Dell EMC Isilon...Guida per l’utente di EMC SourceOne Search versione 7.1 3 Capitolo 1...

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EMC® SourceOne™Versione 7.1

Guida per l'utente di Search

302-000-179REV. N. 01

Guida per l’utente di EMC SourceOne Search versione 7.12

Copyright © 2005 - 2013 EMC Corporation. Tutti i diritti riservati.

Pubblicato nel mese di settembre 2013

EMC ritiene che le informazioni contenute nella presente documentazione siano accurate alla data di pubblicazione delle stesse. Le informazioni sono soggette a modifica senza preavviso.

Le informazioni contenute nella presente documentazione vengono fornite "così come sono". EMC Corporation non riconosce alcuna garanzia di nessun genere inerente le informazioni riportate nella presente pubblicazione, tra cui garanzie implicite di commerciabilità o idoneità ad un determinato scopo. L'uso, la copia e la distribuzione del software EMC descritto nella presente pubblicazione richiedono una licenza software valida.

EMC2, EMC e il logo EMC sono marchi o marchi registrati di EMC Corporation negli Stati Uniti e in altri Paesi. Tutti gli altri marchi citati nella presente documentazione appartengono ai rispettivi proprietari.

Per la versione più aggiornata del documento sulla conformità normativa per la propria linea di prodotti, visitare il sito web del Supporto Online EMC (https://support.emc.com).

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Guida per l’utente di EMC SourceOne Search versione 7.1 3

Capitolo 1 IntroduzioneAccesso a EMC SourceOne Search ................................................. 12Connessione a EMC SourceOne Search......................................... 12Accesso alla ricerca dopo la scadenza della sessione .................. 17Disconnessione da EMC SourceOne Search ................................. 18Panoramica di EMC SourceOne Search......................................... 18Impostazione delle preferenze ........................................................ 25Configurazione della sicurezza in Internet Explorer per la ricerca ............................................................................................. 29Configurazione di Internet Explorer per l'esecuzione di animazioni ......................................................................................... 30Accesso a EMC SourceOne Search da Outlook ............................ 31Considerazioni e limitazioni relative al browser ......................... 36

Capitolo 2 Specifica dei criteri di ricercaConsiderazioni e limitazioni ........................................................... 38Creazione di una nuova ricerca ...................................................... 42Specifica di un tipo di ricerca .......................................................... 43Selezione di un tipo di contenuto................................................... 44Apertura dei criteri di ricerca salvati ............................................. 45Ricerca per parole chiave ................................................................. 46Caratteri.............................................................................................. 48Utilizzo dei termini di ricerca AND e OR ..................................... 50Utilizzo dell'operatore NOT (-)....................................................... 51Ricerca di parole e frasi .................................................................... 51Utilizzo di caratteri jolly .................................................................. 52Uso del campo Nome percorso....................................................... 57Specifica di cartelle per la ricerca.................................................... 58Personalizzazione di campi di ricerca............................................ 59

Sommario


Sommario

Impostazione di destinatario, mittente o proprietario ................ 62Specifica di una data ........................................................................ 70Impostazione della dimensione di un elemento .......................... 72Ricerca di elementi di EmailXtender mediante l'ID di immissione .................................................................................... 73Utilizzo dei campi "Errore di indicizzazione" ed "Eventuale contenuto non indicizzato".............................................................. 73Salvataggio dei criteri di ricerca ..................................................... 74Eliminazione dei criteri di ricerca salvati...................................... 75Esecuzione di una ricerca delegato ................................................ 75

Capitolo 3 Esecuzione e monitoraggio delle ricercheEsecuzione di una ricerca ................................................................ 82Monitoraggio dell'avanzamento della ricerca .............................. 82Arresto di una ricerca....................................................................... 82Informazioni su messaggi di errore e avvisi................................. 82Informazioni sui processi di ricerca ............................................... 84Nuova esecuzione delle ricerche .................................................... 85

Capitolo 4 Utilizzo dei risultati di ricercaIntroduzione ...................................................................................... 88Considerazioni e limitazioni ........................................................... 89Navigazione nei risultati di ricerca ................................................ 90Regolazione della dimensione dell'area dei risultati di ricerca............................................................................................. 93Aggiunta e rimozione di colonne nei risultati di ricerca ............ 93Regolazione della larghezza delle colonne ................................... 94Modifica dell'ordine delle colonne................................................. 94Modifica della colonna e del criterio di ordinamento ................. 94Selezione degli elementi .................................................................. 95Visualizzazione dell'anteprima di un elemento ........................... 96Stampa dal riquadro di anteprima................................................. 99Apertura di elementi ...................................................................... 100Risposta o inoltro dei messaggi di Lotus Notes ......................... 109Eliminazione di elementi ............................................................... 109Restore di elementi ......................................................................... 115Copia di elementi in una cartella archivio .................................. 132Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione...... 137

5Guida per l’utente di EMC SourceOne Search versione 7.1

Sommario

Appendice A Campi dei criteri di ricercaIntroduzione..................................................................................... 146Campi dei criteri di ricerca per tipo di contenuto ...................... 147Descrizione dei campi dei criteri di ricerca ................................. 155

Appendice B Risultati ricercaIntroduzione..................................................................................... 166Colonne nei risultati della ricerca ................................................. 167Informazioni nel riquadro di anteprima...................................... 175

Appendice C Simboli e caratteri supportati per l'accessoIntroduzione..................................................................................... 182Simboli supportati per l'accesso.................................................... 182Caratteri supportati per l'accesso.................................................. 184


Sommario


Prefazione

Nell'ambito di un impegno volto a migliorare le proprie linee di prodotti, EMC pubblica periodicamente revisioni dei propri hardware e software. Pertanto è possibile che alcune delle funzioni descritte in questo documento non siano supportate da tutte le versioni del software o dell'hardware attualmente in uso. Le Note di rilascio del prodotto contengono le informazioni più aggiornate sulle relative funzionalità.

Contattare un professionista del supporto tecnico EMC se un prodotto non funziona correttamente o non funziona in base a quanto descritto nel presente documento.

Nota: All'atto della pubblicazione questo documento era esatto. Verificare sul sito del Supporto Online EMC (https://support.emc.com) di essere in possesso della versione più recente di questo documento.

Destinatari Questo documento fa parte della documentazione di EMC SourceOne ed è destinato all'uso da parte di amministratori ed utenti finali che desiderano effettuare ricerche nei messaggi di propria posta elettronica e in altri tipi di contenuti archiviati.

Convenzioni utilizzatein questo documento

EMC utilizza le seguenti convenzioni per indicazioni particolari.

Nota: una nota presenta informazioni importanti, ma non relative a potenziali rischi.

ATTENZIONE!Un'avvertenza contiene informazioni essenziali per evitare perdite di dati e danni al sistema o alle apparecchiature.

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8 Guida per l’utente di EMC SourceOne Search versione 7.1

Prefazione

IMPORTANTE!Un'avvertenza importante contiene informazioni essenziali per il funzionamento del software.

ATTENZIONE

Un avviso contiene informazioni essenziali per evitare rischi che possono provocare infortuni seri, morte o danni sostanziali alla proprietà se si ignora l'avvertenza.

PERICOLO

Un'indicazione di pericolo contiene informazioni essenziali per evitare rischi che causeranno sicuramente infortuni seri, morte o danni sostanziali alla proprietà se si ignora il messaggio.

Convenzioni tipograficheIn questa documentazione EMC utilizza le seguenti convenzioni tipografiche:

Normale Utilizzato in tutto il testo (ad eccezione delle procedure) per:• Nomi di elementi di interfaccia (come nomi di finestre, finestre

di dialogo, pulsanti, campi e menu)• Nomi di risorse, attributi, pool, espressioni booleane, pulsanti,

istruzioni DQL, parole chiave, clausole, variabili di ambiente, nomi di file, funzioni e utilità

• URL, nomi di percorso, nomi di file, nomi di directory, nomi di computer, collegamenti, gruppi, chiavi di servizio, file system, notifiche

Grassetto: Utilizzato in tutto il testo (ad eccezione delle procedure) per:• Nomi di comandi, daemon, opzioni, programmi, processi,

servizi, applicazioni, utilità, kernel, notifiche, chiamate di sistema, pagine di manuale

Utilizzato nelle procedure per:• Nomi di elementi di interfaccia (come nomi di finestre, finestre

di dialogo, pulsanti, campi e menu)• Ciò che l'utente seleziona specificamente, preme, digita o su

cui fa clic

Corsivo: Utilizzato in tutto il testo (procedure incluse) per:• Titoli completi di pubblicazioni menzionati nel testo• Parole da evidenziare (ad esempio, termini nuovi)• Variabili


Prefazione

Ulteriori informazioni Informazioni sulle licenze, sui prodotti e sull'assistenza EMC sono disponibili nelle modalità descritte di seguito:

Informazioni sui prodotti — Per documentazione, note di rilascio, aggiornamenti software o per informazioni sui prodotti EMC, visitare il sito web del Supporto Online EMC all'indirizzo:


Supporto tecnico — Accedere al sito del Supporto Online EMC e fare clic su Centro Assistenza. Saranno visualizzate diverse opzioni per contattare il supporto tecnico EMC. Nota: per aprire una richiesta di assistenza, occorre disporre di un contratto di supporto valido. Rivolgersi al rappresentante di EMC Sales locale per informazioni dettagliate su come ottenere un contratto di assistenza valido o per domande sul proprio account.

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Courier: Utilizzato per:• Output del sistema, come messaggi di errore o script • URL, percorsi completi, nomi di file, prompt e sintassi se

indicati separatamente dal testo nella pagina

Courier grassetto:

Utilizzato per:• Input utente specifici (come i comandi)

Courier corsivo: Utilizzato nelle procedure per:• Variabili nella riga di comando• Variabili di input utente

< > I valori di variabili o parametri immessi dall'utente sono indicati tra parentesi angolari

[ ] I valori opzionali sono indicati tra parentesi quadre

| La barra verticale indica selezioni alternative, la barra equivale a "oppure"

{ } Le parentesi graffe indicano contenuto da specificare (ossia x o y o z)

... I puntini di sospensione indicano informazioni non essenziali omesse dall'esempio


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Prefazione

Semplificazione della navigazioneQuesto documento utilizza i collegamenti ipertestuali alle altre sezioni. È possibile semplificare la navigazione abilitando la funzionalità opzionale per la navigazione simile a quella dei web browser in Adobe Acrobat Reader (versione 7.0 o versioni successive):

1. Sulla barra degli strumenti di Acrobat, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona Pagina su o Pagina giù.

2. Fare clic su Mostra tutti gli strumenti. Sulla barra degli strumenti di navigazione sono visualizzati i pulsanti Vista precedente e Vista successiva.

I pulsanti Vista precedente e Vista successiva hanno un funzionamento simile a quello dei pulsanti di navigazione del web browser, poiché consentono di navigare tra le viste utilizzando i collegamenti ipertestuali del documento.

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Commenti I suggerimenti forniti ci consentiranno di continuare a migliorare la precisione, l'organizzazione e la qualità complessiva delle pubblicazioni destinate agli utenti. Inviare la propria opinione sul presente documento al seguente indirizzo:

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Pagina su

Pagina giù

Vista precedente

Vista successiva

Introduzione 11

1

Questo capitolo contiene gli argomenti seguenti:

◆ Accesso a EMC SourceOne Search .................................................. 12◆ Connessione a EMC SourceOne Search.......................................... 12◆ Accesso alla ricerca dopo la scadenza della sessione ................... 17◆ Disconnessione da EMC SourceOne Search................................... 18◆ Panoramica di EMC SourceOne Search.......................................... 18◆ Impostazione delle preferenze ......................................................... 25◆ Configurazione della sicurezza in Internet Explorer per la ricerca .. 29◆ Configurazione di Internet Explorer per l'esecuzione di

animazioni........................................................................................... 30◆ Accesso a EMC SourceOne Search da Outlook ............................. 31◆ Considerazioni e limitazioni relative al browser........................... 36

Introduzione


Introduzione

Accesso a EMC SourceOne SearchPer accedere a EMC SourceOne Search, effettuare una delle seguenti operazioni:

◆ (Solo per Internet Explorer) Fare doppio clic sul collegamento all'applicazione SourceOne Search sul desktop.

◆ Avviare il web browser. Nel campo Indirizzo immettere l'indirizzo (URL) fornito dall'utente o dal System Administrator.

Ad esempio:

http://server/Search

dove server è il nome del web server di EMC SourceOne Search.

Viene visualizzata la pagina di accesso di EMC SourceOne Search.

Nota: se viene visualizzata una finestra di dialogo su un alert di sicurezza oppure sul blocco del sito web, fare riferimento a “Configurazione della sicurezza in Internet Explorer per la ricerca” a pagina 29.

Nota: è possibile aggiungere un pulsante ad Outlook in modo che sia possibile avviare EMC SourceOne da Outlook. Fare riferimento a “Accesso a EMC SourceOne Search da Outlook” a pagina 31.

Connessione a EMC SourceOne SearchFare riferimento a:

◆ “Informazioni sull'accesso e l'autenticazione dell'utente” a pagina 13

◆ “Impostazione di un dominio per l'accesso a Search” a pagina 13

◆ “Limitazioni e considerazioni” a pagina 14

◆ “Procedura: Connessione a EMC SourceOne Search” a pagina 15

Connessione a EMC SourceOne Search 13

Introduzione

Informazioni sull'accesso e l'autenticazione dell'utenteLa configurazione del sito determina l'eventuale necessità di eseguire l'accesso a EMC SourceOne Search:

◆ Non è necessario eseguire l'accesso a EMC SourceOne Search se il sito utilizza l'Autenticazione integrata di Windows o l'accesso singolo (SSO, Single Sign-On) di Domino. Viene visualizzata la pagina di ricerca principale in luogo della pagina di accesso alla ricerca. Vedere “Panoramica di EMC SourceOne Search” a pagina 18.

◆ È necessario eseguire l'accesso se il sito non utilizza l'Autenticazione integrata di Windows o l'accesso singolo (SSO, Single Sign-On) di Domino. Vedere “Procedura: Connessione a EMC SourceOne Search” a pagina 15.

Impostazione di un dominio per l'accesso a Search

Quando è necessarioun dominio?

A seconda della configurazione del sito, è possibile che per accedere a SourceOne Search l'utente debba specificare un dominio nel campo del nome utente.

◆ Se il server di lavoro SourceOne in cui viene eseguito il servizio di ricerca si trova nello stesso dominio dell'utente, quest'ultimo non deve specificare un dominio. Il dominio è facoltativo.

◆ In un ambiente multidominio (dominio di risorse), se il server di lavoro SourceOne in cui viene eseguito il servizio di ricerca non corrisponde a quello dell'utente, quest'ultimo deve specificare un dominio nel campo del nome utente.

Quali sono i formativalidi?

Utilizzare uno dei formati seguenti per specificare il dominio nel campo del nome utente:

◆ utente@dominio

◆ dominio\utente

Ad esempio, i valori [email protected] e emc1\\mariorossi sono validi.

Nota: Fare riferimento a “Nome di accesso utente precedente a Windows 2000” a pagina 14.


Introduzione

Modalità diinterpretazione di

nome utente edominio in Windows

Quando un utente accede a EMC SourceOne Search, il nome utente e il dominio vengono passati a Windows esattamente come immessi dall'utente. Windows tenterà di autorizzare l'accesso dell'utente.

◆ Il formato del nome di dominio dipende dalla configurazione del dominio e dalla visibilità in DNS. In genere si tratta della forma breve (ad esempio emc) e della forma completa (ad esempio emc.com).

◆ Se non è specificato un dominio, Windows cerca sia un account utente locale sia il dominio a cui appartiene il sistema locale.

◆ Nel contesto di SourceOne, il sistema su cui il servizio di ricerca è in esecuzione è considerato il sistema locale poiché si tratta del sistema da cui viene eseguito il comando di accesso. Il sistema in cui viene eseguito il web browser non è considerato sistema locale.

Limitazioni e considerazioniFare riferimento a:

◆ “Nome di accesso utente precedente a Windows 2000” a pagina 14

◆ “Caratteri supportati” a pagina 15

◆ “IBM Lotus Domino” a pagina 15

Nome di accesso utente precedente a Windows 2000In Active Directory sono presenti due versioni del nome di accesso dell'utente: Nome accesso utente e Nome accesso utente (precedente a Windows 2000), che corrisponde al vecchio nome di accesso per Windows NT. Se i due nomi di accesso sono diversi, per accedere a SourceOne Search è necessario utilizzare il vecchio nome di accesso per Windows NT.

Anche se per accedere a SourceOne Search è possibile utilizzare il nome in formato UPN, ovvero nomeutente@dominio, SourceOne converte le credenziali nel formato del nome di accesso per Windows NT, ovvero dominio\utente.

Consultare il System Administrator per informazioni sul nome di accesso da utilizzare per SourceOne Search.

Connessione a EMC SourceOne Search 15

Introduzione

Caratteri supportatiSe tutti i server di SourceOne Search e dei servizi web di Search sono configurati per utilizzare la tabella codici di Windows 1252 (Europa occidentale/Latino 1), è possibile effettuare l'accesso utilizzando i simboli e i caratteri seguenti, come pure i caratteri ASCII:

Simboli:

¡ ¢ £ ¤ ¥ ¦ § ¨ © ª « ¬ ® ˉ ° ± ² ³ ´ µ ¶ ∙ ¸ ¹ º » ¼ ½ ¾ ¿ × ÷

Caratteri:

À Á Â Ã Ä Å Æ Ç È É Ê Ë Ì Í Î Ï Ð Ñ Ò Ó Ô Õ Ö Ø Ù Ú Û Ü Ý Þ ß à á â ã ä å æ ç è é ê ë ì í î ï ð ñ ò ó ô õ ö ø ù ú û ü ý þ ÿ

Per le descrizioni, fare riferimento all'Appendice C“Simboli e caratteri supportati per l'accesso” a pagina 181.

Se i web server di SourceOne Search non sono configurati per utilizzare la tabella codici 1252 o sono configurati per utilizzare una combinazione di tabelle codici di Windows compresa la tabella codici 1252, per effettuare l'accesso è necessario utilizzare esclusivamente i caratteri ASCII. Altre tabelle codici di sistema possono consentire l'utilizzo di ulteriori caratteri, ma non sono supportate per accedere a SourceOne Search.

IBM Lotus Domino◆ Affinché sia possibile effettuare l'accesso con IBM Lotus Domino,

è necessario avere definito una password Internet.

◆ Se si è un utente di Domino/Notes e il proprio nome esiste in più directory di Domino (rubriche di Notes), è necessario accedere utilizzando il nome Notes completo.

Procedura: Connessione a EMC SourceOne Search

Procedura Nella pagina di accesso a EMC SourceOne Search sono visualizzate le informazioni Nome utente e Accesso a relative all'ultimo utente che ha eseguito l'accesso. Il cursore per l'immissione si trova nel campo Password. (per ulteriori informazioni, consultare “Modalità di salvataggio delle informazioni di accesso” a pagina 16).

La prima volta che si effettua l'accesso a EMC SourceOne Search tutti i campi sono vuoti e il cursore per l'immissione si trova nel campo Nome utente.


Introduzione

Figura 1 Pagina di accesso a EMC SourceOne Search

Per eseguire l'accesso:

1. Nel campo Nome utente immettere il nome utente.

2. Nel campo Password immettere la password.

3. Nel campo Accesso a selezionare il tipo di account di accesso che si desidera utilizzare:

• Microsoft Windows (per utenti di Exchange/Outlook)

• IBM Lotus Domino (per utenti di Domino/Notes)

4. Fare clic su Accedi.

Viene visualizzata la pagina di EMC SourceOne Search.

Passare a:

◆ “Panoramica di EMC SourceOne Search” a pagina 18

◆ “Specifica dei criteri di ricerca” a pagina 37

Modalità di salvataggio delle informazioni di accessoLe informazioni di accesso, fatta eccezione per la password, vengono salvate in un cookie nella memoria cache del browser.

Se si elimina il cookie con il comando Elimina cookie del browser, sarà necessario immettere nuovamente le informazioni nei campi Nome utente e Accesso a della pagina di accesso a EMC SourceOne Search.

I cookie sono specifici per un determinato browser. Se, ad esempio, si esegue l'accesso con Internet Explorer, le impostazioni di accesso vengono salvate in un cookie di Internet Explorer. Se

Accesso alla ricerca dopo la scadenza della sessione 17

Introduzione

successivamente si esegue l'accesso con Firefox, le impostazioni di accesso non verranno visualizzate perché Firefox non riconosce il cookie di Internet Explorer.

Accesso alla ricerca dopo la scadenza della sessioneLa sessione di ricerca scade dopo un determinato periodo di inattività.

◆ Se il sito non utilizza l'Autenticazione integrata di Windows o l'accesso singolo (SSO, Single Sign-On) di Domino, viene visualizzata la pagina di accesso a EMC SourceOne Search.

◆ Se il sito utilizza l'Autenticazione integrata di Windows o l'accesso singolo (SSO, Single Sign-On) di Domino, viene visualizzata una pagina informativa. A seconda della configurazione del sito, nella pagina viene visualizzato uno dei seguenti messaggi:

• La sessione è scaduta a causa dell'inattività. Continuare per ritornare all'applicazione.

Figura 2 Sessione scaduta

• La sessione di Domino SSO è scaduta. Verrà eseguito il reindirizzamento per ripetere l'inserimento delle credenziali del portale.


Introduzione

Disconnessione da EMC SourceOne SearchPer disconnettersi da EMC SourceOne Search, fare clic sull'icona Uscita della barra degli strumenti.

Figura 3 icona Uscita

La pagina che verrà visualizzata dipende dalla configurazione del sito:

◆ Se il sito non utilizza l'Autenticazione integrata di Windows o l'accesso singolo (SSO, Single Sign-On) di Domino, viene visualizzata la pagina di accesso a EMC SourceOne Search.

◆ Se il sito utilizza l'Autenticazione integrata di Windows o l'accesso singolo (SSO, Single Sign-On) di Domino, viene visualizzata una pagina informativa con il seguente messaggio:

Per completare il processo di disconnessione, è necessario chiudere tutte le finestre del browser ed uscire dall'applicazione browser.

Panoramica di EMC SourceOne SearchUtilizzare EMC SourceOne Search per cercare contenuti archiviati.

◆ Gli utenti possono eseguire la ricerca di contenuti email e di file.

◆ Gli amministratori possono eseguire la ricerca di contenuti email, file e contenuti SharePoint.

Fare riferimento a:

◆ “Pagina di ricerca all'avvio” a pagina 18

◆ “Aree principali della pagina di ricerca” a pagina 19

Pagina di ricerca all'avvioAll'avvio, nella pagina di ricerca viene visualizzata l'ultima ricerca eseguita, inclusi il tipo di ricerca, l'ambito a livello di cartelle, i campi di ricerca e i risultati della ricerca. Inoltre viene eseguita nuovamente la connessione agli eventuali processi non terminati (Ripristina, Copia in archivio, Elimina). Per impostazione predefinita, i risultati dell'ultima ricerca vengono automaticamente salvati per 7 giorni.

Panoramica di EMC SourceOne Search 19

Introduzione

Se non è mai stata creata una ricerca, i campi e i risultati all'avvio sono vuoti.

Figura 4 Esempio: pagina di EMC SourceOne Search all'avvio (vuota)

Nota: L'amministratore del sistema può configurare il tipo di ricerca predefinito e nascondere Ricerca per sulla barra degli strumenti.

Per creare una nuova ricerca, fare riferimento a “Creazione di una nuova ricerca” a pagina 42.

Aree principali della pagina di ricercaLa pagina di ricerca di EMC SourceOne Search è composta da quattro aree principali:

◆ “Barra degli strumenti” a pagina 20

◆ “Criteri di ricerca” a pagina 23

◆ “Risultati di ricerca” a pagina 24

◆ “Riquadro di anteprima” a pagina 25


Introduzione

Barra degli strumentiLe icone della barra degli strumenti dipendono dal Tipo di ricerca selezionato. L' amministratore di sistema può nascondere l'opzione Ricerca con nome e Ripristina.

Figura 5 Barra degli strumenti Amministratore

Figura 6 Barra degli strumenti Elementi personali

Figura 7 Barra degli strumenti Elementi personali con contributo (quando si dispone anche dell'autorizzazione di eliminazione)

Figura 8 Barra degli strumenti Tutti gli elementi

Figura 9 Barra degli strumenti File personali

Per informazioni sui tipi di ricerca, fare riferimento a “Specifica di un tipo di ricerca” a pagina 43.

Nella tabella seguente sono illustrati le icone e i campi della barra degli strumenti.


Introduzione

Tabella 1 Barra degli strumenti di EMC SourceOne Search

Icona o campo Nome Descrizione

Nuova ricerca Consente di cancellare i risultati della ricerca e reimpostare i campi di ricerca.Fare riferimento a “Creazione di una nuova ricerca” a pagina 42 e “Reimpostazione dei campi di ricerca e cancellazione dei risultati della ricerca” a pagina 62.

Apri ricerca Consente di aprire i criteri di ricerca salvati.Fare riferimento a “Apertura dei criteri di ricerca salvati” a pagina 45.

Salva ricerca Consente di salvare i criteri di ricerca.Fare riferimento a “Salvataggio dei criteri di ricerca” a pagina 74.

Pannello Anteprima di stampa

Mostra il pannello Anteprima di stampa per l'elemento selezionato.Fare riferimento a “Utilizzo dei risultati di ricerca” a pagina 87.

Opzioni Utilizzare per impostare le preferenze e per selezionare le colonne da visualizzare nei risultati della ricerca.Fare riferimento a “Impostazione delle preferenze” a pagina 25.

Ripristina Se è stata attivata dal System Administrator, questa opzione è disponibile per i tipi di ricerca Amministratore, Tutti gli elementi, Elementi personali, Elementi personali con contributo e File personali.Consente di ripristinare:• Messaggi di posta elettronica nelle caselle postali sul server email• Contenuto dei file nei file systemFare riferimento a “Utilizzo dei risultati di ricerca” a pagina 87.

Copia in (archivio) Disponibile per il tipo di ricerca Amministratori. Non disponibile per i tipi di ricerca Tutti gli elementi, Elementi personali, Elementi personali con contributo e File personali.Consente di ripristinare e copiare le email archiviate selezionate o il contenuto dei file in un'altra cartella di archivio.Fare riferimento a “Utilizzo dei risultati di ricerca” a pagina 87.


Introduzione

Elimina Consente di eliminare un messaggio:• Dall'archivio, se è stato selezionato il tipo di ricerca

Amministratore.• L'archivio, se è stato selezionato il tipo di ricerca Elementi

personali con contributo e si dispone dell'autorizzazione di eliminazione per le cartelle contenenti i messaggi che si desidera eliminare.

Fare riferimento a “Utilizzo dei risultati di ricerca” a pagina 87.Non disponibile per i tipi di ricerca Tutti gli elementi, Elementi personali e File personali.Non disponibile per le ricerche delegate (ricerche Ricerca come).

Tipo di ricerca Utilizzare per selezionare il tipo di ricerca che si desidera eseguire.I tipi di ricerca disponibili dipendono dal livello di autorizzazioni. Il valore predefinito è "Elementi personali".Se si esegue una ricerca delegato (Ricerca come), i tipi di ricerca disponibili sono quelli per i quali l'utente delegato dispone delle autorizzazioni.Fare riferimento a “Specifica di un tipo di ricerca” a pagina 43.

Ricerca come (Utente delegato)

Se l'amministratore del sistema la attiva, l'opzione Ricerca con nome è disponibile per i tipi di ricerca Elementi personali, Elementi personali con contributo e Tutti gli elementi.L'opzione Ricerca come non è mai disponibile per i tipi di ricerca Amministratore e File personali.Consente di specificare il nome della persona nella cui posta elettronica si desidera cercare come delegato. Fare riferimento a “Utilizzo dei risultati di ricerca” a pagina 87.

Guida Consente di aprire la Guida per di EMC SourceOne Search.

Uscita Consente di disconnettersi da EMC SourceOne Search.Fare riferimento a “Disconnessione da EMC SourceOne Search” a pagina 18.

Tabella 1 Barra degli strumenti di EMC SourceOne Search (continua)

Icona o campo Nome Descrizione


Introduzione

Criteri di ricercaNell'area dei criteri di ricerca, specificare:

◆ Cartelle per cui effettuare la ricerca

◆ Tipi di contenuti da cercare

◆ I campi di ricerca da utilizzare

◆ Valori in base ai quali eseguire la ricerca degli elementi

I campi di ricerca predefiniti dipendono dal tipo di contenuto selezionato nel campo Mostra.

Figura 10 Area criteri di ricerca - campi predefiniti per tutti i tipi di contenuto

Cartelle Nell'angolo in alto a sinistra sono visualizzate le cartelle selezionate per la ricerca, come descritto in “Specifica di cartelle per la ricerca” a pagina 58. Il valore predefinito è Tutte le cartelle.

Campo Mostra Il campo Mostra consente di selezionare il tipo di contenuto da ricercare.

I tipi di ricerca disponibili dipendono dai tipi di contenuto che il sito archivia e dal tipo di ricerca selezionato.

Figura 11 Campo Mostra - esempi

Il tipo di contenuto predefinito è Tutti.

Per descrizioni dei campi di ricerca disponibili per ogni tipo di contenuto, fare riferimento a “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145.


Introduzione

Campo della parolachiave

Per le ricerche di parole chiave, utilizzare il campo non denominato, in alto.

Fare riferimento a “Ricerca per parole chiave” a pagina 46.

È anche possibile aggiungere campi Parola chiave mediante il pulsante Aggiungi criteri.

