A003 · definito dalla UNI EN 1335-1, e certificata ai sensi del D.Lgs 81/08 s.m.i. per quanto...

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO – SCHEDE TECNICHE FORNITURA ARREDI RM\40999\PP\12\A003

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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SCHEDE TECNICHE FORNITURA ARREDI

Il progetto descritto nella presente relazione riguarda l’allestimento del Salone corsi, di circa

centosettanta metriquadrati, da realizzare al piano interrato della sede della Camera di Commercio di Reggio Calabria, in via Tommaso Campanella.

L’intervento consiste nella fornitura in opera di arredi ed attrezzature multimediali opportunamente studiati per rispondere all’esigenza di accogliere diverse funzioni, quali attività di formazione, gli esami, i convegni e le videoconferenze. QUALITA', PROVENIENZA E NORME DI ACCETTAZIONE DEI MATERIALI, DELLE FORNITURE E DELLA POSA IN OPERA - MODO DI ESECUZIONE E VALUTAZIONE

DELLA FORNITURA E DELLA POSA IN OPERA 1. QUALITA', PROVENIENZA E NORME DI ACCETTAZIONE DEI MATERIALI,

DELLE FORNITURE E DELLA POSA IN OPERA

Tutti gli arredi ed i componenti forniti dovranno corrispondere a quanto prescritto nelle specifiche tecniche qui di seguito elencate; dovranno essere delle migliori qualità e dovranno risultare di perfetta lavorazione.

In particolare all'Aggiudicatario sarà richiesto, ai fini dell’accettazione della fornitura, di presentare copia dei certificati e/o attestati di conformità alle norme vigenti degli arredi e, ad ultimazione forniture, di presentare apposita certificazione di corretto montaggio, secondo le indicazioni e prescrizioni del Collaudatore delle forniture.

Tutti i materiali, i componenti e le forniture dovranno risultare rispondenti alle norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni che ne abbiano titolo, in vigore al momento dell'aggiudicazione della fornitura o che siano emanate prima dell'ultimazione della fornitura stessa. 2. DESCRIZIONE DELLE TIPOLOGIE DI FORNITURA DEI LAVORI DA ESEGUIRE

Le forniture possono riassumersi come di seguito descritto, salvo più precise indicazioni che

all’atto esecutivo saranno impartite dal Collaudatore della fornitura e in ogni caso tutte le indicazioni di finitura degli arredi sono indicative.

La ditta fornitrice dovrà sottoporre al Collaudatore delle forniture una campionatura per la relativa approvazione formale e definitiva. Tutte le misure dovranno essere verificate dalla Ditta fornitrice prima della conferma dell’ordine ed eventuali variazioni dimensionali sono da considerarsi comprese all’interno dell’offerta.


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Gli arredi oggetto dell’appalto dovranno essere contrassegnati da finiture di pregio, integrate da soluzioni tecniche improntate all’efficienza e alla funzionalità, e dovranno essere caratterizzati da un design coordinato e da finiture analoghe.

Tutti gli arredi sotto elencati dovranno essere conformi a tutte le normative riferite alla realizzazione di arredi in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08 s.m.i.) atte ad eliminare il rischio di infortuni per utenti pubblico e lavoratori. 3. FORNITURA TAVOLI

La proposta progettuale prevede un sistema di tavoli per ufficio essenziali, funzionali, solidi,

stabili e caratterizzati da alte qualità formali, da elevata cura dei dettagli e dei materiali, pensati per rispondere alle esigenze di una sala multimediale che ospiterà attività di formazione, conferenze e convegni.

Estrema attenzione dovrà essere dedicata all’uso quotidiano del prodotto, che deve avere inglobate nel design le funzioni legate all’impiego di strumentazioni elettroniche; a tal fine l’elettrificazione ed il passaggio cavi sono nascosti all’interno della struttura dei tavoli, nei contenitori e nelle vertebre, elementi di servizio che collegano le canalizzazioni orizzontali individuali poste sotto ai piani ai punti presa posizionati sotto i piani; tutte le postazioni infine sono dotate di PC con monitor a scomparsa sempre integrati nell’arredo.

La forma dei tavoli dovrà essere tale da evitare rischi di danno agli utilizzatori, le basi non dovranno essere posizionate laddove possano provocare restrizioni ai movimenti.

Eventuali elementi di sostegno intermedi o accessori sotto il piano di lavoro dovranno essere posti in modo da essere chiaramente visibili e da evitare danni nell'area di movimento delle ginocchia.

Tutte le parti con le quali si possa venire in contatto nelle condizioni di uso normale, dovranno essere progettate in modo da evitare lesioni personali e/o danni agli indumenti; in particolare, le parti accessibili non dovranno avere superfici grezze, bave o bordi taglienti. 3.1 TAVOLI DISCENTI Cod. 01 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

Per sfruttare al massimo lo spazio a disposizione ottimizzando l’utilizzo delle strutture portanti e per consentire l’incasso del monitor nel piano di lavoro senza indebolirlo, abbiamo individuato per le postazioni discenti un prodotto industriale modulare e componibile, un sistema che impiega lo stesso piano come elemento strutturale connesso agli elementi di base.

