La gestione degli Impianti Sportivi e la legislazione sanitaria nazionale,

le normative CONI FMSI e la le normative CONI FMSI e la responsabilità delle ASD e SSD

CONI POINT GENOVA

A cura di Verardo Luca, Ferrari Luca e Campione Monica dell’Organico Didattico di SRdS Coni Liguria

Genova, 13 marzo ore 18,30-22,30 Casa delle Federazioni1

DEFINIZIONE : Impianto sportivo

Non vi è una definizione giuridica

ci si rifà ad un DECRETO MINISTERIALE 18 marzo 1996 concernente “Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi” coordinato con le modifiche e le integrazioni introdotte dal DECRETO modifiche e le integrazioni introdotte dal DECRETO MINISTERIALE 6 giugno 2005.

"Insieme di uno o più spazi di attività sportiva dello stesso tipo o di tipo diverso, che hanno in comune i

relativi spazi e servizi accessori, preposto allo svolgimento di manifestazioni sportive“.

Suddivisione degli impianti sportivi D.M.18/3/96

Può essere composto da:

- lo spazio o gli spazi di attivita' sportiva

- la zona spettatori

- eventuali spazi e servizi accessori;

- eventuali spazi e servizi di supporto

Si suddivide in :

Impianto sportivo all'aperto : impianto sportivo avente lo spazio di attivita' scoperto. Questa categoria comprende anche gli impianti con spazio riservato agli spettatori coperto ( ad es: stadi).

Impianto sportivo al chiuso Tutti gli altri impianti non ricadenti nella

tipologia degli impianti all'aperto.

Norme Coni per l’impiantistica sportiva 5/2008

• Per la realizzazione di nuovi impianti sportivi o la ristrutturazione di impianti esistenti è obbligatorio fare riferimento ad una serie di norme e regolamenti.

• Leggi e documenti (Sicurezza e aspetti igienico-sanitari)

• Normativa tecnica (Norme UNI, Norme UNI EN, Norme UNI ISO, Norme ISO)Norme ISO)

• Normativa CONI (Norme CONI per l'impiantistica sportiva)

• Regolamenti delle Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate

ALCUNI ESEMPI DI TIPOLOGIA DI IMPIANTI SPORTIVIPALESTRE,PALAZZETTI DELLO SPORT,PISTE DA ATLETICA

PISCINE COPERTE E SCOPERTE,CENTRI FITNESS,CAMPI CALCIO, STADI, CAMPI DI REGATA, AUTODROMI E MOTODROMI,MANEGGI ECC.

Normative CONI impianti sportivi

Gli impianti dovranno essere realizzati ed attrezzati in modo da consentire lo

svolgimento della attività sportiva, in condizioni di igiene e sicurezza per tutti gli utenti (atleti, giudici di gara, personale addetto, spettatori)

In generale, gli impianti sportivi sono caratterizzati dalle seguenti parti funzionali:

• spazi per attività sportiva (campi, piste, vasche..., relativi percorsi);

• servizi di supporto (spogliatoi ed annessi, pronto soccorso, deposito attrezzi, uffici amministrativi);

• impianti tecnici (idrosanitario, riscaldamento, refrigerazione, ventilazione, • impianti tecnici (idrosanitario, riscaldamento, refrigerazione, ventilazione, illuminazione, emergenza, segnalazione, depurazione...);

• spazi per il pubblico (posti spettatori, servizi igienici, posto di pronto soccorso, parcheggi..., percorsi).

• spazi complementari finalizzati:

A) all’organizzazione sportiva ovvero alla formazione atletica, (sedi di società o Federazioni, aule didattiche, laboratori, sale di riunione, foresterie, uffici vari e simili)

b) Per ristoro, attività ricreative o commerciali con relativi annessi, non necessari allo svolgimento delle attività o delle manifestazioni sportive ma opportuni in relazione alla gestione dell’impianto.

• Aree sussidiarie parcheggi per utenti ed addetti, spazi verdi ecc parcheggi per utenti

Gestione impianti sportivi:privati e pubblici

• Ad oggi la maggior parte degli impianti sportivi a disposizione dei cittadini è costituita da impianti di proprietà pubblica.

• Esistono anche, in numero molto ridotto rispetto ai primi, impianti di proprietà privata gestiti tramite convenzioni con gli enti pubblici

• Tra queste due situazioni (totalmente pubblico e totalmente privato) si inseriscono le esperienze di parternariato pubblico-privato, cioè gli impianti realizzati tramite procedure di project financing e di concessione

• La gestione degli impianti sportivi della P:A. può essere effettuata all’amministrazione competente in forma diretta oppure indiretta, mediante affidamento a terzi individuati con procedura selettiva.

• Alla luce delle intervenute disposizioni del d.lgs. 50/2016 occorre distinguere tra impianti con rilevanza economica ed impianti privi di rilevanza economica.

