CVE - CVO - Cosmotec€¦ · CVE-CVO 5 1. INFORMAZIONI GENERALI Ai sensi della direttiva...
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MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
USE AND MAINTENANCE MANUAL
BEDIENUNGS – UND WARTUNGSHANDBUCH
MANUEL D’UTILISATION ET D’ENTRETIEN
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
CVE - CVO
Condizionatoreper armadi elettrici
Air conditionerfor electric enclosure
Klimagerät fürElektroschaltschränke
Climatiseur pourarmoires électriques
Refrigeradorpara armarios
CVE-CVO
3
CVE-CVO
4
CVE-CVO
5
1. INFORMAZIONI GENERALI
Ai sensi della direttiva 2006/42/CE, si forniscono le seguenti
informazioni:
NORME ED INDIRIZZO DEL FABBRICANTE
STULZ SpA Via Torricelli, 3 – 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
DATI INFORMATIVI SUL MODELLO
Condizionatori d’aria per il raffreddamento di armadi elettrici con
grado di protezione IP54
ANNO DI COSTRUZIONE
Riportato sulla targa tecnica dell’unità
COME CONSULTARE IL MANUALE
Questo documento è costituito da un fascicolo che riporta
informazioni valide per tutti i modelli dei condizionatori,
indipendentemente dalla taglia od alimentazione. Nel caso si
rendesse necessaria una integrazione di informazioni, esse saranno
inserite in appositi allegati o manuali parte II.
DESTINATARI DI QUESTO MANUALE
Il presente manuale è destinato ai tecnici specializzati
nell’installazione dei condizionatori d’aria, e al personale utilizzatore
(proprietario della apparecchiatura, responsabile installazione,
responsabile gestione del prodotto, responsabile manutenzione,
responsabile smantellamento)
FINALITA’ DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL PRESENTE
MANUALE
Corretta movimentazione (attuata da personale generico). Corretta
installazione, gestione, manutenzione, ordinazione dei ricambi,
smaltimento del prodotto (eseguita da personale specializzato)
LIMITI DI UTILIZZO DEL MANUALE
Si riferisce ad operazioni che richiedono personale
professionalmente qualificato
DOVE E COME CONSERVARE IL MANUALE
Unitamente agli altri fascicoli della macchina utilizzatrici del servizio,
purché in luogo asciutto e pulito. In caso di smarrimento o
danneggiamento del manuale richiedere, a pagamento, un nuovo
fascicolo, citando il modello e il numero di serie riportati sulla targa
tecnica a:
STULZ SpA – Servizio Clienti
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
Tel. (++39) (0)45 6331600 - Fax. (++39 )(0)45 6331635
E-mail:[email protected]
STATO DELLA TECNICA
Questo manuale rispecchia lo stato della tecnica al momento della
commercializzazione e non può essere considerato inadeguato solo
perché non aggiornato in base a nuove esperienze.
AGGIORNAMENTI
STULZ SpA si riserva il diritto di aggiornare le caratteristiche dei
prodotti ed i relativi manuali senza avviso e senza l’obbligo di
aggiornare produzione e manuali precedenti, se non in casi
eccezionali. Per richiedere o ricevere eventuali aggiornamenti del
manuale istruzioni o integrazioni, che saranno da considerare parte
integrante del manuale, o ulteriori informazioni contattare:
STULZ SpA – Servizio Clienti
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
Tel. (++39) (0)45 6331600 - Fax. (++39 )(0)45 6331635
E-mail:[email protected]
Segnalazioni o proposte, suggerite da installatori o utilizzatori del
prodotto, per migliorare il contenuto del presente manuale sono
particolarmente gradite dal costruttore.
SIMBOLI USATI NEL MANUALE
PERICOLORISCHIO DI LESIONI PER L’OPERATORE E
POSSIBILITA’ DI DANNI ALL’UNITA’
ATTENZIONEINFORMAZIONE O AVVISO DI CAUTELA
NELL’EFFETTUARE UNA PROCEDURA
INFORMAZIONI INFORMAZIONI IMPORTANTI
IN CASO DI CESSIONE
Segnalare a STULZ SpA l’indirizzo del nuovo proprietario onde poter
permettere la trasmissione di eventuali integrazioni del manuale. In
caso contrario STULZ SpA si ritiene sollevata da eventuali
responsabilità.
2. CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA
Le presenti istruzioni per l’uso devono essere accuratamente lette e
rispettate prima dell’installazione e dell’utilizzo del condizionatore
d’aria. L’installazione e la conduzione di unità per il raffreddamento
può essere pericolosa in quanto trattasi di un sistema sotto
pressione con componenti in movimento e componenti elettrici.
Solo personale specializzato può riparare, controllare o assistere i
condizionatori. Il personale non specializzato potrà effettuare la sola
sostituzione del filtro (ove presente). Tutte le altre operazioni
devono essere eseguite da personale esperto e qualificato nella
manutenzione di apparati frigoriferi. Prima di intervenire su
qualsiasi unità osservare le indicazioni di questo manuale,
controllare i dati di targa ed ogni altra precauzione per garantire la
massima sicurezza.
ATTENZIONE!
Non effettuare interventi sull’unità, se alimentata da tensione
elettrica
PERICOLO!
Leggere attentamente e in modo completo le informazioni
riportate nel presente manuale. La non conformità a tali norme
potrebbe causare danni a cose, persone, ambiente e all’unità
stessa.
INFORMAZIONI
Questo manuale deve essere conservato dal cliente e mantenuto a
portata di mano del personale di installazione, messa in funzione,
uso e manutenzione. Il fabbricante non è responsabile di ogni
eventuale uso improprio del condizionatore, così come delle
modifiche non autorizzate e dell’inosservanza delle istruzioni di
questo manuale. Il verificarsi di una qualsiasi delle condizioni sopra
riportate annulla immediatamente la copertura della garanzia per
il prodotto.
I condizionatori della serie CVE/CVO, sono progettati per
installazione a parete ed operare in posizione verticale. Per
entrambi i modelli il compressore deve rimanere sempre in
posizione verticale. I condizionatori non possono essere utilizzati o
trasportati in posizione diversa da quella per cui sono stati
progettati. I condizionatori non sono destinati ad essere installati in
ambienti ad uso commerciale e residenziale. I condizionatori non
sono destinati a essere usato da persone (bambini compresi) le cui
capacità fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con
mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano
potuto beneficiare, attraverso l’intermediazione di una persona
responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di
riguardanti l’uso dell’apparecchio. I bambini devono essere
sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio. I
condizionatori non possono essere installati su parti mobili, su parti
che trasmettono vibrazioni, su parti oscillanti, su parti inclinate (non
livellate). In generale i condizionatori non possono essere installati
nelle seguenti situazioni: zona con forte irraggiamento di calore,
zona con forti campi magnetici, zona con fiamme libere, zona con
atmosfera a rischio incendio, zona in presenza di prodotti
infiammabili, zona a rischio di esplosione, zona con atmosfera
salina, zona con atmosfera aggressiva. In caso di dubbio consultare il
costruttore.
ATTENZIONE!
Prima di ogni apertura dell’armadio, dove siano installati uno o
condizionatori, è necessario togliere alimentazione all’unità
Se sull’unità sono presenti tracce di olio, indice di una perdita di
refrigerante, all’interno o all’esterno, controllare attentamente
l’apparecchiatura prima dell’accensione ed eventualm
interpellare il dipartimento tecnico STULZ SpA. Non far funzionare
l’unità se si riscontra una perdita di refrigerante.
ETICHETTE SULL’UNITA’
PERICOLO: PARTI MOLTO CALDE
3. DISIMBALLO E CONTROLLO
I prodotti STULZ SpA sono spediti con resa franco
unità sono state singolarmente controllate in ogni loro parte e
attentamente imballate. Controllare immediatamente l’unità
appena ricevuta facendo attenzione che sia stata trasportata in
posizione corretta. In caso contrario segnalarlo
trasporto. Si consiglia di accettare la merce con riserva di controllo
Verificare l’assenza di danni o macchie di olio, se presenti,
segnalarlo immediatamente sul documento di trasporto. Togliere
l’imballo e controllare che la carrozzeria esterna non presenti colpi,
graffi o segni, e che non manchino componenti. Prima di gettare
l’imballo controllare che non contenga documenti o parti di
macchina. Ogni danno riscontrato deve essere evidenziato al
corriere a mezzo raccomandata entro 8 giorni da ricevimento. Di
ogni danno sostenuto durante il trasporto ne è responsabile il
trasportatore.
STULZ SpA non potrà rispondere dei danni provocati agli articoli da
trasportatore, anche se farà il possibile per assistere il cliente in
questo frangente.
N.B. Il prodotto non potrà essere reso senza avere l’approvazione
scritta dalla STULZ SpA. Per l’assistenza contattare:
STULZ SpA – Servizio Assistenza Clienti
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
Tel. (++39) (0)45 6331615 Fax. (++39 )(0)45 6331635
E-mail:[email protected]
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potuto beneficiare, attraverso l’intermediazione di una persona
responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni
riguardanti l’uso dell’apparecchio. I bambini devono essere
sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio. I
condizionatori non possono essere installati su parti mobili, su parti
su parti inclinate (non
livellate). In generale i condizionatori non possono essere installati
nelle seguenti situazioni: zona con forte irraggiamento di calore,
zona con forti campi magnetici, zona con fiamme libere, zona con
, zona in presenza di prodotti
infiammabili, zona a rischio di esplosione, zona con atmosfera
salina, zona con atmosfera aggressiva. In caso di dubbio consultare il
Prima di ogni apertura dell’armadio, dove siano installati uno o più
condizionatori, è necessario togliere alimentazione all’unità
Se sull’unità sono presenti tracce di olio, indice di una perdita di
refrigerante, all’interno o all’esterno, controllare attentamente
l’apparecchiatura prima dell’accensione ed eventualmente
. Non far funzionare
resa franco fabbrica. Tutte le
unità sono state singolarmente controllate in ogni loro parte e
attentamente imballate. Controllare immediatamente l’unità
appena ricevuta facendo attenzione che sia stata trasportata in
posizione corretta. In caso contrario segnalarlo sul documento di
Si consiglia di accettare la merce con riserva di controllo.
Verificare l’assenza di danni o macchie di olio, se presenti,
segnalarlo immediatamente sul documento di trasporto. Togliere
l’imballo e controllare che la carrozzeria esterna non presenti colpi,
ni, e che non manchino componenti. Prima di gettare
l’imballo controllare che non contenga documenti o parti di
macchina. Ogni danno riscontrato deve essere evidenziato al
corriere a mezzo raccomandata entro 8 giorni da ricevimento. Di
durante il trasporto ne è responsabile il
non potrà rispondere dei danni provocati agli articoli da
trasportatore, anche se farà il possibile per assistere il cliente in
za avere l’approvazione
. Per l’assistenza contattare:
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
Fax. (++39 )(0)45 6331635
NOTA: Se il prodotto non deve essere immediatamente installato o
deve essere trasportato alla destinazione finale, dopo il controllo,
rimetterlo nel proprio imballo ed immagazzinarlo in luogo protetto.
Limiti di immagazzinaggio: temperatura (min:
umidità (max 90%, non condensante).
ATTENZIONE !
Si invita, per il rispetto della natura, a recuperare il cartone di
imballo e di separarlo dalla plastica.
4. PRECAUZIONI SULLA MOVIMENTAZIONE DELL’UNITA’
Per movimentare questa unità, quando i
carrello di sollevamento o un sistema di cinghie o funi. Quando non
imballata, consultare il peso dell’unità riportato sulla targhetta dati
della stessa. La movimentazione delle unità deve avvenire mediante
dispositivi di sollevamento con l’inserimento di golfari (M6/M8) nei
fori predisposti.
5. IDENTIFICAZIONE DELL’UNITA’
Il design/i dati del condizionatore possono variare rispetto alle
figure del presente manuale a seconda del tipo di apparecchio
scelto. Questa unità può essere
controllandone la targa tecnica, che contiene tutti gli estremi di
identificazione e i dati per un uso corretto. La targa tecnica è
stampata a caldo su un supporto plastico, che garantisce una lunga
permanenza delle scritte anche in ambienti particolarmente gravosi.
N.B. Per qualsiasi necessità o informazione relativa all’unità è
indispensabile la conoscenza del numero di matricola.
CVE-CVO
NOTA: Se il prodotto non deve essere immediatamente installato o
deve essere trasportato alla destinazione finale, dopo il controllo,
rimetterlo nel proprio imballo ed immagazzinarlo in luogo protetto.
Limiti di immagazzinaggio: temperatura (min:-40°C, max:+60°C),
umidità (max 90%, non condensante).
ATTENZIONE !
Si invita, per il rispetto della natura, a recuperare il cartone di
imballo e di separarlo dalla plastica.
4. PRECAUZIONI SULLA MOVIMENTAZIONE DELL’UNITA’
Per movimentare questa unità, quando imballata, utilizzare un
carrello di sollevamento o un sistema di cinghie o funi. Quando non
imballata, consultare il peso dell’unità riportato sulla targhetta dati
della stessa. La movimentazione delle unità deve avvenire mediante
to con l’inserimento di golfari (M6/M8) nei
Il design/i dati del condizionatore possono variare rispetto alle
figure del presente manuale a seconda del tipo di apparecchio
scelto. Questa unità può essere correttamente identificata
controllandone la targa tecnica, che contiene tutti gli estremi di
identificazione e i dati per un uso corretto. La targa tecnica è
stampata a caldo su un supporto plastico, che garantisce una lunga
in ambienti particolarmente gravosi.
Per qualsiasi necessità o informazione relativa all’unità è
indispensabile la conoscenza del numero di matricola.
(*) I modelli speciali sono contraddistinti da una Z nella quart'ultima
cifra del codice. Le successive 3 cifre dopo la Z perdono il loro
significato originale, rappresentando il numero progressivo delle
versioni speciali. Fare riferimento alle indicazioni del manuale parte
2 se previsto
6. COMPONENTI E PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Principio di funzionamento
I condizionatori d’aria STULZ SpA sono unità progettate per il
raffreddamento di armadi elettrici con grado di protezione IP54 e
sono adatti ad operare in ambienti industriali. Il loro utilizzo
consente :
l’eliminazione dei problemi dovuti alle alte temperature del
cabinet
impedisce che sporco e polvere presente nell’ambiente
penetrino all’interno del cabinet. I condizionatori
possono essere utilizzati in condizioni al di fuori dei limiti indicati
nella targa dati. STULZ SpA non è responsabile per qualsiasi danno
derivante dall’utilizzo al di fuori dell’uso previsto. Il rischio è a carico
esclusivo dell’operatore. L’unità è costituita da un due sezioni
separate; in questo modo il circuito dell’aria ambiente e il circuito
dell’aria armadio rimangono separati senza mescolarsi tra loro. Il
trasferimento di calore avviene tramite un circuito frigorifero stagno
nel quale circola il refrigerante. Il sistema funziona come segue:
7
(*) I modelli speciali sono contraddistinti da una Z nella quart'ultima
cifra del codice. Le successive 3 cifre dopo la Z perdono il loro
significato originale, rappresentando il numero progressivo delle
versioni speciali. Fare riferimento alle indicazioni del manuale parte
FUNZIONAMENTO
sono unità progettate per il
raffreddamento di armadi elettrici con grado di protezione IP54 e
sono adatti ad operare in ambienti industriali. Il loro utilizzo
azione dei problemi dovuti alle alte temperature del
impedisce che sporco e polvere presente nell’ambiente
I condizionatori STULZ SpA non
possono essere utilizzati in condizioni al di fuori dei limiti indicati
non è responsabile per qualsiasi danno
derivante dall’utilizzo al di fuori dell’uso previsto. Il rischio è a carico
esclusivo dell’operatore. L’unità è costituita da un due sezioni
mbiente e il circuito
dell’aria armadio rimangono separati senza mescolarsi tra loro. Il
trasferimento di calore avviene tramite un circuito frigorifero stagno
nel quale circola il refrigerante. Il sistema funziona come segue:
Il compressore (CO) comprime il gas frigorigeno, portandolo ad una
alta pressione e temperatura; il gas caldo, attraversando il
condensatore (BC), viene raffreddato e liquefatto cedendo calore
all’aria ambiente. Spinto attraverso il capillare (CP) o la valvola
termostatica (VT), il gas liquido subisce una caduta di pressione che
lo predispone all’evaporazione. Il ritorno allo stato gassoso avviene
nello scambiatore evaporatore (EV) a contatto con l’aria calda
proveniente dall’armadio. L’aria cede in questo modo il calore al gas
che viene cosi raffreddata.
STRUTTURA
Realizzata con pannelli autoportanti in lamiera per garantire una
buona resistenza alla corrosione, è facilmente ispezionabile e
garantisce nel contempo una adeguata protezione ai componenti
interni. Nell’unità CVE sono presenti anche due cornici laterali di
alluminio.
I componenti interni alla struttura sono accessibili solo con
l’asportazione dei pannelli che è possibile effettuare svitando le viti
di fissaggio con relativi attrezzi di rimozione.
COMPONENTI
I componenti del circuito sono collegati da tubazioni in rame,
saldate in modo da garantire una perfetta tenuta.
GAS FRIGORIGENO
R134a (Tetrafluoroetano). Non è ne tossico ne infiammabile e non è
dannoso per lo strato d’ozono.
COMPRESSORE
E’ di tipo alternativo, rotativo o scroll.
CONDENSATORE
E’ il componente che consente lo smaltimento del calore dal gas
refrigerante all’ambiente esterno. Possono essere di tipo diverso a
seconda del modello:
- costituito da un pacco di scambio con tubi in rame ed ale
alluminio
oppure
- di tipo microchannel completamente in alluminio con
connessioni in rame verso il circuito frigo
FILTRO GAS
E’ di tipo misto meccanico/chimico utile a separare le particelle di
umidità dal refrigerante che lo attraversa.
CAPILLARE O VALVOLA TERMOSTATICA
E’ il componente che provoca la caduta di pressione del refrigerante
nella sua corsa verso l’evaporatore. La valvola termostatica viene
tarata in produzione e non deve essere manomessa
successivamente, se non dietro indicazione di Stu
EVAPORATORE
In questo componente si verifica il passaggio del calore dell’aria
interna al gas refrigerante. Consiste in un pacco di scambio a tubi di
rame ed alette di alluminio idrofiliche.
VENTILATORI
Possono essere di tipo diverso a seconda del modello, si distinguono
in: assiali o radiali centrifughi con protezione termica. Sono realizzati
in accordo alle norme EN 60 335-
plastici resistenti alla corrosione con isolamento in classe B e
protezione in classe 1. La protezione del motore è IP44 e il grado di
CVE-CVO
rime il gas frigorigeno, portandolo ad una
alta pressione e temperatura; il gas caldo, attraversando il
condensatore (BC), viene raffreddato e liquefatto cedendo calore
all’aria ambiente. Spinto attraverso il capillare (CP) o la valvola
il gas liquido subisce una caduta di pressione che
lo predispone all’evaporazione. Il ritorno allo stato gassoso avviene
nello scambiatore evaporatore (EV) a contatto con l’aria calda
proveniente dall’armadio. L’aria cede in questo modo il calore al gas
Realizzata con pannelli autoportanti in lamiera per garantire una
buona resistenza alla corrosione, è facilmente ispezionabile e
garantisce nel contempo una adeguata protezione ai componenti
o presenti anche due cornici laterali di
I componenti interni alla struttura sono accessibili solo con
l’asportazione dei pannelli che è possibile effettuare svitando le viti
di fissaggio con relativi attrezzi di rimozione.
componenti del circuito sono collegati da tubazioni in rame,
saldate in modo da garantire una perfetta tenuta.
R134a (Tetrafluoroetano). Non è ne tossico ne infiammabile e non è
alternativo, rotativo o scroll.
E’ il componente che consente lo smaltimento del calore dal gas
refrigerante all’ambiente esterno. Possono essere di tipo diverso a
costituito da un pacco di scambio con tubi in rame ed alette di
di tipo microchannel completamente in alluminio con
connessioni in rame verso il circuito frigo
E’ di tipo misto meccanico/chimico utile a separare le particelle di
umidità dal refrigerante che lo attraversa.
VALVOLA TERMOSTATICA
E’ il componente che provoca la caduta di pressione del refrigerante
nella sua corsa verso l’evaporatore. La valvola termostatica viene
tarata in produzione e non deve essere manomessa
successivamente, se non dietro indicazione di Stul Spa.
In questo componente si verifica il passaggio del calore dell’aria
interna al gas refrigerante. Consiste in un pacco di scambio a tubi di
rame ed alette di alluminio idrofiliche.
diverso a seconda del modello, si distinguono
in: assiali o radiali centrifughi con protezione termica. Sono realizzati
-1, trattati con speciali materiali
plastici resistenti alla corrosione con isolamento in classe B e
ezione in classe 1. La protezione del motore è IP44 e il grado di
CVE-CVO
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sicurezza è corrispondente alle norme DIN EN 60034-5, mentre la
rumorosità è ricavata secondo le norme DIN 45635.
COMPONENTI DI COMANDO, CONTROLLO E SICUREZZA ELETTRICI
Tutte le apparecchiature vengono controllate e tarate in fabbrica e
di norma non sono previste ulteriori regolazioni o interventi. Se per
particolari esigenze si rendessero necessarie modifiche sulle
tarature degli automatismi, queste dovranno essere eseguite,
previo preavviso alla STULZ SpA, esclusivamente da personale
specializzato sul prodotto. Il condizionatore è dotato di una serie di
componenti di controllo e comando che ne garantiscono un corretto
funzionamento. L’intervento di uno qualsiasi degli automatismi di
sicurezza è indice di anomalia e pertanto è indispensabile che la
causa sia rimossa. E’ vietato effettuare by-pass elettrici sulle
apparecchiature di sicurezza; questo intervento, oltre che
pericoloso, provoca la decadenza della garanzia sul prodotto.
SCHEDA DI CONTROLLO XCB, XCB Plus
La scheda elettronica a microprocessore è provvista di un set di
terminali per collegare la scheda ai dispositivi controllati
(compressore, ventilatore, …). La scheda elettronica è alloggiata nel
lato interno, può controllare solo un’unità.
TERMOSTATO DI REGOLAZIONE MECCANICO (sui modelli sprovvisti
di termostato digitale)
E’ di tipo meccanico a carica gas. Ha il bulbo posizionato nel punto
d’ingresso dell’aria aspirata dall’armadio e ne rileva e controlla la
temperatura dando consenso al compressore. Limiti di regolazione
indicati sulla targhetta dati del condizionatore.
SONDA DI TEMPERATURA
Sonda di temperatura di tipo NTC, è collegata all’ingresso analogico
del controllore elettronico.
PRESSOSTATO DI SICUREZZA PER ALTA PRESSIONE
Arresta il funzionamento del compressore quando la pressione
interna al circuito supera il livello di taratura.
PRESSOSTATO DI PARZIALIZZAZIONE (se presente)
Arresta il funzionamento del ventilatore condensatore quando la
pressione è minore di 8.5bar, permette il funzionamento del
condizionatore fino a temperature ambiente di –20°C
TRASDUTTORE DI PRESSIONE (se presente)
Trasduttore di pressione che misura la pressione di condensazione
ed è collegato ad un ingresso analogico della scheda XCB Plus. Il
valore della pressione di condensazione è utilizzato dalla scheda XCB
Plus per variare la velocità del ventilatore condensatore in funzione
delle condizioni esterne.
CONTATTORE
Installato nei modelli ove la potenza o i componenti ne richiedono la
presenza; comanda i motori tramite operazioni del circuito
ausiliario. Sono rispondenti alle norme IEC947-4-1.
INTERRUTTORI AUTOMATICI (se presente)
Proteggono da cortocircuiti e correnti eccessive. Hanno dispositivi
magneto-termici di innesco regolabili
TRASFORMATORE (se presente)
Nei modelli di grossa potenza viene utilizzato per la trasformazione
della tensione di rete a quella degli ausiliari.
AUTOTRASFORMATORE (se presente)
E’ presente nei modelli funzionanti con tensione bifase >230V e
tensione trifase. Sono costruiti secondo le norme EN 61558-1, 2-13.
RESISTENZA DI RISCALDAMENTO (se presente)
Utilizzata per riscaldare l’aria. Il comando della resistenza avviene
tramite la scheda XCB Plus. La resistenza è posizionata all’interno del
condizionatore, davanti alla bocca di uscita dell’aria.
TERMOSTATI MECCANICI DI SICUREZZA DELLE RESISTENZE (se
presente)
Sono di due tipi. Il primo a riarmo automatico protegge le resistenze
di riscaldamento interrompendo l’alimentazione in caso di eccessiva
temperatura superficiale delle resistenze stesse. Il secondo è a
riarmo manuale che interviene in caso di guasto del ventilatore
evaporatore.
RELÉ SEQUENZA FASI (se presente)
Interviene quando la sequenza delle fasi è errata oppure quando
manca una fase. Quando le fasi sono tutte presenti e la sequenza è
corretta il LED verde “ON” è acceso fisso ed il relè di uscita è
eccitato. Quando la sequenza delle fasi è errata o ne viene a
mancarne una, il LED verde “ON” lampeggia ed il relè di uscita è
diseccitato e impedisce l’abilitazione del raffreddamento fornendo
un segnale di allarme al controllore.
MATERIALE IN DOTAZIONE
Manuale uso e installazione, dichiarazione di conformità, verbale di
collaudo, guarnizione adesiva, connettore 9poli femmina per unità
CE (eccetto CVE03002200000), sacchetto viti/rondelle/ perni/dadi,
dima di foratura
7. CONTROLLO E LOGICA DI FUNZIONAMENTO
TERMOSTATO MECCANICO
Il termostato deve essere regolato entro i limiti +25°C / +45°C. La
regolazione va fatta, con cacciavite, da personale esperto agendo sul
perno del termostato, dopo aver tolto tensione e il pannello del
condizionatore. Il termostato ha una isteresi di 4°C, pertanto l’avvio
del compressore avverrà ad una temperatura superiore di circa 4°C
rispetto a quella di fermata. Dopo la regolazione, richiudere il
condizionatore avvitando il pannello precedentemente rimosso e
ridare tensione.
TERMOSTATO ELETTRONICO
Descrizione display/tastiera
I condizionatore CVE (eccetto CVE03) sono provvisti di
display/tastiera a bordo macchina per la visualizzazione delle
condizioni di funzionamento, dello stato dell’unità e degli eventuali
allarmi e può essere utilizzato per modificare i parametri di
funzionamento (ad esempio, il set point di temperatura). Per le
unità CVO il display/tastiera è fornito sciolto (come accessorio se
ordinato). Questo deve essere collegato al connettore posto sulla
schiena del condizionatore (sopra la morsettiera) tramite il cavo
fornito a corredo. Qui di seguito è riportata un’immagine del
keypad.
Significato dei tasti
(SET)Per visualizzare o modificare il set point. In
programmazione seleziona un parametro o
conferma un valore.
(SU) In programmazione scorre i codici dei
parametri o ne incrementa il valore
CVE-CVO
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(GIÙ) In programmazione scorre i codici dei
parametri o ne decrementa il valore
(ON/OFF) Accende e spegne lo strumento
Combinazione dei tasti
+ Per bloccare o sbloccare la tastiera
+ Per entrare in programmazione
+ Per uscire dalla programmazione
Significato dei Led
Sul display esiste una serie di simboli. Il loro significato è descritto
nella tabella
LED MODO SIGNIFICATO
Acceso Compressore attivo
Lampegg. Ritardo contro partenze ravvicinate
Acceso Ventolilatore evaporatore attivo
Lampegg. Ritardo accensione vent. evap. in corso
Acceso Si è verificato allarme
Acceso SEM in corso
Lampegg. SEM2 in corso
Acceso Resistenza attiva
Lampegg Ritardo accensione resistenza in corso
°C/°F Acceso Unità di misura
°C/°F Lampegg. Programmazione
Acceso Sequencing: MASTER
Lampegg Sequencing: SLAVE
Bloccaggio e sbloccaggio tastiera
Per bloccare la tastiera tenere premuti i tasti freccia su e freccia giù
per alcuni secondi, finché non appare la scritta “POF” lampeggiante.
A questo punto la tastiera è bloccata, è possibile solo la
visualizzazione del set point, della temperatura massima e minima.
Per sbloccare la tastiera tenere premuti i tasti freccia su e freccia giù
finché non appare la scritta “PON” lampeggiante.
Visualizzazione delle principali schermate e accesso al menu
Menu rapido di visualizzazione
Il dispositivo consente di accedere velocemente alla visualizzazione
di particolari risorse utilizzate nelle varie regolazioni. La lista delle
risorse è la seguente: valore sonda B1, valore sonda B2, valore
sonda B3, valore sonda B4, valore uscita analogica AO1, valore
uscita analogica AO2
Utilizzo menu rapido di visualizzazione
Per accedere al menù:
1. Premere il tasto UP, al rilascio, verrà visualizzta la prima label
del menu: dP1 (display probe 1)
2. Per scandire tutta la lista, premere il tasto UP per scendere o
DOWN per salire.
3. Le label della lista che appariranno durante la scansione sono :
dP1 (Sonda B1), dP2 (Sonda B2), dP3 (Sonda B3), dP4
(Sonda B4), AO1 (1° Uscita Analogica), AO2 (2° Uscita
Analogica)
4. Per visualizzare il corrispondente valore della risorsa premere il
tasto SET.
5. Per rientrare nello scorrimento della lista premere il tasto SET.
Relativamente alle sonde B1,B2,B3, potrà essere visualizzato, un
valore di temperatura espresso in gradi Celsius o Fahrenheit, la label
“Err” lampeggiante per indicare che la sonda è in errore, la label “
nu” (not used) per indicare che la sonda non è abilitata (B2,B3 = no)
Relativamente alla sonda B4 potrà essere visualizzato : un valore di
pressione espresso in bar o PSI, la label “Err” lampeggiante per
indicare che la sonda è in errore, la label “ nu” (not used) per
indicare che la sonda non è abilitata (B4 = no)
Relativamente alle uscite analogiche AO1, AO2, potrà essere
visualizzato: un valore di percentuale da 0 a 100 che esprime il
valore in uscita della risorsa, la label “ nu” (not used) per indicare
che l’uscita analogica non è utilizzata da nessuna funzione
(AO1/AO2 = nu).
NOTA: i dati potranno essere visualizzati a seconda della
configurazione/programmazione dell’unità
Stato dell’unità
ON/OFF: lo stato di ON/OFF è attivabile dal pulsante situato sul
display/tastiera. Il tasto ON / OFF funziona solamente se
l’abilitazione tasto ON / OFF è attiva cambiando alternativamente lo
stato macchina da ON a OFF e viceversa. Il relè di allarme rimane
nello stato di funzionamento normale.
STAND-BY: lo stato di STAND-BY è collegato all’ingresso digitale
Remote Enable. In caso di apertura del contatto ad esso collegato, il
controllo non effettua alcuna regolazione e spegne tutti i dispositivi
collegati alle uscite analogiche e digitali. Lo stato di OFF ha la
priorità rispetto allo stato STAND-BY. Il relè di allarme rimane nello
stato di funzionamento normale.
Logica di funzionamento
Raffreddamento
Il relè K1 sarà aperto quando la temperatura letta dalla sonda sarà
minore o uguale al set point raffreddamento (SEt), sarà chiuso
quando la temperatura sarà maggiore o uguale al set point
raffreddamento + isteresi raffreddamento (HY). Da considerare che
prima della partenza del compressore devono essere soddisfatte le
seguenti condizioni: il tempo minimo di spegnimento sia maggiore o
uguale del valore corrispondente impostato nel parametro Tempo
minimo di spegnimento compressore (AC), oppure il tempo
trascorso dalla precedente accensione sia maggiore o uguale del
tempo corrispondente impostato nel parametro Tempo minimo tra
due accensioni compressore (OiC). Inoltre il relè K1 sarà aperto
anche nei seguenti casi: apertura del contatto collegato all’ingresso
digitale Remote enable, stato macchina OFF (se il compressore è
attivo si ferma trascorso il tempo minimo di accensione
compressore), allarmi che ne prevedono lo spegnimento (in questo
caso Tempo minimo di spegnimento compressore, Tempo minimo
tra due accensioni compressore non sono rispettati)
Riscaldamento
L’attivazione della resistenza di riscaldamento è consentita
solamente se la modalità di funzionamento è impostata come attiva.
CVE-CVO
10
Il relè K3 sarà aperto quando la temperatura letta dalla sonda sarà
maggiore o uguale al set point di riscaldamento (SEH), sarà chiuso
quando la temperatura sarà minore o uguale al set point
riscaldamento – isteresi riscaldamento (HYH). Inoltre il relè K3 sarà
aperto anche nei seguenti casi: apertura del contatto collegato
all’ingresso digitale Remote enable, stato macchina OFF, allarmi che
ne prevedono lo spegnimento. Nel caso la resistenza fosse attiva si
spegne.
Gestione ventilatore evaporatore
Ventilatore sempre in funzione
Il ventilatore si spegne solamente nei seguenti casi: apertura del
contatto collegato all’ingresso digitale Remote enable, stato
macchina OFF da tastiera (in questo caso il ventilatore si ferma
trascorso il tempo di ritardo allo spegnimento e solamente se il
compressore è fermo), allarmi che ne prevedano lo spegnimento (in
questo caso il tempo di ritardo allo spegnimento non deve essere
rispettato, ma è necessario che il compressore sia spento).
Smart Energy Management2 (SEM2) – Ventilatore in funzione solo
con raffreddamento o riscaldamento attivi (con ACARES)
Il ventilatore si accende solamente quando è prevista l’attivazione
del riscaldamento o del raffreddamento. Terminato il ciclo di
riscaldamento o raffreddamento, prima di disattivare il ventilatore,
è necessario attendere il ritardo allo spegnimento. Inoltre il
ventilatore si spegne anche nei seguenti casi: apertura del contatto
collegato all’ingresso digitale Remote enable, stato macchina OFF da
tastiera (in questo caso il ventilatore si ferma trascorso il tempo di
ritardo allo spegnimento e solamente se il compressore è fermo),
allarmi che ne prevedano lo spegnimento (in questo caso il tempo di
ritardo allo spegnimento non deve essere rispettato, ma è
necessario che il compressore sia spento).
Smart Energy Management (SEM)
Il ventilatore entra in modalità SEM quando la temperatura è
minore o uguale al set point di raffreddamento – delta inibizione
(Fdi), esce dalla modalità SEM quando la temperatura è maggiore al
set point di raffreddamento – delta riattivazione (Fdr). In modalità
SEM il ventilatore funziona per il tempo di riattivazione (Ftr) e
rimane spento per il tempo di inibizione (Fti), negli altri casi il
ventilatore rimane sempre in funzione. Se è abilitata la modalità di
controllo del riscaldamento con resistenza il ventilatore si attiva
quando viene attivata la resistenza e si disattiva quando viene
spenta la resistenza. Al momento dell’attivazione del ventilatore il
tempo di inibizione viene azzerato e riprende il conteggio quando il
ventilatore viene spento.
Inoltre il ventilatore si spegne anche nei seguenti casi: apertura del
contatto collegato all’ingresso digitale Remote enable, stato
macchina OFF da tastiera (in questo caso il ventilatore si ferma
trascorso il tempo di ritardo allo spegnimento e solamente se il
compressore è fermo), allarmi che ne prevedano lo spegnimento (in
questo caso il tempo di ritardo allo spegnimento non deve essere
rispettato, ma è necessario che il compressore sia spento).
Gestione ventilatore condensatore
Il comando del ventilatore condensatore sarà attivo solamente
quando il compressore sarà in funzione. Il ventilatore condensatore
di standard non ha nessun controllo. Se l’unità è in versione Low
Noise il ventilatore condensatore è configurato secondo la logica
“Controllo in pressione” e la sua velocità sarà regolata
proporzionalmente al valore letto dalla sonda B4.
Inoltre il ventilatore condensatore sarà spento nei seguenti casi:
apertura del contatto collegato all’ingresso digitale Remote enable,
stato macchina OFF, allarmi che ne prevedono lo spegnimento. Nel
caso il ventilatore condensatore fosse attivo si spegne con il
compressore.
Funzione sequencing
La funzione Sequencing offre la possibilità di far comunicare tra loro
2 unità installate nello stesso cabinet. Principali funzioni svolte dalle
unità collegate in sequencing: rotazione automatica per equilibrare
le ore di funzionamento, reciproco supporto nel caso in cui su una
unità sia presente un allarme che ne impedisca il funzionamento o la
temperatura del cabinet superi la soglia di temperatura per unità di
supporto. Questa funzione prevede l’utilizzo di un ingresso digitale
DI4 che mette in comunicazione le 2 unità.
Attraverso il parametro Пot (con valore 0 la funzione è esclusa), ore
per rotazione, si definisce il tempo di lavoro standard di una
macchina prima di effettuare la rotazione. Il parametro ПП, prima
macchina ad essere attivata in sequencing, definisce quale macchina
delle 2 collegate partirà per prima. Gli allarmi alta pressione e
sequenza fasi disattivano l’ID4 e impediscono che questo venga
attivato dal controllore.
Funzione Modbus
Attraverso la porta seriale è possibile leggere le variabili e i
parametri di setup attraverso un sistema di supervisione basato su
protocollo modbus RTU.
Menu utente
Label Descrizione Parametri Valore di default
(range)SEt Set point regolazione 35/25 (25÷45)
ПП Macchina principale no
Пot Tempo massimo macchina attiva 0
ПSH Differenziale per macchina in stand by 5
HY Isteresi / banda proporzionale 2
SEH Set point regolatore HEATER 15
HYH Differenziale per regolatore HEATER 2
FCП Ventilatori : modalità di controllo On
Fdi Ventilatori : Delta inibizione 10
Fdr Ventilatori : Delta riattivazione 5
Fti Ventilatori : Tempo inibizione 5
Ftr Ventilatori : Tempo riattivazione 1
FFd Ventilatori : Ritardo allo spegnimento 0
rES Risoluzione (per °C) : decimale , intero dE
ALL Allarme di bassa temperatura 15
ALU Allarme di alta temperatura 50
Adr Indirizzo seriale 1
br Selezione Baud Rate 96
Modifica parametri
Per vedere il Set point: premere e rilasciare il tasto SET, il set point
CVE-CVO
11
verrà immediatamente visualizzato. Per tornare e vedere la
temperatura, aspettare 5 sec o ripremere il tasto SET.
Per modificare il Set point: premere il tasto SET per almeno 2 sec. Il
set point verrà visualizzato, e il led °C inizia a lampeggiare. Per
modificare il valore agire sui tasti Su e Giù. Per memorizzare il nuovo
set point, premere il tasto SET o attendere 15 sec per uscire dalla
programmazione.
Per cambiare il valore di un parametro: accedere al modo
programmazione, il led °C lampeggia. Selezionare il parametro
desiderato, premere il tasto SET per visualizzare il valore,
modificarlo con i tasti Su e Giù. Premere SET per memorizzare il
nuovo valore e passare al parametro successivo.
Per abilitare la funzione Smart Energy Management (SEM) oppure
Smart Energy Management2 (SEM2) modificare il parametro FCП
(On-SE-SE2). Per abilitare il sequencing modificare il parametro ПП
per l’unità principale e impostare il tempo di rotazione Пot.
Attraverso il parametro Adr si seleziona l’indirizzo seriale dell’unità
per il collegamento Modbus.
Allarmi
Alta temperatura (ALU): l’allarme si attiva quando la temperatura
letta dalla sonda sarà maggiore o uguale al Set point allarme di alta
temperatura, si disattiva quando la temperatura sarà minore o
uguale al Set point di allarme alta temperatura – Isteresi allarme alta
temperatura. Per CVE60 può essere causato da un’errata sequenza
fasi.
Bassa temperatura (ALL): l’allarme si attiva quando la temperatura
letta dalla sonda sarà minore o uguale al Set point allarme di bassa
temperatura, si disattiva quando la temperatura sarà maggiore o
uguale al Set point allarme bassa temperatura + Isteresi allarme
bassa temperatura.
Alta pressione (solo nelle versioni CE): in caso di apertura del
contatto ad esso collegato, il controllore disattiva il compressore e il
ventilatore condensatore. In questa condizione si visualizza l’allarme
sul display e si attiva l’uscita digitale relativa all’allarme generale.
Sequenza fasi: in caso di apertura del contatto ad esso collegato, il
controllo disattiva il compressore, la resistenza di riscaldamento (se
presente), ventilatore evaporatore e ventilatore condensatore. In
questa condizione si visualizza l’allarme sul display e si attiva l’uscita
digitale relativa all’allarme generale.
Sonda temperatura interna: in caso di guasto sonda (corto circuito o
interruzione) il controllo attende un tempo dall’evento (dell’ordine
di circa 10 sec.) e poi disattiva tutte le uscite digitali ed analogiche
relative ai dispositivi: compressore, resistenza di riscaldamento,
ventilatore evaporatore, ventilatore condensatore. In questa
condizione si visualizza l’allarme sul display e si attiva l’uscita digitale
relativa all’allarme generale.
Sonda pressione di condensazione guasta (solo versione LN): in caso
di guasto sonda (corto circuito o interruzione) il controllo attende un
tempo dall’evento (dell’ordine di circa 10 sec.) e poi disattiva tutte
le uscite digitali ed analogiche relative ai dispositivi: compressore,
resistenza di riscaldamento, ventilatore evaporatore, ventilatore
condensatore. In questa condizione si visulizza l’allarme sul display e
si attiva l’uscita digitale relativa all’allarme generale.
Alta temperatura aspirazione (solo per modelli trifase, eccetto
CV(E/O)60-CV(E/O)4000): l’allarme si attiva trascorso il tempo di
Esclusione allarme al power cp (30 sec) dall’accensione del
compressore e se la temperatura letta dalla sonda temperatura di
aspirazione sarà ≥ al Set point allarme temperatura aspirazione
rilevando una temperatura anomala sul tubo di aspirazione del
compressore. L’attivazione dell’allarme disattiva le uscite digitali e
analogiche relative ai tutti i dispositivi. Con l’allarme attivo si
visualizza un messaggio sul display e si attiva l’uscita digitale relativa
all’allarme generale. In caso si presenti l’allarme controllare la
corretta sequenza delle fasi. L’abilitazione al funzionamento
normale, e quindi il reset dell’allarme, dovrà avvenire manualmente
mediante la pressione del tasto freccia giù per 3 secondi e se la
temperatura letta dalla sonda temperatura di aspirazione sarà ≤ al
Set point allarme temperatura aspirazione - Isteresi allarme
temperatura aspirazione (condizione soggetta anche in relazione
alla temperatura ambiente).
LABEL SIGNIFICATO MODALITÀ
P1 allarme sonda B1 lampeggiante
P4 allarme sonda B4in alternanza a
temp.
HA allarme alta temperatura su B1in alternanza a
temp.
LA allarme bassa temperatura su B1in alternanza a
temp.
HP allarme alta pressionein alternanza a
temp.
SEC allarme sequenza (tri-fase)in alternanza a
temp.
HAS allarme alta temperatura aspirazionein alternanza a
temp.
Modalità di collaudo
La modalità di collaudo è attivabile esclusivamente con il controllore
in stato di ON e mediante la pressione della combinazione di tasti
DOWN + ON/OFF per almeno 5 secondi. Da questo momento partirà
la procedura che prevede di eseguire una serie di passi incrementati
alla pressione del un tasto UP, con il tasto DOWN si retrocede al
passo precedente.
In modalità collaudo devono essere considerati gli allarmi di
sicurezza provenienti dallo strumento, in particolare: pressostato
alta e allarme sequenza fasi, aspirazione.
Step 1:
- Attivazione del ventilatore evaporatore in modalità “Ventilatore
sempre in funzione”
- Visualizzazione del messaggio “FAn” lampeggiante a display che
indica la forzatura del ventilatore evaporatore
Step 2:
- Nessuna funzione. Si passa allo step 3.
Step 3:
- Attivazione del compressore e ventilatore condensatore
ignorando il Tempo minimo di spegnimento compressore, Tempo
minimo tra due accensione compressore.
- Visualizzazione del messaggio “CPr” lampeggiante a display che
indica la forzatura in raffreddamento
Step 4:
- Disattivazione del compressore ignorando il Tempo minimo di
accensione compressore, Tempo minimo tra due accensione
compressore.
- Disattivazione del ventilatore condensatore
- Attivazione della resistenza di riscaldamento
- Visualizzazione del messaggio “Htr” lampeggiante a display che
indica la forzatura in riscaldamento.
Step 5:
- Uscita dalla procedura di collaudo e ritorno al funzionamento
normale
Se il tempo di permanenza all’interno di uno step sarà
oppure se il controllore verrà riavviato, automaticamente si uscirà
dalla modalità di collaudo.
Tipologia segnali
ALLARME GENERALE: quando si verifica una condizione di allarme
viene visualizzato sul display il messaggio corrispondente e l’uscita
digitale cambia di stato. Tipologia 1 polo con contatto di scambio
(max 8A resistivi e 2A induttivi, 250Vac). L’allarme è presente anche
in caso di assenza di alimentazione principale.
COMANDO REMOTO: contatto NC, libero da tensione
Visualizzazione messaggio “Stb”.
8. INSTALLAZIONE
ATTENZIONE!
Le unità devono essere installate in accordi alle normative
nazionali della regione in cui viene venduta
ATTENZIONE!
La movimentazione delle unità deve avvenire medianti dispositivi
di sollevamento con l’inserimento di golfari (M6/M8) nei fori
predisposti.
Indicazioni generali prima dell’installazione
Accertarsi dei seguenti punti, prima dell’applicazione:
- il luogo di installazione non deve essere eccessivamente sporco
e umido
ATTENZIONE!
In caso di ambiente particolarmente umido si può formare della
condensa sul compressore che può fuoriuscire dai fori presenti
sulla base
- l’armadio dove si vuole applicare il condizionatore abbia un
grado di protezione IP54 o superiore
- verificare che la tensione disponibile sia quella prescritta
- il cabinet sia pulito internamente
- fori, viti, cavi, ecc. non interferiranno sulle apparecchiature già
installate
- il condizionatore funzionerà in posizione verticale
(perfettamente appoggiato)
Scelta del luogo di installazione
- l’armadio non sia in prossimità di fonti di calore o flussi d’aria
calda
- se installato su porta assicurasi che le cerniere sostengano il
peso dell’unità
- se la profondità dello scambiatore ostruisce la totale apertura
della porta prevedere un fermo per quest’ultima
- esista uno spazio sufficiente per una facile applicazione sia
all’interno che all’esterno
- l’interno dell’armadio consenta una adeguata circolazion
aria, evitando ricircoli
- assicurarsi che la bocche di mandata e ripresa aria siano libere e
distanziate almeno 200mm da pareti o elementi costruttivi
12
Se il tempo di permanenza all’interno di uno step sarà ≥ a 30 min
oppure se il controllore verrà riavviato, automaticamente si uscirà
verifica una condizione di allarme
viene visualizzato sul display il messaggio corrispondente e l’uscita
digitale cambia di stato. Tipologia 1 polo con contatto di scambio
(max 8A resistivi e 2A induttivi, 250Vac). L’allarme è presente anche
COMANDO REMOTO: contatto NC, libero da tensione.
Le unità devono essere installate in accordi alle normative
nazionali della regione in cui viene venduta
La movimentazione delle unità deve avvenire medianti dispositivi
di sollevamento con l’inserimento di golfari (M6/M8) nei fori
Accertarsi dei seguenti punti, prima dell’applicazione:
luogo di installazione non deve essere eccessivamente sporco
In caso di ambiente particolarmente umido si può formare della
condensa sul compressore che può fuoriuscire dai fori presenti
il condizionatore abbia un
verificare che la tensione disponibile sia quella prescritta
fori, viti, cavi, ecc. non interferiranno sulle apparecchiature già
re funzionerà in posizione verticale
l’armadio non sia in prossimità di fonti di calore o flussi d’aria
se installato su porta assicurasi che le cerniere sostengano il
la profondità dello scambiatore ostruisce la totale apertura
esista uno spazio sufficiente per una facile applicazione sia
l’interno dell’armadio consenta una adeguata circolazione di
assicurarsi che la bocche di mandata e ripresa aria siano libere e
distanziate almeno 200mm da pareti o elementi costruttivi
- accertarsi che sia possibile effettuare un sistema di scarico della
condensa efficace
Nota: si consiglia di installare il condizionatore il più alto possibile
ATTENZIONE!
Non installare quadri elettrici/dispositivi elettrici sotto il
condizionatore
Montaggio condizionatore
ATTENZIONE!
Sconnettere l’alimentazione dell’armadio prima di effettuare
qualsiasi intervento sullo stesso
Installazione esterna:
a. Predisporre i fori secondo la dima di foratura
b. Disimballare l’unità come descritto nel capitolo 4 ed estrarre
l’unità dall’imballo con l’ausilio di n.2 golfari (M6/M8)
c. Applicare la guarnizione, fornita a corredo, sul retro dell’unità in
modo tale che nei punti di contatto non vi siano punti scoperti
(maggiori informazioni nel cap.16) e fissare l’unità all’armadio
utilizzando le viti in dotazione
Installazione semi-incasso (codici CVE0700S, CVE1500S, CVE2500S):
- Predisporre i fori secondo la dima di foratura
- Disimballare l’unità come descritto nel capitolo 4 ed estrarre
l’unità dall’imballo con l’ausilio di n.2
- Rimuovere le viti che fissano il pannell
rimuovere il pannello (1 e 2) (scollegare i cavi del display)
- Rimuovere le viti che fissano la piastra del ventilatore
condensatore e rimuovere il ventilatore condensatore (scollegare il
connettore di alimentazione del ventilatore)
- Scollegare il cavo di terra collegato al telaio anteriore del
condizionatore
- Svitare le viti ed estrarre il telaio anteriore del condizionatore
frontalmente
- Svitare i n.4 distanziali
CVE-CVO
accertarsi che sia possibile effettuare un sistema di scarico della
iglia di installare il condizionatore il più alto possibile
ATTENZIONE!
Non installare quadri elettrici/dispositivi elettrici sotto il
condizionatore
ATTENZIONE!
Sconnettere l’alimentazione dell’armadio prima di effettuare
ualsiasi intervento sullo stesso
a. Predisporre i fori secondo la dima di foratura
b. Disimballare l’unità come descritto nel capitolo 4 ed estrarre
l’unità dall’imballo con l’ausilio di n.2 golfari (M6/M8)
c. Applicare la guarnizione, fornita a corredo, sul retro dell’unità in
modo tale che nei punti di contatto non vi siano punti scoperti
(maggiori informazioni nel cap.16) e fissare l’unità all’armadio
incasso (codici CVE0700S, CVE1500S, CVE2500S):
Predisporre i fori secondo la dima di foratura
Disimballare l’unità come descritto nel capitolo 4 ed estrarre
l’unità dall’imballo con l’ausilio di n.2 golfari (M6/M8)
Rimuovere le viti che fissano il pannello frontale dell’unità e
rimuovere il pannello (1 e 2) (scollegare i cavi del display)
Rimuovere le viti che fissano la piastra del ventilatore
condensatore e rimuovere il ventilatore condensatore (scollegare il
connettore di alimentazione del ventilatore)
Scollegare il cavo di terra collegato al telaio anteriore del
Svitare le viti ed estrarre il telaio anteriore del condizionatore
Svitare i n.4 distanziali
- Applicare la guarnizione fornita a corredo all’i
posteriore del condizionatore in modo tale che nei punti di contatto
non vi siano punti scoperti (maggiori informazioni nel cap.16)
- Fissare l’unità all’armadio avvitando i n.4 distanziali
(precedentemente rimossi)
- Inserire e fissare la sezione anteriore precedentemente rimossa
(ricollegare il cavo di terra)
- Inserire e fissare la piastra ventilatore precedentemente
rimossa (ricollegare il connettore rapido)
- Fissare il pannello frontale (ricollegando i cavi del display)
Nota: per facilitare il posizionamento del condizionatore sono previsti
2 perni filettati maschio, e due dadi, da prevedere nei due inserti
superiori del telaio, oltre alla viteria standard in modo da riuscire ad
appendere il condizionatore, nelle prime fasi del montaggio.
ATTENZIONE: la movimentazione delle unità deve avvenire medianti
dispositivi di sollevamento con l’inserimento di golfari (M6/M8) nei
fori predisposti.
Montaggio con cornice a semi-incasso/cornice a incasso totale
- Predisporre i fori secondo la dima di foratura della cornice a
semi-incasso/ cornice incasso totale
- Togliere i gommini di protezione della filettatura dagli inserti
della cornice
- Inserire la cornice a semi-incasso/cornice incasso totale nel foro
effettuato
- Applicare la guarnizione data a corredo sulla cornice
- Fissare la cornice alla parete tramite rondelle e dadi dati a
corredo
- Prevedere se necessario il taglio del tubo scarico condensa in
modo che non si pieghi, si consiglia di fare un taglio diagonale
- Eseguire le operazioni del paragrafo “Installazione esterna” per
il montaggio del condizionatore (punti b. e c.)
ATTENZIONE!
Non ostruire la circolazione dell’aria aspirata o/ed espulsa dal
condizionatore
Scarico della condensa
Esso deve essere sempre orientato verso il basso, deve essere posato
1
13
Applicare la guarnizione fornita a corredo all’interno della metà
posteriore del condizionatore in modo tale che nei punti di contatto
non vi siano punti scoperti (maggiori informazioni nel cap.16)
Fissare l’unità all’armadio avvitando i n.4 distanziali
zione anteriore precedentemente rimossa
Inserire e fissare la piastra ventilatore precedentemente
Fissare il pannello frontale (ricollegando i cavi del display)
Nota: per facilitare il posizionamento del condizionatore sono previsti
2 perni filettati maschio, e due dadi, da prevedere nei due inserti
superiori del telaio, oltre alla viteria standard in modo da riuscire ad
rime fasi del montaggio.
ATTENZIONE: la movimentazione delle unità deve avvenire medianti
dispositivi di sollevamento con l’inserimento di golfari (M6/M8) nei
incasso/cornice a incasso totale
fori secondo la dima di foratura della cornice a
Togliere i gommini di protezione della filettatura dagli inserti
incasso/cornice incasso totale nel foro
guarnizione data a corredo sulla cornice
Fissare la cornice alla parete tramite rondelle e dadi dati a
Prevedere se necessario il taglio del tubo scarico condensa in
modo che non si pieghi, si consiglia di fare un taglio diagonale
zioni del paragrafo “Installazione esterna” per
il montaggio del condizionatore (punti b. e c.)
Non ostruire la circolazione dell’aria aspirata o/ed espulsa dal
Esso deve essere sempre orientato verso il basso, deve essere posato
senza piegature, in caso di prolungamento non se ne deve ridurre il
diametro.
Allacciamenti elettrici
ATTENZIONE!
Gli interventi sull’unità possono essere eseguiti solo da personale
specializzato ed autorizzato
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’unità togliere
l’alimentazione elettrica
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi allacciamento è indispensabile
verificare la tensione di alimentazione che deve
quella di targa dell’unità
ATTENZIONE!
Controllare la corretta sequenza delle fasi (nei modelli trifase)
ATTENZIONE!
Controllare il corretto collegamento delle polarita’ + e
modelli 48Vdc)
ATTENZIONE!
L’impianto deve essere dotato di un collegamento a terra effettivo
IMPORTANTE: se non presente il relè sequenza fasi nei modelli
trifase, si suggerisce di prevederlo esternamente a monte
dell’alimentazione del condizionatore
ATTENZIONE!
È a carico dell’utente la fornitura
dell’unità di un sezionatore con sgancio automatico di capacità
come riportato sulla targa tecnica, onde poter operare
sull’apparecchio in assenza di tensione
Verificare la tensione di rete.
Togliere tensione prima di intervenire
Verificare che i cavi per l’allacciamento siano di sezione adatta alla
potenza e alla distanza del condizionatore (vedi EN 60335
2-40).
Effettuare il collegamento utilizzando il cavo, il connettore, la
morsettiera installati sull’unità. L’ unità CVE03 CE è fornita con il
cavo (3mt). L’unità CVE03 UL con morsettiera interna, per collegare
l’alimentazione far passare il cavo dalla schiena dell’unità, cablare il
cavo in morsettiera. Per averne accessibilità togliere il pannello
frontale e la piastra di chiusura vano evaporatore (figura 1). Le unità
CE con il termostato elettronico sono forniti con connettore sulla
schiena dell’unità (figura 2), le unità UL con il termostato elettronico
sono fornite con morsettiera interna sul retro del
Per ulteriori informazioni fare riferimento allo schema elettrico
dell’unità.
2
CVE-CVO
senza piegature, in caso di prolungamento non se ne deve ridurre il
ATTENZIONE!
Gli interventi sull’unità possono essere eseguiti solo da personale
specializzato ed autorizzato
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’unità togliere
l’alimentazione elettrica
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi allacciamento è indispensabile
verificare la tensione di alimentazione che deve corrispondere a
quella di targa dell’unità
ATTENZIONE!
Controllare la corretta sequenza delle fasi (nei modelli trifase)
ATTENZIONE!
Controllare il corretto collegamento delle polarita’ + e - (nei
modelli 48Vdc)
ATTENZIONE!
dotato di un collegamento a terra effettivo
se non presente il relè sequenza fasi nei modelli
trifase, si suggerisce di prevederlo esternamente a monte
dell’alimentazione del condizionatore
ATTENZIONE!
È a carico dell’utente la fornitura e l’installazione a monte
dell’unità di un sezionatore con sgancio automatico di capacità
come riportato sulla targa tecnica, onde poter operare
sull’apparecchio in assenza di tensione
Togliere tensione prima di intervenire sul sistema.
Verificare che i cavi per l’allacciamento siano di sezione adatta alla
potenza e alla distanza del condizionatore (vedi EN 60335-1, 60335-
Effettuare il collegamento utilizzando il cavo, il connettore, la
ità. L’ unità CVE03 CE è fornita con il
cavo (3mt). L’unità CVE03 UL con morsettiera interna, per collegare
l’alimentazione far passare il cavo dalla schiena dell’unità, cablare il
cavo in morsettiera. Per averne accessibilità togliere il pannello
e e la piastra di chiusura vano evaporatore (figura 1). Le unità
CE con il termostato elettronico sono forniti con connettore sulla
schiena dell’unità (figura 2), le unità UL con il termostato elettronico
sono fornite con morsettiera interna sul retro dell’unità (figura 3).
Per ulteriori informazioni fare riferimento allo schema elettrico
Figura 1 Figura 2
La tensione nominale viene indicata sull’etichetta posta sull’unità e
nelle schede tecniche al capitolo 15. Le tensioni di alimentazione
possono essere: 48VDC(36÷59DC). Per le unità monofase: 115V
60Hz, 230V-50/60Hz; per le unità bifase: 400V-50Hz, 460V
le unità trifase: 400V-50Hz, 460V-60Hz. Le unità trifase vengono
collegate in fabbrica per una tensione di alimentazione 460V
per alimentare le unità a 400V-50Hz fare riferimento agli schemi
elettrici dedicati. Le tensioni nominali dichiarate hanno una
tolleranza del ±10%, la frequenza ±2%.
L’allacciamento alla rete deve avvenire tramite un sezionatore
onnipolare, o salvamotore, installato a cura dell’installatore, con
almeno 3mm di distanza tra i contatti aperti.
IMPORTANTE: sulle unità con alimentazione >230V bifase è
obbligatorio installare a monte della linea di alimentazione del
condizionatore una protezione magnetotermica con curva in classe
D (a cura dell’installatore) conformemente alla EN 60335
2-40.
Per la scelta del tipo di protezione a monte del condizionatore UL
fare riferimento agli standard utilizzati per l’om
quadro (a cura dell’installatore)
Installazione filtro
Le unità possono essere dotate di filtro aria posto sul lato
condensante (lato ambiente) che richiede un’ordinaria
manutenzione di pulizia, al fine di assicurare il corretto
funzionamento del condizionatore d’aria. La mancata
manutenzione del filtro compromette il funzionamento del
condizionatore in quanto la temperatura massima ambientale
risulta declassata. Si consiglia di effettuare una verifica periodica
trimestrale della stato di pulizia del filtro. Se l’unità opera in
ambienti particolarmente polverosi/sporchi sono necessari più
frequenti attività di pulizia.
Unità CVE
Agganciare il filtro, tramite le due linguette poste nella parte
inferiore, alla griglia di aspirazione del pannello. Posizionare il filtro
al pannello e assicurarsi che le due calamite siano appoggiate.
Unità CVO
Il filtro deve essere posizionato sul retro del pannello.
14
Figura 3
La tensione nominale viene indicata sull’etichetta posta sull’unità e
capitolo 15. Le tensioni di alimentazione
possono essere: 48VDC(36÷59DC). Per le unità monofase: 115V-
50Hz, 460V-60Hz; per
60Hz. Le unità trifase vengono
per una tensione di alimentazione 460V-60Hz;
50Hz fare riferimento agli schemi
elettrici dedicati. Le tensioni nominali dichiarate hanno una
mite un sezionatore
onnipolare, o salvamotore, installato a cura dell’installatore, con
sulle unità con alimentazione >230V bifase è
obbligatorio installare a monte della linea di alimentazione del
condizionatore una protezione magnetotermica con curva in classe
D (a cura dell’installatore) conformemente alla EN 60335-1, 60335-
Per la scelta del tipo di protezione a monte del condizionatore UL
fare riferimento agli standard utilizzati per l’omologazione del
Le unità possono essere dotate di filtro aria posto sul lato
condensante (lato ambiente) che richiede un’ordinaria
manutenzione di pulizia, al fine di assicurare il corretto
funzionamento del condizionatore d’aria. La mancata
omette il funzionamento del
condizionatore in quanto la temperatura massima ambientale
risulta declassata. Si consiglia di effettuare una verifica periodica
trimestrale della stato di pulizia del filtro. Se l’unità opera in
si/sporchi sono necessari più
Agganciare il filtro, tramite le due linguette poste nella parte
inferiore, alla griglia di aspirazione del pannello. Posizionare il filtro
ite siano appoggiate.
Il filtro deve essere posizionato sul retro del pannello.
ATTENZIONE!
Prima di rimuovere il pannello frontale togliere tensione all’unità
(PERICOLO parti in movimento)
Istruzione per il montaggio:
- rimuovere la viti del pannello, scollegare il cavo di terra, e
rimuovere il pannello
- far scorrere il filtro aria lungo le guide laterali
- ricollegare il cavo di terra, riposizionare il pannello e fissarlo con
le viti precedentemente rimosse
Istruzioni per la pulizia:
Lavare il filtro con acqua calda. NON USARE caustiche.
Dopo il lavaggio asciugare con un getto d’aria.
Operazione va fatta a filtro non installato.
Connessione display (per unità CVO)
Procedere come segue:
- inserire il connettore minifit al connettore posto su
- connettere il morsetto a vite sul display
- facoltativo: inserire il display nel supporto metallico (in dotazione)
per fissaggio a parete
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’unità togliere
l’alimentazione elettrica
ATTENZIONE!
Prima di effettuare interventi sulla logica di funzionamento
dell’unità leggere attentamente il capitolo “Controllo e logica di
funzionamento”
Funzione sequencing (2 unità)
Per collegare le due unità in sequencing, procedere come segue:
- rimuovere la piastra ventilatore evaporatore delle due unità
- rompere il foro micro giuntato posto nella parte alta a destra
della piastra ventilatore di entrambe le piastre
- collegare il cavo fornito sulla prima unità al connettore DI4 della
scheda XCB
- far passare il cavo di sequencing nel foro precedentemente
ricavato della piastra e riposizionare quest’ultima
- far passare il cavo di sequencing nel foro della piastra della
seconda unità
- collegare il cavo sulla seconda unità al connettore DI4 della
scheda XCB
- riposizionare la piastra
- eseguire la procedura di modifica dei parametri sequencing del
capitolo 7
CVE-CVO
ATTENZIONE!
Prima di rimuovere il pannello frontale togliere tensione all’unità
(PERICOLO parti in movimento)
l pannello, scollegare il cavo di terra, e
far scorrere il filtro aria lungo le guide laterali
ricollegare il cavo di terra, riposizionare il pannello e fissarlo con
il filtro con acqua calda. NON USARE caustiche.
Dopo il lavaggio asciugare con un getto d’aria.
Operazione va fatta a filtro non installato.
Connessione display (per unità CVO)
inserire il connettore minifit al connettore posto sul retro
connettere il morsetto a vite sul display
facoltativo: inserire il display nel supporto metallico (in dotazione)
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’unità togliere
l’alimentazione elettrica
ATTENZIONE!
