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CRISC La storia di un pezzo di carta Scuola/e Scuola dell'Infanzia Giovanni Ghigliano Città Cuneo (CN) Insegnante/i Marina Beccaria, Liliana Migliardi Classe/i coinvolte sezione 5 anni Anno scolastico 2009/2010 Perché è stato realizzato Il nostro progetto didattico annuale ha come tematica portante il riciclaggio. L'argomento è stato introdotto con la storia di "Crisc", un pezzetto di carta che fa amicizia con un bimbo al quale racconta le vicende del suo papà "Faggio" e la sua vita passata da giornalino. La semplice storia mira a trasmettere il valore del riciclaggio per assumere consapevolezza dell'agire, per imparare e crescere insieme collaborando con gli altri per intervenire sull'ambiente; per acquisire un atteggiamento di responsabilità e rispetto verso l'ambiente naturale; per promuovere la consapevolezza sulla possibilità di recupero e riciclaggio dei rifiuti. Come Ogni settimana viene letta una o due pagine del libro così man mano ogni bimbo realizza il proprio, in base al contenuto scritto vengono proposte esperienze, brevi letture di testi per scoprire informazioni fare discussioni, raccolta dati e formulazione di ipotesi. Sperimentazione di diverse possibilità di riutilizzo della carta. Attività di riciclaggio, uso creativo per le varie ricorrenze (Natale, Carnevale, ecc), origami, costruzione di maschere. Raccolta differenziata costruzione a scuola di appositi contenitori, caratterizzati in maniera originale, per suddividere la carta da altri materiali di rifiuto prodotti dai bambini.

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CRISCLa storia di un pezzo di carta

Scuola/eScuola dell'Infanzia Giovanni Ghigliano

CittàCuneo (CN)

Insegnante/iMarina Beccaria, Liliana Migliardi

Classe/i coinvoltesezione 5 anni

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl nostro progetto didattico annuale ha come tematica portante il riciclaggio. L'argomento è stato introdotto con la storia di "Crisc", un pezzetto di carta che fa amicizia con un bimbo al quale racconta le vicende del suo papà "Faggio" e la sua vita passata da giornalino. La semplice storia mira a trasmettere il valore del riciclaggio per assumere consapevolezza dell'agire, per imparare e crescere insieme collaborando con gli altri per intervenire sull'ambiente; per acquisire un atteggiamento di responsabilità e rispetto verso l'ambiente naturale; per promuovere la consapevolezza sulla possibilità di recupero e riciclaggio dei rifiuti.

ComeOgni settimana viene letta una o due pagine del libro così man mano ogni bimbo realizza il proprio, in base al contenuto scritto vengono proposte esperienze, brevi letture di testi per scoprire informazioni fare discussioni, raccolta dati e formulazione di ipotesi. Sperimentazione di diverse possibilità di riutilizzo della carta. Attività di riciclaggio, uso creativo per le varie ricorrenze (Natale, Carnevale, ecc), origami, costruzione di maschere.Raccolta differenziata costruzione a scuola di appositi contenitori, caratterizzati in maniera originale, per suddividere la carta da altri materiali di rifiuto prodotti dai bambini.

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Confettura di idee pensieri e parole

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iBalugani Tamara, Garuti Marzia

Classe/i coinvolteSezione 5 anni

In collaborazione conFattoria didatticaUscita in campagnaRiseria Azienda Agricola

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer far conoscere al bambino l'ambiente che ci circonda, la natura, la campagna e i prodotti della terra.

ComeUscite didattiche. Esperienze in sezione.

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L'arcobaleno e la mela bella è quella di Biancaneve...

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iBergamini Valentina, Bellei Marzia, Fiore Emanuela, Gabrieli Diana

Classe/i coinvoltesezione 5 anni B

In collaborazione conCaseificio

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoPer incentivare una buona educazione ambientale e alimentare

ComeAttraverso esperienze sul campo ed in sezione

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Dal frutto al vasetto

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iBellei Marzia, Garuti Marzia

Classe/i coinvoltesezione 3 anni

In collaborazione conFattoria didattica

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoPer far conoscere ai bambini la frutta e la sua trasformazione

ComeUscita didattica ed eperienze in sezione

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La schifezza è una cosa nera...

