DALLA

VENDEMMIA AL

MOSTO

ARRIVA UNA LETTERA MISTERIOSA

Conversazione del 21 settembre 2015

MAESTRA: cos’è arrivata ieri a scuola?

ALISHAH: una lettera

MATTIA: era per noi!!!

MATTEO: e anche per i 5 anni blu

FILIPPO: dentro c’era una foglia

GRETA G.: si… la foglia che c’abbiamo e che è venuta qua e ci sono due

lenti di ingrandimento che la possiamo guardare

LEONARDO: l’ha scritta nonno Ubaldo

STEFANIA: ha detto che dobbiamo andare a

vedere le foglie

SAMUELE: col pullman

FEDERICO: domani

ALEX L.: No! giovedì… dopodomani!

MAESTRA: e cosa dobbiamo portare?

FATIMA: un secchio

MATTEO: o una borsa

DAVIDE: vestiti da

sporcare, un secchiello

e delle galoches… gli

stivali di gomma…

MAESTRA: a quale albero appartiene la foglia?

DESTINY: a un albero da frutto

MATTEO: no, a una quercia

TRATTO DA… IL LIBRO DELLE OSSERVAZIONI

I bambini, con l’ausilio della lente di ingrandimento, possono osservare la

foglia di vite e fare qualche considerazione.

21 Settembre

FEDERICO: c’erano delle righe… era distesa… sotto entrava l’acqua, dove

c’era un buchino

SAMUELE: stamattina la foglia era uguale a ieri. Con la lente si vedeva

meglio. Ho visto dove entrava l’acqua, nel gambo della foglia.

22 Settembre

LUCA: se la annusi profuma di pesca o di prugna

LEONARDO: è bella la foglia perché è a punta…

23 Settembre

LA FOGLIA E’ SPARITA… DOVE SARA’ ANDATA?

ANDIAMO A VENDEMMIARE..

DA NONNO UBALDO!!!

Il giorno Giovedì 24 Settembre, come preannunciato, siamo andati a

vendemmiare da nonno Ubaldo.

Ecco cosa ricordano i bambini, il giorno dopo.

ANDREA: ieri siamo stati da nonno Ubaldo

GRETA G.: nonno Ubaldo è il nonno di Leo

STEFANIA: abita con Leo

GRETA G.: è Via Stradello Lama

LEONARDO: si trova a Soliera

FEDERICO: siamo andati col pullman giallo

ALEX L.: nonno Ubaldo ci ha salutato e ha preso il trattore

VIRGINIA: ci ha fatto vedere le foglie del suo giardino per cercare la foglia

giusta

FILIPPO: la foglia giusta è quella dell’uva

CARLO: ci ha portato in giro a raccogliere l’uva

FATIMA: io ho mangiato l’uva

DESTINY: l’uva l’abbiamo messa in un secchio grande

DIVINE: non era un secchio… erano tre

MATTIA: i secchi sono stati messi sul trattore

LUCA: li abbiamo portati nel capannone

DAVIDE: io ho schiacciato l’uva

FATIMA: l’ho schiacciata coi piedi

SAMUELE: però prima di schiacciarla bisogna togliere le foglie

GRETA F.: se no il vino non diventa buono

NICOLO’: è diventata vino

GRETA G.: ha prima pulito il vino con un retino

GRETA F.: ho mangiato gnocco e patatine

LEONARDO: a me è piaciuto andare sul pullman

GRETA G.: a me è piaciuto raccogliere l’uva fresca e schiacciarla

VIRGINIA: a me è piaciuto il leprottino neonato che ha portato il papà di

Matteo da farci vedere e poi svuotare i cestini con l’uva

AYOUB: mi è piaciuta l’uva

NICOLO’: è stato bello schiacciare l’uva!!!!

UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE ALLA FAMIGLIA DI LEONARDO

CHE CI HA OSPITATI PER QUESTA BELLA ESPERIENZA!!!

A SCUOLA DIAMO IL GIUSTO NOME

L’esperienza della vendemmia ci permette di arricchire il lessico. La

nomenclatura corretta aiuta i bambini a capire che ogni cosa ha un nome

specifico e allena la memoria.

