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PERCHE CICOMPORTIAMODASTUPIDITutti commettiamo "cletinate" e ilpiacerc che ne deriva spinge il ceruelloa ricaderci. ln testa alle cause delleazioni idiote, sesso e avidità diMasheritacqvùrc

vete mai f;atto una stupi-daggine? O vi capita maidi subire o fare battuteo scherzi che gli altrireputano sciocchi?

E quante volte avete incontrato gente"senza cervello"? Tutti noi sperimen-tiamo ogni giorno la stupidità. Macos'è dawero? "Numerosi studiosihanno provato a definirla, ma è untema talmente complesso che ancoraoggi la scienza non sa definire esatta-

mente cosa sia,, dice AlessandroBertirotti, docente di Antropologiadella mente all'Università di Firenze.

"La celebre fiase del frlm Forrest

Gump afrerrna però una verità: stupidn

è chi b stupido ln fa. Ciò su cui gliesperti concordano è, in-fatti, che non esistonopersone intelligentie persone snrpi-de: anchechiè )

intelligente in jcerte situazionipuò commette-re stupidaggini",

NELLA MENTELa parte dell'encefaloche 'ogestisce" la stupiditàè l'amigdala deputata alcontrollo delle emozioni.

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conferma Paolo Legrenzi, docentedi Psicologia all'Università Ca' Foscaridi Venezia. Perché?

Entrano in gioco gliormoniInnanzitutto, la snrpidità non è unamalattia: "E un comportamento con-tingente che chiunque può speri-mentare, una risposta inutile a deter-minate circostanze. Si può definire"un ritardo cognitivo-emozionale do-vuto all'incapacità temporanea di ri-flettere sulle situazioni". Il nostro cer-

vello quando capisce il mondo lo sen-

te anche emotivamente. Lo stupido,invece, non attiva la parte emoziona-le del cervello e decide di non ricor-rere a capacità cognitive e sociali co

me prudenza, analisi, capaci-tà di ascoltare gli altri o

ammettere i propri er-

rori", continua Berti-rotti. Alla base ci so-

no anche spiegazioni neurochimi-che: "I comporta-

,. menti stupidi cre-

J 'l\ ano piacere, ali-mentano il circu-ito neuronaledella dopaminae della serotoni-na che, assieme

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a

Fi{;È

all'orrnone adrenocorticotropicoACTH, sono responsabili del nostrotono dell'umore e dei processi di sod-

disfazione legati a desideri e bisogni.Spesso le stupidaggini sono infattiil flutto di una richiesta di piaceree l'obiettivo dello snrpido è farsi belloagli occhi degli altri". Conferma Le-grenzi: "Nella sciocchezza c' è semprein ballo l'emozione. Non a caso, a

comandare la stupidità è I'amigdala,la parte ancestrale del nostro cervello,dove risiedono energie istintive".

Uerrore di chi si crede furboIn testa alle cause delle azioni stupideci sono il sesso e l'avidità di denaro:

"Basta I'esempio di Bill Clinton: unmomento di piacere con Monicakwinsky gli ha compromesso lafama politica, la famiglia e la reputa-zione", spiega Bertirotti. E anche suisoldi gli esempi si sprecano: "Stupidoè stato I'ex sottosegretario inglese allaGiustizia Shahid Malik, che per picco-le somme si è giocato il posto: il pre-mier C'ordon Brown lo ha depostodall'incarico per via di rimborsi spese

ridicoli addebitati allo Stato. Oppure,il ministro svedese alla culn-rra CeciliaStego Chilo, dimessosi dopo che igiomali hanno pubblicato che nonpagava da 16 anni il canone tv.

Va però precisato che non esiste

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GENIO DA NOBEL SecondoAlbert Einstein, Nobel per la trìsica nel1921, "d11s 6sse sono infinite: I'universoe la stupidità umana, mariguardoall'rmiverso ho ancom dei dubbi".

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un'azione stllpida di per sé: "Tuttodipende dal contesto in cui "awiene"Ia stupidità e da chi la giudica tale",dice Bertirotti. "In linea generaleun'azione è azzeccatz a livello socialequando è utile e non soverchia ilsistema delle regole. Spesso, se la per-sona bada troppo al proprio interessepersonale, trascurando quello altrui,cade nel degrado, così anche chicrede di essere "furbo" si può rivelare

stupido". Come evitare di commet-tere stupidaggini? "Ogqi volta cheun'azione viene r,alutata frettolosa-mente, c'è rischio di fare fesserie. Me-glio valutare con estrema attenzioneIe situazioni e tutte le variabili", spie-ga Bertirotti. "Non bisogna mai agirein maniera impulsiva, ma calcolarei rischi con una prospettiva a lungotermine e cercare di contenere il proprio egocentrismo agendo sempre

lN AMORE... Siamo tutti stupidi: quando siamo innamorati la zona corticalefrontale e prefrontale del nostro cervello - sede del pensiero critico e astratto -è, infatti, quasi inattiva e lascia più spazio a quella limbica, dominata dalle emozioni.

