CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le...

63
POR SARDEGNA 2000-2006 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO Dicembre 2006 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO MIGLIORAMENTO E VALORIZZAZIONE DEL SIERO E DELLA SCOTTA

Transcript of CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le...

Page 1: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

POR SARDEGNA 2000-2006

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

Dicembre 2006

UNIONE EUROPEA

REPUBBLICA ITALIANA

FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI

PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

MIGLIORAMENTO E VALORIZZAZIONE DEL SIERO E DELLA SCOTTA

Page 2: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

2/63

INDICE

1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO................................................................................ 4

2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO ................................................................. 7

3. PARTENARIATO DI PROGETTO ...................................................................................................... 9

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto .............................. 9

3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto .......................................................... 12

4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 16

4.1. Analisi di contesto ....................................................................................................... 16

4.2. Analisi SWOT .................................................................................................................. 20

5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................... 22

5.1. Costruzione dell’albero dei problemi .................................................................... 22

5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari. 25

5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la

Predisposizione dei Progetti Integrati” ................................................................... 29

6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 30

6.1. Definizione della strategia......................................................................................... 30

6.2. Definizione delle operazioni ..................................................................................... 39

6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità ......................................... 46

6.4. Analisi della sostenibilità ambientale..................................................................... 49

6.5. Definizione degli indicatori........................................................................................ 52

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO .................................................. 53

Page 3: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

3/63

7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni .................................. 53

7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per

l’attuazione dell’operazione. ................................................................................... 57

7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo .......................................................................................................................... 59

8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................ 61

Page 4: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

4/63

1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO

A. Titolo del Progetto Integrato

"MIGLIORAMENTO E VALORIZZAZIONE DEL SIERO E DELLA SCOTTA"

B. Classificazione del Progetto Integrato

Tipologia del Progetto Integrato

X Progetto Integrato di Sviluppo Regionale

Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale

Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato

(Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico)

Tipologia di Partenariato di Progetto

Barrare la Casella di Interesse

Industria, Artigianato e Servizi Regionale �

Filiere e Produzioni Agroalimentari. Regionale �

Pesca, Acquacoltura e Aree Umide. Regionale �

Rete Ecologica Regionale. Regionale �

Parchi e Compendi Forestali Regionali. Regionale �

Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) Regionale �

Inclusione, Sociale Regionale �

Sicurezza e Legalità. Regionale �

Industria, Artigianato e Servizi Territoriale �

Filiere e Produzioni Agroalimentari. Territoriale �

Sviluppo delle Aree Rurali e Montane. Territoriale �

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e

Culturale.

Territoriale �

Aree Urbane e Reti di Comuni. Territoriale �

Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato

(Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali)

Cagliari � Carbonia Iglesias � Medio Campidano � Oristano �

Nuoro � Ogliastra � Olbia Tempio � Sassari �

Page 5: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

5/63

C. Partenariato di Progetto

Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto

(Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico) Numero

Ente Locale (Comune, Comunità Montana, Provincia)

Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali)

Impresa 18

Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di

Impresa, etc.) 2

Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico 1

Associazione di Categoria e/o Datoriali 1

Organizzazione Sindacale

Associazione Ambientalista

Associazione Culturale

Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit)

Costituendi Partenariati di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso

Pubblico)

Altro

Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)

Cognome Nome Organismo Posta Elettronica ARGIOLAS ANTONELLO I.C.A. di E. Argiolas S.r.l. [email protected]

COLOMBO SIMONE ALIMENTA S.R.L. [email protected]

PIRISI ANTONIO E.R.A. [email protected]

PODDA ALESSANDRO Ferruccio Podda S.p.a. [email protected]

SANNA LORENZO F.O.I. S.R.L. [email protected]

Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato al Progetto Integrato)

Data 19/12/2006

Luogo Cagliari

Page 6: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

6/63

D. Approvazione del Progetto Integrato

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto

Data 19/12/2006

Luogo Cagliari

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato Regionale/Provinciale

Data

Luogo

E. Presentazione del Progetto Integrato

Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)

Cognome Nome Firma

ARGIOLAS ANTONELLO

COLOMBO SIMONE

PIRISI ANTONIO

PODDA ALESSANDRO

SANNA LORENZO

Page 7: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

7/63

2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO

Sintesi della Proposta Progettuale

Attraverso il progetto integrato “Miglioramento e valorizzazione del siero-scotta” si intende incidere sulla competitività della filiera del latte ovino in Sardegna, con particolare riguardo al problema ambientale della gestione del siero-scotta e al miglioramento della produttività delle imprese. In Sardegna esistono circa 60 stabilimenti lattiero caseari di una certa rilevanza produttiva, che producono mediamente 6 milioni di m3 l’anno di reflui (siero, scotta e acque di filatura). Considerare il siero-scotta niente di più di un refluo da smaltire, costituisce un problema ambientale non indifferente. Peraltro, il siero-scotta è costituito da sostanze alimentari nobili che, se valorizzate, possono costituire una fonte di reddito. Relativamente al miglioramento della produttività delle imprese, l’aumento dei costi di produzione è da ricondurre prevalentemente ai costi dell’energia, alla logistica interna ed esterna necessaria per assecondare il crescente fabbisogno di servizi della rete distributiva, alla ricerca di innovazioni nei processi produttivi e agli investimenti necessari per garantire un’adeguata gestione igienico-sanitaria, in linea con le richieste del mercato. Nel contempo la capacità di realizzare investimenti in nuove tecnologie e in nuove modalità organizzative consentono alle imprese della filiera di abbattere i costi di produzione o di realizzare i prodotti richiesti dal mercato. Rispetto alla gestione del siero-scotta il progetto prevede investimenti materiali ed immateriali volti a migliorare la gestione del siero-scotta. In particolare, le attività di ricerca industriale prevedono la valutazione tecnico-scientifica delle possibili trasformazioni del siero/scotta e delle tecnologie impiantistiche applicabili. In tale fase si terrà conto soprattutto della conversione del siero-scotta tramite separazione delle sostanze mediante membrane porose a diversi stadi, attualmente la tecnica più adatta per l’astrazione di diverse materie secondarie. Tale tecnologia attualmente non risulta univoca, ma parametrizzata sulla base dei livelli di membrana e soprattutto dalle caratteristiche chimico-fisiche e microbiologiche del siero-scotta. Le attività di ricerca prevedono la valutazione delle alternative possibili di tipo impiantistico, logistico, economico, di assetto giuridico e di sbocchi commerciali per la trasformazione del siero-scotta prodotto dai caseifici proponenti. L’ammodernamento di impianti per il trattamento del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace ed efficiente per il primo trattamento, la conservazione, lo stoccaggio, il trasporto e la trasformazione del siero-scotta. Rispetto alla riduzione dei costi di produzione, ed in particolare dei costi energetici, sono previsti investimenti materiali ed immateriali finalizzati a migliorare le prestazioni impiantistiche esistenti con l’ammodernamento degli impianti e l’implementazione di nuovi modelli di organizzazione della produzione. Tra gli obiettivi del progetto integrato vi è anche la diffusione di innovazioni di prodotto attraverso lo sviluppo di prodotti innovativi a base di latte ovino che, attraverso un adeguato processo di industrializzazione, siano immesse sui mercati di sbocco. Saranno perciò realizzate attività di ricerca industriale sui formaggi freschi e produzioni innovative, nonché sulla shelf-life dei prodotti. Inoltre, per soddisfare le crescenti esigenze di garanzia della qualità commerciale e igienico-sanitaria dei prodotti verranno introdotti sistemi di garanzia della qualità e della rintracciabilità delle produzioni, anche attraverso l’adeguamento agli standard BRC e IFS. Tali standard sono ormai un requisito necessario per operare con la distribuzione organizzata del centro-nord Europa. Inoltre verranno attuate misure per l’introduzione sistemi di rintracciabilità delle produzioni in accordo agli standard nazionali ed internazionali per fornire al mercato le migliori garanzie di salubrità del prodotto. Sono previsti interventi formativi volti all'adeguamento delle competenze del personale aziendale in tema di igiene, amministrazione e gestione d'azienda,

Page 8: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

8/63

sistema di qualità e tecniche casearie, tecniche di produzione, certificazioni e rintracciabilità e nuovi impianti. Infine, con riferimento alle attività di commercializzazione, verrà approfondita la conoscenza dei mercati di sbocco con particolare riferimento ai prodotti innovativi per poi realizzare un piano di marketing e di comunicazione finalizzato ad incrementare la penetrazione commerciale su nuovi mercati nazionali ed internazionali. Le imprese di trasformazione del latte ovino aderenti al presente Progetto Integrato di Sviluppo sono 18, oltre al Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo, al Consorzio Formaggi e Sardegna, all’Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale e all’E.R.A. Sardegna. Si stima che tali imprese trasformino circa l’80% del latte ovino prodotto in Sardegna e che, quindi, siano oltre 15.000 le aziende di allevamento che conferiscono il latte a questi impianti di trasformazione. Tra le imprese aderenti, vi sono peraltro le imprese leader per dimensioni e per posizionamento nei rispettivi mercati di riferimento dell’industria di trasformazione del latte ovino: la F.lli Pinna s.p.a. è il caseificio di dimensioni più rilevanti e con la maggiore proiezione internazionale, oltre che nazionale; la Sardaformaggi s.p.a., la Argiolas Formaggi s.r.l. e la Cen.Tra.L. s.r.l. possiedono quote importanti del mercato nazionale dei formaggi ovini e, ancora, la Ferruccio Podda s.p.a. è un marchio particolarmente affermato e presente sul mercato regionale. Inoltre, è presente un’aggregazione di cooperative del nord Sardegna, riunite nel Consorzio Cooperative Formaggi e Sardegna, che ambisce a costituire un’Organizzazione di Produttori ai sensi del D.lgs 228/2001 e successive modifiche. Le imprese aderenti al progetto rappresentano quanto di più evoluto l’industria lattiero-casearia ovina sia in grado di rappresentare in termini di know-how produttivo e organizzativo.

Page 9: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

9/63

3. PARTENARIATO DI PROGETTO

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto

Tabella 1 - Elenco degli Enti Pubblici che partecipano al Partenariato di Progetto

Ente Pubblico Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

E.R.A. Sardegna (pre-partenariato con: Alimenta S.r.l., FOI Srl, F.lli Pinna Industria

Casearia Spa)

Ricerca industriale e precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

H69

Tabella 2 - Elenco delle Imprese che partecipano al Partenariato di Progetto.

Imprese Titolo Codice operazione

proposta Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

Alimenta S.r.l.

Formazione pacchetto igiene

H69

Alimenta S.r.l., FOI Srl, F.lli Pinna Industria Casearia Spa, E.R.A. Sardegna

Ricerca industriale e precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

H69

Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto

Piano di marketing e promozione

B249

Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo Ricerca industriale per sviluppo nuovo modello organizzativo consortile

F76

F.lli Pinna Industria Casearia S.p.A Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

H69

Ferruccio Podda Spa Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

D328

Page 10: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

10/63

Ammodernamento degli impianti per l'aumento di produttività e efficienza ambientale

Formazione su amministrazione e gestione d'azienda, sistema di qualità e tecniche casearie

Ferruccio Podda Spa Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano Aresu Caseificio & C srl* Central srl* Caseificio Salvatore Picciau* Caseificio Renato Corvetto* ICA di Ennio Argiolas e C srl Industria casearia agroalimentare Serra srl*

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

D328, E440, N386, B338, D203, C125,

C188

FOI S.r.l. Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

H69

Studio di fattibilità sulla riorganizzazione della produzione

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

Ricerca industriale sulle sostanze lipofile ad alto valore nutrizionale

Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l.

Formazione su tecniche di produzione, certificazioni e rintracciabilità e nuovi impianti

C125

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

LA.CE.SA.

Piano di marketing e promozione

D651

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione LAIT Latteria Ittiri

Piano di marketing e promozione

I487

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione Latteria Sociale "Sa Costera"

Piano di marketing e promozione

F441

Latteria Sociale Cooperativa San Pasquale Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

E708

Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

Sardaformaggi S.p.a.

Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

D910

Page 11: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

11/63

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

Società Cooperativa Pastori Oschiresi Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

D531

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

H69

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

H69

Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

H69

Studio ed implementazione del sistema di rintracciabilità

H69

Formazione pacchetto igiene H69

Studio di un piano di marketing e vendite H69

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l.

Studio e progettazione del nuovo packaging

H69

Ristrutturazione immobile per attività consortili

G523

Realizzazione sistema di certificazione SGQ, SGA, IFS

G523

Piano di marketing e promozione G523

Cooperative Formaggi e Sardegna

Registrazione dei marchi G523

*: partecipano al progetto integrato esclusivamente per l'operazione di ricerca sul siero-scotta

Tabella 3 - Elenco degli Altri Soggetti che partecipano al Partenariato di Progetto.

