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POLITICA SOTTO L’OMBRELLONEIN ATTESA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE

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58.000 Spedizioni

SABATO 2 AGOSTO 2014 - N . 1308 ANNO 06 - QUOTIDIANO ON-L INE E CARTACEO - Diret tore Responsabi le : ACHILLE OTTAVIANI - Aut.Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0458032280 -F a x 0 4 5 8 0 2 0 8 1 2 - E - m a i l : r e d a z i o n e@ t v v e n e t o . c o m - S t a m p a i n p r o p r i o - www . c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g

Agosto, mese delle (più omeno) meritate vacanze. Poi,tra poche settimane, comince-ranno davvero le strategie perla corsa alla carica di governa-tore della Regione Veneto. LaLega, come confermato daSalvini e Tosi, a meno di stra-volgimenti epocali punteràancora su Luca Zaia i cui con-sensi, soprattutto per le batta-glie contro l’immigrazione sel-vaggia, stanno crescendo ulte-riormente. È chiaro però che ilpresidente uscente avrà biso-gno del preziosissimo aiuto delsindaco di Verona. Senza Tosi,in Veneto, la Lega non va danessuna parte. Su questo nonci piove. Gli alleati di centrode-stra guardano e riflettono. Ilgruppo capitanato da Mas -simo Gior get ti attende svilup-pi e cerca di capire il peso realedegli “azzurri” nell’ex Sere -nissima, soprattutto alla lucedello scandalo Mose e dellafine di Giancarlo Galan. A pro-posito di Giancarlo, ancheConta - uno che i voti li spostaeccome - resta alla finestra eosserva con attenzione l’evol-

versi delle varie situazioni. Ecosa farà l’ex Udc - ora FuturoPopolare - Stefano Valdegam -beri? Nel centrosinistra inveceil vero dilemma sono le prima-rie. Perché la candidatura piùscontata, alla luce dei risultatidelle europee, sarebbe quelladell’eurodeputata AlessandraMo retti, ma siccome i “compa-gni” spesso si rendono protago-nisti di autogol clamorosi, eccoche l’unica candidata che almo mento potrebbe insediare laleadership di Zaia è messa indifficoltà da chi invoca le prima-rie a tutti i costi. In questo sensoperò il premier Renzi ha già

fatto capire che - di fronte a unnome di un certo peso - la con-sultazione popolare internapotrebbe essere anche accan-tonata. Chissà se durante que-sto mese d’agosto, complicel’inizio tardivo dell’estate, qual-cuno rimarrà scottato.

PASSATO AGOSTO, ALLA RIPRESA UFFICIALE DELLE ATTIVITÀ,SI DECIDERANNO LE STRATEGIE IN VISTA DELLE REGIONALI 2015 -SE IN LEGA I GIOCHI SEMBRANO FATTI, C’È INCERTEZZA IN FI -E IL PD PROVA A NON PERDERE L’OCCASIONE DELLA VITA

Luca Zaia, Massimo Giorgetti eAlessandra Moretti

Il grande poeta italiano Giuseppe Un -

garetti, sarebbe oggi un grande eco-

nomista, una delle sue più celebri

poesie “Soldati” racchiude l’essenza

del momento storico che stiamo

vivendo. Gli ultimi cinque anni sono

stati uno peggio dell’altro. Alla fine di

ciascuno si pensava che il successi-

vo sarebbe stato migliore, così invece

non è avvenuto e probabilmente non

lo sarà ancora per qualche an no.

Quindi prepariamoci al peggio e ri, ri,

rimbocchiamoci le maniche an cora di

più. Ci hanno imbottito di grandi pro-

messe e straordinarie ri forme. Finora

possiamo dire che è stata data solo

aria ai denti. La gente è impoverita,

migliaia di aziende e attività commer-

ciali hanno chiuso i battenti. In centi-

naia si sono tolti la vita. Migliaia sono

in totale depressione. Intanto chi

governa parla e promette. Spesso a

vanvera. Un pezzo del nostro straor-

dinario paese è in svendita (le parti

migliori se le sono già prese) e la

gente rincoglionita da un finto benes-

sere, social network e un’abbondante

dose di rassegnata vigliaccheria, non

reagisce a nulla. Ci aspetta un agosto,

speriamo almeno quello di bel tempo,

ma per ora all’orizzonte dobbiamo

amaramente constatare ci sono solo

nuvole piene di pioggia e tempesta.