Il piano di lavoro è la spina dorsale del sistema proposto (Graphis), elemento di profondità


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800mm per una lunghezza variabile da 1.400mm, 2.100mm a 2.600mm, rispettivamente dimensionata per due, tre o quattro persone, viene aggregato con le basi angolari ad L e T e la configurazione di base da due, tre e quattro posti viene ripetuta a formare file di banchi lineari da otto, nove e sei posti per un totale di quarantasei postazioni (A06 e A07).

Il piano di lavoro viene prodotto con pannelli di particelle di legno in classe E1 di emissione della formaldeide e spessore 40mm ed è rivestito con impiallacciatura di legno di rovere chiaro. Nella parte inferiore del piano vengono inserite delle bussole filettate metalliche per il fissaggio degli elementi strutturali e degli accessori.

Le dimensioni e le quantità dei piani con finitura in legno di rovere chiaro, completi di fori per monitor e porta CPU, sono le seguenti:

- n.4 piani rettangolari profondità 800 mm,con lunghezza 1.400mm H720mm - n.10 piani rettangolari profondità 800 mm,con lunghezza 2.100mm H720mm - n.2 piani rettangolari profondità 800 mm,con lunghezza 2.600mm H720mm Le strutture portanti sono costituite da elementi in lamiera di acciaio verniciata a polveri di

colore grigio piombo e sono di due tipi: - gamba ad L (angolare) asimmetrica sui due lati da utilizzare come terminale della fila; - gamba a T utilizzata nelle composizioni lineari come elemento intermedio di sostegno. Alla base della struttura portante è posizionato lo zoccolo che contiene i piedini di

livellamento del piano di lavoro ad altezza fissa pari a 720mm da terra. Per consentire l’elettrificazione ed il cablaggio della sala ogni postazione di lavoro sarà

dotata di un foro circolare con tappo passacavi, posizionato in corrispondenza della canalizzazione orizzontale, posta sottopiano, degli impianti elettrici completa di gruppo prese (n.1 Schuko, n.1 bipasso , n.1 presa di corrente 10/16A , n.2 RJ45) e della vertebra, elemento di servizio in materiale plastico translucido, che utilizzeremo per il passaggio verticale degli impianti.

I dettagli delle postazioni sono illustrati alla tavola A07 dove si trovano anche le immagini esemplificative dell’inserimento del monitor a saliscendi. 3.2 TAVOLO RELATORI Cod. 02 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

Il tavolo relatori è caratterizzato da un piano di lavoro dalle ampie dimensioni -

3780x950xh720mm - e da un contenitore con finitura in rovere a servizio degli oratori di dimensioni 1015x650xh545mm. Il piano di lavoro, in melaminico grigio piombo, è dotato di n.5 fori per il posizionamento di n.5 video a saliscendi.

La base è composta, sul lato destro, dal contenitore ed è supportata all'estremità sinistra dalle basi angolari ad L e T con finitura grigio piombo già utilizzate nelle postazioni discenti.


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Per consentire l’elettrificazione ed il cablaggio il tavolo oratori sarà dotato di n.5 fori circolari con tappo passacavi, posizionato in corrispondenza della canalizzazione orizzontale, posta sottopiano, degli impianti elettrici completa di gruppo prese (n.1 Schuko, n.1 bipasso , n.1 presa di corrente 10/16A , n.2 RJ45) e della vertebra, elemento di servizio in materiale plastico translucido, che utilizzeremo per il passaggio verticale degli impianti.

Il piano di lavoro è di dimensioni da 3780x950mm, con altezza 720mm: ed il contenitore è da 1015x650xh545mm con un ingombro totale di 4150x1350mm. 3.3 CARATTERISTICHE TECNICO-PRESTAZIONALI

I tavoli devono essere realizzati secondo le specifiche tecnico - prestazionali di seguito riportate, ed in particolare devono rispettare i requisiti minimi evidenziati nelle seguenti tabelle riferite a norme UNI e UNI EN in vigore, nei casi applicabili.


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Norma UNI EN 527-1:2000 - Mobili per ufficio - Tavoli da lavoro e scrivanie. Dimensioni. La norma specifica le dimensioni di tavoli da lavoro e scrivanie nell'uso generale. 2

Norma UNI EN 527-2:2003 - Mobili per ufficio - Tavoli da lavoro e scrivanie - Requisiti meccanici di sicurezza. La norma specifica i requisiti meccanici di sicurezza dei tavoli e delle scrivanie per ufficio. 3

Norma UNI EN 527-3:2003 -Mobili per ufficio - Tavoli da lavoro e scrivanie - Metodi di prova per la determinazione della stabilità a della resistenza meccanica della struttura. La norma specifica metodi di prova per la determinazione della stabilità a della resistenza meccanica della struttura di tavoli da lavoro e scrivanie. 4

Norma UNI 8594:2004 -Tavoli e scrivanie - Prova di flessione dei piani. La norma stabilisce un metodo per la verifica della resistenza a flessione con carico distribuito dei piani dei tavoli e delle scrivanie. Essa si applica a tutti i tipi di tavoli e scrivanie.

