C.P.P. e C.P.A.E. · 18 febbraio Anno pastorale 2010-11 27 novembre 5 aprile Anno pastorale 2011-12...
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C.P.P. e C.P.A.E. Bornato – Calino – Cazzago – Pedrocca Venerdì 20 febbraio 2015 c/o Oratorio di Bornato
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C.P.P. e C.P.A.E.Bornato – Calino – Cazzago – Pedrocca
Venerdì 20 febbraio 2015
c/o Oratorio di Bornato
C.P.P. e C.P.A.E.Bornato – Calino – Cazzago – Pedrocca
Venerdì 20 febbraio 2015
IL PUNTO SUL NOSTRO CAMMINOdal settembre 2008
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PRETI
• fraternità sacerdotale• condivisione della responsabilità di guida• distribuzione del lavoro e delle responsabilità• condivisione dei calendari parrocchiali• condivisione di ‘pagine’ dei bollettini Parrocchiali• …’parole’ sulla possibilità di un bollettino comune
PRIMA CONVOCAZIONE 25 novembre 2008
Anno pastorale 2009-1026 settembre18 febbraio
Anno pastorale 2010-1127 novembre5 aprile
Anno pastorale 2011-1226 novembre26 marzo6 giugno
Anno pastorale 2012-135 febbraio
Anno pastorale 2013-14pausa
Anno pastorale 2014-1520 febbraio
CPP e CPAE
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Corso NATI 2 VOLTE
Dal 2013, proposta interparrocchiale di formazione
per i genitori che chiedono il Battesimo per i loro figli,
grazie alla disponibilità di una piccola equipe di laici con don Elio e don Luigi
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ICFR
ragazzi
1.Sempre più uniformità dei criteri di iscrizione e dei cammini
2.TAPPE vissute in Unità:- Adesione, 1° anno Betlemme- Consegna del Padre Nostro, 3° anno Cafarnao- Conclusione cammino, 6° anno Antiochia
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Formazione catechisti
Da due anni formazione comune con la disponibilità
del Centro Oreb
…la programmazione rimane parrocchiale
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Formazione genitori Condivisa:
• BETLEMME: insieme, a Pedrocca, equipe con don Elio
• NAZARET: insieme, a Bornato, esperto laico e don Andrea
• CAFARNAO: insieme, a Calino, don Paolo• GERUSALEMME: insieme, a Cazzago,
biblista e don Luigi • EMMAUS: insieme, a Cazzago,
don Luigi e don Elio• ANTIOCHIA: insieme, a Calino, don Paolo
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PREADOLESCENTI (II e III media)
Ragazzi• Quattro gruppi distinti con condivisione di
esperienze in Unità… il tutto a partire dalle indicazioni di metodo e di contenuto del Progetto Diocesano (catechesi, liturgia, vita)
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Educatori
• Condivisione di tutta la programmazione
• Formazione educatori: condivisa con gli educatori degli adolescenti
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ADOLESCENTI (I e IV superiore)
Ragazzi• Due gruppi, due possibilità:
Calino e Bornato - Cazzago e Pedrocca
• Tutto a partire dalle indicazioni di metodo e di contenuto del Progetto Diocesano (catechesi, liturgia, vita)
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Educatori
• Condivisione di tutta la programmazione
• Formazione educatori: condivisa con gli educatori dei preadolescenti
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Formazione genitori di PREADOLESCENTI e ADOLESCENTI
• Da cinque anni, scuola per genitori “GLI ANNI IN TASCA”
promossa dalla rete Parrocchie, Amministrazione, Istituto Comprensivo.
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GIOVANI (dalla V superiore…)
Proposta di un cammino interparrocchiale. Con la proporzionata attenzione a
• catechesi (formazione), • liturgia (celebrazioni) • condivisione di vita…
Non è decollato un cammino per GIOVANI ADULTI…
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ESTATERagazzi
attenzione a due fasce:1ª. dall’ ultimo anno di asilo a prima mediaGREST, tre su quattro contemporanei – con almeno una giornata condivisa
2ª. seconda, terza media e prima superiore - TIME OUT …presso con la riscoperta dell’ambiente parrocchiale del Barco (proprio in queste
settimane definita la costituzione del ‘CIRCOLO ANSPI del Barco’ che distingue le responsabilità della Parrocchia dalle proposte del ‘Circolo ANPSI Volontari del Barco’)
- CAMPO ESTIVO
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Educatori GREST
• stessi criteri per accettarela disponibilità al servizio
• stessa formazione
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ESTATEAdolescenti
• CAMPO ESTIVO di una settimana
GiovaniDalla GMG 2011 stabile il CAMPO ESTIVO:
• 2012 Romita di Cesi• 2013 Santiago• 2014 Via Francigena • 2015 Terra Santa
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STRUMENTI• Disponibilità di un c/c
presso la BVC di Bornato
• Furgone 9 posti, autofinanziato grazie anche alla ‘raccolta metalli’ del secondo sabato di ogni mese.