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iEleonora Vittori, Valentina Bergamini

Classe/i coinvoltesezione 3 anni B

In collaborazione conAIMAGCEAOASI

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer far conoscere l'ambiente ai bambini.In particolare: - la problematica dell'inquinamento- la raccolta differenziata

ComeAttraverso uscite didattiche ed esperienze nel giardino della scuola ed in sezione

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L'erba è del colore dell'argento...

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iGaruti Marzia, Eleonora Vittori

Classe/i coinvoltesezione 5 anni A

In collaborazione conAzienda "Riseria"

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoPer soddisfare la curiosità e l'interesse dei bambini sulla tematica.

ComeVisita alla risaiaEsperienza diretta con la semina a scuola...Audiovisivo in classe In azienda...

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Il profumo è una cosa da mettere...

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iEleonora Vittori, Elena Melegari

Classe/i coinvoltesezione 4 anni B

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoPer sviluppare l'interesse nato da parte dei bambini nei confronti dei profumi della natura e non.

ComeEsperienza diretta mediante visita agli orti ed esperimenti di laboratorio a scuola nella creazione di profumi e saponi.

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Pane e miele e fantasia

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iFornasari Milena, Fiore Manuela, Bergamini Valentina

Classe/i coinvoltesezione 5 anni

In collaborazione conFattoria didattica Apicultore Visita al fornoLe famiglie

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoInteresse dei bambini

ComeUscite sul territorioRealizzazione in sezione

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Alla scoperta del nostro giardino

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iPatrizia Balestri, Elena Melegari

Classe/i coinvolteSezione 3 anni

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoScoperta del giardino della scuola

ComeOsservazione e utilizzo della macchina fotografica

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Le ombre

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iFornasari Milena, Balestri Balestri

Classe/i coinvolteSezione 3 anni

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoConoscere la luce.

ComeEsperimenti in sezione con la luce e la lavagna luminosa e tavolo luminoso.

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Andare in gita vuol dire...

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iBalestri Patrizia, Balugani Tamara

Classe/i coinvoltesezione 4 anni A

In collaborazione conFattoria didattica

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoEsperienze per conoscere il territorio montano.

ComeEsperienze esplorazioni e percorsi di ricerca.

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Dalla natura alla cucina

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iBalestri Patrizia, Balugani Tamara

Classe/i coinvoltesezione 4 anni A

In collaborazione concuoca Nadia

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoPer consentire ai bambini di scoprire gli odori e i sapori della tradizione locale

ComeDall'esperienza diretta alla realizzazione a scuola

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Il sole

Scuola/eScuola dell'Infanzia Arcobaleno

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iPatrizia Balestri, Melegari Elena

Classe/i coinvoltesezione 3 anni

In collaborazione conEsperta di Fisica

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoSviluppo delle competenze sulle conoscenze scientifiche.

ComeVisita al planetario ed esperienze nel laboratorio scientifico della scuola.

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Due fantastici piediniper conoscere il mondo

Scuola/eScuola dell'infanzia Collodi

CittàAsti (AT)

Insegnante/iBraccini M.Gabriella, Mandia Annamaria, Pellissero Tiziana

Classe/i coinvoltesezioni 5 anni, A, B, C

In collaborazione conCagno Gabriela referente Vigili Urbani Comune di Asti

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoE' stato realizzato per favorire nei bambini la conoscenza e la percezione di sè in rapporto allo spazio scuola: dentro, fuori (il cortile, lo spazio alberato), la scuola che vorrei e in rapporto allo spazio esterno: la scuola nel quartiere. Ricerca, sperimentazione e condivisione di regole di convivenza e di rispetto di luoghi e spazi comuni.

