Corso di laurea interclasse in Filosofia (L-5) e Storia (L...

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1 Corso di laurea interclasse in Filosofia (L-5) e Storia (L-42) Programmi dei corsi a.a 2015/2016 (approvati nel Consiglio di CdS del 22/09/2015) EPIGRAFIA GRECA (6 Crediti) Docente responsabile: Giuseppe SQUILLACE CONTENUTI / CONTENTS Il corso prenderà in considerazione alcune iscrizioni provenienti dalle principali città greche. Ogni iscrizione verrà letta, tradotta e contestualizzata storicamente. LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Gli studenti devono conoscere sufficientemente la lingua greca antica e la storia greca antica, per potere leggere, tradurre e inserire le iscrizioni nel loro contesto storico. OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING OUTCOMES Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno conoscenze relative alla storia dell’epigrafia e dei principali progetti scientifici per la raccolta di tutte le iscrizioni greche. Gli studenti saranno messi in condizione di leggere correttamente una iscrizione, di tradurla e di inserirla nel suo contesto storico di riferimento. Saranno altresì in condizione di applicare il metodo acquisito anche ad altri testi epigrafici non presi in considerazione durante il corso. Gli studenti acquisiranno la capacità di leggere, tradurre e interpretare storicamente i testi epigrafici relativi al mondo greco dall’epoca arcaica a quella ellenistica. Saranno altresì in grado di muoversi autonomamente tra i diversi corpora epigrafici. Inoltre saranno in grado di comunicare le proprie conoscenze sia sotto il profilo del merito che sotto quello del metodo utilizzando, ove se ne dia la necessità, il lessico specialistico degli studi del settore. Gli studenti del corso saranno, infine, in grado di acquisire un metodo di studio fondato sulla specificità delle discipline storiche e mirato a leggere, interpretare, commentare analiticamente e inserire nel loro contesto storico qualsiasi testo epigrafico in lingua greca dall’epoca arcaica (VI secolo a.C.) a quella tardo romana (IV secolo d.C.). PROGRAMMA / PROGRAM I testi epigrafici greci dal VI secolo a.C. al III secolo d.C. METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS Lezione frontale; lettura e traduzione delle epigrafi e contestualizzazione storica.

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Corso di laurea interclasse in Filosofia (L-5) e Storia (L-42)

Programmi dei corsi a.a 2015/2016

(approvati nel Consiglio di CdS del 22/09/2015)

EPIGRAFIA GRECA (6 Crediti)

Docente responsabile: Giuseppe SQUILLACE

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso prenderà in considerazione alcune iscrizioni provenienti dalle principali città greche. Ogni iscrizione

verrà letta, tradotta e contestualizzata storicamente.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Gli studenti devono conoscere sufficientemente la lingua greca antica

e la storia greca antica, per potere leggere, tradurre e inserire le iscrizioni nel loro contesto storico.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno conoscenze relative alla storia dell’epigrafia e dei principali

progetti scientifici per la raccolta di tutte le iscrizioni greche. Gli studenti saranno messi in condizione di

leggere correttamente una iscrizione, di tradurla e di inserirla nel suo contesto storico di riferimento.

Saranno altresì in condizione di applicare il metodo acquisito anche ad altri testi epigrafici non presi in

considerazione durante il corso. Gli studenti acquisiranno la capacità di leggere, tradurre e interpretare

storicamente i testi epigrafici relativi al mondo greco dall’epoca arcaica a quella ellenistica. Saranno altresì in

grado di muoversi autonomamente tra i diversi corpora epigrafici. Inoltre saranno in grado di comunicare le

proprie conoscenze sia sotto il profilo del merito che sotto quello del metodo utilizzando, ove se ne dia la

necessità, il lessico specialistico degli studi del settore. Gli studenti del corso saranno, infine, in grado di

acquisire un metodo di studio fondato sulla specificità delle discipline storiche e mirato a leggere,

interpretare, commentare analiticamente e inserire nel loro contesto storico qualsiasi testo epigrafico in

lingua greca dall’epoca arcaica (VI secolo a.C.) a quella tardo romana (IV secolo d.C.).

PROGRAMMA / PROGRAM

I testi epigrafici greci dal VI secolo a.C. al III secolo d.C.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale; lettura e traduzione delle epigrafi e contestualizzazione storica.

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METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Colloquio orale. Valutazione da 18/30 a 30/30 con lode

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Testi base:

1. G. Klaffenbach, Epigrafia greca, trad. it., Firenze, La Nuova Italia, 1978

2. Selezione di epigrafi da: M. Guarducci, L'epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Roma, Istituto

Poligrafico e Zecca dello Stato, 1987

Letture consigliate. Lo studente può scegliere uno dei seguenti libri:

L. Cracco Ruggini (a cura di), Storia antica. Come leggere le fonti, Bologna, Il Mulino, 1996

G. Daverio Rocchi, Città stato e stati federali della Grecia classica, Milano, Edizioni Led, 1993

G. Poma (a cura di), Le fonti per la storia antica, Bologna, Il Mulino, 2008

G. Poma, Le istituzioni politiche della Grecia in età classica, Bologna, Il Mulino 2003

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http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/.

Ulteriori informazioni sulla pagina docente del sito: www.academia.edu

PEER REVIEW

È stato utile un incontro informale con il collega di Storia Greca, al fine di appurare qual è stato il rendimento

degli studenti durante il suo corso. La conoscenza della storia greca è infatti fondamentale nello studio

dell’Epigrafia Greca.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Testi base: G. Klaffenbach, Epigrafia greca, trad. it., Firenze, La Nuova Italia, 1978, 20 ore Selezione di

epigrafi da: M. Guarducci, L'epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca

dello Stato, 1987; 60 ore Un testo a scelta tra quelli raccomandati: 28 ore ESAME: (valutazione del profitto)

45-50 Minuti

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EPIGRAFIA LATINA (6 Crediti)

Docente responsabile: Antonio ZUMBO

CONTENUTI / CONTENTS

Lettura e analisi di fonti epigrafiche in lingua latina.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES:

Conoscenze di base utili alla lettura e comprensione della lingua latina.

Conoscenze di base sulla civiltà romana.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Fornire gli strumenti metodologici di base per l’uso storico delle fonti epigrafiche in lingua latina.

PROGRAMMA / PROGRAM

Nascita della disciplina, funzione e storia degli studi. Aspetti metodologici, lettura e commento di documenti

epigrafici delle diverse classi.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

- A. Buonopane, Manuale di epigrafia latina, Roma 2009.

- Altra bibliografia specifica su singoli argomenti delle lezioni sarà fornita durante il corso.

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FILOSOFIA DELLA STORIA (9 Crediti)

Docente responsabile: Giovanbattista VACCARO

CONTENUTI / CONTENTS

Analisi dello sviluppo della filosofia della religione con particolare riguardo ai concetti di religione, storia e

persona nella scuola di Scheler.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza generale della filosofia del Novecento

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Acquisizione di conoscenze relative alla storia della disciplina e in particolare al periodo oggetto di esame

dettagliato alla luce della più recente storiografia filosofica. Acquisizione della capacità di leggere,

comprendere e commentare un testo filosofico col linguaggio specifico della disciplina e di compiere

autonomamente ricerche critiche. Acquisizione di un metodo di studio fondato sulla specificità delle discipline

filosofiche e della capacità di comunicare con un lessico adeguato i risultati dei propri studi.

PROGRAMMA / PROGRAM

Religione e storia nella fenomenologia.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali ed esercitazioni.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell'esame è fissata in 18/30. Durante la prova sarà verificato il possesso delle abilità e delle conoscenze

sulla base dei contenuti del programma.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

M. Scheler, La posizione dell'uomo nel cosmo, Angeli

N. Hartmann, Ontologia dei valori, Morcelliana

K. Wojtyla, Persona e atto, Bompiani P.L. Landsberg, da Scritti politici,

San Paolo: Saggio sull'esperienza della morte, Il problema morale del suicidio, Riflessioni sull'idea cristiana

della persona, Riflessioni sull'impegno personale, Il senso dell'azione.

G.B. Vaccaro, Persona e comunità umana in Paul L. Landsberg, Mimesis

5

G.B. Vaccaro, Nicolai Hartmann. Antropologia, etica, storia, Mimesis M. Ravera, Introduzione alla filosofia

della religione, Utet

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PEER REVIEW

I. Crispini P. Colonnello L. Lupo

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

162 ore

6

FILOSOFIA DELLE RELIGIONI (9 Crediti)

Docente responsabile: Giovanbattista VACCARO

CONTENUTI / CONTENTS

Analisi dello sviluppo della filosofia della religione con particolare riguardo ai concetti di religione, storia e

persona nella scuola di Scheler.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza generale della filosofia del Novecento

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Acquisizione di conoscenze relative alla storia della disciplina e in particolare al periodo oggetto di esame

dettagliato alla luce della più recente storiografia filosofica. Acquisizione della capacità di leggere,

comprendere e commentare un testo filosofico col linguaggio specifico della disciplina e di compiere

autonomamente ricerche critiche. Acquisizione di un metodo di studio fondato sulla specificità delle discipline

filosofiche e della capacità di comunicare con un lessico adeguato i risultati dei propri studi.

PROGRAMMA / PROGRAM

Religione e storia nella fenomenologia

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali ed esercitazioni

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell'esame è fissata in 18/30. Durante la prova sarà verificato il possesso delle abilità e delle conoscenze

sulla base dei contenuti del programma.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

M. Scheler, La posizione dell'uomo nel cosmo, Angeli

N. Hartmann, Ontologia dei valori, Morcelliana

K. Wojtyla, Persona e atto, Bompiani

P.L. Landsberg, da Scritti politici,

San Paolo: Saggio sull'esperienza della morte, Il problema morale del suicidio, Riflessioni sull'idea cristiana

della persona, Riflessioni sull'impegno personale, Il senso dell'azione.

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G.B. Vaccaro, Persona e comunità umana in Paul L. Landsberg, Mimesis

G.B. Vaccaro, Nicolai Hartmann. Antropologia, etica, storia, Mimesis M. Ravera, Introduzione alla filosofia

della religione, Utet

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PEER REVIEW

I. Crispini P. Colonnello L. Lupo

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

162 ore

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FILOSOFIA POLITICA (9 Crediti)

Docente responsabile: Giuliana MOCCHI

CONTENUTI / CONTENTS

La filosofia politica da Platone a Rousseau.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: nessuno.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING OUTCOMES

Acquisire gli strumenti teorici per conoscere i percorsi determinanti per lo sviluppo di alcune concezioni

fondamentali del pensiero politico. Maturare le attitudini metodologiche necessarie per comprendere i

lineamenti culturali nei quali si sviluppano alcuni dei principali filoni di pensiero. Conoscere e interpretare

alcuni dei principali autori della storia della filosofia politica europea anche alla luce del dibattito critico e

storiografico.