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LITURGIA
Oltre alle celebrazioni condivise nei cammini di ICFR-Preadolescenti-Giovani:
• Liturgie penitenziali per gli adulti nei tempi forti
• Calendario Mercoledì delle Ceneri• Disponibilità dei preti residenti
a scambio e sostituzioni
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CARITÀ/VITA
CARITAS: in cammino dal 2009, mantenendo due orizzonti:
• Interparrocchiale: Giornata Caritas, Giornata del Pane, Festa delle Associazioni
Partecipazione alla distribuzione pacchi viveri con «Ottavo giorno» e gruppi del territorio
• Parrocchiale: a partire da storia, strumenti e forze locali
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AMMALATI: dal febbraio 2010 condivisione della Giornata mondiale dell’ammalato a Pedrocca
PELLEGRINAGGI interparrocchiali annuali dal 2012: Terra Santa, Turchia, Polonia, Roma per la Beatificazione di Paolo VI! E in calendario per quest’anno: Roma 6 giorni, 25 – 30 agostoAssisi tre giorni, 9-11 ottobre
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TERRITORIO
Dalla disponibilità di un contributo annuale alla costituzione di un PROTOCOLLO DI INTESA, ottobre ‘12:
1. SPAZIO COMPITI2. SPAZIO PER TE3. FORMAZIONE EDUCATORI GREST4. ATTIVITÀ per i PREADOLESCENTI5. Due educatori per il TIME OUT6. GLI ANNI IN TASCA
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Venerdì 20 febbraio 2015BORNATO
PREMESSE• Ad oggi, le condizioni ideali per l’EREZIONE
CANONICA DELL’UP non ci sono!
• Nello stesso tempo gli anni passano:
quest’anno, don Elio 12 anni, a marzo don Andrea 8 anni di servizio, a settembre don Paolo 7 anni e ad aprile 2016 don Luigi compie 75 anni.
SE IL PASSO FORMALE NON LO FACCIAMO NOI (preti e laici oggi protagonisti dell’azione pastorale
delle nostre parrocchie), RISCHIAMO DI RIMANDARLO TROPPO IN LÀ NEGLI ANNI!
CON GLI SVANTAGGI PASTORALI IMMAGINABILI:
Sfiducia nel progetto
esperienza reale che va perduta
cambio degli attori laici e parroci in questi anni
protagonisti del cammino
Da qui la PROPOSTA, consegnata questa sera, presentata e approvata dalla COMMISSIONE DIOCESANA, il 20 gennaio 2015
Dal Documento Sinodale COMUNITA’ IN CAMMINO, marzo 2013
92. …la nascita di una UP prevede quattro fasi:a) Proposta …in corso dal 2002b) Preparazione …febbraio 2015-febbraio/marzo 2016c) Costituzione …febbraio/marzo 2016d) Accompagnamento
Paragrafo 2Preparazione
98. Una volta verificata la positiva adesione alla proposta dell’UP, si passa alla seconda fase, nella quale il Vescovo nomina il presbitero coordinatore responsabile della erigenda UP. Si costituisce un gruppo di lavoro formato dai rappresentanti delle comunità interessate e coordinato dal presbitero responsabile.
99. Il gruppo di lavoro incontra più volte gli organismi di comunione, gli operatori pastorali, i gruppi, i movimenti, le associazioni e i fedeli interessati di queste parrocchie e, aiutato dalla commissione diocesana, inizia a lavorare su obiettivi a breve, medio e lungo termine, e cioè, rispettivamente: quelli volti a favorire momenti di spiritualità e la conoscenza fra le persone delle diverse parrocchie; quelli volti a stabilire criteri di valutazione in merito alle attività da progettare e attuare insieme; infine, quelli volti alla progettazione pastorale comune.
100. Gli obiettivi proposti non solo possono ma devono essere riformulati nel breve, medio e lungo periodo, in modo consono e attento allo sviluppo della situazione.
Cfr. Documento VERSO LE UNITA’ PASTORALI dic 2013
Dalle pp. 19-21 …e dai nn°98-100 del Sinodo:
1. PRESBITERO COORDINATORE
2. Costituzione del GRUPPO DI LAVORO:• Coordinatore responsabile, • Preti in servizio e residenti• Diacono Bruno• Una religiosa/consacrata per parrocchia, se presenti e
coinvolte nella pastorale del territorio• Direttore d’Oratorio di Cazzago• Due rappresentanti per ogni CPP• Due operatori pastorali per parrocchia che abbiano una
visione d’insieme della vita parrocchiale (catechesi, liturgia e carità)
Nella scelta dei membri del gruppo si tenga
presente cheÈ RICHIESTA UNA ‘REALE’
DISPONIBILITÀ!