Altri Soggetti Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo Ricerca industriale per sviluppo nuovo modello organizzativo consortile

F76

Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale Cagliari, Carbonia-

Iglesias e Medio Campidano (pre-partenariato con: Ferruccio Podda Spa,

Aresu Caseificio & C srl Central srl

Caseificio Salvatore Picciau Caseificio Renato Corvetto

ICA di Ennio Argiolas e C srl Industria casearia agroalimentare Serra srl)

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

D328, E440, N386, B338, D203, C125,

C188

Page 12: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

12/63

3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto

Le imprese di trasformazione del latte ovino aderenti al presente Progetto Integrato di Sviluppo sono 18, oltre al Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo, al Consorzio Formaggi e Sardegna, all’Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale e all’E.R.A. Sardegna. Si stima che tali imprese trasformino circa l’80% del latte ovino prodotto in Sardegna e che, quindi, siano oltre 15.000 le aziende di allevamento che conferiscono il latte a questi impianti di trasformazione. Tra le imprese aderenti, vi sono peraltro le imprese leader per dimensioni e per posizionamento nei rispettivi mercati di riferimento dell’industria di trasformazione del latte ovino: la F.lli Pinna s.p.a. è il caseificio di dimensioni più rilevanti e con la maggiore proiezione internazionale, oltre che nazionale; la Sardaformaggi s.p.a., la Argiolas Formaggi s.r.l. e la Cen.Tra.L. s.r.l. possiedono quote importanti del mercato nazionale dei formaggi ovini e, ancora, la Ferruccio Podda s.p.a. è un marchio particolarmente affermato e presente sul mercato regionale. Inoltre, è presente un’aggregazione di cooperative del nord Sardegna, riunite nel Consorzio Cooperative Formaggi e Sardegna, che ambisce a costituire un’Organizzazione di Produttori ai sensi del D.lgs 228/2001 e successive modifiche.

Gli aderenti al partenariato di progetto coopereranno, unitariamente, al fine di:

▪ perseguire gli obiettivi esplicitati nel Progetto Integrato di sviluppo sottoscritto; ▪ definire un quadro di governance del Progetto Integrato volto a garantire la realizzazione

delle operazioni ivi indicate; ▪ definire un sistema di monitoraggio e valutazione del Progetto Integrato coerentemente

con quanto previsto dalla Progettazione Integrata del P.O.R. Sardegna 2000-2006. Con particolare riferimento alle attività di ricerca industriale e innovazione relative all’utilizzo del siero-scotta, verrà costituito un Comitato di Gestione, costituito da:

▪ uno o più rappresentanti dell’aggregazione di imprese con capofila Alimenta S.r.l. (operazione n. H69);

▪ uno o più rappresentanti dell’aggregazione di imprese Argiolas Formaggi S.r.l., Cen.Tra.L. S.r.l., Ferruccio Podda s.p.a. e altre imprese (operazioni n. D328, C125, ecc.);

▪ uno o più rappresentanti delle imprese non rientranti nelle suddette aggregazioni. Il Comitato di gestione avrà tre compiti principali:

▪ assicurare la piena integrazione delle due iniziative nella fase di progettazione degli interventi, partecipazione ai bandi di finanziamento, pianificazione e realizzazione delle attività, monitoraggio e rendicontazione, utilizzo dei risultati dell’attività di ricerca;

▪ risolvere i problemi connessi alla realizzazione delle diverse attività; ▪ verificare il rispetto dei tempi di attuazione delle attività stesse.

Per le operatività di esecuzione del progetto, il Comitato di Gestione potrà essere integrato dalle competenze tecnico-scientifiche di volta in volta ritenute necessarie.

Page 13: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

13/63

Tabella 4 - Impegni specifici assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Soggetto proponente Impegno specifico Priorità Attribuita all’Impegno Specifico

Alimenta S.r.l. Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

RILEVANTE

Alimenta S.r.l. Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

RILEVANTE

Alimenta S.r.l. Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

RILEVANTE

Alimenta S.r.l. Formazione pacchetto igiene RILEVANTE

Alimenta S.r.l., FOI Srl, F.lli Pinna Industria Casearia Spa,E.R.A. Sardegna

Ricerca industriale e precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

INDISPENSABILE

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto

Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

RILEVANTE

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto

Piano di marketing e promozione RILEVANTE

Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo

Ricerca industriale per sviluppo nuovo modello organizzativo consortile

RILEVANTE

Cooperative Formaggi e Sardegna Ristrutturazione immobile per attività consortili

INDISPENSABILE

Cooperative Formaggi e Sardegna Realizzazione sistema di certificazione SGQ, SGA, IFS

RILEVANTE

Cooperative Formaggi e Sardegna Piano di marketing e promozione RILEVANTE

Cooperative Formaggi e Sardegna Registrazione dei marchi RILEVANTE

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

RILEVANTE

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

RILEVANTE

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Studio ed implementazione del sistema di rintracciabilità

RILEVANTE

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Formazione pacchetto igiene RILEVANTE

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Studio di un piano di marketing e vendite RILEVANTE

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Studio e progettazione del nuovo packaging

RILEVANTE

F.lli Pinna Industria Casearia S.p.A Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

RILEVANTE

Ferruccio Podda Spa Ammodernamento degli impianti per l'aumento di produttività e efficienza ambientale

INDISPENSABILE

Ferruccio Podda Spa Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

RILEVANTE

Page 14: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

14/63

Ferruccio Podda Spa Formazione su amministrazione e gestione d'azienda, sistema di qualità e tecniche casearie

RILEVANTE

Ferruccio Podda Spa Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano Aresu Caseificio & C srl Central srl Caseificio Salvatore Picciau Caseificio Renato Corvetto ICA di Ennio Argiolas e C srl Industria casearia agroalimentare Serra srl

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

INDISPENSABILE

FOI S.r.l. Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

RILEVANTE

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Studio di fattibilità sulla riorganizzazione della produzione

RILEVANTE

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

RILEVANTE

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Ricerca industriale sulle sostanze lipofile ad alto valore nutrizionale

RILEVANTE

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

RILEVANTE

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Formazione su tecniche di produzione, certificazioni e rintracciabilità e nuovi impianti

RILEVANTE

LA.CE.SA. Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

LA.CE.SA. Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

RILEVANTE

LA.CE.SA. Piano di marketing e promozione RILEVANTE

LAIT Latteria Ittiri Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

LAIT Latteria Ittiri Piano di marketing e promozione RILEVANTE

Latteria Sociale "Sa Costera" Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

Latteria Sociale "Sa Costera" Piano di marketing e promozione RILEVANTE

Latteria Sociale Cooperativa San Pasquale

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

Sardaformaggi S.p.a. Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

RILEVANTE

Sardaformaggi S.p.a. Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

RILEVANTE

Page 15: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

15/63

Sardaformaggi S.p.a. Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

INDISPENSABILE

Società Cooperativa Pastori Oschiresi

Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

INDISPENSABILE

Tabella 5 - Impegni collettivi assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Impegno Collettivo Priorità Attribuita all’Impegno Collettivo

I componenti del partenariato, con riferimento alle iniziative di ricerca e innovazione relative al siero-scotta, hanno tutti sottoscritto un Accordo di collaborazione con l’obiettivo di assicurare la piena integrazione nella fase di progettazione degli interventi, partecipazione ai bandi di finanziamento, pianificazione e realizzazione delle attività, monitoraggio e rendicontazione, utilizzo dei risultati dell’attività di ricerca.

INDISPENSABILE

Page 16: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

16/63

4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO

4.1. Analisi di contesto

A. Situazione attuale del contesto territoriale / tematico / settoriale del Progetto Integrato di Sviluppo

La filiera ovina ormai da tempo attraversa in Sardegna, per una serie di fattori, uno stato di crescente difficoltà. Ciò nonostante continua a conservare un ruolo di fondamentale importanza per lo sviluppo e la crescita economica e sociale dell’economica isolana e, soprattutto, di molte zone interne dell’Isola, spesso caratterizzate dalla scarsa presenza di altre attività produttive. Basti osservare come su una popolazione regionale di poco superiore a 1,6 milioni di abitanti (il 2,8% di quella nazionale) e una forza lavoro di circa 600 mila unità (di cui oltre 130 mila inoccupati), l’attività agro-pastorale, da sola, offra lavoro ad un numero di addetti, senza l’indotto, di circa 20 mila unità. Il dato equivale a poco meno di un terzo degli occupati nel settore agricolo (pari a 63 mila unità), a fronte di un numero di aziende intorno a 14,5 mila unità, su un totale di 103 mila aziende agricole operanti sul territorio regionale. Non minore importanza, di conseguenza, riveste la consistenza del patrimonio ovi-caprino regionale: con i suoi 3 milioni e poco più di capi allevati, circa il 39% del patrimonio ovino-caprino nazionale dà luogo, mediamente, ad una produzione lorda vendibile compresa fra i 200 e i 220 milioni di euro annui, corrispondente al 14-15% della produzione agricola regionale. Così pure l’attività di trasformazione che, con 80 stabilimenti equamente distribuiti in termini numerici fra aziende cooperative e imprese private, dà mediamente luogo ad una produzione di formaggio di circa 600 mila quintali, ed ad un fatturato complessivo intorno a 350 milioni di euro. Attività, quest’ultima, che da sola rappresenta circa un quarto del fatturato complessivo della produzione agro-industriale della Sardegna e dà lavoro ad oltre il 27% degli occupati nello stesso settore. Rispetto a questo scenario, le difficoltà principali sono da ricondursi all’eccessiva frammentazione sia delle imprese di allevamento che di quelle di trasformazione che impedisce alle imprese di sfruttare le eventuali economie di scala, limita la propensione all’innovazione e, più in generale, indebolisce la competitività dell’intera filiera ovina. Tra i limiti di carattere strutturale della filiera, una crescente importanza sta assumendo la gestione degli aspetti ambientali e, in particolare, la destinazione e l’utilizzo del siero-scotta. Infatti, dalla lavorazione del formaggio si ottiene un refluo che prende il nome di “siero” che, dopo la separazione della ricotta, che costituisce l’ultima fase delle lavorazioni casearie e porta alla rimozione della maggior parte delle proteine ancora presenti in soluzione, prende il nome di “scotta”. La produzione media annua di reflui (siero, scotta e acque di filatura) è pari a circa 6 milioni di m3 l’anno. L’opzione apparentemente più semplice, quella di considerare il siero-scotta niente di più di un refluo da smaltire, costituisce un problema ambientale non indifferente. Infatti, pur essendo del tutto privo di agenti tossici o inibitori dell’attività batterica, a causa del suo elevato contenuto organico, il siero-scotta non può comunque essere scaricato direttamente nei corpi idrici e, per lo stesso motivo, il suo trattamento mediante i classici sistemi di depurazione biologica risulta essere notevolmente difficile e dispendioso. Da tempo ormai il problema dell’inquadramento normativo del siero-scotta è diventato quasi un’incertezza nella gestione di tale sostanza che, se da un lato assume caratteristiche di rifiuto propriamente detto (quindi normato dal DL 152/2006) dall’altro numerosi regolamenti che ne disciplinano la sua natura di sottoprodotto del latte e il suo utilizzo (Reg. CE 1774/2002, Reg. CE n. 79/2005) vietandone l’utilizzo tal quale per l’alimentazione animale. Nella maggior parte dei caseifici sardi il siero-scotta viene “ceduto” agli allevatori come mangime zootecnico con procedure dettate dalle ASL competenti o, come spesso avviene, senza una gestione controllata e regolamentata.

Page 17: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

17/63

B. Risorse materiali e immateriali di riferimento per il Progetto Integrato di Sviluppo

C. Analisi in ottica di genere del Progetto Integrato di Sviluppo

Le imprese di trasformazione del latte ovino aderenti al presente Progetto Integrato di Sviluppo sono 18, oltre al Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo, al Consorzio Formaggi e Sardegna, all’Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale e all’E.R.A. Sardegna. Si stima che tali imprese trasformino circa l’80% del latte ovino prodotto in Sardegna e che, quindi, siano oltre 15.000 le aziende di allevamento che conferiscono il latte a questi impianti di trasformazione. Tra le imprese aderenti, vi sono peraltro le imprese leader per dimensioni e per posizionamento nei rispettivi mercati di riferimento dell’industria di trasformazione del latte ovino: la F.lli Pinna s.p.a. è il caseificio di dimensioni più rilevanti e con la maggiore proiezione internazionale, oltre che nazionale; la Sardaformaggi s.p.a., la Argiolas Formaggi s.r.l. e la Cen.Tra.L. s.r.l. possiedono quote importanti del mercato nazionale dei formaggi ovini e, ancora, la Ferruccio Podda s.p.a. è un marchio particolarmente affermato e presente sul mercato regionale. Inoltre, è presente un’aggregazione di cooperative del nord Sardegna, riunite nel Consorzio Cooperative Formaggi e Sardegna, che ambisce a costituire un’Organizzazione di Produttori ai sensi del D.lgs 228/2001 e successive modifiche. Le imprese aderenti al progetto rappresentano quanto di più evoluto l’industria lattiero-casearia ovina sia in grado di rappresentare in termini di know-how produttivo e organizzativo. In particolare, alcune di queste imprese hanno da tempo avviato processi di innovazione relativi alla destagionalizzazione delle produzioni (per es. tramite il congelamento), alla diversificazione produttiva (formaggi freschi, erborinati, a crosta fiorita, ecc.) e all’organizzazione della produzione. Con riferimento alla gestione ambientale, e in particolare agli obiettivi di valorizzazione del siero-scotta, è bene sottolineare come l’insieme delle imprese del progetto integrato producano, anche in questo caso, circa l’80% del siero-scotta prodotto in Sardegna. Peraltro, il progetto integrato vede tra i suoi attori principali la Alimenta S.r.l., unica realtà imprenditoriale isolana specializzata nella produzione dei derivati del siero-scotta. Rispetto ai necessari e futuri processi di razionalizzazione nel riutilizzo e valorizzazione del siero-scotta, l’adesione al progetto integrato di un numero e di una qualità così elevata di imprese rappresenta la principale risorsa del progetto in grado di garantire il raggiungimento di risultati importanti.