PROGRAMMA / PROGRAM

Analisi delle idee di società civile, società naturale, società civile da Platone a Rousseau.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali ed esercitazioni

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR LEARNING

ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell'esame è fissata in 18/30. Durante la prova sarà verificato il possesso delle abilità e delle conoscenze

sulla base dei contenuti del programma.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER REFERENCES

C. Gatti (a cura di), Manuale di storia del pensiero politico, Il Mulino, Bo 2001

J. Locke, Secondo trattato sul governo

J.J. Rousseau, Il contratto sociale

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9

GEOGRAFIA UMANA (9 Crediti)

Docente responsabile: Yuri PERFETTI

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso tratta i concetti fondamentali della Geografia, gli strumenti interpretativi e i modelli di

rappresentazione che la disciplina offre per decodificare le complesse interazioni fra l’ambiente naturale le

diverse articolazioni territoriali dell’azione antropica. La parte monografica verterà sulla dicotomia natura-

cultura. Tra i contenuti anche nozioni di base di cartografia, orientamento geografico e analisi del paesaggio.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza della lingua italiana

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

La principale finalità del corso è quella di fornire gli strumenti utili alla lettura dello spazio geografico

attraverso l'analisi dei fenomeni fisici che lo governano e delle grandi trasformazioni che l'uomo vi ha

apportato. Gli studenti saranno in grado di adottare una propria chiave interpretativa per cogliere le

correlazioni causa-effetto di determinati fenomeni geografici e per leggere gli eventi sociali, economici e

politici degli spazi terrestri formulando un autonomo e motivato giudizio.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso, aperto da due lezioni introduttive alla disciplina geografica, nella prima parte ripercorrerà

l'evoluzione del pensiero geografico, analizzando i momenti che più hanno influito nella determinazione dello

statuto epistemologico della disciplina. Nella seconda parte del corso saranno analizzati i principali temi della

Geografia contemporanea (popolamento, espansione urbana, agricoltura, risorse e sviluppo sostenibile) e i

concetti fondamentali elaborati nell'ambito della Geografia umana: spazio-tempo, territorio, paesaggio e

regione. Nell’ambito della seconda parte del corso saranno inoltre oggetto di specifico approfondimento i

seguenti argomenti: - Natura e cultura nelle rappresentazioni del mondo; - lo spazio e il tempo in geografia; -

ipermodernità e sviluppo sostenibile;- distribuzione e uso delle risorse energetiche; - Rappresentazione

grafica e cartografica.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali, esercitazioni e seminari.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

10

Parte prima: Claval P, L’evoluzione storica della Geografia Umana, Franco Angeli Editore, Milano 1985.

Parte seconda: Greiner A. L. – Dematteis G. – Lanza C., Geografia Umana un approccio visuale, UTET,

Torino 2012.

Parte monografica: Vallega A., Geografia Culturale. Luoghi, spazi, simboli, UTET, 2003.

Vallega A., La geografia del tempo. Saggio di geografia culturale, UTET, Torino 2006.

Letture consigliate: Lavagna E. – Lucarno G., Geocartografia. Guida alla lettura delle carte geotopografiche,

Zanichelli, Bologna 2014.

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http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/perfetti/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse e analizzate con i professori Maria

Luisa Ronconi e Marcello Bernardo.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1. Introduzione alla disciplina geografica: 4 ore.

2. Evoluzione del pensiero geografico: 16 ore

3. Temi fondamentali della disciplina (popolamento, espansione urbana, agricoltura, risorse e sviluppo

sostenibile) e concetti fondamentali elaborati nell'ambito della Geografia umana: Spazio-tempo, territorio,

paesaggio e regione: 30 ore.

4. Seminari di approfondimento: 10 ore

5. Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 2 ore

6. Valutazione del profitto: 1 ora.

Studio individuale relativo alla prima parte del corso (punti 1 e 2): 54 ore.

Studio individuale relativo alla seconda parte del corso (punti 3 e 4): 108 ore.

11

GEOGRAFIA UMANA I (6 Crediti)

Docente responsabile: Yuri PERFETTI

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso tratta i concetti fondamentali della Geografia, gli strumenti interpretativi e i modelli di

rappresentazione che la disciplina offre per decodificare le complesse interazioni fra l’ambiente naturale le

diverse articolazioni territoriali dell’azione antropica. Particolare attenzione sarà dedicata all’evoluzione del

pensiero geografico ed alla riflessione sulla percezione di spazio, tempo, luogo e nonluogo. Tra i contenuti

del corso anche nozioni di base di cartografia, orientamento geografico e analisi del paesaggio.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza della lingua italiana.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Acquisizione di conoscenze e nozioni utili alla comprensione del territorio quale esito dinamico dei processi

sociali e delle interazioni uomo-ambiente, secondo un’ottica transcalare. Acquisizione di conoscenze e

metodi che, pur relativi a specifici contenuti disciplinari, consentono di affinare capacità di sintesi e

sviluppare senso critico ed autonomia operativa e di pensiero. Maturazione di competenze che consentano

di individuare, correlare e descrivere con linguaggio scientifico i fenomeni geografici, cogliendone le

interdipendenze spaziali e ambientali alle diverse scale.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso, aperto da una lezione introduttiva alla disciplina geografica, nella prima parte ripercorrerà

l'evoluzione del pensiero geografico, analizzando principali momenti che hanno influito nella determinazione

dello statuto epistemologico della disciplina. Nella seconda parte del corso saranno analizzati alcuni dei

principali temi della Geografia contemporanea (popolamento, espansione urbana, agricoltura, risorse e

sviluppo sostenibile) ed alcuni dei concetti fondamentali elaborati nell'ambito della Geografia umana: spazio-

tempo, territorio, paesaggio e regione. Nell’ambito della seconda parte del corso saranno inoltre oggetto di

specifico approfondimento i seguenti argomenti: - lo spazio e il tempo in geografia; - distribuzione e uso

delle risorse energetiche; - Rappresentazione grafica e cartografica.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali, esercitazioni, seminari di approfondimento.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

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TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Parte prima: Claval P, L’evoluzione storica della Geografia Umana, Franco Angeli Editore, Milano 1985.

Parte seconda: Greiner A. L. – Dematteis G. – Lanza C., Geografia Umana un approccio visuale, UTET,

Torino 2012.

Vallega A., La geografia del tempo. Saggio di geografia culturale, UTET, Torino 2006.

Letture consigliate: Lavagna E. – Lucarno G., Geocartografia. Guida alla lettura delle carte geotopografiche,

Zanichelli, Bologna 2014.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/perfetti/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse e analizzate con i professori Maria

Luisa Ronconi e Marcello Bernardo.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1. Introduzione alla disciplina geografica: 2 ore.

2. Evoluzione del pensiero geografico: 10 ore

3. Temi fondamentali della disciplina (popolamento, espansione urbana, agricoltura, risorse e sviluppo

sostenibile) e concetti fondamentali elaborati nell'ambito della Geografia umana: Spazio-tempo, territorio,

paesaggio e regione: 21 ore.

4. Seminari di approfondimento: 6 ore

5. Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 2 ore 6.

Valutazione del profitto: 1 ora.

Studio individuale relativo alla prima parte del corso (punti 1 e 2): 40 ore.

Studio individuale relativo alla seconda parte del corso (punti 3 e 4): 68 ore.

13

ISTITUZIONI DI ESTETICA (6 Crediti)

Docente responsabile: Romeo Salvatore BUFALO

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso si propone di fornire le conoscenze di base e gli specifici strumenti storico-teorici relativi alla nascita

dell’estetica moderna ed alle sue origini antiche, con particolare riguardo al rapporto tra bellezza e verità

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza delle principali teorie filosofiche del mondo antico e

moderno.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Al termine del corso gli studenti acquisiranno conoscenze relative allo statuto teorico ed al lessico

dell’estetica ed alla sua storia , con particolare riguardo alle discussioni sul significato metafisico e ‘tecnico’

della bellezza nel mondo antico e sul suo rapporto con il problema della la verità.

Essi saranno così messi in condizione di conoscere i passaggi fondamentali della storia dell’estetica tra

antico e moderno ed acquisiranno i principali strumenti di interpretazione delle diverse teorie e filosofie del

bello. Saranno inoltre messi in condizione di applicare il metodo dell’indagine filosofico-estetica ad altri autori

rispetto a quelli affrontati a lezione, nonché a settori disciplinari affini (come quello storico-artistico e

linguistico-letterario). Lo scopo è quello di porre gli studenti in condizione di leggere e interpretare testi

filosofico-estetici relativi ad un ampio ventaglio storico e di ricostruire il dibattito critico sui singoli autori e

sulle grandi categorie teoriche che definiscono lo statuto epistemologico della disciplina. Essi acquisiranno

in tal modo un metodo di studio che consentirà loro di orientarsi con consapevolezza critica nella lettura e

nella interpretazione di autori e testi di un vasto territorio della produzione storico-culturale occidentale.

PROGRAMMA / PROGRAM

Arte, Bellezza, Verità. Introduzione al pensiero estetico di Platone

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Le metodologie didattiche utilizzate saranno: l’analisi storico-filosofica e linguistica dei

dialoghi platonici e la presentazione e la discussione della letteratura critica relativa ai testi platonici

esaminati.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

14

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

- PLATONE, Ippia maggiore, Ione, Simposio e brani dal Fedro e dalla Repubblica (per l'Ippia maggiore e lo

Ione sarà adottato: PLATONE, Ippia maggiore, Ippia minore, Ione, Menesseno, a c. di B. Centrone, Einaudi,

Torino, 2012);

- Antologia della critica relativa all'estetica platonica (a cura del docente);

- E. CASSIRER, Eidos ed eidolon. Il problema del bello e dell'arte nei dialoghi di Platone, R. Cortina, Milano,

2009;

- G: AGAMBEN, Gusto, Quodlibet, Macerata, 2015.

PEER REVIEW

Le linee generali del programma sono state discusse con i proff. P. Colonnello e G. Mocchi

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1.Introduzione all'estetica moderna: 6 ore

2.Introduzione al pensiero platonico ed all'estetica antica: 8 ore

3.Lettura e commento dei testi platonici: 18 ore

4.Presentazione e discussione della critica platonica: 10 ore

Studio individuale relativo al corso monografico: 70 ore

Studio individuale relativo alla parte generale: 38 ore

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ISTITUZIONI DI FILOSOFIA (9 Crediti)

Docente responsabile: Vincenzo BOCHICCHIO

CONTENUTI / CONTENTS

Metafisica ed epistemologia da Cartesio a Kant.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Lo studente dovrà acquisire una buona conoscenza di base dei diversi momenti storico-filosofici del pensiero

occidentale, e delle principali tematiche filosofiche dalla modernità ai giorni nostri. Dovrà altresì acquisire una

metodologia d'indagine critica che possa consentirgli di operare in contesti culturali complessi, ad esempio

nelle istituzioni culturali e formative, o in ambiti professionali in cui è richiesta la capacità di interpretare i

fenomeni sociali alla luce dei modelli filosofici occidentali.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso comprende una parte generale ed una parte monografica. La parte generale intende ripercorrere i

grandi sistemi filosofici della modernità, con particolare riferimento al razionalismo, all'empirismo ed al

criticismo. La parte monografica intende invece affrontare, in una prospettiva teoretica e storico filosofica, il

tema della percezione.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La valutazione conclusiva consiste in un esame orale, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La

soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una

valutazione insufficiente dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

1) N. Abbagnano, Storia della filosofia. La filosofia moderna: dal Rinascimento all’Illuminismo, UTET, Torino

2005 (limitatamente alla Parte quinta);

2) V. Bochicchio, Percezione, Guida, Napoli 2013.

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16

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento del corso sono state discusse e analizzate con i professori Pio

Colonnello, Fabrizio Palombi e Silvano Facioni.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Partecipazione alla didattica frontale: 63 ore.

Studio individuale: 162 ore.

Valutazione del profitto: 45-60 minuti

17

ISTITUZIONI DI FILOSOFIA MORALE (9 Crediti)

Docente responsabile: Ines CRISPINI

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso di Istituzioni di Filosofia morale prevede una parte generale sulla storia e la terminologia di base

della filosofia morale e una parte monografica su specifici temi della riflessione etica indagati attraverso la

lettura e l'analisi testuale di autori centrali nella storia del pensiero morale.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenze di base del lessico filosofico e degli autori principali della

storia della filosofia.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno conoscenze relative ai principali snodi della storia della

filosofia morale, alla terminologia specifica di base e agli strumenti teorici fondamentali per la comprensione

della disciplina. Gli studenti saranno messi in condizione di conoscere, anche se a livello generale e di base,

i diversi periodi storici e le principali tematiche del pensiero morale, gli strumenti metodologici di base che gli

consentano una lettura critica dei testi. Saranno inoltre in grado di applicare il metodo acquisito anche ad

altri autori e/o testi rispetto a quelli affrontati a lezione, così come alla realtà sociale e culturale in cui si

trovano. Gli studenti acquisiranno consapevolezza della rilevanza sociale e culturale del pensiero filosofico-

morale, delle connessioni esistenti tra la sua formazione culturale e lo sviluppo di capacità personali e di un

maturo impegno etico. Saranno altresì in grado di comunicare in forma orale e scritta, in lingua italiana, sui

temi principali della disciplina, utilizzando la terminologia specifica. Gli studenti del corso saranno, infine, in

grado di leggere e comprendere, con capacità critica di analisi, la letteratura filosofica e storiografica del

settore, utilizzare i principali strumenti di reperimento delle informazioni, in particolare di aggiornamento

bibliografico e di affrontare autonomamente lo studio delle tematiche specifiche.