Prima di effettuare interventi sulla logica di funzionamento
dell’unità leggere attentamente il capitolo “Controllo e logica di
funzionamento”
Per collegare le due unità in sequencing, procedere come segue:
rimuovere la piastra ventilatore evaporatore delle due unità
rompere il foro micro giuntato posto nella parte alta a destra
della piastra ventilatore di entrambe le piastre
collegare il cavo fornito sulla prima unità al connettore DI4 della
passare il cavo di sequencing nel foro precedentemente
ricavato della piastra e riposizionare quest’ultima
far passare il cavo di sequencing nel foro della piastra della
collegare il cavo sulla seconda unità al connettore DI4 della
eseguire la procedura di modifica dei parametri sequencing del
capitolo 7
Si suggerisce che il cavo sia schermato e fatto passare all’interno di
tubi metallici. In questi tubi non possono trovarsi altri cav
di cavi segnale.
Funzione MODBUS
Per collegare la porta seriale ACASPM procedere come segue:
- rimuovere la piastra ventilatore evaporatore
- rompere il foro micro giuntato posto nella parte alta a destra
della piastra ventilatore
- collegare il cavo fornito al connettore BMS della scheda XCB
- far passare il cavo nel foro precedentemente ricavato della
piastra e riposizionare quest’ultima
- collegare l’altro estremo del cavo alla chiavetta
- collegare il sistema utente ai parametri + e -
- eseguire la procedura di modifica dei parametri modbus del
capitolo 7
Installazione sonda remota
- rimuovere la piastra ventilatore evaporatore
- rompere il foro micro giuntato posto nella parte alta a destra
della piastra ventilatore
- scollegare la sonda presente sul connettore B1 e collegare la
nuova sonda ACARES
- far passare la sonda nel foro precedentemente ricavato della
piastra e riposizionare quest’ultima
- eseguire la procedura di modifica dei parametri SEM2 del
capitolo 7
ATTENZIONE!
É necessario posizionare la sonda in una zona investita dal ricircolo
d’aria ed evitare che il condizionatori aspiri aria con temperatura
sotto il limite minimo indicato nella scheda tecnica.
LA MANCATA OSSERVANZA DELLE PROCEDURE E DELLE NORME
SOPRA RIPORTATE OLTRE A COMPROMETTERE IL FUNZIONAMENTO
DELL’UNITA’ COMPORTANO LA DECADENZA DELLA GARANZIA.
9. MESSA IN FUNZIONE
ATTENZIONE!
Prima di eseguire la prima messa in funzione, installare e collegare
l’impianto come descritto nel capitolo “Installazione”.
PERICOLO!
Mai porre in funzionamento l’unità se si scopre una perdita di
fluido refrigerante. Se all’interno o all’esterno dell’unità sono
presenti tracce d’olio, sintomo di perdite di refrigerante, il circuito
deve essere accuratamente controllato prima di mettere
15
Si suggerisce che il cavo sia schermato e fatto passare all’interno di
tubi metallici. In questi tubi non possono trovarsi altri cavi all’infuori
Per collegare la porta seriale ACASPM procedere come segue:
rimuovere la piastra ventilatore evaporatore
rompere il foro micro giuntato posto nella parte alta a destra
l cavo fornito al connettore BMS della scheda XCB
far passare il cavo nel foro precedentemente ricavato della
collegare l’altro estremo del cavo alla chiavetta
chiavetta
eguire la procedura di modifica dei parametri modbus del
rimuovere la piastra ventilatore evaporatore
rompere il foro micro giuntato posto nella parte alta a destra
presente sul connettore B1 e collegare la
far passare la sonda nel foro precedentemente ricavato della
eseguire la procedura di modifica dei parametri SEM2 del
osizionare la sonda in una zona investita dal ricircolo
d’aria ed evitare che il condizionatori aspiri aria con temperatura
sotto il limite minimo indicato nella scheda tecnica.
LA MANCATA OSSERVANZA DELLE PROCEDURE E DELLE NORME
COMPROMETTERE IL FUNZIONAMENTO
DELL’UNITA’ COMPORTANO LA DECADENZA DELLA GARANZIA.
Prima di eseguire la prima messa in funzione, installare e collegare
l’impianto come descritto nel capitolo “Installazione”.
Mai porre in funzionamento l’unità se si scopre una perdita di
fluido refrigerante. Se all’interno o all’esterno dell’unità sono
presenti tracce d’olio, sintomo di perdite di refrigerante, il circuito
deve essere accuratamente controllato prima di mettere in
funzionamento l’unità e, se necessario, Servizio Assistenza Clienti
di STULZ SpA deve essere contattato.
ATTENZIONE!
Il tasto ON-OFF sul display è solamente usato per mettere in stand
by l’unità. Non deve essere quindi considerato come elemento di
sicurezza per spegnere l’unità prima di operazioni di
manutenzione.
ATTENZIONE!
In caso di primo avvio o di riavvio dopo lunghi periodi di sosta, se il
condizionatore è rimasto inattivo in ambienti con temperature al
di sotto di 0°C, è necessario preriscalda
per 2 ore.
Dare alimentazione al condizionatore. Il condizionatore comincerà a
funzionare secondo la logica di funzionamento descritta nel capitolo
“Controllo e logica di funzionamento”. Evitare fermate e immediate
ripartenza del compressore. Tra la fermata e la successiva ripartenza
devono trascorrere almeno 3 minuti.
Modalità di collaudo
È possibile effettuare un procedura di collaudo del condizionatore
per testare il corretto funzionamento dei componenti principali
senza dover raggiungere il set point. Fare riferimento al paragrafo
“Modalità di collaudo” al capitolo 7.
Primi controlli dopo l’avviamento
Controllare che l’aria uscita in ambiente defluisca regolarmente e
non venga riciclata nemmeno parzialmente.
Controllare che, all’interno dell’armadio l’aria circoli in maniera
uniforme e che non vi siano ostruzioni.
Verificare, con l’unità in funzione, che la tensione di alimentazione
mantenga i valori di targa.
Controllare il corretto senso di rotazione del compressore ne
modelli trifase. Se il compressore lavora non correttamente può
rapidamente danneggiarsi. In caso il senso non sia corretto, invertire
il cablaggio.
Si può controllare che il compressore stia funzionando in modo
corretto in due modi:
- rilevare la temperatura dell’aria di uscita del condensatore, se
questa è sensibilmente maggiore di quella esterna, il compressore
sta funzionando correttamente
- rilevare la temperatura dell’aria di uscita dell’evaporatore, se
questa è sensibilmente minore di quella di asp
compressore sta funzionando correttamente
Altrimenti, il compressore ruota in senso opposto e la sequenza
delle fasi deve essere invertita.
Controllare che non vi siano presenti allarmi.
Controllare che i ventilatori funzionino correttamente.
Controllare che l’unità funzioni secondo logica prevista.
Spegnimento
Per lo spegnimento non è necessaria nessuna particolare
attenzione. Togliere tensione all’unità.
Il tasto di ON-OFF sul display è solamente usato per mettere in
stand-by l’unità. Non deve essere quindi considerato come
elemento di sicurezza per spegnere l’unità prima di operazioni di
manutenzione.
CVE-CVO
funzionamento l’unità e, se necessario, Servizio Assistenza Clienti
deve essere contattato.
ATTENZIONE!
OFF sul display è solamente usato per mettere in stand-
by l’unità. Non deve essere quindi considerato come elemento di
urezza per spegnere l’unità prima di operazioni di
manutenzione.
ATTENZIONE!
In caso di primo avvio o di riavvio dopo lunghi periodi di sosta, se il
condizionatore è rimasto inattivo in ambienti con temperature al
di sotto di 0°C, è necessario preriscaldare il carter del compressore
per 2 ore.
Dare alimentazione al condizionatore. Il condizionatore comincerà a
funzionare secondo la logica di funzionamento descritta nel capitolo
“Controllo e logica di funzionamento”. Evitare fermate e immediate
del compressore. Tra la fermata e la successiva ripartenza
devono trascorrere almeno 3 minuti.
È possibile effettuare un procedura di collaudo del condizionatore
per testare il corretto funzionamento dei componenti principali
dover raggiungere il set point. Fare riferimento al paragrafo
“Modalità di collaudo” al capitolo 7.
Controllare che l’aria uscita in ambiente defluisca regolarmente e
non venga riciclata nemmeno parzialmente.
che, all’interno dell’armadio l’aria circoli in maniera
uniforme e che non vi siano ostruzioni.
Verificare, con l’unità in funzione, che la tensione di alimentazione
Controllare il corretto senso di rotazione del compressore nei
modelli trifase. Se il compressore lavora non correttamente può
rapidamente danneggiarsi. In caso il senso non sia corretto, invertire
Si può controllare che il compressore stia funzionando in modo
atura dell’aria di uscita del condensatore, se
questa è sensibilmente maggiore di quella esterna, il compressore
rilevare la temperatura dell’aria di uscita dell’evaporatore, se
questa è sensibilmente minore di quella di aspirazione, il
compressore sta funzionando correttamente
Altrimenti, il compressore ruota in senso opposto e la sequenza
Controllare che non vi siano presenti allarmi.
Controllare che i ventilatori funzionino correttamente.
Controllare che l’unità funzioni secondo logica prevista.
Per lo spegnimento non è necessaria nessuna particolare
attenzione. Togliere tensione all’unità.
OFF sul display è solamente usato per mettere in
essere quindi considerato come
elemento di sicurezza per spegnere l’unità prima di operazioni di
10. MANUTENZIONE
L’affidabilità e la completa automazione delle parti in movimento,
consentono un basso grado di manutenzione ordinaria che è
comunque indispensabile eseguire nei tempi prescritti. La mancata
manutenzione oltre a compromettere il funzionamento e la durata
del condizionatore fa decadere la garanzia. Al fine di mantenere
l’efficienza e la sicurezza dell’apparecchiatura le attività sotto
riportate dovranno essere eseguite per tutta la vita della macchina.
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’unità togliere
l’alimentazione elettrica.
INTERVALLI DI MANUTENZIONE PREVENTIVA
Mensilmente
Controllare che lo scambiatore (condensatore), le griglie protezione
ventilatori e filtri se presenti siano puliti e che lo sporco non
impedisca il passaggio di aria.
Durante il funzionamento verificare l’assenza di rumori anomali.
Controllare che lo scarico condensa dell’unità sia perfettamente
libero e funzionante.
Semestralmente
Verificare che i motori delle ventole e degli altri componenti non
presentino vibrazioni anomale o che diano segni di
surriscaldamento.
Per le unità contenenti più di 3kg di refrigerante è fatto obbligo di
verificare l’assenza di perdite di refrigerante, ai sensi del
Regolamento Europeo 842/2006. I controlli devono essere segnati
sul registro impianto. Se il circuito è ermeticamente sigillato,
l’obbligo c’è se nel circuito sono presenti più di 6 kg di gas.
Nota: Se l’unità opera in ambienti particolarmente polverosi o se
l’esperienza richiede interventi di pulizia più frequenti è
indispensabile effettuarli.
IMPORTANTE
Dopo ogni manutenzione ordinaria o straordinaria, verificar
perfetta efficienza dello scarico condensa.
SOSTITUZIONE COMPONENTI
Si consiglia di sostituire i ventilatori dopo 40.000 ore di
funzionamento
COME EFFETTUARE GLI INTERVENTI DI PULIZIA.
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’unità togliere
l’alimentazione elettrica
ATTENZIONE!
Per pulire qualsiasi componente dello scambiatore non utilizzare
sostanze acide o caustiche
Durante le operazioni di pulizia usare occhiali, guanti antitaglio in
gomma compatibile con il detergente usato e scarpe
antinfortunistiche.
La pulizia del filtro (ove presente) va fatta dopo averlo rimosso dal
condizionatore. Nel caso si decida per una sua sostituzione utilizzare
solo componenti originali STULZ SpA.
16
L’affidabilità e la completa automazione delle parti in movimento,
enzione ordinaria che è
comunque indispensabile eseguire nei tempi prescritti. La mancata
manutenzione oltre a compromettere il funzionamento e la durata
del condizionatore fa decadere la garanzia. Al fine di mantenere
recchiatura le attività sotto
riportate dovranno essere eseguite per tutta la vita della macchina.
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’unità togliere
Controllare che lo scambiatore (condensatore), le griglie protezione
ventilatori e filtri se presenti siano puliti e che lo sporco non
Durante il funzionamento verificare l’assenza di rumori anomali.
co condensa dell’unità sia perfettamente
Verificare che i motori delle ventole e degli altri componenti non
presentino vibrazioni anomale o che diano segni di
frigerante è fatto obbligo di
verificare l’assenza di perdite di refrigerante, ai sensi del
Regolamento Europeo 842/2006. I controlli devono essere segnati
sul registro impianto. Se il circuito è ermeticamente sigillato,
presenti più di 6 kg di gas.
Se l’unità opera in ambienti particolarmente polverosi o se
l’esperienza richiede interventi di pulizia più frequenti è
Dopo ogni manutenzione ordinaria o straordinaria, verificare la
Si consiglia di sostituire i ventilatori dopo 40.000 ore di
sull’unità togliere
Per pulire qualsiasi componente dello scambiatore non utilizzare
Durante le operazioni di pulizia usare occhiali, guanti antitaglio in
gomma compatibile con il detergente usato e scarpe
La pulizia del filtro (ove presente) va fatta dopo averlo rimosso dal
ua sostituzione utilizzare
La pulizia dei componenti interni al condizionatore, lato ambiente o
lato armadio deve essere fatta, con unità priva di tensione a terra,
con liquido detergente ed aria compressa con pressione
superiore a 4 bar.
SOSTE DI INATTIVITA’
Se l’unità rimane per lungo tempo inattiva, è necessario scaricare
eventuali residui di condensa ed effettuare una pulizia generale.
11. INFORMAZIONI SUI PERICOLI RESIDUI E LE SITUAZIONI DI
EMERGENZA
Questa apparecchiatura è stata progettata limitando al massimo
eventuali fonti o situazioni di pericolo.
Tali situazioni o fonti di pericolo nascono da usi impropri del
prodotto o a seguito del mancato rispetto delle norme di
installazione ed uso. Queste informa
da tutto il personale che opera sull’apparecchiatura o in prossimità
della stessa.
11.1 NORME DI SICUREZZA GENERALI
Tutto il personale addetto al collaudo, all’utilizzo ed alla
manutenzione dell’apparecchiatura deve essere a
seguenti norme di sicurezza:
Le targhe di avvertenza devono essere ben visibili in aree di
potenziale pericolo.
Un servizio di sorveglianza visivo deve essere istituito nelle aree
di pericolo.
I supervisori devono mantenere un costante co
controllori
Le aree di transito, porte e scale situate in prossimità dell’area
in cui si trova l’apparecchiatura, non devono essere ostruite.
Le uscite di emergenza non devono mai essere ostruite.
In aree sdrucciolevoli che costituiscono
per il personale, devono essere ricoperte da materiale
antisdrucciolevole.
Per ogni attività specifica devono essere utilizzati utensili e
procedure specifiche.
Gli utensili e gli apparecchi di prova devono essere mantenuti in
buone condizioni.
Il personale deve avere una conoscenza dettagliata dei metodi e
delle procedure adottate in caso di incendio (predisporre un servizio
di estintori a portata di mano)
11.2 PERICOLI DERIVATI DAL CONTATTO TRA IL PRODOTTO E COSE
O PERSONE .
Pericolo rappresentato dal movimento del ventilatore. La griglia
di protezione del ventilatore impedisce il passaggio di corpi con
dimensioni superiori a 8mm
Pericolo dato da eventuali contatti accidentali con lo
scambiatore di calore le cui alette in all
taglienti.
Non inserire oggetti di attraverso la griglia di protezione per
verificare il funzionamento del ventilatore
CVE-CVO
La pulizia dei componenti interni al condizionatore, lato ambiente o
lato armadio deve essere fatta, con unità priva di tensione a terra,
con liquido detergente ed aria compressa con pressione non
Se l’unità rimane per lungo tempo inattiva, è necessario scaricare
eventuali residui di condensa ed effettuare una pulizia generale.
11. INFORMAZIONI SUI PERICOLI RESIDUI E LE SITUAZIONI DI
apparecchiatura è stata progettata limitando al massimo
eventuali fonti o situazioni di pericolo.
Tali situazioni o fonti di pericolo nascono da usi impropri del
prodotto o a seguito del mancato rispetto delle norme di
installazione ed uso. Queste informazioni devono essere conosciute
da tutto il personale che opera sull’apparecchiatura o in prossimità
11.1 NORME DI SICUREZZA GENERALI
Tutto il personale addetto al collaudo, all’utilizzo ed alla
manutenzione dell’apparecchiatura deve essere al corrente delle
Le targhe di avvertenza devono essere ben visibili in aree di
Un servizio di sorveglianza visivo deve essere istituito nelle aree
I supervisori devono mantenere un costante collegamento con i
Le aree di transito, porte e scale situate in prossimità dell’area
in cui si trova l’apparecchiatura, non devono essere ostruite.
Le uscite di emergenza non devono mai essere ostruite.
In aree sdrucciolevoli che costituiscono un rischio potenziale
per il personale, devono essere ricoperte da materiale
Per ogni attività specifica devono essere utilizzati utensili e
Gli utensili e gli apparecchi di prova devono essere mantenuti in
Il personale deve avere una conoscenza dettagliata dei metodi e
delle procedure adottate in caso di incendio (predisporre un servizio
11.2 PERICOLI DERIVATI DAL CONTATTO TRA IL PRODOTTO E COSE
Pericolo rappresentato dal movimento del ventilatore. La griglia
di protezione del ventilatore impedisce il passaggio di corpi con
Pericolo dato da eventuali contatti accidentali con lo
scambiatore di calore le cui alette in alluminio possono essere
Non inserire oggetti di attraverso la griglia di protezione per
verificare il funzionamento del ventilatore
11.3 PERICOLI DERIVANTI DA PROBLEMI ELETTRICI
11.3.1 NORME DI SICUREZZA PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE
Introduzione
Le cause di rischi elettrici sono ben note e le la loro prevenzione non
difficile purché l’attenzione rimanga costante. Per ridurre questi
rischi, il personale addetto deve essere informato dei pericoli
potenziali ed istruito sull’uso delle procedure di sicurezza.
11.3.2 COMPITI ASSEGNATI AI RESPONSABILI
I responsabili devono essere informati sui rischi potenziali esistenti
nel sistema e controllare il personale addetto alle apparecc
elettriche. Questa azione di controllo consiste nel localizzare
possibili condizioni di rischio e nell’indagare sui problemi riscontrati
dal personale durante gli interventi di manutenzione. Ogni
componente difettoso deve essere riparato o sostitui
immediatamente.
Il responsabile deve insistere sull’uso delle misure di sicurezza senza
tollerare o accettare deviazioni in quanto ciò può provocare danno
alle persone ed alle apparecchiature.
11.3.3 ALTA TENSIONE
Il contatto con circuiti in cui passa alta tensione può produrre
bruciature, causare shock, incoscienza e portare anche alla morte,
per folgorazione, delle persone colpite. Ciò può essere causato da
una scarsa conoscenza dei pericoli connessi con l’uso di
apparecchiature elettriche. Il danno che in questi casi subisce il
corpo umano dipende dalla quantità di corrente, dalla durata e dal
percorso della stessa all’interno dell’organismo.
11.3.4 NORME DI SICUREZZADA RISPETTARE QUANDO
L’APPARECCHIATURA E’ SPENTA .
Togliere l’alimentazione all’unità prima di intervenire
Accertarsi che comunque non sia presente tensione nei circuiti.
Pulire ed asciugare la zona di lavoro.
Rimuovere spinotti, anelli, staffe o particolari metallici che
possono intralciare l’intervento o diventare potenziali conduttori
elettrici.
Assicurarsi che i condensatori connessi al circuito disattivato
siano scarichi.
Rimuovere i fusibili solo dopo che il circuito è stato disattivato.
11.3.5 NORME DI SICUREZZA DA RISPETTARE QUANDO SI
EFFETTUA MANUTENZIONE SU APPARECCHIATURA IN TENSIONE
A quanto descritto nel punto 2.3.4 devono essere aggiunte le
seguenti norme:
Il personale non deve operare da solo;
Se possibile usare una sola mano per effettuare il lavoro;
Controllare gli strumenti ed i fili conduttori periodicamente;
Usare solo procedure autorizzate per effettuare il bypass agli
interlocks;
Accertarsi che il personale assegnato sia perfettamente a
conoscenza dei componenti dell’apparato e delle procedure di
manutenzione prima di effettuare l’intervento;
Usare un paio di quanti isolanti di protezione;
Aprire tutti i contatti che portano l’alimentazione
all’apparecchiatura, prima di rilevare i valori di resistenza;
Verificare che nei circuiti di bassa tensione non sia presente
l’alta tensione;
Non usare utensili magnetici in prossimità di forti campi
magnetici.
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11.3 PERICOLI DERIVANTI DA PROBLEMI ELETTRICI
11.3.1 NORME DI SICUREZZA PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE
Le cause di rischi elettrici sono ben note e le la loro prevenzione non
difficile purché l’attenzione rimanga costante. Per ridurre questi
ormato dei pericoli
potenziali ed istruito sull’uso delle procedure di sicurezza.
I responsabili devono essere informati sui rischi potenziali esistenti
nel sistema e controllare il personale addetto alle apparecchiature
elettriche. Questa azione di controllo consiste nel localizzare
possibili condizioni di rischio e nell’indagare sui problemi riscontrati
dal personale durante gli interventi di manutenzione. Ogni
componente difettoso deve essere riparato o sostituito
Il responsabile deve insistere sull’uso delle misure di sicurezza senza
tollerare o accettare deviazioni in quanto ciò può provocare danno
alta tensione può produrre
bruciature, causare shock, incoscienza e portare anche alla morte,
per folgorazione, delle persone colpite. Ciò può essere causato da
una scarsa conoscenza dei pericoli connessi con l’uso di
che in questi casi subisce il
corpo umano dipende dalla quantità di corrente, dalla durata e dal
11.3.4 NORME DI SICUREZZADA RISPETTARE QUANDO
Togliere l’alimentazione all’unità prima di intervenire
Accertarsi che comunque non sia presente tensione nei circuiti.
Rimuovere spinotti, anelli, staffe o particolari metallici che
o diventare potenziali conduttori
Assicurarsi che i condensatori connessi al circuito disattivato
Rimuovere i fusibili solo dopo che il circuito è stato disattivato.
11.3.5 NORME DI SICUREZZA DA RISPETTARE QUANDO SI
NUTENZIONE SU APPARECCHIATURA IN TENSIONE
A quanto descritto nel punto 2.3.4 devono essere aggiunte le
Se possibile usare una sola mano per effettuare il lavoro;
nduttori periodicamente;
Usare solo procedure autorizzate per effettuare il bypass agli
Accertarsi che il personale assegnato sia perfettamente a
conoscenza dei componenti dell’apparato e delle procedure di
Usare un paio di quanti isolanti di protezione;
Aprire tutti i contatti che portano l’alimentazione
all’apparecchiatura, prima di rilevare i valori di resistenza;
Verificare che nei circuiti di bassa tensione non sia presente
usare utensili magnetici in prossimità di forti campi
11.3.6 NORME DI SICUREZZA DA OSSERVARE DURANTE
L’INTERVENTO
Se non richiesto un funzionamento continuo, il sistema deve essere
sempre spento.
Prima di iniziare l’intervento di manutenzione
che:
Sia fatto un controllo sul tecnico manutentore che non porti con
se oggetti che possono agire come conduttori
Sia ispezionata l’area di lavoro ed accertato che il pavimento sia
pulito ed asciutto
Gli attrezzi di lavoro siano co
all’intervento ed in buono stato onde consentire l’intervento in
sicurezza
Gli strumenti di misura risultino tarati periodicamente
Siano verificate le procedure di intervento, prima di iniziare il
lavoro, controllando lo schema elettrico e prendendo visione
mentale di come è strutturato il sistema.
Mentre si effettua la procedura di manutenzione elettrica è
necessario che:
Il tecnico sia a conoscenza dei circuiti sui c’è l’alta tensione
Non vengano effettuate misure di resi
tensione
Si usi una sola mano per prendere misure sui circuiti sotto
tensione
Siano messi a terra i terminali degli strumenti prima di
effettuare misure su circuiti sotto tensione
Siano seguiti scrupolosamente i suggerimenti sop
L’intervento di manutenzione potrà ritenersi concluso solo quando
tutti i componenti sono stati reinstallati e l’apparecchiatura ha
riassunto il suo aspetto originale.
11.4 PERICOLI DERIVANTI IN CASI DI INCENDIO
Nessun pericolo diretto. Il gas frigorifero in presenza di fiamma,
sviluppa sostanze tossiche e corrosive. Fare riferimento alla scheda
di sicurezza del gas. Date le relativamente basse quantità di gas
contenute nel condizionatore, la prevenzione del rischio è quella di
posizionare l’unità in ambienti sufficientemente arieggiati.
11.5 SOSTANZE TOSSICHE
Il gas contenuto in questa unità è di tipo ecologico ed è denominato
R134a (Tetrafluoroetano). E’ di quantità ridotta ed il circuito
frigorifero è completamente sigillato. Durante il
verificate ed eliminate tutte le perdite superiori a 3 grammi anno. Il
produttore del gas refrigerante dichiara innocue concentrazioni di
gas inferiori al 1/1000. Nel caso l’unità non sia installata in locali
arieggiati o di adeguate dimensioni e sia evidente una perdita rapida
di refrigerante, sarà opportuno allontanare gli operatori ed
arieggiare il locale.
11.6 PERICOLO DI URTI/SCHIACCIAMENTI/CADUTE
Movimenti incontrollati
Ancoraggio non adeguato (istruzioni)
Supporto non adeguato
12. SMANTELLAMENTO APPARECCHIO
ATTENZIONE!
L’operazione di smantellamento di questa unità deve essere
eseguita da personale esperto
Prima di iniziare lo smontaggio dell’unità accertarsi che la stessa
sia disalimentata elettricamente
CVE-CVO
11.3.6 NORME DI SICUREZZA DA OSSERVARE DURANTE
Se non richiesto un funzionamento continuo, il sistema deve essere
Prima di iniziare l’intervento di manutenzione elettrica è necessario
Sia fatto un controllo sul tecnico manutentore che non porti con
se oggetti che possono agire come conduttori
Sia ispezionata l’area di lavoro ed accertato che il pavimento sia
Gli attrezzi di lavoro siano controllati: devono essere adatti
all’intervento ed in buono stato onde consentire l’intervento in
Gli strumenti di misura risultino tarati periodicamente
Siano verificate le procedure di intervento, prima di iniziare il
hema elettrico e prendendo visione
mentale di come è strutturato il sistema.
Mentre si effettua la procedura di manutenzione elettrica è
Il tecnico sia a conoscenza dei circuiti sui c’è l’alta tensione
Non vengano effettuate misure di resistenza nei circuiti sotto
Si usi una sola mano per prendere misure sui circuiti sotto
Siano messi a terra i terminali degli strumenti prima di
effettuare misure su circuiti sotto tensione
Siano seguiti scrupolosamente i suggerimenti sopra descritti
L’intervento di manutenzione potrà ritenersi concluso solo quando
tutti i componenti sono stati reinstallati e l’apparecchiatura ha
11.4 PERICOLI DERIVANTI IN CASI DI INCENDIO
as frigorifero in presenza di fiamma,
sviluppa sostanze tossiche e corrosive. Fare riferimento alla scheda
di sicurezza del gas. Date le relativamente basse quantità di gas
contenute nel condizionatore, la prevenzione del rischio è quella di
unità in ambienti sufficientemente arieggiati.
Il gas contenuto in questa unità è di tipo ecologico ed è denominato
R134a (Tetrafluoroetano). E’ di quantità ridotta ed il circuito
frigorifero è completamente sigillato. Durante il collaudo vengono
verificate ed eliminate tutte le perdite superiori a 3 grammi anno. Il
produttore del gas refrigerante dichiara innocue concentrazioni di
gas inferiori al 1/1000. Nel caso l’unità non sia installata in locali
sioni e sia evidente una perdita rapida
di refrigerante, sarà opportuno allontanare gli operatori ed
11.6 PERICOLO DI URTI/SCHIACCIAMENTI/CADUTE
Ancoraggio non adeguato (istruzioni)
SMANTELLAMENTO APPARECCHIO
ATTENZIONE!
L’operazione di smantellamento di questa unità deve essere
personale esperto.
Prima di iniziare lo smontaggio dell’unità accertarsi che la stessa
sia disalimentata elettricamente.
CVE-CVO
18
Lo scopo delle seguenti indicazioni sono per effettuare un corretto
smaltimento dell’unità durante le varie fasi della sua vita. Nel caso
servano chiarimenti o dati aggiuntivi, è possibile richiederli tramite
EMail all’indirizzo [email protected].
Una volta separati i materiali come sotto riportato, agli stessi
dovranno essere assegnati i codici CER e quindi inviati allo
smaltimento secondo quanto previsto dalla legislazione nazionale
vigente.
Le attività di smaltimento inerenti all’unità acquistata si svolgono in
tre momenti temporali:
1. Smaltimento degli imballaggi utilizzati per la spedizione
dell’unità
2. Smaltimento delle sostante o dei componenti eventualmente
sostituiti durante le operazioni di manutenzione ordinaria o
straordinaria
3. Smaltimento dell’unità a fine vita
Per eseguire in modo corretto e sicuro le attività di smaltimento,
l’operatore deve dotarsi dei DPI necessari che sono: guanti anti
taglio, guanti resistenti agli oli, guanti resistenti al calore, scarpe anti
infortunistiche, occhiali di protezione contro gli schizzi di liquidi e
gas. Il contesto in cui è posizionata l’unità può richiedere l’utilizzo di
ulteriori DPI, per cui è’ obbligatorio informarsi con il personale di
riferimento dell’area prima di iniziare i lavori.
Smaltimento imballaggi
Lo smaltimento dell’imballaggio dell’unità deve essere eseguito
avendo cura di separare i seguenti materiali:
Carta e Cartone
Imballi in Legno – Gli imballi non sono trattati chimicamente a
meno che non siano dichiarati “fumigati”
Bancali in plastica - polietilene alta densità PEHD
Film plastici – polietilene PE
Polistirolo – polistirolo espanso EPS 6
Smaltimento sostanze durante le operazioni di manutenzione
Prima di avviare le operazioni assicurarsi che l’unità sia stata
scollegata dalla rete elettrica.
Durante il ciclo di vita dell’unità, nel caso si renda necessario
svuotare l’impianto frigorifero, è obbligatorio recuperare il gas
refrigerante. Tale operazione deve essere effettuata
esclusivamente da personale abilitato secondo quanto
previsto dal regolamento CE 842/2006. I tipi di gas utilizzati
sono riportati nella tabella seguente.
Nel caso serva sostituire l’olio del compressore, esso dovrà
essere smaltito seguendo le indicazioni sotto riportate
I filtri aria devono essere smaltiti in funzione delle sostanze in
essi contenuti provenienti dall’ambiente in cui le unità
lavorano
I filtri gas devono essere smaltiti come materiali contaminati
dagli oli della tipologia sotto riportata
Smaltimento a fine vita dell’unità
Prima di avviare le operazioni assicurarsi che l’unità sia stata
scollegata dalla rete elettrica.
Lo smaltimento dell’unità deve essere eseguito avendo cura di
separare i seguenti materiali:
Refrigerante - I refrigeranti utilizzati non sono nocivi per
l’ozono stratosferico ma contribuiscono ad aggravare il
riscaldamento globale. E’ quindi obbligatorio recuperare il gas
refrigerante prima di smantellare l’unità. Tale operazione deve
essere fatta esclusivamente da personale abilitato secondo
quanto previsto dal regolamento CE 842/2006. La tipologia di
refrigerante utilizzato è il seguente:
Sigla N° identificazione CAS
R-134a 811-97-2
Metalli - (Carpenterie verniciate, zincate, plastificate; tubazioni
acciaio zincato; scambiatori di calore rame/rame/acciaio
zincato, rame/alluminio/acciaio zincato, alluminio/alluminio,
acciaio, acciaio verniciato/rame, valvole idrauliche, raccorderie
in ottone)
Tubazioni in rame – possono contenere tracce di olio
Materiali coibentanti e fono assorbenti
Componenti elettrici ed elettronici - (pompe, ventilatori,
compressori senza olio, schede elettroniche, servomotori,
resistenze elettriche riscaldanti, componenti quadri elettrici)
Cavi e cablaggi
Olio contenuto all’interno dei compressori – è a base di
poliestere (POE) oppure a base di etere polivinile (PVE). Fare
riferimento all’etichetta apportata sul compressore.
Parti Plastiche - Le parti in plastica rilevanti come peso sono le
seguenti:
Descrizione sostanza Numero identificazione CAS
terpolimero acrilonitrile-butadiene
stirene
9003-56-9
polystyrene homopolymer 9003-53-6
policarbonato da bisfenolo A 103598-77-2
13. INCONVENIENTI – CAUSE – RIMEDI
FORMAZIONE ECCESSIVA DI CONDENSA
1. Armadio con grado di protezione minore di IP54
a. Controllare che la guarnizione autoadesiva di tenuta tra il
condizionatore e l’armadio sia stata applicata correttamente
b. Controllare il corretto montaggio dei pannelli di chiusura del
condensatore
c. Controllare che non vi siano aperture negli armadi
NON RAFFREDDA SUFFICIENTEMENTE
1. Ventilatore interno funziona, compressore e ventilatore
esterno funziona ad intermittenza
a. Pulire evaporatore
b. Accertare eventuali cause esterne che limitano il flusso dell’aria
circuito interno
2. Ventilatore condensatore, ventilatore evaporatore
funzionano, compressore funziona ad intermittenza
a. Intervento pressostato alta pressione dove presente
- Temperatura ambiente superiore al valore massimo consentito
riportato sulla targa tecnica
Arieggiare il locale
Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica STULZ SpA
- Filtro sporco
Pulire o se necessario sostituire il filtro sporco
- Condensatore di scambio sporco
Pulire il condensatore
- Corto circuitazione dell’aria
Verificare che ostruzioni o ostacoli non provochino la corto
circuitazione dell’aria in espulsione
Verificare che siano rispettate le distanze minime da una
parate, dal soffitto, da un armadio elettrico o da un altro
condizionatore d’aria riportate sul presente manuale
b. Intervento protettore termico del compressore
- Temperatura dell’aria in armadio superiore al valore massimo
riportato sulla targa tecnica dell’unità
- Stesse cause con relativi rimedi riportati al 2.a.
3. Ventilatore interno funzionante, ventilatore esterno non
funzionante, compressore funzionante ad intermittenza
a. Condensatore elettrico ventilatore guasto
- Sostituire il condensatore elettrico
b. Ventilatore esterno guasto
- Sostituire ventilatore condensatore
NON RAFFREDDA
1. Nessun componente funziona
a. Manca tensione all’unità
- Verificare che porte e interruttori siano chiusi
2. Compressore, ventilatore condensatore e ventilatore
evaporatore funzionano
a. Impianto frigorifero scarico di gas
- Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica
b. Compressore guasto meccanicamente
- Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica
3. Compressore e ventilatore esterno funzionano, ventilatore
interno non funzionante
a. Condensatore elettrico ventilatore non funzionante
- Sostituire condensatore elettrico ventilatore
b. Ventilatore evaporatore guasto
- Sostituire ventilatore
4. Ventilatore esterno e ventilatore interno funzionano,
compressore non funziona
a. Guasto protettore termoamperometrico compressore dove
presente
- Sostituire protettore termoamperometrico e verificare efficienza
componenti elettrici del compressore
b. Guasto relè o PTC di avviamento del compressore
- Sostituire relè o PTC di avviamento del compressore
c. Guasto del condensatore di partenza del com
presente
- Sostituire il condensatore di partenza
d. Motore compressore guasto
- Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica
e. Pressostato di alta pressione guasto
- Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica
f. Teleruttore compressore dove presente guasto
- Sostituire il teleruttore
5. Ventilatore interno, esterno e compressore funzionano
a. Termostato regolazione guasto o tarato ad una temperatura
superiore a quella presente in armadio
14. OPZIONI – ACCESSORI
INFORMAZIONI
Non tutte le opzioni e gli accessori possono essere previsti per ogni
modello.
OPZIONI
Colore speciale
Le unità di standard vengono prodotte in RAL7035 opaco per le
unità Indoor e RAL7035 bucciato per le unità Outdoor. Con l’opzione
“colore speciale “ le unità possono essere richieste con altri colori di
tipo RAL (bucciato o liscio). Il colore RAL9005 è disponibile anche in
versione “opaco” per le unità Indoor.
Telaio in acciaio inossidabile
Con questa opzione, le parti esterne sono fatte in lamiera di acc
19
Temperatura dell’aria in armadio superiore al valore massimo
Stesse cause con relativi rimedi riportati al 2.a.
Ventilatore interno funzionante, ventilatore esterno non
funzionante, compressore funzionante ad intermittenza
Verificare che porte e interruttori siano chiusi
Compressore, ventilatore condensatore e ventilatore
Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica STULZ SpA
Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica STULZ SpA
Compressore e ventilatore esterno funzionano, ventilatore
Condensatore elettrico ventilatore non funzionante
Ventilatore esterno e ventilatore interno funzionano,
Guasto protettore termoamperometrico compressore dove
Sostituire protettore termoamperometrico e verificare efficienza
Guasto relè o PTC di avviamento del compressore
Sostituire relè o PTC di avviamento del compressore
Guasto del condensatore di partenza del compressore dove
Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica STULZ SpA
Interpellare tecnico frigorista o assistenza tecnica STULZ SpA
uttore compressore dove presente guasto
Ventilatore interno, esterno e compressore funzionano
Termostato regolazione guasto o tarato ad una temperatura
Non tutte le opzioni e gli accessori possono essere previsti per ogni
Le unità di standard vengono prodotte in RAL7035 opaco per le
unità Indoor e RAL7035 bucciato per le unità Outdoor. Con l’opzione
unità possono essere richieste con altri colori di
tipo RAL (bucciato o liscio). Il colore RAL9005 è disponibile anche in
Con questa opzione, le parti esterne sono fatte in lamiera di acciaio
inox AISI 304 o AISI 316. Le unità con telaio in acciaio inossidabile
non sono verniciate.
Pannello in acciaio inossidabile
Con questa opzione, il pannello è fatto in lamiera di acciaio inox AISI
304 o AISI 316. Il pannello non è verniciato.
Trattamento protettivo sul condensatore
Trattamento protettivo sulla superficie del condensatore per
aumentarne la protezione contro la corrosione. I condensatore
rame/alluminio prevedono un trattamento superficiale epossidico, i
condensatori microchannel prevedono un trattamento superficiale
di cataforesi.
Versione LN (regolatore di velocità ventilatore condensatore)
Controlla la velocità del ventilatore condensatore in modo da
ridurre la rumorosità. La velocità del ventilatore viene regolata
attraverso un segnale 0-10V dalla scheda elettronica in base alla
pressione di condensazione. Nelle unità CVO sostituisce il
pressostato di parzializzazione ON/OFF presente di standard.
ATTENZIONE!
La resa frigorifera può essere inferiore rispetto al dato di targa
dell’unità
Riscaldamento elettrico
Questa opzione serve quando occorre scaldare l’aria interna. La
resistenza elettrica è in acciaio ed include due termostati di
sicurezza. Viene controllata direttamente dalla scheda di controllo.
Relè sequenza fasi per compressori trifase
Relé per il controllo del senso ciclico delle fasi durante il
collegamento dell’alimentazione principale.
ACCESSORI
Filtro
Filtri in polipropilene a nido d’ape per proteggere il condizionatore
da elementi che potrebbero intasarlo, come
lunghi filamenti (non disponibile per i condizionatori Inox).
Deflettore
Deflettore per forzare il flusso d’aria fredda in uscita dal
condizionatore lungo la parete inferiore dell’armadio.
Cornice a semi-incasso e cornice ad inca
Permette di ridurre la sporgenza del condizionatore dall’armadio, o
di eliminarla completamente, garantendo comunque un grado di
protezione IP54. È dotato di guarnizione. Il fissaggio alla parte
dell’armadio avviene tramite viti.
Guarnizione IP55
Guarnizione in sostituzione a quella in dotazione al condizionatore.
Permette una protezione lato armadio maggiore rispetto a quella
standard per l’ingresso acqua. La guarnizione IP55 è solo idonea per
montaggio esterno, non per installazione semi
totale.
Keypad
Key-pad collegabile al retro dell’unità per visualizzare informazioni
circa le condizioni di lavoro. Per ulteriori informazioni fare
riferimento al capitolo “Controllo e logica di funzionamento”.
Accessorio per solo unità CVO.
Cavo di Sequencing
Cavo per la connessioni tra due condizionatori.
Porta seriale per MODBUS
Porta seriale per la connessione ad un sistema
tramite protocollo di comunicazione Modbus RTU.
Sonda remota per funzione SEM2
Sonda in sostituzione a quella in dotazione al condizionatore per
svolgere la funzione Smart Energy Management
CVE-CVO
inox AISI 304 o AISI 316. Le unità con telaio in acciaio inossidabile
Con questa opzione, il pannello è fatto in lamiera di acciaio inox AISI
304 o AISI 316. Il pannello non è verniciato.
nto protettivo sul condensatore
Trattamento protettivo sulla superficie del condensatore per
aumentarne la protezione contro la corrosione. I condensatore
rame/alluminio prevedono un trattamento superficiale epossidico, i
prevedono un trattamento superficiale
Versione LN (regolatore di velocità ventilatore condensatore)
Controlla la velocità del ventilatore condensatore in modo da
ridurre la rumorosità. La velocità del ventilatore viene regolata
10V dalla scheda elettronica in base alla
pressione di condensazione. Nelle unità CVO sostituisce il
pressostato di parzializzazione ON/OFF presente di standard.
ATTENZIONE!
La resa frigorifera può essere inferiore rispetto al dato di targa
ell’unità
Questa opzione serve quando occorre scaldare l’aria interna. La
resistenza elettrica è in acciaio ed include due termostati di
sicurezza. Viene controllata direttamente dalla scheda di controllo.
ompressori trifase
Relé per il controllo del senso ciclico delle fasi durante il
collegamento dell’alimentazione principale.
Filtri in polipropilene a nido d’ape per proteggere il condizionatore
da elementi che potrebbero intasarlo, come particelle grossolane e
lunghi filamenti (non disponibile per i condizionatori Inox).
Deflettore per forzare il flusso d’aria fredda in uscita dal
condizionatore lungo la parete inferiore dell’armadio.
incasso e cornice ad incasso totale
Permette di ridurre la sporgenza del condizionatore dall’armadio, o
di eliminarla completamente, garantendo comunque un grado di
protezione IP54. È dotato di guarnizione. Il fissaggio alla parte
Guarnizione in sostituzione a quella in dotazione al condizionatore.
Permette una protezione lato armadio maggiore rispetto a quella
standard per l’ingresso acqua. La guarnizione IP55 è solo idonea per
montaggio esterno, non per installazione semi-incasso o incasso
pad collegabile al retro dell’unità per visualizzare informazioni
circa le condizioni di lavoro. Per ulteriori informazioni fare
riferimento al capitolo “Controllo e logica di funzionamento”.
Cavo per la connessioni tra due condizionatori.
Porta seriale per la connessione ad un sistema di monitoraggio
tramite protocollo di comunicazione Modbus RTU.
Sonda in sostituzione a quella in dotazione al condizionatore per
svolgere la funzione Smart Energy Management2.
1. GENERAL INFORMATION
In accordance with directive 2006/42/CE, the following information
is provided:
NAME AND ADDRESS OF MANUFACTURER
STULZ SpA Via Torricelli, 3 – 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
MODEL
Air conditioner for electric enclosures with degree of protection
IP54
YEAR OF MANUFACTURE
Refer to the identification plate on the unit
HOW TO USE THIS MANUAL
This document constitutes a manual containing information valid for
all models of air conditioners, regardless of size or power supply.
the case where it becomes necessary to add further information,
this will be added in the form of attachments.
THIS MANUAL HAS BEEN WRITTEN FOR
These instructions are aimed at tradespersons who are familiar with
assembly and installation of the air conditioners, and at trained
specialists who are familiar with operation of the cooling unit
(equipment owner, installation manager, product manager,
maintenance manager, disposal manager)
THE INFORMATION PROVIDED IN THE MANUAL IS DESIGNED TO
ENSURE
Correct handling (effected by undefined personnel). Correct
installation, correct management, correct maintenance, correct
spare parts ordering, correct product disposal (carried out by
specialised personnel)
USAGE LIMITATIONS OF THE MANUAL
Refers to operations requiring professionally qualified personnel
WHERE AND HOW TO STORE THE MANUAL
Together with other documents regarding the machine using the
service, in a dry clean location.
Should the manual be lost or damaged, a new copy can be
purchased stating the model and serial number reported on the
identification plate, from:
STULZ SpA – CUSTOMER SERVICE
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
E-mail: [email protected]
ENGINEERING STATUS
This manual reflects the status of the engineering at the time of
marketing and cannot be considered as inadequate if lacking in
updates based on new developments.
UPDATES
STULZ SpA reserves the right to update the characteristics of the
products and relative manuals without prior notification and
without the obligation to update preceding prod
unless under exceptional circumstances.
In order to receive any updates or supplements to the instruction
manual, which are to be considered as an integral part of the
manual, contact:
STULZ SpA – CUSTOMER SERVICE
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
E-mail: [email protected]
Information or suggestions from installers or users of the product
designed to improve the content of this manual will be gratefully
received by the manufacturer.
20
In accordance with directive 2006/42/CE, the following information
37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Air conditioner for electric enclosures with degree of protection
This document constitutes a manual containing information valid for
all models of air conditioners, regardless of size or power supply. In
the case where it becomes necessary to add further information,
These instructions are aimed at tradespersons who are familiar with
assembly and installation of the air conditioners, and at trained
specialists who are familiar with operation of the cooling unit
manager, product manager,
THE INFORMATION PROVIDED IN THE MANUAL IS DESIGNED TO
Correct handling (effected by undefined personnel). Correct
installation, correct management, correct maintenance, correct
e parts ordering, correct product disposal (carried out by
Refers to operations requiring professionally qualified personnel
the machine using the
Should the manual be lost or damaged, a new copy can be
purchased stating the model and serial number reported on the
aleggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
This manual reflects the status of the engineering at the time of
considered as inadequate if lacking in
reserves the right to update the characteristics of the
products and relative manuals without prior notification and
without the obligation to update preceding production or manuals
In order to receive any updates or supplements to the instruction
manual, which are to be considered as an integral part of the
Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
Information or suggestions from installers or users of the product
designed to improve the content of this manual will be gratefully
SYMBOLS USED IN THIS MANUAL
DANGERRISK OF INJURY FOR OPERATOR AND
POSSIBILITY OF DAMAGI
ATTENTION
INFORMATION OR WARNING OF
CAUTION IN CARRYING OUT A
PROCEDURE
INFORMATION IMPORTANT INFORMATION
CHANGE OF OWNERSHIP
Inform STULZ SpA of the address of the new owner in order to allow
any supplements to the manual to be sent. Otherwise,
will not be held responsible for any consequences.
2. SAFETY WARNING
There operating instructions must be read with care and fully
complied with prior to installing and using the air conditioner.
Installing and operating the cooling unit can be hazardous, since it is
a system under pressure with moving parts and electrical
components. Only qualified personnel are allowed to repair, check
or look after the air conditioners. Unskilled personnel can only
replace the filter (where present). All other operations must be
performed by experienced and qualified personnel in the
maintenance of refrigeration equipment.
Before carrying out any operations
instructions contained in this manual, check the identification plate
data and take any other precautions required to guarantee
maximum safety.
ATTENTION!
Do not carry out any work on the unit if it is switched on
DANGER!
Read carefully the whole information on this manual. Failure of
conformity to these norms might cause damages to things, people,
ambient and the unit itself.
INFORMATION
This manual must be kept by the customer and made available to
the installation, commissioning, use and maintenance personnel.
The manufacturer is not responsible for any misuse of air
conditioner, as well as for non-authorized modifications and for
the inobservance of instruction on this manual. The occurring of
any of the conditions above immediately invalidates guarantee
coverage for the product.
The CVE/CVO Series conditioners are designed for wall installation
and operating in vertical position. For both models the compressor
must always remain in vertical position. The air conditioners can not
be used or transported in a different position from the one for
which they were designed. Air conditioners are not suitable for
installation on commercial and residential ambient. They are not
suitable to be used by person (included children) with physical,
sensory, mental capacities are reduced, or with lack of experience or
knowledge, unless they could to take advantage, with
intermediation of a responsible person of their security , overseeing
or instruction about use of device/unit. Children have to be
supervised to make sure they don’t play with unit. Air conditioners
CVE-CVO
RISK OF INJURY FOR OPERATOR AND
POSSIBILITY OF DAMAGING THE UNIT
INFORMATION OR WARNING OF
CAUTION IN CARRYING OUT A
PROCEDURE
IMPORTANT INFORMATION
of the address of the new owner in order to allow
any supplements to the manual to be sent. Otherwise, STULZ SpA
will not be held responsible for any consequences.
ctions must be read with care and fully
with prior to installing and using the air conditioner.
Installing and operating the cooling unit can be hazardous, since it is
a system under pressure with moving parts and electrical
components. Only qualified personnel are allowed to repair, check
ok after the air conditioners. Unskilled personnel can only
replace the filter (where present). All other operations must be
performed by experienced and qualified personnel in the
maintenance of refrigeration equipment.
Before carrying out any operations on the unit, follow the
instructions contained in this manual, check the identification plate
data and take any other precautions required to guarantee
ATTENTION!
Do not carry out any work on the unit if it is switched on
DANGER!
carefully the whole information on this manual. Failure of
conformity to these norms might cause damages to things, people,
ambient and the unit itself.
INFORMATION
This manual must be kept by the customer and made available to
commissioning, use and maintenance personnel.
The manufacturer is not responsible for any misuse of air
authorized modifications and for
the inobservance of instruction on this manual. The occurring of
above immediately invalidates guarantee
coverage for the product.
The CVE/CVO Series conditioners are designed for wall installation
and operating in vertical position. For both models the compressor
osition. The air conditioners can not
be used or transported in a different position from the one for
Air conditioners are not suitable for
installation on commercial and residential ambient. They are not
rson (included children) with physical,
sensory, mental capacities are reduced, or with lack of experience or
knowledge, unless they could to take advantage, with
intermediation of a responsible person of their security , overseeing
e of device/unit. Children have to be
supervised to make sure they don’t play with unit. Air conditioners
can’t be installed on mobile part, on devices/parts that transfer
vibration, oscillating parts, inclined parts (not levelled). In general air
conditioners can’t be installed on following situations: zone strong
heat radiation, with strong magnetic fields, with free flames, with
fire risk, with inflammable products, with explosive atmosphere,
with saline atmosphere, with aggressive atmosphere. For any d
please consult the manufacturer.
ATTENTION!
Before each opening of enclosure, where one or more air
conditioners are installed, it is necessary to switch off power
supply of unit
If there are traces of oil on the unit, indicative of a leak of coolant,
inside or outside, inspect the equipment carefully before switching
on and possibly consult STULZ SpA technical department.
Do not operate the unit if there is a leak of coolant.
LABEL ON THE UNIT
DANGER: HOT COMPONENTS
3. UNPACKING AND CHECKING
STULZ SpA products are shipped free ex works
individually checked throughout and carefully packed. Check the
unit on arrival, ensuring that it has been transported in the correct
position. If this is not the case, make a note on the delivery
documents. It is advisable to accept the goods subject to inspection.
Check for the absence of any damage or oil spots. If these are noted,
immediately make a note on the delivery document. Remove the
packing and check that the outer casing has not been hit, scratched
or shows any other marks. Check for any missing parts. Before
disposing of the packing materials, make sure they there are no
other documents or machine parts in them. The haulier must be
informed of any damage by means of a recorded delivery letter
within 8 days of receipt of the product.
The haulier is responsible for any damage occurring during
transport.
STULZ SpA will not be held liable for damage caused by the hauliers
equipment, although it will offer assistance should the need arise.
N.B. The product cannot be returned without the prior written
approval of STULZ SpA
For any assistance, contact:
STULZ SpA – CUSTOMER SERVICE
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331615 / Fax. (++39)(0) 45 6331635
E-mail: [email protected]
NB: If the product cannot be installed immediately or needs to be
transported to its final destination, after checking it should be
repacked in its original packing and stored in a protected locat
Storage limits: temperature (min:-40°C, max:+60°C), humidity (max
90%, not condensing).
21
can’t be installed on mobile part, on devices/parts that transfer
vibration, oscillating parts, inclined parts (not levelled). In general air
oners can’t be installed on following situations: zone strong
heat radiation, with strong magnetic fields, with free flames, with
fire risk, with inflammable products, with explosive atmosphere,
with saline atmosphere, with aggressive atmosphere. For any doubt,
Before each opening of enclosure, where one or more air
conditioners are installed, it is necessary to switch off power
If there are traces of oil on the unit, indicative of a leak of coolant,
inside or outside, inspect the equipment carefully before switching
technical department.
Do not operate the unit if there is a leak of coolant.
free ex works. All the units are
individually checked throughout and carefully packed. Check the
unit on arrival, ensuring that it has been transported in the correct
position. If this is not the case, make a note on the delivery
e goods subject to inspection.
Check for the absence of any damage or oil spots. If these are noted,
immediately make a note on the delivery document. Remove the
packing and check that the outer casing has not been hit, scratched
marks. Check for any missing parts. Before
disposing of the packing materials, make sure they there are no
other documents or machine parts in them. The haulier must be
informed of any damage by means of a recorded delivery letter
The haulier is responsible for any damage occurring during
will not be held liable for damage caused by the hauliers
equipment, although it will offer assistance should the need arise.
returned without the prior written
37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331615 / Fax. (++39)(0) 45 6331635
NB: If the product cannot be installed immediately or needs to be
transported to its final destination, after checking it should be
repacked in its original packing and stored in a protected location.
40°C, max:+60°C), humidity (max
ATTENTION!
In order to protect the environment, separate the plastic materials
and recycle the cardboard packaging.
4. PRECAUTIONS WHEN HANDLING THE UNIT
To operate this unit when packed, use a fork lift or a system with
straps or ropes.
When unpacked, refer to the weight of the unit reported on its
identification plate. The unit must be handled using the appropriate
lifting devices inserting the eyebolts (
holes.
5. UNIT IDENTIFICATION
Depending on the model chosen, cooling unit may vary in
appearance/data from the illustrations contained in these
instructions. The unit can be identified from the identification plate
which contains information required for its identification and
correct use. The identification plate is hot pressed onto a plastic
support, making the text almost indelible even in harsh
environments.
N.B. The serial number must be provided when requesting
information or for any other needs regarding the unit.
CVE-CVO
ATTENTION!
In order to protect the environment, separate the plastic materials
and recycle the cardboard packaging.
4. PRECAUTIONS WHEN HANDLING THE UNIT
operate this unit when packed, use a fork lift or a system with
When unpacked, refer to the weight of the unit reported on its
identification plate. The unit must be handled using the appropriate
lifting devices inserting the eyebolts (M6/M8) in the prearranged
Depending on the model chosen, cooling unit may vary in
appearance/data from the illustrations contained in these
he unit can be identified from the identification plate
ns information required for its identification and
correct use. The identification plate is hot pressed onto a plastic
support, making the text almost indelible even in harsh
The serial number must be provided when requesting
or for any other needs regarding the unit.
CVE-CVO
22
(*) Special models are identified with a Z in the fourth to last digit of
the code. The digits following the Z lose their original meaning and
act as the progressive number for special versions. Refer to
information on manual part 2, if present.
6. COMPONENTS AND OPERATING PRINCIPLE
Operating principles
The STULZ SpA air conditioners are designed to cool electric cabinets
with degree of protection IP54 and are suitable for industrial
environments. Their use:
Eliminates problems caused by high cabinet
temperatures
Prevents dust and dirt present in the environment from
penetrating inside the cabinet.
Air conditioners STULZ SpA cannot be used outside safety limits
specified on the name-plate. Stulz-Cosmotec is not responsible for
any malfunctions caused by failure to comply with these
instructions. The operator bears the entire risk. The unit consists of
two independent sealed sections. In this way, the ambient air circuit
and the cabinet air circuit remain completely separate. The heat
transfer takes place through a watertight cooling circuit in which
circulates the coolant. The system functions as follows:
The compressor compresses (CO) the coolant gas, taking it to a high
pressure and temperature; the hot gas, passing through the
condenser (BC), is chilled and liquefied, releasing heat to the
environment. Pushed toward the filing system (CP) or thermostatic
valve (VT), the liquid gas drops in pressure which predisposes it to
evaporation. The return to the gaseous state occurs in the
evaporator exchanger (EV) when it contacts hot air coming from the
cabinet. In this way air releases heat to the gas that is chilled.
STRUCTURE
Fabricated in self-supporting steel panels to guarantee high
corrosion resistance. The structure can be easily inspected and at
the same time provides adequate protection for the internal
components. On unit CVE there are two lateral aluminium frame.
The components inside the structure can only be accessed by
removing the panels. This can be done by unscrewing the fixing
screws using the appropriate tools.
COMPONENTS
Refrigerant components are interconnected with copper pipes,
welded to ensure a pefect seal.
REFRIGERANT GAS
R134a (Tetrafluoroethane). It is neither toxic nor flammable and is
not harmful to the ozone layer.
COMPRESSORE
Reciprocating, rotary or scroll compressor.
CONDENSER
It is the component that allows the dissipation of heat from the
coolant gas to the environment. They can be of different type in
according on the model:
- heat exchange with copper tubes and aluminium fins
or
- microchannel type, completely made of aluminium, with copper
connections to the external piping.
FILTER GAS
It is a mixed mechanical/chemical filter that separates out all
particles of humidity from the refrigerant that passes through it
CAPILLARY OR THERMOSTATIC VALVE
It is the component that causes the coolant pressure drop on its way
to the evaporator.
Thermostatic valve is factory set during testing and must not be
tampered without instruction by STULZ SpA.
EVAPORATOR
It is the component in which heat, contained in the air of the
cabinet, is trasferred to the coolant gas
It consists of copper tubes and hydrophilic aluminium fins.
FANS
They can be of different type depending on the model: axial or
centrifugal fan with thermic protection. They are manufactured in
accordance with standard EN 60 335-1 and treated with special
rustproof plastic materials with class B insulation and class 1
protection.
The motor has IP44 degree of protection complying with standard
DIN EN 60034-5, while the noise level is within the limits imposed by
standard DIN 45635.
CVE-CVO
23
CONTROL AND SAFETY DEVICES
All equipment is checked and calibrated at the factory and normally
no further adjustments or interventions are required. If changes to
the automatism calibration become necessary for particular needs,
these must be carried out, with prior notice to STULZ SpA, only by
personnel specialised on the product. The air conditioner is
equipped with a series of command and control components that
ensure proper operation. The intervention of any of the safety
automatism is an indication of malfunction, and therefore it is
essential that the cause is removed. it is forbidden to make
electrical by-passes on safety equipment; this intervention not only
is hazardous but will also render the warranty null and void.
ELECTRONIC BOARD XCB, XCB Plus
The microprocessor-based electronic board is equipped with a set of
terminals which are necessary to connect the board to the
controlled devices (compressor, fans, …). Electronic board is housed
on internal side and can control only one unit.
MECHANICAL ADJUSTMENT THERMOSTAT (on models without
digital thermostat)
It is mechanical with gas load. The bulb is positioned at the sucked
air inlet of the cabinet and detects and controls the temperature by
sending the consent to the compressor. Limit operating range are
showed on technical label of air conditioner.
TEMPERATURE PROBE
Temperature probe is a NTC type, it is connected to analogic input
of electronic controller.
SAFETY SWITCH FOR HIGH PRESSURE
It stops the compressor operation when the internal pressure of the
circuit exceeds the calibration level.
DIFFERENTIAL PRESSURE SWITCH (if present)
This brings the condenser fan to a halt when the inside pressure is
lower than 8.5bar, this allow the air conditioner to work at a
minimum temperature of -20°C.
PRESSURE TRANSDUCER (if present)
The pressure transducer measures the condensing pressure and it is
connected to an analogic input of XCB Plus board. Value of
condensing pressure is used by XCB Plus board to adjust condenser
fan speed according to the external conditions.
CONTACTOR
Installed in models where the power or the components require its
presence; it controls the motors through operations of the auxiliary
circuit. They comply with IEC947-4-1 standards.
AUTOMATIC CIRCUIT BREAKERS (if present)
These protect against over-currents and short circuits. They have
adjustable thermo-magnetic tripping devices.
TRANSFORMER (if present)
In high power models it is used to transform from mains voltage to
auxiliaries voltage.
AUTOTRANSFORMER (if present)
It is present in models that they work with voltage bi-phase >230V
and three-phase. They are manufactured according to standard EN
61558-1, 2-13.
HEATER (if present)
It is used to heat internal air. It is controlled by XCB Plus board. The
heater is installed inside the unit, in front of supply internal air
opening.
MECHANICAL THERMOSTATS OF SAFETY OF THE HEATER (if
present)
They are of two types. The first is with automatic restart and it
protects the heater disconnecting the power supply in case of
excessive surface temperature of heater. Second mechanical
thermostat is with manual restart and it intervenes in case of fault
of evaporator fan.
PHASE SEQUENCE RELAY (if present)
The device trips when phase sequence is incorrect or when one of
the controller phases fails. With all phases detected and correct
phase sequence, the green “ON” LED is constantly switched on and
the output relay is energised. The green ON LED flashes and the
output relay de-energises when the phase sequence is not correct
and it block the cooling providing an alarm signal to controller.
STANDARD EQUIPMENT
Use and maintenance manual, conformity declaration, test report,
adhesive gasket, connector 9poles female for CE units (except
CVE03002200000), bag with screws/flat washer/threaded bolt/nuts,
cut-out.
7. CONTROL AND WORKING LOGIC
MECHANICAL THERMOSTAT
The thermostat has to be set within limits +25°C / +45°C. Regulation
has to be done with screwdriver, by skilled personal, acting on the
thermostat pin after switching off of the unit and remove panel of
air conditioner. Thermostat has an hysteresys of 4°C, therefore
compressor will start at a temperature about 4°C greater than set
point. After adjustment, close the panel of air conditioner previously
removed and switch on power supply.
ELECTRONIC THERMOSTAT
Description display/keypad
Air conditioners CVE (except CVE03) have display/keypad installed
on unit to display working conditions, state of unit and possible
alarms. It could be used to modify working parameters (for example,
il set point temperature). Units CVO display/keypad is provided
loose (as accessory if ordered). It has to be connected to connector
on back of air conditioner (upper terminal board) with cable. Here
below imagine about keypad.
Meaning of keys
(SET) Display or change set point. On programming
to choose parameter or confirm value
(UP) In programmino to scroll parameters and to
increase value
(DOWN) In programming to scroll parameters and
to decrease value
(ON/OFF) Switch on and switch off device
Combination of keys
+ Block and unblock keypad
+ Enter on programming
+ Exit on programming
CVE-CVO
24
Meaning of Led
On display there are several symbols. Here below their meanings:
LED MODE MEANING
Lighted Compressor On
Flashing Delay against nearer starts
Lighted Evaporator fan On
Flashing Delay starting evaporator fan in progress
Lighted Alarm is present
Lighted SEM in progress
Flashing SEM2 in progress
Lighted Heater On
Flashing Delay starting heater in progress
°C/°F Lighted Unit of measurement
°C/°F Flashing Programming
Lighted Sequencing: MASTER mode
Flashing Sequencing: SLAVE mode
Block and unblock keypad
To block keypad to keep pressed key UP and key DOWN for some
seconds, until appearing flashing message “POF” . So the keypad is
blocked and it is possible only to display set point, max and min
temperature. To unblock keypad to keep pressed key UP and key
DOWN until appearing flashing message “PON”.
Display main screen and access to menu
Visualization rapid menu
Controller allows visualization of some useful parameters quickly for
some regolations. The parameter list is: value probe B1, value probe
B2, value probe B3, value probe B4, value analogic output uscita
analogica AO1, value analogic output AO2.
Using of visualization rapid menu
To acces menu:
1. Press key UP, release it, first label of menu will be display: dP1
(display probe 1)
2. To show whole list, press key UP or key DOWN.
3. Labels of list that appear are : dP1 (Probe B1), dP2
(Probe B2), dP3 (Probe B3), dP4 (Probe B4), AO1 (1°
Analogic output), AO2 (2° Analogic output)
4. To display value of parameter press key SET.
5. To return parameter list press key SET.
About probes B1,B2,B3, it will be possible to display, value °C or °F
of temperature, falshing label “Err” means that probe is in error,
label “ nu” (not used) means that probe is not enabled (B2,B3 = no).
