ANGELO BARBONI

CURRICULUM VITAE

www.angelobarbonicreative.it

angelobarbonidesigner@gmail.com

Ravenna

Nato a Marina di Ravenna il 07.01.1949

Qualifiche e studi effettuati:

• 1969 Maturità Artistica Ravenna

• 1977 Laurea Architettura Firenze 105/110

• 1978 Sostiene e supera l’esame di Stato per l’esercizio della Professione d’Architetto

Firenze.

• 1979 S’inscrive all’Albo degli Architetti della Provincia di Ravenna. Con il n.158

• 1980 Entra nell’Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale di Ravenna.

• 1998 Frequenta il corso, sulla Direttiva Cantieri Decreto Legislativo 494/96

Esperienze professionali:

• 1968 come studente assunzione temporanee estive come disegnatore “comune di Ravenna”

• 1979 Lavora per 2 anni come funzionario “coop UNICASA” lega della coperative

• 1980-84 Docente Storia dell’Arte Scuola Privata “G. D’Arezzo” Ravenna e

supplenze in Scuole Statali, Discipline inerenti al proprio titolo di studio

• 1984 Costituisce la Ditta Individuale “A.B. DESIGNER” che idea per la Ditta

“SWATCH” alcuni orologi come il “GA 102”, il “GJ 700”, il “Teodora”, ecc.

• 1985 Alla Ditta “A.B. Designer” è chiesto, oltre che progettare e ideare borse di

plastica e contenitori di vario genere, marsupi e zainetti, anche di produrli e consegnarli

direttamente ai clienti sparsi in tutto il mondo. Inoltre la Ditta “A.B. Designer” idea

cravatte, boxer, costumi da bagno in neoprene e altri prodotti di moda molto innovativi e di

tendenza. Tutti questi prodotti hanno particolari soluzioni tecniche che sono brevettate e in

parte cedute ai committenti (in seguito molte soluzioni tecniche sono copiate da importanti

aziende del settore). Il tutto ispirato alla filosofia delle Ditte commissionarie.

PROGETTAZIONI E DIREZIONE LAVORI per conto della “QUADRO SA e

SWATHC –BULOVA in Svizzera

• 1986Condominio in Ahorn str. 9 Basilea1987Negozio MCM ST.Moritz.

V.Serlas1988Condominio Fitschstarasse Zurigo1989Casa Haserain, Therwil

Svizzera1990Casa Fohrenstr 11 Lwrcenfeld Thun , Svizzera.

• 1986“ A.B. Designer” comincia a ideare e a produrre anche per Aziende come “

TISSOT”, “BULOVA”, “LE CLIP”, eccetera. Progetta sistemi di vendite e

spazi per un Centro Commerciale “SWATCH” U.S.A. Oggettistica per sport acquatici , le

prime borse e contenitori impermeabili per la vela. .

• Spesso i prodotti della ditta “A.B. Designer” appaiono in importanti riviste e

servizi televisivi U.S.A.

• Le opere di designer d’Angelo Barboni sono esposti presso il Museo Contemporaneo

dell’Arredo di Ravenna

• 1993 Ciclo di conferenze presso Università degli Adulti di Ravenna, arte, moda e

designer 1995 Ciclo di conferenze, Storia dell’Arredo e Designer presso Università degli

Adulti di Lugo 1996 Docente corso CEE presso Istituto “Steiner” comune di Ravenna,

Storia dell’Arredo 1996 Espone alcuni componenti d’arredo da lui brevettati presso il

Museo Magazzino del Sale, Cervia, Ravenna.

• 1995-00Svolge perizie nel settore immobiliare ed artistico per Tribunale Ravenna

Alla data odierna , svolge ATTIVITA COME LIBERO PROFESSIONISTA NEL

CAMPO DELLA PROGETTAZIONE , SICUREZZA494,PERIZIE PER IL

TRIBUNALE E PRIVATI

Le origini :

Sono cresciuto a Marina di Ravenna ,in una villetta al mare . Infanzia felice, immerso negli odori e nei colori del mare e della pineta.