ComeL'esperienza è iniziata nel mese di gennaio e proseguirà fino a fine aprile con 4 incontri con i vigili urbani; nel primo incontro i vigili hanno presentato materiale audiovisivo e rappresentato, drammatizzando, un racconto "Il semaforo contento" legato ai linguaggi sensoriali.Durante gli incontri successivi i bambini suddivisi in gruppi hanno iniziato la costruzione del plastico della scuola e del quartiere sempre coadiuvati dai vigili urbani che hanno aiutato i bambini nella realizzazione delle case, automobili, e parco. Successivamente è iniziata la costruzione del racconto: i piedi di un bambino che esplorano.

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Arte, Gioco, AlfabetiAtelier delle Scuole Comunali dell'Infanzia

Scuola/eScuole dell'infanzia comunali del territorio ravennate

CittàRavenna (RA)

Insegnante/iInsegnanti delle scuole dell'infanzia coinvolte

Classe/i coinvolteVarie sezioni delle scuole del territorio

In collaborazione conComune di RavennaAtelieristi, Coordinamento Pedagogico

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoLa pubblicazione vuole raccogliere le esperienze degli atelier nelle scuole dell'infanzia comunali raccontando azioni del conoscere, emozioni e relazioni. Il libro documenta i segni tratti dalla quotidianità dei servizi, cercando di restituire le esperienze dei bambini, la ricchezza e la complessità dell'agire educativo.

ComeLe esperienze dei bambini sono organizzate in base alle diverse attività di atelier. Per ogni atelier viene mostrata una sintesi delle tracce lasciate dai bambini rispetto alle attività proposte. Le fotografie e pochi cenni sui progetti sono gli elementi caratterizzanti di questa pubblicazione. In sintesi vengono presentate le microstorie vissute dai bambini nelle esperienze di atelier.

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Nuvola Olga in giro per il mondo

Scuola/eScuola dell'Infanzia Anderlini

CittàModena (MO)

Insegnante/iGreco, Carotenuto, Rinaldi, Galli, Cancro, Castronovo

Classe/i coinvolteSezioni 4-5 anni

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoLa scuola da diversi anni partecipa al progetto "SCUOLA 10 E LODE" e si pone come obbiettivo l'educazione al rispetto dell'ambiente

Come- Discussione sull'ambiente e il suo degrado;- I bambini di 4 anni inventano una storia;- I bambini di 5 anni illustrano graficamente la storia;- In collaborazione rileghiamo la storia.

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I rifiuti di Ondina

Scuola/eScuola dell'Infanzia Aurelia d'Este

CittàSan Martino In Rio (RE)

Insegnante/iAlfonsina Diana, Teresa Ghizzoni, Chiara Tirelli, Rita Severi, Elisa Beghi, Rosanna Lugli, Antonia Liccone, Heidi Moser, Paola Ragazzi, Emilia Santella, Cristaldi Santina, Giuliana Bizzarri, Vita Losciuto

Classe/i coinvoltesezioni 3, 4, 5 anni e sezione mista

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl progetto nasce dal desiderio di educare i bambini alla salvaguardia dell'ambiente, di promuovere un positivo rapporto d' interazione per imparare a proteggerlo e ad averne cura. Crediamo sia importante stimolare il bambino ad avere occhi che guardano da piu' punti di vista supportati ed aiutati dalla loro fantasia e dalla loro creatività.

ComeIl percorso che ci ha portato alla realizzazione del libro è cominciato 2 anni fa, quando il Comune ha avviato la raccolta differienza porta a porta. Il primo anno ha avuto come protagonista il riciclaggio (fantastichiamo riciclando), il secondo anno i 4 elementi naturali (a.a.a f.a.t.a. cercasi), quest'anno ci siamo dedicati all'invenzione di storie ambientate in varie parti del mondo. Il libro e' stato realizzato con i pensieri e le grafiche dei bambini utilizzando materiali di recupero.

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Il libro delle scopertePasseggiando al parco

Scuola/eScuola dell'Infanzia Malaguzzi

CittàModena (MO)

Insegnante/iFranchini Barbara, Bergamini Giulia

Classe/i coinvoltesezione 5 anni

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer coinvolgere i bambini nell'osservazione della natura durante le periodiche passeggiate nel Parco della Resistenza.

