Dal laboratorio itinerante allo stage

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DAL LABORATORIO DAL LABORATORIO ITINERANTE ALLO ITINERANTE ALLO STAGE STAGE Progetto globale di rete Progetto globale di rete Al di là del limite” Al di là del limite”

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L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI DISABILI:Il modello di intervento della Provincia di RomaRoma, 15 novembre 2011 ore 16.00-18.00Provincia di Roma, Sala Mons. Di LiegroVia IV Novembre 119/a RomaPresentazione a cura dell'IISS "via Domizia Lucilla"prof. Roberto Ambrosino

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DAL LABORATORIO DAL LABORATORIO ITINERANTE ALLO ITINERANTE ALLO

STAGESTAGE

Progetto globale di reteProgetto globale di rete

““Al di là del limite”Al di là del limite”

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RETE RETE AL DI LA’ DEL LIMITEAL DI LA’ DEL LIMITE

I.I.S.S. “via Domizia Lucilla” I.I.S.S. “via Domizia Lucilla”

I.I.S.S. “via delle Sette Chiese, 259”I.I.S.S. “via delle Sette Chiese, 259”

I.P.S.I.A. “C. Cattaneo”I.P.S.I.A. “C. Cattaneo”

I.P.S.I.A. “E. De Amicis”I.P.S.I.A. “E. De Amicis”

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LA NOSTRA STORIALA NOSTRA STORIA

Il progetto in rete “Laboratorio Il progetto in rete “Laboratorio Itinerante” nasce nell’anno scolastico Itinerante” nasce nell’anno scolastico 2005/2006 dall’amicizia di pochi 2005/2006 dall’amicizia di pochi insegnanti di sostegno, di diverse insegnanti di sostegno, di diverse scuole, uniti dallo stesso modo di scuole, uniti dallo stesso modo di approcciarsi alla approcciarsi alla disabilità disabilità concon l’intento l’intento di aiutare i nostri alunni a costruire un di aiutare i nostri alunni a costruire un progettoprogetto personale di vita.personale di vita.

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LABORATORIO ITINERANTELABORATORIO ITINERANTE La nostra rete nasce con il progetto Laboratorio itinerante con l’idea principale La nostra rete nasce con il progetto Laboratorio itinerante con l’idea principale

di ampliare l’offerta formativa dei ragazzi disabili attraverso uno scambio ed di ampliare l’offerta formativa dei ragazzi disabili attraverso uno scambio ed una condivisione di esperienze laboratoriali, sportive e ricreative per la una condivisione di esperienze laboratoriali, sportive e ricreative per la costruzione di percorsi integrativi volti all’arricchimento delle loro abilità, alla costruzione di percorsi integrativi volti all’arricchimento delle loro abilità, alla costituzione di un gruppo di riferimento interscolastico fortemente costituzione di un gruppo di riferimento interscolastico fortemente socializzante ed all’impostazione di un progetto di vita funzionale alle loro socializzante ed all’impostazione di un progetto di vita funzionale alle loro caratteristiche ed alle loro esigenze. I nostri ragazzi, pertanto, nell’ambito di caratteristiche ed alle loro esigenze. I nostri ragazzi, pertanto, nell’ambito di questo progetto svolgono diverse attività:questo progetto svolgono diverse attività:

� Laboratori di settoriLaboratori di settori:: cucina, agrario, tornio, creativo, informatico;cucina, agrario, tornio, creativo, informatico;� Attività sportive integrateAttività sportive integrate per migliorare le abilità motorie di base ed affinare per migliorare le abilità motorie di base ed affinare

la socializzazione:la socializzazione: tiro con l’arco, rafting, dragon-boat, equitazione, peteca, bocce, bowling, tiro con l’arco, rafting, dragon-boat, equitazione, peteca, bocce, bowling,

orienteering, vela ;orienteering, vela ;� Campi scuolaCampi scuola finalizzati a migliorare l’autonomia personale e sociale. finalizzati a migliorare l’autonomia personale e sociale. � Visite in aziende Visite in aziende per approfondire le conoscenze relative ai diversi settori per approfondire le conoscenze relative ai diversi settori

lavorativi.lavorativi.