About probe B4 it will be possible to display pressure value in or PSI,
falshing label “Err” means that probe is in error, label “ nu” (not
used) means that probe is not enabled (B4 = no).
About analogic outputs AO1, AO2, it will be possible to display
percentage value from 0 to 100, it means the output value of
resource, label “ nu” (not used) means that analogic output is not
enabled (AO1/AO2 = nu).
NOTE: data could be showed in according to
configuration/programming of unit
State of unit
ON/OFF: state ON/OFF is active with key on display/keypad. Key ON
/ OFF operates only if key ON / OFF is enabled, changing state of
unit from ON to OFF and e vice versa. Relay of alarm remains on
normal working state.
STAND-BY: state STAND-BY is connected to digital input Remote
Enable. In case contact is open, controller doens’t make no
regulation and switch off all devices that are connected to analogic
and digital outputs. State OFF is priority than state STAND-BY. Relay
of alarm remains on normal working state.
Working logic
Cooling
Relay K1 will be open when internal temperature is smaller or equal
than set point (SEt) for cooling, it will be closed when internal
temperature is higher or equal than set point for cooling +
hysteresis cooling (HY). Before that compressor can start following
conditions have to be satsfied: minimum time switching off is
higher or equal that corrisponding value of parameter minimum
time switching off for compressor (AC), or time since previos
swiching on is higher or equal to corresponding value of parameter
minimum time between two starting for compressor (OiC).
Moreover cooling will be switch off when: opening digital input
Remote enable, state unit OFF, (if compressor is on it will stop after
minimum time switching on compressor), alarms that schedule its
switching off (in this case minimum time switching off for
compressor, minimum time between two starting for compressor
are not considered).
Heating
Start of the heater is enabled only if heating mode is enabled by
programming. Relay will be open when internal temperature is
higher or equal set point di heating (SEH), it will be closed when
internal temperature is smaller or equal set point heating –
hysteresis heating(HYH). Moreover heater will be switch off when:
opening digital input Remote enable, state unit OFF, alarms that
schedule its switching off. In case heater is on it will switch off.
Evaporator fan management
Fan always ON
Fan will be off only following cases: opening digital input Remote
enable, state unit OFF, (in this case fan stops after delay time to
swiching off and only if compressor is off), alarms that schedule its
switching off (in this case dealy time to switching off is not
considered, but compressor has to be off).
Smart Energy Management2 (SEM2) – Fan work on cooling and
heating mode (with ACARES)
Fan starts only when it is enabled cooling or heating mode. After
heating or cooling cycle it is necessary to wait delay time to
switching off before to disactive fan. Moreover fan will be off only
following cases: opening digital input Remote enable, state unit OFF,
(in this case fan stop after delay time to swiching off and only if
CVE-CVO
25
compressor is off), alarms that schedule its switching off (in this case
dealy time to switching off is not considered, but compressor has to
be off)
Smart Energy Management (SEM)
Fan is in SEM mode when temperature is smaller or equal than set
point of cooling – delta inhabitation (Fdi), it exit from SEM mode
when temperature is higher or equal than set point of cooling –
delta reactivation (Fdr). In SEM mode fan works for time of
reactivation (Ftr) and it is off for time inhibition (Fti), on other cases
fan is on. If heating mode, fan is on when heater is on and it will be
off when heater will be off too. At the moment of activation of fan
time inhibition is set to zero and counting restart when fan is
swiched off.
Moreover fan will be off only following cases: opening digital input
Remote enable, state unit OFF, (in this case fan stop after delay
time to swiching off and only if compressor is off), alarms that
schedule its switching off (in this case dealy time to switching off is
not considered, but compressor has to be off)
Condenser fan management
Control of condenser fan will be possible only when compressor is
working. As standard condenser fan has not control. If unit is
orderded with option Low Noise version condenser fan is under
logic “Control in pressure” and its speed will be proportional
controlled in according value of probe B4.
Moreover condenser fan will be switch off when: opening digital
input Remote enable, state unit OFF, alarms that schedule its
switching off. In case condenser fan is switched off it will switch off
with compressor.
Sequencing function
Sequencing allows communication between 2 units installed on
cabinet. Main functions: automatic rotation to balance working
hours, support in case is present an alarm on one unit that block its
functioning or temperature on cabinet is higher of threshold
temperature for support unit. To enable this function it is necessary
to connect sequencing cable on digital input in order to connect two
unit.
With parameter Пot (with value 0 function is excluded), rotation
hours, it is possible to set standard working time of an unit before of
the change/rotation of units. Parameter ПП, set first working unit in
sequencing, set which unit will start first. High pressure and
sequence phase alarms deactive DI4 and block that control actives
it.
Modbus function
By serial port it is possible to read variables and parameters of
setup through supervision system protocol modbus RTU.
User menu
Label Description parametersDefault value
(range)SEt Set point 35/25 (25÷45)
ПП Main unit no
Пot Max time activation unit 0
ПSH Differential for unit on stand by 5
Label Description parametersDefault value
(range)
HY Hysteresis / proportional band 2
SEH Set point heater 15
HYH Differential for regulation heater 2
FCП Fan : control mode on
Fdi Fan : Delta inhibition 10
Fdr Fan : Delta reactivation 5
Fti Fan : Time inhibition 5
Ftr Fan : Time reactivation 1
FFd Fan : Delay to switching off 0
rES Fan : decimal , integer dE
ALL Alarm low temperature 15
ALU Alarm high temperature 50
Adr Serial address 1
br Selection Baud Rate 96
Changing of parameters
To see Set point: press and release key SET, set point will be display
immediately. To came back and see temperature, wait 5 sec or press
again SET.
To change Set point: press key SET at least 2 sec. Set point will be
display, led °C starts to flash. To modify value press key Up and
Down. To save new set point, press key SET or wait 15 sec to exit
from programming.
To change value of a parameter: to access programming mode, led
°C start to flash. Select parameter, press key SET to display value,
modify with key Up and Down. Press SET to save new value and pass
next parameter.
To enable function Smart Energy Management (SEM) or Smart
Energy Management2 (SEM2) modify parameter FCП (On-SE-SE2).
To enable sequencing modify parameter ПП for set main unit and
set rotation time Пot. With parameter Adr select serial address of
unit for connection Modbus.
Alarms
High temperature (ALU): allarm in ON when internal temperature is
higher or equal than set point high temperature alarm, is OFF when
internal temperature is smaller or equal than set point high
temperature alarm – hysteresis high temperature alarm. For CVE60
could be due to incorrect phase sequence.
Low temperature (ALL): alarm is ON when internal temperature is
smaller or equal than set point low temperature alarm, is OFF when
internal temperature is higher or equal set point low temperature
alarm + hysteresis low temperature alarm.
High pressure (only CE version): when connected contact is open,
controller switches off compressor and condenser fan. In this
situation alarm is shown on display and digital output (general
alarm) is enabled.
Sequence phase: when connected contact is open, controller
switches off compressor, heater (if present), evaporator fan and
condenser fan. In this situation alarm is shown on display and digital
output (general alarm) is enabled.
Temperature internal probe: in case prose is fault (short circuit or
interruption) control waits a time since event (10 sec) after switches
off all analogic and digital outputs of the devices: compressor,
heater (if present), evaporator fan and condenser fan. In this
situation alarm is shown on display and digital output (general
alarm) is enabled.
Condensation pressure probe fault (only LN version):
is fault (short circuit or interruption) control waits a time since event
(10 sec) after switches off all analogic and digital outputs of the
devices: compressor, heater (if present), evaporator fan and
condenser fan. In this situation alarm is shown on display and digital
output (general alarm) is enabled.
Intake high temperature (only three phase models, except
CV(E/O)60-CV(E/O)4000): allarm is ON after time Exclusion alarm
power cp (30 sec) from switching on of the compressor and if the
temperature of the probe Suction temperature is
suction temperature. In this case there is a uncorrect temperature
on the suction tube of the compressor. If the alarm is present, it
switch off digital ind analogic outputs of the devices. In this situation
alarm is shown on display and digital output (gene
enabled. In case alarm is present check correct sequence of the
phases. The reset of the alarm is manual, it is necessary to press key
Down for 3 seconds and if the Suction temperature will have to
Set point alarm suction temperature - Hysteresis alarm suction
temperature (condition in according to ambient temperature too).
LABEL MEANING MODE
P1 alarm probe B1 flashing
P4 alarm probe B4 alternation to temp.
HA alarm high temperature B1 alternation to temp.
LA alarm low temperature B1 alternation to temp.
HP alarm high pressure alternation to temp.
SEC alarm sequence alternation to temp.
HAS alarm sunction temperature alternation to temp
Check unit mode
Check unit mode is attivable only when controller is on state ON, to
enter on check unit mode press key DOWN + ON/OFF at least 5
seconds. Procedure will start, sequence of step is enable pressing
key UP, with key DOWN come back previous step.
On check unit mode it is necessary to consider safety alarms from
device, in detail: hige pressure switch and sequence phase alarm,
intake.
Step 1:
- Activation evaporator fan is on “Fan always ON”
- Display flashing message “FAn”, it means that evaporator fan is
forced on
Step 2:
- No function. Skip to step 3
Step 3:
- Activation compressor and condenser fan by
time switch off compressor, minium time between two start of
compressor.
- Display flashing message “CPr”, it means that unit is forced on
cooling mode
Step 4:
- Disactivation compressor by-passing minimum time switch off
compressor, minium time between two start of compressor.
- Disactivation condenser fan
- Activation heater
- Display flashing message “Htr”, it means that heater is forced
on
26
situation alarm is shown on display and digital output (general
(only LN version): in case probe
is fault (short circuit or interruption) control waits a time since event
off all analogic and digital outputs of the
heater (if present), evaporator fan and
condenser fan. In this situation alarm is shown on display and digital
Intake high temperature (only three phase models, except
allarm is ON after time Exclusion alarm
power cp (30 sec) from switching on of the compressor and if the
temperature of the probe Suction temperature is ≥ Set point alarm
ction temperature. In this case there is a uncorrect temperature
on the suction tube of the compressor. If the alarm is present, it
switch off digital ind analogic outputs of the devices. In this situation
alarm is shown on display and digital output (general alarm) is
enabled. In case alarm is present check correct sequence of the
phases. The reset of the alarm is manual, it is necessary to press key
Down for 3 seconds and if the Suction temperature will have to ≤
eresis alarm suction
temperature (condition in according to ambient temperature too).
MODE
flashing
alternation to temp.
alternation to temp.
alternation to temp.
alternation to temp.
alternation to temp.
alternation to temp
Check unit mode is attivable only when controller is on state ON, to
check unit mode press key DOWN + ON/OFF at least 5
seconds. Procedure will start, sequence of step is enable pressing
key UP, with key DOWN come back previous step.
On check unit mode it is necessary to consider safety alarms from
pressure switch and sequence phase alarm,
Activation evaporator fan is on “Fan always ON”
Display flashing message “FAn”, it means that evaporator fan is
condenser fan by-passing minimum
time switch off compressor, minium time between two start of
Display flashing message “CPr”, it means that unit is forced on
passing minimum time switch off
essor, minium time between two start of compressor.
Display flashing message “Htr”, it means that heater is forced
Step 5:
- Exit check unit mode and return to normal functioning
If time of a step is ≥ a 30 min or controller is reactivated, unit exit
automatically from check unit mode.
Signal type
GENERAL ALARM: when there is an alarm it is shown on display and
corresponding digital output changes state. 1 pole type, change
over contact (max 8A resistivity e 2A inductive, 250Vac). Alarm
occurs also in case of power supply is missing.
REMOTE ENABLE: contact NC, voltage f
“Stb”.
8. INSTALLATION
ATTENTION!
Unit has to be installed in according national standard of state that
it sold
ATTENTION!
The unit must be handled using the appropriate lifting devices
inserting the eyebolts (M6/M8
General indication before installation
Make sure following points before installation:
- installation site must not be excessively dirty and moist
ATTENTION
In case the ambient is particularly wet, condensate water can
create on compressor and it can come out from holes on the base
- cabinet on which the air conditioner has to be installed has a
IP54, or higher, protection degree
- make sure that available voltage is correct
- the interior of the cabinet is clean
- holes, screws, wires do not interface with the equipment
already installed
- air conditioner will work on vertical position (laid perfectly)
Choosing of installation place
- cabinet is not located near to heat sources or hot air flows
- if it installed on the door, make sure that the hinges can support
the weight of the unit
- if the depth of the exchanger prevents the door from opening
fully, fit a door stop
- make sure that there is enough space both internally and
externally
- the internal of the cabinet allows a correct circulation of air,
avoiding recirculation
- make sure that the supply and intake air openings are free and
there is at least a distance of 200mm from walls or construction
elements
- make sure that it is possible to carry out a correct system of
discharge of condensate
CVE-CVO
Exit check unit mode and return to normal functioning
min or controller is reactivated, unit exit
automatically from check unit mode.
GENERAL ALARM: when there is an alarm it is shown on display and
corresponding digital output changes state. 1 pole type, change
e 2A inductive, 250Vac). Alarm
occurs also in case of power supply is missing.
REMOTE ENABLE: contact NC, voltage free signal. Shown message
ATTENTION!
Unit has to be installed in according national standard of state that
it sold
ATTENTION!
The unit must be handled using the appropriate lifting devices
M6/M8) in the prearranged holes.
General indication before installation
Make sure following points before installation:
installation site must not be excessively dirty and moist
ATTENTION!
In case the ambient is particularly wet, condensate water can
create on compressor and it can come out from holes on the base
cabinet on which the air conditioner has to be installed has a
make sure that available voltage is correct
the interior of the cabinet is clean
holes, screws, wires do not interface with the equipment
air conditioner will work on vertical position (laid perfectly)
cabinet is not located near to heat sources or hot air flows
if it installed on the door, make sure that the hinges can support
epth of the exchanger prevents the door from opening
make sure that there is enough space both internally and
the internal of the cabinet allows a correct circulation of air,
ly and intake air openings are free and
there is at least a distance of 200mm from walls or construction
make sure that it is possible to carry out a correct system of
discharge of condensate
Note: it is recommended to install the unit as high as possible
ATTENTION!
Don’t install electrical box/electrical device below the air
conditioner
Installation of air conditioner
ATTENTION!
Disconnect the power supply of the cabinet before carrying out
any work on the cabinet
External installation:
a. Make the holes in according the cut-out
b. Unpacking the unit as described on chapter 4 and take out unit
from packaging with n.2 eyebolts (M6/M8)
c. Apply gasket (supply by STULZ SpA) on rear of unit so that no gaps
are left at connection points (more informations on cap.16)
d. Fix the unit to cabinet with screws
Semi-flush installation (codes CVE0700S, CVE1500S, CVE2500S):
- Make the holes in according the cut-out
- Unpacking the unit as described on chapter 4 and take out unit
from packaging with n.2 eyebolts (M6/M8)
- Remove the panel unscrewing screws (1 and 2)
cable of display
- Remove the plate of condenser fan unscrewing screws
remove the condenser fan (disconnecting the connector of the fan)
- Disconnecting the ground cable to front frame of the air
conditioner
- Unscrew screws and remove the front frame of the air
conditioner
- Unscrew spacer bolts
- Apply gasket (supply by STULZ SpA) along the
frame so that no gaps are left at connection points
informations on cap.16)
- Fix the unit using spacer bolts (previously removed)
- Re-connect the ground cable and put in the front frame and fix
it
27
stall the unit as high as possible
Don’t install electrical box/electrical device below the air
Disconnect the power supply of the cabinet before carrying out
b. Unpacking the unit as described on chapter 4 and take out unit
on rear of unit so that no gaps
at connection points (more informations on cap.16)
flush installation (codes CVE0700S, CVE1500S, CVE2500S):
Unpacking the unit as described on chapter 4 and take out unit
Remove the panel unscrewing screws (1 and 2) and disconnect
Remove the plate of condenser fan unscrewing screws and
(disconnecting the connector of the fan)
Disconnecting the ground cable to front frame of the air
and remove the front frame of the air
) along the inside of the rear
frame so that no gaps are left at connection points (more
Fix the unit using spacer bolts (previously removed)
connect the ground cable and put in the front frame and fix
- Re-connect the connector of condens
condenser fan and fix the condenser fan plate
- Re-connect the cable of display and fix the panel
Note: to make easy the positioning of air conditioner there are 2 male
threaded pin, and 2 nuts, to put on higher insert of
standard screws in order to hang the unit on first mounting activity.
WARNING: The unit must be handled using the appropriate lifting
devices inserting the eyebolts (M6/M8
Installation with semi-encasing frame/total
- Make the holes in according the cut
frame/total-encasing frame
- Put semi-encasing frame on cut
- Remove protection rubber from insert of frame
- Apply gasket (supply by STULZ SpA
total-encasing frame
- Fix semi-encasing frame with washers and nuts (supply by
STULZ SpA
- If necessary to cut the condensate drain tube in order to avoid
bend, it is recommended a diagonal cut
- Carry out operation as described on paragraph “External
installation” for installation of air conditioner (points b., c., d.)
ATTENTION
Do not obstruct the circulation of supply/intake air by air
conditioner
Discharge of condensate water
It has to be orientated downward, it has to lay without bending, in
case it is necessary to increase length the diameter has not be
reduced .
Electrical connection
ATTENTION
Work on the unit can only be carried out by qualified authorized
personnel
CVE-CVO
connect the connector of condenser fan, put in the
condenser fan and fix the condenser fan plate
connect the cable of display and fix the panel
Note: to make easy the positioning of air conditioner there are 2 male
threaded pin, and 2 nuts, to put on higher insert of frame, over
standard screws in order to hang the unit on first mounting activity.
The unit must be handled using the appropriate lifting
M6/M8) in the prearranged holes.
encasing frame/total-encasing frame
Make the holes in according the cut-out of semi-encasing
encasing frame
encasing frame on cut-out
Remove protection rubber from insert of frame
STULZ SpA) on semi-encasing frame/
encasing frame with washers and nuts (supply by
If necessary to cut the condensate drain tube in order to avoid
bend, it is recommended a diagonal cut
Carry out operation as described on paragraph “External
installation of air conditioner (points b., c., d.)
ATTENTION!
Do not obstruct the circulation of supply/intake air by air
conditioner
It has to be orientated downward, it has to lay without bending, in
necessary to increase length the diameter has not be
ATTENTION!
Work on the unit can only be carried out by qualified authorized
personnel
12
ATTENTION!
Before carrying out any work on the unit, disconnect the power
supply
ATTENTION!
Before making any connections, check the supply voltage, which
must correspond to that inidcated on the identification plate of
the unit
ATTENTION!
Check correct sequencing of phase (on three phase model)
ATTENTION!
Check correct polarity connection + and – (on 48Vdc model)
ATTENTION!
The system must be equipped with an efficient ground connection
IMPORTANT: if control phase module is not present
model, it is advised to install it externallly upstream of the power
supply of the unit .
ATTENTION!
The user is responsible for providing and installing an automatic
cut-out switch upstream of the unit to enable work to be carried
out in the absence of any voltage. The switch must have
equivalent to that indicated on the identification plate.
Check the main voltage.
Disconnect the power supply before working on the system.
Check that the connection wires have appropriate suitable section in
according power and distance of the air conditioner (see EN 60335
1, 60335-2-40).
Make the electrical connection by cable, connector, screw terminal
block on the unit. Unit CVE03 CE has cable (3mt). Unit CVE03 UL has
internal screw terminal block, to connect power supply pass cable
through back frame of the unit, to wire the cable on screw terminal
block. To have accessibility remove frontal panel and close plate of
evaporator side (drawing 1). CE units with electronic board have
connector on rear of the unit (drawing 2), UL units with electronic
board has internal screw terminal block (drawing 3). For further
information to refer electrical drawing of the unit.
Figura 1 Figura 2 Figura 3
The nominal voltage is indicated on identification label and technical
data on chapter 15.Power supply can be: 48VDC(36÷59DC). For
mono-phase: 115V-60Hz, 230V-50/60Hz; two
460V-60Hz; three-phase: 400V-50Hz, 460V-60Hz. Unit with three
phase are produced on factory for power supply 460V
28
sconnect the power
Before making any connections, check the supply voltage, which
must correspond to that inidcated on the identification plate of
Check correct sequencing of phase (on three phase model)
(on 48Vdc model)
The system must be equipped with an efficient ground connection
if control phase module is not present on three phase
externallly upstream of the power
The user is responsible for providing and installing an automatic
out switch upstream of the unit to enable work to be carried
out in the absence of any voltage. The switch must have a capacity
equivalent to that indicated on the identification plate.
Disconnect the power supply before working on the system.
Check that the connection wires have appropriate suitable section in
e air conditioner (see EN 60335-
Make the electrical connection by cable, connector, screw terminal
block on the unit. Unit CVE03 CE has cable (3mt). Unit CVE03 UL has
internal screw terminal block, to connect power supply pass cable
gh back frame of the unit, to wire the cable on screw terminal
block. To have accessibility remove frontal panel and close plate of
CE units with electronic board have
connector on rear of the unit (drawing 2), UL units with electronic
board has internal screw terminal block (drawing 3). For further
information to refer electrical drawing of the unit.
Figura 3
The nominal voltage is indicated on identification label and technical
48VDC(36÷59DC). For
50/60Hz; two-fase: 400V-50Hz,
60Hz. Unit with three-
phase are produced on factory for power supply 460V-60Hz; to
power supply unit at 400V-50Hz to refer electrical drawing of unit.
Nominal voltage have a range of ±10%, frequency ±2%.
Power supply connection has to be made by all
switch, or motor protector, installed by the installer, with at least
3mm gap between the open contacts.
IMPORTANT: on units with power supply
mandatory to install a magneto-thermic protection with curve D
upstream the air conditioner power supply line (by the installer) in
according with EN 60335-1, 60335-2
Regarding protection upstream the air conditioner UL refer
standard for approval of enclosure (by the installer).
Installation of filter
Units can be provided of air filter placed on condensing side
(external side), it required regular ordinary maintenance in order to
ensure correct functioning of the air c
maintenance of the filter compromises the functioning of the air
conditioner because the maximum ambient temperature is
declassed. It is recommended to do a periodic check/cleaning of
status of filter. If the unit operates in parti
environments it necessary more frequent cleaning activities.
CVE units
Hook filter, with two flaps placed on lower position, to intake grille
of panel. Lay the filter on panel and make sure that two magnets are
laid.
CVO units
Air filter is located behind the panel.
ATTENTION!
Before removing the front panel switch off the unit (DANGER
moving parts!)
Instruction for installation of filter:
- Remove the screws on the panel, disconnect ground wire and
remove panel
- Thread the filter on lateral guides
- Connect ground wire, fix the panel with screws (previously
removed)
Cleaning instructions:
Wash the filter with warn water. DO NOT use caustic.
After washing, dry with an air flow.
Activity has to be made with filter alone, not installed on the unit.
CVE-CVO
50Hz to refer electrical drawing of unit.
al voltage have a range of ±10%, frequency ±2%.
Power supply connection has to be made by all-pole disconnect
switch, or motor protector, installed by the installer, with at least
3mm gap between the open contacts.
on units with power supply >230V two-phase is is
thermic protection with curve D
upstream the air conditioner power supply line (by the installer) in
2-40.
Regarding protection upstream the air conditioner UL refer used
standard for approval of enclosure (by the installer).
Units can be provided of air filter placed on condensing side
(external side), it required regular ordinary maintenance in order to
ensure correct functioning of the air conditioner. The lack of
maintenance of the filter compromises the functioning of the air
conditioner because the maximum ambient temperature is
declassed. It is recommended to do a periodic check/cleaning of
status of filter. If the unit operates in particular dusty/dirty
environments it necessary more frequent cleaning activities.
Hook filter, with two flaps placed on lower position, to intake grille
of panel. Lay the filter on panel and make sure that two magnets are
filter is located behind the panel.
ATTENTION!
Before removing the front panel switch off the unit (DANGER
moving parts!)
Remove the screws on the panel, disconnect ground wire and
on lateral guides
Connect ground wire, fix the panel with screws (previously
Wash the filter with warn water. DO NOT use caustic.
lter alone, not installed on the unit.
Connection display (for CVO units)
Proceed as follows:
- plug in the connector minifit to connector placed on rear of unit
- connect the terminal on display
- optional: put display in metal support (supplied) for fixing to wall
ATTENTION!
Before carrying out any work on the unit, disconnect the power
supply
Sequencing function (2 units)
To connect two units in in sequencing, proceed as follows:
- remove evaporator plate from the two units
- break micro-jointed hole placed on upper position (right) of
both evaporator plate
- connect sequecing cable ACASEQ on connector DI4 of electrical
board XCB of first unit
- pass sequencing cable on hole of first evaporator plate (made
previously)
- fix evaporator plate on first unit
- pass sequencing cable on hole of second evaporator plate
(made previously)
- connect sequencing cable on connector DI4 of electrical board
XCB of second unit
- fix evaporator plate on second unit
- carry out the modification procedure of sequencing parameter
as described on chapter 7
It is advised the cable is shielded and inside metal tubes. In these
tubes other cables mustn’t be except signal cables.
MODBUS function
To connect serial port ACASPM, proceed as follows:
- remove evaporator plate from the two units
- break micro-jointed hole placed on upper position (right) of
evaporator plate
- connect cable to connector BMS on electrical board XCB
- pass cable on hole (made previously) and fix
- connect cable to hardware key
- connect the system to clamps + e – of hardware key
- carry out the modification procedure of modbus parameters as
described on chapter 7
Installation remote probe
- remove evaporator plate
- break micro-jointed hole placed on upper position (right) of
evaporator plate
- disconnect standard probe to connector B1 and connect remote
probe ACARES
29
plug in the connector minifit to connector placed on rear of unit
optional: put display in metal support (supplied) for fixing to wall
Before carrying out any work on the unit, disconnect the power
To connect two units in in sequencing, proceed as follows:
remove evaporator plate from the two units
placed on upper position (right) of
connect sequecing cable ACASEQ on connector DI4 of electrical
evaporator plate (made
pass sequencing cable on hole of second evaporator plate
connect sequencing cable on connector DI4 of electrical board
carry out the modification procedure of sequencing parameter
It is advised the cable is shielded and inside metal tubes. In these
tubes other cables mustn’t be except signal cables.
port ACASPM, proceed as follows:
remove evaporator plate from the two units
placed on upper position (right) of
connect cable to connector BMS on electrical board XCB
evaporator plate
of hardware key
carry out the modification procedure of modbus parameters as
placed on upper position (right) of
disconnect standard probe to connector B1 and connect remote
- pass remote probe on hole
evaporator plate
- carry out the modification procedure of SEM2
described on chapter 7
ATTENTION!
It is necessary to place air probe in a zone where there is air
circulation and to avoid the air conditioner intakes air with lower
temperature than minimin limit temperature showed in technical
label.
NON-COMPLIANCE WITH ABOVE INSTRUCTIONS WILL NOT ONLY
COMPROMISE THE OPERATION OF THE UNIT, BUT WILL ALSO
RENDER THE WARRANTY NULL AND VOID.
9. START-UP
ATTENTION!
Before you first start up the system install and connect it as
descibed in the “Installation” chapter.
DANGER!
Never run the machine if you have discovered leakage of the
coolant fluid. If traces of oil are present on the unit, which point to
a loss of coolant, on the inside or the outside, then the equipment
must be thoroughly checked before starting the unit. If necessary,
please contact our Aftersales department.
ATTENTION!
The ON-OFF button is only used to put the unit on stand
must therefore not be considered as a safety device for switching
off the unit prior to maint
ATTENTION!
When starting up for the first time or after a long period, if the
conditioner has remained inactive in environments with
temperatures below 0°C, preheat the compressor sump for 2
hours.
Supply power up the air conditioner.
according the working logic described on chapter “Control and
working logic”. Avoid stops and immediate restarts of the
compressor. The interval between the stop and subsequent re
should be at least 3 minutes.
Check unit mode
It is possible to do a check unit procedure to test correct functioning
of main components without to reach set point. Refer to paragraph
“Check unit mode”, chapter 7.
CVE-CVO
pass remote probe on hole (made previously) and fix
carry out the modification procedure of SEM2 parameters as
ATTENTION!
It is necessary to place air probe in a zone where there is air
circulation and to avoid the air conditioner intakes air with lower
temperature than minimin limit temperature showed in technical
label.
COMPLIANCE WITH ABOVE INSTRUCTIONS WILL NOT ONLY
COMPROMISE THE OPERATION OF THE UNIT, BUT WILL ALSO
RENDER THE WARRANTY NULL AND VOID.
ATTENTION!
Before you first start up the system install and connect it as
“Installation” chapter.
DANGER!
Never run the machine if you have discovered leakage of the
coolant fluid. If traces of oil are present on the unit, which point to
a loss of coolant, on the inside or the outside, then the equipment
cked before starting the unit. If necessary,
please contact our Aftersales department.
ATTENTION!
OFF button is only used to put the unit on stand-by. It
must therefore not be considered as a safety device for switching
off the unit prior to maintenance operations.
ATTENTION!
When starting up for the first time or after a long period, if the
conditioner has remained inactive in environments with
temperatures below 0°C, preheat the compressor sump for 2
hours.
Supply power up the air conditioner. Air conditioner runs in
according the working logic described on chapter “Control and
working logic”. Avoid stops and immediate restarts of the
compressor. The interval between the stop and subsequent re-start
It is possible to do a check unit procedure to test correct functioning
of main components without to reach set point. Refer to paragraph
First checks after start-up
Check that the air blown out to the environment flows correctly and
is not recycled, even partially
Check that the air flowing around the cabinet circulates uniformly
and that there are no obstructions.
While the unit is operating, check that the supply voltage maintains
the values indicated on the identification plate.
Check correct phase sequence of power supply on three phase
models. If compressor doesn’t work correctly could be damaged
quickly. In case the sequence is not correct, reverse the wiring.
Correct compressor operation can be checked:
- by measuring the temperature at the condenser outlet, if this
temperature is noticeably higher than the external temperature, the
compressor is working correctly.
- by measuring the temperature at the evaporator outlet, if this
temperature is noticeably lower than the intake temperature, the
compressor is working correctly
Otherwise, the compressor is turning in the wrong direction and the
phase sequence must be changed.
Check there are no alarms.
Check fans work correctly.
Check unit work in according to correct working logic.
Shutdown
No particular actions are required to shut down the unit. Disconnect
the unit from power.
The ON-OFF key on the C2020 display (if present) is only used o put
the unit on stand-by. It must not be thought
component to turn the unit off prior to performing maintenance.
10. MAINTENANCE
The reliability and full automation of the moving parts signifies
minimal ordinary maintenance, which must nevertheless be carried
out as and when required. Lack of maintenance will not only
compromise the operation and working life of the air conditioner
but will also render the warranty null and void. In order to maintain
the equipment efficiency and safety, the activities listed below must
be performed throughout the working life of the machine
ATTENTION!
Before carrying out any work on the unit, disconnect it from the
power supply.
PREVENTIVE MAINTENANCE SCHEDULE
Monthly
Check that the exchanger (condenser), the grilles (protection
fans)and filters (if present) are clean and that any dirt does not
obstruct the passage of air.
Check for the presence of unusual noises during operation.
Check the condensate drain pipe of the unit is fully operating and
free.
Six-monthly
Check that the fan motors and other components do not generate
abnormal vibrations or show signs of overheating.
For units containing more than 3 kg of coolant it is compulsory to
verify the absence of refrigerant leaks, according to European
30
the environment flows correctly and
Check that the air flowing around the cabinet circulates uniformly
While the unit is operating, check that the supply voltage maintains
Check correct phase sequence of power supply on three phase
models. If compressor doesn’t work correctly could be damaged
quickly. In case the sequence is not correct, reverse the wiring.
by measuring the temperature at the condenser outlet, if this
temperature is noticeably higher than the external temperature, the
by measuring the temperature at the evaporator outlet, if this
e is noticeably lower than the intake temperature, the
Otherwise, the compressor is turning in the wrong direction and the
in according to correct working logic.
No particular actions are required to shut down the unit. Disconnect
OFF key on the C2020 display (if present) is only used o put
by. It must not be thought to be a safety
component to turn the unit off prior to performing maintenance.
The reliability and full automation of the moving parts signifies
minimal ordinary maintenance, which must nevertheless be carried
of maintenance will not only
compromise the operation and working life of the air conditioner
but will also render the warranty null and void. In order to maintain
the equipment efficiency and safety, the activities listed below must
ut the working life of the machine
Before carrying out any work on the unit, disconnect it from the
Check that the exchanger (condenser), the grilles (protection
present) are clean and that any dirt does not
Check for the presence of unusual noises during operation.
Check the condensate drain pipe of the unit is fully operating and
components do not generate
abnormal vibrations or show signs of overheating.
For units containing more than 3 kg of coolant it is compulsory to
verify the absence of refrigerant leaks, according to European
Regulation 842/2006. Checks should be marked on
register. If circuit is hermetically sealed, obligation is needed only if
on circuit are present 6 kg of gas.
NB: If the unit operates in a particularly dusty environment or if
experience dictates the need for more frequent cleaning, the un
must be cleaned.
IMPORTANT
After each ordinary and extraordinary maintenance, check the
perfect efficiency of the condensate drainage.
REPLACING COMPONENTS
It is advisable to replace the fans after 40,000 hours of operation
CLEANING THE HEAT EXCHANGER.
ATTENTION!
Before carrying out any work on the unit, disconnect it from the
power supply
ATTENTION!
Do not use caustic or acidic substances to clean any of the
exchanger components
During the cleaning operations, wear safety glasses, rubb
compatible with the detergent being used, and safety shoes.
The filter cleaning (where present) should be done after removing it
from the air conditioner. If it is decided to replace it, use only
original STULZ SpA parts.
The components inside the air conditioner, ambient side or cabinet
side, must be cleaned with unit not fitted with ground voltage, with
cleaning fluid and compressed air with pressure not exceeding 4 bar.
DOWNTIME STOPS
If the unit remains inactive for a long time, it is necess
discharge any condensate residues and make a general cleaning.
11. INFORMATION ON RESIDUAL RISKS AND EMERGENCY
SITUATIONS
This equipment has been designed limiting any possible sources of
danger or hazardous situations to the minimum possible. The
situations or sources of danger originate from improper use or non
compliance with standards governing installation and use. This
information must be made known to all personnel working on or
near to the equipment.
11.1 GENERAL SAFETY STANDARDS
All personnel inspecting, using and maintaining the equipment must
be aware of the following safety requirements:
The warning signs must be clearly visible in areas of potential
danger.
Danger areas must be covered by a visual monitoring
CVE-CVO
Regulation 842/2006. Checks should be marked on the equipment
register. If circuit is hermetically sealed, obligation is needed only if
If the unit operates in a particularly dusty environment or if
experience dictates the need for more frequent cleaning, the unit
After each ordinary and extraordinary maintenance, check the
perfect efficiency of the condensate drainage.
It is advisable to replace the fans after 40,000 hours of operation
ATTENTION!
Before carrying out any work on the unit, disconnect it from the
power supply
ATTENTION!
Do not use caustic or acidic substances to clean any of the
exchanger components
During the cleaning operations, wear safety glasses, rubber gloves
compatible with the detergent being used, and safety shoes.
The filter cleaning (where present) should be done after removing it
from the air conditioner. If it is decided to replace it, use only
he air conditioner, ambient side or cabinet
side, must be cleaned with unit not fitted with ground voltage, with
cleaning fluid and compressed air with pressure not exceeding 4 bar.
If the unit remains inactive for a long time, it is necessary to
discharge any condensate residues and make a general cleaning.
11. INFORMATION ON RESIDUAL RISKS AND EMERGENCY
This equipment has been designed limiting any possible sources of
danger or hazardous situations to the minimum possible. These
situations or sources of danger originate from improper use or non-
compliance with standards governing installation and use. This
information must be made known to all personnel working on or
11.1 GENERAL SAFETY STANDARDS
sonnel inspecting, using and maintaining the equipment must
be aware of the following safety requirements:
The warning signs must be clearly visible in areas of potential
Danger areas must be covered by a visual monitoring system.
CVE-CVO
31
Supervisors must be in constant contact with those in control
Transit areas, stairs and doorways located near to the
equipment must not be obstructed.
Emergency exits must never be obstructed.
Slippery areas that constitute a potential risk to personnel must
be covered with a non-slip material.
Specific tools and procedures must be adopted for each specific
activity.
Test equipment and tools must be maintained in good working
order.
Personnel must have a detailed knowledge of the methods and
procedures adopted in the case of fire (place extinguishers within
easy reach)
11.2 HAZARDS DERIVING FROM CONTACT BETWEEN THE PRODUCT
AND PERSONS OR OBJECTS.
Hazard created by fan movement. The fan guard prevents the
passage of solid objects of dimensions exceeding 8mm
Danger due to possible accidental contact with the heat
exchanger whose aluminium fins may have sharp edges.
Do not pass any objects through the fan guard to check whether
the fan is operating
11.3 HAZARDS DERIVING FROM ELECTRICAL PROBLEMS
11.3.1 SAFETY STANDARDS FOR ELECTRICAL EQUIPMENT
Introduction
The causes of electrical hazards are well known, while their
prevention is not difficult providing constant attention is paid. In
order to reduce these hazards, personnel working with electricity
must be informed and instructed on the appropriate safety
procedures.
11.3.2 MANAGEMENT RESPONSIBILITIES
Managers must be informed of the potential hazards that exist in
the system and must supervise the personnel working on the
electrical equipment. This supervision activity consists of identifying
possible hazardous conditions and investigating the problems
encountered by personnel during maintenance operations. Each
defective component must be repaired or replaced immediately.
The manager must insist on the adoption of safety measures
without tolerating or accepting any deviations, otherwise damage
and or injury could result.
11.3.3 HIGH VOLTAGE
Contact with circuits through which high voltages pass can cause
burns, shock, unconsciousness and could even lead to death by
electrocution. This could be due to insufficient knowledge of the
dangers linked to electrical equipment. The damage caused to the
human body depends on the amount of current, its duration and
path taken by it through the human organism.
11.3.4 SAFETY STANDARDS TO RESPECT WHEN THE EQUIPMENT IS
SWITCHED OFF.
Disconnect the unit from the power supply before undertaking
any work
However make sure that there is no voltage in the circuits.
Clean and dry the working area.
Remove any pins, rings, straps or any other metal objects that
may interfere with the work or become potential conductors of
electricity.
Make sure that the condensers connected to the deactivated
electrical circuit are discharged.
Remove the fuses only after the circuit has been deactivated.
11.3.5 SAFETY STANDARDS TO RESPECT WHEN CARRYING OUT
MAINTENANCE ON LIVE EQUIPMENT
In addition to that described in item 2.3.4, the following
requirements must also be complied with:
Personnel must not work alone.
If possible, use one hand only to carry out the work.
Periodically check the instruments and the conductor wires.
Only follow authorised procedures when bypassing interlocks.
Make sure that the personnel assigned to do the work are
perfectly aware of the component parts of the equipment and the
maintenance procedures before starting any operations.
Wear a pair of insulated gloves.
Open all the contacts that feed power to the equipment before
measuring any resistance values.
Make sure that there is no high voltage present in low voltage
circuits.
Do not use magnetic tools near to strong magnetic fields.
11.3.6 SAFETY STANDARDS TO RESPECT DURING MAINTENANCE
WORK
If continuous operation is not required, the system must always be
switched off.
Before carrying out any maintenance work:
The maintenance technician must not be wearing any objects
that could act as conductors of electricity
The working area must be inspected and it must be ensured
that the floor is dry and clean
The working tools must be checked: in order to carry out the
work in safety, these must be suitable for the purpose and in good
condition
Measuring instruments must be periodically calibrated
The working procedures must be checked prior to starting any
operations, referring to the wiring diagrams and taking note of how
the system is structured.
While performing electrical maintenance work:
The technician must be aware of circuits carrying high voltages
Resistance measurements must not be carried out on live
circuits
Only one hand must be used for measuring live circuits
The instrument terminals must be grounded prior to measuring
live circuits
The above suggestions must be followed carefully
Maintenance works are only deemed completed once all the
components have been reinstalled and the equipment is returned to
its normal condition.
11.4 FIRE HAZARDS
No direct danger of fire. Coolant gas in the presence of flame
develops toxic and corrosive substances. Refer to safety data sheet
of gas. Given the relatively low amount of gas contained in the air
conditioner, the risk prevention is to place the unit in sufficiently
ventilated rooms.
11.5 TOXIC SUBSTANCES
The gas in this unit is environmentally friendly and it is called R134a
(Tetrafluoroethane). It is of reduced amount and the circuit is
completely sealed. During the tests all leaks greater than 3 grams
per year are checked and removed. The coolant gas manufacturer
declares that gas concentrations less than 1/1000 are harmless. If
the unit is not installed in ventilated rooms and of sufficient size and
a rapid loss of coolant is evident, it is better send the operators
away and ventilate the room.
11.6 DANGER OF IMPACT, CRUSHING, FALLING
Uncontrolled movements
Inadequate anchoring (instructions)
Inadequate support
12. DEMOLISHING THE EQUIPMENT
ATTENTION!
This equipment must be demolished by qualified personnel
Before dismantling the unit, make sure that it has been
disconnected from the power supply.
The following are the instructions for proper disposal of the unit
during the various phases of its life. Forfurther clarification or
additional information, please contact [email protected]
Once the materials have been separated as shown below, they
should be assigned EWC codes and then sent for disposal in
accordance with the national legislation.
Disposal related to the unit purchased occurs in three stages:
1. Disposal of packaging used to ship the unit
2. Disposal of any substances or components replaced during
routine or special maintenance
3. Disposal of the unit at the end of its life
To ensure proper and safe disposal activities, operator must equip
themselves with the necessary PPE including: anti
resistant gloves, heat resistant gloves, safety footwear, safety
eyewear against liquid and gas splashes. The context in which the
unit is located may require the use of additional PPE, thus it is
mandatory to inquire with the relevant staff of the area before
starting operation.
Disposal of packaging
The packaging of the unit must be disposed of ensuring separation
of the following materials:
Paper and Cardboard
Wood Packing–Packing materials are not chemically treated
unless they are declared to be “fumigate”
Plastic pallets- high- density polyethylene HDPE
Plastic Film– polyethylene PE
Polystyrene –expanded polystyrene EPS 6
Disposal of substances during maintenance operations
Before starting operations, make sure that the unit has been
disconnected from the mains.
During the life cycle of the unit, if it becomes necessary to
drain the cooling system, the refrigerant must be recovered.
This operation must be performed by qualified personnel in
accordance with EC Regulation 842/2006. The types of gases
used are shown in the following table.
If the compressor oil needs to be replaced, it must be disposed
of according to the instructions below.
The air filters should be disposed of depending on the
substances they contain from the environment in which the
units operate
The gas filters must be disposed of as contaminated materials
from the oils of the type shown below
32
s not installed in ventilated rooms and of sufficient size and
a rapid loss of coolant is evident, it is better send the operators
qualified personnel only.
Before dismantling the unit, make sure that it has been
disconnected from the power supply.
The following are the instructions for proper disposal of the unit
during the various phases of its life. Forfurther clarification or
rated as shown below, they
should be assigned EWC codes and then sent for disposal in
Disposal related to the unit purchased occurs in three stages:
ances or components replaced during
To ensure proper and safe disposal activities, operator must equip
themselves with the necessary PPE including: anti-cut gloves, oil
gloves, heat resistant gloves, safety footwear, safety
eyewear against liquid and gas splashes. The context in which the
unit is located may require the use of additional PPE, thus it is
mandatory to inquire with the relevant staff of the area before
ing operation.
The packaging of the unit must be disposed of ensuring separation
Packing materials are not chemically treated
density polyethylene HDPE
Disposal of substances during maintenance operations
Before starting operations, make sure that the unit has been
During the life cycle of the unit, if it becomes necessary to
drain the cooling system, the refrigerant must be recovered.
This operation must be performed by qualified personnel in
accordance with EC Regulation 842/2006. The types of gases
If the compressor oil needs to be replaced, it must be disposed
The air filters should be disposed of depending on the
substances they contain from the environment in which the
The gas filters must be disposed of as contaminated materials
Disposal at the end of life of the unit
Before starting operations, make sure that the unit has been
disconnected from the mains.
The unit must be disposed ofensuring separation of the following
materials:
Refrigerant - The refrigerants used are not harmful to the
ozone layer but worsen global warming. The refrigerant must
therefore be recovered before dismantling the unit. This
operation must be carried out by qualified personnel in
accordance with EC Regulation 842/2006. The types of
refrigerants used is the following:
Code CAS number
R-134a 811
Metals– (Painted, galvanized,plastic
galvanized steel pipes; heat exchangers
copper/copper/galvanized steel, copper/aluminum/galvanized
steel, aluminum/aluminum, stainless steel, painted
steel/copper, hydraulic valves, brass pipe fittings)
Copperpipes– may contain traces of oil
Insulation and sound-absorbing materials
Electric and electronic components
compressors, electronic circuit boards, servomotors, electrical
heating resistances, electrical panel components)
Cables and wiring
Oil content within the compressors
or polyvinyl ether based (PVE). Refer to the label on the
compressor
Plastic Parts - Plastic parts that are important in terms of
weight are the following:
Identified Substance
acrylonitrile butadiene styrene
terpolymer
polystyrene homopolymer
polycarbonatefrom bisphenol A
13. TROUBLESHOOTING
EXCESSIVE FORMATION OF CONDENSATE
1. Cabinet with degree of protection less than IP54
a. Check that the self-adhesive rubber seal between the air
conditioner and the cabinet has been
b. Check that the closing panels of the condenser have been
properly assembled
c. Check that there are no openings in the cabinet
DOES NOT COOL ADEQUATELY
1. Internal fan runs, compressor and external fan operate
intermittently
a. Clean the evaporator
b. Make sure that there are no external causes which limit the flow
of air inside circuit
2. Condenser fan and evaporator fan operate and compressor
operates intermittently
a. High pressure switch intervention, where present
- Ambient temperature higher than the maximum allowed by the
rating plate
Ventilate the room
Consult a refrigeration engineer or
assistance
- Dirty filter
Clean or if necessary replace the dirty filter
CVE-CVO
Disposal at the end of life of the unit
Before starting operations, make sure that the unit has been
isposed ofensuring separation of the following
The refrigerants used are not harmful to the
ozone layer but worsen global warming. The refrigerant must
therefore be recovered before dismantling the unit. This
ied out by qualified personnel in
accordance with EC Regulation 842/2006. The types of
refrigerants used is the following:
CAS number
811-97-2
(Painted, galvanized,plastic-coated framework;
galvanized steel pipes; heat exchangers
copper/copper/galvanized steel, copper/aluminum/galvanized
steel, aluminum/aluminum, stainless steel, painted
steel/copper, hydraulic valves, brass pipe fittings)
may contain traces of oil
absorbing materials
electronic components- (pumps, fans, oil-free
compressors, electronic circuit boards, servomotors, electrical
heating resistances, electrical panel components)
Oil content within the compressors–is polyester based (POE)
based (PVE). Refer to the label on the
Plastic parts that are important in terms of
CAS Number
acrylonitrile butadiene styrene9003-56-9
9003-53-6
polycarbonatefrom bisphenol A 103598-77-2
EXCESSIVE FORMATION OF CONDENSATE
Cabinet with degree of protection less than IP54
adhesive rubber seal between the air
conditioner and the cabinet has been applied properly
Check that the closing panels of the condenser have been
Check that there are no openings in the cabinet
Internal fan runs, compressor and external fan operate
Make sure that there are no external causes which limit the flow
Condenser fan and evaporator fan operate and compressor
High pressure switch intervention, where present
than the maximum allowed by the
Consult a refrigeration engineer or STULZ SpA technical
Clean or if necessary replace the dirty filter
- Dirty exchange condenser
Clean the condenser
- Air short-circuiting
Make sure that no obstructions or obstacles may cause exhaust
air short-circuiting
Check that the minimum distances from a wall, ceiling, electrical
cabinet or another air conditioner is respected as indicated in
this manual
b. Compressor thermal protector intervention
- Air temperature in the cabinet higher than the maximum value
allowed by the rating plate of the unit
- Same causes and remedies reported at 2.a.
3. Internal fan operates, external fan does not operate,
compressor operates intermittently
a. Faulty fan electric condenser
- Replace the electric condenser
b. Faulty external fan
- Replace the condenser fan
DOES NOT COOL
1. None of the components operate
a. No voltage to the unit
- Make sure doors and switches are closed
2. Compressor, condenser fan and evaporator fan operate
a. Insufficient gas charge in the cooling system
- Consult a refrigeration engineer or STULZ SpA
assistance
b. Compressor mechanical fault
- Consult a refrigeration engineer or STULZ SpA
assistance
3. Compressor and external fan operate, internal fan does not
operate
a. Faulty fan electric condenser
- Replace the electric condenser fan
b. Faulty evaporator fan
- Replace the fan
4. External fan and internal fan operate, compressor does not
operate
a. Compressor thermal overload protector failure, if present
- Replace thermal overload protector and check the efficiency of
the electrical components of the compressor
b. Faulty relay or compressor starting PTC
- Replace the relay or compressor starting PTC
c. Faulty condenser for compressor starting, if present
- Replace the starting condenser
d. Faulty compressor motor
- Consult a refrigeration engineer or STULZ SpA
assistance
e. Faulty high pressure switch
- Consult a refrigeration engineer or STULZ SpA
assistance
f. Faulty compressor contactor, where present
- Replace the contactor
5. External fan, internal fan and compressor operate
a. Adjusting thermostat faulty or set at a temperature higher than
the temperature in the cabinet
14. OPTIONS – ACCESSORIES
INFORMATION
Not all option and accessory are available for each model.
OPTIONS
Special colour
33
Make sure that no obstructions or obstacles may cause exhaust
Check that the minimum distances from a wall, ceiling, electrical
cabinet or another air conditioner is respected as indicated in
Air temperature in the cabinet higher than the maximum value
Internal fan operates, external fan does not operate,
fan and evaporator fan operate
STULZ SpA technical
STULZ SpA technical
ternal fan operate, internal fan does not
External fan and internal fan operate, compressor does not
protector failure, if present
Replace thermal overload protector and check the efficiency of
the electrical components of the compressor
Replace the relay or compressor starting PTC
starting, if present
STULZ SpA technical
STULZ SpA technical
External fan, internal fan and compressor operate
Adjusting thermostat faulty or set at a temperature higher than
accessory are available for each model.
As standard indoor units CVE are color RAL7035 opaque and
outdoor units CVO RAL7035 peel. With option “special color” unit
can be requested with other colour type RAL (peel or smooth).
Colour RAL9005 is available in opaque version for indoor unit.
Stainless steel casing
With this option, external casing are made of stainless steel AISI 304
or AISI 316 sheet. Units with stainless steel casing are not painted.
Stainless steel panel
With this option, panel is made of stainless steel AISI 304 or AISI 316
sheet. Panel is not painted.
Protective treatment on condenser coil
Protective treatment on surface of condenser coil to increase the
protection against corrosion. The condenser coil copper/allu
will have an epoxy surface treatment, the microchannel condenser
will have a cataphoresis surface treatment.
Version LN (fan speed regulator for condenser fan)
It reduces fan speed of condenser fan in order to reduce noise. Fan
speed is adjustable with 0-10V signal from electronic board in
according to condensation pressure. On unit CVO it replaces
differential pressure switch ON/OFF, present on standard unit.
ATTENTION!
Cooling capacity could be lower than value on identification plate
of the un
Electrical heating
This option is useful when heating of the internal air is required. The
electrical reheat is made of steel material and includes two safety
devices. It is controlled directly by electrical board.
Control phase module for three phase
Relay for control of right sequencing of phases during connection of
main power supply.
ACCESSORIES
Filter
Metal polypropylene to prevent the clogging of the condenser coil
from large particles or textile wires (no available for air condition
Inox).
Air baffle
Air deflector to force the cold air from air conditioner to the bottom
of the cabinet.
Semi or totally recessed mounting frame
Allows to reduce or eliminate air external depth of air conditioner,
in the meantime the cabinet protection
device has rubber insulation gasket,to guarantee a perfect
connection to the cabinet surface. Fixation system to cabinet is
done by screws.
Gasket IP55
Gasket in place of the standard gasket with air conditioner. It allows
an higher protection degree side cabinet than standard for entry
water. Gasket IP55 is only suitable for external installation, not for
semi-encasing frame and total-encasing frame .
Keypad
Key-pad can be connected to connector on back of the unit, to show
information about working conditions. For further information refer
to chapter “Control and working logic”. Accessory only for CVO unit.
Sequencing cable
Sequencing cable for connection between two air conditioners.
Porta seriale per MODBUS
Serial port for connection to monitoring sytem with Modbus RTU
communication protocol.
Remote probe for function SEM2
Probe in place of the standard probe with air conditioner to carry
out function Smart Energy Management
CVE-CVO
As standard indoor units CVE are color RAL7035 opaque and
outdoor units CVO RAL7035 peel. With option “special color” unit
can be requested with other colour type RAL (peel or smooth).
RAL9005 is available in opaque version for indoor unit.
With this option, external casing are made of stainless steel AISI 304
or AISI 316 sheet. Units with stainless steel casing are not painted.
option, panel is made of stainless steel AISI 304 or AISI 316
Protective treatment on condenser coil
Protective treatment on surface of condenser coil to increase the
protection against corrosion. The condenser coil copper/alluminium
will have an epoxy surface treatment, the microchannel condenser
will have a cataphoresis surface treatment.
Version LN (fan speed regulator for condenser fan)
It reduces fan speed of condenser fan in order to reduce noise. Fan
10V signal from electronic board in
according to condensation pressure. On unit CVO it replaces
differential pressure switch ON/OFF, present on standard unit.
ATTENTION!
Cooling capacity could be lower than value on identification plate
of the unit.
This option is useful when heating of the internal air is required. The
electrical reheat is made of steel material and includes two safety
devices. It is controlled directly by electrical board.
Control phase module for three phase compressor
Relay for control of right sequencing of phases during connection of
polypropylene to prevent the clogging of the condenser coil
from large particles or textile wires (no available for air conditioner
Air deflector to force the cold air from air conditioner to the bottom
Semi or totally recessed mounting frame
Allows to reduce or eliminate air external depth of air conditioner,
in the meantime the cabinet protection degree remains at IP54. This
device has rubber insulation gasket,to guarantee a perfect
connection to the cabinet surface. Fixation system to cabinet is
Gasket in place of the standard gasket with air conditioner. It allows
higher protection degree side cabinet than standard for entry
water. Gasket IP55 is only suitable for external installation, not for
encasing frame .
pad can be connected to connector on back of the unit, to show
nformation about working conditions. For further information refer
to chapter “Control and working logic”. Accessory only for CVO unit.
Sequencing cable for connection between two air conditioners.
connection to monitoring sytem with Modbus RTU
Probe in place of the standard probe with air conditioner to carry
out function Smart Energy Management2.
CVE-CVO
34
1. ALLGEMEINE INFORMATIONEN
In Übereinstimmung mit der Richtlinie 2006/42/EG werden die
folgenden Informationen geliefert:
NAME UND ADRESSE DES HERSTELLERS
STULZ SpA Via Torricelli, 3 – 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
INFORMATIONEN ÜBER DAS MODELL
Klimagerät für Elektroschaltschränke mit Schutzgrad IP54 oder
höher
BAUJAHR
Angabe auf dem Typenschild der Einheit
KONSULTATION DES HANDBUCHS
Dieses Dokument besteht aus einem Heft; die hier enthaltenen
Informationen gelten unabhängig von der Größe oder Speisung für
alle Klimaanlagenmodelle.
Sollte es notwendig sein, diese Informationen zu ergänzen, werden
die neuen Informationen in eigenen Anlagen veröffentlicht.
BENUTZER DIESES HANDBUCHS
Diese Anleitung richtet sich an Fachhandwerker, die mit der
Montage und Intallation des Kühlgerätes betraut sind, sowie an
Fachleute, die mit der Bedienung des Kühlgerätes betraut sind
(eigentümer des geräts , für die installation zuständiger mitarbeiter,
für die bedienung des produkts zuständiger mitarbeiter, für die
wartung zuständiger mitarbeiter , für die demontage zuständiger
mitarbeiter)
ZWECKBESTIMMUNG DER IM VORLIEGENDEN HANDBUCH
ENTHALTENEN INFORMATIONEN
Korrekte handhabung und transport (durch das Personal allgemein),
Korrekte installation, korrekte bedienung, korrekte wartung ,
korrekte bestellung von ersatzteilen, korrekte entsorgung des
produkts (durch das Fachpersonal)
BENÜTZUNGSBESCHRÄNKUNGEN DIESES HANDBUCHS
In diesem Handbuch sind Vorgänge beschrieben, die von
qualifiziertem Fachpersonal ausgeführt werden müsse
AUFBEWAHRUNG DES HANDBUCHS
Gemeinsam mit den anderen Handbüchern der Maschine, mit der
die Vorrichtung verwendet wird, an einem trockenen und sauberen
Ort. Sollte das Handbuch verloren gehen oder beschädigt werden,
kann entgeltlich ein neues Handbuch unter Angabe des auf dem
Typenschild angegebenen Modells und der Seriennummer unter
folgender Adresse angefordert werden:
STULZ SpA – KUNDENDIENST
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. Tel. (++39)(0) 45 6331635
E-Mail: [email protected]
TECHNISCHER STAND:
Dieses Handbuch spiegelt den technischen Stand zum Zeitpunkt der
Vermarktung dar und kann in keinem Fall als unangemessen
betrachtet werden, sollte es nicht entsprechend neuer Kenntnisse
aktualisiert sein.
AKTUALISIERUNGEN
Die Gesellschaft STULZ SpA behält sich das Recht vor, mit Ausnahme
von Sonderfällen die Eigenschaften der Produkte und die
zugehörigen Handbücher ohne Vorankündigung und ohne die
Verpflichtung zur Aktualisierung der Produktion und der bereits
veröffentlichten Handbücher zu aktualisieren.
Eventuelle Aktualisierungen des Bedienungshandbuchs oder
Ergänzungen, die als fester Bestandteil des Handbuchs zu
betrachten sind, können unter folgender Adresse angefordert
werden:
STULZ SpA – KUNDENDIENST
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. Tel. (++39)(0) 45 6331635
E-Mail: [email protected]
Der Hersteller dankt für Hinweise oder Vorschläge seitens der
Monteure oder Benutzer des Produkts zur Verbesserung des Inhalts
des vorliegenden Handbuchs.
IN DIESER BEDIENUNGSANLEITUNG VERWENDETE SYMBOLE
GEFAHR
VERLETZUNGSGEFAHR FÜR DEN
BEDIENER UND MÖGLICHE
GERÄTESCHÄDEN
ACHTUNG
INFORMATION ODER WARNUNGEN,
WENN DIE SORGSAME AUSFÜHRUNG
VON HANDLUNGEN ERFORDERLICH IST
INFORMATION WICHTIGE INFORMATIONEN
IM FALLE DES VERKAUFS
Wird das Produkt verkauft, muss der Gesellschaft STULZ SpA die
Adresse des neuen Eigentümers mitgeteilt werden, um diesem
eventuelle Ergänzungen für das Handbuch zukommen zu lassen;
anderenfalls versteht sich die STULZ SpA von jeglicher Haftung
befreit.
2. HINWEISE ZUR SICHERHEIT
Diese Bedienungsanleitung muss im Vorfeld sorgfältig durchgelesen
und bei Installation und Betrieb des Klimageräts befolgt werden. Die
Installation und der Betrieb von Klimageräten sind potenziell
gefährlich, da es sich hierbei um unter Druck stehende Anlagen mit
beweglichen Teilen und mit elektrischen Komponenten handelt.
Reparaturen, Kontrollen oder Wartungsarbeiten an einem
Klimagerät dürfen daher nur von Fachpersonal durchgeführt
werden. Ungeschultes Personal darf nur (falls vorhanden) den Filter
auswechseln. Alle weiteren Vorgänge müssen von Fachpersonal mit
Erfahrung in der Wartung von Kühlgeräten ausgeführt werden.
Vor jedem Eingriff an einer Einheit die Anweisungen in diesem
Handbuch befolgen, die Typenschilddaten kontrollieren und alle
weiteren Vorkehrungen treffen, um die größtmögliche Sicherheit zu
gewährleisten.
ACHTUNG!
Bei eingeschalteter Spannung auf keinen Fall Arbeiten an der
Einheit durchführen.
GEFAHR!
Lesen Sie alle Informationen in dieser Anleitung sorgfältig durch.
Die Nichtbeachtung dieser Regeln kann zu Sach und
Personenschäden sowie zu Schäden an der Umgebung und dem
Gerät führen.
INFORMATION
Der Hersteller haftet weder bei der nicht bestimmungsgemäßen
Verwendung der Klimaanlage, noch bei nicht genehmigten
Veränderungen oder der Nichtbeachtung der Anweisungen dieser
Bedienungsanleitung. Bei Auftreten der oben genannten
Bedingungen verfällt die Garantie des Produktes augenblicklich.
Dieses Handbuch muss von dem Kunden aufbewahrt werden, um
dem Installations-Inbetriebnahme-, Verwendungs- und
Wartungspersonal zur Verfügung zu stehen.
Die Klimageräte der Serie CVE/CVO wurden für die Wandinstallation
und den Betrieb in vertikaler Position geplant. Der Kompressor muss
bei beiden Modellen immer in vertikaler Stellung sein.
Die Klimageräte können nicht in einer anderen Position verwendet
oder befördert werden als der, für die sie geplant wurden.
Die Klimageräte sind für die Installation in Gewerbe
Wohnräumen ausgelegt. Die Klimageräte sind nicht geeignet für die
Benutzung durch Personen (einschließlich Kindern), die
eingeschränkte körperliche, sensorische oder geistige Fähigkeiten
besitzen oder über nicht ausreichend Erfahrungen und Kenntnisse
verfügen, es sei denn, diese werden durch eine für ihre Sicherheit
verantwortliche Person beaufsichtigt bzw. zum Gebrauch des
Gerätes angeleitet. Kinder sind zu beaufsichtigen, um
sicherzustellen, dass sie nicht mit dem Gerät spielen.
Klimageräte können an beweglichen Teilen, an Teilen, die
Vibrationen übertragen, an schwingenden und an schrägen (nicht
nivellierten) Teilen installiert werden. In folgenden Bereichen dürfen
die Klimageräte generell nicht installiert werden: Räume mit starker
Wärmestrahlung, Räume mit starken Magnetfeldern, Räum
offenen Flammen, Räume mit brandgefährdeter Atmosphäre,
Räume mit brennbaren Produkten, explosionsgefährdete Räume,
Räume mit salzhaltiger Atmosphäre, Räume mit aggressiver
Atmosphäre. Im Zweifelsfall wenden Sie sich bitte an den Hersteller.
ACHTUNG!
Jedes Mal, bevor Sie den Schrank, in dem ein oder mehrere
Klimageräte installiert sind, öffnen, muss die Stromversorgung von
der Einheit getrennt werden.
Falls man innen oder außen auf dem Gerät Ölspuren findet, die
einen Austritt der Kühlmittels anzeigen, das Gerät vor dem
Einschalten sorgfältig überprüfen und eventuell die technische
Abteilung von STULZ SpA befragen. Das Gerät nicht in Betrieb
setzen, falls man einen Austritt des Kühlmittels feststellt.
HINWEISSCHILDER AUF DEM GERÄT
GEFAHR: HEISSE TEILE
3. AUSPACKEN UND KONTROLLE
Die Produkte STULZ SpA werden frei Werk versendet. Alle Teile der
Geräte werden einzeln kontrolliert und sorgfältig verpackt. Nach
Erhalt ist das Gerät sofort zu kontrollieren; dabei darauf achten, ob
es in korrekter Position transportiert wurde. Sollte dies nicht der Fall
sein, muss dies auf dem Transportdokument vermerkt werden.
wird empfohlen, die Ware vorbehaltlich Kontrolle anzunehmen.
Das Produkt auf Schäden oder Ölflecken prüfen und dies
gegebenenfalls unverzüglich auf dem Transportdokument
vermerken. Die Verpackung entfernen und sicherstellen, dass an der
Außenseite des Gehäuses keine Schäden durch Stöße oder Kratzer
oder andere Schäden zu erkennen sind und dass keine
Komponenten fehlen. Vor der Entsorgung der Verpackung prüfen,
ob sich darin eventuell Dokumente oder Maschinenteile befinden.