PROGRAMMA / PROGRAM

La storia delle dottrine etiche e la critica nietzscheana della morale.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Le metodologie didattiche utilizzate saranno: analisi, comprensione e sintesi dei testi.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

18

Parte generale:

1) Donatelli, P. (2015) Etica. I classici, le teorie e le linee evolutive, Torino, Einaudi;

2) Da Re, A. (2010) Le parole dell’etica, Milano, Mondadori.

Parte monografica: 1) Orsucci, A. (2001) La genealogia della morale di Nietzsche. Introduzione alla lettura,

Roma, Carocci;

2) Nietzsche, F. (1887) Genealogie der Moral, tr. it. Genealogia della morale, Milano, Adelphi, 1984;

3) Nietzsche, F. (1886) Jenseits des Gut und Böse, tr. it. Al di là del bene e del male, Milano, Adelphi, 1977

[parti scelte: Aforismi 6 e 19 (parte prima), 23 e 32 (parte II), 46 (parte III), 108 (parte IV) e tutta la parte V]

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http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse e analizzate con i professori: Pio

Colonnello, Luca Lupo, Giovanbattista Vaccaro

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1.Introduzione alla terminologia specifica della disciplina: 10 ore.

2.Introduzione generale alle principali linee interpretative della storia della filosofia morale: 20 ore

3.Lettura e commento delle tre dissertazioni di Genealogia della morale e delle parti scelte di Al di là del

bene e del male: 30 ore.

4. Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 2 ore

5. Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

Studio individuale relativo al corso monografico: 75 ore.

Studio individuale relativo alla parte generale (lettura dei due manuali): 87 ore.

19

LABORATORIO DI LINGUA FRANCESE (3 Crediti)

Docente responsabile: ANNAFRANCESCA NACCARATO

Esercitatore: GLORIA BRANCA

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso fornirà gli apporti linguistici, comunicativi e culturali principali necessari al raggiungimento del livello

B1. Oltre a promuovere una riflessione sulle differenze lessicali e strutturali tra il francese dell’orale e il

francese dello scritto, proporrà l’analisi comparata di alcune tipologie di testi (narrativi, argomentativi,

informativi) e delle traduzioni italiane esistenti, con particolare riferimento ai procedimenti tecnici attuati nel

passaggio dalla lingua di partenza alla lingua d’arrivo. In questa prospettiva, saranno presentate alcune

nozioni lessicografiche di base, riguardanti i vari tipi di dizionari, il trattamento dei lemmi e le differenti

definizioni.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Francese

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Gli studenti dovranno seguire le esercitazioni di lingua francese

previste per il primo semestre, in modo da acquisire le conoscenze di base necessarie ad affrontare

adeguatamente il corso di lingua e traduzione, che si terrà nel secondo semestre.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno conoscenze concernenti la lingua francese, sia in chiave

sincronica che diacronica, con particolare riguardo agli aspetti relativi alla traduzione. Nello specifico,

saranno messi in condizione di sviluppare capacità di comprensione e di produzione (scritte e orali) valutabili

almeno come livello B1.

Acquisiranno consapevolezza delle metodologie e dei principi teorici alla base della disciplina e

svilupperanno la capacità di finalizzare i contenuti appresi al consolidamento e alla crescita della propria

formazione culturale, facendo ricorso alle principali risorse bibliografiche e informatiche disponibili nella

lingua studiata. Saranno, infine, in grado di comunicare le loro conoscenze – sia sul piano dei contenuti che

su quello metodologico – utilizzando, se necessario, il lessico specialistico di base relativo agli studi del

settore.

PROGRAMMA / PROGRAM

1. Revisione e approfondimento del vocabolario e della grammatica a partire dalla presentazione di testi

concernenti la civiltà, al fine di fornire gli apporti linguistici, comunicativi e culturali principali necessari al

raggiungimento del livello B1 e di favorire il confronto tra le culture europee; 2. Riflessione sulle differenze

lessicali e strutturali tra il francese dell’orale e il francese dello scritto; 3. Analisi comparata di alcune tipologie

di testi (narrativi, argomentativi, informativi) e delle traduzioni italiane esistenti, con particolare riferimento ai

procedimenti tecnici attuati nel passaggio dalla lingua di partenza alla lingua d’arrivo. In questa prospettiva,

saranno presentate alcune nozioni lessicografiche di base, riguardanti i vari tipi di dizionari, il trattamento dei

lemmi e le differenti definizioni.

20

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali ed esercitazioni. Strumenti a supporto della didattica: videoproiettore, PC, laboratorio.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

1) L. Parodi e M. Vallacco, Grammathèque, Genova, CIDEB, ult. ed.

2) M.-F. Merger, L. Sini, Côte à côte. Préparation à la traduction de l’italien au français, Firenze, La Nuova

Italia, 1995.

3) C. Blanche-Benveniste, Approches de la langue parlée en français, Éditions Ophrys, 2000.

4) Walter H., Le Français dans tous les sens, Paris, Robert Laffont, 1988.

5) J. Podeur, La Pratica della traduzione. Dal francese in italiano e dall’italiano in francese, Napoli, Liguori

Editore, 1993.

Ulteriori informazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni.

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PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse e analizzate con i professori:

Gisèle Vanhese, Yannick Preumont.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1. Apporti linguistici, comunicativi e culturali principali necessari al raggiungimento del livello B1:

esercitazioni 42 ore; studio individuale 90 ore.

2. Riflessione sulle differenze lessicali e strutturali tra il francese dell’orale e il francese dello scritto: lezioni 6

ore; studio individuale 20 ore.

3. Analisi comparata di alcune tipologie di testi (narrativi, argomentativi, informativi) e delle traduzioni italiane

esistenti, con particolare riferimento ai procedimenti tecnici attuati nel passaggio dalla lingua di partenza alla

lingua d’arrivo: lezioni 10 ore; studio individuale 42 ore.

4. Nozioni lessicografiche di base, riguardanti i vari tipi di dizionari, il trattamento dei lemmi e le differenti

definizioni: lezioni 2 ore; studio individuale 10 ore.

5. Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 2.

6. Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

21

LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (3 Crediti)

Docente responsabile: MIRKO CASAGRANDA

Esercitatore: ALIDA LINDIA

22

LABORATORIO DI LINGUA SPAGNOLA (3 Crediti)

Docente responsabile: Maria Lida MOLLO

Esercitatore: Luis PENA MOLERO

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso verterà 1) sulla descrizione di situazioni linguistiche fondamentali; 2) sulla storia della traduzione e 3)

sui vantaggi della traduzione come diffusione della cultura, creazione di letterature, arricchimento delle

lingue che la praticano.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza di base della grammatica dello spagnolo.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

1) Gli studenti saranno in grado di studiare la grammatica dello spagnolo a partire da una prospettiva

comunicativa, secondo cui gli interlocutori, le loro intenzioni comunicative e i loro modi di dire le cose nelle

diverse situazioni acquisiscono un ruolo centrale; 2) gli studenti saranno in grado di orientarsi nella storia

della traduzione; 3) gli studenti saranno in grado di rilevare i contatti tra le lingue a partire dalla presenza di

neologismi.

PROGRAMMA / PROGRAM

Grammatica comunicativa, storia della traduzione e vantaggi della traduzione come diffusione della cultura e

creazione di letterature

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Le metodologie didattiche che verranno utilizzate sono: l’analisi linguistica, la

comprensione e la traduzione dei testi.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

1) F. Matte Bon, Gramática comunicativa del español, tomo 1: De la lengua a la idea, Difusion, Madrid,

1992;

2) S. Nergaard (ed.), La teoria della traduzione nella storia, Strumenti Bompiani, Milano, 1993.

23

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PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono stati discussi e analizzati con la professoressa

Emanuela Jossa.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Storia della traduzione: 7 ore.

Lettura e traduzione: 50 ore.

Sviluppo competenze trasversali: 5 ore.

Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

Studio individuale relativo al corso monografico: 72 ore.

Studio individuale relativo alla parte generale: 90 ore.

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LABORATORIO DI LINGUA TEDESCA (3 Crediti)

Docente responsabile: Rosaria PUGLIESE

Esercitatore: Gudrun WIESEL

CONTENUTI / CONTENTS

Elementi di linguistica tedesca I: fonetica/ortografia/morfo-sintassi

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Tedesco

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

La prima annualità prevede il raggiungimento della competenza linguistica e metalinguistica corrispondente

complessivamente al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso si prefigge di fornire allo studente gli strumenti linguistici e metalinguistici di base per la

comprensione e la produzione della lingua tedesca scritta e parlata. A tal fine saranno argomento del corso i

tradizionali settori-chiave della disciplina, quali la fonetica, la fonologia, l’ortografia e la morfologia in un’ottica

contrastiva con la lingua italiana. Parte integrante del programma sarà inoltre, una descrizione dei principali

fenomeni e delle tendenze che caratterizzano la lingua tedesca contemporanea.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali e attività di laboratorio/esercitazioni

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova scritta e orale al termine delle lezioni, con votazione in

trentesimi ed eventuale lode.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

- Claudio Di Meola: La Linguistica tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografiaragionata. Roma:

Bulzoni 2004 o nuova edizione (cap. 1, 2).

- Katja Kessel, Sandra Reimann, Basiswissen Deutsche Gegenwartssprache. 2. Auflage 2008 o nuova ediz.

Francke Verlag, Tübingen/Basel.

Ulteriore materiale didattico sarà indicato all'inizio delle lezioni.

25

LETTERATURA GRECA I (9 Crediti)

Docente responsabile: Gioacchino STRANO

CONTENUTI / CONTENTS

Per la I annualità il corso prevede lo studio della storia letteraria greca dalle origini alla Commedia nuova

(inclusa). Per la II annualità è previsto lo studio della storia letteraria greca dell'età ellenistica e dell'età

imperiale (fino al VI sec.). Per il corso unico si richiede lo studio della letteratura greca dalle origini fino all'età

imperiale. Lo studio delle letteratura si affiancherà alla lettura di una scelta di classici (in originale) che

verranno di seguito specificati.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Capacità di esaminare criticamente i fenomeni letterari, inserendoli nel

contesto storico-culturale di riferimento. Conoscenza dei fondamenti della lingua greca per procedere alla

lettura dei classici previsti dal programma.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti acquisiranno una completa padronanza degli strumenti critici e metodologici della disciplina, con

riferimento ad aspetti specifici della storia della letteratura e della civiltà greca, dalle origini al VI sec. d.C. Gli

studenti saranno posti in condizione di effettuare una lettura critica delle opere letterarie, di interpretarle alla

luce delle più moderne acquisizioni critiche e metodologiche, in base ai risultati cui è pervenuto attualmente il

dibattito scientifico. Le competenze acquisite svilupperanno nello studente la capacità di rapportarsi in forma

non mediata alle problematiche legate alla disciplina, con la lettura in lingua originale dei classici greci,

analizzati sotto l’aspetto filologico, linguistico, stilistico e storico-letterario. Si mirerà altresì a sviluppare la

consapevolezza del valore della cultura letteraria greca come patrimonio comune della civiltà europea, a cui

essa ha fornito modelli e stilemi ancora fecondi e in grado di interrogare la coscienza dell’uomo moderno.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il programma prevede una parte monografica, uguale per chi sostenga I, II annualità o corso unico (da 6

cfu). E' prevista la lettura (con analisi metrica, linguistica, filologica e storico-letteraria) dell'Agamennone di

Eschilo (ed. teubneriana di M. West).

Per la I annualità si richiede lo studio della storia letteraria greca dalle origini alla Commedia nuova (inclusa).