I compagni tutor affiancano gli allievi diversamente abili in questo percorso I compagni tutor affiancano gli allievi diversamente abili in questo percorso acquisendo un credito formativo. acquisendo un credito formativo.

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ATTIVITA’ PRINCIPALIATTIVITA’ PRINCIPALI� ISTITUTO ALBERGHIERO “Domizia Lucilla”ISTITUTO ALBERGHIERO “Domizia Lucilla”

Laboratorio di cucinaLaboratorio di cucina Laboratorio di sala-barLaboratorio di sala-bar Laboratorio di ricevimentoLaboratorio di ricevimento

Informatica – creazione di due spazi webInformatica – creazione di due spazi web Laboratorio teatraleLaboratorio teatrale

� ISTITUTO AGRARIO “Domizia Lucilla”ISTITUTO AGRARIO “Domizia Lucilla”Attività di giardinaggioAttività di giardinaggioComposizioni florealiComposizioni florealiSeminaSeminaRaccolta delle oliveRaccolta delle olive

� IPSIA “C. CATTANEO”IPSIA “C. CATTANEO”Lavorazione al tornio (Interrotto per mancanza di fondi):Lavorazione al tornio (Interrotto per mancanza di fondi):Preparazione di basi in legno per lumi con impianto elettricoPreparazione di basi in legno per lumi con impianto elettricoPortapenne e Calendario in legnoPortapenne e Calendario in legnoPorta chiavi in ottone e pellePorta chiavi in ottone e pelle

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� ISTITUTO “VIA DELLE SETTE CHIESE”ISTITUTO “VIA DELLE SETTE CHIESE”

Informatica: il MultimeDiario e gruppo YahooInformatica: il MultimeDiario e gruppo YahooCostruzione di paralumiCostruzione di paralumiDecorazione dei portapenneDecorazione dei portapenneGiardinaggio: allestimenti di aiuole con piantine offerte dall’Ist. AgrarioGiardinaggio: allestimenti di aiuole con piantine offerte dall’Ist. AgrarioAttività di YogaAttività di Yoga

� ATTIVITA’ SPORTIVA INTEGRATAATTIVITA’ SPORTIVA INTEGRATA

Dragon BoatDragon BoatRaftingRaftingTiro con l’arco, bocce, peteca, bowlingTiro con l’arco, bocce, peteca, bowlingEquitazioneEquitazioneOrienteeringOrienteering

Vela Vela (a.s. 2010/2011 con Campo scuola a Policoro e partecipazione, (a.s. 2010/2011 con Campo scuola a Policoro e partecipazione, per la prima volta in Italia, alle finali nazionali Vela dei Giochi Sportivi per la prima volta in Italia, alle finali nazionali Vela dei Giochi Sportivi Studenteschi)Studenteschi)L’esperienza si ripropone per l’a. s. 2011/2012 con campo scuola ad L’esperienza si ripropone per l’a. s. 2011/2012 con campo scuola ad Anzio presso le strutture della FIV.Anzio presso le strutture della FIV.

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Dal laboratorio itinerante allo stageDal laboratorio itinerante allo stage A volte i ragazzi manifestano un particolare interesse per A volte i ragazzi manifestano un particolare interesse per

le attività laboratoriali delle altre scuole. In questo modo le attività laboratoriali delle altre scuole. In questo modo nasce l’esigenza dello svolgimento di tirocini diversi da nasce l’esigenza dello svolgimento di tirocini diversi da quelli di settore specifici di ogni scuola per far conoscere quelli di settore specifici di ogni scuola per far conoscere nuove realtà, orientare ciascun ragazzo alla scoperta nuove realtà, orientare ciascun ragazzo alla scoperta delle proprie attitudini ed ad una scelta più consapevole delle proprie attitudini ed ad una scelta più consapevole delle attività lavorative a lui più congeniali. Attraverso lo delle attività lavorative a lui più congeniali. Attraverso lo scambio in rete delle competenze che caratterizzano le scambio in rete delle competenze che caratterizzano le singole scuole, abbiamo costruito lo stage singole scuole, abbiamo costruito lo stage professionalizzante più indicato per ogni ragazzo. professionalizzante più indicato per ogni ragazzo.