In riferimento alla promozione delle pari opportunità nell’ambito della proposta di Progetto Integrato in essere, si evidenzia come le imprese partecipanti, all’interno, presentano già una qualificata presenza femminile, oltre che a livello di mano d’opera anche con qualifiche e ruoli dirigenziali Le azioni che verranno poste in essere pertanto non comporteranno alcun tipo di discriminazione, ma rispetteranno le funzioni e ripartizioni già presenti nelle singole realtà aziendali o di contesto, includendo pertanto tra eventuali destinatari finali degli interventi, la stessa occupazione femminile in forza nelle rispettive aziende. Laddove possibile saranno anzi individuati specifici percorsi di crescita professionale indirizzati nel particolare alle lavoratrici.

Page 18: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

18/63

D. Analisi della sostenibilità ambientale del Progetto Integrato di Sviluppo

E. Progetti in atto correlati con il Progetto Integrato di Sviluppo

Il progetto integrato è correlato al Contratto di Programma per la valorizzazione della Filiera Ovina del Consorzio Latte, società consortile arl, con sede a Macomer, cui appartengono numerose imprese aderenti al presente partenariato. In particolare, nel corso del 2006 il CIPE ha deliberato la rimodulazione del contratto riconoscendo al Consorzio Latte un contributo di 14 milioni di euro per la realizzazione di una serie d servizi di carattere immateriale che si possono brevemente indicare come marketing, informazione e commercializzazione, qualità e certificazione per le aziende zootecniche, ricerca ed innovazione sulle produzioni ovine. Tra i progetti di ricerca riveste rilevanza in relazione al presente progetto integrato quello avente ad oggetto lo “Studio sul congelamento, concentrazione, stoccaggio e distribuzione alle unità di impiego delle colture derivanti da scotta-innesto utilizzata per la produzione di Pecorino Romano e Pecorino Sardo”.

Nei caseifici è emerso che lo smaltimento dei sottoprodotti dell’industria casearia, in particolare del siero-scotta, è uno dei problemi ambientali più rilevanti per il settore lattiero-caseario, Infatti il siero-scotta, liquido residuale del processo di caseificazione e di produzione della ricotta, ha una carica inquinante molto elevata, ed è in quest’ambito che si inserisce la ricerca sulla gestione del siero-scotta nelle aziende casearie della Sardegna. La lavorazione industriale del latte per la produzione di burro e formaggi dà origine a notevoli quantità di reflui: infatti, dalla lavorazione in caseificio da 10 kg di latte si ottengono mediamente 1-2 kg di formaggio, a seconda del tipo, e 8-10 kg di reflui di risulta. Nel caso specifico della lavorazione del formaggio, il refluo in questione prende il nome di “siero”, a sua volta classificato, in base alla sua acidità, in siero dolce, derivante dalla lavorazione dei formaggi a pasta pressata (parmigiano, pecorino), e siero acido, derivante dalla lavorazione di formaggi freschi (mozzarella, mascarpone, robiola) o a pasta molle (stracchino). Dopo la separazione della ricotta, che costituisce l’ultima fase delle lavorazioni casearie e porta alla rimozione della maggior parte delle proteine ancora presenti in soluzione, il siero deproteinizzato prende il nome di “scotta”. Il carico organico e, di conseguenza, l’indice di inquinamento di un litro di siero-scotta è comunque notevole: un piccolo caseificio che produce 20 m3 di reflui al giorno causa un inquinamento paragonabile a quello di una popolazione di circa 10.000 abitanti equivalenti. Considerato che in Italia esistono circa 2.800 caseifici, che producono 8÷10 milioni di m3 l’anno di reflui (siero, scotta e acque di filatura), l’opzione apparentemente più semplice, quella di considerare il siero-scotta niente di più di un refluo da smaltire, costituisce un problema non indifferente. Infatti, pur essendo del tutto privo di agenti tossici o inibitori dell’attività batterica, a causa del suo elevato contenuto organico, il siero-scotta non può comunque essere scaricato direttamente nei corpi idrici e, per lo stesso motivo, il suo trattamento mediante i classici sistemi di depurazione biologica risulta essere notevolmente difficile e dispendioso.

Page 19: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

19/63

F. Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo

Il Partenariato di Progetto ha come obiettivo prioritario la costruzione di una rete sinergica di imprese ed enti che condividono obiettivi e strategie d’azione per la gestione ambientale del settore lattiero caseario nel territorio della regione Sardegna e per il miglioramento della competitività della filiera della trasformazione del latte ovino. Il Parternariato è nato inoltre dall’esigenza di aggregare fondamentalmente due pre-partenariati che in fase di manifestazione di interesse della Progettazione Integrata avevano presentato iniziative autonome relative alla gestione del siero-scotta. Le imprese appartenenti aderenti Progetto Integrato di Sviluppo sono 18 e trasformano circa l’80% del latte ovino prodotto in Sardegna, e risultano distribuite in modo abbastanza eterogeneo sul territorio sardo. Tra le imprese aderenti, vi sono peraltro le imprese leader per dimensioni e per posizionamento nei rispettivi mercati di riferimento dell’industria di trasformazione del latte ovino: la F.lli Pinna s.p.a. è il caseificio di dimensioni più rilevanti e con la maggiore proiezione internazionale, oltre che nazionale; la Sardaformaggi s.p.a., la Argiolas Formaggi s.r.l. e la Cen.Tra.L. s.r.l. possiedono quote importanti del mercato nazionale dei formaggi ovini e, ancora, la Ferruccio Podda s.p.a. è un marchio particolarmente affermato e presente sul mercato regionale. Inoltre, è presente un’aggregazione di cooperative del nord Sardegna, riunite nel Consorzio Cooperative Formaggi e Sardegna. Partecipano inoltre al progetto integrato:

- l’Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale, che da tempo è impegnata nel supportare i propri associati della Sezione Casearia nella risoluzione del problemi legati al settore lattiero-caseario ed in particolare allo smaltimento dei reflui da lavorazione;

- l’E.R.A. Sardegna, in possesso di un know-how specialistico sul siero-scotta da latte ovino; - il Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo, impegnato nella valorizzazione di un prodotto

che consentirebbe la diversificazione produttiva. Si riporta di seguito l’elenco dettagliato dei partecipanti:

1. Aresu Caseificio & C srl 2. Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio

Campidano 3. Alimenta S.r.l. 4. Central srl 5. Caseificio Salvatore Picciau 6. Caseificio Renato Corvetto 7. Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto 8. Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo 9. Consorzio Cooperative Formaggi e Sardegna 10. E.R.A. Sardegna 11. F.lli Pinna Industria Casearia S.p.A 12. Ferruccio Podda Spa 13. FOI S.r.l 14. ICA di Ennio Argiolas e C srl 15. Industria casearia agroalimentare Serra srl 16. LA.CE.SA. 17. LAIT Latteria Ittiri 18. Latteria Sociale "Sa Costera" 19. Latteria Sociale Cooperativa San Pasquale 20. Sardaformaggi S.p.a 21. Società Cooperativa Dorgali Pastori 22. Società Cooperativa Pastori Oschiresi

Page 20: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

20/63

4.2. Analisi SWOT

Tabella 6 - Rappresentazione sintetica della SWOT

Punti di Forza Punti di Debolezza Ambito A

− A.1 Produzioni DOP riconosciute e ormai

affermate

− A.2. Forte tipicità delle produzioni lattiero

casearie

− A.3 Produzioni di qualità e genuine

− A.4 Metodi di produzione tradizionali

Ambito B

− B.1 Diffusione eterogenea del comparto caseario

su tutto il territorio regionale

− B.2 Condivisione delle problematiche comuni

− B.3 Forte motivazione nella definizione di

soluzioni ai problemi

− B.4 Risorse umane qualificate

Ambito C

− C.1 Risorse femminili qualificate

− C.2 Ruoli dirigenziali e di responsabilità parificati

Ambito D

− D.1 Problema ambientale dello smaltimento del

siero scotta comune a tutte le aziende del settore

lattiero caseario

− D.2 Possibile risoluzione del problema

ambientale con benefici anche economici per il

comparto

− D.3 Presenza nel parternariato di un’industria

esperta nella produzione di derivati dal siero e

dalla scotta

Ambito E

− E.1 Possibilità di integrazione con altri interventi

Ambito F

− F.1 Condivisione degli obiettivi del progetto

− F.2 Forte rappresentatività dei caseifici sardi

all’interno del paternariato

− F.3 Alta percentuale del latte lavorato in

Sardegna (70%) da parte dei caseifici coinvolti

Ambito A

− A.1 Elevati costi di produzione

− A.2 Scarsa innovazione sui processi

− A.3 Scarsa propensione alla ricerca di nuovi

mercati

Ambito B

− B.1 Dotazioni tecniche degli allevamenti spesso

insufficienti

− B.2 Cessione del siero-scotta non regolamentata

nella gran parte dei caseifici

Ambito C

− C.1 Settore prevalentemente maschile

Ambito D

− D.1 Difficile inquadramento normativo degli

aspetti ambientali legati allo smaltimento del

siero –scotta

− D.2 Alti consumi energetici

Ambito E

− E.1 Parziale informazione sui risultati delle

attività di ricerca svolte a livello internazionale

sul siero-scotta ovino

Ambito F

− F.1 Rapporti di concorrenza tra i soggetti

coinvolti

− F.2 Aleatorietà dei rapporti tra produttori primari

e sistema della trasformazione

Page 21: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

21/63

Opportunità Rischi Ambito A

− A.1 Competizione sui mercati di sbocco

− A.2 Numerose produzioni suscettibili di

valorizzazione tramite ottenimento di DOP o IGP

− A.3 Opportunità derivanti dalla riconoscibilità dei

prodotti su mercati nazionali e internazionali

Ambito B

− B.1 Larga diffusione a livello internazionale delle

tecnologie di produzione di energia rinnovabile

− B.2 Ampia disponibilità sul mercato di know how

e soluzioni di risparmio energetico

Ambito C

-

Ambito D

− D.1 Possibilità di entrare in contatto con realtà

europee con competenze strutturate sui metodi di

trattamento dei reflui

D.2 Trend positivo dei mercati dei derivati dal siero e

della scotta

− E.1 Integrazione con i progetti in atto

Ambito F

− F.1 Presenza di sistemi di imprese già attivati sul

territorio

Ambito A

− A.1 Saturazione dei mercati nazionali e

internazionali

− A.2 Aumento dei costi di produzione

Ambito B

− B.1 Mancato coinvolgimento nelle attività di

ricerca

Ambito C

− C.1 Ulteriore accentramento delle funzioni

aziendali da parte della componente maschile

Ambito D

− D.1 Emanazione di nuova normativa ambientale

che limiti le attività

− D.2 Miglioramento ambientale economicamente

non sostenibile dalle aziende

Ambito E

− E.1 Mancato raccordo con gli altri strumenti di

finanziamento

Ambito F

F.1 Riduzione del numero di aziende aderenti al

paternariato nella fase attuativa

Page 22: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

22/63

5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO

5.1. Costruzione dell’albero dei problemi

Tabella 7 - Descrizione dell’albero dei problemi

Problema Generale

Problemi di Livello 1 Problemi di Livello 2

L’inquadramento normativo del siero-

scotta

La cessione del siero-scotta agli allevatori

per uso zootecnico non regolamentata

I costi di smaltimento del siero-scotta

La gestione del siero-scotta

I costi per la produzione dei derivati del

siero-scotta

I costi dell’energia

I costi della logistica interna ed esterna

L’innovazione dei processi I costi di produzione

La gestione igienico-sanitaria

L’innovazione dei prodotti

La riconoscibilità dei prodotti sui mercati

nazionali e internazionali

La competitività della

filiera lattiero-casearia

ovina

La crescente competizione sui

mercati di sbocco

I consumi dei formaggi ovini

A. Descrizione dei singoli problemi.

Page 23: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

23/63

Problema Generale: La competitività della filiera lattiero-casearia ovina

Dall’ultimo Rapporto (2006) sull’Economia della Sardegna realizzato dal CReNoS, si evince che

l’Industria Alimentare sarda, di cui la filiera lattiero-casearia ovina è la parte preponderante, è

l’ultima tra le regioni italiane per Produttività Totale dei Fattori, cioè quella parte di produttività che

non è spiegata dalla quantità di fattori del processo produttivo ed è dunque attribuibile a conoscenze

tecnologiche, know-how, abilità imprenditoriale, contesto economico di riferimento, ecc.

Problema 1: La gestione del siero-scotta

In Sardegna esistono circa 60 stabilimenti lattiero caseari di una certa rilevanza produttiva, che

producono mediamente 6 milioni di m3 l’anno di reflui (siero, scotta e acque di filatura). Considerare

il siero-scotta niente di più di un refluo da smaltire, costituisce un problema ambientale non

indifferente. Inoltre, il siero-scotta è costituito da sostanze alimentari nobili che, se valorizzate,

possono costituire una fonte di reddito.