È prevista inoltre la lettura in originale dell’Iliade (libro XXII), di una scelta dei lirici greci, di una orazione di

Lisia (Per l'uccisione di Eratostene) e di Erodoto (libro IX). Per la II annualità si richiede lo studio della storia

letteraria greca dall’età ellenistica al VI secolo. È prevista inoltre la lettura in originale di testi poetici e

prosastici (Callimaco, Teocrito, Eroda, Posidippo, Leonida, e di Plutarco, Vita di Cesare). Per il corso unico

(da 6 CFU) si richiede lo studio della storia letteraria greca dalle origini all’età imperiale. È prevista inoltre la

lettura in originale dell’Iliade (libro XXII), di una scelta dei lirici greci e di Lisia (Per l'uccisione di Eratostene).

Per tutti i corsi si richiedono fondamenti di: a) metrica; b) grammatica storica.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

26

Lezione frontale. Saranno tenuti seminari su metrica (esametro, distico elegiaco, trimetro giambico e metri

lirici) e sulla trasmissione dei testi fra antico, tardoantico e bizantino; laboratori di traduzione contrastiva.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Esame orale finale teso a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici in termini di: conoscenza dei

fenomeni letterari e delle problematiche ad esso inerenti; capacità di analisi dei testi. L’esame sarà valutato

con voto su scala “30” (sarà ritenuto superato con una valutazione minima di 18).

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Per l'Agamennone di Eschilo si userà l'edizione di Martin West (Aeschyli Agamemnon), Bibliotheca

Teubneriana. I annualità Storia della letteratura greca L'età arcaica e l'età classica (dalle origini alla

Commedia nuova) Manuali consigliati L.E. Rossi - R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca, Firenze

2002; D. Del Corno, Letteratura greca (Casa Editrice Principato), Milano 1988; G. Guidorizzi, Letteratura

greca (Mondadori Università), Firenze 2002. Letture di testi - Iliade, libro XXII (edizione a scelta). - Lirici

greci: scelta di testi da E. Degani - G. Burzacchini, Lirici greci. Antologia, II ed. con aggiornamento

bibliografico a c. di M. Magnani, Bologna (Pàtron) 2005 [Firenze (La Nuova Italia) 1977].

- Lisia, Per l'uccisione di Eratostene (edizione a scelta). - Erodoto, libro IX, a cura di D. Asheri, A. Mondadori

Editore (Fondazione Lorenzo Valla), Milano 2006. II annualità Storia della letteratura greca L'età ellenistica

e l'età imperiale (fino al VI sec.) Manuali consigliati L.E. Rossi - R. Nicolai, Storia e testi della letteratura

greca, Firenze 2002; D. Del Corno, Letteratura greca (Casa Editrice Principato), Milano 1988; G. Guidorizzi,

Letteratura greca (Mondadori Università), Firenze 2002. Lettura di testi Callimaco Aetia, fr. 1 Harder ('Il

Prologo')'; fr. 110 Harder ('La chioma di Berenice'); Inno II ('Ad Apollo'). Teocrito, Idillio 7. Eroda Mimiambo 4.

Posidippo, Epigrammi 19, 36, 46, 135 Austin-Bastianini. Leonida, Epigrammi 3, 5, 15, 20, 33, 37, 68 Gow-

Page. Plutarco, Vita di Cesare (Plutarco, Vite parallele. Alessandro e Cesare, Milano, BUR, 1987). Per il

corso unico (6 CFU) Storia della letteratura greca dalle origini al VI secolo. Manuali consigliati L.E. Rossi -

R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca, Firenze 2002; D. Del Corno, Letteratura greca (Casa Editrice

Principato), Milano 1988; G. Guidorizzi, Letteratura greca (Mondadori Università), Firenze 2002. Letture di

testi - Iliade, libro XXII (edizione a scelta). - Lirici greci: scelta di testi da E. Degani - G. Burzacchini, Lirici

greci. Antologia, II ed. con aggiornamento bibliografico a c. di M. Magnani, Bologna (Pàtron) 2005 [Firenze

(La Nuova Italia) 1977]. Lisia, Per l'uccisione di Eratostene (edizione a scelta). Per le due annualità e per il

corso unico si richiedono fondamenti di a) metrica; b) grammatica storica. a) Per un'introduzione alla metrica

greca: M.C. Martinelli, Gli strumenti del poeta. Elementi di metrica greca, Bologna 1995 (Cappelli). b) Uno a

scelta fra i seguenti testi: - D. Pieraccioni, Morfologia storica della lingua greca, Messina-Firenze (D’Anna)

1975. - L. Heilmann, Grammatica storica della lingua greca, in Enciclopedia Classica, sez. 2, vol. V, t. III,

Torino (SEI) 1963. - La lingua dei greci: corso propedeutico, a c. di A. Aloni, Roma (Carocci) 2003. - O.

Longo, Elementi di grammatica storica e dialettologia greca, Padova (Cleup) 1985.

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PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell'esame sono stati discussi e analizzati con i colleghi di ambito

classico del Dipartimento di Studi Umanistici.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

27

Per il corso da 9 cfu (I annualità): Le metodologie della critica del testo: 5 ore.

Il teatro di Eschilo: 5 ore.

Lettura, traduzione e commento dell'Agamennone di Eschilo: 50 ore.

Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 2 ore.

Valutazione del profitto: 60 minuti.

Studio individuale relativo al corso monografico: 72 ore.

Studio individuale relativo alla parte generale: 90 ore.

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LETTERATURA ITALIANA I (9 Crediti)

Docente responsabile: Giuseppe LO CASTRO

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso analizzerà tre commedie di Goldoni e il romanzo di Pirandello, I vecchie e i giovani. Attraverso la

lettura diretta, l’analisi, l’interpretazione e la discussione in aula, delle singole opere si farà un modo di

acquisire la competenza a leggere il testo letterario, teatrale e narrativo. Si metteranno in pratica gli

strumenti di decifrazione e analisi dei procedimenti letterari, dell'organizzazione strutturale della materia,

delle scelte stilistiche e degli effetti di ricezione. Analogamente si punterà a una conoscenza diretta di alcuni

fondamentali campioni testuali del nostro canone letterario

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza degli strumenti letterari di base; capacità di comprendere

il testo letterario italiano, conoscenza di base della storia letteraria e della forma dei generi.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti acquisiranno competenze relative alla lettura, comprensione e analisi del testo teatrale e

narrativo, con particolare riguardo agli aspetti tematici e agli effetti stilistici e d’intreccio. Si acquisirà altresì la

conoscenza di alcuni testi canonici della storia letteraria italiana. Gli studenti saranno messi in condizione di

saper leggere direttamente i testi fondamentali della storia letteraria italiana e di possedere i principali

strumenti di interpretazione dell’opera letteraria. Saranno altresì in condizione di applicare il metodo

acquisito dell’indagine critica e dell’interpretazione ad altri autori e altre opere rispetto a quelle affrontate a

lezione e richieste all’esame. Gli studenti acquisiranno la capacità di leggere e interpretare i testi di tutte le

età della letteratura italiana, di compiere ricerche bibliografiche autonome e ricostruire il dibattito critico sui

singoli autori. Saranno altresì in grado di comunicare le proprie conoscenze sia sotto il profilo del merito che

sotto quello del metodo padroneggiando anche il lessico specialistico degli studi del settore. Gli studenti del

corso saranno, infine, in grado di acquisire un metodo di studio fondato sulla specificità delle discipline

letterarie a mirato a interpretare e commentare analiticamente le opere della letteratura italiana.

PROGRAMMA / PROGRAM

Modulo A: Il teatro del mondo: tre commedie di Goldoni: La locandiera; I rusteghi; Gli innamorati

Modulo B: Pirandello e la storia: Lettura de I vecchi e i giovani

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale con stimolo alla discussione partecipata. Le metodologie didattiche che verranno utilizzate

sono la comprensione, l’analisi linguistica, semantica, stilistica e tematica delle opere; nonché la ricerca del

loro senso generale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

29

Prova scritta parziale sulla parte istituzionale nell’ultima lezione del corso. Prova orale per la valutazione

dell’argomento monografico. Si terrà conto della capacità espressiva, della conmprensione e della

conoscenza dei testi del programma, nonché della capacità di operare collegamenti all’interno del testo e fra

i testi, e della capacità di cogliere il senso dell’opera letteraria La valutazione verrà espressa, come di norma,

in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori

a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Parte istituzionale. Lettura e conoscenza dei seguenti testi: Dante: 1 Inferno: canto (Paolo e Francesca); 2

Inferno: canto conte Ugolino); 3 Paradiso: Canto XI (San Francesco); Petrarca: 4 Canzoniere, XXXV Solo et

pensoso; 5 Canzoniere, XC Erano i capei d’oro; 6 Canzoniere, CXXVI Chiare, fresche e dolci acque;

Boccaccio: 7 Decameron, I, 1 Ser ciappelletto; 8 Decameron, II, 5 Andreuccio da Perugia; 9 Decameron, IV,

5 Lisabetta da Messina; Ariosto: 10 Orlando Furioso: XXXIII, 100-136, XXIV, 1-13 La pazzia di Orlando; 11

Orlando Furioso: XXXIV, 70-87 Astolfo sulla luna; Machiavelli: 12 Il principe, capitoli: VI, XV e XXV; Tasso:

13 Gerusalemme liberata, XII, 1-9, 18-19, 48-70; Goldoni: 14 La locandiera, atto I, scene 1-9; Parini: 15 Il

giorno. Il mattino 1-167; Foscolo: 16 Ultime lettere di Jacopo Ortis; Manzoni: 17 I promessi sposi. Dal cap.

XXXVI il finale; Verga: 18 I malavoglia. Dal cap. XV il finale; Montale: 19. Le occasioni, Non recidere forbice

quel volto; 20. La bufera, Piccolo testamento.

Sarà possibile consultare e scaricare il programma e i materiali didattici collegati al corso nella bacheca del

docente: http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/locastro/

Parte monografica. Lettura e analisi di: Goldoni: La locandiera; I rusteghi; Gli innamorati Pirandello: I vecchi

e i giovani

La bibliografia con le edizioni consigliate delle opere e i saggi da leggere in allegato sarà consultabile nella

bacheca docente: http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/locastro/

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/locastro/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse e analizzate con i professori:

Diamante Ordine, Cristina Figorilli, Chiara Cassiani.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Modulo A 34 ore 1. Introduzione al modulo: 2 ore 2. Lezioni sulle tre commedie 10 ore (totale 30) 3.

Riepilogo: 2 ore

Modulo B: 22 ore 4. Introduzione al modulo: 2 ore 5. Lezioni su I vecchi e i giovani 20 ore

Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 2 ore

Prova in itinere sulla parte istituzionale.

Presentazione e svolgimento: 4 ore

Totale ore di lezione: 63.

30

Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

Ore di studio individuale:

Modulo A: 39 ore La locandiera: 12 ore (5 ore: lettura, 8 ore: lettura saggio critico; analisi degli episodi e dei

temi, rilettura). I rusteghi 12 ore (5 ore: lettura, 8 ore: lettura saggio critico; analisi degli episodi e dei temi,

rilettura). Gli innamorati 12 ore (5 ore: lettura, 8 ore: lettura saggio critico; analisi degli episodi e dei temi,

rilettura). Modulo B: I vecchi e i giovani 33 ore (11 ore: lettura; 22 ore: lettura saggio critico, analisi e

commento, rilettura) Totale parte monografica: 64 ore Studio individuale relativo alla parte istituzionale

(lettura di una antologia di testi con relativo commento): 90 ore.

