Corso Di Pittura 1

7/26/2019 Corso Di Pittura 1

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Corso di pittura ad olio per artisti principianti

Lobiettivo di questa serie di articoli di realizzare un corso completo di pittura ad olio per artisti

principianti. Il corso diviso in 5 parti e tenta di indirizzare tutte le possibili domande che lartistaprincipiante pu porsi durante la fase di apprendimento. Chi ha tentato di dipingere come

autodidatta sa che durante le fase iniziali di apprendimento si hanno molti dubbi che sono difficili

da risolvere senza la guida di un maestro. Questa guida vuole essere un aiuto per chi non ha la

possibilit di seguire corsi o prendere lezioni private. Come anticipato in precedenza il corso

diviso in 5 parti!

"ella prima parte verr fatta una breve introduzione alla pittura ad olio cercando di

rispondere a domande molto banali come! dove dipingere# Quali strumenti utilizzare# La pittura ad

olio adatta ai principianti# Come si dipinge# Cosa dipingere#

"ella seconda parte verranno analizzati i materiali. $erranno suggerite metodi e tecniche per

utilizzarli al meglio i diversi materiali necessari per dipingere ad olio.

"ella terza parte approfondiremo il tema del colore e cercher di spiegare come mischiare i

colori% come dare forma agli elementi del paesaggio% come gestire il chiaroscuro e tante altre

informazioni.

"ella quarta parte cominciamo ad entrare nel merito dei diversi elementi del paesaggio

come! cieli% nuovole% alberi% prospettiva% ecc.

"ella quinta ed ultima parte realizzeremo dei progetti passo passo dove metteremo insieme

tutte le nozioni imparate nelle prime quattro fasi.

Parte I Introduzione.

Lezione &. Introduzione.

Lezione '. (ove dipingere# Quali materiali utilizzare per dipingere#

Lezione ). Cosa (ipingere# Come dipingere#

Parte II Materiali.

Lezione *. Quale marca di colori acquistare#

Lezione 5. Quali colori acquistare#

Lezione +. La preparazione e la pulitura della tavolozza.

Lezione ,. Come eseguire limprimitura e campitura di una tela.

Lezione-. li altri materiali per la pittura ad olio.

Parte III Cominciamo a Dipingere
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Lezione /. li elementi di base di un paesaggio ad olio.

Lezione &0. , Concetti per (ipingere un Chiaroscuro.

Lezione &&. Come dipingere un chiaroscuro.

Lezione &'. Come dipingere il chiaroscuro di un paesaggio con laiuto di imp.

Lezione &). 1agnato su bagnato e grasso su magro% due tecniche di pittura ad olio a confronto.

Lezione &*. Che cos un 2nderpainting e come dipingerlo con i colori ad olio.

Lezione &5. Come dipingere con la tecnica delle velature nella 3ittura ad 4lio.

Lezione &+. Che cos la tecnica ad Impasto e come si usa nella pittura ad olio#

Lezione &,. Che cos la tecnica dello sfregazzo e come si usa nella pittura ad olio#

Lezione &-. Come mescolare i colori per imitare le tinte della natura.

Lezione &/. Come schiarire e scurire i colori#

Lezione '0. Come regolare la saturazione di un colore#

Lezione '&. Come rendere un colore pi caldo o freddo#

Lezione ''. Come mescolare i colori in pratica

3rossimamente

Parte IV Dipingiamo gli elementi del paesaggio

3rossimamente

Parte V Progetti passo passo

3rossimamente

Con questo articolo comincia un corso di pittura ad olio per artisti principianti. In questo corso metter a disposizione lemie conoscenze con lobiettivo di avvicinare quante pi persone a questo fantastico mezzo espressivo. Quando ci sireca ai musei e osserviamo le opere ad olio degli antichi maestri spesso si pensa, erroneamente, che questa unatecnica molto avanzata che va adoperata solo dopo aver fatto esperienza con altri medium come lacquarello e lacrilico.er esperienza personale, invece, penso che la tecnica ad olio sia molto adatta ai principianti per i seguenti motivi!

"olio come legante tende ad asciugare lentamente e questo, a mio avviso, consente di poter lavorare pi a

lungo senza aver timore che i colori si asciughino. In questo modo sar# possibile applicare con calma tutte le tinte perpoi poterle sfumare in momenti successivi.

$ differenza dellacquerello e dellacrilico, i colori ad olio hanno una maggiore permanenza cio nonschiariscono o scuriscono con il passare del tempo. Questa caratteristica consente di scegliere i colori con maggioreconsapevolezza.
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Con lolio possibile realizzare opere di grande effetto, brillantezza e realismo. $naloghi risultati possono

essere ottenuti anche con acquarello e acrilico ma credo solo quando si raggiungono livelli tecnici molto elevati.

Ci sono, ovviamente, degli svantaggi legati soprattutto al fatto che i colori ad olio spesso lasciano un odore che lorendono poco adatto alluso casalingo. Inoltre, necessario disporre oltre allolio di lino anche di solventi cometrementina e acqua ragia che pure contribuiscono a lasciare odori poco gradevoli. Quindi, chi si dedica alla pittura ad oliodeve disporre di un ambiente idoneo e ben areato. $nche la pulizia dei materiali come pennelli, spatole e tavolozze unp pi laboriosa rispetto alle tecniche basate sullacqua. Il problema della tossicit#, comunque, non si limita al soloodore, ci sono soggetti che presentano allergie ai colori sia a livello respiratorio che di cute. %el secondo caso le parti del

corpo pi esposte sono sicuramente le mani e i guanti di lattice possono rivelarsi un ottimo rimedio.

Il corso seguente si divider# in & parti!

"a prima parte sar# un introduzione alla pittura ad olio. Cercher di rispondere alle domande che tipicamente

tutti i principianti si pongono quando cominciano il loro processo di apprendimento.

%ella seconda parte approfondiremo il tema dei materiali e cercher di segnalare accorgimenti pratici che con il

tempo ho imparato ad util izzare.

"a terza parte si occuper# delluso dei colori, cio lezioni teorico e pratiche su come mescolare i colori, come

imitare le tinte della natura e come utilizzare queste tinte nelle nostre opere.

"a quarta parte riguarder# la pittura del paesaggio con la tecnica ad olio. 'olendo avrei potuto dedicare una

sezione ad ogni soggetto tipico dellarte (ritratto, figura umana, ecc.) solo che sarebbe stato un lavoro enorme. Cos* hodeciso di focalizzarmi sul solo soggetto del paesaggio che, tipicamente, molto apprezzato sia dagli artisti principiantiche quelli pi esperti. In questa sezione, in particolare, vedremo come dipingere i diversi elementi del paesaggio.

Infine, la quinta ed ultima parte sar# dedicata a progetti eseguiti passo passo in cui uniremo tutte le esprienze

acquisite nelle precedenti sezioni.

Quando questo corso verr# completato raccoglier tutti gli articoli in un eboo+ che distribuir gratuitamente sul blog.oich il blog letto anche da artisti esperti o di media esperienza confido nel vostro aiuto con suggerimenti, correzionie commenti. render in considerazione qualsiasi vostra segnalazione e la integrer nelleboo+.

Dove dipingere?

"a prima domanda che si pone lartista principiante che vuole dedicarsi alla tecnica della pittura ad olio ! dove dipingoer i problemi gi# analizzati nella scorsa lezione consigliabile lavorare in un ambiente dedicato, ben areato o munito diaspiratori che riducono lodore lasciato dallolio e dai solventi. -isporre di un locale riservato a tale scopo riduce anche itempi di preparazione e completamento delle sessioni che, in questa tecnica, non sono trascurabili. consigliabile averein prossimit# di questo ambiente anche dei sanitari per poter disporre di acqua utile per pulire i materiali e per lavare lemani. In questo locale consigliabile avere un tavolo solido dove poggiare pennelli, tavolozza e stracci. oi importanteavere una piccola area dove posizionare il cavalletto che deve essere ben illuminata dalla luce proveniente da unafinestra o da luci artificali. "a disposizione degli elementi nel proprio spazio di lavoro pu sembrare un problemasecondario, invece, ci che distingue un dilettante da un professionista. I luoghi che comunemente vengono adibiti allapittura sono i seguenti!

Casa. il luogo pi comune per il principiante. Chi ha la fortuna di avere uno studio o una camera non

utilizzata pu sfruttare questo spazio per coltivare il suo hobb/. 0na stanza da 1&213 m4 pi che sufficiente. eresperienza personale vi consiglio di posizionare il cavalletto lontano dai muri, quando non si ha molta dimestichezza coni colori facile sporcarsi e sporcare. 5e non si dispone di una stanza da utilizzare esclusivamente per dipingere, alloraad ogni sessione bisogner# perdere tempo a preparare i materiali e a metterli a posto. 6empo sicuramente nontrascurabile e che diventa molto frustrante quando la sessione non ha prodotto i risultati sperati.

7arage. In genere disposto a piano terra o seminterrato. 6ipicamente un luogo freddo dove i tempi di

asciugatura si allungano. 5e non si ha una finestra (come nella maggior parte dei casi) la luce pu divenire un problemache si pu risolvere solo con le lampade. "o spazio pu essere un problema se si ha unauto molto ingombrante. $ mioavviso il peggior posto dove poter dipingere.

