Cronache del passaggio

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Cronache del Passaggio ( Step 1) iBooks Author

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Pensieri, Poesie, momenti, riflessioni. Frammenti di una vita

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Page 1: Cronache del passaggio

Cronache del Passaggio ( Step 1)

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Page 2: Cronache del passaggio

Cronache del Passaggio

Quando arriva la notte, certe volte, il pensiero scorre libero.Imprigionato durante la folle corsa del giorno, in questi momenti, per qualche attimo forse un piccolo pezzetto di qualcosa di grande si schiude, come un sussurro che ci voglia indicare una strada, un sentimento, una sensazione...

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Page 3: Cronache del passaggio

Un Saluto

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Due parole per iniziare...

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Page 4: Cronache del passaggio

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Cronache Del Passaggio

Dedico questo libretto alle mie persona care, sia del passato che del presente, ed anche del futuro. Voglio ricordare mia Madre e mio Padre, che mi hanno portato a vivere questa strana e inesplicabile esperienza.

Voglio dedicarlo alla mia compagna che con divina pazienza mi sopporta da lungo tempo; ai miei figli, Chiara e Davide, che amo in modo incommensurabile; a mio fratello ed ai suoi figli.

A tutti Noi, a tutti Voi, Genere Umano, triste e gloriosa discendenza delle prime briciole di energia nate in questo Universo.

Ho deciso di pubblicare questi “Pensieri” per pura passione, per il desiderio di fermare, in qualche modo, briciole di esistenza. La mia.

Un giorno seguirò nella polvere quelli che mi hanno preceduto; forse qualcuno, leggendo queste righe...getterà un ponte tra spazio e tempo lanciandomi un suo pensiero, mentre di ogni mia esperienza, di ogni attimo di vita, ogni ricordo, ogni prezioso momento vissuto...non sarà rimasto che un soffio di vento.

Mario Bunčuga

12 Febbraio 2012

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Page 5: Cronache del passaggio

"Voi non potete capire!" disse il pescatore.

Lo guardavo. Avevamo passato una giornata insieme.

Gli avevo raccontato del mio lavoro, dei Computer, di come non si potesse più fare a meno della tecnologia. Gli parlai dei mille problemi di un’ Azienda come la mia.

" Vi muovete nel vostro Mondo, nel mondo che avete costruito pezzo a pezzo, come fantasmi. Tutte le vostre "informazioni", miliardi di TeraByte, computer, telefoni, ogni oggetto che costruite vi allontana di più dalla Vita.

Per strada flussi interminabili di "fantasmi" che corrono, sempre in ritardo, per andare in luoghi dove "produrre" più ricchezza per i pochi ricchi e più schiavitù per i sempre più poveri...

Prigionieri delle catene che vi siete creati che vi ancorano ad una"Realtà" falsa, creata per lasciarvi prigionieri!"

Alzò una mano e disse:

"Guarda!".

Mi indicò il cielo stellato, brillante di miliardi di soli lontani...

"Questo è il mistero!, questo è il senso della vita!"

Guardai la Via Lattea che illuminava il cielo, come una strada da percorrere per arrivare ad una meta...

Un meteorite cadde in quell'istante, lasciando una pallida scia nel cielo nero, ricco di stelle.

Immerso in quella incomparabile meraviglia, assorbito dall’improvvisa illuminazione del senso della vita, fui folgorato da brandelli di conoscenza.

Colpito da una strana amarezza, dalla struggente consapevolezza di aver perduto qualcosa di Grande. Una soffocante tristezza invase la mia anima.

Mentre a stento riuscivo a trattenere le lacrime, capii che aveva ragione.

E seppi che un mondo diverso era possibile.