Problema 1.1: L’inquadramento normativo del siero-scotta

Il siero-scotta da un lato assume caratteristiche di rifiuto propriamente detto (quindi normato dal DL

152/2006), dall’altro numerosi regolamenti ne disciplinano la sua natura di sottoprodotto del latte e il

suo utilizzo (Reg. CE 1774/2002, Reg. CE n. 79/2005) per l’alimentazione animale.

Problema 1.2: La cessione del siero-scotta agli allevatori per uso zootecnico non regolamentata

Nella maggior parte dei caseifici sardi una certa quota del siero-scotta viene “ceduto” agli allevatori

come mangime zootecnico con procedure dettate dalle ASL competenti o, come spesso avviene,

senza una gestione controllata e regolamentata.

Problema 1.3: I costi di smaltimento del siero-scotta

Il siero-scotta, pur essendo del tutto privo di agenti tossici o inibitori dell’attività batterica, a causa

del suo elevato contenuto organico, non può comunque essere scaricato direttamente nei corpi

idrici e, per lo stesso motivo, il suo trattamento mediante i classici sistemi di depurazione biologica

risulta essere notevolmente difficile e dispendioso.

Problema 1.4: I costi per la produzione dei derivati del siero-scotta

Le iniziative avviate finora in Sardegna per l’utilizzo del siero-scotta per la produzione di derivati

hanno prodotto risultati ancora non soddisfacenti e, in alcuni casi, addirittura fallimentari. Basti

pensare agli impianti anaerobici di Thiesi e di produzione di concentrati di Arborea.

Problema 2: I costi di produzione

Tra i problemi che generano la riduzione della competitività della filiera sono da considerare i costi

di produzione. L’aumento di costi di produzione è da ricondurre prevalentemente ai costi

dell’energia, alla logistica interna ed esterna necessaria per assecondare il crescente fabbisogno di

servizi della rete distributiva, alla ricerca di innovazioni nei processi produttivi e agli investimenti

necessari per garantire un’adeguata gestione igienico-sanitaria, in linea con le richieste del mercato.

Problema 2.1 I costi dell’energia

Gli impianti di trasformazione lattiero-casearia presentano significativi consumi energetici primari,

sia dal punto di vista termico sia dal punto di vista elettrico, con un costo energetico che può

superare il 10% del totale dei costi aziendali. Negli stabilimenti caseari l’energia termica viene

normalmente prodotta sotto forma di vapore e utilizzata a vari livelli di temperatura per la

coagulazione, cottura, lavaggi, pastorizzazione, sterilizzazioni o eventuali essiccazioni del prodotto.

La Sardegna ha un costo dell’energia superiore a quello delle altre regioni italiane e, spesso, anche

europee.

Problema 2.2 I costi della logistica interna ed esterna

L’aumento di costi di della logistica interna ed esterna necessaria dipende dal crescente fabbisogno

di servizi della rete distributiva e dalla complessità della programmazione e pianificazione delle

produzioni ovicaprine. In particolare, la stagionalità nella produzione del latte e la deperibilità della

stessa materia prima latte rendono numerose le variabili che incidono sulle scelte produttive.

Page 24: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

24/63

Problema 2.3 L’innovazione dei processi

La capacità di realizzare investimenti in nuove tecnologie e in nuove modalità organizzative

consentono alle imprese della filiera di abbattere i costi di produzione o di realizzare i prodotti

richiesti dal mercato.

Problema 2.4 La gestione igienico-sanitaria

Accanto alle preferenze legate al gusto per i nostri prodotti, i mercati sembrano essere sempre più

attenti alla selezione dei loro fornitori sulla base delle garanzie igienico-sanitarie che questi sono in

grado di offrire. Tutto ciò si spiega con il comportamento dei consumatori, sempre più sensibili a

problematiche inerenti alla sicurezza alimentare.

Problema 3: La crescente competizione sui mercati di sbocco

Sui circuiti distributivi lunghi (dove il produttore è costretto ad applicare un margine più basso), dove

spesso le imprese della filiera ovina operano, la concorrenza per prodotti indifferenziati, non è

avvenuta sulle caratteristiche intrinseche del prodotto, quanto sul prezzo, creando enormi difficoltà

proprio alle imprese più deboli sotto l’aspetto dell’efficienza produttiva.

Problema 3.1 L’innovazione dei prodotti

Competere efficacemente sui mercati di sbocco significa essere capace di proporre prodotti

innovativi, soprattutto nella componente di servizio.

Problema 3.2 La riconoscibilità dei prodotti sui mercati nazionali e internazionali

L’integrazione dei mercati amplia l’offerta di prodotti caseari disponibili sui diversi canali distributtivi.

Diventa perciò sempre più impegnativo guadagnare e, perfino, mantenere adeguati spazi di visibilità

che consentano di essere riconosciuti, e quindi acquistati, dai consumatori.

Problema 3.3 L’andamento del mercato dei formaggi ovini

Secondo le rilevazioni Ismea, il Pecorino Sardo ha perso, nel 2004, l’11,4% del valore rispetto

all’anno precedente. Il Pecorino Romano di produzione laziale destinato al mercato italiano ha perso

il 10,7%. Il decremento del prezzo dei formaggi è stato notevolmente superiore alla riduzione del

prezzo della materia prima.

Page 25: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

25/63

5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari

Tabella 8 - Descrizione della matrice progettuale

Obiettivo Generale Obiettivo Specifico Obiettivo Operativo Operazioni

1.1 Individuare i derivati

del siero e della scotta e i

relativi processi

produttivi

▪ Ricerca industriale per

la valorizzazione ed il

trattamento del siero e

della scotta

▪ Ricerca precompetitiva

per la valorizzazione del

siero e della scotta

1.2 Realizzare

investimenti produttivi

volti alla conservazione,

stoccaggio e trasporto del

siero/scotta

▪ Ammodernamento

impianti per il

trattamento del siero e

della scotta

1. Migliorare la gestione

ambientale attraverso la

valorizzazione del siero e

della scotta

1.3 Promuovere le

produzioni dei derivati

dal siero/scotta nei

mercati internazionali

▪ Promozione dei

prodotti derivanti dal

trattamento del siero e

della scotta

2.1 Ammodernare ed

ampliare gli impianti di

trasformazione ed

introdurre sistemi per il

risparmio energetico

▪ Ammodernamento

impianti, competitività e

riduzione dei costi di

produzione

▪ Ammodernamento

degli impianti per

l'aumento di produttività

e efficienza ambientale

▪ Ammodernamento

impianti per il

miglioramento della

produttività

2. Ridurre i costi di

produzione e introdurre

soluzioni per il risparmio

energetico

2.2 Analizzare i processi

produttivi per una

riprogettazione

dell'organizzazione

aziendale

▪ Progetto di

razionalizzazione dei

processi produttivi e

gestionali

▪ Studio di fattibilità

sulla riorganizzazione

della produzione

Accrescere la

competitività della filiera

lattiero-casearia ovina

3. Diversificare le

produzioni e studiare

prodotti innovativi

3.1 Realizzare attività di

ricerca sui formaggi

freschi e produzioni

innovative per

diversificare la

produzione

▪ Ricerca industriale

sulla shelf life dei

prodotti non stagionati

▪ Attività di ricerca e

sviluppo sui formaggi

caprini freschi

▪ Ricerca industriale

sulle sostanze lipofile ad

alto valore nutrizionale

Page 26: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

26/63

3.2 Ammodernare e

rinnovare gli impianti di

trasformazione in

funzione dei nuovi

prodotti richiesti dai

mercati

▪ Ammodernamento

impianti per

diversificazione delle

produzioni e riduzione

dei costi di produzione

▪ Ristrutturazione

immobile per attività

consortili

4.1 Adeguare i sistemi di

garanzia agli standard

BRC e IFS

▪ Adeguamento del

sistema di garanzia agli

standard BRC e IFS

4.2 Introdurre un sistema

di rintracciabilità delle

produzioni

▪ Studio ed

implementazione del

sistema di rintracciabilità

4. Migliorare la qualità

delle produzioni e

introdurre sistemi di

certificazione 4.3 Realizzare interventi

formativi volti

all'adeguamento delle

competenze del personale

▪ Formazione pacchetto

igiene

▪ Formazione su

amministrazione e

gestione d'azienda,

sistema di qualità e

tecniche casearie

▪ Formazione su

tecniche di produzione,

certificazioni e

rintracciabilità e nuovi

impianti

5.1 Studiare e realizzare

azioni di marketing e

promozione

▪ Studio di un piano di

marketing e vendite

▪ Studio e progettazione

del nuovo packaging

▪ Piano di marketing e

promozione

5. Ricercare nuovi

mercati e studiare

strategie di

commercializzazione dei

prodotti

5.2 Valorizzare i marchi

locali

▪ Registrazione dei

marchi

A. Descrizione dei singoli obiettivi.

Page 27: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

27/63

Obiettivo Generale: Accrescere la competitività della filiera lattiero-casearia ovina

Obiettivo Specifico 1: Migliorare la gestione ambientale attraverso la valorizzazione del siero e della

scotta

Si intende risolvere, o quantomeno limitare, le conseguenze dello smaltimento del siero-scotta

ambientalmente o giuridicamente incompatibile trovando per esso un riutilizzo quasi totale delle

materie seconde prodotte.

Obiettivo Operativo 1.1 Individuare i derivati del siero e della scotta e i relativi processi produttivi

Individuare la miglior tecnologia disponibile (BAT Best Available Technology) per la trasformazione e

la valorizzazione del siero e/o della scotta al fine di individuare la soluzione più adeguata dal punto

di vista tecnico, economico-finanziario, giuridico e logistico.

Operazioni

▪ Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

▪ Ricerca precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

Obiettivo Operativo 1.2 Realizzare investimenti produttivi volti alla conservazione, stoccaggio e trasporto

del siero/scotta

Si intendono realizzare le condizioni tecnologiche e produttive per creare una rete efficace ed

efficiente per il primo trattamento, la conservazione, lo stoccaggio, il trasporto e la trasformazione

del siero-scotta.

Operazioni

▪ Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

Obiettivo Operativo 1.3 Promuovere le produzioni dei derivati dal siero/scotta nei mercati internazionali

Verrà approfondita la conoscenza sui mercati di sbocco dei derivati del siero-scotta per poi

realizzare un piano di marketing e di comunicazione finalizzato ad incrementare la penetrazione

commerciale sui mercati nazionali ed internazionali

Operazioni

▪ Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

Obiettivo Specifico 2: Ridurre i costi di produzione e introdurre soluzioni per il risparmio energetico

Obiettivo Operativo 2.1 Ammodernare ed ampliare gli impianti di trasformazione ed introdurre sistemi per

il risparmio energetico

Verranno realizzati investimenti materiali finalizzati a migliorare le prestazioni impiantistiche

esistenti, sia dal punto di vista della produttività che del risparmio energetico.

Operazioni

▪ Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

▪ Ammodernamento degli impianti per l'aumento di produttività e efficienza ambientale

▪ Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

Obiettivo Operativo 2.2 Analizzare i processi produttivi per una riprogettazione dell'organizzazione

aziendale

Si intende razionalizzare i processi produttivi attraverso azioni di reengineering dell’organizzazione

della produzione.

Operazioni

▪ Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

▪ Studio di fattibilità sulla riorganizzazione della produzione

Obiettivo Specifico 3: Diversificare le produzioni e studiare prodotti innovativi

Si intendono sviluppare prodotti innovativi a base di latte ovino e, attraverso un adeguato processo

di industrializzazione, creare le condizioni per servire i mercati di sbocco.

Obiettivo Operativo 3.1 Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per

diversificare la produzione

La globalizzazione dei mercati e i tempi di trasporto a destinazione dei prodotti alimentari hanno

portato all’esigenza di accrescere la shelf life dei prodotti per poter competere sul mercato

garantendo prodotti che mantengono a lungo inalterate le proprie qualità. Si intendono studiare ed

individuare soluzioni tecnologiche in grado di accrescere la shelf-life dei prodotti lattiero-caseari.

Page 28: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

28/63

Operazioni

▪ Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

▪ Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

▪ Ricerca industriale sulle sostanze lipofile ad alto valore nutrizionale

Obiettivo Operativo 3.2 Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi

prodotti richiesti dai mercati

Verranno realizzati investimenti materiali finalizzati alla produzione dei prodotti innovativi sviluppati.

Operazioni

▪ Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

▪ Ristrutturazione immobile per attività consortili

Obiettivo Specifico 4: Migliorare la qualità delle produzioni e introdurre sistemi di certificazione

Per soddisfare le crescenti esigenze di garanzia della qualità commerciale e igienico-sanitaria dei

prodotti verranno introdotti sistemi di garanzia della qualità e della rintracciabilità delle produzioni.

Obiettivo Operativo 4.1 Adeguare i sistemi di garanzia agli standard BRC e IFS

L’adeguamento a questi standard è un requisito necessario per operare nei mercati internazionali

nel settore agroalimentare e rappresenta soprattutto una grande opportunità per dimostrare

l'impegno delle imprese nei confronti della sicurezza e della qualità dei prodotti e il rispetto delle

norme che regolano il settore.