Solo grazie alla rete abbiamo avuto l’opportunità di Solo grazie alla rete abbiamo avuto l’opportunità di realizzare percorsi specifici che la singola scuola non realizzare percorsi specifici che la singola scuola non avrebbe potuto offrire. avrebbe potuto offrire.

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Dal laboratorio itinerante allo stageDal laboratorio itinerante allo stage

� L’organizzazione di uno stage in un’altra scuola prevede L’organizzazione di uno stage in un’altra scuola prevede la stipula di una convenzione tra le due scuole con la la stipula di una convenzione tra le due scuole con la firma dei due Presidi, la disponibilità dell’insegnante firma dei due Presidi, la disponibilità dell’insegnante tecnico-pratico con funzione di tutor interno, tecnico-pratico con funzione di tutor interno, all’inserimento dello stagista in una classe della scuola all’inserimento dello stagista in una classe della scuola ospitante durante le ore di esercitazione in laboratorio e ospitante durante le ore di esercitazione in laboratorio e la presenza di un insegnante della scuola dello stagista la presenza di un insegnante della scuola dello stagista con funzione di tutor interno. Al termine del tirocinio con funzione di tutor interno. Al termine del tirocinio viene rilasciato un certificato delle competenze acquisite.viene rilasciato un certificato delle competenze acquisite.

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Stages professionalizzanti e Tirocini Mirati press o le aziende o gli Istituti Stages professionalizzanti e Tirocini Mirati press o le aziende o gli Istituti

in retein rete

La prospettiva educativa che si esprime La prospettiva educativa che si esprime verso il lavoro e attraverso il lavoroverso il lavoro e attraverso il lavoro è è finalizzata:finalizzata:

- all’acquisizione di autonomia personale- all’acquisizione di autonomia personale

- a stimolare la persona a scoprire se stessa- a stimolare la persona a scoprire se stessa

- a rapportarsi alla realtà organizzativa e sociale- a rapportarsi alla realtà organizzativa e sociale

- a tradurre la propria vocazione e le proprie capacità in una “passione lavorativo-- a tradurre la propria vocazione e le proprie capacità in una “passione lavorativo-professionale”professionale”

- ad imparare un metodo per - ad imparare un metodo per definire un progetto personale di vitadefinire un progetto personale di vita e di lavoro, e di lavoro, per acquisire le competenze ed assumersi una precisa responsabilità. Se questo per acquisire le competenze ed assumersi una precisa responsabilità. Se questo è valido per gli alunni cosiddetti “a sviluppo tipico” per gli alunni in situazione di è valido per gli alunni cosiddetti “a sviluppo tipico” per gli alunni in situazione di disabilità risulta ancor più significativo. La scuola ha il compito di orientare e disabilità risulta ancor più significativo. La scuola ha il compito di orientare e guidare il ragazzo diversamente abile verso il mondo del lavoro, costruendo con guidare il ragazzo diversamente abile verso il mondo del lavoro, costruendo con lui, con la sua famiglia e gli enti coinvolti un lui, con la sua famiglia e gli enti coinvolti un progetto di vita. progetto di vita.

Si tratta di pensare Si tratta di pensare insieme agli alunni in situazione di disabilità, dei percorsi insieme agli alunni in situazione di disabilità, dei percorsi formativi che possano rispondere ai loro bisogni, desideri ed aspirazioni ed formativi che possano rispondere ai loro bisogni, desideri ed aspirazioni ed insieme ai genitori ed ai consigli di classe definire gli obiettivi, le modalità ed i insieme ai genitori ed ai consigli di classe definire gli obiettivi, le modalità ed i tempi di realizzazione e verifica. tempi di realizzazione e verifica.