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Inizio

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Page 6: Cronache del passaggio

MI VESTO DI TE

mi vesto di te

del tuo profumo

della tua essenza

porto il tuo respiro

dolce

come un ricordo

attimi di noi

che scorrono

nella brezza della sera

mi mancano le tue mani

la dolcezza del tuo seno

e delle frasi

che sussurravi

alle mie orecchie

dolce profumo di te

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Page 7: Cronache del passaggio

AL DI FUORI DAL TEMPO

Vedrai

come passa il tempo

scorre

liquido come un ruscello

impetuoso come un torrente

ora

ti senti cullare tra le sue braccia

dolcemente

tiepida, lieve

la sua schiuma piena di energia

ebbra della sua illusione

ti avvolge

conosco ogni ansa

il turbinio della sua folle corsa

e vedo avvicinarsi la riva

vorrei ancora

sentire quelle voci

al di fuori dal tempo

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Page 8: Cronache del passaggio

COME DUE NOTE

Come due note

risuona

nella mia mente

il tuo nome

Fiumi di parole

che ci siamo detti

ed ora

neppure un eco

se non nella mente

come cristalli di neve

quelle parole

si sono sciolte

in un pozzo

di assurdo

silenzio

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Page 9: Cronache del passaggio

OLTRE IL SIPARIO

Camminare

respirare

vivere

come non fosse successo nulla

continuare

questo assurdo gioco

mentre ad ogni istante

nascono

nuovi dolori

dov'è il sapore

dove lo scintillio

di una piccola luce

Aiutami!

in questo buio

odo voci che mi chiamano

Trascinato da mille silenzi

straziato

dalla dolcezza delle tue labbra

e dalla crudeltà

di questi sogni

grumi acidi di realtà

trasudano dai muri di questa cella

e non c'è luogo dove fuggire

queste pareti

si sciolgono

gocciolando sangue

aldilà del sipario

non fiumi

non foreste

ma mostri di acciaio e cemento

che rodono il cuore

assediato da mille dolori

solo

sotto la pioggia che cade

come per lavare queste lacrime

cerco

un sentiero che abbia un cuore

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Page 10: Cronache del passaggio

ANIME

Come un sussurro

frasi vuote

scorrono

lungo i labirinti della mia mente

brividi

affondano come lame gelate

nelle mie carni

dove fuggono i pensieri?

dove finiscono i sogni?

ogni brandello di realtà

fugge

spaventato

sopraffatto da questo gelo

cerco

in ogni angolo

una piccola luce

deboli soffi di calore

dove siete?

Solo

come in ogni tempo

ogni granello sfugge

dalle mie mani

ancora

non smetto di cercare

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Page 11: Cronache del passaggio

PIOVE

Sono uscito con rolli, così, senza l'ombrello.

Mentre lui cerca le sue scie di odori, diluite dalla pioggia, io sento le gocce di pioggia che cadono su di me, sulla mia pelle, sul mio capo...la luce dei lampioni illumina grottescamente gli alberi contorti, con le piccole, tenere foglioline appena spuntate.

Molte volte mi sono chiesto perché, cosa ci faccio io in questo Universo così lontano da come lo vorrei...

So che non esistono risposte.

posso solo respirare quest'aria nuova, lavata dai fumi che ci uccidono, lentamente.

Fumi che scendono a terra con le gocce per infiltrarsi nel terreno; posso solo guardare stupito queste semplici meraviglie, questi giochi di luce, queste gocce di diamante scure, che scivolano sulla corteccia degli alberi, sul mio volto, lungo le mie guance...Sento scorrere il Tempo, come queste gocce d'acqua.

Scivola lentamente, ma inesorabilmente, su di me.

Quante emozioni, quante sensazioni. Quanto dolore...

Emozioni di ghiaccio, che penetrano come lame, strappando il tessuto del Reale.

E tutto questo, non conta nulla...

mentre rolli mi guarda un po' perplesso scodinzolando, sorrido sentendo le gocce di pioggia scivolare, fredde, sulle mie guance...

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Page 12: Cronache del passaggio

INCHIODATO

Quanti ricordi amari

scene della mia vita

scorrono

qui davanti a me

guardo con tenerezza

quell’attore impacciato

che ripete errori conosciuti.

Quante scelte sbagliate

quante strade perdute

ed ora, qui

pronto a continuare con gli sbagli di sempre

vorrei tagliare quel filo

ma non riesco

a trovare

tutto quel coraggio.