31

LETTERATURA LATINA I (9 Crediti)

Docente responsabile: Carmelo SALEMME

CONTENUTI / CONTENTS

Storia della letteratura latina. Il linguaggio poetico di Catullo.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza della lingua latina.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno una solida conoscenza della storia della letteratura latina

dalle origini sino al VI secolo d.C. Acquisiranno nello stesso tempo un rigoroso metodo di lettura e di

interpretazione del testo antico. L'approccio al testo sarà globale: dall'esegesi minuziosa ai rilievi metrici e

linguistici, dall'impianto strutturale al contesto storico e culturale entro cui il testo si inserisce. Il laureato

perverrà di conseguenza a possedere non solo un'adeguata conoscenza dello sviluppo storico della

letteratura latina, ma anche un metodo con cui porsi (e porre altri) in relazione con la lettura concreta dei

testi, esaminati nell'estensione delle loro problematiche. Il laureato sarà pertanto in grado di elaborare una

sua propria autonomia di giudizio nel contesto degli specifici dibattiti critici. Di qui altresì la formazione delle

sue abilità comunicative, tendenti da un lato ad accostare anche i non specialisti al mondo culturale e

letterario della civiltà latina, dall'altro a fornire i mezzi più idonei per una lettura filologicamente corretta del

testo antico.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il linguaggio poetico di Catullo nel contesto della letteratura latina del I secolo a.C., con lettura metrica,

traduzione e commento dei carmi proposti.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Le metodologie didattiche che verranno utilizzate sono: l'analisi linguistica e letteraria,

l'esegesi, la traduzione e le ragioni della traduzione.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi e eventuale lode. La soglia di superamento

dell'esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno a una valutazione insufficiente

dell'apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

C. Salemme, Letteratura latina, Paolo Loffredo - Iniziative Editoriali, Napoli - Catania 2015.

32

I commenti di riferimento per Catullo sono quelli di W. Kroll e di M. Lenchantin de Gubernatis. Per comodità

didattica saranno distribuite fotocopie. Indispensabili gli appunti dalle lezioni.

Per la metrica gli studenti possono optare per un manuale a scelta (Lenchantin o Ceccarelli).

Ulteriore bibliografia sarà fornita durante il corso.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell'esame sono state discusse e analizzate con i professori:

Raffaele Perrelli, Ornella Fuoco, Fabrizio Feraco, Carmela Laudani, Emanuela De Luca.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1. Cenni su Callimaco e l'alessandrinismo: 6 ore.

2. Introduzione a Catullo: 9 ore.

3. Lettura, traduzione e commento di carmi di Catullo: 45 ore.

4. Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 2 ore.

5. Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

Studio individuale relativo al corso monografico: 72 ore.

Studio individuale relativo alla parte generale (lettura del manuale di storia della letteratura latina): 90 ore.

33

PROPEDEUTICA FILOSOFICA (9 Crediti)

Docente responsabile: Fabrizio PALOMBI

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso esamina filosoficamente il concetto di storia in una prospettiva teoretica alla luce della riflessione di

Friedrich Nietzsche (1844-1900), Marc Bloch (1886-1944) e Jacques Derrida (1930-2004).

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza manualistica degli studi storici.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli obiettivi formativi del corso sono costituiti dall’apprendimento degli aspetti della riflessione che Nietzsche,

Bloch e Derrida hanno dedicato alla questione della storia. La frequenza del corso permetterà agli studenti di

avvicinarsi alla riflessione sulla storia attraverso strumenti di tipo filosofico-teoretico. Il programma scelto

consentirà di esercitare il senso critico nei confronti dei due campi del sapere di cui gli studenti sono chiamati

a sviluppare consapevolezza, proponendo altresì un metodo di studio improntato al confronto tra autori e

testi. Il programma del corso offre agli studenti la possibilità d’interfacciarsi con alcuni classici degli studi

filosofici e storici e, in tal modo, di esercitarsi a un lavoro autonomo di confronto testuale. Gli studenti

impareranno a servirsi della terminologia specialistica del loro campo di studi e del lessico proprio degli

autori affrontati. Obiettivo del corso è, altresì, quello di implementare le capacità di apprendimento degli

studenti, offrendo loro gli strumenti per poter acquisire un metodo di studio e d’analisi appropriato alle

discipline filosofiche nella loro interazione con quelle storiche.

PROGRAMMA / PROGRAM

Introduzione alla filosofia della storia: Nietzsche, Bloch e Derrida.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Verranno utilizzate le seguenti metodologie didattiche: contestualizzazione storico-

filosofica degli autori e delle opere; analisi, comprensione e confronto dei testi.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Al termine delle lezioni, gli studenti eseguiranno una prova orale, valutata con una votazione in trentesimi ed

eventuale lode. Il punteggio minimo è fissato in 18/30; le votazioni al di sotto della suddetta soglia

indicheranno un’insufficienza nell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Bloch M. (1949), Apologia della storia o mestiere di storico, trad. it., Einaudi, Torino 2009.

34

Derrida J. (1968), La farmacia di Platone, trad. it., Jaca Book, Milano 2007.

Pacchi A. (1987), Definizione e problemi della storia della filosofia, Unicopli, Milano.

Nietzsche F. (1874), Sull’utilità e il danno della storia per la vita, trad. it., Adelphi, Milano 1974.

Bloch M. (1949), Apologia della storia o mestiere di storico, trad. it., Einaudi, Torino 2009.

Derrida J. (1968), La farmacia di Platone, trad. it., Jaca Book, Milano 2007.

Pacchi A. (1987), Definizione e problemi della storia della filosofia, Unicopli, Milano.

Nietzsche F. (1874), Sull’utilità e il danno della storia per la vita, trad. it., Adelphi, Milano 1974.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/palombi/

PEER REVIEW

Sia il programma del corso che i metodi e i criteri di valutazione dell’apprendimento sono stati discussi

insieme ai professori: Vincenzo Bochicchio, Pio Colonnello, Silvano Facioni.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1. Bloch, Apologia della storia: 20 ore.

2. Derrida, La farmacia di Platone: 14 ore.

3. Pacchi, Definizione e problemi della storia della filosofia: 8 ore.

4. Nietzsche, Sull’utilità e il danno della storia per la vita: 20 ore.

5 Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

Studio individuale relativo alla parte dedicata alla prospettiva storica: 81 ore.

Studio individuale relativo alla parte dedicata alla prospettiva filosofica: 81 ore.

35

STORIA BIZANTINA (6 Crediti)

Docente responsabile: Filippo BURGARELLA

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso di storia bizantina prevede una parte dedicata alle linee generali della storia dell'impero bizantino,

della sua capitale, Costantinopoli, e dell’Italia bizantina. Per gli studenti del cdl in Scienze storiche è previsto

un approfondimento sull'iconoclasmo e le sue valenze teologiche, storiche e culturali.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Il corso consentirà agli studenti di avere una visione d'insieme delle vicende della storia bizantina e

promuoverà l'analisi delle principali tematiche storiche inerenti ai periodi presi in esame.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso si articola in più parti: la prima sarà dedicata all'esame e allo studio della storia e della civiltà

bizantine dalla fase tardoantica alla caduta di Costantinopoli nel 1453; la seconda, che sarà svolta con

seminari ed esercitazioni, sarà dedicata alla lettura di fonti bizantine in traduzione italiana. In più, per

Scienze Storiche, è previsto lo studio dell'iconoclasmo bizantino, sulla scorta delle fonti storiche pervenuteci.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale. L’esame sarà valutato con voto su scala “30” (sarà ritenuto superato con una valutazione

minima di 18).

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

La parte generale del programma prevede lo studio di uno dei seguenti testi:

W. Treadgold, Storia di Bisanzio, Bologna, Il Mulino, 2009.

G. Ostrogorsky, Storia dell'impero bizantino, Torino, Einaudi, 2005.

G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna, Il Mulino 2006.

Su Costantinopoli si consiglia la lettura di:

J. Harris, Costantinopoli, Bologna, Il Mulino 2011.

36

J. Harris, La caduta di Costantinopoli, Bologna, Il Mulino 2013.

Sull'iconoclasmo il docente fornirà materiale bibliografico con supporto di immagini e testi in formato pdf.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell'esame sono stati discussi e analizzati con i colleghi di ambito

antico e tardoantico del Dipartimento di Studi Umanistici

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Introduzione alla storia bizantina e alla metodologia delle fonti: 5 ore.

Esame dei periodi e dei problemi della storia bizantina: 10 ore.

Studio critico della presenza bizantina in Italia: 10 ore.

Studio critico sulla città di Costantinopoli: 5 ore.

L'iconoclasmo: 10 ore.

Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 1 ora.

Valutazione del profitto : 45-60 minuti.

Studio individuale relativo alla parte generale del programma: 70 ore.

Studio della parte relativa all'Italia Bizantina: 20 ore.

Studio dell'iconoclasmo: 10 ore Esercitazioni: 8 ore.

37

STORIA CONTEMPORANEA (9 Crediti)

Docente responsabile: Katia MASSARA

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso intende evidenziare i caratteri fondamentali e le principali categorie tematico-concettuali del periodo

compreso tra la prima guerra mondiale e la fine del Novecento. Nel corso delle lezioni, particolare attenzione

sarà dedicata alla metodologia della ricerca storica.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza di base dei principali processi ed eventi della storia

moderna.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Acquisizione della preparazione generale e di base relativa alla nascita e allo sviluppo del mondo

contemporaneo

PROGRAMMA / PROGRAM

L’età contemporanea: l’Italia e il mondo nel “secolo breve”.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Lettura e analisi critica di fonti e documenti.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell'esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell'apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

- F. Cammarano, G. Guazzaloca, M.S. Piretti, Storia contemporanea. Dal XIX al XXI secolo, Le Monnier

Mondadori, II edizione 2015

- Marc Bloc, Apologia della storia o mestiere di storico, Einaudi, Torino 1998

- Edward Carr, Sei lezioni sulla storia, Einaudi, Torino 2000

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/massara/

PEER REVIEW

38

Il programma e le modalità dell'esame sono stati discussi con i professori Marta Petrusewicz e Rosario

Francesco Giordano.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Introduzione ai caratteri della storia contemporanea: 2 ore.

Parte generale: 47 ore.

Parte monografica: 13 ore.

Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

Studio individuale relativo alla parte generale: 100 ore.

Studio individuale relativo alla parte monografica: 62 ore.

39

STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO (9 Crediti)

Docente responsabile: ROBERTO BONDI'

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso si propone di analizzare il rapporto tra meccanicismo e antimeccanicismo nel pensiero moderno.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno conoscenze di storia del pensiero scientifico. Gli studenti

conosceranno la storia di un gruppo di idee presenti, lungo un determinato arco di tempo, in contesti

scientifici e filosofici. Ma saranno anche in grado di applicare il metodo acquisito ad altre idee, con la

consapevolezza che l’indagine storica è più proficua quando si muove secondo le linee dei problemi

piuttosto che secondo le linee delle discipline costituite. Gli studenti saranno in grado di analizzare e

commentare i testi, di contestualizzare le idee proposte a lezione e di compiere ricerche bibliografiche

autonome. Gli studenti, infine, saranno in grado di comunicare, con un linguaggio appropriato, le proprie

conoscenze e saranno chiamati a valutare reciprocamente il lavoro svolto.

PROGRAMMA / PROGRAM

Tra meccanicismo e antimeccanicismo.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Parte generale: 1) G. Mori, Cartesio, Roma, Carocci, 2010; 2) M. Mugnai, Introduzione alla filosofia di

Leibniz, Torino, Einaudi, 2001; 3) P. Rossi, La nascita della scienza moderna in Europa, Roma-Bari, Laterza,

1997.

Parte monografica: 1) R. Cartesio, Il mondo o trattato della luce, in Opere filosofiche, I, Roma-Bari, Laterza,

1986, pp. 123-201; 2) R. Cartesio, L’uomo, in Opere filosofiche, I, Roma-Bari, Laterza, 1986, pp. 203-279; 3)

R. Cartesio, I principi della filosofia, in Opere filosofiche, III, Roma-Bari, Laterza, 1986; 4) G.W. Leibniz,

Principi della filosofia o Monadologia, a cura di S. Cariati, Milano, Bompiani, 2001.

40

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/bondi/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse con i professori Pio Colonnello,

Luca Lupo e Emilio Sergio.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1) Introduzione: 2 ore.

2) Lettura e analisi di Cartesio, Il mondo: 12 ore.

3) Lettura e analisi di Cartesio, L'uomo: 12 ore.

4) Lettura e analisi di Cartesio, I principi della filosofia: 18 ore.

