd dedicato alla produzione sacra del compositore Pelle-grino Santucci (Opere Sacre, TC.921980 - Ed. Tactus, Bologna, 2017).

“O magnum mysterium et admirabile sacramentum, ut animalia viderent Dominum natum, jacentem in praesepio. O beata Virgo, cuius viscera meruerunt portare Dominum Jesum Christum. Alleluja.” (*)