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Norma UNI 9086:1987 -Tavoli e scrivanie. Prova di urto contro le gambe o i fianchi di sostegno. Stabilisce un metodo per la verifica della resistenza della struttura dei tavoli e delle scrivanie agli urti contro le gambe o i fianchi di sostegno. Si applica a tutti i tipi di tavoli e scrivanie ad esclusione di quelli con basamento centrale. 6

Norma UNI EN 13721:2004 - Mobili - Valutazione della riflettanza della superficie. La norma specifica un metodo per la valutazione della riflettanza delle superfici dei mobili. 7

Norma UNI EN 13722 :2004 - Mobili - Valutazione della riflessione speculare della superficie. La norma specifica un metodo per la valutazione della riflessione speculare delle superfici dei mobili. 3.4 CONFORMITA’ D.LGS.81/08 s.m.i.

Tutte le postazioni sono da intendersi per utilizzo con videoterminale dovranno essere

pertanto conformi a quanto disposto dal D.Lgs. 81/08 s.m.i.; tale conformità deve essere verificata mediante la conformità ai seguenti requisiti:

- Le dimensioni funzionali delle scrivanie devono essere conformi a quanto prescritto nella UNI EN 527-1.

- Tutti gli elementi esterni delle scrivanie devono essere conformi a quanto prescritto dalla UNI EN 527-2 cap. 3; in particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisci ed arrotondati.

- Tutte le scrivanie non devono ribaltarsi quando sottoposte a prova, secondo le modalità della UNI EN 527-2.

- I piani di lavoro devono rispettare requisiti di riflessione e colore del piano di lavoro richiesti. 4. FORNITURA SEDUTE

Tutte le sedute dovranno avere caratteristiche ergonomiche e prestazionali di alto livello e

per ciascuna tipologia è richiesto un rigoroso coordinamento formale. Le soluzioni per le sedute rimangono pertanto all'interno di un design unitario (Zero 7 e Link

Xplus) che permette la più completa accostabilità in relazione ai diversi usi. Le sedute direzionali per i relatori sono rivestite in pelle e l’imbottitura prosegue nello


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schienale, con regolazione del supporto lombare, fino al poggiatesta in poliuretano, la base girevole è a cinque razze in nylon con ruote autofrenanti, i colori dei materiali sono a discrezione del Collaudatore delle forniture in accordo con la Committenza.

La seduta da lavoro deve essere conforme almeno al tipo B o superiore (tipo A) come definito dalla UNI EN 1335-1, e certificata ai sensi del D.Lgs 81/08 s.m.i. per quanto previsto per le postazioni con utilizzo di videoterminali.

Le poltroncine operative sono imbottite, hanno schienali in rete con regolazione del supporto lombare, la base girevole è a cinque razze in nylon con ruote autofrenanti.

Il rivestimento è in tessuto categoria 3 (Planet L, Trevi U, King E, King L, King Q), ignifugo certificato in classe M-1; i colori dei materiali sono a discrezione del Collaudatore delle forniture in accordo con la Committenza 4.1 SEDUTE OPERATIVE Cod. 03 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Caratteristiche costruttive

Lo schienale è in polipropilene a vista di colore nero, grigio o bianco, con supporto lombare regolabile in ABS rivestito in poliuretano morbido di colore nero.

Lo schienale in rete è realizzato con telaio in nylon di colore nero e rivestito con rete in nylon di colore nero, grigio o bianco; il supporto lombare è in polietilene insufflato nero.

Il sedile è in polipropilene, rinforzato con due barre tubolari quadre; la scocca di copertura è in polipropilene antiurto e antigraffio di colore nero, grigio o bianco. L’imbottitura del sedile è realizzata in poliuretano ignifugo.

Entrambi i movimenti di oscillazione della poltrona, sincron e sincron con regolazione in profondità del sedile, sono del tipo multiblock, con bloccaggio in più posizioni, regolazione fine dell’oscillazione e sistema di sicurezza anti-ritorno. La regolazione in altezza e la rotazione della seduta avvengono tramite una colonna a gas.

La base a cinque razze è in nylon rinforzato con fibra di vetro nei colori nero o grigio. Le ruote piroettanti autofrenanti sono con il battistrada in poliuretano morbido per suolo duro.

Dimensioni: Altezza: 950/108mm - Profondita’: 540mm - Larghezza 500mm - Altezza della seduta 430-560mm 4.2 SEDUTE RELATORI Cod. 04 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Caratteristiche costruttive

Il sedile è in legno multistrato di faggio e lo schienale è costituito da una struttura in tubolare di acciaio, cromato nelle parti a vista e verniciato a polveri epossidiche nelle parti nascoste.


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L’imbottitura è realizzata in resine espanse indeformabili con resinato interposto ed il rivestimento è in pelle.

Il poggiatesta è in poliuretano autopellante, eventualmente rivestito ed ha una struttura in acciaio cromato.

Entrambi i movimenti di oscillazione della poltrona, sincron e sincron con regolazione in profondità del sedile, sono del tipo multiblock, con bloccaggio in più posizioni, regolazione fine dell’oscillazione e sistema di sicurezza anti-ritorno. La regolazione in altezza della seduta avviene tramite una colonna a gas. Il supporto lombare in polietilene insufflato è regolabile su 9 posizioni con un’escursione totale di 50mm.

I braccioli fissi sono realizzati con struttura portante in acciaio verniciato nero e finitura superiore in poliuretano integrale autopellante.

