creare presentazioni e lezioni multimediali in classe con facilità e creare un ambiente di apprendimento coinvolgente: l’aula diventerà un laboratorio dove si comunica in modo creativo e collaborativo.

scrivere, annotare, disegnare o cancellare con la penna digitale in modo analogo all’utilizzo di pennarelli sulle lavagne bianche o del gesso su quelle di ardesia, utilizzando diversi colori e vari spessori su un foglio bianco o a quadretti o con sfondi diversi da cui partire per impostare lezioni.

intervenire su un’altra schermata o “cambiare foglio” e passare da un foglio all’altro seguendo il filo logico della spiegazione o gli stimoli provenienti dagli alunni.…avvalersi di una ricca galleria di immagini, organizzata per materie da cui le immagini possono essere trascinate nello stage, altre immagini possono essere importate dal docente sia prendendole dal pc sia catturandole dalla rete con la possibilità di lavorare su di esse. Infatti, una volta trasferite nei fogli di lavoro possono essere ridimensionate, ruotate, clonate e utilizzate come base per creare schemi e mappe concettuali.

… proiettare filmati e altri oggetti multimediali per lezioni che stimolano intelligenze diverse..…avvalersi di alcuni strumenti che permettono di attivare funzioni come la tracciatura di forme geometriche solide o vuote, l’attivazione di una tastiera virtuale, l’utilizzo di un righello o di un goniometro

… utilizzare tutte le risorse presenti sul computer, restando sempre davanti alla lavagna, come elaboratori di testo, software per presentazioni, browser per la navigazione in internet, software di disegno e proiettori di filmati, ma invece di usare il mouse per selezionare e spostare oggetti, si utilizzano le penne digitali agendo direttamente sulla superficie della lavagna

… salvare la lezione svolta sul computer per poterla riutilizzare in seguito e metterla a disposizione degli alunni in formato elettronico (ppt, jpg, bmp, gif, tif, png, pdf, html) o cartaceo

…utilizzare altri prodotti, potenziando le funzionalità della lavagna, come le tavolette grafiche, utili ai docenti per intervenire sulla lavagna camminando tra i banchi, utili agli alunni per intervenire sulla lavagna dai loro posti, I-Pannell, adatto al docente per spiegare stando di fronte alla classe e non di spalle, e i Risponditori, utili per svolgere quiz didattici e giochi interattivi

…adoperarla a distanza tramite piattaforme di FaD (formazione a distanza sia sincrona che asincrona) oppure tramite software per creare aule virtuali

…utilizzare materiali per LIM, lezioni già pronte, ma modificabili a seconda delle esigenze, e attività interattive da fare in classe con i ragazzi, come esercizi per il recupero, laboratori ed esplorazioni

... utilizzare Learning Object e l’opportunità di creare i Learning Object utilizzando software open source.

…utilizzare specifici software didattici, che contengono percorsi didattici preconfezionati da esplorare e attività interattive già mirate al raggiungimento di specifici obiettivi didattici.

… a quelli aperti al cambiamento e alle sfide tecnologiche… - permette di usare metodi tradizionali di insegnamento, come la lezione frontale,

in modo innovativo, in particolare il docente può utilizzare materiale didattico multimediale direttamente sulla lavagna, e non dietro ad un computer

- perché a differenza di altre tecnologie applicate alla didattica, permette di convogliare l’attenzione dei ragazzi sulla lezione grazie a metodi innovativi che favoriscono la spiegazione dei concetti più complessi e di utilizzare al meglio il tempo proiettando schemi, formule, brani senza doverli riprodurre manualmente sulla lavagna

permette di salvare i percorsi didattici proposti, per successivi utilizzi e per la distribuzione agli studenti, diminuendo il tempo necessario alla preparazione della lezione e dei materiali di studio;- facilita la spiegazione di processi, la descrizione di situazioni e ambienti, l’analisi dei testi grazie alla possibilità di visualizzarli in modo condiviso su uno schermo comune a tutti, assicurando l’attenzione sull’oggetto corretto

- rende il momento di recupero più dinamico e interattivo, agendo su intelligenze diverse e migliorando

- possono utilizzare facilmente approcci didattici diversi, grazie anche alla disponibilità di software didattici;

- infine, anche perché manda in pensione gli odiati gessi.

- perché hanno familiarità con il linguaggio delle immagini e dei filmati e con la multimedialità in generale;

- perché sono sempre più abituati a ragionare e filtrare le informazioni del mondo secondo le regole comunicative del mondo digitale

- perché le lezioni interattive sono più coinvolgenti e permettono di comprendere più rapidamente

perché hanno a disposizione diversi canali di apprendimento che stimolano diverse intelligenze

perché spesso l’introduzione della LIM ha favorito attività didattiche di apprendimento collaborativo che li pongono al centro del processo di apprendimento

Le potenzialità di questo strumento sono molteplici in tutte le discipline

- per l’insegnamento dell’italiano. Si può proporre l’identificazione degli elementi di base della lingua, a partire da attività per imparare l’alfabeto, associando lettere e immagini, fino a quelle per identificare e classificare le parole. Si possono proiettare dei testi per eseguire l’analisi logica e grammaticale, per leggere insieme e lavorare sui vari tipi di testo. Si possono anche eseguire giochi linguistici in cui sono gli alunni stessi ad utilizzare la lavagna

- per l’insegnamento della matematica. Si possono proporre attività con i numeri o compilazione, ad opera degli alunni, di tabelle con le quattro operazioni già presenti nella galleria di immagini. Creare forme geometriche per studiarle, creare angoli e misurarli con l’uso del goniometro. Inoltre, c’è la possibilità di proiettare formule già preparate ed utilizzarle più volte

- per l’insegnamento delle scienze. Si può partire da immagini presenti in galleria per lo studio del ciclo dell’acqua o immagini sul corpo umano per ricostruirlo mettendo i vari organi al posto giusto con la dimensione giusta. Le immagini, già presenti nella galleria, più tutte quelle che possiamo prendere dal pc e dalla rete, permettono di approfondire in modo più chiaro alcuni concetti che richiedono attività grafiche notevoli. Le scienze possono essere spiegate più facilmente utilizzando simulazioni e schemi animati che riproducono i processi, fotografie da commentare, ambienti da analizzare e descrivere.

- per l’insegnamento dell’educazione all’immagine. Possiamo proiettare immagini, ingrandire particolari, disegnare schemi, evidenziare dettagli e particolarità per rendere più facile e immediata la comprensione.

- per l’insegnamento della geografia. Il docente può proiettare e commentare filmati, fermando e indicando su di essi particolari interessanti ai fini della didattica; può utilizzare cartine su cui segnare particolari geografici. Inoltre, può utilizzare cartine mute

- per l’insegnamento delle lingue. Soprattutto per i più piccoli, si possono creare librerie di immagini e testi da associare, a cui collegare eventualmente l’audio. Lo studio delle lingue più avanzato può avvalersi di strumenti quali l’utilizzo di filmati in lingua originale, che possono essere fermati per ricostruire e commentare i dialoghi o per analizzare le situazioni culturali

- per l’insegnamento del suono e della musica. Si possono scrivere le note musicale partendo da uno sfondo già presente nel software che ripropone il pentagramma. Si possono ascoltare file audio, associare gli strumenti al loro suono, analizzare brani musicali ascoltandoli.