Nonostante tutto questo auguriamo a

lettori e inserzionisti almeno un sere-

no periodo di riposo.

EDITORIALESI STA COME D’AUTUNNO

SUGLI ALBERI . . . LE FOGLIE

di Achille Ottaviani

Come ogni anno la Cronaca del Veneto interrompe le pubblicazioni per alcune settimane ad agosto. Un augurio di sereno riposo a lettori, abbonati, inserzionisti e collaboratori del nostro giornale.

AI LETTORI

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO SABATO 2 AGOSTO 2014 - 2Cronaca del Veneto

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LA “BANCA DELLA TERRA VENETA” È LEGGE.FINCO: «3.000 NUOVI POSTI DI LAVORO»

INAUGURATA COPERTURA DELL’AREAARCHEOLOGICA AD ARIANO NEL POLESINEE’ stata inaugurata la nuova copertura dell’area archeologica di San Basilio che ospitai reperti più significativi ritrovati durante diverse campagne di scavo degli anni ’70 e ’80

Regione

«Da oggi circa 3.000 venetiprivi di occupazione possonocontare su una opportunità inpiù e su almeno 15.000 ettaridi terreni incolti da assegnaree coltivare. Una legge, quellavotata oggi dal Consiglioregionale, che istituisce la“Banca della terra veneta”,ponendo il Veneto co me pio-niere a livello nazionale assie-me a Toscana e Liguria, e cheanticipa le linee guida in mate-ria su cui sta lavorando ancheil ministro dell’AgricolturaMartina». Così il consigliereregionale Nicola Finco com-menta l’approvazione definiti-va in aula del progetto di leggerelativo alla “Banca dellaterra”, che istituisce un registroveneto nel quale censire i ter-reni incolti, pubblici o privati,

disponibili per essere recupe-rati e messi a bando dallaRegione a favore soprattuttodi inoccupati o giovani (e non)in cerca di lavoro. «La “Banca

della terra veneta”, da me pro-posta - dichiara Finco - èun’idea moderna ma anche inqualche modo ‘antica’: moder-na perché introduce una

nuova opportunità “attiva” enon assistenzialistica nellepolitiche dell’occupazione, edantica perché sfrutta quellegame identitario con la terrache oggi viene visto con sem-pre maggiore favore anche daigiovani». Quanto al potenzialedi terreno che potrebbe rien-trare nella disponibilità dellaRegione per bandi d’assegna-zione, Finco spiega che «inVeneto abbiamo circa 15.000ettari di proprietà agricole pub-bliche abbandonate o sottouti-lizzate, che potrebbero gene-rare ben 3.000 nuovi posti dilavoro; la loro bonifica a scopodi coltura, peraltro, aiuterà aprevenire allagamenti e frane,tutelando dal basso il nostropatrimonio agroforestale darischi idrogeologici».

Nicola Finco

I lavori sono stati realizzati nel-l’ambito del progetto PArSJAd –Parco Archeologico dell’AltoAdriatico, di cui la Regione delVeneto è capofila, finanziatocon fondi comunitari attraverso ilProgramma per la cooperazio-ne transfrontaliera Italia-Slo -venia 2007-2013, in convenzio-ne con la Soprintendenza per ibeni archeologici del Veneto, ilParco Regionale del Delta delPo e il Comune di Ariano nelPolesine. In una nota inviata alsindaco di Ariano, Carmen Ma -uri, l’assessore regionaleall’eco nomia e allo sviluppo, IsiCoppola, ha fatto pervenire ilsaluto della Regione del Venetoe salutando con particolare sod-

disfazione la realizzazione delprogetto, si è detta convinta che“nella nostra storia millenaria stauna ricchezza incommensurabi-

le che abbiamo il dovere di por-tare alla luce e rendere fruibile,non solo ai nostri concittadini”.“Sono altrettanto certa – sostie-

ne Coppola – che interventicome questo rappresentino untraino essenziale per lo sviluppoturistico ed economico che fadel nostro Delta un’area unica,non solo per le sue bellezzenaturali. Il fatto poi che abbia tro-vato finanziamento all’interno diun progetto internazionale finan-ziato attraverso la cooperazionetransfrontaliera, è buona testi-monianza del fatto che esistonorisorse per iniziative di valorecome questa”. “Valore – hacon cluso – che si dimostraanche per la compartecipazionedi qualificati soggetti pubblicidiversi, in ragione di una invidia-bile capacità di fare squadra perobiettivi importanti”.