La base a cinque razze è in nylon caricato di colore nero o grigio. Le ruote piroettanti autofrenanti sono con il battistrada in poliuretano morbido per suolo duro.

Dimensioni: Altezza: 116/129mm - Profondita’: 580mm - Larghezza 600mm - Altezza della seduta 410-540mm. 4.3 CARATTERISTICHE TECNICO-PRESTAZIONALI

Le sedute devono essere realizzate secondo le specifiche tecnico - prestazionali di seguito riportate, ed in particolare devono rispettare i requisiti minimi evidenziati nelle seguenti tabelle riferite a norme UNI e UNI EN in vigore, nei casi applicabili.


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Norma UNI EN 1335-1:2000 - Mobili per ufficio - Sedia da lavoro per ufficio - Dimensioni - Determinazione delle dimensioni. La norma si applica alle sedie da lavoro per ufficio. Essa specifica sia le dimensioni di tre tipologie di sedie sia i metodi di prova per la determinazione di tali dimensioni. 17

Norma UNI EN 1335-2:2000 -Mobili per ufficio - Sedia da lavoro per ufficio - Requisiti di sicurezza. La norma specifica i requisiti di sicurezza delle sedie da lavoro per ufficio. 18

Norma UNI EN 1335-3:2000 - Mobili per ufficio - Sedia da lavoro per ufficio - Metodi di prova per la sicurezza. La norma specifica i metodi di prova per verificare la sicurezza delle sedie da lavoro per ufficio. 5. FORNITURA SEDUTE UTENTI OCCASIONALI 5.1 SEDUTE Cod. 05 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

La sala verrà infine attrezzata all’occorrenza con sedute di design, dotate di praticità e flessibilità di utilizzo, dedicate ad utenti occasionali dotati di PC portatile che avranno accesso wi-fi ai servizi di rete.

Le poltroncine su ruote (Papillon) sono facilmente ripiegabile e stivabili, completamente imbottite, hanno la parte superiore dei braccioli in legno, la tavoletta di scrittura antipanico e il gancio di allineamento.

Il rivestimento è in tessuto categoria 3 (Planet L, Trevi U, King E, King L, King Q), ignifugo certificato in classe M-1; i colori dei materiali sono a discrezione del Collaudatore delle forniture in accordo con la Committenza Caratteristiche costruttive

La seduta è in tubolare di acciaio di varie dimensioni. La chiusura della seduta è garantita da un sistema di agganci e di cerniere di spessore 2mm, entrambe in acciaio.

Le parti imbottite sono in poliuretano autoestinguente, schiumato a freddo, senza utilizzo di CFC; densitàmedia 50 kg/m3.

Braccioli con poggia braccio in legno massello di faggio verniciato. La tavoletta scrittoio è in polipropilene nero, il movimento antipanico è in alluminio

pressofuso lucidato. Il gancio di allineamento lungo è in lamiera di acciaio, spessore 1,5mm, verniciata. Le ruote piroettanti autofrenanti sono con battistrada in poliuretano per suolo duro. Dimensioni: Altezza: 880mm - Profondita’: 590/720mm tavoletta aperta - Larghezza

620mm - Altezza della seduta 450mm. 5.2 CARATTERISTICHE TECNICO-PRESTAZIONALI

Le sedute devono essere realizzate secondo le specifiche tecnico - prestazionali di seguito

riportate, ed in particolare devono rispettare i requisiti minimi evidenziati nelle seguenti tabelle riferite a norme UNI e UNI EN in vigore, nei casi applicabili.


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Norma EN 1728:2000 - Domestic Furniture - Seating - Test Methods for the Determination of Strength and Durability. La norma specifica i metodi di prova per la determinazione della resistenza e della durabilità della struttura di tutti i tipi di seduta domestica per interni per adulti senza riferimento a materiali, progettazione/costruzione o processo produttivo. 20

Norma ANSI/BIFMA X5.1-2002 - American National Standard For Office Furnishings-General Purpose Office Chairs. Tests Include: Scope, Definitions, General Sections and Tests for: Back Pull, Unit Base, Swivel Cycling, Tilt Mechanism, Seating Impact, Front and Rear Stability, Arm Strength, Back Durability, Caster/Chair Base Durability, Footring Durability and Tablet Arm Tests. 22

Norma EN 1022:2005 -Domestic Furniture - Seating - Determination of Stability. La norma specifica i metodi per determinare la stabilità di ogni tipo di seduta per adulti. La stabilità delle sedie viene determinata o mediante metodo sperimentale o mediante calcolo. 5.3 CONFORMITA’ D.LGS.81/08

Le sedute devono essere conformi a quanto disposto dal D.Lgs. 81/08 s.m.i..

6. FORNITURA ARMADI 6.1 ARMADIO CONTENITORE Cod. 06 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

Il contenitore a giorno, sempre perfettamente finito su tutti i lati a vista, è realizzato con pannelli di particelle di legno in classe E1 di emissione della formaldeide, rivestiti con carta melaminica da 120 g/mq; i colori sono a discrezione del Collaudatore delle forniture in accordo con


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la Committenza. Dim. L1000 mm xP500 mm xh1600mm.

6.2 CARATTERISTICHE TECNICO-PRESTAZIONALI

I mobili contenitori devono essere realizzati secondo le specifiche tecnico - prestazionali di

seguito riportate, ed in particolare devono rispettare i requisiti minimi evidenziati nelle seguenti tabelle riferite a norme UNI e UNI EN in vigore, nei casi applicabili.