• A tal proposito, gli impianti sportivi con rilevanza economica sono quelli la cui gestione è remunerativa e quindi in grado di produrre reddito dalla gestione, mentre gli impianti sportivi privi di rilevanza economica sono quelli la cui gestione non ha tali caratteristiche e va quindi assistita dall’ente.

Con rilevanza economica CONCESSIONE

Senza rilevanza economica APPALTO DI SERVIZI, poiché oggetto dell’affidamento è la gestione dell’Impianto sportivo, quale servizio reso per conto dell’Amministrazione ed in gestione dell’Impianto sportivo, quale servizio reso per conto dell’Amministrazione ed in assenza di rischio operativo. Pertanto, dovranno essere applicati gli artt. 140, 142 e 143, dettati dal “Codice” per gli appalti di Servizi sociali.

“AFFIDAMENTO IN VIA PREFERENZIALE A FSN, EPS, DSA, E ASD E SSDRL ( NO LUCRATIVE, SOLO IN SECONDA BAT”TUTA) Legge 289/2002

Modalita’ di affidamento demandate a leggi regionali

7/10/2009 Regione Liguria

Regolamento ai Comuni

Comune di Genova n° 53 15/11/2016

ELEMENTI FONDAMENTALI PER “PENSARE”DI GESTIRE IMPIANTI SPORTIVI

1. FABBISOGNO SPORTIVO

2. RISORSE FINANZIARIE

3. CAPACITA GESTIONALI

4. CONSUMI ENERGETICI, IDRICI ECC

5. MANUTENZIONE5. MANUTENZIONE

6. RESPONSABILE IMPIANTO SPORTIVO

7. PROGETTAZIONE E GESTIONE

1. FABBISOGNO SPORTIVO

INDIVIDUARE BACINO DI UTENZA

(OGNI IMPIANTO NE HA UNO)

GEOMARKETING

ISOCRONE TEMPI DI PERCORRENZA

(6-15 MINUTI)

INDIVIDUARE DOMANDA DI SPORT (REALE E POTENZIALE)

- DEGLI ABITANTI E DEGLI ALTRI CLIENTI (TURISTI, AGONISTI, STAGIONALI, SPETTATORI)

- SI MISURA NON SULL’EVENTO ECCEZIONALE MA SUL FABBIOSOGNO REALE ANNUALE

- SI CONSIDERA LA FLESSIBILITA’ ADATTABILITA’ POLIVALENZA E POLIFUNZIONALITA DELL’IMPIANTO PER CONTRASTARE LA DINAMICITA’ DELLOFFERTA DI SPORT ( STRUTTURE PROVVISORIE E SMONTABILI

2. RISORSE FINANZIARIE

- OGNI INTERVENTO DEVE ESSERE CALIBRATO SECONDO IL BUDGET SIA PER LA REALIZZAZIONE CHE PER LA GESTIONE

- LA SOSTENIBILITA’ DEVE ESSERE PROIETTATA NEL TEMPO PER 20-30 ANNI E RIFERITA A COSTI BENEFICIPER 20-30 ANNI E RIFERITA A COSTI BENEFICI

- DEVONO ESSERE CONSIDERATI TUTTI I COSTI (ACQUISIZIONE AREA – SPESE COSTRUZIONE GESTIONE) E TUTTI I BENEFICI (ORE SPORT PRODOTTE – INCASSI AFFITTI SPONSOR)

- IL PIANO ECONOMICO GESTIONALE COMPLESSIVO DEVE ESSERE IN ATTIVO OPPURE IN PAREGGIO

CHI CI FA CREDITO ?

• LE BANCHE (PROBLEMA GARANZIE)• BANCA PROSSIMA ( CONSORZIO DI GARANZIA SPIM)• ISTITUTO DEL CREDITO SPORTIVO (PROBLEMA GARANZIE)• ALCUNI BANDI CONI O MINISTERI O COMUNI ( “SPORT E

PERIFERIE”)• RISORSE PROPRIE• RISORSE PROPRIE• BANDI SU AMMODERNAMENTO IMPIANTI E ATTREZZATURE (FESR, FILSE, FINAZIARIE REGIONALI)

3. CAPACITA’ GESTIONALI

- AVERE DELLE PERSONE PREPARATE PER GESTIRE GLI IMPIANTI CON UNA PRECISA MISSION E VISION CHE DEVE ESSERE COOINCIDENTE CON QUELLA DELLA SOCIETA’ GESTRICE

- L’ IMPIANTO DEVE ESSERE CALIBRATO OLTRE CHE AL FABBISOGNO DI SPORT ANCHE CON LA PRESENZA DIOPERATORI, TECNICI E MANAGER CON CAPACITA’ IMPRENDITORIALI

- 10 – 15 % DI STRUTTURE CHIUSE E SOTTOUTILIZZO DEL 30-40% BISOGNA MIGLIORARE UTILIZZO PATRIMONIO ESISTENTE RISPETTO A NUOVI INTERVENTI