Isi Coppola e Carmen Mauri

ECONOMIA VENETA



Da oggi, grazie all’accordo conMediocredito Italiano, il Polo dellafinanza d’impresa del GruppoIntesa Sanpaolo dedicato al so -stegno degli investimenti e dei per-corsi di crescita delle aziende cheopera nel Veneto attraverso la retedi Cassa di Risparmio del Veneto,le oltre 6.000 imprese associate aConfindustria Vicen za, Unin du -stria Treviso e Conf industria Pa -dova hanno un nuovo strumentoper l’accesso al credito e per assi-curarsi copertura finan ziaria nelmedio e lungo termine. L’accordosottoscritto si inserisce nel quadrodella collaborazione avviata fra letre Associazioni nel settore delcredito e della finanza (oltre acom mercio estero e ambiente), ilcui ruolo di coordinamento èaffidato a Unindustria Treviso. In

particolare, la convenzione puntaa sostenere i programmi di inves-timento che hanno un orizzontetemporale di medio-lungo termine,quale leva per l’uscita definitivadalla crisi. Mediocredito Italianomette a disposizione delle imp-rese associate una gamma com-pleta di servizi finanziari, dai

finanziamenti specialistici, al leas-ing finanziario e al credito agevola-to, per operazioni finalizzate a in -vestimenti produttivi, cre scita di -mensionale, innovazio ne, ex por t,internazionalizzazione e ot timiz -zazione della struttura finan ziaria.Un ulteriore plafond di 30 milioniviene dedicato alle PMI del territo-rio grazie all’accesso ai fondi Bei.“Con questo accordo le piccole emedie imprese delle tre As socia -zioni possono accedere al creditoa medio termine e all’accesso aifinanziamenti Bei - ha dichiarato lapresidente di Unin du stria Treviso,Maria Cristina Pio ve sana -. Unpasso necessario per rilanciare gliinvestimenti e consentire una pro-grammazione aziendale di respiropiù ampio rispetto alla gestionefinanziaria nel breve periodo”.

Accordo Confindustria Vicenza, Padova e Unindustria Trevisoper favorire lo sviluppo di circa 6.000 imprese associate

Maria Cristina Piovesana

30 MLN PER ACCEDERE AI FONDI BEI

Confcommercio Vicenza espri -me soddisfazione per l’accordofirmato ieri che dà il via libera allaprogettazione dell’alta velocità aVicenza. Il presidente dell’As -socia zione di via Faccio, SergioRebecca parla di “risultato stori-co”. “Che premia la concretezzadell’intesa tra l’Amministrazionedi Vicenza, la Camera di Com -mercio e le categorie eco-nomiche – aggiunge -. Un lavorodi squa dra che ha trovato lapiena sintonia con la RegioneVeneto, individuando una solu -zio ne condivisa e fattibile sullaquestione dell’attraversamento aVicenza della linea ferroviaria adalta velocità. Ma è soprattutto untassello fondamentale per il

futuro della città, che dà il via lib-era al cambiamento in direzionedella modernità, attraverso unriordino dell’assetto urbanistico edella mobilità”. Vicenza ha ora le“carte a posto” per diventare ilnuovo baricentro infrastrutturaledel Veneto: la stazione dedicata

alla Tav in zona Fiera, così comeprevede il progetto, può dirsi il ful-cro dei collegamenti con la A4,con la Pedemontana e con l’au-tostrada Valdastico. “Nuoveinfrastrutture sono sinonimo dicrescita – afferma il presidenteRebecca – ed è questo ciò chechiede il territorio: opportunitàper lo sviluppo economico echances di ammodernamento.In quest’ottica, da parte nostracontinueremo a porre l’atten-zione sulla salvaguardia e la val-orizzazione del centro storicoche, in base alle ipotesi proget-tuali, perderà l’attuale stazioneferroviaria di viale Roma e neacquisterà una nuova in zonaTribunale”.