Campi di ricercapredefiniti

I campi di ricerca predefiniti variano in funzione del tipo di contenuto selezionato nel campo Mostra.

Ad esempio, se nel campo Mostra si seleziona Tutti, l'unico campo di ricerca predefinita è Data.

Per ulteriori informazioni sui campi predefiniti per ciascun tipo di contenuto, fare riferimento a “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145.

È possibile aggiungere, modificare e rimuovere campi di ricerca. Fare riferimento a “Specifica dei criteri di ricerca” a pagina 37.

Risultati di ricercaNell'area dei risultati della ricerca vengono elencati gli elementi archiviati che corrispondono ai criteri di ricerca specificati.

Figura 12 Esempio - Risultati di ricerca

È possibile aggiungere e rimuovere colonne nei risultati della ricerca, come descritto in “Impostazione delle preferenze” a pagina 25. Tuttavia, è necessario specificare le colonne prima di eseguire una ricerca.

Impostazione delle preferenze 25

Introduzione

Riquadro di anteprimaNel riquadro di anteprima viene visualizzata l'anteprima dell'elemento selezionato.

Figura 13 Esempio - Anteprima di un contatto

Nel campo Contenuto allegato vengono visualizzati i nomi degli allegati come link.

Per informazioni sull'apertura di messaggi e allegati, fare riferimento a “Utilizzo dei risultati di ricerca” a pagina 87.

Impostazione delle preferenze

Nota: A partire da SourceOne Search 7.0 l'impostazione Numero di elementi da visualizzare per pagina non è più disponibile nella finestra di dialogo Opzioni. Al suo posto, utilizzare l'impostazione Dimensioni pagina nella barra degli strumenti di navigazione, come descritto in “Impostazione delle dimensioni della pagina” a pagina 90.

Per impostare le preferenze per la visualizzazione dei risultati di ricerca:

1. Nella pagina EMC SourceOne Search fare clic su Opzioni nella barra degli strumenti.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni.


Introduzione

Figura 14 Opzioni (accesso Exchange)

2. Modificare le impostazioni, come descritto nella tabella seguente.

Tabella 2 Impostazioni nella finestra di dialogo Opzioni

Impostazione Descrizione

numero massimo di risultati della ricerca

Specificare il numero massimo di elementi restituiti dalla ricerca Il valore minimo è 1.

Cerca sempre i messaggi incorporati Selezionare questa casella di controllo per cercare sempre i messaggi incorporati in altri messaggi. Se questa casella di controllo è deselezionata, in alcuni casi sarà comunque possibile ricercare i messaggi incorporati utilizzando EMC SourceOne Search. Ad esempio, per impostazione predefinita, altri campi di ricerca come parola chiave, oggetto e corpo eseguono una ricerca con indicizzazione full-text di messaggi e messaggi incorporati degli archivi nativi EMC SourceOne. La ricerca con indicizzazione full-text viene eseguita se si immettono manualmente i valori nel campo di indirizzo.

Rimuovi gli elementi duplicati dai risultati della ricerca

Selezionare questa casella di controllo per rimuovere gli elementi duplicati dai risultati di ricerca.Deselezionare questa casella di controllo per visualizzare gli elementi duplicati nei risultati di ricerca.Per ulteriori informazioni sulla rimozione dei duplicati, fare riferimento a “Informazioni sulla rimozione dei duplicati dai risultati della ricerca” a pagina 28.

Impostazione delle preferenze 27

Introduzione

scegli le colonne Le colonne disponibili dipendono dalla selezione nel campo Tipo di ricerca e nel campo Mostra.Eseguire una delle seguenti operazioni per la casella di controllo di ciascuna colonna:• Per visualizzare una colonna nei risultati della ricerca, selezionare la casella di

controllo.• Per non visualizzare una colonna nei risultati della ricerca, deselezionare la casella

di controllo.Per un elenco di colonne disponibili per ciascun tipo di contenuto, fare riferimento a “Colonne nei risultati della ricerca” a pagina 167.

Nota: è necessario specificare le colonne prima di eseguire una ricerca. Se dopo avere eseguito una ricerca si specificano determinate colonne e si fa clic su Salva nella finestra di dialogo Opzioni, verrà visualizzato il seguente alert: Sono state aggiunte le colonne seguenti ma i dati contenuti potrebbero non essere disponibili fino alla successiva ricerca. Se non si ripete la ricerca dopo aver aggiunto le colonne, queste ultime potrebbero apparire vuote nei risultati della ricerca. Entrambi i campi dei criteri di ricerca e le colonne dei risultati selezionate determinano se deve essere eseguita una ricerca relazionale o con indice full-text. Se si scelgono una o più colonne per le quali è disponibile solo l'indice full-text, viene eseguito questo tipo di ricerca anche se i campi dei criteri di ricerca in sé sono in grado di supportare ricerche solo di tipo relazionale. La ricerca con indice full-text assicura la restituzione di risultati completi.

Adatta colonne allo schermo Selezionare questa casella di controllo per adattare la larghezza della colonna alla larghezza della schermata, senza visualizzare una barra di scorrimento orizzontale.Deselezionare questa casella di controllo per adattare la larghezza della colonna alla larghezza della schermata e per visualizzare una barra di scorrimento orizzontale.

Installa il visualizzatore EMC SourceOne ONM

Questo collegamento è disponibile se si accede a EMC SourceOne Search utilizzando un accesso Notes e se l'amministratore del sistema ha consentito agli utenti di installare il visualizzatore.Fare clic sul collegamento per installare il visualizzatore EMC SourceOne ONM, necessario per aprire i messaggi di Notes nei risultati della ricerca.

Tabella 2 Impostazioni nella finestra di dialogo Opzioni (continua)



Introduzione

3. Fare clic su Salva e chiudi per salvare le modifiche e chiudere la finestra di dialogo Opzioni.

Informazioni sulla rimozione dei duplicati dai risultati della ricercaSe si seleziona la casella di controllo Rimuovi gli elementi duplicati dai risultati della ricerca, e durante la ricerca vengono rilevati alcuni duplicati, è possibile che venga visualizzato un numero di elementi inferiore a quello specificato nell'opzione Numero massimo di risultati della ricerca.

Nei risultati della ricerca gli elementi duplicati vengono inclusi nel conteggio del valore Numero massimo di risultati della ricerca. Nella ricerca, prima viene restituito il numero massimo di risultati, quindi vengono rimossi i duplicati.

Si supponga ad esempio di aver specificato 500 come valore di Numero massimo di risultati della ricerca e di aver selezionato la casella di controllo Rimuovi gli elementi duplicati dai risultati della ricerca. Si supponga che sia stato trovato il numero massimo di elementi specificato (500), nei quali sono inclusi 150 duplicati. Invece di vedere 500 elementi visualizzati, ve ne saranno 350 (500 - 150).

Non richiedere di installare il visualizzatore EMC SourceOne ONM

Questa casella di controllo è disponibile se è stato effettuato l'accesso a EMC SourceOne Search utilizzando un accesso Notes e se l'amministratore del sistema ha consentito agli utenti di installare il visualizzatore.Per controllare la visualizzazione della richiesta di download del visualizzatore ONM quando si apre un messaggio di Notes nei risultati della ricerca per la prima volta, effettuare una delle seguenti operazioni: • Selezionare questa casella di controllo per impedire la visualizzazione della

richiesta di download.• Deselezionare questa casella di controllo per visualizzare la richiesta di download.

Nota: Qualora fosse disponibile una nuova versione del visualizzatore ONM, verrà visualizzata una richiesta di download anche se è stata selezionata la casella di controllo Non richiedere di installare il visualizzatore EMC SourceOne ONM.

Tabella 2 Impostazioni nella finestra di dialogo Opzioni (continua)


Configurazione della sicurezza in Internet Explorer per la ricerca 29

Introduzione

Configurazione della sicurezza in Internet Explorer per la ricerca È necessario che l'utente o l'amministratore del sistema configurino la sicurezza in Internet Explorer per EMC SourceOne Search:

1. Aggiungere l'URL di ricerca all'elenco Intranet locale di Internet Explorer:

a. Nella scheda Protezione della finestra di dialogo Opzioni Internet selezionare l'icona Intranet locale.

Figura 15 Internet Explorer - Opzioni Internet - Intranet locale

b. Fare clic su Siti.

c. Nella finestra di dialogo Intranet locale fare clic su Avanzate.

d. Nella seconda finestra di dialogo Intranet locale fare clic su Aggiungi per aggiungere l'URL di ricerca all'elenco.

e. Fare clic su Chiudi per chiudere la seconda finestra di dialogo Intranet locale.

f. Fare clic su OK per chiudere la prima finestra di dialogo Intranet locale.

g. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic su Applica per applicare le modifiche.


Introduzione

h. Lasciare aperta la finestra di dialogo Opzioni per il passaggio successivo.

2. Configurare la protezione Medio-bassa per l'area Intranet locale:

a. Nella scheda Protezione della finestra di dialogo Opzioni Internet selezionare l'icona Intranet locale.

b. Impostare su Medio-bassa il dispositivo di scorrimento del livello di sicurezza.

c. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic su OK per salvare le modifiche apportate e chiudere la finestra di dialogo.

Configurazione di Internet Explorer per l'esecuzione di animazioni

Nota: questa sezione è applicabile a Internet Explorer quando utilizzato con Windows Server 2008 R2.

EMC SourceOne utilizza immagini animate per indicare che sono in corso determinate operazioni.

Quando Internet Explorer viene utilizzato con Windows Server 2008 R2, le immagini animate vengono disattivate per impostazione predefinita.

Per eseguire le immagini animate:

1. In Internet Explorer selezionare Strumenti > Opzioni Internet.

2. Fare clic sulla scheda Avanzate.

3. Nella sezione Elementi multimediali selezionare Riproduci animazioni in pagine Web.

Accesso a EMC SourceOne Search da Outlook 31

Introduzione

Figura 16 Internet Explorer - Riproduci animazioni in pagine Web

4. Riavviare Internet Explorer.

Accesso a EMC SourceOne Search da OutlookÈ possibile accedere a EMC SourceOne Search da Outlook. La ricerca verrà visualizzata in una nuova finestra del browser.

Se si desidera aggiungere a Outlook 2010 un link per accedere a EMC SourceOne Search, fare riferimento alla soluzione EMC "Come aggiungere un link per la ricerca web SourceOne Email Management nel client Microsoft Office Outlook 2010", nella pagina http://solutions.emc.com/emcsolutionview.asp?id=esg125707.

Per aggiungere ad Outlook 2003/2007 un pulsante di accesso a EMC SourceOne Search:

1. In Outlook 2003/2007 selezionare Strumenti > Personalizza.

2. Completare le seguenti procedure:

a. “Visualizzazione della barra degli strumenti web” a pagina 32

b. “Aggiunta di un pulsante del web browser alla barra degli strumenti Web” a pagina 33

c. “Personalizzazione del pulsante Browser Web” a pagina 34

http://solutions.emc.com/emcsolutionview.asp?id=esg125707


Introduzione

Visualizzazione della barra degli strumenti webPer visualizzare la barra degli strumenti web in Outlook 2003/2007:

1. Nella finestra di dialogo Personalizza, fare clic sulla scheda Barre degli strumenti.

2. Nella scheda Barre degli strumenti selezionare la casella di controllo Web.

Figura 17 Outlook - Personalizza > scheda Barre degli strumenti

La barra degli strumenti web viene visualizzata nell'area delle barre degli strumenti di Outlook.

Figura 18 Outlook - Barra degli strumenti Web

3. Tenere aperta la finestra di dialogo Personalizza.

4. Vedere “Aggiunta di un pulsante del web browser alla barra degli strumenti Web” a pagina 33.


Introduzione

Aggiunta di un pulsante del web browser alla barra degli strumenti WebPer aggiungere un pulsante del web browser alla barra degli strumenti web di Outlook 2003/2007:

1. Nella finestra di dialogo Personalizza, fare clic sulla scheda Comandi.

2. Nella scheda Comandi, procedere come segue:

a. Nell'elenco Categorie selezionare Web.

b. Nell'elenco Comandi selezionare Browser Web, quindi trascinare il comando nella posizione desiderata sulla barra degli strumenti web.

Figura 19 Outlook - Personalizza > scheda Comandi

Figura 20 Outlook - Pulsante Browser Web aggiunto alla barra degli strumenti Web

3. Tenere aperta la finestra di dialogo Personalizza.

4. Vedere “Personalizzazione del pulsante Browser Web” a pagina 34.


Introduzione

Personalizzazione del pulsante Browser WebPer personalizzare il pulsante Browser Web in Outlook 2003/2007:

1. Nella barra degli strumenti web fare clic con il pulsante destro del mouse sul pulsante Browser Web per visualizzare un menu di scelta rapida. Selezionare le opzioni appropriate nel menu di scelta rapida per eseguire le seguenti procedure.

2. Nell'opzione Nome sostituire il nome Browser Web con un nome che descriva il pulsante, ad esempio "EMC SourceOne Search" oppure "Ricerca archivio".

Figura 21 Outlook - Pulsante Browser Web > Nome

3. Fare clic su Cambia icona pulsante, quindi selezionare un'icona appropriata per un pulsante di ricerca, ad esempio un'icona a forma di chiave.


Introduzione

Figura 22 Outlook - Pulsante Browser Web > Cambia icona pulsante

4. Fare clic su Assegna collegamento ipertestuale > Apri.

Figura 23 Outlook - Pulsante Browser Web > Assegna collegamento ipertestuale > Apri

5. Nella finestra di dialogo Assegna collegamento ipertestuale: Apri:


Introduzione

Figura 24 Outlook - Assegna collegamento ipertestuale: Apri

a. Nella colonna Collega a, sulla sinistra, selezionare File o pagina Web esistente. (l'opzione dovrebbe essere selezionata per impostazione predefinita).

b. Ignorare il campo Cerca in e l'elenco sottostante.

c. Nel campo Indirizzo, immettere l'URL di EMC SourceOne Search nel seguente formato:

http://<Nome server>/Search

dove <Nome server> è il nome del web server EMC SourceOne Search.

d. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo: Finestra di dialogo Apri

6. Fare clic su Chiudi per chiudere la finestra di dialogo Personalizza.

Quando si fa clic sul nuovo pulsante nella barra degli strumenti Web, viene visualizzata una nuova finestra del web browser, indirizzata al sito web di EMC SourceOne Search.

Considerazioni e limitazioni relative al browserNon utilizzare i pulsanti Aggiorna, Avanti o Indietro del browser. In questo modo le informazioni visualizzate potrebbero essere non aggiornate. Se ad esempio si eliminano i criteri di ricerca e quindi si utilizza il pulsante Aggiorna del browser, potrebbero essere visualizzati i campi dei criteri di ricerca eliminati.

Specifica dei criteri di ricerca 37

2


◆ Considerazioni e limitazioni ............................................................ 38◆ Creazione di una nuova ricerca ....................................................... 42◆ Specifica di un tipo di ricerca ........................................................... 43◆ Selezione di un tipo di contenuto .................................................... 44◆ Apertura dei criteri di ricerca salvati .............................................. 45◆ Ricerca per parole chiave .................................................................. 46◆ Caratteri............................................................................................... 48◆ Utilizzo dei termini di ricerca AND e OR ...................................... 50◆ Utilizzo dell'operatore NOT (-) ........................................................ 51◆ Ricerca di parole e frasi ..................................................................... 51◆ Utilizzo di caratteri jolly ................................................................... 52◆ Uso del campo Nome percorso........................................................ 57◆ Specifica di cartelle per la ricerca..................................................... 58◆ Personalizzazione di campi di ricerca............................................. 59◆ Impostazione di destinatario, mittente o proprietario ................. 62◆ Specifica di una data.......................................................................... 70◆ Impostazione della dimensione di un elemento ........................... 72◆ Ricerca di elementi di EmailXtender mediante l'ID di

immissione .................................................................................. 73◆ Utilizzo dei campi "Errore di indicizzazione" ed "Eventuale

contenuto non indicizzato"............................................................... 73◆ Salvataggio dei criteri di ricerca....................................................... 74◆ Eliminazione dei criteri di ricerca salvati ....................................... 75◆ Esecuzione di una ricerca delegato ................................................. 75

Nota: per un elenco completo dei campi di criteri di ricerca disponibili, fare riferimento a “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145.

Specifica dei criteri diricerca


Specifica dei criteri di ricerca

Considerazioni e limitazioniFare riferimento a:

◆ “Considerazioni generali” a pagina 38

◆ “Le ricerche in più cartelle personali mappate a una singola cartella di archivio possono restituire risultati duplicati” a pagina 39

◆ “Ricerca di file archiviati” a pagina 40

◆ “Ricerca in archivi EmailXtender” a pagina 40

◆ “Considerazioni sulla lingua” a pagina 41

Considerazioni generali◆ È possibile eseguire una ricerca alla volta. Se in Internet Explorer

si apre una seconda finestra del browser (File > Nuovo > Finestra) e si esegue un'altra ricerca, in entrambe le finestre verranno presentati gli stessi risultati.

◆ Entrambi i campi dei criteri di ricerca e le colonne dei risultati selezionate determinano se deve essere eseguita una ricerca relazionale o con indice full-text. Se si scelgono una o più colonne per le quali è disponibile solo l'indice full-text, viene eseguito questo tipo di ricerca anche se i campi dei criteri di ricerca in sé sono in grado di supportare ricerche solo di tipo relazionale. La ricerca con indice full-text assicura la restituzione di risultati completi.

◆ Per cercare contenuto negli allegati, inclusi gli indirizzi email integrati, è necessario eseguire una ricerca con indice full-text. Digitare un indirizzo email completo o parziale in un campo dell'indirizzo. Non selezionare indirizzi dalla rubrica. Gli indirizzi selezionati dalla rubrica vengono confrontati solo con gli elementi archiviati, non con i relativi allegati.

◆ La ricerca della stringa di testo "sconosciuto" nel campo Nome allegato può restituire come risultato elementi con allegati (o messaggi integrati con allegati) senza nome, oltre a elementi con allegati contenenti il nome "sconosciuto".

◆ Non copiare testo da origini HTML nei campi di ricerca. Alcuni caratteri (ad esempio, le virgolette) saranno visualizzati correttamente una volta incollati; tuttavia, sarà incluso anche il

Considerazioni e limitazioni 39


codice HTML e, conseguentemente, i risultati non saranno corretti. SourceOne supporta soltanto virgolette o altri caratteri speciali prodotti con la tastiera.

◆ Se non si specificano valori per uno o più criteri di ricerca, viene visualizzata una richiesta di conferma:

Nessun criterio di ricerca specificato. Se si esegue questo tipo di ricerca verranno restituiti tutti gli elementi nell'archivio. Continuare?

Se si continua, vengono trovati e restituiti tutti gli elementi nell'archivio fino al raggiungimento del valore di Numero massimo di risultati della ricerca specificato in Opzioni. Fare riferimento a “Impostazione delle preferenze” a pagina 25.

Se si esegue una ricerca senza criteri, le prestazioni del sistema potrebbero risultare ridotte.

◆ Nel campo della parola chiave e negli altri campi di input manuale è possibile immettere al massimo 255 caratteri ciascuno. Se si inizia una ricerca che supera il limite del token per il motore di ricerca, viene visualizzato un errore: Impossibile eseguire la ricerca. Query con dimensioni eccessive.

Le ricerche in più cartelle personali mappate a una singola cartella di archivio possono restituire risultati duplicati

Si supponga che:

◆ Due cartelle personali (Personale1 e Personale2) siano mappate alla stessa cartella Archivio nativo.

◆ Un messaggio viene archiviato dall'UtenteA mediante Archiviazione gestita dall'utente nella cartella Personale1 mappata.

◆ Lo stesso messaggio viene archiviato dall'UtenteB mediante Archiviazione gestita dall'utente nella cartella Personale2 mappata.

◆ L'UtenteA ha la proprietà Collaboratore sul messaggio archiviato nella cartella Personale1 mappata.

◆ L'UtenteB non ha la proprietà Collaboratore sullo stesso messaggio archiviato nella cartella Personale2 mappata.

◆ L'UtenteA ha autorizzazioni di Collaboratore su entrambe le cartelle personali mappate.



Se l'UtenteA esegue una ricerca "Elementi personali con contributo" sulle due cartelle personali mappate alla stessa cartella Archivio nativo, i risultati includeranno entrambe le occorrenze dello stesso messaggio. I duplicati sono elementi che l'utente ha il diritto di visualizzare in almeno una cartella.

Se l'UtenteA dispone di autorizzazioni di eliminazione sulla cartella Personale1 mappata ed elimina i messaggi presenti nella cartella, l'UtenteA non visualizzerà più i messaggi in nessuna delle due cartelle.

Ricerca di file archiviatiPer impostazione predefinita in EMC SourceOne Search, il campo Proprietario non restituisce risultati quando gli amministratori eseguono la ricerca dei proprietari dei file archiviati.

Ricerca in archivi EmailXtenderSi considerino le differenze riportate di seguito tra la ricerca negli archivi EmailXtender 4.8 SP1 e la ricerca negli archivi EMC SourceOne:

◆ La ricerca in più campi Mittente o Destinatario non è supportata in un archivio EmailXtender

◆ Le ricerche che utilizzano il campo Proprietario con il campo Mittente, il campo Destinatario o il campo Mittente o destinatario non sono supportate in un archivio EmailXtender

◆ Le ricerche degli archivi EmailXtender potrebbero rallentare i tempi di risposta se si specificano criteri di ricerca supportati solo da SourceOne (ad esempio, il campo Data di invio oppure il tipo di contenuto Messaggio di posta). Le ricerche degli archivi EmailXtender sono più rapide se si specificano esclusivamente i criteri di ricerca supportati da EmailXtender:

• Parola chiave

• Data

• Mittente

• Destinatario

• Proprietario

• Oggetto



• Corpo

• Nome allegato

• Contenuto allegato

• Con allegati

• Dimensione

• Importanza

• Sensibilità

◆ La barra (/) è un carattere significativo in EMC SourceOne per motivi di conformità. Le ricerche non saranno coerenti sui server EmailXtender 4.8 SP1 che identificano la barra (/) come carattere non significativo nel file isys.cfg.

◆ Non è possibile eliminare i messaggi dall'archivio EmailXtender 4.8 SP1 tramite EMC SourceOne Search. Per eliminare i messaggi dall'archivio EmailXtender 4.8 SP1, utilizzare il plug-in di ricerca di EmailXtender 4.8 SP1.

◆ EMC SourceOne Search è progettato in modo da non impedire i tentativi di eliminazione degli elementi da una cartella archivio di EmailXtender 4.8 SP1. In EMC SourceOne Search il conteggio degli elementi non elaborati viene visualizzato nella pagina Stato eliminazione > Dettagli. Fare clic sul link Visualizzare il rapporto degli errori in questa pagina per mostrare il report degli errori. Gli elementi sono indicati con "Eliminazione dell'elemento non riuscita".

◆ EmailXtender 4.x non supporta i caratteri multibyte (MBCS) nei messaggi di IBM Lotus Domino. Se un messaggio multibyte di Domino viene archiviato in EmailXtender 4x, è possibile riscontrare dei problemi in EMC SourceOne Search durante la ricerca del messaggio per oggetto o parola chiave nell'archivio di EmailXtender.

Considerazioni sulla lingua◆ Non è possibile eseguire la ricerca di parole in un messaggio in

lingua tailandese o coreana utilizzando EMC SourceOne Search, in quanto una frase in tali lingue non prevede spazi tra le parole. EMC SourceOne Search non riconosce le singole parole in quanto non sono presenti degli spazi.



Eseguire la ricerca di messaggi in lingua tailandese o coreana avvalendosi di un metodo differente dalla ricerca di parole nel corpo del messaggio.

Creazione di una nuova ricercaPer iniziare una nuova ricerca:

1. Per cancellare i risultati della ricerca e reimpostare i campi di ricerca, fare clic sull'icona Nuova ricerca nella barra degli strumenti.

Figura 25 Icona Nuova ricerca

2. Selezionare un tipo di ricerca, come illustrato in “Specifica di un tipo di ricerca” a pagina 43

3. Selezionare un tipo di contenuto nel campo Mostra, come descritto in “Selezione di un tipo di contenuto” a pagina 44.

4. Eseguire una qualsiasi delle operazioni seguenti, in base alle esigenze:

• Utilizzare i campi di ricerca predefiniti visualizzati all'avvio o dopo l'utilizzo di Nuova ricerca.

• Aggiungere o rimuovere campi di ricerca. Fare riferimento a “Personalizzazione di campi di ricerca” a pagina 59.

• Utilizzare i criteri di ricerca salvati. Fare riferimento a “Apertura dei criteri di ricerca salvati” a pagina 45.

Specifica di un tipo di ricerca 43


Specifica di un tipo di ricercaNel campo Tipo di ricerca della barra degli strumenti sono visualizzati i tipi di ricerca che l'utente è autorizzato a eseguire. I tipi di contenuto che è possibile ricercare dipendono dai tipi di contenuto archiviati nel sito.

Tabella 3 Tipo di ricerca

Tipo di ricerca Descrizione

Elementi personali È possibile visualizzare solo gli elementi email per i quali si è il proprietario.È necessario disporre dell'autorizzazione Proprietario su ogni cartella in cui si effettua la ricerca.

File personali È possibile visualizzare i file di cui si dispone l'autorizzazione di accesso.È necessario disporre dell'autorizzazione File personali su ciascuna cartella in cui si effettua la ricerca.

Nota: il tipo di ricerca File personali è disponibile solo se si accede a SourceOne Search con credenziali di Windows. Se si accede a SourceOne Search con le credenziali di Domino, il tipo di ricerca File personali non è disponibile, poiché tale combinazione non è valida.

Elementi personali con contributo

È possibile visualizzare solo gli elementi email per i quali è stato effettuato un contributo (i messaggi sono stati destinati all'archiviazione).È necessario disporre dell'autorizzazione Contributo su ogni cartella in cui si effettua la ricerca.Se si dispone dell'autorizzazione di eliminazione per le cartelle contenenti gli elementi di posta archiviati, è possibile eliminare tali elementi.

Tutti gli elementi È possibile visualizzare gli elementi email, il contenuto SharePoint e il contenuto dei file.È necessario disporre dell'autorizzazione Leggi tutto su ogni cartella in cui si effettua la ricerca.

Amministratore È possibile leggere, aggiungere o eliminare tutti gli elementi email, il contenuto SharePoint e il contenuto dei file.È necessario disporre dell'autorizzazione Amministratore su ogni cartella in cui si effettua la ricerca.



Il tipo di ricerca determina i campi di ricerca e le icone della barra degli strumenti che è consentito utilizzare.

Non è possibile modificare il tipo di ricerca mentre una ricerca è in esecuzione.

IMPORTANTE!selezionare il tipo di ricerca prima di immettere i criteri di ricerca. Se si modifica il tipo di ricerca, viene visualizzato il seguente messaggio: "La modifica del tipo di ricerca reimposta i campi di ricerca. Continuare?" Se si seleziona Sì, tutti i criteri di ricerca specificati andranno perduti e gli eventuali campi di ricerca aggiunti verranno rimossi. Inoltre, gli eventuali risultati di una ricerca precedente verranno cancellati.

Nota: per eseguire la ricerca nella posta elettronica di un'altra persona come delegato, fare riferimento a “Esecuzione di una ricerca delegato” a pagina 75.

Selezione di un tipo di contenutoNel campo Mostra, selezionare il tipo di contenuto da ricercare.

I tipi di contenuto disponibili dipendono dai tipi di contenuto archiviati nel sito e dal tipo di ricerca selezionato.

Figura 26 Campo Mostra

Il tipo di contenuto predefinito è Tutti.

Apertura dei criteri di ricerca salvati 45


Per ottenere un elenco dei campi di ricerca disponibili per ciascun tipo di contenuto, fare riferimento a “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145.

Nota: per Domino/Notes, tutti gli appuntamenti, le riunioni e gli eventi sono mappati con il tipo di contenuto Appuntamento. Per ricercare gli elementi Incontro in Notes, ad esempio, selezionare Elemento calendario > Appuntamento nel campo Mostra e non Elemento calendario > Incontro. In alternativa, selezionare l'elemento Calendario nel campo Mostra che restituisce tutti gli elementi calendario indipendentemente dalla piattaforma.

Nota: Se si ricerca un contenuto email inserito nel diario da un ambiente Office 365, è necessario ricercarlo utilizzando il tipo di contenuto Messaggio di posta (che è la modalità con cui è stato archiviato) e non il tipo di contenuto riportato in Outlook, come ad esempio una richiesta di riunione o una richiesta di attività. La ricerca dei messaggi di posta di Office 365 potrebbe restituire risultati relativi a richieste di riunione e richieste di attività, come anche risultati relativi a messaggi di posta.

Apertura dei criteri di ricerca salvatiSe si sono salvati criteri di ricerca (come illustrato in “Salvataggio dei criteri di ricerca” a pagina 74), è possibile aprire i criteri salvati ed eseguire nuovamente la ricerca.

È possibile rieseguire la ricerca con i criteri salvati o modificarne i criteri. È possibile salvare i criteri di ricerca modificati con un nome diverso.

Per aprire i criteri di ricerca salvati:

1. Nella barra degli strumenti fare clic sull'icona Apri ricerca.

2. Nella finestra di dialogo Apri ricerca:

a. È possibile ordinare l'elenco in base alla colonna Nome o alla colonna Modificato per trovare più velocemente i criteri salvati.

Nota: per impostazione predefinita, le ricerche salvate vengono ordinate in base alla colonna Modificato, in modo che l'ultima ricerca salvata venga visualizzata all'inizio dell'elenco.

b. Selezionare i criteri di ricerca salvati.



c. Fare clic su Apri.