I lunghi inverni , ovattati dalla nebbia , cadenzati dal suono della sirena che accompagnava l’ingresso delle navi nel porto, m’hanno lasciato addosso una dolce malinconia. La mia seconda pelle. E’ una rete che m’avviluppa e le maglie sono buchi affettivi. Ho cercato di riempirli trasformandoli in strani congegni che costruivo nel mio laboratorio-garage. Questa furia creativa mi meritò l’appellativo Von Braun , con cui ero conosciuto dalle elementari . Non cercavo di sfidare lo spazio, ma raccontano che cercassi di calarmi dai balconi con l’ombrello, Mio padre mi era accanto, ogni sera, dopo il lavoro, nelle mie elaborazioni. Possedeva una straordinaria abilità manuale e creativa fin da bambino, quando iniziò realizzando degli utensili per la cucina. D’altronde , avendo un ristorante le cui innovazioni e specialità sono state decantate perfino da Stecchetti , la sua prima creazione non poteva che essere un coltello di legno per spalmare il formaggio . Negli anni ’50 nei sui mobili e arredi ha precorso l’IKEA . Anche i mie nonni fabbro e carpentiere avevano l’abilità di usare le mani per costruire qualcosa . Il collegamento fra la costruzione artigianale e l’oggetto di moda lo potrebbe dare una prozia modista che operò a Ravenna fino agli anni’70 . Comunque sia i miei primissimi compagni di gioco sono stati gli utensili da falegname e le matite quest’ultime le tenevo sempre in mano già a due anni e di una dopo una rovinosa caduta, ne porto ancora la cicatrice su una guancia. Forse il destino si esprime anche con questi segni. Ricordo ancora mio padre la sera, al ritorno dal lavoro dedicarmi tempo ed energie . Ridiventava bambino con me costruendo navi ,naturalmente, teatrini in legno e gabbie per uccelli. Avevano le forme più fantasiose: dal mappamondo alla riproduzione in miniatura della casa in cui vivevamo. Penso che vivesse il lavoro di bancario come un sofferto ripiego. Le soddisfazioni vere erano i riconoscimenti per i presepi e le maschere di carnevale sempre pregiatissime. Oggi in questa capacità immaginativa ,di questo entusiasmo, di questa condivisione con grandissima connotazione affettiva, rimane ben poco . C’è la consapevolezza che in un mondo dove si subiscono le scelte e le strategie di mercato la creatività, appannaggio di pochi , non è mai l’elemento condizionante ma la vittima sacrificale. Al suo posto , c’è il creatore di profitto. L’originalità creativa viene subita come una punizione , mentre la banalità dei secondi opera solo sulla base delle ricerche di mercato. Il mero profitto rimane il fine di tutto , portando il mondo all’omologazione consumistica. Dappertutto i bambini giocano a qualsiasi latitudine con gli stessi giochi.

Vogliono le stesse cose. La creatività invece a un suo percorso non omologabile. Sono alchimie di vari fattori genetici, ambientali , non riproducibili dove l’elemento affettivo a trans -affettivo a un ruolo primario. Ovunque si voglia esprimere questa capacità , dalle arti alle scienze non trova la possibilità di manifestarsi . Nell’epoca dove dominano le leggi di mercato il consumatore è un fruitore passivo inconsapevole. Non c’è spazio per le sperimentazioni. Nessuna invenzione , solo variazioni da riproporre e consumare in fretta . Si avverte questa mancanza nell’epoca attuale: la sottrazione della capacità di creare. Consulenza letteraria Prof. Mirella Raulli

Ecco come si presentavano le prime versioni degli swatch, tristemente svizzeri, prima dell’intervento dei creativi un pò di tutto il mondo ero un prodotto frutto solo di una grande operazione finanziaria e tecnologica ma senza un vestito.

BELLICUS ORANTE ORANTE cm. 50 Xcm70 olio su tavola 1993

CRITICA OLOGRAFA DEL PROF. UMBERO FOSCHI

LA VINERIA ED ENOTECA E OSTERIA , in Via Pellegrino Matteucci n.2 – 48121 Ravenna Tel 0544 30904 è lieta di ospitare dal 15.05.2010 , alcune: The contamination

ANGELO BARBONI

Info studio49@libero.it

Pittore che attinge dal subconscio ed esprime la sua densità concettuale mediante un rigoroso e meticoloso esercizio del disegno e del colore; un artista sempre coerente nella dialettica fra l’essere e il sogno, che esprime ed aggredisce, nello stesso tempo, l’immagine, che è in lui, in un alternarsi fra il positivo ed il negativo. La sua fonte di ispirazione è insondabile. Un pittore che sa trasmettere, più di ogni altro, le angosce dell’umanità. Umberto Foschi

Orologio da me disegnato per la swatch

Ravenna, 15 dicembre 1993

Copertina calendari con i miei prodotti per la ditta SWATCH

Alcuni prodotti ideati e realizzati per la ditta SWATCH e venduti in tutto il mondo

Maxi SWATCH – PARAORECCHIE- PORTAFOGLI- BOXER – OROLOGI – Disegnati e in parte prodotti e commercializzati in tutto il mondo.

Ancora capi d’abbigliamento Max Swatch – maxi bag Swatch – orologi ed Box water pruf Swatch ideato prodotto ma mai entrato in commercio per particolari problemi in Italia sconosciuti era stato fatto un ordine di 40.000 pz. Esitono tantissimi tanti altri prodotti bozzetti inediti che non trovano spazio in questa breve sintesi che vuole solo dare un’idea della mia produzione in gran parte sconosciuta in Italia Spero che questi lo trovino in una particolare pubblicazione. Angelo Barboni