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Punto spettacolo: Danza e businnes ......................................................................................3 Dal Ministero: Gravi tagli al FUS ma la danza regge la botta ...............................................4 SIAE: Elezioni SIAE 2013 ...................................................................................................5 Dall’estero: Danza nella Repubblica Ceca .............................................................................6 Il caso: Prosegue la protesta in Accademia ............................................................................10 Concorso Giornalistico: Sylvie Guillem in scena a Roma con 6000 Miles Away ....................17 Concorso Giornalistico: Il musical e le canzoni in versione originale sì o no? .........................18 Sommario 264 Direzione e Redazione: Via Galazia, 3 - 00183 Roma • Tel. 06.77209065 - Fax 06.99701064 • www.danzasi.it • [email protected] Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n° 46) art.1 comma 1 - DCB Roma Euro 4,00 In caso di mancato recapito inviare al CMP Romanina per la restituzione al mittente previo pagamento resi Anno XXIII • Marzo 2013 • Numero 264 ® COPIA OMAGGIO Compagnia Momix

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Punto spettacolo: Danza e businnes . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3Dal Ministero: Gravi tagli al FUS ma la danza regge la botta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4SIAE: Elezioni SIAE 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5Dall’estero: Danza nella Repubblica Ceca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6Il caso: Prosegue la protesta in Accademia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10Concorso Giornalistico: Sylvie Guillem in scena a Roma con 6000 Miles Away . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .17Concorso Giornalistico: Il musical e le canzoni in versione originale sì o no? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18

Sommario

264Direzione e Redazione: Via Galazia, 3 - 00183 Roma • Tel. 06.77209065 - Fax 06.99701064 • www.danzasi.it • [email protected] Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n° 46) art.1 comma 1 - DCB Roma • EEuurroo 44,,0000

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Anno XXIII • Marzo 2013 • Numero 264

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Punto SpettacoloNumero 264 • Marzo 2013 3

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IN QUESTO NUMERO

PPuunnttoo SSppeettttaaccoolloo:: Gravi tagli al FUS ma la danza regge la botta

SSIIAAEE:: Elezioni SIAE 2013

DDaannzzaa aallll’’eesstteerroo:: Danza nella Repubblica Ceca

LL’’iinntteerrvviissttaa:: Paola Jorio

IIll ccaassoo:: Prosegue la protesta in Accademia

FFoorrmmaazziioonnee:: Pubblicati i bandi per l’ammissione alla Scuola di danza dell’Opera di Roma

FFiissccoo:: Nuove modalità di fatturazioneLettera alla redazione. Associazioni: ricevute e marca da bollo

CCoonnccoorrssoo GGiioorrnnaalliissttiiccoo:: Sylvie Guillem in scena a Roma con 6000 Miles Away

CCoonnccoorrssoo GGiioorrnnaalliissttiiccoo:: Il musical e le canzoni

MMeellttiinngg PPoott:: Distrutti scene e costumi della GrahamClaudio Coviello: una “gemma pura” da non perdere di vista

Dal 2014 Benjamin Millepied guiderà il Balletto dell’Opéra di ParigiAudizione al Ballet Preljocaj

Audizione del Ballet de l’Opéra National du RhinPremio Prospettiva Danza

Roberto Bolle, la magia della danza in dvd

Anteprima

L’Agenda

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È decisamente uno strano Paese il nostro.Mentre finalmente una buona parte dei referentipolitici della scena nazionale nonché funzionari edirigenti dei vari dicasteri, dal Mibac al Miur,cominciano a comprendere il valore culturale esociale delle scuole di danza private italiane, ecominciano a comprendere che le migliaia emigliaia di allievi che le frequentano sono anchepotenzialmente quei famosi cittadini sensibili allacultura a cui fare riferimento in via prioritarianell’ambito delle cosiddette iniziative diformazione del pubblico, continuiamo adassistere a un sistematico disconoscimento dellescuole di danza in primo luogo da non pochiindividui che si ritengono i “professionisti” delladanza, ossia coreografi e danzatori.L’accusa principale che molti danzatori ecoreografi – soprattutto quelli della scenacontemporanea ma non solo – muovono allescuole di danza è soprattutto una: la maggiorparte delle scuole sono (a loro avviso)fondamentalmente delle attività “commerciali”dove le scelte, a cominciare da quelle relative alcorpo docente, sono spesso orientate più alprofitto che alla didattica, più al business che alladiffusione della cultura. L’accusa è quella di farelucro ai danni di centinaia di bambini e ragazziche non diventeranno mai dei danzatori, dimercificare la danza tra quote richieste per corsi,stage e concorsi, di fare affari con acquisti discarpette e tutù. L’accusa – se vera in alcuni casi – in realtànasconde una profonda ignoranza (nel senso dinon conoscenza) da parte di coreografi edanzatori del sistema formativo privato in temadi danza.Il primo mito da sfatare è proprio la natura

“commerciale” delle scuole. Le scuole di danzaoggi, vuoi per un eccesso di concorrenza fra loro,vuoi per un’altrettanto accesa concorrenza fra leattività del cosiddetto tempo libero, vuoi per lacrisi che ha colpito tutti i settori compresoquello – purtroppo - delle attività fisicheindirizzate a bambini e adolescenti, vuoi ancheper un aumento di costi di gestione, non sonoinfatti in grado (nella maggior parte dei casi) diprodurre degli “utili” ma riescono a mala pena adare legittimi compensi al personale docente enon docente impiegato. E non si capisce perchéil lavoro regolarmente retribuito di uninsegnante di danza debba essere ritenuto“attività commerciale” o”business” nel senso piùdispregiativo del termine e perché comunque ingenerale debba essere considerato una sorta didelitto nei confronti della danza poter vivere diun lavoro quale quello dell’insegnante di danza.Se poi molti insegnanti si improvvisano anchevenditori di scarpette, body e tutù è fin troppospesso solo per facilitare genitori sempre piùimpegnati che difficilmente trovano il tempo perandare in negozi specializzati, negozi che fintroppo spesso non si trovano certamente sempresotto l’angolo di casa. La partecipazione poi aconcorsi e rassegne, visti dai più come unbusiness supplementare e dunque terrificante,non è invece certamente un business netantomeno una passeggiata per gli insegnati,anzi. E’ un significativo impegno che trova unasua ragion d’essere nella necessità tutta educativadi far salire i propri allievi su un palcoaumentando la motivazione e dando un fine adun allenamento che soprattutto nei bambini puòrisultare ripetitivo in mancanza di uno scopo oobiettivo facilmente percepibile. E si declina

nella disponibilità a un sano confronto e adoffrire ai propri allievi la possibilità di studiarecon maestri diversi portatori di esperienzediverse.Il discorso sull’importanza di far salire i bimbi sudi un palco, l’importanza di “allenare” bambini eragazzi alla sana competizione ossia ad“incassare” vittorie e sconfitte, l’importanza diabituare gli allievi a referenti educativi diversi,sarebbe lungo. Come sarebbe lungo il discorsodell’importanza di partecipare a stage e momentidi confronto con docenti diversi e fra studentidiversi. Quello che mi preme qui evidenziare è che c’è daparte di una larga fetta di professionisti delladanza una sorta di mancanza di riconoscimentodel valore educativo promosso da insegnanti chehanno quale obiettivo non certo la formazione diprofessionisti ma la formazione di persone. Mipreme evidenziare che in modo a mio avvisoassolutamente miope, non pochi professionisticonsideri di serie B o addirittura unicamentebusiness il mestiere dell’insegnante di danza sel’insegnante in questione si rivolge a bambini eragazzi non certo dotati. Come se il fare danzaavesse un senso e un valore educativo solo edesclusivamente se l’allievo in questione avessedelle chance di diventare un nuovo RobertoBolle. Certo è vero che ladri, profittatori, ciarlatani evenditori di fumo sono presenti del mondo delladanza come purtroppo in tutte le attività umane.Ma sostenere che tutte le scuole di danza inblocco hanno quale unico scopo quello di farecommercio, business nel senso più dispregiativodato a questo termine, sostenere che tutti gliinsegnanti di danza – salvo rare eccezioni – sonodegli incompetenti improvvisati mi pare nonconoscere un pezzo importante di quel mondodella danza che per primi coloro che lavoranonella danza avrebbero il dovere di conoscere.

Francesca Bernabini

Danza e business

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Punto Spettacolo4

Nonostante le rassicurazioni, alla Consulta problemi dellospettacolo, convocata al Ministero per i beni e le attività loscorso 7 febbraio per ripartire il Fus fra i vari settori, ilMinistro Ornaghi ha presentato un Fus pari a 389.847.077euro, la cifra più bassa in assoluto presentata negli ultimianni. Rispetto allo scorso anno il Fus ha perso circa 21milioni e 600 mila euro. Rispetto al 2008 il Fus ha perso100 milioni di euro. I numeri parlano da soli.In questo disastro è bene però evidenziare che la danza –grazie ad un aumento di percentuale – ha avuto in praticala stessa dotazione dello scorso anno (abbiamo unincremento di circa 5mila euro!) e dunque si attesta a 10milioni 291 mila euro. Come dimostra la tabella pubblicatain questa stessa pagina di Danzasì, la danza è l’unico settoread aver avuto un segno positivo dato che tutti gli altri –nessuno escluso – registrano tagli anche molto consistenti.E’ bene evidenziare che quest’attenzione particolare alsettore danza da parte del Mibac - senza la quale la danzaavrebbe perso circa 900 mila euro rispetto allo scorso anno- è frutto dell’azione di Federdanza Agis che tuttavia in sededi spacchettamento ha aderito alla dura posizione dell’Agische in diversi comunicati ha chiesto il reintegro el’aumento del Fondo unico per lo spettacolo. “Con l’assenzadi risorse – hanno affermato i rappresentanti Agis - si mettein discussione l’attività di molte imprese e dei lorolavoratori. Lo spettacolo, inascoltato, richiede da anni unserio rifinanziamento del Fus, indispensabile per riformaretutto il settore con leggi e regole incisive che possanofinalmente semplificare i rapporti con la pubblicaamministrazione e facilitino la capacità gestionale delleimprese”. L’auspicio è che il nuovo Governo, nella manovra delprossimo luglio, possa riportare il Fus ad una cifra quantopiù possibile vicina a quella del 2008.

Gravi tagli al Fus ma la danzaregge la botta

Maggio Musicale Fiorentino “Mago di Oz “

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Siae 5Numero 264 • Marzo 2013

maggiore tutela dei coreografi,ancor oggi vergognosamente trattaticome autori di serie B, conmacroscopiche sperequazioni ditutela dei propri diritti rispetto adesempio a quelli della musica.I tempi sono ormai maturi perchétutte le persone di culturariconoscano l’ovvietà che se undiritto è stato sancito, non puòessere considerato un dirittoinferiore o non-diritto in altri casidove per convenienza è megliodimenticarsene.

Ci sono alcune domande per lequali sarà fondamentale avere dellerisposte:Perché gli autori coreografi devonocompilare e firmare un bollettinoSiae di esecuzione musicale quandoinvece si rappresenta un balletto edove nella lista degli autori nonappare addirittura neppure il nomedel coreografo che ha creato talespettacolo, come se il pubblicoavesse acquistato il biglietto perandare ad assistere ad un concerto?Perché la Sezione Lirica si chiamacosì e non Sezione Lirica e Danza,dal momento che la maggior partedei proventi di questa sezioneprovengono dalla danza ?Perché quando gli autori coreografidepositano i loro lavori conmusiche non originali a loro spettaun misero 3%, invece di avere unapiù equa ripartizione, dal momentoche senza quella rappresentazione didanza agli altri autori musicaliaventi diritto non spetterebbeproprio nulla? Non sarebbe piùgiusto, come accade in altre sezioniSiae, che nel caso lo spettacolorappresentato sia uno spettacolo didanza, le ripartizioni prevedano unapercentuale minima del 50%all’autore coreografo visto che ibiglietti venduti sonoprincipalmente per assistereall’opera del coreografo?Perché nessun diritto è mairiconosciuto a tutti coloro checreano coreografie per latelevisione, con la scusa illegittimadi includere nel compenso per illavoro svolto in sala prove anche lacessione dei diritti d’autore?

Il commissariamento della Siae,come forse pochi sanno, è stato unatto inopportuno in un momentodelicatissimo per la storia del dirittod’autore. Le nuove tecnologieinfatti stanno modificandoradicalmente i modi di fruizionedelle opere della creatività e la Siaeavrebbe avuto bisogno di nondisperdere tempo ed energie cheinvece con il commissariamentosono state utilizzate per la modificadello statuto societario, perriscriverlo secondo dettami piùconsoni a coloro che hanno fatto siche il commissariamento avvenisse.La verità nascosta, ma chemoltissimi già conoscono, è che cisono poco meno di 200 soggettiche pretendono un controllo difatto su una Società che di soggettiaventi diritto ne conta circa 90mila.Queste 90 mila persone sono gliAUTORI, il motore vero e il sensoultimo dell’esistenza e dellafondazione della SIAE.Gli altri sono invece le grandimultinazionali e pochissimi grandiautori della musica leggera che difatto sono come dellemultinazionali.Per non entrare in meriti tecnicitroppo specifici che la maggiorparte dei lettori farebbe fatica adecifrare, potrei sintetizzarescrivendo che ci sono alcuni chevogliono adottare il sistema biblicocitando il Vangelo: “a chi più ha,più sarà dato”, con la nonmarginale differenza che in quelcaso l’Evangelista si riferivaall’amore e non a compensieconomici....

Dopo anni di battaglie campali inSIAE e di sedute di assemblea dovetornavo a casa afono per le mie urlaa causa dell’imbarazzantetrattamento discriminatorio che noiautori coreografi avevamo, peraltroin alcuni casi considerati addiritturausurpatori dei diritti d’autore, oggifinalmente con le nuove elezioniindette il primo marzo 2013, siamoriusciti a far inserire nel PRIMOPUNTO della lista CREA,l’attenzione e la necessità di

Perché ciò non accade mai con lamusica dove se ad esempio uncantante o una band si esibisconoin un programma e viene loropagato un cachet, nessuno sisognerebbe mai di includerci lacessione dei diritti d’autore? Anchein questo caso, se il diritto è lostesso, come è possibile che ciò adalcuni venga riconosciuto e ad altrino?Perché non e’ possibile depositare lecoreografie per i musical, quandonella maggior parte dei casi questispettacoli sono fatti per il 30/40%di creazioni coreografiche?

Ho menzionato in queste pocherighe alcuni argomenti strutturaliche riguardano principalmente ilnostro mondo della danza e lasua fortissima spinta dal bassodi migliaia di autori efruitori di quest’arte per

troppi anni considerata sempliceintrattenimento amatoriale daipadri padroni dell’intellighenziaculturale istituzionale.Ma la nostra battaglia all’internodella Siae sarà anche indirizzataverso argomenti di interessegenerale ed etico, come lascandalosa abolizione del Fondo diSolidarietà che per decenni era statoraccolto con il contributo di tuttigli autori per un atto dicondivisione nei confronti di queitanti autori che raggiunta l’età dellavecchiaia dopo una vita spesa nelnome della passione dell’arte,avrebbero potuto contare su 600euro che in numerosi casirappresentava l’unica fragileprotezione dalla povertà el’indigenza.

Abbiamo bisogno del sostegno ditutti gli autori di danza perchéquesta è una delle poche battagliesenza interessi politici, di potere odi lobby, ma solo ed unicamentenell’interesse di tutti, ma propriotutti noi autori artisti dell’arte dellacoreografia.

Luciano Cannito

ELEZIONI SIAE 2013Gli autori coreografi e leimbarazzanti verità nascoste

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Dall’estero6

Nel 2005 gli artisti Václav Kunes eNatasa Novotná accomunatidall’esperienza al Netherlands DansTheatre, una delle più prestigiosecompagnie di danza internazionali,decidono di fondare la propriacompagnia con il nome di420PEOPLE, ispirandosi allaRepubblica Ceca, patria natale dientrambi, il cui prefisso telefonicointernazionale è il numero 420. Daallora 420PEOPLE arricchiscecontinuamente il proprio repertoriocon nuove creazioni, frutto dicollaborazioni con artistiinternazionali. Dal 2009 lacompagnia 420PEOPLE haottenuto il supporto dellaFondazione BNP Paribas per losviluppo dei propri progetti.

420 People ha in sé sin dagli esordiun programma misto a più firme,un progetto difficile a realizzare peruna compagnia appena fondata.Come vi siete avvicinati a questoformat?“La nostra scelta su dettata fin dagliinizi dal desiderio di consolidare nelnostro Paese una maggioreconoscenza della danzacontemporanea e questo fu possibilegrazie alla messa in scena diprogrammi che grazie allacollaborazione di diversi importantifirme del panorama coreograficointernazionale hanno favorito da unlato l’afflusso di pubblico e dall’altrol’attenzione della critica che sempremeno ha spazi per recensire glispettacoli legati all’universo dellacontemporaneità. Naturalmente ilnostro lungo passato nella fucinadel Netherlands Dans Theatre ci hafacilitato - una volta fondata lanostra compagnia - nel portareavanti collaborazioni con artistiquali Jifií Kylián, MichaelSchumacher, Cora Bos-Kroese epermettere quindi un avvio sin dagliinizi con progetti di maggioreinteresse per pubblico e giornalisti”.

Dovendo disegnare una mappaturadelle grandi istituzioni legate almondo della danza nellaRepubblica Ceca quali sono adoggi le principali strutture?“Il nostro Paese non ha moltissimiistituti o strutture operanti inquesto settore. Di certo le realtà

capofila sono il National Ballet aPraga e Brno, due grandi organicilegati al mondo del balletto classico,organismi statali legati al Teatro diriferimento della città, il PonecTheater e il Tanec Praha DanceFestival, un grande Festival che sidispiega toccando diverse città e chefa capo alla stessa organizzazioneche gestisce l’omonimo Teatro.Questa struttura nella veste dellasede teatrale è anche centro diproduzione a sostegno di progettiesterni”.

Quali invece i numeri nel settoredelle compagnie private di danzacontemporanea? Quali sono imeccanismi di finanziamento emediamente il grado di interventoeconomico dello Stato?“In tutto il Pese le compagnie didanza contemporanea, tutte private,sono circa una decina. Se il numeroè esiguo è anche vero che di controci sono spazi per favorire il sostegnoanche dei singoli artisti che possonoaccedere a finanziamenti con

progetti come artisti individuali aprescindere dalle compagnie diriferimento. Sul fronte del meccanismo delfinanziamento le compagnie diballetto non sono indipendenti efanno invece capo al Teatro dellacittà per cui sono solo le compagniedi danza contemporanea che fannorichiesta di finanziamento allo Statocosì come alle città con cadenzaannuale. Il sistema di sostegno,separato per danza, musica e teatrosotto il grande cappello delleperforming arts è diventato da dueanni annuale dopo aver interrottoper grandi tagli ai fondi statali ilmeccanismo fino ad oraquadriennale di finanziamento allacultura. La stessa scadenza e la stessamodalità di formulazione dellarichiesta di contributo è rivoltaanche alle città che in generedispongono di somme leggermentesuperiori poiché devono coprire unnumero pro capite inferiore disoggetti.Dovendo tradurre in numeri tutto

questo posso dire che un valoremedio di contributo da parte di unacittà a una compagnia si aggiraintorno ai 20.000 euro annui, dicerto la somma massimaraggiungibile non supera i 35.000sempre per anno. A questo valore vaaggiunto il sostegno statale che peròsi attesta su valori inferiori. Questinumeri parlano da soli per capirecome sia impossibile per qualsiasicompagnia nel nostro Paese poteroffrire dei contratti full time aidanzatori”.

Quale invece il sostegno, se c’è,all’esportazione delle vostreproduzioni?“Le produzioni che hanno invitiall’estero possono accedere due voltel’anno a una forma di sostegno alMinistero per gli Affari Esteri –Dipartimento della Cultura cheinterviene per i tour fuori dal Paese.Sul resto delle possibili forme dipromozione e collaborazionenell’ambitodell’internazionalizzazione della

Danza nella Repubblica CecaNe parliamo con Václav Kunes direttore della compagnia 420PEOPLE

(foto di Pavel-Hejny)

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Dall’estero 7Numero 264 • Marzo 2013

La Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scalaapre le porte agli insegnanti di danza

dal 18 al 21 marzo 2013

Full immersion di 4 giorni nella Scuola di ballodell’Accademia Teatro alla Scala dal 18 al 21 marzo 2013con assistenza alle lezioni degli 8 corsi di danza classica edei corsi di propedeutica.

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nostra cultura sono invece attivi iCzech Centers sparsi nel mondo cheavviano diverse iniziative volte alladiffusione delle iniziative di artistiprovenienti dalla Repubblica Ceca”.

Che panorama si delinea invece sulfronte della formazione? Esiste unsistema che regoli questo settore alivello nazionale?“A livello nazionale sono presenti 3State Dance Conservatory nelle treprincipali città e agiscono con unprogramma didattico rivolto aragazzi dai 10 ai 18 anniprevalentemente incentrato sullostudio della danza classica con unaridotta introduzione di elementi distudio della danza contemporanea.Solo due o tre Centri di formazioneprivati hanno acquisito lo status di‘Conservatorio Nazionale’, unacertificazione necessaria e rilasciatadal Ministro dell’Istruzione e sonoattivi full time per ilperfezionamento e lo studio adampio raggio di un programmadidattico più inclusivo e incentratosu materie anche complementariinerenti la contemporaneità”.

Dal punto di vista del pubblicoquale è invece l’attenzione o lapredisposizione alla fruizione dispettacoli di danza contemporanea?“Il pubblico per cultura e tradizione

è più predisposto a recepirespettacoli che raccontanostorie. L’astrattismo chesottende alla creazionecontemporanea è ancoradifficile da codificare. Ancheladdove è il National Ballet aproporre una serata con unrepertorio contemporaneo larisposta in termini dibotteghino è sempre differentema è un percorso che ha ancoraun necessario grande lavoro didiffusione davanti a sé”.

Il panorama che ci descrivenon è sicuramente ideale perimpiantare una attività diricerca e produzione in questosettore. Da cosa è natal’esigenza di ritornare nelvostro Paese nonostante lecondizioni non fossero ideali elasciare una realtà che vi ha datocosì tanto prestigio e opportunitàcome la compagnia olandese perscegliere invece di ricominciare dazero ?“Dopo un pò senti come il bisognodi restituire indietro ciò che haiavuto, la bellezza della danza, eusare le grandi opportunità che haie le connessioni e rapporti con ilresto dei network internazionali perfare qualcosa da qui, dal punto dovesei partito. Continuo parallelamente

a lavorare come freelance come inquesta occasione (Sadler’s WellsLondon/Sylvie Guillem 6.000 milesaway evento ospitatodall’Auditorium di Roma che vedetra gli interpreti Václav Kunes,N.D.R.) e grazie a questo possopermettermi di portare avanti ilprogetto 420 PEOPLE e di lavorarecon un mio gruppo. 420 PEOPLEnasce con un pugno di danzatori exNDT, tutti ex colleghi, con cui si èavviato un percorso e ora negli anniraccogliamo l’investimento fatto nel

nostro Paese crescendo una nuovagenerazione di danzatori che hannobeneficiato di tutto questo e che orasono pronti per poter essere lorostessi protagonisti ma che nonvoglio nel tempo privare delprivilegio di avere sempre lapossibilità di danzare accanto adartisti di altra estrazione per noninterrompere il flusso di esperienzee arricchimento che questaconvivenza permette”.