5) Lettura e analisi di Leibniz, Principi della filosofia: 18 ore.

6) Valutazione del profitto: 1 ora.

Studio individuale relativo al corso monografico: 90 ore.

Studio individuale relativo alla parte generale: 72 ore.

41

STORIA DELLA CALABRIA MEDIEVALE (6 Crediti)

Docente responsabile: MARIAROSARIA SALERNO

CONTENUTI / CONTENTS

Feudi e feudalesimo

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno conoscenze relative agli strumenti teorici fondamentali per

la comprensione dell’economia e della società durante l’età medievale. Essi disporranno degli strumenti

metodologici di base per affrontare lo studio della storia economica e sociale dell’età medievale;

conosceranno i principali oggetti di studio della disciplina e il principale dibattito scientifico. Avranno dunque

la possibilità di saper leggere e spiegare le relative fonti storiche; di approcciarsi criticamente ai testi; di

comprendere punti di vista diversi sullo stesso argomento. Lo studente acquisirà la consapevolezza

dell’importanza della conoscenza degli aspetti economici e sociali per la comprensione e la valorizzazione

del patrimonio storico; acquisirà una competenza linguistica e terminologica specifica relativa alla disciplina.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso focalizzerà l’attenzione su uno delle principali istituzioni medievali: il feudalesimo, che si analizzerà

dal punto di vista terminologico, ma anche sociale, umano prima di tutto (uomini e vassalli). Tali tematiche

saranno approfondite per quanto attiene alla Calabria medievale.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

lezioni frontali

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed

eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18

equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento. Nel caso della prova orale si verificherà il

possesso delle conoscenze e delle abilità, a partire dai contenuti del programma.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Appunti dalle lezioni;

G. Albertoni, Vassalli, feudi, feudalesimo, Carocci, Roma 2015.

42

S. Carocci, Angararii e franci. Il villanaggio meridionale, in Studi in margine all’edizione della Platea di Luca

arcivescovo di Cosenza (1203-1227), a cura di E. Cuozzo, J.M. Martin, Sellino, Avellino 2009.

S. Carocci, I signori: il dibattito concettuale, A stampa in Señores, siervos, vasallos en la Alta Edad Media

(XXVIII Semana de Estudios Medievales, Estella, 16-20 julio 2001), Pamplona 2002, pp. 147-181 ©

dell'autore - Distribuito in formato digitale da"Reti Medievali".

Precisazioni saranno fornite all’inizio del corso.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/

PEER REVIEW

Prof. Attilio Vaccaro

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

ARGOMENTI: introduzione al corso, MATERIALE: appunti dalle lezioni, LEZIONI: 8 ore. ARGOMENTI:

feudi, feudalesimo MATERIALE: G. Albertoni, Vassalli, feudi..etc. LEZIONI: 20 ore STUDIO: 60 ore

ARGOMENTI: Vassalli e signori MATERIALE: Carocci, Angararii e franci...; Idem, Signori... LEZIONI: 14 ore

STUDIO: 48 ore ESAME: 45-60 minuti

43

STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA (9 Crediti)

Docente responsabile: Luca PARISOLI

CONTENUTI / CONTENTS

Le grandi figure e i grandi concetti del pensiero filosofico greco, con riferimenti alla successiva tradizione

medievale. La nascita della filosofia politica nel mondo greco e latino.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Padronanza approfondita del manuale. In particolare, oltre ad una conoscenza della storia del pensiero

antico e tardo-antico, e di un’adeguata informazione sulle problematiche attuali nella ricerca storiografica, ci

si attende specie dagli studenti una conoscenza di base della tradizione filosofica e la capacità di istituire

collegamenti tra determinazioni di pensiero ed epoche storiche, nonché una sicura capacità di analisi storico-

critica dei concetti fondamentali della riflessione umana. Il corso mira a dotare lo studente della capacità di

far uso di adeguati strumenti bibliografici e degli strumenti ermeneutici fondamentali per la comprensione di

un testo filosofico dei secoli che precedono l’era cristiana e dei primi secoli della stessa era, sostenuti da una

adeguata consapevolezza delle problematiche connesse all'interpretazione dei testi e della metodologia

storiografica: in particolare, tramite la padronanza della terminologia e dei metodi riguardanti l’analisi dei

problemi, le modalità argomentative e l’approccio ai testi. Questo deve permettergli di collocare il pensiero

così restituito nel contesto sociale e di comprendere i fattori di ordine culturale, politico, etico e religioso che

ne determinano le premesse e l’evoluzione successiva. Si richiederà pure il raggiungimento di una

sviluppata competenza analitica e logico-argomentativa in relazione alle diverse forme di pensiero e dei

linguaggi ad essi relativi, nonché delle diverse modalità che caratterizzano le capacità espressive e

comunicative dell'uomo. L’esito finale auspicato è quello di una minima capacità di analisi e discussione

delle teorie e dei modelli di razionalità. Lo studente acquisirà le competenze di base richieste sia a livello di

secondaria superiore (relativamente in particolare alle classi di concorso A36, Filosofia e Scienze Umane, e

A37, Filosofia e Storia), sia a livello di una più specifica analisi di livello accademico. Le nozioni culturali

acquisite potranno essere spese in diversi settori dell'industria culturale, del pubblico e del privato: in

particolare, la promozione e comprensione dei rapporti tra le culture sul piano nazionale e internazionale,

negli scambi sociali e nel riconoscimento delle identità dei soggetti civili e politici; e l'attività di alta

professionalità nell'industria culturale tradizionale e informatica (biblioteche e iniziative editoriali). Gli studenti

dovranno inoltre conoscere e favorire la vocazione interdisciplinare della filosofia, aprendosi alle sinergie con

altri saperi.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso si concentrerà sulle figure di Platone e Aristotele, analizzando il loro contributo alla genesi dei

concetti della filosofia occidentale e alla dialettica che si costruisce per secoli a partire dalle proposte

alternative oppure complementari dei due filosofi. In una prospettiva di lunga durata, sarà considerato il

dibattito che si instaura tra la concezione aristotelica e quella platonica della politica, considerate come

proposte che arrivano sino ai giorni nostri, per esempio nelle diverse posizioni sul concetto di cittadinanza.

44

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale. Interpretazione diretta dei testi classici, commentati in aula. Ausilio minimo della lavagna

tradizionale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale. Votazione in trentesimi: voto minimo 18/30. Per gli studenti di Storia della filosofia antica e

medievale è previsto un doppio esonero scritto, uno per la parte di antica, l'altro per la parte medievale, che

avrà luogo in due momenti diversi del corso, presumibilmente a metà corso e a fine corso. Per gli studenti

degli altri corsi è prevista la preparazione di un elaborato scritto, in vista della prova orale.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Manuale: Anthony Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale, I, Filosofia antica, Einaudi, 2012; Anthony

Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale, II, Filosofia medievale, Einaudi, 2012.

Gli studenti di Storia della filosofia antica e medievale prepareranno entrambi i tomi, integrandoli con una

lettura di Costantino Esposito, Pasquale Porro, Filosofia antica e medievale, Laterza 2009.

Gli altri studenti della triennale leggeranno solo il primo tomo, integrandolo con Enrico Berti, a cura di, Guida

ad Aristotele, Laterza 1997.

Gli studenti della magistrale integreranno invece con Maurizio Migliori, Il disordine ordinato, tomo II,

Morcelliana 2014.

Testi classici: Aristotele, Politica (trad. Laurenti, presso Laterza; oppure trad. Viano, presso Rizzoli) Platone,

Repubblica (trad. Sartori, presso Laterza; trad. Vegetti, presso Rizzoli)

Gli studenti di Storia della filosofia antica e medievale dovranno portare all'esame uno dei due testi classici a

scelta, gli altri studenti dovranno portarli entrambi.

Per gli studenti che non frequentano il CdS in Scienze filosofiche, è possibile preparare Raffaele Pettazzoni,

I misteri. Saggio di una teoria storico-religiosa, Bologna 1924 (ristampa Cosenza 1997).

Letture specifiche saranno indicate durante le lezioni: eventuali programmi individuali dovranno sempre

essere discussi con il docente.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/parisoli/

PEER REVIEW

Sono previsti confronti durante il corso, anche sulle modalità d'esame e sull'impegno richiesto allo studente,

con i docenti del settore 11 C5, Storia della filosofia: Emilio Sergio, Sandra Plastina, Giuseppe Cantarano,

Fortunato Maria Cacciatore, Giuliana Mocchi, e il coordinatore del CdS Pio Colonnello. E' previsto

l'intervento del prof. Giuseppe Roma, docente di archeologia cristiana e medievale, sui segni materiali del

significato politico: i contenuti del corso saranno coordinati con quelli del suo. Infine interverrà il prof. Emilio

Sergio, ricercatore 11 C5, sulla tradizione politica innestata su aristotelismo e platonismo.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

45

ARGOMENTI: panorama filosofi e concetti MATERIALI: manuale LEZIONI: 21 STUDIO: 101

ARGOMENTI: analisi dei testi classici MATERIALI: testi indicati LEZIONI: 42 STUDIO: 60

ESAME: 1

46

STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA E MEDIEVALE (9 Crediti)

Docente responsabile: Luca PARISOLI

CONTENUTI / CONTENTS

Le grandi figure e i grandi concetti del pensiero filosofico greco, con riferimenti alla successiva tradizione

medievale. La nascita della filosofia politica nel mondo greco e latino.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Padronanza approfondita del manuale. In particolare, oltre ad una conoscenza della storia del pensiero

antico e tardo-antico, e di un’adeguata informazione sulle problematiche attuali nella ricerca storiografica, ci

si attende specie dagli studenti una conoscenza di base della tradizione filosofica e la capacità di istituire

collegamenti tra determinazioni di pensiero ed epoche storiche, nonché una sicura capacità di analisi storico-

critica dei concetti fondamentali della riflessione umana. Il corso mira a dotare lo studente della capacità di

far uso di adeguati strumenti bibliografici e degli strumenti ermeneutici fondamentali per la comprensione di

un testo filosofico dei secoli che precedono l’era cristiana e dei primi secoli della stessa era, sostenuti da una

adeguata consapevolezza delle problematiche connesse all'interpretazione dei testi e della metodologia

storiografica: in particolare, tramite la padronanza della terminologia e dei metodi riguardanti l’analisi dei

problemi, le modalità argomentative e l’approccio ai testi. Questo deve permettergli di collocare il pensiero

così restituito nel contesto sociale e di comprendere i fattori di ordine culturale, politico, etico e religioso che

ne determinano le premesse e l’evoluzione successiva. Si richiederà pure il raggiungimento di una

sviluppata competenza analitica e logico-argomentativa in relazione alle diverse forme di pensiero e dei

linguaggi ad essi relativi, nonché delle diverse modalità che caratterizzano le capacità espressive e

comunicative dell'uomo. L’esito finale auspicato è quello di una minima capacità di analisi e discussione

delle teorie e dei modelli di razionalità. Lo studente acquisirà le competenze di base richieste sia a livello di

secondaria superiore (relativamente in particolare alle classi di concorso A36, Filosofia e Scienze Umane, e

A37, Filosofia e Storia), sia a livello di una più specifica analisi di livello accademico. Le nozioni culturali

acquisite potranno essere spese in diversi settori dell'industria culturale, del pubblico e del privato: in

particolare, la promozione e comprensione dei rapporti tra le culture sul piano nazionale e internazionale,

negli scambi sociali e nel riconoscimento delle identità dei soggetti civili e politici; e l'attività di alta

professionalità nell'industria culturale tradizionale e informatica (biblioteche e iniziative editoriali). Gli studenti

dovranno inoltre conoscere e favorire la vocazione interdisciplinare della filosofia, aprendosi alle sinergie con

altri saperi.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso si concentrerà sulle figure di Platone e Aristotele, analizzando il loro contributo alla genesi dei

concetti della filosofia occidentale e alla dialettica che si costruisce per secoli a partire dalle proposte

alternative oppure complementari dei due filosofi. In una prospettiva di lunga durata, sarà considerato il

dibattito che si instaura tra la concezione aristotelica e quella platonica della politica, considerate come

proposte che arrivano sino ai giorni nostri, per esempio nelle diverse posizioni sul concetto di cittadinanza.