ComeAttraverso le conversazioni dei bambini e i disegni dopo ogni passeggiata.

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La citta degli insetti che non esistono

Scuola/eScuola dell'Infanzia Malaguzzi

CittàModena (MO)

Insegnante/iFranchini Barbara, Bergamini Giulia, Morenzetti Milena

Classe/i coinvoltesezione 5 anni

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer valorizzare i materiali naturali di recupero che i bambini avevano raccolto durante le passeggiate nel parco della Resistenza.

ComeDopo aver raccolto i materiali, i bambini li tarsformavano con la creta in strani animali, da qui l'esigenza di creare un libro che contenesse le foto dei manufatti, che erano facilmente deperibili, con le storie di questi animaletti così strani.

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Cappuccetto nella nebbia

Scuola/eScuola dell'Infanzia Peter Pan

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iGozzi Lorena, Grossi Benedetta

Classe/i coinvoltesezione 4 anni

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoPer sviluppare in modo più ampio un progetto sulla narrativa che ci accompagna già dall'anno scorso.

ComeAbbiamo proposto il libro di Munari "Cappuccetto rosso, giallo rosso e blu", quella mattina c'era nebbia e cosi i bamini hanno chiesto di ascoltare Cappuccetto grigio che però non esiste e cosi hanno proposto di scriverlo loro; i bambini a turno proponevano idee che da loro sono state collegate e accettate con molto entusiasmo e cosi è nato il nostro libro. Il libro è stato suddiviso in episodi e realizzato con i loro disegni.

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Ortone

Scuola/eScuola dell'Infanzia Pensogioco

CittàAlessandria (AL)

Insegnante/iNaccarato Patrizia

Classe/i coinvoltesezione C (Pesci)

In collaborazione conGenitori, Comune...

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPartecipazione alla manifestazione alessandrina "Librinfesta" organizzata dall'associazione "Il Contastorie"

ComeIl libro nasce da un'esperienza fatta con i bambini dell'ultimo anno in collaborazione con alcuni genitori e nonni dell'impianto di un orto presso il giardino della nostra scuola.Tale attività ha consentito al gruppo di sperimentare i ritmi della natura attraverso la cura delle piante che i bambini stessi hanno seminato e trapiantato.Gli obiettivi di tale progetto sono molti, tra i quali: conoscere i bisogni delle piante, conoscere le verdure, comprendere l'importanza delle tecniche biologiche nell'agricoltura e saper collaborare

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Non sporcare la terra

Scuola/eScuola dell'Infanzia di Diano d'Alba – Capoluogo

CittàDiano D'alba (CN)

Insegnante/iTrinchero Clara, Olivero Maria Margherita

Classe/i coinvolteintera sezione (unica)

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoPrendere coscienza dell'ambiente che ci circonda e dei principali elementi che lo compongono.Contribuire a mantenerlo pulito.

ComeOsservazione dell'ambiente circostante tramite passeggiate didattiche, fotografie, depliants, ecc.Giochi con elementi naturali.Rappresentazioni grafico-pittoriche con elementi naturali e reperti raccolti durante le passeggiate didattiche.Riflessioni sull'importanza di conservare pulito l'ambiente.Esperienza pratica: diamo il nostro contributo a mantenere pulita l'area giochi pubblica di Diano d'Alba.Documentazione fotografica.

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Gli amici dell'orto

Scuola/eScuola dell'Infanzia Statale Principi di Piemonte

CittàSavigliano (CN)

Insegnante/iinsegnanti di sezione Simona Roccato, Carla Ponsero

Classe/i coinvoltesezione B di 4 e 5 anni

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl libro è stato realizzato all'interno del percorso scolastico "C'era una volta un giardino", un percorso pluriennale volto al recupero e all'abbellimento del verde scolastico attraverso le idee e i progetti dei bambini e l'aiuto concreto e prezioso delle loro famiglie.Il libro sintetizza uno dei tanti obiettivi sul quale, come educatrici, da sempre puntiamo. Attraverso la cura del verde i bambini sperimentano che per stare bene insieme è indispensabile coltivare sempre i valori del rispetto e della condivisione. Lettura attuale pensando ai tristi episodi di emarginazione e scherno che colpiscono i soggetti più deboli della società

ComeLa realizzazione del libro ha compreso: l'osservazione diretta dello spazio verde della scuola, idee e desideri dei bimbi raccontati attraverso elaborati, informazioni specifiche fornite da maestre ed esperti. Il materiale rielaborato è stato proposto sotto forma di narrazione per renderlo più accattivante e comprensibile ai piccoli.