Figura 27 Apri ricerca

Nella pagina SourceOne Search vengono visualizzati i criteri di ricerca salvati.

Per modificare i criteri, fare riferimento a:

◆ “Personalizzazione di campi di ricerca” a pagina 59

◆ “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145

Per eliminare i criteri di ricerca salvati, fare riferimento a “Eliminazione dei criteri di ricerca salvati” a pagina 75.

Ricerca per parole chiaveIn questa versione, il comportamento del campo Parola chiave differisce a seconda che si stia eseguendo una ricerca Amministratore o una ricerca utente:

◆ Ricerca amministratore: è possibile utilizzare il campo della parola chiave per cercare contenuti di qualsiasi tipo in tutti i campi indicizzati.

◆ Ricerche utente: è possibile utilizzare il campo della parola chiave per eseguire la ricerca in base all'oggetto, al corpo, al contenuto dell'allegato e ai nomi degli allegati.

Esempio 1 Per il tipo di contenuto Messaggio email, è possibile eseguire sia ricerche amministratore sia ricerche utente basate su parole chiave contenute nel corpo, nell'oggetto, nell'allegato o nei nomi degli allegati.

Esempio 2 Per il tipo di contenuto Contatto, le ricerche Amministratore consentono di ricercare le parole chiave nel nome, nel cognome e nel nome completo.

Ricerca per parole chiave 47


Nel caso del tipo di contenuto Messaggio di posta, per eseguire la ricerca nell'oggetto, nel corpo, nel nome dell'allegato o nel contenuto dell'allegato, è possibile utilizzare:

◆ I campi Oggetto, Corpo, Nome allegato o Contenuto allegato. Per aggiungerli ai criteri di ricerca, fare riferimento a “Aggiunta di un campo di ricerca” a pagina 60.

◆ Il campo chiave, come illustrato nella procedura riportata di seguito.

Per cercare una parola chiave:

1. Immettere tutti o alcuni dei caratteri della parola chiave nel campo della parola chiave. Per i dettagli, fare riferimento a “Ricerca di parole e frasi” a pagina 51.

Figura 28 Campo della parola chiave

2. Fare clic su Trova.

Le parole immesse nel campo della parola chiave vengono automaticamente associate con l'operatore logico OR.

Per le parole chiave AND, aggiungere un altro campo della parola chiave all'area dei criteri di ricerca. Fare riferimento a “Aggiunta di un campo di ricerca” a pagina 60.

Nota: le parole AND e OR non fungono da operatori.

Fare riferimento a “Utilizzo dei termini di ricerca AND e OR” a pagina 50.



CaratteriAlcuni caratteri non sono indicizzati da EMC SourceOne, pertanto non è possibile cercarli. Altri caratteri sono riservati a EMC SourceOne e non è possibile effettuare una ricerca per questi caratteri. In caso contrario, si riceveranno risultati imprevisti.

In questa sezione sono elencati tutti i caratteri indicizzati, non indicizzati e riservati.

Nota: Le informazioni relative ai caratteri, ai segni di punteggiatura e ai caratteri riservati non significativi si applicano anche ai caratteri a doppio byte equivalenti.

Caratteri che sono indicizzati e ricercabili

Caratteri di base I caratteri di base sono sempre indicizzati. La serie di caratteri di base comprende:

a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y zA B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Caratteri significativi I caratteri significativi vengono indicizzati come caratteri alfanumerici standard. È possibile ricercare questi caratteri se sono parte della parola o se costituiscono la parola stessa. La serie di caratteri significativi comprende:

$ % & - 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 @ _ Š Œ š œ Ÿ À Á Â Ã Ä Å Æ Ç È É Ê Ë Ì Í Î Ï Ð Ñ Ò Ó Ô Õ Ö Ø Ù Ú Û Ü Ý Þ ß à á â ã ä å æ ç è é ê ë ì í î ï ð ñ ò ó ô õ ö ø ù ú û ü ý þ ÿ

Caratteri 49


Caratteri che non sono indicizzati e non ricercabili

Caratteri insignificanti I caratteri non significativi non vengono indicizzati e vengono rimossi automaticamente da una stringa di ricerca. La serie di caratteri insignificanti comprende:

' / ` ‘ ’

Punteggiatura I caratteri di punteggiatura non sono indicizzati; sono considerati allo stesso modo degli spazi. Il punto viene considerato come carattere di punteggiatura e produce gli stessi risultati di ricerca degli altri caratteri di punteggiatura, a meno che non si trovi all'interno di una parola. Quando un punto si trova all'interno di una parola, viene considerato come carattere alfanumerico. La serie dei caratteri di punteggiatura comprende:

< > ( ) { } [ ] | \ , ; : "

Simboli matematici I simboli matematici non vengono indicizzati, inclusi i seguenti simboli:

∂ ∆ ∏ ∑ − ⁄ ∙ √ ∞ ∟ ∩ ∫ ≈ ≠ ≡ ≤ ≥

Caratteri riservatiI caratteri riservati hanno un significato speciale in EMC SourceOne. Se uno di questi caratteri viene utilizzato inavvertitamente in una ricerca, è possibile che vengano restituiti risultati imprevisti. I caratteri riservati comprendono:

? * ! ~ ( ) \\ // ... .. + ' / ` ‘ ’

L'asterisco (*) è l'unico carattere jolly valido. Fare riferimento a “Utilizzo di caratteri jolly” a pagina 52.



Utilizzo dei termini di ricerca AND e ORPer impostazione predefinita:

◆ I valori all'interno di un campo vengono associati con l'operatore logico OR. Per associare tramite l'operatore OR più parole nello stesso campo di testo, inserire uno spazio tra le parole. Se ad esempio si immettono le parole quota vendite nello stesso campo, verranno restituiti messaggi che contengono la prima o la seconda parola. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Ricerca di parole e frasi” a pagina 51. I campi degli indirizzi si comportano in modo diverso, come illustrato in “Metodi per specificare indirizzi” a pagina 64.

Nota: Non inserire la parola OR fra i termini di ricerca. La parola OR non viene utilizzata come operatore.

◆ I valori di tutti i campi di ricerca vengono associati tramite l'operatore logico AND. Se ad esempio si specifica un destinatario nel campo Destinatario e una data nel campo Data, verranno restituiti solo i messaggi con destinatario e data corrispondenti.

Nota: Non inserire l'operatore AND fra i termini di ricerca. La parola AND non viene utilizzata come operatore.

Per cercare termini con operatore AND nello stesso campo, aggiungere un campo di ricerca duplicato. È possibile utilizzare questo metodo, ad esempio, per specificare un intervallo nel campo Data e per il campo Dimensione messaggio. Fare riferimento a:

◆ “Aggiunta di un campo di ricerca” a pagina 60

◆ “Specifica di una data” a pagina 70

◆ “Impostazione della dimensione di un elemento” a pagina 72

Nota: la ricerca in più campi Mittente di un archivio EmailXtender non è supportata a partire dalla versione SourceOne 6.5.2.

Utilizzo dell'operatore NOT (-) 51


Utilizzo dell'operatore NOT (-)In EMC SourceOne Search, un segno di sottrazione (-) all'inizio di una parola funge da operatore NOT.

Nota: la parola NOT non viene utilizzata come operatore.

Nota: L'operatore NOT (-) non è supportato per i campi degli indirizzi (Mittente, Destinatario, Mittente o destinatario e Proprietario), per il campo Nome allegato e per il campo Nome file.

Esempi ◆ Se si immette -chiuso nel campo di ricerca Oggetto, la ricerca non restituirà messaggi che contengono la parola chiuso nell'oggetto.

◆ Se si immette commercio -chiuso nel campo Oggetto, i termini verranno associati con l'operatore OR, come illustrato in “Parole o frasi multiple” a pagina 52. La ricerca restituirà i messaggi che contengono la parola commercio o che non contengono la parola chiuso. Un messaggio che contiene la parola chiuso nell'oggetto viene restituito anche se contiene la parola commercio nell'oggetto.

Ricerca di parole e frasiFare riferimento a:

◆ “Parole e frasi esatte” a pagina 51

◆ “Parole o frasi multiple” a pagina 52

Parole e frasi esattePer cercare una parola o una frase esatta, racchiudere il testo tra virgolette.

Ad esempio, il termine di ricerca "George Washington" restituirà elementi solo se viene trovata esattamente la locuzione George Washington. Non verranno trovate corrispondenze né per il testo George A. Washington, né per il testo Wash.



Parole o frasi multipleÈ possibile cercare più parole e/o frasi. Per associare tramite l'operatore OR più parole nello stesso campo di testo, inserire uno spazio tra le parole. Fare riferimento a “Utilizzo dei termini di ricerca AND e OR” a pagina 50.


Se ad esempio si ricerca quota vendite Q3, le parole verranno associate con l'operatore logico OR. Verranno restituiti i risultati che corrispondono parzialmente ad almeno una delle parole.

È possibile ricercare una combinazione di parole e frasi, ad esempio "vendite interne" Milano Q1.

Per cercare parole e frasi esatte, racchiudere tra virgolette tali parole e frasi.

Utilizzo di caratteri jollyIn SourceOne Search è possibile utilizzare l'asterisco (*) come carattere jolly per rappresentare zero o più caratteri.

IMPORTANTE!L'asterisco è l'unico carattere jolly supportato. Non utilizzare altri caratteri riservati (ad esempio il punto interrogativo) come caratteri jolly in un termine di ricerca, perché potrebbero restituire risultati imprevisti. Fare riferimento a “Caratteri” a pagina 48 per un elenco dei caratteri riservati.

È possibile utilizzare un asterisco come carattere jolly in un termine di ricerca, in base delle linee guida illustrate negli argomenti seguenti:

◆ “Utilizzi non supportati di caratteri jolly (*)” a pagina 53

◆ “Utilizzi supportati di caratteri jolly (*)” a pagina 53

◆ “Uso dei caratteri jolly asterisco nei campi degli indirizzi” a pagina 56

◆ “Uso del carattere jolly asterisco nel campo Nome allegato” a pagina 56

Utilizzo di caratteri jolly 53


Utilizzi non supportati di caratteri jolly (*)L'uso dell'asterisco come carattere jolly non è supportato nei casi seguenti:

◆ Un singolo carattere jolly asterisco isolato.

Esempi: *

◆ Un carattere jolly asterisco utilizzato come operatore per una frase se l'asterisco è al di fuori delle virgolette

Esempio: * "dividendo trimestrale"

◆ Un carattere jolly asterisco in una frase, non all'inizio o alla fine della frase

Esempio: "dividendo * trimestrale"

◆ Nel campo Proprietario.

◆ Caratteri jolly asterisco integrati.

Esempi: sopra*tutto , azio*ni*sta

◆ Più caratteri jolly asterisco in un singolo termine di ricerca.

Esempio: *sopra*

Se si utilizzano caratteri jolly asterisco in casi non supportati, nell'area dei criteri di ricerca verrà visualizzato un messaggio di errore.

Figura 29 Messaggio di errore caratteri jolly

Utilizzi supportati di caratteri jolly (*)L'uso dell'asterisco come carattere jolly è supportato nei casi seguenti:

◆ “È possibile utilizzare un carattere jolly asterisco all'inizio o alla fine di una parola o di una frase” a pagina 54

◆ “Associazione di più parole nello stesso campo di testo tramite operatore OR” a pagina 54

◆ “Associazione di più parole tramite l'operatore AND in campi di testo duplicati” a pagina 55



Per gli usi supportati dei caratteri jolly asterisco nei campi degli indirizzi, fare riferimento a “Uso dei caratteri jolly asterisco nei campi degli indirizzi” a pagina 56.

È possibile utilizzare un carattere jolly asterisco all'inizio o alla fine di una parola o di una frase

È possibile utilizzare un carattere jolly asterisco (*) all'inizio o alla fine di una parola per rappresentare zero o più caratteri.

L'utilizzo di un carattere jolly asterisco è relativamente efficiente alla fine di una parola, mentre è molto più impegnativo per il computer se viene inserito all'inizio di una parola.

Si applicano le seguenti linee guida:

◆ Alla fine di una parola: se si immette un carattere jolly asterisco alla fine di una parola, la ricerca individua tutte le parole che iniziano con le lettere specificate.

Esempi:

• sopra* trova sopra, soprattutto, sopralluogo, soprassedere e così via.

• azioni* trova azioni, azionista, azionistico e così via.

◆ All'inizio di una parola: se si immette un carattere jolly asterisco all'inizio di una parola, la ricerca individua tutte le parole che terminano con le lettere specificate (questa opzione può aumentare significativamente il tempo di ricerca richiesto).

Esempi:

• *fare trova fare, affare, contraffare e così via.

• *azioni trova azioni, operazioni, transazioni e così via.

È possibile utilizzare un carattere jolly asterisco all'inizio o alla fine di una frase racchiusa tra virgolette. Il carattere jolly asterisco deve essere racchiuso tra virgolette.

Esempi:

◆ "*dividendo trimestrale"

◆ "dividendo trimestrale*"

Associazione di più parole nello stesso campo di testo tramite operatore ORPer associare tramite l'operatore OR più parole nello stesso campo di testo, inserire uno spazio tra le parole.

Utilizzo di caratteri jolly 55



Non racchiudere fra virgolette doppie le parole associate con l'operatore OR, poiché in tal caso la frase tra virgolette verrebbe interpretata come corrispondenza esatta.

Esempio Se ad esempio si immette sopra* *azioni nel campo Oggetto,

i termini corrispondenti saranno quelli che iniziano con sopra oppure che terminano con azioni.

Le corrispondenze possono includere sopra, soprattutto, soprassedere, sopravvalutazioni, azioni e operazioni, ma non sottosopra, sossopra, azionista o azionistico.

Associazione di più parole tramite l'operatore AND in campi di testo duplicatiPer associare più parole tramite l'operatore AND è possibile utilizzare campi di testo duplicati.

Nota: Non inserire l'operatore AND fra i termini di ricerca. La parola AND non viene utilizzata come operatore.

Non racchiudere fra virgolette doppie le parole associate con l'operatore AND, poiché in tal caso la frase tra virgolette verrebbe interpretata come corrispondenza esatta.

Esempio Ad esempio, per associare con l'operatore AND due oggetti email, aggiungere due campi Oggetto all'area dei criteri di ricerca come descritto in “Aggiunta di un campo di ricerca” a pagina 60. Si supponga di immettere i valori seguenti:

Primo campo Oggetto: sopra*

Secondo campo Oggetto: *azioni

I termini corrispondenti saranno quelli che iniziano con sopra e che terminano con azioni.

Le corrispondenze possono includere sopravvalutazioni ma non sopra, soprattutto, sopralluogo, azioni oppure operazioni.



Uso dei caratteri jolly asterisco nei campi degli indirizzi◆ Il carattere jolly asterisco non è supportato nel campo

Proprietario.

◆ Il carattere jolly asterisco è supportato nei campi Mittente, Destinatario e Mittente o destinatario.

Uso del carattere jolly asterisco nel campo Nome allegatoPer eseguire una ricerca per estensione di file nel campo di ricerca Nome allegato, digitare il punto seguito dall'estensione di file. Il carattere jolly asterisco è valido ma non necessario. Ad esempio, per trovare elementi che presentano allegati con estensione file TXT, digitare una delle seguenti immissioni:

.txt*.txt

Per eseguire la ricerca di nomi parziali è possibile utilizzare caratteri jolly. Per un allegato denominato Q2FinanceReport.pdf, ad esempio, è possibile utilizzare il carattere jolly nel modo seguente:

*FinanceReport.pdfQ2FinanceReport.*

Nota: L'operatore Non contiene (-) non è supportato nel campo Nome allegato.

Uso del campo Nome percorso 57


Uso del campo Nome percorsoIl campo Nome percorso è disponibile per il tipo di contenuto File nelle ricerche Amministratore, Tutti gli elementi e File personali.

È possibile utilizzare il campo Nome percorso per eseguire ricerche in base alla posizione del file, specificandone il percorso completo.

◆ Nel campo Nome percorso viene eseguita una ricerca basata sull'operatore UGUALE A. È necessario specificare il nome esatto di ciascuna cartella nel percorso.

◆ Non sono supportati nomi cartelle parziali e caratteri jolly.

◆ Richiesto:

• due barre rovesciate iniziali (\\)

• Se il percorso include spazi, racchiuderlo fra virgolette doppie.

◆ Opzionale: singole barre rovesciate nel percorso. Non influiscono sui risultati della ricerca.

Esempio È possibile cercare un percorso valido o un percorso secondario. Se ad esempio un elemento è stato archiviato da \\MiaMacchina\CartellaPrincipale\CartellaInterna\, per il campo Nome percorso saranno validi i valori seguenti:

\\MiaMacchina\\MiaMacchina\\\MiaMacchina\CartellaPrincipale\\MiaMacchina\CartellaPrincipale\\\MiaMacchina\CartellaPrincipale\CartellaInterna\\MiaMacchina\CartellaPrincipale\CartellaInterna\

I seguenti esempi mostrano valori non validi e quindi non supportati:

◆ \\MiaMacchina\CartellaPrincipale\CartellaInt* (non sono supportati caratteri jolly)

◆ MiaMacchina (per creare un percorso valido sono necessarie due barre rovesciate iniziali)



Specifica di cartelle per la ricercaPer specificare le cartelle in cui cercare:

1. Fare clic sull'icona Seleziona cartelle nell'angolo superiore sinistro dell'area dei criteri di ricerca, accanto a Tutte le cartelle.

Figura 30 icona Seleziona cartelle

Se per il tipo di ricerca selezionato non si dispone delle autorizzazioni per nessuna cartella, verrà visualizzato il messaggio: Nessuna cartella disponibile per il tipo di ricerca selezionato. Verificare di aver selezionato il tipo di ricerca corretto, quindi ripetere il passaggio 1. Se il messaggio di errore continua a essere visualizzato, consultare l'amministratore di sistema.

Se si dispone delle autorizzazioni sulle cartelle per il tipo di ricerca selezionato, viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona cartella/e.

2. Nella finestra di dialogo Seleziona cartella/e, eseguire una delle operazioni seguenti:

• Selezionare la casella di controllo accanto a ogni cartella in cui si desidera cercare.

• Selezionare la casella di controllo Seleziona tutto.

Figura 31 Seleziona cartella/e

Personalizzazione di campi di ricerca 59


Nota: le cartelle elencate sono quelle per cui si dispone dell'autorizzazione appropriata. Ad esempio, per eseguire una ricerca Amministratore su una cartella, è necessario disporre dell'autorizzazione Amministratore su tale cartella. Per informazioni sulle autorizzazioni per le cartelle, fare riferimento alla sezione relativa alla configurazione delle cartelle mappate nella Guida all'amministrazione di EMC SourceOne.

3. Fare clic su OK per salvare le selezioni e chiudere la finestra di dialogo Seleziona cartella/e.

I nomi delle cartelle selezionate vengono visualizzati nell'angolo superiore sinistro dell'area dei criteri di ricerca. Se è stato selezionato il comando Seleziona tutto, nell'angolo superiore sinistro dell'area dei criteri di ricerca verrà visualizzato il valore Tutte le cartelle. Il valore predefinito è Tutte le cartelle.

Se nell'area dei criteri di ricerca non viene visualizzato il nome della cartella selezionata nella finestra di dialogo Seleziona cartella/e, premere F5 per aggiornare il browser.

Personalizzazione di campi di ricercaI campi di ricerca predefiniti variano in funzione del tipo di contenuto selezionato nel campo Mostra. Ad esempio, il tipo di contenuto predefinito è Tutti ed è caratterizzato da un singolo campo di ricerca predefinito, ovvero Data.

È sempre disponibile il campo senza etichetta della parola chiave. Non è possibile rimuoverlo.

Per personalizzare i campi di ricerca, fare riferimento a:

◆ “Aggiunta di un campo di ricerca” a pagina 60

◆ “Modifica di un campo di ricerca” a pagina 61

◆ “Rimozione di un campo di ricerca” a pagina 62

◆ “Reimpostazione dei campi di ricerca e cancellazione dei risultati della ricerca” a pagina 62



Aggiunta di un campo di ricerca

Nota: una risoluzione dello schermo pari a 800x600 non assicura spazio sufficiente per visualizzare i sottomenu Aggiungi criteri. Ridimensionare il riquadro di ricerca per ingrandirlo, quindi ridimensionare il riquadro di anteprima per ridurne le dimensioni.

Per le descrizioni di tutti i campi di ricerca disponibili, fare riferimento a “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145.

Per aggiungere un campo di ricerca:

1. Nell'area dei criteri di ricerca fare clic su Aggiungi criteri.

2. Selezionare il campo che si desidera aggiungere dall'elenco a discesa Aggiungi criteri.

I campi disponibili variano in funzione del tipo di contenuto selezionato nel campo Mostra.

Figura 32 Esempio - Elenco Aggiungi criteri per tutti i tipi di contenuto

L'area dei criteri di ricerca viene aggiornata.

Il campo di ricerca selezionato viene aggiunto al fondo dell'area dei criteri di ricerca.

Personalizzazione di campi di ricerca 61


Modifica di un campo di ricercaPer un determinato tipo di contenuto, è possibile modificare qualsiasicampo di ricerca in un campo di ricerca differente in un solo passaggio. Ad esempio, per il tipo di contenuto email, è possibile modificare il campo Oggetto nel campo Corpo.

Fare riferimento a:

◆ “Conservazione di valori nei campi di ricerca” a pagina 61

◆ “Procedura: Modifica di un campo di ricerca” a pagina 61

Conservazione di valori nei campi di ricercaPer un determinato tipo di contenuto, i valori vengono conservati quando si modificano campi con lo stesso tipo di dati.

Si supponga ad esempio di aver selezionato Email come tipo di contenuto e di aver specificato agenda nel campo Oggetto. Se si imposta tale campo sul campo Corpo e successivamente lo si imposta di nuovo sul campo Oggetto, nel campo Oggetto viene visualizzato il valore agenda.

Tuttavia, se si passa dal campo Oggetto e a un campo di un tipo di dati diverso, ad esempio Priorità, il valore non viene mantenuto nel campo Oggetto.

Ad esempio, per il tipo di contenuto Messaggio di posta:

◆ I valori vengono mantenuti per i campi con i seguenti tipi di dati:

• Text: Corpo, Oggetto, Allegato, Nome allegato

• Indirizzo: Destinatario, Mittente, Proprietario

• Booleano: Con allegati, Crittografato, Protetto da password

◆ La conservazione dei valori non funziona per i campi di tipo combinato, ad esempio i menu a discesa, ovvero Data, Priorità, Sensibilità, Tipo di elemento

Per le descrizioni di tutti i campi di ricerca disponibili, fare riferimento a “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145.

Procedura: Modifica di un campo di ricercaPer modificare un campo di ricerca:

1. Nell'area dei criteri di ricerca, fare clic sull'etichetta del campo di ricerca che si desidera modificare.

2. Selezionare il campo desiderato dall'elenco a discesa.




Il campo di ricerca originale viene modificato nel campo selezionato.

Rimozione di un campo di ricercaÈ sempre disponibile il campo senza etichetta della parola chiave. Non è possibile rimuoverlo.

Per rimuovere un campo di ricerca:

1. Nell'area dei criteri di ricerca, fare clic sull'etichetta del campo di ricerca che si desidera rimuovere.

2. Selezionare Rimuovi dall'elenco a discesa.


Il campo di ricerca non viene più visualizzato.

Reimpostazione dei campi di ricerca e cancellazione dei risultati della ricercaPer ripristinare i valori predefiniti dei campi di ricerca e cancellare i risultati, fare clic sull'icona Nuova ricerca nella barra degli strumenti.

Figura 33 Icona Nuova ricerca

Impostazione di destinatario, mittente o proprietarioFare riferimento a:

◆ “Utilizzo del campo "Mittente o Destinatario" o del campo Proprietario” a pagina 63

◆ “Metodi per specificare indirizzi” a pagina 64

◆ “Informazioni sugli indici e sulle ricerche di indirizzi” a pagina 65

◆ “Selezione di nomi dalla rubrica” a pagina 66

◆ “Immissione manuale di nomi” a pagina 69

Impostazione di destinatario, mittente o proprietario 63


Nota: la ricerca in più campi Mittente di un archivio EmailXtender non è supportata a partire dalla versione SourceOne 6.5.2 e versioni successive.

Utilizzo del campo "Mittente o Destinatario" o del campo Proprietario

Nota: Le limitazioni descritte in questa sezione per il campo Mittente o destinatario si applicano anche al campo Destinatario.

In SourceOne 6.7x e nelle versioni precedenti, il campo Mittente o destinatario producevano risultati diversi a seconda che l'email venisse archiviata utilizzando l'archiviazione cronologica o il journaling.

Se l'email inviata agli elenchi di distribuzione viene archiviato tramite l'archiviazione cronologica, il campo Mittente o destinatario può restituire risultati di ricerca incompleti.

Il problema si verificava in quanto l'elenco di distribuzione non viene esteso quando l'email inviata all'elenco di distribuzione viene archiviata da una casella postale. Con l'archiviazione cronologica (diversamente dal journaling), l'archivio non riconosce i membri validi dell'elenco di distribuzione al momento dell'invio del messaggio. Di conseguenza, la persona viene contrassegnata come proprietario dei messaggi nella casella postale, ma non come destinatario. Se il nome della persona viene trovato nei campi A e/o Cc, quella persona viene contrassegnata sia come destinatario che come Proprietario.

Quando si utilizza l'archiviazione cronologica per archiviare i messaggi, il campo Mittente o destinatario risulta attivo per l'email inviata dalla persona ricercata o ricevuto in modo esplicito. Tuttavia, le ricerche non restituiranno l'email che la persona ha ricevuto attraverso un elenco di distribuzione o in Ccn. Per ricercare tale email, è necessario utilizzare il campo Proprietario.

Con SourceOne Email Management 6.8, le ricerche di email basate su "Mittente o destinatario" restituiranno email in cui i destinatari specificati erano in Ccn o membri di un elenco di distribuzione.



Metodi per specificare indirizziPer specificare gli indirizzi nel campo Destinatario, Mittente, Mittente o destinatario o Proprietario è possibile procedere in due modi. Ogni metodo genera un tipo diverso di ricerca. Fare riferimento a:

◆ “Rubrica” a pagina 64

◆ “Immissione manuale” a pagina 64

RubricaQuando si seleziona un indirizzo dalla rubrica, viene generata una ricerca Uguale a (esatta) per l'indirizzo selezionato. Solo messaggi con quel indirizzo esatto saranno restituiti.

Se ad esempio si seleziona Alana E Raysor dalla rubrica nel campo Destinatario, verranno restituiti solo i messaggi ricevuti dalla persona specificata. I messaggi ricevuti da altri utenti con nome Alana non saranno restituiti.

Nota: Quando si seleziona un utente dalla rubrica, la ricerca includerà tutti gli indirizzi conosciuti dal server di posta per l'utente.

Immissione manualeI termini di ricerca sono interpretati in modo diverso nei campi di indirizzo e nei campi di testo.

Fare riferimento a:

◆ “Termine di ricerca singolo” a pagina 64

◆ “Più termini di ricerca” a pagina 65

◆ “Uso dei caratteri jolly asterisco nei campi degli indirizzi” a pagina 56

Per istruzioni aggiuntive, fare riferimento anche a “Immissione manuale di nomi” a pagina 69.

Termine di ricerca singoloSe si digita manualmente un solo termine di ricerca nel campo Destinatario, Mittente o destinatario o Mittente, verrà generata una ricerca basata sull'operatore CONTIENE (parziale). Saranno restituiti i messaggi con indirizzi che contengono l'indirizzo specificato. Se ad esempio si digita manualmente il singolo termine di ricerca Alana nel



campo Destinatario, verranno restituiti messaggi i cui destinatari sono Alana E Gaymon e Alana E Raysor.

Digitare manualmente un indirizzo nel campo Proprietario per cercare messaggi che appartengono a un utente non più incluso nella rubrica.

Nota: Se si specifica un indirizzo nel campo Proprietario è necessario immettere l'indirizzo completo esattamente come è stato inserito nel diario. A differenza degli altri campi di indirizzo, nel campo Proprietario non vengono eseguite ricerche parziali.

Il numero massimo di caratteri che è possibile digitare in un campo di indirizzo è 255.

Più termini di ricercaÈ necessario separare più termini di ricerca con punti e virgola (Exchange/Outlook) o virgole (Domino/Notes).

Ad esempio per cercare i destinatari Alana E Gaymon e Allan E Cluff in un ambiente Exchange, immettere:

Alana E Gaymon;Allan E Cluff

Operatore NOT (-)L'operatore NOT (-) non è supportato per i campi di indirizzo (Mittente, Destinatario, Mittente o destinatario e Proprietario).

Informazioni sugli indici e sulle ricerche di indirizziQuando si digita manualmente un indirizzo nel campo Destinatario o Mittente (ricerca basata su CONTIENE), viene eseguita una ricerca nell'indice full-text.

Se l'indicizzazione non è attivata, non è possibile una ricerca di indici full-text.

Per cercare indirizzi se l'indicizzazione non è attivata, è necessario selezionare gli indirizzi dalla rubrica. Il valore specificato deve essere una corrispondenza esatta dell'indirizzo memorizzato del messaggio di posta elettronica inserito.



Selezione di nomi dalla rubrica

Nota: Se si verifica un timeout mentre si utilizza la finestra di dialogo Trova nomi, il System Administrator di SourceOne può utilizzare la console di amministrazione per ridurre il valore dell'impostazione relativa al numero massimo di voci della rubrica in Configurazione applicazione > Ricerca web > Impostazioni server, se applicabile, come descritto nella Guida all'amministrazione di EMC SourceOne Email Management.