Valentina Marini

420PEOPLE(foto di Srdjan-Stanojevic)

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L’intervista8 Numero 264 • Marzo 2013

Paola Jorio, docente pressol’Accademia di Roma dal 1977 al1993, vicario e poi direttore dellaScuola del Teatro dell’Opera diRoma per quasi venti anni, oggidirettore della Nuova Scuola delBalletto di Roma. La incontriamoin una pausa tra una lezione e l’altraed insieme ci immergiamo inricordi e curiosità sull’insegnamentodella danza accademica.

Partiamo dalla sua esperienza distudio della danza classica inFrancia. Quali le differenze e/o leanalogie riscontrate negli anni distudio a Parigi e il suo ritorno inItalia?“Diplomata da Franca Bartolomeie Walter Zappolini, maestri seri eprecisi di scuola italiana, Cecchetti,sono andata a Parigi per

frequentare l’Ecole Superieured’Etudes Chorègraphiques. Mentre aRoma lo studio della danza eralimitato a pochissimi centri, aParigi le possibilità di studio eranotantissime. Il maestro dell’Ecoleparigina era Boris Trailine.Studiavamo tutto il giorno sia ascuola che allo studio Vaqueurdove c’erano grandi maestri, daZowski a Madame Nora aMadaleine Lafon, étoile de l’Opéradi Parigi per il repertorio, a JanineCharrat per le punte, a JuanJuliano per il passo a due. NellaScuola parigina venivano a farelezione grandi danzatori: PatriceBart veniva a studiare da BorisTrailine, Josette Amiel, già famosa,veniva a provare i nuovi ruoli, ecosì Flemming Flint e Erik Bruhn.Assistevamo a tantissimi spettacoli

e anche alle lezione eagli esami dell’Opérae ho persino visto dinascosto le prove aporte chiuse di LianeDaidè.Questa esperienza hasicuramentecontribuito alcompletamento dellamia formazione, oltre alconseguimento del Diploma diPrefesseur de Danse Academie, utileper l’insegnamento cominciato piùtardi a Roma”.

Dal 1993 al 2011 la sua vitaprofessionale è stata legata allaScuola del Teatro dell’Opera diRoma. In questo periodo lei hacollaborato con due grandi nomidella danza italiana: ElisabettaTerabust e Carla Fracci. Come èstato dirigere una Scuola comequella del Teatro dell’Opera inrelazione alle differenti richiestedelle varie direzioni artistiche(Terabust, decennio Fracci)?“Ho avuto la fortuna di essere statachiamata a dirigere la Scuoladell’Opera da Elisabetta Terabustquando quest’ultima nel 1993 èstata chiamata a dirigere il Corpo diballo del Teatro alla Scala. Per varianni sono stata la sua vicaria. Avevoalle spalle già diversi anni diinsegnamento al Balletto di Roma e18 anni di docenza all’AccademiaNazionale di Danza, ma nessunaesperienza nella direzione di unaScuola di una fondazione lirica.Elisabetta Terabust, mi ha seguito econsigliato per una direzione giustaper una scuola di un Ente Lirico, ein particolare per la Scuoladell’Opera nella quale lei stessa siera formata.Dal 2000 divenuta Direttrice apieno titolo della Scuola dell’Operadi Roma ho avuto un ottimorapporto anche con Carla Fracci chedirigeva il Corpo di ballo dellaFondazione lirica romana e che haspesso utilizzato gli allievi per glispettacoli a Teatro. E’ stata

un’esperienza lunga e bellissima: hoamato molto lavorare con passionevicino ai grandi della danza conragazzi dotati e seri che ora seguonelle loro carriere”.

Quali, fra i tanti ragazzi che sisono diplomati alla Scuoladell’Opera di Roma sotto la suadirezione, le hanno dato maggiorisoddisfazioni e quali continua aseguire?“Di soddisfazioni dagli allievi ne hoavute tantissime sia quando eroinsegnate al Balletto di Roma, sia inAccademia che all’Opera; midispiacerebbe nominarne alcuni edimenticarne altri.Di tutti loro mi piace ricordare laloro grande passione, i consigli dati,le prediche fatte ad alcuni, lasoddisfazione per i loro successi, emi piace ora, ricevere i loromessaggi che mi avvisano e midanno le date dei loro spettacoli.Così vado a Firenze a trovarnealcuni, alla Scala per vederne altri eall’Opera di Roma dove sono quasitutti gli ex allievi, e anche alBalletto di Roma ce ne sono diversi.L’ultimo Passo d’addio che hoseguito vedeva fra i diplomati FlaviaStocchi e Francesco Costa. Flavia èora all’Opera di Roma e Francesco èarrivato primo all’Opera di Viennadove andrà a breve”.

La incontriamo spesso ad assisterea Gala e a spettacoli anche discuole di danza. Curiosità, passioneo cosa?“Da sempre, anche quando eroancora allieva, mi è piaciutoassistere a tutti gli spettacoli, saggie gala di danza e naturalmente ora

Paola JorioDall’Opera di Roma alla nuova Scuola delBalletto di Roma

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L’intervista 9Numero 264 • Marzo 2013

seguo ancora in particolare illavoro delle grandi istituzioni.Vado da anni a vedere gli esamidell’Opéra di Parigi e seguo i saggie gli spettacoli delle Accademie edelle scuole più importanti,trovando sempre vari spunti, checontinuano a completare il mioaggiornamento e la miaformazione”.

Attualmente lei è direttore artisticodella nuova Scuola del Balletto diRoma, scuola strettamente legataall’omonima compagnia. Quali leprospettive e le finalità di questanuova Scuola?“Le prospettive sono quelle disempre: formare elementi chepossano continuare con il lorotalento a dare lustro alla scuola ealla compagnia del Balletto diRoma come quando io ancorastudiavo e a guidarla c’eranoFranca Bartolomei e WalterZappolini”.

C’è qualche differenzanell’insegnamento e nella didatticafra una scuola di danzaprettamente classica come l’Operadi Roma e una Scuola come quelladel Balletto di Roma che siprefigge di formare professionistiper compagnie che hanno in

repertorio anche balletti dal tagliodecisamente contemporaneo?“La Danza è una: non considero

assolutamente una didatticadiversa. La tecnica accademica è laformazione di base per ogni tipo diprofessionalità; sarà poi il tempo,che determinerà le scelte e gliapprofondimenti di studio, mapenso che una buona base classicaprepari per ogni tipo diprofessione, e lo studio delle altretecniche contemporanee,completerà la formazione per poterdanzare in ogni tipo dicompagnia”.

Parlando di tecnica accademica:che cambiamenti nota nella tecnicae su quali elementi bisognainvestire per rimanere al passo coni tempi e riuscire a far crescere iltalento negli allievi?“Tutto cambia e tutto si evolve,anche il balletto classico e quindi,anche lo studio accademico segue ilpasso, con un miglioramento dellatecnica che è sempre piùvirtuosistica e sorprendente. A mioavviso bisogna investire nei maestri:devono essere appassionati eaggiornati per alimentare la passionedegli allievi. Bisogna inoltre dareagli allievi la possibilità di esibirsispesso sul palcoscenico per

aumentare la loro voglia dimigliorare e di crescere”.

Sappiamo che è stata nominata, dalPresidente della Camera deiDeputati, Direttore Artistico diGala di Beneficienza organizzatidall’associazione culturale H.O.P.Epresso la Camera dei Deputati.Questo suo ulteriore incarico lavede impegnata nell’organizzazionedi vere e proprie kermesse didanza, musica ed arte. Ci parli diquesta sua bellissima iniziativa checoinvolge giovani artisti allo scopodi aiutare altri giovani.“Si, mi piace aiutare con i giovanialtri i giovani in difficoltà.Organizzo brevi spettacoli congiovani artisti della danza, dellamusica, della pittura e talvoltaanche con giovani sportivi:spettacoli che servono ad aiutare inqualsiasi modo altri giovani che pervarie difficoltà o economiche ofisiche non possono dedicarsi alleloro passioni o alle loro necessità. Equindi riusciamo a dare borse distudio, strumenti musicali, corsi dinuoto o di riabilitazione, cure perun’assistenza… insomma piccole egrandi donazioni con l’aiuto deitanti ragazzi più fortunati che inquesto sono sempre moltogenerosi”.

Sappiamo inoltre che tiene corsi diaggiornamento e si presta anche aeffettuare consulenze per diversescuole di danza private. Che tipologia di approcciosuggerisce ai docenti e qualemetodo di insegnamento? Quali i suoi personali consigli?“Io non penso che ci sia un solometodo di insegnamento. Di solito consiglio ai docenti diguardare, di aggiornarsi il piùpossibile e di insegnare solo eassolutamente quello che lorosentono di poter correggere eottenere con sicurezza, di nontuffarsi in metodologie scopiazzatese non ne hanno una grandesicurezza e conoscenza, e disemplificare i programmi per chinon ha la possibilità di poterusufruire di uno studio quotidianoe professionale”.

Come la si può contattare?“Sono su FaceBook, dove amici,allievi e gli ex allievi mi contattanospesso con messaggi privati, e dovespesso metto le notizie circa lanuova scuola che dirigo. Percontattarmi si può anche inviareuna mail al mio [email protected]”.

Michele Mastroianni

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Il caso Numero 264 • Marzo 2013 10

Prosegue senza sosta dal 3 dicembre scorso laprotesta degli studenti dell’Accademia nazionaledi danza. Iniziata con assemblee e con il bloccodella didattica, l’agitazione è diventatapermanente ed è proseguita per tutto il mese didicembre punteggiata da lettere, documenti,incontri, flash mob davanti al Ministero e allastazione Termini dove gli allievi hanno lasciatouna letterina natalizia con la richiesta di unregolamento interno. La protesta è ripresa anchedopo le vacanze di Natale, costellata da periodi diautogestione, da protestedanzanti in Campidoglio e alPantheon e da incursioni invarie conferenze stampa. A fine gennaio alla protesta deglistudenti si sono associati inmodo inedito anche i docentidell’Accademia: in una letteraindirizzata al Capo dello StatoGiorgio Napolitano, al MinistroProfumo, ai Presidenti diCamera e Senato e al Prefetto diRoma, 258 fra studenti edocenti hanno chiesto“l’immediato intervento delMinistro affinché dichiariconcluso l’incarico, a seguitodella nomina per ‘chiara fama’,dell’attuale Direttrice Sig.raMargherita Parrilla e,uniformando l’Accademia allealtre istituzioni dell’AltaFormazione, permetta l’elezioneda parte dei docenti del nuovoDirettore dell’Accademianazionale di danza”.La protesta è proseguita anche afebbraio. L’ultimo atto dellostato di agitazione è stata unaconferenza stampa indetta dadocenti e studentidell’Accademia che si è tenutanella Sala stampa della Camera dei Deputati loscorso 19 febbraio. Obiettivo: far conoscere agiornalisti e politici gli sviluppi dello stato diagitazione, chiedere il sostegno delle istituzioni edegli interlocutori politici di ogni appartenenzaper riuscire ad indire l’elezione democratica di unnuovo Direttore che sia garante di un nuovocorso all’insegna del rispetto delle regole e dellademocrazia. Regole certe e democrazia: queste le parole chiaveche sono serpeggiate in tutti gli interventi distudenti e docenti nel corso della conferenzastampa; queste le parole chiave che hannoaccompagnato in questi ultimi mesi la protestadegli allievi dell’Accademia.Già nei mesi scorsi abbiamo evidenziato suqueste colonne le richieste degli studenti: questi

chiedono di ricondurre la vita dell’istituto allanormalità e alla legalità nel rispetto delle regole edella normativa vigente. Questo si traduce nellarichiesta di un regolamento didattico che mettafine a irregolarità e disparità di trattamento, unregolamento che segni la fine di discrezionalità efavoritismi che hanno punteggiato i 17 anni didirezione Parrilla. Ha sostenuto la docenteMarialisa Monna “La mancanza di unregolamento ha significato poter esercitare ognitipo di arbitrio sugli studenti, la prevaricazione

costante dei docenti e del consiglio accademicofino ad un episodio clamoroso di falso in attopubblico in relazione all’avvio di un trienniocompositivo nella città di Avellino, triennio chein Accademia non esiste, un falso in attopubblico che una parte dei docenti ha ritenutoobbligo denunciare alla Magistratura”. Un regolamento didattico in realtà i docenti delConsiglio Accademico dell’Accademia lo avevanoapprovato già nel 2008 ma si è perso(volutamente?) nel tragitto dall’Aventino alla sededel Miur. Riproposto dagli studenti al Direttoredell’Afam lo scorso dicembre e stato daquest’ultimo giudicato “carta straccia” in quantonon conferme alle normative che nel frattemposi sono succedute. Quali erano i punti da rivedereresta tutto un mistero dato che nessuno al Miur

si è preoccupato di spiegare ai docenti o aglistudenti quali parti andavano riviste e riscritte.Nonostante questo fra dicembre e gennaio ildocenti hanno elaborato un nuovo RegolamentoDidattico approvato dal Collegio dei Docenti edal Consiglio Accademico, con la sola astensionedell’attuale Direttrice. Il nuovo regolamento è oranegli uffici del Miur, nuovamente in attesa diapprovazione e convalida.Il Regolamento è così importante? “L’assenza diun regolamento ha lasciato notevole spazio alla

responsabile dell’Istituto per applicare regoledecise al momento e prese in totale autonomia dipensiero – ha ribadito Mariella Ermini, docentedell’Accademia – Una sola mente non solo nelregolamentare la didattica, ma anche la vitaartistica dell’Istituto, una sola mente per ben 17anni, un unico pensiero artistico quasi maicondiviso che ha provocato inevitabilmente unappiattimento della cultura. Il nostro Istituto intutti questi anni ha avuto quasi sempre gli stessimaestri ospiti, remunerati con somme cosìconsiderevoli da non permetterci di ospitare altriartisti e aprirci al mondo artistico culturaleinternazionale. Un ricambio, un flusso di energiae di rinnovamento che ci è stato negato”.E il rispetto delle regole mutua la richiesta alMinistro dell’Istruzione portata avanti con forza

Prosegue la protesta in Accademia258 tra allievi e docenti chiedono

la conclusione della direzione Parrilla

La protesta danzante degli allievi dell’Accademia Nazionale di Danza

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da studenti e allievi di dichiarare conclusol’incarico dell’attuale direttrice MargheritaParrilla. Lo Statuto dell’Accademia, in vigore dal2005, fissa in tre anni rinnovabili solo per altri 3anni il tempo massimo di durata dell’incarico,una norma questa disattesa dall’Accademia inquanto la Parrilla siede sulla poltrona delladirezione ininterrottamente dal 1996 e da quelladata presiede tutti gli organi dell’Accademia conil risultato che tutti gli atti e le delibere approvatein questi ultimi anni potrebbero essere dichiaratinulli proprio perché la Direttrice non potrebbeper legge più presiedere (dal 2011) i diversiorgani dell’Accademia, ossia il Consiglio diAmministrazione, il Collegio Docenti e ilConsiglio Accademico. E’ forse anche per questo che la maggioranza deimembri del Collegio Docenti, del ConsiglioAccademico e degli studenti hanno deciso disostenere la protesta degli allievi e di sottoscriverela lettera inviata a Napolitano nella quale sichiede di considerare conclusa la direzioneParrilla e di poter procedere a regolari elezioni.“La danza è un’arte che necessita di armonia – hasostenuto Manuela Caracciolo a nome delConsiglio Accademico - e non può conviverecon un ambiente dove all’ordine del giorno cisono incomprensioni, ingiustizie, regole nonrispettate. Il Consiglio Accademico ha tentato peranni di arginare tutto questo ma non riesce asvolgere il suo compito e, constatatal’impossibilità di mediare fra le esigenze degliallievi e la rigidità della direzione, la maggioranzadei membri del Collegio Accademico ha deciso disottoscrivere la lettera inviata a Napolitano”.

E’ la prima volta – dopo anni – che i docenti inmodo massiccio sono usciti allo scoperto. Perchéproprio oggi dato che prevaricazioni e favoritisminon sono certo roba di questi ultimi mesi mahanno costellato l’intero mandato dell’attualedirettrice? Perché i docenti sempre taciuto pertutti questi anni? A onor del vero una decina diessi sono anni che lotta ma il risultato di talelotta – condotta sempre tra le mura dell’Aventino– ha portato (fino ad oggi) a nessun risultatotangibile. Anzi: il risultato sono state ripicche eritorsioni di vario genere. L’ultima di questa serieè stata pubblicamente denunciata propriodurante la conferenza stampa dove si è appresoche una decina di docenti per aver osato chiedereal Ministero chiarimenti sugli articoli delloStatuto dell’Accademia che stabiliscono che lecariche durano 3 anni e sono rinnovabili per unsolo mandato e come questa norma siaconciliabile con l’incarico “a vita” conferito allaParrilla, e per aver in qualche modo reso pubblicaquesta loro richiesta di chiarimento, hanno avutoquale unica risposta quella di ricevere unprovvedimento di sospensione dall’insegnamento,un provvedimento grave che – hanno detto glistudenti - “non è stato applicato neppure alpersonale ausiliario dell’Accademia quandoqualcuno è stato trovato con le mani dentro icappotti degli allievi”.Ecco dunque che la protesta degli allievi sicongiunge con la protesta dei docenti e sfocianella famosa lettera che chiede al Miur di farconcludere l’incarico alla Parrilla e “di metterefine ad una nomina che dura da 17 anni e che haportato l’Accademia ad uno stato di degrado

fisico, culturale e morale”. Ecco dunque larichiesta corale di “riportare l’Accademia sulterreno della normalità democratica”, che sitraduce nella possibilità di poter eleggere unnuovo direttore tramite regolare elezione cosìcome avviene in tutti gli istituti di tipouniversitario.Segnaliamo che volutamente allievi e docenti sisono astenuti dal commentare o evidenziare igravissimi problemi amministrativi e finanziari incui versa l’Accademia dato su questi temi si staoccupando la magistratura. Marginalmente inconferenza stampa è stato fatto cenno della gravecrisi in atto in questi ultimi anni nei rapporti fraAccademia e Fondazione dell’Accademia, unrapporto interrotto da tempo e segnato da uncontenzioso che si è trasferito nelle aulegiudiziarie.Segnaliamo che volutamente l’attenzione è stataposta sul ripristino della legalità e sulla richiestaal Miur di dichiarare concluso l’incarico dellaParrilla.Curioso evidenziare che Margherita Parrilla,nonostante le critiche e la richiesta di studenti edocenti di sollevarla dall’incarico, nonostante talerichiesta sia stata oggetto in questi ultimi anni diben 11 interrogazioni parlamentari, nonostantesulla sua gestione dell’Accademia e dellaFondazione sia in corso un’indagine dellamagistratura, non molla: “La mia nomina èconforme – ha dichiarato – Lo ha ribadito ilMinistero. Mi stanno perseguitando perché in tantiambiscono al mio posto. Sono invidie e gelosie”.

Francesca Bernabini

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Formazione12 Numero 264 • Marzo 2013

Sono on line sul sito del Teatrodell’Opera di Roma i bandi diselezione per l’ammissione ai corsidella Scuola di danza dellaFondazione Teatro dell’Opera diRoma per l’anno scolastico2013/2014: il primo il bando è perl’ammissione ai Corsi dal 1° al 6°; ilsecondo è per la selezione perl’ammissione al Corso sperimentaledi adeguamento; il terzo bando èper l’ammissione al Corso diFisiotecnica propedeutica alla danza,un corso inaugurato nell’annoscolastico attualmente in corso dalladirettrice della Scuola di danzadell’Opera di Roma Laura Comi.

Per poter accedere alle selezioni perl’ammissione ai Corsi dal 1°al 6°della Scuola di danza dellaFondazione Teatro dell’Opera diRoma per l’anno scolastico2013/2014 i candidati di entrambi isessi devono avere la seguente etàalla data del 31 dicembre 2013: 1°corso: 9 - 11 anni; 2° corso: 10 - 12anni; 3° corso: 11 - 14 anni; 4°corso: 13 - 15 anni ; 5° corso: 14 -16 anni; 6° corso: 15 - 17 anni.

Le lezioni di danza per i corsi dal 1°al 6° sono obbligatoriamentequotidiane e potranno svolgersi,oltre che nella sede della Scuola inVia Ozieri 8, presso il TeatroNazionale presso la sala del TeatroCostanzi o in eventuali altre sedidella Fondazione. L’orario dellelezioni verrà distribuito nella fasciaoraria pomeridiana dalle 14 alle 20,dal lunedì al venerdì, e dalle 9 alle14 o dalle 14 alle 20 nella giornatadi sabato.

Il Corso sperimentale diadeguamento coreutico ha lo scopodi ristabilire un adeguato rapportotra la preparazione tecnica e l’età diappartenenza di giovani tersicoreiritenuti dalla Commissione inpossesso di idonee qualità fisiche edartistiche. Per poter accedere alleselezioni per l’ammissione di talecorso, i candidati dovranno avere, al31/12/2013, un’età compresa tra i17 e i 21 anni e dovranno averconcluso l’obbligo formativoscolastico. Al termine di tale corsoche ha una durata biennale, laFondazione rilascerà – previa

professionale della danza classica. Ilpiano formativo del corso, annuale,prevede lezioni bisettimanali delladurata di un’ora che si terrannopresso la sede della Scuola di danzadella Fondazione Teatro dell’Operadi Roma. Il corso terminerà con unesame di fine anno scolastico acompimento del quale la Direzionee il corpo docente esprimeranno ungiudizio per l’eventuale ammissionediretta al 1° corso di danzaaccademica della Scuola.

Le domande di partecipazione atutte le selezioni, corredate dagliallegati richiesti (certificato medico,foto, fotocopia codice fiscale ecc.)devono essere inoltrate a mezzoraccomandata con ricevuta diritorno alla Direzione del Personaledella Fondazione Teatro dell’Operadi Roma – Piazza Beniamino Gigli7 – 00184 ROMA entro e non oltrel’11 maggio 2013. Alla domandadeve essere inoltre allegata laricevuta del versamento di euro50,00 per la partecipazione allaSelezione ai corsi dal 1° all’8° e aquella per il Corso di adeguamento

verifica finale – un attestato difrequenza e non un diploma. Lelezioni di danza del Corso diadeguamento sonoobbligatoriamente quotidiane (dallunedì al venerdì compreso) epotranno svolgersi oltre che, nellasede di Via Ozieri, presso il TeatroNazionale, il Teatro Costanzi opresso eventuali altre sedi dellaFondazione prevalentemente inorario antimeridiano (9.00 –13.00).

Il bando per la selezione perl’ammissione al corso sperimentaledi Fisiotecnica propedeutica alladanza, sempre per l’anno scolastico2013/2014, è rivolto a bambini/eche abbiano compiuto 7 anni enon compiuto 9 anni alla data del31 dicembre 2013. La fisiotecnicapropedeutica alla danza èl’applicazione pratica di una tecnicavolta alla conoscenza del corpo, almiglioramento degli schemi motoridi base e, in particolare, dellapostura, dell’equilibrio e dellacoordinazione dei bambini cheintendono avviarsi allo studio

Pubblicati i bandi per l’ammissione allaScuola di danza dell’Opera di Roma

Gli allievi della scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma ne “Le Nozze di Aurora”

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Formazione 13Numero 264 • Marzo 2013

e la ricevuta di versamento di euro35 per la Selezione per il Corso diFisiotecnica preparatoria alla danza.Il Teatro dell’Opera non daràriscontro, in alcun modo, dell’arrivodella domanda di partecipazione; icandidati si presenteranno il giornodell’esame con la ricevuta di ritornodella domanda inviata o, inmancanza, con copia della domandae del versamento che darannodiritto all’esecuzione della provad’esame.

