Costruttivismo, formazione nuove tecnologie
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Costruttivismo formazione e nuove tecnologie
Torino 14 novembre 2016
Dott Patrizia Lugraveperi
luperipyahooit
Coordinatore nazionale per la formazione
dellrsquoAssociazione Italiana Biblioteche
Learning society o societagrave della conoscenza
Fluiditagrave delle informazioni e overload informativo
presenza di progetti di alfabetizzazione digitale e sviluppo competenze elettroniche
formazione va oltre il percorso scolastico senza aule e insegnanti
apprendimento informale e mobile
Apprendimento tipologie
Formale
Scolastico
Curricolare
Accademico
Aziendale
Formale
Informale
Accidentale
Partecipato
Condiviso
Esperenziale
E altre innovative forme esempio
3 A anywhere anytime e anything
Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali
Lezione
Simulazione
Laboratorio
Simulazione
Lavoro di gruppo
Apprendimento facilitato
Comunitagrave di apprendimento
lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni
importanza degli ambienti
modalitagrave sensoriali
stili cognitivi
Formazione ambiti e contesti
Scolastica
Accademica
Extrascolastica
Degli adulti
Tecnologica
Lifelong learning LLL
Formazione permanente
Formazione per tutta la vita
formazione formale o curricolare
informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave
pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)
non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave
grazie alle tecnologie del web 20
accidentale
Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione
Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale
Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa
Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)
Formazione come categoria epocale
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Learning society o societagrave della conoscenza
Fluiditagrave delle informazioni e overload informativo
presenza di progetti di alfabetizzazione digitale e sviluppo competenze elettroniche
formazione va oltre il percorso scolastico senza aule e insegnanti
apprendimento informale e mobile
Apprendimento tipologie
Formale
Scolastico
Curricolare
Accademico
Aziendale
Formale
Informale
Accidentale
Partecipato
Condiviso
Esperenziale
E altre innovative forme esempio
3 A anywhere anytime e anything
Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali
Lezione
Simulazione
Laboratorio
Simulazione
Lavoro di gruppo
Apprendimento facilitato
Comunitagrave di apprendimento
lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni
importanza degli ambienti
modalitagrave sensoriali
stili cognitivi
Formazione ambiti e contesti
Scolastica
Accademica
Extrascolastica
Degli adulti
Tecnologica
Lifelong learning LLL
Formazione permanente
Formazione per tutta la vita
formazione formale o curricolare
informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave
pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)
non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave
grazie alle tecnologie del web 20
accidentale
Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione
Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale
Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa
Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)
Formazione come categoria epocale
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Apprendimento tipologie
Formale
Scolastico
Curricolare
Accademico
Aziendale
Formale
Informale
Accidentale
Partecipato
Condiviso
Esperenziale
E altre innovative forme esempio
3 A anywhere anytime e anything
Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali
Lezione
Simulazione
Laboratorio
Simulazione
Lavoro di gruppo
Apprendimento facilitato
Comunitagrave di apprendimento
lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni
importanza degli ambienti
modalitagrave sensoriali
stili cognitivi
Formazione ambiti e contesti
Scolastica
Accademica
Extrascolastica
Degli adulti
Tecnologica
Lifelong learning LLL
Formazione permanente
Formazione per tutta la vita
formazione formale o curricolare
informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave
pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)
non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave
grazie alle tecnologie del web 20
accidentale
Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione
Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale
Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa
Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)
Formazione come categoria epocale
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Modelli dellrsquoapprendimento e stili personali
Lezione
Simulazione
Laboratorio
Simulazione
Lavoro di gruppo
Apprendimento facilitato
Comunitagrave di apprendimento
lrsquoapproccio allrsquoapprendimento preferito di una persona il suo modo tipico e stabile di percepire elaborare immagazzinare e recuperare le informazioni
importanza degli ambienti
modalitagrave sensoriali
stili cognitivi
Formazione ambiti e contesti
Scolastica
Accademica
Extrascolastica
Degli adulti
Tecnologica
Lifelong learning LLL
Formazione permanente
Formazione per tutta la vita
formazione formale o curricolare
informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave
pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)
non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave
grazie alle tecnologie del web 20
accidentale
Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione
Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale
Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa
Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)
Formazione come categoria epocale
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Formazione ambiti e contesti
Scolastica
Accademica
Extrascolastica
Degli adulti
Tecnologica
Lifelong learning LLL
Formazione permanente
Formazione per tutta la vita
formazione formale o curricolare
informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave
pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)
non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave
grazie alle tecnologie del web 20
accidentale
Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione
Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale
Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa
Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)
Formazione come categoria epocale
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
formazione formale o curricolare
informale apprendimento erogato nellrsquoambito di attivitagrave
pianificate non specificamente concepite come apprendimento (in termini di obiettivi di tempi o di sostegno allrsquoapprendimento)
non-formale potenziamento e rinforzo di queste abilitagrave
grazie alle tecnologie del web 20
accidentale
Dallrsquoaggiornamento professionale al concetto di formazione
Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale
Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa
Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)
Formazione come categoria epocale
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Didattica scolastica di tipo istruzionisticonegli ultimi anni scuola senza zaino nascononuove figure animatore digitale
Didattica extrascolastica apprendistato etutoraggio teoria del didattico delmodellamento aggiornamento riguarda solola vita lavorativa
Oggi la formazione assume un ruolo centrale comecategoria epocale grazie alle nuove tecnologie (TIC) e alruolo della comunicazione che recepisce nuovi bisogni enuove professionalitagrave (nascono le Etiche delle singoleprofessioni)
Formazione come categoria epocale
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Formazione formale erogata in un contestoorganizzato egrave intenzionale dal punto di vistadel corsista
Non-formale apprendimento semistrutturatointermini di obiettivi egrave intenzionale dal puntodi vista del discente puograve portare allacertificazione o attestazione
Informale app non strutturato nonintenzionale e puograve essere certificato sevalidato
Tipologie formazione
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Glossario
CEDEFOP Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
httpwwwcedefopeuropaeuenabout-cedefop
EQF quadro europeo delle qualifiche livelli diversi
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesbroch_itpdf
ECVT sistema europeo di crediti per IFP httpseceuropaeueducationpolicyvocational-policyecvet_it
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Fondamenti EQF definiti nelle Linee CEDEFOP
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Conoscenza acquisire archiviare e utilizzare dati e informazioni
Abilitagrave usare uno strumento in forza di conoscenze acquisite
COMPETENZA capacitagrave personali sociali eo metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale eo personale le competenze sono descritte in termine di responsabilitagravee autonomia
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 aprile 2008
httpseceuropaeuploteussiteseac-eqffilesjournal_itpdf
Nuovi termini allrsquoorizzonte
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Occupations
Skills amp competences
Qualifications
Portali dedicati allrsquoincrocio tra domandaofferta di lavoro es EURES httpseceuropaeueurespublicithomepage
Costruire un ponte tra formazione e lavoro
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
La competenza puograve essere definita come lrsquoinsieme delle conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al
proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e che si manifesta
come capacitagrave di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso
lrsquouso di abilitagrave cognitive e sociali
La competenza egrave la capacitagrave di fra fronte a un compito o a un insieme di
compiti riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne cognitive affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo
La competenza inerisce al soggetto in quanto qualitagrave che lo denota e in
quanto saper farerdquo che egrave espressione manifesta del ldquosaper essererdquo
Competenza
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Formazione continua
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Formazione per tutta la vita o permanente
comprende tutte le modalitagrave di apprendimentointenzionale formale non formale e informale
sperimentate nel corso della vita dellrsquoindividuopersegue lrsquoobiettivo di far acquisire alla persona
competenze abilitagrave saperi in una prospettiva di crescitapersonale civile sociale lavorativa
Lrsquoautorealizzazione la cittadinanza attiva lrsquoinclusione
sociale lrsquooccupabilitagrave lrsquoadattabilitagrave professionale in un
contesto economico e sociale in continuo e rapido
mutamento sono le finalitagrave cui tendono le politiche
educative europee
Lifelong learning
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Focus sul soggetto e sulle sue esigenze di formazione
Capacitagrave di usare e applicare le conoscenze abilitagrave e competenze
Formazione assume un ruolo strategico
Dilatazione del concetto di apprendimento
Nuovo spazio per la realizzazione personale e la cittadinanza attiva
Caratteristiche LLL
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Variazione del modello educativo integrated model conoscenzecapacitagrave applicative
arrivo e diffusione delle TIC e degli strumenti del web 20 altamente personalizzati
diffusione dellrsquo information literacy anche dentro i curriculum imparare ad apprendere diventeragrave una risorsa strategica
Apprendimento diventa elemento centrale su cui ripensare lrsquointera societagrave
Novitagrave nel paradigma europeo
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Propone che i parametri di riferimento siano strutturati in base a
8 settori politici chiave individuati nellambito della
strategia cioegrave
1048708 migliorare lequitagrave nellistruzione e formazione professionale IFP
1048708 promuovere lefficienza nellistruzione e formazione
1048708 fare dellapprendimento lungo tutto larco della vita una realtagrave
1048708 competenze chiave tra i giovani
1048708 modernizzare listruzione scolastica
1048708 modernizzare listruzione e formazione professionale (processo di Copenaghen del 2002)
1048708 modernizzare listruzione superiore (processo di Bologna)
1048708 occupabilitagrave
