CORSO PER L’AUTONOMIA12-26/10/1999

Prof. Luca Salvini

RETI, CONDIVISIONE DELLE RISORSE, DIDATTICA COOPERATIVA

✔VANTAGGI E … PRECAUZIONI

✔CONDIVISIONE E COOPERAZIONE IN RETE LOCALE

✔OLTRE LA RETE LOCALE(SELEZIONE TRA LE INIZIATIVE DELL’ANNO 1999)

✔TELEDIDATTICA(PARTECIPAZIONE A SCHOOLMASTER)

VANTAGGI➝condivisionedellerisorsedell’Istituto

➝estensionee condivisione delle competenzeinterne del personale

➝ favorire la didattica cooperativa tra i docenti e dei docenti con gli

allievi

➝consentire appieno il lavoro (ad esempio progetti interdisciplinari) da

qualunque laboratorio

➝utilizzare Internet come strumento didattico diffuso

➝ favorire forme di comunicazionecon l’uso di mezzi non verbali

FORME DI COMUNICAZIONE

✔ Forse la cosa che più mi ha stupito è la semplicità e la serenità con cui sono riuscito a fare questo intervento. Nella vita "reale" non avrei mai avuto la forza di alzarmi in piedi, interrompere il professore per dirgli cosa non mi andava del suo programma, non sarei stato in grado di reggere un contrasto così forte, la mia voce avrebbe incominciato a tremare, le mani a sudare, mi sarei confuso e avrei detto male la metà di quello che era mia intenzione spiegare; qui invece lo iato tra azione e reazione è sufficientemente ampio da permettermi azioni assolutamente inconsuete per il mio comportamento corrente. Quella inibizione che senza imbarazzo può essere definita un deficit comportamentale, cioè non riuscire a manifestare pubblicamente dissenso in prima persona in assemblee (ad esempio a lezione), ora è sparita. Alla faccia del ritorno all'oralità grazie alle nuove tecnologie, qui è avvenuto esattamente il contrario: la scrittura, il punto di vista individuale ritrovano un ruolo prioritario, un funzione insostituibile…

uno studente del corso di laurea in scienze delle comunicazioni - Torino

PRECAUZIONI✔ DARE AMPIO RISALTO ALLA FASE COMUNE DI

PROGETTAZIONE DEL CONTENUTO E DELLA STRUTTURA (MAPPA CONCETTUALE)

✔ CONDIVIDERE LA DECISIONE NELLA FORMULAZIONE DEL PROGETTO

✔ DEFINIRE IN MODO BEN PRECISO IL COMPITO AL QUALE LO STUDENTE PARTECIPA IN MODO SIGNIFICATIVO

✔ STRUTTURARE MOLTO BENE IL LAVORO MODULARE DI GRUPPO

✔ UTILIZZARE IL LAVORO MODULARE A GRUPPI PREVALENTEMENTE SU TEMI STRUMENTALI ALL’ACQUISIZIONE DI ABILITÀ/CAPACITÀ CHE SULLE CONOSCENZE DI BASE

CONDIVISIONE E COOPERAZIONE IN RETE LOCALE

✔OBIETTIVI DI QUESTO CORSO

✔STRUMENTI: ISTRUZIONI DI BASE PER L’USO DELLA RETE LOCALE (LAN)

✔CONDIVISIONE DELLE RISORSE IN RETE E DIDATTICA COOPERATIVA. ESEMPI:– WORD 97

– POWERPOINT (4Ce 1997)

– SCRUTINI FINALI (giugno 1999)

✔ESERCITAZIONE

OBIETTIVI DI QUESTO CORSO

✔ SAPER INDIVIDUARE, CON L’AUSILIO DI ESEMPI, MODALITÀ DI DIDATTICA COOPERATIVA CON LE RETI

DOCENTE DOCENTE

STUDENTE STUDENTE

✔FAVORIRE LA PROGETTAZIONE DI ATTIVITÀ DIDATTICHE PER GRUPPI DI LAVORO E/O DI INTERESSE O SECONDO LE ESIGENZE PERSONALI, GRAZIE ALL’USO DI FORME DI TELEDIDATTICA

✔ SAPER ACCEDERE ALLE RISORSE CONDIVISE DELLA RETE LOCALE

STRUMENTI:ISTRUZIONI DI BASE PER L’USO DELLA RETE LOCALE (LAN)

✔PREMESSA

✔LAVORARE IN RETE LOCALE CON WINDOWS 95/98

PREMESSA

✔CENNI SU LAN, INTERNET, INTRANET

✔ESEMPIO DI TOPOLOGIA DI UN SEGMENTO DI RETE(ITIS G. FERRARIS)

