Corso di sensibilizzazione all ’approccio ecologico...

37
Corso di sensibilizzazione Corso di sensibilizzazione all all approccio ecologico approccio ecologico - - sociale sociale alla promozione del Benessere alla promozione del Benessere nella Comunit nella Comunit à à (mutuato da Metodo (mutuato da Metodo Hudolin Hudolin ) ) Luned Luned ì ì 12 settembre venerd 12 settembre venerd ì ì 16 settembre 2011 16 settembre 2011

Transcript of Corso di sensibilizzazione all ’approccio ecologico...

Corso di sensibilizzazione Corso di sensibilizzazione allall ’’approccio ecologicoapproccio ecologico --sociale sociale alla promozione del Benessere alla promozione del Benessere

nella Comunitnella Comunit àà(mutuato da Metodo (mutuato da Metodo HudolinHudolin ))

LunedLuned ìì 12 settembre venerd12 settembre venerd ìì 16 settembre 201116 settembre 2011

Alcol etilico contenuto in tutte le bevande alcoliche:

due facce di una stessa medaglia

La pubblicità come strumento

subdolo di manipolazione delle

menti

La pubblicità come strumento per

“informare”e indirizzare le scelte

Costi personali,famigliari e sociali

diretti e indiretti altissimi

Interessi economici, posti di lavoro

Alcol etilico sostanza tossica coinvolto

in 60-80 tipi di malattie, in particolare

tumori

Il mercato delle bevande alcoliche

settore importante dell’economia

Alcol etilico è una sostanza

cancerogena di prima classe (IARC)

L’alcol storicamente e nella attualità

associato a vantaggi in salute

Alcol etilico è una droga classificata

tra le droghe pesanti dalla OMS (stesso

gruppo di eroina e cocaina)

L’alcol è associato a tradizioni,

cultura, momenti di socializzazione,

rituali, feste (anche se non in tutte le culture)

Alcol etilico sostanza psicoattiva più

usata e che ha creato e continua a

creare maggiori danni nel mondo

Bevande alcoliche da molto tempo

usate nella storia dell’uomo con

finalità diverse in epoche diverse

Alcol e luoghi comuniAlcol e luoghi comuniAlcol e luoghi comuniAlcol e luoghi comuni

• serve per vincere la “noia” ???

• riscalda,fa digerire, previene l’infarto, è stimolante??

•Serve per stare in compagnia ????.

• serve per vincere la timidezza ????

•Da forza, aumenta le prestazioni sessuali ???

• serve per sentirsi “grandi” e diversi ????

L’alcol e’ una “droga”?

L’alcol puo’provocare:

DipendenzaDipendenza

Astinenza

Tolleranza

E’ una delle sostanzedefinite “DROGHE”

dall’Organizzazione Mondiale della Sanita ’

Effetto cancerogeno dellEffetto cancerogeno dell’’alcolalcol

• L’alcol è stato identificato dalla Agenzia

Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC)

come una sostanza cancerogena per l’uomo.

• Meccanismi:

• Formazione di acetaldeide

• Induzione del CYP2E1

Who expert committee on problems related to alcohol consumption

World Health Organization 2007

Problemi alcolcorrelatiProblemi alcolcorrelati

Sanitariper gli incidenti,

le violenze e le malattie

alcolcorrelate(60-80 tipi di malattia)

Problemi alcolcorrelatiProblemi alcolcorrelati

Sul lavoro

E in altri settori della vita comunitaria

Problemi alcolcorrelatiProblemi alcolcorrelati

Giudiziari per gli incidenti, le violenze su donne e minori,

gli omicidii suicidi (25%)

Problemi alcolcorrelatiProblemi alcolcorrelatiEmozionaliEmozionaliRelazionaliRelazionali

In famiglia e con gli altri(difficile misurare queste sofferenze …)

Esistenziali e spirituali

ALCOL ALCOL ALCOL ALCOL

ALCOL ALCOL ALCOL ALCOL

ALCOL IN ITALIA� 25.000 – 40.000 decessi/anno(1000 decessi/anno per droghe illegali)� 33% decessi per incidente stradale� 25% dei divorzi e separazioni�violenze fisiche e psicologiche sui bambini� 20.000.000 di giornate lavorative perse

Il 25% dei decessi registrati tra i maschi di età 15-29 sono legati all’alcol.