La prova di selezione del 1° corsoconsisterà in un esame fisico-attitudinale tendente ad accertare lapredisposizione e l’idoneità delcandidato all’esercizio professionaledella danza. Non verranno richiestispecifici esercizi di danza. La provadi ammissione al corso diFisiotecnica propedeutica alla danzaconsisterà in un esame fisicoattitudinale. La prova di selezioneper l’ammissione ai corsi dal 2° al 6°consisterà nell’esecuzione di unalezione di danza classica di livelloadeguato al corso richiesto. La provadi selezione per il Corso diadeguamento consisterànell’esecuzione di una lezione didanza classica. La commissione potràrichiedere a ciascun candidato dieseguire anche solo una parte dellalezione prevista senza che questopregiudichi la validità dell’esame. Ilgiudizio della Commissioneesaminatrice è inappellabile.

Le selezioni si svolgeranno a Romapresso la sede della Scuola di danzadi Via Ozieri 8, nei seguenti giorni:il 18 maggio 2013 per l’esame diammissione al 4° corso (ore 8.00),al 5° corso (ore 11.00) e al 6°corso(ore 14.00); il 20 maggio 2013 perl’esame di ammissione al 1° corso(ore 8.00), al 2° corso (ore 11.00) eal 3°corso (ore 14.00); il 23 maggioper lo svolgimento della provad’esame per il Corso diadeguamento (ore 9.30) e per laselezione per il corso di Fisiotecnicapropedeutica alla danza (ore 15.30).I candidati – se minori - dovrannoessere accompagnati da uno deigenitori o da un adulto in possessodi delega dei genitori. Tutti icandidati devono essere muniti didocumento di riconoscimento.Per lo svolgimento della provad’esame è richiesto ai candidati aicorsi normali e al Corso diadeguamento il seguenteabbigliamento: body e calze per lecandidate; body e calzamaglia per icandidati. I candidati al corso diFisiotecnica propedeutica alla danzadevono indossare: body e calzini perle candidate; body, pantaloncini ecalzini per i candidati. Non èprevista una selezione per gliammalati.Gli esiti di tutte le selezioniverranno comunicati esclusivamentevia mail all’indirizzo di postaelettronica indicato dal candidatonella domanda di partecipazione. I

candidati ammessi dovranno, apartire dal 30 maggio 2013,prendere contatti con la segreteriadella scuola per confermare lapartecipazione al periodo di prova(per i corsi dal 1° al 6° e per ilCorso di adeguamento) o perconfermare la partecipazione alcorso per l’anno scolastico (nel casodel Corso di Fisiotecnicapropedeutica alla danza). Ladirezione scolastica noncomunicherà le motivazionidell’eventuale giudizio di nonammissione.Gli allievi ammessi ai corsi dal 1° al6° e al Corso di adeguamentodovranno sostenere – dal 24 giugnoal 29 giugno 2013 – un periodo diprova al termine del quale verràcomunicato via mail il giudizio diammissione o non ammissione allafrequenza dei corsi per l’annoscolastico 2013/2014. Il periodo diprova prevede il pagamento di unatassa di frequenza di euro 101,81che dovrà essere effettuato, entro enon oltre il 23 giugno 2013.L’anno scolastico 2013/2014 inizieràil 12 settembre 2013 per gli allieviammessi ai corsi 5° e 6°; il giorno 16settembre 2013 per gli allieviammessi ai corsi 1°, 2°, 3° e 4°, il 23settembre 2013 per gli allieviammessi al Corso di adeguamento eil 24 settembre 2013 per i candidatiammessi alla frequenza del corso diFisiotecnica propedeutica alla danza.Tutti gli allievi dovranno fornirsi a

proprie spese degli indumenti distudio necessari. Gli allievi dal 1° al6° corso e gli allievi ammessi alCorso di adeguamento dovrannoprovvedere al pagamento deiseguenti importi: per l’ammissioneeuro 130 (da corrispondere entro il12 settembre 2013); per lafrequenza euro 1.500 dacorrispondere in 2 rate da euro750 pagabili entro il 12 settembre2013 ed entro il 15 febbraio 2014.Gli allievi ammessi al corso diFisiotecnica propedeutica alla danzadovranno invece corrispondere: perl’ammissione euro 50 (dacorrispondere entro il 12 settembre2013); per la frequenza euro 600 dacorrispondere in 2 rate da euro300 pagabili entro il 12 settembre2013 ed entro il 15 febbraio 2014.

Segnaliamo che gli allievi dellaScuola di ballo sono in scena dal 9marzo al Teatro Nazionale di Romacon Invito alla Danza, spettacoloche prevede due coreografie. ApreClass Concert, un lavoro firmatodalla direttrice Laura Comi sullemusiche di Giuseppe Verdi. ChiudeLe Nozze di Aurora, dal balletto LaBella Addormentata nella versioneoriginale ricostruita per la Scuola daOfelia Gonzalez e Pablo Moret.Il 27 marzo, sempre al TeatroNazionale si svolgerà una Lezioneaperta curata dagli insegnanti e daimaestri accompagnatori internidella Scuola.

Gli allievi della scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma

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Fisco14 Numero 264 • Marzo 2013

Tra le disposizioni contenute nellaDirettiva fatturazione, inserita nellaLegge di Stabilità per il 2013, ilcomma 325, lett. d) ha modificato,con effetti a far data dallo scorso 1gennaio 2013, l’articolo 21 delD.P.R. n.633/72 rubricato“Fatturazione delle operazioni”peradeguarlo alle disposizionicomunitarie contenute nellaDirettiva 2010/45/Ue.Per effetto di tali modifiche lafattura, che fino allo scorso 31dicembre doveva essere numeratacon una numerazione progressivaper anno solare, dovrà contenereun numero progressivo che laidentifichi in modo univoco.La formulazione letterale adottatadal legislatore nazionale purtroppo,lascia spazio a diverseinterpretazioni con conseguentiimplicazioni pratiche di non pococonto.Nell’attesa di chiarimenti da partedell’Agenzia delle Entrate, duepotrebbero essere le possibilisoluzioni interpretative:1 adozione di una numerazione

progressiva all’infinito (a merotitolo esemplificativo se l’ultimafattura emessa nel 2012 è stata lan. 500 la prima del 2013

dovrebbe essere la n.501/2013);

2 identificazione dellafattura medianteapposizione dell’anno diemissione accanto alnumero della fattura. Intale ipotesi ogni anno siripartirebbe dalla fatturan. 1 avendo l’accortezza,tuttavia, di evidenziarel’anno di emissione dellastessa (1/2013, 1/2014,1/2015, ecc.).

Le due soluzioni, chesecondo quanto evidenziatoanche dall’AssociazioneNazionale Commercialistipotrebbero essere alternativamentepercorribili, comportano differentiimplicazioni pratiche.La prima soluzione, infatti, puravendo il pregio di garantireimmediatamente il rispetto delrequisito della univocità deldocumento, appare di difficileapplicazione tenuto conto dellanecessità di aggiornamento edimplementazione dei softwareamministrativi e gestionali; laseconda soluzione prospettata, dipiù facile attuazione, potrebbe nonapparire conforme alle nuove regole

(il n. 1, infatti, è già statoattribuito ad una fattura ancheprima del 2013) anche se, potrebbetrovare una giustificazione nel fattoche le nuove disposizioninormative sono applicabili alleoperazioni poste in essere a far datadal 1 gennaio 2013.La scelta del sistema utilizzato,inoltre, riverbera i propri effettianche sulla stampa dei registri IVA:ai sensi dell’articolo 23, comma 2,del D.P.R. n. 633/72 per ciascunafattura deve essereobbligatoriamente riportato ilnumero progressivo e, pertanto, il

registro delle fatture emesse dovràevidenziare quanto indicato suldocumento. Ciò significa, in altreparole, che la progressione dellanumerazione delle fatture deveessere rispettata anche in sede diregistrazione dei documenti, nonpotendosi adottare protocollidiversi, sia pure nel rispetto dellacronologia, all’atto della stampa delregistro delle fatture emesse.Si segnala infine che in caso diadozione di registri IVA sezionali lepredette soluzioni dovranno essereapplicate per ogni serie dinumerazione.

Lettera alla redazioneAssociazioni: ricevute e marca da bollo

Gentile redazione,la scuola di danza di cui sonoPresidente è costituita sotto formadi associazione culturale.Mi può chiarire se è necessarioapplicare la marca da bollo da 1,81euro sulle ricevute? In casoaffermativo qual’è la legge di riferimento?Lettera firmata

Parlando di enti no profit non è sempre obbligatorio applicare lamarca da bollo da 1,81 euro sulle ricevute e sulle fatture. Per capire se applicarla o meno per prima cosa bisogna tenerepresente l’importo della ricevuta. Se è inferiore a 77,47 euro nonc’è bisogno di marca da bollo. Se l’importo è superiore la marcada bollo è necessaria ad eccezione dei seguenti casi: se si tratta diquote associative e contributi liberali/donazioni ad associazionipolitiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali esportive (D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642); se la ricevuta/fatturariguarda un’operazione soggetta ad IVA; se il documento è già dase assoggettato ad imposta di bollo o esente per legge. Attenzione:la marca deve essere applicata invece se si tratta di ricevute perattività istituzionali (corrispettivi/ quote attività) il cui importosupera i 77,47 euro.Il provvedimento che disciplina la materia è il D.M. 24 maggio2005.

Nuove modalità di fatturazione

“Calore” - Compagnia Enzo Cosimi

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Direzione e Redazione: Via Galazia, 3 - 00183 RomaTel. 06.77209065 - Fax 06.99701064 www.danzasi.it • [email protected]

Consiglio direttivo dell’Associazione Culturale DanzaSìPresidente: Luana LucianiVice-Presidente: Giuseppina BartocciSegretario Generale: Stefano MigliorelliCollegio dei revisori:Carla Bartocci (Presidente),Daniela Migliorelli (Revisore),Laura De Luca (Revisore)

Inserto del n. 264 • Marzo 2013

Concorso DanzaSì 2013

Concorso InternazionaleDanzaSì 2013

LLee cciittttàà ddeellllee sseelleezziioonnii::

MMooddeennaa -- 66 AApprriilleeLa Capriola Centro DanzaReferente: Mira Giangregorio Tel. 059.364095

PPoorrttiiccii ((NNAA)) -- 77 AApprriilleeReciproco Rispetto StyleReferente: Giusy Cristianocell.392.5267431

SSiirraaccuussaa -- 2200 AApprriilleeDanza & DanzaReferente: Antonella Crucitticell. 347.1705253

RRoosseettoo ddeeggllii AAbbrruuzzzzii ((TTEE)) -- 2277 AApprriilleeB Dance Project Referenti: Federica AngelozziSabatino D'eustacchiocell. 348.8121677

GGiioovviinnaazzzzoo ((BBAA)) -- 2288 aapprriilleePolartis - Istituto Vittorio Emanuele IIReferente: Claudia Cavallicell. 349.5440916

GGeennoovvaa -- 55 mmaaggggiiooNaima AcademyReferente: Matteo Addinocell. 347.9193841

MMiillaannoo -- 1111 MMaaggggiioo Dancehaus Referente: Luana Luciani cell. 338.4674658

AAllppiiggnnaannoo ((TTOO)) -- 1122 MMaaggggiiooA.S.D. Danza e Arte Referente: Erika Maggio cell. 335.6992599

NNaarrnnii ((TTRR)) 1188 MMaaggggiiooTeatro ComunaleReferente: Fabrizio Santellacell. 349.1743069 Marina Franca cell. 338.4568602

RRoommaa -- 1199 MMaaggggiiooIalsReferente: Luana Luciani cell. 338.4674658

PPaaddoovvaa -- 1199 MMaaggggiiooStepReferente: Debora Ferrato cell. 393.3341292

SSaann BBeenneeddeettttoo ddeell TTrroonnttoo -- 2266 MMaaggggiiooTeatro Concordia Referente: Amalia Santosuossocell. 3891386250

CCaammppoobbaassssoo -- 1155 GGiiuuggnnoo Pala Unimol - Cus MoliseReferente: Annalisa D'Avoriotel. 0874.404981

PPiissttooiiaa -- 2299 GGiiuuggnnooCentro Arte DanzaReferente: Claudio Muracell. 338.9616355

CCaasseerrttaa -- 3300 GGiiuuggnnooLa Reggia della Danza Referente: Ilaria Palmiericell. 393.0060573

SSccaalleeaa ((CCSS)) -- 55 LLuugglliioo C'est la DanseReferente: Anna Laura Caracell. 347.9588501

CCeesseennaattiiccoo ((FFCC)) -- 1144 LLuugglliiooEurocampReferente: Carlotta Silvagni cell. 333.4528978

PPoorrttoo TToorrrreess ((SSSS)) 3300 LLuugglliiooTeatro Comunale Andrea ParodiReferente: Giuseppina Perantoni cell. 345.7004484

LLeeccccee ddaattaa ddaa ddeeffiinniirreeGiardini di Athena Referente: Valentina Marini cell. 392.4854911

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Articolo 1Con questo Concorso l’Associazione Culturale DanzaSìintende promuovere e sostenere lo sviluppo delladanza. Ciascun componente dei gruppi ammessi allesemifinali dovrà associarsi a DanzaSì sottoscrivendo,in sede di Finale, una quota individuale di Euro 6,00

Articolo 2Il Concorso si articola nelle categorie Under (fino a 14anni) e Over (dai 15 anni in su)Sezioni:- Classico: solisti e gruppi- Modern/jazz/contemporaneo: solisti e gruppi- Hip Hop: solo gruppi

Articolo 3Si precisa che il computo dell’età verrà effettuatotenendo conto del millesimo di nascita; sonoammessi fuori quota nella misura del 20%.Nella categoria UNDER per l’anno 2013 rientrano inati entro il 31 dicembre 1999.

Articolo 4I documenti indispensabili per l’iscrizione, da inviaretramite posta prioritaria, sono:• Regolamento firmato• Cedola di iscrizione compilata e firmata• Ricevuta di pagamento della quota d'iscrizione• Modello di autocertificazione• Certificato di sana e robusta costituzione in corso divalidità• Lista nominativa di ciascun gruppo partecipante.Il regolamento, la cedola di iscrizione, il modello diautocertificazione e la lista nominativa sono scarica-bili alla pagina www.danzasi.it/concorso.htm

Articolo 5L’insegnate è responsabile dell’autenticità della docu-mentazione fornita. Qualora il comitato organizzatoredovesse accertarne la non veridicità o l’incompletezzail partecipante verrà escluso dal concorso.

Articolo 6La categoria gruppi comprende un minimo di duepartecipanti.

Articolo 7La quota d'iscrizione, IN NESSUN CASO RIMBORSABI-LE, può essere versata con:

• Conto corrente postale 1007833096 • Bonifico bancario: IBAN: IT45H0558403219000000001011 • Paypal sul sito www.danzasi.it/concorso.htmIntestazione: Associazione Culturale Danzasì Via Galazia, 3- 00183 RomaCausale: “Iscrizione concorso Danzasì” specificando ilnome dei gruppi e/o solisti e la città della selezioneLa quota d’iscrizione è fissata nella misura di:• Euro 96,80 (80+iva) per i solisti;• Euro 181,50 (150+iva) complessive per gruppi escuole con un massimo di 10 danzatori;• Euro 242 (200+iva) complessive per gruppi e scuo-le composti da 11 danzatori e oltre.Il costo si intende a coreografia.Se una scuola presenta più di una coreografia puòessere effettuato un unico pagamento cumulativo.

Articolo 8Le iscrizioni dovranno pervenire, unitamente alladocumentazione richiesta, entro 15 gg. dalla datadella selezione scelta, presso la redazione di"Danzasì" Via Galazia, 3 - 00183 Roma. Farà fede il timbro postale

Articolo 9Il Concorso prevede selezioni in tutta Italia nelle sediindicate sul giornale e sul sito www.danzasi.it.

Articolo 10Per l’anno 2013 le semifinali e finali si svolgeranno aRoma al Teatro Greco nei giorni: 27-28-29 Settembre(Over 14) e 5-6 Ottobre (Under 14).

Articolo 11I candidati dovranno segnalare la città nella qualepreferiscono svolgere la selezione, sulla base di quel-le indicate dal comitato organizzativo. In casi ecce-zionali e previa autorizzazione del Comitato organiz-zatore, è possibile partecipare inviando un DVD oppu-re caricando la coreografia su youtube, vimeo o altriportali.

Articolo 12Il costume di scena è facoltativo per le selezioni,mentre é obbligatorio per le semifinali e le finali.

Articolo 13Per tutte le categorie la selezione consiste nell’esibizio-

ne di una coreografia originale a scelta del candidato,sia si tratti di solista che di gruppo o scuola di danza.Per la sezione classico sono ammesse anche variazionidi repertorio. La giuria comunicherà i nominativi dicoloro che accederanno alle finali tramite e-mail cer-tificata a partire dal mese di Luglio all’indirizzo indi-cato nella cedola d’iscrizione. È pertanto necessariospecificare indirizzo mail.La mail sarà inviata qualunque sia l’esito della sele-zione.

Articolo 14Il tempo massimo per ogni coreografia è:- Categoria solisti: 3 minuti– Categoria gruppi: 4 minuti.Chi accederà alla finale potrà cambiare la coreografiagià presentata solo con il consenso del Comitatoorganizzatore.I candidati dovranno presentarsi con musica registrataprofessionalmente su CD in duplice copia per ciascunacoreografia.La musica verrà interrotta se supererà anche di pochisecondi i tempi precedentemente indicati.

Articolo 15La giuria delle selezioni è composta dai membri dellaredazione del mensile “Danzasì”. La giuria dellefinali, indicata dal Comitato organizzatore, sarà com-posta da esperti qualificati scelti tra insegnanti,coreografi, giornalisti e personaggi televisivi di chia-ra fama.

Articolo 16Il giudizio della giuria è inappellabile.

Articolo 17Le finali si svolgeranno in teatro. Gli effetti luce ver-ranno decisi dal regista. Esigenze particolari o pre-senza di elementi scenici dovranno essere comunica-te tempestivamente, ma l’organizzazione non negarantisce la realizzazione o l’utilizzo. Per le semifi-nali non sono previsti effetti luce.

Articolo 18Qualora per motivi organizzativi dovessero variareluoghi e date delle selezioni, o dovessero essereannullate, la variazione verrà comunicata con unasettimana di preavviso sulla data stabilita.

Gli iscritti potranno decidere se recarsi in altro luogodi selezione, se inviare un DVD, se caricare la coreo-grafia su youtube, vimeo o altri portali. La quota nonè in nessun caso rimborsabile.

Articolo 19L’accesso nei luoghi di selezione è consentito solo agliiscritti al concorso e all’insegnante della scuola. Se inalcune tappe si verificherà la possibilità di far accedereanche il pubblico verrà comunicato per tempo agli inse-gnanti e messo in evidenza sul giornale e sul sito.L’ingresso delle fasi finali è a pagamento.

Articolo 20Se per cause di forza maggiore le semifinali e finalidovessero subire dei cambiamenti, le variazioni ver-ranno comunicate con almeno 10 giorni di preavviso.

Articolo 21Nel caso il Comitato Organizzatore ritenesse di nonaver ottenuto un numero sufficiente di adesioni perun buon svolgimento del concorso questo verràannullato e verrà restituita la quota di adesione.

Articolo 22I vincitori verranno premiati nel Galà finale. Tutti ipartecipanti al concorso non avranno diritto ad alcuncompenso. Tutti i partecipanti al concorso a partire dalle selezio-ni autorizzano il comitato organizzatore ad acquisireed utilizzare (a meno che non venga espresso periscritto il proprio dissenso) registrazioni video, foto,nonché i dati personali a fini promozionali, informa-tivi e statistici ai sensi della legge n. 675 del31/12/96. Le spese di viaggio e di soggiorno deipartecipanti saranno a totale carico dei medesimiconcorrenti.

Articolo 23Per quanto contemplato nel presente regolamentoogni decisione spetta al Comitato organizzatore.

Articolo 24Il Comitato organizzatore declina ogni responsabilitàper danni alle persone o cose che dovessero accade-re nel corso delle varie fasi della manifestazione,siano gli stessi subiti o causati da persone parteci-panti al concorso. Per qualsiasi controversia è com-petente il Foro di Roma.

Concorso Internazionale DanzaSì 2013

FIRMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

(Si accetta questo regolamento in ogni suo articolo e contenuto e in particolare si accettano gli articoli 6, 13, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22,23).

DATA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . FIRMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

CITTÀ DELLA SELEZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

CANDIDATO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .LUOGO E DATA DI NASCITA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

INDIRIZZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .CAP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . CITTÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

TELEFONO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .CELLULARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . E-MAIL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Dichiaro di essere d’accordo con la norme del concorso

FIRMA DEL CANDIDATO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . FIRMA DEL GENITORE (se minorenne) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

CITTÀ DELLA SELEZIONE … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … NOME SCUOLA O GRUPPO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

NOME DEL REFERENTE DEL GRUPPO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .N. DANZATORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

VIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .CAP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . CITTÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Dichiaro di essere d’accordo con le norme del concorso

FIRMA DEL TITOLARE DELLA SCUOLA O DEL RAPPRESENTANTE DEL GRUPPO … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …

I RISULTATI DELLE SELEZIONI DEVONO ESSERE INVIATI CON MAIL CERTIFICATA A: (campo obbligatorio)

NOME e COGNOME . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

E-MAIL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . CELLULARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Intestazione … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … P.Iva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Codice Fiscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

VIA… … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … CAP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .CITTÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

REGOLAMENTO

MODULO DI ISCRIZIONE (Compilare in stampatello)

CATEGORIA SOLISTI CLASSICO MODERN UNDER 14 OVER 14

CATEGORIA GRUPPI CLASSICO MODERN HIP HOP UNDER 14 OVER 14

DATI FATTURAZIONE

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Concorso “Scrivere la danza” 17Numero 264 • Marzo 2013

6000 Miles Away. Questa la distanzache separa Londra dal Giappone equesto il titolo del nuovo spettacolodi Sylvie Guillem, in scenaall’Auditorium Parco della Musica diRoma il 3 Febbraio scorso. La serata,a cui è seguita una conferenza-incontro, era inserita in apertura delprogramma di Equilibrio,Festival della Nuova Danza,giunto alla nona edizione, sottola direzione artistica di Sidi LarbiCherkaoui. Straordinarioprivilegio per la manifestazione,che ha potuto avvalersi di questospettacolo ideato e interpretatodalla Guillem, in collaborazionecon il Sadler’s Wells Theatre diLondra.Sul palcoscenico si sonosusseguite tre coreografie dei piùimportanti coreografi delmomento: Jifií Kylián, WilliamForsythe e Mats Ek. La serata siè aperta con l’interpretazione didue valenti danzatori, NatasaNovotná e Václav Kunes, di unduetto tratto dall’opera di Kylián27’52”. A seguire Rearray, ilnuovo passo a due ideato daun’icona della danza modernamondiale come Forsythe, in cuila Guillem danza insiemeall’Etoile del Teatro alla ScalaMassimo Murru. Musicaelettronica, giochi di buio e luce,movimenti e linee estreme peruna coreografia sorprendente eriecheggiante un altrocapolavoro del coreografoamericano, In the Middle,somewhat elevated. A chiusuradel programma il nuovoemozionante solo creato per laGuillem dall’acclamatocoreografo svedese Mats Ek, Bye.La Guillem ha danzato sullenote dell’ultima sonata perpianoforte di Beethoven, con unaqualità di movimento unica almondo, che l’ha resa e la renderàindimenticabile. Approfondimenti riguardanti lospettacolo e altre tematiche sonostate indagate durante l’incontrocon la danzatrice, condotto dallagiornalista e critica di danzaLeonetta Bentivoglio. La primaspiegazione riguarda il titolo dello

spettacolo, segno di vicinanza eattaccamento al Giappone che laGuillem ha voluto esprimere, inriferimento al tragico tsunami cheaveva colpito il paese. La danzatricefrancese si è poi soffermata sulcontributo che Forsythe ed Ekhanno dato alla creazione delle

coreografie in programma. LaGuillem lavora da tanti anni conForsythe ma ha affermato che il suouso estremo del corpo non ècambiato. Lo ha definito un “hardBalanchine”, poiché esplora tutte lepossibilità che il corpo ha per fareogni movimento. Si può sostenereche Rearray sia nato come una sortadi improvvisazione, da pochischematici movimenti dettati dal

maestro e poi rielaborati e indagatiper mesi dalla danzatrice. Alcontrario, Mats Ek cerca diraccontare sempre la storia di unpersonaggio con le sue coreografie.Eppure, all’opposto da chi sostieneche non sia ispirato dai danzatoriche si trova di fronte in sala prove,

Sylvie Guillem ha dichiarato: «MatsEk mi conosce da lungo tempo, siacome ballerina che come donna. InBye è sì presente la sua visione, madentro non posso esserci altro cheio. Mi riconosco appieno in questopersonaggio perché ha tantesfaccettature: è pieno di domande,possiede ancora una parte infantileda bambina, eppure sa che deveprendere delle decisioni».