35
Die Klimageräte der Serie CVE/CVO wurden für die Wandinstallation
und den Betrieb in vertikaler Position geplant. Der Kompressor muss
en immer in vertikaler Stellung sein.
Die Klimageräte können nicht in einer anderen Position verwendet
oder befördert werden als der, für die sie geplant wurden.
Die Klimageräte sind für die Installation in Gewerbe- und
te sind nicht geeignet für die
Benutzung durch Personen (einschließlich Kindern), die
eingeschränkte körperliche, sensorische oder geistige Fähigkeiten
besitzen oder über nicht ausreichend Erfahrungen und Kenntnisse
h eine für ihre Sicherheit
verantwortliche Person beaufsichtigt bzw. zum Gebrauch des
Gerätes angeleitet. Kinder sind zu beaufsichtigen, um
sicherzustellen, dass sie nicht mit dem Gerät spielen. Die
Klimageräte können an beweglichen Teilen, an Teilen, die
Vibrationen übertragen, an schwingenden und an schrägen (nicht
nivellierten) Teilen installiert werden. In folgenden Bereichen dürfen
die Klimageräte generell nicht installiert werden: Räume mit starker
Wärmestrahlung, Räume mit starken Magnetfeldern, Räume mit
offenen Flammen, Räume mit brandgefährdeter Atmosphäre,
Räume mit brennbaren Produkten, explosionsgefährdete Räume,
Räume mit salzhaltiger Atmosphäre, Räume mit aggressiver
Im Zweifelsfall wenden Sie sich bitte an den Hersteller.
Jedes Mal, bevor Sie den Schrank, in dem ein oder mehrere
Klimageräte installiert sind, öffnen, muss die Stromversorgung von
der Einheit getrennt werden.
Falls man innen oder außen auf dem Gerät Ölspuren findet, die
gen, das Gerät vor dem
Einschalten sorgfältig überprüfen und eventuell die technische
befragen. Das Gerät nicht in Betrieb
setzen, falls man einen Austritt des Kühlmittels feststellt.
versendet. Alle Teile der
Geräte werden einzeln kontrolliert und sorgfältig verpackt. Nach
Erhalt ist das Gerät sofort zu kontrollieren; dabei darauf achten, ob
es in korrekter Position transportiert wurde. Sollte dies nicht der Fall
em Transportdokument vermerkt werden. Es
wird empfohlen, die Ware vorbehaltlich Kontrolle anzunehmen.
Das Produkt auf Schäden oder Ölflecken prüfen und dies
gegebenenfalls unverzüglich auf dem Transportdokument
vermerken. Die Verpackung entfernen und sicherstellen, dass an der
Außenseite des Gehäuses keine Schäden durch Stöße oder Kratzer
en zu erkennen sind und dass keine
Komponenten fehlen. Vor der Entsorgung der Verpackung prüfen,
ob sich darin eventuell Dokumente oder Maschinenteile befinden.
Alle eventuell festgestellten Schäden müssen dem Kurierdienst per
Einschreiben innerhalb von 8 Tagen ab Warenerhalt gemeldet
werden. Für während des Transports verursachte Schäden haftet
der Spediteur. Die Gesellschaft STULZ SpA
Schäden an Artikeln, die auf den Spediteur zurückzuführen sind,
bietet dem Kunden in diesem Fal
Unterstützung.
Hinweis: Das Produkt darf nicht ohne schriftliche Zustimmung
STULZ SpA zurückgegeben werden
Ansprechpartner ist der Kundendienst:
STULZ SpA – KUNDENDIENST
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331615 / Fax. Tel. (++39)(0) 45 6331635
E-Mail: [email protected]
HINWEIS: Wenn das Produkt nicht sofort installiert oder zum
Bestimmungsort transportiert werden muss, ist es nach der
Kontrolle erneut in der Originalverpackung zu verstauen und an
einem geschützten Ort aufzubewahren.
Lagergrenzen: temperatur (min:-40°C, max:+60°C), feuchtemax (max
90%, nicht kondensierend).
ACHTUNG!
Bitte recyclen Sie den Verpackungskarton dem Umweltschutz
zuliebe und trennen Sie ihn von Plastik.
4. VORSICHTSMASSNAHMEN BEI DER BEFÖRDERUNG
Für die Beförderung des noch verpackten Gerätes einen Hubwagen
oder ein System mit Riemen und Seilen verwenden.
Falls es nicht verpackt ist, das auf dem Typenschild angeg
Gewicht des Geräts kontrollieren. Die Beförderung des Geräts muss
mit Hilfe von Hebevorrichtungen erfolgen, indem man Ösenringe
(M6/M8) in die entsprechenden Löcher einfügt.
5. IDENTIFIZIERUNG DES GERÄTS
Je nach Gerätetyp kann das Aussehen/Date
den in dieser Anleitung gezeigten Abbildungen abweichen. Diese
Einheit kann anhand des Typenschilds, das alle
Kennzeichnungsdaten und Daten für eine korrekte Bedienung
enthält, korrekt identifiziert werden. Das Typenschild wird auf
einem Kunststoffträger heiß geprägt, um eine lange Haltbarkeit der
Beschriftung auch unter besonders widrigen Bedingungen zu
garantieren.
Hinweis: Bei jeglicher Notwendigkeit oder für Informationen in
Bezug auf das Gerät muss die Seriennummer bekannt sein.
CVE-CVO
Alle eventuell festgestellten Schäden müssen dem Kurierdienst per
Tagen ab Warenerhalt gemeldet
werden. Für während des Transports verursachte Schäden haftet
STULZ SpA haftet in keinem Fall für
Schäden an Artikeln, die auf den Spediteur zurückzuführen sind,
bietet dem Kunden in diesem Fall jedoch eine bestmögliche
darf nicht ohne schriftliche Zustimmung von
Ansprechpartner ist der Kundendienst:
37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy
Tel. (++39)(0) 45 6331615 / Fax. Tel. (++39)(0) 45 6331635
HINWEIS: Wenn das Produkt nicht sofort installiert oder zum
Bestimmungsort transportiert werden muss, ist es nach der
le erneut in der Originalverpackung zu verstauen und an
einem geschützten Ort aufzubewahren.
40°C, max:+60°C), feuchtemax (max
ACHTUNG!
Bitte recyclen Sie den Verpackungskarton dem Umweltschutz
zuliebe und trennen Sie ihn von Plastik.
4. VORSICHTSMASSNAHMEN BEI DER BEFÖRDERUNG
Für die Beförderung des noch verpackten Gerätes einen Hubwagen
oder ein System mit Riemen und Seilen verwenden.
Falls es nicht verpackt ist, das auf dem Typenschild angegebene
Gewicht des Geräts kontrollieren. Die Beförderung des Geräts muss
mit Hilfe von Hebevorrichtungen erfolgen, indem man Ösenringe
) in die entsprechenden Löcher einfügt.
Je nach Gerätetyp kann das Aussehen/Daten Ihres Klimagerät von
den in dieser Anleitung gezeigten Abbildungen abweichen. Diese
Einheit kann anhand des Typenschilds, das alle
Kennzeichnungsdaten und Daten für eine korrekte Bedienung
enthält, korrekt identifiziert werden. Das Typenschild wird auf
inem Kunststoffträger heiß geprägt, um eine lange Haltbarkeit der
Beschriftung auch unter besonders widrigen Bedingungen zu
Bei jeglicher Notwendigkeit oder für Informationen in
Bezug auf das Gerät muss die Seriennummer bekannt sein.
CVE-CVO
36
(*) Die Sondermodelle unterscheiden sich durch ein Z an der
viertletzten Stelle der Kodierung. Die folgenden 3 Ziffern nach dem Z
verlieren ihre ursprüngliche Bedeutung und stellen einfach die
fortlaufende Nummer dar, mit der die Sonderausführungen
unterschieden werden. Auf die Anweisungen des 2. Teils des
Handbuches Bezug nehmen, falls vorgesehen.
6. KOMPONENTEN UND FUNKTIONSPRINZIP
Funktionsprinzip
Die Klimageräte von STULZ SpA sind Einheiten, die für die Kühlung
von elektrischen Schaltschränken entwickelt wurden. Sie verfügen
über Schutzgrad IP54 und sind für den Einsatz in industriellen
Umgebungen geeignet. Durch ihren Einsatz ist es möglich:
Probleme zu beseitigen, die durch die hohen Temperaturen im
Schaltschrank verursacht werden
zu verhindern, dass in der Umgebung vorhandener Schmutz und
Staub in das Innere des Schaltschranks gelangen
Die Klimageräte von STULZ SpA dürfen nicht verwendet werden,
wenn die Betriebsbedingungen außerhalb der auf dem Datenschild
angeführten Grenzwerte liegen. STULZ SpA übernimmt keine
Verantwortung für Schäden, die durch eine unsachgemäße
Verwendung verursacht werden. Das Risiko liegt ausschließlich beim
Betreiber. Die Einheit besteht aus zwei getrennten Bereichen. Auf
diese Weise bleiben der Umgebungsluftkreislauf und der
Luftkreislauf im Schrank getrennt und werden nicht vermischt. Die
Wärmeübertragung erfolgt über einen dichten Kältekreislauf, in
dem das Kühlmittel zirkuliert. Das System funktioniert
folgendermaßen:
Der Kompressor (CO) verdichtet das Kältemittel und bringt es auf
Hochdruck und Temperatur; Während das warme Gas durch den
Kondensator (BC) fließt, wird es abgekühlt und verflüssigt, dabei wird die
Wärme an die Umgebungsluft abgegeben. Während das Flüssiggas durch
das Kapillar (CP) oder das Thermostatventil (VT)gedrückt wird, unterliegt es
einem Druckabfall, wodurch die Verdampfung möglich wird. Die Rückkehr
in den Gaszustand findet im Verdampfer (Wärmetauscher) (EV) statt, wenn
das Gas mit der Warmluft aus dem Schrank in Kontakt kommt. Die Luft gibt
auf diese Weise die Wärme an das Gas ab und wird so abgekühlt.
KONSTRUKTION
Hergestellt aus selbsttragenden Blechpaneelen, um eine gute
Korrosionsbeständigkeit gewährleisten zu können; sie kann einfach
inspiziert werden und gewährleistet gleichzeitig einen
angemessenen Schutz der innen liegenden Komponenten. In der
Einheit CVE sind auch zwei Seitenrahmen aus Aluminium vorhanden.
Für den Zugriff auf die im Inneren der Konstruktion befindlichen
Komponenten müssen die Paneele entfernt werden; dafür müssen die
Befestigungsschrauben mit den entsprechenden Werkzeugen gelöst
werden.
KOMPONENTEN
Die Komponenten des Kreislaufs sind durch Kupferrohre verbunden,
die miteinander verschweißt wurden, um eine pefekt Dichtheit zu
gewährleisten.
KÄLTEMITTELGAS
R134a (Tetrafluorethan). Es ist weder giftig noch brennbar und auch
für die Ozonschicht nicht schädlich.
KOMPRESSOR
Alternativ-, Dreh- oder Scrollkompressor
KONDENSATOR
Mit dieser Komponente wird die Wärme aus dem Kältemittelgas in
CVE-CVO
37
die Außenumgebung entsorgt. Hier stehen je nach Modell
unterschiedliche Typen zur Verfügung:
- Die Komponente besteht aus einem Wärmetauscher mit
Kupferrohren und Aluminiumlamellen
oder
- Typ Microchannel vollständig aus Aluminium mit
Kupferverbindungen für den Kältekreislauf
GASFILTER
Gemischter Typ mechanisch/chemisch, nützlich, um die
Feuchtigkeitspartikel vom Kühlmittel, dass durch den Filter fließt, zu
trennen.
GEFÄSS ODER THERMOSTATVENTIL
Das ist die Komponente, die für den Druckabfall des Kühlmittels auf
seinem Weg zum Verdampfer verantwortlich ist. Das
Thermostatventil wird bei seiner Herstellung geeicht und darf
danach nicht manipuliert werden, es sei denn, es liegen
Anweisungen von STULZ SpA dazu vor.
VERDAMPFER
In dieser Komponente findet die Wärmeübertragung von der
Innenluft zum Kühlmittel statt. Sie besteht aus einem
Wärmetauscher mit Kupferrohren und hydrophilischen
Aluminiumlamellen.
GEBLÄSE
Hier stehen je nach Modell unterschiedliche Typen zur Verfügung:
Axialgebläse oder radiale Zentrifugalgebläse mit Wärmeschutz. Sie
werden in Übereinstimmung mit den Normen EN 60 335-1
hergestellt und mit speziellen korrosionsbeständigen Kunststoffen
behandelt, die eine Isolierung der Klasse B und einen Schutz der
Klasse 1 bieten. Der Motor verfügt über Schutzgrad IP44, was den
Normen DIN EN 60034-5 entspricht, während der Lärmpegel auf
Grundlage der Normen DIN 45635 ermittelt wurde.
KOMPONENTEN FÜR ELEKTRISCHE STEUERUNG, KONTROLLE UND
SICHERHEIT
Alle Geräte werden im Werk kontrolliert und geeicht und in der Regel sind
keine weiteren Regulierungen oder Eingriffe vorgesehen. Sollte es
aufgrund besonderer Anforderungen erforderlich sein, die Eichungen der
Automatisierungen zu ändern, dürfen diese nach vorheriger Ankündigung
an die STULZ SpA ausschließlich von Fachpersonal vorgenommen werden,
das auf dieses Produkt spezialisiert ist. Das Klimagerät verfügt über eine
Reihe von Kontroll- und Steuerelementen, die eine korrekte
Funktionsweise gewährleisten. Die Auslösung einer beliebigen
Sicherheitsautomatik weist auf eine Störung hin, die Behebung der
Ursache ist daher unerlässlich. Es ist verboten, elektrische Bypässe an den
Sicherheitsgeräten anzulegen. Diese Art von Eingriff ist nicht nur gefährlich,
sondern führt auch zum Verfall der Produktgarantie.
STEUERKARTE XCB, XCB Plus
Die Elektronikkarte mit Mikroprozessor ist mit einem Klemmensatz
für den Anschluss der gesteuerten Geräte (Kompressor, Gebläse, ...)
an die Karte ausgestattet. Die Elektronikkarte befindet sich im
inneren Teil und kann nur eine Einheit steuern.
THERMOSTAT FÜR DIE MECHANISCHE REGULIERUNG (an den
Modellen ohne Digitalthermostat)
Hierbei handelt es sich um einen gasgefüllten mechanischen Thermostat
Sein Kopf befindet sich am Eingangspunkt der vom Schaltschrank
angesaugten Luft, deren Temperatur er erfasst und kontrolliert, um die
Freigabe für den Kompressor geben zu können. Die Einstellbereiche sind
dem Kennschild der Klimaanlage zu entnehmen.
TEMPERATURSONDE
Eine Temperatursonde des Typs NTC ist an der Analogeinheit des
elektronischen Controllers angeschlossen.
HOCHDRUCK-SICHERHEITSDRUCKWÄCHTER
Stoppt den Kompressorbetrieb, wenn der Druck im Kreislauf den
Einstellbereich überschreitet.
ABDECKUNGSDRUCKWÄCHTER (falls vorhanden)
Stoppt den Betrieb des Kondensatorgebläses, wenn der Druck unter
8,5 Bar liegt, ermöglicht den Betrieb des Klimageräts bis zu
Umgebungstemperaturen von –20°C.
DRUCKWANDLER (falls vorhanden)
Der Druckwandler misst den Kondensationsdruck und ist an einen
Analogeingang der Karte XCB Plus angeschlossen. Der
Kondensationsdruckwert wird von der Karte XCB Plus verwendet,
um die Geschwindigkeit des Kondensatorgebläses in Abhängigkeit
der Außentemperaturen zu verändern.
SCHÜTZ
Dieser wird in jene Modelle installiert, deren Leistung oder
Komponenten dies verlangen. Der Schütz steuert die Motoren über
Eingriffe des Hilfsstromkreises. Sie entsprechen den Normen
IEC947-4-1.
AUTOMATISCHE SCHALTER (falls vorhanden)
Sie schützen vor Kurzschluss und Überstrom. Sie verfügen über
einstellbare magnetothermische Auslösevorrichtungen
TRANSFORMATOR (falls vorhanden)
Bei Modellen mit großer Leistung wird für die Transformation der
Netzspannung in die Spannung der Hilfsgeräte ein Transformator
eingesetzt.
AUTOTRANSFORMATOR (falls vorhanden)
Diese Komponente ist für Modelle vorgesehen, die mit
Wechselstrom >230V und Drehstrom betrieben werden. Sie werden
gemäß den Normen EN 61558-1, 2-13 hergestellt.
HEIZWIDERSTAND (falls vorhanden)
Wird zum Erwärmen der Luft eingesetzt. Der Widerstand wird über
die Karte XCB Plus gesteuert. Der Widerstand befindet sich im
Klimagerät, vor der Luftaustrittsöffnung.
MECHANISCHE SICHERHEITSTHERMOSTATE DER WIDERSTÄNDE
(falls vorhanden)
Es werden zwei Typen unterschieden: Der erste mit automatischer
Rücksetzung schützt die Heizwiderstände, indem die Versorgung im Fall einer
erhöhten Temperatur auf den Oberflächen der Heizwiderstände abgeschaltet
wird. Der zweite ist mit manueller Rücksetzung und wird im Fall einer Störung
am Verdampfergebläse ausgelöst.
PHASENABFOLGE-RELAIS (falls vorhanden)
Wird ausgelöst, wenn die Phasenfolge falsch ist oder eine Phase ausfällt.
Wenn alle Phasen vorhanden sind und die Phasenfolge korrekt ist, ist die
grüne LED "ON" ständig eingeschaltet und das Ausgangsrelais ist erregt.
Wenn die Phasenfolge falsch ist oder eine Phase ausfällt, blinkt die grüne
LED "ON", das Ausgangsrelais ist entregt und verhindert die Aktivierung der
Kühlung, wobei ein Alarmsignal an den Controller gesendet wird.
LIEFERUMFANG
Gebrauchs- und Installationshandbuch, Konformitätserklärung, Prüfprotokoll,
Klebedichtung, 9-poliger Stecker für die CE-Einheit (ausgenommen
CVE03002200000), Beutel mit Schrauben / Unterlegscheiben / Stiften /
Muttern/Bohrschablone
7. STEUERUNG UND FUNKTIONSLOGIK
MECHANISCHER THERMOSTAT
Der Thermostat muss zwischen +25°C / +45°C geeicht werden. Die
Einstellung muss von erfahrenem Fachpersonal durchgeführt
werden, das zuerst die Spannung trennt und das Paneel des
Wärmetauschers entfernt, bevor es mit einem Schraubenzieher den
Stift am Thermostat betätigt. Die Hysterese des Thermostats beträgt
4°C, weshalb der Kompressorstart bei einer Temperatur erfolgt, die
CVE-CVO
38
ungefähr 4°C über dem Stoppwert liegt. Nach erfolgter Einstellung,
das Klimagerät wieder schließen, hierzu das zuvor entfernte Paneel
wieder anbringen und erneut Spannung anlegen.
ELEKTRONISCHER THERMOSTAT
Beschreibung Display/Tastatur
Die Klimageräte CVE (mit Ausnahme von CVE03) verfügen über ein
eingebautes Display mit Tastatur, um die Betriebsbedingungen, den
Zustand der Einheit und die eventuellen Alarme anzuzeigen und um
die Betriebsparameter (beispielsweise den Temperatursollwert) zu
ändern. Für die CVO-Einheiten wird das Display/die Tastatur
getrennt geliefert (als Zubehör falls bestellt). Es wird mit dem
mitgelieferten Kabel an den Anschluss an der Rückseite des
Klimageräts (über dem Klemmbrett) angeschlossen. In der
Abbildung unten ist das Keypad abgebildet.
Bedeutung der Tasten
(SET) Zum Anzeigen oder Ändern des Sollwerts.
Während der Programmierung wird mit dieser Taste
ein Parameter ausgewählt oder ein Wert bestätigt.
(AUF) Während der Programmierung werden mit
dieser Taste die Kodierungen der Parameter
durchsucht oder ihr Wert erhöht.
(AB) Während der Programmierung werden mit
dieser Taste die Kodierungen der Parameter
durchsucht oder ihr Wert verringert.
(ON/OFF) Zum Ein- und Ausschalten des Geräts
Tastenkombination
+ Zum Sperren oder Entsperren der Tastatur.
+ Für den Eintritt in die Programmierung.
+ Zum Verlassen der Programmierung.
Bedeutung der LEDs
Auf dem Display gibt es eine Reihe von Symbole. Ihre Bedeutung
wird in der Tabelle beschrieben
LED MODUS BEDEUTUNG
Eingeschaltet Kompressor en aktiviert
Blinkend Verzögerung gegen ständiges Ein- und
AusschaltenEingeschaltet Verdampfergebläse aktiviert
Blinkend Einschaltverzögerung der
Verdampfergebläse läuftEingeschaltet Es wurde ein Alarm ausgelöst
Eingeschaltet SEM läuft
Blinkend SEM2 läuft
Eingeschaltet Widerstand aktiviert
Blinkend Einschaltverzögerung des Widerstands
läuft°C/°F Eingeschaltet Messeinheit
°C/°F Blinkend Programmierung
LED MODUS BEDEUTUNG
Eingeschaltet Sequencing: MASTER-Modus
Blinkend Sequencing: SLAVE-Modus
Sperren und Entsperren der Tastatur
Um die Tastatur zu sperren, die Pfeiltasten Auf und Ab einige
Sekunden lang gedrückt halten, bis die blinkende Aufschrift “POF”
erscheint. Jetzt ist die Tastatur gesperrt und es können nur der
Sollwert, die Höchst- und Mindesttemperatur angezeigt werden. Um
die Tastatur zu entsperren, die Pfeiltasten Auf und Ab einige
Sekunden lang gedrückt halten, bis die blinkende Aufschrift “PON”
erscheint.
Anzeige der Hauptbildschirme und Menüzugriff
Anzeige-Schnellmenü
Das Gerät ermöglicht den Schnellzugriff auf die Anzeige besonderer
Ressourcen, die in den verschiedenen Einstellungen verwendet
werden. Die Liste der Ressourcen umfasst: Wert Sonde B1, Wert
Sonde B2, Wert Sonde B3, Wert Sonde B4, Wert Analogausgang
AO1, Wert Analogausgang AO2
Verwendung des Anzeige-Schnellmenüs
Zugriff auf das Menü:
1. Die Taste UP drücken, beim Loslassen der Taste wird das erste
Menü-Label angezeigt: dP1 (display probe 1)
2. Um die gesamte Liste zu durchsuchen, die Taste UP drücken,
um sie nach oben zu durchsuchen bzw. die Taste DOWN, um sie
nach unten zu durchsuchen.
3. Die Label der Liste, die beim Scannen angezeigt werden sind:
dP1 (Sonde B1), dP2 (Sonde B2), dP3 (Sonde B3), dP4
(Sonde B4), AO1 (1. Analogausgang), AO2 (2.
Analogausgang)
4. Um den entsprechenden Wert der Ressource anzuzeigen, die
Taste SET drücken.
5. Um den Suchlauf in der Liste fortzusetzen, die Taste SET
drücken.
In Bezug auf die Sonden B1, B2 und B3 kann ein Temperaturwert in
Grad Celsius oder Fahrenheit angezeigt werden. Das blinkende Label
“Err” weist auf einen Sondenfehler hin, das Label “ nu” (not used)
weist darauf hin, dass die Sonde nicht aktiviert ist (B2,B3 = no)
In Bezug auf die Sonde B4 kann Folgendes angezeigt werden: ein
Druckwert in Bar oder PSI. Das blinkende Label “Err” weist auf einen
Sondenfehler hin, das Label “ nu” (not used) weist darauf hin, dass
die Sonde nicht aktiviert ist (B4 = no)
In Bezug auf die Analogausgänge AO1, AO2 kann Folgendes
angezeigt werden: ein Prozentwert zwischen 0 und 100, der den
Ausgangswert der Ressource angibt. Das Label “ nu” (not used)
weist darauf hin, dass der Analogausgang von keiner Funktion
verwendet wird (AO1/AO2 = nu).
HINWEIS: Die Daten können in Abhängigkeit der
Konfiguration/Programmierung der Einheit angezeigt werden.
Status der Einheit
ON/OFF: der ON/OFF-Status ist über die Taste auf Display/Tastatur
aktivierbar. Die Taste ON / OFF funktioniert nur, wenn die die Taste
Aktivierung ON / OFF aktiviert ist und der Maschinenzustand von ON
CVE-CVO
39
auf OFF gewechselt werden kann und umgekehrt. Das Alarmrelais
bleibt im Normalbetriebsstatus.
STANDBY: der STANDBY-Status ist mit dem Digitaleingang Remote
Enable verbunden. Für den Fall, dass der daran angeschlossene
Kontakt geöffnet wird, darf die Steuerung keine Regulierung
durchführen und muss alle Geräte, die an den Analog- und
Digitalausgängen angeschlossen sind, ausschalten. Der OFF-Status
hat vor dem STANDBY-Status den Vorrang. Das Alarmrelais bleibt im
Normalbetriebsstatus.
Funktionslogik
Kühlung
Das Relais K1 wird geöffnet, wenn die von der Sonde gemessene
Temperatur unter oder gleich dem Kühlsollwert (SEt) liegt und wird
geschlossen, wenn die Temperatur höher oder gleich dem
Kühlsollwert + Kühlhysterese ist (HY). Vor Einschalten des
Kompressors müssen folgende Bedingungen erfüllt sein: Die
Mindestausschaltzeit muss größer oder gleich dem entsprechenden
im Parameter Mindestausschaltzeit des Kompressors eingestellten
Wert sein (AC) oder die Zeit zwischen den Einschaltungen muss
größer oder gleich der entsprechenden im Parameter Mindestzeit
zwischen zwei Kompressoreinschaltungen (OiC) eingestellten Zeit
sein. Ferner ist das Relais auch in folgenden Fällen geöffnet: Öffnung
des Kontakts, der am Digitaleingang Remote enable angeschlossen
ist, Maschinenstatus OFF (wenn der Kompressor aktiviert ist, wird
die Mindesteinschaltzeit des Kompressors gestoppt), Alarme bei
denen die Ausschaltung vorgesehen ist (in diesem Fall
Mindestausschaltzeit des Kompressors, Mindestzeit zwischen zwei
Kompressoreinschaltungen wurde nicht eingehalten)
Heizung
Die Aktivierung der Heizwiderstände ist nur erlaubt, wenn der
Betriebsmodus als aktiviert eingestellt ist. Das Relais K3 wird
geöffnet, wenn die von der Sonde gemessene Temperatur über dem
oder gleich Heizsollwert (SEH) liegt und wird geschlossen, wenn die
Temperatur niedriger oder gleich dem Heizsollwert - Heizhysterese
ist (HYH). Ferner ist das Relais auch in folgenden Fällen geöffnet:
Öffnung des Kontakts, der am Digitaleingang Remote enable
angeschlossen ist, Maschinenstatus OFF, Alarme bei denen die
Ausschaltung vorgesehen ist. Wenn der Widerstand aktiviert ist,
schaltet es sich aus.
Steuerung des Verdampfergebläses
Dauerbetrieb des Gebläses
Das Gebläse schaltet sich nur in folgenden Fällen aus: Öffnung des
Kontakts, der am Digitaleingang Remote enable angeschlossen ist,
Maschinenstatus OFF über Tastatur (in diesem Fall schaltet sich das
Gebläse nach Ablauf der Abschaltverzögerungszeit aus und nur,
wenn der Kompressor ausgeschaltet ist), Alarme bei denen die
Ausschaltung vorgesehen ist (in diesem Fall muss die
Abschaltverzögerungszeit nicht eingehalten werden, der
Kompressor muss jedoch ausgeschaltet sein)
Smart Energy Management2 (SEM2) – Gebläse ist nur mit aktivierter
Kühlung bzw. Heizung in Betrieb (mit ACARES)
Das Gebläse schaltet sich nur ein, wenn die Aktivierung der Heizung
bzw. Kühlung vorgesehen ist. Nach Ablauf des Heiz- bzw. Kühlzyklus
muss zunächst die Abschaltverzögerungszeit verstrichen sein, bevor
das Gebläse deaktiviert werden kann. Ferner schaltet sich das
Gebläse auch in folgenden Fällen aus: Öffnung des Kontakts, der am
Digitaleingang Remote enable angeschlossen ist, Maschinenstatus
OFF über Tastatur (in diesem Fall schaltet sich das Gebläse nach
Ablauf der Abschaltverzögerungszeit aus und nur, wenn der
Kompressor ausgeschaltet ist), Alarme bei denen die Ausschaltung
vorgesehen ist (in diesem Fall muss die Abschaltverzögerungszeit
nicht eingehalten werden, der Kompressor muss jedoch
ausgeschaltet sein)
Smart Energy Management (SEM)
Das Gebläse wechselt in den SEM-Modus, wenn die Temperatur niedriger
oder gleich dem Kühlsollwert –Abschaltdelta (Fdi) und verlässt den SEM-
Modus, wenn die Temperatur größer oder gleich dem Kühlsollwert –
Reaktivierungszeit (Fdr). Im SEM-Modus bleibt das Gebläse für die
Reaktivierungszeit (Ftr) in Betrieb und für die Abschaltzeit (Fti)
ausgeschaltet, in allen anderen Fällen ist das Gebläse immer in Betrieb.
Wenn der Betriebsstatus Heizsteuerung mit Widerstand freigegeben
wurde, schaltet sich das Gebläse ein, wenn der Widerstand aktiviert wird
und schaltet sich aus, wenn der Widerstand deaktiviert wird. Im Augenblick
der Einschaltung des Gebläses, wird die Abschaltzeit auf Null gesetzt und
nimmt die Zählung erst wieder auf, wenn das Gebläse ausgeschaltet wird.
Ferner schaltet sich das Gebläse auch in folgenden Fällen aus:
Öffnung des Kontakts, der am Digitaleingang Remote enable
angeschlossen ist, Maschinenstatus OFF über Tastatur (in diesem
Fall schaltet sich das Gebläse nach Ablauf der
Abschaltverzögerungszeit aus und nur, wenn der Kompressor
ausgeschaltet ist), Alarme bei denen die Ausschaltung vorgesehen
ist (in diesem Fall muss die Abschaltverzögerungszeit nicht
eingehalten werden, der Kompressor muss jedoch ausgeschaltet
sein)
Steuerung des Kondensatorgebläses
Die Steuerung des Kondensatorgebläses wird nur aktiviert, wenn der
Kompressor eingeschaltet ist. Das Standard-Kondensatorgebläse
verfügt über keine Steuerung. Bei einer Einheit in der Version Low
Noise ist das Gebläse gemäß der Logik "Drucksteuerung"
konfiguriert und seine Geschwindigkeit wird proportional zum Wert
reguliert, der von Sonde B4 gemessen wird.
Ferner ist das Kondensatorgebläse auch in folgenden Fällen
ausgeschaltet: Öffnung des Kontakts, der am Digitaleingang Remote
enable angeschlossen ist, Maschinenstatus OFF, Alarme bei denen die
Ausschaltung vorgesehen ist. Wenn das Kondensatorgebläse aktiviert ist,
schaltet es sich zusammen mit dem Kompressor aus.
Sequencing-Funktion
Die Sequencing-Funktion bietet die Möglichkeit, zwei im selben Schrank installierte
Einheitenmiteinanderkommunizierenzulassen. DiewichtigstenFunktionen,dievon
den in Sequencing verbundenen Einheiten ausgeführt werden: automatische
Rotation, um die Betriebsstunden auszugleichen, gegenseitige Unterstützung im Fall
einer Alarmstörung, die den Betrieb unterbricht oder im Fall, dass die
TemperaturschwellefürdieunterstützendeEinheitüberschrittenwird.DieseFunktion
sieht die Verwendung eines Digitaleingangs Dl4 vor, der die beiden Einheiten
miteinanderverbindet.
Über den Parameter Пot (mit Wert 0 ist die Funktion ausgeschlossen), Stunden
pro Rotation, wird die Standardbetriebszeiteiner Maschine festgelegt, bevor die
Rotation durchgeführt wird. Der Parameter ПП, legt fest, welche der beiden
miteinander verbundenen Maschinen, die im Sequencing-Modus aktiviert
werden, als erste startet. Die Hochdruck- und Phasenfolge-Alarme deaktivieren
den ID4 und verhindern, dass dieser vom Controller aktiviert wird.
CVE-CVO
40
Modbus-Funktion
Über den seriellen Port können die Setup-Variablen und Parameter
über ein Überwachungssystem auf der Basis eines RTU-Modbus-
Protokolls gelesen werden.
Benutzer-Menü
Label Beschreibung der Parameter Standard-Werte
(range)SEt Einstellungs-Sollwert 35/25 (25÷45)
ПП Hauptmaschine Nein
Пot Maximale Maschinenaktivierungszeit 0
ПSH Differential für Maschine in Standby 5
HY Hysterese/ Proportionale Bandbreite 2
SEH Sollwert HEATER-Regler 15
HYH Differential für HEATER-Regler 2
FCП Gebläse: Steuermodus on
Fdi Gebläse: Abschaltdelta 10
Fdr Gebläse: Wiedereinschaltdelta 5
Fti Gebläse: Abschaltdelta 5
Ftr Gebläse: Wiedereinschaltzeit 1
FFd Gebläse: Abschaltverzögerung 0
rES Auflösung (für °C): Dezimalangabe, ganze
Zahlen
dE
ALL Niedertemperaturalarm 15
ALU Hochtemperaturalarm 50
Adr Serielle Adresse 1
br Auswahl der Baud Rate 96
Änderung der Parameter
Um den Sollwert anzuzeigen: die Taste SET drücken und wieder loslassen,
der Sollwert wird umgehend angezeigt. Um wieder auf die
Temperaturanzeige zu wechseln, 5 Sek. warten oder die Taste SET ein
zweites Mal drücken.
Um den Sollwert zu ändern: die Taste SET mindestens 2 Sek gedrückt
halten, der Sollwert wird angezeigt und die °C-LED beginnt zu blinken. Um
den Wert zu ändern, die Tasten Auf und Ab betätigen. Zum Speichern des
neuen Sollwerts die Taste SET drücken oder 15 Sek. warten, um die
Programmierung zu verlassen.
Um den Wert eines Parameters zu ändern: auf den
Programmierungsmodus zugreifen, die °C-LED blinkt. Den
gewünschten Parameter auswählen, die Taste SET drücken, um den
Wert anzuzeigen und mit den Tasten Auf und Ab ändern. Die SET-
Taste drücken, um den neuen Wert zu speichern und zum nächsten
Parameter zu wechseln.
Um die Funktion Smart Energy Management (SEM) oder Smart
Energy Management2 (SEM2) zu aktivieren, den Parameter FCП
ändern(On-SE-SE2). Um die Sequencing-Funktion zu aktivieren, den
Parameter ПП für die Haupteinheit ändern und die Rotationszeit Пot
einstellen. Über den Parameter Adr wird die serielle Adresse der
Einheit ausgewählt, um den Modbus anzuschließen.
Alarme
Überhöhte Temperatur (ALU): der Alarm wird ausgelöst, wenn die
von der Sonde gemessene Temperatur größer oder gleich dem
Sollwert für überhöhte Temperatur ist, er wird ausgeschaltet, wenn
die Temperatur niedriger oder gleich dem Sollwert für überhöhte
Temperatur ist. Für CVE60 die ursache kann sein phasenfolge falsch.
Niedrige Temperatur (ALL): der Alarm wird ausgelöst, wenn die von
der Sonde gemessene Temperatur kleiner oder gleich dem Alarm-
Sollwert für niedrige Temperatur ist, er wird ausgeschaltet, wenn
die Temperatur größer oder gleich dem Alarm-Sollwert für niedrige
Temperatur + Alarmhysterese für niedrige Temperatur ist.
Überhöhter Druck (nur in den CE-Ausführungen): für den Fall, dass
der hiermit verbundene Kontakt geöffnet wird, muss der Controller
den Kompressor und das Kondensatorgebläse deaktivieren. Bei
Vorliegen dieser Betriebsbedingung wird der Alarm auf Display
angezeigt und der Digitalausgang für den entsprechenden
Hauptalarm wird aktiviert.
Phasenfolge: Für den Fall, dass der hiermit verbundene Kontakt
geöffnet wird, muss der Controller den Kompressor, den
Heizwiderstand (falls vorhanden), das Verdampfergebläse und das
Kondensatorgebläse deaktivieren. Bei dieser Betriebsbedingung
wird der Alarm auf Display angezeigt und der Digitalausgang für den
entsprechenden Hauptalarm wird aktiviert.
Innentemperatursonde: Im Fall eines Sondenfehlers (Kurschluss
oder Unterbrechung) muss der Controller eine bestimmte Zeit ab
dem Ereignis verstreichen lassen (etwa 10 Sek.) und dann alle
Digital- und Analogausgänge der entsprechenden Geräte
deaktivieren: Kompressor, Heizwiderstand, Verdampfergebläse und
Kondensatorgebläse. Bei dieser Betriebsbedingung wird der Alarm
auf Display angezeigt und der Digitalausgang für den
entsprechenden Hauptalarm wird aktiviert.
Kondensationsdruck-Sonde beschädigt: Im Fall eines Sondenfehlers
(Kurschluss oder Unterbrechung) muss der Controller eine
bestimmte Zeit ab dem Ereignis verstreichen lassen (etwa 10 Sek.)
und dann alle Digital- und Analogausgänge der entsprechenden
Geräte deaktivieren: Kompressor, Heizwiderstand,
Verdampfergebläse und Kondensatorgebläse. Bei dieser
Betriebsbedingung wird der Alarm auf Display angezeigt und der
Digitalausgang für den entsprechenden Hauptalarm wird aktiviert.
Hohe Ansaugtemperatur (nur für Dreiphasenmodelle,
ausgenommen CV(E/O)60-CV(E/O)4000): Der Alarm aktiviert sich
nach der Alarmausschlusszeit des Power CP (30 sec) ab Anlassen des
Kompressors und wenn die von der Sonde Suction Temperature
ermittelte Temperatur ≥ ist als der Set point Alarm Suction
Temperature und eine gestörte Temperatur auf dem Absaugrohr
des Kompressors ermittelt wird. Die Alarmaktivierung deaktiviert die
Digital- und Analogausgänge aller Vorrichtungen. Bei aktiviertem
Alarm wird eine Mitteilung auf dem Display angezeigt und der
Digitalausgang für den entsprechenden Hauptalarm aktiviert. Im
Alarmfall muss die korrekte Phasenfolge kontrolliert werden. Die
Freigabe des Normalbetriebs und der Alarmreset müssen manuell
durchgeführt werden, durch Drücken der Taste DOWN (3 sec), und
Temperatur Suction Temperature ≤ ist als der Set Point Alarm
Suction Temperature - Alarmhysterese Suction Temperature
(Zustand in der Umgebungstemperatur zu).
LABEL BEDEUTUNG MODUS
P1 Alarm Sonde B1 blinkend
P4 Alarm Sonde B4 im Zeittakt abwechselnd
HA Hochtemperaturalarm an B1 im Zeittakt abwechselnd
LA Niedertemperaturalarm an B1 im Zeittakt abwechselnd
HP Hochdruckalarm im Zeittakt abwechselnd
SEC Sequenzalarm (drei-phasig) im Zeittakt abwechselnd
HAS Alarm Suction Temperature im Zeittakt abwechselnd
Abnahmemodus
Der Abnahmemodus ist ausschließlich mit dem Controller im ON
Status und durch Drücken der Tastenkombination DOWN + ON/OFF
mindestens 5 Sek. lang, möglich. Von diesem Augenblick startet das
Verfahren, das die Durchführung einer Reihe von Schrit
Taste UP vorsieht, über die Taste DOWN kehrt man zum vorherigen
Schritt zurück.
Im Abnahmemodus müssen die Sicherheitsalarme vom Gerät
berücksichtigt werden, insbesondere: Druckwächter Hochdruck
Phasenfolge-Alarm, suction.
Schritt 1:
- Aktivierung des Verdampfergebläses im Modus "Verdampfer im
Dauerbetrieb"
- Anzeige der blinkenden Meldung “FAn” auf Display, um auf die
Forcierung des Verdampfergebläses hinzuweisen
Schritt 2:
- Nein funktion. hüpfen zu schritt 3
Schritt 3:
- Aktivierung des Kompressors und Kondensatorgebläses, ohne
die Mindestausschaltzeit des Kompressors, die Mindestzeit zwischen
zwei Kompressoreinschaltungen zu beachten.
- Anzeige der blinkenden Meldung “CPr” auf Display, um auf die
Forcierung der Kühlung hinzuweisen
Schritt 4:
- Deaktivierung des Kompressors, ohne die Mindesteinschaltzeit
des Kompressors, die Mindestzeit zwischen zwei
Kompressoreinschaltungen zu beachten.
- Deaktivierung des Kondensatorgebläses
- Aktivierung des Heizwiderstands
- Anzeige der blinkenden Meldung “Htr” auf Display, um auf die
Forcierung der Heizung hinzuweisen
Schritt 5:
- Verlassen des Abnahmemodus und Wiederaufnahme des
Normalbetriebs.
Wenn die Verweilzeit innerhalb eines Schritts
wenn der Controller neu gestartet wird, wird der Abnahmem
automatisch verlassen.
Art der Signale
HAUPTALARM: Wenn ein Alarm ausgelöst wird, wird auf Display die
entsprechende Meldung angezeigt und der Digitalausgang wechselt
seinen Status. Typ 1-polig mit Umschaltkontakt (max. 8A
Widerstand und 2A Induktivität, 250 Vac). Alarm auftritt auch falls
nennspannung ist ausgefallen.
FERNKONTAKT: Kontakt normal geschlossen, spannungsfrei. Anzeige
der Schrifft “Stb”.
8. INSTALLATION
ACHTUNG!
Die Einheiten müssen in Übereinstimmung mit der nationalen
Gesetzgebung des Landes, in dem sie verkauft werden, installiert
werden.
ACHTUNG!
Die Beförderung des Geräts muss mit Hilfe von Hebevorrichtungen
41
Der Abnahmemodus ist ausschließlich mit dem Controller im ON-
Status und durch Drücken der Tastenkombination DOWN + ON/OFF
mindestens 5 Sek. lang, möglich. Von diesem Augenblick startet das
Verfahren, das die Durchführung einer Reihe von Schritten über die
Taste UP vorsieht, über die Taste DOWN kehrt man zum vorherigen
Im Abnahmemodus müssen die Sicherheitsalarme vom Gerät
berücksichtigt werden, insbesondere: Druckwächter Hochdruck- und
Aktivierung des Verdampfergebläses im Modus "Verdampfer im
Anzeige der blinkenden Meldung “FAn” auf Display, um auf die
Forcierung des Verdampfergebläses hinzuweisen
mpressors und Kondensatorgebläses, ohne
die Mindestausschaltzeit des Kompressors, die Mindestzeit zwischen
Anzeige der blinkenden Meldung “CPr” auf Display, um auf die
Deaktivierung des Kompressors, ohne die Mindesteinschaltzeit
des Kompressors, die Mindestzeit zwischen zwei
f Display, um auf die
Verlassen des Abnahmemodus und Wiederaufnahme des
Wenn die Verweilzeit innerhalb eines Schritts ≥ 30 min ist oder
wenn der Controller neu gestartet wird, wird der Abnahmemodus
HAUPTALARM: Wenn ein Alarm ausgelöst wird, wird auf Display die
entsprechende Meldung angezeigt und der Digitalausgang wechselt
polig mit Umschaltkontakt (max. 8A
Induktivität, 250 Vac). Alarm auftritt auch falls
FERNKONTAKT: Kontakt normal geschlossen, spannungsfrei. Anzeige
Die Einheiten müssen in Übereinstimmung mit der nationalen
Gesetzgebung des Landes, in dem sie verkauft werden, installiert
Die Beförderung des Geräts muss mit Hilfe von Hebevorrichtungen
erfolgen, indem man Ösenringe (
Löcher einfügt.
Allgemeine Hinweise vor der Installation
Vor der Anwendung ist sicherzustellen, dass:
- der Aufstellungsplatz darf nicht übermäßig schmutzig oder
feucht sein.
ACHTUNG!
In einer besonders feuchten Umgebung bildet sich auf dem
Kompressor Kondenswasser, das aus den Löchern auf dem
Unterbau auslaufen könnte.
- der Schaltschrank, in dem das Klimagerät angebracht werden soll, über
den Schutzgrad IP54 oder höher verfügt
- die verfügbare Spannung der vorgeschriebenen Spannung
entspricht
- das Innere des Schaltschranks sauber ist
- Öffnungen, Schrauben, Kabel, etc. dürfen die bereits
vorhandenen Geräte nicht behindern
- das Klimagerät funktioniert in vertikaler/senkrechter Stellung
(perfekt lehnen)
Auswahl des Aufstellungsplatzes
- sich der Schaltschrank nicht in der Nähe von Wärmequellen
oder warmen Luftströmen befindet
- bei Anbringung aufder Tür muss sichergestelltwerden, dass die Scharniere
dasGewichtderEinheittragenkönnen
- wenn die Tiefe des Wärmetauschers die vollständige Öffnung
der Tür behindert, ist eine Feststellvorrichtung für die Tür
vorzusehen
- sowohl innen als auch außen ausreichend Platz für eine
einfache Anbringung zur Verfügung steht
- das Innere des Schaltschranks eine angemessene Luftzirkulation
ohne Rückströmungen zulässt
- sicherstellen, dass die Zuluft-
mindestens 200mm von Wänden oder anderen Bauelementen
entfernt sind.
- sicherstellen, dass ein effizienter Kondenswasserablass
angebracht werden kann
Hinweis: Das Klimagerät sollte so hoch wie möglich installiert
werden
ACHTUNG!
Keine elektrischen Schaltschränke/Vorrichtungen unter dem
Klimagerät installieren.
CVE-CVO
erfolgen, indem man Ösenringe (M6/M8) in die entsprechenden
Löcher einfügt.
tallation
Vor der Anwendung ist sicherzustellen, dass:
der Aufstellungsplatz darf nicht übermäßig schmutzig oder
ACHTUNG!
In einer besonders feuchten Umgebung bildet sich auf dem
Kompressor Kondenswasser, das aus den Löchern auf dem
auslaufen könnte.
der Schaltschrank, in dem das Klimagerät angebracht werden soll, über
die verfügbare Spannung der vorgeschriebenen Spannung
das Innere des Schaltschranks sauber ist
Kabel, etc. dürfen die bereits
vorhandenen Geräte nicht behindern
das Klimagerät funktioniert in vertikaler/senkrechter Stellung
sich der Schaltschrank nicht in der Nähe von Wärmequellen
römen befindet
bei Anbringung aufder Tür muss sichergestelltwerden, dass die Scharniere
wenn die Tiefe des Wärmetauschers die vollständige Öffnung
der Tür behindert, ist eine Feststellvorrichtung für die Tür
sowohl innen als auch außen ausreichend Platz für eine
einfache Anbringung zur Verfügung steht
das Innere des Schaltschranks eine angemessene Luftzirkulation
- und Abluftöffnungen frei und
stens 200mm von Wänden oder anderen Bauelementen
sicherstellen, dass ein effizienter Kondenswasserablass
Hinweis: Das Klimagerät sollte so hoch wie möglich installiert
ACHTUNG!
Schaltschränke/Vorrichtungen unter dem
Klimagerät installieren.
Montage des Klimageräts
ACHTUNG!
Vor Durchführung von Eingriffen am Schaltschrank muss dieser von der
Stromversorgung getrennt werden.
Außenmontage:
a. Die Bohrlöcher mit Hilfe der Bohrschablone herstellen.
b. Die Einheit wie in Kapitel 4 beschrieben auspacken und mit Hilfe
von 2 Augenschrauben (M6/M8) aus der Verpackung herausziehen
c. Die mitgelieferten Dichtungen an der Rückseite der Einheit
anbringen, um zu vermeiden, dass es an den Kontaktstellen freie
Stellen gibt, und die Einheit mit den mitgelieferten Schrauben am
Schrank befestigen
Halbeinbau-Montage (Codes CVE0700S, CVE1500S, CVE2500S):
- Die Bohrlöcher mit Hilfe der Bohrschablone herstellen.
- Die Einheit wie in Kapitel 4 beschrieben auspacken und mit Hilfe
von 2 Augenschrauben (M6/M8) aus der Verpackung herausziehen
- Die Schrauben, mit denen das Frontpaneel der Einheit befestigt
ist, entfernen und das Paneel abnehmen (1 und 2) (die Displaykabel
trennen)
- Die Schrauben, mit denen die Platte des Kondensatorgebläses
befestigt ist, entfernen und das Kondensatorgebläse entfernen (den
Versorgungsanschluss vom Gebläse trennen)
- Das Erdungskabel vom Vorderrahmen des Klimageräts trennen
- Die Schrauben ausschrauben und den Vorderrahmen des
Klimageräts nach vorne herausziehen
- Die 4 Abstandshalter ausschrauben
- Die mitgelieferte Dichtung im Innern der hinteren Hälfte des
Klimageräts anbringen, um zu vermeiden, dass es an den
Kontaktstellen freie Stellen gibt
- Die Einheit mit den 4 Abstandshaltern (die zuvor entfernt
worden waren) am Schrank befestigen
- Den zuvor entfernten vorderen Teil wieder einsetzen und befestigen
(das Erdungskabel wieder anschließen)
- Die zuvor entfernte Gebläseplatte wieder einsetzen und befesti
Schnellanschluss wieder anschließen)
- Das Frontpaneel wieder befestigen (hierzu die Displaykabel
wieder anschließen)
1
42
Vor Durchführung von Eingriffen am Schaltschrank muss dieser von der
Stromversorgung getrennt werden.
Bohrlöcher mit Hilfe der Bohrschablone herstellen.
b. Die Einheit wie in Kapitel 4 beschrieben auspacken und mit Hilfe
von 2 Augenschrauben (M6/M8) aus der Verpackung herausziehen
c. Die mitgelieferten Dichtungen an der Rückseite der Einheit
zu vermeiden, dass es an den Kontaktstellen freie
Stellen gibt, und die Einheit mit den mitgelieferten Schrauben am
Montage (Codes CVE0700S, CVE1500S, CVE2500S):
Die Bohrlöcher mit Hilfe der Bohrschablone herstellen.
Einheit wie in Kapitel 4 beschrieben auspacken und mit Hilfe
von 2 Augenschrauben (M6/M8) aus der Verpackung herausziehen
Die Schrauben, mit denen das Frontpaneel der Einheit befestigt
ist, entfernen und das Paneel abnehmen (1 und 2) (die Displaykabel
Die Schrauben, mit denen die Platte des Kondensatorgebläses
befestigt ist, entfernen und das Kondensatorgebläse entfernen (den
Das Erdungskabel vom Vorderrahmen des Klimageräts trennen
ben und den Vorderrahmen des
Die mitgelieferte Dichtung im Innern der hinteren Hälfte des
Klimageräts anbringen, um zu vermeiden, dass es an den
inheit mit den 4 Abstandshaltern (die zuvor entfernt
Den zuvor entfernten vorderen Teil wieder einsetzen und befestigen
Die zuvor entfernte Gebläseplatte wieder einsetzen und befestigen (den
Das Frontpaneel wieder befestigen (hierzu die Displaykabel
Hinweis: Um die Aufstellung des Klimageräts zu erleichtern, sind
zusätzlich zu der Standardverschraubung zwei
schraubenmutter, in den oberen Einsätzen des Rahmens vorzusehen,
um das Klimagerät schon zu Beginn der Montage aufhängen zu
können.
ACHTUNG: Die Beförderung des Geräts muss mit Hilfe von
Hebevorrichtungen erfolgen, indem man Ösenringe
entsprechenden Löcher einfügt.
Montage mit Halbeinbaurahmen/Einbaurahmen
- Die Bohrlöcher mit Hilfe der Bohrschablone des
Halbeinbaurahmen/Einbaurahmen herstellen.
- Die Gummis, die als Gewindeschutz eingesetzt wurden, von den
Einsätzen des Rahmens entfernen
- Den Halbeinbaurahmen/Einbaurahmen in das vorbereitete
Bohrloch einsetzen
- Die mitgelieferte Dichtung am Rahmen anbringen
- Den Rahmen mit den mitgelieferten Unterlegscheiben und
Muttern an der Wand befestigen
- Falls erforderlich, das Kondensa
es nicht geknickt wird. Es wird empfohlen, einen diagonalen
Schnitt vorzunehmen.
- Für die Montage des Klimageräts die im Abschnitt
"Außenmontage" beschriebenen Vorgänge ausführen (punkte
b., c.)
ACHTUNG!
Die Zirkulation der angesaugten und/oder ausgestoßenen Luft des
Klimageräts darf nicht behindert werden.
Kondenswasserablass
Er muss immer nach unten gerichtet sein, ohne Knicke verlegt werden
und im Fall einer Verlängerung darf sein Durchmesser nicht verringert
werden.
Elektrische Anschlüsse
ACHTUNG!
Die Eingriffe an der Einheit dürfen ausschließlich von
spezialisiertem und dazu bevollmächtigtem Personal durchgeführt
werden.
ACHTUNG!
Vor Durchführung jeglicher Tätigkeiten an der Einheit muss die
Stromversorgung getrennt werden.
2
CVE-CVO
Hinweis: Um die Aufstellung des Klimageräts zu erleichtern, sind
zusätzlich zu der Standardverschraubung zwei Gewindebolzen, und 2
schraubenmutter, in den oberen Einsätzen des Rahmens vorzusehen,
um das Klimagerät schon zu Beginn der Montage aufhängen zu
Die Beförderung des Geräts muss mit Hilfe von
Hebevorrichtungen erfolgen, indem man Ösenringe (M6/M8) in die
Montage mit Halbeinbaurahmen/Einbaurahmen
Die Bohrlöcher mit Hilfe der Bohrschablone des
Halbeinbaurahmen/Einbaurahmen herstellen.
Die Gummis, die als Gewindeschutz eingesetzt wurden, von den
Rahmens entfernen
Den Halbeinbaurahmen/Einbaurahmen in das vorbereitete
Die mitgelieferte Dichtung am Rahmen anbringen
Den Rahmen mit den mitgelieferten Unterlegscheiben und
Muttern an der Wand befestigen
Falls erforderlich, das Kondensatablassrohr zuschneiden, damit
Es wird empfohlen, einen diagonalen
Für die Montage des Klimageräts die im Abschnitt
"Außenmontage" beschriebenen Vorgänge ausführen (punkte
ACHTUNG!
der angesaugten und/oder ausgestoßenen Luft des
Klimageräts darf nicht behindert werden.
Er muss immer nach unten gerichtet sein, ohne Knicke verlegt werden
und im Fall einer Verlängerung darf sein Durchmesser nicht verringert
ACHTUNG!
Die Eingriffe an der Einheit dürfen ausschließlich von
spezialisiertem und dazu bevollmächtigtem Personal durchgeführt
werden.
ACHTUNG!
Vor Durchführung jeglicher Tätigkeiten an der Einheit muss die
getrennt werden.
ACHTUNG!
Vor Herstellung jeglicher Anschlüsse muss überprüft werden, dass
die Versorgungsspannung der auf dem Kennschild der Einheit
vorgesehenen Spannung entspricht.
ACHTUNG!
Überprüfen die korrekte folge der phasen (Dreiphasen modell)
ATTENTION!
Den korrekten Anschluss von + und - prüfen
ACHTUNG!
Das System muss mit einer effizienten Erdverbindung ausgestattet
sein
WICHTIG: Bei Dreiphasige Einheiten ohne eingebauten
Phasenüberwachungsrelais, empfehlen wir ein externes
Phasenüberwachungsrelais anzuschliessen.
ACHTUNG!
Die Lieferung und die Installation eines der Einheit vorgelagerten
Trennschalters mit automatischer Auslösung, dessen Kapazität den
auf dem technischen Kennschild angeführten Werten entspricht
und der dazu dient, auch bei einer Spannungsunterbrechung am
Gerät arbeiten zu können, obliegt dem Benutzer.
Die Netzspannung überprüfen.
Vor Eingriffen am System, die Spannung trennen.
Überprüfen, dass der Querschnitt der Verbindungskabel für die
Leistung und die Entfernung des Klimageräts geeignet sind (siehe EN
60335-1, 60335-2-40).
Den Anschluss mit Hilfe des an der Einheit installierten Kabels, Verbinders,
Klemmbretts herstellen. Die Einheit CVE03 CE wird mit Kabel (3m) geliefert.
Die Einheit CVE03 UL mit Klemmbrett innen. Für den
Versorgungsanschluss, das Kabel über die Rückseite der Einheit führen und
am Klemmbrett anschließen. Für den Zugriff das Frontpaneel und die
Verschlussplatte des Verdampferfachs entfernen (Abbildung 1). Die CE
Einheiten mit dem elektronischen Thermostat werden mit Anschluss an
der Rückseite der Einheit (Abbildung 2) geliefert, die Einheiten UL mit dem
elektronischen Thermostat werden mit internem Klemmbrett an der
Rückseite der Einheit (Abbildung 3) geliefert. Weitere Informationen
entnehmen Sie bitte dem elektrischen Schaltbild der Einheit.
Abbildung 1 Abbildung 2 Abbildung 3
Die Nennspannung wird auf dem Etikett auf der Einheit und in den
technischen Datenblättern in Kapitel 15 angegeben.
Versorgungsspannungen können sein: 48VDC(36÷59DC)
einphasigen Einheiten: 115V-60Hz, 230V-50/60Hz; für die zweiphasigen
Einheiten: 400V-50Hz, 460V-60Hz; für die dreiphasigen Einheiten: 400V
50Hz, 460V-60Hz. Die Dreiphaseneinheiten werden im Werk für eine
Versorgungsspannung von 460V-60Hz angeschlossen; für die Versorgung
43
Vor Herstellung jeglicher Anschlüsse muss überprüft werden, dass
die Versorgungsspannung der auf dem Kennschild der Einheit
vorgesehenen Spannung entspricht.
der phasen (Dreiphasen modell)
(48Vdc modell)
Das System muss mit einer effizienten Erdverbindung ausgestattet
Bei Dreiphasige Einheiten ohne eingebauten
Phasenüberwachungsrelais, empfehlen wir ein externes
Die Lieferung und die Installation eines der Einheit vorgelagerten
Trennschalters mit automatischer Auslösung, dessen Kapazität den
n Kennschild angeführten Werten entspricht
und der dazu dient, auch bei einer Spannungsunterbrechung am
Gerät arbeiten zu können, obliegt dem Benutzer.
Vor Eingriffen am System, die Spannung trennen.
Querschnitt der Verbindungskabel für die
Leistung und die Entfernung des Klimageräts geeignet sind (siehe EN
Den Anschluss mit Hilfe des an der Einheit installierten Kabels, Verbinders,
d mit Kabel (3m) geliefert.
Die Einheit CVE03 UL mit Klemmbrett innen. Für den
Versorgungsanschluss, das Kabel über die Rückseite der Einheit führen und
am Klemmbrett anschließen. Für den Zugriff das Frontpaneel und die
entfernen (Abbildung 1). Die CE-
Einheiten mit dem elektronischen Thermostat werden mit Anschluss an
der Rückseite der Einheit (Abbildung 2) geliefert, die Einheiten UL mit dem
elektronischen Thermostat werden mit internem Klemmbrett an der
Weitere Informationen
entnehmen Sie bitte dem elektrischen Schaltbild der Einheit.
Abbildung 3
Die Nennspannung wird auf dem Etikett auf der Einheit und in den
in Kapitel 15 angegeben. Die
48VDC(36÷59DC). Für die
50/60Hz; für die zweiphasigen
60Hz; für die dreiphasigen Einheiten: 400V-
eneinheiten werden im Werk für eine
60Hz angeschlossen; für die Versorgung
der Einheiten mit 400V-50Hz ist auf die entsprechenden elektrischen
Schaltpläne Bezug zu nehmen. Die angegebenen Nennspannungen haben
eine Toleranz von ±10%, frequenztoleranz ±2%.
Der Anschluss an das Stromnetz muss mittels eines allpoligen
Trennschalters oder Motorschutzschalters, die von einem Fachmann
mit einem Abstand zwischen den offenen Kontakten von
mindestens 3 mm installiert werden müssen, herge
WICHTIG: An den Einheiten mit zweiphasiger Versorgung >230V
muss vor der Versorgungsleitung des Klimageräts ein
Leistungsschutzschalter Klasse D (vom Installateur vorzusehen)
installiert werden, in Übereinstimmung mit EN 60335
Für die Wahl der dem Klimagerät UL vorgelagerten
Schutzvorrichtung, auf die Standardwerte Bezug nehmen, die für die
Genehmigung des Schranks benutzt wurden (vom Installateur
vorzusehen).
Installation des Filters
Die Einheiten können mit einem Luftfilter an der kondensierenden Seite
(Umgebungsseite) ausgestattet werden, der einer ordentlichen Reinigung
bedarf, um die korrekte Funktionsweise des Klimageräts zu gewährleisten.
Durch die fehlende Wartung des Luftfilter
beeinträchtigt, da die maximale Umgebungstemperatur dadurch
deklassiert wird. Es wird empfohlen, den Reinigungszustand des
Filters alle drei Monate zu überprüfen. Wenn die Einheit in
besonders staubiger/schmutziger Umgebung eingesetzt
müssen die Reinigungen häufiger durchgeführt werden.
CVE-Einheit
Den Filter mit Hilfe der beiden Laschen am unteren Teil, am
Ansauggitter des Paneels befestigen. Den Filter am Paneel
positionieren und sicherstellen, dass die beiden Magneten
aufliegen.
CVO-Einheit
Der Filter muss an der Rückseite des Paneels positioniert werden.
ACHTUNG!
Bevor das Frontpaneel entfernt wird, muss zuerst die Einheit von
der Spannung getrennt werden (GEFAHR durch sich bewegende
Teile)
Montageanleitung:
- Die Schraube vom Paneel entfernen, entfernen sie die litzen des
erdungskabel und das Paneel abnehmen
- den Luftfilter an den Seitenführungen entlang gleiten lassen
- Erdungskabel verbinden, das Paneel wieder einsetzen und mit
den zuvor entfernten Schrauben wieder befestigen
CVE-CVO
50Hz ist auf die entsprechenden elektrischen
Schaltpläne Bezug zu nehmen. Die angegebenen Nennspannungen haben
frequenztoleranz ±2%.
Der Anschluss an das Stromnetz muss mittels eines allpoligen
Trennschalters oder Motorschutzschalters, die von einem Fachmann
mit einem Abstand zwischen den offenen Kontakten von
mindestens 3 mm installiert werden müssen, hergestellt werden.
An den Einheiten mit zweiphasiger Versorgung >230V
muss vor der Versorgungsleitung des Klimageräts ein
Leistungsschutzschalter Klasse D (vom Installateur vorzusehen)
installiert werden, in Übereinstimmung mit EN 60335-1, 60335-2-40.
Für die Wahl der dem Klimagerät UL vorgelagerten
Schutzvorrichtung, auf die Standardwerte Bezug nehmen, die für die
Genehmigung des Schranks benutzt wurden (vom Installateur
Die Einheiten können mit einem Luftfilter an der kondensierenden Seite
(Umgebungsseite) ausgestattet werden, der einer ordentlichen Reinigung
bedarf, um die korrekte Funktionsweise des Klimageräts zu gewährleisten.
Durch die fehlende Wartung des Luftfilters wird das Klimagerät
beeinträchtigt, da die maximale Umgebungstemperatur dadurch
deklassiert wird. Es wird empfohlen, den Reinigungszustand des
Filters alle drei Monate zu überprüfen. Wenn die Einheit in
besonders staubiger/schmutziger Umgebung eingesetzt wird,
müssen die Reinigungen häufiger durchgeführt werden.
Den Filter mit Hilfe der beiden Laschen am unteren Teil, am
Ansauggitter des Paneels befestigen. Den Filter am Paneel
positionieren und sicherstellen, dass die beiden Magneten
Der Filter muss an der Rückseite des Paneels positioniert werden.
ACHTUNG!
Bevor das Frontpaneel entfernt wird, muss zuerst die Einheit von
der Spannung getrennt werden (GEFAHR durch sich bewegende
Teile)
Schraube vom Paneel entfernen, entfernen sie die litzen des
erdungskabel und das Paneel abnehmen
den Luftfilter an den Seitenführungen entlang gleiten lassen
Erdungskabel verbinden, das Paneel wieder einsetzen und mit
rnten Schrauben wieder befestigen
Reinigungsanleitung:
Den Filter mit warmem Wasser waschen. KEINE Basen VERWENDEN.
Nach der Wäsche mit einem Luftstrahl trocknen.