Strategia di Lisbona nasce nel 2000
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Nei paesi dellrsquoUE in cui egrave stato assunto il lifelong learning come concetto guida per le azioni educative rivolte ai giovani e agli adulti si egrave convenuto sulla necessitagrave di
1048708 migliorare la qualitagrave e lrsquoefficacia dei sistemi di istruzione
e formazione (IFP)
1048708 facilitare lrsquoaccesso di tutti (Risoluzione sullrsquoapprendimento permanente (2002)-Risoluzione sul capitale umano (2003)
1048708 aprire i sistemi di istruzione e formazione al mondo esterno in relazione ai principi richiamati nella Comunicazione della Comm Europea ldquoEducazione degli adulti Non egrave mai troppo tardi per apprendererdquo (2006)
Linea comune in Europa
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Migliorare lrsquoimmagine e lo status della formazione professionale
Sviluppare entro il 2010strumenti comuni per IFP (Programma Istruzione e formazione)
Adottare strategie nazionali che si rafforzano a vicenda
Coinvolgere tutte le parti necessarie allrsquoattuazione del processo di Copenaghen
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=URISERV3Aef0018
Prospettive futureQuadro europeo delle qualifiche
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Sistemi nazionali di qualificazione devono garantire
Approccio globale allrsquoapprendimento
Delineare strategie unitarie per tutti gli ambiti dellrsquoapprendimento permanente
Promuovere condivisione tra i sistemi nazionali
Quadro nazionale delle qualificazioni
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
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P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite
dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione preparandoli alla vita adulta soprattutto alla vita lavorativa formando allo stesso tempo una base per lrsquoapprendimento futuro (alternanza scuolalavoro terza missione dellrsquouniversitagravehellip)
dagli adulti in tutto lrsquoarco della loro vita attraverso un processo di sviluppo e aggiornamento delle loro abilitagrave
httpeur-lexeuropaeulegal-contentITTXTuri=uriservc11090
Key competences for lifelong learning
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
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P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Comunicazione nella madrelingua in lingua straniera
Competenza matematica e tecnologica
Imparare ad imparare
Competenza sociale
Consapevolezza e imprenditorialitagrave
Competenze digitali
Quali competenze chiave
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
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Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
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le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Formazione un cambiamento di rotta
Modelli e pratiche di sviluppo molto complessi
Nascono e si sviluppano metacompetenze di pensiero critico riflessive e proattive
Competenze strategiche
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Nuove competenze
legate al mondo dellrsquoe-learning per raggiungere mondi lontani legate allrsquouso avanzato degli strumenti di rete legate ai linguaggi agli stili cognitivi agli strumenti comunicativi delle giovani generazioni ai
nativi digitali legate alla sfida del lifelong learning alla costruzione sociale della conoscenza
Competenze legate alla formazione continua
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
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P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Maggiore equitagrave nella distribuzione degli accessi per lrsquoutilizzo delle risorse informative
Politiche tese allrsquoinclusione sociale e lavorativa con eliminazione di diseguaglianze esistenti (razza status economico generehellip)
Sviluppo di progetti di digitalizzazione del patrimonio a livello nazionale
Fenomeno della frattura digitale
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
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P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Universitagrave devono inserire LLL nella loro mission
Aggiornamento e adeguamento competenze devono essere riconosciute nel mercato del lavoro
Maggiori contatti con il mondo delle imprese rafforzamento generale della terza mission
soprattutto nellrsquoallineamento tra i piani di studio e le qualifiche professionali e le competenze richieste dalle aziende
Carta dellrsquoUniversitagrave del 2007
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
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Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
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P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Per adeguare fattivamente lrsquoofferta formativa al mondo del lavoro Universitagrave di Torino ha creato Atlante delle professioni
httpwwwatlantedelleprofessioniititaChe-cos-eGli-obiettivi-dell-Atlante
con lrsquointento di aumentare le competenze dei Job Placement nella gestione di attivitagrave di orientamento e di consulenza alle persone e alle imprese
Atlante delle professioni
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
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P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Chi si occupa della formazione alle competenze digitali
Le universitagrave
Le associazioni professionali
Le scuole di specializzazione
Le agenzie formative riconosciute
Le regioni
Patrizia Lugraveperi
31
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Legge N 4 del 14 Gennaio 2013
Disposizioni in materia di professioni nonorganizzate (riguarda 6 milioni di lavoratori inItalia) che non solamente sancisce la nascita delleassociazioni professionali ma prescrive che la qualitagraveprofessionale sia mantenuta attraverso la formazionepermanente (art 2) e obbliga le associazioni stesse agarantirla
LEGGE 14 gennaio 2013 n 4
Patrizia Luperi
32
Formazione permanente attuazione
Programmazione diffusa di corsi in modalitagrave
FAD sia di prima che di seconda generazione
E-learning
1 assisted learning
2 blended learning
3 learning puro