8ansarda. "uogo caldo di estate e freddo dinverno. 5e non un luogo dove abitate possibile lasciare i

materiali al proprio posto senza doverli riporre ad ogni sessione, risparmiando un p di tempo. 9ispetto al garage

probabilmente offre spazi maggiori e una quantit# di luce naturale maggiore.

$telier o locale da utilizzare esclusivamente per dipingere. Questo probabilmente il luogo meno accessibile

allartista principiante perch, probabilmente, richieder# laffitto o lacquisto di un locale. Questa la scelta naturale del
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pittore professionista che dovr# scegliere un locale spazioso, ben areato e con molta luce. "o spazio dovr# essereorganizzato in modo da assegnare a ciascuna zona un compito be preciso. 6utto dovr# essere organizzato perottimizzare i tempi.

$ria aperta. $cquistando materiali adatti al trasporto si pu anche pensare di dipingere allaperto. 5i avr# molto

spazio, poco materiale facile da montare e smontare, un soggetto naturale da ritrarre. sistono comunque difficolt# perlartista principiante come le condizioni atmosferiche, il repentino cambio di luce e la curiosit# dei passanti.

-ei : luoghi sopra citati credo che la scelta obbligata per il principiante sia la casa o mansarda.

Quali materiali mi servono per dipingere?

-opo aver deciso dove dipingere, la seconda domanda che laspirante artista si pone ! quali materiali mi servono perdipingere ad olio

"a lista dei materiali necessari non molto lunga!

Cavalletto. il supporto dove si poggiano le tele. In commercio esistono essenzialmente ; tipi d cavalletto! da

tavolo, da terra e da trasporto. I primi sono pi economici, meno stabili e richiedono un tavolo di appoggio. I secondisono pi stabili, costano qualcosina in pi e non richiedono ulteriori accessori. Infine, quelli da trasporto vengonoutilizzati per dipingere en plein air e spesso dispongono anche di un cassetto dove mettere i colori.

6ela, cartone telato o pannello telato. 5i vendono in commercio gi# pronti alluso. er i principianti il cartone

telato pu essere una buona scelta per gli studi e i bozzetti perch pi economico pur avendo unottima superficie. eresperienza diretta vi dico che dalla misura &< in poi tendono a curvarsi facilmente. er le opere da vendere o esporre

preferibile la tela o il pannello. Il pannello offre una superficie pi rigida quindi pi semplice da usare. Con laumentaredelle dimensioni e dello spessore, per, tende a diventare troppo pesante. "a tela classica, in tali casi, unottimaalternativa.

5et di colori ad olio. sistono diverse marche di colori ad olio. Ciascuna marca possiede diverse linee di colori.

Ciascuna linea contiene diversi colori con nomi spesso bizzarri. In questarticolo non entrer nel merito dei colori dascegliere, dedicher allargomento un articolo a parte. In questa sede, per, vi sconsiglio luso di colori scolastici.$cquistate sempre prodotti per belle arti professionali.


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5patola per mischiare i colori. "a spatola la si pu considerare un elemento opzionale. In pittura la spatola pu

svolgere due funzioni molto importanti. 0na quella di dipingere. "altra quella di mescolare i colori. $vere unostrumento dedicato per la mistione dei colori evita il problema delle tinte morte spesso causate da pennelli non pulitibene. In tal caso poich le spatole si puliscono meglio e pi facilmente possono ridurre questi rischi. $d ogni modosappiate che molti artisti fanno senza ed usano i pennelli per mescolare i colori.

6avolozza. In commercio esistono diversi tipi di tavolozze che variano in funzione delle dimensioni e del

materiale. Ci sono tavolozze in plastica e legno. In questo secondo caso bisogner# eseguire una procedura dipreparazione prima di poterla utilizzare. %onostante questulteriore passaggio consiglio la tavolozza in legno . Il colorescuro del legno, inoltre, consente un miglior giudizio delle tinte.

5et di pennelli. I pennelli, come i colori, sono i materiali indispensabili per dipingere. $nche per i pennelli, come

per i colori, ci si pone la domanda! quali acquistare 9isponderemo a questa domanda in maniera pi approfondita in unarticolo dedicato. "unica cosa che vi raccomando e di acquistare pennelli di buona qualit# per pittura ad olio che nonperdono peli.

?lio di lino. il solvente per eccellenza dei colori ad olio. %ei colori gi# presente una quantit# dolio e,

spesso, si pu evitare di usarlo. $ltre volte diventa indispensabile per far scivolare meglio i pennelli, diluire il colori, faretrasparenza e cos* via.

6rementina. "a trementina un altro materiale che possiamo considerare opzionale almeno in prima battuta.

Come lolio pu essere usato per diluire i colori. Il vantaggio della trementina rispetto allolio,sono i tempi di asciugatura,


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che la rendono insostitubile nelle tecniche grasso su magro in cui si dipinge in pi sessioni .

$cqua ragia. consigliabile utilizzarla solo per pulire i pennelli. venduta in negozi per belle arti o colorifici in

versione inodore di cui consiglio caldamente lacquisto. Il temine inodore, per, non significa in questo caso assenza diodore, bens* un odore meno forte rispetto allacqua ragia classica. %on usatela mai per diluire i colori.

$ questo punto mi piacerebbe chiedervi! dove dipingete Quali materiali utilizzate per dipingere con i colori ad olio

Lezione 3.

-opo aver trovato un luogo dove dipingeree i materiali da utilizzarela successiva domanda che ci si pone ! cosa possodipingere? Qual il soggetto pi adatto per il principiante? I soggetti che si possono scegliere sono infiniti epossono essere quelli classici della storia dellarte come il ritratto, la figura umana, il paesaggio, la natura morta, oppuredi natura non figurativa. In questa serie di articoli ho scelto come soggetto di riferimento il paesaggio per i seguentimotivi!

rispetto ad altri soggetti, probabilmente, quello che consente di ottenere buoni risultati anche ad artisti non

dotati di tecnica eccezionale.

un soggetto figurativo tangibile su cui chiunque potr# esprimere un giudizio. Questo credo sia importante

perch, soprattutto per un principiante, ricevere feedbac+ da amici e parenti lo aiuter# a migliorarsi.

7li elementi del paesaggio sono pi semplici da disegnare rispetto alla figura umana o al ritratto.

I lettori del blog, in un sondaggio, hanno espresso con chiarezza di preferire il paesaggio ad altri tipi di soggetto.

5celto il soggetto bisogner# anche decidere quale approccio utilizzare. Il problema di dipingere un paesaggio pu esserescomposto in tanti sottoproblemi come! dipingere i cieli, dipingere le nuvole, come realizzare la prospettiva aerea, ecc.er esperienza vi posso garantire che concentrarsi su un solo sottoproblema per volta velocizza il processo diapprendimento. Inoltre, su un unica tela, anzich dipingere un unico paesaggio si possono dipingere tre o quattro studi

dove, in ognuno di essi, si affronter# un solo sottoproblema per volta. Questo approccio evita anche il classico timoreche il principiante ha quando deve dipingere un intero quadro. Quando si lavora su piccoli studi si ha meno paura disbagliare e si osa di pi. Infine, i tempi per realizzare un piccolo studio sono sicuramente inferiori rispetto a quellinecessari per un intero dipinto e si risparmia anche in materiali.
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"approccio che personalmente uso quello di dividere la tela in : parti e, in ciascuna di essa, eseguo un piccolo studio.In questa figura potete osservare una tela con quattro studi (di cui solo uno completo @ purtroppo).

er gli studi prendete in considerazione la possibilit# di utilizzare gli album di fogli per colori ad olio. Con una spesa dicirca 1& euro si hanno a disposizione 4< fogli. Considerate che questi fogli, con il tempo, si piegano facilmente quindi liconsiglio solo per piccoli studi, prove di colore e cos* via. %on utilizzateli per le vostre opere finali.

"a seconda opzione sono i cartoni telati che costano meno rispetto alle tele, hanno una buona superficie e sonoabbastanza rigidi. 5ui cartoni telati potete realizzare anche le vostre opere, considerate solo che con misure &< eoltre si piegano facilmente. otete evitare questo problema con i pannelli telati o le tele.

Come dipingere?

"a prima volta che ho dipinto avevo 14 anni. Comprai una tela :


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0tilizzate il minor numero di tubetti di colore possibile, in questa fase iniziale avere tanti tubetti di colore vi

creer# solo confusione. er cominciare un tubetto di colore rosso, uno giallo e blu pi il bianco e nero possono bastare.8olte tinte non riuscirete a realizzarle ma quelle che realizzerete si armonizzeranno tutte tra loro.

Comprate pochi pennelli. ; tondi di grande, media e piccola misura pi uno largo piatto possono bastare.

$ssicuratevi che siano di ottima qualit# e che non perdano i peli.

$cquistate olio di lino e acqua ragia inodore. %on dovrete sempre intingere i colori nellolio, ricordatevi che nei

tubetti i colori contengono gi# olio, quindi aggiungete altro olio (poco per volta e in piccole quantit#) solo se avetedifficolt# a stendere i colori. 0sate lacqua ragia solo per pulire i pennelli.

Cercate di abituarvi alluso del cavalletto. "e prime volte pu sembrare difficoltoso, soprattutto nei lavori di

dettaglio dove non abbiamo appoggi per la nostra mano. Ci sono piccoli accorgimenti per risolvere questi problemi cheanalizzeremo pi avanti.

