“Per tutto c’è un momento e un tempo per ogni azione,sotto il sole. C’è un tempo per piantare e un tempo per

raccogliere…” Così recita il biblico Quoelet e l’esortazioneviene a proposito in occasione della cessazione delle atti-vità da parte dell’Associazione Onlus Cuore Solidale. Chiha seminato raccoglierà, chi si è impegnato nella solidarie-tà vedrà i suoi frutti anche nel futuro, chi ha dedicato tem-po e risorse al benessere della parte più sfortunata dellaterra, non ha sprecato il suo tempo. Ogni cosa ha un inizioe ogni cosa ha la sua fine. È il ciclo naturale della vita e an-che dell’azione umana che, seppure limitata, è sempre ca-pace di esprimere una piccola speranza per il mondo.Abbiamo chiuso la nostra associazione e nello stesso tem-po abbiamo aperto ad altre organizzazioni di volontariato,perché la solidarietà deve andare avanti. Faremo ancora lanostra parte perchè i bisogni del mondo ci interpellanosempre. Ma le nostre risorse umane si sono indebolite neltempo, i ricambi più giovani stentano a farsi avanti, la crisinon è soltanto economica e finanziaria ma sembra colpireanche l’ottimismo e spegnere gli ideali. Val la pena, tuttavia,di ricordare la fervente attività di questi decenni, ringrazian-do nel contempo tutte le persone che sono state vicine a Cuore Solidale con l’impegno, il sostanziale contri-buto, l’amicizia, la generosità, la volontà di essere costrutto-

ri di pace. In primis, un grazie di cuore al Presidente LuigiPiantoni a cui è stato assegnato in tempi recenti a Modena,da Conacuore nazionale, il titolo di Grande Seminatore. A luisi deve l’originale intuizione della fondazione dell’Onlus e laconduzione del Consiglio che ne ha sempre ratificato lescelte. Con il Malawi nel cuore, con il mal d’Africa scaturitonei frequenti viaggi in quei luoghi bisognosi di tutto, con ilrapporto privilegiato con le missionarie e i missionari cheoperano nei villaggi, Luigi Piantoni ha lasciato concrete trac-ce nei settori della sanità, della tutela dell’infanzia, dei biso-gni primari come fame e sviluppo, dell’emancipazione degliultimi come carcerati e disabili. Un’attività instancabile cheha saputo coinvolgere tanti amici, tante persone umili maanche le autorità sociali e civili in un tessuto di rete che èdiventato una grande coperta fatta di tanti puzzle. Un grazieai Consiglieri e agli operatori che ora chiudono un’espe-rienza proficua ma che non abbandoneranno il loro impe-gno di volontari anche in risposta ai bisogni di casa nostra.Abbiamo aperto questo saluto con le parole del Quoelet.Lo chiudiamo ancora con una citazione dall’Ecclesiaste: “Chibada al vento non semina / e chi osserva le nuvole non miete”.

IMPEGNOSOLIDALE

aprile 2017 - ULTIMA EDIZIONE

24124 Bergamo, via A. Goisis n. 96Btel. 3483341101 - fax 035.4534974Lunedì ore 10/12 • Mercoledì ore 18/19.30e-mail: associazione@cuoresolidale.itsito internet: www.cuoresolidale.it

Notiziario di CUORE SOLIDALE OnlusAssociazione di volontariato

per la solidarietà umanaIscritta alla Sezione Provinciale

del Registro Regionale del Volontariatofoglio 820 progress. n. 46

CUORE SOLIDALE Onluscessa la sua attività

dopo quattordici anni di impegno a favore degli emarginati

Alcune riflessioni e un GRAZIE

Luigi nella scuola di Mwala, Malawi

Premiazione Luigi a Modena

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G E S T I O N ERISULTATI DELL’ESERCIZIO 2016

Proventi per scopi istituzionali € 134.196Erogazioni per scopi istituzionali € 172.200Disponibilità liquide al 31/12/2016 € 39.700