Sergio Rebecca

CONFINDUSTRIA VICENZA SULLATAV: “È SINONIMO DI CRESCITA”

INFRASTRUTTURE

L’associazione degli industriali berici plaude all’accordo cheda il via libera alla progettazione dell’alta velocità in città

ARTINRETE

UNA NUOVA RETE DI

IMPRESE A TREVISO

Il 9 luglio scorso, si è costituito aTreviso un contratto di rete fraventuno aziende del settore dellecostruzioni aderenti a Conf arti -gia nato Mandamento di Treviso,denominato “Artinrete”. Scopodella nuova aggrega zione èquello di potenziare la capacità dipenetrazione delle aziende neimercati nazionali ed internazion-ali, offrendo ai clienti prodotti eservizi di buona qualità a prezzivantaggiosi, tra cui gli interventi diriqualificazione energetica degliedifici a costo zero, organizzan-do una filiera efficiente e comple-ta, al cui interno sono operativeaziende che coprono tutto il com-parto dell'edilizia (ossia impresedi restauro, costruzioni, restauroconservativo, pittori edili, im pian -ti sti elettrici e termoidraulici, pavi-mentisti in legno, serramentisti,ecc.). “La forza della nuova ag -gregazione è data dalle aziendeaderenti con i loro 170 addetti.Grazie alle competenze cheabbiamo messo insieme - spie-ga il presidente di Artinrete,Matteo Perinotto - siamo ora ingrado di offrire al cliente unservizio chiavi in mano, ancheper progetti complessi, che assi-cura standard qualitativi elevati, acosti vantaggiosi. La prima inizia-tiva già messa in pista è quelladelle case low cost, che coin-volge tutta la provincia di Treviso,essendo stata promossa in col-laborazione con ConfartigianatoMarca Trevigiana e gli altriMandamenti territoriali”.

Mario Pozza



BENEFATTORE DONA IL SETTIMODEFIBRILLATORE AL COMUNELa Città di Thiene ha unnuovo defibrillatore donatoda un thienese che hachiesto l’anonimato. Il defi-brillatore sarà collocatoalle scuole “P. Scalcerle” epotrà essere utilizzato, incaso di necessità, sia pergli studenti ed il personaledella scuola sia per glisportivi che praticano atti-vità nella palestra. “E’importante sottolineare la dona-zione - precisa il Sindaco, Gio -vanni Casarotto - non solo perl’importo, che pure è significativo,ma soprattutto per il valore delgesto, che indica la vicinanza ela sensibilità del benefattore neiconfronti della città e dei suoi bi -sogni. Un gesto che, ci auguria-

mo, pos sa essere di sproneanche ad altri cittadini, in unagara di solidarietà che ha comeobiettivo il bene comune e la tute-la della vita”. Con la recente do -nazione arrivano a sette i de fi -brillatori in dotazione al Co mu nee donati da a zien de, associazio-ni del territorio e cittadini. Al mo -

men to mancano all’appel-lo ancora tre defibrillatoriper poter coprire i principa-li luoghi pubblici cittadini,che sa ranno destinati allescuole elementari “Talin”,“S. Gio van ni Bosco” e “Za -nella”. Ov via mente la do -ta zione degli strumenti de -ve essere ac compa gnataanche ad una preparazio-ne professionale degli ope-

ratori. “Stia mo lavorando a 360gradi - di chia ra l’asessore alloSport Giam pi Miche lusi – performare personale capa ce di uti-lizzare adeguatamento i defibril-latori, uno strumento indispensa-bile che salva vite umane. Inautunno partirà il terzo corso peroperatori BLSD”.