Bei diesem Eingriff darf der Filter nicht installiert sein.
Anschluss des Displays (für CVO-Einheiten)
Folgendermaßen vorgehen:
- Den Minifit-Stecker in die Anschlussbuchse auf der Rückseite
stecken
- Die Schraubklemme am Display anschließen
- Fahultativ: zar wandmontage Display in den (mitgelieferten)
Träger zinfügen
ACHTUNG!
Vor Durchführung jeglicher Tätigkeiten an der Einheit muss die
Stromversorgung getrennt werden.
ACHTUNG!
Vor Eingriffen an der Funktionslogik der Einheit, lesen Sie bitte das
Kapitel "Steuerung und Funktionslogik" aufmerksam durch.
Sequencing-Funktion (2 Einheiten)
Für den Sequencing-Anschluss der beiden Einheiten,
folgendermaßen vorgehen:
- die Platte des Verdampfergebläses der beiden Einheiten
entfernen
- das mikroverbundene Loch am oberen rechten Teil der
Gebläseplatte an beiden Platten durchstoßen
- das mitgelieferte Kabel an der ersten Einheit am Stecker D14
der XCB-Karte anschließen.
- das Sequencing-Kabel durch das zuvor auf der Platte
durchstoßene Loch hindurchführen und die Platte wieder einsetzen
- das Sequencing-Kabel durch das Loch in der Platte der zweiten
Einheit hindurchführen
- das Kabel an der zweiten Einheit am DI4-Anschluss der XCB
Karte anschließen.
- die Platte wieder einsetzen
- das Verfahren aus Kapitel 7 durchführen, um die Sequencing
Parameter zu ändern
Es sollte ein abgeschirmtes Kabel verwendet und durch di
Metallrohre hindurchgeführt werden In diesen Rohren dürfen sich
nur Signalkabel befinden.
MODBUS-Funktion
Für den Anschluss des seriellen Ports, folgendermaßen vorgehen:
- die Platte des Verdampfergebläses entfernen
- das mikroverbundene Loch am oberen re
Gebläseplatte durchstoßen
44
Den Filter mit warmem Wasser waschen. KEINE Basen VERWENDEN.
Bei diesem Eingriff darf der Filter nicht installiert sein.
Stecker in die Anschlussbuchse auf der Rückseite
Fahultativ: zar wandmontage Display in den (mitgelieferten)
jeglicher Tätigkeiten an der Einheit muss die
Stromversorgung getrennt werden.
Vor Eingriffen an der Funktionslogik der Einheit, lesen Sie bitte das
Kapitel "Steuerung und Funktionslogik" aufmerksam durch.
Anschluss der beiden Einheiten,
die Platte des Verdampfergebläses der beiden Einheiten
das mikroverbundene Loch am oberen rechten Teil der
abel an der ersten Einheit am Stecker D14
Kabel durch das zuvor auf der Platte
durchstoßene Loch hindurchführen und die Platte wieder einsetzen
Kabel durch das Loch in der Platte der zweiten
Anschluss der XCB-
das Verfahren aus Kapitel 7 durchführen, um die Sequencing-
Es sollte ein abgeschirmtes Kabel verwendet und durch die
Metallrohre hindurchgeführt werden In diesen Rohren dürfen sich
Für den Anschluss des seriellen Ports, folgendermaßen vorgehen:
die Platte des Verdampfergebläses entfernen
das mikroverbundene Loch am oberen rechten Teil der
- das mitgelieferte Kabel am BMS
anschließen.
- das Modbus-Kabel durch das zuvor auf der Platte durchstoßene
Loch hindurchführen und die Platte wieder einsetzen
- das andere Kabelende an den Schlü
- das Benutzersystem an die Parameter + und
anschließen
- das Verfahren aus Kapitel 7 durchführen, um die Modbus
Parameter zu ändern
Installation der Fernsonde
- die Platte des Verdampfergebläses entfernen
- das mikroverbundene Loch am oberen rechten Teil der
Gebläseplatte durchstoßen
- die am Anschluss B1 vorhandene Sonde trennen und die neue
Sonde ACARES anschließen
- die Sonde durch das zuvor auf der Platte durchstoßene Loch
hindurchführen und die Platte wieder einsetzen
- das Verfahren aus Kapitel 7 durchführen, um die SEM2
Parameter zu ändern
ACHTUNG!
Die Sonde sollte in einem Bereich positioniert werden, der von der
Belüftungsluft erreicht wird und vermeiden das klimagerät eincass
luft mit temperature unten temperature min wie technische
daten.
DIE NICHTEINHALTUNG DER OBEN ANGEFÜHRTEN NORMEN
BEEINTRÄCHTIGT NICHT NUR DEN BETRIEB DER EINHEIT, SONDERN
FÜHRT AUCH ZU EINEM VERFALL DER GARANTIE.
9. INBETRIEBNAHME
ACHTUNG!
Vor der ersten Inbetriebnahme muss
"Installation" beschrieben, installiert und angeschlossen werden.
GEFAHR!
Die Einheit niemals in Betrieb setzen, wenn ein Kühlmittelverlust
entdeckt wird. Wenn innen oder außen an der Einheit Ölspuren
vorhanden sind, bedeutet dies, dass ein Kühlmittelverlust vorliegt.
Der Kreislauf muss in diesem Fall sorgfältig untersucht werden,
bevor die Einheit in Betrieb genommen werden kann. Informieren
Sie in jedem Fall den STULZ
ACHTUNG!
DieON-OFF-TasteaufdemDisplaywirdnurverwendet,umdieEinheit in
Standbyzusetzen.DieseTaste istdaherkeinSicherheitselement,daszum
AbschaltenderEinheitvoreinemWartungseingriffverwendetwerdenkann.
CVE-CVO
das mitgelieferte Kabel am BMS-Anschluss der XCB-Karte
Kabel durch das zuvor auf der Platte durchstoßene
Loch hindurchführen und die Platte wieder einsetzen
das andere Kabelende an den Schlüssel anschließen
das Benutzersystem an die Parameter + und - des Schlüssels
das Verfahren aus Kapitel 7 durchführen, um die Modbus-
die Platte des Verdampfergebläses entfernen
das mikroverbundene Loch am oberen rechten Teil der
die am Anschluss B1 vorhandene Sonde trennen und die neue
die Sonde durch das zuvor auf der Platte durchstoßene Loch
r einsetzen
das Verfahren aus Kapitel 7 durchführen, um die SEM2-
ACHTUNG!
Die Sonde sollte in einem Bereich positioniert werden, der von der
Belüftungsluft erreicht wird und vermeiden das klimagerät eincass
temperature min wie technische
daten.
DIE NICHTEINHALTUNG DER OBEN ANGEFÜHRTEN NORMEN
BEEINTRÄCHTIGT NICHT NUR DEN BETRIEB DER EINHEIT, SONDERN
FÜHRT AUCH ZU EINEM VERFALL DER GARANTIE.
ACHTUNG!
Vor der ersten Inbetriebnahme muss die Anlage wie im Kapitel
"Installation" beschrieben, installiert und angeschlossen werden.
GEFAHR!
Die Einheit niemals in Betrieb setzen, wenn ein Kühlmittelverlust
entdeckt wird. Wenn innen oder außen an der Einheit Ölspuren
s, dass ein Kühlmittelverlust vorliegt.
Der Kreislauf muss in diesem Fall sorgfältig untersucht werden,
bevor die Einheit in Betrieb genommen werden kann. Informieren
Sie in jedem Fall den STULZ SpA-Kundenservice.
ACHTUNG!
TasteaufdemDisplaywirdnurverwendet,umdieEinheit in
Standbyzusetzen.DieseTaste istdaherkeinSicherheitselement,daszum
AbschaltenderEinheitvoreinemWartungseingriffverwendetwerdenkann.
ACHTUNG!
Heizen Sie den Kompressorsumpf 2 Stunden lang vor, wenn Sie das
System erstmals in Betrieb nehmen oder wenn Sie es nach
längerer Ruhezeit erneut starten, falls das Klimagerät in Räumen
mit Temperatur von unter 0°C inaktiv war.
DieKlimaanlageandieStromversorgunganschließen. DieK
Betrieb gemäß der im Kapitel "Steuerung und Funktionslogik" beschriebenen
Funktionslogik. Ein Stopp mit sofortigem Neustart des Kompressors ist zu
vermeiden. Zwischen dem Stopp und dem anschließenden Neustart müssen
mindestensdreiMinutenverstreichen.
Abnahmemodus
Die Klimaanlage kann einem Abnahmeverfahren unterzogen
werden, um die korrekte Funktionsweise der Hauptkomponenten zu
prüfen ohne den sollwert zu erreichen. Siehe hierzu in Kapitel 7 den
Abschnitt "Abnahmemodus"
Erste Kontrollen nach dem Start
Kontrollieren, dass die in die Umgebung ausgetretene Luft
regelmäßig abfließt und in keinem Fall, auch nicht teilweise, recycelt
wird.
Kontrollieren, dass die Luft im Schaltschrank gleichmäßig zirkuliert
und keine Hindernisse vorhanden sind.
Bei in Betrieb befindlicher Einheit überprüfen, dass die
Versorgungsspannung die auf dem Kennschild vorgesehenen Werte
beibehält.
Die korrekte Drehrichtung des Kompressors in den Dreiphasen
Sollte der Kompressor nicht ordnungsgemäß funktionieren, kann er sehr schnell
beschädigtwerden.BeifalscherDrehrichtung,dieKabelanschlüsseumkehren.
Der korrekte Kompressorbetrieb kann überprüft:
- indem Sie die Temperatur am Kondensatorauslass messen,
diese Temperatur deutlich über der Außentemperatur, ist der
Kompressorbetrieb korrekt
- indem Sie die Temperatur am Verdampferauslass messen,
diese Temperatur deutlich untere der Aufnahmetemperatur,
Kompressorbetrieb korrekt
Andernfalls dreht sich Kompressor in die falsche Richtung und die
Phasenfolge muss geändert werden.
Kontrollieren, dass keine Alarme vorhanden sind.
Kontrollieren, dass die Gebläse richtig funktionieren.
Kontrollieren, dass die Einheit gemäß der vorgegebenen Logik
funktioniert.
Abschalten
Es sind keine besonderen Vorsichtsmaßnahmen notwendig. Die
Einheit von der Spannung trennen.
Die ON-OFF-Taste auf dem Display wird nur verwendet, um die Einheit in
Standby zu setzen. Diese Taste ist daher kein Sicherheitselement,
Abschalten der Einheit vor einem Wartungseingriff verwendet werden
kann.
10. WARTUNG
Die Zuverlässigkeit und die komplette Automation der beweglichen
Teile gewährleisten einen geringen Bedarf an ordentlicher Wartung,
die jedoch unbedingt innerhalb der angegebenen Fristen ausgeführt
werden muss. Bei nicht vorgenommener Wartung sind
Funktionsstörungen und eine verkürzte Lebensdauer des
45
2 Stunden lang vor, wenn Sie das
System erstmals in Betrieb nehmen oder wenn Sie es nach
ängerer Ruhezeit erneut starten, falls das Klimagerät in Räumen
mit Temperatur von unter 0°C inaktiv war.
DieKlimaanlageandieStromversorgunganschließen. DieKlimaanlagestartetihren
Betrieb gemäß der im Kapitel "Steuerung und Funktionslogik" beschriebenen
Funktionslogik. Ein Stopp mit sofortigem Neustart des Kompressors ist zu
vermeiden. Zwischen dem Stopp und dem anschließenden Neustart müssen
Die Klimaanlage kann einem Abnahmeverfahren unterzogen
werden, um die korrekte Funktionsweise der Hauptkomponenten zu
prüfen ohne den sollwert zu erreichen. Siehe hierzu in Kapitel 7 den
Kontrollieren, dass die in die Umgebung ausgetretene Luft
regelmäßig abfließt und in keinem Fall, auch nicht teilweise, recycelt
Kontrollieren, dass die Luft im Schaltschrank gleichmäßig zirkuliert
Bei in Betrieb befindlicher Einheit überprüfen, dass die
Versorgungsspannung die auf dem Kennschild vorgesehenen Werte
Die korrekte Drehrichtung des Kompressors in den Dreiphasen-Modellen prüfen.
ngsgemäß funktionieren, kann er sehr schnell
beschädigtwerden.BeifalscherDrehrichtung,dieKabelanschlüsseumkehren.
:
indem Sie die Temperatur am Kondensatorauslass messen, liegt
diese Temperatur deutlich über der Außentemperatur, ist der
indem Sie die Temperatur am Verdampferauslass messen, liegt
diese Temperatur deutlich untere der Aufnahmetemperatur, ist der
s dreht sich Kompressor in die falsche Richtung und die
Kontrollieren, dass keine Alarme vorhanden sind.
Kontrollieren, dass die Gebläse richtig funktionieren.
Kontrollieren, dass die Einheit gemäß der vorgegebenen Logik
Es sind keine besonderen Vorsichtsmaßnahmen notwendig. Die
Taste auf dem Display wird nur verwendet, um die Einheit in
Standby zu setzen. Diese Taste ist daher kein Sicherheitselement, das zum
Abschalten der Einheit vor einem Wartungseingriff verwendet werden
Die Zuverlässigkeit und die komplette Automation der beweglichen
Teile gewährleisten einen geringen Bedarf an ordentlicher Wartung,
die jedoch unbedingt innerhalb der angegebenen Fristen ausgeführt
werden muss. Bei nicht vorgenommener Wartung sind
sstörungen und eine verkürzte Lebensdauer des
Klimageräts sowie die Verwirkung der Garantie die Folge. Um die
Wirksamkeit und die Sicherheit des Geräts aufrecht zu erhalten,
müssen die nachfolgend angeführten Tätigkeiten während der
gesamten Lebensdauer der Maschine ausgeführt werden.
ACHTUNG!
Vor Arbeiten an der Einheit muss die Stromversorgung
ausgeschaltet werden.
INTERVALLE FÜR DIE VORBEUGENDE WARTUNG
Monatsschrift
Kontrollieren, dass der Wärmetauscher (Kondensator) und die
Schutzgitter der Gebläse und Filter (falls vorhanden) sauber sind und
dass der Schmutz nicht den Luftdurchfluss behindert.
Die Einheit während des Betriebs auf eventuelle anormale
Geräusche prüfen.
Überprüfen, dass die Kondenswasserableitung des Geräts
vollkommen frei ist und funktioniert.
Alle sechs Monate
Sicherstellen, dass die Motoren der Lüfter und der anderen
Komponenten keine anomalen Vibrationen oder Anzeichen für
Überhitzung aufweisen.
Bei Geräten mit mehr als 3kg Kühlmittel besteht gemäß der
europäischen Verordnung 842/2006 die Pflicht, zu überprüfen, dass
kein Kühlmittel austritt. Die Kontrollen müssen im Register der
Anlage aufgezeichnet werden. Wenn der kühlkreislauf ist komplett
versiegelt, die pflicht zu überprüfen, Bei Geräten mit mehr als 6kg
Kühlmittel.
Anmerkung: Falls das Gerät in besonders staubiger Umgebung
benutzt wird oder aus Erfahrung häufigere Reinigungen notwendig
sind, müssen diese unbedingt ausgeführt werden.
WICHTIG
Nach der ordentlichen oder außerordentlichen Wartung die
perfekte Wirksamkeit des Kondensabflusses überprüfen.
ERSATZ DER KOMPONENTEN
Es wird empfohlen, die Lüfter nach 40.000 Betriebsstunden zu
ersetzen.
VORGEHENSWEISE BEI DER REINIGUNG
ACHTUNG!
Vor Arbeiten an der Einheit muss die Stromversorgung
ausgeschaltet werden.
ACHTUN
Bei der Reinigung einer Komponente des Wärmeaustauschers
niemals Säuren oder Ätzmittel verwenden
CVE-CVO
Klimageräts sowie die Verwirkung der Garantie die Folge. Um die
Wirksamkeit und die Sicherheit des Geräts aufrecht zu erhalten,
müssen die nachfolgend angeführten Tätigkeiten während der
r Maschine ausgeführt werden.
ACHTUNG!
Vor Arbeiten an der Einheit muss die Stromversorgung
ausgeschaltet werden.
INTERVALLE FÜR DIE VORBEUGENDE WARTUNG
Kontrollieren, dass der Wärmetauscher (Kondensator) und die
und Filter (falls vorhanden) sauber sind und
dass der Schmutz nicht den Luftdurchfluss behindert.
Die Einheit während des Betriebs auf eventuelle anormale
Überprüfen, dass die Kondenswasserableitung des Geräts
ktioniert.
Sicherstellen, dass die Motoren der Lüfter und der anderen
Komponenten keine anomalen Vibrationen oder Anzeichen für
Bei Geräten mit mehr als 3kg Kühlmittel besteht gemäß der
842/2006 die Pflicht, zu überprüfen, dass
kein Kühlmittel austritt. Die Kontrollen müssen im Register der
Anlage aufgezeichnet werden. Wenn der kühlkreislauf ist komplett
versiegelt, die pflicht zu überprüfen, Bei Geräten mit mehr als 6kg
Falls das Gerät in besonders staubiger Umgebung
benutzt wird oder aus Erfahrung häufigere Reinigungen notwendig
sind, müssen diese unbedingt ausgeführt werden.
Nach der ordentlichen oder außerordentlichen Wartung die
s Kondensabflusses überprüfen.
Es wird empfohlen, die Lüfter nach 40.000 Betriebsstunden zu
VORGEHENSWEISE BEI DER REINIGUNG
ACHTUNG!
Vor Arbeiten an der Einheit muss die Stromversorgung
ausgeschaltet werden.
ACHTUNG!
Bei der Reinigung einer Komponente des Wärmeaustauschers
niemals Säuren oder Ätzmittel verwenden
CVE-CVO
46
Bei der Reinigung Schutzbrillen, für das verwendete
Reinigungsmittel geeignete Gummischutzhandschuhe und
Sicherheitsschuhe verwenden.
Vor der Reinigung des ggf. vorhandenen Filters muss dieser aus dem
Klimagerät entfernt werden. Falls man beschließt, ihn zu ersetzen,
ausschließlich Originalersatzteile von STULZ SpA verwenden.
Die Reinigung der internen Teile des Klimageräts auf der Schrank-
oder Raumseite muss bei von der Spannung getrenntem Gerät mit
Flüssigreiniger und Druckluft mit maximal 4 Bar Druck erfolgen.
ZEITWEILIGE AUSSERBETRIEBNAHME
Falls das Gerät länger nicht verwendet wird, muss man eventuelle
Kondenswasserrückstände beseitigen und eine Generalreinigung
ausführen.
11. INFORMATIONEN ÜBER RESTGEFAHREN UND NOTFÄLLE
Bei der Entwicklung dieses Geräts wurden eventuelle
Gefahrenquellen oder -situationen auf ein Minimum beschränkt.
Mögliche Gefahrensituationen oder -quellen ergeben sich durch
einen unsachgemäßen Gebrauch oder die Nichteinhaltung der
Vorschriften für die Installation und den Einsatz. Das Personal, das
mit diesem Gerät oder in dessen Nähe arbeitet, muss mit den hier
gelieferten Informationen vertraut sein.
11.1 ALLGEMEINE SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
Das Personal, das für die Prüfung, Bedienung und die Wartung des
Geräts zuständig ist, muss die folgenden Sicherheitsvorschriften
kennen:
In Gefahrenbereichen müssen entsprechende Hinweisschilder
gut sichtbar angebracht sein.
In Gefahrenbereichen muss eine problemlose Überwachung
(auf Sicht) möglich sein.
Die für die Überwachung zuständigen Mitarbeiter müssen in
ständiger Verbindung mit den Prüfern stehen.
Durchgangsbereiche, Türen und Treppen in der Nähe des
Bereichs, in dem sich das Gerät befindet, dürfen nicht blockiert sein.
Die Notausgänge müssen immer frei zugänglich sein.
Rutschige Bodenflächen, die eine potenzielle Gefahr für das
Personal darstellen, müssen mit rutschfestem Material abgedeckt
werden.
Für jede spezifische Arbeit müssen die jeweils passenden
Werkzeuge und entsprechenden Vorgehensweisen verwendet
werden.
Werkzeuge und Testgeräte müssen stets in ordnungsgemäßem
Zustand gehalten werden.
Das Personal muss ausführlich in die Vorgehensweisen und
Verfahren für den Brandfall eingewiesen sein (Feuerlöscher müssen
stets zur Hand sein).
11.2 GEFAHREN DURCH DEN KONTAKT VON GEGENSTÄNDEN
ODER PERSONEN MIT DEM PRODUKT
Gefahr aufgrund der Bewegung des Lüfters. Das Schutzgitter
des Lüfters verhindert das Eindringen von Gegenständen mit einer
Größe von mehr als 8 mm.
Gefahr durch den eventuellen Kontakt mit dem
Wärmeaustauscher, an dessen Aluminiumlamellen die Gefahr von
Schnittverletzungen besteht.
Keine Gegenstände durch das Schutzgitter einführen, um den
Lüfterbetrieb zu überprüfen.
11.3 GEFAHREN AUFGRUND VON ELEKTRISCHEN STÖRUNGEN
11.3.1 SICHERHEITSVORSCHRIFTEN FÜR ELEKTRISCHE GERÄTE
Einführung
Die Ursachen von elektrischen Gefahren sind bekannt; diese
Gefahren können durch ein umsichtiges und vorsichtiges Verhalten
einfach vermieden werden. Um die elektrischen Gefahren auf ein
Minimum zu reduzieren, muss das zuständige Personal über die
möglichen Gefahren informiert und in die Verwendung der
Sicherheitsvorkehrungen eingewiesen sein.
11.3.2 AUFGABEN DER VERANTWORTLICHEN MITARBEITER
Die verantwortlichen Mitarbeiter müssen über die potenziellen
Gefahren des Systems informiert sein und das für die elektrischen
Geräte zuständige Personal überwachen. Diese Überwachung
besteht in der Auffindung möglicher Gefahrensituationen und der
Untersuchung der Störungen, die vom Personal während der
Wartung festgestellt wurden. Alle defekten Komponenten müssen
sofort repariert oder ersetzt werden. Der verantwortliche
Mitarbeiter muss auf die unbedingte Einhaltung der
Sicherheitsvorschriften achten und darf keine Abweichungen
hiervon dulden, da anderenfalls die Gefahr von Körperverletzung
und Schäden an den Geräten besteht.
11.3.3 HOCHSPANNUNG
Bei Kontakt mit den Hochspannungsleitungen besteht die Gefahr
von Verbrennungen, Bewusstlosigkeit, Stromschlag und auch Tod
durch elektrischen Strom. Die Ursache hierfür kann eine
ungenügende Kenntnis der Gefahren bei der Verwendung von
elektrischen Geräten sein. Der Grad der Körperverletzung hängt von
der Stromstärke, von der Dauer des Stromflusses sowie von dem
Weg ab, den der Strom durch den Körper nimmt.
11.3.4 BEI AUSGESCHALTETEM GERÄT ZU BEACHTENDE
SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
Vor allen Eingriffen die Stromversorgung zum Gerät
unterbrechen.
Überprüfen, dass die Kreise nicht unter Spannung stehen.
Die Arbeitsbereiche reinigen und trocknen.
Stecker, Ringe, Bügel oder Metallteile abnehmen, die die
Arbeiten behindern können oder potenzielle elektrische Leiter
darstellen.
Sicherstellen, dass die an den gesperrten Kreis angeschlossenen
Kondensatoren entladen wurden.
Die Sicherungen erst bei ausgeschaltetem Kreis entfernen.
11.3.5 BEI DER WARTUNG AN UNTER SPANNUNG STEHENDEN
GERÄTEN ZU BEACHTENDE SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
Es gelten die in Punkt 2.3.4. angeführten Vorschriften sowie
Folgendes:
Ein Mitarbeiter darf grundsätzlich nicht allein arbeiten.
Wenn möglich, bei den Wartungsarbeiten nur mit einer Hand
arbeiten.
Die Instrumente und die Leitungsdrähte regelmäßig prüfen.
Beim Bypass der Interlocks nur nach autorisierten Verfahren
vorgehen.
Vor den Wartungsarbeiten sicherstellen, dass das zuständige
Personal mit den Komponenten des Geräts sowie mit den
Wartungsverfahren vertraut ist.
Isolierende Schutzhandschuhe verwenden.
Vor der Messung der Widerstandswerte alle Kontakte öffnen,
über die das Gerät mit Strom versorgt wird.
Sicherstellen, dass in den Niederspannungsleitungen keine
Hochspannung vorhanden ist.
In der Nähe von magnetischen Feldern keine magnetischen
Werkzeuge verwenden.
11.3.6 BEI WARTUNGSARBEITEN ZU BEACHTENDE
SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
Wenn kein Dauerbetrieb erforderlich ist, muss das System
grundsätzlich ausgeschaltet werden.
Vor den elektrischen Wartungsarbeiten ist Folgendes notwendig:
Der Wartungstechniker muss darauf überprüft werden, dass er
keine Gegenstände bei sich trägt, die als Leiter dienen können.
Der Arbeitsbereich muss kontrolliert werden, um
sicherzustellen, dass der Fußboden sauber und trocken ist.
Das Arbeitswerkzeug muss kontrolliert werden: Es muss sich für
die auszuführenden Arbeiten eignen und in ordnungsgemäßem
Zustand sein, um die Sicherheit bei der Wartung zu gewährleisten.
Es muss sichergestellt werden, dass die Messinstrumente
regelmäßig kalibriert wurden.
Vor Beginn der Wartungsarbeiten müssen die jeweiligen
Verfahren überprüft werden; dabei muss auch der Schaltplan
kontrolliert und überprüft werden, ob der Aufbau des Systems
bekannt ist.
Während der Ausführung der elektrischen Wartungsarbeiten ist
Folgendes notwendig:
Der Techniker muss die Leitungen kennen, in denen
Hochspannung vorliegt.
Keine Widerstandsmessungen dürfen in den unter Spannung
stehenden Kreisen vorgenommen werden.
Bei Messungen an unter Spannung stehenden Kreisen darf nur
eine Hand verwendet werden.
Vor Messungen an unter Spannung stehenden Kreisen müssen
die Klemmen der Instrumente geerdet werden.
Die oben beschriebenen Ratschläge müssen streng eingehalten
werden.
Die Wartung ist erst dann abgeschlossen, wenn alle Komponenten
erneut installiert wurden und sich das Gerät erneut in seinem
ursprünglichen Zustand befindet.
11.4 GEFAHREN IM BRANDFALL
Es bestehen keine direkten Gefahren. Bei einem Brand entwickelt
das Kühlgas giftige und ätzende Stoffe. Verweisen
sicherheitsdatenblatt kälttemittelgas. Aufgrund der relativ niedrigen
Menge an Gas im Klimagerät beugt man dieser Gefahr vor, indem
man das Gerät in ausreichend gelüfteten Räumen aufstellt.
11.5 GIFTIGE STOFFE
Das in diesem Gerät enthaltene Gas ist umweltfreundlich und trägt
die Bezeichnung R134a (Tetrafluorethan). Die Menge ist gering und
der Kühlkreislauf ist komplett versiegelt. Während der
Abnahmeprüfung wird die Dichtheit geprüft und alle Austritte über
3 Gramm pro Jahr werden beseitigt. Der Hersteller des Kühlgases
erklärt, dass Gaskonzentrationen unter 1/1000 unschädlich sind.
Im Fall, dass das Gerät in nicht ausreichend gelüfteten oder großen
Räumen installiert wird und man merkt, dass schnell Kühlmittel
austritt, sollte sich das Personal entfernen und der Raum gelüftet
werden.
11.6 STOSS-, QUETSCH- UND STURZGEFAHR
Unkontrollierte Bewegungen
Nicht angemessene Befestigung (siehe Anweisungen)
Nicht angemessener Untergrund
12. ENTSORGUNG DES GERÄTS
47
In der Nähe von magnetischen Feldern keine magnetischen
11.3.6 BEI WARTUNGSARBEITEN ZU BEACHTENDE
Wenn kein Dauerbetrieb erforderlich ist, muss das System
Vor den elektrischen Wartungsarbeiten ist Folgendes notwendig:
Der Wartungstechniker muss darauf überprüft werden, dass er
keine Gegenstände bei sich trägt, die als Leiter dienen können.
Der Arbeitsbereich muss kontrolliert werden, um
en, dass der Fußboden sauber und trocken ist.
Das Arbeitswerkzeug muss kontrolliert werden: Es muss sich für
die auszuführenden Arbeiten eignen und in ordnungsgemäßem
Zustand sein, um die Sicherheit bei der Wartung zu gewährleisten.
werden, dass die Messinstrumente
Vor Beginn der Wartungsarbeiten müssen die jeweiligen
Verfahren überprüft werden; dabei muss auch der Schaltplan
kontrolliert und überprüft werden, ob der Aufbau des Systems
rend der Ausführung der elektrischen Wartungsarbeiten ist
Der Techniker muss die Leitungen kennen, in denen
Keine Widerstandsmessungen dürfen in den unter Spannung
ngen an unter Spannung stehenden Kreisen darf nur
Vor Messungen an unter Spannung stehenden Kreisen müssen
Die oben beschriebenen Ratschläge müssen streng eingehalten
Wartung ist erst dann abgeschlossen, wenn alle Komponenten
erneut installiert wurden und sich das Gerät erneut in seinem
Es bestehen keine direkten Gefahren. Bei einem Brand entwickelt
as giftige und ätzende Stoffe. Verweisen
sicherheitsdatenblatt kälttemittelgas. Aufgrund der relativ niedrigen
Menge an Gas im Klimagerät beugt man dieser Gefahr vor, indem
man das Gerät in ausreichend gelüfteten Räumen aufstellt.
Das in diesem Gerät enthaltene Gas ist umweltfreundlich und trägt
die Bezeichnung R134a (Tetrafluorethan). Die Menge ist gering und
der Kühlkreislauf ist komplett versiegelt. Während der
Abnahmeprüfung wird die Dichtheit geprüft und alle Austritte über
ramm pro Jahr werden beseitigt. Der Hersteller des Kühlgases
erklärt, dass Gaskonzentrationen unter 1/1000 unschädlich sind.
Im Fall, dass das Gerät in nicht ausreichend gelüfteten oder großen
Räumen installiert wird und man merkt, dass schnell Kühlmittel
austritt, sollte sich das Personal entfernen und der Raum gelüftet
Nicht angemessene Befestigung (siehe Anweisungen)
ACHTUNG!
Die Demontage dieses Geräts darf ausschließlich von
Fachpersonal durchgeführt werden.
Vor der Demontage der Einheit sicherstellen, dass die
Stromversorgung der Einheit ausgeschaltet wurde.
Im Folgenden werden Hinweise zur korrekten Entsorgung der
Einheit währendder gesamten Lebensphase zusammengefasst.
Sollten weitere Informationen oder zusätzliche Daten notwendig
sein, kann man diese per E-Mail an [email protected]
Nach dem man die einzelnen Materialien voneinander getrennt hat,
wie im Folgenden beschrieben, müssen diese mit dem EWC Code
versehen werden und dann in Erfüllung der geltenden nationalen
Gesetzgebung entsorgt werden.
Die Abfallentsorgung der erworbenen Einheit wird in dre
verschiedene Phasen unterteilt:
1. Entsorgung der zur Lieferung der Einheit verwendeten
Verpackungsmaterialien
2. Entsorgung der Substanzen oder der Komponenten, die
eventuell während der ordentlichen oder außerordentlichen
Wartung ausgetauscht werden
3. Entsorgung der Einheit am Ende ihres Betriebslebens
Um die Entsorgung korrekt und sicher auszuführen, muss der
Arbeiter die notwendige PSA tragen: Schnittfeste Handschuhe,
ölfeste Handschuhe, hitzebeständige Handschuhe,
Sicherheitsarbeitsschuhe, Brille zum
Gasspritzern
Die Umgebung in der die Einheit installiert ist, könnte weitere PSA
erforderlich machen, aus diesem Grund muss man sich vor Beginn
der Arbeiten bei dem betreffenden Vorgesetzen erkundigen.
Entsorgung der Verpackung
Bei der Entsorgung der Verpackung der Einheit muss auf die Trennung der
folgenden Materialien geachtet werden:
Papier und Pappe
Holzverpackungen – Die Verpackung wird nicht chemisch
behandelt, außer sie werden als "begaste" Verpackung
deklariert.
Kunststoffpalette - Polyethylen hoher Dichte PEHD
Kunststofffolie– Polyethylen PE
Polystyrol – Styropor EPS 6
Entsorgung der Substanzen während der Wartungsarbeiten
Vor Beginn der Arbeiten muss man sicherstellen, dass die Einheit
von der Stromversorgung isoliert wurde.
Während des Betriebslebens der Einheit, muss man bei einer
eventuellen Entleerung der Kühlanlage, das Kühlgas
wiedergewinnen. Dieser Vorgang darf ausschließlich von
Fachpersonal ausgeführt werden, in Erfüllung der
Bestimmungen der Vorschrift CE 842/2006. Die verwendeten
Gastypen werden in der folgenden Tabelle aufgeführt.
Sollte man das Öl des Verdichters austauschen müssen, muss
dieses gemäß den folgenden Anweisungen entsorgt werden
Die Luftfilter müssen je nach den
Substanzen, aus dem Raum in dem die Einheiten arbeiten,
entsorgt werden
CVE-CVO
TUNG!
Die Demontage dieses Geräts darf ausschließlich von erfahrenem
durchgeführt werden.
Vor der Demontage der Einheit sicherstellen, dass die
Stromversorgung der Einheit ausgeschaltet wurde.
Im Folgenden werden Hinweise zur korrekten Entsorgung der
Einheit währendder gesamten Lebensphase zusammengefasst.
Sollten weitere Informationen oder zusätzliche Daten notwendig
[email protected] anfordern.
einzelnen Materialien voneinander getrennt hat,
wie im Folgenden beschrieben, müssen diese mit dem EWC Code
versehen werden und dann in Erfüllung der geltenden nationalen
Die Abfallentsorgung der erworbenen Einheit wird in drei
Entsorgung der zur Lieferung der Einheit verwendeten
Entsorgung der Substanzen oder der Komponenten, die
eventuell während der ordentlichen oder außerordentlichen
Wartung ausgetauscht werden
Entsorgung der Einheit am Ende ihres Betriebslebens
Um die Entsorgung korrekt und sicher auszuführen, muss der
Arbeiter die notwendige PSA tragen: Schnittfeste Handschuhe,
ölfeste Handschuhe, hitzebeständige Handschuhe,
Sicherheitsarbeitsschuhe, Brille zum Schutz vor Flüssigkeits- oder
Die Umgebung in der die Einheit installiert ist, könnte weitere PSA
erforderlich machen, aus diesem Grund muss man sich vor Beginn
der Arbeiten bei dem betreffenden Vorgesetzen erkundigen.
Bei der Entsorgung der Verpackung der Einheit muss auf die Trennung der
folgenden Materialien geachtet werden:
Die Verpackung wird nicht chemisch
behandelt, außer sie werden als "begaste" Verpackung
Polyethylen hoher Dichte PEHD
Polyethylen PE
Entsorgung der Substanzen während der Wartungsarbeiten
Vor Beginn der Arbeiten muss man sicherstellen, dass die Einheit
isoliert wurde.
Während des Betriebslebens der Einheit, muss man bei einer
eventuellen Entleerung der Kühlanlage, das Kühlgas
wiedergewinnen. Dieser Vorgang darf ausschließlich von
Fachpersonal ausgeführt werden, in Erfüllung der
t CE 842/2006. Die verwendeten
Gastypen werden in der folgenden Tabelle aufgeführt.
Sollte man das Öl des Verdichters austauschen müssen, muss
dieses gemäß den folgenden Anweisungen entsorgt werden
Die Luftfilter müssen je nach den darin enthaltenen
Substanzen, aus dem Raum in dem die Einheiten arbeiten,
entsorgt werden
CVE-CVO
48
Die Gasfilter müssen als Materialien entsorgt werden, die von
den Ölen der nachfolgend aufgeführten Arten verschmutzt
wurden
Entsorgung der Einheit am Ende ihres Betriebslebens
Vor Beginn der Arbeiten muss man sicherstellen, dass die Einheit
von der Stromversorgung isoliert wurde.
Bei der Entsorgung der der Einheit muss auf die Trennung der
folgenden Materialien geachtet werden:
Kühlmittel - Die verwendeten Kühlmittel sind für das Ozon in
der Stratosphäre unschädlich, tragen aber zur globalen
Erwärmung bei. Aus diesem Grund ist die Rückgewinnung des
Kühlgases, vor der Entsorgung der Einheit Pflicht. Dieser
Vorgang darf ausschließlich von Fachpersonal, in Erfüllung der
Bestimmungen der Vorschrift CE 842/2006 ausgeführt werden.
Die Art der verwendeten Kühlmittel werden im Folgenden
aufgeführt:
Kennzeichnung CAS
identifizierungsnr.R-134a 811-97-2
Metalle- (lackierte, verzinkte und Kunststoffbauteile; verzinkte
Stahlleitungen; Wärmetauscher aus Kupfer/Kupfer/ verzinkter
Stahl, Kupfer/ Aluminium/verzinkter Stahl, Aluminium/
Aluminium, Stahl, lackierter Stahl / Kupfer, Hydraulikventile,
Messingverbindungsstücke)
Kupferleitungen – Können Ölspuren enthalten
Dämmungs- und schalldämpfende Materialien
Elektrische und elektronische Komponenten - (Pumpe,
Gebläse, Verdichter ohne Öl, elektronische Karten,
Servomotoren, elektrische Heizwiderstände, Komponenten
der Schalttafel)
Kabel und Verkabelungen
In den Verdichtern enthaltenes Öl – auf Polyesterbasis (POE)
oder Polyvinylether (PVE). Auf das Etikett auf dem Verdichter
achten.
Kunststoffteile - Die Kunststoffteile mit beträchtlichem
Gewicht sind:
Beschreibung der Substanz CAS
IdentifizierungsnummerTerpolymer Acrylonitrile-Butadien-
Styrene 9003-56-9
Polystyren-Homopolymer 9003-53-6
Polycarbonat Bisphenol A 103598-77-2
13.STÖRFÄLLE, URSACHEN, ABHILFEN
ÜBERMÄSSIGE KONDENSWASSERBILDUNG
1. Schaltschrank mit Schutzgrad unter IP54
a. Kontrollieren, dass die Klebedichtung zwischen dem Klimagerät
und dem Schaltschrank korrekt angebracht wurde.
b. Kontrollieren, dass die Schließpaneele des Kondensators korrekt
montiert sind
c. Kontrollieren, dass es keinen Öffnungen in den Schränken gibt
KEINE AUSREICHENDE KÜHLUNG
1. Der interne Ventilator funktioniert, Kompressor und
Außenventilator funktionieren unregelmäßig
a. Verdampferreinigung
b. Prüfen, ob eventuell externe Ursachen den Luftstrom im
internen Kreislauf einschränken
2. Der Kondensatorventilator und der Verdampferventilator
funktionieren, der Kompressor funktioniert unregelmäßig
a. Eingriff des Hochdruckwächters (falls vorhanden)
- Raumtemperatur über dem maximal zugelassenen Wert (siehe
Typenschild)
Den Raum lüften
Den Kühltechniker oder technischen Kundendienst von STULZ
SpA befragen
- Verschmutzter Filter
Den verschmutzten Filter reinigen oder bei Bedarf ersetzen
- Verschmutzter Austauscherkondensator
Den Kondensator reinigen
- Kurzschließung der Luft
Überprüfen, dass es keine Verstopfungen oder Hindernisse gibt,
die die ausgestoßene Luft aufhalten
Überprüfen, dass die in diesem Handbuch angeführten
Mindestabstände von den Wänden, der Decke bzw. einem
weiteren Schaltschrank oder Kühlgerät eingehalten werden
b. Eingriff des thermischen Kompressorschutzes
- Lufttemperatur im Schrank über dem maximal zugelassenen
Wert (siehe Typenschild des Geräts)
- Gleiche Ursachen und Abhilfen wie unter 2.a.
3. Der interne Ventilator funktioniert, der externe Ventilator
funktioniert nicht, der Kompressor funktioniert unregelmäßig
a. Elektrischer Lüfterkondensator defekt
- Den elektrischen Kondensator ersetzen
b. Externer Ventilator defekt
- Den Kondensatorventilator ersetzen
KEINE KÜHLUNG
1. Keine Komponente funktioniert
- Das Gerät wird nicht mit Spannung versorgt
- Überprüfen, dass die Türen und Schalter geschlossen sind
2. Kompressor, Kondensatorventilator und Verdampferventilator
funktionieren
a. Kein Gas in der Kühlanlage
- Den Kühltechniker oder technischen Kundendienst von STULZ
SpA befragen
b. Mechanischer Schaden am Kompressor
- Den Kühltechniker oder technischen Kundendienst von STULZ
SpA befragen
3. Der Kompressor und der externe Ventilator funktionieren, der
interne Ventilator funktioniert nicht
a. Der elektrische Lüfterkondensator funktioniert nicht
- Den elektrischen Lüfterkondensator ersetzen
b. Verdampferventilator defekt
- Den Ventilator ersetzen
4. Der externe und der interne Ventilator funktioneren, der
Kompressor funktioniert nicht
a. Schaden am thermo-amperometrischen Schutz des
Kompressors (falls vorhanden)
- Den thermo-amperometrischen Schutz ersetzen und die
Effizienz der elektrischen Kompressorkomponenten überprüfen
b. Schaden am Relais oder Anlauf-PTC des Kompressors
- Relais oder Anlauf-PTC des Kompressors ersetzen
c. Schaden am Anlaufkondensator des Kompressors (falls
vorhanden)
- Den Anlaufkondensator ersetzen
d. Kompressormotor defekt
- Den Kühltechniker oder technischen Kundendienst von STULZ
SpA befragen
e. Hochdruckwächter defekt
- Den Kühltechniker oder technischen Kundendienst von STULZ
SpA befragen
f. Kompressorfernschalter (falls vorhanden) defekt
- Den Fernschalter ersetzen
5. Der interne und der externe Ventilator sowie der Kompressor
funktionieren
a. Reglerthermostat defekt oder auf eine höhere Temperatur
eingestellt als die im Schrank
14. OPTIONEN- ZUBEHÖR
INFORMATION
Nicht alle Optionen und Zubehöre können für alle Modelle
angeboten werden.
OPTIONALS
Sonderfarbe
Die Standardeinheiten werden in der Indoor-
Farbe RAL7035 opak angefertigt und in der Outdoor
RAL7035 (Hammerschlaglackierung). Mit der Option "Sonderfarbe"
können die Einheiten in anderen RAL-Farben (Hammerschlag oder
glatt) bestellt werden. Die Farbe RAL9005 ist bei Indoor
auch in der Ausführung "Opak" erhältlich.
Edelstahlrahmen
Mit dieser Option, werden die Außenteile aus Inox
304 oder AISI 316 angefertigt. Die Einheiten mit Edelstahlrahmen
sind nicht lackiert.
Bedienfeld Inox-Stahlblech
Mit dieser Option, wird Blende aus Inox-Stahlblech AISI 304 oder
AISI 316 angefertigt. Das Bedienfeld ist nicht lackiert.
Schutzbehandlung am Kondensator
Schutzbehandlung auf der Kondensatoroberfläche, um den
Korrosionsschutz zu erhöhen. Für die Kondensatoren aus
Kupfer/Aluminium ist eine Oberflächenbehandlung mit Epoxybeschichtung
erforderlich. Für die Microchannel-Kondensatoren dagegen ist eine
Kataphorese-Beschichtung der Oberflächen erforderlich.
LN-Ausführung (Geschwindigkeitsregler Kondensatorgebläse)
SteuertdieGeschwindigkeitdesKondensatorgebläses,damitreduktionGeräusch.Die
Gebläsegeschwindigkeit wird über ein Signal von 0-10V von der Elektronikkarte in
AbhängigkeitdesKondensationsdrucksgeregelt.BeidenCVO
AbdeckungsdruckwächterON/OFF,derstandardmäßigvorhandenist.
ACHTUNG!
DieKälteleistungkannniedrigeralsdieangabeaufdemtypenschilddereinheitsein
Elektrische Heizung
Diese Option wird zur Erwärmung der Innenluft benötigt. Der
elektrische Heizwiderstand ist aus Stahl und umfasst auch zwei
Sicherheitsthermostate. Wird direkt von der Steuerkarte gesteue
Phasenfolge-Relais für Dreiphasen-Kompressoren
Relais für die zyklische Richtungssteuerung der Phasen während der
Netzstromverbindung.
ZUBEHÖR
Filter
Polypropylen-Filter mit Wabenstruktur, um des Klimagerät vor
Elementen zu schützen, durch die es verstopft werden könnte, wie
beispielsweise große Partikel und lange Filamente (nicht verfügbar
für klimagerät Inox).
Luftableiter
Luftableiter, um den aus dem Klimagerät austretenden Kaltluftfluss
an der unteren Wand des Schranks entlang zu leiten.
49
Der interne und der externe Ventilator sowie der Kompressor
Reglerthermostat defekt oder auf eine höhere Temperatur
Nicht alle Optionen und Zubehöre können für alle Modelle
-Ausführung in der
Farbe RAL7035 opak angefertigt und in der Outdoor-Ausführung in
. Mit der Option "Sonderfarbe"
Farben (Hammerschlag oder
glatt) bestellt werden. Die Farbe RAL9005 ist bei Indoor-Einheiten
Außenteile aus Inox-Stahlblech AISI
304 oder AISI 316 angefertigt. Die Einheiten mit Edelstahlrahmen
Stahlblech AISI 304 oder
nicht lackiert.
Schutzbehandlung auf der Kondensatoroberfläche, um den
Korrosionsschutz zu erhöhen. Für die Kondensatoren aus
Kupfer/Aluminium ist eine Oberflächenbehandlung mit Epoxybeschichtung
Kondensatoren dagegen ist eine
Beschichtung der Oberflächen erforderlich.
Ausführung (Geschwindigkeitsregler Kondensatorgebläse)
SteuertdieGeschwindigkeitdesKondensatorgebläses,damitreduktionGeräusch.Die
10V von der Elektronikkarte in
AbhängigkeitdesKondensationsdrucksgeregelt.BeidenCVO-Einheitenersetzterden
AbdeckungsdruckwächterON/OFF,derstandardmäßigvorhandenist.
dieangabeaufdemtypenschilddereinheitsein
Diese Option wird zur Erwärmung der Innenluft benötigt. Der
elektrische Heizwiderstand ist aus Stahl und umfasst auch zwei
Sicherheitsthermostate. Wird direkt von der Steuerkarte gesteuert.
Kompressoren
Relais für die zyklische Richtungssteuerung der Phasen während der
Filter mit Wabenstruktur, um des Klimagerät vor
Elementen zu schützen, durch die es verstopft werden könnte, wie
beispielsweise große Partikel und lange Filamente (nicht verfügbar
em Klimagerät austretenden Kaltluftfluss
an der unteren Wand des Schranks entlang zu leiten.
Halbeinbaurahmen und Einbaurahmen
Ermöglicht den Vorsprung des Klimageräts aus dem Schrank zu
vermindern oder vollständig zu beseitigen und gleichzeitig den
Schutzgrad IP54 beizubehalten Mit Dichtung. Für die Befestigung am
Schrank werden Schrauben verwendet.
Dichtung IP55
Diese Dichtung ersetzt die mit dem Klimagerät gelieferte Dichtung.
Sie ermöglicht einen höheren Schutz als die Standarddichtung gegen
den Eintritt von Wasser an der Schrankseite. Die Dichtung IP55 ist
nur für die Außenmontage geeignet, nicht für die Installation mit
Halbeinbaurahmen oder Einbaurahmen.
Keypad
Ein Keypad kann an der Rückseite der Einheit angeschlossen
werden, um die Informationen
Betriebsbedingungen anzuzeigen. Weitere Informationen
entnehmen Sie bitte dem Kapitel "Steuerung und Funktionslogik".
Zubehör nur für CVO-Einheiten.
Sequencing-Kabel
Kabel für die Verbindung von zwei Klimageräten.
Serieller Port für MODBUS
Serieller Port für den Anschluss an ein Überwachungssystem über
Modbus RTU Kommunikationsprotokoll.
Fernsonde für die SEM2-Funktion
Diese Sonde ersetzt die mit dem Klimagerät gelieferte Sonde, sie
wird für die Smart Energy Management
CVE-CVO
Halbeinbaurahmen und Einbaurahmen
Ermöglicht den Vorsprung des Klimageräts aus dem Schrank zu
vermindern oder vollständig zu beseitigen und gleichzeitig den
utzgrad IP54 beizubehalten Mit Dichtung. Für die Befestigung am
Schrank werden Schrauben verwendet.
Diese Dichtung ersetzt die mit dem Klimagerät gelieferte Dichtung.
Sie ermöglicht einen höheren Schutz als die Standarddichtung gegen
tritt von Wasser an der Schrankseite. Die Dichtung IP55 ist
nur für die Außenmontage geeignet, nicht für die Installation mit
Halbeinbaurahmen oder Einbaurahmen.
Ein Keypad kann an der Rückseite der Einheit angeschlossen
werden, um die Informationen in Bezug auf die
Betriebsbedingungen anzuzeigen. Weitere Informationen
entnehmen Sie bitte dem Kapitel "Steuerung und Funktionslogik".
Kabel für die Verbindung von zwei Klimageräten.
Serieller Port für den Anschluss an ein Überwachungssystem über
Modbus RTU Kommunikationsprotokoll.
Diese Sonde ersetzt die mit dem Klimagerät gelieferte Sonde, sie
wird für die Smart Energy Management2-Funktion eingesetzt.
CVE-CVO
50
1. INFORMATION GÉNÉRALE
Conformément à la directive 2006/42/CE, nous vous fournissons les
informations suivantes :
NOM ET ADRESSE DU FABRICANT
STULZ SpA Via Torricelli, 3 – 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italie
DONNÉES INFORMATIVES SUR LE MODÈLE
Climatiseur pour armoires électriques possédant un degré de
protection IP54 ou supérieur
ANNÉE DE CONSTRUCTION
Indiquée sur la plaque signalétique de l'unité
COMMENT CONSULTER LE MANUEL
Ce document est composé d'un fascicule qui contient toutes les
informations valides pour tous les modèles d'échangeurs d'air,
quelles que soit leur taille ou leur alimentation. Au cas où l'ajout
d'informations supplémentaires serait nécessaire, ces dernières
seront intégrées dans des annexes prévues à cet effet.
DESTINATAIRES DE CE MANUEL
Ce manuel d’instruction est destiné au personnel qualifié chargé
d’exécuter le montage et l’installation du climatiseur ainsi qu’aux
techniciens spécialisés chargés de son fonctionnement (propriétaire
de l'appareil , responsable de l'installation, responsable de gestion
du produit, responsable de l'entretien, responsable du
démantèlement)
FINALITÉ DES INFORMATIONS CONTENUES DANS LE PRÉSENT
MANUEL
Manutention correcte (réalisée par le personnel général).
Installation correcte, gestion correcte, entretien correct ,
commande correcte des pièces de rechange, démantèlement
correct du produit (réalisé par du personnel spécialisé)
LIMITES D'UTILISATION DU MANUEL
Se réfère aux opérations qui doivent être effectuées par du
personnel professionnel qualifié
OÙ ET COMMENT CONSERVER LE MANUEL
Avec les autres fascicules de la machine utilisatrice du service, à
condition que cela soit dans un endroit propre et sec.
En cas de perte ou d'endommagement du manuel, vous pouvez
demander un nouveau fascicule payant cette fois-ci, en faisant
parvenir votre demande accompagnée du modèle et du numéro de
série indiqués sur la plaque signalétique au service clientèle, à
l'adresse suivantes :
STULZ SpA – SERVICE CLIENTÈLE
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italie
Tél. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
E-mail : [email protected]
ÉTAT DE LA TECHNIQUE :
Ce manuel reflète l'état de la technique au moment de la
commercialisation et ne peut pas être considéré comme inadapté
uniquement parce qu'il n'est pas à jour vis-à-vis des nouvelles
expériences existantes.
MISES À JOUR
La société STULZ SpA se réserve le droit de mettre à jour les
caractéristiques des produits et de leurs manuels respectifs sans
préavis et sans obligation de mettre à jour la production et les
manuels précédents, sauf dans les cas exceptionnels.
Pour demander ou recevoir d'éventuelles mises à jour ou ajouts
apportés au manuel d'utilisation, qui devront être considérés
comme partie intégrante du manuel, veuillez contacter le service
clientèle à l'adresse suivante :
STULZ SpA – SERVICE CLIENTÈLE
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italie
Tél. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
E-mail : [email protected]
Les recommandations ou propositions, suggérées par les
installateurs ou utilisateurs du produit dans le but d'améliorer le
contenu du présent manuel sont particulièrement appréciées par le
constructeur.
SYMBOLES UTILISÉS DANS CE MANUEL
DANGER
RISQUE DE BLESSURE POUR
L’OPERATEUR ET POSSIBILITE
D’ENDOMMAGER L’UNITE
ATTENTION
INFORMATION OU MISE EN GARDE
CONCERNANT L’EXECUTION D’UNE
PROCEDURE
INFORMATION INFORMATION IMPORTANTE
EN CAS DE CESSION
Signaler à la société STULZ SpA l'adresse du nouveau propriétaire
afin de permettre la transmission d'éventuels ajouts apportés au
manuel ; dans le cas contraire, la société STULZ SpA s'estimera
dégagée de toute responsabilité éventuelle.
2. INFORMATIONS RELATIVES À LA SÉCURITÉ
Le mode d’emploi doit être lu avec attention et doit être respecté
dans sa totalité avant d’installer et d’utiliser le système de
climatisation. L’installation et l'utilisation d'unités de
refroidissement peut être dangereuse car il s'agit d'un système sous
pression comportant des pièces en mouvement et des composants
électriques. Seul le personnel qualifié peut réparer, contrôler ou
intervenir sur les climatiseurs. Le personnel non qualifié peut
simplement remplacer le filtre (si présent). Toutes les autres
opérations doivent être effectuées par du personnel qualifié et
expérimenté dans la maintenance d'équipements de réfrigération.
Avant d'intervenir sur n'importe quelle unité, veuillez observer les
instructions de ce manuel, contrôler les données de la plaque
signalétique et toute autre précaution nécessaire afin de garantir
une sécurité maximale
ATTENTION!
Ne pas intervenir sur l’unité si elle est alimentée en électricité
DANGER!
Lisez attentivement toutes les informations de ce manuel. Le non-
respect de ces normes pourrait causer des dommages, aux
personnes, à l’environnement et au groupe lui-même
INFORMATION
Le fabricant n’est responsabile d’aucune utilisation abusive des
climatiseurs ni de modifications non autoriseés ou de non-respect
d’instructions du présent manuel. L’apparition d’une condition
quelconque de celles susmentionnés invalide immédiatement la
garantie couvrant le produit. Le présent manuel doit être à
disposition du personnel chargé de l’installation, de la mise en
service, de l’utilisation et de la maintenance.
Les climatiseurs de la série CVE/CVO sont conçus pour une
installation au mur et fonctionner dans une position verticale. Pour
les deux modèles, le compresseur doit rester en position verticale.
Les climatiseurs ne peuvent pas être utilisées ou transportées dans
une position différente de celle pour laquelle ils ont été conçus.
Les climatiseurs ne sont pas destinés à être installés dans des zones
d'utilisation commerciales et résidentielles. Les climatiseurs ne sont pas
destinés à être utilisés par des personnes (y-compris les enfants)
dont les capacités physiques, sensorielles ou mentales sont réduites,
ou manquant d'expérience ou de connaissance, sauf si elles ont pu
bénéficier, par l'intermédiaire d'une personne responsable de leur
sécurité, d'une surveillance ou d'instructions concernant l'utilisation
de l'appareil. Les enfants doivent être surveillés pour s'assurer qu'ils
ne jouent pas avec l'appareil. Les climatiseurs ne peuvent pas être
installés sur des éléments mobiles, qui transmettent des vibrations,
qui sont oscillants ou inclinés (dénivelés). En général, les
climatiseurs ne peuvent pas être installés dans les situations
suivantes : zone avec un rayonnement de chaleur puissant, zone
avec des champs magnétiques importants, zone de flammes nues,
zone dont l'atmosphère est à risque d'incendie, zone en présence de
produits inflammables, zone à risque d'explosion, zone dont
l'atmosphère est saline, zone dont l'atmosphère est agressive.
cas de doutes, consulter le fabricant.
ATTENTION !
Avant chaque ouverture de l'armoire où un ou plusieurs
climatiseurs sont installés, couper l'alimentation à l'unité.
S'il y a des traces d'huile sur l'unité, ce qui indique une perte de
liquide de refroidissement, à l'intérieur ou à l'extérieur, inspecter
soigneusement l'appareil avant de l'allumer et éventuellement
consulter notre département technique STULZ SpA
Ne pas faire fonctionner l'unité en cas de perte de liquide de
refroidissement.
ÉTIQUETTES DU GROUPE
DANGER: COMPOSANTS CHAUDS
3. DÉBALLAGE ET VÉRIFICATION
Les produits STULZ SpA sont expédiés départ usine
unités ont été vérifiées individuellement en totalité et emballées
avec soin. Contrôlez immédiatement l'unité dès que vous la recevez
en prenant soin de vérifier qu'elle a été transportée dans la bonne
position. Si ce n'est pas le cas, indiquez-le sur le document de
transport. Nous vous conseillons d'accepter la marchandise sous
réserve de contrôle.
Vérifiez que le produit n'est pas endommagé ou ne présente pas de
taches d'huile et, si c'est le cas, signalez-le immédiatement sur le
document de transport. Retirez l'emballage et contrôlez que la
carrosserie extérieure ne présente pas de chocs, rayures o
traces et qu'il ne manque pas de composants. Avant de jeter
l'emballage, contrôlez qu'il ne contient pas de documents ou de
51
sont conçus pour une
installation au mur et fonctionner dans une position verticale. Pour
les deux modèles, le compresseur doit rester en position verticale.
climatiseurs ne peuvent pas être utilisées ou transportées dans
une position différente de celle pour laquelle ils ont été conçus.
Les climatiseurs ne sont pas destinés à être installés dans des zones
atiseurs ne sont pas
compris les enfants)
dont les capacités physiques, sensorielles ou mentales sont réduites,
ou manquant d'expérience ou de connaissance, sauf si elles ont pu
d'une personne responsable de leur
sécurité, d'une surveillance ou d'instructions concernant l'utilisation
de l'appareil. Les enfants doivent être surveillés pour s'assurer qu'ils
Les climatiseurs ne peuvent pas être
s sur des éléments mobiles, qui transmettent des vibrations,
qui sont oscillants ou inclinés (dénivelés). En général, les
climatiseurs ne peuvent pas être installés dans les situations
: zone avec un rayonnement de chaleur puissant, zone
champs magnétiques importants, zone de flammes nues,
zone dont l'atmosphère est à risque d'incendie, zone en présence de
produits inflammables, zone à risque d'explosion, zone dont
l'atmosphère est saline, zone dont l'atmosphère est agressive. En
Avant chaque ouverture de l'armoire où un ou plusieurs
climatiseurs sont installés, couper l'alimentation à l'unité.
S'il y a des traces d'huile sur l'unité, ce qui indique une perte de
liquide de refroidissement, à l'intérieur ou à l'extérieur, inspecter
soigneusement l'appareil avant de l'allumer et éventuellement
STULZ SpA.
faire fonctionner l'unité en cas de perte de liquide de
départ usine. Toutes les
unités ont été vérifiées individuellement en totalité et emballées
avec soin. Contrôlez immédiatement l'unité dès que vous la recevez
érifier qu'elle a été transportée dans la bonne
le sur le document de
Nous vous conseillons d'accepter la marchandise sous
Vérifiez que le produit n'est pas endommagé ou ne présente pas de
le immédiatement sur le
document de transport. Retirez l'emballage et contrôlez que la
carrosserie extérieure ne présente pas de chocs, rayures ou autres
traces et qu'il ne manque pas de composants. Avant de jeter
l'emballage, contrôlez qu'il ne contient pas de documents ou de
pièces de la machine. Tout dommage constaté doit être
communiqué au transporteur par lettre recommandée dans les huit
jours suivant la réception de la marchandise. C'est le transporteur
qui est responsable des dommages subis pendant le transport. La
société STULZ SpA ne pourra répondre des dommages aux articles
dont la responsabilité incombe le transporteur, même si elle mett
tout en œuvre pour assister le client dans ces circonstances.
Remarque : Le produit ne pourra pas être renvoyé sans
l'approbation écrite de la société STULZ SpA
Pour obtenir une assistance, veuillez contacter le service
d'assistance clientèle à l'adresse suivante
STULZ SpA – SERVICE CLIENTÈLE
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italie
Tél. (++39)(0) 45 6331615 / Fax. (++39)(0) 45 6331635
E-mail : [email protected]
REMARQUE : Si le produit ne doit pas être installé immédiatement
ou s'il doit être transporté jusqu'à sa destination finale, après l'avoir
vérifié, remettez-le dans son emballage et stockez
endroit protégé.
Limites entreposage: température (min:
(max 90%, pas de condensation).
ATTENTION
Afin de protéger la nature, vous êtes invité à récupérer le carton
d'emballage et à le séparer des parties en plastique.
4. VORSICHTSMASSNAHMEN BEI DER BEFÖRDERUNG
Für die Beförderung des noch verpackten Gerätes einen Hubwagen
oder ein System mit Riemen und Seilen verwenden.
Falls es nicht verpackt ist, das auf dem Typenschild angegebene
Gewicht des Geräts kontrollieren. Die Beförderung des Geräts muss
mit Hilfe von Hebevorrichtungen erfolgen, ind
(M6/M8) in die entsprechenden Löcher einfügt.
5. IDENTIFICATION DU GROUPE
Selon le type d’appareil choisi, l’aspect extérieur/donnees de votre
climateseur peut ne pas correspondre exactement aux dessins de
cette notice. Cette unité peut être identifiée grâce sa plaque
signalétique qui contient tous les éléments d'identification ainsi que
les données pour une utilisation correcte. La plaque signalétique est
imprimée à chaud sur un support en plastique qui garantie la
longévité des inscriptions dans les environnements particulièrement
difficiles.
Remarque : Si vous avez besoin de quoi que ce soit ou que vous
souhaitez recevoir des informations à propos de l'unité, il est
indispensable que vous connaissiez son numéro de série.
CVE-CVO
pièces de la machine. Tout dommage constaté doit être
communiqué au transporteur par lettre recommandée dans les huit
s suivant la réception de la marchandise. C'est le transporteur
qui est responsable des dommages subis pendant le transport. La
ne pourra répondre des dommages aux articles
dont la responsabilité incombe le transporteur, même si elle mettra
tout en œuvre pour assister le client dans ces circonstances.
ne pourra pas être renvoyé sans
STULZ SpA
Pour obtenir une assistance, veuillez contacter le service
l'adresse suivante :
37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italie
Fax. (++39)(0) 45 6331635
produit ne doit pas être installé immédiatement
ou s'il doit être transporté jusqu'à sa destination finale, après l'avoir
le dans son emballage et stockez-le dans un
Limites entreposage: température (min:-40°C, max:+60°C), humidité
ATTENTION !
Afin de protéger la nature, vous êtes invité à récupérer le carton
d'emballage et à le séparer des parties en plastique.
4. VORSICHTSMASSNAHMEN BEI DER BEFÖRDERUNG
rpackten Gerätes einen Hubwagen
oder ein System mit Riemen und Seilen verwenden.
Falls es nicht verpackt ist, das auf dem Typenschild angegebene
Gewicht des Geräts kontrollieren. Die Beförderung des Geräts muss
mit Hilfe von Hebevorrichtungen erfolgen, indem man Ösenringe
) in die entsprechenden Löcher einfügt.
Selon le type d’appareil choisi, l’aspect extérieur/donnees de votre
climateseur peut ne pas correspondre exactement aux dessins de
peut être identifiée grâce sa plaque
signalétique qui contient tous les éléments d'identification ainsi que
les données pour une utilisation correcte. La plaque signalétique est
imprimée à chaud sur un support en plastique qui garantie la
criptions dans les environnements particulièrement
Si vous avez besoin de quoi que ce soit ou que vous
souhaitez recevoir des informations à propos de l'unité, il est
indispensable que vous connaissiez son numéro de série.