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Lo schema di lavoro prevede:

• La definizione nel PEI dell’area di interesse del ragazzo• Ricerca di aziende disponibili ad attivare convenzioni con la scuola e convenzioni tra scuole • Visite in aziende, laboratori ed officine presenti nel territorio per la definizione di ruoli e compiti da assegnare • Predisposizione di un piano di tirocinio (obiettivi, modalità e tempi)• Attivazione della convenzione e assegnazione di un tutor aziendale e di un tutor scolastico.• Verifiche periodiche sull’andamento del tirocinio (eventuali variazioni)• Compilazione del certificato di competenze acquisite

Per elaborare un progetto di vita è indispensabile la costruzione di una rete interna ed esterna alla scuola dando così la possibilità ad ogni allievo di trovare la propria strada ed il proprio modo di esprimersi.

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Stage intra-scuoleStage intra-scuole

� ““Cattaneo” e “D. Lucilla-Alberghiero” per uno stage di cucina Cattaneo” e “D. Lucilla-Alberghiero” per uno stage di cucina (2009/2010)(2009/2010)

� ““Cattaneo” e “D. Lucilla-Alberghiero” per uno stage di Teatro Cattaneo” e “D. Lucilla-Alberghiero” per uno stage di Teatro (in programma per a. s. 2011/2012)(in programma per a. s. 2011/2012)

� ““Via delle Sette Chiese” e “D. Lucilla-Alberghiero” per uno Via delle Sette Chiese” e “D. Lucilla-Alberghiero” per uno stage di cucina e sala-bar (in programmazione per l’a. s. stage di cucina e sala-bar (in programmazione per l’a. s. 2011/2012)2011/2012)

� ““D. Lucilla”, Alberghiero e Agrario, per uno stage di potatura D. Lucilla”, Alberghiero e Agrario, per uno stage di potatura ulivetouliveto

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STAGE CON I CENTRI DI FORMAZIONE STAGE CON I CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROFESSIONALE

� L’Istituto “Via delle Sette Chiese” nasce come Istituto Magistrale “J.J. L’Istituto “Via delle Sette Chiese” nasce come Istituto Magistrale “J.J. Rousseau” specializzandosi nell’integrazione di alunni non vedenti. Nel Rousseau” specializzandosi nell’integrazione di alunni non vedenti. Nel corso degli anni è aumentato il numero di iscrizioni di alunni in situazione di corso degli anni è aumentato il numero di iscrizioni di alunni in situazione di handicap psicofisico. Questa tipologia di scuola non prevedendo percorsi handicap psicofisico. Questa tipologia di scuola non prevedendo percorsi laboratoriali sente l’esigenza di trovare attività alternative che potessero laboratoriali sente l’esigenza di trovare attività alternative che potessero preparare gli studenti disabili anche ad affrontare il mondo del lavoro.preparare gli studenti disabili anche ad affrontare il mondo del lavoro.

� Pertanto nell'anno scolastico 1999/2000 inizia la collaborazione con il C.F.P. Pertanto nell'anno scolastico 1999/2000 inizia la collaborazione con il C.F.P. “S. Tosi” dove era attivo il Progetto RASFOL (Raccordo tra Scuola “S. Tosi” dove era attivo il Progetto RASFOL (Raccordo tra Scuola Secondaria Superiore e Formazione lavoro rivolto a studenti disabili psichici Secondaria Superiore e Formazione lavoro rivolto a studenti disabili psichici lievi e medio-lievi)lievi e medio-lievi) durato fino all’a.s. 2007/2008 quando il Comune non ha durato fino all’a.s. 2007/2008 quando il Comune non ha più finanziato il progetto.più finanziato il progetto.

� Nell'anno scolastico 2005/2006 il C.F.P. “E. Nathan” propone di stilare un Nell'anno scolastico 2005/2006 il C.F.P. “E. Nathan” propone di stilare un protocollo d’intesa per avviare il “progetto Ponte” rivolto ad alunni protocollo d’intesa per avviare il “progetto Ponte” rivolto ad alunni diversamente abili iscritti al V° anno della scuola superiore. Nel corso degli diversamente abili iscritti al V° anno della scuola superiore. Nel corso degli anni il progetto, con diversa denominazione, verrà allargato anche agli anni il progetto, con diversa denominazione, verrà allargato anche agli alunni iscritti al IV° anno. alunni iscritti al IV° anno.