Per selezionare un destinatario, un mittente o un proprietario dalla rubrica:

1. Fare clic sull'icona della rubrica nel campo Destinatario, Mittente o Proprietario.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Trova nomi.

Figura 34 Trova nomi: Exchange

2. Nell'angolo superiore destro, selezionare il sistema di posta (Exchange o Domino).

I campi disponibili nella casella di dialogo Trova nomi dipendono dal sistema di posta elettronica utilizzato.

3. Per un ambiente Domino che non utilizza LDAP:



Figura 35 Trova nomi: esempio con directory Domino

a. Nel campo Scegli directory selezionare una directory Domino.

Verrà visualizzata la prima pagina della directory Domino selezionata.

b. Digitare parte del nome nel campo Nome utente, quindi fare clic su Trova per spostarsi direttamente in tale posizione nella directory.

Se si digita un nome utente che non corrisponde a nessuno dei nomi nella directory, verrà visualizzato il seguente messaggio: Nessun risultato da visualizzare. Specificare i criteri di ricerca.

4. Per Exchange o per un ambiente Domino che utilizzi LDAP, è possibile cercare un nome utilizzando qualsiasi combinazione di campi nella finestra di dialogo Trova nomi:



Figura 36 Trova nomi: esempio con Exchange e Domino con LDAP

a. Immettere i criteri di ricerca nei campi appropriati.

È possibile cercare i seguenti caratteri speciali LDAP:

* ( ) \

L'asterisco (*) è un carattere che è possibile cercare, non un carattere jolly nella finestra di dialogo Trova nomi. La funzionalità jolly "Inizia con" è integrata per i campi dei nomi, ovvero Nome visualizzato, Cognome, Nome. Ad esempio, digitare solo il carattere a equivale a eseguire una ricerca basata su caratteri jolly per a*.

Nota: (Solo Domino) Per eseguire una ricerca in base a Ufficio e Azienda, è necessario abilitare tali campi nel client Domino Admin.

b. Fare clic su Trova.

Nella finestra di dialogo Trova nomi sono elencati i nomi che corrispondono ai criteri specificati.

È possibile ordinare in base a ogni colonna.

5. Selezionare i nomi che si desidera copiare nella pagina EMC SourceOne Search, quindi fare clic su Ricerca.



I nomi selezionati vengono visualizzati sopra il campo di ricerca appropriato nella pagina EMC SourceOne Search.

Figura 37 I nomi selezionati vengono visualizzati sopra il campo dell'indirizzo

6. Per specificare sia indirizzi Exchange che Domino nello stesso campo di ricerca:

a. Nell'angolo superiore destro della finestra di dialogo Trova nomi selezionare l'altro sistema di posta (Exchange o Domino).

L'elenco di nomi precedentemente selezionati viene cancellato.

b. Ripetere i passaggi 3 e 4.

7. Una volta completata la ricerca dei nomi, fare clic su Chiudi per chiudere la finestra di dialogo Trova nomi.

8. Per rimuovere un nome dall'elenco sopra un campo nell'area dei criteri di ricerca nella pagina EMC SourceOne Search, selezionare il nome, quindi premere il tasto Canc.

Immissione manuale di nomiPer immettere i nomi manualmente, digitare i nomi visualizzati nel campo Destinatario, Mittente o Proprietario.

◆ Se si specifica un indirizzo nel campo Proprietario, è necessario immettere l'indirizzo completo esattamente come è stato archiviato. A differenza degli altri campi di indirizzo, nel campo Proprietario non vengono eseguite ricerche parziali.

◆ È necessario separare i termini di ricerca con punti e virgola (Exchange/Outlook) o virgole (Domino/Notes).

◆ Se un nome visualizzato contiene punti e virgola o virgole (ad esempio "John;s Mailbox"), è necessario selezionare l'utente dalla rubrica. Fare riferimento a “Selezione di nomi dalla rubrica” a pagina 66.

◆ Il numero massimo di caratteri che è possibile digitare in un campo di indirizzo è 255.



◆ Non è possibile cercare nomi di dominio (ad esempio [email protected]). Per messaggi inseriti nel diario da Exchange o Domino, non esistono indirizzi SMTP. È necessario immettere il nome visualizzato, non l'indirizzo SMTP.

Specifica di una dataIl campo Data è disponibile per tutti i tipi di contenuto. Fare riferimento a “campo Data” a pagina 70.

In funzione del tipo di contenuto selezionato, sono disponibili ulteriori campi Data da utilizzare come criteri di ricerca (ad esempio, Data di inizio, Data di creazione e Data ultima modifica). Per descrizioni dei campi Data disponibili per ogni tipo di contenuto, fare riferimento a “Campi dei criteri di ricerca” a pagina 145.

Nota: La data viene visualizzata in base al formato di data specificato nelle impostazioni internazionali sul web server di Search.

campo DataIl campo di ricerca Data viene visualizzato per impostazione predefinita.

Questa data rappresenta la data “più significativa” per il tipo di contenuto selezionato nel campo Mostra.

Intervallo di datepredefinito

Se l'amministratore di sistema definisce un intervallo di date, i campi Data presentano già date inserite.

Figura 38 Esempio - intervallo di date predefinito - il o prima del

Figura 39 Esempio - intervallo di date predefinito - il o dopo del

Figura 40 Esempio - intervallo di date predefinito - tra

Specifica di una data 71


L'intervallo di date predefinito si basa sulla data odierna e viene aggiornato quando si effettua una delle seguenti azioni:

◆ Selezionare Nuova ricerca per creare una ricerca.

◆ Selezionare un Tipo di ricerca diverso.

◆ Selezionare un tipo di contenuto nel campo Mostra.

◆ Eseguire una ricerca per la prima volta.

L'intervallo di date predefinito non viene aggiornato per una ricerca eseguita in precedenza fino a quando il sistema non elimina i risultati della ricerca (per impostazione predefinita, dopo 7 giorni).

È possibile sovrascrivere le date predefinite o esiliare i campi data.

Procedura Per specificare una data nel campo Data:

1. Nella prima parte del campo Data selezionare una delle opzioni seguenti:

• il: per specificare una data singola.

• il o dopo il: per specificare la data di inizio di un intervallo di date aperto.

• il o prima del: per specificare la data di fine di un intervallo di date aperto.

2. Nella seconda parte del campo Data fare clic sulla freccia a discesa, quindi selezionare una data dal calendario.

Nota: La data minima è 1 gennaio 1970. La data massima è 1 gennaio 2038.

Per specificare un intervallo tra due date:

1. Aggiungere un altro campo Data. Fare riferimento a “Aggiunta di un campo di ricerca” a pagina 60.

2. Nel primo campo Data selezionare il o dopo il e specificare la data di inizio.

3. Nel secondo campo Data selezionare il o prima del e specificare la data di fine.

Nota: È possibile creare una ricerca illogica che non restituisce alcun risultato.Si supponga ad esempio di effettuare una ricerca utilizzando due campi Data, con il primo campo impostato su il o dopo il (data di domani) e il secondo campo impostato su il o prima del (data di ieri). Non vi sono corrispondenze possibili, pertanto non verrà restituito alcun risultato.



Impostazione della dimensione di un elementoPer specificare la dimensione di un elemento:

1. Nella prima parte del campo Dimensione selezionare una delle opzioni seguenti:

• Uguale a: utilizzare questa opzione per specificare una dimensione.

• Maggiore di: utilizzare questa opzione per specificare la dimensione minima per un intervallo di dimensioni aperto.

• Minore di: utilizzare questa opzione per specificare la dimensione massima per un intervallo di dimensioni aperto.

2. Nella seconda parte del campo Dimensione immettere una dimensione in byte.

Per specificare un intervallo tra due dimensioni:

1. Aggiungere un altro campo Dimensione. Fare riferimento a “Aggiunta di un campo di ricerca” a pagina 60.

2. Nel primo campo Dimensione selezionare maggiore di e specificare la dimensione minima.

3. Nel secondo campo Dimensione selezionare minore di e specificare la dimensione massima.

Nota: È possibile creare una ricerca illogica che non restituisce alcun risultato.Si supponga ad esempio di eseguire una ricerca utilizzando due campi Dimensione, con il primo campo impostato su minore di e il secondo impostato su maggiore di. Non vi sono corrispondenze possibili, pertanto non verrà restituito alcun risultato.

Ricerca di elementi di EmailXtender mediante l'ID di immissione 73


Ricerca di elementi di EmailXtender mediante l'ID di immissionePer impostazione predefinita, il valore ID di immissione viene visualizzato nel riquadro di anteprima per tutti i tipi di contenuti con l'eccezione dei messaggi di posta.

Per gli elementi di EmailXtender (ad esempio il tipo di contenuto Appuntamento), la colonna ID di immissione nei risultati della ricerca visualizza un valore diverso rispetto al campo ID di immissione nel riquadro di anteprima.

Per cercare gli elementi di EmailXtender utilizzando l'ID di immissione, l'amministratore deve utilizzare l'ID di immissione visualizzato nei risultati della ricerca, non l'ID di immissione visualizzato nel riquadro di anteprima.

Utilizzo dei campi "Errore di indicizzazione" ed "Eventuale contenuto non indicizzato"

La ricerca non si limita solo a trovare e restituire il contenuto indicizzato, ma individua anche gli elementi non indicizzati. I risultati di ricerca possono includere:

◆ Elementi indicizzati.

◆ Elementi che corrispondono ai criteri di proprietà ma che non è stato possibile indicizzare a causa della crittografia (ad esempio, il corpo di un messaggio crittografato).

◆ Elementi che corrispondono ai criteri di proprietà, ma con allegati che non è stato possibile indicizzare a causa della crittografia o della protezione con password.

◆ Elementi (e relativi allegati) che corrispondono ai criteri di proprietà, ma che non è stato possibile indicizzare a causa di un errore di indicizzazione.

Per trovare gli elementi che non è stato possibile indicizzare, utilizzare uno dei campi di ricerca seguenti:

◆ Eventuale contenuto non indicizzato: impostare questo campo su Sì per trovare gli elementi che non è stato possibile indicizzare per qualsiasi motivo (crittografia, protezione password o errori di indicizzazione).



◆ Errore di indicizzazione: impostare questo campo su Sì per trovare gli elementi che non è stato possibile indicizzare solo a causa di errori di indicizzazione e non per problemi di crittografia o protezione password.

Nei risultati di ricerca è possibile visualizzare una colonna relativa agli errori di indicizzazione.

Salvataggio dei criteri di ricercaQuando si salvano i criteri di ricerca, vengono salvati i campi di ricerca e i relativi valori. L'ambito di ricerca (le cartelle selezionate per la ricerca) non viene salvato. Non vengono salvati i risultati di ricerca.

Per salvare i criteri di ricerca correnti:

1. Nella barra degli strumenti fare clic sull'icona Salva ricerca.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Salva ricerca.

Figura 41 Salva ricerca

2. Nel campo Salva con nome immettere un nome per i criteri di ricerca salvati.

3. Eseguire una delle seguenti operazioni:

• Se si desidera essere avvisati prima che le ricerche salvate vengano sovrascritte, selezionare la casella di controllo Chiedi conferma prima di sovrascrivere le ricerche salvate.

• Per sovrascrivere le ricerche salvate senza visualizzare alcun avviso, deselezionare la casella di controllo Chiedi conferma prima di sovrascrivere le ricerche salvate.

4. Fare clic su Salva e chiudi.

Eliminazione dei criteri di ricerca salvati 75


5. Fare clic su Annulla per chiudere la finestra di dialogo Salva ricerca.

Eliminazione dei criteri di ricerca salvatiPer eliminare i criteri di ricerca salvati:

1. Nella barra degli strumenti fare clic sull'icona Apri ricerca o sull'icona Salva ricerca.

2. Nella finestra di dialogo Apri ricerca o Salva ricerca fare clic sulla X accanto alla ricerca salvata che si desidera eliminare.

3. Alla richiesta Eliminare questa ricerca salvata? fare clic su OK per confermare l'eliminazione.

4. Quando viene visualizzato il messaggio Eliminazione fare clic su OK.

5. Fare clic su Annulla per chiudere la finestra di dialogo Apri ricerca o Salva ricerca.

Esecuzione di una ricerca delegatoÈ possibile cercare nell'archivio in base alle autorizzazioni delegato configurate in Microsoft Outlook o in IBM Lotus Notes.

In EMC SourceOne Search:

◆ Se attivata dall'amministratore di sistema, la ricerca delegato (Ricerca come) è disponibile per i tipi di ricerca Elementi personali, Elementi personali con contributo e Tutti gli elementi. Non è mai disponibile per i tipi di ricerca Amministratore e File personali.

◆ È possibile eseguire ricerche nella posta elettronica di un altro utente se si è ottenuta la delega di accesso da parte di tale utente o del System Administrator.

◆ Viceversa, si può consentire a un altro utente di eseguire ricerche nella propria posta elettronica concedendo a tale utente la delega di accesso. Per assegnare a un utente la delega di accesso ai propri contenuti email, fare riferimento a “Informazioni sulle autorizzazioni di ricerca delegato” a pagina 76 e alla documentazione dell'applicazione client di posta elettronica in uso (Microsoft Outlook o IBM Lotus Notes).



Nota: In IBM Lotus Notes, non selezionare alcun gruppo. Per Notes, gli utenti delegati possono eseguire una ricerca delegato come utente, non come gruppo o membro di un gruppo.

◆ Una ricerca delegato non consente all'utente delegato di modificare o eliminare gli elementi restituiti dalla ricerca.

Fare riferimento a:

◆ “Informazioni sulle autorizzazioni di ricerca delegato” a pagina 76

◆ “Esecuzione di ricerche nella posta elettronica di un altro utente come delegato” a pagina 78

◆ “Passaggio da ricerca delegato a ricerca non delegato” a pagina 79

Informazioni sulle autorizzazioni di ricerca delegatoA partire da SourceOne Search 6.8.2 il comportamento delle autorizzazioni di ricerca delegato per gli utenti di Microsoft Exchange/Outlook è stato modificato. Il comportamento per IBM Lotus Domino/Notes è rimasto invariato.

MicrosoftExchange/Outlook

Per specificare le autorizzazioni delegato per Microsoft Exchange/Outlook è possibile procedere come segue:

◆ In Exchange Management Console o Active Directory, a livello di casella postale i System Administrator possono concedere a utenti o gruppi l'accesso completo a una casella postale.

Nota: Gli account a cui viene consentito l'accesso completo a una casella postale a livello di server, archivio o database di Exchange non disporranno di autorizzazioni delegato in SourceOne Search.

◆ In Outlook è possibile concedere diritti di accesso utente delegato all'intera casella postale oppure limitare l'accesso a cartelle specifiche nella casella postale.

Se l'utente delegato non dispone di accesso completo a una casella postale, SourceOne Search utilizzerà le autorizzazioni a livello di cartella della casella postale definite in Outlook.

Esecuzione di una ricerca delegato 77


Nella tabella seguente sono elencati i tipi di elementi che possono essere restituiti in una ricerca delegato basata sulle autorizzazioni delegato dell'utente in Outlook.

Nota: In Outlook le autorizzazioni delegato per la sola cartella Posta in arrivo non limitano la ricerca delegato alle sole email archiviate dalla Posta in arrivo. Un utente che dispone di autorizzazioni delegato per la cartella Posta in arrivo può ricercare anche email archiviate da altre cartelle della stessa casella postale.

IBM LotusDomino/Notes

In IBM Lotus Domino/Notes l'assegnazione di autorizzazioni delegato a un altro utente può essere effettuata solo a livello di intera casella postale. Non è possibile limitare le azioni di delega a cartelle di posta specifiche. Eventuali autorizzazioni di delega concedono diritti di tipo "Ricerca come" per tutti i messaggi di posta di un utente in EMC SourceOne Search.

Esempio In IBM Lotus Domino/Notes si supponga di assegnare autorizzazioni delegato a Mario Rossi solo per gli elementi di calendario personali. Oltre che per le voci di calendario, EMC SourceOne Search fornirà a Mario Rossi anche i diritti "Ricerca come" per tutti gli altri elementi di posta elettronica, inclusa la posta in arrivo.

Cartella di Outlook Tipo di elemento restituito in una ricerca delegato

Inbox Email, report di lettura, altro report

Calendario Incontro, appuntamento, avviso

Attività/Da fare Attività, richiesta di attività

Contatti Contatto

Note Post-it

Journal Voce del diario



Esecuzione di ricerche nella posta elettronica di un altro utente come delegatoPer cercare nella posta elettronica di un altro utente come delegato:

1. L'altro utente o il System Administrator deve prima assegnare la delega di accesso come descritto in “Informazioni sulle autorizzazioni di ricerca delegato” a pagina 76 e nella documentazione dell'applicazione client di posta elettronica in uso (Microsoft Outlook o IBM Lotus Notes).

Nota: Per Domino/Notes, è possibile eseguire una ricerca delegato come utente, non come gruppo o membro di un gruppo.

2. Accedere a SourceOne Search con le proprie credenziali.

3. Nella barra degli strumenti fare clic su Ricerca come.

Figura 42 Cerca in qualità di

4. Nella finestra di dialogo Trova nomi cercare e selezionare l'utente nella cui posta elettronica si desidera cercare, per la quale si dispone della delega di accesso:

a. Per cercare un utente, fare riferimento a “Selezione di nomi dalla rubrica” a pagina 66.

b. Selezionare l'utente dall'elenco.

c. Fare clic su Ricerca come.

La finestra di dialogo Trova nomi viene chiusa.

Nella barra degli strumenti di EMC SourceOne Search, sul pulsante Ricerca come è visualizzato il nome dell'utente selezionato.

Nota: È possibile eseguire una ricerca delegato come un utente alla volta.

Nota: I risultati della ricerca esistenti vengono cancellati quando si passa da un utente Cerca in qualità di a un altro utente Cerca in qualità di.

Esecuzione di una ricerca delegato 79


5. Nel campo Tipo di ricerca selezionare il tipo di ricerca appropriato, scegliendo tra Elementi personali o Elementi personali con contributo, come descritto in “Specifica di un tipo di ricerca” a pagina 43.

Nota: L'elenco viene aggiornato in modo da visualizzare i tipi di ricerca disponibili per l'utente selezionato nel passaggio 4.

6. Specificare gli altri criteri di ricerca e fare clic su Trova.

Nei risultati di ricerca vengono elencati i messaggi corrispondenti per l'utente specificato, non i propri messaggi.

Nota: Non è possibile modificare o eliminare elementi trovati mediante una ricerca delegato.

Passaggio da ricerca delegato a ricerca non delegatoPer passare da una ricerca delegato a una ricerca non delegato:

1. Nella barra degli strumenti Ricerca, fare clic su Ricerca come utente_delegato.

2. Nella finestra di dialogo Trova nomi, fare clic su Ricerca come me stesso.

La finestra di dialogo Trova nomi viene chiusa.

I risultati della ricerca esistenti vengono cancellati quando si passa da una ricerca delegato a una ricerca non delegato.

Esecuzione e monitoraggio delle ricerche 81

3


◆ Esecuzione di una ricerca.................................................................. 82◆ Monitoraggio dell'avanzamento della ricerca ............................... 82◆ Arresto di una ricerca ........................................................................ 82◆ Informazioni su messaggi di errore e avvisi .................................. 82◆ Informazioni sui processi di ricerca ................................................ 84◆ Nuova esecuzione delle ricerche ..................................................... 85

Esecuzione emonitoraggio delle

ricerche


Esecuzione e monitoraggio delle ricerche

Esecuzione di una ricercaDopo avere specificato i criteri di ricerca (come illustrato in “Specifica dei criteri di ricerca” a pagina 37), fare clic su Trova o premere Invio per eseguire la ricerca.

Monitoraggio dell'avanzamento della ricercaMentre la ricerca è in corso:

◆ L'etichetta del pulsante passa da Trova ad Arresta.

◆ Viene visualizzata un'icona a forma di lente di ingrandimento animata.

◆ Nel riquadro dei risultati viene visualizzato il messaggio "Ricerca in corso".

Nella parte superiore dell'area dei risultati di ricerca, viene visualizzato il numero complessivo di risultati. Fare riferimento a “Navigazione nei risultati di ricerca” a pagina 90.

Fare riferimento anche a “Informazioni su messaggi di errore e avvisi” a pagina 82.

Arresto di una ricercaPer arrestare una ricerca in esecuzione, fare clic su Arresta.

Informazioni su messaggi di errore e avvisi

Nessun criterio diricerca specificato

Se non si specificano criteri di ricerca, all'avvio della ricerca verrà visualizzata la seguente richiesta di conferma:

Nessun criterio specificato: Nessun criterio di ricerca specificato. Se si esegue questo tipo di ricerca verranno restituiti tutti gli elementi nell'archivio. Continuare?

Eseguire una delle seguenti operazioni:

◆ Se si desidera che vengano trovati e restituiti tutti gli elementi nell'archivio, fare clic su Sì.

Informazioni su messaggi di errore e avvisi 83


Nota: non è consigliabile eseguire ricerche senza criteri. La ricerca richiede molto tempo e le prestazioni del sistema risultano ridotte.

◆ Se si desidera annullare la ricerca, fare clic su No. Specificare i criteri di ricerca e avviare nuovamente la ricerca.

Errori Se si verifica un errore durante una ricerca, viene visualizzato un messaggio di errore nell'area dei criteri di ricerca, sopra l'area dei risultati.

Figura 43 Errore durante l'esecuzione della ricerca

Per le ricerche Amministratore possono essere visualizzati messaggi di errore aggiuntivi, come illustrato nella tabella seguente.

Per altri messaggi di errore, consultare Tabella 13 a pagina 140.

Tabella 4 Messaggi di errore per la ricerca (Amministratore)

Messaggio di errore Descrizione

Autorizzazione negata. Non si dispone di autorizzazioni di Amministratore sulle cartelle selezionate per la ricerca.

I criteri di ricerca specificati non sono validi.

Sono stati immessi criteri in modo errato in uno o più campi di ricerca. Fare riferimento a “Specifica dei criteri di ricerca” a pagina 37.

Impossibile avviare l'attività specificata. Non è stato possibile avviare il processo di ricerca. Fare riferimento a “Informazioni sui processi di ricerca” a pagina 84.

Uno o più indici non sono disponibili. I risultati della ricerca potrebbero essere incompleti.

È stata eseguita una ricerca con indicizzazione full-text in una cartella che non è indicizzata oppure gli indici associati alla cartella non sono in linea.

Si è verificato un errore sconosciuto. Si è verificato un errore che non è contemplato dagli altri messaggi di errore.

Recupero dell'elemento non riuscito. Si è verificato un errore in un'operazione di ripristino. È probabile che questo messaggio venga visualizzato nella finestra di dialogo Rapporto errori, descritta in “Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione” a pagina 137.

Memorizzazione dell'elemento non riuscita.

Si è verificato un errore in un'operazione di copia. È probabile che questo messaggio venga visualizzato nella finestra di dialogo Rapporto errori, descritta in “Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione” a pagina 137.

Eliminazione dell'elemento non riuscita. Si è verificato un errore in un'operazione di eliminazione. È probabile che questo messaggio venga visualizzato nella finestra di dialogo Rapporto errori, descritta in “Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione” a pagina 137.



Informazioni sui processi di ricercaOgni ricerca genera un processo che gli amministratori possono controllare nel nodo Gestione processi della console EMC SourceOne. Fare riferimento alla Guida all'amministrazione di EMC SourceOne Email Management.

Lo stato del processo influisce sulla ricerca in esecuzione.

Nella tabella seguente vengono illustrati i possibili stati di processo e l'effetto di ogni stato su una ricerca in esecuzione.

Tabella 5 Effetto dello stato del processo sulla ricerca in esecuzione

Stato processo Effetto sulla ricerca in esecuzione

In attesa La ricerca continua.

In esecuzione

In riavvio

Completato La ricerca si arresta.

Sospeso

Arrestato

Non riuscito Viene visualizzato un messaggio di errore. Fare riferimento a “Informazioni su messaggi di errore e avvisi” a pagina 82.

Nuova esecuzione delle ricerche 85


Nuova esecuzione delle ricerche◆ Le modifiche del fuso orario incidono sui risultati delle nuove

ricerche, non sui risultati delle ricerche esistenti che vengono eseguite di nuovo.

Ad esempio, supporre di aver eseguito una ricerca che includa criteri di data e di averla quindi salvata. Se si modifica il fuso orario e si ripete la ricerca, i risultati si riferiranno al fuso orario originale. La ricerca originale contiene l'ora originale basata sul fuso orario originale. Ciò avviene per impostazione predefinita, in modo che:

• La ricerca ricaricata corrisponda esattamente ai risultati della ricerca ricaricata.

• La nuova esecuzione della ricerca salvata mantiene la finestra temporale originariamente pianificata.

Se si modifica il fuso orario e quindi si crea ed esegue una nuova ricerca che includa criteri di data, i risultati rifletteranno il nuovo fuso orario.

Utilizzo dei risultati di ricerca 87

4


◆ Introduzione ....................................................................................... 88◆ Considerazioni e limitazioni ............................................................ 89◆ Navigazione nei risultati di ricerca ................................................. 90◆ Regolazione della dimensione dell'area dei risultati di ricerca... 93◆ Aggiunta e rimozione di colonne nei risultati di ricerca.............. 93◆ Regolazione della larghezza delle colonne .................................... 94◆ Modifica dell'ordine delle colonne .................................................. 94◆ Modifica della colonna e del criterio di ordinamento .................. 94◆ Selezione degli elementi.................................................................... 95◆ Visualizzazione dell'anteprima di un elemento ............................ 96◆ Stampa dal riquadro di anteprima .................................................. 99◆ Apertura di elementi ....................................................................... 100◆ Risposta o inoltro dei messaggi di Lotus Notes .......................... 109◆ Eliminazione di elementi ................................................................ 109◆ Restore di elementi .......................................................................... 115◆ Copia di elementi in una cartella archivio.................................... 132◆ Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione ....... 137

Utilizzo dei risultati diricerca


Utilizzo dei risultati di ricerca

IntroduzioneNell'area dei risultati di ricerca viene visualizzato l'elenco di elementi che corrispondono ai criteri di ricerca.

Per esplorare i risultati di ricerca, fare riferimento a “Navigazione nei risultati di ricerca” a pagina 90.

Per ingrandire l'area dei risultati di ricerca e agevolare la visualizzazione, fare riferimento a “Regolazione della dimensione dell'area dei risultati di ricerca” a pagina 93.

È possibile aggiungere e rimuovere le colonne visualizzate nei risultati della ricerca. Fare riferimento a:

◆ “Aggiunta e rimozione di colonne nei risultati di ricerca” a pagina 93

◆ “Risultati ricerca” a pagina 165

Per eseguire azioni sugli elementi nei risultati della ricerca, fare riferimento a:

◆ “Selezione degli elementi” a pagina 95

◆ “Visualizzazione dell'anteprima di un elemento” a pagina 96

◆ “Apertura di elementi” a pagina 100

◆ “Stampa dal riquadro di anteprima” a pagina 99

◆ “Eliminazione di elementi” a pagina 109

◆ “Restore di elementi” a pagina 115

◆ “Copia di elementi in una cartella archivio” a pagina 132



Considerazioni e limitazioni◆ In un ambiente di posta misto (Microsoft Exchange e IBM Lotus

Domino), Microsoft Outlook deve essere il client di posta predefinito. In caso contrario, potrebbero verificarsi errori quando si tenta di visualizzare l'anteprima di un messaggio o di aprirlo.

◆ Per impostazione predefinita per entrambe le ricerche Amministratore e utente, SourceOne non visualizza informazioni Ccn nei risultati. Per visualizzare le informazioni Ccn mostrate nei risultati, utilizzare EMC SourceOne Discovery Manager.

◆ Se l'amministratore di sistema ha configurato il riutilizzo dell'indirizzo SMTP in SourceOne, gli intervalli di date delle ricerche Elementi personali e Elementi personali con contributo saranno ristretti alla "data di assunzione" e restituiranno risultati di ricerca esclusivamente a partire da tale data.

Nota: La restrizione alla "data di assunzione" è imposta soltanto dal backend di ricerca. Nei criteri di ricerca, nessun nuovo campo Data viene inserito automaticamente ed è possibile specificare un intervallo di date che inizi prima della "data di assunzione".

Le ricerche Amministratore, Tutti gli elementi e File personali non sono interessate.

◆ Le voci di calendario di Domino/Notes inviate da Blackberry potrebbero essere inserite due volte nei risultati di ricerca. Per impostazione predefinita, a fini di conformità, SourceOne archivia di nuovo una voce di calendario in caso di modifica del contenuto.

◆ I contenuti di IBM Lotus Notes degli archivi EmailXtender 4.x potrebbero non essere visualizzati correttamente nei risultati di ricerca e nelle anteprime. Alcuni caratteri nel contenuto archiviato di Notes potrebbero non essere visualizzati correttamente. Si tratta di un problema noto relativo alla conversione dei caratteri di EmailXtender 4.x.

I contenuti di IBM Lotus Notes sono in LMBCS (Lotus Multi-Byte Character Set). EmailXtender 4.x esegue la conversione da LMBCS a MBCS (Multi-Byte Character Set) in base alla tabella codici corrente del server EmailXtender 4.x. La conversione potrebbe risultare errata. Il contenuto viene quindi convertito da MBCS a Unicode.



◆ Quando si utilizza EMC SourceOne Search per ripristinare un messaggio con set di caratteri multi-byte in IBM Lotus Notes archiviato da Exchange in EmailXtender, soggetto e corpo del messaggio contengono caratteri non validi.