LE LEGGI MATEMATIGHE DELLA STUPIDITAr Alcuni studiosi hannoprovato a elaborare formulematematiche per definire lastupidità. Lo storico ed eco-nomista Carlo Cipolla, peresempio, elenca le cinqueleggi fondamentali:{ Semore e inevitabilmenteI ogn,.;no di noisottovaluta

il numero di individuistupidiin circolazione.fl La orobabilità che unaZ

""i^persona sia stupida

è indipendente da qualsiasialtra caratteristica della per-sona stessa.

{l Una persona è stupida set) causa un danno a un'altrapersona o a un gruppo di

persone senza realizare al-cun vantaggio per sé o addi-rittura subendo un danno., Le oersone non stuoidea] sotiovalutano sempre il

potenziale nocivo delle perso-ne stupide, dimenticano chein qualsiasi momento e luogo,e in qualunque circostanza,trattare o associarsi con indi-vidui stupidi costituisce infalli-bilmente un costoso erore.

f La persona stupida e il ti-tJ po di persona più perico-loso che esista.Secondo Cipolla, inoltre,la stupidità trova spiegazionenel grafico cartesiano quia destra: I'asse orizzontale

NOTA AL GRAFTCO Di: disgraziati intelligenti; Ds: disgraziati stupidi; Bi: banditi intelligenti; Bs: banditi stupidi.

no persone le cui azioni av-vantaggiano loro stessi e glialtri; come uno scienziato:ama la ricerca e scopre qual-cosa di utile pertutti. I banditisi awantaggiano a dannodegli altri (come, per esem-pio, chi cerca di fregarci).Gli sproweduti: nuoccionospesso a se stessi, a vantag-gio degli altri (per esempio,si fanno raggirare dai vendi-tori ambulanti). lnfine, glistu-pidi: causano danno agli altrie persino a se stessi; sono lapeggiore categoria possibile,come gli automobilisti checommettono infrazioni e cau-sano incidenti, anche modali.

misura il guadagno dalle pro-prie azioni, quello verticale il

guadagno che ottengono gli

altri dalle nostre azioni. I quat-tro quadranti che si creanoevidenziano diverce tipologiedi individui. Gli intelligenti: so-

con prudenza", continua Legrenzi.L'empatia è spesso la chiave per noncommettere errori: "E la capacità dicomprendere situazioni e personee quindi ci perrnette di comprenderecosa sta accadendo e di evitare diferire gli altri o noi stessi".

E se ormai la stupidaggine è stata

commessa, il consiglio è di non negar-la, di ammetterla e scusarsi: "Bisognacircoscrivere la sciocchezza che si è

fatta alla situazione contingente e noncercare giustificazioni assurde cheaggravano solo la situazione. È anche

utile dare poco peso e non continua-re a sottolineare le proprie ragioni.Purtroppo, invece, gli stupidi sonospesso orgogliosi, si arrampicano suivetri per giustificare le loro azionie peggiorano le cose. Ma il dannopiù grosso alla fine lo fanno semprea se stessi", conclude Legrenzi.

SE VUOI APPROFONDIRE:I Paolo Legrenzi, Non occoneessere stupidi perfarc scioccheze,llMulinoI Carlo Maria Gipolla,Allegro,ma non troppo,ll Mulino

COLPA DELLO STRESSSecondo I'antropologo della menteBertirotti, gerdiamo il controllo dellenostre reazioni anche per stanchezzao stress. C'è una sorta d'incoscienzache si trasforma in stupidità, proprioperché il livello di ansia e stness porta a.non analizzare con calma la sihrazione".

UNA SCIOCCHEZ:ATIRA UALTRAI lcone della stupidità sono, peresempio, Mr. Bean e Homer Simpsoncon i loro comportamenti imprevistie inspiegabili. Dietro ai quali c'è, in re-altà, una spiegazione. "Nella maggiorparte dei casi lo stupido vuole provarepiacere e s'innesca un circolo vizioso.Più piacere ci dà una stupidaggine,più continueremo a commetterne.Le persone che si abituano a godereattraverso azioni stupide, diventanocome assuefatte al piacere ricevutoe ne richiedono sempre di più", spiegal'antropologo della mente Bertirotti.

SECONDO LA NEUROBIOLOGIA NON ESISTEI La scienza che studia il sistema nervoso nega che esi-sta la stupidità. Ci sono, invece, il quoziente intellettivo in-feriore alla media, la demenza, il deficit intellettivo, la diffi-coltà a risolvere i problemi, la scarsa intelligenza emotivao razionale, il cretinismo, il ritardo fisico e mentale. Questesituazioni possono essere dovute a migliaia di cause di-verse, di tipo neuroanatomico (malformazioni, traumi neo-natali, lesioni, ischemia...), bioelettrico, immunitario, ormo-nale, genetico, infiammatorio, nutrizionale, virale...

TomHanksnel filmFonustGump,