55000 giovani nella Reg. Eur. WHO sono morti nel 1999 per cause legate al consumo di alcol

2 milioni e mezzo decessi /anno nel mondo per alcol (OMS 2011)

IL CONSUMO DI ALCOLin Trentino Sistema PASSI (aprile 07-marzo 08)

• Il 68% dei trentini tra 18 e 69 anni consuma bevande alcoliche(87% degli uomini e 50% delle donne)

• Il 6% circa della popolazione può essere considerato un forte bevitore , il 15% beve fuori pastoe l’11% è un bevitore binge

• Complessivamente il 24% ha un consumo ad alto rischio (o forte consumo, o fuori pasto o binge)

Bevitori con consumo a rischio. PASSI 2007-08

24,3

30,9

18,7

23

25,3

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

Provincia Trentino

orientale

Trento Valle di Sole e

Non

Trentino

sudoccidentale

%

I problemi I problemi alcolcorrelati alcolcorrelati

non piovono dal non piovono dal cielo, ma nasconocielo, ma nascono

nella comunitanella comunita ’’per la culturaper la culturasociosocio --sanitariasanitaria

che accetta che accetta e sostienee sostieneil il ““ berebere ”” ..

Perche’ si beve???

bere bevande alcolichee’ sempre una scelta consapevole???

• chi è il “bevitore moderato” ”io”

• chi è il “bevitore problematico ”(l’altro..)

• dove sta il confine (siccome tutti conosciamo il nostro limite nessuno lo supera…)

• come si passa il confine (consapevolmente… e deliberatamente)

• chi passa il confine (sempre l’altro..)

Perché si passa il confine

• è un problema di quantità( purtroppo c’è chi non sa contare…)

• è un problema genetico( chi nasce sfigato…)

• è un problema di personalità (che caratteraccio..

• è la reazione alle disgrazie della vita(tocca ferro…)

• è altro ancora (l’alcol che fa male è quello usato per pulire le finestre…l’alcol che fa male lo

bevono gli altri …io bevo l’alcol che fa bene)

• Se in un alimento vi fosse la Q di acetaldeide derivante dall’alcol di un bicchiere di vino, immediatamente l’alimento verrebbe ritirato dal mercato

Donne in gravidanza e allattamento;Donne in gravidanza e allattamento;Persone che assumono farmaci;Persone che assumono farmaci;Bambini e adolescenti;Bambini e adolescenti;A digiuno o lontano dai pastiA digiuno o lontano dai pastiPersone che hanno o hanno avuto problemi dovuti Persone che hanno o hanno avuto problemi dovuti al consumo di alcolal consumo di alcolPersone che hanno o hanno avuto altre dipendenzePersone che hanno o hanno avuto altre dipendenzePersone con malattie acute e croniche Persone con malattie acute e croniche Persone alla guida di veicoli Persone alla guida di veicoli Persone che svolgono lavori a rischio o che Persone che svolgono lavori a rischio o che necessitano di particolare attenzione necessitano di particolare attenzione

Consumo di bevande alcoliche

Il consumo di bevande alcoliche è uno stile di vita che si apprende e pertanto si può anche modificare

Problemi alcolcorrelati personali, famigliari, costi sociali diretti e indiretti e impatto ambientale

GR

AV

E

PR

OB

LEM

ÁT

ICO

MO

DE

RA

TO

LEG

GE

RO

NE

SS

UN

O

TUTTI NELLA STESSA PIRAMIDE !!!!