✔LA LAN DEL LABORATORIO diTELECOMUNICAZIONI

✔DATI RIASSUNTIVI

✔COOPERARE TRAMITE LE RETI

LAN, INTERNET, INTRANET

✔LAN: Local Area Networko Rete Locale; è una rete interna

✔INTERNET:è una rete di reti che condividono gli stessi protocolli (TCP-IP) di comunicazione

✔INTRANET: è una particolare LAN, nella quale da ogni punto è possibile anche l’accesso ad Internet (verso l’esterno)

ESEMPIO DI TOPOLOGIA DI UN SEGMENTO DI RETE (ITIS G. FERRARIS)

Si tratta della cosiddetta topologia a BUS per la dorsale e per le singole reti dei laboratori (LAN secondarie) dove i PC possono essere sia server che client

Ciascuna LAN secondaria comunica con un PC server connesso alla dorsale di istituto

PC 1 PC 2 PC 3 PC n

T T

PC 1 PC 2 PC 3 PC n

T T

PC 1 PC 2 PC 3 PC n

T T

DORSALE

LA LAN DEL LABORATORIO diTELECOMUNICAZIONI

I

T T

SERVER Internet Gateway

TERMINATORI

2 13

I

TT

4

46 7

8

T 9

DATI RIASSUNTIVI (25/10/1999)

P.T.(m)

1°P.(m)

2°P.(m)

TOT(m)

DORSALE 110 155 100 365

TELECOM 40 40

SISTEMI 35 35

INFORM. 30 30

TOTALE 150 190 130 470

LUNGHEZZA dei cavi RG 58 posati m. 470

LABORATORI IN RETE n. 6

aule normali in rete n.6

totale punti accesso alla dorsale n. 14 (+6 U.M.)

totale punti accesso ad Internet n. 23 (+6 U.M.)

totale punti accesso a data broadcasting n. 21 (+6 U.M.)

COOPERARE TRAMITE LE RETI

✔ PIÙ PERSONE LAVORANO SIMULTANEAMENTE IN

RETE ANCHE IN AULE/SEDI/UFFICI DIVERSI

✔ CIASCUNO LAVORA SU UN DISTINTO

DOCUMENTO (AD. ES. DI OFFICE) PER LA

PROPRIA PARTE

✔ I DOCUMENTI VENGONO CONDIVISI IN RETE

✔ GLI UTENTI POSSONO INVIARE PARTICOLARI

MESSAGGI O DOCUMENTI AD UNO O PIÙ

COLLEGHI IN RETE (LAN) O TRAMITE E-MAIL,

SENZA SPOSTARSI FISICAMENTE

LAVORARE IN RETE LOCALE CON WINDOWS 95/98✔CHIEDERE L’ACCESSO ALLA RETE

ALL’ÉQUIPE RETI

✔LAVORARE CON I FILE– SFOGLIARE LA RETECON WINDOWS

95/98

– SALVARE/RECUPERAREDALLA RETE DA UN UNITA’ DISCO DEL SERVER (SE ABILITATA DALL’AMMINISTRATORE)

✔STAMPARE IN RETE

Sfogliare la rete con windows 95/98

✔ Le cartelle sul server vanno trattate come se fossero nella propria macchina.

✔ Ad esempio aprire in sequenza le seguenti cartelle:

⇒Risorse di rete

⇒Tutta la rete⇒ Itislan

⇒DOCENTI⇒pubblica

Risorse di rete

•Luca Salvini:

•provare ad aprire cartella di rete

•Luca Salvini:

•provare ad aprire cartella di rete

Salvare/recuperare in reteN DESCRIZIONE AZIONE1. Menu File Click mouse2. Comando Salva con Nome

(Apri)Click mouse

3. Aprire la cartella Risorse di reteDoppio click mouse4. Aprire tutta la rete nella finestra

Salva in (cerca in)Doppio click mouse

5. Aprire Itislan Doppio click mouse6. Introdurre nome utente e

password forniti dall'amministr.Digitare

7. Confermare Click mouse8. Aprire la cartella

DOCENTI\PUBBLICADoppio click mouse

9. Introdurre (selezionare) il nomedel file nella finestra Nome file

Digitare

10. Confermare Click mouse

OLTRE LA RETE LOCALE (SELEZIONE TRA LE INIZIATIVE DELL’ANNO 1999)

✔ EDSCUOLA (PARTE NORMATIVA)

✔ ISTRUZIONE

✔ CORSO TEACHERTRAINING@MICROSOFT SU RETI NT 4.0– ESEMPIO NEWSMONDATORI

✔ ASSOCIAZIONE DOCENTI.ORG– ESEMPIO NEWS DI DOCENTI.ORG

– SITO WEB

✔ LE LISTE DI DISCUSSIONE APERTE (DIDAWEB) (http://www.eurolink.it/scuola/didawebo didaweb@king.eurolink.it) O subscribedidaweb@king.eurolink.it