-ipingete soggetti semplici in ununica sessione. $ttenzione a non dipingere su zone gi# dipinte e fresche.

%on dipingete contorni per gli oggetti, ricordatevi che dipingere non come colorare un fumetto.

%on utilizzate il colore cos* come esce dal tubetto. "e case produttrici di colori producono colori ad alto grado di

saturazione per dare la possibilit# a chi dipinge di poter mescolare il maggior numero di tinte possibili. In natura i colori

sono meno intensi rispetto a quelli dei tubetti. Inoltre, ricordate che qualsiasi color $ mescolato con un altro colore Ameno intenso produrr# un colore C anchesso meno intenso di $.

%on create mescolanze con troppi colori, otterrete quelle che in gergo vengono denominate Btinte morte.

%on trascurate il disegno, la struttura portante di un quadro. 5e il disegno e fatto male potrete essere anche il

pi grande pittore del mondo ma non riuscirete a rimediare agli errori strutturali fatti in fase di disegno.

6ermina qui la prima fase del corso di pittura ad olio. "obiettivo di questa fase era quella di fornire una breveintroduzione alla pittura ad olio per laspirante Daspirante artista che fosse completamente a digiuno di qualsiasi nozionein materia. 5pero di aver dato una esaustiva risposta alle domande che qualsiasi artista si pone ancor prima di dipingere.%ella seconda fase entreremo nel merito dei materiali cercando di affrontare il tema in maniera un p diversa dai classicilibri che si trovano in commercio. Come sempre avr bisogno del vostro aiuto per integrare le informazioni con altre in

vostro possesso cos* da poter realizzare una guida quanto pi completa possibile.

Lezione 4.

Quale marca di colori acquistare?

Quando si comincia a dipingere ad olio una delle difficolt# pi grandi quella districarsi nella scelta dei colori. Incommercio esistono diverse marche! maimeri, rembrandt, lu+as, EinsorFneEton, mussini, da vinci, ecc. 6ra questemarche la pi diffusa in Italia sicuramente 6aimeri che trovate anche nei negozi non specializzati sulle belle arti.Ciascuna marca, a sua volta, offre una o pi linee di colori. $d esempio, 8aimeri offre la linea Classicoche la pieconomica, la linea per 7rtisti, di qualit# maggiore e quindi pi costosa. Infine, c la linea 3uroin cui i pigmenti vengonousati in maniera pura senza mescolanze, la linea pi costosa. Ciascuna linea, a sua volta, offre pi colori dai nomibizzarri come rosso cadmio chiaro, giallo ocra e cos* via. Ci sono nomi di colori che forse oggi non vi dicono nulla mache sono cos* di largo uso che con il tempo vi diverranno familiari. $d esempio, nero avorio, bianco titanio, giallo cadmiochiaro, giallo ocra, giallo limone, arancio cadmio, terra di siena bruciata, rosso cadmio chiaro, carminio dalzarina, terradombra naturale, terra dombra bruciata, viola diossazina, blu oltremare, blu cobalto, blu ceruleo, verde vescica e verde

cadmio chiaro. Questi nomi li troverete in quasi tutte le linee di colori delle varie marche, ma attenzione due colori dallostesso nome in marche diverse possono variare leggermente luna dallaltra.
http://www.maimeri.it/http://www.maimeri.it/http://www.maimeri.it/Generale/colorprod.asp?mnu=0103http://www.maimeri.it/Generale/colorprod.asp?mnu=0102http://www.maimeri.it/Generale/colorprod.asp?mnu=0101http://www.maimeri.it/http://www.maimeri.it/Generale/colorprod.asp?mnu=0103http://www.maimeri.it/Generale/colorprod.asp?mnu=0102http://www.maimeri.it/Generale/colorprod.asp?mnu=0101


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u anche accadere che uno stesso colore che in una linea di una marca ha un nome in un altra marca abbia nome diverso.Qualsiasi colore ad olio composto da uno o pi pigmenti e un legante che lolio. "e percentuali di olio e pigmentidetermina il costo e la qualit# del colore. $llaumentare del legante diminuisce la qualit# e il costo, viceversa il contrario.Qualit# e prezzo variano anche in funzione dei pigmenti usati, ci sono pigmenti pi costosi di altri. 8olti colori delle lineepi economiche (es. 8aimeri Classico) non utilizzano pigmenti puri ma mistioni di pi pigmenti. $d esempio il blu cobaltochiaro della linea 8aimeri Classico ottenuto mediante la mistione del pigmento del blu oltremare G pigmento del biancodi titanio G pigmento bianco di zinco. 5u ciascun tubetto di colore scritta la lista dei pigmenti usati!

Il nome del pigmento composto da due elementi descrittivi! descrizione chimica e un Color Inde8 "ame. $d esempio, ilcolore terra di siena naturale della linea 8aimeri Classico composto dal pigmentoTerra naturale di origine calcinataPr!dove!

6erra naturale di origine calcinata la descrizione chimicaH

Ar> il Color Inde %ame costituito da (sta per igmento), Ar (sta per AroEn ossia marrone) e > che

lindice del colore nella tabella dei pigmenti marroni. ?ltre a Ar possibile avere J (pigment Ehite), 9 (igment9ed), K (igment KelloE), ? (igment ?range), ' (igment 'iolet), A (igment Alue), 7 (igment 7reen), A+(igment Alac+).

I pigmenti che utilizza 8aimeri nella linea uro sono!

Pigmento " #escrizionec$imica

Pigmento " Color %nde&'ame

Colore
http://www.rexart.com/colorindex.htmlhttp://www.rexart.com/colorindex.htmlhttp://www.rexart.com/colorindex.htmlhttp://www.rexart.com/colorindex.html


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Aiossido di titanio JL bianco titanio

?ssido di Minco J: bianco zinco

Quinacridone 94


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Ptalocianina bromurata 7;L verde cupro chiaro

Ptalocianina beta A1&!; blu primario

?ssido di cromo 71> verde ossido di cromo

?ssido di cromo idrato 713 verde smeraldo

Ptalocianina A1L verde turchese

Ptalocianina alfa A1&!1 blu berlino

?ssidi di cobalto2alluminio2cromo A;L blu ceruleo

$lluminato di cobalto A43 blu cobaltoNscuro

$ntrachinone AL< blu di faenza

5odio polisolfuro2silicato2alluminio

A4O blu oltremare chiaroNscuro

5odio polisolfuro silicato '1& oltremare violetto

Posfato di cobalto e ammonio '1: violetto cobalto chiaro

irofosfato di ammonio emanganese

'1L violetto minerale

%ero dossa A+O nero avorio

?ssido di ferro sintetico A11 nero marte

%ero di carbonio A+> nero carbonio

"a linea uro di 8aimeri caratterizzata dal fatto che i colori vengono ottenuti da un solo pigmento mescolato con illegante. -alla lista dei pigmenti si evince che la maggior parte dei colori deriva da uno e uno solo pigmento. sistonopigmenti da cui derivano due o pi colori. il caso del pigmento 6erra naturale di origine calcinata Ar> da cui deriva laterra di siena bruciata, la terra dombra bruciata e la terra dombra naturale. %on tutti i tubetti hanno lo stesso costo,perch non hanno un costo uguale i diversi pigmenti impiegati . $d esempio, si va dal pi costoso A;L al pieconomico J:.

$d ogni modo, non tutti i colori della linea uro sono costituiti da un solo colore. $d esempio, questi sono i colori ottenutidalla mescolanza di pi pigmenti da cui derivano le seguenti probabili miscele!

Colore (iscela pro)a)ile

grigio pa/ne nero avorio G blu oltremare scuro

grigio neutro bianco zinco G bianco titanio G nero marte

grigio caldo bianco zinco G bianco titanio G nero marte


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grigio freddo bianco zinco G bianco titanio G blu oltremare scuro

blu reale chiaroNscuro bianco zinco G bianco titanio G blu ceruleo

blu verde verde cupro scuro G blu primario

verde smeraldo (p. veronese) verde cupro chiaro G bianco zinco

verde cadmio chiaroNscuro verde cupro chiaro G giallo cadmio chiaro

6erra siena naturale scura terra di siena narurale G terra di siena bruciata

"acca cremisi violetto verzino G arancio avignone

"acca granata lacca viola G magenta

I colori della linea 8aimeri Classico che sono ottenuti da un solo pigmento sono pochi e questo uno dei motivi per cuicostano di meno. $nalizzando la lista dei pigmenti come fatto per la linea uro possibile stabilire i colori di cui si pufare a meno perch ottenibili dalla mistione di altri colori. $d esempio, il blu di cobalto chiaro imit. si pu ottenere,approssimativamente, mediante la mistione di blu oltremare chiaro G bianco di zinco G bianco titanio. I colori con la siglaimit.(in inglese $ue) sono colori la cui tinta ottenuta per imitazione mediante la combinazione di due o pi pigmenti insostituzione del pigmento originale tipicamente pi costoso. 5pero che questi esempi vi aiutino a comprenderelimportanza di conoscere i pigmenti al fine di ottimizzare il numero di colori da usare sulla tavolozza.

possibile acquistare i pigmenti in polvere nei negozi di belle arti e preparare da voi i coloricome facevano gli antichemaestri del 9inascimento ma ve lo sconsiglio, diventerebbe troppo laborioso e, in questa fase di apprendimento, sar#meglio concentrarsi su altri fattori.