Le prime applicazioni di FAD risalgono alla finedellrsquo800 quando le nuove tecniche di stampa elo sviluppo del trasporto ferroviario hanno resopossibile la produzione e la distribuzione dimateriale didattico a favore di studentigeograficamente lontani
I corsi formativi della FAD di prima generazionesono infatti basati sulla corrispondenza postalesenza rapporti di scambio diretti tra docente ediscente
FAD di prima generazione
Lrsquoe-learning si basa sulla comunitagrave drsquoapprendimento impegnata nella condivisione negoziazione e co-produzione del sapere
La dimensione privilegiata egrave quella collettiva cheriprende la filosofia costruttivista secondo laquale la conoscenza egrave prodotto di unacostruzione attiva del soggetto ha caratteresituato e si svolge attraverso forme dicollaborazione sociale (modalitagrave sincrona easincrona)
E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
UNIFI Le nuove competenze digitali open education
social e mobile learningrdquo
Ambito aziendale percorsi per migliorare
comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
Interattivitagrave
Sensibilitagrave al contesto
Progetto Education 2025
httpseducation-2025wikispacescomUbiquitous+Learning
Uno sguardo al futuro Ubiquitous learning
Cominciate da subito a costruire il vostro portfolio delle competenze
o non egrave un CV anche se il modello Europassegrave un buon punto di partenza
o contiene una parte biografica o diario
o e una parte dedicata alle strategie cognitive
messe in atto
Per concludere dedicato agli studenti
Portfolio o bilancio delle competenze
bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
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E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
Condivisione dellrsquoobiettivo
Enfasi su imparare per imparare
Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
Competenze piugrave attori coinvolti
Master e specializzazioni accademiche
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social e mobile learningrdquo
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comportamento organizzativo e la formazione tecnicaper veicolare norme identitagrave e valori di grandi aziendeistituzioni e associazioni
Mobile learning con opportune personalizzazioni il
corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
Futuro dellrsquoe-learning
Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
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bull Il portfolio individuale riporta le evidenze dei risultati di apprendimento e contiene
le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
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2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
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Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
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2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
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E-learning in pillolehellip
Diversitagrave di expertise tra i membri
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Costruzione di strumenti e obiettivi su ciograve che viene appreso (ambienti di apprendimento virtuali)
Costruttivismo caratteristiche
ldquoOgni studente suona il suo strumento non crsquoegrave niente da fare La cosa difficile egrave conoscere bene i nostri musicisti e trovare lrsquoarmonia Una buona classe non egrave un reggimento che marcia al passo egrave unrsquoorchestra che prova la stessa sinfoniardquo (Pennac D 2008)
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corsista puograve nella situazione in cui si trova avere adisposizione materiali dedicati arrivando a esseremaggiormente motivato ad affrontare la piccola sessionedi apprendimento (se egrave microelearning)
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Nuovo paradigma di apprendimento che permette diapprendere ovunque e sempre utilizzando tecnologia einfrastruttura ubiqua
Permanenza
Accessibilitagrave
Immediatezza
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le competenzerisultati di apprendimentooggetto di identificazione
la descrizione sintetica delle esperienzecorrelate
le motivazioni per cui le esperienze sonoritenute significative e le prospettive future
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2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
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Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
httpwwwaibformazioneitpluginfilephp3725mod_resourcecontent3lucca202016pdf
P Orefice Il terzo ciclo della formazione universitaria Angeli 2006
J E Palfrey e U Gasser Nati con la rete Milano Rizzoli 2009
M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
A Reffieuna Come funziona lrsquoapprendimento Trento Erickson 2012
Letture consigliate
Consigli per il Portfolio
1 Fase fate un bilancio delle conoscenze che avete
2 Fase organizzate lrsquoevidenza che potete dare del vostro stile di apprendimento
3 Fase dichiarate lrsquoapprendimento personale
4 Fase presentate il vostro Portfolio evidenziando i punti di forza e di debolezza
Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
Riconoscimenti informali
A Fabris Etica della comunicazione Carocci 2006
P Lugraveperi Biblioteche universitarie ed e-learning dai servizi a distanza ai percorsi di formazione per gli studenti Felici 2012
P Lugraveperi La formazione permanehellip i media cambiano Lucca MED School 2016
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M Ranieri M e S Manca I social network nellrsquoeducazione Trento Erickson 2013
F Ravicchio Formazione in rete teleworking e inclusione lavorativa Angeli 2015
M Riccucci Scrivere per professione Unicopli 2014
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Schema per il portfolio
Riflessione personale 1 parte
Esperienze di vita (importanti per il percorso di crescita individuale e professionale)
CV scolastico e altre esperienze formative
Esperienze extraprofessionali e
Competenze apprese
Motivazione e stile di apprendimento
Archivio 2 parte
CV o biografia cognitiva
Certificazioni ufficiali
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