Interprete straordinaria dei grandipersonaggi femminili del repertorioclassico e del balletto del ‘900, laGuillem è poi stata interrogata sulsuo rapporto di oggi con la danzaclassica. Lei, che è stata nominataEtoile dell’Opera di Parigi a soli 19anni, ha espresso un parere molto

duro. Sostiene che la danzaclassica sia molto peggiorataperché viene eseguitainconsciamente, senza chenessuno possa indicare lacorretta strada per farla. Non cisono più coreografi che nepossono spiegare il significato e iballerini non danno importanzaall’interpretazione. E questo èper la Guillem un vero peccatoperché «la struttura del ballettoclassico è bellissima, e ha un suovalore, altrimenti sarebbe giàsparita. Ma esso diventa sogno emeraviglia solo con gli interpreti.Oggi la danza classica è fattabenissimo a livello tecnico, mamanca di significato, e mentre ilresto del mondo della danza vaavanti, essa è ferma».Dal pubblico presente in salasono infine arrivate domandesulle sue aspettative per ilfuturo. A chi le chiedeva seavesse mai sentito la voglia dicoreografare ha rispostofermamente di no: «Ilcoreografo ha un linguaggiospecifico e una necessità diesprimersi. La mia necessità èquella di salire sul palco edentrare nei mondi di questicoreografi». Sogni per il futuro,lei che ha raggiunto le vettedella gloria mondiale, dice dinon averne e di essere moltoterrena. Preferisce stare all’erta ecogliere al volo i treni chepassano e le occasioni che le si

presentano, piuttosto che fareprogetti. Afferma che i sogni sonotremendi, perché proprio quandopensi di averli raggiunti essi tisfuggono dalle mani. E questo forseè il senso di identità più profondodi questa grande artista e danzatrice,a suo modo unica, colta eprofondamente popolare insieme.

Ludovica Mattioli

Sylvie Guillem in scena a Roma con 6000 miles away

Spettacolo e incontro con una delle più grandi danzatrici del nostro tempo

Sylvie Guillem (foto Gilles Tapie)

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Concorso “Scrivere la danza” Numero 264 • Marzo 2013 18

Il musical in Italia sta riscuotendo una buonaaffluenza di pubblico. Nonostante la congiunturaeconomica attuale, i teatri che propongono questogenere di spettacolo sono per lo più soddisfattitanto che a Milano, il Teatro Nazionale, riesce atenere in cartellone la stessa commedia musicaleper diversi mesi. E’ il caso de La febbre del sabatosera - prodotto dalla Stage Intertainment e direttoda Carline Brouwer - che ha avuto il tuttoesaurito da ottobre a gennaio scorso.Il successo è dovuto sicuramente ad un mix dielementi quali musica orecchiabile, simpatichecoreografie, bei costumi, scenografia originale, iltutto accompagnato ad una storia conosciuta dalgrande pubblico. Lo spettatore si sente coinvoltotanto da vedere qua e là qualcuno che canta o sidimena sulla poltrona. Ma viene da chiedersi seci sia qualcosa di stonato negli shows importatidall’estero come, per l’appunto, La Febbre delSabato sera.In sala, ancora oggi, chi non canticchia sulleprime note delle canzoni dei mitici Bee GeesNight Fever, Tragedy? Ma di tragedia si puòparlare quando immancabilmente, presadall’eccitamento compulsivo dello spettacolo,vorresti anche tu unirti al coro. Le parole che

conosci non sono piùin lingua originale(eccetto quelle delritornello) ma initaliano. Si sa, ilnostro pubblico èstato da sempre fintroppo bene abituato:pensiamo ai sublimi doppiaggi dei film delcinematografo. La traduzione del testo cantatonel musical è perciò un obbligo. Ma siamo sicuriche sia necessaria? All’estero non è così. Lacanzone originale rimane tale dalla musica altesto. Persino la Francia, così nazionalista, negliultimi due anni ha rivalutato il musical(considerato da sempre concetto troppoanglosassone) montando degli spettacoliinteramente in versione originale.Per la sottoscritta, che era un’adolescente almomento dell’uscita dell’omonimo film, lamusica dei Bee Gees era sublime; la voce checaratterizzava il trio era irripetibile, unica,stridente e per questo esaltante. Cosa c’era inquesta ambiguità di toni da scoprire? Nulla, ilfilm era fin troppo esplicito. Così come moltigesti lo sono nelle attuali coreografie. E allora, è

la consapevolezza di non poter avvicinarel’originalità del sound che ci si affida allatraduzione? Si vuole ancora raccontare qualcosa?No, siamo solo viziati.Studiamo tutti la lingua straniera ma quando è ilmomento di parlarla di ascoltarla, o di cantarla,addio.Abbiamo amato il musical sin da piccoli erisuona ancor oggi la voce di Mary Poppins checanta “con un poco di zucchero la pillola vagiù..”: e chi mai l’avrebbe potuta cantare aquattro anni in inglese? Forse i bambini di oggisono cambiati e si sentirebbero a loro agioascoltando questa bellissima commedia musicalenella versione originale, e forse, vale la pena diprovarci.

Marina Zaniboni

Il musical e lecanzoni in versioneoriginale sì o no?

La febbre del Sabato Sera

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Melting Pot 19Numero 264 • Marzo 2013

Distrutti scene e costumi della Graham

Molti costumi e scenografie, nonché poster e programmi di sala della Martha Graham Dance Companysono andati perduti a causa dell’uragano Sandy che lo scorso ottobre ha flagellato New York. Il depositodella compagnia situato nella nuova sede di Westbeth nel West Village di Mahanattan è stato sommersodall’acqua.“La nostra collezione storica di scene, costumi e reperti, raccolti in oltre otto decenni e stimati per unvalore di 4 milioni di dollari, è stata immersa per sei giorni dall’uragano Sandy che ha allagato il nostrosottoscala, buttando a terra porte e mura – hanno affermato LaRue Alle e Janet Eilber rispettivamenteExecutive Director e Artistic Director della compagnia - Centinaia di costumi e scene di Isamu Noguchi,tra le quali Night Journey, Cave of the Heart e Errand into the Maze erano conservati nel sottoscala.L’operazione di ricostruzione è cominciata. Con l’aiuto volontario di esperti, abbiamo salvato preziosicostumi e alcuni indossati da Martha stessa. Stiamo valutando quale sia il metodo migliore di restaurareogni singolo pezzo della collezione. E’ un progetto dalle dimensioni enormi”. Per il restauro di scene ecostumi la compagnia ha istituito un Fondo di Recupero e invita la comunità di danza a unirsi agli sforzidella compagnia.

Dal 2014 Benjamin Millepied guiderà il Balletto dell’Opéra di Parigi

E’ Benjamin Millepied, noto in tutto il modoper essere l’autore delle coreografie del film Il

cigno nero, il thriller psicologico diretto daDarren Aronofsky, il successore di Brigitte

Lefèvre alla guida del Corpo di ballodell’Opéra di Parigi. Il suo incarico scatterà aottobre 2014 ma la sua nomina è ormai certa

ed è stata decisa di comune accordo fraNicolas Joel e Stéphane Lissner, ossia fra

l’attuale e il prossimo direttore dell’Opéra.Millepied non è certo un prodotto dell’Opéradi Parigi ma la sua notorietà ha messo a tacere

le rivendicazioni dei diversi aspiranti, primifra tutti Manuel Legris, Nicolas Le Riche eLaurent Hilaire. Se come detto Millepied è

autore delle coreografie di Black Swann, la suanotorietà deriva anche dal fatto che propriosul set del film di Aronofsky ha stretto una

relazione con la protagonista Natalie Portman con la quale si è poi sposato e conla quale ha anche avuto un figlio nel 2011.

Nato a Boredeaux, Millepied ha iniziato la sua formazione come ballerino all’etàdi 8 anni con sua madre, un ex ballerina moderna. “Ho avuto una passione

precoce per la danza e una mamma che ha immediatamente creduto in me e nelmio talento – ha affermato Millepied - Mia madre mi ha sempre detto che nienteè impossibile. Per lei, i problemi non esistono: esistono solo le soluzioni. Grazie a

lei, sono cresciuto senza avere paura e con la libertà di spiccare il volo”.A 13 anni entra al Conservatorio nazionale a Lione. Nel 1992 vola a New Yorkper studiare alla School of American Ballet. “A 16 anni mi sono ritrovato solo a

New York – continua Millepied - Ma non è stato uno choc, anzi. Per un ragazzodi quell’età, la Grande Mela è una città piena di promesse e prospettive”.

Nel 1994 ottiene il Prix de Lausanne Award, nel 1995 conquista il Mae L. WienAward come miglior promessa ed è invitato a diventare membro del New YorkCity Ballet dove diventa solista nel 1998 e Primo ballerino nella primavera del

2001. Parallelamente comincia a coreografare con Danses Concertantes,compagnia da lui fondata e che ha realizzato più di 100 spettacoli in Francia,Inghilterra e negli Stati Uniti. Firma coreografie anche per il Conservatoire

National di Lione, Sadler’s Wells di Londra, per la School of American Ballet, ilGrand Théâtre de Genève e l’Opéra di Parigi. Nel 2006 Baryshnikov lo chiama

come coreografo residente al suo Arts Center di New York e per il grandedanzatore Millepied costruisce Years Later. Subito dopo continua a creare lavoriper l’American Ballet Theatre, per il Pacific Northwest Ballet e per il New YorkCity Ballet. La fama e un cambio di rotta nella sua carriera arriva nel 2009 con

Black Swan. Lasciata l’attività di ballerino, fonda la L.A. Dance Project,compagnia in tour in Italia lo scorso anno. Ma è anche uomo immagine per un

profumo di Yves Saint-Laurent e per Air France. Ora la nomina a capo delCorpo di ballo parigino dove fra le altre cose, dice di voler dare spazio ai talenti

coreografici dell’Opéra.

Claudio Coviello: una “gemma pura” da non perdere di vista

Da dicembre Claudio Coviello è entrato a far parte dei solistidel Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, avendo superato ilConcorso per Ballerino solista recentemente tenutosi al Teatroalla Scala. Finalmente il giusto riconoscimento per una nuova stella delladanza italiana, un ballerino che nonostante nell’aprile 2011 sifosse distinto sul palco scaligero al Gala des Etoile ballando ilruolo di Nijinsky ne Le Spectre de la Rose con enorme successoe nonostante fosse stato Oberon nel Sogno di una notte dimezza estate portato dalla Scala in trasferta al Bolshoj di

Mosca, Albrecht nella Giselleanche nella tournée inBrasile dalla Scala, Lenskijin Onegin di John Cranko,nell’organico scaligero – finoa dicembre 2012 – erasolamente un “aggiunto”. La storia di Claudio è similea quella di tanti allievi che –con non pochi sacrificipersonali a cui aggiungonoquelli della propria famiglia- lasciano la loro città perapprodare nelle grandiscuole italiane e esteresperando di coronare unsogno: quello di calcare daprotagonista i palcoscenicidi tutto il mondo. Nato aPotenza nel 1991, all’età di

9 anni – su suggerimento dell’ex primo ballerino dell’Opera,Salvatore Capozzi – si trasferisce a Roma dove inizia gli studipresso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera diplomandosinel 2009. Durante il periodo romano prende parte a diversispettacoli della Scuola dell’Opera diretta da paola Jorio e adiverse produzioni del Corpo di ballo allora diretto da CarlaFracci. Nell’agosto 2010 entra far parte del Corpo di Ballo alTeatro alla Scala. Linee eleganti, notevole elevazione presenzascenica e ottima interpretazione: queste le doti che il pubblicogli riconosce, doti che non sono sfuggite al direttore del ballodella Scala Machar Vaziev che in questi ultimi anni haindividuato – oltre a Coviello – una buona schiera di giovanisu cui puntare.Bolle lo ha già indicato come suo erede: In un’intervista a LaStampa, alla domanda sul dopo-Bolle, ha risposto: “Alla Scalasicuramente Claudio Coviello. E’ il talento più evidente cheho visto, è una gemma pura da coltivare”. Non perdetelo divista.

La Martha Graham Dance Company (© AngelsWhtPortKneel)

Scena del film “Black Swann”

Claudio Coviello(foto Brescia-Amisano

Teatro alla Scala)

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Melting Pot20 Numero 264 • Marzo 2013

Audizione Ballet Preljocaj

Il Ballet Preljocaj,CentreChoregraphiqueNational di stanza adAix-en-Provence inFrancia cerca unadanzatrice e duedanzatori con unaforte base tecnicaclassica econtemporanea per ilG.U.I.D., GroupeUrbaind’InterventionDansée, un gruppo didanzatori creato conl’obiettivo di sensibilizzare il pubblico regionale. Tale grupporiprende degli estratti del repertorio di Angelin Preljocaj per deglispettacoli urbani. L’audizione si svolgerà il 16 marzo 2013 dalle10.00 alle 19.00 (è tuttavia richiesta la disponibilità anche perdomenica 17 marzo) al Pavillon Noir, 530 avenue Mozart di Aix-en-Provence. L’audizione consiste in una lezione di danza e in unaclasse di repertorio. Ai danzatori si richiede una disponibilità dal 22aprile al 30 giugno 2013, dal 1 settembre al 15 ottobre 2013 e dal6 al 19 gennaio 2014.Per partecipare all’audizione è necessario inviare curriculum vitae euna foto tessera (non foto danza) alla mail [email protected].

Premio Prospettiva Danza Teatro

Torna il Premio Prospettiva Danza Teatro, un progetto nato conl’intento e sostenere la creatività e il talento nei giovani coreografiitaliani promuovendone il lavoro di ricerca e favorendo larealizzazione di progetti originali. Il premio è rivolto ad autori dietà compresa tra i 18 e i 40 anni intenzionati a realizzare unprogetto di danza contemporanea che porti in scena un gruppo didanzatori da 3 a 5 elementi. Realizzato dall’Assessorato allaCultura del Comune di Padova con il contributo dellaFondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo incollaborazione con il circuito regionale Arteven e la direzioneartistica di Laura Pulin, il premio si inserisce nell’ambito diProspettiva Danza Teatro, rassegna realizzata dal Comune diPadova che nel 2013 raggiunge la sua XV edizione. Tra tutte ledomande di iscrizione - che dovranno essere inviate entro il 15marzo 2013 - la Commissione sceglierà tre progetti. I coreografivincitori avranno l’opportunità di svolgere una residenzacoreografica di 7 giorni tra aprile e maggio 2013 presso la sala delRidotto del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Padova. Ilperiodo di residenza artistica prevede inoltre un rimborso parzialedelle spese sostenute. Al termine della residenza, i lavori creativerranno sottoposti ad una Commissione formata da 5 membritra coreografi, direttori artistici e operatori del settore. TaleCommissione decreterà il vincitore, il quale, durante la serata dipremiazione aperta al pubblico prevista il 5 Maggio, siaggiudicherà il primo premio di 5.000 euro. Tale assegnazione halo scopo di garantire una continuità al lavoro di ricercafavorendone al tempo stesso la circuitazione. Il vincitore infattisarà inserito per diritto nel cartellone della rassegna ProspettivaDanza Teatro 2014.Per informazioni www.padovanet.it/padovacultura -www.prospettivadanzateatro.it - [email protected].

Audizione del Ballet de l’Opéra National du Rhin

Il Ballet de l’Opéra National du Rhin, Centro CoreograficoNazionale francese di stanza a Mulhouse, indice un’audizione

per danzatori e danzatrici per la stagione 2013/2014. Sirichiede una forte preparazione tecnica sia classica che

contemporanea. L’audizione consiste in una lezione di danzaclassica con uso delle punte per le donne e in un workshop sulrepertorio della compagnia. Per partecipare all’audizione che sisvolgerà il 20 aprile 2013 dalle 10.00 alle 19.00 presso il Balletde l’Opéra National du Rhin - Centre chorégraphique national

(38 passage du Théâtre - F - 68100 Mulhouse) è necessarioinviare entro il 5 aprile curriculum vitae e 2 foto (un ritratto euna foto di danza) a [email protected]. La compagniamanderà entro l’8 aprile l’invito all’audizione a una selezione didanzatori tra coloro che avranno mandato la loro candidatura.

A dirigere la compagnia del Ballet de l’Opéra National du Rhinè dal 2012 Ivan Cavallari, un italiano che ha all’attivo unanotevole carriera internazionale. Nato a Bolzano nel 1994,formatosi alla Scuola di ballo della Scala, Cavallari è stato

borsista al Bolshoi di Mosca per poi ballare con la compagniadella Scala, del Balletto di Stoccarda dove diventa étoile nel

1991 sotto la direzione di Marcia Haydée. Al balletto diStoccarda ha interpretato tutti i ruoli principali dei balletti di

John Cranko che ha poi rimontato per varie compagnie fra cuiil Royal Ballet, La Scala, il Balletto di Praga, il Balletto di

Budapest, il Balletto Reale svedese, il Balletto Nazionale cinesea Beijing e il Balletto di Oslo. Come coreografo ha firmato

balletti per numerose compagnia internazionali prima didiventare direttore del West Australian Ballet dove è rimasto

dal 2007 al 2012.

Roberto Bolle, la magia della danza in dvd

E’ andato a ruba il primoRoberto Bolle in dvd in

edicola lo scorso 13 febbraiocon La Repubblica o

l’Espresso. Un successodovuto non solo al prezzocontenuto del Dvd (9,90

euro oltre al prezzo delgiornale) ma al fatto che

questa prima uscita diquesta nuova iniziativa

editoriale proponeva Il lagodei cigni di Pëtr Ciajkovskij,

edizione 2004 con la starucraina Svetlana Zakharova

accanto a Bolle. Un successoche si deve alla popolarità di

questo classico delrepertorio, alla notorietà

degli interpreti principali masoprattutto per un interesse nei confronti della danza che

certamente cresce di giorno in giorno. A questo primo dvd neseguono altri sette, in edicola sempre il mercoledì con cadenza

settimanale. Questi i titoli annunciati: Excelsior, Giselle, LaBayadere, Sogno di una notte di mezza estate, Sylvia e Roberto

Bolle and Friends. Segnaliamo che ogni uscita è accompagnatada interventi realizzati in esclusiva per questa collana, nei qualil’artista ripercorre ricordi e aneddoti legati ai grandi spettacoli

che hanno segnato la sua carriera.

“Annunciation” (foto JC Carbonne)

Roberto Bolle(foto Andrea tamoni

Teatro alla Scala)

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Anteprima 21Numero 264 • Marzo 2013

a cura di Francesca Bernabini

In Scena…

Notre Dame de Paris alla Scala

Ultime due recite il 1 e il 5 marzoal Teatro alla Scala, di Notre Damede Paris, balletto in due atti ispiratoall’omonimo romanzo di VictorHugo creato da Roland Petit nel1965 per l’Opéra di Parigi sumusica di Maurice Jarre, con scenedi René Allio e i costumi di YvesSaint-Laurent. Al centro della vicenda Esmeralda,Quasimodo, Frollo e Phoebus,personaggi dalle forti tintedrammatiche e passionali; ilCorpo di ballo ne sottolinea, quasicome un coro antico, le dinamiche.E sullo sfondo, presenza silente maincombente, la cattedrale. “Il mio balletto Notre-Dame deParis racconta una bella e grandestoria – scriveva Petit - Deliberatamente ne ho espunto l’aneddoto e lapantomima: mi auguro che svanisca il Medioevo alla Violet-le-Duc e che,per lo spettatore, resti soltanto la tensione tragica del capolavoro di Hugo.René Allio nelle sue scene, Yves Saint-Laurent nei suoi costumi, hannoseguito la medesima via della sobrietà”.Segnaliamo che le recite del 1 e del 5 marzo segnano il debutto assoluto perIvan Vasiliev, per la prima volta sul palcoscenico della Scala e per la primavolta impegnato in questo balletto nel ruolo di Quasimodo.

Omaggio a Roland Petit

Un Omaggio a Roland Petit èportato in scena per 5 recite dal24 al 29 marzo al TeatroFilarmonico di Verona anchedal Corpo di ballo dell’Arena.Non si tratta tuttavia dellariproposizione di uno deicapolavori del maestro francesema di una coreografia originalecreata da Denis Ganio, ancheinterprete di questo balletto chevede in scena anche GiuseppePicone e Alejandro Parente.

Don Chisciotte al San Carlo

Svetlana Zakharova, étoiledel Bolshoi e della Scala diMilano, guest star presso lepiù prestigiose compagniedi balletto del mondo, èKitri al San Carlo di Napolinel Don Quijote di LudwigMinkus, per la coreografiadi Marius Petipa rivisitatada Alexander Gorsky eripresa da Aleksej Fadeecev.

Il debutto in questo ruolo a Napoli, al fianco del primo ballerino delBolshoi Mikhail Lobukhin nel ruolo di Basilio, è per il 22 marzo conrepliche il 24 e il 26 marzo. Nelle recite del 23 e del 27 marzo il ruolo saràricoperto da Chinara Alizade in coppia con Alessandro Macario. In scena ilCorpo di Ballo del Teatro di San Carlo diretto da Alessandra Panzavolta.Sul podio, Oleksiy Baklan dirige l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Lescene sono di Viaceslav Okunev e i costumi sono forniti dal Ballettodell’Opera di Stato della Georgia.