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Dire fare... Viaggiare

Scuola/eScuola dell'Infanzia Pegaso

CittàCarpi (MO)

Insegnante/iCoordinatrice pedagogica Dott.ssa Manicardi LorenaPersonale insegnante: Tosi Nilla, Scacchetti Meuccia, Barbieri Liana, Roncarati Simona, Petruzziello Carmela, Di Pietro Nazzarena

Classe/i coinvoltesezione 3 anni, sezione 4 anni, sezione 5 anni

In collaborazione conper la stampa mamma Stefania, mediatrice culturale di nazionalità cinese, mamma YVI di nazionaità ghanese, papà Junis di nazionaità pakistana

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoAbbiamo colto l'occasione del concorso per realizzare un libro che raccogliesse un percorso fatto dai bambini di approfondimento e conoscenza di aspetti e tematiche culturali diverse dalla propria; valorizzando e sostenendo così la diversità come elemento di ricchezza e apertura di futuri possibili.

ComeConoscenza attraverso genitori e mediatori culturali di altre culture con approfondimenti su usanze, costumi e tradizioni.Il libro è il frutto di sfondi, grafiche e dialoghi di tutti i bambini della scuola che nell'idea del viaggio potranno ripercorrere autonomamente i diversi scenari, ricordando e rinarrando l'esperienza vissuta.Il libro vede una bambina che partendo da Carpi incontra altri bambini di nazionalità diverse, attraverso un percorso mobile potrà cambiare abbigliamento e utilizzate mezzi di trasporto diversi. Realizzazione: scansioni di grafiche, dialoghi, foto di costumi di carnevale realizzati dai genitori... il tutto assemblato.

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Larocco

Scuola/eScuola dell'Infanzia La Piccola Accademia

CittàQuartu Sant'elena (CA)

Insegnante/iAnnalisa Cazzorla, Patricia Careddu, Carolina Salis, Tiziana Sannino, Manuela Piras

Classe/i coinvoltesezione 5 anni

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoIl lavoro è il risultato dell'incontro dei bambini della scuola dell'infanzia La Piccola Accademia con la figura di Larocco, personaggio caratteristico della storia della città di Quartu Sant'Elena, vissuto nella seconda metà dell'800.Il libro è uno dei tanti prodotti di una serie di laboratori che da qualche anno la scuola porta avanti. Laboratori che hanno lo scopo di condurre i bambini alla conoscenza del territorio in cui vivono, ovvero la città di Quartu Sant'Elena.Larocco è un personaggio simbolo della raccolta differenziata promossa dal Comune di Quartu Sant'Elena.

ComeLa realizzazione del libro si è svolta in classe con i bambini di 5 anni della Scuola dell'Infanzia La Piccola Accademia di Quartu Sant'Elena.

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Differenziamoci

Scuola/eScuola dell'Infanzia Mamma Nina

CittàCarpi Fraz. Fossoli (MO)

Insegnante/iGalliera Monica, Suor Maria Veronica Arruda, Buzzi Sara, Rebecchi Roberta, Santandrea Francesca, Castiello Chiara, Soncini Gloria, Castelli Sara.

Classe/i coinvoltesezione 3 anni, sezione 4 anni, sezione 5 anni, sezione mista

In collaborazione conA.I.M.A.G. Carpi

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoSensibilizzare i bambini al rispetto dell'ambiente.