Giovanni Casarotto

“Questo è l’inizio di una rivolu-zione legata a sacrosante esi-genze che il Governo nazionalenon ha compreso. Una rivolu-zione partita dal Veneto a cuil’Esecutivo non sa dare risposteperché non capisce la realtà deiterritori”. Con queste parole ilPresidente della Regione LucaZaia commenta l’approvazioneda parte del Consiglio regionaledella legge “Interventi a favoredei territori montani e conferi-mento di forme e condizioni par-ticolari di autonomia ammini-strativa, regolamentare e finan-ziaria alla provincia di Belluno”.“Ora – incalza Zaia – il Governopassi dai tweet ai fatti, che inquesto caso significa mettere adisposizione risorse reali, acominciare da Belluno per arri-vare a tutto il Veneto. Noi – pro-segue il Governatore – diamo aun territorio interamente monta-no come Belluno la possibilità divivere davvero la tanto sospira-ta autonomia”. “Un grande risul-tato – conclude Zaia – che costi-tuisce l’avvio virtuoso di unacammino che deve coinvolgeretutto il Veneto”.

LEGGE VENETA PER

BELLUNO E LA

MONTAGNA

Cronaca di Belluno

Cronaca di Vicenza

CONFINDUSTRIA: LE AZIENDE TENTANO LARIPRESA +2,1% SUL 2013, SPINTA DALL’EXPORT

L’industria padovana esorcizza irischi di nuovo ribasso e mandasegnali di graduale, ma lentaripresa. Dopo un inizio d’annopiatto, la crescita annua della pro-duzione nel secondo trimestre2014 (+2,1%) conferma l’inver-sione di tendenza registrata dallaseconda metà 2013, sia purediscontinua. Grazie alla spintadell’export, specie Ue. Ma ancheal recupero lento della domandainterna. Qualche segnale positivodal lavoro, primo effetto deldecreto Poletti. Cauto migliora-mento delle prospettive, ma ladispersione dei giudizi è alta. Larisalita sarà lenta e selettiva, ilrisultato va costruito nella secon-da metà d’anno, agendo sul cre-dito, la competitività, gli investi-menti pubblici. E sulle riforme, perrestituire fiducia. «Il secondo tri-mestre conferma un quadro con-giunturale di crescita debole e

discontinua, siamoancora lon tani dailivelli pre-crisi. È unacrescita a due veloci-tà, da un lato ci sonole piccole impreseancora in forte difficol-tà per la staticità delmercato interno e laminor capacità disfruttare al megliol’export, dall’altro lemedie imprese chegrazie all’innovazioneregistrano performan-ce significative.- commenta il pre-sidente di Confindus tria Padova,Massimo Pavin - Dobbiamo farcrescere questa manifatturad’avanguardia che può trascinareanche le Pmi e non rassegnarci aun orizzonte di crescita debole opiatta. Per farlo occorrono sceltedi politica industriale fortementeorientate all’innovazione e uno

shock positivo fatto di dosi mas-sicce di investimenti, tagli selettivied equivalenti alla spesa corren-te, una decisa riduzione del pre-lievo fiscale sulle imprese. Bastatira e molla - conclude Pavin - suimolti fronti delle riforme, ilGoverno ascolti tutti e poi decida,per restituire fiducia alle famiglie ealle imprese»

Cronaca di Padova

Luca Zaia

Massimo Pavin



Cronaca di VeronaCronaca di Verona

UN GALA LIRICO E CELEBRATIVOIN ONORE DI GIUSEPPE LUGOL’assessore alla Cultura e Iden -tità Ve neta Marco Ambro siniha presentato la 20^ edizionedel Gala celebrativo e del Galaconcerto lirico in onore di Giu -seppe Lugo, che si svolgeran-no sabato 2 agosto e lunedì 4agosto a Villa Bres san, a SanRocco di San Giorgio in Salici.Le due serate, realizzate in ono -re del tenore veronese sono adingresso libero e hanno l'obietti-vo di promuovere il canto liricoattraverso le voci di alcuni giova-ni talenti del panorama musica-le lirico italiano. Le due seratevo gliono essere un'opportunitàper tutti i cittadini di accostarsi al“Bel Canto” e di apprezzare ilvalore della produzione liricaattraverso i brani di alcuni deipiù illustri compositori italiani. I presenti al la conferenza stampa