Principals of New York City Ballet

Arrivano a Roma i primi ballerini del New York City Ballet con il GeorgeBalanchine Gala in scena il 3 marzo nella Sala Santa Ceciliadell’Auditorium Parco della Musica. La serata rientra in un programma dicelebrazioni per rendere omaggio a George Balanchine, in occasione del 30°anniversario dalla scomparsa del coreografo di origine russa che, proprio conil New York City Ballet, compagnia da lui creata, ha firmato alcune dellepagine più importanti nella storia del balletto del XX secolo.In scena Tyler Angle,Ashley Bouder,Joaquin De Luz,Megan Fairchild,Gonzalo Garcia, AmarRamasar, Ana SophiaScheller, Tiler Peck eAndrew Veyette, fra ipiù brillanti Principalsdel New York CityBallet che propongonoalcune delle principalicoreografieBalanchine. Il Gala siapre con Apollo, unadelle sue creazioni più affascinanti, la cui trama è centrata sull’incontro,mitologico, tra Apollo, il dio protettore delle Arti, e le tre muse Calliope,Polimnia e Tersicore, rispettivamente protettrici della poesia e dei suoi ritmi,della mimica, della danza. Seguono Diamonds, Stars and Stripes,Tarantella, il celeberrimo e virtuosistico Tchaikovsky pas de deux e WhoCares?, un inno a Manhattan e alla città di New York, sulle musiche diGershwin, un omaggio che George Balanchine volle fare al maestro dopotrentatre anni dalla sua scomparsa che avvenne mentre lavoravano insieme aBroadway per Folies di Samuel Goldwin.Coronano l’iniziativa uno stage tenuto dai Principals del NYCB e il 2 marzoalle ore 18,30 l’incontro/conferenza ad ingresso gratuito Balanchine Ieri,Oggi e Domani condotto da Leonetta Bentivoglio presso la Sala Ospitidell’Auditorium Parco della Musica.I Principals del New York City Ballet presentano inoltre il 9 e 10 Marzo alTeatro Coccia di Novara, uno spettacolo che comprende quattro coreografiedi Balanchine (Apollo, Tchaikovsky Pas De Deux, Who Cares?, Stars andStripes), Andantino di Jerome Robbins, Mercurial Maneuvers di Wheeldone il classico Pas de deux da Le Corsaire.

Balletto di Roma

La compagnia Balletto di Roma è in tour a marzo e ad aprile con tre diversititoli.Contemporary Tango,un lavoro di MilenaZullo che, attraversol’uso del linguaggiocontemporaneo, vuoleraccontare il tangosociale, è in scena amarzo il 6 al TeatroRossini di Pesaro, il 7al Teatro Cicconi diSant’Elpidio, il 14 alTeatro del Popolo diCastelfiorentino, il 15

Corpo di ballo del Teatro alla Scala(foto A. Tamoni)

Contemporary Tango

Giuseppe Picone (foto A. Agostini)

S Zakharova (foto Damir Yusupov)

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Anteprima22 Numero 264 • Marzo 2013

versione coreografica contemporanea firmata da Fabrizio Monteverde, unballetto interpretato dai 18 giovani danzatori della compagnia che dà “corpoe anima” alla storia del dott. Coppelius e della bambola meccanica agrandezza naturale costruita da questo giocattolaio-mago.Il 7 marzo al Teatro dei Vigilanti di Portoferraio, la Compagnia FrancescaSelva presenta Le Scarpe di Anita di Francesca Selva.Due gli spettacoli ispirati al tango: Contemporary Tango di Milena Zulloportato in scena il 14 marzo al Teatro del Popolo di Castelfiorentino dalBalletto di Roma e Noche Tanguera, spettacolo firmato da LucianoPadovani per la compagnia Naturalis Labor in scena il 16 marzo al TeatroEduardo De Filippo di Cecina. Il 16 marzo al Teatro Moderno di Grosseto, Emiliano Pellisari Studiopropone Paradiso, spettacolo in quattordici quadri che chiude la trilogiasulla Divina Commedia firmata Emiliano Pellisari.Il 21 marzo al Teatro Dante di Sansepolcro e il 24 marzo al Teatro Alfieridi Castelnuovo Berardenga la compagnia Kaos propone Il Mago di Oz diRoberto Sartori.Il 22 marzo al Teatro delle Arti di Lastra a Signa, il 23 marzo al Teatro delPopolo di Rapolano Terme e il 24 marzo al Teatro della Rosa diPontremoli, Opus Ballet propone Il Lago dei Cigni nell’originale versionecoreografica di Loris Petrillo.Il 23 marzo al Teatro Persio Flacco di Volterra il Balletto di Milanopresenta l’intrigante e divertente versione coreografica di Cenerentolaambientata negli anni Cinquanta firmata da Giorgio Madia su musiche diRossini.

Danza a Treviso

Il cartellone danzadel Teatro ComunaleMario Del Monacodi Treviso gestito daTeatri e UmanesimoLatino S.p.A.propone il 5 marzoViento de tango,spettacolo portato inscena dallacompagnia diMiguel Angel Zottoe dal Sestetto Vientode Tango. In scenatanghi, milonghe evals creolli, daVilloldo a Piazzolla, in arrangiamenti storici dei grandi del passato. Il 14 marzo il Ballet National de Marseille interpreta la celebre storia diOrfeo e Euridice sulla musica di Christoph Willibald Gluck, nella versionedi Hector Berlioz, un balletto di Frédéric Flamand.Chiude il cartellone il 17 aprile, Carmina Burana con lo SpellboundContemporary Ballet diretto da Mauro Astolfi che, in piena libertà, hacostruito una coreografia a tinte decisamente forti, tutta giocata tra “larghi”e “sfrenatezze”, sacro e profano, antico e contemporaneo.

Danza Primavera a Modena

La stagione Danza Primavera del Teatro Comunale Luciano Pavarotti diModena si apre il20 marzo con LaSagra dellaPrimavera diStravinsky, unapartitura capitalesul camminodella modernità edi cui ricorre nel2013 ilcentenario dellaprimarappresentazione.

al Teatro Duse di Bologna, il 16 al Teatro Comunale di Azzano Decimo eil 17 al Teatro Comunale di Conegliano. Repliche anche dal 21 al 28aprile al Teatro Vascello di Roma. Lo spettacolo narra l’abbraccio del tango,dentro il quale si colmano bisogni, aspettative, sogni, desideri e oblii. Inscena, accanto alla compagnia, anche Kledi Kadiu.Altro titolo portato in tour dalla compagnia è la riuscita versionecoreografica di Otello di Fabrizio Monterverde su musiche di AntoninDvoràk, in cartellone ad aprile il 5 al Teatro Comunale di Narni, l’8 e il 9al Teatro Massimo di Cagliari, il 10 al Teatro Centrale di Carbonia, l’11al Teatro Eliseo di Nuoro, il 12 al Teatro del Carmine di TempioPausania, il 13 al Nuovo Teatro Comunale di Sassari e il 16 al TeatroFraschini di Pavia. Il balletto rivisita il testo shakespeariano lavorandosoprattutto sugli snodi psicologici che determinano le dinamiche deirapporti ambigui e complessi nel triangolo Otello-Desdemona-Cassio.Lo Schiaccianoci di Ciaikovski nella versione coreografica contemporanea diMario Piazza, con un nuovo libretto e versione drammaturgica di RiccardoReim, scene e costumi di Emanuele Maurizi, è in scena il 21 aprile alTeatro Curci di Barletta.

Spellbound Contemporary Ballet

Lo SpellboundContemporaryBallet, una dellerealtà italiane piùaffermate in ambitointernazionale, unacompagniacomposta daeccellenti interpreti ecapace di coniugareenergia, forza evirtuosismo è in toura marzo con diverseproduzioni tutte a

firma di Mauro Astolfi, autore e didatta dallo stile originale e in costanterinnovamento.Carmina Burana, riuscito lavoro di Astolfi incentrato sulle figure deigoliardi e caratterizzato da energia, forza e ironia è in scena il 2 marzo alTeatro Cagnoni di Vigevano e il 13 marzo al Teatro Modena di Palmarola. Memoryhouse è invece il lavoro proposto il 10 marzo al Teatro Secci diTerni.Relazioni [pericolose], coreografia fra le più intense di Astolfi, ispirata solonel titolo all’omonimo capolavoro della letteratura francese ma che, inrealtà, è un viaggio psicologico nell’universo delle relazioni umane, è inscena il 23 marzo al Teatro Ponchielli di Cremona. Questo spettacolo,ambientato in una casa senza tempo dove vengono messi in campoespedienti agiti per conseguire il potere e il controllo sul prossimo, è il titoloportato dalla compagnia dal 28 al 30 marzo Cullen Theater di Houstonnegli Stati Uniti nell’ambito del Dance Salad Festival.

Danza in Toscana

Diversi gli spettacoli in programma a marzo gestiti dalla FondazioneToscana Spettacoli.Il 1 marzo alTeatro degliIndustri diGrosseto e il24 marzo alTeatro deiRinnovati diSienalo JuniorBalletto diToscanaproponeCoppelia, nellariuscita

Spellbound Contemporary Ballet (foto C. Castaldi)

Naturalis Labor in “Noche Tanguera”

Miguel Angel Zotto e Daiana in “Viento de Tango”

Ballet Boyz (foto Panayiotis Sinnos)

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Anteprima 23Numero 264 • Marzo 2013

Il 14 marzo al Teatro Marchetti di Camerino la RBR Dance Companypropone Giulietta e Romeo - l’amore continua..., un lavoro di CristinaLedri e Cristiano Fagioli su musiche originali Virginio Zoccatelli e DiegoTodesco che intende dare a Giulietta e Romeo la possibilità di “rifarsi” e di“rivivere” in una condizione ultraterrena la loro contrastata e sventuratastoria d’amore. Il 19 marzo al Teatro Sanzio di Urbino la nuova danza italiana si dàappuntamento per la serata Anticorpi Explo. In scena gli ultimi lavori diquattro autori della nostra scena. Apre Overshadow di e con Ramona DiSerafino che porta in scena la continua e tormentata ricerca di noi stessi.Segue N-Esimo Progetto Fallimentare un lavoro autobiografico di e conMaristella Tanzi e Carlo Quartararo. Chiude Non(Leg)Azioni di DanieleNinarello, progetto di atti improvvisativi in diversi luoghi e diversesituazioni.

Palcoscenico Danza a Torino

Prosegue al TeatroAstra di Torino larassegna PalcoscenicoDanza. Il 14 marzoil Corpo di ballo delMaggio MusicaleFiorentino, diretto daFrancesco Ventriglia,propone un tritticocontemporaneo chetrae ispirazione dallavasta iconografiapresente alla Galleriadegli Uffizi diFirenze. Apre StabatMater, lavoro diVentriglia su musicaGiovanni BattistaPergolesi che haquale riferimento La Pietà del Giottino; segue Annonciation, noto lavoro diAngelin Plejocaj che fa riferimento a la celebre Annunciazione di Leonardoda Vinci; chiude Selon Désir di Andonis Foniadakis su musica JohannSebastian Bach che fa riferimento a La caduta degli angeli ribelli di AndreaCommodi. Il 28 e 29 marzo la compagnia americana IMEE (Infinite Movement EverEvolving) di Houston, compagnia giovane dalle forti influenze europee perla prima volta in Italia, presenta Ora, titolo contenitore di sei brevicoreografie dei direttori e fondatori Spencer Gavin Hering e Andrea DownShelley, e del coreografo residente Maurice Causey, ex danzatore delFrankfurt Ballet e assistente presso il Nederlands Dans Theatre. Lospettacolo, arricchito da intermezzi con musica dal vivo che legano i varibrani della serata, mette in rilievo l’eclettismo e la complicità degli artisti inscena, presentando coreografie di forte impatto visivo, tutte accomunate daun linguaggio fisico di grande dinamicità.L’11 aprile sono di scena i Coreografi del Piemonte, iniziativa del Ballettodell’Esperia volta a sostenere la coreografia emergente del territoriopiemontese. Grazie alla collaborazione con il festival La Piattaforma -Teatrocoreografico, sono stati selezionati i coreografi Alfredo Zinola eFrancesca Cinalli. In scena Suschi, di Zinola, è un duetto di danzacontemporanea interpretato dallo stesso autore in coppia con Hyun JinLim, che indaga le possibilità di un incontro interculturale tra dueperformers, di nazionalità italiana e coreana; segue In Superficie, uno“studio sulla pulizia” di e con Francesca Cinalli, che si ispira al contrasto trail pulito e lo sporco, il bianco e il nero, l’illuminazione e l’oscurità e allaquantità di immagini e parole che il tema dell’igiene ha prodotto nel corsodel tempo.Chiude la programmazione il 24 aprile la MMCompany con Narciso diMichele Merola. Nello spettacolo il dramma immortalato dal mito classico èrestituito in chiave di favola nera, sospesa fra simboli ancestrali e intrusionimoderne, cinica e mélo, cattiva e trasognata come sanno essere i bambini inmolte occasioni. Uno spettacolo in continua metamorfosi, sia stilistica cheimmaginifica, un lavoro che si propone anche di descrivere il nostro rapportocon il mondo antico, mitico, dal quale stiamo perdendo ogni legame.

La versione coreografica proposta è quella della Donlon Dance Company,compagnia, residente in Germania dal 2001, che si è affermata nell’ultimodecennio per l’impronta originale e lo humour portato dalla sua fondatrice,la coreografa irlandese Marguerite Donlon con uno stile che spazia dalledanze tradizionali alla contemporanea. Trasportata dalla cadenza ritmicadella musica, Marguerite Donlon mette in mostra, nella sua trilogia indanza Le sacre du printemps - ·lpha, Soma, Sacre, le abilità dell’uomo aoltrepassare le barriere, il desiderio del sé, della collettività e dell’infinito. Ibrani della trilogia sono tra di loro indipendenti ma allo stesso tempocollegati da citazioni in movimento, da esaltanti trasformazioni e da unamisteriosa creatura concepita dalla marionettista Elodie Brochier.Segue il 7 aprile Canto per Orfeo, ultima creazione di Mauro Bigonzetti perAterballetto, l’11 aprile l’inglese Balletboyz, popolare compagnia ospite delSadler’s Wells di Londra, presente a Modena con due nuove coreografie, unadell’affermato Russell Maliphant, l’altra di Liam Scarlett, giovane promessadel Royal Ballet, e il 18 aprile la Ailey II, compagine giovanile fondata dalgrande coreografo afro-americano Alvin Ailey, impegnata, oltre che in altrecoreografie di autori contemporanei, nel mitico Revelations, uno dei branistorici più importanti e di maggior successo della danza statunitense.

Danzando per le Marche

Numerosi anche a marzo gli spettacoli proposti dal circuito Amat per larassegna Danzando per le Marche. Il 2 marzo al Teatro La Fenice di Senigallia la compagnia Flamenquevivepresenta Battito - tre anime, una pulsione unica, spettacolo di GiannaRaccagni che porta in scena tre donne, tre popoli, tre stili musicali, in uninedito incontro fra percussioni africane e flamenco, flamenco e taranta,Africa e sud Italia. Tre mondi distanti che si ritrovano uniti in unraffinatissimo incastro di ritmi. In scena la danza flamenca di GiannaRaccagni, le danze del sud Italia di Moira Cappilli, la danza africana diFrancesca Saloni si confrontano, si scontrano e si fondono con la musica edil ritmo creato dal vivo da sette musicisti.Il 6 marzo al Teatro Rossini di Pesaro e il 7 marzo al Teatro Cicconi diSant’Elpido a Mare, il Balletto di Roma propone Contemporary Tango diMilena Zullo. In scena con la compagnia anche Kledi Kadiu.Il 10 marzo al Teatro Cecchetti di Civitanova Marche, ErsiliaDanzapresenta Cappuccetto Rosso, libera rivisitazione della celebre fiaba firmata daLaura Corradi che vede i due protagonisti – Cappuccetto Rosso e il Lupo –trasgredire la favola e prendere inedite strade per cercare di evitare ti arrivarealla nota battuta fatale.Il 13 marzo alTeatro Sanzio diUrbino il Ballettodi Toscana Juniorpropone La BouleDe Neige1985/2013, unnoto lavoro creatonel 1985 daFabrizioMonteverde, unapiéce liberamentetratta da LesEnfants terribles diJean Cocteau ecostruita sumusiche di Pierluigi Castellano e testi di Francesco Antinucci. Lo spettacoloè stato riallestito quest’anno per la giovane compagnia toscana nell’ambitodel progetto RIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary ChoreographyAnni ‘80/ ’90 di Marinella Guatterini. Questo lavoro, che assume unaconnotazione “teatrale” per la puntuale distribuzione dei personaggi, fuoriginariamente costruito da Monteverde per se stesso e per altri treinterpreti (Francesca Antonini, Patrizia Piccinini, Marco Brega) che “siriconoscevano idealmente nei protagonisti innocenti e maledetti di Cocteau:i fratelli Paul ed Elizabeth, uniti da un sospeso legame incestuoso e gli amiciGérard e Agathe, spettatori impotenti del loro impossibile amore”. E’ questa“una pièce claustrofobica, chiusa in una stanza e minacciata da neve vera emetaforica”, un “raffinato e sensibile racconto, fatto di micro gesti edesplosioni di danza”.

Ersilia Danza in “Cappuccetto Rosso”

Maggio Musicale Fiorentino in “Starbat Mater”

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Anteprima24 Numero 264 • Marzo 2013

epistolari, diventano l’inizio e la fine di tutto quello che si era creduto fossela realtà. Il 7 aprile la Alvin Ailey II, seconda compagnia del coreografo esponentedella cultura afro-americana Alvin Ailey, propone uno spettacolo che uniscecoreografie contemporanee a Revelation, coreografia fra le più note di Ailey.

Danza a Rovigo

Chiude a marzo la Stagione di Balletto del Teatro Sociale di Rovigo curatada Claudio Ronda.Il 10 marzo è in scena Canto per Orfeo, l’ultima creazione di Mauro

Bigonzetti per la compagnia Aterballetto. Bigonzetti sceglie di concentrarsisulla storia d’amore di Euridice e lo fa immaginando la vicenda inun’ambientazione metropolitana e senza tempo, accompagnandola dalgruppo di musica etnica e sperimentale Kitarodia composto da AntongiulioGaleandro, Cristina Vetrone e Lorella Monti.Il 17 marzo alcuni solisti e primi ballerini del Teatro alla Scala portano inscena un Omaggio a Birgit Cullbert, una delle figure più rappresentative delballetto moderno europeo che con il proprio lavoro ha contribuito arinnovare profondamente la danza contemporanea svedese.Conclude la stagione il 26 e 27 marzo la compagnia Fabula Saltica conPinocchio, ironica rilettura della favola di Collodi che ha sorpassato le 180repliche che seduce ancora oggi un pubblico di giovanissimi e non, per lasua freschezza e originalità.

Danza al Teatro Verdi di Pordenone

Ultimi due spettacoli a marzo e aprile della stagione danza al Teatro Verdidi Pordenone. Il 20 marzo la Compagnia Metropolis proponeTango&Noche, spettacolo di tango argentino con musica dal vivo creato daDaniel Binelli, Pilar Alvarez, Claudio Hoffmann e Marijo Alvarez.Il 18 aprile arriva BodyVox, compagnia americana di danza versatile eaperta alla sperimentazione dei più innovativi contributi multimedialicostituita 15 anni fa da Jamey Hampton e Ashley Roland, artisti che hannosviluppato uno stile originale lavorando come creatori e come ballerini conle più innovative compagnie di danza quali Pilobolus, Momix, ISO Dance.

Danza a Bolzano

Ultimi tre appuntamenti a marzo e aprile della programmazione danza delTeatro Comunale e Auditorium di Bolzano.Il 6 marzo il Ballet du Grand Théâtre de Genève presenta una “seratasacra” tra spiritualismo diffuso e formalismo anarchico, oscillazioni barocchee minimalismo contemporaneo. Apre Sed lux permanet, “un divertissementprofano su una partitura intensamente religiosa” di Ken Ossola costruito sulRequiem di Fauré. Chiude Glory di Andonis Foniadakis, terzo titolo che ilcoreografo greco affida all’ensemble svizzero diretto dal 2001 da PhilippeCohen, un lavoro per venti danzatori costruito sulle architetture sonore diGeorg Friederich Handel.

VicenzaDanza

VicenzaDanza, laStagione Danza delTeatro ComunaleCittà di Vicenza,presenta il 9 marzo ilBallet National deMarseille con Orfeoe Euridice, regia ecoreografia diFrédéric Flamand sumusica di ChristophW.Gluck nella

versione di Hector Berlioz. Una delle leggende più delicate dell’antichitàviene trasferita in una coreografia che dialoga in modo “teatrale” conl’impianto scenografico. Precede lo spettacolo l’incontro condotto da RemoSchiavo.Il 22 e 23 marzo la Donlon Dance Company, il balletto ufficiale dellaregione tedesca del Saarland presenta una rilettura de Il Lago dei Cigni,attuato dall’irlandese Marguerite Donlon, direttore artistico dellacompagnia. Questa versione punta sia sui momenti di tormento e vuotoemozionale sia su quelli di inebriante ed idilliaca gioia della celebre trama,proponendo soluzioni coreografiche innovative e originali. Di grandeimpatto il contrasto tra la partitura di Tchaikovsky ed il paesaggio sonorocreato dal duo Sam Auinger & Claas Willeke.Per la rassegna Luoghi del Contemporaneo-Danza, dedicata alla coreografiae alla danza di ricerca dei nuovi autori, il 16 marzo è in scena Progetto Motel,un’originale trilogia proposta dal Gruppo Nanou; sul palcoscenico della SalaGrande, saranno in scena contemporaneamente artisti e spettatori. Il progettoporta la firma di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci, anche interpreti deibrani. Saranno proposti tre episodi indipendenti, quasi dei tableaux vivantsminimalisti in cui la drammaturgia è l’interazione del gruppo ristretto dipersonaggi, immersi in un ambiente familiare, in cui elementi straordinarispostano la quotidianità delle azioni.

La Danza al Ponchielli di Cremona

Prosegue la stagioneDanza al TeatroPonchielli di Cremona.Il 3 marzo tornaCarolyn Carlson con ilsuo Synchronicity,espressione della suasensibile e consapevolepercezione di quegliavvenimenti chesconvolgono il corso diuna vita, un lavoroportato in scena dallasua compagnia CCNRoubaix.Il 17 marzo debuttaTango & Noche, il nuovospettacolo dellacompagnia argentinaTango Metropolis, unviaggio oniriconell’universo del tango.Un quintetto(bandoneon, pianoforte, violino, chitarra, contrabbasso) e cinque coppie diballerini trasportano lo spettatore nella vibrante Buenos Aires, entrandonell’intimità della sua vita e narrando la storia del tango partendo dalleorigini fino all’ultima composizione sinfonica ed elettronica.Il 23 marzo, per la prima volta ospite al Ponchielli, lo SpellboundContemporary Ballet diretto dal coreografo Mauro Astolfi, proponeRelazioni [Pericolose] che investigano una apparente calma, una normalerelazione fatta di incontri, di una lettura accidentale di lettere, di messaggiche arrivano forse nelle mani sbagliate e che come nei migliori romanzi

Donlon Dance Company nel“Lago dei Cigni”

Fabula Saltica in “Pinocchio”

Alvin Ailey II (foto Eduardo Patino)

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Anteprima 25Numero 264 • Marzo 2013

Antonio Tabucchi - Dialoghi inquieti

Dal 23 marzo al 25 marzo al TeatroCantiere Florida di Firenze, Versiliadanza,al suo ventennale di attività, proponeAntonio Tabucchi - Dialoghi inquieti, unatre giorni di danza, letture, incontri,cinema, interamente dedicata allo scrittoretoscano a un anno dalla scomparsa, conamici che hanno condiviso il lavoroletterario e il cammino umano delloscrittore. Versiliadanza per anni ha lavoratosull’autore toscano prima fonte di ricercadi Angela Torriani Evangelisti che, conArebours (1993), si ispirò al romanzoNotturno Indiano. Dal marzo 2012 lacoreografa toscana procede a tappe, insieme all’attore Gianluigi Tosto, nellarilettura dell’opera di Tabucchi con vari momenti dedicati ai temi principalidella sua opera letteraria come il viaggio o il tempo, per approdare a questomomento finale Nel tempo di questo infinito minimo io ti dico Good Bye MrNightingale proprio a vent’anni dal debutto della prima creazione sull’operadi Antonio Tabucchi che segnò la nascita di Versiliadanza.