Convocazioni a Bornato, domenica sera ore 20.30:
• 15 marzo 2015
Prima raccolta dati ad opera di sottogruppi di lavoro
• 3 maggio• 31 maggio• 14 giugno
Compito del GRUPPO DI LAVOROMARZO-GIUGNO 2015
1. Mappatura dell’attività pastorale delle singole parrocchie2. Mappatura di ciò che già si fa insieme3. Valutazione di spazi, strumenti e ambienti (compresi contratti, assicurazioni, collaborazioni, comodati…)
SETTEMBRE-OTTOBRE 2015Presentazione e confronto sulla mappatura con gli operatori pastorali e le comunità nelle forme che si riveleranno opportune (assemblee parrocchiali, gruppi di servizio…)
OTTOBRE 2015-GENNAIO 2016Presentazione del confronto sulla mappatura ai quattro CPP insieme riuniti in vista della elaborazione:• della FISIONOMIA dell’UP,
che sarà allegata al Decreto di Costituzione• del REGOLAMENTO, primo atto dell’UP costituita
I singoli CPP?Il Sinodo insiste sul CUP e nello stesso tempo sulla necessità di un organismo parrocchiale che sia ponte tra la singola parrocchia e l’UP.
Numeri 88-89 DOCUMENTO SINODALENumero 14 LINEE GUIDA D.S.
Chiamiamolo come vogliamo CPP (?), Commissione Parrocchiale…
Il rapporto tra il CUP e gli organismi parrocchiali saranno definiti nel REGOLAMENTO. Questi organismi parrocchiali saranno soprattutto propositivi e attuativi, più nell’ordine di una commissione che di un Consiglio!
nn° 88-89 DOCUMENTO SINODALEA tali organismi spetta il compito di programmare la vita della comunità parrocchiale per gli aspetti che le competono; tradurre le indicazioni pastorali del CUP nella realtà specifica della parrocchia; far per venire al CUP, tramite i suoi rappresentanti, suggerimenti o indicazioni di rilevanza pastorale alla luce della conoscenza più particolare del territorio.
n° 14 LINEE GUIDA D.S.Nel REGOLAMENTO vengano delineati i rapporti tra detti organismi e il CUP, coordinando i calendari delle convocazioni in modo che tali organismi possano utilmente avanzare proposte e suggerimenti al CUP e allo stesso tempo tradurre nella realtà specifica della singola parrocchia le indicazioni pastorali del CUP.
cfr. n° 90 D.S.:
In ogni parrocchia va mantenuto secondo la
NORMATIVA CANONICA il CONSIGLIO PARROCCHIALE per gli AFFARI ECONOMICI
cfr. …la proposta di una COMMISSIONE ECONOMICA, n°90
…e n°8 delle LINEE GUIDA
Dai CPP al CUP1. conferma degli attuali CPP,
che di fatto più hanno lavoratoin questi anni in vista dell’UP
2. Prima dell’estate 2016,eleggere il CUP e definire i singoli organismi parrocchiali
3. Anno pastorale 2016-17 primo anno dell’UP
PER IL CONFRONTO
• Osservazioni, chiarimenti…?
• Suggerimenti al GRUPPO DI LAVORO?
PREGHIERA FINALE
Fa’ digiunare il mio cuore:che sappia rinunciare a tutto quello che l’allontanadal tuo amore, Signore, e che si unisca a tepiù esclusivamente e più sinceramente.
Fa’ digiunare il mio orgoglio,tutte le mie pretese, le mie rivendicazioni,rendendomi più umile e infondendo in mecome unica ambizione, quella di servirTi.
Fa’ digiunare le mie passioni,la mia fame di piacere,la mia sete di ricchezza,il possesso avido e l’azione violenta;che il mio solo desiderio sia di piacere a Te in tutto.
Fa’ digiunare il mio “io”,troppo centrato su se stesso, egoista indurito,che vuol trarre solo il suo vantaggio:che sappia dimenticarsi, nascondersi, donarsi.
Fa’ digiunare la mia lingua,spesso troppo agitata, troppo rapida nelle sue repliche,severa nei giudizi, offensiva o sprezzante:fa’ che esprima solo stima e bontà.
Che il digiuno dell’anima,con tutti i miei sforzi per migliorarmi,possa salire verso di Te come offerta gradita,meritarmi una gioia più pura, più profonda. Amen
P. Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