Il prospetto sopra riportato, in estrema sintesi, evidenziala destinazione delle erogazioni, ripartite per area di di-stribuzione.Il 32% (€ 54.800) è stato erogato in Italia, in particolare:parte del ricavato della vendita noci a CONACUORE onlusper il Fondo di Ricerca Cardiologica PRICARD (€ 30.000), il

contributo per l’acquisto diun pullmino per la HOMEonlus — casa accoglienzaper trapiantati — di Verdel-lo (€ 10.000), la partecipa-zione a iniziative del BancoAlimentare Bergamo e delGruppo Legami di Pane Albino (€ 7.000), l’acquisto — in col-laborazione con Cuore Batticuore onlus — di un elettrocar-diografo in dotazione a un’autoambulanza della Croce Rossadi Pedrengo (€ 2.800), contributi vari per terremoto CentroItalia, infanzia ed emarginazione locale (€ 5.000).Il 67% (€ 114.900) è stato erogato in Malawi, in par-ticolare: adozioni a distanza, pasti asilo, aiuti infanzia(€ 37.400), partecipazione a progetti di terzi (€ 19.500),istruzione e cultura (€ 28.000), lotta a fame ed emargi-nazione (€ 30.000).

Settore d’intervento Italia Malawi Altri Paesi Totale % Dettaglio altri PaesiAiuti all’infanzia 1.500 37.400 1.500 40.400 23%Progetti di terzi 19.500 19.500 11%Medicina e salute 42.800 42.800 25%Istruzione e cultura 28.000 28.000 16%Emarginazione 10.500 30.000 1.000 41.500 24% Ecuador (terremoto)

Totale 54.800 114.900 2.500 172.200% 32% 67% 1% 100%

EROGAZIONI - Ripartizione per settore ed area di intervento anno 2016

Luigi Piantoni, Fondatore di Cuore Solidale e Primo Presidente

Presidente: Giuseppe CapettiSegretario: Roberto BelottiTesoriere: Tonino PegurriConsiglieri: Maria Carrara, Costantino Andrioletti,

Sem Galimberti, Elena RottoliRevisori dei conti: Renato Salerno, Giancarlo Carrara,

Luciano BredaGaranti: Osvaldo Ranica, Angelo Galdini, Luciano

Colombo.

Organi Statutariuscenti Cuore Solidale

augura a soci, amici e simpatizzanti

BUONA PASQUAin pace e serenità

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L’Associazione Cuore Solidale on-lus è nata nel 2003, per volontà diLuigi Piantoni, come progettoumanitario a favore delle popola-zioni “svantaggiate” del Malawi —principalmente nel territorio dellaDiocesi di Balaka — dove operava-no e operano tuttora numerosibergamaschi (Padri Monfortani,Suore delle Poverelle, Suore Sacra-mentine e laici).Le risorse raccolte ed erogatenel periodo di attività ammon-tano complessivamente ad oltre 2.150.000 euro(duemilionicentocinquantamila).Ricordiamo le opere più importanti, che sono state digrande aiuto per le popolazioni del Malawi, realizzate conil contributo dell’associazione:Hearth Clinic (ambulatorio cardiologico), Scuola diInformatica, Casa dei Volontari, Clinica Confort

M a t e r n i t yper gestanti af-fette dal virusHiv (determi-nante il contri-buto dellab e r g a m a s c aFranca Calle-gari vedova delpittore EmilioN e m b r i n i ) ,

Scuola del villaggio di Mwala (opera in gran parte fi-nanziata dai familiari del gallerista bergamasco scomparsoStefano Fumagalli), Secondary School di Balaka (ospi-ta aule e laboratorid’informatica fisica echimica) e altri inter-venti minori, ma sem-pre importanti.

Ha dato vita al proget-to “Oro Blu” per af-frontare il graveproblema della scarsi-

tà d’acqua contribuendo allacostruzione di nuovi pozzi, lariparazione e la riattivazionedi altri altrimenti inutilizzabi-li, la posa di pompe a pedale.Ha sostenuto la Formazio-ne professionale in loco e

aiutando alcuni giovani a frequenta-re corsi anche in Italia.Per ridare dignità a chi ha sbagliato,ha realizzato il progetto “Una vo-ce amica nelle carceri” per do-tare le ventisette prigioni delMalawi di un impianto radio e diuna biblioteca.Annualmente, attraverso le ado-zioni a distanza e l’offerta di pa-sti asilo, ha aiutato a crescerecentinaia di bambini.Nel limite delle disponibilità ha as-

sistito anche mis-sionari in altreparti del mondocome Kenia, Pe-rù, Ecuador,Brasile, Albania,Papua NuovaGuinea.Cuore Solidalenon ha ignorato ledifficoltà provoca-te dalla crisi eco-nomica nel nostro

territorio e ha creato un proprio Fondo Patrimoniale(€ 66.500) presso la Fondazione della Comunità Berga-masca.Ha comunque conti-

nuato ad aiutare leorganizzazioni umani-tarie locali ad affron-tare le situazioni didisagio ed emargi-nazioni di casa no-stra (Nuovo AlbergoPopolare Opera Bo-nomelli, Home Hou-se del Trapiantato diVerdello, Cuore Batticuore, Banco Alimentare Bergamo,Legami di pane Albino e altre).