1515--25%25%

astemi e astinentiastemi e astinenti

55--10% 10%

persone e famiglie persone e famiglie

con tanti problemi alcolcorrelaticon tanti problemi alcolcorrelati

6565--80% 80%

consumatori consumatori ““moderatimoderati””

Non molte famiglieNon molte famiglie

ognuna peròognuna però

con tanti problemicon tanti problemi

Tante famiglie Tante famiglie

con basso rischio con basso rischio

personalepersonale

Famiglie che possono essere Famiglie che possono essere

messe in condizioni messe in condizioni

di rischio da altridi rischio da altri

Meno problemiMeno problemi

per la comunitper la comunitàà

Maggior numero Maggior numero

di problemi di problemi

per la comunitper la comunitàà

Famiglie, consumo di bevande alcoliche Famiglie, consumo di bevande alcoliche e problemi alcolcorrelatie problemi alcolcorrelati

Oggi non si parla più:

uso uso ““normalenormale”” di alcoldi alcol

(il nostro!!!)(il nostro!!!)

““abuso di alcolabuso di alcol””

(degli altri!!)(degli altri!!)

““non consumonon consumo”” di bevande alcoliche di bevande alcoliche

(astemi, astinenti)(astemi, astinenti)

““consumoconsumo”” di bevande alcoliche: di bevande alcoliche:

““basso rischiobasso rischio””

““alto rischioalto rischio””

LL’’O.M.S. da anni distingue solo il:O.M.S. da anni distingue solo il:

Il consumo Il consumo

di bevande alcoliche di bevande alcoliche

ee’’ uno dei comportamenti umani uno dei comportamenti umani

che puoche puo’’ peggiorare peggiorare

la salute e la la salute e la qualitaqualita’’ di vita.di vita.

Cosi’ come l’alimentazione scorretta, il fumo di sig arette,l’uso di droghe illegali, la inattivita’ fisica, le relazioni problematiche ed altri stili di vita in altri ambit i (ambiente, consumo di energia,rifiuti ecc.)

O. M. S.

• "Il consumo di bevande alcoliche provoca problemi di salute tra i più gravi al mondo, sia nei paesi inpoveriti che nei paesi più industrializzati.

• I danni da alcol riguardano una gran parte della popolazione e non solo la minoranza dei forti bevitori con PAC."

• Il numero dei problemi alcolcorrelati in una regione è direttamente proporzionale al consumo di alcol in quella regione.

Prevenire = ridurre i consumi (responsabilità individuale e collettiva)

• APPROCCIO BASATO SULL’INTERA POPOLAZIONEper ridurre i consumi

• APPROCCIO BASATO SULLE PERSONE e FAMIGLIE A PIÙALTO RISCHIOper ridurre il bere problematico e il bere in situazioni ad alto rischio

WHO REGIONAL OFFICE FOR EUROPE

Già dal 1992

Quali approcci per la comunità?

• Modelli basati sulla promozione di un bere moderato, adeguato, controllato senza rischi ?

(sono i modelli dei produttori e distributori di bevande alcoliche, essi confermano modelli radicati di consumo senza offrire alternative. Non sono sostenuti da chiare evidenze tecnico-scientifiche, ma piuttosto da

esigenze di mercato)

NONONONO

• Modelli proibizionistici finalizzati alla astensione e alla demonizzazione delle bevande alcoliche?(impossibili e anacronistici da realizzare, non hanno mai prodotto risultati

di rilievo in quanto troppo lontani dalla cultura dominante)

NONONONO

Ai fini della prevenzione dei problemi alcolcorrelati a livello di popolazione si indicano come efficaci misure di regolamentazionequali:

– innalzamento età minima legale di accesso all'alcol

– limitazione di orario e giorni di apertura degli esercizi che vendono alcolici

– interventi su alcol e guida

– controllo (limitazione) del numero degli esercizi che vendono alcolici

– interventi sulla regolamentazione della pubblicità e sulle modalità di marketing,

– aumento del prezzo delle bevande alcoliche attraverso aumento della tassazione

– interventi e campagne di educazione, informazione e sensibilizzazione , governativi, indipendenti, di lungo termine e combinati con strategie di continuità e coinvolgimento familiare e in contesti ambientali regolamentati.

