CRONACHE CRONACHE

DI UN DI UN

VIAGGIOVIAGGIO

CROAZIACROAZIA

PROTAGONISTI

(In ordine di età)

• ERMANNO (nome croato: MANDOMANDO)

• ADRIANAADRIANA

• PINO (nome croato: BEPPOBEPPO)

• LORENZALORENZA

31/08/09• Partenza h. 11 circa da Mestre, sotto casa di Mirco, alla

guida Pino, giornata estiva.

• In Slovenja lungo la strada si vedono grandi spiedi con dei maialini infilzati, verso l’una fame da lupi in vacanza e tappa per lo sbranamento di uno dei suddetti. Buono!

• Prosegue il viaggio, direzione TROGIR che sarà la nostra prima tappa (la distanza totale da coprire era di 620 KM). Arriviamo la sera alle 7 il TOMTOM ci abbandona, per mancanza di copertura e abbiamo qualche difficoltà a trovare l’indirizzo, ci viene a prendere Jurai al quale abbiamo prenotato dall’Italia su suggerimento di Ale (collega di Adri).

• Stanze belle e molto panoramiche all’arrivo l’amico Jurai, ribattezzato Giorgio, ci offre subito dei buonissimi sgombri in conserva e peperoni arrostiti preparati e serviti dalla moglie-vittima Daniza, il tutto annaffiato da abbondante birra e grappa che beviamo in compagnia. Ci accordiamo per il giorno dopo; lui dovrebbe cucinare per noi del buon pesce ma vuole che siamo noi a comprarlo.

• Usciamo in giro per Trogir davvero un posto molto gradevole

Il mattino dopo come d’accordo si va a comprare il pesce al mercato poi un bagnetto nel molo sotto casa, ed è proprio il caso di dire sotto perché è vicinissimo in linea d’aria ma ci sono un’infinità di gradini.

Vediamo GIORGIO che con quattro bracciate possenti arriva al largo dove ha un incontro con la “commare”.

Non sembra uno che ha tanta voglia di mettersi a cucinare e il povero MANDO comincia a rassegnarsi: toccherà a lui anche stavolta!

Così è, e tra pulire il pesce, fare la brace e mettersi a tavola, se ne vanno i primi 3-4 litri di birra + qualche bicchiere di vino bianco per assaggiare gli aggiustamenti, ovvero aggiunta di ghiaccio, limone in pezzi e spremuto in quanto il prodotto all’origine sembrava kerosene.

Finalmente ci sediamo a mangiare e … ancora birra, kerosene aggiustato, vino rosso portato dall’Italia, grappe fatte in casa da GIORGIO variamente aromatizzate…

… Esce una chitarra e Giorgio canta e noi lo seguiamo prima in italiano poi in croato poi in non so cosa…

!!!Grande ciuccaGrande ciucca !!!Alla fine ore 18 ca. tramortiti andiamo al letto. MANDO

dorme fino al giorno dopo. BEPPO Lorenza ed io usciamo per un giro verso le nove e ancora frastornati decidiamo che da lì

è meglio fuggire al più presto.è meglio fuggire al più presto.

• Partenza con destinazione finale DUBROVNIK

(280 km).

• Ci fermiamo a SPLIT per la colazione e una breve visita della città e ci informiamo sugli orari dei traghetti per HVAR (una delle prossime tappe).

02/09/09

Arriviamo a DUBROVNIK alle 15 ca. e troviamo una sistemazione in paradiso: una vista meravigliosa del mare e della cinta della città vecchia, peccato che in quel paradiso ci si doveva arrivare con le scale!

Scendiamo al porto e prenotiamo una gita per l’indomani e dopo aver mangiato (bene) alla Locanda Pescaria al Porto affrontiamo la salita micidiale, per la prima e l’ultima volta, infatti “scottati “ da quell’esperienza le volte dopo siamo saliti in taxi (con degli strani tassisti che non si sa perché avevano sempre un finestrino rotto e quel che è peggio, ci abbandonavano in mezzo alla strada).

30/09/09

Facciamo i panini al supermercato e partiamo in barca per l’isola di LOPUT.

Ci tocca scavalcare una montagna per andare nella spiaggia più bella (idioti! Non avevamo visto la macchina porta-turisti) e lì tra un panino alle vespe e uno “sbalenamento” in acque limpidissime passiamo la giornata.

Al ritorno, MARIO, alias “Baffi da Pantegana”, il capitano della barca, ci manda a mangiare un filetto schifoso (forse gli eravamo antipatici).

Tornando a casa il taxi ci lascia a metà strada perché: “doveva andare a lavorare”!

Giornata dedicata alla visita di DUBROVNIK, che merita veramente!

Pranzo di pesce a “Ragusa2” col cameriere ANTONIO candidato componente della “MITICA”, squadra che BEPPO vuole provare ad allestire con l’aiuto di MANDO. Piccola ciucca e pennica, poi la sera di nuovo alla Locanda del Porto. La sera salutiamo PIERO E LA SDENTATA, ché il mattino dopo si riparte!