Operazioni

▪ Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

Obiettivo Operativo 4.2 Introdurre un sistema di rintracciabilità delle produzioni

Verranno introdotti sistemi di rintracciabilità in accordo agli standard nazionali ed internazionali per

fornire al mercato le migliori garanzie di salubrità del prodotto.

Operazioni

▪ Introdurre un sistema di rintracciabilità delle produzioni

Operativo 4.3 Realizzare interventi formativi volti all'adeguamento delle competenze del personale

Verranno adeguate ed aggiornate le competenze del personale aziendale in tema di igiene, qualità,

produzione e gestione aziendale.

Operazioni

▪ Formazione pacchetto igiene

▪ Formazione su amministrazione e gestione d'azienda, sistema di qualità e tecniche casearie

▪ Formazione su tecniche di produzione, certificazioni e rintracciabilità e nuovi impianti

Obiettivo Specifico 5: Ricercare nuovi mercati e studiare strategie di commercializzazione dei prodotti

Verrà approfondita la conoscenza sui mercati di sbocco con particolare riferimento ai prodotti

innovativi per poi realizzare un piano di marketing e di comunicazione finalizzato ad incrementare la

penetrazione commerciale su nuovi mercati nazionali ed internazionali.

Obiettivo Operativo 5.1 Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

Le azioni di marketing e vendite dovranno essere programmate e accompagnate da altre azioni,

quale l’adeguamento del packaging aziendale alle esigenze del consumatore moderno.

Operazioni

▪ Studio di un piano di marketing e vendite

▪ Studio e progettazione del nuovo packaging

▪ Piano di marketing e promozione

Obiettivo Operativo 5.2 Valorizzare i marchi locali

Al fine di valorizzazione la tipicità delle produzioni verranno valorizzati alcuni marchi locali.

Operazioni

▪ Registrazione dei marchi

Page 29: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

29/63

5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la

Predisposizione dei Progetti Integrati”

Tabella 9 - Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Obiettivi Specifici

(Elementi per la Predisposizione dei

Progetti Integrati)

Obiettivi Specifici

(Albero degli Obiettivi) Note

Sviluppare le tematiche relative alla

genetica e all’alimentazione, alla

conoscenza dell’influenza che

diversi fattori controllabili in

allevamento possono avere sulla

qualità finale del prodotto

Il progetto integrato non prevede

iniziative di ricerca relative

direttamente alla produzione agricola

1. Migliorare la gestione

ambientale attraverso la

valorizzazione del siero e

della scotta

2. Ridurre i costi di

produzione e introdurre

soluzioni per il risparmio

energetico

3. Diversificare le

produzioni e studiare

prodotti innovativi

4. Migliorare la qualità

delle produzioni e

introdurre sistemi di

certificazione

Favorire la competitività della filiera

promuovendo l’aggregazione dei

produttori, l’innovazione e

l’integrazione tre le attività di ricerca,

le attività di trasformazione e le

attività di commercializzazione

5. Ricercare nuovi mercati

e studiare strategie di

commercializzazione dei

prodotti

L’aggregazione tra i produttori è

promossa attraverso le operazioni

relative alla ricerca industriale, ai

servizi per la commercializzazione e

agli investimenti produttivi relative

alla gestione del siero-scotta

Page 30: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

30/63

6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO

6.1. Definizione della strategia

Obiettivo Specifico N° 1 – Titolo Migliorare la gestione ambientale attraverso la valorizzazione

del siero e della scotta

Punto di Forza N. D.1 – Titolo � �Problema ambientale dello smaltimento del siero scotta comune a

tutte le aziende del settore lattiero caseario

Descrizione

Come già evidenziato nell’analisi di contesto il problema legato alla gestione del siero e della scotta è

comune a tutte le industrie casearie della Sardegna ed ancora non ha trovato una soluzione

realmente sostenibile.

Strategia di Valorizzazione

In questo contesto il problema risulta essere anche un punto di forza poiché consentirà di costruire un

parternariato forte e trasversale legato dal comune obiettivo sempre più sentito man mano che la

normativa, sulla spinta dei regolamenti europei, diventa più stringente.

La stessa firma del protocollo d’intesa diventa attuazione e valorizzazione del punto di forza descritto.

Operazioni

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

Ricerca precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

Punto di Forza N. D.2 – Titolo � � Possibile risoluzione del problema ambientale con benefici anche

economici per il comparto

Descrizione

Le esperienze già sostenute altri sistemi industriali sia in Italia che in Europa evidenzia come la

soluzione al problema dei reflui trovi degli sbocchi non solo in termini di smaltimento di un rifiuto, ma

soprattutto come produzione di materie prime destinate ad altri comparti che consentono quindi di

ottenere un ritorno economico sullo sfruttamento della risorsa.

Strategia di Valorizzazione

Tale punto di forza viene valorizzato attraverso la ricerca di prodotti derivati dal siero e dalla scotta ad

alto valore aggiunto e la loro commercializzazione nei mercati dell’ingredientistica, mangimistica e

farmaceutica.

Operazioni

Page 31: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

31/63

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

Ricerca precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

Punto di Forza N. D.3 – Titolo � � Presenza nel parternariato di un’industria esperta nella produzione di

derivati dal siero e dalla scotta

Descrizione

L’Alimenta S.r.l., firmataria del protocollo d’intesa, è un’industria specializzata nella produzione di

derivati dal siero e dalla scotta.

La presenza di questa industria nel parternariato consentirà di iniziare il percorso a partire dalle

esperienze già maturate e dal know how sviluppato.

Strategia di Valorizzazione

Al fine di valorizzare tale risorsa la società sarà coinvolta nelle operazioni legate alla valorizzazione

dei reflui e a tal fine metterà a disposizione del parternariato le proprie risorse umane e le esperienze

già acquisite nel passato.

Operazioni

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

Ricerca precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

Punto di Forza N. F.3 – Titolo Alta percentuale del latte lavorato in Sardegna (70%) da parte dei

caseifici coinvolti

Descrizione

Le aziende firmatarie del parternariato lavorano in complesso circa il 70% del latte prodotto in

Sardegna.

Strategia di Valorizzazione

La valorizzazione del punto di forza si attua attraverso la costruzione di un parternariato di interesse

regionale. Inoltre le soluzioni ottenute avranno una ricaduta realmente diffusa sul sistema industriale

del lattiero-caseario.

Operazioni

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

Ricerca precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

Page 32: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

32/63

Opportunità N. D.1 – Titolo Possibilità di entrare in contatto con realtà europee con competenze

strutturate sui metodi di trattamento dei reflui

Descrizione

Il problema della valorizzazione dei reflui, ancora aperto in Sardegna, ha già trovato da tempo delle

efficaci soluzioni nel Nord Italia e in Europa. Esistono, conseguentemente, numerose realtà sia

nell’industria che nel mondo della ricerca con notevoli competenze sull’argomento.

Strategia di Valorizzazione

Il parternariato, soprattutto nella fase di ricerca, si aprirà alle esperienze esistenti contattando e

costruendo relazioni con le industrie ed i centri di ricerca che sono maggiormente attivi sul problema.

Ciò sarà reso possibile anche dalle relazioni che l’Alimenta già intrattiene con manager ed esperti del

settore in Italia e all’estero.

Operazioni

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

Ricerca precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

Opportunità N. D.2 – Titolo Trend positivo dei mercati dei derivati dal siero e della scotta

Descrizione

I mercati dei derivati dal siero e dalla scotta hanno registrato negli ultimi tre anni un continuo trend

positivo, sia in termini di dimensione della domanda e di prezzo medio di acquisto.

Strategia di Valorizzazione

Attraverso adeguate azioni di promozione si cercherà di raggiungere i mercati in cui tali prodotti

possono ottenere una valorizzazione adeguata.

Operazioni

Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

Opportunità N. F.1 – Titolo Presenza di sistemi di imprese già attivati sul territorio

Descrizione

Il comparto è caratterizzato dalla presenza di sistemi di aziende già organizzate: le associazioni di

categoria, le Organizzazioni di produttori, il Consorzio latte, i Consorzi di tutela, etc..

Strategia di Valorizzazione

Nella costruzione del parternariato questa opportunità verrà valorizzata coinvolgendo secondo

modalità condivise con tutti i partner le varie organizzazioni. La presenza di sistemi di imprese facilita

in oltre la diffusione e la condivisione delle informazioni e costituisce un collante fondamentale per una

corretta governance del progetto.

Page 33: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

33/63

Operazioni

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

Ricerca precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

Obiettivo Specifico N° 2 – Titolo Ridurre i costi di produzione e introdurre soluzioni per il

risparmio energetico

Punto di Forza N° B.2 – Titolo � Condivisione delle problematiche comuni

Descrizione

L’obiettivo di riduzione dei costi attraverso l’ammodernamento degli impianti e la scelta di soluzioni di

tecnologie di risparmio energetico è oggi comune a tutte le più importanti realtà produttive del

comparto.

Strategia di Valorizzazione

Il punto di forza verrà valorizzato attivando un confronto costante all’interno del parternariato e la

condivisione di scelte ed informazioni sulle tecnologie, le scelte progettuali ed i fornitori delle stesse.

Operazioni

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

Punto di Forza N. B.3 – Titolo � Forte motivazione nella definizione di soluzioni ai problemi

Descrizione

Esiste oggi una profonda volontà da parte delle aziende del comparto di affrontare i problemi posti e

perseguire gli obiettivi condivisi.

Strategia di Valorizzazione

Tale punto di forza verrà valorizzato attraverso la scelta di fornitori, soprattutto per le operazioni di

consulenza organizzativa e formazione, che sappiano guidare efficacemente le aziende utilizzando al

meglio la spinta verso il cambiamento stimolata all’interno delle aziende stesse.

Operazioni

Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

Studio di fattibilità sulla riorganizzazione della produzione

Punto di Forza N° C.2 – Titolo Ruoli dirigenziali e di responsabilità parificati

Descrizione

Page 34: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

34/63

Recentemente il comparto, che storicamente ha visto gli uomini come figura prevalente, è stato

caratterizzato da un progressivo aumento della presenza femminile in ruoli di responsabilità e

dirigenziali sia nelle aziende produttrici, nei fornitori di materia prima, nelle associazioni di categoria.

Strategia di Valorizzazione

La presenza femminile in ruoli di responsabilità potrà favorire in particolare le scelte legate

all’introduzione di soluzioni di risparmio energetico e produzione di energie rinnovabili; come più volte

sottolineato dalla stessa UE, infatti, la componente femminile risulta essere maggiormente sensibile

alle tematiche ambientali e più concreta nel perseguire obiettivi di tutela dell’ambiente.

Operazioni

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

Opportunità N° B.1 – Titolo Larga diffusione a livello internazionale delle tecnologie di produzione di

energia rinnovabile

Descrizione

Recentemente la domanda di tecnologie per la produzione di energie rinnovabili è incrementata

notevolmente grazie anche ai programmi di sostegno attuati dalla UE e dai vari stati, anche a livello

regionale. Ciò ha determinato un aumento delle società fornitrici di tecnologie e progettazione, con

una significativa diminuzione dei costi.

Strategia di Valorizzazione

Nell’attuazione delle operazioni di installazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile

verranno ricercati sul mercato i fornitori con maggiore esperienza e qualità delle produzioni, attuando

un preciso confronto sui costi delle diverse soluzioni disponibili.

Operazioni

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

Opportunità N B.2 – Titolo Ampia disponibilità sul mercato di know how e soluzioni di risparmio

energetico

Descrizione

Contrariamente a quanto disponibile fino a pochi anni fa oggi il mercato delle tecnologie per il

risparmio energetico offre un’ampia gamma di soluzioni e fornitori specializzati.

Strategia di Valorizzazione

Nell’attuazione delle operazioni di installazione di tecnologie per il risparmio energetico verranno

ricercati sul mercato i fornitori con maggiore esperienza e qualità delle produzioni, attuando un preciso

confronto sui costi delle diverse soluzioni disponibili.

Page 35: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

35/63

Operazioni

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

Obiettivo Specifico N° 3 – Titolo Diversificare le produzioni e studiare prodotti innovativi

Punto di Forza N° B.4 – Titolo Risorse umane qualificate

Descrizione

Il comparto è caratterizzato dalla presenza nelle diverse strutture produttive di risorse umane

qualificate e di notevole esperienza.

Strategia di Valorizzazione

Nella conduzione delle attività verranno direttamente coinvolti gli operatori delle aziende con

particolare riferimento ai responsabili di produzione e direttori di stabilimento.

Operazioni

Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

Ricerca industriale sulle sostanze lipofile ad alto valore nutrizionale

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

Ristrutturazione immobile per attività consortili

Punto di Forza N. F.2. – Titolo Forte rappresentatività dei caseifici sardi all’interno del paternariato

Descrizione

Il parternariato è espressione di 2/3 della produzione casearia ovina della Sardegna.

Strategia di Valorizzazione

In fase di realizzazione delle attività si cercherà di generare dei risparmi ricercando quelle azioni,

soprattutto sulle fasi di ricerca, che possono essere condivise da più caseifici.