Oliviero Fiorini

FIORINI “FONDAMENTALE

LA NOTIFICA DELLE

PERSONE ALLOGGIATE”Il Presidente dell'Associazione Al -ber gatori di Verona di Conf com -mercio, Oliviero Fiori ni, facendoseguito ad alcune notizie chehanno ingenerato alcune incer -tezze conferma che con il D.M.del gennaio 2013 “Disposizionicon cernenti la comunicazionealle auto rità di pubblica sicurezzadell’arrivo di persone alloggiate instrutture ricettive” il Ministerodell'Interno chiede ai gestori diqualsiasi attività ricettiva, di comu-nicare alla Prefettura le generalitàdelle persone alloggiate esclusi-vamente in via telematica. Taleobbligo di comunicazione, contin-ua il Presidente Fiorini, deveavvenire entro le 24 ore dall’arri-vo, e immediato per gli ospiti chesi trattengono per meno di 24 ore.Questa comunicazione è impor-tantissima, afferma Fiorini, per-ché permette alle autorità diPubblica Sicurezza di monitorarele presenze sul territorio a tuttovantaggio della sicurezza diquesto e delle altre persone chelo frequentano. Spiace peròcostatare che non tutti coloro chefanno ospi talità sono tenuti allacomunicazione. Esiste, infatti,una lacuna legislativa che esentada quest'obbligo di notifica deglialloggiati coloro i quali affittano iloro immobili per locazioni turis-tiche. "E' il solito problema italiano- chiude Fiorini - normiamo tutto ilpossibile per poi accorgerci chemolti che fanno il nostro mestierehanno regole diverse, che nelcaso specifico potrebbero addirit-tura compromettere il lavoro chidiligentemente dedica risorse peradempiere all'obbligo!"

Fieracavalli, ogni anno,riunisce a Veronafiere,giodata da GiovanniMantovani, più di 3.000cavalli, 35 associazioniallevatoriali, 650 esposi-tori mostrando - con piùdi 180 iniziative tra gare,mostre e spettacoli - ilmondo equestre in tutti isuoi aspetti. Per la 116ªedizione decide di pun-tare tutto sull’affinitànaturale che lega l’uo-mo, il cavallo e il territo-rio per far scoprire, adappassionati e curiosi, le bellez-ze di ciascun luogo, insieme aisuoi prodotti tipici, restando insella al cavallo!Il padiglione 4,sviluppato in collaborazionecon E.A.R.T.H. Academy, è la

piazza principale dove cono-scere il meglio delle proposteippo-turistiche nazionali edinternazionali, con la presenzadi tutte le strutture (alberghi,maneggi, agriturismi e ippovie)

messe a sistema,in grado di parlaretra loro e di offrireuna rete di servizidedicati per chi vaa cavallo o per chidesidera viverequesta esperienzaper la prima volta.Lo sport, protagoni-sta indiscusso dellapassata edizione,resta la punta didiamante della ma -ni festazione vero-nese so prattutto

grazie al Jumping Verona, uni -ca tappa italiana della LonginesFEI World CupTM che chiamaa raccolta a Verona, da più di13 anni, il Gotha del SaltoOstacoli internazionale.

A VERONA CON LA VALIGIA IN SELLA 6-9 NOVEMBRE 2014

Da oltre un secolo Fieracavalli accende i riflettori sulmondo equestre, riunendo a Verona più di 158mila visitatori

Mantovani alla precedente edizione



Cronaca di Treviso

ORCHESTRA REGIONALE FILARMONIAVENETA PROTAGONISTA IN PIAZZA A TREVISOLa tradizione continuacon il concerto dell’Or -ches tra Regionale Filar -monia Veneta diretta dalM° Stefano Romani, inpiaz za Santa Maria Mag - giore a Treviso, ve nerdì15 agosto. Il con cer to liri-co del l’As sunta, divenutoor mai un ap pun tamentofisso per i tre vigiani nellasera di Fer ra gosto, ènato da un’idea del com-pianto tenore Mario delMona co. Si tratta di unevento unico per la città, le cuiorigini risalgono al lontano1302, quando Ghe rar do daCamino, al lora signore diTreviso, come ringraziamentoper la vittoria contro il pa tri arca