Ritorno a Spalato e imbarco per HVAR dove arriviamo alle 13.30, troviamo da dormire e affamati, verso le 15, mangiamo qualcosa da GIUSTINO eletto “Personaggio dell’ano”.

BEPPO & MANDO i nostri 2 talent- scout sono entusiasti a tal punto del nuovo ingaggio per la squadra, che fino a sera non si parla d’altro.

05/09/09

QUI MENTRE DISCUTONO LA FORMAZIONE

Visitiamo l’isola salendo fino al castello

Meraviglioso…….

LA VOLPE PERDE IL PELO….

MA NON IL VIZIO …..DEL MECCANICO

e intanto si fa sera e lo stomaco gorgoglia; ceniamo a base di carne alla brace in una graziosa piazzetta. …domani si riparte! !

06/09/09• Rientro a Spalato col

traghetto e partenza per KRKA tappa a SIBENIK e visita della città patria di N.Tommaseo (la mia scuola nel paleolitico).

Dopo esserci persi per le campagne Croate, sempre per via della copertura al 42% del TomTom, arriviamo in un agriturismo per il pernottamento e lì a consolarci, troviamo TOMMASO con una cena notevole, del prosciutto eccellente e vino e grappa

all’altezza e come se non bastasse per i nostri cacciatori di teste, elemento

papabile per la “MITICA”. ….

CIUCCA MEDIO ALTA.

POSTUMI DI DETTA CIUCCA

07/09/09

Visita al Parco di KRKA,

½ fregatura per via della

gita in barca saltata e

di un pranzo molto

mediocre all’interno del

parco.

Però bello!

Ripartiamo alla volta di VODICE che è proprio di fronte a Giulianova e lì ci

concediamo uno sbalenamento.

Il termine SBALENAMENTO è un neologismo coniato nella

spiaggia di Loput, deriva dallo spiaggiamento delle balene e

consiste nel girarsi e voltarsi in acque molto basse strusciando la pancia sul fondale. Si fa per

rinfrescarsi.

TAPPA A VODICE

Proseguiamo alla volta di ZARA e troviamo da dormire da FRANCESCO IL BUGIARDO che ci ha fatto fare 7 Km. a piedi in compenso abbiamo

mangiato una buonissima aragosta e tartufi di mare freschissimi.

08/09/09

Visita della città vecchia di Zara

… e ripartenza verso Nord , tappa per il pranzo lungo la

strada con agnello allo spiedo (no capretto) e in serata arrivo a KRK (VEGLIA) troviamo da

dormire alla pensione Anfora e ceniamo in un locale a base di Scampi alla Buzara e Grigliata,

ottimi! Decidiamo di fermarci un altro

giorno per riposarci e sbalenarci.

Delusione! Niente sbalenamento causa cambiamento meteo. Andiamo a Baska dall’altra parte dell’isola a vedere l’acquario con i pesci dell’Adriatico: interessante !

09/09/09

SCORFANO

ORATA

MURENE

PESCE PALLA

Poi tentiamo la spiaggia a Punat dove alla fine mangiamo un Hamburger schifosetto

e decidiamo di tornare a KRK per un riposino ..

(i vecchietti cominciano a perdere colpi…)

La sera di nuovo pesce allo stesso posto.

Partenza da KRK

strada facendo ci

fermiamo a

OPATJA

10/09/09

(somiglia a Montecarlo)

Facciamo colazione e ripartiamo alla volta di POREC. Sistemati per dormire facciamo uno spuntino e giriamo la città, è il nostro ultimo giorno e il morale è un po’ bassino.

La sera a Funtana (lì vicino) a mangiare maiale e agnellino, non ci fossi mai andata!

E’ anche l’ultimo giorno utile per definire la formazione della “MITICA” i nostri ci stanno lavorando:

CHANGE

ZAPATERO PANTEGANA

TOMMASO FRANCISCO

LEONARDO ANTONIO

KRK

PIERO JURAJ

GIUSTINO

Ripartenza da Porec per rientrare in Italia.

Ci siamo fermati dagli Amici a Trieste

11/09/09

e poi la sera a Mestre da Mirko e Viviana, Italico Pesce in Italico Ristorante (CI STAVA!).

……qui le nostre vacanze son terminate,qui le nostre vacanze son terminate,Tra sbalenamenti e grosse risate.Tra sbalenamenti e grosse risate.

Sperando di poter ripetere al più prestoSperando di poter ripetere al più prestoVi lascio in ricordo questo “testo”.Vi lascio in ricordo questo “testo”.

Un saluto ed un ringraziamento sinceroUn saluto ed un ringraziamento sinceroVanno ai nostri amici divertenti davvero!Vanno ai nostri amici divertenti davvero!