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METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale. Interpretazione diretta dei testi classici, commentati in aula. Ausilio minimo della lavagna

tradizionale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale. Votazione in trentesimi: voto minimo 18/30. Per gli studenti di Storia della filosofia antica e

medievale è previsto un doppio esonero scritto, uno per la parte di antica, l'altro per la parte medievale, che

avrà luogo in due momenti diversi del corso, presumibilmente a metà corso e a fine corso. Per gli studenti

degli altri corsi è prevista la preparazione di un elaborato scritto, in vista della prova orale.

Manuale: Anthony Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale, I, Filosofia antica, Einaudi, 2012; Anthony

Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale, II, Filosofia medievale, Einaudi, 2012.

Gli studenti di Storia della filosofia antica e medievale prepareranno entrambi i tomi, integrandoli con una

lettura di Costantino Esposito, Pasquale Porro, Filosofia antica e medievale, Laterza 2009.

Gli altri studenti della triennale leggeranno solo il primo tomo, integrandolo con Enrico Berti, a cura di, Guida

ad Aristotele, Laterza 1997.

Gli studenti della magistrale integreranno invece con Maurizio Migliori, Il disordine ordinato, tomo II,

Morcelliana 2014.

Testi classici: Aristotele, Politica (trad. Laurenti, presso Laterza; oppure trad. Viano, presso Rizzoli) Platone,

Repubblica (trad. Sartori, presso Laterza; trad. Vegetti, presso Rizzoli)

Gli studenti di Storia della filosofia antica e medievale dovranno portare all'esame uno dei due testi classici a

scelta, gli altri studenti dovranno portarli entrambi.

Per gli studenti che non frequentano il CdS in Scienze filosofiche, è possibile preparare Raffaele Pettazzoni,

I misteri. Saggio di una teoria storico-religiosa, Bologna 1924 (ristampa Cosenza 1997).

Letture specifiche saranno indicate durante le lezioni: eventuali programmi individuali dovranno sempre

essere discussi con il docente.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/parisoli/

PEER REVIEW

Sono previsti confronti durante il corso, anche sulle modalità d'esame e sull'impegno richiesto allo studente,

con i docenti del settore 11 C5, Storia della filosofia: Emilio Sergio, Sandra Plastina, Giuseppe Cantarano,

Fortunato Maria Cacciatore, Giuliana Mocchi, e il coordinatore del CdS Pio Colonnello. E' previsto

l'intervento del prof. Giuseppe Roma, docente di archeologia cristiana e medievale, sui segni materiali del

significato politico: i contenuti del corso saranno coordinati con quelli del suo. Infine interverrà il prof. Emilio

Sergio, ricercatore 11 C5, sulla tradizione politica innestata su aristotelismo e platonismo.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

ARGOMENTI: panorama filosofi e concetti MATERIALI: manuale LEZIONI: 21 STUDIO: 101

48

ARGOMENTI: analisi dei testi classici MATERIALI: testi indicati LEZIONI: 42 STUDIO: 60 ESAME: 1

49

STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA (9 Crediti)

Docente responsabile: Giuseppe CANTARANO

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso mira a fornire le conoscenze relative alla storia della filosofia contemporanea, soffermandosi, in

particolare, sulla relazione che intercorre tra il pensiero politico e la teologia.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza della storia della filosofia contemporanea.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli obiettivi del corso sono: acquisire conoscenze relative: alla tradizione del pensiero politico occidentale e

alla sua relazione con il paradigma teologico. Gli studenti saranno messi in condizione di conoscere i

passaggi fondamentali della storia della filosofia contemporanea e di possedere i principali strumenti di

interpretazione del paradigma teologico-politico all’interno del pensiero del Novecento. Saranno altresì in

grado di comprendere i testi degli autori che nel Novecento si sono posti il problema del legame che

intercorre tra l’ambito politico e quello teologico. Gli studenti saranno in grado di interpretare opere della

storia della filosofia contemporanea, compiere ricerche bibliografiche autonome e ricostruire il dibattito critico

sui singoli autori trattati durante il corso. Saranno, altresì, in grado di comunicare le proprie conoscenze sia

sotto il profilo del merito che sotto quello del metodo utilizzando, ove se ne dia la necessità, il lessico

specialistico degli studi di settore. Gli studenti apprenderanno un metodo di studio fondato sulla specificità

delle discipline filosofiche mirato a interpretare e commentare analiticamente i testi di qualunque autore del

Novecento e della contemporaneità.

PROGRAMMA / PROGRAM

Teologia e politica nella filosofia contemporanea

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

lezioni frontali, dibattiti e seminari

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

C. Schmitt, Le categorie del “politico”, il Mulino, 2013.

J. Assmann Potere e Salvezza. Teologia politica nell’antico Egitto, in Israele e in Europa, Einaudi, 2002.

50

G. Agamben, Il regno e la gloria. Per una genealogia teologica dell’economia e del governo, Bollati

boringhieri, 2009.

M. Cacciari, Il potere che frena, Adelphi, 2013.

R. Esposito, Due. La macchina della teologia politica e il posto del pensiero, Einaudi, 2013.

Inoltre, un manuale di storia della filosofia contemporanea a scelta dello studente.

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PEER REVIEW

Le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse e analizzate con i professori: Guido Liguori,

Sergio Emilio, Giuliana Mocchi, Sandra Plastina, Fortunato Cacciatore.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Politica e teologia nel pensiero contemporaneo. 1. Schmitt: l'origine della teologia politica: 13 ore 2.

Assmann: il legame tra la nascita della politica e lo spirito della religione: MATERIALE: 10 ore. 3. Cacciari-

Esposito- Agamben: il posto della teologia politica nel pensiero italiano contemporaneo: 40 ore. 4.

Valutazione del profitto: 45-60 minuti. Studio individuale relativo al corso monografico: 72 ore. Studio

individuale relativo alla parte generale (lettura di un manuale di storia della filosofia): 90 ore.

51

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (9 Crediti)

Docente responsabile: Luca PARISOLI

CONTENUTI / CONTENTS

Le grandi figure e i grandi concetti del pensiero filosofico tardo antico e medievale, in piena continuità tra la

Patristica e la successiva tradizione medievale. Plotino e Proclo: le premesse neoplatoniche della filosofia

cristiana.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza almeno manualistica del periodo greco classico del

discorso filosofico

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Padronanza approfondita del manuale. In particolare, oltre ad una solida conoscenza della storia del

pensiero medievale e di un’adeguata informazione sulle problematiche attuali nella ricerca storiografica, ci si

attende specie dagli studenti di magistrale una approfondita conoscenza della tradizione filosofica e la

capacità di istituire collegamenti tra determinazioni di pensiero ed epoche storiche, nonché una sicura

capacità di analisi storico-critica dei concetti fondamentali della riflessione umana. Il corso mira a dotare lo

studente della capacità di far uso di adeguati strumenti bibliografici e degli strumenti ermeneutici

fondamentali per la comprensione di un testo filosofico del primo millennio dell’era cristiana, sostenuti da una

adeguata consapevolezza delle problematiche connesse all'interpretazione dei testi e della metodologia

storiografica: in particolare, tramite la padronanza della terminologia e dei metodi riguardanti l’analisi dei

problemi, le modalità argomentative e l’approccio ai testi. Questo deve permettergli di collocare il pensiero

così restituito nel contesto sociale e di comprendere i fattori di ordine culturale, politico, etico e religioso che

ne determinano le premesse e l’evoluzione successiva. Si richiederà pure, specie agli studenti di magistrale,

il raggiungimento di una sviluppata competenza analitica e logico-argomentativa in relazione alle diverse

forme di pensiero e dei linguaggi ad essi relativi, nonché delle diverse modalità che caratterizzano le

capacità espressive e comunicative dell'uomo. L’esito finale auspicato è quello di una sicura capacità di

analisi e discussione delle teorie e dei modelli di razionalità. Lo studente acquisirà le competenze di base

richieste sia a livello di secondaria superiore (relativamente in particolare alle classi di concorso A36,

Filosofia e Scienze Umane, e A37, Filosofia e Storia), sia a livello di una più specifica analisi di livello

accademico. Le nozioni culturali acquisite potranno essere spese in diversi settori dell'industria culturale, del

pubblico e del privato: in particolare, la promozione e comprensione dei rapporti tra le culture sul piano

nazionale e internazionale, negli scambi sociali e nel riconoscimento delle identità dei soggetti civili e politici;

e l'attività di alta professionalità nell'industria culturale tradizionale e informatica (biblioteche e iniziative

editoriali). Gli studenti dovranno inoltre conoscere e favorire la vocazione interdisciplinare della filosofia,

aprendosi alle sinergie con altri saperi.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso si concentrerà sulle figure di Plotino e di Proclo, analizzando il loro contributo alla stagione

neoplatonica della trasmissione dei concetti della filosofia occidentale, con particolare attenzione verso il loro

impatto prima sul discorso della Patristica, poi sul discorso più tecnico della futura filosofia cristiana, con una

52

riflessione specifica sul momento storico rappresentato da Giovanni Scoto Eriugena. I concetti approfonditi

saranno quelli che caratterizzano l'impresa di una filosofia cristiana: intelletto, volontà, amore, rapporto

mente-corpo, e così via.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale. Interpretazione diretta dei testi classici, commentati in aula. Ausilio minimo della lavagna

tradizionale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Orale. Votazione in trentesimi: voto minimo 18/30. E' prevista la redazione di un elaborato scritto in vista

della prova orale.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Manuale: Riccardo Chiaradonna, Filosofia tardoantica, Carocci 2012;

Anthony Kenny, Nuova storia della filosofia occidentale, II, Filosofia medievale, Einaudi, 2012

Gli studenti della triennale prepareranno solo il Kenny, quelli della magistrale entrambi i testi.

Testi classici: Plotino, Enneadi (trad. Faggin, presso Bompiani; trad. Radice, presso Mondadori) Proclo,

Teologia platonica (ed. Abbate, presso Bompiani)

Gli studenti della triennale porteranno uno dei due testi classici, gli studenti della magistrale entrambi.

Durante il corso saranno consigliate altre letture: eventuali programmi individuali dovranno sempre essere

discussi con il docente.