Danza al Vascello

La stagione Danza Contemporanea al Teatro Vascello di Roma vede in scenadal 27 al 29 marzo la compagnia Atacama in Galleggio, Annego, Galleggio,spettacolo di Patrizia Cavola e Ivan Truol su musiche originali create daSergio De Vito con il suo gruppo Epsilon Indi. Lo spettacolo si muove dallafrase di Ludwig Wittgenstein “Il sapere e il riso si confondono” contenuta nellibro Cabaret Mistico di Alejandro Jodorowsky e parte da brevi storie tratte dadiverse culture e tradizioni filosofiche per esplorare sentimenti, idee eemozioni con l’intento di “confrontarsi e ridere o almeno sorridere dei difetti,delle debolezze, delle contraddizioni dell’essere umano”.

Open di Ezralow

Si chiude a marzo il tour di Open, il nuovo spettacolo del coreografostatunitense Daniel Ezralow. Lo spettacolo è una originale selezione delrepertorio di coreografie create da Ezralow nella sua lunga carriera, lavoricreati per il teatro, cinema, televisione, musica, moda, sport, pubblicità eoggi reinterpretati per il palcoscenico utilizzando come colonna sonoramelodie di celebri brani di musica classica. Lo spettacolo, che vede sul palcoun cast di otto danzatori e danzatrici della sua compagnia americana, laDEConstructions Dance Company, è in scena a marzo l’1 e 2all’Auditorium della Conciliazione di Roma, il 3 al Teatro Comunale diTodi, il 5 al Teatro della Regina di Cattolica e il 6 al Palabrescia diBrescia.

Il 19 marzo torna a Bolzano la Henri Oguike Dance Company, compagniafondata a Londra nel 1999 dal coreografo gallese/nigeriano Henri Oguike,che si è distinto nell’ambito dell’avanguardia british per un linguaggioastratto e contagioso creato sull’affinità tra movimento e partitura musicale.A Bolzano la compagnia propone un dittico composto da White Space sumusica di Scarlatti e da V4:The Seasons, nuovo lavoro sulle celeberrimeQuattro stagioni di Vivaldi, in cui la musica settecentesca eseguita dal vivodall’Orchestra Haydn di Bolzano diretta da Marco Mandolini sposageometrie tipicamente contemporanee di Oguike.Chiudono la stagione il 16 aprile i frizzanti BalletBoyz, compagnia tutta almaschile composta da dieci strepitosi ballerini capaci di attraversare condisinvoltura diversi stili, in un exploit di versatilità, bravura e spettacolarità.La compagnia propone il loro ultimo spettacolo The Talent 2013, undittico composto da un lavoro del giovane Liam Scarlett da una coreografiaoriginale di Russell Maliphant.

CoRRispondenze

La Rassegna di DanzaContemporanea e Incontri d’ArteCoRRispondenze, diretta da PaolaSorressa, propone a Ladispoli amarzo e ad aprile, spettacoli di danzae mostre di pittura.Il 2 marzo si inaugura la mostra dipittura di Giuliano Gentile seguitadalla compagnia laziale Saltandi Ars,diretta da Rita Marozza. Il 3 marzosi svolge invece la Serata degliemergenti: apre la compagniaemiliana MDdanza, con un lavorodi Alessio Vanzini e un altro diVeronica Sassi; chiude la compagniaOpificio In Movimento diretta daDiana Florindi.Il 13 aprile si inaugura la mostra dipittura di Daniela Ottieri seguitadallo spettacolo di Cristina Failla e Mariella Sto prodotto da Vera Stasi. Il 14 aprile la compagnia giovanile D.I.A, diretta da Michele Poglianidivide il palco con lo spettacolo della coreografa Benedetta Capanna.Sempre il 14 aprile si svolge la tavola rotonda sulla danza contemporaneacondotta dal giornalista e critico di danza Carmela Piccione a cuipartecipano i coreografi Michele Pogliani, Benedetta Capanna e PaolaSorressa.

Fattoria Vittadini

Il collettivo di danza milanese FattoriaVittadini è in scena al TeatroRinghiera di Milano dal 15 al 17marzo con un duplice progettorealizzato in collaborazione con il duoberlinese Matanicola.In scena ci saranno il duo Piece of medi Matanicola,composto da MatanZamir (Israele) e Nicola Mascia(Italia), un duetto intimo einaspettato, basato sulla denunciadella solitudine dell’esistenza umana esull’eterno desiderio di completezza. Aseguire INTERVENTION #3 MilanoReturn, studio sulla nuova produzionedi Fattoria Vittadini con Matanicola efrutto di un lavorosull’improvvisazione che rielaboraframmenti coreografici emersi durantesessioni intensive di lavoro tra Berlino,Milano, Torino e Bordeaux.

Michele Pogliani

“Intervention”

“Open”

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Anteprima26 Numero 264 • Marzo 2013

in tournéeFireFLy, unviaggio incentratosul sogno e lafantasia, risultatodellacontaminazionedi variediscipline: danza,teatro fisico,acrobatica, maancheillusionismo,effetti speciali evideo art con inpiù il ricorso alle più aggiornate macchine sceniche. Lo spettacolo è ideatonella coreografia, regia, scene, costumi e luci dal coreografo di originistatunitensi Anthony Heinl, già danzatore per 6 anni nei Momix eassistente di Moses Pendleton. FireFLy intende stupire e stimolarel’immaginario comune, trasportare e condurre verso una realtà fatta diillusione e magia. Lo spettacolo è in scena a marzo il 7 al Teatro Comunaledi Gemona, il 9 al Teatro Comunale di Lanciano, il 10 al TeatroComunale di Latina, il 20 al Teatro Goldoni di Bagnacavallo, il 22 alTeatro Appollonio di Varese e il 27 al Teatro Bobbio di Trieste. Replicheanche a aprile – dopo una puntata al Kwai Tsing Theatre Hong Kong – conspettacoli il 27 al Teatro Verdi di Montecatini e dal 30 aprile al 5 maggioal Teatro Nuovo di Milano.

Tango Torino Festival

Il Tango Torino Festivalfesteggia i suoi primi 13anni con cinque giornidi spettacoli, dal 28marzo al 1 aprile.L’edizione 2013,organizzata da StefanoGiudice e MarcelaGuevara, porta in cittàMiguel Ángel Zotto,uno dei ballerini ecoreografi più famosi erichiesti dal pubblico ditangueros, coppie di maestri internazionali accompagnate dal vivo da unagrande orchestra, i migliori musicalizador per le milonghe notturne e masterclass per approfondire tutti gli aspetti di una delle tradizioni coreutiche piùapprezzate al mondo.Il Festival si apre il 28 marzo al Teatro Nuovo con Il Tango delle stelle,spettacolo che si configura come un viaggio fino all’Argentina più vera,attraverso il racconto danzato di Miguel Angel Zotto, ospite speciale delFestival che si esibisce con la musica dal vivo dell’Ensemble Hyperion. Allafine dello spettacolo tutti gli appassionati potranno cimentarsi nella Milongadi Apertura al Club Almagro di Torino.Il 29 marzo dalle ore 23 si svolge la Fiesta de Bienvenida, presso l’8 Galleryal Lingotto, con le esibizioni delle coppie Sebastana Achaval y RoxanaSuarez, Damian Rosenthal y Celine Ruiz, tra i protagonisti della nuovacorrente di Tango Nuevo, e Erna y Santiago Giachello.Il 30 marzo si inizia a ballare presto con la Milonga de la tarde dalle 17.30alle 20.30 all’Hotel Art + Tech NH Hotel del Lingotto, per proseguire dalle23 con il Gran Baile de Gala all’8 Gallery con le esibizioni dei veteraniSebastian Arce y Mariana Montes, a cavallo tra tradizione classica e TangoNuevo e Esteban Moreno y Claudia Codega, professionisti affermati dal1990 e fautori della recente rinascita del Tango Argentino. Il 31 marzo siripete l’intenso programma con Milonga de la tarde all’Art + Tech NhHotel per concludere con la Gran Fiesta de Pascua all’8 Gallery che avràper protagonista il grande ballerino e coreografo Miguel Angel Zotto cheinsieme alla compagna di danza e di vita Daiana Guspero regaleranno agliappassionati un vero e proprio saggio di tango.Chiudono il Festival il 1 aprile la Milonga de la tarde al Art + Tech NHHotel del Lingotto, e la Fiesta de despedida dalle ore 21 al Club Almagro.

Le coreografie volanti dei Sonics

Prosegue la tournée dei Sonics, la compagnia italiana di acrobati eperformers volanti torinesi fondata da Alessandro Pietrolini, direttorecreativo e regista degli spettacoli, e da Ileana Prudente coreografa e costumedesigner. In tour due spettacoli: il collaudato Meraviglia e il nuovo Duum.Adrenalina e stupore sono gli ingredienti di questi spettacoli che,muovendosi fra acrobazie aeree e utilizzando macchine sceniche imponenti,

raccontano favole moderne. Meraviglia, in scena il 9 marzo al TeatroCarani di Sassuolo e il 13 Aprile al Teatro Mario Apollonio di Varese,trasporta lo spettatore negli spazi “meravigliosi”, surreali e indefiniti dellafantasia umana, luoghi animati da animali anomali in cui un fioreproveniente da un altro pianeta lotta contro lo smog provocato dall’uomo.Duum, in scena il 1 Marzo al Teatro Europauditorium di Bologna, il 10Aprile al Teatro della Fortuna di Fano e a maggio al Teatro Brancaccio diRoma, è una nuova avventura ispirata ad “Agharta”, regno leggendariosituato nelle viscere della Terra. La tecnica, la plasticità e il dinamismo deicorpi degli acrobati e le suggestioni visuali degli effetti luce, raccontano icontinui sforzi, a volte ironici, a volte poetici, degli abitanti di “Agharta” dicompiere il “DUUM”, ovvero il salto verso la superficie, in attesa di coglierela giusta vibrazione, il “segreto” che permetterà loro di lasciare per sempre leviscere della Terra.

Momix

Alchemy, la nuovacreazione di MosesPendleton per i Momixè uno spettacolomultimediale pieno difantasia, ironia, bellezzae di mistero costruitosull’arte dell’alchimia esull’alchimia dell’arte.Miscelando le sostanzebase nei loro alambicchie nelle loro fornaci, gliantichi alchimisticercavano l’elisir dilunga vita o la formula

dell’oro. E proprio in questo modo Pendleton ci svela i segreti dei quattroelementi primordiali - terra, aria, fuoco, acqua - in uno spettacolo chesprigiona magiche suggestioni, per trasportare il pubblico in unadimensione surreale. Lo spettacolo è inscena dal 1 al 24 marzo al TeatroNuovo di Milano e ad aprile il 3 e 4 al Teatro del Giglio di Lucca e il 6 eil 7 al PalaBrescia di Brescia.

eVolution dance theater

eVolution dance theater, compagnia nata nel 2008 e dedita alla creazione dispettacoli basati sulla fusione di atletismo e visionarietà, porta nuovamente

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“Alchemy”

Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero

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a cura di Luana Luciani

Questa rubrica è a disposizione dei abbonati “ssoosstteenniittoorrii”. I comunicati dovranno giungere esclusivamente via e-mail agli indirizzi lluuaannaaddaannzzaassii@@ggmmaaiill..ccoomm e ddaannzzaassii@@ddaannzzaassii..iitt in formato word con un massimo di 1500 battute, entro e non oltre il giorno 15 di ogni mese

Il centro l’arcobalenodanza di Via Solari, 6 aMilano (zona navigli, MM2 Sant’Agostino,tram 14,29,30) ricorda che mette adisposizione i suoi ampi spazi dal lunedì alvenerdì (nella fascia oraria 9.00/14.00) eper tutto il week-end gli ampi spazi della sua

storica sede di 600mq.Le opportunità sono molteplici e vanno dal semplice affitto diuna singola ora all’intero week-end, soluzioni ideali perorganizzare lezioni di danza individuali, audizioni, stage,seminari, conferenze stampa, meeting, workshop, laboratori espettacoli.Si valutano in particolare proposte di collaborazioni continuativeper chi cerca una sede dove realizzare corsi o produzioni legatialla danza, al teatro, al canto e al benessere psico/fisico.Si tratta di tre grandi sale insonorizzate (80mq, 100mq e130mq, altezza 4,40m) dotate di riscaldamento, ariacondizionata, pavimento elastico, specchi tecnici con possibilitàdi oscuramento, impianto audio/video, impianto voce, mixer,attacco elettrico trifase da 380volt e materiali per l’eserciziodelle attività formative (microfoni/aste, videoproiettore,grande schermo, televisore, videoregistratore, lettore DVD,pianoforte, materassi tecnici per acrobatica e materiale varioper esercizi a corpo libero).E’ possibile, all’occorrenza, unire 2 delle 3 sale, ottenendo cosìun unico grande spazio di 180mq (18m x10m).Nella reception e nella zona relax, attrezzata con tavolini esedie ideale per un coffee break o momenti di aggregazione,sono collocati due maxi schermi al plasma da 42’pollici, percomunicazioni di vario genere e proiezioni video.Negli spazi comuni e di passaggio, quali ingresso, reception,zona relax e corridoio sono collocate strutture espositive, con lapossibilità di allestire mostre di quadri, foto, etc.Info: L’ArcobalenoDanza Centro di Formazione e Produzione perla Danza e la Video danza Via Andrea Solari, 6 – 20144 Milanotel e fax 02.4694914www.arcobalenodanza.it – [email protected][email protected]

Firenze - Audizioni per l'assegnazione di borse di studio annoaccademico 2013/14 presso la Scuola del Balletto di Toscana,nei giorni 30 giugno, 7 luglio e 8 settembre:Dipartimento di Danza classico-accademica: ore 11.00Dipartimento di Danza modern/contemporaneo: ore 14.00Per scaricare la domanda: www.danzatoscana.it/audizioni

Per informazioni Tel. 055.351530

Milano - Audizioni oper l’Accademia Susanna Beltrami.Date: 2 Marzo - 6 Aprile - 4 MaggioL’accesso al PROFESSIONAL TRAINING PROGRAM, al DANCETHEATER CLASS e al Pre-PROFESSIONAL TRAINING PROGRAMavviene mediante audizioni che prevedono prove di tecnicaclassica, contemporanea e moderna, momenti dedicati allacoreografia, laboratori espressivi.Ciascun candidato è chiamato a presentare un proprio assolo,che diventa testimonianza dell’esperienza artistica individuale.L’audizione in Accademia Susanna Beltrami rappresenta unprezioso momento di confronto con una realtà d’avanguardia.Non si tratta infatti solo di una selezione, ma di un incontrointeramente gratuito con la danza attraverso lasperimentazione di una nuova dimensione del movimento.Per informazioni: [email protected] 02.36515997

IDA BALLET ACADEMYSono aperte le audizioni per il biennio 2013/2015 dell’IDABallet Academy, scuola professionale per ballerini promossadall’IDA. Per essere ammessi al corso è necessario superare

AAuuddiizziioonnii

AAffffiittttaassii -- VVeennddeessiil’audizione presieduta dal corpo insegnanti. Per partecipare,inviare il proprio curriculum vitae a [email protected] Info: IDA – International Dance Association, tel. 0544.34124,[email protected], www.idadance.com.

PREMIO PROSPETTIVA DANZA TEATRO - IV?IEDIZIONEL’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova promuove laquarta edizione del Premio rivolto ai giovani coreografiprovenienti dal territorio italiano che potranno concorrere perottenere residenze artistiche e un premio finale di 5.000 euroLe domande di iscrizione dovranno essere inviate entro il 15marzo p.v., una Commissione sceglierà tre progetti i cui Icoreografi vincitori avranno l'opportunità di svolgere unaresidenza coreografica di 7 giorni tra aprile e maggio 2013presso la prestigiosa sala del Ridotto del Teatro Comunale“Giuseppe Verdi” di Padova. Tra i tre selezionati che hannopartecipato alla residenza la Commissione finale sceglierà ilvincitore del PREMIO PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013.Il testo del bando e il modulo d'iscrizione sono scaricabili dai sitiwww.prospettivadanzateatro.it - www.arteven.it -www.padovanet.it/padovacultura

Il Concorso Internazionale diDanza si svolgerà a Spoleto,presso il Teatro Nuovo “GiancarloMenotti”, dal 17 al 23 marzo conil patrocinio del Comune diSpoleto, Fondazione Cassa diRisparmio di Spoleto, eInternational Federation BalletCompetition.Il Ministero dell' Istruzione,

dell'Universita e della Ricerca lo ha inserito tra le manifestazioniper le valorizzazioni delle eccellenze culturali.Il Concorso è suddiviso nelle seguenti sezioni: solisti Classica, solisti Moderna-Contemporanea, Pas de Deux eComposizione coreografica.Possono partecipare giovani danzatori d'ambo i sessi nelleseguenti categorie:- categoria solisti allievi, tra i 12 e i 14 anni compiuti entro il 16marzo - categoria solisti juniores, tra i 15 e i 17 anni compiuti entro il16 marzo- categoria solisti seniores, tra i 18 e i 24 anni compiutientro il 16 marzo- sezione Pas de deux tra i 15 e 24 anni compiuti entro il 16marzosezione Composizione Coreografica: Possono parteciparvicandidati-coreografi, senza limiti di età. Trattandosi di creativitànon ci sarà una limitazione nel numero né minimo né massimoné nell’età dei componenti del gruppo. Il coreografo puòpartecipare con più di una coreografia. Per tutta la durata delconcorso gli iscritti alle sezioni solistiche e Pas de deux possonopartecipare gratuitamente alle lezioni giornaliere di danzaclassica e danza contemporanea.Novità 2013. I primi tre classificati di ogni categoria delConcorso Internazionale di Danza "Città di Spoleto" avranno lapossibilità di partecipare di diritto, senza effettuare lepreselezioni, al "XII International Ballet Competition and Contestof Choreographers" del Teatro Bolshoi Mosca (dal 10 al 20giugno 2013. L'organizzazione del concorso moscovita sosterràle spese di vitto e alloggio per i concorrenti, partner (in caso dipasso a due) ed eventuale pianista. (esclusi voli aerei A/R equota di iscrizione)La Sezione Composizione Coreografica a partire da questaedizione sarà suddivisa in quattro categorie:- Classico-Neoclassico,- Moderna-Contemporanea- Urban Dance (hip hop, new style, house, ecc…)- Danze di carattere-folk tradizionale.Per ogni categoria ci sarà una classifica ed un vincitore.

CCoonnccoorrssii

Informazioni: Spoleto è raggiungibile in aereo (aeroporto diFiumicino – Roma), in treno (Stazione Ferroviaria Spoleto)Su richiesta è possibile prenotare macchina 0o minibus per iltrasporto da Fiumicino a Spoleto e ritorno. I costi sono a caricodei partecipanti. Per i partecipanti sono state attivate convenzioni a partire da20€ per gli alberghi e menu da 7€ per i ristoranti

“IDA CREW COMPETITION” - III EDIZIONEConcorso di hip hopFinale: Ravenna – 2 giugno 2013L’IDA organizza un concorso itinerante di hip hop, con selezioniin diverse città italiane. La manifestazione è aperta unicamenteai gruppi, suddivisi in base all’età dei componenti (under 14,over 14). I migliori gruppi selezionati guadagnano la possibilitàdi accedere alla finale. I partecipanti sono valutati da DanieleBaldi e dagli insegnanti dell’Hip Hop School. Montepremi dioltre tremila euro e assegnazione di borse di studio IDA.SELEZIONI• FIRENZE 3 febbraio• PESCARA 10 febbraio• MILANO 2 marzo• RAVENNA 9 marzoInfo: Segreteria organizzativa Centro Studi “La Torre”, tel.0544.34124, www.idadance.com, [email protected]

"DIVERTIAMOCI CON L'ARTE" - XX EDIZIONE16 marzo, teatro Viganò, Roma24 marzo, teatro Herbeiria,Rubiera.11 maggio, teatro Viganò, RomaDivertiamoci con l'arte è unarassegna di scuole di danza

itinerante in Italia. Nelle passate edizioni ha toccato: Roma,Tivoli, Latina, Gaeta, Pompei, Maiori, Velletri, Ancona, Caserta.Nasce dall'esigenza di porre in relazione gli elementifondamentali dello spettacolo dal vivo dando voce alle realtàche operano sul territorio.L'intento è soprattutto quello di far incontrare i giovani che sidedicano all'arte creando occasioni di collaborazione e scambiotra le varie forme di danza e di offrire ai partecipanti unmomento di crescita artistica.L'evento è inoltre arricchito dall'intervento della compagnia didanzatori professionisti "Ballet-ex" diretta da Luisa Signorelli,che darà ancor di più la possibilità ai giovani di confrontarsi conquello che potrebbe essere un giorno il loro futuro.Per informazioni contattare la direttrice artistica del festivalLuisa Signorelli: 06.68805438 - 339.4767039 [email protected]

RASSEGNA INVITO DI SOSTA - V EDIZIONELa Rassegna Invito di Sosta, appuntamenti con la danzacontemporanea d’autore, dopo aver presentato tre serate conspettacoli di alta qualità artistica e ben apprezzati da unpubblico fedele e curioso, riprende con altre tre serate nei mesidi febbraio, marzo e aprile. Iniziativa promossadall’Associazione Sosta Palmizi in collaborazione con il Comunedi Arezzo, la Rassegna presenterà il 10 febbraio, al TeatroMecenate, Olga un assolo dell’artista argentina FlorenciaDemestri e un quartetto, Birding, di Company Blu, il 17 marzoRoberto Castello presenterà Carne trita e infine il 14 aprile,Silvia Mai con l’assolo Raku.Ogni serata si concluderà con un incontro con gli artisti,disponibili allo scambio, a far conoscere più da vicino i loropercorsi, le scelte artistiche ed espressive in un confronto con ilpubblico di sensazioni e vissuti.Biglietti a 10 , ridotto per studenti e anziani 8 .L’intera rassegna è stata possibile grazie al contributo delMinistero dei Beni e delle Attività Culturali, della RegioneToscana - Patto Riassetto del Sistema Teatrale della Toscana -

RRaasssseeggnnee -- FFeessttiivvaall

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coreografico per imparare a strutturare una coreografiasperimentandola in scena attraverso una performance e piccoliinterventi all'interno di spettacoli.Le date 2012/2013:23/24 marzo - 20/21 aprile 18/19 maggio - 29/30 giugnoORARICLASSE di BULERIAS aperta a tutti (intermedi-avanzati)- sabato h. 15.00-16.00- domenica 10.30-11.30CLASSE di TECNICA aperta a tutti (intermedi-avanzati)- sabato h. 16.00-17.00- domenica 11.30-12.30COREOGRAFIA INTERMEDIA- sabato h. 17.15-18.15- domenica 13.00-14.00LABORATORIO COREOGRAFICO AVANZATO- sabato h. 18.15-20.15- domenica 14.00-15.00Importante: è possibile video-riprendere le lezioni come mate-riale didattico per studio e se vuoi saperne di più www.puro-fuego.itL’ARCOBALENODANZA Via A. Solari, 6 – Milano Tel. [email protected] [email protected] COREOGRAFICO AVANZATO- sabato h. 18.15-20.15- domenica 14.00-15.00Importante: è possibile video-riprendere le lezioni comemateriale didattico per studio.