4. I CONSUMI ENERGETICI ED IDRICI

- SCELTA IMPIANTI TECNICI (A RISPARMIO ENERGETICO

LED, PANNELLI SOLARI, COGENERAZIONE, ECC

- COSTI ACCISE GAS AGEVOLATE, - COSTI ACCISE GAS AGEVOLATE, ha ricompreso fra gli usi industriali anche gli utilizzi di gas naturale

negli impianti sportivi adibiti esclusivamente ad attività dilettantistiche e gestiti senza fine di lucro

- COSTI ACQUA IN COMUNE DI GENOVA AGEVOLATA(1 EURO A METRO CUBO)

5. MANUTENZIONE

• ORDINARIA

• Sugli impianti di riscaldamento – condizionamento - ascensore – rete pc –

Spogliatoi – campi da gioco – attrezzature sportive in genere - rete audio video

• STRAORDINARIA

- Infrastrutture edili – cause naturali o eventi eccezionali – impianti in genere – impianti stagionali – impianti stagionali

• PERIODICITA’

• Giornaliera : spogliatoi – presidio – hall – uffici parti comuni - piscina

• Periodica : spogliatoi – campi da gioco

I PARAMETRI SIGNIFICATIVI PER MANTENERE L’IMPIANTO NEL TEMPO SONO:

- LA PULIZIA

- SOSTITUZIONE DELLE PARTI USURATE

6. La figura del responsabile degli impianti sportivi

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È IL MOTORE DELLA STRUTTURA SPORTIVA…. DEVE VIVERLA PER CAPIRE E AGIRE

E’ FINITA L’EPOCA DEL VOLONTARISMO SPECIALMENTE SUGLI IMPIANTI

L’IMPIANTO E’ UN IMPRESA A CONTATTO CON IL MERCATO, CON TUTTA UNA SERIE DI FUNZIONI FONDAMENTALI DA SVOLGERE IN UN AMBIENTE MUTEVOLE ED IN CONTINUA TRASFORMAZIONE

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TRASFORMAZIONE

DEVE ESSERE IL PIU PREPARATO DI TUTTI CONOSCERE LO SPORT E L’ECONOMICITA’ DELLA GESTIONE

GESTISCE PERSONE

6. La figura del responsabile degli impianti sportivi

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DEVE SAPERE : - GESTIRE UN BILANCIO E APPLICARE LE NORMATIVE FISCALI- CREARE UN PIANO DI MARKETING- ANALIZZARE LE RISORSE E LE REALTA’ DEL TERRITORIO- FARE LA PIANIFICAZIONE DELLO SVILUPPO- RECLUTARE E MOTIVARE I COLLABORATORI - CURARE L’IMMAGINE PRESSO I MEDIA E TROVARE GLI SPONSOR- IMPOSTARE I PROGRAMMI DI FORMAZIONE- PROMUOVERE L’ATTIVITA SPORTIIVA- ORGANIZZARE L’ATTIVITA’ DEI COLLABORATORI- ORGANIZZARE MANIFESTAZIONI SPORTIVE- CURARE LA FUNZIONALITA DEI SERVIZI

STABILIRE E MANTENERE RELAZIONI CON LE ISTITUZIONI

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- STABILIRE E MANTENERE RELAZIONI CON LE ISTITUZIONI

LA FORMAZIONE

Prima Isef oggi alcuni Corsi di Laurea di Scienze Motorie•Vari Master con accessi Universitari •Corsi professionali Istituzionali ( Provincie, Comuni ecc) •Scuola dello Sport del Coni e varie Federazioni ed Enti di Promozione Sportiva•Corsi Privati Specialistici

7. PROGETTAZIONE E GESTIONELEGAME STRETTISSIMO

SIA PER COSTRUZIONE CHE PER RISTRUTTURAZIONE

• POLIVALENZA : SERVE PIU’ DISCIPLINE SPORTIVE E CONSENTE MAGGIOR FLESSIBILITA D’USO

• SOLUZIONI DISTRIBUTIVE: CORRELAZIONE TRA LE VARIE UNITA’ AMBIENTALI DI UN IMPIANTO CHE NE CONDIZIONANO LA POSSIBILITA’ DI UTILIZZO E MINOR SPESA CIOE’:

- CONFORMATE IN MODO DA CONSENTIRE LO SVOLGIMENTO DIATTIVITA’ SPORTIVE ( DIMENSIONI ECC.)ATTIVITA’ SPORTIVE ( DIMENSIONI ECC.)

- OPPORTUNAMENTE ATTREZZATE( ATTREZZATURE FISSE E MOBILI……)

- CORRELATE IN MODO IDONEO PER IL REGOLARE FUNZIONAMENTO ( PERCORSI ATLETI PUBBLICO PERSONALE)

- AUTOMATISMI PER RIDURRE INCIDENZA PERSONALE ( TORNELLO- SERVIZI ACCESSORI ( BAR, LOCALI COMMERCIALI ECC,

PUBBLICITA’)- SCELTA DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI