Csi Insieme N°12 - 2016

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22 Dicembre 2015 Caro Erode i bambini sono innocenti e non si toccano Avere cura, pazienza e testimoniare: è il Natale del CSI camuno Nel tennistavolo quattro ori regionali per gli atleti camuni Atletica: le date della Coppa Camunia

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Titoli: Caro Erode i bambini sono innocenti e non si toccano - Avere cura, pazienza e testimoniare: è il Natale del CSI camuno - Nel tennistavolo quattro ori regionali per gli atleti camuni - Atletica: le date della Coppa Camunia

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22 Dicembre 2015

Caro Erode i bambinisono innocentie non si toccano

Avere cura,pazienza e testimoniare:è il Nataledel CSI camuno

Nel tennistavoloquattro ori regionaliper gli atleti camuni

Atletica:le date della Coppa Camunia

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Caro Erode, i bambini sono innocenti e non si toccano

IN TUTTI I BAMBINI DOBBIAMO SAPER RICONOSCERE GESU’

aro Erode, dobbiamo ammet-terlo, tu ai bambini non sei mai stato molto simpatico perché hai voluto prendertela con degli

innocenti. Hai avuto così tanta paura che un bambino ti avrebbe spodesta-to, facendoti cadere nel dimenticato-io della storia, che hai voluto sfida-re Dio. Ma non ci sei riuscito. L’al-tro giorno, davan-ti all’immagine di una piccola siria-na trovata morta sulla spiaggia, ti ho pensato e ti ho trovato tre-mendamente e incredibilmente attuale.Quello di Sajida Ali non è l’uni-co corpo emer-so dalle acque dell’Egeo. A settembre era stato tro-vato senza vita il piccolo Aylan, raccol-to dalle braccia di un impotente soc-corritore. Più di settecento, dall’inizio dell’anno, i bambini annegati, scivo-lati dalle braccia delle loro mamme. Bimbi di pochi anni. Vite sommerse prima ancora di sbocciare.Storie spazzate via, colpevoli di vi-vere per strada, di non avere fami-glia, di essere potenziali delinquen-ti. Eliminate perché la grande città si possa presentare pulita di fronte alla prossima grande Olimpiade.Speranze di pace sbarrate dalla per-fida reporter ungherese, che si diver-

C te a far cadere con uno sgambetto il papà che teneva stretto in braccio il suo piccolo Zaid, disperato per il do-lore e la sorpresa. Caro Erode, lo so che stai sorridendo ma non cantare vittoria! In questo Natale noi non vo-gliamo rassegnarci.

Quando nella notte santa incontre-remo Gesù bambino, noi vogliamo aprire bene gli occhi con uno sguardo pieno di misericordia capace di vede-re la miseria di tanti bambini. Terre-mo gli occhi bene aperti per scuo-tere le nostre coscienze di persone grandi. I bambini, ogni bambino, sono l’antidoto sicuro per i nostri egoismi che costringono l’altro ad essere al servizio dei nostri desideri; sono la sorpresa per la superficialità di tan-te nostre idee che pretendono di co-noscere la strada e di indicarla agli altri; sono uno schiaffo all’opulenza di tante tavole imbandite che dimen-

ticano la povertà della stalla di Bet-lemme; sono una mano tesa al no-stro desiderio di rivalsa e vendetta che vuole dimostrare chi è il più for-te. C’è un’infanzia rubata per trasfor-mare bambini in piccoli guerrieri già capaci, nonostante la giovane età, di

sparare, usare il col-tello e, se necessa-rio, tirare una levet-ta sopra la cintura e saltare per aria. Per tanti bambini caduti nelle grinfie di adulti pericolo-si la guerra è inse-gnata come noi in-segniamo lo sport. Dura, spietata di-sciplina non per formare la perso-nalità, ma per far-ne abili soldati. Noi adulti che ci occu-piamo di sport vo-

gliamo tornare a parlare la lingua dei bambini, cullare i loro sogni, ascoltare la loro immaginazione, i loro deside-ri e custodire le loro speranze. Trop-pi bambini “sono sfruttati, maltratta-ti, schiavizzati, oggetto di violenza e di traffici illeciti. Troppi bambini oggi sono profughi, rifugiati, a volte affon-dati nei mari... Di tutto questo noi ci vergogniamo oggi davanti a Dio, a Dio che si è fatto bambino”. In tutti i bambini dob-biamo essere capaci di riconoscere Gesù se vogliamo davvero, anche quest’anno, fare il presepe.

Don Alessio Albertini

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Avere cura, pazienza e testimoniare:è il Natale del CSI Vallecamonica

MATTINATA DI RIFLESSIONE OSPITATA NELLA SEDE A PLEMO

rendersi cura, pazienza e te-stimonianza, sono stati i tre temi che hanno caratterizza-to il Natale del CSI Vallecamo-

nica; l’appuntamento per le società sportive non ha seguito la strada del-le passate stagioni con la festa inse-rita all’interno di una comunità ma ha scelto di riflettere sui contenuti della missione del CSI. Un tema impegna-tivo che non ha riscosso un travolgen-te successo tra i gruppi sportivi ma che comunque ha fornito interessanti spunti di riflessione. Nella S. Messa celebrata nella chiesa parrocchiale di Plemo don Giuseppe Gallina ha introdotto i tre temi dell’incontro rap-presentando la Misericordia per gli sportivi con tre termini: avere cura di sé, testimonianza e pazienza. Ave-re cura innanzitutto di valori da tra-smettere ai giovani, testimoniarli con passione attraverso la nostra vita e avere pazienza nell’educare. L’arte dell’educare si ottiene con la pazien-za, l’esperienza e l’umiltà; nel propor-re l’attività si può anche sbagliare ma non si deve rinunciare a testimoniare l’educazione. Una prima testimonian-za, al termine della celebrazione eu-caristica, è stata quella di Lucia Bian-chini che ha raccontato l’esperienza del gruppo di “camminatori” anima-to da don Battista Dassa. “Dio si in-contra camminando, nel cammino”, così ha detto recentemente Papa Francesco ed è proprio quello che fa da diversi anni un gruppo sempre più folto di fedeli camuni. Percorrere parecchi chilometri a piedi nei pelle-grinaggi verso luoghi sacri o per ri-

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cordare figure di santi e beati non è semplicemente un esercizio fisico si tratta di un’esperienza indimenticabi-le che aiuta a riflettere, a ricordare, a testimoniare la propria fede. Il cam-mino per gli animatori del CSI camu-no in questa occasione è stato mol-to breve, pochi metri dalla chiesa alla sede di Plemo dove è stata ospitata la seconda parte dell’incontro. I tre temi accennati nella S. Messa sono stati arricchiti da alcune testimonian-ze introdotte da don Battista Dassa, consulente ecclesiastico del CSI Val-lecamonica, che ha scelto tre brani significativi per ogni tema. “Lo scopo di questo incontro è di guardare oltre quello che si fa ogni settimana con la nostra attività nelle società sporti-ve. C’è qualcosa che ci spinge a fare sul quale però non riflettiamo, non ci soffermiamo a cogliere nella sua pie-nezza. Questa riflessione la vogliamo fare oggi attraverso alcune testimo-nianze.” La prima dote del dirigente sportivo, dell’allenatore e degli arbitri è la pazienza che don Dassa ha in-

trodotto leggendo la lettera scritta da Kirk Kilgour in oc-casione del Giubileo del ma-lato del 2000. A testimonia-re la pazienza è stato Izudin Uljic arbitro di calcio del CSI di Vallecamonica; la sua è una storia di integrazione attraverso lo sport. Arriva-to in Italia nel 1997 in se-guito alla situazione dram-matica in Bosnia ha trovato nell’U.S.O. Angolo la possi-bilità, nella squadra formata con alcuni suoi conterranei, di integrarsi nella comunità. Dopo un paio d’anni il pas-saggio da giocatore ad arbi-tro rispondendo ad un biso-gno del CSI Vallecamonica. Sono stati 14 anni di impe-gno “normale” dove non è pesata la sua provenienza. “Sono stato trattato alla stessa ma-niera dei mie colleghi arbitri; per la squadra che vinci sei un fuoriclasse per quella che perde è colpa tua. Ci vuole molta pazienza che alla fine ti

PREGHIERA DEL MALATOLetta da Kirk Kilgour il 12 febbraio 2000, in occasione del Giubileo dei Mala-ti. L’americano Kilgour vinse nel 1975 lo scudetto italiano di volley e nel 1976 subì un incidente durante un allenamento che lo portò sulla sedia a rotelle.

Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi, ed Egli mi rese de-bole per conservarmi nell’umiltà.Domandai a Dio che mi desse la salute per realizzare grandi imprese: Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.Gli domandai la ricchezza per possedere tutto, e mi ha lasciato povero per non essere egoista.Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me, ed Egli mi ha dato l’umiliazione perché io avessi bisogno di loro.Domandai a Dio tutto per godere la vita, e mi ha lasciato la vita perché io po-tessi essere contento di tutto.Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo, ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno e quasi contro la mia volontà. Le preghiere che non feci furono esaudite. Sii lodato o mio Signore: fra tutti gli uomini nessuno pos-siede più di quello che ho io!

premia perché dopo aver arbitrato centinaia di incontri ho la soddisfa-zione di averli portati a termine tutti segno di un buon rapporto con alle-natori, dirigenti e calciatori”.Una storia “normale” ma non troppo se si consi-

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ATTIVITA’ SPORTIVA

dera la situazione difficile vissuta in Bosnia e non ancora supera-ta nonostante le apparenze. Da un arbitro ad un multi animato-re, Luca Taboni che con la sua storia concentra in sé l’impegno plurimo spesso assunto da diver-si operatori delle nostre società sportiva. Prima giocatore nel-le squadre giovanili del G.S.O. Breno, poi allenatore e quindi di-rigente senza dimenticare l’im-pegno nelle attività dell’oratorio per un totale di quattordici anni nonostante la giovane età. “Per noi è sì” è il motto adottato dal-la sua squadra ad una festa re-gionale del CSI che si adatta alla perfezione con l’impegno di Luca sempre pronto a dire di sì quando serve una mano all’interno del gruppo sportivo e a provare esperienza in altre socie-tà sportive. Anche nel suo caso tanta pazienza ad allenare ma anche tante soddisfazioni e la passione che cre-sce di anno in anno. Prendersi cura è il secondo termine della riflessio-ne e per spiegarlo le parole migliori sono quelle della parabola del buon Samaritano. “Per il vescovo Luciano - ha affermato don Battista Dassa - se riuscissimo in un anno a spiegare ai giovani questa parabola avremmo fatto un ottimo Giubileo della Mise-ricordia”. Dobbiamo prenderci cura degli altri e di noi stessi nella nostra esperienza quotidiana; non si può dire di non avere tempo, di non ave-re visto i bisogni voltandosi dall’altra parte, dobbiamo sporcarci le mani. Cosa vuol dire prendersi cura nello sport? Ce l’hanno spiegato due gio-vani allenatori di calcio. Marco Siga-la (G.S.O. Darfo) a diciotto anni si è preso la responsabilità di seguire una squadra della categoria Under 8. “Per un paio di anni ho fatto da assisten-te ad un altro allenatore poi, rima-

Il buon samaritanoUn uomo scendeva da Gerusalem-me a Gerico e incappò nei brigan-ti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacer-dote scendeva per quella medesi-ma strada e quando lo vide passò oltre dall’altra parte. Anche un le-vita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. Invece un samaritano, che era in viaggio, passandogli ac-canto lo vide e n’ebbe compassio-ne. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede al locandie-re, dicendo: «Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno». Chi di questi tre ti sembra sia stato più benevolo nei confronti del prossimo?». Quegli rispose: «Chi ha avuto compas-sione di lui». Gesù gli disse: «Va’ e fa’ anche tu lo stesso».

sto solo, ho accettato di seguire una squadra dell’oratorio. All’inizio c’era-no solo quattro bambini, al momento dell’iscrizione sono saliti a otto e ab-biamo scommesso su di loro adesso il gruppo è formato da 13 calciatori. Con il mio impegno cerco di restitu-ire quello che mi ha dato il G.S.O. Darfo”. Un’educazione sportiva ba-sata sul gioco e sul divertimento e naturalmente con i valori edu-cativi di questa società sportiva. Un’esperienza a conduzione fa-miliare invece è quella vissuta da Andrea Cotti Cottini, allenato-re dell’Aido Artogne. “Sono dieci anni che alleno ad Artogne e tutto è iniziato quando mio fratello più piccolo rischiava di non giocare perché non c’era un allenatore per la sua squadra. Ho accettato e insieme a loro sono cresciuto. Quando mio fratello ha cambia-to categoria lo stesso problema si è presentato con mio cugino e di nuovo mi sono messo a dispo-sizione coinvolgendo mio zio e mio padre in questa esperienza.”

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Lasciare una tracciaBaden PowellNel vostro passaggio in questo mondo, che ve ne accorgiate o no, chiunque voi siate e dovun-que andiate, state lasciando die-tro di voi una traccia. Altri la no-teranno e potranno seguirla. Può essere una traccia che li condu-ce al bene, ovvero può portarli fuori strada. Ciò dipende da voi. Può darsi che la vostra traccia sia marcata sugli alberi, per render-la visibile a chi vi segue, o invece può darsi che lasciate inavverti-tamente delle orme peraltro rico-noscibili sulla sabbia. In un caso come nell’altro, è bene ricordar-si che si lascia sempre qualche tipo di traccia; e quindi, volgen-do i propri passi nella giusta di-rezione, potete indirizzare bene anche coloro che vi seguono. La vostra traccia è segnata da azioni, dalle frasi che dite e dalle parole che scrivete. Le azioni sono pie-tre miliari stabilite in modo per-manente; le frasi sono soltanto orme che il tempo può alterare o cancellare; le parole scritte sono tacche coscientemente lasciate sugli alberi.

Una bella storia di passione, cresci-ta personale e integrazione con tanti bambini stranieri inseriti nel gruppo e mille difficoltà a trovare i ragazzi per poter allestire una squadra. Ultima qualità per la missione del CSI è la testimonianza e gli interventi di alle-natori, arbitri e giocatori hanno dato un segno di come la loro esperien-za può essere utile per far crescere l’associazione. Don Battista ha intro-dotto il tema con la lettera scritta ai propri ragazzi da Robert Baden-Po-well, generale, educatore e scrittore inglese, noto soprattutto per essere stato il fondatore, nel 1907, del mo-vimento mondiale dello scautismo. In questo spazio ha trovato posto l’in-tervista telefonica con Emiliano Mon-donico, ex tecnico di serie A e attual-mente testimone per il CSI.Da ambasciatore dello sport in ora-torio perché un ragazzo o una ra-gazza deve scegliere l’oratorio per praticare l’attività sportiva e non una scuola di calcio o pallavolo.Quando un ragazzo esce dalla fami-glia deve trovare un ambiente che lo protegge, che lo aiuta a crescere secondo alcuni valori e regole, l’ora-

torio è un ambiente adatto per pro-seguire in questa crescita persona-le. Secondo me da piccoli i bambini devono giocare all’oratorio poi, nei ragazzi o negli allievi, se hanno le qualità per possono tentare la stra-da della federazione. Oggi fa un po’ di tristezza vedere gli oratori senza, o con pochi, sacerdoti che seguono l’attività sportiva; la loro presenza è fondamentale per trasemettere i va-lori educativi dell’attività sportiva.Cosa deve offrire l’oratorio per ren-

dere appetibile la propria propo-sta sportivaPossiamo riportare i ragazzi a fare sport in oratorio crescendo la qua-lità delle strutture, la competitività e la competenza dei tecnici. Il tutto al fine di evitare le ormai abituali fughe di ragazzi verso società che fanno della compravendita e della selezio-ne mirata l�unico credo. In base alla sua recente esperien-za come e quanto può essere utile lo sport per recuperare e integrare

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ATTIVITA’ SPORTIVA

persone ai margini della societàLo sport parla un linguaggio universa-le che tutti capiscono immediatamen-te; basta un pallone per fare integra-zione con persone che provengono da diversi paesi. Allo stesso modo l’at-tività sportiva diventa uno strumento importate per recuperare persone ai margini della societàLe società sportive di base come possono contribuire a migliora-re la cultura sportiva nel nostro paese.Sono le regole e le scelte del Csi ad essere uno strumento per cambiare la cultura sportiva; far giocare tutti e mettere in squadra maschi e femmi-ne senza distinzione sono modi con-creti per migliorare la nostra cultura sportiva. La vita di tutti i giorni è una partita piena di ostacoli e avversa-ri. Se non ti alzi la mattina con la vo-glia di combattere, è difficile arrivare a sera felice di quel che hai fatto, lo sport ti da le motivazioni per giocare questa partita quotidiana.Salutato il “Mondo” sono state espres-se alcune riflessioni sul tema dell’in-contro; in particolare il Presiden-te Claudio Ceccon si è soffermato sull’importanza della persona. “In pas-sato si diceva che bisognava gioca-re come una squadra sola, unita; ma non ci sono sette o sei giocatori ci sono persone ognuna con i proprio pregi e i propri difetti e di questo dob-biamo renderci conto.” In conclusione don Battista ha letto alcuni pensieri scritti per il Natale del 1996 da don Aldo Mariotti, compianto consulen-te ecclesiastico del CSI Vallecamo-nica. Quell’anno don Aldo augurava buon Natale agli arbitri. “Cosa fanno di male oltre a sbagliare come tutti gli uomini. Sim impegnano a far gioca-re giovani e adulti e raccolgono tan-ti insulti fuori e dentro il campo; se lo sport deve essere educativo ci vuole più autocontrollo e rispetto”. Agli atle-

Emiliano MondonicoClasse 1947, originario di Rivolta d’Adda, e una vita dedicata al pallo-ne: cresciuto come giocatore nelle giovanili della Rivoltana, esordisce in serie A nella stagione 1968-69 con la maglia del Torino. Dieci anni dopo inizia la sua carriera da allenatore, come tecnico della Cremonese giovanile. La stagione 1981-82 segna il passaggio alla panchina della prima squadra, militante nel campionato di serie B, centrando nel 1984 la promozione alla massima categoria dopo 54 stagioni di assenza. Non mancano un’esperienza al Como e un ingaggio all’Atalanta, chiusa con la semifinale in Coppa delle Coppe. Ma è sulla panchina del Torino che Mondonico ottiene i risultati migliori della sua carriera, tra il 1990-91 e il 1993-94. Risale al 1992 la finale di Coppa UEFA, lasciata all’Ajax dopo due gare chiuse in parità. Famoso l’episodio della sedia agitata in aria, nel ritorno di finale ad Amsterdam, in segno di protesta nei confron-ti di un arbitraggio ritenuto sfavorevole. Nel 2003-04, con la Fiorenti-na, ottiene la quinta promozione in serie A della sua carriera. Nel 2011, quando Mondonico è alla guida dell’AlbinoLeffe, un tumore all’addo-me lo costringe ad abbandonare la panchina. La sfida più difficile della sua carriera, quella contro il nemico più crudele.Nel 2014, dopo la fugace parentesi sulla panchina del Novara nel 2012, Mondonico ha preso la guida dell’Equipe Lombardia, la selezione dei calciatori senza contratto. Da sempre coinvolto in iniziative di solida-rietà, è oggi allenatore di una squadra di ragazzi che hanno avuto pro-blemi di alcolismo.

ti ha augurato un gioco senza veleni nel rispet-to delle regole e dei va-lori dell’attività proposta dal CSI. “Auguri a chi serve nell’associazione. Chi ama, crede e serve non deve mai mollare. Ai consulenti auguro di far capire che la Chie-sa è vicina allo sport e a chi lo promuove. In-fine un augurio a tutti di scambiarsi in que-sto Natale una parola di pace e di tranquillità”. Lo stesso augurio è vali-do oggi a quasi vent’an-ni di distanza. Buon Na-tale a buon anno a tutto il CSI.

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La prima competenza dell’educatoreè la capacità di comunicare

LA PAROLA CHIAVE DEL PROGETTO EDUCATIVO E’ RELAZIONE

icostruire la speranza tra i gio-vani ed in particolare tra quelli ai margini della società; è sta-to questo il messaggio chiaro

di don Gino Rigoldi invitato dalla Ca-ritas di Vallecamonica all’iniziativa di riflessione e condivisione che tradizio-nalmente precede il Natale. Il sacer-dote milanese, cappellano dell’Istitu-to penale per minorenni Beccaria, ha parlato dei giovani come una gran-de risorsa che va aiutata a crescere. “Diventano grandi, cambiano insie-me con i grandi che li accompagna-no, li educano, anche quelli cattivi e senza speranza”. L’invito è quello di cercare negli altri le qualità nascoste e valorizzarle; spesso siamo portati a giudicare l’altro, a stigmatizzarne i comportamenti a vedere la “pagliuz-za nell’occhio”, don Gino ha chiesto di guardare gli altri con occhi nuovi, di cercare sempre quella qualità po-sitiva che c’è in ciascuno di noi e che spesso non vediamo. Bisogna avere la consapevolezza che dentro ogni persona che incontro c’è, per quan-to piccola e flebile, una luce nasco-sta e che è mio dovere cercarla e valorizzarla. Per fare questo dobbia-mo avere molta pazienza essere più che degli educatori dei “rassicurato-ri”. Un ruolo importante nell’accom-pagnamento alla crescita dei giovani viene assunto dall’educazione a par-tire dalla famiglia. “Gli adulti che vi-vono per tanto tempo insieme ai gio-vani diventano educatori per osmosi, trasmettono ai figli quello che sono. Quindi è indispensabile avere cura di sé nei comportamenti, nei valori, nel

R rapporto con gli altri”. Altro cardine di questo progetto per dare speranza ai giovani è la scuola dove purtroppo spesso viene dato un pessimo mes-saggio lasciando indietro i più fragi-li quelli che più hanno bisogno di un aiuto. “C’è chi c’è” è il motto usato, per don Gino, oggi nella scuola chi sopravvive bene gli altri restano fuori, gli educatori sono quelli che sono e si va avanti. “La parola chiave in que-sto progetto di speranza è “relazio-ne”, che ritengo una delle parole più importanti per la nostra vita privata, sociale, laica o cristiana ma non per questo riconosciuta, proposta e fat-ta diventare regola nelle quotidiane pratiche individuali e sociali, centro della educazione nella famiglia e nel-le scuole. L’antropologia, la cultura, la fede nella relazione si fonda sulla convinzione che ogni essere umano è uguale a me e titolare di una dignità e di diritti sacri ed inalienabili. Per un cristiano ogni uomo o donna è figlia o figlio di Dio come me.” Con ogni persona possiamo stabilire relazio-ni, collaborazioni, amicizia e funzio-na se da parte nostra c’è apertura, disponibilità. “Una importante capa-cità di comunicazione e di relazione è la prima competenza che si deve richiedere ad ogni persona che svol-ga attività educative. Io ritengo che le incompetenze relazionali siano la più grande debolezza delle persone in generale, ed allora il lavoro per ac-quisire buone capacità relazionali di-venta un impegno per la propria vita e per quello che si vuole realizzare, qualunque sia l’età, la professione, la

fede. Gli altri non sono né estranei, né concorrenti, né nemici, ma potenziali alleati Lo stile della relazione lo rico-nosci perché propone ed ha fiducia di poter creare legami.” La comuni-cazione è un formidabile strumento di relazione, di educazione e di veri-tà. “A noi ci frega la vista - ha prose-guito don Rigoldi - non possiamo gi-rarci dall’altra parte quando vediamo un bisogno, dobbiamo dire tocca a me. Seduti ad aspettare non andia-mo avanti, si deve entrare nell’ottica di fare meglio e quindi fare proposte in positivo invece di criticare.”

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ATTIVITA’ SPORTIVA

Lo sport per i giovani può essereuna palestra di crescita

LA QUALITA’ DEGLI ADULTI PUO’ FARE LA DIFFERENZA

he lo sport e l’esercizio fisi-co siano un segno di salute fisica e psicologica è convin-zione comune. Anche che lo

sport sia un luogo privilegiato di edu-cazione nel mondo giovanile è detto e riconosciuto pressoché da tutti ma viene praticato si direbbe “a scarta-mento ridotto”, quasi fosse una risor-sa secondaria della crescita. Mentre il calcio professionistico, è diventato una sorta di ideale “etico”, la partita di calcio o di pallavolo in un campetto di periferia dove due gruppi di ragaz-zi o di ragazze competono sono rite-nuti da molti un simpatico e innocuo esercizio fisico. Chi guarda ed ascol-ta con attenzione i giovani sa quanto abbiano bisogno di impegnare le loro energie in espressioni ed in compe-tizioni, non per stancarsi ma soprat-tutto per misurare le proprie risorse e il proprio valore, per trovare il pro-prio posto ed essere riconosciuti nel gruppo di appartenenza, per capire le proprie capacità di affrontare e su-perare un ostacolo o un avversario. È giudizio comune che noi viviamo in un tempo dove sono poche, discus-se e discutibili le regole che abbiano significato e siano convincenti per i giovani. Ebbene, nel momento in cui un giovane o una giovane accettano di praticare uno sport, automatica-mente, spesso senza neanche accor-gersene accettano e si sottopongono alle regole e questa è una pratica che ha un significato per la crescita sem-pre e comunque. Ancora: spesso lo sport viene praticato in squadra; es-sere in un gruppo vuol dire accettare

C di essere parte di un gruppo con una funzione specifica, rispettare i compi-ti degli altri, trovare la maniera di es-sere in relazione per un obbiettivo comune. La capa-cità di dare valore alle persone con le quali conduci una impresa,di rispet-tare le competen-ze altrui ed inte-grarle per un fine comune è un ele-mento essenziale per la vita colletti-va, ma anche della crescita individua-le. Come si sa nel-la vita avvengono delle vittorie e del-le sconfitte, esatta-mente come nelle competizioni spor-tive. Saper metabolizzare le vittorie senza entusiasmi esagerati ma an-che senza le depressioni distruttive è un’altra delle occasioni di cresci-ta presenti nello sport. Infine l’etica e cioè le regole che costituiscono lo stile dei comportamenti sportivi, non solo le regole federali ma anche le regole che attengono al rispetto dei diritti di ogni persona, alla cura del-la integrità fisica degli avversari, alla onestà nella competizione e così via. Insieme con tutte le altre istituzioni educative, a partire dalla famiglia,lo

sport può essere una palestra di cre-scita. Va da sé che questo valore esiste quando gli adulti che accom-pagnano i giovani nello sport sono loro per primi convinti che l’etica, il ri-spetto dell’avversario, la lealtà nella competizione sono comportamenti di importanza educativa straordinaria, legge senza eccezioni. Ancora una volta la qualità degli adulti fa la diffe-renza ma il compito è bello, possibi-le, comprensibile. Occorre preparar-si, formarsi con cura.

Don Gino Rigoldi

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Anche a dicembre soddisfazioniper la Polisportiva Disabili camuna

IN EVIDENZA TIRO CON L’ARCO, NUOTO E SCI ALPINO

Nuovo record per Santina

Tiro con l’Arco – Santina Pertesana durante la gara svoltasi a Rovere-to martedì 8 dicembre (organizzata dall’APD Kosmos) ha stabilito il suo nuovo record nella categoria Indoor 18 metri nell’arco compound master femminile con 555 punti; il preceden-te record era di 551 punti.

Premi ai nostri atleti

Venerdì 18 dicembre p.v. a Brescia

nell’ambito della cerimonia del Pre-mio Bulloni è stato assegnato a Sil-via Spadacini il Premio A.I.B.Domenica 20 dicembre l’atleta del-la Polisportiva Disabili Valcamonica Gabriele Rondi è stato ospite della trasmissione di RAI 1 “Domenica In” insieme all’atleta Nicole Orlan-do componente della Squadra che ha partecipato ai Mondiali IAADS in Sud AfricaLunedì 21 dicembre i nostri Atleti Ma-rio Gabossi, Gabriele Rondi, Gabrie-le Festa, Sara Bonfanti, Silvia Preti

hanno aprtecipato alla premiazione “Atleti della leonessa” che si è svolta a Brescia in Palazzo Loggia.

Nuoto

Giuseppe Romele domenica 20 dicembre, nel Meeting Internazio-nale di Brescia, ha gareggiato nei 100 rana e 100 dorso: nei 100 rana con 1’34”84 ha sfiorato il suo Record Italiano stabilito nella scorsa stagione mentre nei 100 dorso con 1’23”40 ha stabilito il suo nuovo record perso-nale. E’ un ottimo inizio di una lunga stagione, finalizzata alla partecipa-zione ai Campionati Europei che si disputeranno in Portogallo. La pros-sima gara sarà il 31 gennaio a Bu-sto Arsizio.

Sci alpino

Davide Bendotti ha partecipato a Pitzal ed a Kuhtai (Austria) a gare di Coppa Europa in Slalom e Gigan-te ed è riuscito ad abbassare i suoi punti IPCAS nelle due specialità, ga-rantendosi così un miglior pettora-le di partenza. Le prossime gare di Davide Bendotti saranno ancora in Austria a Rinn con due Slalom e poi a La Molina (Spagna) per le gare di Coppa Europa che per l’atleta scalvi-no della Polisportiva Disabili saranno molto importanti per ottenere i pun-teggi che gli garantirebbero l’ammis-sione alle gare di Coppa del Mondo che si disputeranno a Tarvisio il 18-20 gennaio.

Marco Filippi Pioppi

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ATTIVITA’ SPORTIVA

Inizia con un secondo postol’avventura regionale del Piancamuno

AVVIO A CREMONA PER IL TENNISTAVOLO DEL CSI LOMBARDO

a preso il via a Bonemerse (Cremona) l’edizione nume-ro ventisei del campionato di tennistavolo regionale del CSI

lombardo. Esordio più o meno in linea rispetto alle passate stagioni con oltre 150 atleti impegnati in rappresentan-za di diciannove società sportive dei comitati provinciali di Brescia, Man-tova, Crema, Cremona,Lodi e della Vallecamonica. All’appello manca-vano sette gruppi sportivi iscritti alla manifestazione ma che non hanno presentato atleti nei tornei delle di-verse categorie. A vincere la gara di Bonemerse è stato il PCG Mon-

H tichiari, che si fregia del titolo nazio-nale CSI 2015 ed è arrivato terzo nel campionato regionale 2015, mentre il terzo gradino del podio è stato oc-cupato dalla Polisportiva Bagnolese (Mantova). Discreto l’esordio della Vallecamonica che piazza al secon-do posto nella graduatoria di socie-tà la Polisportiva Oratorio Piancamu-no, con la Polisportiva Gratacasolo decima, e conquista quattro vittorie di categoria. Gli atleti di Piancamuno occupano il gradino più alto del podio con l’allie-vo Nicola Orsatti, che in finale batte il portacolori della Polisportiva Gra-

tacasolo Daniele Rinaldi, la senior Giada Ramazzini e, nella categoria Eccellenza, con Jessica Ramazzini davanti alla compagna di squadra Anna Ravelli. Dominio assoluto del-la Polisportiva Oratorio Piancamu-no nella prova riservata alle allieve con il podio occupato, nell’ordine, da Lara Cotti, Alessia Lorenzetti e Ales-sia Ramazzini. Non è arrivata la vit-toria ma il secondo e terzo posto per il Piancamuno nel torneo Giovanissi-me grazie a Elisa Ramazzini e Laura Spagnoli. Da segnalare per i pongisti camuno anche il terzo posto di Simo-ne Zanardini nei ragazzi, il secondo

di Alessandro Dome-nighini negli adulti e il terzo posto di Ga-briele Mazzoli nel tor-neo di Eccellenza A maschile. Nel pros-simo appuntamento regionale gli atleti del CSI di Vallecamonica saranno impegnati in casa; la seconda tap-pa del circuito è in-fatti in programma a Rogno domenica 17 gennaio. Sarà il pro-logo delle finali regio-nali che quest’anno si svolgeranno pro-prio a Rogno dome-nica 13 marzo con la speranza di vedere le società e gli atle-ti della Vallecamoni-ca lottare per le pri-me posizioni.

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22 DICEMBRE 201512

a Conviviale di dicembre del Panathlon ClubVallecamonica è l’occasione per lo scambio degli auguri e per la proclama-

zione del Premio Panathlon 2015. Nella cornice dell’Hotel San Martino di Boario Terme il presidente del so-dalizio Roberto Gheza ha dato inizio all’incontro con l’augurio di una buo-na serata e dopo la cena ha dato il via alla serata istituzionale. Alla presenza del governatore dell’area Lombardia 2 del Panath-lon Lorenzo Branzoni, il dott. Gheza ha tracciato il bilancio della stagio-ne ripercorrendo i diversi momenti dell’anno panathletico: successiva-mente ha presentato due nuovi soci del Club Mauro Milesi (presidente dello Junior Club di Cividate Camu-no) e Francesco Franzoni (titolare

Il premio Panathlon Valcamonica 2015assegnato a Sergio Gabossi

PREMIATO PER LA DIVULGAZIONE E IL VOLONTARIATO

L

dell’azienda di allevamento e prepa-razione agonistica dei cavalli Le Pla-gne di Berzo Inferiore). Il momento

clou della serata è stata la procla-mazione del Premio Panathlon 2015 assegnato al giornalista del Giornale di Brescia Sergio Gabossi per la sua opera di divulgazione (non solo gior-nalistica ma anche per le sue espe-rienze di volontariato e solidarietà in diversi paesi del mondo) dei veri va-lori dello sport, propri anche del Pa-nathlon International. La chiusura della serata è toccata al Governatore della Lombardia 2 Lorenzo Branzoni che ha evidenziato la brillantezza del Club di Vallecamonica nel proporre occasioni di incontro e divulgazione degli obiettivi principali del Panath-lon e cioè favorire l’avviamento allo sport dei giovani, con un’attenzione particolare allo sport per i disabili fa-vorendo sempre il fair play nella pra-tica agonistica.

Marco Filippi Pioppi

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ATTIVITA’ SPORTIVA

Dal cross delle Terme di Angoloriprende a correre la Coppa camunia

LA PROVA DI ANGOLO SI CORRE DOMENICA 10 GENNAIO

caldano i muscoli gli atleti del CSI impegnati nel campiona-to camuno di podismo; il 2016 sarà ricco di appuntamenti a

partire dalle prime giorni del 2016. La campestre sarà la protagonista del-la parte iniziale della Coppa camu-nia con due prove ravvicinate. Rin-viato per motivi organizzativi il cross delle Terme, organizzato dall’Unione Sportiva Oratorio Angolo darà il via domenica 10 gennaio agli appunta-menti del nuovo anno podistico. Sce-nario del primo cross stagionale sarà il parco termale di Angolo con l’inizio delle gare alle ore 9,30. Si sposta a sabato invece il cross di S. Antonio a Piancamuno; gli animatori della Polisportiva Oratorio hanno messo in calendario la seconda campestre del CSI sabato 16 gennaio alle ore 14.30; attenzione non saranno le ca-tegorie giovanili a dare inizio alle gare ma tutte le categorie femminili e gli allievi. Cuccioli, esordienti e ragazzi saranno impegnati nelle loro prove a partire dalle ore 15, a seguire tutte le categorie maschili. Chiude il mese di gennaio dedicato al cross l’ultima tappa del circuito regionale del CSI in programma domenica 31 genna-io in Valtellina. Ci sono alcune novità legate soprattutto ai giorni e agli orari per le prove di corsa su strada inau-gurate anche quest’anno dalla corsa delle santelle di Gozone. La gara pro-mossa dall’Oratorio si disputa dome-nica 6 marzo ma nel pomeriggio con inizio alle ore 14,30. Mantiene gior-no e orari la Tre campanili dell’Aido Artogne che si disputa da tradizione

il giorno di pasquetta che quest’an-no è lunedì 28 marzo. Confermata la spettacolare gara all’interno del cen-tro storico di Bienno, organizzata dal-la Kinetik, in calendario domenica 10 aprile e seguita sette giorni più tardi dal ritorno della “Su e giù per Pella-lepre”. Torna alla data tradizionale del 25 aprile (lunedì) il Trofeo Sergio Fiora che annuncia novità spettaco-lari sul tracciato della camminata or-ganizzata dall’U.S. Oratorio Angolo. Altra novità della stagione è l’anticipo al sabato pomeriggio, il 30 aprile alle ore 15, della marcia delle viole a Ro-gno; appuntamento nel pomeriggio sabato anche a Edolo, il 7 maggio, con partenza della corsa degli asi-ni però alle ore 18. Corsa serale an-che a Piancamuno dove la Polispor-

S tiva Oratorio Piancamuno conferma data, giovedì 19 maggio, e orario di partenza 18,30. La chiusura del cam-pionato è fissata per domenica 12 giugno nel parco del Cerreto a Os-simo Inferiore. Nel calendario ha tro-vato posto anche la prova di mezzo-fondo su pista mercoledì 25 maggio nello stadio comunale di Darfo con inizio del meeting alle ore 18,30. La prova in pista insieme al cross di S. Antonio a Piancamuno, marcia del-le viole di Rogno (corsa su strada) e la prova conclusiva di Ossimo (corsa in montagna) compongono il poker di gare che assegna i titoli di combi-nata del CSI di Vallecamonica. Re-stano incerte ancora alcune gare che devono essere confermate entro la fine del 2015.

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22 DICEMBRE 201514

Commissione attività giovanile

Under 8 - Calcio

Under 10 - Calcio

Under 12 - Calcio

Under 14 - Calcio

NUOVE SQUADRE

G.S.O. BrenoU.S. SaccaU.S. Darfo Boario B

COMUNICAZIONI

Il calendario degli incontri 2016 verrà pubblicato i primi giorni di gennaio

NUOVA SQUADRA

G.S.O. San Zenone

Risultati 6ª GiornataU.S. Sacca Priuli G.S. Borno 0 - 4 0 - 3 0 - 3Risultati 7ª GiornataG.S. Darfo Slingofer Vezza 2 - 1 0 - 0 5 - 0

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS PPIS PAQ NI PPM PSC PUNTIG.S. Darfo 18 3,5 3,5 7 10 3,0 38,0G.S. Ceto Nadro 20 3,0 3,5 7 8 1,9 36,4Slingofer Vezza 18 3,0 1,0 7 10 2,2 34,2Piccole Pesti Piancamuno 13 3,5 3,0 7 10 1,6 31,1AIDO Artogne 11 3,5 3,0 7 10 2,7 30,2U.S. Rondinera 11 3,5 3,5 7 9 2,4 29,4G.S.O. Breno 6 3,0 3,5 7 8 1,1 21,6Aresu Carni Edolo 15 3,0 0,0 6 2 1,6 21,6G.S. Borno 16 3,0 2,0 7 -2 0,0 19,0U.S. Sacca Priuli 3 3,0 1,0 6 8 1,1 16,1

PIS = Punti Incontri Sportivi - PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PA= Punti Allenatore Qualificato NI = N° Incontri - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni - PSC = Punti Sport Complementari

COMUNICAZIONI

Considerato il numero insufficiente di adesioni il torneo indo-or non verrà realizzato Il calendario degli incontri 2016 verrà pubblicato i primi giorni di gennaio

COMUNICAZIONI

Considerato il numero insufficiente di adesioni il torneo indo-or non verrà realizzato Il calendario degli incontri 2016 verrà pubblicato i primi giorni di gennaio

Comunicato N°12 del 21 Dicembre 2015

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COMUNICATI

GARA SPORTIVA COMPLEMENTARE DI TENNISTAVOLO

Domenica 10 gennaio 2016 nel Palazzetto di Rogno si svol-gerà la 2ª prova sportiva complementare dei Tornei Under 14 di Calcio e Pallavolo. Gli atleti si confronteranno in un mini torneo di TENNISTAVOLO individuale.Le squadre che desiderano partecipare devono comunicare la propria adesione entro GIOVEDÌ 7 GENNAIO 2016 sce-gliendo tra i tre turni disponibili fino ad esaurimento dei po-sti disponibili (40-48 posti per turno).1° TURNO: dalle 13.30 alle 15.00 circa2° TURNO: dalle 15:30 alle 17.00 circa3° TURNO: dalle 17:30 alle 19.00 circaOltre al turno è necessario indicare il numero di atleti che parteciperanno alle gare. Si raccomanda la massima serietà nella prenotazione per non vanificare gli sforzi organizzativi e/o limitare ad altri la possibilità di partecipazione.

REGOLAMENTO E FORMULA DI SVOLGIMENTO

Si applica il regolamento tecnico nazionale della FITeT con la semplificazione di alcune regole.L’incontro si svolge in un unico set agli 11 punti (ai 17 punti nei raggruppamenti a 3 giocatori).La formula del torneo prevede l’abbinamento degli atleti a sorteggio in gironi da 4 giocatori nella prima fase. Alcuni giorni potrebbero essere composti da 3 giocatori se il nume-ro totale di scritti non sarà un multiplo di 4. Al termine degli incontri della prima fase verrà stilata una classifica per ogni girone dal 1° al 4° posto (o 3° posto nei giorni da 3 giocatori). Per determinare la posizione in clas-sifica di eventuali atleti con pari vittorie, si utilizzerà la clas-sifica avulsa, ovvero dei soli incontri che hanno coinvolto gli atleti a pari punti, considerando il numero di set vinti, il quo-ziente punti ed eventuale sorteggio.I gironi della seconda fase, sempre composti da 4 o 3 gioca-tori, verranno composti a sorteggio suddividendo tra di loro i primi, i secondi, i terzi ed i quarti classificati della 1ª fase. Per la classifica finale, gli atleti verranno valutati in funzione della posizione ottenuta nella prima fase, con l’assegnazione di un punteggio a scalare di 4, 3, 2 e 1, ai quali verrà ag-giunto un analogo punteggio ma moltiplicato per un fatto-re definito dalla fascia di merito acquisita nel passaggio alla seconda fase (x8 per i primi classificati nella 1ª fase, x4 per i secondi classificati nella 1ª fase, x3 i terzi classificati della 1ª fase e x1 per i quarti classificati della 1ª fase). Ad esem-

pio un atleta 1° classificato nella prima fase che si classifica 2° nel girone della seconda fase, otterrà un punteggio pari a 28 ovvero 4 + 3 x 8, oppure un atleta classificatosi 3° nella 1ª fase e 1° nella seconda otterrà 2 + 4 x 2 = 10 punti.Per la classifica individuale gli atleti otterranno da 60 a 1 pun-ti in funzione della classifica generale della manifestazione (comprendente tutti i turni).Le squadre verranno classificate in funzione dei risultati con-seguiti dai migliori 4 propri atleti tra i quali può esserci al massimo un fuori quota ed acquisiranno un punteggio da 0,5 a 3.Per la partecipazione degli atleti alle squadre verranno asse-gnati da 1 a 5 punti, mentre gli atleti riceveranno 5 punti di partecipazione per la propria classifica individuale.

NUOVA SQUADRA

Polisportiva Oratorio Pian Camuno

COMUNICAZIONI

Il calendario degli incontri 2016 verrà pubblicato i primi giorni di gennaio

Under 8 - Minivolley

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22 DICEMBRE 201516

Under 10 - Minivolley

Under 14 - Pallavolo

Under 12 - Pallavolo

Risultati 1ª GiornataMontecchio Rosso AIDO Artogne 3 - 0 75 - 25Montecchio Bio U.S. Sacca 3 - 0 75 - 40Risultati 2ª GiornataG.S.O. Borno Niardo Volley 3 - 0 75 - 35Risultati 7ª GiornataPink G.S.O. Borno 3 - 0 75 - 26

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS PPIS PAQ NI PPM PSC PUNTIG.S. Ceto Nadro Stars 21 3,5 3,5 7 10 0,0 38,0Pink 20 3,5 3,5 7 9 0,0 36,0G.S.O. Breno 2006 20 3,5 2,0 7 10 0,0 35,5Pol. Oratorio Piancamuno 19 3,0 3,5 7 10 0,0 35,5Montecchio Rosso 21 3,5 3,5 7 7 0,0 35,0G.S.O. Breno 2007 16 3,5 3,5 7 10 0,0 33,0Piccole Pesti Orat Bienno 15 3,5 3,5 7 10 0,0 32,0Imbiancature Pelamatti 16 3,0 2,5 6 10 0,0 31,5G.S.O. Unica Volley 15 3,5 3,0 7 9 0,0 30,5Bunny Girls 2007 12 3,5 3,5 7 10 0,0 29,0C.G. Rogno 14 3,0 3,0 6 9 0,0 29,0G.S.O. Pianborno 12 3,5 3,5 7 9 0,0 28,0Polisportiva Gianico 14 3,5 2,0 7 8 0,0 27,5Montecchio Bio 13 3,0 3,0 6 7 0,0 26,0A.S.C. Capo di Ponte 10 3,0 3,0 6 9 0,0 25,0U.S.O. Angolo Terme 6 3,5 3,5 7 10 0,0 23,0U.S. Sacca 7 3,0 3,0 6 10 0,0 23,0Polisportiva Gratacasolo 8 3,5 3,5 7 7 0,0 22,0G.S.O. Borno 12 3,0 3,0 6 -2 0,0 16,0AIDO Artogne 2 3,5 3,5 7 4 0,0 13,0Niardo Volley 1 3,0 3,0 6 5 0,0 12,0

PIS = Punti Incontri Sportivi - PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PA= Punti Allenatore Qualificato NI = N° Incontri - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni - PSC = Punti Sport Complementari

NUOVA SQUADRA

Edil Scavi Sellero Novelle (accettata)

COMUNICAZIONI

Il calendario degli incontri 2016 verrà pubblicato i primi giorni di gennaio

NUOVA SQUADRA

Damiolini Mobili Sellero Novelle

COMUNICAZIONI

Il calendario degli incontri 2016 verrà pubblicato i primi giorni di gennaio

Risultati 8ª GiornataG.S. Darfo Bianco Dream Team Niardo Volley 0 - 3 36 - 75

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSBad Girls Or. Bienno 27 8 7 1 0 17 7 556 451G.S. Darfo Giallo 25,5 8 6 2 0 17 7 557 470G.S. Ceto Nadro Star 24 8 5 3 0 14 10 548 476G.S. Ceto Nadro 23,5 7 6 1 0 16 5 496 332U.S. Sacca 23,5 8 5 3 0 15 9 536 454AIDO Artogne 2003 23 8 4 4 0 13 11 541 532G.S. Borno 22 8 5 3 0 15 9 465 475G.S.O. Unica Volley 21,5 7 5 2 0 16 5 509 412G.S.O. Breno 19,5 7 3 4 0 11 10 480 403Finite in Rete 18,5 7 3 4 0 9 12 434 462Dream Team Niardo Volley 18 8 2 6 0 9 15 467 501C.G. Rogno Bianca 16,5 7 2 5 0 7 14 419 483C.G. Rogno Blu 13,5 7 2 5 0 5 16 369 509AIDO Artogne 11,5 7 1 6 0 4 17 337 489G.S. Darfo Bianco 4 7 0 7 0 0 21 260 525

TESSERATI CON LE FEDERAZIONI

Si invitano le società a rispettare tutte le norme regolamen-tari comprese le formalità quali la presentazione del “Nul-la Osta” ed il contrassegno con la lettera “F” degli atleti già tesserati anche con la federazione.

ALLENATORI e VICE ALLENATORI

Solo le persone qualificate possono svolgere il ruolo ed es-sere riportante in distinta pena le sanzioni previste dal rego-lamento.

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COMUNICATI

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS PPIS PAQ NI PPM PSC PUNTIBad Girls Or. Bienno 23 4,0 4,0 8 5 2,6 38,6G.S. Darfo Giallo 22 3,5 4,0 8 4 1,9 35,4G.S. Ceto Nadro Star 20 4,0 4,0 8 5 2,3 35,3U.S. Sacca 20 3,5 4,0 8 5 2,5 35,0G.S. Ceto Nadro 20 3,5 3,5 7 5 2,8 34,8AIDO Artogne 2003 20 3,0 2,5 8 3 2,1 30,6Dream Team Niardo Volley 14 4,0 4,0 8 5 3,0 30,0Finite in Rete 15 3,5 3,5 7 5 1,8 28,8G.S.O. Breno 16 3,5 3,5 7 4 1,2 28,2C.G. Rogno Bianca 13 3,5 3,5 7 5 0,0 25,0G.S. Borno 19 3,0 3,5 8 -1 0,0 24,5G.S.O. Unica Volley 19 2,5 3,5 7 -1 0,0 24,0C.G. Rogno Blu 10 3,5 3,5 7 4 1,0 22,0AIDO Artogne 8 3,5 3,5 7 4 1,4 20,4G.S. Darfo Bianco 1 3,0 3,0 7 -1 0,0 6,0

PIS = Punti Incontri Sportivi - PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi - PA= Punti Allenatore Qualificato NI = N° Incontri - PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni - PSC = Punti Sport Complementari

GARA SPORTIVA COMPLEMENTARE DI TENNISTAVOLO

Domenica 10 gennaio 2016 nel Palazzetto di Rogno si svol-gerà la 2ª prova sportiva complementare dei Tornei Under 14 di Calcio e Pallavolo. Gli atleti si confronteranno in un mini torneo di TENNISTAVOLO individuale.Le squadre che desiderano partecipare devono comunicare la propria adesione entro GIOVEDÌ 7 GENNAIO 2016 sce-gliendo tra i tre turni disponibili fino ad esaurimento dei po-sti disponibili (40-48 posti per turno).1° TURNO: dalle 13.30 alle 15.00 circa2° TURNO: dalle 15:30 alle 17.00 circa3° TURNO: dalle 17:30 alle 19.00 circaOltre al turno è necessario indicare il numero di atleti che parteciperanno alle gare. Si raccomanda la massima serietà nella prenotazione per non vanificare gli sforzi organizzativi e/o limitare ad altri la possibilità di partecipazione.

Incontri non omologatiPALLAVOLO

730 3D Torneria Meccanica - Malisia ArredamentiMista Amatori (Girone unico) Non Disputato

ProvvedimentiTP CALCIO

Calcio Under 12Allenatore non qualificato o non “In formazione”Bonavetti Rossano (Slingofer Vezza) [ Inc. n. 1972]

Sanzioni

PALLAVOLOMista Amatori

Cà della Stropa Volley (Pol. Gianico ASD) [ Inc. n. 733 ]Ammenda di euro 6,00 - Divisa non regolamentare (compresi para-stinchi)

TP CALCIOCalcio Under 12

Slingofer Vezza (U.S. Vezza D’Oglio ASD) [ Inc. n. 1972 ]Rapporto o referto di gara incompleto che impedisce l’omologazione del risultato (diffida)

TP VOLLEYMinivolley Under 10

G.S.O. Borno (G.S. Borno ASD) [ Inc. n. 1200 ]Rapporto o referto di gara incompleto che impedisce l’omologazione del risultato (diffida)

Reintegro Depositi Cauzionali di Società

Ai sensi del regolamento generale si invitano le sottoelencate società a reintegrare la cauzione entro 15 giorni dalla prima segnalazione pena l’applicazione delle more previste dai regolamenti Quota da IntegrareA.S.D. Bienno F.C. 2009 euro 126,00

Commissione disciplinareComunicato N° 12 del 21/12/2015

ALLENATORI e VICE ALLENATORI

L’attribuzione del punteggio (PAQ) avviene se nella distinta di presentazione degli atleti è ESPLICITAMENTE indicato il nu-mero di tessera ed il nome dell’allenatore.Considerata la novità della regola, si dà facoltà alle squadre di segnalare alla commissione CSI gli incontri - disputati fino al 22 novembre 2015 - in cui per errore non è stato indica-to l’allenatore nell’apposito spazio in quanto segnato solo in qualità di dirigente responsabile.

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22 DICEMBRE 201518

Commissione tecnica biliardinoComunicato N°11 del 21 Dicembre 2015

Girone A

Le Motoseghe Dany Bar Pub La Gazza 4 - 23

Bar Sogno Incudine Polisportiva Cedegolo 10 - 17

Team Spazza Bar Fuori Giri Edolo 21 - 6

Bollicine Autodemolizione Green 7 - 20

Marà Dany Bar Saviore Bar Pizzeria da Pio e Jonny 20 - 7

Classifica1 Pub La Gazza Cevo 2432 Team Spazza 2123 Bar Fuori giri Edolo 1924 Polisportiva Cedegolo 1895 Le motoseghe Dany Bar 1536 Marà Dany Bar 1397 Autodemolizione Green 1128 Bar sogno Incudine 1049 Bar Pizzeria da Pio e Jonny 7010 I Bollicine 53

Girone B

Piamborno B “5 SOS” GSO Unica N.d.

Oratorio Cogno Cral Tassara 6 - 21

Campolungo Paranoika New Team 22 - 5

Piamborno Rifusi La Roca Noa 3 - 24

Birrificio Balanders Falchi All Black 17 - 10

Classifica1 Roca Noa 2232 Cral Tassara 2083 Campolungo 1794 Birrificio Balanders 1775 “5 SOS” GSO Unica 1666 Piamborno B 1437 Piamborno Rifusi 1168 Paranoika New Team 1059 Oratorio Cogno 8610 Falchi All black 55

Page 19: Csi Insieme N°12 - 2016

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COMUNICATI

Commissione tecnica pallavoloComunicato N°7 del 21 Dicembre 2015

JunioresAllieve

Mista Amatori

Risultati 7ª GiornataScream Team Niardo Volley G.S. Borno 3 - 0 75 - 64G.S.O. Breno Dr Volley U16 0 - 3 58 - 76AIDO Artogne G.S.O. Piamborno 1 - 3 91 - 86Mat. Edili f.lli Gosio G.S. Darfo 3 - 0 75 - 58Ristorante Pizz. La Pieve G.S.O. Unica Volley 1 - 3 87 - 86

Spostamenti gara su richiesta consensuale

L’incontro N° 914 (G.S. Darfo - G.S.O. Piamborno) è sta-to spostato su richiesta della squadra (G.S.O. Piamborno) e consenso VERBALE della squadra avversaria al 21/01/2016 alle ore 20.00 presso la palestra di Darfo

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSRistorante Pizz. La Pieve 18 7 6 1 0 19 4 557 412G.S.O. Unica Volley 17 7 6 1 0 18 9 604 526G.S. Borno 16 7 5 2 0 17 8 600 497Dr Volley U16 15 7 5 2 0 15 8 529 468Mat. Edili f.lli Gosio 14 7 5 2 0 17 11 613 613Scream Team Niardo Volley 9 7 3 4 0 12 13 551 579G.S. Darfo 7 7 2 5 0 11 15 538 573G.S.O. Piamborno 6 7 2 5 0 6 17 471 549G.S.O. Breno 3 7 1 6 0 6 18 483 570AIDO Artogne 0 7 0 7 0 3 21 420 579

Tim Cup

Risultati 1ª GiornataG.S.O. Unica Volley Scream Team Niardo Volley 3 - 0 75 - 42

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSG.S.O. Unica Volley 3 1 1 0 0 3 0 75 42Scream Team Niardo Volley 0 1 0 1 0 0 3 42 75

Risultati 6ª GiornataAIDO Artogne GSO Unica Volley Forever 2 - 3 101 -104Risultati 7ª GiornataRist. Pizzeria Poglia AIDO Artogne 0 - 3 64 - 76G.S.O. Breno Polisportiva Edolese 3 - 2 107 - 91

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSAIDO Artogne 15 6 5 1 0 17 6 534 427GSO Unica Volley Forever 14 6 5 1 0 16 6 504 378G.S.O. Unica Volley 13 6 4 2 0 15 9 539 473Avanzini Irr. Or. Bienno 12 6 4 2 0 13 7 460 378G.S.O. Breno 5 6 2 4 0 8 14 434 505Polisportiva Edolese 1 5 0 5 0 3 15 250 429Rist. Pizzeria Poglia 0 5 0 5 0 0 15 249 380

Risultati 7ª GiornataAIDO Artogne Siprom Pol. Gratacasolo 0 - 3 51 - 75Ducom ITAS Ass. Edolo 1 - 3 94 - 89Cà della Stropa Volley Pol. Gratacasolo “NOTER” 3 - 0 75 - 46Kamunia Paranoica volley U.S.O. Angolo Terme 0 - 3 63 - 793D Torneria Meccanica Malisia Arredamenti N.D.

Spostamenti gara su richiesta consensuale

L’incontro N° 783 (Pol. Gratacasolo “NOTER” - Cà della Stropa Volley) è stato spostato su richiesta della squadra (Cà della Stropa Volley) e consenso VERBALE della squadra av-versaria al 20/03/2016 alle ore 20.30 presso la palestra di Gianico

ALLENATORI e VICE ALLENATORI

Solo le persone qualificate possono svolgere il ruolo ed es-sere riportante in distinta pena le sanzioni previste dal rego-lamento.

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22 DICEMBRE 201520

Open Femminile

Open Maschile

ALLENATORI e VICE ALLENATORI

Solo le persone qualificate possono svolgere il ruolo ed es-sere riportante in distinta pena le sanzioni previste dal rego-lamento.

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSCà della Stropa Volley 19 7 6 1 0 20 5 589 488Pol. Gratacasolo 17 7 6 1 0 19 5 566 420ITAS Ass. Edolo 16 6 5 1 0 17 5 518 3973D Torneria Meccanica 15 5 5 0 0 15 1 390 245Malisia Arredamenti 10 6 4 2 0 13 11 539 524AIDO Artogne Siprom 9 7 3 4 0 9 13 423 504U.S.O. Angolo Terme 5 7 1 6 0 10 18 591 634Kamunia Paranoica volley 3 7 1 6 0 4 18 387 537Pol. Gratacasolo “NOTER” 3 7 1 6 0 3 19 396 542Ducom 2 7 1 6 0 5 20 471 579

Risultati 5ª GiornataAutofficina Bontempi Adamello Volley 3 - 0 75 - 49Risultati 7ª GiornataAutofficina Bontempi Ristorante al Ponte 3 - 0 75 - 52CARIGE Assicurazioni AIDO Artogne 3 - 0 75 - 53Logic Trucks Volley G.S.O. Unica Volley Seven 0 - 3 56 - 75Cavour Volley G.S.A. Angone 3 - 1 96 - 72Niardo Volley Kappaemme 3 - 0 75 - 50G.S.O. Unica Volley Citroni Giuseppe lav. ed. 3 - 0 75 - 27G.S. Darfo C.G. Rogno Autostazione 3 - 0 75 - 50

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSG.S.O. Unica Volley 21 7 7 0 0 21 2 586 426Autofficina Bontempi 20 7 7 0 0 21 3 571 391Cavour Volley 20 7 7 0 0 21 4 594 453Niardo Volley 17 7 6 1 0 19 8 633 555G.S. Darfo 15 7 5 2 0 18 10 629 529G.S.O. Unica Volley Seven 13 7 4 3 0 15 10 561 512CARIGE Assicurazioni 12 7 4 3 0 14 12 555 530U.S. Malonno 9 6 3 3 0 11 11 476 487Adamello Volley 9 6 3 3 0 9 10 395 404Ristorante al Ponte 9 7 3 4 0 10 13 495 525G.S.A. Angone 5 7 2 5 0 11 19 595 666Kappaemme 5 7 2 5 0 8 18 524 593AIDO Artogne 5 7 1 6 0 8 18 504 567Logic Trucks Volley 3 7 1 6 0 7 20 530 626C.G. Rogno Autostazione 2 7 0 7 0 5 21 484 603Citroni Giuseppe lav. ed. 0 7 0 7 0 2 21 296 561

Risultati 6ª GiornataITAS Ass. Edolo G.S.O. Piamborno 3 - 0 75 - 50AVIS Darfo Piadineria Giangusto 0 - 3 64 - 79C.G. Rogno Nadro Volley 3 - 0 75 - 45

Spostamenti gara su richiesta consensuale

L’incontro N° 972 (AVIS Darfo - Piadineria Giangusto) è stato spostato su richiesta della squadra (Piadineria Giangusto) e consenso VERBALE della squadra avversaria al 20/12/2015 alle ore 18.00 presso la palestra di Darfo (Alberghiera)

CLASSIFICASquadra P.ti G V P N F S PR PSC.G. Rogno 18 6 6 0 0 18 0 451 240Piadineria Giangusto 14 6 5 1 0 15 6 483 422ITAS Ass. Edolo 12 6 4 2 0 12 9 458 463G.S.O. Piamborno 6 6 2 4 0 9 14 467 501Nadro Volley 3 6 1 5 0 6 17 404 519AVIS Darfo 1 6 0 6 0 4 18 428 546

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COMUNICATI

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