CVE-CVO
52
(*) Les modèles spéciaux se distinguent par un Z situé au quatrième
dernier chiffre du code. Les 3 chiffres qui suivent la lettre Z perdent
leur sens d'origine, représentant le numéro progressif qui distingue
les versions spéciales. Se reporter aux indications du manuel partie
2 si prévu
6. COMPOSANTS ET PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT
Principe de fonctionnement
Les climatiseurs d'air STULZ SpA sont conçus pour le refroidissement
d'armoires électriques, avec un indice de protection IP54, et sont
indiqués pour travailler dans des milieux industriels. Leur utilisation
permet :
d'éliminer les problèmes dus aux températures élevées de
l'armoire
d'empêcher la saleté et la poussière présentes dans le milieu de
pénétrer à l'intérieur de l'armoire
Les climatiseurs STULZ SpA ne peuvent pas être utilisés dans des
conditions hors des limites indiquées sur la plaque des données.
STULZ SpA n'est pas responsable des dommages dérivant d'une
utilisation différente de celle prévue. Le risque est à la charge
exclusive de l'opérateur. L'unité se compose de deux sections
séparées ; de cette manière le circuit de l'air ambiant et le circuit de
l'air de l'armoire restent séparés sans se mélanger entre eux. Le
transfert de chaleur est réalisé par l'intermédiaire d'un circuit
frigorifique étanche dans lequel le réfrigérant circule. Le système
fonctionne de la manière suivante :
Le compresseur (CO) comprime le gaz frigorigène, en l'amenant à
une pression et température élevées ; le gaz, chaud, en traversant le
condensateur (BC), est refroidi et liquéfié en cédant de la chaleur à
l'air ambiant. Poussé à travers le capillare (CP) ou la vanne
thermostatique (VT), le gaz liquide subit une chute de pression qui
le prédispose à l'évaporation. Le retour à l'état gazeux est réalisé
dans l'échangeur évaporateur (EV) lors du contact avec l'air chaud
provenant de l'armoire. L'air cède ainsi la chaleur au gaz et est ainsi
refroidi.
STRUCTURE
Réalisée avec des panneaux autoportants pour garantir une bonne
résistance à la corrosion, elle peut être facilement contrôlée et
garantit en même temps une protection adéquate aux composants
internes. L'unité CVE comprend également deux cadres latéraux en
aluminium.
Les composants à l'intérieur de la structure ne sont accessibles
qu'en retirant les panneaux, en dévissant les vis de fixation avec des
outils prévus à cet effet.
COMPOSANTS
Les composants du circuit sont reliés par des tuyaux en cuivre,
soudés de manière à garantir une étanchéité parfait.
GAZ FRIGORIGÈNE
R134a (Tétrafluoroéthane). Il n'est pas toxique ni inflammable et il
n'endommage pas la couche d'ozone.
COMPRESSEUR
Il est de type alternatif, rotatif ou scroll.
CONDENSATEUR
Il s'agit du composant qui permet la dissipation de la chaleur du gaz
réfrigérant à l'environnement extérieur. Ils peuvent être de différent
type en fonction du modèle :
- constitué d'un paquet d'échange avec tuyaux en cuivre et
ailettes en aluminium
ou bien
- de type micro-canal entièrement en aluminium avec connexions
CVE-CVO
53
en cuivre vers le circuit frigo
FILTRE GAZ
Il est de type mixte mécanique/chimique utile à séparer les parcelles
d'humidité du réfrigérant qui le traverse.
CAPILLAIRE OU VANNE THERMOSTATIQUE
Il s'agit du composant qui provoque la chute de pression du
réfrigérant lors de sa course vers l'évaporateur. La vanne
thermostatique est étalonnée lors de la production et ne doit pas
être altérée par la suite, sauf indication contraire de STULZ SpA.
ÉVAPORATEUR
Dans ce composant, le passage de la chaleur de l'air interne au gaz
réfrigérant est réalisé. Il consiste en un paquet d'échange à tuyaux
en cuivre et ailettes en aluminium hydrophiles.
VENTILATEURS
Ils peuvent être différents selon le modèle et se distinguent en :
axiaux ou radiaux centrifuges avec protection thermique. Ils sont
réalisés conformément aux normes EN 60 335-1 et sont traités avec
des matériaux plastiques spéciaux, résistants à la corrosion, avec
isolation en classe B et protection en classe 1. La protection du
moteur est IP44, et le degré de sécurité correspond aux normes DIN
EN 60034-5, alors que le bruit est conforme aux normes DIN 45635.
COMPOSANTS DE COMMANDE, CONTRÔLE ET SÉCURITÉ
ÉLECTRIQUES
Tous les composants sont contrôlés et étalonnés en usine et ne
nécessitent généralement pas de réglages ou d'interventions
ultérieurs. Si des exigences particulières nécessitent des
modifications des étalonnements des automatismes, celles-ci
devront être effectuées en informant STULZ SpA au préalable, et
exclusivement par du personnel spécialisé dans le produit. Le
climatiseur est équipé en série de composants de contrôle et de
commande qui en garantissent un fonctionnement correct.
L'intervention de l'un des automatismes de sécurité est indice d'une
anomalie et par conséquent, il est essentiel que la cause soit
éliminée. Il est interdit d'effectuer des dérivations électriques sur les
appareils de sécurité ; cette intervention, outre son aspect
dangereux, provoque l'annulation de la garantie sur le produit.
CARTE DE CONTRÔLE XCB, XCB Plus
La carte électronique à microprocesseur est pourvue d'un ensemble
de terminaux pour connecter la carte aux dispositifs commandés
(compresseur, ventilateur, ...). La carte électronique est logée du
côté interne, elle ne peut contrôler qu'une seule unité.
THERMOSTAT DE RÉGLAGE MÉCANIQUE (sur les modèles
dépourvus de thermostat numérique)
Il est de type mécanique à charge par gaz. Son bulbe est positionné
au point d'entrée de l'air aspiré par l'armoire et il en mesure et
contrôle la température en autorisant le fonctionnement du
compresseur. Limites de réglage indiquées sur la plaquette de
données du climatiseur.
SONDE DE TEMPÉRATURE
Sonde de température de type NTC, elle est reliée à l'entrée
analogique du contrôleur électronique.
PRESSOSTAT DE SÉCURITÉ POUR PRESSION ÉLEVÉE
Il arrête le fonctionnement du compresseur lorsque la pression
interne au circuit dépasse le niveau d'étalonnement.
PRESSOSTAT DIFFÉRENTIEL (si présent)
Il arrête le fonctionnement du ventilateur condensateur lorsque la
pression est inférieure à 8,5 bars, il permet le fonctionnement du
climatiseur à une température ambiante allant jusqu'à -20 °C
TRANSDUCTEUR DE PRESSION (si présent)
Le transducteur de pression qui mesure la pression de condensation
et qui est relié à une entrée analogique de la carte XCB Plus. La
valeur de la pression de condensation est utilisée par la carte XCB
Plus pour faire varier la vitesse du ventilateur condensateur en
fonction des conditions externes.
CONTACTEUR
Installé dans les modèles où la puissance ou les composants
l'exigent ; il commande les moteurs par l'intermédiaire des
opérations du circuit auxiliaire. Ils correspondent aux normes
IEC947-4-1.
INTERRUPTEURS AUTOMATIQUES (si présents)
Ils protègent des court-circuits et des courants excessifs. Ils ont des
dispositifs magnéto-thermiques à déclenchement réglables
TRANSFORMATEUR (si présent)
Dans les modèles de grande puissance, il est utilisé pour la
transformation de la tension du réseau à celle des dispositifs
auxiliaires.
AUTOTRANSFORMATEUR (si présent)
Il est présent dans les modèles fonctionnant avec tension biphasée
>230 V et tension triphasée. Ils sont construits conformément aux
normes EN 61558-1, 2-13.
RÉSISTANCE CHAUFFANTE (si présente)
Utilisée pour réchauffer l'air. La commande de la résistance
s'effectue par la carte XCB Plus. La résistance est située à l'intérieur
du climatiseur, devant la bouche de sortie de l'air.
THERMOSTATS MÉCANIQUES DE SÉCURITÉ DES RÉSISTANCES (si
présents)
Ils sont de deux types. Le premier est à réarmement automatique et
il protège les résistances chauffantes en coupant l'alimentation en
cas de température superficielle excessive des résistances mêmes.
Le deuxième est à réarmement manuel et il intervient en cas de
panne du ventilateur évaporateur.
RELAIS SÉQUENCE PHASES (si présent)
Il intervient lorsque la séquence des phases est incorrecte ou lorsqu'il
manque une phase. Lorsque toutes les phases sont présentes et la
séquence est correcte, la DEL verte « ON » est allumée fixe et le relais de
sortie est excité. Lorsque la séquence des phases est incorrecte ou qu'il en
manque une, la DEL verte « ON » clignote et le relais de sortie est désexcité
et empêche le refroidissement en fournissant un signal d'alarme au
contrôleur.
MATÉRIEL FOURNI
Manuel d'utilisation et d'installation, déclaration de conformité,
procès-verbal d'essai, joint adhésif, connecteur femelle à 9 pôles
pour unités CE (sauf CVE03002200000), sachet de vis / rondelles /
chevilles / écrous, gabarit de perçage
7. CONTRÔLE ET LOGIQUE DE FONCTIONNEMENT
THERMOSTAT MÉCANIQUE
Le thermostat doit être réglé sur une plage de +25 °C / +45 °C. Le
réglage doit être effectué avec un tournevis et par un personnel
expérimenté, en agissant sur l'axe du thermostat, après avoir coupé
le courant et retiré le panneau du climatiseur. Le thermostat a une
hystérésis de 4 °C, par conséquent, le démarrage du compresseur se
produira à une température supérieure d'environ 4 °C par rapport à
celle d'arrêt. Après le réglage, refermer le climatiseur en vissant le
panneau retiré auparavant et réalimenter.
THERMOSTAT ÉLECTRONIQUE
Description écran/clavier
Les climatiseurs CVE (sauf CVE03) sont équipés d'un dispositif
CVE-CVO
54
d'écran/clavier sur la machine pour afficher les conditions de
fonctionnement, de l'état de l'unité et des alarmes éventuelles, ainsi
que pour modifier les paramètres de fonctionnement (par exemple,
le point de consigne de la température). Pour les unités CVO,
l'écran/clavier est fourni à part (comme accessoire, s'il est
commandé). Celui-ci doit être raccordé au connecteur situé à
l'arrière du climatiseur (au-dessus du bloc de jonction) à l'aide du
câble fourni. Voici une image du clavier :
Signification des touches
(SET)Pour afficher ou modifier le point de consigne.
En programmation, permet de sélectionner un
paramètre ou de confirmer une valeur.
(EN-HAUT) En programmation, permet de défiler les
codes des paramètres ou d'augmenter la valeur.
(EN-BAS) En programmation, permet de défiler les
codes des paramètres ou de diminuer la valeur.
(ON/OFF) Démarre ou arrête l'instrument
Combinaison des touches
+ Pour bloquer ou débloquer le clavier.
+ Pour entrer dans la programmation.
+ Pour quitter la programmation.
Signification des DEL
Une série de symboles se trouvent sur l'écran. Leur signification est
exposée dans le tableau.
DEL MODE SIGNIFICATION
Allumé Compresseur activé
Clignot. Retard avec départs rapprochés
Allumé Rotors évaporateur activés
Clignot. Retard démarrage rotors évaporateur en cours
Allumé Une alarme s'est déclenchée
Allumé SEM en cours
Clignot. SEM2 en cours
Allumé Résistance activée
Clignot. Retard démarrage résistance en cours
°C/°F Allumé Unité de mesure
°C/°F Clignot. Programmation
Allumé Sequencing : mode MASTER
Clignot. Sequencing : mode SLAVE
Verrouillage et déverrouillage du clavier
Pour verrouiller le clavier, tenir les touches flèche en haut et flèche
en bas enfoncées pendant plusieurs secondes, jusqu'à ce que
l'inscription « POF » apparaisse en clignotant. À ce stade, le clavier
est verrouillé, seul l'affichage du point de consigne et de la
température maximale et minimale est possible. Pour déverrouiller
le clavier, tenir les touches flèche en haut et flèche en bas
enfoncées jusqu'à ce que l'inscription « PON » apparaisse en
clignotant.
Affichage des pages-écrans principales et accès au menu
Menu rapide d'affichage
Le dispositif permet d'accéder rapidement à l'affichage de
ressources en particulier utilisées dans les différents réglages. La
liste des ressources est la suivante : valeur sonde B1, valeur sonde
B2, valeur sonde B3, valeur sonde B4, valeur sortie analogique AO1,
valeur sortie analogique AO2.
Utilisation du menu rapide d'affichage
Pour accéder au menu :
1. Appuyer sur la touche UP, au relâchement, la première étiquette du
menu s'affichera : dP1 (écran sonde 1)
2. Pour faire défiler toute la liste, appuyer sur la touche UP pour
monter ou DOWN pour descendre.
3. Les étiquettes de la liste qui apparaîtront lors du défilement sont : dP1
(Sonde B1), dP2 (Sonde B2), dP3 (Sonde B3), dP4
(Sonde B4), AO1 (1ère Sortie analogique), AO2 (2ème Sortie
analogique)
4. Pour afficher la valeur correspondant à la ressource, appuyer
sur la touche SET.
5. Pour rentrer dans le défilement de la liste, appuyer sur la
touche SET.
Concernant les sondes B1,B2,B3, une valeur de température
exprimée en degrés Celsius ou Fahrenheit pourra être visualisée,
l'étiquette « Err » clignotante indique que la sonde est en erreur,
l'étiquette « nu » (non utilisée) indique que la sonde n'est pas
activée (B2,B3 = no).
Concernant la sonde B4, on pourra visualiser : une valeur de
pression exprimée en bars ou en PSI, l'étiquette « Err » clignotante
indique que la sonde est en erreur, l'étiquette « nu » (non utilisée)
indique que la sonde n'est pas activée (B4 = no).
Concernant les sorties analogiques AO1, AO2, peuvent s'afficher :
une valeur en pourcentage de 0 à 100 qui exprime la valeur sortant
de la ressource, l'étiquette « nu » (not used) pour indiquer que la
sortie analogique n'est utilisée par aucune fonction (AO1/AO2 = nu).
REMARQUE : les données pourront être visualisées selon la
configuration/programmation de l'unité
État de l'unité
ON/OFF : l'état ON/OFF est activable au moyen du bouton situé sur
l'écran/clavier. La touche ON / OFF ne fonctionne que si l'activation
de la touche ON / OFF est activée, en changeant alternativement
l'état de la machine de ON à OFF et vice-versa. Le relais d'alarme
reste dans l'état de fonctionnement normal.
STAND-BY : l'état STAND-BY est lié à l'entrée numérique Remote
Enable. En cas d'ouverture du contact qui lui est connecté, le
contrôle ne doit faire aucun réglage et il faut éteindre tous les
dispositifs connectés aux sorties analogiques et numériques. L'état
OFF est prioritaire par rapport à l'état STAND-BY. Le relais d'alarme
reste dans l'état de fonctionnement normal.
Logique de fonctionnement
Refroidissement
Le relais K1 sera ouvert lorsque la température mesurée par la
CVE-CVO
55
sonde sera inférieure ou égale au point de consigne (SEt) du
refroidissement, il sera fermé lorsque la température sera
supérieure ou égale au point de consigne de refroidissement +
hystérésis de refroidissement (HY). Il faut prendre en considération
que, avant le démarrage du compresseur, les conditions suivantes
doivent être remplies : le temps d'arrêt minimum doit être
supérieur ou égal à la valeur corespondante configurée dans le
paramètre Temps minimum d'arrêt du compresseur (AC), ou bien le
temps écoulé depuis le dernier démarrage doit être supérieur ou
égal au temps correspondant configuré dans le paramètre Temps
minimum entre deux démarrages du compresseur (OiC). En outre, le
relais K1 sera également ouvert dans les cas suivants : ouverture du
contact connecté à l'entrée numérique Remote enable, état de la
machine OFF (si le compresseur est activé, il s'arrête lorsque le
temps minimum de démarrage du compresseur s'est écoulé),
alarmes qui en prévoient l'arrêt (dans ce cas le Temps minimum
d'arrêt du compresseur et le Temps minimum entre deux
démarrages du compresseur ne sont pas respectés).
Réchauffement
L'activation de la résistance chauffante est autorisée uniquement si
le mode de fonctionnement est défini comme actif. Le relais K3 sera
ouvert lorsque la température mesurée par la sonde sera supérieure
ou égale au point de consigne du réchauffement (SEH), il sera fermé
lorsque la température sera inférieure ou égale au point de
consigne de réchauffement - hystérésis de réchauffement (HYH). En
outre, le relais K3 sera également ouvert dans les cas suivants :
ouverture du contact connecté à l'entrée numérique Remote
enable, état de la machine OFF, alarmes qui en prévoient l'arrêt. Si
la résistance est activée, elle s'arrête.
Gestion du ventilateur évaporateur
Ventilateur toujours en marche
Le ventilateur ne s'éteint que dans les cas suivants : ouverture du
contact connecté à l'entrée numérique Remote enable, état de la
machine OFF à partir du clavier (dans ce cas le ventilateur s'arrête
au terme de la temporisation de l'arrêt, et seulement si le
compresseur est arrêté), alarmes qui en prévoient l'arrêt (dans ce
cas la temporisation de l'arrêt ne doit pas être respectée, mais il est
nécessaire que le compresseur soit éteint).
Smart Energy Management2 (SEM2) – Ventilateur en marche
seulement avec refroidissement ou réchauffement actives (avec
ACARES)
Le ventilateur ne s'allume que si l'activation du refroidissement ou
du réchauffement est prévue. Une fois le cycle de réchauffement ou
de refroidissement terminé, il est nécessaire d'attendre la
temporisation de l'arrêt avant de désactiver le ventilateur. En outre,
le ventilateur s'éteint dans les cas suivants : ouverture du contact
connecté à l'entrée numérique Remote enable, état de la machine
OFF à partir du clavier (dans ce cas le ventilateur s'arrête au terme
de la temporisation de l'arrêt, et seulement si le compresseur est
arrêté), alarmes qui en prévoient l'arrêt (dans ce cas la
temporisation de l'arrêt ne doit pas être respectée, mais il est
nécessaire que le compresseur soit éteint).
Smart Energy Management (SEM)
Le ventilateur entre en mode SEM lorsque la température est
inférieure ou égale au point de consigne de refroidissement - delta
inhibition (Fdi), il quitte le mode SEM lorsque la température est
supérieure ou égale au point de consigne de refroidissement - delta
réactivation (Fdr). En mode SEM, le ventilateur fonctionne pendant
le temps de reactivation (Ftr) et reste éteint pendant le temps
d'inhibition (Fti), dans les autres cas, le ventilateur reste toujours en
marche. Si le mode de contrôle du réchauffement avec résistance
est activé, le ventilateur se met en marche lorsque la résistance
s'active et il s'éteint à l'arrêt de la résistance. Lors de l'activation du
ventilateur, le temps d'inhibition est mis à zéro et le comptage
reprend lorsque le ventilateur est éteint.
En outre, le ventilateur s'éteint dans les cas suivants : ouverture du
contact connecté à l'entrée numérique Remote enable, état de la
machine OFF à partir du clavier (dans ce cas le ventilateur s'arrête
au terme de la temporisation de l'arrêt, et seulement si le
compresseur est arrêté), alarmes qui en prévoient l'arrêt (dans ce
cas la temporisation de l'arrêt ne doit pas être respectée, mais il est
nécessaire que le compresseur soit éteint).
Gestion du ventilateur condensateur
La commande du ventilateur condensateur sera activée seulement
lorsque le compresseur sera en marche. Le ventilateur condensateur
standard n'a aucun contrôle. Si l'unité est en version Low Noise, le
ventilateur condensateur est configuré selon la logique « Contrôle
sous pression » et sa vitesse sera ajustée proportionnellement à la
valeur mesurée par la sonde B4.
En outre, le ventilateur condensateur sera éteint dans les cas
suivants : ouverture du contact connecté à l'entrée numérique
Remote enable, état de la machine OFF, alarmes qui en prévoient
l'arrêt. Si le ventilateur condensateur est activé, le compresseur
s'arrête.
Fonction sequencing
La fonction Sequencing permet de faire communiquer entre elles 2 unités
installées dans la même armoire. Fonctions principales exercées par les
unités connectées en sequencing : rotation automatique pour équilibrer les
heures de fonctionnement, support mutuel en cas d'alarme sur une unité
empêchant son fonctionnement ou en cas de température de l'armoire
supérieure au seuil de température par unité de support. Cette fonction
prévoit l'utilisation d'une entrée numérique DI4 mettant les 2 unités en
communication.
Par le paramètre Пot (avec valeur 0, la fonction est exclue), heures par
rotation, on définit la durée standard de fonctionnement d'une machine
avant d'effectuer la rotation. Le paramètre ПП, première machine à être
activée en sequencing, définit laquelle des 2 machines connectées
démarrera en premier. Les alarmes pression élevée et séquence des
phases désactivent l'ID4 et empêchent qu'il ne soit activé par le contrôleur.
Fonction Modbus
Via le port série, il est possible de lire les variables et les paramètres
d'installation grâce à un système de supervision basé sur le
protocole modbus RTU.
Menu utilisateur
Étiquette Description des paramètresValeur par
défaut (range)
SEt Point de consigne du réglage 35/25 (25÷45)
ПП Machine principale non
CVE-CVO
56
Étiquette Description des paramètresValeur par
défaut (range)
Пot Temps maximum d'activité de la
machine 0
ПSH Différentiel pour machine en stand-by 5
HY Hystérésis / Bande proportionnelle 2
SEH Point de consigne régulateur HEATER 15
HYH Différentiel pour régulateur HEATER 2
FCП Ventilateurs: mode de contrôle on
Fdi Ventilateurs: Delta inhibition 10
Fdr Ventilateurs: Delta réactivation 5
Fti Ventilateurs: Temps inhibition 5
Ftr Ventilateurs: Temps de réactivation 1
FFd Ventilateurs: Temporisation de l'arrêt 0
rES Résolution (pour °C) : décimal, entier dE
ALL Alarme de température basse 15
ALU Alarme de température élevée 50
Adr Adresse série 1
br Sélection Baud Rate 96
Modification des paramètres
Pour voir le point de consigne : appuyer sur la touche SET, le point
de consigne s'affichera immédiatement. Pour revenir et voir la
température, attendre 5 sec ou ré-appuyer sur la touche SET.
Pour modifier le point de consigne : appuyer sur la touche SET
pendant au moins 2 sec. Le point de consigne s'affiche et la DEL °C
commence à clignoter. Pour modifier la valeur, utiliser les touches
En-haut et En-bas Pour enregister le nouveau point de consigne,
appuyer sur la touche SET ou attendre 15 sec pour sortir de la
programmation.
Pour changer la valeur d'un paramètre : accéder au mode
programmation, la LED °C clignote. Sélectionner le paramètre
souhaité, appuyer sur la touche SET pour afficher la valeur, la
modifier à l'aide des touches En-haut et En-bas. Appuyer sur SET
pour enregistrer la nouvelle valeur et passer au paramètre suivant.
Pouractiver lafonctionSmartEnergyManagement(SEM)oubien SmartEnergy
Management2 (SEM2), modifier le paramètre FCП (On-SE-SE2). Pour activer le
sequencing, modifier le paramètre ПП pour l'unité principale et configurer le
temps de rotation Пot. Par l'intermédiare du paramètre Adr, sélectionner
l'adressesériedel'unitépourlaconnexionModbus.
Alarmes
Température élevée (ALU) : l'alarme s'active lorsque la température
mesurée par la sonde est supérieure ou égale au point de consigne
de l'alarme pour température élevée, et elle se désactive lorsque la
température est inférieure ou égale au point de consigne de
l'alarme pour température élevée - Hystérésis alarme pour
température élevée. Pour CVE60 peut être causé par incorrecte
séquence des phases.
Température basse (ALL) : l'alarme s'active lorsque la température
mesurée par la sonde est inférieure ou égale au point de consigne de
l'alarme pour température basse, et elle se désactive lorsque la
température est supérieure ou égale au point de consigne de l'alarme pour
température basse + Hystérésis alarme pour température basse.
Pression élevée (seulement dans les versions CE) : en cas
d'ouverture du contact qui lui est connecté, le contrôleur désactive
le compresseur et le ventilateur condensateur. Dans cette condition,
on visualise l'alarme sur l'écran et on active la sortie numérique
correspondant à l'alarme générale.
Séquence phases : en cas d'ouverture du contact qui lui est
connecté, le contrôleur désactive le compresseur, la résistance
chauffante (si présente), le ventilateur évaporateur et le ventilateur
condensateur. Dans cette condition, on visualise l'alarme sur l'écran
et on active la sortie numérique correspondant à l'alarme générale.
Sonde température interne : en cas de panne de la sonde (court-
circuit ou interruption), le contrôle attendre un certain temps à
partir de l'événement (de l'ordre d'environ 10 sec.) puis désactive
toutes les sorties numériques et analogiques correspondant aux
dispositifs : compresseur, résistance chauffante, ventilateur
évaporateur, ventilateur condensateur. Dans cette condition, on
visualise l'alarme sur l'écran et on active la sortie numérique
correspondant à l'alarme générale.
Sonde de pression de condensation en panne (seulement version
LN) : en cas de panne de la sonde (court-circuit ou interruption), le
contrôle attendre un certain temps à partir de l'événement (de
l'ordre d'environ 10 sec.) puis désactive toutes les sorties
numériques et analogiques correspondant aux dispositifs :
compresseur, résistance chauffante, ventilateur évaporateur,
ventilateur condensateur. Dans cette condition, on visualise l'alarme
sur l'écran et on active la sortie numérique correspondant à l'alarme
générale.
Haute température aspiration (uniquement pour modèles triphasés,
sauf CV(E/O)60-CV(E/O)4000) : l'alarme s'active une fois écoulé le
temps d'Exclusion alarme au power cp (30 sec) à partir de l'allumage
du compresseur et si la température lue par la sonde Suction
temperature est ≥ à la Set point allarme suction temperature,
relevant une température anormale sur le tube d'aspiration du
compresseur. L'activation de l'alarme désactive les sorties
numériques et analogiques relatives à tous les dispositifs. Avec
l'alarme active, un message s'affiche sur l'écran et active la sortie
numérique relative à l'alarme générale. Dans le cas où l'alarme se
présenterait, contrôler la correction de la séquence des phases.
L'habilitation au fonctionnement normal, et donc la remise à zéro de
l'alarme, devra être effectuée manuellement à travers la pression de
la touche DOWN pour 3 secondes et si la température Suction
temperature est ≤ à la Set point allarme suction temperature -
hystérésis allarme suction temperature, aspiration.
ÉTIQU
ETTESIGNIFICATION MODE
P1 alarme sonde B1 clignotant
P4 alarme sonde B4 en alternance à temp.
HA alarme température élevée sur B1 en alternance à temp.
LA alarme température basse sur B1 en alternance à temp.
HP alarme pression élevée en alternance à temp.
SEC alarme séquence (tri-phase) en alternance à temp.
HAS allarme suction temperature en alternance à temp.
Mode de contrôle
Le mode de contrôle est activé uniquement lorsque le contrôleur est
ON et en appuyant sur la combinaison des touches DOWN + ON/OFF
pendant au moins 5 secondes. À partir de ce moment, la procédure
qui prévoit de passer aux étapes suivantes en appuyant sur la
touche UP commence, et permet de revenir à l'étape précédente en
appuyant sur la touche DOWN.
En mode de contrôle, il faut prendre en considération les alarmes de
sécurité venant de l'instrument, notamment : pressostat élevé et
alarme séquence phases.
Étape 1 :
- Activation du ventilateur évaporateur en mode «
toujours en marche »
- Affichage du message « FAn » clignotant sur l'écran et indiquant
le forçage du ventilateur évaporateur
Étape 2 :
- No function. Passe à l'étape 3.
Étape 3 :
- Activation du compresseur et ventilateur condensateur sans
tenir compte du temps minimum d'extinction du compresseur,
Temps minimum entre deux démarrages du compresseur.
- Affichage du message « CPr » clignotant sur l'écran et indiquant
le forçage en refroidissement.
Étape 4 :
- Désactivation du compresseur sans tenir compte du temps
minimum de démarrage du compresseur, Temps minimum entre
deux démarrages du compresseur.
- Désactivation du ventilateur condensateur
- Activation de la résistance chauffante
- Affichage du message « Htr » clignotant sur l'écran et indiquant
le forçage en réchauffement.
Étape 5 :
- Sortie de la procédure de contrôle et retour au fonctionnement
normal
Si le temps passé dans une étape est ≥ 30 min ou si le contrôleur est
redémarré, on quitte automatiquement le mode de
Types de signaux
ALARME GÉNÉRALE : lorsque l'on constate une condition d'alarme,
le message correspondant s'affiche sur l'écran et la sortie
numérique change d'état. Typologie 1 pôle avec contact d'échange
(max 8 A résistifs et 2 A inductifs, 250 Vac). Alarma est present aussi
en cas alimentation principale est absent.
COMMANDE À DISTANCE : contact NC, libre de tension. Montré
mesage “Stb”.
8. INSTALLATION
ATTENTION !
Les unités doivent être installées conformément aux
réglementations nationales du lieu où elles sont vendues
ATTENTION !
Le déplacement de l'unité doit être réalisé à l'aide de dispositifs de
levage en insérant des pitons (M6/M8) dans les trous prévus à cet
effet.
Indications générales avant l'installation
S'assurer des points suivants, avant l'application :
- le lieu d'installation ne doit pas être excessivement sale ni
humide
ATTENTION !
En cas de conditions particulièrement humides, de la buée peut se
former sur le compresseur et ressortir par les trous présents sur la
base.
57
du ventilateur évaporateur en mode « Ventilateur
» clignotant sur l'écran et indiquant
ventilateur condensateur sans
tenir compte du temps minimum d'extinction du compresseur,
Temps minimum entre deux démarrages du compresseur.
» clignotant sur l'écran et indiquant
tion du compresseur sans tenir compte du temps
minimum de démarrage du compresseur, Temps minimum entre
sur l'écran et indiquant
Sortie de la procédure de contrôle et retour au fonctionnement
min ou si le contrôleur est
redémarré, on quitte automatiquement le mode de contrôle.
: lorsque l'on constate une condition d'alarme,
le message correspondant s'affiche sur l'écran et la sortie
numérique change d'état. Typologie 1 pôle avec contact d'échange
Vac). Alarma est present aussi
: contact NC, libre de tension. Montré
Les unités doivent être installées conformément aux
nationales du lieu où elles sont vendues
Le déplacement de l'unité doit être réalisé à l'aide de dispositifs de
) dans les trous prévus à cet
:
le lieu d'installation ne doit pas être excessivement sale ni
En cas de conditions particulièrement humides, de la buée peut se
former sur le compresseur et ressortir par les trous présents sur la
- que l'armoire électrique où l'on veut appliquer le climatiseur ait
un indice de protection IP54 ou plus
- que la tension disponible soit celle prescrite
- que l'intérieur de l'armoire soit propre
- s'assurer que les trous, vis, câbles, etc.
appareils déjà installés
- le climatiseur fonctionnera en position verticale (addossez
parfaitements)
Choix du lieu d'installation
- que l'armoire ne soit pas près de sources de chaleur ou de flux
d'air chaud
- s'il est installé sur une porte, s'assurer que les charnières
soutiennent le poids de l'unité
- si la profondeur de l'échangeur gêne l'ouverture complète de la
porte, prévoir un arrêt pour cette dernière
- qu'il y ait de la place suffisante pour une application aisée, tant
à l'intérieur qu'à l'extérieur
- que toute l'armoire permette une circulation adéquate de l'air
en évitant les recirculations
- s'assurer que les bouches de refoulement et de reprise de l'air
soient libres et à au moins 200 mm de distance des parois ou des
éléments de construction.
- s'assurer qu'il est possible d'effectuer un système efficace de
déchargement de la condensation.
Note : il est conseillé d'installer le climatiseur le plus haut possible.
ATTENTION !
Ne pas installer de cadres ni de dispositifs él
l'installation de conditionnement
Montage du climatiseur
ATTENTION !
Couper l'alimentation de l'armoire avant d'effectuer toute
intervention sur celle
Installation externe :
a. Prédisposer les orifices selon le gabarit de perçage.
b. Déballer l'unité comme décrit dans le chapitre 4 et extraire l'unité
de l'emballage à l'aide de 2 anneaux à tige (M6/M8).
c. Appliquer le joint fourni au dos de l'unité de sorte qu'aucun point
de contact ne soit découvert (plus
fixer l'unité à l'armoire en utilisant les vis fournies.
CVE-CVO
que l'armoire électrique où l'on veut appliquer le climatiseur ait
un indice de protection IP54 ou plus
que la tension disponible soit celle prescrite
que l'intérieur de l'armoire soit propre
s'assurer que les trous, vis, câbles, etc. n'interfèrent pas sur les
le climatiseur fonctionnera en position verticale (addossez
que l'armoire ne soit pas près de sources de chaleur ou de flux
ne porte, s'assurer que les charnières
si la profondeur de l'échangeur gêne l'ouverture complète de la
porte, prévoir un arrêt pour cette dernière
qu'il y ait de la place suffisante pour une application aisée, tant
que toute l'armoire permette une circulation adéquate de l'air
s'assurer que les bouches de refoulement et de reprise de l'air
mm de distance des parois ou des
s'assurer qu'il est possible d'effectuer un système efficace de
: il est conseillé d'installer le climatiseur le plus haut possible.
ATTENTION !
Ne pas installer de cadres ni de dispositifs électriques sous
l'installation de conditionnement
ATTENTION !
Couper l'alimentation de l'armoire avant d'effectuer toute
intervention sur celle-ci.
a. Prédisposer les orifices selon le gabarit de perçage.
b. Déballer l'unité comme décrit dans le chapitre 4 et extraire l'unité
de l'emballage à l'aide de 2 anneaux à tige (M6/M8).
c. Appliquer le joint fourni au dos de l'unité de sorte qu'aucun point
de contact ne soit découvert (plus information dans le chap.16), et
fixer l'unité à l'armoire en utilisant les vis fournies.
Installation à encastrement partiel (code CVE0700S, CVE1500S,
CVE2500S) :
- Prédisposer les orifices selon le gabarit de perçage.
- Déballer l'unité comme décrit dans le chapitre 4 et extraire
l'unité de l'emballage à l'aide de 2 anneaux à tige (M6/M8).
- Enlever les vis qui fixent le panneau avant de l'unité et enlever
le panneau (1 et 2) (débrancher les câbles de l'écran).
- Enlever les vis qui fixent la plaque du ventilateur condensateur
et enlever le ventilateur condensateur (détacher le connecteur
d'alimentation du ventilateur).
- Débrancher le câble de mise à la terre branché à l'avant du
châssis du climatiseur.
- Dévisser les vis et extraire l'avant du châssis du climat
frontalement.
- Dévisser les 4 entretoises.
- Appliquer le joint fourni à l'intérieur de la moitié arrière du
climatiseur, de sorte qu'aucun point de contact ne soit découvert
(plus information dans le chap.16)
- Fixer l'unité à l'armoire en vissant les 4 entretoises (enlevées
précédemment).
- Introduire et fixer la section avant enlevée précédemment
(rebrancher le câble de mise à la terre).
- Introduire et fixer la plaque du ventilateur enlevée
précédemment (rattacher le connecteur rapide).
- Fixer le panneau avant (en rebranchant les câbles de l'écran)
Remarque : Afin de faciliter le positionnement du climatiseur, deux
tiges filetées males, et deux écrous, ont été prévues et doivent être
placées dans les deux inserts supérieurs du châssis, en
standard, afin de pouvoir accrocher le climatiseur lors des premières
étapes de l'assemblage.
ATTENTION: le déplacement de l'unité doit être réalisé à l'aide de
dispositifs de levage en insérant des pitons (M6/M8
prévus à cet effet.
Montage avec cadre à encastrement partiel/encastrement
- Prédisposer les orifices selon le gabarit de perçage du cadre à
encastrement partiel/encastrement
1
58
Installation à encastrement partiel (code CVE0700S, CVE1500S,
Prédisposer les orifices selon le gabarit de perçage.
le chapitre 4 et extraire
l'unité de l'emballage à l'aide de 2 anneaux à tige (M6/M8).
Enlever les vis qui fixent le panneau avant de l'unité et enlever
le panneau (1 et 2) (débrancher les câbles de l'écran).
ateur condensateur
et enlever le ventilateur condensateur (détacher le connecteur
Débrancher le câble de mise à la terre branché à l'avant du
Dévisser les vis et extraire l'avant du châssis du climatiseur,
Appliquer le joint fourni à l'intérieur de la moitié arrière du
climatiseur, de sorte qu'aucun point de contact ne soit découvert
4 entretoises (enlevées
Introduire et fixer la section avant enlevée précédemment
Introduire et fixer la plaque du ventilateur enlevée
avant (en rebranchant les câbles de l'écran)
: Afin de faciliter le positionnement du climatiseur, deux
tiges filetées males, et deux écrous, ont été prévues et doivent être
placées dans les deux inserts supérieurs du châssis, en plus des vis
standard, afin de pouvoir accrocher le climatiseur lors des premières
e déplacement de l'unité doit être réalisé à l'aide de
M6/M8) dans les trous
Montage avec cadre à encastrement partiel/encastrement
Prédisposer les orifices selon le gabarit de perçage du cadre à
- Retirer les caoutchoucs protégeant le filetage des inserts du
cadre
- Introduire le cadre à encastrement partiel/encastrement dans
le trou effectué
- Appliquer le joint fourni sur le cadre
- Fixer le cadre à la paroi à l'aide des rondelles et des écrous
fournis
- Couper éventuellement le tuyau d'évacuation de la
condensation afin qu'il ne se plie pas.
en diagonale
- Exécuter les opérations du paragraphe «
pour le montage du climatiseur (points b., c.)
ATTENTION !
Ne pas obstruer la circulation de l'air aspiré ou évacué par le
climatiseur.
Tuyau d'évacuation de la condensation
Il doit toujours être orienté vers le bas, il doit être posé sans être plié
en cas de prolongement, ne pas réduire son diamètre.
Branchements électriques
ATTENTION !
Les interventions sur l'unité ne peuvent être
personnel spécialisé et autorisé.
ATTENTION !
Avant d'effectuer toute intervention sur l'unité, couper
l'alimentation électrique.
ATTENTION !
Avant d'effectuer tout branchement, il est indispensable de
s'assurer que la tension d'alimentation corresponde à celle
indiquée sur la plaque de l'unité.
ATTENTION!
Verifier le correct raccordement des phases (modèle triphasés)
ATTENTION!
Bien vérifier la connexion + et –
ATTENTION!
Le systeme doit être équipé d’une mise à la terre efficace
2
CVE-CVO
Retirer les caoutchoucs protégeant le filetage des inserts du
encastrement partiel/encastrement dans
Appliquer le joint fourni sur le cadre
Fixer le cadre à la paroi à l'aide des rondelles et des écrous
Couper éventuellement le tuyau d'évacuation de la
condensation afin qu'il ne se plie pas. Il est conseillé de couper
Exécuter les opérations du paragraphe « Installation externe »
pour le montage du climatiseur (points b., c.)
ATTENTION !
Ne pas obstruer la circulation de l'air aspiré ou évacué par le
climatiseur.
d'évacuation de la condensation
Il doit toujours être orienté vers le bas, il doit être posé sans être plié ;
en cas de prolongement, ne pas réduire son diamètre.
ATTENTION !
Les interventions sur l'unité ne peuvent être exécutées que par un
personnel spécialisé et autorisé.
ATTENTION !
Avant d'effectuer toute intervention sur l'unité, couper
l'alimentation électrique.
ATTENTION !
Avant d'effectuer tout branchement, il est indispensable de
alimentation corresponde à celle
indiquée sur la plaque de l'unité.
ATTENTION!
Verifier le correct raccordement des phases (modèle triphasés)
ATTENTION!
du contrôleur (modèle 48Vdc)
ATTENTION!
Le systeme doit être équipé d’une mise à la terre efficace
IMPORTANT: sûr les unites triphase sans relais de contrôle de phase
nous conseillons de en installer un externement
ATTENTION !
L'utilisateur doit prévoir et installer, en amont de l'unité, un
sectionneur avec décrochement automatique ayant la capacité
indiquée sur la plaque technique, afin de pouvoir travailler sur
l'appareil en l'absence de tension.
Vérifier la tension du réseau.
Couper le courant avant d'intervenir sur le système.
Vérifier que les câbles de branchement sont de section appropriée à
la puissance et à la distance du climatiseur (voir EN 60335
2-40).
Effectuer le branchement en utilisant le câble, le connecteur et le
bloc de jonction installés sur l'unité. L'unité CVE03 CE est fournie
avec le câble (3 m). Pour brancher l'unité CVE03 UL avec bloc de
jonction interne à l'alimentation électrique, faire passer le câble au
dos de l'unité et brancher le câble au bloc de jonction. Pour y avoir
accès, retirer le panneau avant et la plaque de fermeture du
compartiment évaporateur (figure 1). Les unités CE avec thermostat
électronique sont fournies avec le connecteur au dos de l'unité
(figure 2), les unités UL avec thermostat électronique sont fournies
avec bloc de jonction interne au dos de l'unité (figure 3).
d'informations, se référer au schéma électrique de l'unité.
Figure 1 Figure 2
La tension nominale est indiquée sur l'étiquette située sur l'unité et
dans les fiches techniques au chapitre 15.
d'alimentation peuvent être: 48VDC(36÷59DC). Pour les unités
monophasées: 115 V-60 Hz, 230 V-50/60 Hz ; pour les unités
biphasées : 400 V-50 Hz, 460 V-60 Hz ; pour les unités triphasées
400 V-50 Hz, 460 V-60 Hz. Les unités triphasées sont connectées en
usine pour une tension d'alimentation de 460
alimenter les unités à 400 V-50 Hz, se référer aux schémas
électriques en question. Les tensions nominales déclarées ont une
tolérance de ±10 %, tolerance sur fréquence 2%.
Le raccordement au réseau doit être effectué par un sectionneur
unipolaire ou un disjoncteur, installé par l'installateur, avec au
moins 3 mm de distance entre les contacts ouverts.
IMPORTANT : sur les unités avec alimentation >230
est obligatoire d'installer en amont de la ligne d'alimentation du
climatiseur, un disjoncteur avec courbe en classe D (aux soins de
l'installateur) conformément à la norme EN 60335
Pour le choix du type de protection en amont de
reporter aux normes en vigueur pour l'homologation du cadre (aux
soins de l'installateur)
Installation du filtre
Les unités peuvent être équipées de filtre d'air placé du côté
condensant (côté chambre) qui nécessite un entretien ordinaire de
nettoyage, afin d'assurer le bon fonctionnement du climatiseur. Le
59
sûr les unites triphase sans relais de contrôle de phase
amont de l'unité, un
sectionneur avec décrochement automatique ayant la capacité
indiquée sur la plaque technique, afin de pouvoir travailler sur
l'appareil en l'absence de tension.
e système.
Vérifier que les câbles de branchement sont de section appropriée à
la puissance et à la distance du climatiseur (voir EN 60335-1, 60335-
Effectuer le branchement en utilisant le câble, le connecteur et le
unité. L'unité CVE03 CE est fournie
m). Pour brancher l'unité CVE03 UL avec bloc de
jonction interne à l'alimentation électrique, faire passer le câble au
dos de l'unité et brancher le câble au bloc de jonction. Pour y avoir
le panneau avant et la plaque de fermeture du
compartiment évaporateur (figure 1). Les unités CE avec thermostat
électronique sont fournies avec le connecteur au dos de l'unité
(figure 2), les unités UL avec thermostat électronique sont fournies
c de jonction interne au dos de l'unité (figure 3). Pour plus
d'informations, se référer au schéma électrique de l'unité.
Figure 3
La tension nominale est indiquée sur l'étiquette située sur l'unité et
techniques au chapitre 15. Les tensions
d'alimentation peuvent être: 48VDC(36÷59DC). Pour les unités
; pour les unités
; pour les unités triphasées :
Les unités triphasées sont connectées en
usine pour une tension d'alimentation de 460 V-60 Hz ; pour
Hz, se référer aux schémas
électriques en question. Les tensions nominales déclarées ont une
Le raccordement au réseau doit être effectué par un sectionneur
unipolaire ou un disjoncteur, installé par l'installateur, avec au
mm de distance entre les contacts ouverts.
sur les unités avec alimentation >230 V biphasée, il
est obligatoire d'installer en amont de la ligne d'alimentation du
climatiseur, un disjoncteur avec courbe en classe D (aux soins de
l'installateur) conformément à la norme EN 60335-1, 60335-2-40.
Pour le choix du type de protection en amont de l'installation UL, se
reporter aux normes en vigueur pour l'homologation du cadre (aux
Les unités peuvent être équipées de filtre d'air placé du côté
condensant (côté chambre) qui nécessite un entretien ordinaire de
nettoyage, afin d'assurer le bon fonctionnement du climatiseur. Le
manque d'entretien du filtre compromet le fonctionnement du
climatiseur, car la température ambiante maximale est ansi
déclassée. Il est conseillé d'effectuer une vérification périodique
trimestrielle de l'état de propreté du filtre. Si l'unité fonctionne dans
des environnements particulièrement poussiéreux/sales,
nécessaire d'intensifier la fréquence du nettoyage.
Unité CVE
Accrocher le filtre à la grille d'aspiration du panneau à l'aide des
deux languettes situées sur la partie inférieure. Placer le filtre sur le
panneau et s'assurer que les deux aimants
Unité CVO
Le filtre doit être positionné à l'arrière du panneau.
ATTENTION !
Avant d'enlever le panneau avant, couper le courant à l'unité
(DANGER éléments en mouvement)
Instructions pour l'assemblage :
- Enlever les vis du panneau, deconnecter le fil de terre, puis le
panneau même.
- faire coulisser le filtre d'air le long des dispositifs de guidage
latéraux
- Connecter le fil de terre, epositionner le panneau et le fixer
avec les vis enlevées précédemment
Instructions pour le nettoyage :
Laver le filtre à l'eau chaude. NE PAS UTILISER de substances
caustiques.
Après le lavage, sécher avec un jet d'air.
L'opération doit être effectuée alors que le filtre est désinstallé.
Connexion de l'écran (pour unités CVO)
Procéder de la manière suivante :
- insérer le connecteur minifit dans le connecteur situé à l'arrière
- connecter la borne à vis à l'écran
- faultativement: placer l’écran surces support métallique pour
fixation au mur
CVE-CVO
manque d'entretien du filtre compromet le fonctionnement du
climatiseur, car la température ambiante maximale est ansi
déclassée. Il est conseillé d'effectuer une vérification périodique
trimestrielle de l'état de propreté du filtre. Si l'unité fonctionne dans
des environnements particulièrement poussiéreux/sales, il est
nécessaire d'intensifier la fréquence du nettoyage.
Accrocher le filtre à la grille d'aspiration du panneau à l'aide des
deux languettes situées sur la partie inférieure. Placer le filtre sur le
panneau et s'assurer que les deux aimants sont bien appuyés.
Le filtre doit être positionné à l'arrière du panneau.
ATTENTION !
Avant d'enlever le panneau avant, couper le courant à l'unité
(DANGER éléments en mouvement)
panneau, deconnecter le fil de terre, puis le
faire coulisser le filtre d'air le long des dispositifs de guidage
Connecter le fil de terre, epositionner le panneau et le fixer
avec les vis enlevées précédemment
Laver le filtre à l'eau chaude. NE PAS UTILISER de substances
Après le lavage, sécher avec un jet d'air.
L'opération doit être effectuée alors que le filtre est désinstallé.
Connexion de l'écran (pour unités CVO)
insérer le connecteur minifit dans le connecteur situé à l'arrière
faultativement: placer l’écran surces support métallique pour
fixation au mur
ATTENTION !
Avant d'effectuer toute intervention sur l'unité, couper
l'alimentation électrique
ATTENTION !
Avant d'intervenir sur la logique de fonctionnement de l'unité, lire
attentivement le chapitre « Contrôle et logique de
fonctionnement ».
Fonction sequencing (2 unités)
Pour connecter les deux unités en sequencing, procéder de la
manière suivante :
- enlever la plaque du ventilateur évaporateur des deux unités
- briser le trou micro situé dans la partie en-
plaque du ventilateur des deux plaques
- brancher le câble fourni sur la première unité au connecteur DI4
de la carte XCB
- faire passer le câble de sequencing par le trou réalisé
précédemment dans la plaque, et repositionner cette dernière.
- faire passer le câble de sequencing dans le trou de la plaque de
la deuxième unité
- brancher le câble sur la deuxième unité au connecteur DI4 de la
carte XCB
- replacer la plaque
- appliquer la procédure de modification des paramètres
sequencing du chapitre 7.
On suggère de blinder le câble et de le faire passer à l'intérieur de
tubes métalliques. Le tube ne devra contenir aucun autre câble à
part les câbles d'interconnexion.
Fonction MODBUS
Pour connecter le port série ACASPM procéder de la manière
suivante :
- enlever la plaque du ventilateur évaporateur
- briser le trou micro situé dans la partie en-
plaque du ventilateur
- brancher le câble fourni au connecteur BMS de la carte XCB
- faire passer le câble par le trou réalisé précédemment dans la
plaque, et repositionner cette dernière.
- connecter l'autre extrémité du câble à la clé
- connecter le système utilisateur aux paramètres + et
- appliquer la procédure de modification des paramètres modbus
du chapitre 7
Installation de la sonde à distance
- enlever la plaque du ventilateur évaporateur
- briser le trou micro situé dans la partie en-
plaque du ventilateur
- déconnecter la sonde présente sur le connecteur B1 et
connecter la nouvelle sonde ACARES
- faire passer la sonde par le trou réalisé précédemment dans la
plaque, et repositionner cette dernière.
- appliquer la procédure de modification des paramètres SEM2
du chapitre 7
60
toute intervention sur l'unité, couper
Avant d'intervenir sur la logique de fonctionnement de l'unité, lire
Contrôle et logique de
connecter les deux unités en sequencing, procéder de la
enlever la plaque du ventilateur évaporateur des deux unités
-haut à droite de la
le fourni sur la première unité au connecteur DI4
faire passer le câble de sequencing par le trou réalisé
précédemment dans la plaque, et repositionner cette dernière.
faire passer le câble de sequencing dans le trou de la plaque de
brancher le câble sur la deuxième unité au connecteur DI4 de la
appliquer la procédure de modification des paramètres
On suggère de blinder le câble et de le faire passer à l'intérieur de
tubes métalliques. Le tube ne devra contenir aucun autre câble à
Pour connecter le port série ACASPM procéder de la manière
enlever la plaque du ventilateur évaporateur
-haut à droite de la
brancher le câble fourni au connecteur BMS de la carte XCB
faire passer le câble par le trou réalisé précédemment dans la
connecter le système utilisateur aux paramètres + et - clé
appliquer la procédure de modification des paramètres modbus
enlever la plaque du ventilateur évaporateur
-haut à droite de la
déconnecter la sonde présente sur le connecteur B1 et
faire passer la sonde par le trou réalisé précédemment dans la
appliquer la procédure de modification des paramètres SEM2
ATTENTION !
Nécessaire placer la sonde dans une zone concernée par la
recirculation d'air et évitez que climatiseur aspirer air avec
témperature inférieure que température min sur donnes
technique.
LE NON-RESPECT DES RÈGLES INDIQUÉES CI
COMPROMETTRE LE FONCTIONNEMENT DE L'UNITÉ, ENTRAÎNE
L'ANNULATION DE LA GARANTIE
9. MISE EN MARCHE
ATTENTION !
Avant d'effectuer la première mise en
raccorder l'installation telle que décrite dans le chapitre
« Installation
DANGER
Ne jamais mettre l'unité en marche si vous découvrez une perte de
fluide réfrigérant. Les traces d'huile à l'intérieur ou à l'extérieur de
l'unité sont symptômes de fuites de réfrigérant, le circuit doit alors
être soigneusement contrôlé avant de mettre l'unité en marche et,
si nécessaire, contacter le service assistance clients de STULZ
ATTENTION !
La touche ON-OFF sur l'écran ne sert qu'à
Elle ne doit donc pas être considérée comme un élément de
sécurité pour éteindre l'unité avant les opérations d'entretien.
ATTENTION!
Préchauffez le carter du compresseur pendant 2 heures lorsque
vous allumez le système pour la première fois ou lorsque vous le
rallumez après une longue période d’inactivité si le climatiseur se
trouve dans une pièce avec des temperatures au
Alimenter le climatiseur. Le climatiseur commence à fonctionner
selon la logique de fonctionnement décrite au chapitre «
logique de fonctionnement ». Éviter les arrêts suivis de
redémarrages immédiats du compresseur. Entre l'arrêt et le
redémarrage, il faut qu'au moins 3 minutes passent.
Mode de contrôle
Il est possible d'effectuer une procédure de contrôle du climatiseur
pour tester le bon fonctionnement des principaux composants sans
avoir à atteindre le point de consigne. Se référer au paragraphe
« Mode de contrôle » au chapitre 7.
CVE-CVO
ATTENTION !
Nécessaire placer la sonde dans une zone concernée par la
recirculation d'air et évitez que climatiseur aspirer air avec
re que température min sur donnes
technique.
RESPECT DES RÈGLES INDIQUÉES CI-DESSUS, EN PLUS DE
COMPROMETTRE LE FONCTIONNEMENT DE L'UNITÉ, ENTRAÎNE
ATTENTION !
Avant d'effectuer la première mise en marche, installer et
raccorder l'installation telle que décrite dans le chapitre
Installation ».
DANGER !
Ne jamais mettre l'unité en marche si vous découvrez une perte de
fluide réfrigérant. Les traces d'huile à l'intérieur ou à l'extérieur de
é sont symptômes de fuites de réfrigérant, le circuit doit alors
être soigneusement contrôlé avant de mettre l'unité en marche et,
si nécessaire, contacter le service assistance clients de STULZ SpA.
ATTENTION !
OFF sur l'écran ne sert qu'à mettre l'unité en veille.
Elle ne doit donc pas être considérée comme un élément de
sécurité pour éteindre l'unité avant les opérations d'entretien.
ATTENTION!
Préchauffez le carter du compresseur pendant 2 heures lorsque
première fois ou lorsque vous le
rallumez après une longue période d’inactivité si le climatiseur se
trouve dans une pièce avec des temperatures au-dessous de 0°C.
Alimenter le climatiseur. Le climatiseur commence à fonctionner
onnement décrite au chapitre « Contrôle et
». Éviter les arrêts suivis de
redémarrages immédiats du compresseur. Entre l'arrêt et le
redémarrage, il faut qu'au moins 3 minutes passent.
une procédure de contrôle du climatiseur
pour tester le bon fonctionnement des principaux composants sans
avoir à atteindre le point de consigne. Se référer au paragraphe
» au chapitre 7.
Premiers contrôles après le démarrage
Vérifier que l'air évacué dans l'environnement s'écoule régulièrement et qu'il n'est
pasrecyclé,mêmepartiellement.
Contrôler que l'air, à l'intérieur de l'armoire, circule de façon
uniforme et qu'il n'y a pas d'obstructions.
S'assurer, avec l'unité en marche, que la tension d'alimentation
maintient les valeurs de la plaque.
Vérifier que le sens de rotation du compresseur est correct dans les
modèles triphasés. Si le compresseur ne fonctionne pas correctement, il
peut rapidement s'endommager. Si le sens est incorrect, inverser le
câblage.
Le fonctionnement correct di compresseur peut être vérifié:
- measurant la température à la sortie du condenseur , si la
température est nettamente plus élevée que la température
extérieure, le compresseur fonctionne normalement
- measurant la température à la sortie du évaporateur,
température est nettamente inférieur que la température de la
aspiration, le compresseur fonctionne normalement
Autrement, le compresseur tourne dans le mauvais sen et la
séquence des phase doit être modifiée.
Contrôler qu'il n'y a pas d'alarmes.
Contrôler que les ventilateurs fonctionnent correctement.
Contrôler que l'unité fonctionne selon la logique prévue.
Arrêt
Pour l'arrêt : aucune attention particulière n'est néce
la tension à l'unité
La touche ON-OFF sur l'écran ne sert qu'à mettre l'unité en veille.
Elle ne doit donc pas être considérée comme un élément de sécurité
pour éteindre l'unité avant les opérations d'entretien.
10. ENTRETIEN
La fiabilité et la totale automatisation des pièces en mouvement
permettent un faible niveau d'entretien. Cependant, aussi limité
soit-il, l'entretien doit être réalisé aux intervalles prescrits. En plus
de compromettre le bon fonctionnement et la durée de vie de
l'échangeur, l'absence d'entretien entraîne l'annulation de la
garantie. Afin de maintenir l'efficacité et la sécurité de l'appareil les
activités énumérées ci-dessous devront effectuées tout au long de la
vie de la machine
ATTENTION !
Avant toute intervention sur l'unité, veuillez couper l'alimentation
électrique.
INTERVALLES D'ENTRETIEN PRÉVENTIF
Mensuel
Vérifier que l'échangeur (condenseur), les grilles de protection des
ventilateurs et les filtres, si présents, sont propres et que la saleté
n'empêche pas l'air de passer.
Vérifiez qu'il n'y a pas de bruits anormaux pendant le
fonctionnement de l'unité.
Contrôlez que l'évacuation des condensats de l'unité est
parfaitement libre et fonctionne bien.
Tous les semestres
Vérifiez que les moteurs des ventilateurs et des autres composants
61
Vérifier que l'air évacué dans l'environnement s'écoule régulièrement et qu'il n'est
Contrôler que l'air, à l'intérieur de l'armoire, circule de façon
avec l'unité en marche, que la tension d'alimentation
Vérifier que le sens de rotation du compresseur est correct dans les
modèles triphasés. Si le compresseur ne fonctionne pas correctement, il
ger. Si le sens est incorrect, inverser le
Le fonctionnement correct di compresseur peut être vérifié:
measurant la température à la sortie du condenseur , si la
température est nettamente plus élevée que la température
r fonctionne normalement
measurant la température à la sortie du évaporateur, si la
que la température de la
le compresseur fonctionne normalement
Autrement, le compresseur tourne dans le mauvais sen et la
Contrôler que les ventilateurs fonctionnent correctement.
Contrôler que l'unité fonctionne selon la logique prévue.
: aucune attention particulière n'est nécessaire. Couper
OFF sur l'écran ne sert qu'à mettre l'unité en veille.
Elle ne doit donc pas être considérée comme un élément de sécurité
pour éteindre l'unité avant les opérations d'entretien.
et la totale automatisation des pièces en mouvement
permettent un faible niveau d'entretien. Cependant, aussi limité
il, l'entretien doit être réalisé aux intervalles prescrits. En plus
de compromettre le bon fonctionnement et la durée de vie de
angeur, l'absence d'entretien entraîne l'annulation de la
garantie. Afin de maintenir l'efficacité et la sécurité de l'appareil les
dessous devront effectuées tout au long de la
intervention sur l'unité, veuillez couper l'alimentation
Vérifier que l'échangeur (condenseur), les grilles de protection des
ventilateurs et les filtres, si présents, sont propres et que la saleté
Vérifiez qu'il n'y a pas de bruits anormaux pendant le
Contrôlez que l'évacuation des condensats de l'unité est
ventilateurs et des autres composants
ne présentent pas de vibrations anormales ou qu'ils n'affichent pas
de signes de surchauffe.
Pour les unités qui contiennent plus de 3 kg de réfrigérant il est tenu
de vérifier l'absence de fuites de réfrigérant, con
règlement européen 842/2006. Les contrôles doivent être marqués
sur le registre de l'installation. Si circuit est complètement étanche,
il est tenu de vérifier pour les unités qui contiennent plus de 6 kg de
réfrigérant.
Remarque : Si l'unité fonctionne dans un environnement
particulièrement poussiéreux ou si l'expérience démontre qu'il faut
réaliser des interventions de nettoyage plus fréquentes, il est
indispensable de les effectuer.
IMPORTANT
Après chaque entretien ordinaire ou extraordina
parfaite efficacité de l'évacuation des condensats.
REMPLACEMENT DE COMPOSANTS
Il est conseillé de remplacer les ventilateurs toutes les 40
heures de fonctionnement
COMMENT EFFECTUER LES INTERVENTIONS DE NETTOYAGE.
ATTENTION
Avant toute intervention sur l'unité, veuillez couper l'alimentation
électrique
ATTENTION
N'utilisez jamais de substances acides ou caustiques pour nettoyer
les composants de l'échangeur
Pendant les opérations de nettoyage, portez des lunettes, des g
anti-coupure en caoutchouc compatible avec le détergent utilisé
ainsi que des chaussures de sécurité.
Le nettoyage du filtre (le cas échéant) doit être fait après l'avoir
retiré du climatiseur. Si vous décidez de le remplacer utilisez
uniquement des pièces originales STULZ SpA
Le nettoyage des composants internes au climatiseur, côté
environnement ou côté armoire, doit être faite avec l'unité au sol,
hors tension, avec un liquide détergent et de l'air comprimé avec
pression inférieure à 4 bar.
PÉRIODES D'INACTIVITÉ
Si l'unité reste inactive pendant une longue période, il est nécessaire
de décharger les éventuels condensats résiduels et effectuer un
nettoyage général.
11. INFORMATIONS RELATIVES AUX RISQUES RÉSIDUELS ET AUX
SITUATIONS D'URGENCE
CVE-CVO
ne présentent pas de vibrations anormales ou qu'ils n'affichent pas
Pour les unités qui contiennent plus de 3 kg de réfrigérant il est tenu
de vérifier l'absence de fuites de réfrigérant, conformément au
règlement européen 842/2006. Les contrôles doivent être marqués
sur le registre de l'installation. Si circuit est complètement étanche,
il est tenu de vérifier pour les unités qui contiennent plus de 6 kg de
fonctionne dans un environnement
particulièrement poussiéreux ou si l'expérience démontre qu'il faut
réaliser des interventions de nettoyage plus fréquentes, il est
Après chaque entretien ordinaire ou extraordinaire, vérifiez la
parfaite efficacité de l'évacuation des condensats.
REMPLACEMENT DE COMPOSANTS
Il est conseillé de remplacer les ventilateurs toutes les 40 000
COMMENT EFFECTUER LES INTERVENTIONS DE NETTOYAGE.
ATTENTION !
Avant toute intervention sur l'unité, veuillez couper l'alimentation
électrique
ATTENTION !
N'utilisez jamais de substances acides ou caustiques pour nettoyer
les composants de l'échangeur
Pendant les opérations de nettoyage, portez des lunettes, des gants
coupure en caoutchouc compatible avec le détergent utilisé
ainsi que des chaussures de sécurité.
Le nettoyage du filtre (le cas échéant) doit être fait après l'avoir
retiré du climatiseur. Si vous décidez de le remplacer utilisez
STULZ SpA.
Le nettoyage des composants internes au climatiseur, côté
environnement ou côté armoire, doit être faite avec l'unité au sol,
hors tension, avec un liquide détergent et de l'air comprimé avec
Si l'unité reste inactive pendant une longue période, il est nécessaire
de décharger les éventuels condensats résiduels et effectuer un
11. INFORMATIONS RELATIVES AUX RISQUES RÉSIDUELS ET AUX
CVE-CVO
62
Cet appareil a été conçu en limitant au maximum les éventuelles
sources ou situations de danger.
Ces situations ou sources de danger naissent de l'utilisation
inappropriée du produit ou suite au non-respect des normes
d'installation et d'utilisation. Ces informations doivent être connues
de tout le personnel qui travaille sur l'appareil ou à proximité.
11.1 NORMES DE SÉCURITÉ GÉNÉRALES
Tout le personnel préposé à l'essai, à l'utilisation et à l'entretien de
l'appareil doit être au courant des normes de sécurité suivantes :
Les plaques d'avertissement doivent être bien visibles dans les
zones de danger potentiel.
Un service de surveillance visuelle doit être mis en place dans
les zones de danger.
Les superviseurs doivent maintenir un contact constant avec les
contrôleurs
Les zones de passage, portes et échelles situées à proximité de
la zone où se trouve l'appareil, ne doivent pas être obstruées.
Les sorties d'urgence ne doivent jamais être obstruées.
Les zones glissantes qui constituent un risque potentiel pour le
personnel doivent être recouvertes d'un matériau antidérapant.
Pour toute activité spécifique, il faut utiliser des outils et des
procédures spécifiques.
Les outils et instruments d'essai doivent être maintenus dans de
bonnes conditions.
Le personnel doit connaître en détails les méthodes et les
procédures à adopter en cas d'incendie (des extincteurs doivent être
placés à portée de main)
11.2 DANGERS ASSOCIÉS AU CONTACT ENTRE LE PRODUIT ET DES
OBJETS OU PERSONNES .