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Page 13: Cronache del passaggio

ARRIVERA' IL TEMPO

Arriverà il tempo

e non te ne sarai accorto

strisciando

tra le pieghe delle esperienze di una vita

per le mille strade percorse

corrose dal tempo

intrise dal sangue

e dai pensieri

scivolerà astuto

non cedendo alle lusinghe

arriverà il tempo

senza chiedere permesso

busserà alla tua porta

e tu

bruciante di voglia di vita

pregherai gli Dei

che

dall'alto

non ti ascolteranno

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Page 14: Cronache del passaggio

I TUOI OCCHI

quegli occhi dolci

da cerbiatta

quando guardo

quel tuo viso dolce

da bambina

quello sguardo

sottile

delicato

che penetra

fino a toccare l'Anima

ogni fibra del mio essere

vibra

ed in questo vortice

come un naufrago

cerco un dolce approdo

lasciarmi trasportare

da questa brezza

da questo vento impetuoso

fino a te

per baciare quelle labbra

per sentirne il sapore

per baciare

quegli occhi da cerbiatta

profondi

come le strade

che solcano il mio cuore

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Page 15: Cronache del passaggio

COME IL FUOCO

come il fuoco

così la tua anima

brucia la mia carne

avvolgiti in me

Dea, schiava, Puttana

in ogni istante inebriarmi del tuo calore

saziati di me

vibra del mio desiderio

come io del tuo

nella notte

come un caldo vento

le mie mani

cercheranno il tuo corpo

liquide

percorreranno ogni strada

dentro di te

e come acqua

scioglieranno ogni nodo

fino a cullarti

in dure onde di piacere

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Page 16: Cronache del passaggio

DOVE INIZIANO I SOGNI

Dove iniziano i sogni?

quante volte

sperduto in quelle lande

ho vagato

inquieto

affascinato

con emozione

seguivo il tuo profumo

ad ogni istante

il mio desiderio di te

mi guidava

solcavo mondi fantastici

folate di vento

accarezzavano la pelle

e mi innalzavo in volo come un aquila

cercavo in ogni luogo

una traccia di te

la tua immagine sfuggente

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Page 17: Cronache del passaggio

DOVE FINISCONO I SOGNI

per molte leghe

per molti soli

ho percorso quegli spazi

solo

straziato dal gelo

volo

ancora

alto nel cielo

senza più illusioni

assaporando l'amaro piacere

di questa sacra solitudine

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Page 18: Cronache del passaggio

CONTINUA

Continua a vivere nell'Inganno

continua a spargere

miele e sale

le mie labbra sono bruciate

mentre tu

credi di poter costruire

sulle tue macerie

sognavo di prenderti per mano

di accompagnarti

passo dopo passo

lungo la tua strada

forse

non hai voluto credermi

forse

ho indugiato troppo

in sogni densi di fumo

forse è solo crudeltà

la tua

sognerò ancora

quella dolce fanciulla

che vive

in un lontano angolo

della mia mente

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Page 19: Cronache del passaggio

NOTTE

Come è fredda questa notte

Senti il gelo

che entra nell'Anima?

Lo senti, scivolare come un ladro

aggredire ogni difesa

farsi spazio dentro

fino a gelare il cuore?

una notte stupenda

le stelle brillano

nel cielo terso

limpido

Una raffica di vento

come una lama di ghiaccio

offende il mio corpo

Respiro e guardo affascinato

le poche foglie

ancora tragicamente appese a quei rami neri

come disse il Poeta

è tutto li

il nostro segreto!

mentre una foglia cade

penso a quei soli lontani

Fornaci immense

eppure deboli lumicini

che non riescono a riscaldarmi

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Page 20: Cronache del passaggio

TI CERCO

Come un ladro

Ti cerco

silenzioso

guardo tra le tue cose

per trovare qualche segno

qualche traccia

per capire se pensi a me

confusa tra mille volti

mi sfuggi

vorrei circondarti

stringerti tra le mie braccia

ma sento nelle mani

solo spire di fumo azzurro

come una cruda illusione

ti disperdi

nei labirinti dei miei sogni

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Page 21: Cronache del passaggio

© 2012 Mario BunčugaTutti i diritti sono riservati. L’autore conceda la possibilità di copiare in toto od in parte i testi SOLO SE RIPORTATO IL NOME E COGNOME ESATTO e l’indirizzo presso cui poter scaricare l’originale nella versione integrale.Ogni utilizzo diverso verrà sancito dalle attuali norme vigenti in tema di copyright.

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....solo l’inizio

Questa non è la fine; è solo l’inizio!

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