$lcune marche propongono linee di colori per studenti che sconsiglio di usare perch di troppa bassa qualit#. Indefinitiva, se avete la possibilit# di acquistare colori della linea 8aimeri Classico ve li consiglio, sono economici e sono

sicuramente adatti per le prime esperienze. 8an mano che il vostro grado di esperienza aumenter# e dovrete creareopere pi importanti per 8ostre o per commissioni allora potete optare per gamme di colori per $rtisti di maggiore qualit#(8aimeri $rtisti, 8aimeri uro, JinsorF%etEon $rtisti, 8ussini, 9embrandt, ecc.).

Lezione *.

Quali colori acquistare?

(opo che avete analizzato le varie marche e linee di colori e effettuata la vostra scelta in termini di rapporto qualit#Nprezzodobbiamo scegliere quali acquistare. %ei successivi articoli, quando parleremo di come mischiare i colori vedremo cheesistono tre colori detti primari mischiando i quali possibile ottenere tutti gli altri colori. In realt# questultimaaffermazione solo una leggenda che si diffusa da artista a artista, la realt# un p pi complessa e ne parleremo inparte nella sezione dedicata alla mistione dei colori. I colori primari sono! rosso, giallo e blu. "eggendo libri e siti Internetpotreste trovare opinioni discordanti su quali sono i colori primari. er il momento non lasciatevi appassionare da questidiscorsi. "a tavolozza pi semplice possibile quella che prevede luso dei tre colori primari pi bianco e nero.

Tavolozza dei primari

Questa tavolozza, seppur semplice, presenta un vantaggio, cio qualsiasi colore mescolato ben si armonizzer# ad altricolori e difficilmente realizzerete dipinti che stonano. 6uttavia, c ancora un ultimo problema da risolvere. Quandoandrete nel negozio di belle arti non troverete tubetti con scritto solo rosso, giallo o blu, ma troverete, ad esempio, rossocadmio chiaro, carminio dalzarina, blu cobalto, ecc. Quali acquistare er il rosso consiglio il carminio dalzarina. er il

giallo consiglio giallo cadmio chiaro. %on acquistate il giallo di cadmio medio e scuro. er il blu quello di oltremare o dicobalto vanno bene. er il bianco comprate bianco di titanio o bianco di zinco e per il nero quello davorio. %onacquistate il nero di marte.
http://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/preparare-colori-olio.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-4.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-4.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colori-primari-secondari-complementari.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/preparare-colori-olio.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-4.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colori-primari-secondari-complementari.html


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"a tavolozzadei primari, quindi, prevede i seguenti & colori!

Aianco di titanio (o di zinco)

%ero avorio

Carminio dalzarina

Alu oltremare

7iallo cadmio chiaro

-a questa tavolozza, volendo, possibile escludere il nero e sostituirlo con un colore detto Bbistro che si ottienemediante la mistione dei tre colori primari.

Tavolozza dei primari estesa

Quando la vostra esperienza aumenter#, potete passare ad una tavolozza di L colori con due primari uno in versione caldae uno in versione fredda. 0na tavolozza di questo tipo prevede luso dei seguenti colori!

9osso cadmio chiaro (rosso caldo)

Carminio dalzarina (rosso freddo)

7iallo cadmio chiaro (giallo freddo)

7iallo indiano (giallo caldo)
http://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/temperatura-colore.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/temperatura-colore.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/temperatura-colore.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/temperatura-colore.html


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Alu oltremare (blu caldo)

Alu cobalto (blu freddo)

Aianco di titanio (o di zinco)

%ero avorio

raticamente ai ; colori primari visti sopra sono stati aggiunti ; ulteriori colori primari, cos* da avere per ogni coloreprimario due tubetti di colore in versione calda e fredda. "a tavolozza che ho qui illustrata utilizzata da numerosi artistianche se poi possibile trovare alcune variazioni come ad esempio luso del magenta al posto del carminio, oppure delblu ftalo al posto di uno dei blu.

Tavolozza dei primari e secondari

Quando avrete acquistato maggiore esperienza potete passare ad una tavolozza ancora pi ricca dove aggiungiamoanche i colori secondari. Quando ci si reca in un negozio per acquistare tre colori secondari si potrebbe incontrarequalche difficolt# perch non troverete colori aventi per nome semplicemente verde, blu e viola. 6roverete nomi un pbizzarri come! arancio di cadmio, viola di colbalto e cos* via. I tre colori che consiglio, disponibili nella gamma dei colori8aimeri Classico, sono! giallo di cadmio arancio (equivalente di arancio di cadmio), viola di cobalto (in altri brand chiamato viola diossazina) e verde cadmio chiaro.

"a domanda che ci si pone a questo punto ! ma se i colori secondari si possono ottenere mescolando due primariperch devo acquistare questaltri tre colori

I colori secondari in vendita sono sempre pi brillanti (in gergo si dice pi saturi) e consentono di mescolare un maggiornumero di tinte. "a seguente figura, ad esempio, mostra come larancio di cadmio (o giallo cadmio arancio) consente dimescolare tinte (area A) che mai si riuscirebbero a mescolare con il solo uso dei primari.
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"e curve di mescolanze li ho rappresentate in questa figura come rette, in realt# sono leggermente curve. 8olti artistiusano arancio di cadmio e viola diossazina per larancio e il viola, mentre per il verde alcuni preferiscono il verde ftalo.

Tavolozza completa

Quando si avr# una certa pratica con questo genere di tavolozza si pu passare alla tavolozza completa che contiene lecosiddette Bterre. 5ono colori caratterizzati da un grado di saturazione pi basso rispetto ai colori finora visti. 5e i coloriprimari e secondari occupano lesterno della ruota cromaticale Bterre occupano posizioni pi interne e consentono di

arricchire le gamme cromatiche. cco alcuni esempi di terre di largo uso!

terra dombra naturale

terra dombra bruciata

giallo ocra
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terra di siena naturale

terra di siena bruciata

rosso di venezia

verde vescica

"a seguente figura mostra una vista dallalto della ruota cromatica e della posizione dei pigmenti finora menzionati.

$vrete notato che non abbiamo definito delle terre della gamma dei viola e dei blu mentre ce ne sono tanti nella gammadei giallo2aranci2rossi. Questo perch locchio umano molto pi sensibile a questultime gamme e da qui la necessit# diun maggior numero di pigmenti per rappresentare un maggior numero di tinte percepibili. "elenco dei colori finoramenzionato vuole essere solo una guida di riferimento che ho cercato di giustificare con un senso logico. Ciascun artistapoi sceglie i colori che preferisce in base alla sensibilit# che matura. Quindi considerate i miei suggerimenti come unabase di partenza da cui sviluppare la vostra sensibilit# artistica.

Lezione +, Quali tavolozze acquistare per la pittura ad olio- comeprepararle e come pulirle.


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Questa la lezione 6 delcorso di pittura ad olio per artisti principianti .

In commercio esistono numerosi tipi di tavolozze che variano, essenzialmente, per!

forma

dimensione

materiale

I materiali comunemente utilizzati per la pittura ad olio sono! plastica, legno, ceramica e supporto cartaceo usa e getta.

Tavolozze in ceramica

"a tavolozza di ceramica consigliabile principalmente quando si deve lavorare con colori molto diluiti, ad esempio,quando si devono applicare velature. sistono sia con scodellini che piatti, nel primo caso ritengono siano pi difficili dapulire. possibile rimpiazzare le tavolozze di ceramica con piatti comuni. "a mia opinione che tutto ci che si pu farecon queste tavolozze fattibile anche con quelle in legno opportunamente preparate.

Foto da http://www.bellearti.it

Foto da http://www.vega-direct.it

Tavolozza in plastica

%on ho molto da dire su questo tipo di tavolozze perch lho utilizzate poche volte tanto tempo fa. "a superficie non assorbente ed facile da pulire. Ce ne sono alcune trasparenti su cui credo sia difficile valutare bene le tinte.

Tavolozze usa e getta

Quando si comincia a dipingere la fase di pulitura dei materiali potrebbe essere molto critica. Credo di aver buttatoinnumerevoli indumenti proprio perch giunto a questa fase mi sporcavo completamente. 6ra i materiali pi difficili da
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pulire c la tavolozza. 0n ottimo rimedio potrebbero essere le tavolozze usa e getta. Pinita la sessione di lavorosemplicemente si strappa il foglio e si butta via. $gli inizi ero solito mettere un foglio di alluminio sulla mia tavolozzaproprio per evitare lincubo della pulitura. urtroppo questa pratica ha molti inconvenienti!

difficolt# a giudicare le tinte con lo sfondo traslucente dellalluminioH

impossibilit# di utilizzare la spatola per mischiare i colori (oggi per me fondamentale)H

Chi vuole, comunque, almeno allinizio pu sperimentare anche questa pratica, anche se io ritengo sia bene imparare finda subito luso della tavolozza di legno, la sua preparazione e luso della spatola per mischiare i colori.