STORIA

Breve storia dell’associazioneCUORE SOLIDALE onlus

Un pozzo d’acqua

Festeggiamenti per la Semana Santa in Perù

La mensa dei poveri

Adozioni a distanza

La casa dei Volontari

La Secondary School di Balaka

Una pompa a pedali

NUOVI PROGETTIUMANITARI

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ISTITUTO PALAZZOLO SUORE POVERELLE MISSIONI ONLUS BENEFICENZA

Via S. Bernardino 56, 24122 BERGAMO IBAN: IT92T0311111113000000001876Dichiarazione redditi 5 per mille: C. F. 02911690168Tel. 035.220510 - procuramissioni@istitutopalazzolo.it

PROCURA MISSIONARIA SUORE SACRAMENTINE RAMO ONLUS

Via Broseta 27, 24122 BERGAMOIBAN: IT75G0851411100000000170517Dichiarazione redditi 5 per mille: C. F. 95201670163Tel. 035.226380 - coloridisolidarieta.onlus@gmail.com

ORIZZONTE MALAWI ONLUSVia Papa Giovanni XXIII 73/A, 24060 BAGNATICA BGIBAN: IT88T0894053940000000705169Dichiarazione redditi 5 per mille: C.F. 95181620162info@orizzontemalawi.org

INSIEME PER IL MALAWI ONLUSVia Goisis 96B, 24124 BERGAMOIBAN: IT10E0894053940000000704717Dichiarazione redditi 5 per mille: C. F. 03303860161Tel. 035.676194 - insiemexmalawi@yahoo.it

MISSIONI MONFORTANE ONLUS BERGAMOVia Legnano 18, 24124 BERGAMOIBAN: IT07W0200811104000102721941Dichiarazione redditi 5 per mille : C. F. 95141890160Tel. 035.4175119 - missioni@missionimonfortaneonlus.it

ZIKOMO MALAWI ONLUSVia Mons. Bonazzi 29, 24067 SARNICO BGIBAN: IT98E0521654910000000008602Dichiarazione redditi 5 per mille: C. F. 95184000164Cell. Mariella 348.5104080 - info@zikomomalawi.org

CUORE BATTICUORE ONLUSVia Garibaldi 11/13, 24122 BERGAMOIBAN: IT16T0311111109000000003832Dichiarazione redditi 5 per mille: C. F. 01455670164Tel. 035.210743 - cuorebatticuore@tin.it

OPERA BONOMELLI ONLUSVia Carnovali 95, 24126 BERGAMOIBAN: IT25G0311111101000000086845Dichiarazione redditi 5 per mille: C. F. 80021830163Tel. 035.319800 - segreteria@operabonomelli.it

A seguito dello scioglimento di Cuore Solidale non è più attivo il Codice Fiscale da indicare nella di-chiarazione dei redditi per la destinazione del CINQUE PER MILLE. Segnaliamo le altre organizza-zioni con cui abbiamo collaborato per la realizzazione delle finalità dell’Associazione e checontinuano l’opera assistenziale per gli emarginati del terzo mondo. A chi volesse continuare a so-stenere le loro iniziative indichiamo i dati di riferimento.

Segnaliamo le organizzazioni a cui abbiamo assegnato le ADOZIONI ADISTANZA. Auspichiamo che i sostenitori di questo progetto umanita-rio continuino a mantenere l’impegno assunto per il futuro.

PER LA SOLIDARIETÀ LOCALE

Z I K O M O KWA M B I R I !( g r a z i e a t u t t i )