MODERN JAZZ - CORSO PER LA QUALIFICA INSEGNANTIRavenna - Centro Studi “La Torre”, dal 26 giugno al 12 luglio2013Il corso di modern jazz si rivolge a tutti coloro che desideranoarricchire il proprio bagaglio tecnico, attraverso un percorsodidattico sia teorico che pratico. È possibile iscriversi alla scuolacon il fine di qualificarsi come insegnante, ma anche permigliorare le proprie conoscenze in questo stile di danza.Questo corso è il punto di inizio per coloro che voglionodedicarsi all’insegnamento. È possibile approfondire ogni tappaevolutiva dell’allievo e ogni argomento grazie ai seminari e aicorsi di specializzazione.PROGRAMMA TEORICO: • Anatomia dell’apparato locomotore:analisi teorica e biomeccanica applicata alla danza. • Prevenzionee traumatologia: analisi di patologie e traumi più comuni nelladanza. • Fisiologia: metabolismi energetici, contrazionemuscolare, apparato cardiorespiratorio. • Sistema nervosocentrale e periferico. • Storia della danza moderna: analisi delletecniche e degli stili coreografici che hanno caratterizzato ladanza moderna. • Teoria musicale: teoria musicale e mappaturamusicale. • Pedagogia: sviluppo motorio dell’età evolutiva,didattica dell’insegnamento, struttura della lezione.PROGRAMMA PRATICO: • Postura: analisi della corretta posturanella danza. • Terminologia: analisi degli elementi tecnicifondamentali, studio della tecnica di esecuzione corretta. •Lezione: analisi della struttura della lezione, esempi pratici dilezioni di livello differente associati alle fasi evolutive. •Riscaldamento: analisi tecnica delle varie fasi del riscaldamentonelle fasi evolutive.• Tecnica: analisi della parte tecnica della lezione, diagonali ecentro. • Coreografia: analisi della costruzione coreograficafinalizzata all’insegnamento. • Trofismo e particolarità: lezioniteoricoDocenti: Steve La Chance, Emanuela Tagliavia, Claudia Bosco,Carla Rizzu, Roberta Broglia, Rita Valbonesi, Rosita Di Firma,Serena Raciti.

16 e 17 marzo TRACCE FORME SUONI.Un percorso multidisciplinare nella Suola dell’Infanzia. A cura diChiara Ossicini con la partecipazione degli insegnanti Patrizia DiGiulio, Matteo Frasca.Il seminario teorico-pratico vi propone di ripercorrere esperimentare insieme le tappe di un progetto che ha vistoprotagonisti i bambini della scuola dell'infanzia Casa MontessoriI.R.A.F.I. di Roma. Le attività in classe, i percorsi musicali, leesperienze di movimento, si sono incontrate, per costruirequalcosa....Informazioni e iscrizioni: [email protected]

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN MODERN E FLOORWORKDiploma di specializzazione in modern e/o floorworkRavenna – Centro Studi “La Torre”. Modern: 30, 31 agosto e 1 settembre 2013Floorwork: 2, 3 e 4 settembre 2013I diplomati in modern jazz della Dance Professional Schoolpossono approfondire lo studio del modern con Claudia Bosco,e del floorwork con Carla Rizzu. Un vero e proprio corso di

Abdul Ridha, e al percussionista Tarek Awad Alla. Padrino dellaserata il Dr. Geddawi. Come in tutte le edizioni, grande spazioverrà dedicato alle varianti meno conosciute della danzaorientale, quali lo stile tribal, il bollywood e lo shabi, stiliprofondamente legati al folklore.

Progetto “DANZA IN SCENA” con ladirezione artistica di Alessandra Costa.E’ ancora possibile partecipare al ProgettoDanza in scena – Opzione weekend.Il progetto è rivolto agli allievi di tutte leetà con un livello di studio

intermedio/avanzato e a danzatori esperti che desideranoapprofondire lo studio della danza contemporanea e del teatro-danza attraverso l’esperienza di scena.Un weekend al mese per vivere un’esperienza di danza unica inun mix di lezioni tecniche, laboratori, prove e performanceassieme ad Alessandra Costa e altri insegnanti.Insegnanti fissi e discipline: Alessandra Costa - contemporaneo e teatro danzaLia Courrier - danza classica e anatomia del movimentoDavide Manico - lezioni di tecnica e composizionecontemporaneaDate week-end 2012/201323 - 24 marzo 20 - 21 aprile 18 - 19 maggioGiugno prove performance con date e orari da definireOrari week-end:il sabato dalle 15 alle 19 la domenica dalle 11 alle 17,30Maggiori dettagli su progetto, insegnanti, date e costi sul sitodedicato http://danzainscena.weebly.com/.Per info e iscrizioni, contattate la segreteria della scuola.L’Arcobaleno danza Via A. Solari, 6 Milano Tel. [email protected] [email protected]

SEMINARI MONOTEMATICIL’IDA - International Dance Association organizza diversi corsi dispecializzazione che prevedono il rilascio dell’attestato dipartecipazione.PROPEDEUTICA Teoria, tecnica e programmi specialisticiRavenna (16/17 aprile ) Docente: Elena ParlantiDALLA PROPEDEUTICA ALLA TECNICASpecifico per bambini nell’ultima fase della propedeuticaRoma (6/7 aprile) Docente: Elena VitiPROPEDEUTICA DANZA CONTEMPORANEARoma (23/24 marzo) Docente: Lara BorghiniSBARRA A TERRA Percepire, lavorare, rinforzareRavenna (9 marzo) Docente: Alex d’OrsayAGGIORNAMENTO DI SBARRA A TERRAEsercizi di secondo livelloRavenna (10 marzo) Docente: Alex d’OrsayPROPEDEUTICA DELLA DANZA E PATOLOGIE DEI BAMBINI: IVANTAGGI DI UNO STUDIO MIRATORoma (17 marzo) Docente: Luana PogginiInfo: Segreteria IDA - International Dance Association, tel.0544.34124, www.idadance.com, [email protected]

INIZIATIVE DI AGGIORNAMENTO PER DOCENTI DI SCUOLA: FINO AMAGGIO 2013 TUTTI I MARTEDICORPI IN EQUILIBRIOQuattro cicli di aggiornamento rivolti al personale della scuolapromossi da Roma Capitale - IX Municipio in collaborazione conil Centro Famiglie di Villa Lais.I corsi sono a cura dell’Associazione Choronde ProgettoEducativo, condotti da Giada Bevilacqua, Susanna OdevaineSusanna Odevaine. Parteciperanno 60 maestre di Scuoladell’Infanzia e 40 educatrici di Nido.Informazioni e iscrizioni: [email protected]

Corso di Perfezionamento di flamenco 2012-2013 con Elena Vicini rivolto ad allievi dilivelli intermedio e avanzato.Approfondimento meticoloso del lavoro ditecnica corporea, che comprenderà tablas dipiedi, braceos, marcajes, vueltas e

coordinazione del corpo.Le lezioni si terranno un week-end al mese pressol’Arcobalenodanza V. Solari, 6 e saranno tutte accompagnatedalla chitarra di Alessandro Martin.Il corso prevede lezioni di:- TECNICA ogni lezione avrà un argomento differente, tecnicapor seguiriya, por soleà, por tangos, ecc- BULERIAS- COREOGRAFIA INTERMEDIA- progetto DANZA IN SCENA - NOVITA' 2012-2013 - laboratorio

CCoorrssii -- LLaabboorraattoorrii -- SSeemmiinnaarrii

del progetto Dotline, rete della danza Toscana e al patrociniodella Provincia di Arezzo.Info: Associazione Sosta Palmizi Tel. 0575.630678 –347.885112 [email protected] www.sostapalmizi.it

KONTEJNER FESTIVAL - III EDIZIONERassegna concorso didanza contemporaneaper scuole di danza ecompagnie emergentiL'associazione culturaleBdR Kontejner incollaborazione con ECO -

ente di promozione danza - presenta la terza edizione diKontejner Festival, sempre dedicato alla danza contemporanea,che quest'anno aprirà il contenitore non solo per le compagnieemergenti ma anche per le scuole di danza.Le selezioni avverranno in diverse città a partire da gennaio,mentre la finale si terrà a Roma al Teatro Greco il 28 e 29 marzo.In giuria: Silvia Marti, Renato Greco, Bea Buffin, RobertaFontana, Claudia Rossi, Marika Vannuzzi, Francesco Saracino,Francesca Magnini, Sara Zuccari.Tra i premi, oltre a borse di studio e premi in denaro, per la migliorcompagnia emergente è previsto un premio produzione checonsiste nell'inserimento nella stagione 2013 nella rassegna "Chedanza vuoi?", con una nuova produzione del coreografo vincitore.Durante le finali i maestri della giuria terranno delle lezioni chesaranno gratuite per gli iscritti al concorso.Nel foyer del Teatro Greco sarà allestita la mostra fotograficaBodynvaders-Corpi e Architettura.Direzione artistica: Silvia MartiOrganizzazione: Marina Domaschi - Associazione culturale BdrKontejner.www.kontejnerfestival.it - [email protected]

INTERNATIONAL TANGO TORINO FESTIVAL - XIII EDIZIONEIl Tango Torino Festival festeggia i suoiprimi 13 anni con cinque giorni dispettacoli, a Torino dal 28 marzo al 1aprile. L’edizione 2013, come sempreorganizzata da Stefano Giudice eMarcela Guevara, porta in città uno deiballerini e coreografi più famosi erichiesti dal pubblico di tangueros, unospettacolo originale, coppie di maestri

internazionali accompagnate dal vivo da una grande orchestra,i migliori musicalizador per le milonghe notturne e leimmancabili master class per approfondire tutti gli aspetti diuna delle tradizioni coreutiche più apprezzate al mondo.Per tutti i livelli di approfondimento ritornano in questaedizione del festival le lezioni di tango, per imparare a muoverei primi passi o per affrontare movenze sempre più complesse.In un mondo sempre più veloce e che rischia di diventareinsipido, il tango può diventare la chiave d’accesso ad un mondodi corteggiamento, galateo d’altri tempi e insieme passioneardente. Lunga vita al tango, Patrimonio Culturale Intangibiledell'Umanità secondo una dichiarazione dell’Unesco.

“STELLE D’ORIENTE” XII EDIZIONE Dal 21 al 24 marzo 2013 Torino ospiterà la XII edizione del piùimportante festival europeo di danza, musica e culturaorientale: “STELLE D'ORIENTE”. La kermesse ospiterà i piùimportanti artisti della danza orientale, con un occhio diriguardo ai nuovi stili che rappresentano l'avanguardia e ilfuturo dell'espressione artistica della bellydance.Peculiarità di “STELLE D'ORIENTE” sono l'orchestra dal vivo, sullecui note le danzatrici possono ballare contornate da coreografiebellissime, e le interessanti presenze maschili che non mancanomai all'evento: saranno ben tre, in questa edizione, i danzatoriuomini che presenteranno il loro stile durante il Gran Galà e sirenderanno disponibili per workshop formativi aperti a tutti gliappassionati che intendano muovere i primi passi operfezionare la loro tecnica.Questa edizione di “STELLE D'ORIENTE” si sviluppa in quattrogiorni di workshop che presentano le tradizionali movenzemediorientali unite alle innovazioni della tradizione europea elatino-americana e in tre serate di show e competition: la primaserata, quella del giovedì 21 marzo, sarà dedicata alle EuropeanGrowing Stars, le stelle nascenti della danza orientale cheraggiungono Torino da tutta Europa per esibirsi e presentarsi alpubblico; la seconda serata, quella di venerdì 22 marzo, è una“Maratona d'Oriente”, storica competizione virtuosistica altermine del quale verrà incoronata la “Miss Stelle d'Oriente inthe World”; per finire, sabato 23 marzo sarà il momentodell'atteso Gran Galà, che quest'anno ospiterà Anasma,Bozenka, Jonathan Palermo, Jillina, i fratelli Sunny e SureshSingh, oltre naturalmente alla grande padrona di casa, Aziza

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Premi in denaro e borse di studio con giurie d’eccezione.BORSE DI STUDIO : Broadway Dance Center, Peridance CapezioCenter, Studio Harmonic, Complexions Contemporary Ballet, ThePulse On Tour, IDS Madrid e tantissime altre…Info: Artinscena:Via Serritella,10 Castellana Grotte (Ba)www.worlddancemovement.com 080.4962634 – 360.829733;[email protected]; [email protected]

1133 -- 1199 lluugglliiooLa decima edizione di Campus - Scuola estiva di danza coniugadanza e divertimento. Una manifestazione ricca edentusiasmante in cui perfezionarsi nella danza con i piùaffermati ballerini e coreografi, provenienti dall’Italia edall’estero, e varie iniziative per trascorrere piacevoli momentidi relax e convivialità. Forte del successo della prima edizione,ritorna la seconda edizione del concorso per solisti RavennaDanza. In programma anche una rassegna di danza in teatro acui parteciperanno alcuni docenti, ballerini e coreografi presentiallo stage, nonché giovani danzatori selezionati dall’IDA BalletAcademy, alcuni dei migliori allievi scelti fra coloro cheprendono parte allo stage e i ballerini dell’IDA Hip HopCompany. Tra le novità, la possibilità di pagamenti rateizzati.Docenti di modern-jazz/contemporaneo: Claudia Bosco,Christopher Huggins, Steve La Chance, Silvio Oddi, VirgilioPitzalis, Iker Carrera, Francesca Dario, Michele Oliva, EmanuelaTagliavia. Docenti di classico: Massimiliano Scardacchi.Docenti di hip hop: Gus Bembery, Daniele BaldiLa lista dei docenti può subire variazioni.Info: Segreteria IDA - International Association, tel. 0544.34124,www.idadance.com, [email protected]

ASSOCIAZIONE DANZA CENTRO ITALIA In collaborazione conEUROBALLETTO presenta “Le foyer de la danse”incontri con la danza - 2 e 3 marzo 2013 - 4°edizione Narni - Teatro Comunale “Manini”2 marzo ore 17.00Conferenza-presentazione del libro“Alberto Testa - Sulla danza - Memorie, riflessioni ”

con la presenza dell’ autore Prof. ALBERTO TESTAmoderatore Dott. CESARE MISSIRIO2 e 3 marzoLezioni di Danza e Laboratori con i docenti: CLARISSA MUCCI Tecnica Accademica e RepertorioSTEFANELLA TESTA Propedeutica e Danza CreativaGIUSEPPE RAVI’ Respiro e Movimentoper informazioni rivolgersi a: Marina Franca 338.4568602Fabrizio Santella 349.1743069

The Loom - Movement FactoryProgramma attività Marzo 20132 Marzo Laboratorio di Tap dance americana con Andrea Mugnai8 Marzo Festa della donna Women @ The LoomGiornata di laboratori e spettacoli dedicata alle donne

26 Marzo Danze Sacre di Gurdjieff con Marco BendoniAprile 2013LaB ocCup(aZIOne) - Teatro - con Francesco Dendisabato 6 e domenica 7 dalle 16.00 alle 19.00sabato 13 e domencia 14 dalle 16.00 alle 19.00sabato 27 dalle 16.00 alle 19.00domenica 28 (orari da definire) la sera sarà prevista laperformanceIl ritmo e la funzione terapeutica in DMTLab di formazione in DanzaMovimentoTerapia con Vincenzo BelliaSabato 20 ore 14.00 - 20.00Domenica 21 ore 9.00 - 17.30Per informazioni dettagliate consultare www.theloom.itPer prenotazioni [email protected] Loom Movement Factory - Via T.Cortesi 20, Prato (PO)www.theloom.it

Versiliadanza, al suoventennale di attività,festeggia con un momentod’eccellenza questo annoricco di appuntamenti:Antonio Tabucchi - Dialoghiinquieti è un evento specialedi cui è promotrice insieme a

VVaarriiee

scelte e dal lavoro sulla musica, fino alla cura del singolointerprete.Insegnanti: Paola Tricerri (modern e hip hop), Daniele Baldi (hiphop)Info: Segreteria IDA - International Dance Association, tel. 0544.34124, www.idadance.com, [email protected]

2244 mmaarrzzooL'Associazione Futuro Danzaorganizza "Domenica in Danza" -Domenica 24 Marzo 2013Domenica in Danza è una giornata ascopo formativo, rivolta a giovanidanzatori il cui obiettivo è di offrireun percorso di alta qualità formativae di esibizione attraverso laseguente formula: Stage eSpettacolo

Le discipline dello stage saranno:Danza Classica con VINCENZO CAPEZZUTO già primo ballerino internazionale Laboratorio di Contemporaneo con PHILIPPE KRATZ danzatore ecoreografo della compagnia ATERBALLETTO di Mauro BigonzettiDanza Hip-Hop con ALESSIA GATTA danzatrice e coreografainternazionaleLo spettacolo è previsto per le ore 16.30 e prevederàl'esibizione delle migliori scuole di danza invitate e la consegnadei premi in borse di studio di stage internazionali ad i miglioritalenti. Il biglietto d'ingresso è di euro 5Per informazioni : [email protected]

3300//3311 mmaarrzzoo -- 11 aapprriillee Ritorna l’ormai tradizionale appuntamento pasquale con DanceUp. Un grande appuntamento tecnico per perfezionarsi nei varistili della danza, dal classico al modern-jazz, dalcontemporaneo all’hip hop. Le lezioni, secondo la consueta formula full immersion, sonotenute da alcuni dei più prestigiosi docenti italiani e stranieri.L’edizione 2013 ripropone le lezioni riservate agli Under 12.L’evento è organizzato da IDA (International DanceAssociation). Docenti: Modern/modern jazz: Claudia Bosco, Virgilio Pitzalis, JoséJimenez Reches, Christopher HugginsClassico: Loreta Alexandrescu, Massimiliano ScardacchiHip hop: Daniele Baldi, KrisiInfo: Segreteria organizzativa Centro Studi “La Torre”, tel. 0544.34124, www.idadance.com, [email protected]

77 -- 2288 lluugglliiooWORLD DANCE MOVE-MENT The internationalworkshop - 5^ edizioneLa danza di tutto ilmondo si incontra nellasplendida Puglia,

7- 28 luglio 2013 Castellana G. (Ba)Dir. artistica: Michèle Assaf & Bruno CollinetWEEK 1: 7-12 luglio Desmond Richardson: Classico; Complexions RepertorySilvia Humaila: Classico Michele Oliva: ContemporaryMichele Pogliani: Modern Joshua Pelatzky: Contemporary WorkshopBruno Collinet: Contemporary JazzTiziana Pagliarulo: Jazz Funky childrenWEEK 2: 15-20 luglioBruno Collinet: Contemporary Clarissa Mucci: Ballet Jenna Branner: Hip hop Sabatino & Federica: Hip-Hop Contamination Workshop Michèle Assaf: Jazz Valentina Franchino: Danza aerea ai tessutiTeddy Forance: ContemporaryWEEK 3: 23-28 luglioIgal Perry: BalletStefano De Martino e Macia Del Prete: contemporaneoBruno Collinet: Contemporary Workshop Michèle Assaf: Jazz Wes Veldink: Contemporary Eva Sanchéz: Acrobatic WorkshopDavid Marquez: Theatre Jazz Special Guest Artist: Giuliano PepariniNOVITA’! GRANDE CONCORSO INTERNAZIONALE WDMRagazzi di oltre 20 nazionalità diverse; categorie Seniores,Juniores e Studenti

specializzazione in tre o sei giornate, in cui sperimentare eanalizzare entrambe le tecniche o solo una delle due.Info: Segreteria IDA - International Dance Association,tel. 0544.34124, www.idadance.com, [email protected]

IDA BALLET ACADEMYScuola professionale per ballerini – CORSO BIENNALESede: Centro Studi La Torre - RavennaIndirizzo modern-jazz Direzione artistica: Roberta FaddaL’IDA Ballet Academy e una scuola di alta formazioneprofessionale in cui vivere la danza a 360 gradi. Il corso ha unadurata biennale e si rivolge a giovani dotati di buona capacitacorporee ed espressive, che mirano a intraprendere in primoluogo la carriera di danzatore, ma anche a inserirsi nell’universodella danza come coreografo, creativo, etc. La scuola offre infattiun ricco programma sotto il profilo tecnico, artistico e culturale,consentendo ai partecipanti di acquisire una buona e versatilepreparazione.Durata corsi: Dal 1° ottobre 2013 a giugno 2014Insegnanti stabili: Claudia Bosco (modern), Carla Rizzu(modern/floorwork), Giuseppe De Ruggiero (classico), Kris (hiphop), Eugenio Sideri (laboratorio teatrale), Emanuela Tagliavia(contemporaneo), Luigi Boatti (contact release), Donato DeBartolomeo (Pilates/Yoga), Rita Valbonesi (Anatomia/Postura).Insegnanti ospiti: Davide Montagna, Mattia Agatiello, Pompeasantoro, Gianpaolo testoni, Steve La Chance.Tutoraggio e segreteria: Alessia Murgia.Audizioni: Sono aperte le audizioni per il biennio 2012/2014.Per essere ammessi al corso è necessario superareun’audizione. Inviare il proprio cv a [email protected]. Info: Segreteria IDA - International Dance Association, tel.0544.34124, www.idadance.com, [email protected]

APRILE 2013 SABATO 20 | DOMENICA 21TANZ IN SCHULENGERMANIA: esperienze di danza nella Scuola PubblicaSeminario condotto da Livia PatriziZeit für Tanz in Schulen - E’ tempo di danza nelle scuole Fondatonel 2005 dalla coreografa Livia Patrizi il progetto ha coinvolto120 scuole berlinesi, 600 classi scolastiche, 100 artisti comeinsegnanti, più di 12.000 ragazzi.Ha ottenuto il sostegno delle istituzioni cittadine e nazionali el'introduzione dell'insegnamento nell'orario scolastico, ilsupporto di Radial System di Sasha Waltz, lacollaborazione dell'Università e dei maggiori teatri di Berlino.Il seminario, è un’occasione per conoscere altre realtà europeedel danzare a scuola.Le proposte pratiche e lo scambio di esperienze, oltre allaproiezione di alcuni filmati realizzati nelle scuole tedesche,costituiranno un fertile terreno di scambio tra partecipanti perarricchire e ampliare la visione pedagogica.Informazioni e iscrizioni: [email protected]

88 -- 1100 mmaarrzzooLa Scuola del Balletto di Roma diretta da Paola Jorio organizzaMASTERCLASS con i Maestri:André De La Roche (modern)Milena Zullo (contemporaneo)Giulia Rossitto (classico)Rivolta a tutti coloro che per motivi diversi non riescono afrequentare i corsi giornalieri e che desiderano ugualmenteconfrontarsi con il sistema didattico alla base del percorsoformativo della Scuola del Balletto di Roma, ogni masterclasscomprende: 2 lezioni di Classico con la Maestra Giulia Rossitto3 lezioni di Modern con il Maestro Andrè De La Roche3 lezioni di Contemporaneo con la Maestra Milena ZulloL'orario delle lezioni sarà comunicato a giorni.Per maggiori informazioni e per richiedere il modulo diiscrizione: 06.90375236 – [email protected]