L’attribuzione corretta dei nomi

avviene sempre dopo l’esperienza

concreta. E allora… grappolo in mano!!

LEONARDO PORTA IN SEZIONE UN PAIO DI GRAPPOLI DI UVA NERA E

INSIEME SI OSSERVANO LE PARTI CHE LI COMPONGONO.

I

BAMBI

NI

POSS

ONO

UTILIZ

ZARE

LA

CART

ELLIN

A

DELLA NOMENCLATURA PER RICORDARE QUANTO OSSERVATO.

TRATTO DA… IL LIBRO DELLE

OSSERVAZIONI

30 Settembre

DARIA: (OSSERVA I VINACCIOLI) c’è

qualcosa di giallo e appiccicoso… qualcosa che

c’è dentro al chicco e fa nascere la pianta

VIRGINIA: (OSSERVA IL VITICCIO) c’è

qualcosa di giallo e molto sottile

GRETA: (OSSERVA IL PAMPINO) la foglia

è molto secca… ha bisogno di acqua

DARIA: (OSSERVA L’ACINO) ci sono molti

molti puntini… chissà a cosa servono…

NICOLO’:

(OSSERVA L’ACINO) ho visto delle palline piccole…

erano rosse…

DAVIDE: (OSSERVA IL RASPO) ci sono dei fili

piccoli… sono quelli che tengono l’uva… quando

hanno tirato via l’uva c’è

rimasto un pezzettino d’uva

attaccato

FATIMA: (OSSERVA IL GRAPPOLO) c’è un filo

che fa… fa bene all’uva… c’è un acino rotto…

A SCUOLA… SI PIGIA!!!

Con i grappoli avanzati riproponiamo l’esperienza della pigiatura… questa

volta con le mani.

Otteniamo una poltiglia che

poi andiamo a filtrare.

Otteniamo il MOSTO.

OSSERVIAMO IL MOSTO

Lunedì 5 Ottobre

Sono passati tre giorni e, nella nostra caraffa, ci sono dei cambiamenti.

Proviamo ad osservare e ad odorare.

MATTEO: sa di nocino

STEFANIA: sa di vino

DAVIDE: ha l’odore dell’uva

DARIA: sa di alcool

MATTIA: non mi piace

LEONARDO: non l’ho mai sentito

questo odore

MATTEO: sotto, nella brocca, vedo dei lamponi

FILIPPO: sopra ci sono gli acini

ANDREA: ci sono i chicchi d’uva

DARIA: stanno a galla perché c’è il succo e li tiene su come i morti che

stanno a galla

MATTEO: i chicchi galleggiano perché sono grandi

DARIA: sotto c’è qualcosa di più chiaro… è la grappa… no… non so cos’è…

MATTEO: è rosa

MEHDI: è anche marrone

Lunedì 12 Ottobre

MATTEO: c’è la schiuma sopra! C’è anche un moscerino!

DESTINY: puzza di vino!

NATTEO: puzza da morire!

STEFANIA: ci sono i moscerini

MATTEO: è venuta la schiuma perché sono stati i moscerini a furia di bere

LEONARDO: i moscerini adorano la schiuma perché c’è dentro lo zucchero

FEDERICO: il mosto si è trasformato in schiuma

VIRGINIA: anche in vino!

ALISHAH: è diventato vino perché l’abbiamo lasciato tanti giorni lì

ANDRERA: ha un buon odore… l’uva è schiacciata

DARIA: non sembra diventato vino… io non sono una che sa molto di vino

ma mi sembra che l’uva si debba sciogliere…

MATTEO: ci è venuto troppo zucchero e ci sono troppi moscerini

MATTIA: ci è venuta la schiuma perché abbiamo schiacciato l’uva e la

schiuma ha fatto diventare lo zucchero

DIVINE: quando diventa vino diventa schiuma

DOUAA: buono!

AYOUB: no, non è buono!

FILIPPO: sembra ancora vino però è buono

ALEX S.: io mi son bevuto la birra!

SAMUELE: lo dobbiamo buttare via il vino perché ha i moscerini

GRETA G.: il vino fa male. Ho visto un film che un signore ha bevuto tanto

vino e si è ubriacato

ALEX L.: io non l’ho mai bevuto!