di Aquileia, es pres se un votoportando ogni anno il 15 ago-sto un cero alla “MadonaGranda”, il santuario più anti-co della città. Sarà immanca-bile la presenza del l’Orches traRe gio nale Filar mo nia Veneta

che, guidata dal direttore Ste -fano Ro ma ni, con solisti d’ec-cezione, qua li il so prano Mad -da lena Cal de roni e il tenoreLu is Cha pa, oltre alla par te ci -pa zione speciale del te noreNi cola Marti nuc ci, pre sen -

terà un programma ca -pace di la scia re a boccaaperta sotto al cielo stel-lato, ol tre 1500 spettatori.In repertorio si alterne-ranno opere di G. Ver di,da Nabucco Ou ver tu re,da La Forza del destino“Pace mio Dio” e “Ou ver -ture”, da Trova tore “Ah sibel mio-di quella pira”, diU. Giorda no da Fedora“Amor ti Vieta”, di G.Puccini da Ma non “Solaperduta e ab ban donata”,

da Tosca “E lu cean le stelle” e“Mario-Ma rio”, da Turan dot “Inquesta reg gia” e di P.Mascagni da Cavalleria Rus -ticana In ter mezzo e il duetto“Tu qui Santuzza”.

Un’esibizione dell’Orchestra Filarmonia Veneta

Cronaca di Venezia

TAGLI PER 6 MILIONI DI EURO SULLASPESA CORRENTE DA GIRARE ALLO STATO Approvata dalla Giunta la variazione al bilancio 2014-2016 proposta dall’assessore al Bilancio Elisa VigoloLa delibera dà attuazione ad unamanovra di riequilibrio resanecessaria dai recenti tagli intro-dotti dal Decreto Irpef. Per garan-tire gli 80 euro in busta paga adalcuni lavoratori dipendenti, ilGoverno ha effettuato ulterioripesanti riduzioni dei trasferimentinei confronti delle Province, delleRegioni e, in misura minore, deiComuni. Per la Provincia diVenezia questa riduzione si con-cretizza in 6 milioni di euro inmeno di spesa corrente nel 2014,cifra che va girata allo Stato; a ciòvanno aggiunti altri 7 milioni dieuro nel 2015 ed altrettanti nel2016 per un totale di 20 milioni dieuro di trasferimenti allo Statocentrale, che si sommano agli

ulteriori tagli delle precedentimanovre, pari a 5 milioni di europer il triennio 2013-2015. In totalela Provincia ha subito nell’arco di4 anni tagli per 25 milioni di euro.«La delibera è una variazione dibilancio. Secondo le disposizioni

del decreto Irpef, come Provincia- commenta l’assessore alBilancio Elisa Vigolo - dobbia-mo compartecipare alla riduzionedella spesa pubblica che per noisignificano 6 milioni di euro inmeno da tagliare dal nostro bilan-cio per darli al governo. Dopoun’attenta analisi da parte degliuffici, la somma è stata raggiuntacon non poche difficoltà e tagli aiservizi importanti come la manu-tenzione degli edifici di nostracompetenza, del verde pubblicoe della viabilità. La manovra delgoverno Renzi per la riduzionedella spesa pubblica ricade dun-que completamente sugli entilocali, con effetti negativi per i ser-vizi e per i cittadini».

Elisa Vigolo

Fino a domenica 3 agosto il“Festival delle Tegnùe delVeneto - Rassegna del Film diMare 2014” fa tappa a RosolinaMare. La kermesse dedicataalle piccole scogliere venetechiamate Tegnùe, estremamen-te preziose come luoghi di biodi-versità marina, riprende la pro-pria crociera dal Delta del Po.Anche qui, l’ambiente marinoveneto mostra alcuni dei suoitratti più belli, suggestivi e deli-cati. Non a caso, è stato dichia-rato patrimonio dell’umanitàdall’Unesco.

FESTIVALE DELLE

TEGNUE A

ROSOLINA MARE

Cronaca di Rovigo

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