Foto da http://www.bellearti.it

Tavolozza di legno

"a tavolozza di legno credo sia la migliore soluzione per lartista che desidera imparare a dipingere ad olio. Come dettoallinizio esistono tavolozze di diverse forme e dimensioni. Comunemente in commercio si trovano tavolozze rettangolario ellissoidi di varie misure. 5ulla forma non ho particolari preferenze, se riuscite a trovare quella rettangolare megliosolo perch cos* avrete pi spazio per i vostri colori. "a dimensione, invece, importante. $cquistate tavolozze chesiano almeno grandi come un foglio $: se non addirittura $;. %on acquistate quelle piccole che comunemente si trovanonei negozi anche non specializzati.

5i potrebbero dire ancora altre cose sulla forma e dimensione ma credo che i dettagli potete trovarli girando su Internet ochiedendo al vostro negoziante. In questo articolo voglio concentrarmi su altri aspetti importanti!

la preparazione della tavolozza di legno

la pulitura della tavolozza

usare la tavolozza come anticamera del dipinto

Preparazione della Tavolozza

Quando acquistate una tavolozza di legno dal vostro commerciante di fiducia non potete utilizzarla subito per dipingere.Il motivo che la tavolozza assorbe troppo, quindi quando la pulireste il colore potrebbe fermarsi nelle fibre, rendendodifficile la pulitura. Inoltre, il colore potrebbe scivolare poco a causa dellattrito del legno. er evitare questi problemi bene preparare la tavolozza ricoprendola con uno strato di olio di lino (anche altri tipi di olio meno costosi vanno bene).
http://www.bellearti.it/http://www.bellearti.it/


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0na tavolozza ben preparata fa scivolare bene i colori, acquista un colore che migliora il giudizio sulle tinte ed inoltrepi morbida a causa dello strato di olio che si accumula sulla superficie. "a procedura molto semplice e i materiali chevi servono sono! un pennello piatto, una pennellessa, olio di lino e la tavolozza da preparare.

Con il pennello piatto prendete lolio di lino e portatelo sulla tavolozza.

Quando avete portato olio a sufficienza per coprire unarea della tavolozza, prendete la pennellessa e stendete benelolio sulla tavolozza.

9ipetete la procedura finch la tavolozza non sar# completamente oleata. $ssicuratevi di stendere bene lolio con la

pennellessa. "asciate asciugare la tavolozza. 9ipetete questa procedura per : o & giorni. 5e notate che la tavolozzadiventa troppo appiccicaticcia non preoccupatevi, gi# al primo utilizzo e alla prima pulitura ritorner# al suo stato normale."e prime due tre settimane consigliabile oleare di nuovo la tavolozza altre due o tre volte. 8an mano che la utilizzeretela sua superficie migliorer# e sar# sempre pi facile pulirla.


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-a tener presente che in commercio esistono tavolozze gi# oleate. In tal caso pu comunque risultare utile procedere adulteriore oleatura.

Pulitura della tavolozza

robabimente molti considerano la pulitura della tavolozza non degna di essere menzionata in un corso di pittura. Io,invece, credo sia importante perch se avessi conosciuto la procedura corretta quando ero adolescente probabilmentemia madre mi avrebbe sgridato di meno e avrei buttato via meno vestiti (purtroppo non usavo il classico camice). %on sovoi, ma quando pulivo la tavolozza facevo sempre tre errori grossolani!

non rimuovevo il grosso dei colori con la spatola

rimuovevo tutto il colore con dei stracci vecchi di stoffa

buttavo lacqua ragia sulla tavolozza per pulirla bene

?ggi, invece, la procedura che utilizzo la seguente!

Con la spatola rimuovo il colore ancora utilizzabile e lo conservo in fogli di alluminio.

9imuovo tutte le mescolanze dei colori rimasti sulla tavolozza con la spatola raccogliendo ciascuna mistione

con ripetuti movimenti di spatola (ho difficolt# a spiegarvi questo movimento, andrebbe visto dal vivo). 7eneralmentetutto il colore riesco a metterlo su un singolo foglio di pannocarta 6utto che butto via dopo pochi minuti.

$ questo punto sulla tavolozza non ci sono pi colori ma sono rimaste le tracce dei colori precedentemente

rimossi. Con pi fogli di pannocarta 6utto rimuovo i residui strisciando la carta lungo la linea delle fibre. qui che lapreparazione della tavolozza rende il lavoro agevole. 0na tavolozza ben preparata rende questa fase veloce e agevole.Quante volte mi capitato in passato di pulire tavolozze non oleate o poco oleate e il colore finiva sistematicamentenelle fibre del legno.

"a tavolozza dovrebbe essere, a questo punto, ben pulita. 5e rimangono piccoli residui di colore che non

riuscite a rimuovere, versate pochissima acqua ragia sul pannocarta 6utto e strofinate la zona incriminata. "a quantit#deve essere minima perch lacqua ragia tende a macchiare la tavolozza.

La tavolozza come anticamera del dipinto

8olti libri di pittura, nella sezione dei materiali, spesso riportano i vari tipi di tavolozze da usare e, frequentemente, ladisposizione ottimale dei colori sulla tavolozza. $lcuni libri consigliano di disporre i colori seguendo un ordine ditemperatura, ad esempio, gialli, aranci, rossi, viola, blu, verdi e poi le terre. $ltri libri preferiscono altri tipi di disposizioni.5ono tutti consigli validi e condivisibili. ersonalmente anche disponendo i colori in maniera casuale non ho mai fattoconfusione, anche perch confondere larancio di cadmio con blu oltremare impossibile. Certo qualche probleminopotrebbe nascere tra nero avorio e terra dombra bruciata, ma in questi casi la memoria meglio di mille metodi otrucchi. In generale, il mio messaggio sulla disposizione dei colori sulla tavolozza di usare il metodo che preferite,

limportante e non mettere colori sulla tavolozza che poi non utilizzerete (almeno risparmiate qualche soldino). Il mioapproccio con la tavolozza un p diverso ed di questo che voglio discutere in questultima parte dellarticolo.
http://www.disegnoepittura.it/materiali/come-conservare-colori-olio-acrilici-acquarelli.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/materiali/come-conservare-colori-olio-acrilici-acquarelli.html


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Innanzittutto per me la tavolozza non un luogo dove disporre temporaneamente i colori in attesa di utilizzarli neldipinto, bens* il luogo dove costruire lintero dipinto. "a tavolozza deve essere lanticamera del dipinto. rima di iniziareun lavoro mescolo prima tutti i colori principali che mi serviranno sulla tavolozza cos* da non perdere troppo tempo nellafase pittorica dove mi preoccuper solo dellapplicazione del colore sulla tela.

6ipicamente i colori che mi servono li individuo molto prima di cominciare a dipingere (anche qualche giorno primaosservando il modello), poi quando arriva il momento di dipingere spendo circa 4


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Questa limprimitura 8aimeri per i colori ad olio. 8i scuso per la pubblicit# ma lobiettivo del mio blog darvi consigli

precisi che sperimento in prima persona, quindi alcune volte queste precisazioni sono importanti. 5e qualcuno vuolesegnalare altri prodotti pu farlo nella sezione commenti. Questa imprimitura contiene una resina alchidica, ragiaminerale, eccipienti e biossido di titanio. molto diversa dal gesso acrilico ed anche un p pi difficile da usare.

Con un piccolo pezzo di compensato prendo lImprimitura e lo porto sul compensato che funger# da appoggio perlimprimitura stessa.


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$ questo punto prendo lImprimitura dal compensato di appoggio e lo riporto sulla tela cercando di distribuirlo in manieraequa. rima di fare ci consigliabile bagnare la tela con lo spruzzino e stendere lacqua con le mani o un pennello.rendo poi il pezzo di compensato adibito alla stesura dellImprimitura e la stendo sulla tela o sulla tavola. $lternomovimenti orizzontali con movimenti verticali. una procedura simile a quella che usano i muratori per stendere lostucco sui muri.


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Quando limprimitura sar# ben stesa lascio asciugare. 6ipicamente dopo ;< minuti la tavola gi# asciutta ma io

preferisco farla riposare almeno un giorno perch ho sperimentato che luso della carta vetro su unimprimitura asciugatasolo ;< minuti stacca via i pezzi rovinando il lavoro svolto.

Quando limprimitura asciutta si utilizzi la carta vetro per stucchi 13< per rendere la superficie liscia come lavorio. Incommercio esistono carte vetro per stucchi, legno e ferro. 'oi dovrete acquistare il primo tipo. Inoltre, dietro le carte cun numero che esprime il grado di finezza. Io utilizzo quello 13


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6erminata la fase di levigatura uso un p di panno carta 6utto per rimuovere la polvere. oi bagno con lo spruzzino la

superficie stendendo, se necessario, lacqua con un pennello o con le mani. $ questo punto ripeto il procedimento distesura dellimprimitura. 'olendo possibile ripetere il processo anche ; volte, f inch non si soddisfatti del risultato.


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Il risultato finale sar# un supporto bianco e liscio come lavorio pronto per essere usato con i colori ad olio.