Operazioni

Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

Opportunità N. A.1 . – Titolo Competizione sui mercati di sbocco

Descrizione

Il mercato dei derivati del latte, con particolare riferimento ai formaggi, è oggi caratterizzato da una

forte competizione anche a causa dell’estrema apertura e globalizzazione dei mercati stessi.

Strategia di Valorizzazione

Page 36: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

36/63

L’opportunità può essere sfruttata stimolando la ricerca di prodotti altamente innovativi che sappiano

tuttavia sfruttare pienamente le caratteristiche peculiari delle produzioni locali.

Operazioni

Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

Ricerca industriale sulle sostanze lipofile ad alto valore nutrizionale

Obiettivo Specifico N° 4 – Titolo Migliorare la qualità delle produzioni e introdurre sistemi di

certificazione

Punto di Forza N° A.3 – Titolo Produzioni di qualità e genuine

Descrizione

Attualmente il sistema produttivo sardo è caratterizzato dalla presenza di produzioni di alta qualità e

genuinità che le differenziano profondamente sui mercati dalle produzioni su larga scala di prodotti di

massa di tipo industriale.

Strategia di Valorizzazione

Attraverso l’introduzione di sistemi di certificazione e adeguamento agli standard internazionali, le

produzioni locali avranno la possibilità di affiancare ad un prodotto unico e fortemente riconoscibile, un

marchio di garanzia di sicurezza riconoscibile sui mercati internazionali.

Operazioni

Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

Studio ed implementazione del sistema di rintracciabilità

Formazione pacchetto igiene

Formazione su amministrazione e gestione d'azienda, sistema di qualità e tecniche casearie

Punto di Forza N. A.4 – Titolo Metodi di produzione tradizionali

Descrizione

Pur utilizzando tecnologie industriali avanzate, il comparto ancora resiste all’introduzione di soluzioni

produttive volte ad aumentare la resa della materia prima a scapito della qualità del prodotto finito,

favorendo ancora metodi tradizionali.

Strategia di Valorizzazione

Nell’attuazione delle singole operazioni si sosterrà la necessità di trovare soluzioni di produzione

innovative che allo stesso tempo sappiano valorizzare la qualità del prodotto finito.

Operazioni

Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

Studio ed implementazione del sistema di rintracciabilità

Page 37: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

37/63

Formazione pacchetto igiene

Formazione su amministrazione e gestione d'azienda, sistema di qualità e tecniche casearie

Opportunità N° E.1 – Titolo Integrazione con i progetti in atto

Descrizione

Oltre alla presente proposta sono diversi i progetti condotti a livello di singola impresa o di sistema di

imprese attivi sul territorio regionale.

Strategia di Valorizzazione

Nell’attuazione del progetto si presterà costante attenzione all’individuazione di azioni con cui poter

creare sinergie e trarre reciproco vantaggio dalla condivisione di obiettivi ed attività.

Operazioni

Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

Studio ed implementazione del sistema di rintracciabilità

Obiettivo Specifico N° 5 – Titolo Ricercare nuovi mercati e studiare strategie di

commercializzazione dei prodotti

Punto di Forza N° A.1 – Titolo � Produzioni DOP riconosciute e ormai affermate

Descrizione

Il sistema produttivo locale è caratterizzato dalla presenza di alcuni prodotti, con particolare

riferimento ai DOP, decisamente affermati sui mercati internazionali e dotati di una forte riconoscibilità

del marchio.

Strategia di Valorizzazione

Le strategie di commercializzazione di tali produzioni faranno leva sulla riconoscibilità dei marchi

DOP, ed utilizzeranno gli stessi per trainare le altre produzioni.

Operazioni

Studio di un piano di marketing e vendite

Piano di marketing e promozione

Registrazione dei marchi

Punto di Forza N. A.2 – Titolo Forte tipicità delle produzioni lattiero casearie

Descrizione

Le produzioni lattiero-casearie locali sono caratterizzate da una forte tipicità e riconoscibilità sui

mercati che derivano dalla peculiarità della materia prima e dalle tradizioni locali.

Strategia di Valorizzazione

La tipicità sarà uno ei cardini attorno a cui costruire le strategie di marketing e commercializzazione.

Page 38: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

38/63

Ciò sarà possibile anche attraverso la costruzione di sinergie con le azioni di sistema come “Territori

di Sardegna” che forniranno e promuoveranno i marchi locali.

Operazioni

Studio di un piano di marketing e vendite

Piano di marketing e promozione

Registrazione dei marchi

Opportunità N° A.2 – Titolo Numerose produzioni suscettibili di valorizzazione tramite ottenimento di

DOP o IGP

Descrizione

Sono diverse le produzioni locali che pur non essendo ancora sostenute da certificazioni DOP o IGP,

possiedono le peculiarità in termini di qualità della materia prima e caratterizzazione della produzione

per ottenere tali certificazioni.

Strategia di Valorizzazione

Tale punto di forza sarà valorizzato attraverso l’attuazione di tutte le azioni necessarie all’ottenimento

delle certificazioni DOP e IGP per quelle produzioni locali ancora non tutelate.

Operazioni

Studio di un piano di marketing e vendite

Piano di marketing e promozione

Registrazione dei marchi

Page 39: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

6.2. Definizione delle operazioni

Tabella 10 - Analisi, verifica e classificazione delle operazioni interne ed esterne al Progetto Integrato di Sviluppo.

TABELLA 10

Obiettivo operativo Anagrafica Operazione Classificazione Operazione

Numero Titolo Soggetto proponente Titolo Codice

operazione proposta

Puntuale/Sistema Tipologia Rilevanza operazione

1.1

Individuare i derivati del siero e della scotta e i relativi processi produttivi

Ferruccio Podda Spa Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano Aresu Caseificio & C srl Central srl Caseificio Salvatore Picciau Caseificio Renato Corvetto ICA di Ennio Argiolas e C srl Industria casearia agroalimentare Serra srl

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

D328 (1), E440, N386, B338, D203, C125 (1), C188

Sistema

Azioni Istituzionali e di Parternariato

INDISPENSABILE

1.1

Individuare i derivati del siero e della scotta e i relativi processi produttivi

Alimenta S.r.l., FOI Srl, F.lli Pinna Industria Casearia Spa,E.R.A. Sardegna

Ricerca industriale e precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

H69 (1) Sistema

Azioni Istituzionali e di Parternariato

INDISPENSABILE

1.2

Realizzare investimenti produttivi volti alla conservazione, stoccaggio e trasporto del siero/scotta

Alimenta S.r.l.

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

H69 (2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

Page 40: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

40/63

1.2

Realizzare investimenti produttivi volti alla conservazione, stoccaggio e trasporto del siero/scotta

FOI S.r.l.

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

H69 (3) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

1.2

Realizzare investimenti produttivi volti alla conservazione, stoccaggio e trasporto del siero/scotta

F.lli Pinna Industria Casearia S.p.A

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

H69 (4) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

1.2

Realizzare investimenti produttivi volti alla conservazione, stoccaggio e trasporto del siero/scotta

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l.

Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

H69 (5) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

1.3

Promuovere le produzioni dei derivati dal siero/scotta nei mercati internazionali

Alimenta S.r.l.

Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

H69 (6) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

2.1

Ammodernare ed ampliare gli impianti di trasformazione ed introdurre sistemi per il risparmio energetico

Ferruccio Podda Spa

Ammodernamento degli impianti per l'aumento di produttività e efficienza ambientale

D328 (2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

2.1

Ammodernare ed ampliare gli impianti di trasformazione ed introdurre sistemi per il risparmio energetico

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l.

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

C125 (2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

Page 41: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

41/63

2.1

Ammodernare ed ampliare gli impianti di trasformazione ed introdurre sistemi per il risparmio energetico

Società Cooperativa Pastori Oschiresi

Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

D531 Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

2.1

Ammodernare ed ampliare gli impianti di trasformazione ed introdurre sistemi per il risparmio energetico

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l.

Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

H69 (7) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

2.2

Analizzare i processi produttivi per una riprogettazione dell'organizzazione aziendale

Sardaformaggi S.p.a.

Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

D910 (1) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

2.2

Analizzare i processi produttivi per una riprogettazione dell'organizzazione aziendale

Alimenta S.r.l.

Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

H69 (8) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

2.2

Analizzare i processi produttivi per una riprogettazione dell'organizzazione aziendale

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Studio di fattibilità sulla riorganizzazione della produzione

C125 (2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

3.1

Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per diversificare la produzione

Sardaformaggi S.p.a. Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

D910 (2) Puntuale Altro (Ricerca) RILEVANTE

3.1

Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per diversificare la

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

B249 (1) Puntuale Altro (Ricerca) RILEVANTE

Page 42: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

42/63

produzione

3.1

Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per diversificare la produzione

Ferruccio Podda Spa Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

D328 (3) Puntuale Altro (Ricerca) RILEVANTE

3.1

Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per diversificare la produzione

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l. Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

C125 (3) Puntuale Altro (Ricerca) RILEVANTE

3.1

Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per diversificare la produzione

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l.

Ricerca industriale sulle sostanze lipofile ad alto valore nutrizionale

C125 (4) Puntuale Altro (Ricerca) RILEVANTE

3.1

Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per diversificare la produzione

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

H69 (9) Puntuale Altro (Ricerca) RILEVANTE

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

Sardaformaggi S.p.a.

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

D910 (3) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

Page 43: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

43/63

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

LA.CE.SA.

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

D651 (1) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

LAIT Latteria Ittiri

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

I487 Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

Latteria Sociale Cooperativa San Pasquale

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

E708 Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

Latteria Sociale "Sa Costera"

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

F441 (1) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

B249(2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

Cooperative Formaggi e Sardegna Ristrutturazione immobile per attività consortili

G523 (1) Sistema Acquisizione di beni e servizi

INDISPENSABILE

Page 44: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

44/63

4.1

Adeguare i sistemi di garanzia agli standard BRC e IFS

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l.

Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

C125 (5) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

4.1

Adeguare i sistemi di garanzia agli standard BRC e IFS

LA.CE.SA.

Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

D651 (2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

4.1

Adeguare i sistemi di garanzia agli standard BRC e IFS

Cooperative Formaggi e Sardegna Realizzazione sistema di certificazione SGQ, SGA, IFS

G523 (2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

4.2

Introdurre un sistema di rintacciabilità delle produzioni

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l.

Studio ed implementazione del sistema di rintracciabilità

H69 (10) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

4.3

Realizzare interventi formativi volti all'adeguamento delle competenze del personale

Alimenta S.r.l. Formazione pacchetto igiene

H69 (11) Puntuale Formazione RILEVANTE

4.3

Realizzare interventi formativi volti all'adeguamento delle competenze del personale

Ferruccio Podda Spa

Formazione su amministrazione e gestione d'azienda, sistema di qualità e tecniche casearie

D328 (4) Puntuale Formazione RILEVANTE

4.3

Realizzare interventi formativi volti all'adeguamento delle competenze del personale

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l.

Formazione su tecniche di produzione, certificazioni e rintracciabilità e nuovi impianti

C125 (6) Puntuale Formazione RILEVANTE

4.3

Realizzare interventi formativi volti all'adeguamento delle competenze del personale

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Formazione pacchetto igiene

H69 (12) Puntuale Formazione RILEVANTE

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

LA.CE.SA. Piano di marketing e promozione

D651 (3) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

Page 45: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

45/63

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

LAIT Latteria Ittiri Piano di marketing e promozione

I487 Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

Latteria Sociale "Sa Costera" Piano di marketing e promozione

F441 (2) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto Piano di marketing e promozione

B249(3) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo

Ricerca industriale per sviluppo nuovo modello organizzativo consortile

F76 Puntuale Altro (Ricerca) RILEVANTE

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Studio di un piano di marketing e vendite

H69 (13) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l. Studio e progettazione del nuovo packaging

H69 (14) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

5.1

Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

Cooperative Formaggi e Sardegna Piano di marketing e promozione

G523 (3) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

5.2 Valorizzare i marchi locali

Cooperative Formaggi e Sardegna Registrazione dei marchi

G523 (4) Puntuale Acquisizione di beni e servizi

RILEVANTE

Page 46: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Tabella 11 - Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Codice operazione

Contesto di vita

Accesso al mercato del

lavoro

Situazione occupazionale

Partecipazione alla creazione di attività Socio-Economiche

D328 (1), E440, N386, B338,

D203, C125 (1), C188

A M A NE

H69 (1) A M A NE

H69 (2) A M A NE

H69 (3) A M A NE

H69 (4) A M A NE

H69 (6) A M A NE

H69 (6) A M A NE

D328 (2) M NE A NE

C125 (2) M NE A NE

D531 M NE A NE

H69 (8) M NE A NE

D910 (1) A M A NE

H69 (8) A M A NE

C125 (2) A M A NE

D910 (2) A NE NE NE

B249 (1) A NE NE NE

D328 (3) A NE NE NE

C125 (3) A NE NE NE

C125 (4) A NE NE NE

H69 (10) A NE NE NE

D910 (3) A NE A NE

D651 (1) A NE A NE

I487 A NE A NE

E708 A NE A NE

F441 (1) A NE A NE

B249(2) A NE A NE

G523 (1) NE NE NE A

C125 (5) A NE NE NE

D651 (2) A NE NE NE

G523 (2) A NE NE NE

H69 (11) A NE NE NE

H69 (11) M A A NE

D328 (4) M A A NE

C125 (6) M A A NE

H69 (12) M A A NE

D651 (3) NE NE NE NE

I487 NE NE NE NE

F441 (2) NE NE NE NE

B249(3) A NE NE NE

F76 A NE NE NE

H69 (14) NE NE NE NE

H69 (15) NE NE NE NE

G523 (3) NE NE NE NE

G523 (4) NE NE NE NE

Page 47: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

47/63

La tabella è stata compilata assegnando ad ogni operazione un certo grado di impatto in relazione alle

4 variabili VISPO ed in particolare:

- Alto

- Medio

- Basso

- Non Evidente

Il Progetto, coerentemente con quanto previsto dai Regolamenti sui Fondi Strutturali 2000-2006,

individua nel principio di pari opportunità tra uomini e donne una delle principali priorità.

Tale attenzione si evidenzia in tutte le fasi che caratterizzano la vita del progetto stesso:

- in fase di progettazione, attraverso un,analisi dell’impatto potenziale delle singole operazioni

programmate ed una valutazione ex ante condotta attraverso le quattro variabili della metodologia

VISPO;

- in fase di realizzazione, mediante un preciso monitoraggio delle attività in corso;

- in fase di valutazione dei risultati ottenuti.

In particolare vi sono alcuni aspetti del progetto che possono incidere positivamente in termini di:

- Miglioramento delle condizioni di vita al fine di rispondere meglio ai bisogni delle donne;

- Miglioramento dell’accessibilità delle donne al mercato del lavoro e alla formazione;

- Miglioramento della situazione lavorativa delle donne sul posto di lavoro e redistribuzione del lavoro

di cura.

Le operazioni relative all’obiettivo specifico 1 “Migliorare la gestione ambientale attraverso la

valorizzazione del siero e della scotta” determinano delle ricadute positive sul territorio legate al

minore impatto ambientale della produzione casearia e alle condizioni di igiene e sicurezza sui loghi di

lavoro. Non sono inoltre da sottovalutare gli impatti positivi che tali operazioni possono avere anche

sulla qualità dei prodotti agricoli e dell’acqua.

Per quanto riguarda gli interventi di analisi organizzativa e riprogettazione dei processi aziendali riferiti

all’obiettivo specifico 2 “Ridurre i costi di produzione e introdurre soluzioni per il risparmio energetico”

consentiranno di introdurre modelli organizzativi attenti alla condizione femminile con una rilevante

ricaduta sul miglioramento del contesto lavorativo e sulle condizioni di vita delle occupate.

Nella riprogettazione dei processi organizzativi interni verranno in particolare analizzati gli impatti sulle

risorse umane e si studieranno soluzione idonee al miglioramento della situazione occupazionale con

particolare riguardo alla condizione femminile (flessibilità dell'orario di lavoro, etc.).

Le azioni di ammodernamento degli impianti hanno elevati impatti in termini di condizioni di lavoro

delle occupate e di qualità dei prodotti finiti. Conseguentemente si può prevedere anche un

miglioramento del contesto di vita del consumatore finale.

Altrettanto vale per gli interventi di installazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili che

influiscono direttamente sulla qualità della vita.

Page 48: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

48/63

Le operazioni relative all’obiettivo specifico n. 4 “Migliorare la qualità delle produzioni e introdurre

sistemi di certificazione” conducono ad evidenti impatti in termini di qualità del prodotto e sicurezza

alimentare e conseguentemente incidono sul contesto di vita del consumatore finale.

Page 49: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

49/63

6.4. Analisi della sostenibilità ambientale

Tabella 12 - Valutazione dell’impatto delle operazioni a diretta finalità ambientale.

Obiettivi ambientali Codice operazione

A B C D E D328 (1), E440, N386, B338, D203, C125 (1), C188 A NE B NE A

H69 (1) A NE B NE A

H69 (2) A NE B NE A H69 (3) A NE B NE A

H69 (4) A NE B NE A

H69 (6) A NE B NE A H69 (6) A NE B NE A

D328 (2) A NE NE NE M C125 (2) A NE NE NE M

D531 A NE NE NE M H69 (8) A NE NE NE M

D910 (1) A NE NE NE M

H69 (8) A NE NE NE M C125 (2) A NE NE NE M

D910 (2) M NE NE NE M B249 (1) M NE NE NE M

D328 (3) M NE NE NE M

C125 (3) M NE NE NE M C125 (4) M NE NE NE M

H69 (10) M NE NE NE M D910 (3) M NE NE NE M

D651 (1) M NE NE NE M

I487 M NE NE NE M

E708 M NE NE NE M

F441 (1) M NE NE NE M B249(2) M NE NE NE M

G523 (1) M NE A NE M

C125 (5) B NE NE NE M

D651 (2) B NE NE NE M

G523 (2) B NE NE NE M

H69 (11) B NE NE NE M

H69 (11) B NE NE NE M D328 (4) B NE NE NE M

C125 (6) B NE NE NE M

H69 (12) B NE NE NE M

D651 (3) NE NE NE NE NE

I487 NE NE NE NE NE

F441 (2) NE NE NE NE NE

B249(3) B NE NE NE NE

F76 B NE NE NE NE

H69 (14) NE NE NE NE NE

H69 (15) NE NE NE NE NE

G523 (3) NE NE NE NE NE

G523 (4) NE NE NE NE NE

Page 50: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

50/63

La tabella è stata compilata assegnando ad ogni operazione un certo livello di opportunità ambientale

che il Progetto intende perseguire in relazione ai criteri di sostenibilità indicati al par. 5.4 della “Guida

alla compilazione del formulario …”. I livelli sono stati individuati secondo il seguente schema:

- Alto – quando l’operazione consente notevoli opportunità ambientali o affronta direttamente un

problema ambientale ancora irrisolto;

- Medio – quando l’operazione contribuisce ad offrire certe opportunità ambientali;

- Basso – quando l’operazione non incide in modo consistente su un problema ambientale;

- Non Evidente – quando l’operazione non genera nessuna evidente opportunità ambientale.

Per quanto riguarda il gruppo di operazioni inerenti l’obiettivo specifico 1 “ Migliorare la gestione

ambientale attraverso la valorizzazione del siero e della scotta” si evidenziano delle alte opportunità

sia per quanto concerne la conservazione, tutela e recupero delle risorse naturali (A) che,

principalmente rispetto all’innovazione dei servizi ambientali (E). Tali operazioni intendono infatti

incidere direttamente sul problema dei reflui delle produzioni casearie che ancora oggi non ha trovato

una soluzione ottimale.

Bisogna inoltre sottolineare che il progetto intende trovare forme di valorizzazione degli stessi reflui

che determinerebbero un impatto ridotto sull’ambiente al contrario delle possibilità di smaltimento

offerte oggi.

L’intervento genererà conseguentemente ricadute positive in termini di qualità dell’acqua e del suolo

che fra le risorse naturali sostengono maggiormente i danni una gestione ambientale poco efficace.

Non si evidenziano invece particolari ricadute rispetto agli altri criteri di sostenibilità.

Per quanto riguarda il gruppo di operazioni inerenti l’obiettivo specifico 2 “Ridurre i costi di produzione

e introdurre soluzioni per il risparmio energetico” vi sono delle notevoli ricadute in termini di

conservazione e tutela delle risorse naturali (A) e di miglioramento dei servizi ambientali (E).

Tali interventi infatti prevedendo soluzioni di risparmio energetico e impianti di produzione di energia

rinnovabile incidono direttamente sulla qualità dell’ambiente e costituiscono un’importante opportunità

di salvaguardia. L’ammodernamento degli impianti inoltre consentirà di abbattere emissioni e consumi

energetici.

Non si evidenziano invece particolari ricadute rispetto agli altri criteri di sostenibilità.

Per quanto riguarda il gruppo di operazioni inerenti l’obiettivo specifico 3 “Diversificare le produzioni e

studiare prodotti innovativi” vi sono buone opportunità ambientali legate principalmente

all’ammodernamento degli impianti ed al conseguente miglioramento della performance ambientale

degli stessi.

Tali impatti positivi si evidenziano principalmente nell’ambito della conservazione e tutela delle risorse

ambientali (A) e nel miglioramento dei servizi ambientali delle industrie (E).

L’operazione di riqualificazione dell’immobile per attività consortili (G523 -1) è un’evidente opportunità

di riqualificazione dell’ambiente urbano (D).

Non si evidenziano invece particolari ricadute rispetto agli altri criteri di sostenibilità.

Page 51: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

51/63

Per quanto riguarda il gruppo di operazioni inerenti l’obiettivo specifico 4 “Migliorare la qualità delle

produzioni e introdurre sistemi di certificazione” si può individuare qualche opportunità legata

principalmente al miglioramento dei processi produttivi delle industrie sollecitati dai modelli previsti dai

sistemi di certificazione.

Tali interventi possono determinare delle ricadute positive soprattutto sull’innovazione dei servizi

ambientali delle industrie casearie.

Non si evidenziano invece particolari ricadute rispetto agli altri criteri di sostenibilità.

Infine, per quanto riguarda il gruppo di operazioni inerenti l’obiettivo specifico 5 “Ricercare nuovi

mercati e studiare strategie di commercializzazione dei prodotti” non si evidenziano invece particolari

ricadute rispetto agli altri criteri di sostenibilità individuati.

Bisogna tuttavia sottolineare che le campagne pubblicitarie e i piani di marketing saranno orientati ad

integrare i messaggi di promozione del prodotto con informazioni legate agli elementi di sostenibilità

ambientale presenti nella produzione dello stesso.

Il messaggio pubblicitario diventa così un utile strumento di sensibilizzazione ed informazione e di

partecipazione ai temi ambientali.

Tabella 13 - Valutazione dell’impatto delle operazioni ad esclusiva finalità di sviluppo economico o sociale

Obiettivi ambientali

Codice

Operazione A B C D E

Note (max 2 pagine).

Page 52: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

52/63

6.5. Definizione degli indicatori

Tabella 14 - Indicatori oggettivamente verificabili

Obiettivo generale Obiettivo specifico Obiettivo operativo Indicatori di realizzazione Target Note

1.1 Individuare i derivati del siero e della scotta e i relativi processi produttivi

N. di soggetti partecipanti al progetto di ricerca

15

1.2

Realizzare investimenti produttivi volti alla conservazione, stoccaggio e trasporto del siero/scotta

N. di interventi di ammodernamento per la gestione ambientale realizzati

10

1 Migliorare la gestione ambientale attraverso la

valorizzazione del siero e della scotta

1.3

Promuovere le produzioni dei derivati dal siero/scotta nei mercati internazionali

Vendita di prodotti derivati dal siero e dalla scotta (quintali)

50000

2.1

Ammodernare ed ampliare gli impianti di trasformazione ed introdurre sistemi per il risparmio energetico

N. impianti di produzione di energia rinnovabile installati

3

2 Ridurre i costi di

produzione e introdurre soluzioni per il risparmio

energetico

2.2

Analizzare i processi produttivi per una riprogettazione dell'organizzazione aziendale

N. interventi di consulenza organizzativa realizzati

2

3.1

Realizzare attività di ricerca sui formaggi freschi e produzioni innovative per diversificare la produzione

N. di produzioni innovative valutate in fase di ricerca

5

3 Diversificare le produzioni e studiare

prodotti innovativi

3.2

Ammodernare e rinnovare gli impianti di trasformazione in funzione dei nuovi prodotti richiesti dai mercati

N. di produzioni innovative introdotte nei mercati

3

4.1 Adeguare i sistemi di garanzia agli standard BRC e IFS

N. di aziende fornitrici di GDO con certificazione BRC e IFS

5

4.2 Introdurre un sistema di rintacciabilità delle produzioni

N. di aziende con sistema di rintracciabilità

12

4 Migliorare la qualità delle produzioni e

introdurre sistemi di certificazione

4.3

Realizzare interventi formativi volti all'adeguamento delle competenze del personale

N. di aziende che attuano interventi di formazione del personale

17

5.1 Studiare e realizzare azioni di marketing e promozione

N. di interventi promozionali sui mercati realizzati

5

5 Ricercare nuovi mercati e studiare strategie di

commercializzazione dei prodotti 5.2 Valorizzare i marchi locali

N. di marchi di prodotti dei soggetti proponenti registrati

4

Page 53: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

53/63

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO

7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni

Tabella 15 - Stato della progettazione delle operazioni.

Codice operazione Tipologia operazione Stato della Progettazione Note

D328 (1), E440, N386, B338, D203, C125 (1), C188

Azioni Istituzionali e di Parternariato

Idea progettuale

H69 (1) Azioni Istituzionali e di Parternariato

Idea progettuale

H69 (2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (3) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (4) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (6) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (6) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

D328 (2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

C125 (2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

D531 Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (8) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale D910 (1) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (8) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

C125 (2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

D910 (2) Altro (Ricerca) Idea progettuale

B249 (1) Altro (Ricerca) Idea progettuale D328 (3) Altro (Ricerca) Idea progettuale

C125 (3) Altro (Ricerca) Idea progettuale C125 (4) Altro (Ricerca) Idea progettuale

H69 (10) Altro (Ricerca) Idea progettuale

D910 (3) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

D651 (1) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

I487 Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale E708 Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

F441 (1) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale B249(2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

G523 (1) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

C125 (5) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale D651 (2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

G523 (2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale H69 (11) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (11) Formazione Idea progettuale D328 (4) Formazione Idea progettuale

C125 (6) Formazione Idea progettuale

H69 (12) Formazione Idea progettuale D651 (3) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

I487 Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale F441 (2) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

B249(3) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

F76 Altro (Ricerca) Idea progettuale

H69 (14) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

H69 (15) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale G523 (3) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

G523 (4) Acquisizione di beni e servizi Idea progettuale

Page 54: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

54/63

Tabella 16 - Stato dell’iter procedurale degli adempimenti preliminari per la realizzazione delle operazioni.