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Norma UNI EN 14073-3:2005 - Mobili per ufficio - Mobili contenitori - Parte 3: Metodi di prova per la determinazione della stabilità e della resistenza della struttura. La norma specifica i metodi di prova per la determinazione della resistenza della struttura di mobili contenitori per ufficio appesi al muro o autoportanti. La norma specifica inoltre un metodo per la determinazione della stabilità dei mobili contenitori per ufficio autoportanti.


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Norma UNI 8601:1984 -Mobili contenitori. Prova di flessione dei piani. Descrive un metodo per la verifica della resistenza a flessione con carico distribuito di elementi dei mobili contenitori completamente montati. Si applica ai seguenti elementi di mobili contenitori: piani di posa, piani di lavoro, basamento, copertura. Procedimento di prova (vedere UNI 8581), valutazione dei risultati. 26

Norma UNI 8606:1984 -Mobili contenitori. Prova di carico totale massimo. Stabilisce un metodo per la verifica della resistenza della struttura dei mobili contenitori al carico massimo. Si applica ai mobili contenitori, di qualsiasi tipologia e materiale, montati completamente. Procedimento (vedere UNI 8581), valutazione dei risultati. 27

Norma EN 14074:2005 -Office furniture - Tables and desks and storage furniture - Test methods for the determination of strength and durability of moving. La norma specifica i metodi di prova per la determinazione della resistenza e della durabilità delle parti mobili delle scrivanie, dei tavoli e dei mobili contenitori. 28

Norma EN 312:2003 - Particleboards - Specifications (Pannelli di particelle di legno - Specifiche). La norma specifica i requisiti per i pannelli di particelle di legno non rivestiti incollati con resina. 29

Norma EN 14322:2004 -Wood-based panels - Melamine faced boards for interior uses -Definition, requirements and classification/ Wood-based panels - Melamine faced boards for interior uses - Test methods. La norma specifica i requisiti della superficie e le tolleranze dimensionali per i pannelli ricoperti di carte melaminiche per uso in ambiente interno, che sono comuni ai pannelli di particelle di legno e ai pannelli di fibra di legno. 6.3 CONFORMITA’ D.LGS.81/08 s.m.i..

I contenitori devono essere conformi a quanto disposto dal D.Lgs. 81/08s.m.i..

7. PANNELLATURA FONOASSORBENTE

Un sistema di pannelli di MDF fresati e curvati, consentirà di nascondere la struttura secondaria del solaio di copertura della sala, le installazioni per il multimediale, i corpi illuminanti e l’avvolgimento a soffitto delle tende a rullo azionate a motore, migliorandone l’estetica e nello stesso tempo l’acustica.

7.1 PANNELLATURA FONOASSORBENTE Cod. 07 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

I pannelli fonoassorbenti con struttura ad onda, tipo Topakustik eco, sono costituiti da lamelle realizzate con pannello MDF a basso contenuto di formaldeide E, reazione al fuoco Classe 1 con copia attestante il test sul prodotto finito (dimensioni delle lamelle 4061x128x16mm e tipologia di fresatura 28/4 con perforazione 7,5%); lavorati a maschio e femmina sui lati lunghi in modo da ottenere nel montaggio la scomparsa del punto di giunzione delle lamelle stesse, sono rivestiti in nobilitato melaminico finitura bianca o alluminio e sono posti in opera con andamento curvilineo (A08) mediante sotto struttura in profilo metallico a omega curva da 18x27mm e apposite squadrette di aggancio a scomparsa in acciaio stampato da 44x38mm.

Il profilo di sostegno sarà posto in opera con un passo di circa 60cm e sarà sospeso al


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soffitto mediante appositi sistemi di pendini in tondino di acciaio e relative molle in acciaio armonico per la regolazione e la messa in bolla.

Alle spalle dei relatori, tra le finestre, il rivestimento prosegue lungo la parete ed accoglie lo schermo di proiezione motorizzato 2,00x1,50m (A08).

Il retro del pannello è rivestito con tessuto fonoassorbente colore nero - spessore 0,25mm - peso 65g/mq e nell’intercapedine tra il pannello e l’intradosso del solaio verrà posato un materassino in fibra minerale di spessore.30/33 Kg/mc.

Le plafoniere esistenti ed i rulli delle tende verranno incassati in asole predisposte tagliando le doghe e si intendono incluse le opere per eventuali modifiche alle alimentazioni elettriche degli apparecchi di illuminazione precedentemente installati. c 8. INFISSI

Il progetto prevede la posa in opera di infissi, posizionati all’interno delle arcate, di separazione del salone vero e proprio dallo spazio di ingresso (A06 e A07).

Le pareti vetrate divisorie sono realizzate con profili centinati di Acciaio zincato preverniciato, una lega di ferro contenente carbonio.

L'acciaio sotto forma di bramma viene laminato a freddo in coils, per poi essere sottoposto al processo di zincatura a caldo su entrambe le facce con il sistema Sendzimir per assicurare una elevata protezione contro gli agenti corrosivi.

