Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

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Costruttivismo, formazione e nuove tecnologie Torino, 14 novembre 2016 Dott. Patrizia Lùperi [email protected] Coordinatore nazionale per la formazione dell’Associazione Italiana Biblioteche

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Costruttivismo formazione e nuove tecnologie

Torino 14 novembre 2016

Dott Patrizia Lugraveperi

luperipyahooit

Coordinatore nazionale per la formazione

dellrsquoAssociazione Italiana Biblioteche

Learning society o societagrave della conoscenza

Fluiditagrave delle informazioni e overload informativo

presenza di progetti di alfabetizzazione digitale e sviluppo competenze elettroniche

formazione va oltre il percorso scolastico senza aule e insegnanti

apprendimento informale e mobile

Apprendimento tipologie

Formale

Scolastico

Curricolare

Accademico

Aziendale

Formale

Informale

Accidentale

Partecipato

Condiviso

Esperenziale

E altre innovative forme esempio

3 A anywhere anytime e anything

Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali

Lezione

Simulazione

Laboratorio

Simulazione

Lavoro di gruppo

Apprendimento facilitato

Comunitagrave di apprendimento

lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni

importanza degli ambienti

modalitagrave sensoriali

stili cognitivi

Formazione ambiti e contesti

Scolastica

Accademica

Extrascolastica

Degli adulti

Tecnologica

Lifelong learning LLL

Formazione permanente

Formazione per tutta la vita

formazione formale o curricolare

informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave

pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)

non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave

grazie alle tecnologie del web 20

accidentale

Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione

Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale

Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa

Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)

Formazione come categoria epocale

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 2: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Learning society o societagrave della conoscenza

Fluiditagrave delle informazioni e overload informativo

presenza di progetti di alfabetizzazione digitale e sviluppo competenze elettroniche

formazione va oltre il percorso scolastico senza aule e insegnanti

apprendimento informale e mobile

Apprendimento tipologie

Formale

Scolastico

Curricolare

Accademico

Aziendale

Formale

Informale

Accidentale

Partecipato

Condiviso

Esperenziale

E altre innovative forme esempio

3 A anywhere anytime e anything

Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali

Lezione

Simulazione

Laboratorio

Simulazione

Lavoro di gruppo

Apprendimento facilitato

Comunitagrave di apprendimento

lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni

importanza degli ambienti

modalitagrave sensoriali

stili cognitivi

Formazione ambiti e contesti

Scolastica

Accademica

Extrascolastica

Degli adulti

Tecnologica

Lifelong learning LLL

Formazione permanente

Formazione per tutta la vita

formazione formale o curricolare

informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave

pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)

non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave

grazie alle tecnologie del web 20

accidentale

Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione

Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale

Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa

Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)

Formazione come categoria epocale

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 3: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Apprendimento tipologie

Formale

Scolastico

Curricolare

Accademico

Aziendale

Formale

Informale

Accidentale

Partecipato

Condiviso

Esperenziale

E altre innovative forme esempio

3 A anywhere anytime e anything

Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali

Lezione

Simulazione

Laboratorio

Simulazione

Lavoro di gruppo

Apprendimento facilitato

Comunitagrave di apprendimento

lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni

importanza degli ambienti

modalitagrave sensoriali

stili cognitivi

Formazione ambiti e contesti

Scolastica

Accademica

Extrascolastica

Degli adulti

Tecnologica

Lifelong learning LLL

Formazione permanente

Formazione per tutta la vita

formazione formale o curricolare

informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave

pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)

non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave

grazie alle tecnologie del web 20

accidentale

Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione

Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale

Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa

Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)

Formazione come categoria epocale

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 4: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali

Lezione

Simulazione

Laboratorio

Simulazione

Lavoro di gruppo

Apprendimento facilitato

Comunitagrave di apprendimento

lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni

importanza degli ambienti

modalitagrave sensoriali

stili cognitivi

Formazione ambiti e contesti

Scolastica

Accademica

Extrascolastica

Degli adulti

Tecnologica

Lifelong learning LLL

Formazione permanente

Formazione per tutta la vita

formazione formale o curricolare

informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave

pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)

non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave

grazie alle tecnologie del web 20

accidentale

Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione

Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale

Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa

Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)

Formazione come categoria epocale

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 5: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Formazione ambiti e contesti

Scolastica

Accademica

Extrascolastica

Degli adulti

Tecnologica

Lifelong learning LLL

Formazione permanente

Formazione per tutta la vita

formazione formale o curricolare

informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave

pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)

non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave

grazie alle tecnologie del web 20

accidentale

Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione

Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale

Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa

Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)