◆ Un utente di IBM Lotus Notes che dispone di un modello di base più un modello localizzato può visualizzare due cartelle Posta in arrivo al ripristino del messaggio di posta dai risultati di ricerca. Sebbene la Posta in arrivo sia presente due volte, rappresenta un'unica cartella Posta in arrivo. L'utente può selezionare l'una o l'altra delle cartelle Posta in arrivo per ripristinare correttamente il messaggio.

◆ È possibile che i file archiviati e il contenuto SharePoint siano visualizzati nelle ricerche di Elementi personali con contributo. Se i file e gli elementi SharePoint sono archiviati in una cartella Organizzazione che successivamente viene convertita in una cartella Personale o Community con l'utilità di conversione cartelle, tali elementi archiviati potrebbero essere visualizzati in ricerca Elementi personali con contributo. È possibile selezionare per l'eliminazione file ed elementi SharePoint nei risultati della ricerca. Tuttavia, l'eliminazione non viene eseguita e viene visualizzato un messaggio di errore.

◆ Le cartelle di deposito legale di SourceOne non sono disponibili in SourceOne Search. Per copiare elementi dalle cartelle di deposito legale di SourceOne, utilizzare la versione completa di SourceOne Discovery Manager.

Navigazione nei risultati di ricercaFare riferimento a:

◆ “Impostazione delle dimensioni della pagina” a pagina 90

◆ “Scorrimento delle pagine di risultati” a pagina 91

Impostazione delle dimensioni della paginaIl numero di elementi visualizzato in una pagina di risultati è determinato da uno dei valori seguenti:

◆ Le impostazioni predefinite specificate dal System Administrator nella console di amministrazione di SourceOne

Navigazione nei risultati di ricerca 91


◆ Il valore selezionato nel campo Dimensioni pagina della barra degli strumenti di navigazione

Nota: In questa versione i valori validi per le dimensioni della pagina sono 10, 20 e 50. Il valore specificato nella finestra di dialogo Opzioni della versione precedente di Search rimane valido finché non si seleziona un nuovo valore nel campo Dimensioni pagina.

Scorrimento delle pagine di risultatiSe gli elementi sono troppi per essere visualizzati in una sola pagina, in base all'impostazione Dimensioni pagina, verranno suddivisi su più pagine.

A mano a mano che vengono restituiti i risultati, nella barra degli strumenti di navigazione viene visualizzato il numero degli elementi restituiti fino a quel momento. Al termine della ricerca viene visualizzato il numero totale di elementi restituiti e l'intervallo di ID di riga per gli elementi nella pagina corrente.

Figura 44 Barra degli strumenti di navigazione: risultati della ricerca

Ad esempio, "Elementi 1 a 10 di 196" indica che sono stati restituiti 196 elementi in tutto, vengono visualizzati 10 elementi alla volta e sono attualmente visibili gli elementi con ID di riga da 1 a 10.

Per visualizzare i risultati sulle altre pagine, eseguire una delle operazioni seguenti:

◆ Fare clic su un numero di pagina per passare direttamente a tale pagina.

◆ Utilizzare le icone di navigazione descritte nella tabella seguente.



Tabella 6 Icone di navigazione

Icona Descrizione

Prima pagina: visualizza la prima pagina di risultati.

Indietro: visualizza la pagina precedente di risultati.

Avanti: visualizza la pagina successiva di risultati.

Ultima pagina: visualizza l'ultima pagina di risultati.

Regolazione della dimensione dell'area dei risultati di ricerca 93


Regolazione della dimensione dell'area dei risultati di ricercaPer aumentare la dimensione dell'area dei risultati della ricerca, eseguire qualsiasi combinazione dei seguenti passaggi:

◆ Ingrandire la finestra del browser.

◆ Per nascondere l'area dei criteri di ricerca, fare clic sulla freccia doppia nell'angolo superiore destro dell'area dei criteri di ricerca, accanto a campo Parola chiave.

Figura 45 Nascondere l'area dei criteri di ricerca

◆ Trascinare verso destra il bordo sinistro del riquadro di anteprima.

Aggiunta e rimozione di colonne nei risultati di ricercaAlcune colonne sono visualizzate per impostazione predefinita nei risultati della ricerca, a seconda del tipo di contenuto.

Per aggiungere e rimuovere colonne nei risultati della ricerca, utilizzare le caselle di controllo Scegli colonne nella finestra di dialogo Opzioni. Fare riferimento a “Impostazione delle preferenze” a pagina 25.

Nota: è necessario specificare le colonne prima di eseguire una ricerca. Se dopo avere eseguito una ricerca si specificano determinate colonne e si fa clic su Salva nella finestra di dialogo Opzioni, verrà visualizzato il seguente alert: Sono state aggiunte le colonne seguenti ma i dati contenuti potrebbero non essere disponibili fino alla successiva ricerca. Se non si ripete la ricerca dopo aver aggiunto le colonne, queste ultime potrebbero apparire vuote nei risultati della ricerca. Entrambi i campi dei criteri di ricerca e le colonne dei risultati selezionate determinano se deve essere eseguita una ricerca relazionale o con indice full-text. Se si scelgono una o più colonne per le quali è disponibile solo l'indice full-text, viene eseguito questo tipo di ricerca anche se i campi dei criteri di ricerca in sé sono in grado di supportare ricerche solo di tipo relazionale. La ricerca con indice full-text assicura la restituzione di risultati completi.



Regolazione della larghezza delle colonnePer regolare dinamicamente la larghezza delle colonne quando si ridimensiona la finestra del browser, selezionare la casella di controllo Adatta colonne allo schermo nella finestra di dialogo Opzioni.

Per visualizzare una barra di scorrimento orizzontale, deselezionare la casella di controllo Adatta colonne allo schermo nella finestra di dialogo Opzioni.

Per maggiori informazioni sulla finestra di dialogo Opzioni, fare riferimento a “Impostazione delle preferenze” a pagina 25.

Per regolare la larghezza delle singole colonne, trascinare il bordo dell'intestazione di colonna a sinistra o a destra.

Modifica dell'ordine delle colonnePer modificare l'ordine delle colonne nei risultati di ricerca, trascinare un'etichetta della colonna a sinistra o a destra, in base alle esigenze. Le frecce blu indicano dove rilasciare l'etichetta della colonna.

Modifica della colonna e del criterio di ordinamentoPer specificare la colonna in base a cui ordinare i risultati, fare clic su tale colonna. Viene visualizzato un triangolo che indica la direzione di ordinamento (crescente o decrescente).

Nota: per impostazione predefinita, non è possibile impostare l'ordinamento in base alla colonna Riepilogo. Si tratta di un alias di colonna di sola presentazione. La colonna Riepilogo è presente solo nella visualizzazione "Tutti".

Per passare dall'ordine crescente all'ordine decrescente e viceversa, fare clic nuovamente su tale colonna.

Nota: se si aggiunge una colonna dopo aver eseguito una ricerca, occorre eseguire nuovamente la ricerca prima di poter ordinare i risultati in base a tale colonna.

Selezione degli elementi 95


Selezione degli elementiPer selezionare gli elementi nei risultati della ricerca, utilizzare le caselle di controllo presenti nella prima colonna.

È possibile selezionare gli elementi in più pagine.

Nota: prima di fare clic con il pulsante destro del mouse su un elemento per selezionare un'opzione dal menu di scelta rapida, è necessario selezionare l'elemento.

Tabella 7 Selezione degli elementi

Per selezionare Eseguire la seguente operazione nella colonna delle caselle di controllo

Tutti gli elementi Fare clic sulla casella di controllo superiore nell'intestazione di colonna.

Singolo elemento Fare clic su casella di controllo per tale messaggio.

Più elementi contigui Fare clic tenendo premuto il tasto MAIUSC

Più elementi non contigui Fare clic tenendo premuto il tasto CTRL



Visualizzazione dell'anteprima di un elemento

Nota: SourceOne Search non consente di visualizzare contenuto crittografato nel riquadro di anteprima.

Nota: quando si utilizzano le frecce su e giù per spostarsi tra i risultati di ricerca, il riquadro di anteprima si aggiorna quando si resta su una riga per circa 0,75 secondi.

Per visualizzare un'anteprima di un elemento, fare clic sull'elemento nei risultati della ricerca.

Nota: La visualizzazione di contenuti di grandi dimensioni nel riquadro di anteprima potrebbe richiedere qualche minuto.

Fare riferimento a:

◆ “Visualizzazione in anteprima di informazioni specifiche del contenuto” a pagina 96

◆ “Visualizzazione di allegati in anteprima” a pagina 96

◆ “Visualizzazione di file in anteprima” a pagina 97

Visualizzazione in anteprima di informazioni specifiche del contenutoNel riquadro di anteprima vengono visualizzate le informazioni relative all'elemento selezionato. I campi mostrati dipendono dal tipo di contenuto di tale elemento. Per un elenco completo dei campi visualizzati per ogni tipo di contenuto, fare riferimento a “Informazioni nel riquadro di anteprima” a pagina 175.

Visualizzazione di allegati in anteprimaIl contenuto associato all'elemento è visualizzato come allegato. La visualizzazione degli allegati dipende dalla concessione dell'accesso al tipo di file allegato (estensione del file) da parte dell'amministratore di sistema:

Visualizzazione dell'anteprima di un elemento 97


◆ I nomi degli allegati per i quali è stato limitato l'accesso vengono visualizzati come testo normale. Per accedere all'allegato è necessario aprire l'allegato, come illustrato in “Apertura di elementi” a pagina 100.

◆ I nomi degli allegati consentiti sono visualizzati come collegamenti. Fare riferimento a “Apertura di allegati” a pagina 107

Visualizzazione di file in anteprimaFare riferimento a:

◆ “Nome di percorso e attributi” a pagina 97

◆ “File di grandi dimensioni” a pagina 97

◆ “Visualizzazione dei campi di data e ora per più posizioni” a pagina 98

Nome di percorso e attributiPer i file, il campo Nome percorso indica:

◆ I percorsi dei file. I percorsi vengono visualizzati solo per i file archiviati con SourceOne for File Systems versione 6.8 o successiva. Per le ricerche di tipo Amministratore, nel campo Nome percorso sono elencati tutti i percorsi da cui è stato archiviato il file. Per le ricerche di tipo File personali, nel campo Nome percorso sono elencati solo i percorsi accessibili all'utente.

◆ Gli attributi del file. Per ogni percorso vengono mostrati gli attributi del file al momento dell'archiviazione. I nomi degli attributi sono abbreviati e possono includere Archivio (A), Compresso (C), Crittografato (E), Nascosto (H), Offline (O), Sola lettura (R) e Sistema (S).

File di grandi dimensioniPer i file di grandi dimensioni (per impostazione predefinita sono i file con dimensioni superiori a 10 MB) archiviati in SourceOne prima della versione 7.0, nei campi Data di creazione e Ora ultimo accesso viene visualizzato il link Fare clic per eseguire il retrieve (l'operazione potrebbe richiedere molto tempo).



Figura 46 Esempio: riquadro di anteprima per un file di grandi dimensioni archiviato prima di SourceOne 7.0

Per i file di grandi dimensioni archiviati in SourceOne 7.0, i link nei campi Data di creazione e Ora ultimo accesso non sono necessari, perché le versioni vengono visualizzate nel riquadro di anteprima.

Per aprire un file dal riquadro di anteprima, fare riferimento a “Apertura di file” a pagina 108.

Visualizzazione dei campi di data e ora per più posizioniPer un file con più posizioni viene visualizzato un solo set di informazioni di data e ora, in base alla prima posizione di archiviazione. Questo avviene per motivi di performance. I campi di data e ora includono Data di creazione, Data ultima modifica, Ora ultimo accesso e Ora di archiviazione.

Visualizzazione in anteprima di file con un indice attivo in una cartella virtualeSe si tenta di visualizzare in anteprima un file per cui è stato creato un indice attivo in una cartella virtuale e in seguito è stato modificato o non è più disponibile perché è stato eliminato, rinominato o spostato, verrà visualizzato un messaggio di errore:

Non è disponibile alcuna anteprima per questo file: il file è stato modificato sul file server originale. Eseguire nuovamente l'attività di creazione dell'indice attivo per aggiornare il database e l'indice.

Consultare il System Administrator.

Stampa dal riquadro di anteprima 99


Stampa dal riquadro di anteprimaPer stampare dal riquadro di anteprima:

1. Nei risultati della ricerca selezionare l'elemento da visualizzare nel riquadro di anteprima.


• Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'elemento nel riquadro di anteprima, quindi selezionare Stampa.

• Nella barra degli strumenti fare clic sull'icona Stampa.

3. Nella finestra di dialogo Stampa, specificare opzioni di stampa.



Apertura di elementiFare riferimento a:

◆ “Considerazioni e limitazioni: Apertura di elementi” a pagina 100

◆ “Apertura di tipi di contenuto diversi” a pagina 100

◆ “Apertura di un messaggio” a pagina 102

◆ “Apertura di allegati” a pagina 107

◆ “Apertura di file” a pagina 108

Considerazioni e limitazioni: Apertura di elementi◆ Quando si apre un elemento viene visualizzata la finestra di

dialogo di download. Non è possibile sospendere e quindi riprendere un download.

◆ Se si fa doppio clic su un messaggio che contiene un numero elevato di indirizzi nei campi A, Cc o Ccn, viene visualizzato un errore: Si è verificato un errore durante il recupero del file richiesto.

Apertura di tipi di contenuto diversiNella tabella seguente vengono riepilogate le operazioni che avvengono quando si aprono elementi (ovvero si fa doppio clic su di essi) di diverso tipo appartenenti a origini differenti. Il comportamento dipende anche dall'accesso utilizzato (Microsoft Windows o IBM Lotus Domino).

Esempio Se nel computer client è installato Outlook ma non Notes, è possibile aprire un messaggio di Notes in Search per visualizzarlo in Outlook. Il livello di fedeltà del messaggio sarà basso. Si applicano tutte le limitazioni seguenti:

◆ È necessario accedere all'applicazione web di ricerca utilizzando le credenziali di Windows.

◆ È necessario eseguire una ricerca Amministratore o di tutti gli elementi.

◆ È supportato solo il tipo di contenuto messaggio di posta. Se si tenta di aprire altri tipi di elementi Notes, ad esempio un appuntamento, si verifica un errore.t

Apertura di elementi 101


Tabella 8 Apertura di elementi

Origine Accesso Microsoft Windows Accesso IBM Lotus Domino

Exchange Se sul computer è stato installato Outlook, è possibile aprire o scaricare il messaggio di Exchange.

Il comportamento dipende dal tipo di contenuto dell'elemento:• È possibile aprire o scaricare un elemento di posta

elettronica se è stato installato il Visualizzatore EMC SourceOne ONM sul computer.

• È possibile aprire o scaricare il primo allegato di un elemento Documento.

• Non è possibile aprire altri tipi di contenuto. Viene visualizzato un messaggio di errore al di sopra dell'area risultati ricerca.

Domino Il comportamento dipende dal tipo di contenuto dell'elemento:• È possibile aprire o scaricare un elemento di

posta elettronica se Outlook è installato sul computer.



È possibile aprire o scaricare un elemento di Notes se è stato installato il Visualizzatore EMC SourceOne ONM sul computer.

SMTP/MIME Il comportamento dipende dal fatto che nel sito sia stata attivata o disattivata l'opzione di apertura MIME nativo nella console di amministrazione SourceOne.Se l'opzione di apertura MIME nativo è disattivata, il comportamento dipende dal tipo di contenuto dell'elemento:• È possibile aprire o scaricare un elemento di




Se l'opzione di apertura MIME nativo è attivata (impostazione predefinita), gli elementi SMTP/MIME non vengono convertiti; il messaggio EML viene scaricato.Per configurare Outlook per l'apertura dei file EML, fare riferimento alla Guida all'amministrazione di EMC SourceOne Email Management.

Il comportamento dipende dal fatto che nel sito sia stata attivata o disattivata l'opzione di apertura MIME nativo nella console di amministrazione SourceOne.Se l'opzione di apertura MIME nativo è disattivata, il comportamento dipende dal tipo di contenuto dell'elemento:• È possibile aprire o scaricare un elemento di posta




Se l'opzione di apertura MIME nativo è attivata (impostazione predefinita), gli elementi SMTP/MIME non vengono convertiti; il messaggio EML viene scaricato.



Apertura di un messaggioPer scaricare (recuperare) e aprire un messaggio nel formato nativo, è necessario che sul computer sia installato il client di posta appropriato.

Fare riferimento a:

◆ “Download del visualizzatore EMC SourceOne ONM per i messaggi di Notes” a pagina 102

◆ “Se Notes non è il client di posta predefinito, è necessario disabilitare la richiesta di Notes” a pagina 104

◆ “Download o apertura di un messaggio” a pagina 105

Download del visualizzatore EMC SourceOne ONM per i messaggi di NotesSe l'accesso a EMC SourceOne Search viene eseguito mediante IBM Lotus Notes, Search apre tutti i messaggi nel formato Domino/Notes:

◆ Per aprire i messaggi di Notes, è necessario il visualizzatore EMC SourceOne ONM.

◆ Se si cercano messaggi Exchange/Outlook e si fa doppio clic su un messaggio Exchange/Outlook, viene richiesto di installare il visualizzatore EMC ONM nel caso in cui non sia stato installato. Search funziona come indicato.

SharePoint Il comportamento dipende dal tipo di contenuto dell'elemento:• È possibile aprire o scaricare un elemento di




Il comportamento dipende dal tipo di contenuto dell'elemento:• È possibile aprire o scaricare un elemento di posta




File È possibile aprire o scaricare il contenuto del file. È possibile aprire o scaricare il contenuto del file.

Tabella 8 Apertura di elementi (continua)

Origine Accesso Microsoft Windows Accesso IBM Lotus Domino



Nota: il visualizzatore ONM non supporta la visualizzazione di avvisi di ripetizione. Se si tenta di visualizzare un avviso di ripetizione, viene visualizzato un messaggio di errore: Il restore o la visualizzazione di messaggi Notes ripetuti nell'archivio non sono attualmente supportati.

Per scaricare il visualizzatore EMC SourceOne ONM:

1. Consultare l'amministratore di sistema:

• L'amministratore di sistema potrebbe aver già installato il visualizzatore SourceOne ONM sul computer.

• Se l'amministratore di sistema non ha installato il visualizzatore SourceOne ONM sul computer e ha permesso agli utenti di installarlo, è necessario disporre dei seguenti software e privilegi per scaricarlo e installarlo:

– Versione di .NET Framework richiesta dalla versione di SourceOne installata sul sito.

– Client IBM Lotus Notes (necessario in aggiunta al visualizzatore EMC ONM per aprire i messaggi di IBM Lotus Notes in EMC SourceOne Search)

– Privilegi di amministratore locale2. Se il visualizzatore EMC SourceOne ONM non è installato sul

computer, la prima volta che si fa doppio clic su un messaggio di Notes nei risultati della ricerca, viene visualizzato un messaggio.

Figura 47 Messaggio del visualizzatore EMC SourceOne ONM


• Per non visualizzare più questo messaggio nel computer in uso, selezionare la casella di controllo Non visualizzare più questo messaggio.



• Per visualizzare ancora questo messaggio nel computer in uso, deselezionare la casella di controllo Non visualizzare più questo messaggio.

Nota: Per riabilitare il messaggio, consultare “Impostazione delle preferenze” a pagina 25.

Nota: Qualora fosse disponibile una nuova versione del visualizzatore ONM, verrà visualizzata una richiesta di download anche se è stata selezionata la casella di controllo Non visualizzare più questo messaggio.


• Per installare il visualizzatore SourceOne ONM, fare clic su Sì - Installa ora. Nella finestra di dialogo Download del file fare clic su Apri. Ha inizio l'installazione.

• Per saltare l'installazione del visualizzatore SourceOne ONM, fare clic su No - Installa più tardi. Nella finestra di dialogo Download del file, fare clic su Salva per scaricare il messaggio di Notes (nel formato di file ONM) nel computer in uso e visualizzarlo successivamente, dopo l'installazione del visualizzatore SourceOne ONM.

5. Riavviare il web browser per completare l'installazione del visualizzatore ONM. In caso contrario viene visualizzato il messaggio di errore Impossibile trovare ExNotesApi.dll.

Nota: È inoltre possibile installare il visualizzatore EMC SourceOne ONM dalla finestra di dialogo Opzioni. Fare riferimento a “Impostazione delle preferenze” a pagina 25.

Se Notes non è il client di posta predefinito, è necessario disabilitare la richiesta di NotesSe Notes non è impostato come client di posta predefinito, quando si utilizza il visualizzatore ONM viene visualizzata una finestra di dialogo di Notes in cui viene richiesto di impostare Notes come client predefinito: Lotus Notes non è attualmente impostato come programma di posta predefinito. Impostare ora?

Ad esempio, se i client di posta Outlook e Notes sono entrambi configurati nello stesso computer e Outlook è il client predefinito, quando si fa doppio clic su un messaggio di Notes nei risultati di



ricerca, il visualizzatore ONM richiede la password ONM e quella di Notes. Se si specifica la password di Notes corretta, si verifica un'eccezione.

È necessario disabilitare la richiesta di Notes per impedire le eccezioni, eseguendo una delle operazioni seguenti:

◆ Nella finestra di dialogo della richiesta di Notes scegliere di non eseguire più la verifica.

◆ Disabilitare l'opzione nelle preferenze utente di Notes.

Download o apertura di un messaggioPer impostazione predefinita, i messaggi vengono scaricati o aperti in formato MSG. Se l'amministratore di sistema attiva l'opzione, è possibile scaricare o aprire i messaggi SMTP/MIME in formato EML in Outlook 2007 o Outlook 2010 ed ottenere una migliore riproduzione dei contenuti.

È possibile aprire un messaggio alla volta.

Per aprire un messaggio:

1. Fare doppio clic sul messaggio nei risultati della ricerca.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Download del file.

Figura 48 Download del file: messaggio in formato MSG


• Per aprire il messaggio, selezionare Apri.

Se l'accesso a SourceOne Search è stato eseguito mediante IBM Lotus Notes, viene visualizzata la finestra di dialogo di immissione della password EMC per ciascun messaggio che si tenta di aprire. Immettere la password di IBM Lotus Notes, quindi fare clic su OK.



Il messaggio viene visualizzato nel client di posta nativo, se il client di posta è installato nel computer.

• Per scaricare il messaggio:

a. Selezionare Save.

b. Specificare una cartella di destinazione per il messaggio.

c. L'oggetto del messaggio viene utilizzato come nome file del messaggio predefinito. È possibile modificare il nome file.

Nota: a seconda del browser, alcuni caratteri (ad esempio gli spazi) possono essere visualizzati in modo diverso. Ad esempio, il nome file per un messaggio con l'oggetto "Risultati vendite Q1" può essere visualizzato come "Risultati%20vendite%20Q1.msg" oppure il browser può decodificare i caratteri di escape e mostrare i caratteri originali.Poiché l'oggetto può contenere caratteri non validi, il metodo della generazione di nome file converte i caratteri riservati RFC 2396 e tutti i caratteri con un valore di carattere maggiore di 127 nella rappresentazione esadecimale. Tutti i caratteri Unicode vengono convertiti in formato UTF-8 prima di essere sottoposti a escape.

d. Per aprire il messaggio scaricato nel client di posta nativo, fare doppio clic sul messaggio nella cartella di destinazione specificata.

È possibile eseguire operazioni di posta sul messaggio aperto, quali l'inoltro o la risposta.

Nota: l'apertura di un messaggio non lo ripristina nella casella postale. Utilizzare l'icona Ripristina nella barra degli strumenti per ripristinare i messaggi nella casella postale.



Apertura di allegatiLa visualizzazione dei nomi degli allegati dipende dalla concessione o meno dell'accesso al tipo di file allegato (estensione del file) da parte dell'amministratore di sistema:

◆ I nomi degli allegati per i quali è stato limitato l'accesso vengono visualizzati come testo normale. Per accedere all'allegato è necessario aprire il messaggio, come illustrato in “Apertura di un messaggio” a pagina 102.

◆ I nomi degli allegati consentiti sono visualizzati come collegamenti. Fare riferimento alla procedura seguente.

Per aprire l'allegato di un messaggio visualizzato come collegamento:

1. Nei risultati di ricerca, fare clic sul messaggio per visualizzarlo nel riquadro di anteprima.

2. Fare clic sul collegamento a un allegato visualizzato nel riquadro di anteprima.

Nota: per scaricare un allegato, è necessario fare clic con il pulsante sinistro del mouse sul collegamento. Non è possibile fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Salva con nome.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Download del file.

Figura 49 Download del file: allegato


• Per aprire l'allegato senza scaricarlo, selezionare Apri.

L'allegato si apre nell'applicazione nativa o nel visualizzatore.

• Per scaricare l'allegato:



a. Selezionare Save.

b. Specificare una cartella di destinazione per l'allegato.

c. È possibile modificare il nome file predefinito.

d. Per aprire l'allegato scaricato, fare doppio clic su di esso nella cartella di destinazione specificata.

Apertura di filePer aprire un file, effettuare una delle seguenti operazioni:

◆ Fare doppio clic sul file nei risultati della ricerca.

◆ Fare clic sul link Contenuto file nella parte superiore del riquadro di anteprima.

Fare riferimento a:

◆ “Apertura di file di grandi dimensioni” a pagina 108

◆ “Apertura di file con un indice attivo in una cartella virtuale” a pagina 108

Apertura di file di grandi dimensioniSe si tenta di aprire un file di grandi dimensioni (per impostazione predefinita sono i file con dimensioni superiori a 100 MB), viene visualizzata una richiesta di conferma. Il retrieve di un file di grandi dimensioni può richiedere molto tempo e determinare un timeout. In alternativa, è possibile eseguire il restore del file come illustrato in “Restore di file” a pagina 115.

Apertura di file con un indice attivo in una cartella virtualeSe si tenta di aprire un file per cui è stato creato un indice attivo in una cartella virtuale e in seguito è stato modificato o non è più disponibile perché è stato eliminato, rinominato o spostato, verrà visualizzato un messaggio di errore:

Si è verificato un errore durante il recupero del file richiesto: il file è stato modificato sul file server originale. Eseguire nuovamente l'attività di creazione dell'indice attivo per aggiornare il database e l'indice.

Consultare il System Administrator.

Risposta o inoltro dei messaggi di Lotus Notes 109


Risposta o inoltro dei messaggi di Lotus NotesSe si apre un messaggio di Lotus Notes dai risultati della ricerca e si tenta di rispondere oppure di inoltrarlo, verrà visualizzato un errore: Il documento è stato eliminato. L'errore si verifica in quanto EMC SourceOne reinserisce il messaggio nel database di Lotus Notes, istruendo il client di procedere all'apertura del messaggio, quindi sposta quest'ultimo nella cartella Cestino. Il messaggio di errore indica correttamente che il messaggio è stato eliminato.

Per inoltrare il messaggio o per rispondere, eseguire una delle seguenti operazioni:

◆ Ripristinare il messaggio nel database della posta.

◆ Aprire la cartella Cestino e ripristinare il messaggio prima di eseguire qualsiasi operazione.

Eliminazione di elementiL'operazione Elimina è disponibile per i tipi di ricerca Amministratore ed Elementi personali con contributo. Non è disponibile per i tipi di ricerca Tutti gli elementi, Elementi personali e File personali.

È possibile eliminare un messaggio:

◆ Dall'archivio, se è stato selezionato il tipo di ricerca Amministratore.

◆ L'archivio, se è stato selezionato il tipo di ricerca Elementi personali con contributo e si dispone dell'autorizzazione di eliminazione per le cartelle contenenti i messaggi che si desidera eliminare.

Fare riferimento a:

◆ “Prerequisiti: Eliminazione di un messaggio” a pagina 110

◆ “Considerazioni: Eliminazione di un messaggio” a pagina 110

◆ “Procedura: Eliminazione di un messaggio” a pagina 111

◆ “Verifica che il messaggio sia stato eliminato dall'archivio” a pagina 113



Prerequisiti: Eliminazione di un messaggio

Eliminazione diduplicati

Gli elementi di posta duplicati non vengono eliminati automaticamente dall'archivio. Per eliminare gli elementi di posta duplicati dall'archivio, essi devono essere visualizzati nei risultati di ricerca affinché sia possibile selezionarli ed eliminarli.

Per visualizzare i duplicati nei risultati della ricerca, è necessario deselezionare la casella di controllo Rimuovi gli elementi duplicati dai risultati della ricerca nella finestra di dialogo Opzioni. Fare riferimento a .“Impostazione delle preferenze” a pagina 25

Considerazioni: Eliminazione di un messaggio◆ Tutti i messaggi selezionati nell'insieme dei risultati verranno

eliminati dall'archivio, non solo i messaggi selezionati nella pagina dei risultati corrente.

◆ I risultati di ricerca non vengono aggiornati dopo l'eliminazione dei messaggi. I messaggi eliminati rimangono nei risultati di ricerca correnti, anche se sono stati eliminati dall'archivio.

Nota: in caso di eliminazione utente, possono essere necessarie fino a 24 ore affinché i messaggi vengano rimossi dall'archivio. I messaggi eliminati continueranno a essere inclusi nei risultati di ricerca durante questo periodo.

◆ Non è possibile eliminare i messaggi dall'archivio EmailXtender 4.8 SP1 tramite EMC SourceOne Search. Per eliminare i messaggi dall'archivio EmailXtender 4.8 SP1, utilizzare il plug-in di ricerca di EmailXtender 4.8 SP1.

EMC SourceOne Search è progettato in modo da non impedire i tentativi di eliminazione degli elementi da una cartella archivio di EmailXtender 4.8 SP1. In EMC SourceOne Search il conteggio degli elementi non elaborati viene visualizzato nella pagina Stato eliminazione > Dettagli. Fare clic sul link Visualizzare il rapporto degli errori in questa pagina per mostrare il report degli errori. Gli elementi sono indicati con "Eliminazione dell'elemento non riuscita".