I nastri così ottenuti sono finiti con una passivazione superficiale e infine profilati a freddo senza asportazione dello strato di zinco. Dopo il processo di trasformazione i semilavorati o il prodotto finito vengono ultimati tramite applicazione della mano a finire in tutti i colori RAL o colori speciali atti a garantire elevata qualità estetica e ottima resistenza agli agenti atmosferici (grazie al pacchetto pretrattamento-cataforesi-polveri poliesteri).

Gli infissi in acciaio zincato preverniciato hanno: - Altissima resistenza strutturale, capace di risolvere ogni esigenza progettuale - Modulo di elasticità tre volte superiore a quello dell’alluminio e assoluta indeformabilità nel tempo - Conduttività termica quattro volte inferiore all’alluminio: Acciaio 55 W/mk - alluminio 220 W/mk· - Ridotto coefficente di dilatazione, due volte inferiore all’alluminio - Elevato valore estetico per eleganza ed esilità delle forme - Possibilità di personalizzare le superfici con ampia scelta di finiture e colori - Materiale naturale, intrinsecamente ecologico, riciclabile al 100% e illimitatamente


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Le lastre di cristallo di sicurezza stratificato verranno satinate ad acido con un disegno a fasce a sfumare. Le due porte, ad una e due battenti, sono dotate di maniglione antipanico.

I colori dei materiali sono a discrezione del Collaudatore delle forniture in accordo con la Committenza.

8.1 PARETI VETRATE DIVISORIE Cod. 08 CARATTERISTICHE TECNICHE

Seguono le caratteristiche tecniche degli infissi per porte e finestre, in parte fissi ed in parte apribili a battente, costruiti con profili tipo Secco Sistemacciaio o similare, sezione a vista da 45 a 90 mm, profondità da 55 mm. Sistema di tenuta acqua aria e vento a giunto aperto o chiuso a due livelli di tenuta, complanarità esterna ed interna, possibilità di sormonto interno per le finestre, cerniere a saldare o ad avvitare, copertine esterne per lo scarico acqua.

I profili tubolari, chiusi mediante unione meccanica (norma UNI EN 10142/3/7), sono realizzati mediante profilatura a freddo di nastri di acciaio spessore 15/10, zincati a caldo “sistema Sendzimir” finitura skinpassata, rivestimento di zinco ≥ 200 gr/mq.

L’assemblaggio dei telai avviene tramite saldatura in continuo delle superfici in contatto con successiva molatura e ripristino della finitura superficiale.

La verniciatura prevede il seguente ciclo: sgrassaggio, decapaggio, fosfatazione in sali di zinco, lavaggio e mano a finire con polveri poliestere cotte a forno a 180° C per 18 minuti.

I serramenti sono completi di maniglione antipanico e vetri 5+5 satinati ad acido a disegno. Questi ultimi sono fissati mediante fermavetri a scatto, distanziati dalle superfici esterne tramite guarnizione in EPDM o silicone ed interne con guarnizioni in EPDM inserite a pressione.

Lega Fe PO2G Z200 Fe E 250 Gz275 MA-C

Sigla Simbolica DX 5ID S 250 GD + Z

Sigla Numerica 1.0226 1.0242

COMPOSIZIONE CHIMICA (UNI 1042:90)

Fe...................................................99.5

Si....................................................0.27

Mn..................................................0.37

P max............................................0.014

S...................................................0.009

% sulla massa

Cr.................................................0.071


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Cu...................................................0.25

Mo.................................................0.016

Pb...................................................0.02

Ni..................................................0.012

Altri.................................................0.05

CARATTERISTICHE FISICHE (UNI 1042:90)

Peso specifico (kg/dm3)..........................................................7.87

Condutt. termica a 20° C λ (W / m K)..........................................60

Coeff. dilatazione termica C (mm / m °C)..............................0,0123

Modulo di elasticità E (N / mm2)..........................................210.000

Condutt. elettrica Ω (Ω / mm / m)........................................0,0934

CARATTERISTICHE MECCANICHE (UNI 1042:90)

Snervamento Re (N / mm2)...................................................> 300

Resistenza alla trazione Rm (N / mm2).......................................500

Allungamento alla rottura A 80mm % min....................................22

Durezza Vickers...............................................................200-250

NORMATIVE DI RIFERIMENTO UNI EN10326:2004 Nastri e lamiere di acciaio per impieghi strutturali rivestiti per immersione a caldo continuo -Condizioni tecniche di fornitura. UNI EN10327:2004 Nastri e lamiere di acciaio a basso tenore di carbonio rivestiti per immersione a caldo in continuo, per formatura a freddo - Condizioni tecniche di fornitura. 9. TENDE

Le finestre del salone verranno dotate di tende a rullo da interni senza guida (Soloroll), concepite per superfici vetrate che richiedono un’integrazione discreta dell’avvolgimento.

Le guide laterali che sostengono il rullo di avvolgimento azionato a motore saranno montate a soffitto, in corrispondenza delle finestre, in un’asola predisposta nella pannellatura fonoassorbente (A07 e A08). 9.1 TENDE Cod. 09 CARATTERISTICHE TECNICHE

- L’installazione delle sette tende 1800x2200mm, con integrazione dell’avvolgimento nel soffitto del salone, si realizzarà con il montaggio di supporti indipendenti nell’intercapedine tra la panellatura fonoassorbente e l’intradosso del solaio.