In questovideopotete osservare la procedura spiegata in questo tutorial. "imprimitura la uso da diversi anni ancor primadi vedere questo video ma devo dire che la sua visione ha perfezionato la mia tecnica perch ho iniziato ad adottare iseguenti accorgimenti!

luso della carta vetro 13


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Campitura di una tela o pannello di legno

-urante questo corso di pittura ad olio per artisti principianti vedremo che esistono tre modi per creare un dipinto in cui letinte ben si armonizzano tra loro!

eseguendo una campitura della tela prima di cominciare a dipingereH

usando unatavolozza limitata come ad esempio quella dei primari o dei primari estesaH

utilizzando unoschema armonico.

Questi tre metodi non sono mutualmente esclusivi e possono essere utilizzati anche insieme. seguire la Campituradiuna tela significa stendere su di essa un colore unico e farlo asciugare prima di iniziare a dipingere. Questo coloreinfluenzer# tutte le tinte del dipinto aiutando ad armonizzarle. "a scelta di quale colore utilizzare dipende dal dipinto e dalproprio gusto personale, non esiste una ricetta preconfezionata, tuttavia per non lasciare il principiante in balia deldubbio fornir qualche indicazione che possa aiutarlo nella scelta!

consigliabile utilizzare un colore che asciughi in fretta (es. terra dombra bruciata, terra di siene bruciata, ecc.).

%ella terza parte del corso elencher i tempi di asciugatura dei diversi colori.

spesso alcuni artisti utilizzano il colore predominante del dipinto (es. il colore del cielo quando questi occupa

gran parte del paesaggio).

spesso alcuni artisti utilizzano il colore complementare del colore predominante del dipinto (es. il colore

complementare del cielo quando questi occupa gran parte del paesaggio).

In questo tutorial, ad esempio, ho usato la terra dombra bruciata spesso unottima scelta per nature morte e ritratti. %ellaseguente fotografia potete osservare i materiali utilizzati per eseguire una campitura! tavolozza, scodellino per latrementina, la trementina, panno carta 6utto, pennello piatto 1< o 1L.

"uso della trementina importante perch consente una rapida essiccazione della campitura. rendete il colore dellacampitura e stendetelo sulla tavolozza. 5e troppo viscoso utilizzate la trementita per diluirlo. Intingete il pennello nelcolore.
http://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-5.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-5.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/campitura.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/campitura.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-5.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/campitura.html


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5tendete il colore sulla tela velocemente e con pennellate molto larghe.

Quando avete coperto una zona della tela stendete e uniformate il colore con un pezzo di panno carta 6utto. Questaprocedura permetter# di ottenere un colore pi sbiadito e uniforme. %on date troppa uniformit# alla stesura matamponate qua e la per lasciare zone non uniforme.


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Questo un primo risultato.

"asciate riposare per ;< minuti la campitura e poi ripetete il procedimento.


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Questo sar# il risultato finale.

5tiamo volgendo ormai al termine della seconda parte del corso e credo sia giunto il momento di qualche feedbac+ sugliarticoli pubblicati finora. Considerate questi articoli utili ensate ci sono temi che potevano essere trattati meglio Qualetema vi piacerebbe che io trattassi in questo corso

Lezione . /li altri materiali per la pittura ad olio.

Questo lultimo articolo della seconda sezione delcorso di pittura ad olio per artisti principiantiinerenti ai materiali. 7i# nelsecondo articolo, nella prima parte del corso, abbiamo visto una panoramica dei materiali da utilizzare e, in questaseconda parte, abbiamo approfondito alcuni temi circa la gestione di tali materiali come! imprimitura, campitura, pulitura

della tavolozza e cos* via. In questarticolo parleremo dei restanti materiali quali! pennelli, cavalletti, solventi ecc. 5ar#sufficiente un unico articolo per il semplice fatto che molti di questi temi li abbiamo gi# affrontato in passato per cui sar#sufficiente un lin+ al vecchio articolo.
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Pennelli

%ellarticolo3ennelli abbiamo gi# analizzato i diversi tipi di pennelli e come essi possono variare per forma e materiale.Quindi eviteremo in questarticolo di ripetere cose gi# dette. In genere, quando andate a comprare i pennelli questivengono gi# classificati dal negoziante in pennelli per pittura ad olio, acrilica e acquarello. I pennelli per colori ad oliospesso sono utilizzabili con gli acrilici e viceversa, invece per gli acquarelli si utilizzano tipi di pennelli pi adatti adincamerare acqua. Quindi state attenti a non acquistare questultimo tipo di pennelli. oich di pennelli abbiamo gi#parlato, in questarticolo voglio illustrarvi la semplice procedura che utilizzo per pulire i pennelli e conservarli in modo danon rovinarli e per un periodo molto ma molto lungo.

rima di tutto prendiamo lacqua ragia inodore e versiamola in un piccolo contenitore di metallo. Qui si potrebbe esseretentati di utilizzare bicchierini di plastica in modo da poterli buttare subito dopo la pulizia. urtroppo, per, i bicchierini diplastica si sciolgono come neve al sole non appena versate lacqua ragia. "acqua ragia inodore acquistabile inqualsiasi negozio di belle arti o ferramenta, conviene acquistare il barattolo grande perch si risparmia. "a seguentefigura mostra lacqua ragia inodore che utilizzo io. 9icordo che lacqua ragia inodore la utilizzo solo per pulire i pennelli esolo quando serve perpulire la tavolozza.

rendiamo il pennello da pulire e sciacquiamolo nel bicchiere di metallo contenente lacqua ragia per rimuovere i residuidi colore. ulire il pennello con uno strofinaccio o un panno carta e se vediamo altri residui di colore ripetiamo ilprocedimento.

$sciughiamo il pennello con uno strofinaccio o panno carta.
http://www.disegnoepittura.it/materiali/pennelli.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/materiali/pennelli.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-6.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-6.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/materiali/pennelli.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-6.html


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'ersiamo un p di sapone liquido sulla nostra mano in modo da poter bagnare con esso il pennello. Il sapone ha loscopo di far riprendere al pennello la forma originale tenendo le setole ben legate tra loro fino al prossimo utilizzo. come se incollassimo le setole tra loro con la sicurezza, per, che la prossima volta che prendiamo il pennello le setolesono di nuovo morbide, sciolte e pronte allutilizzo.

5trofiniamo il pennello sulla mano su cui riposto il sapone. Pacciamo in modo da coprire con esso tutte le setole. erconcludere utilizziamo le dite della mano per dare al pennello la sua forma originale.

9iponete il pennello nel contenitore che abitualmente utilizzate facendo attenzione che le setole siano rivolte verso lalto.Io utilizzo una cassetta per gli attrezzi in plastica per cui ripongo i pennelli nella parte alta in posizione orizzontalefacendo in modo che le setole non tocchino i bordi.


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Olio, Trementina e Acqua Ragia

%ellarticolo:olventi% 4li% 6edi e $ernici per la 3itturaad olio ho gi# trattato il tema dei diversi tipi di oli, solventi, vernici emedi utilizzabili nella pittura ad olio. un articolo molto nozionistico che tenta di illustrare i diversi tipi di prodottiutilizzabili nella pittura ad olio. $llartista principiante, per, consiglio di cominciare in maniera semplice. "olio di lino pubastare per diluire i colori. %ella seconda lezione del corsoho gi# detto che i colori ad olio, al loro interno, hanno gi# unacerta quantit# di olio per cui si potrebbe anche evitare di usarlo. -iventa necessario quando il pennello fluisce poco sullatela perch il colore troppo consistente. 5empre nello stesso articolo ho detto che in prima battuta possiamo fare ameno dellessenza di trementina che utilizzeremo solo quando sar# necessario creare degli Bunderpainting o utilizzare

la tecnica grasso su magro. "acqua ragia, invece, la utilizzeremo solo per pulire i pennelli e in quantit# minima per pulirela tavolozza se necessario.

Cavalletto

%ella seconda lezione del corso ho gi# spiegato, in breve, i ; cavelletti disponibili in commercio. scludendo quello datrasporto adatto alla pittura en plein air la scelta deve ricadere per forza su quello da tavolo o quello da terra. oichcredo che, almeno inizialmente, un principiante non avr# cos* tanto spazio e le tele che utilizzer# saranno di piccoledimensioni credo che acquistare un cavalletto da tavolo sia la scelta pi opportuna in termini di costi2benefici. 'olendo sipu anche evitare di acquistarlo e dipingere direttamente su un tavolo o meglio ancora su un tavolo da disegno.?vviamente ci fattibile se si utilizzano tele non troppo grandi.

6emina cos* la seconda parte del corso. $ partire dal prossimo articolo cominceremo ad entrare nel vivo della pittura adolio e delle relative tecniche.

Parte %%% " Cominciamo a #ipingere

Lezione 0. /li elementi di )ase di un paesaggio ad olio.

In qualsiasi opera darte sia essa un paesaggio, natura morta, ritratto, figura umana o contemporanea si compone di unao pi delle seguenti caratteristiche!