� Nel precedente anno scolastico è stato attivato, con il C.F.P. Capodarco, un Nel precedente anno scolastico è stato attivato, con il C.F.P. Capodarco, un progetto di orientamento al lavoro con caratteristiche specifiche rivolto ad progetto di orientamento al lavoro con caratteristiche specifiche rivolto ad un’alunna in particolare.un’alunna in particolare.

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PROGETTO ORIENTAMENTO AL PROGETTO ORIENTAMENTO AL LAVOROLAVORO

� Il programma di “Orientamento” interamente curato dai formatori-tutor del Il programma di “Orientamento” interamente curato dai formatori-tutor del C.F.P. si articolerà in incontri settimanali che si terranno il venerdì (giorno C.F.P. si articolerà in incontri settimanali che si terranno il venerdì (giorno di rientro in aula dai tirocini degli allievi del Corso Polivalente) dalle ore di rientro in aula dai tirocini degli allievi del Corso Polivalente) dalle ore 09,00 alle 13,00 e partirà a Gennaio per concludersi l’ultimo venerdì di 09,00 alle 13,00 e partirà a Gennaio per concludersi l’ultimo venerdì di Maggio.Maggio.

� Il percorso di “Orientamento sarà fornito a tutti gli allievi ritenuti idonei al Il percorso di “Orientamento sarà fornito a tutti gli allievi ritenuti idonei al tipo di offerta formativa che il C.F.P. propone facendo fede ai questionari tipo di offerta formativa che il C.F.P. propone facendo fede ai questionari somministrati dai/dalle insegnanti per il sostegno. L’azione orientativa somministrati dai/dalle insegnanti per il sostegno. L’azione orientativa comunque non porterà necessariamente all’iscrizione al C.F.P.. Ad ogni comunque non porterà necessariamente all’iscrizione al C.F.P.. Ad ogni allievo verrà comunque indicata una alternativa.allievo verrà comunque indicata una alternativa.

� L’azione orientativa si svilupperà in due sezioni:L’azione orientativa si svilupperà in due sezioni:1. Azione di “Orientamento” per tutti gli allievi segnalati dalle scuole e 1. Azione di “Orientamento” per tutti gli allievi segnalati dalle scuole e ritenuti idonei ad un percorso di orientamento mirato all’inserimento di ritenuti idonei ad un percorso di orientamento mirato all’inserimento di Formazione Professionale che si svolge soprattutto in azienda. L’allievo Formazione Professionale che si svolge soprattutto in azienda. L’allievo deve avere come prerequisito l’autonomia personale e comportamenti deve avere come prerequisito l’autonomia personale e comportamenti adeguati ai luoghi di lavoro strutturati e produttivi.adeguati ai luoghi di lavoro strutturati e produttivi.

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2. Il secondo passaggio dell’azione di orientativa, che avverrà a fine 2. Il secondo passaggio dell’azione di orientativa, che avverrà a fine marzo 2012, consiste nella valutazione, da parte dei formatori-tutor del marzo 2012, consiste nella valutazione, da parte dei formatori-tutor del C.F.P. in collaborazione con i docenti per il sostegno, del futuro formativo C.F.P. in collaborazione con i docenti per il sostegno, del futuro formativo degli allievi in orientamento. Ogni allievo avrà, quindi, indicazioni su come degli allievi in orientamento. Ogni allievo avrà, quindi, indicazioni su come proseguire il percorso nella Formazione Professionale o in altre soluzioni. proseguire il percorso nella Formazione Professionale o in altre soluzioni. Gli alunni ritenuti pronti per un percorso di F.P. all’interno del C.F.P. Gli alunni ritenuti pronti per un percorso di F.P. all’interno del C.F.P. continueranno l’orientamento fino a Maggio. Gli allievi più adatti ad altri continueranno l’orientamento fino a Maggio. Gli allievi più adatti ad altri percorsi torneranno alle attività abituali all’interno della scuola di percorsi torneranno alle attività abituali all’interno della scuola di appartenenza.appartenenza.