- Il motore elettrico Elero 230V, 50Hz, sarà posizionato all’interno del rullo del diametro di


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48 mm; - Tessuto filtrante è in poliestere rivestito in PVC ed è metallizzato da un lato per un

migliore comfort visivo (Soltis 99). Il rivestimento del tessuto avviene attraverso un processo di tensionamento. Peso: 420 g/m2 - Spessore: 32/100 mm - Infiammabilità: classe M1.

- Lama finale in alluminio verniciato; - Parti in alluminio verniciate con colori RAL Standard; I colori sono a discrezione del Collaudatore delle forniture in accordo con la Committenza. Il prodotto sarà marcato CE secondo la norma obbligatoria UNI EN 13659 del 2004.

PARTE ELETTRONICA RADIO per le sette tende 1800x2200mm: - Programmazione standard in officina - Combio 868 RM - ricevitore per motore tubolare - Remoto 5 - trasmettitore 5 canali - Connettore ad innesto Hirschmann - Inclusi componenti elettronici per il comando centralizzato, gli impianti ed i collegamenti elettrici delle condutture e delle pulsantiere - Incluso il trasporto, lo scarico a piè d’opera ed al piano, le assistenze murarie le opere elettriche e provvisionali, per eseguire la posa a perfetta regola d’arte.

10. IMPIANTI ED ATTREZZATURE MULTIMEDIALI

Per quanto attiene alle attrezzature multimediali le principali caratteristiche del sistema sono le seguenti:

- n. 49 postazioni dotate di PC con monitor a scomparsa integrato nell'arredo. - dispositivi di sala che aumentino e completino le potenzialità delle installazioni

(videoproiettore, schermo, monitor di rinforzo, apparato di videoconferenza, telecamera, microfoni ecc.).

Di seguito si riporta una descrizione di dettaglio del sistema. Connessioni di rete

La sala dovrà essere dotata di un capiente armadio (40 unità, H2000x800x800 mm) destinato a contenere i dispositivi di regia e collegato alla rete camerale. Dall'armadio dovrà essere derivata una presa di rete per ciascuno dei PC presenti in sala.

La sala verrà dotata di una rete locale dedicata (n. 3 switch 10/100 da 24 porte) che potrà funzionare in autonomia e sicurezza rispetto alla rete camerale.

L'accesso ai servizi camerali o ad Internet verrà filtrato tramite un dispositivo Firewall e


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verrà regolato tramite il sistema di identificazione utente di InfoCamere (userid/password). La sala verrà infine attrezzata con un access point per l'accesso wi-fi ai servizi di rete da

parte di utenti occasionali dotati di PC portatile (giornalisti, conferenzieri ecc.). Video

Ciascuna postazione utente verrà dotata di PC con monitor video/dati a scomparsa dotato di con comando elettrico. Il monitor dedicato consentirà a ciascun utente di accedere ai contenuti video relativi all'evento.

Le postazioni dedicate verranno integrate con un sistema comune dotato di telo motorizzato e videoproiettore fissato a soffitto al centro della sala. Per ovviare ai problemi di visibilità generati dalle colonne e migliorare la visibilità delle file posteriori si propone inoltre l'inserimento di cinque monitor LCD di rinforzo.

Verrà inserita infine una telecamera di sala che consentirà di effettuare le riprese dell'evento per la registrazione, la divulgazione via streaming (tramite PC di acquisizione attrezzato) ed il collegamento in videoconferenza con utenti remoti. Audio

Si propone un sistema di diffusione sonora composto da 2 radiomicrofoni (1 a cono + 1 a scelta cono/spilla), amplificatore, mixer e 4 casse acustiche di qualità. Automazione e supervisione

Per rendere più agevole la gestione operativa dell'impianto si propone di inserire un sistema di automazione AMX NI-3100 per il controllo tramite pagina Web delle principali funzioni delle apparecchiature multimediali presenti (videoproiettore, mixer audio, masterizzatore DVD, videoconferenza, schermi, etc.), oltre ai comandi di accensione/spegnimento delle luci di sala.

Per impartire i comandi di sala l’assistente tecnico disporrà di un’apposita interfaccia web personalizzata per il controllo del sistema domotico attraverso la rete (quindi anche da remoto). Videoconferenza

Per completare la dotazione di sala si propone di inserire un dispositivo di videoconferenza analogo a quello presente sull'unità mobile già fornita. 10.1 IMPIANTI ED ATTREZZATURE MULTIMEDIALI Cod. 10 CARATTERISTICHE TECNICHE

Di seguito si riportano le caratteristiche tecniche del sistema.