1. Composizioneercomposizionesi intende come disporre le varie figure sulla superficie da disegnare. Queste figure possono esserelinee, poligoni, figure complesse ecc. 5e le linee, i punti e le figure si possono considerare come lalfabeto del disegno, lacomposizione ne la grammatica, perch detta le regole di come disporre tali punti, linee e figure al fine di averequalcosa di sensato. 5u questo blog ho dedicato gi# molti articoli a questargomento per cui, quando sar# necessario, virimander ad essi piuttosto che ripetermi. "a prima cosa da fare per dipingere ad olio un paesaggio scegliere il tipo disupporto e la sua forma. Il cartone telato, la tela o il pannello telato sono scelte obbligate e la forma rettangolare inposizione orizzontale sicuramente quella pi adatta al paesaggio. Consiglio, inoltre, di rileggere il seguente articolo che
http://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/solventi-oli-medi-vernici.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/solventi-oli-medi-vernici.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/solventi-oli-medi-vernici.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-2-dove-dipingere-materiali-utilizzare-per-dipingere.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-2-dove-dipingere-materiali-utilizzare-per-dipingere.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-2-dove-dipingere-materiali-utilizzare-per-dipingere.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-2-dove-dipingere-materiali-utilizzare-per-dipingere.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/composizione-prospettiva.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/composizione-prospettiva.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/composizione-prospettiva.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/forma-supporto.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/forma-supporto.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/forma-supporto.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/solventi-oli-medi-vernici.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-2-dove-dipingere-materiali-utilizzare-per-dipingere.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/pittura/pitturaolio/corso-pittura-olio-artisti-principianti-lezione-2-dove-dipingere-materiali-utilizzare-per-dipingere.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/composizione-prospettiva.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/forma-supporto.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/forma-supporto.html


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contiene alcune semplici regole di composizione nel paesaggiomolto utili. Questarticolo fornisce alcuni utili suggerimenticome!

o avere sempre un centro di interesse nel dipintoH

o evitare di dividere il foglio o tela a met#, bens* utilizzare la regola dei terziH

o evitare simmetrieH

o creare un solo elemento dominanteH

o e molto altro ancora.

4. rospettiva"a rospettiva un aspetto della Composizione che risponde ad unesigenza precisa! come rappresentare un mondo ooggetto tridimensionale su un foglio che, per sua natura, bidimensionale. "a prospettiva si divide a sua volta in duerami!

o prospettiva lineare, che studia la diminuzione delle dimensioni dei corpi allaumentare della distanzaH

o prospettiva aerea, che studia la variazione dei colori allaumentare della distanzaH

ssendo questo un corso per artisti principianti come prima cosa consiglio di prendere un p di familiarit# con leterminologie della prospettiva. ?gni sito, libro o articolo che leggerete sulla prospettiva pu utilizzare termini diversi aseconda dellautore che lo ha scritto. Questo pu generare confusione. er evitare ci ho scritto questarticolo cheriporta la terminologia adottata su questo blog. Chi segue questo blog sa che possibile utilizzare diversi tipi diprospettive! centrale, accidentale oppure con ;, :, & o L punti di fuga. In questo corso utilizzeremo solo la prospettivacentralee accidentaleche sono poi quelle pi semplici e adatte ai principianti. In questo tutorial potete trovare una lezionedi Rohn Sagan che insegna come disegnare un semplice paesaggio cittadino con la prospettiva accidentale .0naltra utile risorsa questo semplice video che illustra come disegnare una casa in prospettiva centrale e accidentale. 0n altro tipo di prospettivanon meno importante di quella lineare la prospettiva aerea. ssa studia come variano i colori al variare della distanzadelloggetto da dipingere dallosservatore. $llaumentare della distanza tra osservatore e oggetto da dipingere aumentalaria che si interpone tra di essi. Questo determina uno schiarimento dei toni delloggetto (per oggetti chiarissimi, ciopi chiari del cielo allorizzonte, avviene linverso) e una riduzione dei contrasti tra toni. I colori tendono a diventare menobrillanti e lo hue volger# verso il colore del cielo allorizzonte. In un precedente articolo abbiamo visto una tecnica sempliceed efficace per simulare la prospettiva aerea .In un altro articolo, invece, ho illustrato come applicare questa tecnica su un veropaesaggio marino ad olio.-urante il corso avremo modo di fare qualche altro esercizio pratico su questo tema dipingendocatene montuose e vedendo come sfruttare questi principi per simulare la nebbia.

;. 6ono o Chiaroscuro"artista ;ran< =eill>diceva che il tono (o chiaroscuro) rappresenta l3 livelli di grigio pi bianco e nero), altri ancora solo &. Questo non significa che sulla

tavolozza ci devono essere 11 o O tonalit# grigie. %el primo caso ne bastano : (toni 4, :, L e con bianco che il tono1< e il nero tono ) con il nero che tono 1 e il bianco tono O. 7li altri toni intermedi siottengono mescolando i due toni adiacenti. 0lteriori dettagli li trovate nellarticolo Come mescolare i colori per realizzare unchiaroscuro. Qualsiasi oggetto esposto ad una fonte luminosa genera & toni, dettagli li trovate nellarticolo Chiaroscuro."eggetelo attentamente perch la chiave di volta per dare volume agli oggetti che dipingerete. Consiglio anche lalettura di questaltro articolo che spiega come luso del chiaroscuro facilita lapercezione dei volumi da parte dellosservatore.Il tema del 6ono, per, non si esaurisce con queste poche righe e gli articoli che ho lin+ato. $ partire dalla prossimalezione affronteremo argomenti non ancora discussi su questo blog, come il chiaroscuro sulle forme geometriche dibase, i modelli di illuminazione nel paesaggio ed esempi di chiaroscuri di paesaggio.

:. ColoreIl colore probabilmente lelemento pi affascinante e intrigante di qualsiasi opera pittorica. 5u questo blog ho dedicatopi di ;< articoli al tema della teoria dei colori. So spiegato che cos il colore e i suoi tre elementi fondamentali! tono% hue esaturazione. So spiegato quali sono i colori primari% secondari e complementari e perch sono cos* importanti. So fornito

anche utili spunti su come mescolare i colori.%elle tecniche di mescolanza da me esposte fondamentale conoscere laclassificazione dei colori nelle L gamme! giallo, arancio, rosso, viola, blu e verdeH e la conoscenza del colorecomplementare che per le terre sono molto pi difficili da indivuduare. So anche spiegato, in linea teorica, come realizzaredipinti armonici.Come prima cosa vedremo un metodo per imitare le tinte degli oggetti in natura, vedremo come dare
http://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/12-regole-composizione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/12-regole-composizione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-terminologia.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-centrale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-centrale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-accidentale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/disegnare-paesaggio-cittadino-prospettiva-accidentale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/disegnare-paesaggio-cittadino-prospettiva-accidentale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/casa-prospettiva.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva-aerea.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/prospettiva-aerea-esempio-applicazione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/prospettiva-aerea-esempio-applicazione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/prospettiva-aerea-esempio-applicazione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/paesaggio/prospettiva-aerea-esempio.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/paesaggio/prospettiva-aerea-esempio.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/paesaggio/prospettiva-aerea-esempio.htmlhttp://www.americanartarchives.com/reilly.htmhttp://www.americanartarchives.com/reilly.htmhttp://www.johnhowardsanden.com/http://www.johnhowardsanden.com/http://www.johnhowardsanden.com/http://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/come-mescolare-colori-realizzare-chiaroscuro.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/come-mescolare-colori-realizzare-chiaroscuro.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/chiaroscuro.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/percezione-volume.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/percezione-volume.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colore.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colore.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colori-primari-secondari-complementari.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/mescolare-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/mescolare-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/classificazione-pigmenti.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/composizione/12-regole-composizione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-terminologia.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-centrale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-centrale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/prospettiva-accidentale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/disegnare-paesaggio-cittadino-prospettiva-accidentale.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva/casa-prospettiva.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/prospettiva-aerea.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/prospettiva-aerea-esempio-applicazione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/prospettiva-aerea-esempio-applicazione.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/paesaggio/prospettiva-aerea-esempio.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/paesaggio/prospettiva-aerea-esempio.htmlhttp://www.americanartarchives.com/reilly.htmhttp://www.johnhowardsanden.com/http://www.johnhowardsanden.com/http://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/come-mescolare-colori-realizzare-chiaroscuro.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/come-mescolare-colori-realizzare-chiaroscuro.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/chiaroscuro.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/disegno/percezione-volume.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colore.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colore.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/colori-primari-secondari-complementari.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/mescolare-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/classificazione-pigmenti.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.htmlhttp://www.disegnoepittura.it/teoriacolori/armonia-colori.html


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volume agli oggetti con il colore, vedremo praticamente come combinare i colori per creare paesaggi armonici e alcunemescolanze utili nel paesaggio.

&. 8argini probabilmente largomento pi trascurato in pittura ma riveste un ruolo molto importante. stato difficile trovare untermine Bitaliano per un argomento di cui ho sentito parlare sempre e solo su siti in inglese con il termine Bedges.Pondamentalmente con il termine Bmargine si intende la linea di separazione tra due colori. ssa pu essere! sfumata(soft edge) o marcata (hard edge). "a prima si usa quando si vuole un passaggio dolce tra una tinta e unaltra perdelineare, il pi delle volte, una forma arrotondata. "a seconda, invece, un passaggio brusco e netto tra due tinte per

delineare, il pi delle volte, due piani distinti e separati. "alternarsi di margini netti e sfumati pu conferire allopera uninteresse maggiore. Il seguente ritratto preso in prestito dal blog urne> ?ourne>mostra un ritratto di 6om "ovell in cui cun interessante uso di alternanze di margini netti e sfumati.

Foto da Gurney Journey

%el corso vedremo le diverse tecniche per sfumare i colori, vedremo quando utilizzare i margini sfumati e quando quellinetti e il loro uso combinato.