Come1) Lancio dell'argomento attraverso una drammatizzazione delle insegnanti2) Attività manuale: decorazione dei contenitori di sezione per la raccolta differenziata3) Attività diversificate nelle diverse sezioni:sez.3 anni: attivita creativa con materiali indiferrenziati.sez. 4 anni: preparazione del titolo del libro attrverso l'utilizzo di materiale plastico da riciclosez. 5 anni: carta riciclata (preparazione delle pagine del libro)sez. mista: fabbricazione del compost con i rifiuti organici

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E’ quello Tevere! parole e disegni in ordine alfabeticoScuola/eScuola dell’Infanzia statale “La Fonte”

CittàPonte S. Giovanni (PG)

Insegnante/iCatia Scoscia, Neva Truffini, Cinzia Riganelli, Sandra Piottolo, Cristina Lepri, Lorena Picchioni

Classe/i coinvoltesez. A-B-C (età 3-4-5 anni)

In collaborazione conAssociazione genitori Pieve di Campo

Anno scolastico2008/09

Perché è stato realizzatoIl progetto didattico di durata biennale, intitolato Le acque dolci dell’Umbria: intorno al lago Trasimeno, lungo il fiume Tevere, è nato con l’intento di avvicinare i bambini alla “realtà Acqua” non solo in maniera generica, ma concretamente attraverso il territorio, la storia e le leggende locali, l’ecosistema ricchissimo di flora e fauna che ruota attorno a questi due importanti bacini di “acqua dolce”della nostra regione. I punti qualificanti sono stati: 1. Aderenza al territorio circostante 2. Riscontro con il concreto attraverso uscite didattiche mirate 3. Utilizzo della narrazione e dell’affabulazione come collante a sostegno della motivazione e del coinvolgimento di sentimenti ed emozioni 4. Organizzazione di un percorso-itinerario “a puntate” in grado di generare attesa 5. contenuti sviluppati trasversalmente ai campi d’esperienza. Tutto ciò al fine di promuovere nei nostri piccoli alunni abitudini di rispetto nei confronti delle risorse naturali e dell’ambiente perché è vero che “si ama ciò che si conosce e si rispetta ciò che si ama” (Vedi anche le presentazioni in testa a ciascun libro)

ComeE’ quello Tevere! (a.s. 2008/09 da: Lungo il fiume Tevere)Questo secondo libro è strutturato come “dizionarietto enciclopedico”, stampato in bianco e nero con copertina a colori (lavoro di gruppo). Le definizioni, spesso divertenti, dei bambini “spiegano” il fiume (in generale e nel tratto umbro da Cospaia a Todi) intrecciando ambiente naturale e storie, tradizione e cambiamento. In fondo al libricino, per rendere comprensibili alcuni pensieri e osservazioni, sono state sinteticamente riportate alcune delle leggende a cui i commenti dei bambini fanno riferimento (sono richiamate con un numerino accanto alla voce).

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Giro LagoScuola/eScuola dell’Infanzia statale La Fonte

CittàPonte S. Giovanni (PG)

Insegnante/iCatia Scoscia, Neva Truffini

Classe/i coinvoltesez. A (età 3 – 4 – 5 anni)

In collaborazione conAssociazione genitori Pieve di Campo

Anno scolastico2007/08

Perché è stato realizzatoIl progetto didattico di durata biennale, intitolato “Le acque dolci dell’Umbria: intorno al lago Trasimeno, lungo il fiume Tevere”, è nato con l’intento di avvicinare i bambini alla “realtà Acqua” non solo in maniera generica, ma concretamente attraverso il territorio, la storia e le leggende locali, l’ecosistema ricchissimo di flora e fauna che ruota attorno a questi due importanti bacini di “acqua dolce”della nostra regione. I punti qualificanti sono stati: 1. Aderenza al territorio circostante - 2. Riscontro con il concreto attraverso uscite didattiche mirate - 3. Utilizzo della narrazione e dell’affabulazione come collante a sostegno della motivazione e del coinvolgimento di sentimenti ed emozioni - 4. Organizzazione di un percorso-itinerario “a puntate” in grado di generare attesa - 5. contenuti sviluppati trasversalmente ai campi d’esperienza. Tutto ciò al fine di promuovere nei nostri piccoli alunni abitudini di rispetto nei confronti delle risorse naturali e dell’ambiente perché è vero che “si ama ciò che si conosce e si rispetta ciò che si ama”