1100 -- 1177 mmaarrzzooDanza e vacanza a Sharm el Sheik con IDA. Un sogno chediventa realtà! In una splendida location, in cui il sole risplendetutto l’anno e l’acqua è calda e limpida, l’IDA propone unsoggiorno su misura per gli appassionati e professionisti didanza. nell’accogliente resort, sarà possibile partecipare alezioni di modern e di hip hop, tenute da docenti di comprovataesperienza. Un modo quindi per combinare il divertimento conla formazione artistica. Oltre alle lezioni, è in programmagiornalmente un laboratorio di hip hop che si rivolge agliinsegnanti di danza e coreografi, che desiderano migliorare leproprie capacità professionali, attraverso l’acquisizione distrumenti utili per costruire una coreografia, partendo dalla

SSttaaggee

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33 mmaarrzzoo ““CCeenneerreennttoollaa””Milano - Teatro di Milano

Balletto in dueatti. CoreografiaGiorgio Madia,musica GioachinoRossini, scene ecostumi CordeliaMatthes, con

Giulia Paris - Martin Zanotti, i solisti e corpo di ballo delBalletto di Milano. Una produzione Balletto di Milano.Prossime rappresentazioni: 23 marzo Volterra Info: www.teatrodimilano.it

44 -- 55 mmaarrzzoo ““TThhee FFuullll MMoonnttyy””Novara - Teatro Coccia

Tratto dal celebre FilmFox Pictures, librettoTerrence Mcnally,musiche David Yazbek.Produzione Peep Arrow.Lo spettacolo narra lastoria di un gruppo dilavoratori rimasti

disoccupati in seguito ad un'ondata di licenziamenti daparte dei manager di una grossa fabbrica dopo anni didedizione da parte dei propri operai. E qui entra in campol'aggancio al sociale e all'attualità: la vicenda che nel filmera ambientata nell'Inghilterra industriale del nuovomillennio, nella versione firmata Massimo Romeo Piparovedrà protagonista la zona industriale di Torino con tutti isuoi tanti disoccupatiProssime rappresentazioni: 7 - 10 marzo Genova Politeama Genovese11 marzo Bergamo Teatro Creberg 12 - 13 marzo Mantova- Teatro Sociale14 marzo Varese - Teatro Apollonio15 - 17 marzo Reggio Emilia - Teatro Valli22 - 24 marzo Firenze - Teatro Verdi26 - 27 marzo Monfalcone - Teatro Comunale3 - 21 aprile Milano - Teatro Nazionale23 aprile Como - Teatro Sociale24 aprile Saint Vincent - Palais Saint Vincent26 - 27 aprile Padova - Gran Teatro

77 mmaarrzzoo ““FFiirree FFllyy””Gemona (UD) - Teatro Sociale

Coreografia AnthonyHeinl. CompagniaeVolution DanceTheatre.Produzione avvincen-te ed innovativa, cherappresenta un viag-gio incentrato sul

sogno e la fantasia, coniugando differenti discipline dalteatro fisico alla Video Art. Il coreografo Anthony Heinl portain scena ancora una volta la sua esperienza nel campochimico-fisico con effetti di grande impatto scenico senzatrascurare la cura del movimento. Infatti, la stessaperfezione ed avanguardia usata per le scenografie, vieneriproposta sul palco tramite i suoi danzatori, ognunocaratterizzato da una particolare dinamicità, data dalledifferenti esperienze performative del cast. In ogni singolascena in cui prendono vita, tra colori e luci in movimento,creature mai viste che slittano nello spazio, si elevano dalsuolo, si snodano e si riuniscono con movimenti delicati emisurati, si percepisce l’intento di stupire e stimolarel'immaginario comune e di trasportare e condurre lospettatore verso una realtà fatta di illusione e magia,rendendo possibile l'impossibile.FireFly è in grado di comunicare e rendere fruibile l’arteanche ai più scettici, divertire ed affascinare, unendo inquesto modo, professionalità e serietà artistica con il purointrattenimento. Insomma, una vera miscela di tecnica edemozioni, uno spettacolo da non perdere.Prossime rappresentazioni:9 marzo Teatro Comunale - Lanciano20 marzo Teatro Goldoni - Bagnacavallo22 marzo Teatro Apollonio - Varese27 marzo Teatro Bobbio - Trieste5/6 aprile Kwai Tsing Theatre - Hong Kong27 aprile Teatro Verdi - Montecatini30 aprile – 5 maggio Teatro Nuovo, Milano17/19 maggio Teatro Brancaccio, Roma

I gemiti-suoni propri della ancestrale ed indomita naturafemminile, attenta ai segni della vita ed alle loro profondeconnotazioni di senso, ritornano nel ricordo chesopraggiunge inaspettato ed incisivo e che si imponetrafiggendo il presente.Il ricordo, innanzitutto, della passione per l’Uomo - Giasone,che ha risvegliato l’universo percettivo del corpo e dell’eros,quello del ricordo del tradimento dell’Uomo - Giasone conla Giovane Amante - Glauce che offre il viatico necessarioalla ululante voce della gelosia, condannatanecessariamente a rimbalzare indietro come eco di dolore.Il ricordo, infine, della Madre-Medea che procreaspontaneamente a seguito di un atto inevitabile d’amore eche come Terra che germoglia giunge a riappropriarsi, inmodo naturale, dei suoi stessi frutti; il ricordo di una Madreche si sente libera di seguire le sue Voci e di tornarenell’originario spazio atemporale dell’Ade. Questa sceltadolorosa le permette di accorgersi che li non c’è infanticidio,ma solo destino, che non c’è madre o figlio, colpa operdono: lì tutto è compiuto.

22 mmaarrzzoo““CCaarrmmiinnaa BBuurraannaa””Vigevano - Teatro Cagnoni

Regia e coreografia MauroAstolfi, assistente allecoreografie Adriana De Santis,musiche C. Orff, AntonioVivaldi, V. Caracciolo, sceneStefano Mazzola, disegno luciMarco Policastro. Con laSpellbound Contemporary

Ballet, direzione artistica Mauro Astolfi. Prodotto incollaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali,Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Maiorinell’ambito dei Grandi Eventi della Regione Campania13 marzo Palmanova - Teatro ModenaInfo: www.spellboundance.com

22 mmaarrzzoo ““ZZoorrbbaa iill GGrreeccoo””Barberino -

Coreografie LuigiMartelletta, musicheoriginali di MarcoSchiavoni, coprodottodalla CompagniaRaffaele Paganini edalla compagnia

Almatanz. Con l’étoile Raffaele Paganini.Lo spettacolo racconta la storia di un uomo che giunto allesoglie del matrimonio, viene assalito da dubbi e timori. Siallontana dall'amata e dalla sua terra, la Grecia, per iniziareun viaggio attraverso il mondo e attraverso se stesso. Prossime rappresentazioni:13 marzo Portogruaro - Teatro Comunale Luigi Russolo21 marzo Lonigo

33 mmaarrzzoo““GGiiuulliieettttaa ee RRoommeeoo ll''aammoorree ccoonnttiinnuuaa......””Cavarzere (VE) - Teatro Tullio Serafin

Regia Cristiano Fagioli, CoreografieCristina Ledri e Cristiano Fagioli,musiche originali Virginio Zoccatelli,animazioni grafica vidfeo AngeloMariano, disegno luci, Andrea Grussu.Con la RBR Dance Company.Un viaggio fantastico nell’aldilà daparte dei due giovani e sventuratiamanti. Nuovi percorsi narrativi

originali riprendono le trame lasciate dal celebredrammaturgo inglese: la storia proposta esalta gli statid’animo dei due protagonisti in relazione ai loro gesti e alleloro scelte: si alternano così in scena momenti individuali,sensuali passi a due a cui seguono scene collettive talvoltaestremamente dilatate, altre volte al contrario assaiconcitate ritmicamente. Prossime rappresentazioni:7 - 8 marzo Castelfranco Veneto (TV) - Teatro Accademico14 marzo Camerino (MC) - Teatro Marchetti16 marzo Fasano (BR) - Teatro Kennedy16 marzo Brindisi - Teatro Kennedy18 marzo Taranto - Teatro Orfeo21 marzo Carbonia (CI) - Teatro Centrale22 marzo Nuoro - Teatro Eliseo23 marzo Lanusei (OG) - Teatro Tonio Dei24 marzo Tempio Pausania (OT) - Teatro del CarmineInfo: www.rbrdancecompany.it

Teatro Cantiere Florida/ Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione,Fondazione Sistema Toscana, Gruppo Toscano Sindacato CriticiCinematografici Italiani. Una tre giorni (23.24.25 marzo 2013) di danza, letture, incontri,cinema, interamente dedicata allo scrittore toscano a un annodalla scomparsa, con amici che hanno condiviso il lavoroletterario e il cammino umano dello scrittore.Versiliadanza per anni ha lavorato sull’autore toscano primafonte di ricerca di Angela Torriani Evangelisti che, con Arebours(1993), si ispirò al romanzo Notturno Indiano. Dal marzo 2012la coreografa toscana procede a tappe, insieme all’attoreGianluigi Tosto, nella rilettura dell’opera di Tabucchi con varimomenti dedicati ai temi principali della sua opera letterariacome il viaggio o il tempo (ospiti del Festival Lunatica, Festadella Toscana, Palazzo Aperto, Estate Fiorentina/Comune diFirenze), per approdare a questo momento finale Nel tempo diquesto infinito minimo io ti dico Good Bye Mr Nightingaleproprio a vent’anni dal debutto della prima creazione sull’operadi Antonio Tabucchi che segnò la nascita di Versiliadanza. (Teatro Cantiere Florida – 23 marzo 2013)Antonio Tabucchi - Dialoghi inquieti è realizzato grazie alsostegno della Regione Toscana e il Patrocinio del Comune diFirenze.

“Un centro di formazione permanente per danzatori classici nelterritorio Veneto e nazionale”11 Maggio e 21 Settembre 2013 Esami di ammissioni pressoL&A Accademia Danza a.s.d., direttori Bodini Luigi e AntonellaBenedetti, gemellata con Shkolle Kombetare Koreografie diTirana (Albania) (scuola Nazionale Coreografia di stato diTirana) direttrice Blerina Arbana.La L&A Accademia Danza a.s.d. ha stipulato in esclusiva ungemellaggio artistico internazionale con la scuola di stato diTirana con lo scopo di creare danzatori professionisti. Ladirezione del progetto è stata affidata a Nicoletta Iacopini,professionista di rilievo del settore.Un'Accademia che è un teatro, un teatro che è scuola anzi una“casa” nella quale tutto ciò che è spettacolo con la sua parte difatica, impegno, sudore, speranze, delusioni, confronto e a voltescontro, è parte essenziale della vita quotidiana di un ballerino.Il corpo insegnante è altamente qualificato e selezionato peresperienza e caratteristiche artistiche è proveniente dall'Italia edall'Estero.Percorso accademico completo al termine del quale verràrilasciata una certificazione artistica – coreutica del percorsosvolto con riconoscimento della scuola di Tirana.Per ulteriori informazioni visitare il sito www.leadanza.it

11 -- 33 mmaarrzzoo ““OOppeenn””Roma - Auditorium della Conciliazione

Daniel Ezralow con la D.E.Construction Dance Company (Usa).Daniel Ezralow, torna con una nuovaproposta teatrale dopo quattro annidi assenza dai palcoscenici italiani.La sua arte coreografica si fonda suun’idea di danza fatta didivertimento, agilità, sorpresa,leggerezza, coinvolgimento diretto

del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive piùall’avanguardia. Sono questi gli elementi che hanno reso lesue coreografie veri e propri “eventi” mediatici.In “Open”, la danza contemporanea si fonderà con lamusica classica in un esaltante connubio per trasportare ilpubblico in una nuova dimensione dove umorismo eintensità daranno vita a una miscela esplosiva distraordinaria fantasia creativa, emozione scenica e puroentertainment.Altre date:3 marzo Todi - Teatro Comunale9 marzo Cattolica (RN) - Teatro della Regina

11 -- 44 mmaarrzzoo““VVooccii--mmeeddeeaa””Timisoara - Opera Nationala

Liberamente ispirato allibro “Medea - Voci “ diChrista Wolf, lo spettacoloanalizza nello spazioevocativo della danza lemolteplici sfaccettaturedell’animo selvaggio e

sapiente della Donna-Medea. Tante vite in una, tantemodulazioni diverse di una unica voce.

SSppeettttaaccoollii

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L’agendaNumero 264 • Marzo 2013 31

2233 mmaarrzzoo ""RReellaazziioonnii [[ppeerriiccoolloossee]]""Cremona - Teatro Ponchielli

Regia, coreografia e setconcept Mauro Astolfi, musicheoriginali Notfromearth, disegnoluci Marco Policastro, costumiLaura Antonelli, scene AndreaSorbera, assistente allecoreografie Adriana De Santis.

Una Produzione Spellbound realizzata con il contributo delMinistero per i Benie le Attività Culturali in collaborazionecon Fondazione Teatro Verdi di Pisa.Prossime rappresentazioni:29 - 30 marzo Houston (USA) Dance Salad Festival Cullen TheaterInfo: www.spellboundance.com

2233 -- 2244 mmaarrzzoo ““GGyyppssyy””Bari - Teatroteam

Scritto da Arthur Laurents, coreografie Stefano Bontempi,musiche Jule Styne, liriche Stephen Sondheim, disegno luciValerio Tiberi, scenografie e costumi Matteo Piedi, direzionemusicale Fabio FerriAdattamento e Regia di Stefano Genovese. Con Loretta Goggi.Il Musical è ispirato alla vita di Gypsy Rose Lee, Regina delBurlesque nell’America degli anni ’30.Nonostante il titolo, la vera protagonista del musical non èGypsy Rose Lee, bensì sua madre Rose. Gypsy è la storia diuna madre determinata a trasformare le sue due figlie, Junee Louise, in star nel mondo dello spettacolo, quando ilgenere vaudeville era sulla strada del declino e il burlesquestava per nascere. Nonostante la prediletta della madrefosse June, alla fine sarà Louise a diventare, quasi suomalgrado, una delle stelle del burlesque più acclamatenegli Stati Uniti degli anni ’30. Prossime rappresntazioni:5 - 14 aprile Napoli - Teatro Augusteo18 - 21 aprile Firenze - Teatro Verdi23 - 28 aprile Trieste - Politeama Rossetti

2244 -- 2299 mmaarrzzoo““OOmmaaggggiioo aa RRoollaanndd PPeettiitt””Verona - Teatro Filarmonico

Coreografia di Denis Ganio, musiche di Pëtr Il’ic Tcajkovskij,dirige Reinhard Seehafer. Tra gli interpreti principalivedremo lo stesso Denis Ganio accanto alle applauditissimeétoiles Giuseppe Picone e Alejandro Parente, con il Corpo diballo areniano.Produzione dedicata al celebre coreografo francese a quasidue anni dalla sua scomparsaPer informazioni e prenotazioni: Biglietteria del TeatroFilarmonico tel. 045 8002880 - www.arena.it

2266 mmaarrzzoo ““SSccaarrppee””San Benedetto del Tronto (AP) - Teatro Concordia

Giorgio Rossi danza questa storia per i bambini‚ la raccontacon leggerezza come una favola di scarpe sotto un cielo diluna che illumina i passi di stravaganti personaggi su unsentiero misterioso‚ perché nessuno meglio dei bambinipuò credere ad una favola di scarpe‚ strabuzzare gli occhi ecapire cosa raccontano. Uno spettacolo che unisce danzacontemporanea e nouveau cirque‚ in cui delicati passi didanza s’intrecciano a spettacolari acrobazie aeree e a terragenerando l’atmosfera magica delle fiabe.Info: www.sostapalmizi.it/rscarpe.html

2277 -- 2299 mmaarrzzoo ““GGaalllleeggggiioo,, aannnneeggoo,, ggaalllleeggggiioo””Roma - Teatro Vascello

Ideazione, coreografia e regia: Patrizia Cavola - Ivan TruolMusiche Originali: Epsilon Indi. Con la Compagnia AtacamaInfo: http://teatrovascello.it

2288 mmaarrzzoo ““HHooww ttoo pprraayy””Houston (USA) - Dance Salad Festival Cullen Theater

Coreografia Mauro Astolfi, disegno LuciMarco Policastro, musiche. Danielsonn,Bach.Assistente alle coreografie Adriana DeSantisUna Produzione Spellbound realizzata

con il contributo del Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali. Info: www.spellboundance.com

La cuoca è un personaggio ambiguo, solitario, che nascondeun terribile passato..poi un incontro inatteso,"profumato" e"corposo" che per un attimo la fa sperare, cinguettare comeuna ragazzina al primo appuntamento.Il cibo cuoce nella pentola, l'aria è pregna di aromi tiratifuori da qualche vecchia credenza per l'occasione...tutto èpronto. E tutto in un attimo precipita.Si ride, ci si commuove,si ride ancora e poi ci si pente.Due danzatori escono dalla storia come il vapore da queifornelli. Disegnano umori e desideri, raccontano profumiche si mischiano, essenze che si sciolgono. La cuoca è unracconto leggero e struggente, ironico e passionale.La cuoca cucina una piccola storia dal sapore poetico.Tiziana FoschiInfo e prenotazioni per cena e spettacolo + 390664760087- info @peakbook.it

1166 mmaarrzzoo ““PPrrooggeettttoo mmootteell””Vicenza - Teatro Comunale

Spettacolo composto da tre episodi di Marco Valerio Amico,Rhuena Bracci. Gruppo Nanou (Italia)Info: www.tcvi.it

1177 mmaarrzzoo““CCaarrnnee ttrriittaa””Arezzo - Teatro Mecenate

di Roberto Castello. Concerto per voce edanza progetto‚ regia‚ coreografia RobertoCastello interpreti / danza e voce MariaFrancesca Guerra‚ Alessandra Moretti‚ FabioPagano‚ Giselda Ranieri‚ Irene Russolilloluci e fonica Luca Telleschi collaborazionedisegno luci Paolo Rodighiero produzione

Aldes in collaborazione con Fondazione Università di Ca’Foscari/Teatro di Ca’ Foscari e Associazione Didee (TO) conil sostegno di MiBAC - Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali / Direz. Generale per lo spettacolo dal vivo‚Regione Toscana / Sistema Regionale dello SpettacoloCarne trita è un concerto - una composizione di movimenti‚visi‚ gesti e voci - che utilizza la figura umana per unostralunato e‚ tutto sommato divertito‚ inno all’insensatezzadel destino; un omaggio alla bellezza‚ alla pazienza‚ allamitezza‚ alla fatica‚ alla tenacia e all’indignazione dellemoltitudini di chi non ha motivi per credere nella possibilitàdi un futuro desiderabile.http://www.arenadelsole.it/it-IT/Stagioni/Stagione-2012-2013/Carne-trita.aspx

2200 mmaarrzzoo ““CCiirrcchhiioo LLuummee””Trento - Teatro Cuminetti

di e con compagniaTardito/Rendina.Spettacolo di teatrodanza aiconfini del clown progetto diFederica Tardito e AldoRendina, musiche Bach,Mozart, Satie, Madonna

costumi Roberta Vacchetta, disegno luci Lucia Manghi,tecnico luci Deborah Penzo. Un ringraziamento particolarea Marina Borruso e Doriana Crema.Da uno sguardo sui meccanismi che l’uomo mette in attoper farsi amare, per essere al centro dell’attenzione, si entracon leggerezza e distacco nei drammi di ognuno di noi,svelando i pretesti e le menzogne create dalla vittimaincompresa. una scrittura per “cerchi”, non narrativa, cheutilizza un linguaggio sempre in bilico tra il tragico e ilgrottesco, un po’ caricato e clownesco. Info: www.sostapalmizi.it/sostatarditorendina.html>

2222 -- 2233 mmaarrzzoo““LLaaggoo ddeeii CCiiggnnii”” Vicenza - Teatro Comunale

Prima nazionale. Con la DonlonDance Company, il ballettoufficiale della regione tedescadel Saarland. La rilettura delballetto classico pereccellenza, attuato da

Marguerite Donlon, talentuosa coreografa irlandese,direttore artistico della Compagnia, punta sia sui momentidi tormento e vuoto emozionale sia su quelli di inebrianteed idilliaca gioia della celebre trama, proponendo soluzionicoreografiche innovative e molto originali. Di grandeimpatto il contrasto tra la partitura di Tchaikovsky ed ilpaesaggio sonoro creato dal duo Sam Auinger & ClaasWilleke. Info: www.tcvi.it

99 mmaarrzzoo““OOrrffeeoo ee EEuurriiddiiccee”” Vicenza - Teatro Comunale

Prima nazionale. Regia ecoreografia FrédéricFlamand, musicaChristoph W. Gluck nellaversione di HectorBerlioz. Con il BalletNational de Marseille(fondato da Roland Petit).

Una delle leggende più delicate dell’antichità unita ad unamagnifica partitura musicale, una messa in scena in cui lacoreografia dialoga in modo “teatrale” con l’impiantoscenografico. Un balletto classico, riletto e interpretato inchiave contemporanea.Infoi: www.tcvi.it

99 -- 1100 mmaarrzzoo ““SSooiirrééee RRaavveell””Milano - Teatro di Milano

Omaggio al grande compositore basco. Coreografie AdrianaMortelliti, musiche Maurice Ravel. Una produzione Ballettodi Milano.Info: www.teatrodimilano.it

1100 mmaarrzzoo““BBiiaannccaanneevvee iill mmuussiiccaall””Bari - Teatro Team

Musiche, Daniele Biagini,liriche Lorenzo Biagini,Direzione musicaleMassimiliano Grazzini,Direzione vocale AlexMastromarino, coreografieMara Mazzi, Direzioneartistica scene e costumiAnnalisa Benedetti, regia etesti Enrico Botta.

Biancaneve il musical trae elementi di creazione e difantasia da “Biancaneve e i sette nani” capolavoro deiFratelli Grimm. La lettura del testo ha ispirato gli autori atrascrivere con testo e musica le loro emozioni seguendouna linea che si estranea da tutte le elaborazione fatte inpassato sulla fiaba dei Grimm. La tecnica primaria direalizzazione sarà la modellatura e le tecniche delCarnevale di Viareggio: scenografie tridimensionali fra ilsogno e la realtà. Prossime rappresentazioni:17 marzo Bergamo - Teatro Creberg29 - 20 marzo Genova - Politeama Genovese4 aprile Sassari - Teatro Verdi5 aprile Nuoro - Teatro Eliseo6 - 7 aprile Cagliari - Auditorium del Conservatorio13 aprile Verona - Teatro Nuovo14 aprile Padova - Gran Teatro Geox21 aprile Firenze - Teatro Obihall

1100 mmaarrzzoo““MMeemmoorryyhhoouussee””Terni - Teatro Secci

Coreografia e regia Mauro Astolfi, musicheAAVV, assistente alle coreografie AdrianaDe SantisUna Produzione Spellbound realizzata conil contributo del Ministero per i Beni e leAttività Culturali.Info: www.spellboundance.com

1155 mmaarrzzoo““CCoonntteemmppoorraarryy TTaannggoo””Bologna - Teatro Duse

Coreografia Milena Zullo,musiche Astor Piazzolla,Lucio Demare, AnibalTroilo Juan D'Arienzo,Osvaldo Pugliese, Francisco Canaro, AngelVilloldo. Con il Balletto di

Roma. Info: www.teatrodusebologna.it

1166 mmaarrzzoo ""LLaa CCuuooccaa""Roma – Enoteca Peakbook

La Compagnia Aleph e Tiziana Foschi presentano ilmonologo di teatro e danza “la cuoca” di Cinzia Villari.Il cibo come sostentamento,come desiderio, il cibo comeossessione e conoscenza. Il cibo come storia da raccontare.

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