TAM TAMDAL MALAWI

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L’attesa delle piogge, i temporali improvvisi, i fulmini chefanno paura e che come ogni anno si portano via anchetante persone colpite nei loro stessi campi dove sono acoltivare la speranza di un raccolto che sconfigga la fame.In silenzio. Perché ognuno può solo contare sul lavoro del-le proprie mani. Purtroppo il governo eccelle in un soloaspetto: la  corruzione  infinita che ora appare in tutta lasua vergognosa presenza proprio nel commercio del gra-no mantenuto a prezzi impossibili a vantaggio di “loschi fi-guri” dello stesso ministero dell’agricoltura. La corruzionein cui il paese è sprofondato ha una causa precisa ed è lacorruzione della democrazia a partire dall’alto. Mancanoancora due anni alle elezioni politiche del 2019 eppuretutto è già parte di una campagna elettorale che vienecomperata defraudando gli stessi aiuti dati al paese per ipoveri. Solo una forte presa di posizione da parte dei cit-tadini, solo un recupero dei valoridi comunità e giustizia possonomettere fine a questa piaga che di-strugge l’anima del Malawi.Questo è un anno importante peril Malawi e per la Chiesa Cattolica.Sono trascorsi 25 anni dalla lette-ra pastorale “Living our Faith”quando l’8 marzo 1992 i vescovi sierano fatti voce di una popolazio-ne schiacciata dalla dittatura dura-ta oltre trent’anni. Il loro coraggioaveva riportato la democrazia cheè cresciuta dentro la gente del

Malawi regalando scampoli di libertà e fiducia in se stessi.Dopo 25 anni l’immagine che più ritorna alla mente è ilpellegrinare delle tribù d’Israele nel deserto in cerca del-la terra promessa. E l’altra immagine è la necessità di ri-cominciare daccapo dando uno scossone alla strutturagovernativa sempre più causa di malgoverno e impoveri-mento del paese.

Oltre alla corruzione ritornano i casi di caccia alle perso-ne affette di albinismo per la stregoneria che promette diarricchire chiunque abbia qualche parte del corpo di un al-bino. La povertà in cui è sprofondato il paese è purtroppoin crescita.L’innata bontà della gente arriva a difendere chi li oppri-me pur di vivere in una tranquillità sia pure irreale. Può

essere un dono in un continenteche conta troppe guerre, ma an-che — e questo lo dicono sem-pre più spesso tanti leaderssociali e religiosi del Malawi —può diventare anche una condan-na a un impoverimento infinito eun degrado sociale dalle conse-guenze incontrollabili. Dunque, unanno importante dove partecipa-re e fare spazio alla presenza del-la gente è l’impegno più grandeanche per la missione.

Il Malawi vive questo periodo in grande silenzio

“Le infezioni vanno sicuramente combattute. Una, tuttavia, dovrebbe diffondersi in ogniluogo: è quella della dedizione del “volontario” in ogni fase della sua vita. Egli porge lamano per dare non per ricevere, per costruire nella sua comunità buone pratiche e so-lidarietà concreta. Difficilmente egli è animato da incomprensibili vanità o calcoli chenon possono albergare nel suo animo. (gis)”

TAM TAMDAL MALAWI

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Il livello dell’acqua nel lago Malawi è ve-ramente sceso tantissimo e la riva vistada terra è sempre più lontana. L’acquadel fiume Shire non riesce più a far fun-zionare le turbine elettriche così chemanca la corrente anche per 20 orecontinue. Le piogge e solo le piogge pos-sono risolvere la presente mancanza dienergia che ha distrutto centinaia di pic-cole aziende e iniziative. È diventato cosìun rischio anche comprare cibo che nonha nessuna garanzia di bontà.Il Center for Social Concern dei Padri Bianchi di Lilongwe,che ogni mese pubblica i dati del minimo necessario peruna famiglia di 6 persone per giungere a fine mese, diceche questa ha bisogno di 170.000 Malawi Kwacha, mentrefino a oggi i salari minimi sono di 18.000 Malawi Kwacha,poco più di un decimo del necessario.

L’unica speranza è il prossimo raccolto. Ilministero dell’agricoltura dice che ci sa-rà un aumento del 34% di granoturco sulmercato rispetto al precedente anno,statistiche che rischiano di restare taliperché la diffusione di una specie di bru-co ha infestato e campi e distrutto intutto il paese migliaia di ettari di granosenza la possibilità di trovare un qualsia-si antiparassitario in commercio.Il Malawi è un paese troppo spesso in bi-

lancio tra la fame di oggi e quella a venire. Forse anche perquesto non riesce né a pensare al passato né al futuro. È lasopravvivenza di oggi che conta. Mentre i mesi passano ve-loci a consumare troppo in fretta il nuovo anno ecco l’au-gurio e il saluto dalla missione del Malawi. Un augurio chesi estende a tutta la Quaresima per riprendere sempre ilcammino verso la Pasqua.

Scarsità di acqua = carestia