Danger représenté par le mouvement du ventilateur. La grille
de protection du ventilateur empêche le passage de corps de
dimensions supérieures à 8mm
Danger découlant d'éventuels contacts accidentels avec
l'échangeur de chaleur dont les ailettes en aluminium peuvent être
coupantes.
N'insérez pas d'objet à travers la grille de protection pour
vérifier le fonctionnement du ventilateur.
11.3 DANGERS DÉRIVANT DE PROBLÈMES ÉLECTRIQUES
11.3.1 NORMES DE SÉCURITÉ POUR LES APPAREILS ÉLECTRIQUES
Introduction
Les causes de risques électriques sont bien connues et leur
prévention n'est pas difficile, à condition de faire preuve d'une
attention constante. Pour réduire ces risques, le personnel préposé
doit être informé des dangers potentiels et formé à l'utilisation des
procédures de sécurité.
11.3.2 DEVOIRS INCOMBANT AUX RESPONSABLES
Les responsables doivent être informés sur les risques potentiels
existants sur le système et contrôler le personnel préposé aux
appareils électriques. Cette action de contrôle consiste à localiser
les possibles conditions de risque et à s'enquérir des problèmes
rencontrés par le personnel pendant les interventions d'entretien.
Tout composant défectueux doit être réparé ou remplacé
immédiatement. Le responsable doit insister sur l'utilisation des
mesures de sécurité sans tolérer ni accepter d'écarts car cela peut
provoquer des dommages aux personnes et aux appareils.
11.3.3 HAUTE TENSION
Tout contact avec les circuits où passe une haute tension peut
entraîner des brûlures, des chocs, une perte de connaissance ou
même le décès par électrocution des personnes touchées. Ceci peut
être causé par une mauvaise connaissance des dangers associés à
l'utilisation d'appareils électriques. Les dommages subis par le corps
humain dans ces situations dépendent de la quantité de courant, de
la durée d'exposition et du parcours du courant à l'intérieur de
l'organisme.
11.3.4 NORMES DE SÉCURITÉ À RESPECTER LORSQUE L'APPAREIL
EST ÉTEINT .
Coupez l'alimentation de l'unité avant d'intervenir
Assurez-vous, cependant, que le circuits sont hors tension.
Nettoyez puis séchez la zone de travail.
Retirez les broches, anneaux, brides ou pièces métalliques qui
peuvent gêner l'intervention ou devenir des conducteurs électriques
potentiels.
Assurez-vous que les condensateurs connectés au circuit
désactivé sont vidés.
Retirez les fusibles uniquement une fois que le circuit a été
désactivé.
11.3.5 NORMES DE SÉCURITÉ À RESPECTER LORSQUE L'ON
EFFECTUE DES OPÉRATIONS D'ENTRETIEN SUR L'APPAREIL SOUS
TENSION
Aux indications du point 2.3.4, il convient d'ajouter les règles
suivantes :
Le personnel ne doit pas travailler seul ;
Si possible, utiliser une seule main pour effectuer le travail ;
Contrôler les instruments et les fils conducteurs
périodiquement ;
Utiliser uniquement les procédures autorisées pour effectuer la
dérivation au niveau des verrouillages ;
S'assurer que le personnel affecté à ces opérations connaît
parfaitement les composants de l'appareil et les procédures
d'entretien avant d'effectuer l'intervention ;
Utiliser une paire de gants isolants de protection ;
Ouvrir tous les contacts qui acheminent l'alimentation jusqu'à
l'appareil avant de relever les valeurs de résistance ;
vérifier que les circuits à basse tension ne présentent pas de
haute tension ;
ne pas utiliser d'outils magnétiques à proximité de champs
magnétiques puissants.
11.3.6 NORMES DE SÉCURITÉ À OBSERVER PENDANT
L'INTERVENTION
Si aucun fonctionnement continu n'est nécessaire, le système doit
toujours être éteint.
Avant de commencer l'intervention d'entretien électrique, il faut :
Effectuer un contrôle du technicien chargé de l'entretien et
vérifier qu'il ne porte pas sur lui d'objets pouvant faire office de
conducteurs
Inspecter la zone de travail et s'assurer que le sol est propre et
sec
Contrôler les outils de travail : ils doivent être adaptés à
l'intervention et en bon état afin de permettre une intervention en
toute sécurité
Les instruments de mesure doivent être étalonnés
régulièrement
Vérifier les procédures d'intervention avant de commencer le
travail, en contrôlant le schéma électrique et en visualisant
mentalement la manière dont le système est structuré.
Pendant que l'on effectue l'intervention d'entretien électrique, il
faut :
Que le technicien sache quels sont les circuits à haute tension
Ne pas effectuer de mesures de résistance sur les circuits sous
tension
Utiliser une seule main pour réaliser les mesures sur les circuits
sous tension
Mettre à la terre les bornes des instruments avant d'effectuer
les mesures sur les circuits sous tension
Suivre scrupuleusement les suggestions ci-dessus indiquées
L’intervention d'entretien ne pourra être considéré comme terminé
que lorsque tous les composants auront été réinstallés et que
l'appareil aura retrouvé son aspect d'origine.
11.4 DANGERS APPARAISSANT EN CAS D'INCENDIE
Aucun danger direct. Le gaz réfrigérant, en présence de flamme,
développe des substances toxiques et corrosives. Se reporter du
fiche de donnees de securite du gaz. Compte tenu les quantités
relativement faibles de gaz contenues dans le climatiseur, la
prévention des risques consiste à placer l'unité dans des
environnements suffisamment ventilés.
11.5 SUBSTANCES TOXIQUES
Le gaz de cette unité est écologique et il est appelé R134a
(tétrafluoroéthane). Il s'agit d'une petite quantité et le circuit
réfrigérant est complètement étanche. Pendant les essais sont
vérifiées et enlevées toutes les pertes supérieures à 3 grammes par
an. Le fabricant du gaz réfrigérant déclare inoffensives les
concentrations inférieures à 1/1000. Si l'unité est installée dans un
local aéré et de taille suffisante et est clairement évidente une perte
rapide de liquide de refroidissement, sera approprié d'éloigner les
opérateurs et ventiler la pièce.
11.6 DANGER DE CHOCS/ÉCRASEMENTS/CHUTES
Mouvements incontrôlés
Ancrage non adéquat (instructions)
Support non adéquat
12. DÉMANTÈLEMENT DE L'APPAREIL
ATTENTION !
L’opération de démantèlement de cette unité doit être réalisée par
un personnel expert.
Avant de commencer à démonter l'unité, assurez
dernière n'est plus alimentée en électricité.
Vous trouverez ci-dessous les indications pour effectuer une
élimination correcte de l'unité durant les différentes phases de sa
vie. Si des éclaircissements ou des données supplémentaires sont
utiles, il est possible de les demander par e
Une fois les matériaux séparés comme reporté ci
doivent recevoir les codes CER puis être envoyés à l'él
suivant ce qui est prévu par la législation nationale en vigueur.
Les activités d'élimination relatives à l'unité achetée se déroulent en
trois moments différents :
1. Elimination des emballages utilisés pour l'expédition de l'unité
2. Elimination des substance ou des composants éventuellement
remplacés durant les opérations d'entretien ordinaire ou
extraordinaire
3. Elimination de l'unité en fin de vie
63
Pendant que l'on effectue l'intervention d'entretien électrique, il
ont les circuits à haute tension
Ne pas effectuer de mesures de résistance sur les circuits sous
Utiliser une seule main pour réaliser les mesures sur les circuits
Mettre à la terre les bornes des instruments avant d'effectuer
dessus indiquées
L’intervention d'entretien ne pourra être considéré comme terminé
que lorsque tous les composants auront été réinstallés et que
11.4 DANGERS APPARAISSANT EN CAS D'INCENDIE
Aucun danger direct. Le gaz réfrigérant, en présence de flamme,
développe des substances toxiques et corrosives. Se reporter du
fiche de donnees de securite du gaz. Compte tenu les quantités
elativement faibles de gaz contenues dans le climatiseur, la
prévention des risques consiste à placer l'unité dans des
Le gaz de cette unité est écologique et il est appelé R134a
oéthane). Il s'agit d'une petite quantité et le circuit
réfrigérant est complètement étanche. Pendant les essais sont
vérifiées et enlevées toutes les pertes supérieures à 3 grammes par
an. Le fabricant du gaz réfrigérant déclare inoffensives les
tions inférieures à 1/1000. Si l'unité est installée dans un
local aéré et de taille suffisante et est clairement évidente une perte
rapide de liquide de refroidissement, sera approprié d'éloigner les
ÉCRASEMENTS/CHUTES
L’opération de démantèlement de cette unité doit être réalisée par
démonter l'unité, assurez-vous que cette
dernière n'est plus alimentée en électricité.
dessous les indications pour effectuer une
élimination correcte de l'unité durant les différentes phases de sa
nées supplémentaires sont
utiles, il est possible de les demander par e-mail à l'adresse
Une fois les matériaux séparés comme reporté ci-dessous, ils
doivent recevoir les codes CER puis être envoyés à l'élimination
suivant ce qui est prévu par la législation nationale en vigueur.
Les activités d'élimination relatives à l'unité achetée se déroulent en
Elimination des emballages utilisés pour l'expédition de l'unité
substance ou des composants éventuellement
remplacés durant les opérations d'entretien ordinaire ou
Afin d'effectuer les activités d'élimination de façon correcte et sûre,
l'opérateur doit se doter des EPI nécessaires qui sont : gants anti
coupure, gants résistants aux huiles, gants résistants à la chaleur,
chaussures de protection, lunettes de protection contre les
projections de liquides et de gaz.
Le contexte dans lequel se situe l'unité peut nécessit
d'EPI supplémentaires ; pour cette raison, il est obligatoire de
s'informer avec le personnel de référence de la zone avant de
commencer les travaux.
Elimination des emballages
L'élimination de l'emballage de l'unité doit être effectuée
soin de séparer les matériaux suivants :
Papier et Carton
Emballages en Bois – Les emballages ne sont pas traités
chimiquement à moins qu'ils ne soient déclarés "fumigés"
Palettes en plastique - polyéthylène haute densité PEHD
Films plastiques – polyéthylène PE
Polystyrène – polystyrène expansé EPS 6
Elimination des substances durant les opérations d'entretien
Avant de démarrer les opérations, s'assurer que l'unité ait été
débranchée du réseau électrique.
Durant le cycle de vie de l'unité, s’il
le circuit frigorifique, il est obligatoire de récupérer le gaz
réfrigérant. Cette opération doit être effectuée exclusivement
par un personnel autorisé suivant ce qui est prévu par le
règlement CE 842/2006. Les types de gaz util
dans le tableau suivant.
S'il est nécessaire de vidanger l'huile du compresseur, celle
doit être éliminée en suivant les indications reportées ci
dessous.
Les filtres à air doivent être éliminés en fonction des
substances qu'ils contiennent provenant du milieu où les
unités travaillent.
Les filtres à gaz doivent être éliminés comme des matériaux
contaminés par des huiles de la typologie reportée ci
Elimination de l'unité en fin de vie
Avant de démarrer les opérations, s'assu
débranchée du réseau électrique.
L'élimination de l'unité doit être effectuée en ayant soin de séparer
les matériaux suivants :
Liquide de refroidissement -
utilisés ne sont pas nocifs pour l'ozone st
ils contribuent à aggraver le réchauffement climatique. Il est
donc obligatoire de récupérer le gaz réfrigérant avant de
démolir l'unité. Cette opération doit être faite exclusivement
par un personnel autorisé suivant ce qui est prévu p
règlement CE 842/2006. Les typologies des liquides de
refroidissement utilisés sont les suivantes :
Sigle N° identification CAS
R-134a 811-97
Métaux - (Charpenteries peintes, zinguées, plastifiées ;
tuyauteries acier zingué ; échangeurs de chaleur
cuivre/cuivre/acier zingué, cuivre/aluminium/acier zingué,
aluminium/aluminium, acier, acier peint/cuivre, valves
hydrauliques, raccords en laiton)
CVE-CVO
Afin d'effectuer les activités d'élimination de façon correcte et sûre,
EPI nécessaires qui sont : gants anti-
coupure, gants résistants aux huiles, gants résistants à la chaleur,
chaussures de protection, lunettes de protection contre les
Le contexte dans lequel se situe l'unité peut nécessiter l'utilisation
d'EPI supplémentaires ; pour cette raison, il est obligatoire de
s'informer avec le personnel de référence de la zone avant de
L'élimination de l'emballage de l'unité doit être effectuée en ayant
soin de séparer les matériaux suivants :
Les emballages ne sont pas traités
chimiquement à moins qu'ils ne soient déclarés "fumigés"
polyéthylène haute densité PEHD
olyéthylène PE
polystyrène expansé EPS 6
Elimination des substances durant les opérations d'entretien
Avant de démarrer les opérations, s'assurer que l'unité ait été
Durant le cycle de vie de l'unité, s’il est nécessaire de vidanger
le circuit frigorifique, il est obligatoire de récupérer le gaz
réfrigérant. Cette opération doit être effectuée exclusivement
par un personnel autorisé suivant ce qui est prévu par le
règlement CE 842/2006. Les types de gaz utilisés sont reportés
S'il est nécessaire de vidanger l'huile du compresseur, celle-ci
doit être éliminée en suivant les indications reportées ci-
Les filtres à air doivent être éliminés en fonction des
ennent provenant du milieu où les
Les filtres à gaz doivent être éliminés comme des matériaux
contaminés par des huiles de la typologie reportée ci-dessous.
Avant de démarrer les opérations, s'assurer que l'unité ait été
L'élimination de l'unité doit être effectuée en ayant soin de séparer
Les liquides de refroidissement
utilisés ne sont pas nocifs pour l'ozone stratosphérique, mais
ils contribuent à aggraver le réchauffement climatique. Il est
donc obligatoire de récupérer le gaz réfrigérant avant de
démolir l'unité. Cette opération doit être faite exclusivement
par un personnel autorisé suivant ce qui est prévu par le
règlement CE 842/2006. Les typologies des liquides de
refroidissement utilisés sont les suivantes :
N° identification CAS
97-2
(Charpenteries peintes, zinguées, plastifiées ;
zingué ; échangeurs de chaleur
cuivre/cuivre/acier zingué, cuivre/aluminium/acier zingué,
aluminium/aluminium, acier, acier peint/cuivre, valves
hydrauliques, raccords en laiton)
CVE-CVO
64
Tuyauteries en cuivre – elles peuvent contenir des traces
d'huile
Matériaux isolants et phono-absorbants
Composants électriques et électroniques - (pompes,
ventilateurs, compresseurs sans huile, cartes électroniques,
servomoteurs, résistances électriques chauffantes,
composants tableaux électriques)
Câbles et câblages
Huile contenue à l'intérieur des compresseurs – elle est à base
de polyester (POE) ou bien à base de polyvinyle-éther (PVE). Se
reporter à l'étiquette appliquée sur le compresseur.
Pièces en Plastique - Les pièces en plastique importantes par le
poids sont les suivantes :
Description substanceNuméro d'identification
CAS
terpolymère acrylonitrile-butadiène-
styrène 9003-56-9
polystyrène homopolymère 9003-53-6
polycarbonate de bisphénol A 103598-77-2
13. PROBLÈMES - CAUSES – SOLUTIONS
FORMATION EXCESSIVE DE CONDENSATION
1. Armoire avec degré de protection inférieure à IP54
a. Vérifier que le joint d'étanchéité en caoutchouc auto-adhésif
entre le climatiseur et l'armoire a été appliquée correctement
b. Vérifier le montage correct des panneaux de fermeture du
condensateur
c. Vérifier qu'il n'y a pas d'ouvertures dans les armoires
NE REFROIDIT PAS SUFFISAMMENT
1. Le ventilateur interne fonctionne, le compresseur et le
ventilateur extérieur fonctionne par intermittence
a. Nettoyer l'évaporateur
b. Assurez-vous de toutes les causes externes qui limitent la
circulation de l'air à l'intérieur du circuit
2. Le ventilateur du condenseur et le ventilateur de l'évaporateur
fonctionnent, le compresseur fonctionne par intermittence
a. Déclenchement du pressostat haute pression, si présent
- Température ambiante supérieure à la valeur maximum
autorisée indiquée sur la fiche technique
Aérer la pièce
Contacter un technicien frigoriste ou l'assistance technique
STULZ SpA
- Filtre sale
Nettoyez ou remplacez le filtre sale, si nécessaire
- Condensateur d'échange sale
Nettoyer le condensateur
- Court-circuit de l'air
Vérifiez qu'aucune obstruction ou obstacles ne provoquent pas
le court-circuit de l'air d'échappement
Vérifiez que les distances minimales à partir d'une parois, du
plafond, d'un armoire électrique ou d'un autre climatiseur
indiquées dans ce manuel sont respectées
a. Déclenchement du bouclier thermique du compresseur
- Température de l'air dans l'armoire supérieure à la valeur
maximale indiquée sur la plaque techniques de l'unité
- Causes avec les mêmes remèdes donnés au 2.a.
3. Le ventilateur interne fonctionne, le ventilateur extérieur ne
fonctionne pas, le compresseur fonctionne par intermittence
a. Condensateur électrique du ventilateur en panne
- Remplacez le condensateur électrique
b. Ventilateur extérieur en panne
- Remplacer le ventilateur condensateur
L'UNITÉ NE REFROIDIT PAS
1. Aucun composant ne fonctionne
a. L'unité n'est pas alimentée
- Vérifiez que les portes et les commutateurs sont fermés
2. Le compresseur, le ventilateur condensateur et le ventilateur
évaporateur fonctionnent
a. Installation réfrigérante d'évacuation de gaz
- Contacter un technicien frigoriste ou l'assistance technique
STULZ SpA
b. Panne mécanique du compresseur
- Contacter un technicien frigoriste ou l'assistance technique
STULZ SpA
3. Le compresseur et le ventilateur extérieur fonctionnent, le
ventilateur intérieur ne fonctionne pas
a. Le condensateur électrique du ventilateur ne fonctionne pas
- Remplacer le condensateur électrique du ventilateur
b. Ventilateur de l'évaporateur en panne
- Remplacer le ventilateur
4. Le ventilateur extérieur et le ventilateur intérieur
fonctionnent, le compresseur de fonctionne pas
a. Panne du bouclier thermo-ampérométrique du compresseur, si
présent
- Remplacer protecteur thermo-ampérométrique et vérifier
l'efficacité des composants électriques du compresseur
b. Panne du relais ou PTC de démarrage du compresseur
- Remplacer relais ou PTC de démarrage du compresseur
c. Panne du condensateur de démarrage du compresseur si
présent
- Remplacer le condensateur de démarrage
d. Moteur du compresseur en panne
- Contacter un technicien frigoriste ou l'assistance technique
STULZ SpA
e. Pressostat de haute pression en panne
- Contacter un technicien frigoriste ou l'assistance technique
STULZ SpA
f. Télérupteur du compresseur en panne, si présent
- Remplacer le télérupteur
5. Le ventilateur intérieur, extérieur et le compresseur
fonctionnent
a. Thermostat de réglage en panne ou étalonné à une
température supérieure à celle dans l'armoire
14. OPTIONS - ACCESSOIRES
INFORMATION
Toutes les options et tous les accessoires ne peuvent pas être
prévus pour chaque modèle.
OPTIONS
Couleur spéciale
Les unités standard sont produites en RAL7035 mat pour les unités
d'intérieur et en RAL7035 fini texturé pour les unités d'extérieur.
Avec l'option « couleur spéciale » les unités peuvent être
demandées avec d'autres couleurs de type RAL (texturées ou lisses).
La couleur RAL9005 est également disponible en version « matte »
pour les unités d'intérieur.
Châssis en acier inoxydable
Avec cette option, les parties externes sont en tôle d'acier inox AISI
304 ou AISI 316. Les unités avec châssis en acier inoxydable ne sont
pas peintes.
Panneau en acier inoxydable
Avec cette option, le panneau est en tôle d'acier inox AISI 304 ou
AISI 316. Le panneau ne est pas peintes.
Traitement protecteur sur le condensateur
Traitement protecteur sur la surface du condensateur pour en
augmenter la protection contre la corrosion. Les condensateurs
cuivre/aluminium prévoient un traitement superficiel à la peinture
époxy, les condensateurs à micro-canal prévoient
superficiel par cataphorèse.
Version LN (régulateur de vitesse du ventilateur condensateur)
Il contrôle la vitesse du ventilateur condensateur de façon à la réduire en
cas de température extérieure basse. La vitesse du ventilateur est réglée
par la carte électronique à travers un signal 0-10
pression de condensation. Dans les unités CVO, elle remplace le pressostat
différentiel ON/OFF présent de façon standard.
ATTENTION!
Puissance frigorifiqué peut être inférieur que indiquée sur la plaque
signalé tique de l’unité
Chauffage électrique
Cette option est utile lorsqu'il faut réchauffer l'air à l'intérieur. La
résistance électrique est en acier et comprend deux thermostats de
sécurité. Elle est directement contrôlée par la carte de contrôle.
Relais séquence phases pour compresseurs triphasés
Relais pour le contrôle du sens cyclique des phases lors du
raccordement de l'alimentation principale.
ACCESSOIRES
Filtre
Filtres alvéolaires en polypropylène pour protéger le climatiseur
contre les éléments qui pourraient l'obstruer, comme les grosses
particules et les filaments longs (no disponible pour climatiseur
Inox).
Déflecteur
Déflecteur pour forcer le flux d'air froid sortant du climatiseur le
long de la paroi inférieure de l'armoire.
Cadre à encastrement partiel et cadre à encastrement total
Il permet de réduire la saillie du climatiseur hors de l'armoire, voire de
l'éliminer complètement, tout en offrant un degré de protection IP54. Il
est pourvu de joint. La fixation à la paroi de l'armoire s'effectue par vis.
Joint IP55
Joint en remplacement de celui fourni avec le climatiseur. Elle
assure une protection supérieure sur le côté de l'armoire par
rapport à la garniture standard d'étanchéité à l'eau. Le joint IP55
n'est adapté qu'aux installations externes, et non à celles
partiellement ou totalement encastrées.
Clavier
Clavier raccordable au dos de l'unité pour afficher les informations
concernant les conditions de travail. Pour plus d'informations, se
référer au chapitre « Contrôle et logique de fonctionnement
Accessoire uniquement pour unités CVO.
Câble de Sequencing
Câble de branchement entre les deux climatiseurs.
Port série pour MODBUS
Port série pour la connexion à un système de monitorage à travers
protocole de communication Modbus RTU.
Sonde à distance pour fonction SEM2
Sonde en remplacement de celle fournie avec le climatiseur pour
exécuter la fonction Smart Energy Management2.
65
Avec cette option, le panneau est en tôle d'acier inox AISI 304 ou
Traitement protecteur sur la surface du condensateur pour en
augmenter la protection contre la corrosion. Les condensateurs
cuivre/aluminium prévoient un traitement superficiel à la peinture
canal prévoient un traitement
Version LN (régulateur de vitesse du ventilateur condensateur)
Il contrôle la vitesse du ventilateur condensateur de façon à la réduire en
cas de température extérieure basse. La vitesse du ventilateur est réglée
V en fonction de la
pression de condensation. Dans les unités CVO, elle remplace le pressostat
inférieur que indiquée sur la plaque
Cette option est utile lorsqu'il faut réchauffer l'air à l'intérieur. La
résistance électrique est en acier et comprend deux thermostats de
ontrôlée par la carte de contrôle.
Relais séquence phases pour compresseurs triphasés
Relais pour le contrôle du sens cyclique des phases lors du
Filtres alvéolaires en polypropylène pour protéger le climatiseur
contre les éléments qui pourraient l'obstruer, comme les grosses
particules et les filaments longs (no disponible pour climatiseur
froid sortant du climatiseur le
Cadre à encastrement partiel et cadre à encastrement total
Il permet de réduire la saillie du climatiseur hors de l'armoire, voire de
ré de protection IP54. Il
est pourvu de joint. La fixation à la paroi de l'armoire s'effectue par vis.
Joint en remplacement de celui fourni avec le climatiseur. Elle
assure une protection supérieure sur le côté de l'armoire par
rniture standard d'étanchéité à l'eau. Le joint IP55
n'est adapté qu'aux installations externes, et non à celles
Clavier raccordable au dos de l'unité pour afficher les informations
de travail. Pour plus d'informations, se
Contrôle et logique de fonctionnement ».
Câble de branchement entre les deux climatiseurs.
de monitorage à travers
Sonde en remplacement de celle fournie avec le climatiseur pour
.
CVE-CVO
CVE-CVO
66
1. INFORMACIÓN GENERAL
Según la directiva 2006/42/CE, se dan las siguientes informaciones:
NOMBRE Y DIRECCIÓN DEL FABRICANTE
STULZ SpA Via Torricelli, 3 – 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
DATOS INFORMATIVOS SOBRE EL MODELO
Humidificador de aire para armarios eléctricos con grado de
protección IP54 o superior
AÑO DE CONSTRUCCIÓN
Indicado en la placa técnica de la unidad
CÓMO CONSULTAR EL MANUAL
Este documento está formado por un expediente que reproduce
informaciones válidas para todos los modelos de los
humidificadores de aire, independientemente del tamaño y
alimentación. En el caso de que fuera necesario un suplemento de
informaciones, estas se incluirían en anexos previstos al efecto.
DESTINATARIOS DE ESTE MANUAL
Estas instrucciones estan dirigidas a operarios familiarizados con el
montaje y la instalación del refrigerador y a tecnico familiarizados
con el manejo del refrigerador (propietario del equipo,responsable
de la instalación, responsable de la gestión del producto,
responsable de mantenimiento, responsable del desmontaje)
FINALIDAD DE LAS INFORMACIONES CONTENIDAS EN ESTE
MANUAL:
Manipulación adecuada (realizada por un personal genérico).
Instalación adecuada, gestión adecuada, mantenimiento adecuado,
pedido adecuado de recambios, eliminación adecuada del producto
(realizada por personal especializado)
LÍMITES DE UTILIZACIÓN DEL MANUAL:
Se refiere a operaciones que requieren personal profesional
cualificado
DÓNDE Y CÓMO GUARDAR EL MANUAL
Junto con los otros expedientes de la máquina que usa el servicio,
siempre que esté en un lugar seco y limpio.
En caso de que se extraviara o dañara el manual, solicite, previo
pago, un nuevo expediente, citando el modelo y el número de serie
indicados en la placa técnica a:
STULZ SpA – SERVICIO CLIENTES
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
Correo electrónico: [email protected]
ESTADO DE LA TÉCNICA:
Este manual refleja el estado de la técnica en el momento de la
comercialización y no puede considerarse inadecuado solo porque
no esté actualizado en base a nuevas experiencias.
ACTUALIZACIONES
La empresa STULZ SpA se reserva el derecho de actualizar las
características de los productos y los respectivos manuales sin aviso
y sin la obligación de actualizar la producción y los manuales
precedentes salvo en casos muy excepcionales.
Para solicitar o recibir eventuales actualizaciones del manual de
instrucciones o accesorios, que se considerarán parte integrante del
manual, contacte con:
STULZ SpA – SERVICIO CLIENTES
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
Tel. (++39)(0) 45 6331600 Fax. (++39)(0) 45 6331635
Correo electrónico: [email protected]
El constructor aprecia mucho los avisos o propuestas, sugeridos por
instaladores o usuarios del producto, para mejorar el contenido del
presente manual.
SÍMBOLOS UTILIZADOS EN ESTE MANUAL
PELIGRO
RIESGO DE LESIONES PARA EL
OPERADOR Y POSIBILIDAD DE PRODUCIR
DAÑOS EN LA UNIDAD
ATENCIÓNINFORMACIÓN O AVISO DE ATENCIÓN
AL REALIZAR UN PROCEDIMIENTO
INFORMACIÓN INFORMACIÓN IMPORTANTE
EN CASO DE CESIÓN
Indique a la empresa STULZ SpA la dirección del nuevo propietario
para poder permitir la transmisión de eventuales accesorios del
manual; en caso contrario, la empresa STULZ SpA declina toda
responsabilidad.
2. CONSIDERACIONES SOBRE LA SEGURIDAD
Este manual de instrucciones debe leerse con atención y se deben
seguir sus indicaciones ante de instalar y utilizar el sistema de aire
acondicionado. La instalación y la conducción de la unidad para la
refrigeración puede ser peligrosa ya que se trata de un sistema bajo
presión con componentes en movimiento y con componentes
eléctricos. Solamente el personal especializado puede reparar,
controlar u ocuparse del humidificador. El personal no especializado
solamente podrá efectuar la sustitución del filtro (cuando exista).
Todas las otras operaciones deben ser realizadas por personal
experto y cualificado en el mantenimiento de aparatos frigoríficos.
Antes de actuar en cualquier unidad cumpla las indicaciones de este
manual, controle los datos de la placa y cualquier otra precaución
para garantizar la máxima seguridad.
ATENCIÓN!
No efectúe intervenciones sobre la unidad si está alimentada por
tensión eléctrica.
PELIGRO!
Lea atentamente toda la información de este manual. No seguir
estas normas puede provocar daños a las piezas, al entorno, al
aparado y a usted mismo.
INFORMACIÓN
El fabricante no será responsable de ningún mal uso del aparato de
aire acondicionado, así como de modificaciones no autorizadas y
de la inobservancia de las instrucciones de este manuel. Si se
produce alguna de las condiciones anteriores, queda invalidada
inmediatamente la cobertura del producto. Este manual lo debe
conservar el cliente y lo debe poner a disposición del personal de
instalación, servicio, uso y mantenimiento.
Los humidificadores de la serie CVE/CVO, están diseñados para
instalación en pared y para operar en posición vertical.Para ambos
modelos, el compresor siempre tiene que permanecer en posición
vertical. Los humidificadores no pueden utilizarse ni transportarse
en una posición diferente de aquella para la que han sido diseñados.
Los intercambiadores no están destinados para ser instalados en
ambientes de uso comercial o residencial. Los intercambiadores no
están destinados para ser utilizados por personas (incluidos los
niños) cuyas capacidades físicas, sensoriales o mentales sean
reducidas, o con falta de experiencia o de conocimientos, a menos
que estas se hayan beneficiado de la vigilancia o de las instrucciones
correspondientes al uso del aparato, gracias a una persona
responsable de su seguridad. Los niños deben ser vigilados para
verificar que no jueguen con el aparato. Los intercambiadores no
pueden ser instalados sobre partes móviles, sobre partes que
transmitan vibraciones, que sean oscilantes o que estén inclinadas
(sin nivelar). En general, los intercambiadores no pueden ser
instalados en las siguientes situaciones: zona con fuerte irradiación
de calor, zona con fuertes campos magnéticos, zona con llamas
libres, zona con atmósfera con riesgo de incendio, zona con
presencia de productos inflamables, zona con riesgo de explosión,
zona con atmósfera salina, zona con atmósfera agresiva.
duda consulte con el fabricante.
ATENCIÓN!
Antes de cada apertura del armario, donde estén instalados uno o
más intercambiadores, es necesario cortar la alimentación de la
unidad.
Si en la unidad hay presentes rastros de aceite, indicador de una
pérdida de refrigerante, dentro o fuera, controle cuidadosamente
antes del encendido y eventualmente pregunte al departamento
técnico de STULZ SpA.
No haga funcionar la unidad si se encuentra una pérdida de
refrigerante.
ETIQUETAS DEL APARATO
PELIGRO: COMPONENTES CALIENTES
3. DESEMBALAJE Y CONTROL
Los productos STULZ SpA se mandan con entrega franco fábrica
Todas las piezas han sido individualmente controladas en todas sus
partes y cuidadosamente embaladas. Controle inmediatamente la
pieza que acabe de recibir prestando atención al hecho de que se
haya transportado en una posición adecuada. En caso contrario
indíquelo en el documento de transporte.
Se aconseja aceptar las mercancías con reserva de comprobación.
Compruebe que no hay desperfectos o manchas de aceite, y si los
hubiera, indíquelo inmediatamente en el documento de transporte.
Quite el embalaje y compruebe que la carrocería externa no
presente golpes, rasguños o señales, y que no falten partes. Antes
de lanzar el embalaje, compruebe que no contenga documentos o
partes de la máquina. Cualquier daño encontrado debe
manifestarse al mensajero mediante carta certificada en un plazo
de, como mucho, 8 días desde su recepción. El transportista es
responsable de todo daño sufrido durante el transporte. La empresa
STULZ SpA no podrá responder de daños provocados a los artículos
por parte del transportista, si bien hará lo posible para ayudar al
cliente en esta situación.
N.B. El producto no podrá entregarse sin tener la aprobación por
escrito de la empresa STULZ SpA
Para la asistencia, contacte con:
STULZ SpA – SERVICIO ASISTENCIA AL CLIENTEE
67
correspondientes al uso del aparato, gracias a una persona
sponsable de su seguridad. Los niños deben ser vigilados para
Los intercambiadores no
pueden ser instalados sobre partes móviles, sobre partes que
transmitan vibraciones, que sean oscilantes o que estén inclinadas
(sin nivelar). En general, los intercambiadores no pueden ser
instalados en las siguientes situaciones: zona con fuerte irradiación
de calor, zona con fuertes campos magnéticos, zona con llamas
libres, zona con atmósfera con riesgo de incendio, zona con
resencia de productos inflamables, zona con riesgo de explosión,
zona con atmósfera salina, zona con atmósfera agresiva. En caso de
Antes de cada apertura del armario, donde estén instalados uno o
biadores, es necesario cortar la alimentación de la
Si en la unidad hay presentes rastros de aceite, indicador de una
pérdida de refrigerante, dentro o fuera, controle cuidadosamente
antes del encendido y eventualmente pregunte al departamento
No haga funcionar la unidad si se encuentra una pérdida de
PELIGRO: COMPONENTES CALIENTES
entrega franco fábrica.
han sido individualmente controladas en todas sus
Controle inmediatamente la
pieza que acabe de recibir prestando atención al hecho de que se
haya transportado en una posición adecuada. En caso contrario
Se aconseja aceptar las mercancías con reserva de comprobación.
Compruebe que no hay desperfectos o manchas de aceite, y si los
hubiera, indíquelo inmediatamente en el documento de transporte.
Quite el embalaje y compruebe que la carrocería externa no
guños o señales, y que no falten partes. Antes
de lanzar el embalaje, compruebe que no contenga documentos o
partes de la máquina. Cualquier daño encontrado debe
manifestarse al mensajero mediante carta certificada en un plazo
su recepción. El transportista es
responsable de todo daño sufrido durante el transporte. La empresa
no podrá responder de daños provocados a los artículos
por parte del transportista, si bien hará lo posible para ayudar al
no podrá entregarse sin tener la aprobación por
Via Torricelli, 3 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
Tel. (++39)(0) 45 6331615 / Fax. (++39)(0) 45 6331635
Correo electrónico: [email protected]
NOTA: Si el producto no debe instalarse inmediatamente o debe
transportarse al destino final, después del control, vuélvalo a poner
en su embalaje y almacénelo en un lugar protegido.
Límites de almacenamiento: temperatura (min:
humidad (max 90%, sin condensación).
ATENCIÓN!
Se pide, para respetar la naturaleza, r
embalaje y separarlo del plástico.
4. PRECAUCIONES CON LA MANIPULACIÓN DE LA UNIDAD
Para manipular esta unidad, cuando está embalada, utilice una
carretilla elevadora o un sistema provisto de correas o cuerdas.
Cuando no esté embalada, consulte el peso de la unidad que se
indica en la tarjeta de datos de la misma. La manipulación de las
unidades debe realizarse mediante dispositivos de levantamiento
con la colocación de argollas (M6/M8) en los orificios dispuestos.
5. IDENTIFICACIÓN DEL APARATO
Según el tipo de aparato el aspecto del refrigerador puede diferir de
las imágenes mostradas en este manual. Esta unidad puede
identificarse adecuadamente comprobando la placa técnica, que
contiene todas las referencias de ident
uso adecuado. La placa técnica se estampa a martinete con un
sopote de plástico, que garantiza una larga duración de los escritos,
incluso en ambientes especialmente difíciles.
N.B. Para cualquier necesidad o información refer
indispensable saber el número de placa.
CVE-CVO
37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italia
6331615 / Fax. (++39)(0) 45 6331635
NOTA: Si el producto no debe instalarse inmediatamente o debe
estino final, después del control, vuélvalo a poner
en su embalaje y almacénelo en un lugar protegido.
Límites de almacenamiento: temperatura (min:-40°C, max:+60°C),
humidad (max 90%, sin condensación).
ATENCIÓN!
Se pide, para respetar la naturaleza, recuperar el cartón del
embalaje y separarlo del plástico.
4. PRECAUCIONES CON LA MANIPULACIÓN DE LA UNIDAD
Para manipular esta unidad, cuando está embalada, utilice una
carretilla elevadora o un sistema provisto de correas o cuerdas.
ada, consulte el peso de la unidad que se
indica en la tarjeta de datos de la misma. La manipulación de las
unidades debe realizarse mediante dispositivos de levantamiento
con la colocación de argollas (M6/M8) en los orificios dispuestos.
Según el tipo de aparato el aspecto del refrigerador puede diferir de
las imágenes mostradas en este manual. Esta unidad puede
identificarse adecuadamente comprobando la placa técnica, que
contiene todas las referencias de identificación y los datos para un
uso adecuado. La placa técnica se estampa a martinete con un
sopote de plástico, que garantiza una larga duración de los escritos,
incluso en ambientes especialmente difíciles.
Para cualquier necesidad o información referente a la unidad es
indispensable saber el número de placa.
CVE-CVO
68
(*) Los modelos especiales se diferencian por una Z en la última cifra
del código Las 3 cifras sucesivas después de la Z pierden su
significado original, representando el número progresivo que
distingue las versiones especiales. Consulte las indicaciones del
manual parte 2 si está previsto
6. COMPONENTES Y PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO
Principio de funcionamiento
Los intercambiadores de aire STULZ SpA están diseñados para el
enfriamiento de armarios eléctricos, con grado de protección IP54 y
son adecuados para trabajar en ambientes industriales. Su empleo
permite:
La eliminación de los problemas debidos a las altas
temperaturas de la caja
impide que la suciedad y el polvo del entorno penetren en la
caja
Los intercambiadores STULZ SpA no se pueden utilizar bajo
condiciones que no respeten los límites indicados en la placa de
datos. STULZ SpA no se hace responsable de los daños causados por
un uso diferente del previsto. El riesgo queda a cargo exclusivo del
operador. La unidad está constituida por dos secciones separadas.
De esta manera, el circuito del aire del ambiente y el circuito del aire
del armario permanecen separados sin mezclarse entre sí. La
transferencia de calor se realiza por medio de un circuito de
refrigeración hermético en el cual circula el refrigerante. El sistema
funciona de la siguiente manera:
El compresor (CO) comprime el gas de refrigeración, llevándolo a una
presión y a una temperatura elevadas. El gas caliente que atraviesa el
condensador (CB) es enfriado y licuado cediendo calor al aire del
ambiente. Dirigido a través del capilar (CP) o de la válvula
termostática (VT), el gas líquido sufre una bajada de presión que lo
predispone a la evaporación. El regreso al estado gaseoso se realiza
en el dispositivo intercambiador evaporador (EV) cuando tiene
contacto con el aire caliente proveniente del armario. El aire cede
en este modo el calor al gas que se enfría de dicha manera.
ESTRUCTURA
Realizada con paneles autoportantes para garantizar una buena resistencia a
la corrosión; se inspecciona fácilmente y garantiza al mismo tiempo una
protección adecuada a los componentes internos. En la unidad CVE están
presentes también dos marcos laterales de aluminio.
Los componentes internos de la estructura son accesibles solo
quitando los paneles, desenroscando los tornillos de fijación con las
correspondientes herramientas de desmontaje.
COMPONENTES
Los componentes del circuito están conectados a tuberías de cobre
soldadas, con el fin de garantizar un estanqueidad perfecta.
GAS REFRIGERANTE
R134a (Tetrafluoroetano). No es tóxico ni inflamable y tampoco es
dañino para la capa de ozono.
COMPRESOR
Es de tipo alternativo, rotatorio o de espiral (scroll).
CONDENSADOR
Es el componente que permite la conducción del calor desde el gas
refrigerante hacia el ambiente externo. Pueden ser de diferentes
tipos según el modelo:
- constituido por un bloque de intercambio con tubos de cobre y
aletas de aluminio
o
- de tipo microchannel completamente de aluminio con conexiones de
cobre hacia el circuito de refrigeración
FILTRO DE GAS
Es de tipo mixto mecánico/químico, útil para separar las partículas
de humedad del refrigerante que lo atraviesa.
CAPILAR O VÁLVULA TERMOSTÁTICA
Es el componente que provoca la disminución de la presión del
refrigerante en su carrera hacia el evaporador. La válvula
termostática es calibrada durante su producción y no debe ser
manipulada posteriormente si no ha sido indicado previamente por
STULZ SpA.
EVAPORADOR
En este componente se verifica el paso del calor del aire interno
hacia el gas refrigerante. Está compuesto por un bloque de
intercambio con tubos de cobre y aletas de aluminio hidrofílicas.
VENTILADORES
Pueden ser de diferente tipo según el modelo, se clasifican en:
axiales o radiales centrífugos con protección térmica. Están
realizados de acuerdo con las normas EN 60 335-1, tratados con
materiales especiales plásticos resistentes a la corrosión con
aislamiento en clase B y protección en clase 1. La protección del
CVE-CVO
69
motor es IP44 y el grado de seguridad es correspondiente a las
normas DIN EN 60034-5, mientras que el ruido sigue las normas DIN
45635.
COMPONENTES ELÉCTRICOS DE MANDO, CONTROL Y SEGURIDAD
Todos los aparatos se verifican y prueban en la fábrica; cumpliendo
con la normativa se prevén ajustes e intervenciones posteriores. Si
por alguna exigencia particular fuese necesario modificar el
calibrado de los automatismos, este debe ser realizado
exclusivamente por personal especializado en el producto, con
previo aviso a STULZ SpA. El intercambiador está dotado con una
serie de componentes de control y de mando que garantizan un
funcionamiento correcto. La intervención de algún automatismo de
seguridad indica una anomalía y por lo tanto, es indispensable
eliminar su causa. Está prohibido efectuar by-pass eléctricos en los
dispositivos de seguridad. Dicha intervención, además de ser
peligrosa, provoca la anulación de la garantía del producto.
TARJETA DE CONTROL XCB, XCB Plus
La tarjeta electrónica con microprocesador está dotada con un set
de terminales para conectarla a los dispositivos controlados
(compresor, ventilador...). La tarjeta electrónica está alojada en el
lado interno y puede controlar una sola unidad.
TERMOSTATO MECÁNICO DE REGULACIÓN (en los modelos sin
termostato digital)
Es de tipo mecánico con carga de gas. Tiene el bulbo ubicado en el
punto de ingreso del aire aspirado desde el armario y detecta y
controla la temperatura dando consenso al compresor. Los lîmites
de regulación están indicados en la placa de datos del
intercambiador.
SONDA DE TEMPERATURA
Sonda de temperatura de tipo NTC, conectada a la entrada
analógica del controlador electrónico.
PRESOSTATO DE SEGURIDAD PARA LA PRESIÓN ALTA
Detiene el funcionamiento del compresor cuando la presión interna
del circuito supera el nivel calibrado.
PRESOSTATO DE PARCIALIZACIÓN (si está presente)
Detiene el funcionamiento del ventilador condensador cuando la
presión es inferior a 8.5 bar; permite el funcionamiento del
intercambiador hasta la temperatura ambiente de –20 °C.
TRANSDUCTOR DE PRESIÓN (si lo hubiera)
Transductor de presión que mide la presión de condensación y que
está conectado a una entrada analógica de la tarjeta XCB plus. El
valor de la presión de condensación es utilizado por la tarjeta XCB
plus para variar la velocidad del ventilador condensador
dependiendo de las condiciones externas.
CONTACTOR
Está instalado en los modelos donde la potencia o los componentes
requieren su presencia y controla los motores por medio de
operaciones del circuito auxiliar. Respectan las normas IEC947-4-1.
INTERRUPTORES AUTOMÁTICOS (si están presentes)
Protegen contra cortocircuitos y corriente excesiva. Tienen dispositivos
magnetotérmicoscondetonadorajustable
TRANSFORMADOR (si lo hubiera)
En los modelos de gran potencia se utiliza para la transformación de la
tensión de red a aquella de los auxiliares.
AUTOTRANSFORMADOR (si lo hubiera)
Se encuentra en los modelos que funcionan con tensión bifásica
>230 V y con tensión trifásica. Se han construido según la norma EN
61558-1, 2-13.
RESISTENCIA DE CALENTAMIENTO (si la hubiera)
Se utiliza para calentar el aire. El mando de la resistencia se realiza
por medio de la tarjeta XCB Plus. La resistencia está ubicada dentro
del intercambiador, antes de la boca de salida del aire.
TERMOSTATOS MECÁNICOS DE SEGURIDAD DE LAS RESISTENCIAS
(si los hubiera)
Son de dos tipos. El primero, con restablecimiento automático,
protege las resistencias de calentamiento interrumpiendo la
alimentación en caso de temperatura superficial excesiva de las
resistencias mismas. El segundo, con restablecimiento manual,
interviene en caso de avería del ventilador evaporador.
RELÉ DE SECUENCIA DE LAS FASES (si lo hubiera)
Interviene cuando la secuencia de las fases está errada o cuando
falta una fase. Cuando todas las fases están presentes y la
secuencia es correcta, el LED verde "ON" está encendido
constantemente y el relé de salida se activa. Cuando la secuencia de
las fases está errada o falta alguna, el LED verde "ON" parpadea y el
relé de salida está desactivado e impide la habilitación del
enfriamiento, suministrando una señal de alarma al controlador.
MATERIAL SUMINISTRADO
Manual de uso e instalación, declaración de conformidad, acta de la
prueba, junta adhesiva, conector de 9 polos hembra para unidad CE
(excepto CVE03002200000), paquete de
tornillos/arandelas/pernos/tuercas, plantilla de perforación.
7. CONTROL Y LÓGICA DE FUNCIONAMIENTO
TERMOSTATO MECÁNICO
El termostato debe ajustarse dentro de los límites +25 °C / +45 °C. El
ajuste se hace con un destornillador, por personal experto,
interviniendo sobre el perno del termostato, después de haber
retirado la tensión y el panel del intercambiador. El termostato
tiene una histéresis de 4 °C, por lo tanto el encendido del compresor
tendrá lugar a una temperatura superior de aproximadamente 4 °C
respecto a la de parada. Después del ajuste, vuelva a cerrar el
intercambiador atornillando el panel retirado anteriormente y
vuelva a suministrar tensión.
TERMOSTATO ELECTRÓNICO
Descripción pantalla/teclado
Los intercambiadores CVE (excepto CVE03) están dotados con
pantalla/teclado integrados a la máquina para la visualización de las
condiciones de funcionamiento, del estado de la unidad y de las
posibles alarmas, y puede ser utilizado para modificar los
parámetros de funcionamiento (por ejemplo, el punto de ajuste de
la temperatura). Para las unidades CVO la pantalla/teclado se
suministra por separado (como accesorio, si se solicita). Este debe
ser conectado al conector ubicado en el dorso del intercambiador
(sobre la bornera) por medio del cable suministrado. A
continuación se presenta una imagen del teclado numérico.
Significado de las teclas
(SET) Para visualizar o modificar el punto de ajuste
(set point). Selecciona un parámetro o confirma un
valor en la programación.
CVE-CVO
70
(ARRIBA) Recorre los códigos de los parámetros o
incrementa su valor en la programación.
(ABAJO) Recorre los códigos de los parámetros o
disminuye su valor en la programación.
(ON/OFF) Enciende o apaga el instrumento
Combinación de teclas
+ Para bloquear o desbloquear el teclado.
+ Para ingresar a la programación.
+ Para salir de la programación.
Significado de los LED
Sobre la pantalla existe una serie de símbolos. Su significado se
describe en la tabla siguiente.
LED MODALIDAD SIGNIFICADO
Encendido Compresor activo
Intermitente Retraso contra partidas frecuentes
Encendido Ventiladores del evaporador activos
Intermitente Retardo en el encendido de los ventiladores
del evaporador en cursoEncendido Se ha verificado la alarma
Encendido SEM en curso
Intermitente SEM2 en curso
Encendido Resistencia activa
Intermitente Retardo en el encendido de la resistencia en
curso°C/°F Encendido Unidades de medida
°C/°F Intermitente Programación
Encendido Secuenciamiento: modalidad MASTER
Intermitente Secuenciamiento: modalidad SLAVE
Bloqueo y desbloqueo del teclado
Para bloquear el teclado, mantenga presionados las teclas flecha
arriba y flecha abajo durante algunos segundos, hasta que aparezca
escrito "POF" de manera intermitente. En este punto, el teclado
está bloqueado y solo es posible la visualización del ajuste (set
point) de la temperatura máxima y mínima. Para desbloquear el
teclado, mantenga presionadas las teclas flecha arriba y flecha abajo
durante algunos segundos, hasta que aparezca escrito ''PON'' de
manera intermitente.
Visualización de las ventanas principales y acceso al menú
Menú rápido de visualización
El dispositivo permite acceder rápidamente a la visualización de
recursos particulares utilizados en los diferentes ajustes. La
siguiente es la lista de los recursos: valor sonda B1, valor sonda B2,
valor sonda B3, valor sonda B4, valor salida analógica AO1, valor
salida analógica AO2
Uso del menú rápido de visualización
Para acceder al menú:
1. Presione la tecla UP, al soltarla, se visualiza el primer término
del menú: dP1 (display probe 1)
2. Para recorrer toda la lista, presione la tecla UP (arriba) para
subir o DOWN (abajo) para bajar.
3. Los términos de la lista que aparecerán durante el recorrido de la lista
son: dP1 (Sonda B1), dP2 (Sonda B2), dP3 (Sonda B3),
dP4 (Sonda B4), AO1 (1° Salida Analógica), AO2 (2° Salida
Analógica)
4. Para visualizar el valor correspondiente al recurso presione la
tecla SET.
5. Para volver al recorrido de la lista presione la tecla SET.
En lo que concierne a las sondas B1, B2, B3, se podrá visualizar un
valor de temperatura expresado en grados Celsius o Fahrenheit. El
término “Err” intermitente indica que la sonda presenta un error, y
el término “nu” (not used) indica que la sonda no está habilitada
(B2,B3 = no)
En lo que concierne a la sonda B4, se podrá visualizar un valor de
presión expresado en bares o PSI. El término “Err” intermitente
indica que la sonda presenta un error, y el término “nu” (not used)
indica que la sonda no está habilitada (B4 = no)
En lo que concierne a las salidas analógicas AO1, AO2, se podrá
visualizar un valor de porcentaje de 0 a 100 que indica el valor en
salida del recurso. El término “nu” (not used) indica que la salida
analógica no es utilizada por ninguna función (AO1/AO2 = nu).
NOTA: los datos podrán ser visualizados según la
configuración/programación de la unidad
Estado de la unidad
ON/OFF: el estado ON/OFF se puede activar por medio del pulsador
situado en la pantalla/teclado. La tecla ON/OFF funciona solamente
si la habilitación ON/OFF está activa, cambiando el estado de la
máquina de ON a OFF y viceversa. El relé de alarmas permanece en
el estado de funcionamiento normal.
STAND-BY: el estado de STAND-BY está conectado a la entrada
digital Remote Enable. En caso de apertura del contacto que está
conectado a este, el control no efectua ningún ajuste y apaga todos
los dispositivos conectados a las salidas analógicas y digitales. El
estado OFF tiene la prioridad con respecto al estado STAND-BY. El
relé de alarmas permanece en el estado de funcionamiento normal.
Lógica de funcionamiento
Enfriamiento
El relé K1 se abrirá cuando la temperatura de la sonda sea inferior o
igual al set point (SEt) de enfriamiento, y se cerrará cuando la
temperatura sea mayor o igual al set point de enfriamiento +
histéresis de enfriamiento (HY). Debe tenerse en consideración que
antes de la salida del compresor se deben cumplir las siguientes
condiciones: que el tiempo mínimo de apagado sea superior o igual
al valor correspondiente configurado en el parámetro tiempo
mínimo de apagado del compresor (AC), o que el tiempo
transcurrido desde el encendido precedente sea mayor o igual al
tiempo correspondiente configurado en el parámetro tiempo
mínimo entre dos encendidos del compresor (OiC). Además, el relé
K1 se abrirá incluso en los casos siguientes: apertura del contacto
conectado al ingreso digital Remote Enable, estado OFF de la
máquina (si el compresor está activo se cierra al transcurrir el
tiempo mínimo de encendido del compresor), alarmas que prevén el
apagado (en este caso el tiempo mínimo de apagado del compresor,
y el tiempo mínimo entre dos encendidos del compresor no se
respetan)
CVE-CVO
71
Calentamiento
La activación de la resistencia de calentamiento se permite
solamente si la modalidad de funcionamiento está configurada
como: "activa". El relé K3 se abrirá cuando la temperatura detectada
por la sonda sea superior o igual al set point de calentamiento (SEH),
y se cerrará cuando la temperatura sea menor o igual al set point de
calentamiento - histéresis de calentamiento (HYH). Además, el relé
K3 se abrirá incluso en los casos siguientes: apertura del contacto
conectado a la entrada digital Remote enable, estado OFF de la
máquina, alarmas que prevén el apagado. Si la resistencia está
activa, se apaga.
Gestión del ventilador evaporador.
Ventilador está siempre en funcionamiento.
El ventilador se apaga solamente en los siguientes casos: apertura
del contacto conectado a la entrada digital Remote enable, estado
OFF de la máquina desde el teclado (en este caso el ventilador se
detiene al transcurrir el tiempo de retraso del apagado y solo si el
compresor está parado), alarmas que prevén el apagado (en este
caso el tiempo de retraso del apagado no debe ser respetado, pero
es necesario que el compresor esté apagado).
Smart Energy Management 2 (SEM2) – Ventilador en funcionamiento
solo con el enfriamiento o el calentamiento activos (con ACARES)
El ventilador se enciende solamente cuando se ha previsto la
activación del calentamiento o del enfriamiento. Al terminarse el
ciclo de calentamiento o de enfriamiento es necesario esperar el
retraso del apagado antes de desactivar el ventilador. Además, el
ventilador se apaga incluso en los casos siguientes: apertura del
contacto conectado a la entrada digital Remote enable, estado OFF
de la máquina desde el teclado (en este caso el ventilador se
detiene al transcurrir el tiempo de retraso del apagado y solo si el
compresor está parado), alarmas que prevén el apagado (en este
caso el tiempo de retraso con respecto al apagado no debe ser
respetado, pero es necesario que el compresor esté apagado).
Smart Energy Management (SEM)
El ventilador entra en la modalidad SEM cuando la temperatura es inferior
o igual al set point de enfriamiento - delta de inhibición (Fdi), y sale de la
modalidad SEM cuando la temperatura es superior o igual al set point de
enfriamiento - delta de reactivación (Fdr). En la modalidad SEM el
ventilador funciona durante el tiempo de reactivación (Ftr) y permanece
apagado durante el tiempo de inhibición (Fti), en otros casos, el ventilador
permanece siempre en funcionamiento. Si la modalidad de control del
calentamiento está habilitada, el ventilador se activa cuando se activa la
resistencia y se desactiva cuando se apaga la resistencia. En el momento
de la activación del ventilador, el tiempo de inhibición se pone a cero y se
reinicia el conteo cuando se apaga el ventilador.
Además, el ventilador se apaga incluso en los casos siguientes:
apertura del contacto conectado a la entrada digital Remote enable,
estado OFF de la máquina desde el teclado (en este caso el
ventilador se detiene al transcurrir el tiempo de retraso del apagado
y solo si el compresor está parado), alarmas que prevén el apagado
(en este caso el tiempo de retraso con respecto al apagado no debe
ser respetado, pero es necesario que el compresor esté apagado).
Gestión del ventilador condensador
El mando del ventilador condensador estará activo solamente
cuando el compresor esté en función. El ventilador condensador
estándar no tiene ningún control. Si la unidad pertenece a la versión
Low Noise, el ventilador condensador está configurado según la
lógica "Control con presión" y su velocidad será regulada de manera
proporcional al valor detectado por la sonda B4.
Además, el ventilador condensador se apagará en los casos
siguientes: apertura del contacto conectado a la entrada digital
Remote enable, estado OFF de la máquina, alarmas que prevén el
apagado. Si el ventilador condensador está activo, el compresor se
apaga.
Función de secuenciamiento
La función de secuenciamiento ofrece la posibilidad de establecer
comunicación entre 2 unidades instaladas en el mismo armario. Las
funciones principales desarrolladas por las unidades conectadas por el
secuenciamiento son: rotación automática para equilibrar las horas de
funcionamiento, apoyo recíproco en caso que una unidad presente una
alarma que impida su funcionamiento o que la temperatura del armario
supere el umbral de temperatura de la unidad de apoyo. Esta función
permite la utilización de una entrada digital DI4 que establece la
comunicación entre las dos unidades.
Por medio del parámetro Пot (con valor 0, la función se excluye), horas de
rotación, se define el tiempo de trabajo estándar de una máquina antes de
efectuar la rotación. El parámetro ПП, de la primera máquina que es
activada en el secuenciamiento, define cuál de las 2 máquinas conectadas
comenzará primero. Las alarmas de alta presión y de secuencia de las fases
desactivan el ID4 e impiden que este sea activado por el controlador.
Función Modbus
Por medio del puerto serial es posible leer las variables y los
parámetros de setup gracias a un sistema de supervisión basado en
el protocolo modbus RTU.
Menú usuarios
Término Descripción de los parámetrosValores
estándar
SEt Ajuste del set point 35/25 (25÷45)
ПП Máquina principal no
Пot Tiempo máximo máquina activa 0
ПSH Diferencial para máquina en stand by 5
HYHistéresis / Banda proporcional
(AO2=CPr)2
SEH Set point del regulador HEATER 15
HYH Diferencial para el regulador HEATER 2
FCП Ventiladores: modalidad de control on
Fdi Ventiladores: Delta inhibición 10
Fdr Ventiladores: Delta reactivación 5
Fti Ventiladores: Tiempo de inhibición 5
Ftr Ventiladores: Tiempo de reactivación 1
FFdVentiladores/Bomba: Retraso del
apagado 0
rES Resolución (por °C): decimal, entero dE
ALL Alarma de temperatura baja 15
ALU Alarma de temperatura alta 50
Adr Dirección serial 1
br Selección Baud Rate 96
CVE-CVO
72
Modificar parámetros
Para visualizar el Set point: presione y suelte la tecla SET y se
visualizará inmediatamente el set point. Para regresar y ver la
temperatura, espere 5 segundos o vuelva a presionar la tecla SET.
Para modificar el Set point: presione la tecla SET durante al menos 2
segundos. El set point se visualiza y el LED °C comienza a parpadear.
Para modificar el valor utilice las teclas Arriba y Abajo. Para
memorizar el nuevo valor de set point, presione la tecla SET o
espere 15 segundos para salir de la programación.
Para cambiar el valor de un parámetro: acceda a la modalidad de
programación, el LED °C parpadea. Seleccione el parámetro
deseado, presione la tecla SET para visualizar el valor y modifíquelo
utilizando las teclas Arriba y Abajo. Presione SET para memorizar el
nuevo valor y para pasar al parámetro sucesivo.
Para habilitar la función Smart Energy Management (SEM) o Smart
Energy Management 2 (SEM2) modifique el parámetro FCП (On-SE-
SE2). Para habilitar el secuenciamiento, modifique el parámetro ПП
para la unidad principal y configure el tiempo de rotación Пot. Por
medio del parámetro Adr se selecciona la dirección serial de la
unidad para la conexión del Modbus.
Alarmas
Temperatura alta (ALU): la alarma se activa cuando la temperatura
detectada por la sonda es superior o igual al Set point de las alarmas
de alta temperatura, y se desactiva cuando la temperatura es
inferior o igual al Set point de las alarmas de alta temperatura -
histéresis alarmas de alta temperatura. Para CVE60 puede ser
causado por errada secuencia de las fases.
Temperatura baja (ALL): la alarma se activa cuando la temperatura
detectada por la sonda es inferior o igual al Set point de las alarmas
de baja temperatura, y se desactiva cuando la temperatura es
superior o igual al Set point de las alarmas de baja temperatura -
histéresis alarmas de baja temperatura.
Presión alta (solo en las versiones CE): si se abre el contacto
conectado al mismo, el controlador desactiva el compresor y el
ventilador condensador. En esta condición, se visualiza la alarma en
la pantalla y se activa la salida digital correspondiente a la alarma
general.
Secuencia fases: si se abre el contacto conectado al mismo, el
controlador desactiva el compresor, la resistencia de calentamiento (si la
hubiera), el ventilador evaporador y el ventilador condensador. En esta
condición, se visualiza la alarma en la pantalla y se activa la salida digital
correspondiente a la alarma general.
Sonda de temperatura interna: en caso de avería de la sonda
(cortocircuito o interrupción), el control espera un tiempo
determinado desde el evento (10 segundos aproximadamente) y
luego desactiva todas las salidas digitales y analógicas
correspondientes a los dispositivos: compresor, resistencia de
calentamiento, ventilador evaporador, ventilador condensador. En
esta condición, se visualiza la alarma en la pantalla y se activa la
salida digital correspondiente a la alarma general.
Sonda de presión de condensación averiada (solo en la versión LN):
en caso de avería de la sonda (cortocircuito o interrupción), el
control espera un tiempo determinado desde el evento (10
segundos aproximadamente) y luego desactiva todas las salidas
digitales y analógicas correspondientes a los dispositivos:
compresor, resistencia de calentamiento, ventilador evaporador,
ventilador condensador. En esta condición, se visualiza la alarma en
la pantalla y se activa la salida digital correspondiente a la alarma
general.
Alta temperatura de aspiración (sólo para modelos trifásicos
excepto CV(E/O)60-CV(E/O)4000): la alarma se activa una vez
transcurrido el tiempo de Exclusión alarma al power cp (30 seg)
desde el encendido del compresor y si la temperatura detectada por
la sonda de la Temperatura de aspiración es ≥ al punto de ajuste de
la alarma de temperatura de aspiración, detectando una
temperatura anómala en el tubo de aspiración del compresor. La
activación de la alarma desactiva las salidas digitales y analógicas
correspondientes a todos los dispositivos. Con la alarma activa se
visualiza un mensaje en la pantalla y se activa la salida digital
correspondiente a la alarma general. Si se activara la alarma,
controle la secuencia correcta de las fases. La habilitación del
funcionamiento normal, y por lo tanto el restablecimiento de la
alarma, deberá efectuarse manualmente pulsando la tecla DOWN
por 3 segundos y si la Temperatura de aspiración será ≤ al punto de
ajuste de la alarma de Temperatura de aspiración - Histéresis de la
alarma de temperatura de aspiración. Las condiciones también
dependiendo de la temperatura ambiente
TÉRMINO SIGNIFICADO MODALIDAD
P1 alarma sonda B1 intermitente
P4 alarma sonda B4en alternancia con el
tiempo
HAalarma temperatura alta en
B1
en alternancia con el
tiempo
LAalarma temperatura baja en
B1
en alternancia con el
tiempo
HP alarma presión altaen alternancia con el
tiempo
SEC alarma secuencia (trifásica) en alternancia con el
tiempo
HASalarma de temperatura las
fases
en alternancia con el
tiempo
Modalidad de prueba
La modalidad de prueba se activa exclusivamente con el control en
estado ON y por medio de la presión conjunta de las teclas DOWN +
ON/OFF durante al menos 5 segundos. A partir de este momento se
inicia el procedimiento que prevé la realización de una serie de
pasos que se incrementan con la presión de la tecla UP, y con la
tecla DOWN se regresa al paso anterior.
En la modalidad de control se deben tener en consideración las
alarmas de seguridad provenientes del instrumento, especialmente:
presostato de alta y alarmas de secuencia de las fases, aspiraciòn.
Paso 1:
- Activación del ventilador evaporador en la modalidad
"Ventilador en funcionamiento siempre"
- Visualización del mensaje "FAn" intermitente en la pantalla que
indica el forzado del ventilador evaporador
Paso 2:
- No function. Pasa al paso 3.
Paso 3:
- Activación del compresor y ventilador condensador ignorando
el tiempo mínimo de apagado del mismo y el tiempo mínimo entre
dos encendidos del compresor.
- Visualización del mensaje ''CPr'' intermitente en la pantalla que
indica el forzado en modo de enfriamiento
Paso 4:
- Desactivación del compresor ignorando el tiempo mínimo de
encendido del mismo y el tiempo mínimo entre dos encendidos del
compresor.