La programmazione dell’Azione di Orientamento pone le sue basi su un La programmazione dell’Azione di Orientamento pone le sue basi su un modello caratterizzato da:modello caratterizzato da:

� Analisi della situazione in ingresso;Analisi della situazione in ingresso;� Definizione di obiettivi verificabili a livello intersoggettivo;Definizione di obiettivi verificabili a livello intersoggettivo;� Scelta dei mezzi e metodi consoni a perseguire gli obiettivi individuati;Scelta dei mezzi e metodi consoni a perseguire gli obiettivi individuati;� Organizzazione modulare dei contenuti;Organizzazione modulare dei contenuti;� Predisposizione di sistemi di verifica e di controllo dell’apprendimento;Predisposizione di sistemi di verifica e di controllo dell’apprendimento;� Attività pre-professionali;Attività pre-professionali;� Attività di riequilibrio socioculturale;Attività di riequilibrio socioculturale;� Formazione adeguata in rapporto ai diversi settori d’impiego.Formazione adeguata in rapporto ai diversi settori d’impiego.

Nei mesi di Aprile e Maggio sono previste visite ed incontri presso i siti di Nei mesi di Aprile e Maggio sono previste visite ed incontri presso i siti di tirocinio degli allievi del Corso Polivalente del C.F.P.tirocinio degli allievi del Corso Polivalente del C.F.P.

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Stage attivati Stage attivati � C.F.P. “S. Tosi” – I.P.S.I.A. “C. Cattaneo”C.F.P. “S. Tosi” – I.P.S.I.A. “C. Cattaneo”

Corso base di cucina per un alunno della classe V° (a. s. 2010/2011)Corso base di cucina per un alunno della classe V° (a. s. 2010/2011)

� C.F.P. “S. Tosi” – I.I.S.S. “Via delle Sette Chiese”C.F.P. “S. Tosi” – I.I.S.S. “Via delle Sette Chiese”

Progetto RASFOL finanziato dal Comune di Roma Progetto RASFOL finanziato dal Comune di Roma

(Raccordo tra Scuola Secondaria Superiore e Formazione lavoro rivolto a (Raccordo tra Scuola Secondaria Superiore e Formazione lavoro rivolto a studenti disabili psichici lievi e medio-lievi) studenti disabili psichici lievi e medio-lievi)

(a.s. 1999/2000 fino al 2007/2008 circa)(a.s. 1999/2000 fino al 2007/2008 circa)

� C.F.P. “E. Nathan” – I.I.S.S. “Via delle Sette Chiese” C.F.P. “E. Nathan” – I.I.S.S. “Via delle Sette Chiese”

Progetto Orientamento al lavoro e Progetto Ponte per alunni diversamente Progetto Orientamento al lavoro e Progetto Ponte per alunni diversamente abili iscritti al IV° e V° anno. (a.s. 2006/2007 ad oggi)abili iscritti al IV° e V° anno. (a.s. 2006/2007 ad oggi)

� C.F.P. “Capodarco” – I.I.S.S. “Via delle Sette Chiese”C.F.P. “Capodarco” – I.I.S.S. “Via delle Sette Chiese”

Progetto Orientamento al lavoro per alunni diversamente abili iscritti al V° Progetto Orientamento al lavoro per alunni diversamente abili iscritti al V° anno (a.s. 2010/2011)anno (a.s. 2010/2011)

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““AL DI LA’ DEL LIMITE” E “DIARIO AL DI LA’ DEL LIMITE” E “DIARIO LABITINERE” SUL WEBLABITINERE” SUL WEB

Su Internet sono consultabili due spazi web curati Su Internet sono consultabili due spazi web curati dal prof. Iacopo Balocco.dal prof. Iacopo Balocco.

http://aldiladellimite.blogspot.com/http://aldiladellimite.blogspot.com/

costantemente aggiornato con le nostre iniziative e costantemente aggiornato con le nostre iniziative e qualsiasi notizia che attiene al mondo della disabilità;qualsiasi notizia che attiene al mondo della disabilità;

http://diariolabitinere.blogspot.com/http://diariolabitinere.blogspot.com/

un diario di bordo con le fotografie delle varie attività un diario di bordo con le fotografie delle varie attività del progetto Laboratorio itinerante ed i commenti dei del progetto Laboratorio itinerante ed i commenti dei ragazzi che hanno partecipato.ragazzi che hanno partecipato.