ComeEntrambi i libri sono stati realizzati al termine di ciascun anno scolastico allo scopo di documentare parte dell’esperienza condotta attraverso queste piccole pubblicazioni da distribuire ai genitori e da condividere con colleghi e dirigenza. La tecnica utilizzata è stata quella di registrare il “parlato” dei bambini e di trascriverne poi il meglio in maniera fedele (nella sintassi, nella fonetica, nelle inflessioni dialettali,ecc.) e questo per preservarne l’originalità e la freschezza. Anche nei disegni vi è unicamente la mano dei bambini.1. GIRO LAGO (a.s. 2007/08 da: Intorno al lago Trasimeno)La copertina è stata pensata per essere utilizzata anche come “gioco dell’oca”, mentre all’interno sono riportati i disegni a colori di ogni bambino con relativo commento sotto forma di didascalia. Le immagini e le osservazioni riguardano l’ambiente-lago sotto il profilo naturalistico (coltivazioni, flora e fauna acquatica, microclima, ecc.), sia attraverso la storia (Annibale, Giovanni da Carpine) e le leggende locali (per es. quella di “Agilla e Trasimeno” da cui l’origine del nome)

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Trattiamo bene il nostro mondoE’ l’unico che abbiamo

ScuolaScuola dell’Infanzia ArcobalenoIstituto Comprensivo Statale E. De Amicis

CittàEraclea (VE)

Anno Scolastico2009/2010

Classi CoinvolteI tre gruppi, piccoli, medi, grandi

InsegnantiLaura Maria Granzotto, Gabriella Morinelli, Rosangela Campeotto, Maria Rosa Padoan, Antonella Morinelli, Fiorella Peccolo, Daniela Zardetto, manuela Mazzon, Claudia Fornisier

Perchè è stato realizzatoE’ stato realizzato per:

- imparare il rispetto per l’ambiente;conoscere la raccolta differenziata;imparare a riciclare e a utilizzare materiali di riciclo;Acquisire quindi una maggiore coscienza ecologica.

ComeConversazioni in cerchio sugli argomenti trattati;lettura e drammatizzazione di racconti inerenti agli stessi;realizzazione delle pagine del libro.

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Orto e giardino narrati con parole e immaginiLeggere nella natura il susseguirsi dei mesi

Scuola/eScuola dell'Infanzia di Gorzano

CittàMaranello Fraz. Gorzano (MO)

Insegnante/iOrlandi Pia,Zanella ClaudiaLevoni Carla,Beneventi LorellaGrillenzoni Simona,Valmori Maria Grazia

Classe/i coinvoltesezione tre annisezione quattro annisezione cinque anni

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoLa nostra scuola promuove da diversi anni progetti che hanno come finalità l'acquisizione di corretti stili di vita attraverso percorsi di: educazione alimentare (coltivazione e consumo di verdura,raccolta di frutta del giardino, conoscenza di varie filiere) attività motoria (psicomotricità, gioco, interazione con l'ambiente).Educazione ambientale (osservazione,esplorazione e ricerca per formare una coscienza ecologica).Il progetto che ha portato alla realizzazione del libro è motivato dalla necessità di raccogliere e documentare le esperienze vissute, metterle a confronto con il sapere, con la saggezza popolare e con l'arte per narrarle.

ComeLe diverse esperienze sono state proposte a gruppi omogenei per età (sezioni) o misti (intersezione).La prima fase riguarda sempre un confronto verbale,si passa poi alla sperimentazione pratica in ambito laboratoriale durante la quale si osserva, si indaga, si tocca, si annusa...Successivamente si mette a confronto il risultato dell'esperienza con eventuali ipotesi formulate prima e si ricercano conferme nei saperi. Inoltre, si rappresentano con varie tecniche le esperienze vissute utilizzando diversi media per ricostruirle mantenere la memoria e narrarle a sè stessi e agli altri.