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INDOOR CYCLING - CICLISMO

L'esercizio del Cycling in palestra: in

altre parole, la simulazione delle varie

andature del ciclista, salite, pianure e

percorso sterrato, effettuato con delle

bike a volano fisso; è un’attività fisica

che svolta con una frequenza di almeno

2 ore settimanali permette all'utente un

miglioramento del proprio livello

aerobico, nonché una naturale sensa-

zione di benessere fisico. Il Cycling

esercitato a medie-alte frequenze (4/5 ore settimanali) permette all'utente di

raggiungere risultati eccellenti, dal punto di vista fisico e mentale, trasformando quello

che era una semplice attività fisica "da palestra", in “un vero e proprio allenamento”;

Un’attività sportiva che stimola agonismo con noi stessi, con i benefici che ne

conseguono:

- Miglioramento del sistema cardiovascolare

- Innalzamento della soglia aerobica

- Benessere Mentale

- Energia Fisica

- Miglioramento delle funzioni metaboliche

- Diminuzione del grasso corporeo (con risultati più evidenti, abbinando una

corretta alimentazione).

Un allenamento, quindi, che ci permette di raggiungere veramente i nostri obiettivi.

Un'attività fisica che impegna molto la nostra mente, stimola la concentrazione,

permettendo quindi di svolgere con determinazione e continuità il nostro allenamento.

I gruppi muscolari coinvolti nell'esercizio sono molti, direttamente impegnati secondo le

posizioni che assumiamo in bike; perciò è fondamentale la "postura".

- I glutei sono “attaccati” alla sella e stimolati dal movimento rotatorio delle gambe,

insieme sono “motore del nostro corpo” la forza motrice al "volano" della bike;

- Gli addominali, sono sottoposti a sollecitazioni continue, grazie al movimento delle

ginocchia che, salendo nella pedalata, comprimono la parte addominale;

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- I muscoli delle braccia, delle spalle, del petto sono continuamente sollecitati,

coinvolti dalle ondulazioni che seguono il movimento del nostro corpo:

ed è il movimento corretto del nostro

corpo a regolare il nostro allenamento,

che dalla 1° fase, la più importante ci

permette di mparare ad andare in bike ed

ascoltare "il proprio cuore".

L’allenatore ci indicherà le impostazioni

corrette e soprattutto ci insegnerà come

dialogare con il nostro cuore!

Uno strumento che non dovrebbe

mancare all’utente è il c a r d i o -

frequenzimetro, importantissimo per chi

come noi svolge un’attività così

impegnativa, infatti esso ci segnala i

battiti cardiaci durante l’allenamento.

In mancanza di un cardio, l’allenatore diventa il controllore dello stato psicofisico

dell’allievo, gestendo personalmente l’intensità della lezione.

Fin dal primo “incontro” con il Cycling, l’allenatore ci indicherà gli indumenti

necessari per pedalare più comodi e per tutelare le parti coinvolte dal contatto con la

sella della bike: pantaloncini con fondello imbottito (da indossare senza indumenti

intimi), scarpe da ginnastica rigide (prima di passare alla scelta di scarpe tecniche

attrezzate), asciugamano, acqua. Queste sono le nostre attrezzature.

Per svolgere questo allenamento, l’allievo deve conoscere lo stato della sua

salute e certificarlo alla palestra, effettuando:

- ECG sotto sforzo obbligatorio per attività agonistica,

- Analisi del sangue e spirometria (esami facoltativi), sono “il via libera” per iniziare

ad allenarsi con serenità.

Che cosa mangiare e cosa evitare prima di un allenamento?

- EVITARE! Cibi proteici (carne, pesce, tonno, latte e derivati, uova, ecc.) almeno 3/4

ore prima dell’allenamento, alcolici, pranzi completi composti di carboidrati e

proteine.

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- IMPORTANTE per la nostra attività: pasta, riso e zuccheri (marmellate, miele) che

assunti 2/3 ore prima dell’allenamento diventano carburante per il nostro organismo.

Attenzione: ogni allenamento non è mai uguale all’altro, il nostro corpo è spesso

soggetto alla nostra mente, una giornata storta può compromettere lo stato della

nostra digestione e la nostra concentrazione, siamo sempre attenti anche a questo tipo

di situazione: può alterare il nostro allenamento.

Sentirete com’è vero che “saltare

in bike”, ci rasserena, scarica le

tensioni accumulate da una

giornata storta; da uno stato

negativo della nostra mente, si

passa immediatamente ad uno

stato di assoluta carica emotiva

positiva; che si manifesta con il

divertimento e con la soddisfa-

zione di allenarsi ogni volta per la

salute del proprio corpo.

E, quando hai imparato a pedalare, quando inizi a sentire i Tuoi muscoli stimolati,

quando riesci a liberare la Tua mente: ascolta la Tua “compagna di viaggio” e lascia

andare il Tuo corpo sulla bike in una pedalata che rende felice il momento che hai

scelto per Te stesso.

Capirai che intorno a Te ci sono altre persone che “provano”, le Tue stesse emozioni, il

“Gruppo”.

Siete Voi che scegliete il Vostro allenamento;

Siete Voi che decidete se “oggi” è il momento di chiedere qualcosa in più a se stessi.

L’allenatore è lì per interpretare la Vostra voglia di pedalare.

Ho lasciato in chiusura la nostra “compagna di viaggio”! La musica

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Mentre l’ascolti e pedali, puoi percorrere attraverso il respiro ogni angolo del TUO

CORPO; lì troverai la forza e l’energia per “NON ESSERE SOLO” e capirai che, anche

nello sport, non c’è niente di acquisito, ma va tutto CONQUISTATO, giorno dopo giorno!

Carlo DEMOFONTI

TEAM MAC ITALIA