Impianto video


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•n.1 Videoproiettore tipo Sony VPL-CX120 o similare, 3000 ansi lumen, XGA, con di staffa speciale di sicurezza per fissaggio a soffitto •n.1 Schermo di proiezione motorizzato 2,00x1,50 m con telo bianco lenticolare a caduta anteriore •n.5 Monitor tipo Sony LCD FWD32LX2FB o similare con staffa orientabile tipo Vogel o similare da parete •n.1 Telecamera orientabile tipo Sony EVI-D70 o similare con controller tipo Sony RM-BR300 o similare nel rack •n.1 Fornitura e posa in opera cavi speciali di collegamento per postazione docente/oratore (VGA, video, audio) Impianto audio •n.1 Mixer audio tipo Yamaha 01V96VRM o similare completo di piano scorrevole per rack •n.4 Casse acustiche a 2 vie da parete o da incasso tipo JBL o EAW o similare •n.1 Amplificatore tipo Ecler XPA3000 o similare •n.1 Fornitura e posa in opera cavi collegamento casse acustiche •n.1 Radiomicrofono a cono tipo EW135G2 Sennheiser o similare completo di accessori per il montaggio a rack •n.1 Radiomicrofono a cono e lavalier (utilizzabili alternativamente) tipo EW135G3 Sennheiser o similare completo di accessori per il montaggio a rack Rack regia •n.1 Rack di regia 40U – 800x800 con accessori e distribuzione elettrica duale (alimentazione continua – alimentazione su comando) •n.1 Matrice video composito 4in/4out tipo Elpro TZ05 o similare •n.1 Matrice VGA 4in/4out tipo Elpro TZM443 o similare •n.1 Scaler tipo Kramer 443 o similare • Patch panel passivi video e audio • Fornitura e posa in opera cavi di connessione rack di regia •n.1 PC per streaming completo •n.1 Scheda di acquisizione tipo Osprey o similare per streaming audio-video •n.1 Monitor bistandard tipo G-Vision o similare video /dati per rack regia •n.1 Distributore VGA tipo Elpro Inbox8 o similare per videoproiettore e monitor •n.2 Masterizzatore DVD con hard disk (consumer) tipo Sony o similare Postazione docente/oratore •n.3 Canali angolari da tavolo (montaggio sottopiano) tipo Interlink-canale BTicino o similare. Per ciascuna postazione: Interlink-canale in alluminio completo di separatore lineare, testate destra e sinistra tech, n.2 supporti TT 4p, n.2 placche curve 4p resina Matix, n.1 presa Schuko, n.1 bipasso Matix, n.1 presa di corrente 10/16A Matix, n.2 Btnet - Matix RJ45 toolless UTP cat6, n.3 Matix - falso polo. •n.3 Monitor LCD 15” tipo Albiral video/dati o similare, rifinitura in alluminio, tasti di comando salita/discesa, risoluzione 1024x768, dimensioni 373x280x43 mm •n.3 PC tipo APPLE miniMAC 2.0GHz o similare: 120GB, Intel Core 2 Duo a 2GHz,1GB di memoria,Disco rigido da 120GB,SuperDrive 8x a doppio strato, Processore grafico tipo NVIDIA GeForce 9400M o similare. Dimensioni e peso : Altezza: 5,08 cm Larghezza: 16,51cm Profondità: 16,51 cm Peso:1,31 kg •n.3 Tastiera e mouse tipo Logitech standard USB o similare


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Automazione e controllo remoto •n.1 Centrale tipo AMX NI-3100 o similare completa di interfaccia MIDI per mixer tipo Yamaha o similare, box di espansione porte seriali, accessori (cavi, connettori, emettitori IR). Alloggiamento all’interno del rack. Programmazione grafica e di sistema personalizzata. Comprese predisposizioni elettriche per comandi luci e tende Videoconferenza •n.1 Videoconferenza tipo Sony PCS-1P con interfaccia ISDN PCS-B384S o similare Monitor motorizzati per postazioni utente •n.46 Canali angolari da tavolo (montaggio sottopiano) tipo Interlink-canale BTicino o similare. Per ciascuna postazione: Interlink-canale in alluminio completo di separatore lineare, testate destra e sinistra tech, n.2 supporti TT 4p, n.2 placche curve 4p resina Matix, n.1 presa Schuko, n.1 bipasso Matix, n.1 presa di corrente 10/16A Matix, n.2 Btnet - Matix RJ45 toolless UTP cat6, n.3 Matix - falso polo. •n.46 Monitor LCD 15” tipo Albiral video/dati o similare, rifinitura in alluminio, tasti di comando salita/discesa, risoluzione 1024x768, dimensioni 373x280x43 mm •n.46 PC tipo APPLE miniMAC 2.0GHz o similare: 120GB, Intel Core 2 Duo a 2GHz,1GB di memoria,Disco rigido da 120GB,SuperDrive 8x a doppio strato, Processore grafico tipo NVIDIA GeForce 9400M o similare. Dimensioni e peso : Altezza: 5,08 cm Larghezza: 16,51cm Profondità: 16,51 cm Peso:1,31 kg •n.46 Tastiera e mouse tipo Logitech o similare standard USB Rete •n.3 Switch tipo Cisco 2960 o similare 24 porte 10/100 + 2 gigabit rame •n.1 Access Point tipo Ciscoo similare per rete Wi-Fi •n.1 Servizio di Firewalling per la protezione della Rete: una tantum •n.1 Servizio di Firewalling per la protezione della Rete – Una tantum attivazione + Canone 1 anno+ canone annuale dal 2 anno (per una durata del contratto min.3 anni) • Installazione, configurazione e attivazione del sistema Opere impiantistiche accessorie • Alimentazione elettrica, cablaggio strutturato, tubazioni, stesura dei cavi necessari

A003 · definito dalla UNI EN 1335-1, e certificata ai sensi del D.Lgs 81/08 s.m.i. per quanto...

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