◆ La funzione di eliminazione non è disponibile durante le ricerche in delega (ricerche Ricerca come).

Eliminazione di elementi 111


Procedura: Eliminazione di un messaggio

Nota: Per poter eliminare un messaggio dall'archivio, è necessario selezionare il tipo di ricerca Amministratore o Elementi personali con contributo.

Per eliminare un messaggio:


• Selezionare il messaggio nei risultati della ricerca, quindi fare clic sull'icona Elimina sulla barra degli strumenti.

• Fare clic con il pulsante destro del mouse sul messaggio nei risultati della ricerca, quindi scegliere Elimina.

Se si sceglie Elimina senza selezionare alcun messaggio, sopra ai risultati viene visualizzato un errore.

2. Viene visualizzato uno dei due messaggi di conferma riportati di seguito, a seconda che sia stata abilitata o meno l'opzione Rimuovi gli elementi duplicati dai risultati della ricerca, come illustrato in “Impostazione delle preferenze” a pagina 25.

• Se i duplicati vengono rimossi dai risultati di ricerca, viene visualizzata la richiesta seguente:

– Per una ricerca di tipo Amministratore:n elemento/i selezionato/i per l'eliminazione.Gli elementi duplicati non sono stati inclusi nei risultati della ricerca. Se si elimina un elemento, viene rimossa solo questa copia dell'elemento. Un'eventuale copia in un'altra cartella non verrà eliminata.Eliminare gli elementi selezionati (n) dall'archivio? Questa azione non può essere annullata.

– Per una ricerca di tipo Elementi personali con contributo:n elemento/i selezionato/i per l'eliminazione.Se l'archivio contiene una o più copie degli elementi, con questa azione verrà rimossa solo l'istanza corrente. Gli elementi duplicati non sono stati inclusi nei risultati della ricerca. Un'eventuale copia in un'altra cartella non verrà eliminata.Eliminare gli elementi selezionati (n) dall'archivio? Questa azione non può essere annullata.



Figura 50 Richiesta di conferma eliminazione utente/UDA, quando si rimuovono duplicati

• Se i duplicati sono inclusi nei risultati di ricerca, viene visualizzata la richiesta seguente:

– Per una ricerca di tipo Amministratore:n elemento/i selezionato/i per l'eliminazione.Eliminare gli elementi selezionati (n) dall'archivio? Questa azione non può essere annullata.

– Per una ricerca di tipo Elementi personali con contributo:n elemento/i selezionato/i per l'eliminazione.Se l'archivio contiene una o più copie degli elementi, con questa azione verrà rimossa solo l'istanza corrente.Eliminare gli elementi selezionati (n) dall'archivio? Questa azione non può essere annullata.

Figura 51 Richiesta di conferma eliminazione utente/UDA, quando i duplicati sono inclusi

3. Fare clic su OK per continuare oppure su Annulla per annullare l'eliminazione.

4. Quando l'operazione di eliminazione è completata e viene riaperta la finestra di dialogo Stato eliminazione:

Eliminazione di elementi 113


• Verrà visualizzato un messaggio: Verrà ora eseguita la riconnessione alla precedente attività. Al termine della visualizzazione dei risultati della precedente attività, per crearne una nuova è necessario prima fare clic su Fine per rilasciare quella precedente.

a. Se non si desidera visualizzare di nuovo questo messaggio, selezionare la casella di controllo Non mostrare di nuovo questo messaggio.

b. Fare clic su OK.

• Nella finestra di dialogo Stato eliminazione viene visualizzato lo stato dell'operazione. Fare riferimento a “Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione” a pagina 137.

• Terminata la verifica dei risultati, fare clic su Fine nella finestra di dialogo Stato eliminazione.

Nota: Per iniziare una nuova operazione, fare clic su Fine.

Verifica che il messaggio sia stato eliminato dall'archivioQuando si elimina un messaggio dalla ricerca, possono essere necessarie 24 ore per rimuoverlo dall'archivio. I messaggi eliminati dall'archivio tramite il client di posta elettronica, le 24 ore iniziano dal momento in cui l'amministratore di SourceOne esegue l'attività Elimina - Eliminazione avviata dall'utente.

Utenti Per verificare che il riferimento a un messaggio sia stato eliminato dopo 24 ore:

1. Utilizzare il tipo di ricerca Elementi personali con contributo per cercare il messaggio eliminato.

2. Verificare che il messaggio eliminato non sia presente nei risultati della ricerca.

Amministratori È possibile utilizzare una ricerca Amministratore per verificare l'eliminazione dalle cartelle Personale, non dalle cartelle Community:

◆ Se tutti i collaboratori hanno eliminato i rispettivi riferimenti al messaggio in una cartella Personale, il messaggio non dovrebbe essere restituito nei risultati della ricerca. Una ricerca



Amministratore non consente di verificare che un utente ha eliminato solo i propri riferimenti a un messaggio in una cartella Personale se esistono altri riferimenti a tale messaggio.

◆ Anche se tutti i riferimenti degli utenti vengono rimossi, i messaggi eliminati dalla cartella Community saranno comunque visualizzati in una ricerca Amministratore. Una ricerca Amministratore non consente di verificare le eliminazioni da una cartella Community.

Nota: Una ricerca Amministratore utilizzando il campo proprietario può trovare messaggi eliminati dall'utente.

Restore di elementi 115


Restore di elementiSe il System Administrator ha selezionato l'opzione Abilita restore nella console di amministrazione EMC SourceOne, per le ricerche di tipo Amministratore, Tutti gli elementi, Elementi personali, Elementi personali con contributo e File personali sarà disponibile l'operazione Restore.

Nota: Non è possibile eseguire il restore di tipi di contenuto diversi in una singola operazione. È necessario selezionare solo elementi con lo stesso tipo di contenuto. Se ad esempio si selezionano elementi che includono email e file, verrà visualizzato un errore.

Fare riferimento a:

◆ “Restore di file” a pagina 115

◆ “Ripristino di un messaggio nella casella postale di un utente” a pagina 126

Restore di fileFare riferimento a:

◆ “Requisiti: Restore di file” a pagina 115

◆ “Considerazioni: Restore di file” a pagina 118

◆ “Procedura: Restore di file” a pagina 119

◆ “Impostazione della directory principale (filtro) per i percorsi di restore” a pagina 122

◆ “Informazioni su autorizzazioni e attributi per i file ripristinati” a pagina 124

Requisiti: Restore di fileFare riferimento a:

◆ “Autorizzazioni utente e sicurezza” a pagina 115

◆ “Applet Java” a pagina 117

◆ “Preparazione di computer client Mac per l'uso dei pulsanti Sfoglia nella finestra di dialogo Esegui restore file” a pagina 117

Autorizzazioni utente e sicurezzaPer eseguire il restore di file nei percorsi originali:



◆ L'utente connesso a Search che esegue il restore dei file deve avere:

• Una delle seguenti autorizzazioni per le cartelle mappate di SourceOne, per visualizzare i file archiviati:

– File personali - Appropriata per gli utenti finali– Amministratore - Appropriata per gli amministratori

• Autorizzazioni lettura e scrittura nel file system per i percorsi in cui deve essere eseguito il restore dei file. L'utente deve essere in grado di sovrascrivere i file esistenti o di creare nuovi file nella directory di destinazione.

◆ L'account del servizio di lavoro di SourceOne che elabora il job di restore deve disporre di autorizzazioni di lettura e scrittura nel file system per i percorsi in cui deve essere eseguito il restore dei file. L'account del servizio di lavoro di SourceOne deve essere in grado di sovrascrivere i file esistenti o di creare nuovi file nella directory di destinazione. Fare riferimento alla Guida all'installazione di EMC SourceOne Email Management per ulteriori informazioni sulle autorizzazioni richieste per l'account del servizio di lavoro.

Per eseguire il restore di file in un percorso alternativo:

◆ L'utente connesso a Search che esegue il restore dei file deve disporre di una delle seguenti autorizzazioni per le cartelle mappate di SourceOne, per visualizzare i file archiviati:

• File personali - Appropriata per gli utenti finali

• Amministratore - Appropriata per gli amministratori

◆ L'utente del computer client (che non deve essere necessariamente quello connesso a Search) deve disporre di autorizzazioni di lettura e scrittura nel file system per i percorsi in cui deve essere eseguito il restore dei file.

◆ L'account del servizio di lavoro di SourceOne che elabora il job di restore deve disporre di autorizzazioni di lettura e scrittura nel file system per i percorsi in cui deve essere eseguito il restore dei file. L'account del servizio di lavoro di SourceOne deve essere in grado di sovrascrivere i file esistenti o di creare nuovi file nella directory di destinazione. Fare riferimento alla Guida all'installazione di EMC SourceOne Email Management per ulteriori informazioni sulle autorizzazioni richieste per l'account del servizio di lavoro.



Applet JavaPer alcune funzioni di restore dei file è necessaria un'applet Java. Affinché l'applet Java funzioni:

◆ Il System Administrator deve abilitare il download dell'applet Java nella console di amministrazione di EMC SourceOne.

◆ Installare la versione supportata di Java Runtime Environment (JRE) per il sistema operativo del computer client in uso (Windows o Macintosh). Fare riferimento alla EMC SourceOne Products Compatibility Guide per le versioni di JRE supportate. JRE è disponibile all'indirizzo http://www.java.com. Se si utilizza un browser a 32 bit, è necessario installare la versione a 32 bit di JRE. Se si utilizza un browser a 64 bit, è necessario installare la versione a 64 bit di JRE. In uno stesso computer è possibile installare sia la versione a 32 bit che la versione a 64 bit di JRE.

◆ Dopo avere installato JRE abilitare il modulo aggiuntivo Java nel browser in uso.

◆ Per i computer client Macintosh, l'utente o il System Administrator deve eseguire il mount della share CIFS/NFS in cui dovrà essere eseguito il restore dei file. Fare riferimento a “Preparazione di computer client Mac per l'uso dei pulsanti Sfoglia nella finestra di dialogo Esegui restore file” a pagina 117.

Preparazione di computer client Mac per l'uso dei pulsanti Sfoglia nella finestra di dialogo Esegui restore fileSe si utilizza un computer client Mac e si desidera usare i pulsanti Sfoglia nella finestra di dialogo Esegui restore file, è necessario eseguire il mount della share nel computer Mac come share CIFS o NFS. A tale scopo, l'utente o il System Administrator può utilizzare uno dei metodi seguenti nel computer Mac:

◆ La finestra di dialogo di connessione al server

◆ La riga di comando. Verificare che sia stato eseguito l'escape dei caratteri speciali.

Carattere specialeEquivalente con escape

Spazio vuoto %20

# %23

% %25

http://www.java.com



Verificare che la cartella condivisa UNC nel computer Macintosh abbia lo stesso nome della cartella locale. Ad esempio, eseguire il mount di \\Indirizzo_IP\share\cartella a /Volumi/cartella.

Dopo il mount delle share sarà possibile accedervi tramite il pulsante Sfoglia nella finestra di dialogo Esegui restore file. Le share selezionate verranno convertite nel percorso UNC appropriato.

Considerazioni: Restore di file◆ Se il System Administrator ha abilitato l'opzione Abilita il restore

dei file nelle posizioni alternative (richiede applet Java) nella console di amministrazione di EMC SourceOne, nella finestra di dialogo Esegui restore file:

• Per l'opzione Esegui il restore dei file selezionati nelle rispettive posizioni originali è disponibile il pulsante Sfoglia.

• È disponibile l'opzione Esegui il restore dei file selezionati in una nuova posizione con il relativo pulsante Sfoglia.

L'applet Java viene scaricata e installata nel computer in uso la prima volta che si apre la finestra di dialogo Esegui restore file.

◆ Se il System Administrator non ha abilitato l'opzione Abilita il restore dei file nelle posizioni alternative (richiede applet Java) nella console di amministrazione di EMC SourceOne, nella finestra di dialogo Esegui restore file:

• Per l'opzione Esegui il restore dei file selezionati nelle rispettive posizioni originali non è disponibile il pulsante Sfoglia. È possibile digitare un percorso.

• L'opzione Esegui il restore dei file selezionati in una nuova posizione e il relativo pulsante Sfoglia non sono disponibili.

• Per eseguire il restore dei file in un altro percorso, è possibile scaricare i file singolarmente dal riquadro di anteprima.

^ %5E

` %60

{ %7B

} %7D

Carattere specialeEquivalente con escape



Procedura: Restore di filePer eseguire il restore dei file:

1. Selezionare i file nei risultati della ricerca, come illustrato in “Selezione degli elementi” a pagina 95.


• Nella barra degli strumenti fare clic su Esegui il restore.

• Fare clic con il pulsante destro del mouse nei risultati della ricerca, quindi selezionare Esegui il restore.

Se sono stati selezionati solo file, verrà visualizzata la finestra di dialogo Esegui restore file.

Figura 52 Esegui restore file

3. Specificare le opzioni come descritto nella tabella seguente.

Tabella 9 Opzioni della finestra di dialogo Esegui restore file

Opzione Descrizione

Esegui il restore dei file selezionati nelle rispettive posizioni originali

Selezionare questa opzione per eseguire il restore dei file nei percorsi originali.Per una ricerca di tipo Elementi personali, il restore dei file viene eseguito solo nei percorsi accessibili all'utente.Per una ricerca di tipo Amministratore, il restore dei file viene eseguito in tutti i percorsi originali.Viene mantenuta la struttura di directory originale, creando le directory come necessario. Il server e la share devono esistere.Valore predefinito = opzione selezionata.



Solo posizioni inferiori alla presente directory principale

Se la casella di controllo Esegui il restore dei file selezionati nelle rispettive posizioni originali è selezionata, è possibile utilizzare questa opzione per specificare un filtro sui percorsi. Il restore dei file viene eseguito nella directory principale specificata o nei percorsi di livelli inferiore a quest'ultima.Se un file era stato archiviato da più posizioni, potrebbe non essere necessario eseguirne il restore in tutti i percorsi originali. Per limitare il percorso di restore selezionare questa opzione, quindi specificare la directory principale digitandone il percorso o facendo clic su Sfoglia.

Nota: La posizione deve essere specificata come percorso UNC. Le unità locali sono valide esclusivamente se sono condivise.

Per una descrizione dettagliata e un esempio, fare riferimento a “Impostazione della directory principale (filtro) per i percorsi di restore” a pagina 122.Valore predefinito = opzione deselezionata.

Applica autorizzazioni di EMC SourceOne

Se la casella di controllo Esegui il restore dei file selezionati nelle rispettive posizioni originali è selezionata, è possibile utilizzare questa opzione.Specificare le autorizzazioni per i file:• Opzione selezionata = oltre che con le autorizzazioni predefinite per il

percorso di destinazione, il restore del file viene eseguito anche con le relative autorizzazioni Active Directory di SourceOne come autorizzazioni di lettura aggiuntive. Tali autorizzazioni potrebbero non coincidere con quelle impostate originariamente per il file nel file system. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Informazioni su autorizzazioni e attributi per i file ripristinati” a pagina 124.

• Opzione deselezionata = il restore del file viene eseguito con le autorizzazioni predefinite per il percorso di destinazione.

Valore predefinito = opzione deselezionata.

Esegui il restore dei file selezionati in una nuova posizione

Selezionare questa opzione se si desidera eseguire il restore dei file per un nuovo percorso, digitare il percorso o fare clic su Sfoglia.

Nota: La posizione deve essere specificata come percorso UNC. Le unità locali sono valide esclusivamente se sono condivise.

Tutti i file vengono inseriti nella stessa directory. Non viene eseguito il restore della struttura di directory. Se si selezionano per il restore più file con lo stesso nome, il restore nel nuovo percorso specificato verrà eseguito per uno solo di tali file, a seconda delle opzioni di sovrascrittura selezionate. Per essere certi di eseguire il restore del file più recente, selezionare sia la casella di controllo Sovrascrivi file esistenti che la casella di controllo Solo se più recente.Valore predefinito = opzione deselezionata.

Tabella 9 Opzioni della finestra di dialogo Esegui restore file (continua)

Opzione Descrizione



4. Fare clic su Restore.

La finestra di dialogo Stato ripristino mostra l'avanzamento del ripristino. Fare riferimento a “Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione” a pagina 137.

Mentre è in corso il restore, nella barra degli strumenti Ricerca al posto dell'icona Esegui il restore viene visualizzata una ruota dentata.

5. Mentre l'operazione di ripristino è in corso:

• Per chiudere la finestra di dialogo Stato ripristino senza interrompere l'operazione di restore, fare clic su Chiudi. È possibile riaprire la finestra di dialogo Stato ripristino in qualsiasi momento per visualizzare l'avanzamento dell'operazione facendo clic su Esegui il restore nella barra degli strumenti.

• Per annullare il restore, fare clic su Annulla ripristino.

6. Al termine dell'operazione di ripristino, riaprire la finestra di dialogo Stato ripristino:


Sovrascrivi file esistenti • Opzione selezionata = se nel percorso di destinazione esiste già un file con lo stesso nome, verrà sovrascritto.

• Opzione deselezionata = se nel percorso di destinazione esiste già un file con lo stesso nome, non verrà sovrascritto.


Solo se più recente Se la casella di controllo Sovrascrivi file esistenti è selezionata, è possibile utilizzare questa opzione:• Opzione selezionata = la sovrascrittura viene eseguita solo se il file di cui

eseguire il restore è più recente del file esistente, in base al valore di Ora dell'ultima modifica al momento dell'archiviazione del file.

• Opzione deselezionata = la sovrascrittura viene eseguita indipendentemente dal fatto che il file di cui eseguire il restore sia più recente del file esistente.


Tabella 9 Opzioni della finestra di dialogo Esegui restore file (continua)

Opzione Descrizione



Figura 53 Messaggio di riconnessione


b. Fare clic su OK.

• Nella finestra di dialogo Stato ripristino fare clic su Fine dopo aver esaminato i risultati.


Sulla barra degli strumenti Ricerca l'icona Esegui il restore cambia aspetto, passando dalla ruota dentata all'icona predefinita per Esegui il restore.

È ora possibile eseguire un'altra operazione di ripristino.

Impostazione della directory principale (filtro) per i percorsi di restoreQuesta sezione si riferisce all'opzione Esegui il restore dei file selezionati nelle rispettive posizioni originali nella finestra di dialogo Esegui restore file.

Se un file era stato archiviato da più posizioni, potrebbe non essere necessario eseguirne il restore in tutti i percorsi originali. Per limitare il percorso di restore, selezionare l'opzione Solo posizioni inferiori alla presente directory principale, quindi specificare la directory principale. In questo modo si imposta un filtro per i percorsi dei file. Se non si specifica una directory principale, il restore dei file verrà eseguito in tutti i percorsi originali.

Nota: Se si specifica un percorso valido per la posizione originale nel campo Solo posizioni inferiori alla presente directory principale, ma tale percorso è inaccessibile all'utente, il restore dell'elemento non verrà eseguito. Non verrà visualizzato alcun errore.



Esempio 1 Si supponga ad esempio che un file di nome Risultati.xls sia stato archiviato da tre posizioni fisiche in varie sottodirectory, come mostrato nella tabella seguente.

Per eseguire il restore del file solo nelle sottodirectory di Posizione 1, nell'opzione Solo posizioni inferiori alla presente directory principale è necessario specificare la directory principale seguente:

\\PrimaryServer\SalesResults\2010

Esempio 2 Se è stata eseguita una ricerca basata su un valore nel campo del criterio di ricerca Nome percorso, il nome del percorso verrà compilato automaticamente. Se ad esempio si esegue una ricerca basata sul campo Nome percorso utilizzando il valore \\PrimaryServer\SalesResults\2010, tale valore verrà visualizzato come directory principale nella finestra di dialogo Esegui restore file. L'opzione Solo posizioni inferiori alla presente directory principale non è selezionata per impostazione predefinita.

Figura 54 Esempio: directory principale basata sulla ricerca in base a Nome percorso

Tabella 10 Esempio - File archiviati da più posizioni

Sede 1 Posizione 2 Posizione 3

\\PrimaryServer\SalesResults\2010\EMEA \\BackupServer\Backup\2010\EMEA \\MyLaptop\LatestResults\EMEA

\\PrimaryServer\SalesResults\2010\AMER \\BackupServer\Backup\2010\AMER \\MyLaptop\LatestResults\AMER

\\PrimaryServer\SalesResults\2010\APAC \\BackupServer\Backup\2010\APAC \\MyLaptop\LatestResults\APAC



Informazioni su autorizzazioni e attributi per i file ripristinatiQuando si esegue il restore di un file nei percorsi originali:

◆ Il restore del file viene eseguito con le autorizzazioni predefinite per i percorsi di destinazione come illustrato in “Autorizzazioni per i file ripristinati” a pagina 124.

◆ Il restore del file viene eseguito con gli attributi descritti in “Attributi per i file ripristinati” a pagina 124.

Autorizzazioni per i file ripristinatiSe nella finestra di dialogo Esegui restore file è stata selezionata l'opzione Applica autorizzazioni di EMC SourceOne, il restore del file non viene eseguito solo con le autorizzazioni predefinite per il percorso di destinazione, ma anche con le relative autorizzazioni Active Directory di SourceOne come autorizzazioni di lettura aggiuntive.

Nota: Le autorizzazioni di SourceOne non hanno la precedenza sulle autorizzazioni esistenti per il file. Se ad esempio le autorizzazioni predefinite per il file includono autorizzazioni complete per l'utente ABC e le autorizzazioni di SourceOne applicate includono l'utente ABC, tale utente non verrà limitato alle sole autorizzazioni di lettura.

Queste autorizzazioni potrebbero non coincidere con quelle impostate originariamente per il file nel file system, per i motivi seguenti:

◆ Le autorizzazioni impostate all'esterno di Active Directory (come gli utenti e i gruppi locali) non vengono importate da SourceOne al momento dell'archiviazione dei file.

◆ Durante l'archiviazione (nell'attività Archivio file - Cronologico) ai file possono essere assegnate autorizzazioni che non sono mai state applicate al file nel file system.

◆ Le autorizzazioni potrebbero non essere più valide ad esempio se gli utenti o i gruppi non esistono più in Active Directory.

Attributi per i file ripristinatiQuando si esegue il restore di un file in un percorso originale, al file vengono applicati gli attributi del percorso originale.

Quando si esegue il restore di un file in un nuovo percorso, al file vengono applicati gli attributi per primo percorso da cui era stato archiviato il file.



Il restore del file viene eseguito con tutti gli attributi impostati per il file al momento dell'archiviazione, a eccezione degli attributi Compresso (C), Crittografato (E) e Offline (O). Tali attributi rispecchiano lo stato del file nell'unità al momento dell'archiviazione, ma non quello del tempo di restore.

◆ L'attributo Offline (O) indica che i dati di file sono stati memorizzati in uno storage secondario quando SourceOne ha eseguito il retrieve del file per archiviarlo. Tuttavia, quando si esegue il restore del file dall'archivio di SourceOne, il file non è più offline.

◆ Per gli attributi Compresso (C) e Crittografato (E), SourceOne decomprime o decrittografa il file al momento dell'archiviazione (se SourceOne dispone dei diritti necessari). SourceOne non è tuttavia in grado di ricomprimere o ricrittografare il file quando ne esegue il restore.

Quando si esegue il restore di un file, SourceOne imposta sempre l'attributo Archivio (A) per evitare che le applicazioni di backup di terze parti ignorino il file dopo il restore.

Esempio Si supponga che due file vengano archiviati con gli attributi seguenti:

◆ File1 = R (sola lettura)

◆ File2 =HC (nascosto, compresso)

Dopo il restore i file avranno gli attributi seguenti:

◆ File1 = RA (sola lettura, archiviato)

◆ File2 = HA (nascosto, archiviato)

L'attributo Archivio è stato aggiunto e l'attributo Compresso è stato rimosso.



Ripristino di un messaggio nella casella postale di un utente

In una ricerca Amministratore, è possibile ripristinare i messaggi nella casella postale di un altro utente.

In una ricerca Elementi personali o Elementi personali con contributo, è possibile ripristinare i messaggi nella propria casella postale.

Fare riferimento a:

◆ “Considerazioni e limitazioni: Ripristino di un messaggio nella casella postale di un utente” a pagina 126

◆ “Procedura: Ripristino di un messaggio nella casella postale di un utente” a pagina 128

Considerazioni e limitazioni: Ripristino di un messaggio nella casella postale di un utente◆ È possibile ripristinare i messaggi nelle caselle postali. Non è

possibile ripristinare i file o il contenuto SharePoint nelle casella postali. Se si esegue una ricerca Amministratore e si selezionano sia i messaggi che i file da ripristinare in una casella postale, verranno ripristinati solo i messaggi e non i file.

Per eseguire il restore dei file archiviati in un file system, fare riferimento a “Restore di file” a pagina 115.

Per eseguire il restore di contenuti di SharePoint archiviati in un sito di SharePoint, fare riferimento alla Guida rapida per la Ricerca all'interno dell'archivio di EMC SourceOne for Microsoft SharePoint 7.0 .

◆ Se un messaggio contiene un numero elevato di indirizzi nei campi A, Cc o Ccn, si verifica un errore di tipo Chiamata di sistema non riuscita, per indicare che non è stato possibile eseguire il restore dell'oggetto lpmessage in un oggetto lpmessage.

◆ Se si verifica un timeout mentre si utilizza la finestra di dialogo Trova nomi, il System Administrator di SourceOne può utilizzare la console di amministrazione per ridurre il valore dell'impostazione relativa al numero massimo di voci della rubrica in Configurazione applicazione > Ricerca web > Impostazioni server, se applicabile, come descritto nella Guida all'amministrazione di EMC SourceOne Email Management.



◆ Quando si ripristina un messaggio Exchange in una cartella di una casella postale di Domino/Notes, è possibile che il ripristino non avvenga in modo corretto e che il messaggio contenga caratteri alterati o non sia visualizzabile. Evitare di ripristinare o di esportare messaggi Exchange in cartelle di caselle postali Domino/Notes.

◆ Gli utenti di Domino/Notes possono creare nel client Notes cartelle con nomi quali cartella\ramo1\ramo2\foglia. Solo la cartella foglia è una destinazione valida in Notes. Nella finestra di dialogo Ripristina, viene mostrato il nome completo di questo tipo di cartelle di Notes, ma soltanto la cartella foglia può costituire una destinazione per il ripristino dei messaggi.

Figura 55 Esempio - Cartelle foglia (Notes)

◆ Nei messaggi Domino/Notes non viene visualizzato il destinatario corretto se vengono ripristinati dalla ricerca in una qualsiasi cartella basata sulla visualizzazione Inviati in Notes. Viene aggiunto un destinatario, tuttavia si tratta dell'indirizzo di posta elettronica del mittente e non di quello del destinatario. Si tratta del comportamento predefinito. Poiché un messaggio archiviato nel diario contiene una data di recapito, non verrà mai visualizzato nella visualizzazione Inviati. Nella visualizzazione Inviati vengono indicati solo i messaggi che non contengono una data di recapito.



◆ È possibile eseguire una sola operazione di ripristino per sessione. Ogni operazione di ripristino può elaborare più messaggi.

◆ Tutti i messaggi selezionati nell'insieme di risultati saranno ripristinati, non solo i messaggi selezionati nella pagina corrente.

◆ Se si sta eseguendo una ricerca delegato ("Cerca in qualità di"), non è possibile ripristinare messaggi nella casella postale dell'altra persona. È possibile ripristinare solo i messaggi nella propria casella postale (quella alla quale l'utente ha eseguito l'accesso).

◆ Se si ripristina un messaggio in una casella postale da Cerca, il messaggio ripristinato non viene identificato come precedentemente archiviato. Il messaggio è soggetto alla riarchiviazione se il System Administrator esegue un'archiviazione cronologica oppure un'attività di collegamento alla casella postale. Ciò si verifica in ambienti sia Exchange sia Domino.

◆ Il ripristino dei collegamenti alle caselle postali piene causa problemi. Quando una casella postale contenente messaggi di collegamento sta per esaurire lo spazio assegnato, è possibile che i messaggi ripristinati in tale casella provochino il superamento del limite di dimensione prestabilito. Ciò comporta la ricezione di messaggi di errore da parte dell'utente, che non sarà più in grado di inviare o ricevere messaggi tramite questa casella postale.

Quando una casella postale contenente collegamenti sta per superare il limite di dimensione prefissato, occorre aumentare il limite oppure l'utente o l'amministratore dovrebbe evitare di ripristinare altri collegamenti nella casella postale finché non sarà stato liberato lo spazio.

Procedura: Ripristino di un messaggio nella casella postale di un utentePer ripristinare messaggi in una cartella di una casella postale dell'utente sul server di posta:

1. Selezionare i messaggi nei risultati della ricerca, come illustrato in “Selezione degli elementi” a pagina 95.


• Nella barra degli strumenti fare clic su Esegui il restore.

• Fare clic con il pulsante destro del mouse nei risultati della ricerca, quindi selezionare Esegui il restore.



Se sono stati selezionati solo messaggi, verrà visualizzata la finestra di dialogo Esegui il restore.

Figura 56 Esegui il restore (messaggi in una casella postale)


• Se si esegue una ricerca Amministratore, continuare con il passaggio 4.

• Se si esegue una ricerca Elementi personali, procedere al passaggio 6.

4. Fare clic su Casella postale.

5. Viene visualizzata la finestra di dialogo Trova nomi:

d. Specificare i criteri di ricerca per trovare la casella postale. Fare riferimento a “Selezione di nomi dalla rubrica” a pagina 66.

e. Fare clic su Trova.

Nella finestra di dialogo Ripristina sono elencate le caselle postali che corrispondono ai criteri specificati.