CARLO: il vino piace soprattutto agli adulti ma se i bimbi sono diventati

grandi, gli piace ancora

NICOLO’: io l’ho bevuto, ma solo un po’… era buono!

LUCA: io in Sicilia ho bevuto un vino al limone

DAVIDE: io ho assaggiato il vino non dell’uva, ma di altre cose. A volte quello

di arancia… sembrava quasi succo

ARTISTI IN ERBA…

RICALCO DEL PAMPINO E COPIA DAL VERO DI UN

GRAPPOLO D’UVA

UN RACCONTO SULL’UVA…

LA VOLPE E L’UVA di FEDRO

NOEMI: protagonista è la volpe

SAMUELE: la volpe è birichina

ANDREA: è sempre affamata

MATTEO: è crudele perché vuole mangiare tutti gli animali dalla sera alla

mattina

VIRGINIA: e ci riesce a mangiare gli animali

GRETA G.: non li mangia tutti

MATTIA: quando gli animali vedono la volpe scappano

ALEX: S.: perché hanno paura

CARLO: di essere mangiati

MATTEO: perché vogliono ancora vivere

NICOLO’: un giorno la volpe va dall’uva

FEDERICO: in un vigneto pieno di uva

ANDREA: non riesce a prendere l’uva… ha provato a fare la rincorsa… ha

saltato ma non ci è riuscito

DAVIDE: ha provato anche ad arrampicarsi

SAMUELE: poi è arrivata una cornacchia

LEONARDO: ha fatto “cracracra”

MATTEO: la cornacchia ha preso in giro la volpe

LUCA: perché non riusciva a prendere l’uva

NICOLO’: che strano.. come mai la volpe non riusciva a prendere l’uva che lei

è grande?

FILIPPO: perché l’uva era troppo in alto e lei non ci arrivava

DESTINY: poteva chiedere aiuto a qualcuno

DIVINE: non è riuscita a mangiare l’uva perché non aveva tanta fame

ALEX L.: non ci è riuscita

MATTEO: la volpe ha detto che l’uva non era matura e invece era matura e

che non aveva fame e invece aveva fame. Ha detto una bugia

VIRGINIA: la volpe era troppo bassa e non è riuscita a prendere l’uva

GRETA F.: la volpe non è brava

AYOUB: era bella la storia… erano belli la volpe e la cornacchia

ALEX S.: la volpe non riusciva a prendere l’uva perché era bassa e l’uva alta

MATTIA: la volpe non ci riusciva perché aveva le zampe troppo corte e anche

se saltava non riusciva a prenderla

MATTEO: se si arrampicava con le unghie forse ci riusciva oppure con le

zampe posteriori in alto e poi si

arrampicava con le unghie

MAESTRA: quando l’uva non è matura

come si dice?

FILIPPO: acerba!!!

Una ricetta speciale

MUFFIN ALL’UVA SENZA GLUTINE

Per un giorno i bambini si trasformano in piccoli chef per realizzare dei muffin

all’uva. Decidiamo di prepararli con ingredienti privi di glutine per dare la

possibilità a un’amica celiaca di gustare quest’ottima merenda.

PREPARIAMO GLI INGREDIENTI

LAVIAMO L’UVA E TOGLIAMO GLI ACINI

MESCOLIAMO INSIEME UOVA E ZUCCHERO

AGGIUNGIAMO OLIO E AMALGAMIAMO BENE IL

TUTTO

AGGIUNGIAMO LA FARINA CON IL LIEVITO E LA

FECOLA ED INFINE UN PO’ DI LATTE

UNIAMO L’UVA AL COMPOSTO OTTENUTO,

IMBURRIAMO E INFARINIAMO LE FORMINE

PORTIAMO I MUFFIN A CUOCERE

I bambini riscrivono le dosi della ricetta

- 6 uova

- 3 bicchieri di zucchero

- 2 bicchieri di olio

- 5 bicchieri di farina con lievito

- 1 bicchiere di latte

- gli acini

di 4 grappoli

di uva nera