Formazione come categoria epocale

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 6: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

formazione formale o curricolare

informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave

pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)

non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave

grazie alle tecnologie del web 20

accidentale

Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione

Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale

Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa

Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)

Formazione come categoria epocale

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 7: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale

Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa

Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)

Formazione come categoria epocale

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 8: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista

Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione

Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato

Tipologie formazione

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 9: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Glossario

CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop

EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf

ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 10: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 11: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 12: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni

Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite

COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008

httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf

Nuovi termini allrsquoorizzonte

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 13: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Occupations

Skills amp competences

Qualifications

Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage

Costruire un ponte tra formazione e lavoro

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 14: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al

proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta

come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso

lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali

La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di

compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo

La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in

quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo

Competenza

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 15: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Formazione continua

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 16: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Formazione per tutta la vita o permanente

comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale

sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona

competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa

Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione

sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un

contesto economico e sociale in continuo e rapido

mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche

educative europee

Lifelong learning

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 17: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione

Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze

Formazione assume un ruolo strategico

Dilatazione del concetto di apprendimento

Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva

Caratteristiche LLL

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 18: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative

arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati

diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica

Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave

Novitagrave nel paradigma europeo

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 19: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a

8 settori politici chiave individuati nellambito della

strategia cioegrave

1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP

1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione

1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave

1048708 competenze chiave tra i giovani

1048708 modernizzare listruzione scolastica

1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)

1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)

1048708 occupabilitagrave

Strategia di Lisbona nasce nel 2000

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 20: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di

1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione

e formazione (IFP)

1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)

1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)

Linea comune in Europa

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 21: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale

Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)

Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda

Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018

Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 22: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire

Approccio globale allrsquoapprendimento

Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente

Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali

Quadro nazionale delle qualificazioni

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 23: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite

dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)

dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave

httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090

Key competences for lifelong learning

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 24: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera

Competenza matematica e tecnologica

Imparare ad imparare

Competenza sociale

Consapevolezza e imprenditorialitagrave

Competenze digitali

Quali competenze chiave

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 25: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Formazione un cambiamento di rotta

Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi

Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive

Competenze strategiche

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 26: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Nuove competenze

legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai

nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza

Competenze legate alla formazione continua

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 27: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative

Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)

Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale

Fenomeno della frattura digitale

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 28: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission

Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro

Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission

soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende

Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 29: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni

httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante

con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese

Atlante delle professioni

Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

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Chi si occupa della formazione alle competenze digitali

Le universitagrave

Le associazioni professionali

Le scuole di specializzazione

Le agenzie formative riconosciute

Le regioni

Patrizia Lugraveperi

31

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 31: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Legge N 4 del 14 Gennaio 2013

Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla

LEGGE 14 gennaio 2013 n 4

Patrizia Luperi

32

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 32: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Formazione permanente attuazione

Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave

FAD sia di prima che di seconda generazione

E-learning

1 assisted learning

2 blended learning

3 learning puro

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 33: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani

I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente

FAD di prima generazione

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 34: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere

La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)

E-learning in pillolehellip

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 35: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Diversitagrave di expertise tra i membri

Condivisione dellrsquoobiettivo

Enfasi su imparare per imparare

Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)

Costruttivismo caratteristiche

ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 36: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Competenze piugrave attori coinvolti

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 37: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Master e specializzazioni accademiche

UNIFI Le nuove competenze digitali open education

social e mobile learningrdquo

Ambito aziendale percorsi per migliorare

comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni

Mobile learning con opportune personalizzazioni il

corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)

Futuro dellrsquoe-learning

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 38: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua

Permanenza

Accessibilitagrave

Immediatezza

Interattivitagrave

Sensibilitagrave al contesto

Progetto Education 2025

httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning

Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning

Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

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P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

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Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze

o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza

o contiene una parte biografica o diario

o e una parte dedicata alle strategie cognitive

messe in atto

Per concludere dedicato agli studenti

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

Consigli per il Portfolio

1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale

4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

CV scolastico e altre esperienze formative

Esperienze extraprofessionali e

Competenze apprese

Motivazione e stile di apprendimento

Archivio 2 parte

CV o biografia cognitiva

Certificazioni ufficiali

Riconoscimenti informali

A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006

P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012

P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016

httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf

P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006

J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009

M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013

F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015

M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014

A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012

Letture consigliate

Page 40: Costruttivismo, formazione nuove tecnologie

Portfolio o bilancio delle competenze

bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene

le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione

la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate

le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future

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1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete

2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento

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4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza

Schema per il portfolio

Riflessione personale 1 parte

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Riflessione personale 1 parte

Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)

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