Framework Policy on Alcohol2005-2010

Individuazione / (diagnosi)dei problemi alcolcorrelati (PAC)

• COSA riconoscere i PAC

• CHI operatori sociosanitari, ma anche il familiare, l’amico, il collega di lavoro

• DOVE strutture sanitarie, ma anche famiglie e comunità di vita e lavoro

• QUANDO il più precocemente possibile

• PERCHE’ produrre un cambiamento di stile di vita, curare le eventuali complicanze

• COME multidimensionale

Diagnostica ecologico sociale(nella comunità)

• Basata sulla consapevolezza (occhi e cuore aperto) sulla responsabilità, sulla chiarezza e la semplicità

• Accessibile a tutti indipendentemente dal ruolo in comunità

• Costi minimi

• Buona affidabilità (se una moglie parla dei PAC del marito non serve la TAC al fegato)

• Sicuramente più precoce dei metodi tradizionali

Gli approcci tradizionali

• morale (parroco..peccatore da redimere)

• medico delle complicanze (ricoveri…flebo..)

• farmacologico specifico (pastiglie..)

• psichiatrico – psicologico (in passato manincomio..)

NON hanno dato RISULTATI SODDISFACENTI

Approccio ecologico sociale ai problemi alcolcorrelati e complessi(Metodo

Hudolin)

• Il bere è un comportamento dell’individuo accettato e diffuso nelle nostre famiglie e nelle nostre comunità

• Non c’è un bere buono e un bere cattivo

• Il consumo di alcolici e il bere problematico sono stili di vita e di relazione

• Il problema non riguarda il singolo, riguarda la famiglia riguarda la comunità

• L’approccio è familiare e sistemico

• La dove c’è il problema c’è anche la risorsa e il cambiamento è sempre possibile

• La risorsa è la persona, è la famiglia, è la comunità

• Le risorse sono tutte le collaborazioni sane che si attivano tra le reti formali e informali presenti nella comunità

• Il Club è lo strumento che facilita i percorsi di cambiamento

• Il Club è una comunità multifamiliare all’interno della comunità

• I membri del Club maturano una scelta di cambiamento di stile di vita, di sobrietà, di spiritualità antropologica nell’ottica dell’ecologia sociale

• Il Club è un nodo di una rete più ampia nella promozione e protezione della salute (In Trentino 180 Club Alcologici Territoriali- In Vallagarina 30 Club

• IL CAMBIAMENTO E’ LA FILOSOFIA DEL SISTEMA

Il Club Alcologico Territoriale

(Club Hudolin) è:

• una comunità multifamiliare

• ogni persona, ogni famiglia è prima una risorsa

• cambiare è possibile

• 1 servitore (facilitatore, membro di Club)

• Club aperto alla comunità

• nodo della rete di solidarietà attiva

alcolista persona con problemi di alcol.

alcolismo

“in trattamento” “in cambiamento”

problemi alcolcorrelati e complessi

ricaduta difficoltà nel percorso

Nell’approccio ecologico sociale ai problemi alcol correlati (Metodo Hudolin) il cambio della terminologia

ha rappresentato un processo lungo e serio di riflessione che si concluso con il Congresso

Nazionale di Paestum nel 2010

dipendenza “Attaccamento”

FAMIGLIA e COMUNITA’in rapporto

all’USO DI SOSTANZE

APPROCCIO PROIBIZIONISTA

APPROCCIO BASATO SULLE CAPACITA’ DI VITA

Autoconsapevolezza – responsabilità- dialettica

ascolto- dialogo - regolamentazione - empatia

APPROCCIO LASSISTA

Scelte libere ma critiche

utili per se stessi e gli altri

PROGETTI DI PROMOZIONE ALLA SALUTE SUI PROBLEMI ALCOLCORRELATI

REALIZZATI IN TRENTINO

• Servizio di Alcologia

• Club e A.C.A.T.• Comunità

• Agenzie del territorio (Comune Comprensorio Provincia..)

• …….

Insieme….