Nota: per Domino, sono elencati solo la vista della posta in arrivo e le cartelle utente. Tutte le altre viste, ad esempio le bozze o la posta inviata, non sono elencate nella finestra di dialogo Ripristina.

f. Selezionare la casella postale.

g. Fare clic su Ripristino.



Nella finestra di dialogo Ripristina viene visualizzato il nome della casella postale selezionata.

Figura 57 Ripristina: casella postale selezionata

6. Selezionare la cartella in cui ripristinare i messaggi.

7. Fare clic su Restore.

La finestra di dialogo Stato ripristino mostra l'avanzamento del ripristino. Fare riferimento a “Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione” a pagina 137.

Mentre è in corso il restore, nella barra degli strumenti Ricerca al posto dell'icona Esegui il restore viene visualizzata una ruota dentata.

8. Mentre l'operazione di ripristino è in corso:

• Per chiudere la finestra di dialogo Stato ripristino senza interrompere l'operazione di restore, fare clic su Chiudi. È possibile riaprire la finestra di dialogo Stato ripristino in qualsiasi momento per visualizzare l'avanzamento dell'operazione facendo clic su Esegui il restore nella barra degli strumenti.

• Per annullare il restore, fare clic su Annulla ripristino.

9. Al termine dell'operazione di ripristino, riaprire la finestra di dialogo Stato ripristino:




Figura 58 Messaggio di riconnessione


b. Fare clic su OK.

• Nella finestra di dialogo Stato ripristino fare clic su Fine dopo aver esaminato i risultati.


Sulla barra degli strumenti Ricerca l'icona Esegui il restore cambia aspetto, passando dalla ruota dentata all'icona predefinita per Esegui il restore.

È ora possibile eseguire un'altra operazione di ripristino.



Copia di elementi in una cartella archivioÈ possibile copiare file e inviare email in una cartella di archivio. L'operazione Copia in è disponibile per il tipo di ricerca Amministratore. Non è disponibile per i tipi di ricerca Tutti gli elementi, Elementi personali, Elementi personali con contributo e File personali.

Nota: Le cartelle di deposito legale di SourceOne non sono disponibili in SourceOne Search. Per copiare elementi dalle cartelle di deposito legale di SourceOne, utilizzare la versione completa di SourceOne Discovery Manager.

È possibile eseguire una sola operazione di copia per sessione. In ogni operazione di copia possono essere elaborati più elementi.

Nota: Verranno copiati tutti gli elementi selezionati nell'insieme di risultati, non solo quelli selezionati nella pagina corrente.

Fare riferimento a:

◆ “Considerazioni e limitazioni: Copia di elementi in una cartella archivio” a pagina 132

◆ “Procedura: Copia di elementi in una cartella archivio” a pagina 135

Considerazioni e limitazioni: Copia di elementi in una cartella archivioFare riferimento a:

◆ “Considerazioni e limitazioni: Copia di elementi nelle cartelle di EmailXtender” a pagina 132

◆ “Considerazioni e limitazioni: Copia di file” a pagina 133

◆ “Considerazioni e limitazioni: Copia di messaggi” a pagina 134

Considerazioni e limitazioni: Copia di elementi nelle cartelle di EmailXtenderLe cartelle mappate a un archivio di EmailXtender (di sola lettura quando utilizzate con EMC SourceOne) sono visualizzate nella finestra di dialogo Copia in. Anche se le cartelle sono visualizzate, non è possibile copiare elementi nelle cartelle di sola lettura di EmailXtender.

Copia di elementi in una cartella archivio 133


Considerazioni e limitazioni: Copia di file

Copia di file - Tipi di cartelle archivioI file possono essere archiviati nelle normali cartelle archivio o in cartelle archivio virtuali. In una cartella virtuale è possibile copiare solo il contenuto dei file. L'operazione Copia in per i file è influenzata dal tipo della cartella archivio, come descritto nella tabella seguente.

◆ Se tutti i file selezionati si trovano in una cartella archivio regolare, possono essere copiati in un'altra cartella archivio regolare.

◆ Se tutti i file selezionati si trovano in una cartella archivio virtuale, possono essere copiati in un'altra cartella archivio virtuale o in una cartella archivio regolare. Se si copia un file da una cartella archivio virtuale a una cartella archivio regolare, i dati di file verranno archiviati.

◆ Non è possibile copiare un file da una cartella archivio regolare a una cartella archivio virtuale. Se uno qualsiasi dei file selezionati si trova in una cartella archivio regolare e si seleziona una cartella archivio virtuale come destinazione nella finestra di dialogo Copia in, verrà visualizzato un errore.

Per ulteriori informazioni sulle cartelle archivio virtuali, fare riferimento alla Guida all'amministrazione di EMC SourceOne for File Systems 6.8.

Copia di file - Tipi di cartelle mappatePoiché è possibile archiviare file solo in cartelle mappate Organizzazione, è possibile copiare file solo in cartelle mappate Organizzazione. Non è possibile copiare file in altri tipi di cartelle mappate.

Tabella 11 Copia in: cartelle archivio regolari e virtuali

Origine Destinazione Supportata?

Regolare Regolare Sì

Desktop Desktop Sì

Desktop Regolare Sì

Regolare Desktop No



Considerazioni e limitazioni: Copia di messaggiQuando si utilizza la funzione Copia in per copiare un messaggio da una cartella mappata a un'altra cartella mappata, le informazioni sulla proprietà del messaggio (Proprietario e Collaboratore) vengono copiate nella tabella seguente.

IMPORTANTE!Se la cache degli indirizzi interni utilizzata per assegnare i proprietari interni non è stata inizializzata, i processi di copia nelle cartelle Personale o Community non saranno eseguiti. Vedere la sezione relativa all'inizializzazione della cache degli indirizzi per l'eliminazione utente nella Guida all'amministrazione di EMC SourceOne Email Management.

Tabella 12 Copia in - Come vengono copiate le informazioni sulla proprietà

Cartella di origineCartella di destinazione Comportamento

Organizzazione Organizzazione Il messaggio e tutte le proprietà (Proprietario) vengono copiati.

Personale o Community

Organizzazione Il messaggio e la proprietà Proprietario vengono copiati. La proprietà Collaboratore non viene copiata. La proprietà Collaboratore non è applicabile in questo caso.



Il messaggio, la proprietà Proprietario e la proprietà Collaboratore vengono copiati.

Organizzazione Personale o Community

Il messaggio e la proprietà Proprietario vengono copiati. La proprietà Collaboratore viene assegnata per tutti i proprietari interni.

Copia di elementi in una cartella archivio 135


Procedura: Copia di elementi in una cartella archivioPer copiare elementi in una cartella archivio:

1. Selezionare gli elementi come illustrato in “Selezione degli elementi” a pagina 95.


• Nella barra degli strumenti fare clic su Copia in.

• Fare clic con il pulsante destro del mouse sui risultati della ricerca, quindi selezionare Copia in.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Copia in.

Figura 59 Copia in

3. Selezionare la cartella archivio nella quale si desidera copiare gli elementi.

4. Fare clic su Copia.

La finestra di dialogo Stato copia mostra l'avanzamento della copia. Fare riferimento a “Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione” a pagina 137.

Nella barra degli strumenti Ricerca l'icona Copia in assume l'aspetto di una ruota dentata mentre è in corso la copia.

5. Mentre l'operazione di copia è in corso:



• Per chiudere la finestra di dialogo Stato copia senza interrompere l'operazione di restore, fare clic su Chiudi. È possibile riaprire la finestra di dialogo Stato copia in qualsiasi momento per visualizzare l'avanzamento dell'operazione facendo clic su Copia in nella barra degli strumenti.

• Per annullare la copia, fare clic su Annulla copia.

6. Al termine dell'operazione di copia:



b. Fare clic su OK.

• Nella finestra di dialogo Stato copia fare clic su Fine dopo aver esaminato i risultati.


Nella barra degli strumenti Ricerca l'icona Copia in cambia aspetto, passando dalla ruota dentata all'icona predefinita per Copia in.

È ora possibile eseguire un'altra operazione di copia.

Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazione 137


Stato delle operazioni di ripristino, copia ed eliminazioneFare riferimento a:

◆ “Informazioni sugli indicatori di stato” a pagina 137

◆ “Visualizzazione di dettagli sulle operazioni di restore, copia o eliminazione” a pagina 138

◆ “Visualizzazione di dettagli sugli elementi la cui elaborazione ha avuto esito negativo” a pagina 143

Informazioni sugli indicatori di statoQuando viene eseguito un ripristino, una copia o un'eliminazione, viene visualizzato lo stato dell'operazione:

◆ Se l'operazione è andata a buon fine, nella finestra di dialogo Stato copia viene visualizzato il messaggio Completato correttamente.

Figura 60 Completato correttamente

◆ Se l'operazione è stata completata ma non è stato possibile elaborare alcuni elementi, nella finestra di dialogo Stato copia verrà visualizzato il messaggio Si sono verificati errori. Vedere il rapporto degli errori.

Figura 61 Si sono verificati errori



◆ Se l'operazione non è andata a buon fine, nella finestra di dialogo Stato copia viene visualizzato il messaggio Operazione non riuscita. È possibile che venga visualizzato anche il link Vedere il rapporto degli errori.

Figura 62 Operazione non riuscita

Visualizzazione di dettagli sulle operazioni di restore, copia o eliminazionePer visualizzare dettagli su un'operazione, fare clic su Dettagli nella finestra di dialogo Stato.

◆ Per un'operazione di restore della posta elettronica, nella finestra di dialogo Stato ripristino viene visualizzato il numero degli elementi per cui il restore è riuscito o non è riuscito, o che risultano duplicati.

Figura 63 Finestra di dialogo Stato ripristino: esempio di operazione di restore della posta elettronica

◆ Per un'operazione di restore di file, nella finestra di dialogo Stato ripristino viene visualizzato il numero degli elementi per cui il restore è riuscito, non è riuscito o non è stato eseguito.



Figura 64 Finestra di dialogo Stato ripristino: esempio di operazione di restore dei file

Il numero degli elementi fa riferimento ai risultati della ricerca. Per ogni elemento, il restore potrebbe essere eseguito in più percorsi. Se il restore di un elemento non riesce in alcuni percorsi, potrebbe riuscire in altri. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Motivi per cui alcuni file vengono ignorati” a pagina 141.

◆ Per un' operazione di eliminazione completata correttamente, potrebbero essere necessarie fino a 24 ore affinché i messaggi vengano rimossi dall'archivio. I messaggi eliminati continueranno a essere inclusi nei risultati di ricerca durante questo periodo.

◆ Nella barra di stato di alcuni browser (come Mozilla Firefox) può essere visualizzata l'indicazione che l'operazione di ricerca è terminata prima che sia stata effettivamente completata. Tale stato indica che il caricamento della pagina del browser è terminato, ma non indica l'avanzamento dell'operazione di ricerca.



Figura 65 Finestra di dialogo Stato ripristino: stato Completato in Mozilla Firefox

La seguente tabella elenca gli stati dei job che possono essere visualizzati nella sezione dettagli. Ad alcuni stati corrispondono dei messaggi di errore che sono visualizzati nell'area dei criteri di ricerca.

Tabella 13 Stati dei job nei dettagli sullo stato

Stato DescrizioneMessaggio di errore corrispondente nell'area dei criteri di ricerca

Pending Il job è disponibile per essere assegnato a un worker dal Job Dispatcher.

nessuno

In esecuzione • Un worker ha scelto il job e si sta preparando ad avviarlo,

• oppure un worker sta elaborando il job.

nessuno

Sospeso Il job è stato temporaneamente arrestato e verrà ripreso presto.

nessuno

Completata Il job è terminato. Questo stato non implica la riuscita o l'errore del job.

nessuno

Tempo scaduto • Il job non è stato completato entro l'intervallo di tempo allocato per l'esecuzione,

• oppure il job non è stato eseguito perché è stata raggiunta l'ora di fine prima che Job Dispatcher potesse assegnarlo a un worker.

Timeout della ricerca. I risultati della ricerca potrebbero essere incompleti.



Motivi per cui alcuni file vengono ignoratiNella finestra di dialogo Stato ripristino vengono conteggiati come ignorati i file di cui non è stato eseguito il restore per i motivi seguenti:

◆ Il file esiste già nel percorso e si è scelto di non sovrascrivere i file. Si supponga ad esempio che:

• La sovrascrittura dei file sia stata disabilitata deselezionando l'opzione di sovrascrittura nella finestra di dialogo Esegui restore file e

• Sia stato scelto di eseguire il restore di tre file, ovvero i file A e B, che esistono già nel percorso di destinazione, e il file C, che non esiste nel percorso di destinazione.

Si supponga che l'elaborazione venga completata senza errori. Il restore dei file A e B non viene eseguito e tali file vengono conteggiati come ignorati nella finestra di dialogo Stato ripristino. Il restore del file C viene eseguito e il file viene conteggiato come ripristinato.

◆ Nel campo Solo posizioni inferiori alla presente directory principale è stato specificato un percorso filtro, ma per il file da elaborare non sono disponibili route corrispondenti a tale filtro. Se la posizione è un percorso UNC valido, verranno

Terminato Il job è stato terminato da Job Dispatcher. La ricerca è stata terminata. I risultati della ricerca potrebbero essere incompleti.

Terminato manualmente Il System Administrator di SourceOne ha terminato il job nella console di amministrazione di SourceOne.

La ricerca è stata terminata manualmente. I risultati della ricerca potrebbero essere incompleti.

Non riuscito Il job non è stato eseguito o l'esecuzione non è riuscita.

Si è verificato un errore durante l'esecuzione della ricerca. I risultati della ricerca potrebbero essere incompleti.

Tabella 13 Stati dei job nei dettagli sullo stato

Stato DescrizioneMessaggio di errore corrispondente nell'area dei criteri di ricerca



contrassegnati come ignorati gli elementi che non dispongono di percorsi corrispondenti a tale filtro. Si supponga ad esempio di eseguire una ricerca di tutti i file e trovare:

Se si selezionano tutti e tre i file e si specifica \\ServerDue come directory principale (filtro) per il percorso, verrà eseguito il restore di un file e due file vengono ignorati. Viene eseguito il restore di File1.txt perché tale file era stato archiviato dal percorso \\ServerDue. File2.txt e File3.txt vengono ignorati perché non erano stati archiviati dal percorso \\ServerDue.

Se il percorso non esiste più, non si tratta di un errore. Se \\ServerDue non esiste più, si verificherà un errore per un file e due file verranno ignorati. Anche se il percorso di File1.txt corrisponde, il restore non riesce perché tale percorso non esiste più. File2.txt e File3.txt vengono ignorati perché non erano stati archiviati dal percorso \\ServerDue.

Per evitare di ignorare i file a causa del percorso, eseguire una delle operazioni seguenti:

• Eseguire la ricerca utilizzando il campo Nome percorso per trovare solo i file archiviati da tale percorso. Quando si fa clic su Esegui il restore, tale percorso verrà automaticamente copiato nel filtro della directory principale. Vedere “Esempio: directory principale basata sulla ricerca in base a Nome percorso” a pagina 123 per ulteriori dettagli.

• Copiare il percorso di un file dal campo Nome percorso del riquadro di anteprima e quindi incollarlo nel campo Solo posizioni inferiori alla presente directory principale della finestra di dialogo Esegui restore file.

Nome file Sedi

File1.txt \\ServerUno\Share1\\ServerDue\Share2

File2.txt \\ServerUno\Share1

File3.txt \\ServerUno\Share1\\ServerDue\Share3



Visualizzazione di dettagli sugli elementi la cui elaborazione ha avuto esito negativo

Per visualizzare i dettagli sugli elementi che non sono stati elaborati:

1. Fare clic sul link Vedere il rapporto degli errori nella finestra di dialogo Stato.

Nella finestra di dialogo Rapporto errori sono elencati i dettagli dell'errore e l'ID per ogni elemento non elaborato.

• Per le email vengono mostrati la data di ricezione e l'oggetto, se disponibili. Si supponga ad esempio di essere autorizzati a eliminare messaggi dall'archivio entro 30 giorni dalla ricezione. Se si tenta di eliminare un messaggio dall'archivio in un momento non compreso nell'intervallo di date consentito, verrà visualizzato il messaggio di errore: Periodo di eliminazione scaduto. Gli elementi più vecchi di 30 giorni non possono essere eliminati.

• Per il restore dei file, nella colonna Riepilogo viene visualizzato il percorso di un particolare file che ha generato un errore. Potrebbero essere presenti errori in determinati percorsi ma non in altri. Per un elenco degli errori, fare riferimento a “Risoluzione dei problemi relativi al restore di file” a pagina 144.

2. Fare clic su Aggiorna per aggiornare l'elenco durante l'esecuzione dell'operazione.

3. Fare clic su Chiudi per chiudere la finestra di dialogo Rapporto errori.



Risoluzione dei problemi relativi al restore di fileNella tabella seguente sono elencati gli errori relativi al restore di file che possono essere visualizzati nella finestra di dialogo Rapporto errori e il motivo di ogni errore.

Tabella 14 Risoluzione dei problemi relativi al restore di file

Errore nella finestra di dialogo Rapporto errori Motivo

L'utente non dispone delle autorizzazioni del file system necessarie per sovrascrivere il file esistente. Provare a eseguire il restore in un percorso alternativo.

L'utente connesso non dispone dell'autorizzazione di scrittura per il file da sovrascrivere.

L'utente non dispone delle autorizzazioni del file system necessarie per la directory originale in cui deve essere eseguito il restore. Provare a eseguire il restore in un percorso alternativo.

L'utente connesso non dispone dell'autorizzazione di scrittura per la directory di destinazione.

Errore di accesso negato durante il tentativo di eseguire il restore dei file. Verificare che l'accesso al servizio disponga delle autorizzazioni di scrittura nella destinazione.

L'account del servizio di lavoro di SourceOne deve disporre di autorizzazioni di scrittura per la directory di destinazione e per il file da sovrascrivere.

Nessun accesso in scrittura al file GUID nella posizione alternativa del restore dei file.

Può verificarsi quando si esegue il restore dei file in un percorso alternativo, a causa dei motivi elencati in precedenza.

Si è verificata una violazione della condivisione durante il tentativo di eseguire il restore dei file.

Il file da sovrascrivere è aperto con accesso esclusivo da un'altra applicazione. Chiudere l'altra applicazione.

Impossibile accedere alla share di rete richiesta, che potrebbe non esistere più.

Si è verificato un errore di rete durante la connessione al server, alla share o alla directory. È possibile che il server o la share non esista più o che sia temporaneamente non disponibile.

Campi dei criteri di ricerca 145

A

Quest'appendice contiene le seguenti sezioni:

◆ Introduzione ..................................................................................... 146◆ Campi dei criteri di ricerca per tipo di contenuto....................... 147◆ Descrizione dei campi dei criteri di ricerca .................................. 155

Campi dei criteri diricerca


Campi dei criteri di ricerca

IntroduzioneIn questa versione di EMC SourceOne Search:

◆ Per trovare contenuti email archiviati, gli utenti possono eseguire ricerche di tipo Elementi personali ed Elementi personali con contributo.

◆ Gli utenti possono eseguire la ricerca di file archiviati utilizzando il tipo di ricerca File personali.

◆ Per trovare contenuti email, contenuti di SharePoint (ad esempio elementi, pagine wiki, immagini e problemi di SharePoint) e file archiviati, gli amministratori possono eseguire ricerche di tipo Amministratore e Tutti gli elementi.

Nota: in questo rilascio, gli utenti non possono utilizzare SourceOne Search per eseguire la ricerca di contenuti SharePoint archiviati. Gli utenti possono eseguire la ricerca di contenuti SharePoint archiviati utilizzando la Ricerca all'interno dell'archivio di EMC SourceOne in SharePoint. Consultare la Guida rapida per la Ricerca all'interno dell'archivio di EMC SourceOne for Microsoft SharePoint o la Guida in linea.

In questa appendice:

◆ Nella Tabella 15 a pagina 147 vengono elencati i campi dei criteri di ricerca disponibili per ciascun tipo di contenuto.

◆ Nella Tabella 17 a pagina 155 vengono descritti i singoli campi dei criteri di ricerca, indicando quelli che supportano solo tipi di criteri di ricerca specifici.

Campi dei criteri di ricerca per tipo di contenuto 147


Campi dei criteri di ricerca per tipo di contenutoNelle tabelle riportate di seguito sono elencati i campi disponibili per i criteri di ricerca per ogni tipo di contenuto:

◆ “Campi dei criteri di ricerca per i tipi di contenuto Email e File” a pagina 147

◆ “Campi dei criteri di ricerca per i tipi di contenuto SharePoint” a pagina 151

Un segno più (+) indica che il campo dei criteri di ricerca è disponibile per il tipo di contenuto.

Campi dei criteri di ricerca per i tipi di contenuto Email e File

Tabella 15 Campi dei criteri di ricerca per i tipi di contenuto Email e File

Campo dei criteri di ricerca

Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Cont

atto

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

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io im

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iato

Voce

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so

Altro

Not

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ata

Rapp

orti

Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

ta d

i atti

vità

Eventuale contenuto non indicizzato + + + + + + + + + + + + + + +

Ora di archiviazione +

Contenuto allegato + + + + + + + + + + + + + +

Nome allegato + + + + + + + + + + + + + +

Corpo + + + + + + + + + + + + + +

Categoria

Commenti di archiviazione

Commenti

Città azienda +

Paese azienda +



Nome azienda +

Stato azienda +

Autore creazione + + + + + + + + + + + + +

Data di creazione + + + + + + + + + + + + + + +

Data + + + + + + + + + + + + + + +

Data immagine

Data di invio + + + + + + + + +

ID documento

Data di scadenza + +

Email +

Posta elettronica 2 +


Crittografato + + + + + + + + + + + + + + +

Data di fine + + + + +

ID di immissione + + + + + + + + + + + + + + +

Scadenza

Contenuto file +

Nome file +

Tipo di file

Nome +

Nome completo +



Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Con

tatto

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

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Altro

Not

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ata

Rapp

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Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

ta d

i atti

vità



Con allegati + + + + + + + + + + + + + +

Errore di indicizzazione + + + + + + + + + + + + + + +

ID problema

Tipo di elemento + + + + + + + + + + + + + + +

Parola chiave + + + + + + + + + + + + + + +

Ora ultimo accesso +

Autore ultima modifica + + + + + + + + + + + + + +

Data dell'ultima modifica + + + + + + + + + + + + + + +

Cognome +

Posizione + + +

Spazio di lavoro incontri +

Nome

Note +

Proprietario + + + + + + + + + + + + + +

Allegato protetto da password + + + + + + + + + + + + + +

Nome percorso +

Titolo persona +

Altezza immagine

Larghezza immagine

Tipo piattaforma + + + + + + + + + + + + + + +

Titolo post



Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Cont

atto

Mes

sagg

io d

i pos

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File

Mes

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io im

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Voce

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iario

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cco

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Altro

Not

a pu

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ata

Rapp

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Post

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Attiv

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Ric

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vità



Predecessori +

Priorità + + + + + + + + + + +

Destinatario + + + + + + + + + +

Problemi correlati

Mittente + + + + + + + + + + +

Mittente o destinatario + + + + + + + + +

Sensibilità/umore + + + + + + +

Dimensione + + + + + + + + + + + + + + +

Posizione origine + + + + + + + + + + + + + +

Tipo di origine + + + + + + + + + + + + + +

Data di inizio + + + + +

Stato + +

Oggetto + + + + + + + + + + + + +

Etichette

Gruppo di lavoro + +

Titolo +

URL

Versione + + + + + +

Risultato flusso di lavoro + +



Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Con

tatto

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

sagg

io im

med

iato

Voce

di d

iario

/blo

cco

note

Inco

ntro

Avvi

so

Altro

Not

a pu

bblic

ata

Rapp

orti

Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

ta d

i atti

vità



Campi dei criteri di ricerca per i tipi di contenuto SharePoint

Tabella 16 Campi dei criteri di ricerca per i tipi di contenuto SharePoint


Tipo di contenuto

Ann

unci

o

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

a

Elem

ento

di S

hare

Poin

t

Wik

i

Eventuale contenuto non indicizzato + + + + + + + + + +

Ora di archiviazione

Contenuto allegato + + + + + + + + + +

Nome allegato + + + + + + + + + +

Corpo + + + + + + + + +

Categoria + +

Commenti di archiviazione + + +

Commenti +

Città azienda

Paese azienda

Nome azienda

Stato azienda

Autore creazione + + + + + + + + + +

Data di creazione + + + + + + + + + +

Data + + + + + + + + + +

Data immagine +

Data di invio

ID documento + + + +



Data di scadenza +

Crittografato + +

Data di fine

ID di immissione + + + + + + + + + +

Scadenza +

Contenuto file

Nome file

Tipo di file +

Nome

Nome completo

Con allegati + + + + + + + + + +

Errore di indicizzazione + + + + + + + + + +

ID problema +

Tipo di elemento + + + + + + + + + +

Parola chiave + + + + + + + + + +

Ora ultimo accesso

Autore ultima modifica + + + + + + + + + +

Data dell'ultima modifica + + + + + + + + + +

Cognome

Posizione

Spazio di lavoro incontri

Tabella 16 Campi dei criteri di ricerca per i tipi di contenuto SharePoint (continua)


Tipo di contenuto

Ann

unci

o

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

a

Elem

ento

di S

hare

Poin

t

Wik

i



Nome +

Note

Proprietario + + + + + + + + + +

Allegato protetto da password + + + +

Nome percorso

Titolo persona

Altezza immagine +

Larghezza immagine +

Tipo piattaforma + + + + + + + + + +

Titolo post +

Predecessori

Priorità +

Destinatario

Problemi correlati +

Mittente

Mittente o destinatario

Sensibilità/umore

Dimensione + + + + + + + + + +

Posizione origine + + + + + + + + + +

Tipo di origine + + + + + + + + + +

Data di inizio



Tipo di contenuto

Annu

ncio

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

a

Elem

ento

di S

hare

Poin

t

Wik

i



Stato +

Oggetto + + + + + + + + + +

Etichette +

Gruppo di lavoro

Titolo +

URL +

Versione + + + + + + + +

Risultato flusso di lavoro



Tipo di contenuto

Ann

unci

o

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

a

Elem

ento

di S

hare

Poin

t

Wik

i

Descrizione dei campi dei criteri di ricerca 155


Descrizione dei campi dei criteri di ricercaNella tabella riportata di seguito sono descritti tutti i campi dei criteri di ricerca.

Tabella 17 Descrizione dei campi dei criteri di ricerca

Campo di ricerca Descrizione Tipo di dati, valori e operatori validi

Eventuale contenuto non indicizzato

Disponibile per la ricerca Amministratore.Impostare questo campo su Sì per trovare gli elementi che non è stato possibile indicizzare per qualsiasi motivo (crittografia, protezione password o errori di indicizzazione). Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Utilizzo dei campi "Errore di indicizzazione" ed "Eventuale contenuto non indicizzato"” a pagina 73.

Selezionare uno dei seguenti valori:• Sì• No

Ora di archiviazione La data e l'ora di archiviazione del file. Data

Contenuto allegato Utilizzare per cercare elementi in base al testo nell'allegato.

Testo. Massimo 255 caratteri.

Nome allegato Utilizzare per cercare elementi in base al testo nel nome dell'allegato.Per eseguire una ricerca per estensione di file nel campo di ricerca Nome allegato, digitare il punto seguito dall'estensione di file, senza caratteri jolly. Ad esempio, per cercare gli elementi che hanno allegati con estensione di file TXT, digitare: .txtPer cercare nomi di allegati che non contengono una specifica estensione di file, utilizzare l'operatore Non contiene (un segno di sottrazione) nel campo di ricerca Nome allegato. Non utilizzare caratteri jolly. Ad esempio, per cercare gli elementi che non hanno allegati con estensione di file TXT, digitare: -.txt


Corpo Utilizzare per cercare elementi in base al testo nel corpo.Per un elemento wiki, questo campo è analogo alla proprietà WikiField in SharePoint.Per un'immagine, questo campo è analogo alla proprietà Descrizione in SharePoint.


Categoria La categoria del problema. Testo


Commenti associati a un documento, a un elemento wiki o a un'immagine inviati a SharePoint.

Testo

Commenti Commenti associati a un problema. Testo



Città azienda La città in cui si trova l'azienda del contatto. Testo

Paese azienda Il paese in cui si trova l'azienda del contatto. Testo

Nome azienda Il nome dell'azienda del contatto. Testo

Stato azienda Lo stato in cui si trova l'azienda del contatto. Testo

Autore creazione Nome della persona che ha creato l'elemento. Questa persona può essere anche il proprietario. I tipi di contenuto SharePoint dispongono di un solo proprietario per elemento.

Testo

Data di creazione La data/l'ora di creazione dell'elemento. Data

Data Utilizzare per eseguire la ricerca di contenuti basati sulla data "più significativa" per il tipo di contenuto.Fare riferimento a “Specifica di una data” a pagina 70.

Fare clic sulla freccia a discesa nella prima parte del campo Data, quindi selezionare uno dei valori seguenti:• Il• Il o dopo il• Il o prima delSpecificare una data nella seconda parte del campo Data.

Data immagine Data e ora di creazione dell'immagine. Data

Data di invio La data di invio di un elemento. Data

ID documento ID di alcuni elementi SharePoint. Testo

Data di scadenza La data di scadenza di un'attività, di una richiesta di attività o di un problema.

Data

Crittografato Disponibile per la ricerca Amministratore.Utilizzare per cercare messaggi crittografati.

Fare clic sulla freccia a discesa del campo Crittografato, quindi selezionare uno dei valori seguenti: • Vuoto = esclude il campo dalla ricerca.• Sì = cerca i messaggi crittografati.• No = cerca i messaggi non

crittografati.