L. 6eture9iuscire a dipingere un oggetto simulando anche le teture di superficie sicuramente lambizione di qualunque artista.9occe con crepe e irregolarit#, fili derba, un tronco dalbero invecchiato, una staccionata di legno rovinata, metalliarruginiti, muri rovinati dal tempo e dalle condizioni climatiche sono solo alcuni esempi di teture che si possonodipingere nel paesaggio. -ipingere le teture significa anche rendere credibile i propri dipinti. Ci sono teture che sirealizzano con veri e propri trucchetti altri, invece, con la pazienza e lavoro di pennello. %ella parte finale del corsovedremo anche qualche esempio pratico di teture su alcuni elementi del paesaggio.

0n paesaggio ad olio, ovviamente, si compone di tutti e L gli elementi. 5olo unesecuzione corretta di essi pu portare arisultati di grande eccellenza.

Lezione 12 ! Concetti per #ipingere un C$iaroscuro

Questa la lezione 10 delcorso di pittura ad olio per artisti principianti .
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Questarticolo avrei dovuto scriverlo prima dellalezione &&e lalezione &'che ho gi# pubblicato su questo blog. urtroppodopo aver scritto i due precedenti articoli mi sono reso conto di dover dedicare un articolo ad alcuni concetti. 5pero nonme ne vogliate per questo disguido.

-ipingere un chiaroscuro, in fondo, non cos* difficile perch si lavora sullunica dimensione del tono omettendo hue esaturazione. 6uttavia, non conoscere alcuni concetti potrebbe indurvi a commettere degli errori o a spendere pi temponella sua realizzazione. In questo articolo voglio fornirvi > suggerimentiNconcetti che credo apprezzerete.

1. Tono

Il tono (in inglese definito con il termine 'alue) una delle ) caratteristiche principali di un coloreed indica quanto chiaroo scuro un dato colore. In natura le gradazioni di tono sono infinite. %on potendo un pittore mescolare uninfinito numerodi toni quel che si tende a fare utilizzare un numero ristretto di toni (es. 11, 1


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o %on conviene scegliere un numero di toni inferiori a & visto che una forma viene descritta da almeno 5 toni

(ombra, luce, punto massima luce, luce riflessa e ombra portata).

o $ndare oltre 11 toni possibile ma poco conveniente da un punto di vista pratico, visto che la difficolt#

di gestione dei toni aumenta allaumentare del loro numero.

Quindi consigliabile scegliere sempre uno tra i seguenti valori! &, >, O e 11. Con & toni, sia < il nero e : il bianco.Aaster# preparare un grigio medio di tono 4. I toni 1 e ; si otterranno mescolando con il pennello due toni adiacenti.

Con > toni, sia < il nero e L il bianco. Aaster# preparare due grigi di tono 4 e :. I toni 1, ; e & si otterranno mescolandocon il pennello due toni adiacenti.

Con O toni, sia < il nero e 3 il bianco. Aaster# preparare tre grigi di tono 4, : e L. I toni 1, ;, & e > si otterrannomescolando con il pennello i rispettivi toni adiacenti. Rohn SoEard 5anden nel suo sistema 3ro6i8 Color :>stemusa Otoni. 5olo che numera il nero con 1 e il bianco con O. %ella sua scala tonale i grigi assumono i valori ;, & e > ma nellasostanza sono esattamente uguali a quelli ottenuti nella nostra numerazione.

Infine, abbiamo il sistema a 11 toni adottato da Pran+ 9eill/ e discusso pi volte su questo blog. oich mischiare biancoe nero porta ad avere una scala non neutra ma leggermente tendente al blu quello che si fa utilizzare terra dombrabruciata, terra siena naturale e giallo ocra per neutralizzare i vari toni, come gi# spiegato in questarticolo. %el sistemasuo 3ro6i8 Color :>stemRohn SoEard 5anden neutralizza i grigi con il giallo ocra, un sistema sicuramente meno precisodi quello di Pran+ 9eill/ ma molto pi veloce.

:. Come premescolare una scala di toni

?gni volta che si inizia a dipingere, preparare una scala di : toni potrebbe portar via un p di tempo. 5i pu ovviare aquesto problema preparando a priori : tubetti con i toni richiesti in modo da poterli usare ogni volta che serve. "idealesarebbe quello di preparare i : toni a partire dai pigmenti in polvere, in modo da calcolare una sola volta le giusteproporzioni e poi usarle ogni volta che serve. 5uggerisco i pigmenti in polvere per il semplice motivo che si pu utilizzareuna bilancia per misurare le proporzioni in grammi. 5u questo blog ho gi# spiegato come preparare da se i colori ad olio inun articolo in due parti.

&. Come sumare due toni tra loro

5fumare due toni (discorso analogo vale per due colori qualsiasi) significa creare una dolce gradazione da un tono verso

laltro. Ci sono tre segreti, a mio avviso, per una buona sfumatura!

1. usare il pennello giusto. 6ipicamente si usano pennelli piatti la cui dimensione dipende dalla grandezza delle aree dasfumare. 5i pu andare da pennelli molto piccoli fino alluso delle pennellesse per grandi aree.

4. 0sare sempre un pennello asciutto e pulito.

;. 0sare un tocco leggerissimo.

Come semplice esercizio, proviamo a sfumare tra loro due toni (tono : e tono L) qui posizionati in maniera adiacenteluno allaltro
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Iniziamo a sovrapporre il tono pi chiaro su quello pi scuro (volendo possiamo fare anche lopposto) con tocco leggero.i due toni inizieranno a fondersi.

5i utilizzino leggere pennellate orizzontali per amalgamare meglio i due toni tra loro.


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9ipetiamo lo stesso procedimento trasportando ora il tono pi scuro su quello pi chiaro. Quando si sfumano grandi areecon le pennellesse possibile trasportare un tono sullaltro mediante pennellate a U per poi amalgamare le tinte semprecon pennellate orizzontali.

4 Come dipingere una orma e dargli volume

In un precedente articolo ho gi# spiegato che la tridimensionalit degli oggetti viene resa sia attraverso la prospettiva lineare cheattraverso il chiaroscuro. In uno degli articoli pi recenti, inoltre, ho spiegato come rendere il volume di alcuni oggetti di base

come! parallelopipedo% cilindro% sfera% piramide e cono. Quindi in tale articolo non mi ripeter ulteriormente.

; Come la Prospettiva 5erea inluenza i Toni

0n altro aspetto che bisogna discutere quello della prospettiva aerea."a prospettiva aerea una ramo delle scienzevisuali che si preoccupa di studiare come variano i colori al variare delle distanze. ssendo nel paesaggio le distanzemolto grandi, la conoscenza di questo fenomeno fondamentale se si vuole dare profondit# ai propri dipinti.Pondamentalmente un medesimo oggetto posto a distanze diverse subisce delle variazioni nel colore a causa dellariache si interpone tra locchio dellosservatore e loggetto stesso. In questarticolo pi che al colore siamo interessati avedere come la prospettiva aerea influenza il tono di un colore e, per fare ci, ho preparato alcune immagini con 7impche credo vi chiariranno meglio questo fenomeno.

5upponiamo di avere due cerchi di tono 4 e 1< posti a : distanze diverse, uguali tra loro. "effetto della prospettivalineare vi mostra le sfere pi lontane come pi piccole e, inoltre, le distanze pi lontane pi vicine tra loro. In questaimmagine ipotizziamo non ci sia aria tra locchio dellosservatore e i cerchi. 6utto perfettamente limpido, quindi i toninon subiscono modifiche significative.
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Con 7imp applico un primo velo di tono O e opacit# :


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$pplichiamo ancora un velo alla terza distanza con tono O e opacit# del :


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Con il contagocce di 7imp ho rilevato i valori dei toni dei diversi elementi ed risulato quello che gi# sapevamo inmaniera intuitiva. Il cerchio scuro schiarisce sempre di pi man mano che lo si allontana, per tendere al tono del cielo(tono O). Il cerchio bianco, essendo pi chiaro del tono del cielo, tende a scurirsi convergendo anchesso al tono delcielo. Quindi la regola generale potrebbe essere cos* riassunta! il tono di un oggetto posto a varie distanze subisce unavariazioni crescente o decrescente tale da convergere al tono atmosferico del cielo.

Quindi se il tono delloggetto pi scuro del tono atmosferico questi tender# a schiarirsi allaumentare della distanza,viceversa se pi chiaro tende a scurirsi.

C un altro aspetto da tener in considerazione quando si applicano i principi di prospettiva aerea, ossia quali e quantitoni sono visi)ili allaumentare della distanza. "a seguente figura mostra ; sfere poste a ; distanze diverse. "a primasfera ha L toni visibili! punto luce, luce, mezzotono, ombra, riflesso e ombra portata. $llaumentare della distanza siosserva come sulla seconda sfera non sono pi visibili il punto luce e la luce riflessa. Il contrasto tra zona in luce eombra dimunito visto che lombra tende a chiarirsi e la zona in luce pure anche se in maniera impercettibile. $nchelombra portata diventa pi chiara. 5ulla terza sfera, ancora pi lontana, non pi distinguibile il mezzotono. "uce eombra hanno un contrasto inferi

Corso Di Pittura 1

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