CORSO ON LINE TT@MICR

NEWS DI DOCENTI.ORG

LISTA DIDAWEB

TELEDIDATTICA

✔ COSA NON È LA TELEDIDATTICA

✔ DOVE NON SI SVOLGELA TELEDIDATTICA

✔ IN COSA CONSISTE IL SERVIZIO SCHOOLMASTER

✔ COME PARTECIPARE AL PROGETTO DI TELEDIDATTICA CON SCHOOLMASTER

✔ MAGGIORI INFORMAZIONI SU SCHOOLMASTER

COSA NON È LATELEDIDATTICA✔ LA TELEDIDATTICA NON È NAVIGAZIONE SU

INTERNET

✔ NON È SOSTITUZIONE DELLA ATTIVITÀ DIDATTICA IN CLASSE

✔ NON SERVE PER FARE QUELLO CHE È GIÀ POSSIBILE FARE ORA, MA PER REALIZZARE ATTIVITÀ PERSONALIZZATE O A PICCOLI GRUPPI, CON VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO DA CIASCUNO

✔ NON SERVE PER DISCRIMINARE TRA GLI STUDENTI, MA PER AMPLIARE LE POSSIBILITà COMUNICATIVE SUPERANDO ALCUNE BARRIERE PSICOLOGICHE

DOVE NON SI SVOLGE LATELEDIDATTICA✔LA TELEDIDATTICA NON SI SVOLGE

IN CLASSE NÉ A SCUOLA (OVE È PRESENTE FISICAMENTE IL DOCENTE E LO STUDENTE)

✔IL LUOGO NATURALE DI SVOLGIMENTO È DA CASA O (ESCLUSA LA SCUOLA) DA OVUNQUE (FROM ANYWHERE)

IN COSA CONSISTE IL SERVIZIO SCHOOLMASTER✔ SCHOOLMASTER È UNA COMUNITÀ VIRTUALE

APPOSITAMENTE NATA PER LE SCUOLE EUROPEE ED I CUI MEMBRI POSSONO ESSERE:– DOCENTI, STUDENTI, GENITORI

✔ CONSENTE L’ACCESSO (TRAMITE WEB) AD UN AMBIENTE RISERVATO E PROTETTO PER OGNI UTENTE. IN TALE AMBIENTE È POSSIBILE:– INVIARE MESSAGGI DI POSTA

– PARTECIPARE A GRUPPI DI DISCUSSIONE

– FARE CHATTING IN TEMPO REALE

✔ È POSSIBILE COMUNICARE CON I MEMBRI DELLA PROPRIA COMUNITÀ O CON ALTRE COMUNITÀ SCOLASTICHE DI OGNI ORDINE E GRADO IN TUTTA EUROPA (500 CIRCA AD OGGI)

COME PARTECIPARE AL PROGETTO DITELEDIDATTICA CON SCHHOLMASTER

✔ DEFINIRE I MOTIVI PER CUI SI INTENDE DIVENIRE MEMBRI DELLA COMUNITÀ

✔ ENTRO IL 30 NOVEMBRE MANIFESTARE AL DOCENTE COORDINATORE DI CLASSE LA VOLONTÀ DI PARTECIPARE AL PROGETTO, SPECIFICANDO IL TIPO DI INIZIATIVE CHE SI INTENDE INTRAPRENDERE

✔ IL DOCENTE RESPONSABILE DELLA FUNZIONE OBIETTIVO PER LA TELEDIDATTICA FORNIRÀ QUINDI LE INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ OPERATIVE PER PARTECIPARE AL PROGETTO

✔ SARANNO FATTE VERIFICHE PERIODICHE (BASATE SU QUESTIONARI) DI VALUTAZIONE SULLA NATURA ED UTILITÀ DELLE ATTIVITÀ DI TELEDIDATTICA EFFETTIVAMENTE INTRAPRESE

SCHOOLMASTER

NEW USER

REGISTERED USER

nome

salvinil_d/itissgv

LOG OFF

TELELAVORO

PREPARAZIONE

✔ VERIFICA SERVER

✔ ACCOUNT RETICON PASSWORD 15 UTENTI per cartella pubblicaDI DOCENTI

✔ FOTOCOPIE (O STAMPE) PER ESERCITAZIONI E DIAPS POWERPOINT

✔ VERIFICA STAMPA E RETE DA TUTTI I PC RETE

✔ ESERCITAZ. ANCHE SU POWERPOINT

✔ VERIFICARE PRESENZA TUTTI FILE E LINK

✔ DOCUMENTAZIONE SU LANTASTIC ROUTER

✔ UNITÀ MOBILI CON RETE FUNZIONANTE

WWW.QUIPO.IT/INTERNETSCUOLA