Data di fine La data di fine di un'attività, di una richiesta di attività o di un elemento di calendario.

Data

ID di immissione ID dell'elemento. Testo

Scadenza Data di scadenza di un annuncio. Data

Tabella 17 Descrizione dei campi dei criteri di ricerca (continua)




Contenuto file Utilizzare per cercare i file in base al testo del file. Testo. Massimo 255 caratteri.

Nome file Il nome del file. Testo

Nome Il nome del contatto. Testo

Nome completo Il nome completo (nome e cognome) del contatto. Testo

Con allegati Utilizzare per cercare elementi con allegati. Fare clic sulla freccia a discesa del campo Con allegati, quindi selezionare uno dei valori seguenti: • Vuoto = esclude il campo dalla ricerca.• Sì = cerca gli elementi con allegati.• No = cerca gli elementi senza allegati.

Errore di indicizzazione Disponibile per la ricerca Amministratore.Impostare questo campo su Sì per trovare gli elementi che non è stato possibile indicizzare solo a causa di errori di indicizzazione e non per problemi di crittografia o protezione password. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Utilizzo dei campi "Errore di indicizzazione" ed "Eventuale contenuto non indicizzato"” a pagina 73.

Selezionare uno dei seguenti valori:• Sì• No

ID problema L'ID del problema. Numero (intero)





Tipo di elemento Utilizzare per cercare messaggi in base al tipo di elemento (classe messaggio).

I valori validi sono:• Messaggio di posta• Documento (un tipo di elemento

SharePoint)• File• Contatto• Attività/Da fare• Richiesta di attività• Voce di diario/blocco note• Nota pubblicata• Post-it• Elemento SharePoint• Wiki (un tipo di elemento SharePoint)• Immagine (un tipo di elemento

SharePoint)• Problema (un tipo di elemento

SharePoint)• Annuncio (un tipo di elemento

SharePoint)• Post (un tipo di elemento SharePoint)• Commento (un tipo di elemento

SharePoint)• Link (un tipo di elemento SharePoint)• Set di documenti (un tipo di elemento

SharePoint)• Altro• Elemento calendario, Incontro, Avviso,

Appuntamento• Messaggio immediato (FaceTime,

Bloomberg, Akonix, IMlogic, MindAlign, UBS Chat)

• Rapporti, Rapporto di consegna, Leggi rapporto, Altro rapporto

Parola chiave Fare riferimento a “Ricerca per parole chiave” a pagina 46. Testo

Ora ultimo accesso Le più recenti data e ora di accesso al file. Data

Autore ultima modifica Nome dell'ultima persona che ha modificato l'elemento. Testo

Data dell'ultima modifica

La data/l'ora dell'ultima modifica apportata all'elemento. Data

Cognome Il cognome del contatto. Testo





Posizione Il luogo in cui si terrà una riunione o un appuntamento. Testo


Uno spazio di lavoro incontri è un sito SharePoint creato ad hoc in maniera specifica a supporto di una riunione o di un evento (appuntamento).

URL del sito SharePoint

Nome Nome dell'elemento. Testo

Note Note associate al contatto. Testo

Proprietario Disponibile per la ricerca Amministratore.Utilizzare per cercare contenuti in base al proprietario.Fare riferimento a “Impostazione di destinatario, mittente o proprietario” a pagina 62.

Per i tipi di contenuti SharePoint (Elemento di SharePoint, Contatto, Wiki, Discussione (Nota pubblicata), Immagine e Documento), la proprietà Autore è associata a Proprietario.Non disponibile per file contenuto.

Indirizzo (route).È possibile digitare un valore o selezionarlo dalla rubrica.Massimo 255 caratteri per i valori immessi manualmente.

Nota: Per il contenuto Messaggio di posta, se si digita un valore, è necessario immettere l'indirizzo completo, esattamente come è inserito nel diario. A differenza degli altri campi di indirizzo, nel campo Proprietario non vengono eseguite ricerche parziali.

Allegato protetto da password

Disponibile per la ricerca Amministratore.Utilizzare per ricercare i messaggi con allegati protetti da password. La ricerca viene effettuata sul flag protetto da password e non sull'allegato effettivo.

Nota: i risultati della ricerca indicano gli allegati protetti da password solo se per la cartella di archiviazione che si sta cercando è attivata l'opzione Indicizzazione allegato.

Fare clic sulla freccia a discesa del campo Protetto da password, quindi selezionare uno dei valori seguenti: • Vuoto = esclude il campo dalla ricerca.• Sì = cerca i messaggi che presentano

allegati protetti da password.• No = cerca i messaggi che non

presentano allegati protetti da password.

Nome percorso Disponibile per ricerche di tipo Amministratore, Tutti gli elementi e File personali.Il percorso del file dal quale è stato archiviato, con nome completo.Fare riferimento a “Uso del campo Nome percorso” a pagina 57.

Testo

Titolo persona L'occupazione del contatto. Testo





Altezza immagine Altezza dell'immagine. Nel primo campo, selezionare uno dei seguenti valori:• uguale a• maggiore di• minore diNel secondo campo, specificare un valore.

Larghezza immagine Larghezza dell'immagine. Nel primo campo, selezionare uno dei seguenti valori:• uguale a• maggiore di• minore diNel secondo campo, specificare un valore.

Tipo piattaforma Il tipo di sistema (piattaforma) che è stata l'origine del contenuto.

Selezionare uno dei seguenti valori:• SMTP• Exchange• Domino• SharePoint• File• Sconosciuto

Titolo post Titolo del commento. Testo

Predecessori Predecessori dell'attività. Testo

Priorità Utilizzare per cercare elementi in base alla priorità (importanza).

I valori validi sono:• Alto• Normale• Basso

Data pubblicazione Data in cui è stato pubblicato il post. Data

Destinatario Utilizzare per cercare elementi in base al destinatario.Fare riferimento a “Impostazione di destinatario, mittente o proprietario” a pagina 62.

Indirizzo (route).Digitare un valore o selezionarlo dalla rubrica.Massimo 255 caratteri per i valori immessi manualmente.

Problemi correlati Problemi correlati al problema principale. Testo





Mittente Utilizzare per cercare elementi in base al mittente.Fare riferimento a “Impostazione di destinatario, mittente o proprietario” a pagina 62.


Mittente o destinatario Utilizzare per cercare elementi in base al mittente o al destinatario.Fare riferimento a “Impostazione di destinatario, mittente o proprietario” a pagina 62.


Sensibilità/umore Utilizzare per cercare elementi in base alla sensibilità/umore.

I valori validi sono:• Nessuno• Personale• Privato• Riservato• Fiamma (per Notes)• Bel lavoro (per Notes)• Scherzo (per Notes)• Promemoria• Domanda (per Notes)• Grazie (per Notes)• Per conoscenza (per Notes)

Dimensione Utilizzare per cercare contenuti in base alla loro dimensione in byte.

Fare clic sulla freccia a discesa nella prima parte del campo Dimensione, quindi selezionare uno dei seguenti valori:• Uguale a• Maggiore di• Minore diNella seconda parte del campo Dimensione, immettere la dimensione in byte. Il numero massimo di cifre è 20.





Posizione origine Disponibile per ricerche di tipo Amministratore e Tutti gli elementi.L'URL del server host, del sito web o della farm SharePoint da cui ha origine l'elemento. Utilizzare questo campo per cercare il percorso completo di un elemento di SharePoint o uno qualsiasi dei percorsi nella gerarchia dei percorsi. Ad esempio, si supponga che un elemento sia stato archiviato da:http://SharePointServer/sites/MySite

Le voci seguenti saranno valori validi nel campo del percorso di origine:http://SharepointServerhttp://SharepointServer/siteshttp://SharepointServer/sites/MySitehttp://SharepointServer/sites/MySite/

La barra finale è facoltativa.

Nota: l'ID di origine viene comunque utilizzato come colonna dei risultati per visualizzare l'URL. Il percorso di origine non è disponibile come colonna dei risultati.

Testo

Tipo di origine Il tipo di contenuto originale dell'elemento. Testo

Data di inizio La data di inizio di un'attività, di una richiesta di attività o di un elemento di calendario.

Data

Stato Stato dell'attività, della richiesta di attività o del problema.Per i dettagli, fare riferimento a “Valori di stato per attività, richiesta di attività e problemi” a pagina 163.

Testo

Oggetto Utilizzare per cercare elementi in base al testo nell'oggetto.


Etichette Per un'immagine, questo campo è analogo alla proprietà Parole chiave in SharePoint.

Testo

Gruppo di lavoro Il gruppo di lavoro a cui appartiene un'attività (un gruppo di lavoro è una raccolta di attività che può essere elaborata in parallelo).

Testo

Titolo Visualizzare il titolo dell'elemento, che può essere diverso dal nome.

Testo

URL URl (Uniform Resource Identifier) di un link. text





Valori di stato per attività, richiesta di attività e problemiLa tabella seguente elenca i valori nel campo di ricerca Stato. Un segno più (+) indica che il valore è disponibile per un tipo di contenuto.

Versione Versione dell'elemento. Testo


Per un'attività, lo stato dell'elemento nel flusso di lavoro, come Accetta o Rifiuta.

Testo



Tabella 3 Valori di stato disponibili per i diversi tipi di contenuto

StatoExchange(Attività)

Domino(Attività)

SharePoint(Attività)

SharePoint(Problema)

Non iniziato + + +

In corso/attivo + + + +

Completato/Chiuso + + + +

Differito + +

In attesa + +

Scaduto +

Rifiutato +

Risolto +

Risultati ricerca 165

B


◆ Introduzione ..................................................................................... 166◆ Colonne nei risultati della ricerca .................................................. 167◆ Informazioni nel riquadro di anteprima....................................... 175

Risultati ricerca


Risultati ricerca

IntroduzioneIn questa appendice:

◆ La Tabella 18 a pagina 167 e la Tabella 19 a pagina 171 elencano le colonne disponibili nei risultati della ricerca per ciascun tipo di contenuto.

◆ In Tabella 20 a pagina 175 vengono elencate le informazioni visualizzate nel riquadro di anteprima per ogni tipo di contenuto.

Le seguenti colonne e informazioni di anteprima sono disponibili solo per la ricerca Amministratore:

◆ Proprietario

◆ Crittografato

◆ Allegato protetto da password

◆ Cartella di archivio

◆ Errore di indicizzazione

Colonne nei risultati della ricerca 167

Risultati ricerca

Colonne nei risultati della ricercaNelle tabelle riportate di seguito sono elencate le colonne visualizzate nei risultati della ricerca:

◆ “Colonne per i tipi di contenuto Email, File e Tutti” a pagina 167

◆ “Colonne per i tipi di contenuto SharePoint” a pagina 171

Un segno più (+) indica che la colonna è disponibile per il tipo di contenuto.

Colonne per i tipi di contenuto Email, File e Tutti

Tabella 18 Colonne per i tipi di contenuto Email, File e Tutti

Colonna nei risultati della ricerca

Tipo di contenuto

Tutti

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

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rio

Cont

atto

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

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io im

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Voce

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ntro

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Altro

Not

a pu

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ata

Rapp

orti

Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

ta d

i atti

vità

Cartella di archivio + + + + + + + + + + + + + + + +

Ora di archiviazione + +

Categoria +

Cc + + + + + + + + + + +

Numero commenti

Città azienda + +

Paese azienda + +

Nome azienda + +

Stato azienda + +

Completato + + +

Conversazione +


Risultati ricerca

Indice conversazione +

Autore creazione + + + + + + + + + + + + + +

Data di creazione + + + + + + + + + + + + + + + +

Data + + + + + + + + + + + + + + + +

Data immagine

Data di invio + + + + + + + + + +

ID documento

Data di scadenza + + +

Crittografato + + + + + + + + + + + + + + + +

Data di fine + + + + + +

ID di immissione + + + + + + + + + + + + + + + +

Partecipante esterno +

Motivazione partecipante esterno +

Scadenza

Nome file + +

Tipo di file

Nome + +

Cartella + + + + + + + + + + + + + + + +

Da + + + + + + + + + + + +

Nome completo + +

Tabella 18 Colonne per i tipi di contenuto Email, File e Tutti (continua)


Tipo di contenuto

Tutti

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Con

tatto

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

sagg

io im

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Voce

di d

iario

/blo

cco

note

Inco

ntro

Avvi

so

Altro

Not

a pu

bblic

ata

Rapp

orti

Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

ta d

i atti

vità


Risultati ricerca

Con allegati(icona graffetta)

+ + + + + + + + + + + + + + +

Errore di indicizzazione + + + + + + + + + + + + + + + +

ID problema

Tipo di elemento + + + + + + + + + + + + + + + +

Ora ultimo accesso + +

Data dell'ultima modifica + + + + + + + + + + + + + + + +

Autore ultima modifica + + + + + + + + + + + + + + +

Cognome + +

Posizione + + +

Nome

Proprietario +

Allegato protetto da password + + + + + + + + + + + + + + +

Percentuale di completamento +

Titolo persona + +

Altezza immagine

Larghezza immagine

Tipo piattaforma + + + + + + + + + + + + + + + +

Titolo post

Predecessori +

Priorità + + + + + + + + + + + +



Tipo di contenuto

Tutti

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Cont

atto

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

sagg

io im

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iato

Voce

di d

iario

/blo

cco

note

Inco

ntro

Avvi

so

Altro

Not

a pu

bblic

ata

Rapp

orti

Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

ta d

i atti

vità


Risultati ricerca

Data pubblicazione

ID risultato + + + + + + + + + + + + + + + +

Sensibilità/umore + + + + + + + +

Dimensione + + + + + + + + + + + + + + + +

ID di origine + + + + + + + + + + + + + + +

Tipo di origine + + + + + + + + + + + + + + +

Data di inizio + + + + + +

Stato + + + + + + + + + + + + + +

Stato + + +

Oggetto + + + + + + + + + + + + + +

Riepilogo +

Gruppo di lavoro +

Titolo +

A + + + + + + + + + + +

URL

Versione + + + + + +

Nome flusso di lavoro +

Risultato flusso di lavoro +



Tipo di contenuto

Tutti

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Con

tatto

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

sagg

io im

med

iato

Voce

di d

iario

/blo

cco

note

Inco

ntro

Avvi

so

Altro

Not

a pu

bblic

ata

Rapp

orti

Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

ta d

i atti

vità


Risultati ricerca

Colonne per i tipi di contenuto SharePoint

Tabella 19 Colonne per i tipi di contenuto SharePoint


Tipo di contenuto

Annu

ncio

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

a

Elem

ento

di S

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Poin

t

Wik

i

Cartella di archivio + + + + + + + + + +


Categoria + +

Cc

Numero commenti +

Città azienda +

Paese azienda +

Nome azienda +

Stato azienda +

Completato +

Conversazione

Indice conversazione

Autore creazione + + + + + + + + + +

Data di creazione + + + + + + + + + +

Data + + + + + + + + + +

Data immagine +

Data di invio + +

ID documento + + + +


Risultati ricerca

Data di scadenza +

Crittografato + +

Data di fine

ID di immissione + + + + + + + + + +

Partecipante esterno

Motivazione partecipante esterno

Scadenza +

Nome file

Tipo di file +

Nome

Cartella + + + + + + + + + +

Da

Nome completo

Con allegati + + + + + + + +

Errore di indicizzazione + + + + + + + + + +

ID problema +

Tipo di elemento + + + + + + + + + +

Ora ultimo accesso

Data dell'ultima modifica + + + + + + + + + +

Autore ultima modifica + + + + + + + + + +

Tabella 19 Colonne per i tipi di contenuto SharePoint (continua)


Tipo di contenuto

Annu

ncio

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

a

Elem

ento

di S

hare

Poin

t

Wik

i


Risultati ricerca

Cognome

Posizione

Nome +

Proprietario

Allegato protetto da password + + + + +

Percentuale di completamento

Titolo persona

Altezza immagine +

Larghezza immagine +

Tipo piattaforma + + + + + + + + + +

Titolo post +

Predecessori

Priorità +

Data pubblicazione +

ID risultato +

Sensibilità/umore

Dimensione + + + + + + + + + +

ID di origine + + + + + + + + + +

Tipo di origine + + + + + + + + + +

Data di inizio



Tipo di contenuto

Ann

unci

o

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

a

Elem

ento

di S

hare

Poin

t

Wik

i


Risultati ricerca

Stato + + + + + + + + + +

Stato +

Oggetto + + + + + + + + + +

Riepilogo

Gruppo di lavoro

Titolo +

A +

URL +

Versione + + + + + + + + + +

Nome flusso di lavoro




Tipo di contenuto

Annu

ncio

Com

men

ti

Docu

men

to

Set d

i doc

umen

ti

Prob

lem

a

Link

Imm

agin

e

Invi

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Elem

ento

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Poin

t

Wik

i

Informazioni nel riquadro di anteprima 175

Risultati ricerca

Informazioni nel riquadro di anteprimaNella tabella riportata di seguito sono elencate le informazioni nel riquadro di anteprima. Un segno più (+) indica che le informazioni sono disponibili per il tipo di contenuto.

Tabella 20 Informazioni nel riquadro di anteprima per tipo di contenuto

Informazioni nel riquadro di anteprima

Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Con

tatto

Docu

men

to

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

sagg

io im

med

iato

Prob

lem

a

Voce

di d

iario

/blo

cco

note

Inco

ntro

Avvi

so

Altro

Imm

agin

e

Not

a pu

bblic

ata

Rapp

orti

Elem

ento

di S

hare

Poin

t

Post

-it

Attiv

ità

Rich

iest

a di

atti

vità

Wik

i

Cartella di archivio + + + + + + + + + + + + + + + + + + + +


+

Nome allegato + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Allegati + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Corpo + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Categoria +

Cc + + + + + + + + +


+ + +

Commenti +

Assistente azienda +

Città azienda +

Paese azienda +

Nome azienda +

Telefono azienda +

Stato azienda +


Risultati ricerca

Via azienda +

Autore creazione + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Data di creazione + + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Data + + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Data immagine +

Data di invio + + + + + + + + +

Delega + + + + +

Data di scadenza +




Data di fine + + + + +

ID di immissione + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Partecipante esterno

+

Motivazione partecipante esterno

+

Contenuto file +

Nome file +

Nome +

Cartella + + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Tabella 20 Informazioni nel riquadro di anteprima per tipo di contenuto (continua)


Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Con

tatto

Docu

men

to

Mes

sagg

io d

i pos

ta

File

Mes

sagg

io im

med

iato

Prob

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Ora ultimo accesso +

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Cognome +

Posizione + + +


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Secondo nome +

Telefono cellulare +

Nome +

Note +

Proprietario + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Cercapersone +

Allegato protetto da password

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Nome percorso +



Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Cont

atto

Docu

men

to

Mes

sagg

io d

i pos

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File

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Post

-it

Attiv

ità

Ric

hies

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vità

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+

Titolo persona +

Altezza immagine +

Larghezza immagine

+

Tipo piattaforma + + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Priorità + + + + + + + + + + + +

Destinatario + + + + + + +

Problemi correlati +

Mittente + + + + + + +

Sensibilità/umore + + + + + + +

Dimensione + + + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Data di inizio + + + + +

Stato + + +

Oggetto + + + + + + + + + + + + + + + + + +

Etichette +

Gruppo di lavoro +

Titolo + +

A + + + + + + + + + + +

Versione + + + + + + + + + +



Tipo di contenuto

Appu

ntam

ento

Elem

ento

cal

enda

rio

Con

tatto

Docu

men

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Mes

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io d

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-it

Attiv

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Ric

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vità

Wik

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Risultati ricerca

Nome flusso di lavoro

+


+



Tipo di contenuto

Appu

ntam

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Elem

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rio

Cont

atto

Docu

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Mes

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i atti

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Wik

i


Risultati ricerca

Simboli e caratteri supportati per l'accesso 181

C


◆ Introduzione ..................................................................................... 182◆ Simboli supportati per l'accesso..................................................... 182◆ Caratteri supportati per l'accesso .................................................. 184

Simboli e caratterisupportati per l'accesso


Simboli e caratteri supportati per l'accesso

IntroduzioneSe tutti i server di SourceOne Search e dei servizi web di Search sono configurati per utilizzare la tabella codici di Windows 1252 (Europa occidentale/Latino 1), è possibile accedere a SourceOne Search utilizzando i simboli e i caratteri descritti in questa appendice, come pure i caratteri ASCII.

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Simboli supportati per l'accesso

Tabella 21 Simboli supportati per l'accesso

Carattere Codice Descrizione

¡ 161 punto esclamativo invertito

¢ 162 centesimo

£ 163 sterlina

¤ 164 valuta

¥ 165 yen

¦ 166 barra verticale interrotta

§ 167 sezione

¨ 168 dieresi spaziatrice

© 169 copyright

ª 170 indicatore ordinale femminile

« 171 virgolette ad angolo (a sinistra)

¬ 172 negazione

® 174 marchio registrato

Simboli supportati per l'accesso 183


¯ 175 macron di spaziatura

° 176 grado

± 177 più o meno

² 178 cifra 2 apice

³ 179 cifra 3 apice

´ 180 accento acuto di spaziatura

µ 181 micro

¶ 182 paragrafo

· 183 punto centrale

¸ 184 cediglia di spaziatura

¹ 185 cifra 1 apice

º 186 indicatore ordinale maschile

» 187 virgolette ad angolo (a destra)

¼ 188 frazione 1/4

½ 189 frazione 1/2

¾ 190 frazione 3/4

¿ 191 punto interrogativo invertito

× 215 moltiplicazione

÷ 247 divisione

Tabella 21 Simboli supportati per l'accesso (continua)




Caratteri supportati per l'accesso

Tabella 22 Caratteri supportati per l'accesso


À 192 Lettera A maiuscola, con accento grave

Á 193 Lettera A maiuscola, con accento acuto

Â 194 Lettera A maiuscola, con accento circonflesso

Ã 195 Lettera A maiuscola, con tilde

Ä 196 Lettera A maiuscola, con dieresi

Å 197 Lettera A maiuscola, con cerchietto

Æ 198 Lettera Æ maiuscola

Ç 199 Lettera C maiuscola, con cediglia

È 200 Lettera E maiuscola, con accento grave

É 201 Lettera E maiuscola, con accento acuto

Ê 202 Lettera E maiuscola, con accento circonflesso

Ë 203 Lettera E maiuscola, con dieresi

Ì 204 Lettera I maiuscola, con accento grave

Í 205 Lettera I maiuscola, con accento acuto

Î 206 Lettera I maiuscola, con accento circonflesso

Ï 207 Lettera I maiuscola, con dieresi

Ð 208 Lettera ETH maiuscola, islandese

Ñ 209 Lettera N maiuscola, con tilde

Ò 210 Lettera O maiuscola, con accento grave

Ó 211 Lettera O maiuscola, con accento acuto

Caratteri supportati per l'accesso 185


Ô 212 Lettera O maiuscola, con accento circonflesso

Õ 213 Lettera O maiuscola, con tilde

Ö 214 Lettera O maiuscola, con dieresi

Ø 216 Lettera O maiuscola, barrata

Ù 217 Lettera U maiuscola, con accento grave

Ú 218 Lettera U maiuscola, con accento acuto

Û 219 Lettera U maiuscola, con accento circonflesso

Ü 220 Lettera U maiuscola, con dieresi

Ý 221 Lettera Y maiuscola, con accento acuto

Þ 222 Lettera THORN maiuscola, islandese

ß 223 Lettera sz minuscola, tedesco

à 224 Lettera a minuscola, con accento grave

á 225 Lettera a minuscola, con accento acuto

â 226 Lettera a minuscola, con accento circonflesso

ã 227 Lettera a minuscola, con tilde

ä 228 Lettera a minuscola, con dieresi

å 229 Lettera a minuscola, con cerchietto

æ 230 Lettera ae minuscola

ç 231 Lettera c minuscola, con cediglia

è 232 Lettera e minuscola, con accento grave

é 233 Lettera e minuscola, con accento acuto

ê 234 Lettera e minuscola, con accento circonflesso

ë 235 Lettera e minuscola, con dieresi

Tabella 22 Caratteri supportati per l'accesso (continua)




ì 236 Lettera i minuscola, con accento grave

í 237 Lettera i minuscola, con accento acuto

î 238 Lettera i minuscola, con accento circonflesso

ï 239 Lettera i minuscola, con dieresi

ð 240 Lettera eth minuscola, islandese

ñ 241 Lettera n minuscola, con tilde

ò 242 Lettera o minuscola, con accento grave

ó 243 Lettera o minuscola, con accento acuto

ô 244 Lettera o minuscola, con accento circonflesso

õ 245 Lettera o minuscola, con tilde

ö 246 Lettera o minuscola, con dieresi

ø 248 Lettera o minuscola, barrata

ù 249 Lettera u minuscola, con accento grave

ú 250 Lettera u minuscola, con accento acuto

û 251 Lettera u minuscola, con accento circonflesso

ü 252 Lettera u minuscola, con dieresi

ý 253 Lettera y minuscola, con accento acuto

þ 254 Lettera thorn minuscola, islandese

ÿ 255 Lettera y minuscola, con dieresi

Tabella 22 Caratteri supportati per l'accesso (continua)



Aaccesso alla ricerca 12, 15Adatta colonne allo schermo 27aggiunta

campi di ricerca 60allegato del messaggio

apertura 107anteprima

messaggio 96apertura

allegato del messaggio 107criteri di ricerca salvati 45messaggio 102

area criteri di ricerca 23area risultati ricerca 24

ridimensionamento 93arresto

ricerca in esecuzione 82

Bbarra degli strumenti 20

Ccampi di ricerca

aggiunta 60modifica 61personalizzazione 59rimozione 62ripristino 62

campo Con allegati 157campo Contenuto allegato 155campo Corpo 155

campo Crittografato 156campo Data 71, 156campo Destinatario 160campo Dimensione messaggio 72, 161campo Mittente 161campo Mittente o destinatario 161campo Nome allegato 155campo Oggetto 162campo Priorità 160campo Proprietario 159campo Protetto da password 159campo Sensibilità/umore 161campo Tipo di elemento 158campo Tipo di ricerca 22, 43cancellazione

risultati della ricerca 62carattere jolly 52cartelle in cui effettuare la ricerca 58Cerca sempre i messaggi incorporati 26collegamento di installazione del visualizzatore

EMC SourceOne ONM 27collegamento Visualizzare il rapporto

degli errori 41colonne

aggiunta e rimozione 93modifica dell'ordine 94ordinare 94regolazione della larghezza 94

copiaelemento nella cartella archivio 132

criteri di ricercasalvataggio 74

criteri di ricerca salvatiapertura 45

Indice


Indice

eliminazione 75

DDimensioni pagina 91disconnessione da Search 18download del file

allegato 107messaggio 105

duplicatirimozione dai risultati della ricerca 28

Eeliminazione

criteri di ricerca salvati 75messaggio 109

esecuzione della ricerca 82

Ffinestra di dialogo Apri ricerca 46finestra di dialogo Copia in 135finestra di dialogo Opzioni 25finestra di dialogo Ripristina 119, 129finestra di dialogo Salva ricerca 74finestra di dialogo Seleziona cartella/e 58finestra di dialogo Trova nomi 66

Iicona Apri ricerca 21icona Cerca in qualità di 22, 78icona Copia in 21, 135icona Elimina 111icona Guida 22Icona Nuova ricerca 21, 42, 62icona Opzioni 21icona Ripristina 21, 119, 128icona Riquadro Anteprima di stampa 21icona Salva ricerca 21icona Seleziona cartelle 58icona Stampa 99icona Uscita 22icone di navigazione 91impostazione

preferenze 25indirizzi

specificazione 64

Mmessaggi

ripristino 126selezione 95

messaggi di errore 83messaggio

anteprima 96apertura 102eliminazione 109

modificacampi di ricerca 61

monitoraggioavanzamento della ricerca 82

Nnavigazione

risultati della ricerca 91nome

specifica manuale 69Non richiedere di installare il visualizzatore EMC

SourceOne ONM 28Numero di elementi da visualizzare

per pagina 91numero massimo di risultati della ricerca 26, 28nuova ricerca 42

Ooperatore NOT (-) 51ordinamento

risultati della ricerca 94

Ppagina di accesso alla ricerca 15parola o frase esatta

ricerca di 51personalizzazione

campi di ricerca 59più parole o frasi

ricerca di 52predefiniti

campi di ricerca 23processi 84

189Guida per l’utente di EMC SourceOne Search versione 7.1

Indice

pulsante Arresta 82pulsante Trova 82

Rricerca delegato 75

autorizzazioni 75passaggio alla ricerca non delegato 79

ricerca di parola chiave 47rimozione

campi di ricerca 62rimozione dei duplicati dai risultati della

ricerca 28Rimuovi gli elementi duplicati dai risultati della

ricerca 26, 28ripristino

campi di ricerca 62messaggi 126

riquadro di anteprima 25risultati della ricerca

cancellazione 62navigazione 91

rubricaselezione nome 66

Ssalvataggio

criteri di ricerca 74scegli le colonne 27selezione

messaggi 95nome dalla rubrica 66

specifica manuale del nome 71stampa

elemento nel riquadro di anteprima 99stato

operazioni di ripristino, copia ed eliminazione 137

Ttermini di ricerca AND 50termini di ricerca OR 50tipo di ricerca 42tipo di ricerca Amministratore 43tipo di ricerca Elementi personali 43tipo di ricerca Elementi personali con

contributo 43tipo di ricerca File personali 43tipo di ricerca Tutti gli elementi 43

Vvisualizzatore ONM 27, 102


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Dell EMC Isilon...Guida per l’utente di EMC SourceOne Search versione 7.1 3 Capitolo 1...

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