Crisi e sviluppo nel Seicento Federico Zanchetta.

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Crisi e sviluppo nel Seicento Federico Zanchetta

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Crisi e sviluppo nel Seicento

Federico Zanchetta

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L’Europa del 600 : crisi demografica ed economica

La crisi

Agli inizi del XVII si ha un progressivo arresto dello sviluppo delle principali attività (agricola e manifatturiera .)

Conseguenze:•Crisi della produzione agricola•Calo demografico della popolazione•Calamità ( guerre, pestilenze,carestie)

Nazioni colpite•Spagna•Italia•Germania

Nazioni risparmiate•Olanda•InghilterraTraggono vantaggio dalla crisi e dai paesi colpiti.

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In Spagna

Il paese che risentì maggiormente della crisi

Sebbene lo stato fosse già in crisi la nobiltà si disinteressò di far ripartire l’economia

Gravi pestilenze e carestie si abbattono sull’isola

Progressivo calo della popolazione , agevolato anche dalla cacciata dei moriscos

Danneggiamento ulteriore dell’ economia spagnola

Cause della crisi e conseguenze della

crisiInoltre lo stato gestiva male il denaro

delle importazioni

Conflitti all’interno della nazione

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l’Italia

Periodo di pace e fiorente economia

Genova e Venezia prosperano costruendo porti sempre più frequentati

In questo periodo di crescita si sviluppa la produzione di merci di lusso

Ampia circolazione di denaro

L’Italia e’ governata dalla spagna dalla seconda metà del XVI secolo fino al primo ventennio del XVII

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Classe dominante presuntuosa e nulla facente

A seguito delle calamità naturali, la popolazione subì un calo demografico

E durante una grande depressione economica la nobilta’ reagiva con indifferenza

La dominazione Spagnola corrotta nell’ amministrare e tendente all’ oppressione fiscale e lo sfruttamento

economicoPrivilegi per clero e nobilta’

Scoppio di rivolte popolari a Milano , Palermo, Messina . al contrario di quelle spagnole quelle italiane sono disordinate e confuse

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Contraccolpi della crisi Spagnola in Italia

Genova

Principale finanziatore della Spagna nel XVI secolo

Lo stretto legame economico con la spagna fu in seguito causa di

rovina della città

Genova indebitata e soppressa dalla concorrenza olandese

Venezia

Si indebolisce per colpa dello spostamento dei traffici di spezie

verso l’atlantico

La concorrenza inglese e olandese sono altri fattori che indebolirono la

serenissima repubblica

La grave pestilenza del 1630 fece molte vittime e riducendo ancora di

più i traffici

Toscana

Si sente la crisi nel settore di produzione della lana

Indebolimento delle attività artigianali

La toscana diviene sempre di più uno stato secondario

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L’Olanda

Non Soffre del calo demografico e della crisi agricola

Investe tutto su attivita’ artigianali e mercantili, grazie ad una borghesia innovatina

e operosa

Da la disponibilita’ di capitali per la creazione di nuove flotte commerciali

Non soffre la crisiControlla scrupolosamente I

possedimenti coloniali

Le sette provincie unite vivono il massimo periodo di splendore durante

il XVII secolo

Citta’ come Amsterdam ,Rotterdam sono sempre piu’ in screscita

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L’opposto della crisi

La crescita olandese nel XVII secolo

Non risente del calo demografico come le altre nazioni , anzi la popolazione continua

sempre più a crescere

Si sviluppa una borghesia imprenditoriale operosa ed efficente

Nelle province unite si ha un clima di tolleranza religiosa e culturale

Nasce la compagnia delle indie orientali (1602)

Grande potenziamento della flotta

L’agricoltura si specializza e progredisce

Predominio economico della nazione

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La cultura del XVII secolo e la rivoluzione scientifica

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La nascita della scienza moderna

Lo sviluppo delle scienze

Nuovo tipo di pensiero basato sulla ragione come unico strumento di conoscenza

Nascita del razionalismo

Laicizzazione delle scienze

Con Cartesio e la rivoluzione scientifica

Isaac Newton ispirato a Cartesio si mette anche lui alla prova

Galileo galilei elabora un metodo basato su tre principi

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Le nuove teorie politiche

Il metodo di Cartesio permise la fondazione di una cultura laica e

razionale

Infatti grazie al razionalismo si mise in discussione l’autorità divina sul potere, per crearne una basata civile basata

unicamente sull’ uomo

Difatti una dottrina dell’epoca era il giusnaturalismo , secondo il quale l’uomo sin dalla nascita ha dei diritti

fondamentali al di sopra di stato e leggi

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La concezione dello stato moderno

La nuova concezione dello Stato e le sue

funzioni

Si concepisce uno stato accentrato con confini precisi, governato da un autorità centrale un unitaria capace di promuovere e far

rispettare leggi

Con funzione di promuovere le leggi

Capace di applicare leggi e farle rispettare

punire i reati

Difesa dell’ ordine interno

Difesa del territorio dai nemici attraverso un esercito

Con un sistema fiscale efficiente ed equo

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Il dibattito sull’ intolleranza e sulla religione

La concezione religiosa nel XVII

secolo

la guerra dei trent’anni fra cattolici e protestanti fa instaurare un governo dalla chiesa severo ed intollerante

Come il filosofo olandese Baruch Spinoza , svalutò la religione come fonte di verità , dato che si basava su

dogmi e non su ipotesi verificate

Il che fece nascere molti dibattiti sulla tolleranza religiosa

Altri stati come Inghilterra, Olanda ,La repubblica veneziana e la Svizzera sono conosciuti come stati

tolleranti

Queste nazioni ospitarono molti perseguitati

Fra cui il filosofo inglese John Locke, sostenitore della separazione fra stato e chiesa

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La controriforma del papa e il controllo delle idee

Come reagisce la chiesa

Instaurando una dottrina autoritaria e repressiva sul primato assoluto del papa

L’inquisizione controlla severamente le nazioni tolleranti , e condanna libri

proibiti

Per non scatenare il dissenso della popolazione , istituisce il catechismo , e

opere di carità

E concede ad alcuni intellettuali di esprimersi attraverso l’arte barocca

La chiesa ha il monopolio sullo stato influenzandone cultura e pensiero , punendo severamente chi si oppone.

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La ribellione degli intellettuali

Nonostante questo clima difficile gli intellettuali non si danno per vinti

Come i filosofi Bruno e Campanella che sostenendo il panteismo vennero perseguitati.

il caso più noto di persecuzione fu quello di Galileo, fondatore del metodo scientifico

E ribadendo ciò che aveva intuito Nicolò Copernico in precedenza ovvero la teoria Eliocentrica , suscitò un

grande scandalo all’ interno della chiesa

Che dichiarandolo come eretico lo costrinsero all’ abiura : ovvero nel rinnegare ciò che aveva intuito.