- Desactivación del ventilador condensador
- Activación de la resistencia de calentamiento
- Visualización del mensaje ''HTr'' intermitente en la pantalla que
indica el forzado en modo de calentamiento
Paso 5:
- Salida del procedimiento de prueba y regreso al funcionamiento
normal
Si el tiempo de permanencia dentro de uno de los pasos es
min. o si el controlador es reactivado, se sale automáticamente de la
modalidad de prueba.
Tipo de señales
ALARMAS GENERALES: cuando se verifica una condición de alarma,
se visualiza en la pantalla el mensaje correspondiente y la salida
digital cambia de estado. Tipo 1, polo con contacto de intercambio
(máx. 8A resistivos y 2A inductivos, 250 Vac). Alarma está presente
incluso en caso tensión está ausente.
MANDO REMOTO: contacto NC, libre de tensión. Aparezca escrito
“Stb”.
8. INSTALACIÓN
ATENCIÓN!
Las unidades deben instalarse de acuerdo a las normativas nacionales
de la región donde ha sido vendida.
ATENCIÓN!
La manipulación de las unidades debe realizarse mediante
dispositivos de levantamiento con la colocación de argollas
(M6/M8) en los orificios dispuestos.
Indicaciones generales previas a la instalación
Verifique los siguientes aspectos antes de la instalación:
- El lugar de instalación no debe estar excesivamente sucio o
húmedo.
ATENCIÓN!
En caso de ambiente muy húmedo puede producirse condensación
en el compresor que puede salir de los orificios presentes en la
base.
- Que el armario eléctrico donde se desea ins
intercambiador tenga un grado de protección IP54 o superior.
- Que la corriente disponible sea la requerida.
- Que el armario esté limpio en su interior.
- Que los orificios, tornillos, cables, etc., no interfieran en los
equipos ya instalados.
- Que el intercambiador funcione en posición vertical (apaye
perfectamente)
Selección del lugar de instalación
- Que el armario no esté cerca de fuentes de calor o flujos de aire
caliente
- Si se instala en una puerta asegúrese de que las bisagras sujeten
el peso de la unidad
- Si la profundidad del intercambiador obstruye la apertura total
de la puerta, coloque un seguro para esta última
73
Activación de la resistencia de calentamiento
Visualización del mensaje ''HTr'' intermitente en la pantalla que
Salida del procedimiento de prueba y regreso al funcionamiento
Si el tiempo de permanencia dentro de uno de los pasos es ≥ a 30
min. o si el controlador es reactivado, se sale automáticamente de la
ALARMAS GENERALES: cuando se verifica una condición de alarma,
pantalla el mensaje correspondiente y la salida
digital cambia de estado. Tipo 1, polo con contacto de intercambio
(máx. 8A resistivos y 2A inductivos, 250 Vac). Alarma está presente
de tensión. Aparezca escrito
Las unidades deben instalarse de acuerdo a las normativas nacionales
de la región donde ha sido vendida.
La manipulación de las unidades debe realizarse mediante
levantamiento con la colocación de argollas
(M6/M8) en los orificios dispuestos.
Verifique los siguientes aspectos antes de la instalación:
El lugar de instalación no debe estar excesivamente sucio o
En caso de ambiente muy húmedo puede producirse condensación
en el compresor que puede salir de los orificios presentes en la
Que el armario eléctrico donde se desea instalar el
intercambiador tenga un grado de protección IP54 o superior.
Que los orificios, tornillos, cables, etc., no interfieran en los
ntercambiador funcione en posición vertical (apaye
Que el armario no esté cerca de fuentes de calor o flujos de aire
Si se instala en una puerta asegúrese de que las bisagras sujeten
Si la profundidad del intercambiador obstruye la apertura total
- Que exista un espacio suficiente para una instalación f
dentro como fuera
- Que el interior del armario permita una adecuada circulación de
aire evitando la recirculación
- Verifique que las bocas de impulsión y de recuperación del aire
estén libres y a una distancia de al menos 200 mm de las paredes o
de elementos de construcción
- Verifique que sea posible efectuar un sistema de descarga
eficaz de la condensación
Nota: se aconseja instalar el intercambiador lo más alto posible
ATENCIÓN!
No instale cuadros eléctricos/dispositivos eléctricos debajo de
acondicionador
Montaje del intercambiador
ATENCIÓN!
Desconecte el suministro de alimentación del armario antes de realizar
cualquier intervención en el mismo.
Instalación externa:
a. Predisponga los agujeros según la plantilla de perforación
b. Desempaque la unidad como se describe en el capítulo 4 y
extráigala de su embalaje con la ayuda de 2 cáncamos (M6/M8)
c. Instale la junta suministrada en la parte trasera de la unidad de
manera que los puntos de contacto no estén descubiertos (más
información en el cap.16) y fije la unidad al armario utilizando los
tornillos suministrados.
Instalación de tipo semiencastrado (códigos CVE0700S, CVE1500S,
CVE2500S):
- Predisponga los agujeros según la plantilla de perforación
- Desempaque la unidad como se des
extráigala de su embalaje con la ayuda de 2 cáncamos (M6/M8)
- Retire los tornillos que fijan el panel frontal de la unidad y
retire el panel (1 y 2) (desconecte el cable de la pantalla)
CVE-CVO
Que exista un espacio suficiente para una instalación fácil tanto
Que el interior del armario permita una adecuada circulación de
Verifique que las bocas de impulsión y de recuperación del aire
estén libres y a una distancia de al menos 200 mm de las paredes o
Verifique que sea posible efectuar un sistema de descarga
Nota: se aconseja instalar el intercambiador lo más alto posible
ATENCIÓN!
No instale cuadros eléctricos/dispositivos eléctricos debajo del
acondicionador
ATENCIÓN!
Desconecte el suministro de alimentación del armario antes de realizar
cualquier intervención en el mismo.
a. Predisponga los agujeros según la plantilla de perforación
Desempaque la unidad como se describe en el capítulo 4 y
extráigala de su embalaje con la ayuda de 2 cáncamos (M6/M8)
c. Instale la junta suministrada en la parte trasera de la unidad de
manera que los puntos de contacto no estén descubiertos (más
ión en el cap.16) y fije la unidad al armario utilizando los
Instalación de tipo semiencastrado (códigos CVE0700S, CVE1500S,
Predisponga los agujeros según la plantilla de perforación
Desempaque la unidad como se describe en el capítulo 4 y
extráigala de su embalaje con la ayuda de 2 cáncamos (M6/M8)
Retire los tornillos que fijan el panel frontal de la unidad y
retire el panel (1 y 2) (desconecte el cable de la pantalla)
- Retire los tornillos que fijan la placa del ventilador condensador
y retire este último (desconecte el conector de alimentación del
ventilador)
- Desconecte el cable de tierra conectado al chasis delantero del
intercambiador
- Desenrosque los tornillos y extraiga el chasis d
intercambiador de manera frontal
- Desenrosque los 4 distanciadores
- Instale la junta suministrada dentro de la mitad trasera del
intercambiador de manera que en los puntos de contacto no
queden puntos descubiertos (más información en el
- Fije la unidad al armario atornillando los 4 distanciadores
(retirados anteriormente)
- Introduzca y fije la sección delantera retirada anteriormente
(vuelva a conectar el cable de tierra)
- Introduzca y fije la placa del ventilador retirada anteriorm
(vuelva a conectar el conector rápido)
- Fije el panel frontal (volviendo a conectar los cables de la
pantalla)
Nota: para facilitar cómo colocar de intercambiador se han previsto 2
pernos roscados macho, y 2 tuercas, que deben preverse en los dos
insertos superiores del chasis, además de los tornillos estándar, para
lograr colgar el intercambiador en las primeras fases de montaje.
ATENCIÓN: la manipulación de las unidades debe realizarse
mediante dispositivos de levantamiento con la colocación de
argollas (M6/M8) en los orificios dispuestos.
Montaje con marco de tipo semiencastrado/encastramiento
- Predisponga los agujeros según la plantilla del marco de tipo
semiencastrado/encastramiento
- Retire los tapones de caucho de protección del roscado de los
insertos del marco
- Introduzca el marco de tipo semiencastrado/encastramiento en
el agujero realizado
- Instale en el marco la junta suministrada
- Instale el marco en la pared por medio de las arandelas y las
tuercas suministradas
- Realice si es necesario el corte del tubo de descarga de la
condensación de manera que no se doble. Se aconseja realizar
un corte diagonal.
- Realice las operaciones del apartado "Instalación externa" para
el montaje del intercambiador (puntos b., c.)
1
74
ue fijan la placa del ventilador condensador
y retire este último (desconecte el conector de alimentación del
Desconecte el cable de tierra conectado al chasis delantero del
Desenrosque los tornillos y extraiga el chasis delantero del
Instale la junta suministrada dentro de la mitad trasera del
intercambiador de manera que en los puntos de contacto no
queden puntos descubiertos (más información en el cap.16)
Fije la unidad al armario atornillando los 4 distanciadores
Introduzca y fije la sección delantera retirada anteriormente
Introduzca y fije la placa del ventilador retirada anteriormente
Fije el panel frontal (volviendo a conectar los cables de la
Nota: para facilitar cómo colocar de intercambiador se han previsto 2
pernos roscados macho, y 2 tuercas, que deben preverse en los dos
insertos superiores del chasis, además de los tornillos estándar, para
ases de montaje.
ATENCIÓN: la manipulación de las unidades debe realizarse
mediante dispositivos de levantamiento con la colocación de
Montaje con marco de tipo semiencastrado/encastramiento
agujeros según la plantilla del marco de tipo
Retire los tapones de caucho de protección del roscado de los
Introduzca el marco de tipo semiencastrado/encastramiento en
Instale el marco en la pared por medio de las arandelas y las
Realice si es necesario el corte del tubo de descarga de la
Se aconseja realizar
Realice las operaciones del apartado "Instalación externa" para
el montaje del intercambiador (puntos b., c.)
ATENCIÓN!
No obstruya la circulación del aire aspirado o/y expulsado del
intercambiador
Descarga de la condensación
El tubo de descarga de la condensación debe estar siempre orientado
hacia abajo, se debe colocar sin pliegues, si se tuviera que alargar no
se debe reducir su diámetro.
Conexiones eléctricas
ATENCIÓN!
Las intervenciones en la unidad se pueden realizar solo por
personal especializado y autorizado.
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier intervención en la unidad corte el
suministro eléctrico
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier conexión es indispensable comprobar
la tensión de suministro que debe corresponder con la
de la unidad
ATENCIÓN!
Verificar la correcta secuencia de las fases (modelo trifásicos)
ATENCIÓN!
Verificar la correcta conexión de la polaridad + y
ATENCIÓN!
El sistema debe estar equipado con una toma de tierra
IMPORTANTE: si no está disponibile el relé de secuencia de las fases
en los modelos trifácos, se recomienda installar dispositivo
externamente antes de la linea de alimentación del intercambiador
ATENCIÓN!
Queda a cargo del usuario el
precedente a la unidad, de un interruptor con desconexión
automática con capacidad igual a la indicada en la placa técnica,
para poder trabajar en el aparato sin corriente.
Verifique la tensión de red.
Corte la tensión antes de intervenir en el sistema.
Verifique que los cables para la conexión tengan una sección
adaptada a la potencia y a la distancia del intercambiador (véase EN
60335-1, 60335-2-40).
Realice la conexion utilizando el cable, el conecto
instalados en la unidad. La unidad CVE03 CE se suministra con el
cable (3 m). Unidad CVE03 UL con bornera interna, para conectar la
alimentación se debe pasar el cable desde el dorso de la unidad y
cablear el mismo en la bornera. Para tene
panel frontal y la placa de cierre del agujero del evaporador (figura
2
CVE-CVO
ATENCIÓN!
No obstruya la circulación del aire aspirado o/y expulsado del
intercambiador
la condensación debe estar siempre orientado
hacia abajo, se debe colocar sin pliegues, si se tuviera que alargar no
ATENCIÓN!
Las intervenciones en la unidad se pueden realizar solo por
especializado y autorizado.
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier intervención en la unidad corte el
suministro eléctrico
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier conexión es indispensable comprobar
la tensión de suministro que debe corresponder con la de la placa
de la unidad
ATENCIÓN!
Verificar la correcta secuencia de las fases (modelo trifásicos)
ATENCIÓN!
erificar la correcta conexión de la polaridad + y - (modelo 48Vdc)
ATENCIÓN!
El sistema debe estar equipado con una toma de tierra eficiente
si no está disponibile el relé de secuencia de las fases
en los modelos trifácos, se recomienda installar dispositivo
externamente antes de la linea de alimentación del intercambiador
ATENCIÓN!
Queda a cargo del usuario el suministro y la instalación,
precedente a la unidad, de un interruptor con desconexión
automática con capacidad igual a la indicada en la placa técnica,
para poder trabajar en el aparato sin corriente.
de intervenir en el sistema.
Verifique que los cables para la conexión tengan una sección
adaptada a la potencia y a la distancia del intercambiador (véase EN
Realice la conexion utilizando el cable, el conector y la bornera
instalados en la unidad. La unidad CVE03 CE se suministra con el
cable (3 m). Unidad CVE03 UL con bornera interna, para conectar la
alimentación se debe pasar el cable desde el dorso de la unidad y
cablear el mismo en la bornera. Para tener accesibilidad, retire el
panel frontal y la placa de cierre del agujero del evaporador (figura
1). Las unidades CE con el termostato electrónico se suministran
con conectores en el dorso de la unidad (figura 2). Las unidades con
el termostato electrónico se suministran con bornera interna en la
parte trasera de la unidad (figura 3). Para mayor información haga
referencia al esquema eléctrico de la unidad.
Figura 1 Figura 2
La tensión nominal se indica en la etiqueta ubicada en la unidad y en
las fichas técnicas del capítulo 15. Las tensiones de alimentación
pueden ser: 48VDC(36÷59DC). Para unidades monofásicas: 115V
60Hz, 230V-50/60Hz; para las unidades bifásicas: 400V
60Hz; y para las unidades trifásicas: 400V-50Hz, 460V
unidades trifásicas vienen conectadas de fábrica con una tensión de
alimentación de 460V-60Hz. Para alimentar las unidades con 400V
50Hz haga referencia a los esquemas eléctricos resp
tensiones nominales declaradas tienen una tolerancia del ±10 %,
tolerancia de frequencia 2%.
La conexión a la red debe realizarse por medio de un seccionador
omnipolar o guardamotor, instalado bajo responsabilidad del
instalador, con al menos 3 mm de distancia entres los contactos
abiertos.
IMPORTANTE: en las unidades con alimentación >230 V bifásicas, es
obligatorio instalar antes de la línea de alimentación del
intercambiador una protección magnetotérmica con curva en clase
D (responsabilidad del instalador) conforme a la EN 60335
2-40.
Para la elección del tipo de protección precedente al acondicionador
UL haga referencia a los estándares usados para la homologación
del cuadro (por parte del instalador).
Instalación del filtro
Las unidades pueden suministrarse con un filtro de aire ubicado en
el lado condensador (lado ambiente) que requiere un
mantenimiento de limpieza ordinario para asegurar el
funcionamiento correcto del intercambiador de aire. La falta de
mantenimiento del filtro compromete el funcionamiento del
intercambiador puesto que se rebaja la temperatura ambiental
máxima. Se aconseja realizar una verificación periódica trimestral
del estado de limpieza del filtro. Si la unidad opera en ambientes
particularmente polvorosos/sucios, es necesario realizar actividades
de limpieza con mayor frecuencia.
Unidades CVE
Enganche el filtro, por medio de dos lengüetas ubicadas en la parte
inferior, en la rejilla de aspiración del panel. Ubique el filtro en el
panel y verifique que los dos imanes estén apoyados.
75
1). Las unidades CE con el termostato electrónico se suministran
con conectores en el dorso de la unidad (figura 2). Las unidades con
co se suministran con bornera interna en la
Para mayor información haga
Figura 3
La tensión nominal se indica en la etiqueta ubicada en la unidad y en
Las tensiones de alimentación
pueden ser: 48VDC(36÷59DC). Para unidades monofásicas: 115V-
50/60Hz; para las unidades bifásicas: 400V-50Hz, 460V-
50Hz, 460V-60Hz. Las
unidades trifásicas vienen conectadas de fábrica con una tensión de
60Hz. Para alimentar las unidades con 400V-
50Hz haga referencia a los esquemas eléctricos respectivos. Las
tensiones nominales declaradas tienen una tolerancia del ±10 %,
La conexión a la red debe realizarse por medio de un seccionador
omnipolar o guardamotor, instalado bajo responsabilidad del
s 3 mm de distancia entres los contactos
en las unidades con alimentación >230 V bifásicas, es
obligatorio instalar antes de la línea de alimentación del
intercambiador una protección magnetotérmica con curva en clase
idad del instalador) conforme a la EN 60335-1, 60335-
Para la elección del tipo de protección precedente al acondicionador
UL haga referencia a los estándares usados para la homologación
Las unidades pueden suministrarse con un filtro de aire ubicado en
el lado condensador (lado ambiente) que requiere un
mantenimiento de limpieza ordinario para asegurar el
funcionamiento correcto del intercambiador de aire. La falta de
iltro compromete el funcionamiento del
intercambiador puesto que se rebaja la temperatura ambiental
máxima. Se aconseja realizar una verificación periódica trimestral
del estado de limpieza del filtro. Si la unidad opera en ambientes
orosos/sucios, es necesario realizar actividades
Enganche el filtro, por medio de dos lengüetas ubicadas en la parte
inferior, en la rejilla de aspiración del panel. Ubique el filtro en el
e que los dos imanes estén apoyados.
Unidades CVO
El filtro debe estar ubicado en el dorso del panel.
ATENCIÓN!
Antes de retirar el panel frontal, corte la tensión de la unidad
(PELIGRO partes en movimiento)
Instrucciones para el montaje:
- Retire el tornillo del panel, desconnecte cable de tierra, y retire
panel
- Haga que el filtro se deslice a lo largo de las guías laterales
- Connectar cable de tierra, vuelva a posicionar el panel y fíjelo
con los tornillos retirados anteriormente
Instrucciones para la limpieza:
Lave el filtro con agua caliente. NO USE sustancias corrosivas.
Después del lavado enjuague con un chorro de aire.
La operación se realiza con el filtro no instalado.
Conexión de la pantalla (para las unidades CVO)
Prosiga de la siguiente forma:
- Introduzca el conector minifit en el conector ubicado en la parte
trasera
- Conecte el borne con tornillos a la pantalla
- Opzionalmente: introduca pantalla en métalico soporte (includad)
para fijación su la pared
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier intervención en la unidad corte el
suministro eléctrico
ATENCIÓN!
Antes de efectuar intervenciones en la lógica de funcionamiento
de la unidad, lea con atención el capítulo "Control y lógica de
funcionamiento"
Función de secuenciamiento (2 unidades)
Para conectar las dos unidades en secuenciamiento, proceda de la
siguiente forma:
- Retire la placa del ventilador evaporador de las dos unidades
CVE-CVO
El filtro debe estar ubicado en el dorso del panel.
ATENCIÓN!
Antes de retirar el panel frontal, corte la tensión de la unidad
(PELIGRO partes en movimiento)
el tornillo del panel, desconnecte cable de tierra, y retire
Haga que el filtro se deslice a lo largo de las guías laterales
Connectar cable de tierra, vuelva a posicionar el panel y fíjelo
con los tornillos retirados anteriormente
Lave el filtro con agua caliente. NO USE sustancias corrosivas.
Después del lavado enjuague con un chorro de aire.
La operación se realiza con el filtro no instalado.
Conexión de la pantalla (para las unidades CVO)
Introduzca el conector minifit en el conector ubicado en la parte
Conecte el borne con tornillos a la pantalla
Opzionalmente: introduca pantalla en métalico soporte (includad)
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier intervención en la unidad corte el
suministro eléctrico
ATENCIÓN!
Antes de efectuar intervenciones en la lógica de funcionamiento
de la unidad, lea con atención el capítulo "Control y lógica de
funcionamiento"
secuenciamiento (2 unidades)
Para conectar las dos unidades en secuenciamiento, proceda de la
Retire la placa del ventilador evaporador de las dos unidades
- Perfore el orificio con micro junta ubicado en la parte s
derecha de la placa del ventilador, de ambas placas
- Conecte el cable suministrado con la primera unidad al conector
DI4 de la tarjeta XCB
- Haga pasar el cable de secuenciamiento en el orificio creado
anteriormente en la placa y vuelva a posicionar e
- Haga pasar el cable de secuenciamiento en el orificio de la placa
de la segunda unidad
- Conecte el cable de la segunda unidad al conector DI4 de la
tarjeta XCB
- Vuelva a posicionar la placa
- Realice el procedimiento de modificación de los
secuenciamiento del capítulo 7
Se recomienda que el cable sea apantallado y que se haga pasar al
interior de tubos metálicos. Dentro de estos tubos no puede haber
otros cables, además de los mencionados.
Función MODBUS
Para conectar el puerto serial ACASPM, proceda de la siguiente
manera:
- Retire la placa del ventilador evaporador
- Perfore el orificio con microjunta ubicado en la parte superior
derecha de la placa del ventilador
- Conecte el cable suministrado al conector BMS de la tarjeta XCB
- Haga pasar el cable en el orificio creado anteriormente en la
placa y vuelva a posicionar esta última
- Conecte el otro extremo del cable a la llave USB
- Conecte el sistema de usuarios a los parámetros + y
USB
- Realice el procedimiento de modificación de los parámetros
Modbus del capítulo 7
Instalación de la sonda remota
- Retire la placa del ventilador evaporador
- Perfore el orificio con microjunta ubicado en la parte superior
derecha de la placa del ventilador
- Desconecte la sonda presente en el conector B1 y conecte la
nueva sonda ACARES
- Haga pasar la sonda en el orificio creado anteriormente en la
placa y vuelva a posicionar esta última
- Realice el procedimiento de modificación de los parámetros
SEM2 del capítulo 7
ATENCIÓN!
Necesario ubicar la sonda en una zona impactada por la
recirculación del aire y evité que aires acondicionados aspiración
aire con temperatura inferior que temperatura límite min de placa
datos técnicos.
76
Perfore el orificio con micro junta ubicado en la parte superior
derecha de la placa del ventilador, de ambas placas
Conecte el cable suministrado con la primera unidad al conector
Haga pasar el cable de secuenciamiento en el orificio creado
anteriormente en la placa y vuelva a posicionar esta última
Haga pasar el cable de secuenciamiento en el orificio de la placa
Conecte el cable de la segunda unidad al conector DI4 de la
Realice el procedimiento de modificación de los parámetros de
Se recomienda que el cable sea apantallado y que se haga pasar al
interior de tubos metálicos. Dentro de estos tubos no puede haber
Para conectar el puerto serial ACASPM, proceda de la siguiente
Perfore el orificio con microjunta ubicado en la parte superior
r BMS de la tarjeta XCB
Haga pasar el cable en el orificio creado anteriormente en la
Conecte el otro extremo del cable a la llave USB
Conecte el sistema de usuarios a los parámetros + y - de la llave
procedimiento de modificación de los parámetros
Perfore el orificio con microjunta ubicado en la parte superior
te la sonda presente en el conector B1 y conecte la
Haga pasar la sonda en el orificio creado anteriormente en la
Realice el procedimiento de modificación de los parámetros
Necesario ubicar la sonda en una zona impactada por la
recirculación del aire y evité que aires acondicionados aspiración
aire con temperatura inferior que temperatura límite min de placa
EL INCUMPLIMIENTO DE LAS NORMAS INDICADA
ANTERIORMENTE, ADEMÁS DE PONER EN PELIGRO EL
FUNCIONAMIENTO DE LA UNIDAD, SUPONE EL VENCIMIENTO DE LA
GARANTÍA.
9. PUESTA EN FUNCIONAMIENTO
ATENCIÓN!
Antes de efectuar la primera puesta en funcionamiento, instale y
conecte la instalación como se descr
"Instalación".
PELIGRO!
Nunca ponga en funcionamiento la unidad si se descubre una
pérdida de fluido refrigerante. Si dentro o fuera de la unidad hay
rastros de aceite, síntomas de pérdidas de refrigerante, el circuito
debe ser controlado minuciosamente antes de la puesta en
funcionamiento de la unidad y, si es necesario, se debe contactar
con el Servicio de Asistencia al Cliente de STULZ
ATENCIÓN!
La tecla ON-OFF de la pantalla se usa solamente para mantener la unidad
en stand-by. Por tanto, no debe considerarse como dispositivo de
seguridad para apagar la unidad antes de las operaciones de
mantenimiento.
ATENCIÓN!
Precaliente el carter del compressor durante 2 horas cuando
encienda el sistema por primera vez o cuando l
de largo tiempo sin haberlo usado si el periodo de incactividad ha
tenido lugar en habitaciones con temperaturas inferiores a 0°C.
Suministre alimentación al intercambiador. El intercambiador
comenzará a funcionar según la lógica de funcionamiento descrita
en el capitulo "Control y lógica de funcionamiento". Evite la parada
y el reinicio inmediato del compresor. Entre la parada y
deben transcurrir por lo menos 3 minutos.
Modalidad de prueba
Es posible efectuar un procedimiento de prueba del intercambiador
para probar el funcionamiento correcto de los componentes
principales sin tener quel legar el set point. Referirs
"Modalidad de prueba" en el capítulo 7.
Primeros controles después del encendido.
Verifique que el aire de salida en el ambiente fluya normalmente y
que no sea reciclado ni siquiera parcialmente.
Verifique que dentro del armario el aire c
y no haya obstrucciones.
Compruebe, con la unidad en funcionamiento, que la tensión de
suministro mantenga los valores de la placa.
Verifique el sentido correcto de rotación del compresor en los
modelos trifásicos. Si el compresor no trabaja correctamente puede
dañarse rápidamente. Si el sentido no es correcto, invierta el
cableado.
Corrija el funzionamento del compresor:
- midiendo la temperatura en la salida del condensador, si es
bastante más alta que la temperatura externa, el compresor
funciona correctamente
CVE-CVO
EL INCUMPLIMIENTO DE LAS NORMAS INDICADAS
ANTERIORMENTE, ADEMÁS DE PONER EN PELIGRO EL
FUNCIONAMIENTO DE LA UNIDAD, SUPONE EL VENCIMIENTO DE LA
ATENCIÓN!
Antes de efectuar la primera puesta en funcionamiento, instale y
conecte la instalación como se describe en el capítulo
"Instalación".
PELIGRO!
Nunca ponga en funcionamiento la unidad si se descubre una
pérdida de fluido refrigerante. Si dentro o fuera de la unidad hay
rastros de aceite, síntomas de pérdidas de refrigerante, el circuito
lado minuciosamente antes de la puesta en
funcionamiento de la unidad y, si es necesario, se debe contactar
con el Servicio de Asistencia al Cliente de STULZ SpA.
ATENCIÓN!
OFF de la pantalla se usa solamente para mantener la unidad
by. Por tanto, no debe considerarse como dispositivo de
seguridad para apagar la unidad antes de las operaciones de
mantenimiento.
ATENCIÓN!
Precaliente el carter del compressor durante 2 horas cuando
encienda el sistema por primera vez o cuando lo reinicie después
de largo tiempo sin haberlo usado si el periodo de incactividad ha
tenido lugar en habitaciones con temperaturas inferiores a 0°C.
Suministre alimentación al intercambiador. El intercambiador
comenzará a funcionar según la lógica de funcionamiento descrita
en el capitulo "Control y lógica de funcionamiento". Evite la parada
y el reinicio inmediato del compresor. Entre la parada y el reinicio
deben transcurrir por lo menos 3 minutos.
Es posible efectuar un procedimiento de prueba del intercambiador
para probar el funcionamiento correcto de los componentes
principales sin tener quel legar el set point. Referirse al apartado
"Modalidad de prueba" en el capítulo 7.
Primeros controles después del encendido.
Verifique que el aire de salida en el ambiente fluya normalmente y
que no sea reciclado ni siquiera parcialmente.
Verifique que dentro del armario el aire circule de manera uniforme
Compruebe, con la unidad en funcionamiento, que la tensión de
suministro mantenga los valores de la placa.
Verifique el sentido correcto de rotación del compresor en los
or no trabaja correctamente puede
dañarse rápidamente. Si el sentido no es correcto, invierta el
Corrija el funzionamento del compresor:
midiendo la temperatura en la salida del condensador, si es
la temperatura externa, el compresor
funciona correctamente
- midiendo la temperatura en la salida del evaporador
más inferior que la temperatura de entrada, el compresor funciona
correctamente
En caso contrario, está girando en sentido con
cambiar la secuencia de las fases.
Verifique que no haya alarmas presentes.
Verifique que los ventiladores funcionen correctamente.
Verifique que la unidad funcione según la lógica prevista.
Apagado
Para el apagado no es necesaria ninguna atención especial. Corte la
corriente de la unidad.
La tecla ON-OFF de la pantalla se usa solamente para mantener la unidad
en stand-by. Por tanto, no debe considerarse como dispositivo de
seguridad para apagar la unidad antes de las operaciones de
mantenimiento.
10. MANTENIMIENTO
La fiabilidad y la total automatización de las partes en movimiento,
permiten un bajo grado de mantenimiento ordinario que, de todos
modos, es indispensable realizar en los plazos establecidos. En caso
de no realizar el mantenimiento, además de comprometer el
funcionamiento y la duración del humidificador, se invalida la
garantía. Para mantener la eficacia y la seguridad del equipo, se
deberán realizar durante toda la vida útil de la máquina las
actividades abajo mencionadas
ATENCIÓN!
Antes de efectuar cualquier intervención sobre la unidad, quite la
alimentación eléctrica.
INTERVALOS DE MANTENIMIENTO PREVENTIVO
Mensual
Verifique que el dispositivo intercambiador (condensador), las
rejillas de protección de los ventiladores y los filtros presentes estén
limpios y que la suciedad no impida el paso del aire.
Durante el funcionamiento compruebe la ausencia de ruidos
anormales.
Controle que el desagüe de condensación de la unidad está
completamente libre y funcione.
Semestralmente
Compruebe que los motores de los ventiladores y de los otros
componentes no presenten vibraciones anormales ni que den signos
de sobrecalentamiento.
Para las unidades que contienen más de 3 kg de refrigerante es
obligado comprobar la ausencia de pérdidas de refrigerante, según
el Reglamento Europeo 842/2006. Los controles deben anotarse en
el registro de la instalación. Si el circuito frigorífico
completamente sellado, es obligado comprorar para las unidades
que contienen más de 6 kg de refrigerante.
Nota: Si la unidad opera en ambientes especialmente polvorientos o
si la experiencia necesita intervenciones de limpieza más frecuentes
es indispensable realizarlas.
IMPORTANTE
Después de cada mantenimiento ordinario o extraordinario,
77
midiendo la temperatura en la salida del evaporador, si es bastante
el compresor funciona
En caso contrario, está girando en sentido contrario y se debe
Verifique que los ventiladores funcionen correctamente.
Verifique que la unidad funcione según la lógica prevista.
guna atención especial. Corte la
OFF de la pantalla se usa solamente para mantener la unidad
by. Por tanto, no debe considerarse como dispositivo de
seguridad para apagar la unidad antes de las operaciones de
La fiabilidad y la total automatización de las partes en movimiento,
permiten un bajo grado de mantenimiento ordinario que, de todos
modos, es indispensable realizar en los plazos establecidos. En caso
mantenimiento, además de comprometer el
funcionamiento y la duración del humidificador, se invalida la
garantía. Para mantener la eficacia y la seguridad del equipo, se
deberán realizar durante toda la vida útil de la máquina las
Antes de efectuar cualquier intervención sobre la unidad, quite la
INTERVALOS DE MANTENIMIENTO PREVENTIVO
Verifique que el dispositivo intercambiador (condensador), las
rejillas de protección de los ventiladores y los filtros presentes estén
limpios y que la suciedad no impida el paso del aire.
Durante el funcionamiento compruebe la ausencia de ruidos
Controle que el desagüe de condensación de la unidad está
Compruebe que los motores de los ventiladores y de los otros
componentes no presenten vibraciones anormales ni que den signos
Para las unidades que contienen más de 3 kg de refrigerante es
obligado comprobar la ausencia de pérdidas de refrigerante, según
el Reglamento Europeo 842/2006. Los controles deben anotarse en
el registro de la instalación. Si el circuito frigorífico está
completamente sellado, es obligado comprorar para las unidades
Si la unidad opera en ambientes especialmente polvorientos o
si la experiencia necesita intervenciones de limpieza más frecuentes
Después de cada mantenimiento ordinario o extraordinario,
compruebe la perfecta eficacia del desagüe de condensación.
SUSTITUCIÓN COMPONENTES
Se aconseja sustituir los ventiladores después de 40.000 horas de
funcionamiento.
CÓMO EFECTUAR LAS TAREAS DE LIMPIEZA.
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier intervención en la unidad quite la
alimentación eléctrica
ATENCIÓN!
Para limpiar cualquier componente del intercambiador no utilice
sustancias ácidas ni cáusticas
Durante las tareas de limpieza use gafas, guantes de goma a prueba
de cortes compatibles con el detergente usado y calzado de
seguridad
La limpieza del filtro (cuando exista) se realiza tras haber quitado el
humidificador. En el caso que se decida su sust
únicamente piezas originales de STULZ SpA
La limpieza de las piezas internas del humidificador, lado ambiente y
lado armario debe realizarse con la unidad sin tensión de tierra, con
líquido detergente y aire comprimido con presión no supe
bar.
PARADAS DE INACTIVIDAD
Si la unidad permanece inactiva durante mucho tiempo, es
necesario descargar posibles residuos de condensación y realizar
una limpieza general.
11. INFORMACIONES SOBRE PELIGROS POR RESIDUOS Y LAS
SITUACIONES DE EMERGENCIA
Este dispositivo se ha diseñado limitando al máximo eventuales
fuentes o situaciones de peligro.
Dichas situaciones o fuentes de peligro surgen de usos no
apropiados del producto o a causa del incumplimiento de las
normas de instalación y uso. Estas
conocidas por todo el personal que opere con el dispositivo o cerca
del mismo.
11.1 NORMAS GENERALES DE SEGURIDAD
Todo el personal encargado de la idoneidad, utilización y
mantenimiento del dispositivo debe estar al corriente de la
siguientes normas de seguridad:
Las señales de advertencia deben estar bien visibles en zonas de
peligro potencial.
Se debe instituir un servicio de vigilancia visual en las zonas de
peligro.
Los supervisores deben mantener una
los controladores
CVE-CVO
compruebe la perfecta eficacia del desagüe de condensación.
Se aconseja sustituir los ventiladores después de 40.000 horas de
CÓMO EFECTUAR LAS TAREAS DE LIMPIEZA.
ATENCIÓN!
Antes de realizar cualquier intervención en la unidad quite la
alimentación eléctrica
ATENCIÓN!
Para limpiar cualquier componente del intercambiador no utilice
sustancias ácidas ni cáusticas
Durante las tareas de limpieza use gafas, guantes de goma a prueba
de cortes compatibles con el detergente usado y calzado de
La limpieza del filtro (cuando exista) se realiza tras haber quitado el
humidificador. En el caso que se decida su sustitución, utilice
STULZ SpA.
La limpieza de las piezas internas del humidificador, lado ambiente y
lado armario debe realizarse con la unidad sin tensión de tierra, con
líquido detergente y aire comprimido con presión no superior a 4
Si la unidad permanece inactiva durante mucho tiempo, es
necesario descargar posibles residuos de condensación y realizar
11. INFORMACIONES SOBRE PELIGROS POR RESIDUOS Y LAS
Este dispositivo se ha diseñado limitando al máximo eventuales
Dichas situaciones o fuentes de peligro surgen de usos no
apropiados del producto o a causa del incumplimiento de las
normas de instalación y uso. Estas informaciones deben ser
conocidas por todo el personal que opere con el dispositivo o cerca
11.1 NORMAS GENERALES DE SEGURIDAD
Todo el personal encargado de la idoneidad, utilización y
mantenimiento del dispositivo debe estar al corriente de las
Las señales de advertencia deben estar bien visibles en zonas de
Se debe instituir un servicio de vigilancia visual en las zonas de
Los supervisores deben mantener una conexión constante con
los controladores
CVE-CVO
78
Las zonas de tránsito, puertas y escaleras situadas cerca de las
zonas en las que se encuentra el dispositivo, no deben estar
obstruidas.
Las salidas de emergencia nunca deben estar obstruidas.
En zonas resbaladizas que constituyan un riesgo potencial para
el personal, se deben recubrir las mismas con material
antideslizante.
Para toda actividad específica deben usarse utensilios y
procedimientos específicos.
Los utensilios y los dispositivos de prueba deben mantenerse en
buenas condiciones.
El personal debe tener un conocimiento detallado de los
métodos y de los procedimientos a adoptar en caso de incendio
(disponer de un servicio de extintores al alcance de la mano)
11.2 PELIGROS DERIVADOS DEL CONTACTO ENTRE EL PRODUCTO Y
COSAS O PERSONAS.
Peligro representado por el movimiento del ventilador. La rejilla
de protección del ventilador impide el paso de cuerpos con
dimensiones superiores a 8mm
Peligro a causa de eventuales contactos accidentales con
intercambiador de calor cuyas aletas de aluminio puede ser
cortantes.
No introduzca objetos a través de la rejilla de protección para
comprobar el funcionamiento del ventilador
11.3 PELIGROS DERIVANTES DE PROBLEMAS ELÉCTRICOS
11.3.1 NORMAS DE SEGURIDAD PARA DISPOSITIVOS ELÉCTRICOS
Introducción
Las causas de riesgos eléctricos son bien conocidas y sus
prevenciones no son difíciles siempre que la atención sea constante.
Para minimizar estos riesgos, el personal encargado debe estar
informado sobre los peligros potenciales e instruido para el uso de
los procedimientos de seguridad.
11.3.2 TAREAS ASIGNADAS A LOS RESPONSABLES
Los responsables deben estar informados sobre los riesgos
potenciales existentes en el sistema y controlar al personal
encargado de los dispositivos eléctricos. Esta acción de control
consiste en localizar posibles condiciones de riesgo y en indagar en
los problemas encontrados por el personal durante las tareas de
manutención. Cualquier componente defectuoso debe repararse o
sustituirse de forma inmediata.
El responsable debe insistir en el uso de las medidas de seguridad
sin tolerar ni aceptar desviaciones a las mismas ya que eso puede
provocar daño a las personas y a los dispositivos.
11.3.3 ALTA TENSIÓN
El contacto con circuitos en los que pasa una tensión alta puede
producir quemaduras, provocar shock, pérdida de conocimiento y
llevar incluso a la muerte, por electrocución, de las personas
afectadas.
Eso puede ser causado por un conocimiento escaso de los peligros
vinculados al uso de dispositivos eléctricos. El daño que en estos
casos sufre el cuerpo humano depende de la cantidad de corriente,
de la duración y del recorrido de la misma dentro de organismo.
11.3.4 NORMAS DE SEGURIDAD A RESPETAR CUANDO EL
DISPOSITIVO ESTÉ APAGADO.
Quite la alimentación de la unidad antes de intervenir.
Asegúrese de que después no haya tensión en los circuitos.
Limpie y seque la zona de trabajo.
Quitar clavijas, anillos, estribos o metales especiales que
puedan interferir en la intervención o convertirse en potenciales
conductores eléctricos.
Asegúrese de que los condensadores conectados al circuito
desactivado estén descargados.
Quite los fusibles solo después de que el circuito se haya
desactivado.
11.3.5 NORMAS DE SEGURIDAD A RESPETAR CUANDO SE EFECTÚA
MANTENIMIENTO EN DISPOSITIVOS CON TENSIÓN
A todo aquello descrito en el punto 2.3.4 se deben añadir las
siguientes normas:
El personal no debe actuar sólo;
Si es posible use una sola mano para efectuar el trabajo;
Controle los instrumentos y los hilos conductores
periódicamente;
Use solamente procedimientos autorizados para efectuar el
bypass a los interbloqueos;
Cerciórese de que el personal asignado conozca completamente
los componentes del aparato y los procedimientos de manteniminto
antes de efectuar la intervención;
Use un par de guantes aislantes de protección;
Abra todos los contactos que lleven la alimentación al
dispositivo, antes de indicar los valores de resistencia;
Compruebe que en los circuitos de baja tensión no esté
presente la alta tensión;
No use utensilios magnéticos cerca de campos magnéticos
fuertes.
11.3.6 NORMAS DE SEGURIDAD A CUMPLIR DURANTE LA
INTERVENCIÓN
Si no se pide un funcionamiento continuo, el sistema debe estar
apagado siempre.
Antes de iniciar la tarea de manutención eléctrica es necesario que:
Se haga un control al técnico de la manutención para verificar
que no lleve con él objetos que puedan actuar como conductores
Se inspeccione la zona de trabajo y se asegure que el pavimento
esté limpio y seco
Se controlen las herramientas de trabajo: deben ser adecuadas
para la intervención y estar en buen estado para permitir la
intervención con seguridad
Los instrumentos de medida se deben tarar periódicamente
Se comprueben los procedimientos de intervención, antes de
iniciar el trabajo, controlando el esquema eléctrico y tomando
conocimiento visual y mental de cómo está estructurado el sistema.
Mientras se efectúa el procedimiento de manutención eléctrica es
necesario que:
El técnico conozca los circuitos en los que hay alta tensión
No se efectúen medidas de resistencia en los circuitos con
tensión
Se use una sola mano para medir en los circuitos con tensión
Se pongan en tierra todas las terminales de los instrumentos
antes de efectuar medidas en los circuitos con tensión
Se sigan escrupulosamente todas las sugerencias arriba
descritas
La intervención de mantenimiento podrá considerarse acabada
solamente cuando todos los componentes hayan sido vueltos a
instalar y el equipo haya vuelto a recobrar su aspecto original.
11.4 PELIGROS DERIVANTES EN CASOS DE INCENDIO
Ningún peligro directo. El gas frigorífico en presencia de llamas,
desarrolla sustancias tóxicas y corrosivas. Consultar técnica ficha de
seguridad del gas. Dadas las cantidades relativamente bajas de gas
contenidas en el humidificador, la prevención del riesgo es la de
colocar la unidad en ambientes suficientemente ventilados.
11.5 SUSTANCIAS TÓXICAS
El gas contenido en esta unidad es de tipo ecológico y se denomina
R134a (Tetrafluoroetano). Es de cantidad reducida y el circuito
frigorífico está completamente sellado. Durante la prueba se
comprueban y eliminan todas las pérdidas superiores a 3 gramos
año. El productor del gas refrigerante declara concentraciones
inofensivas de gas inferiores a 1/1000. En el caso en que la unidad
no se instale en locales ventilados o de dimensiones adecuadas y
sea evidente una rápida pérdida de refrigerante, será conveniente
alejar a los operadores y ventilar el local.
11.6 PELIGRO DE CHOQUES/APLASTAMIENTO/CAÍDAS
Movimientos incontrolados
Anclaje no adecuado (instrucciones)
Soporte no adecuado
12. DESMONTAJE DEL APARATO
ATENCIÓN!
La operación de desmontaje de esta unidad debe realizarla el
personal experto.
Antes de iniciar el desmontaje de la unidad cerciórese de que la
misma no esté conectada eléctricamente.
A continuación se proporcionan las indicaciones para una correcta
eliminación de la unidad durante las diferentes fases de su vida. En
caso de que necesite aclaraciones o datos adicionales, puede
solicitarlos a la dirección de correo electrónico [email protected]
Una vez separados los materiales como se indica más adelante, se
les deberán asignar los códigos CER y, por lo tanto, enviarse para su
eliminación de acuerdo con lo previsto por la legislación vigente en
cada país.
Las actividades de eliminación relativas a la unidad adquirida se
llevan a cabo en tres momentos:
1. Eliminación de los embalajes utilizados para el envío de la
unidad
2. Eliminación de las sustancias o de los componentes que se
hayan podido sustituir durante las operaciones de
mantenimiento ordinario o extraordinario
3. Eliminación de la unidad al final de su vida útil
Para efectuar de manera correcta y segura las actividades de
eliminación, el operador debe equiparse con los DPI necesarios, que
son: guantes anticorte, guantes resistentes a los aceites, guantes
resistentes al calor, calzado de seguridad, gafas de protección
contra las salpicaduras de líquidos y gases.
El espacio en el que está colocada la unidad puede requerir el uso
de otros DPI, por lo que es obligatorio consultar al personal de
referencia de la zona antes de empezar los trabajos.
Eliminación embalajes
La eliminación del embalaje de la unidad debe efectuarse
procurando separar los siguientes materiales:
Papel y cartón
Embalajes de madera – Los embalajes de madera no están
79
desarrolla sustancias tóxicas y corrosivas. Consultar técnica ficha de
seguridad del gas. Dadas las cantidades relativamente bajas de gas
contenidas en el humidificador, la prevención del riesgo es la de
colocar la unidad en ambientes suficientemente ventilados.
tipo ecológico y se denomina
R134a (Tetrafluoroetano). Es de cantidad reducida y el circuito
frigorífico está completamente sellado. Durante la prueba se
comprueban y eliminan todas las pérdidas superiores a 3 gramos
declara concentraciones
inofensivas de gas inferiores a 1/1000. En el caso en que la unidad
no se instale en locales ventilados o de dimensiones adecuadas y
sea evidente una rápida pérdida de refrigerante, será conveniente
11.6 PELIGRO DE CHOQUES/APLASTAMIENTO/CAÍDAS
La operación de desmontaje de esta unidad debe realizarla el
Antes de iniciar el desmontaje de la unidad cerciórese de que la
misma no esté conectada eléctricamente.
A continuación se proporcionan las indicaciones para una correcta
eliminación de la unidad durante las diferentes fases de su vida. En
e que necesite aclaraciones o datos adicionales, puede
Una vez separados los materiales como se indica más adelante, se
les deberán asignar los códigos CER y, por lo tanto, enviarse para su
eliminación de acuerdo con lo previsto por la legislación vigente en
Las actividades de eliminación relativas a la unidad adquirida se
Eliminación de los embalajes utilizados para el envío de la
de las sustancias o de los componentes que se
hayan podido sustituir durante las operaciones de
Eliminación de la unidad al final de su vida útil
Para efectuar de manera correcta y segura las actividades de
ción, el operador debe equiparse con los DPI necesarios, que
son: guantes anticorte, guantes resistentes a los aceites, guantes
resistentes al calor, calzado de seguridad, gafas de protección
e está colocada la unidad puede requerir el uso
de otros DPI, por lo que es obligatorio consultar al personal de
referencia de la zona antes de empezar los trabajos.
La eliminación del embalaje de la unidad debe efectuarse
Los embalajes de madera no están
tratados químicamente a no ser que se hayan declarado
“fumigados”
Bancadas de plástico - polietileno de alta densidad PEHD
Films plásticos – polietileno PE
Poliestireno – espuma de poliestireno EPS 6
Eliminación de sustancias durante las operaciones de
mantenimiento
Antes de iniciar las operaciones, asegurarse de que la unidad esté
desconectada de la red eléctrica.
Durante el ciclo de vida útil de la unidad, en caso de que sea
necesario vaciar la instalación frigorífica, es obligatorio
recuperar el gas de refrigeración. Esta operación debe
efectuarla exclusivamente personal habilitado de acuerdo con
lo previsto por el reglamento CE 842/2006. L
utilizados se indican en la siguiente tabla.
En caso de que se deba sustituir el aceite del compresor,
deberá eliminarse de acuerdo con las siguientes indicaciones
Los filtros del aire deben eliminarse en función de las
sustancias que contienen procedentes del ambiente en el que
funcionan las unidades
Los filtros de gas deben eliminarse como materiales
contaminados por aceites del tipo indicado a continuación
Eliminación al final de la vida útil de la unidad
Antes de iniciar las operaciones, asegurarse de que la unidad esté
desconectada de la red eléctrica.
La eliminación de la unidad debe efectuarse procurando separar los
siguientes materiales:
Refrigerante - Los refrigerantes utilizados no son perjudiciales
para la capa de ozono aunque contribuyen a empeorar el
calentamiento global. Por lo tanto, es obligatorio recuperar el
gas refrigerante antes de desguazar la unidad. Esta operación
debe efectuarla exclusivamente personal habilitado de
acuerdo con lo previsto por el reglamento CE 842/2006. Los
tipos de refrigerantes utilizados son los siguientes:
Sigla N° identificaciòn CAS
R-134a 811-97
Metales - (Carpinterías pintadas, galvanizadas,
tubos de acero galvanizado; intercambiadores de calor
cobre/cobre/acero galvanizado, cobre/aluminio/acero
galvanizado, aluminio/aluminio, acero, acero pintado/cobre,
válvulas hidráulicas, racores de latón)
Tuberías de cobre – pueden contener
Materiales aislantes y fonoabsorbentes
Componentes eléctricos y electrónicos
ventiladores, compresores sin aceite, tarjetas electrónicas,
servomotores, resistencias eléctricas, componentes cuadros
eléctricos)
Cables y cableados
Aceite contenido dentro de los compresores
poliéster (POE) o a base de éter de polivinilo (PVE). Consultar
la etiqueta colocada en el compresor.
Partes de plástico - Las partes de plástico importantes en
cuanto a peso son las siguientes:
CVE-CVO
tratados químicamente a no ser que se hayan declarado
polietileno de alta densidad PEHD
polietileno PE
espuma de poliestireno EPS 6
Eliminación de sustancias durante las operaciones de
Antes de iniciar las operaciones, asegurarse de que la unidad esté
il de la unidad, en caso de que sea
necesario vaciar la instalación frigorífica, es obligatorio
recuperar el gas de refrigeración. Esta operación debe
efectuarla exclusivamente personal habilitado de acuerdo con
lo previsto por el reglamento CE 842/2006. Los tipos de gases
utilizados se indican en la siguiente tabla.
En caso de que se deba sustituir el aceite del compresor,
deberá eliminarse de acuerdo con las siguientes indicaciones
Los filtros del aire deben eliminarse en función de las
ntienen procedentes del ambiente en el que
Los filtros de gas deben eliminarse como materiales
contaminados por aceites del tipo indicado a continuación
Eliminación al final de la vida útil de la unidad
iones, asegurarse de que la unidad esté
La eliminación de la unidad debe efectuarse procurando separar los
Los refrigerantes utilizados no son perjudiciales
para la capa de ozono aunque contribuyen a empeorar el
calentamiento global. Por lo tanto, es obligatorio recuperar el
gas refrigerante antes de desguazar la unidad. Esta operación
uarla exclusivamente personal habilitado de
acuerdo con lo previsto por el reglamento CE 842/2006. Los
tipos de refrigerantes utilizados son los siguientes:
N° identificaciòn CAS
97-2
(Carpinterías pintadas, galvanizadas, plastificadas;
tubos de acero galvanizado; intercambiadores de calor
cobre/cobre/acero galvanizado, cobre/aluminio/acero
galvanizado, aluminio/aluminio, acero, acero pintado/cobre,
válvulas hidráulicas, racores de latón)
pueden contener restos de aceite
Materiales aislantes y fonoabsorbentes
Componentes eléctricos y electrónicos - (bombas,
ventiladores, compresores sin aceite, tarjetas electrónicas,
servomotores, resistencias eléctricas, componentes cuadros
Aceite contenido dentro de los compresores – es a base de
poliéster (POE) o a base de éter de polivinilo (PVE). Consultar
la etiqueta colocada en el compresor.
Las partes de plástico importantes en
cuanto a peso son las siguientes:
CVE-CVO
80
Descripción sustancia Número identificación CAS
terpolímero acrilonitrilo butadieno
estireno 9003-56-9
polystyrene homopolymer 9003-53-6
policarbonato de bisfenol A 103598-77-2
13. INCONVENIENTES – CAUSAS - REMEDIOS
EXCESIVA FORMACIÓN DE CONDENSACIÓN
1. Armario con grado de protección inferior a IP54
a. Controle que el revestimiento adhesivo de estanqueidad entre el
humidificador y el armario se haya aplicado correctamente
b. Controle el montaje adecuado de los paneles de cierre del
condensador
c. Controle el montaje adecuado de los paneles de cierre del
condensador
NO REFRIGERA SUFICIENTEMENTE
1. El ventilador interno funciona, el compresor y el ventilador
externo funcionan intermitentemente
a. Limpie el evaporador
b. Averigüe posibles causas externas que limiten el flujo del aire del
circuito interno
2. Ventilatore condensatore, ventilatore evaporatore
funzionano, compressore funziona ad intermittenza
a. Intervención en presostato de alta presión si existe
- Temperatura ambiente superior al valor máximo permitido
indicado en la placa técnica
Ventile el local
Consulte al técnico de refrigeración o a la asistencia técnica de
STULZ SpA
- Filtro sucio
Limpie o si es necesario sustituya el filtro sucio
- Condensador de cambio sucio
Limpie el condensador
- Corto circuitería del aire
Compruebe que obstrucciones u obstáculos no provoquen la
corto circuitería del aire que se expulsa
Compruebe que se respeten las distancias mínimas de una
pared, del techo, de un armario eléctrico o de otro
humidificador de aire indicadas en este manual
b. Intervención en protector térmico del compresor
- Temperatura del aire en armario superior en el valor máximo
indicado en la placa técnica de la unidad
- Mismas causas con los remedios específicos indicados en 2.a.
3. El ventilador del condensador y el ventilador del evaporador
funcionan, el compresor funciona intermitentemente
a. Condensador eléctrico del ventilador averiado
- Sustituya el condensador eléctrico
b. Ventilador externo averiado
- Sustituya el ventilador del condensador
NO ENFRÍIA
1. Ningún componente funciona
a. Falta la tensión de la unidad
- Compruebe que las puertas y los interruptores estén cerrados
2. El compresor, el ventilador del condensador y el ventilador del
evaporador funcionan
a. Instalación frigorífica descarga de gas
- Consulte al técnico de refrigeración o a la asistencia técnica de
STULZ SpA
b. Avería mecánica del compresor
- Consulte al técnico de refrigeración o a la asistencia técnica de
STULZ SpA
3. El compresor y el ventilador externo funcionan, el ventilador
interno no funciona
a. El condensador eléctrico del ventilador no funciona
- Sustituya el condensador eléctrico del ventilador
b. Ventilador del evaporador averiado
- Sustituya ventilador
4. El ventilador externo y el ventilador interno funcionan, el
compresor no funciona
a. Avería en el protector termoamperimétrico del compresor si
existe
- Sustituya el protector termoamperimétrico y compruebe la
eficiencia de los componentes eléctricos del compresor
b. Avería del relé o PTC de arranque del compresor
- Sustituya el relé o PTC de arranque del compresor
c. Avería en el condensador de arranque del compresor si existe
- Sustituya el condensador de arranque
d. Motor del compresor averiado
- Consulte al técnico de refrigeración o a la asistencia técnica de
STULZ SpA
e. Presostato de alta presión averiado
- Consulte al técnico de refrigeración o a la asistencia técnica de
STULZ SpA
f. Telerruptor del compresor averiado si existe
- Sustituya el telerruptor
5. El ventilador interno, el externo y el compresor funcionan
a. Termostato de regulación averiado o calibrado a una
temperatua superior a la presente en el armario
14. OPCIONES - ACCESORIOS
INFORMACIÓN
No todas las opciones y los accesorios pueden ser previstos para
cada modelo.
OPCIONES
Color especial
Las unidades estándar son producidas en RAL7035 opaco para las unidades
Indoor y RAL7035 cuarteado para las unidades Outdoor. Con la opción
"color especial" las unidades pueden ser solicitadas con otros colores de
tipo RAL (cuarteado o liso). El color RAL9005 está disponible incluso en
versión "opaco" para las unidades Indoor.
Chasis en acero inoxidable
Con esta opción, las partes externas están hechas en chapa de acero
inoxidable AISI 304 o AISI 316. Las unidades con chasis en acero
inoxidable no están pintadas.
Panel en acero inoxidable
Con esta opción, el panel está hechas en chapa de acero inoxidable
AISI 304 o AISI 316. El panel no está pintadas.
Tratamiento de protección del condensador
Tratamiento de protección sobre la superficie del condensador para
aumentar la protección contra la corrosión. Los condensadores de
cobre/aluminio vienen con un tratamiento superficial de
poliepóxido, y los condensadores microchannel vienen con un
tratamiento superficial por cataforesis.
Versión LN (regulador de velocidad del ventilador condensador)
Controla la velocidad del ventilador condensador con el fin de
reducirla en presencia de baja temperatura externa. La velocidad
del ventilador es regulada por medio de una señal 0-10 V desde la
tarjeta electrónica con base en la presión de condensación. En las
unidades CVO sustituye el presostato de parcialización ON/OFF
presente en estándar (promedio reducción capacidad de
enfriamento 5%).
ATENCIÓN!
La capacidad de enfriamento poede ser inferior de que indicado en
la placa técnica de la unidad
Calentamiento eléctrico
Esta opción sirve cuando se debe calentar el aire interno. La
resistencia eléctrica es de acier e incluye dos term
seguridad. Se controla directamente desde la tarjeta de control.
Relé de secuencia de las fases para los compresores trifásicos
Relé para el control del sentido cíclico de las fases durante la
conexión de la alimentación principal.
ACCESORIOS
Filtro
Filtro de prolipropileno estilo nido de abeja, para proteger el
intercambiador de los elementos que podrían atascarlo, como
partículas gruesas y hilos largos (non disponible para refrigerador
Inox).
Deflector
Deflector para forzar el flujo de aire frío que sale del intercambiador
a lo largo de la pared inferior del armario.
Marco semiencastrado y marco completamente encastrado.
Permite reducir la parte saliente del intercambiador con respecto al
armario, o eliminarla completamente, garantizando de todas formas
un grado de protección IP54. Está dotado con una junta. La fijación
a la parte del armario se realiza por medio de tornillos.
Junta IP55
Junta y sustitución de la suministrada en dotación con el
intercambiador. Permite una protección mayor del lado del armario
con respecto a la estándar para el ingreso del agua. La junta IP55
solo es idónea para el montaje externo, no para la instalación
semi-encastrado o con encastrado completo.
Teclado numérico
Teclado numérico que se puede conectar a la parte trasera de la
unidad para visualizar información sobre las condiciones de trabajo.
Para más información haga referencia al capítulo "Contro
de funcionamiento". Accesorio solo para la unidad CVO.
Cable de secuenciamiento
Cable para la conexion entre dos intercambiadores.
Puerto serial para MODBUS
Puerto serial para la conexión a un sistema de motorización por
medio del protocolo de comunicación Modbus RTU.
Sonda remota para la función SEM2
Sonda de sustitución de la suministrada en dotación con el
intercambiador para ejecutar la función Smart Energy Management2.
81
presente en estándar (promedio reducción capacidad de
La capacidad de enfriamento poede ser inferior de que indicado en
Esta opción sirve cuando se debe calentar el aire interno. La
resistencia eléctrica es de acier e incluye dos termostatos de
seguridad. Se controla directamente desde la tarjeta de control.
Relé de secuencia de las fases para los compresores trifásicos
Relé para el control del sentido cíclico de las fases durante la
Filtro de prolipropileno estilo nido de abeja, para proteger el
intercambiador de los elementos que podrían atascarlo, como
partículas gruesas y hilos largos (non disponible para refrigerador
l flujo de aire frío que sale del intercambiador
Marco semiencastrado y marco completamente encastrado.
Permite reducir la parte saliente del intercambiador con respecto al
, garantizando de todas formas
un grado de protección IP54. Está dotado con una junta. La fijación
a la parte del armario se realiza por medio de tornillos.
Junta y sustitución de la suministrada en dotación con el
intercambiador. Permite una protección mayor del lado del armario
con respecto a la estándar para el ingreso del agua. La junta IP55
solo es idónea para el montaje externo, no para la instalación con
Teclado numérico que se puede conectar a la parte trasera de la
unidad para visualizar información sobre las condiciones de trabajo.
Para más información haga referencia al capítulo "Control y lógica
de funcionamiento". Accesorio solo para la unidad CVO.
Cable para la conexion entre dos intercambiadores.
Puerto serial para la conexión a un sistema de motorización por
lo de comunicación Modbus RTU.
Sonda de sustitución de la suministrada en dotación con el
intercambiador para ejecutar la función Smart Energy Management
CVE-CVO
CVE-CVO
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15. DATI TECNICI – TECHNICAL DATA – TECHNISCHE DATEN – DONNEES TECHNIQUES – DATOS TÉCNICOS
- Dati 230V UL a 60Hz, data 230V UL at 60Hz, daten 230V UL zu 60Hz, donnees 230V UL à 60Hz, datos 230V UL en 60Hz
CVE-CVO
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CVE-CVO
84
CVE-CVO
85
*Livello di pressione sonora relativa al circuito esterno ricavata dal livello di potenza sonora misurata secondo EN ISO 9614-2 nelle normalicondizioni d'uso e in condizioni di funzionamento nominali./Sound pressure level related to the external circuit obtained from the measured soundpower according to the EN ISO 9614-2 on normal condition of use and nominal operating condition./Niveau de pression sonore pour le circuitexterne, obtenu par le niveau de puissance sonore mesuré selon la norme ISO 9614-2, avec des conditions normales d'utilisation et dans desconditions de fonctionnement conformes./Schalldruckpegel auf dem externen Kreislauf bezogen. Aufgrund des Schallleistungspegel berechnet,gemäß EN ISO 9614-2 bei normalen Betriebsbedingungen und unter Nennbetriebsbedingungen gemessen./Nivel de presión acústica relativa a elcircuito externo, obtenido del nivel de potencia acústica, calculado según la norma EN ISO 9614-2 en condiciones de funcionamiento normales y encondiciones de funcionamiento nominales.Tolleranze dimensioni/tolerance dimensions/Abmessungentoleranz/Tolérance dimensions/Tolerancia dimensiones: -0/+3mm
CVE-CVO
86
16. POSIZIONE DELLA GUARNIZIONE – POSITION OF SEALING GASKET – POSITION DER DICHTUNG – POSITION DU JOINT D’ÉTANCHÉITÉ –
POSICIÓN DEL ADHESIVO DE LA JUNTA
Qui di seguito sono mostrate le immagini per l’applicazione della guarnizione. Per la versione CE viene indicata quella del modello CVE/CVO (05/08)
a titolo di esempio. Invece per le unità UL applicare la guarnizione come rappresentato in figura.
Nota A: nell’immagine è evidenziato il punto di partenza, nell’applicare la guarnizione prestare attenzione a non lasciare spazi liberi con l’aria
esterna.
Nota B: seguire il posizionamento delle 2 guarnizioni come indicato
Below drawings about application of gasket. For CE version as an example it is showed models CVE/CVO (05/08). Instead for UL version to apply
gasket as on figure.
Note A: on figure it is marked starting point, when the gasket is applied take care that there are not free space with external ambient.
Note B: apply two gaskets as showed on figure
Unten befinden sich die Abbildungen, in denen gezeigt wird, wie die Dichtung angebracht wird. Für die CE-Ausführung wird das Modell CVE/CVO
(05/08) als Beispiel gezeigt. Für die UL-Einheiten hingegen, die Dichtung wie in der Abbildung dargestellt, anbringen.
Hinweis A: In der Abbildung wird der Anfangspunkt markiert, bei Anbringen der Dichtung darauf achten, dass keine Lücken mit der Außenluft
zurückbleiben.
Hinweis B: Die 2 Dichtungen wie angezeigt positionieren
Les images ci-dessous indiquent le mode d'application du joint. Pour la version CE, on a pris le modèle CVE/CVO (05/08) à titre d'exemple. En
revanche pour les unités UL, appliquer le joint comme le montre la figure.
Note A : l'image met en évidence le point de départ, lors de l'application du joint, faire attention à ne pas laisser des espaces exposés à l'air libre.
Note B : respecter les indications de positionnement des 2 joints
A continuación se presentan las imágenes para la instalación de la junta. Para la versión CE se indica la del modelo CVE/CVO (05/08) a título de
ejemplo. Por el contrario, para las unidades UL instale la junta como se indica en la figura.
Nota A: en la imagen se indica el punto de partida, al instalar la junta preste atención a no dejar espacios libres con aire externo.
Nota B: realice la instalación de las dos juntas como se indica.
CVE (05-08) CE CVO (05-08) CE
A A
CVE-CVO
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CVE03 UL CVE (05-08) UL CVO (05-08) UL CVE (11-15) UL
CVO (11-15) UL CVE20 UL CVO20 UL CVE (30-40) UL
CVO (30-40) UL CVE60 UL CVO60 UL
A
A A B
B
B B B
B
B B