Codice

operazione Adempimento Soggetto Responsabile

Stato Adempimento

Data di conclusione prevista

D328 (1), E440, N386, B338,

D203, C125 (1), C188

Sigla accordo di cooperazione

Tutti i soggetti firmatari del protocollo d'intesa

Da avviare 30/04/2007

H69 (1) Sigla accordo di cooperazione

Tutti i soggetti firmatari del protocollo d'intesa

Da avviare 30/04/2007

H69 (2) Autorizzazione/Concessione

Alimenta S.r.l. Da avviare 31/05/2007

H69 (3) Autorizzazione/Concessione

FOI S.r.l. Da avviare 31/05/2007

H69 (4) Autorizzazione/Concessione

F.lli Pinna Industria Casearia S.p.A

Da avviare 31/05/2007

H69 (6) Autorizzazione/Concessione

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l.

Da avviare 31/05/2007

H69 (6) Nessun adempimento previsto

D328 (2) Autorizzazione/Concessione

Ferruccio Podda Spa Da avviare 31/05/2007

C125 (2) Autorizzazione/Concessione

I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l.

Da avviare 31/05/2007

D531 Autorizzazione/Concessione

Società Cooperativa Pastori Oschiresi

Da avviare 31/05/2007

H69 (8) Autorizzazione/Concessione

Dorgali Pastori Soc. Coop. A.r.l.

Da avviare 31/05/2007

D910 (1) Nessun adempimento previsto

H69 (8) Nessun adempimento previsto

C125 (2) Nessun adempimento previsto

D910 (2) Nessun adempimento previsto

B249 (1) Nessun adempimento previsto

D328 (3) Nessun adempimento previsto

C125 (3) Nessun adempimento previsto

C125 (4) Nessun adempimento previsto

H69 (10) Nessun adempimento previsto

D910 (3) Autorizzazione/Concessione

Sardaformaggi S.p.a. Da avviare 31/05/2007

D651 (1) Autorizzazione/Concessione

LA.CE.SA. Da avviare 31/05/2007

I487 Autorizzazione/Concessione

LAIT Latteria Ittiri Da avviare 31/05/2007

E708 Autorizzazione/Concessione

Latteria Sociale Cooperativa San Pasquale

Da avviare 31/05/2007

F441 (1) Autorizzazione/Concessione

Latteria Sociale "Sa Costera"

Da avviare 31/05/2007

B249(2) Autorizzazione/Concessione

Caseificio Artigiano di V.Vergara e F. Corvetto

Da avviare 31/05/2007

G523 (1) Autorizzazione/Concessione

Cooperative Formaggi e Sardegna

Da avviare 31/05/2007

C125 (5) Nessun adempimento previsto

D651 (2) Nessun adempimento previsto

G523 (2) Nessun adempimento previsto

Page 55: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

55/63

H69 (11) Nessun adempimento previsto

H69 (11) Nessun adempimento previsto

D328 (4) Nessun adempimento previsto

C125 (6) Nessun adempimento previsto

H69 (12) Nessun adempimento previsto

D651 (3) Nessun adempimento previsto

I487 Nessun adempimento previsto

F441 (2) Nessun adempimento previsto

B249(3) Nessun adempimento previsto

F76 Nessun adempimento previsto

H69 (14) Nessun adempimento previsto

H69 (15) Nessun adempimento previsto

G523 (3) Nessun adempimento previsto

G523 (4) Nessun adempimento previsto

Page 56: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

56/63

Tabella 17 - Cronoprogramma procedurale delle fasi per la realizzazione delle operazioni.

Codice operazione Progettazione Selezione soggetto attuatore Realizzazione Collaudo

D328 (1), E440, N386, B338, D203, C125 (1), C188

01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (1) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008 H69 (3) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (4) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (6) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (6) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D328 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008 C125 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D531 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (8) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D910 (1) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (8) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

C125 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D910 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

B249 (1) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D328 (3) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

C125 (3) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

C125 (4) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (10) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D910 (3) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D651 (1) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

I487 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

E708 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

F441 (1) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

B249(2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

G523 (1) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

C125 (5) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D651 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

G523 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (11) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008 H69 (11) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D328 (4) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

C125 (6) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (12) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

D651 (3) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008 I487 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

F441 (2) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008 B249(3) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

F76 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (14) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

H69 (15) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

G523 (3) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008 G523 (4) 01/05/2007 01/08/2007 01/09/2008 01/10/2008

Page 57: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

57/63

7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione

dell’operazione.

Descrizione delle funzioni e dei servizi degli Enti Locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione (unici es. sportelli per le imprese, uffici comuni, etc).

Descrizione delle esperienze di servizi alle comunità locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione.

Page 58: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

58/63

Descrizione delle esperienze di programmazione territoriale innovative attivate e funzionanti e/o in corso di attivazione (es. Agenda 21).

Page 59: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

59/63

7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di

Sviluppo

Accordo di Cooperazione N°1 – "MIGLIORAMENTO E VALORIZZAZIONE DEL SIERO E DELLA

SCOTTA”

Oggetto dell’accordo sottoscritto.

- il perseguimento degli Obiettivi prefissati nel Progetto Integrato di Sviluppo Regionale

predisposto dai Soggetti partecipanti;

- la creazione di una rete di cooperazione tra gli operatori del settore.

Page 60: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

60/63

Soggetti sottoscrittori dell’accordo.

• Alimenta S.r.l.

• E.R.A.

• F.O.I. S.r.l.

• Società Cooperativa Dorgali Pastori

• F.lli Pinna Industria Casearia S.p.a.

• Latteria Sociale "Sa Costera"

• Latteria Sociale Cooperativa San Pasquale

• LAIT Latteria Ittiri

• LA.CE.SA.

• Società Cooperativa Pastori Oschiresi

• Cooperative Formaggi e Sardegna

• I.C.A. di Ennio Argiolas S.r.l.

• Ferruccio Podda S.p.a.

• Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale

• Caseificio Aresu & C. S.r.l.

• Central S.r.l.

• Caseificio Salvatore Picciau

• Caseificio Renato Corvetto

• Industria casearia agroalimentare Serra srl

• Sardaformaggi S.p.a.

• Consorzio per la tutela del formaggio pecorino sardo

• Caseificio Artigiano Di F. Corvetto e V. Vergara Soggetti non sottoscrittori dall’accordo.

Nessuno

Motivazioni della non sottoscrizione dell’Accodo.

Data di sottoscrizione dell’accordo.

19 dicembre 2006

Page 61: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

61/63

8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO

Tabella 18 - Quadro Finanziario.

Codice Operazione Tipologia Titolo Operazione Costo Totale Contributo richiesto

D328 (1), E440, N386, B338, D203, C125 (1),

C188

Azioni Istituzionali e di Parternariato

Ricerca industriale per la valorizzazione ed il trattamento del siero e della scotta

€ 200.000,00 € 150.000,00

H69 (1) Azioni Istituzionali e di Parternariato

Ricerca industriale e precompetitiva per la valorizzazione del siero e della scotta

€ 465.000,00 € 232.500,00

H69 (2) Acquisizione di beni e servizi Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

€ 2.600.000,00 € 1.300.000,00

H69 (3) Acquisizione di beni e servizi Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

€ 140.000,00 € 70.000,00

H69 (4) Acquisizione di beni e servizi Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

€ 170.000,00 € 85.000,00

H69 (6) Acquisizione di beni e servizi Ammodernamento impianti per il trattamento del siero e della scotta

€ 80.000,00 € 40.000,00

H69 (6) Acquisizione di beni e servizi Promozione dei prodotti derivanti dal trattamento del siero e della scotta

€ 60.000,00 € 30.000,00

D328 (2) Acquisizione di beni e servizi

Ammodernamento degli impianti per l'aumento di produttività e efficienza ambientale

€ 2.153.813,00 € 1.076.907,00

C125 (2) Acquisizione di beni e servizi Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

€ 3.429.724,00 € 1.714.862,00

D531 Acquisizione di beni e servizi Ammodernamento impianti per il miglioramento della produttività

€ 458.000,00 € 229.000,00

H69 (8) Acquisizione di beni e servizi Ammodernamento impianti, competitività e riduzione dei costi di produzione

€ 220.000,00 € 110.000,00

D910 (1) Acquisizione di beni e servizi

Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

€ 30.000,00 € 15.000,00

H69 (8) Acquisizione di beni e servizi

Progetto di razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali

€ 30.000,00 € 15.000,00

C125 (2) Acquisizione di beni e servizi Studio di fattibilità sulla riorganizzazione della produzione

€ 10.000,00 € 7.500,00

D910 (2) Altro (Ricerca) Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

€ 171.000,00 € 128.250,00

B249 (1) Altro (Ricerca) Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

€ 30.000,00 € 22.500,00

D328 (3) Altro (Ricerca) Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

€ 24.000,00 € 18.000,00

C125 (3) Altro (Ricerca) Attività di ricerca e sviluppo sui formaggi caprini freschi

€ 100.000,00 € 75.000,00

Page 62: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

62/63

C125 (4) Altro (Ricerca) Ricerca industriale sulle sostanze lipofile ad alto valore nutrizionale

€ 92.000,00 € 92.000,00

H69 (10) Altro (Ricerca) Ricerca industriale sulla shelf life dei prodotti non stagionati

€ 28.000,00 € 21.000,00

D910 (3) Acquisizione di beni e servizi

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

€ 2.505.000,00 € 1.252.500,00

D651 (1) Acquisizione di beni e servizi

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

€ 660.000,00 € 330.000,00

I487 Acquisizione di beni e servizi

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

€ 2.070.000,00 € 1.035.000,00

E708 Acquisizione di beni e servizi

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

€ 400.000,00 € 200.000,00

F441 (1) Acquisizione di beni e servizi

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

€ 580.000,00 € 290.000,00

B249(2) Acquisizione di beni e servizi

Ammodernamento impianti per diversificazione delle produzioni e riduzione dei costi di produzione

€ 120.000,00 € 60.000,00

G523 (1) Acquisizione di beni e servizi Ristrutturazione immobile per attività consortili

€ 200.000,00 € 100.000,00

C125 (5) Acquisizione di beni e servizi Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

€ 20.334,72 € 20.334,72

D651 (2) Acquisizione di beni e servizi Adeguamento del sistema di garanzia agli standard BRC e IFS

€ 20.000,00 € 10.000,00

G523 (2) Acquisizione di beni e servizi Realizzazione sistema di certificazione SGQ, SGA, IFS

€ 80.000,00 € 40.000,00

H69 (11) Acquisizione di beni e servizi Studio ed implementazione del sistema di rintracciabilità

€ 20.000,00 € 10.000,00

H69 (11) Formazione Formazione pacchetto igiene

€ 9.000,00 € 6.750,00

D328 (4) Formazione

Formazione su amministrazione e gestione d'azienda, sistema di qualità e tecniche casearie

€ 40.000,00 € 28.500,00

C125 (6) Formazione

Formazione su tecniche di produzione, certificazioni e rintracciabilità e nuovi impianti

€ 7.500,00 € 4.425,00

H69 (12) Formazione Formazione pacchetto igiene

€ 13.500,00 € 10.125,00

D651 (3) Acquisizione di beni e servizi Piano di marketing e promozione

€ 90.000,00 € 45.000,00

I487 Acquisizione di beni e servizi Piano di marketing e promozione

€ 130.000,00 € 65.000,00

F441 (2) Acquisizione di beni e servizi Piano di marketing e promozione

€ 90.000,00 € 45.000,00

B249(3) Acquisizione di beni e servizi Piano di marketing e promozione

€ 40.000,00 € 20.000,00

F76 Altro (Ricerca) Ricerca industriale per sviluppo nuovo modello organizzativo consortile

€ 180.000,00 € 135.000,00

H69 (14) Acquisizione di beni e servizi Studio di un piano di marketing e vendite

€ 40.000,00 € 20.000,00

H69 (15) Acquisizione di beni e servizi Studio e progettazione del nuovo packaging

€ 30.000,00 € 15.000,00

G523 (3) Acquisizione di beni e servizi Piano di marketing e € 280.000,00 € 140.000,00

Page 63: CRP 97 Formulario Siero e scotta...del siero-scotta già esistenti sono indispensabili per creare le condizioni tecnologiche e produttive affinché si possa creare una rete efficace

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

63/63

promozione

G523 (4) Acquisizione di beni e servizi Registrazione dei marchi € 40.000,00 € 20.000,00

TOTALE € 18.156.871,72 € 9.335.153,72