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http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/parisoli/

PEER REVIEW

Sono previsti confronti durante il corso, anche sulle modalità d'esame e sull'impegno richiesto allo studente,

con i docenti del settore 11 C5, Storia della filosofia: Emilio Sergio, Sandra Plastina, Giuseppe Cantarano,

Fortunato Maria Cacciatore, Giuliana Mocchi, e il coordinatore del CdS Pio Colonnello. E' previsto

l'intervento del prof. Giuseppe Roma, docente di archeologia cristiana e medievale - i contenuti del corso

saranno coordinati con quelli del suo; inoltre interverrà il prof. Attilio Vaccaro, docente di storia medievale,

sul tema Simboli e simbologia nel medioevo; infine interverrà il prof. Emilio Sergio, ricercatore 11 C5, sulla

tradizione filosofica successiva alla filosofia cristiana.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

ARGOMENTI: panorama filosofi e concetti MATERIALI: manuale indicato LEZIONI: 21 STUDIO: 101

ARGOMENTI: analisi dei testi classici - Plotino, Proclo e la tradizione MATERIALI: testi indicati LEZIONI: 42

STUDIO: 60 ESAME: 1

53

STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA (9 Crediti)

Docente responsabile: Sandra PLASTINA

CONTENUTI / CONTENTS

La filosofia del Rinascimento copre il periodo che va dal 1400 al 1600, contraddistinto dalle traduzioni in

latino delle opere di Platone e dei Neoplatonici, e dalla rinnovata attenzione per il pensiero epicureo, stoico

e scettico, che aprono prospettive inedite e istituiscono un nuovo modo di confronto con il passato. Tra

continuità con la tradizione e innovazioni sostanziali si afferma un diverso rapporto tra uomo e natura e tra

uomo e Dio, che costituisce una delle peculiarità del pensiero moderno.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Gli autori e le questioni più importanti della filosofia antica e

medievale. In Particolare Platone, il neoplatonismo, Aristotele. Lo studente deve essere in grado di orientarsi

nel dibattito culturale che precede l'Umanesimo.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Acquisire gli strumenti teorici per conoscere i percorsi determinanti per lo sviluppo di alcune concezioni

fondamentali del pensiero filosofico occidentale. Maturare le attitudini metodologiche necessarie per

comprendere i lineamenti culturali nei quali si sviluppano alcuni dei principali filoni di pensiero e di critica

filosofica. Il corso mette lo studente nella condizione di interpretare i nodi significativi del pensiero europeo

nei secoli XV-XVIII e di individuare intersezioni con altri ambiti della cultura occidentale. Competenze circa le

principali linee interpretative e storiografiche in ordine alla filosofia moderna e alla nozione di modernità

consentiranno, oltre che di riconoscere le proiezioni di motivi e temi del pensiero moderno entro il dibattito

filosofico contemporaneo, di procedere retrospettivamente, dall'attualità filosofica verso le matrici di temi e

problemi di lungo corso.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso si propone di sviluppare la riflessione sulla donna tra gnoseologia ed etica dal mondo antico al

dibattito post-cartesiano. Ci si soffermerà sulle opere di Platone e di Aristotele che trattano della questione,

discutendo le differenti posizioni filosofiche che saranno presenti nel contesto tardo medievale nell'opera di

Christine de Pizan. Si analizzeranno i principali temi riguardanti la Querelle des femmes umanistico-

rinascimentale fino alle posizioni espresse da Cartesio e dai post cartesiani.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

lezioni frontali e seminari obbligatori

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Il colloquio orale finale verificherà le conoscenze acquisite nella storia della filosofia dal secolo XV al secolo

XVIII compresi la bibliografia dell'esame e testi commentati a lezione; i testi presentati nel seminario

integrativo. Sarà ritenuto sufficiente il rendimento che attesterà la conoscenza della storia della filosofia tra

54

Quattro e Settecento e la padronanza dei temi, problemi e concetti-chiave discussi nelle lezioni del corso

monografico e nel seminario integrativo.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Parte generale: Manuale di storia della filosofia dal XV al XVIII secolo;

Platone, Repubblica V libro;

Aristotele, dal De Partibus animalium e dal de Generatione animalium;

Plutarco, Virtù delle donne, il melangolo, 2010;

Christine C. de Pizan, La città delle dame, Carocci 2003;

Cornelio Agrippa, Della nobiltà ed eccellenza delle donne, Aragno 2007;

L. Marinelli, La nobiltà ed eccellenza delle donne, Venezia, 1600.

P. de la Barre, Three Cartesian Feminist Treatise, Chicago 2002.

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PEER REVIEW

Il programma del corso e le modalità di svolgimento dell'esame sono stati discussi con i proff. Giuliana

Mocchi, Fortunato Cacciatore, Emilio Sergio, Luca Parisoli.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Studio individuale relativo alla parte generale (lettura del manuale di storia della filosofia): 74 ore

Studio individuale relativo al corso monografico: 88 ore

55

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE (classe di Storia L-42) (9 Crediti)

Docente responsabile: Guido LIGUORI

CONTENUTI / CONTENTS

Il pensiero politico del Novecento. La democrazia e i suoi critici nella società di massa. La conoscenza delle

“famiglie” in cui si articola il pensiero politico contemporaneo. La lettura di alcuni testi degli autori affrontati

nel corso.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Il pensiero politico del Novecento. La democrazia e i suoi critici nella società di massa. La conoscenza delle

“famiglie” in cui si articola il pensiero politico contemporaneo.

PROGRAMMA / PROGRAM

La democrazia e i suoi critici nella società di massa.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

1) G.M. Bravo, C. Malandrino, Il pensiero politico del Novecento, Piemme;

2) Un gruppo di testi tra i seguenti:

a) G. Mosca, Il pensiero politico di Mosca, Laterza; N. Bobbio, Saggi sulla scienza politica in Italia, Laterza.

b) V.U. Lenin, Stato e rivoluzione (qualsiasi edizione); R. Luxemburg, La rivoluzione russa, Massari (o altra

edizione).

c) C. N. Coutinho, Il pensiero politico di Gramsci, Unicopli; A. Gramsci, Antologia, Editori Riuniti University

Press.

d) P. Gobetti, La rivoluzione liberale, Einaudi; C. Rosselli, Socialismo liberale, Einaudi.

56

e) H. Arendt, Sulla rivoluzione, Edizioni di comunità (o altra edizione); H. Marcuse, L’uomo a una

dimensione, Einaudi.

f) E. Berlinguer, Un’altra idea del mondo: Antologia 1969-1984, Editori Riuniti university press;

G. Liguori, Berlinguer rivoluzionario. Il pensiero politico di un comunista democratico, Carocci

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PEER REVIEW

Il programma è stato discusso con Giuseppe Cantarano e Giuseppe Maccaroni. The program was discussed

with Giuseppe Cantarano and Giuseppe Maccaroni

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Elitismo: 10 ore.

Pensiero conservatore 10

Pensiero socialista: 8 ore

Pensiero comunista: 15 ore

Pensiero fascista 5 ore

Pensiero liberale 14 ore 30 minuti

Valutazione del profitto: 30 minuti

Studio individuale relativo alla storia pensiero politico del 900: 100 ore

Studio individuale relativo agli autori a scelta: 62 ore

57

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE (classe di Filosofia L-5) (9 Crediti)

Docente responsabile: Giuseppe MACCARONI

CONTENUTI / CONTENTS

Il pensiero politico di Kant

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Il modulo mira a fornire agli studenti gli elementi essenziali del pensiero politico moderno e le coordinate

storico-teoriche necessarie per la comprensione del pensiero politico di Kant.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il modulo mira a presentare il pensiero politico di Kant con particolare riferimento al suo pacifismo.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell'esame è fissata in 18/30.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

I. Kant, Il pensiero politico di Kant, a cura di G. Bedeschi, Laterza Bari 1994.

Manuale di Storia delle dottrine politiche, dattiloscritto a cura del docente.

Ulteriori materiale bibliografico sarà fornito nel corso delle lezioni.

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento sono state discusse con i Proff. Romeo Bufalo e Francesco

Garritano

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Lezioni frontali sui testi in esami 63 ore.

Studio individuale relativo al corso monografico 86 ore.

58

Studio individuale relativo alla parte generale 76 ore.

59

STORIA DELLE ORIGINI CRISTIANE (9 Crediti)

Docente responsabile: Benedetto CLAUSI

CONTENUTI / CONTENTS

a) Il corso offrirà una prima introduzione alla storia delle religioni come disciplina storico-comparativa,

evidenziandone le peculiarità nell’ambito dei Religious Studies e valorizzando la funzione che essa può

svolgere come strumento di lettura della realtà in una società multietnica e multiculturale come la nostra.

Intende altresì: a) presentare lo statuto epistemologico della storia delle religioni, a partire dai significati

attribuiti al termine “religione” e ripercorrendo le tappe essenziali del suo costituirsi come disciplina

scientifica; b) analizzare alcune categorie, realtà e funzioni delle religioni: sacro/santo, mito, rito, sacrificio,

storia sacra, tabu, classificazione delle religioni (monoteismi, dualismi, politeismi, ecc.). b) Sarà presentata

una panoramica, sincronica e diacronica, delle culture religiose antiche (mesopotamica, egiziana,

indoiranica, greca, romana) e delle religioni di salvezza (Zoroastrismo; Ebraismo, Cristianesimo, Islam). c)

L’approfondimento tende ad applicare le acquisizioni di cui ai punti a) e b) a un circoscritto ambito tematico,

ossia alle ideologie millenaristiche. A partire dall’Apocalisse attribuita a Giovanni e frutto di una più o meno

consapevole decontestualizzazione rispetto ad essa, esse segnano della loro presenza non solo diversi

movimenti religiosi (compresi alcuni della galassia della religiosità alternativa contemporanea), ma sia molti

aspetti sociali, politici e culturali della storia di lunga durata della nostra civiltà.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Il corso non richiede particolari requisiti.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Obiettivo del corso è favorire l’acquisizione da parte degli studenti: di un adeguato quadro di riferimento,

metodologico, storico e teoretico; di una essenziale terminologia specialistica; della capacità di svolgere

ricerche e approfondimenti autonomi. Le conoscenze acquisite consentiranno loro di affrontare più

efficacemente le questioni e i problemi riguardanti le religioni e i rapporti interreligiosi nell’attuale società

multiculturale e di possedere la strumentazione adeguata per gestire le situazioni che potranno presentarsi

nelle attività lavorative.

PROGRAMMA / PROGRAM

a) Introduzione alla storia delle religioni b) Storia delle religioni classiche e delle religioni monoteistiche. c)

Approfondimento tematico: Millenarismo e millenarismi nella storia e nella storia delle religioni.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in

18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno a una valutazione insufficiente dell’apprendimento.

60

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

a) G. Filoramo – M. Massenzio – M. Raveri – P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, Roma – Bari,

Laterza, rist. 2004 (parti: I/1; IV,22; V, 23).

b) G. Filoramo – M. Massenzio – M. Raveri – P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, Roma – Bari,

Laterza, rist. 2004 (parti: I/2;3; 4; 5; 7; 8; II,10; 11; 12; 13; 14).

c) Lettura di uno a scelta fra questi saggi: N. Cohn, I fanatici dell’Apocalisse, trad. it., Milano PGreco, 2014;

E. De Martino, La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali, Torino, Einaudi, 1977 (rist.

successive); M. Massenzio, Progetto mitico ed opera umana. Contributo alla analisi storico-religiosa dei

millenarismi, Napoli, Liguori, 1980; A. Placanica, Millennio. Realtà e illusioni dell’anno epocale, Roma,

Donzelli, 1997; G. Filoramo, Millenarismo e New Age. Apocalisse e religiosità alternativa, Bari, Dedalo, 1999;

Millennium: l’attesa della fine nei primi secoli cristiani. Atti delle III Giornate patristiche torinesi; Torino, 23-24

ottobre 2000, a cura di R. Uglione, Torino, CELID, 2002; R.E. Lerner, La festa di sant’Abramo. Millenarismo

gioachimita ed ebrei nel medioevo, Roma, Viella, 2002; D. Bigalli, Millenarismo e America. Nascita del nuovo

mondo o fine dell'antico?, Milano, Libreria Cortina, 2005; J.M. Court, Approaching the Apocalypse: A Short

History of Christian Millenarianism; London, IB Tauris 2008.

PEER REVIEW

E' richiesta la frequenza regolare del corso.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Stima del carico di lavoro 1.a). Introduzione alla storia delle religioni: 18 ore. 1.b). Panoramica, sincronica e

diacronica, delle culture religiose antiche: 18 ore 1.c). Lettura e commento dell’Apocalisse: 22 ore. 2. Ore

riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 4 ore 3. Valutazione del profitto: 45-60 minuti. Studio

individuale relativo alla parte generale (lettura del manuale, vd. Bibliografia, punti a e b): 72 ore. Studio

individuale relativo al corso monografico (lettura di un saggio a scelta, vd. Bibliografia, punto c): 90 ore.

61

STORIA DELLE RELIGIONI (9 Crediti)

Docente responsabile: Benedetto CLAUSI

CONTENUTI / CONTENTS

a) Il corso offrirà una prima introduzione alla storia delle religioni come disciplina storico-comparativa,

evidenziandone le peculiarità nell’ambito dei Religious Studies e valorizzando la funzione che essa può

svolgere come strumento di lettura della realtà in una società multietnica e multiculturale come la nostra.

Intende altresì: a) presentare lo statuto epistemologico della storia delle religioni, a partire dai significati

attribuiti al termine “religione” e ripercorrendo le tappe essenziali del suo costituirsi come disciplina

scientifica; b) analizzare alcune categorie, realtà e funzioni delle religioni: sacro/santo, mito, rito, sacrificio,

storia sacra, tabu, classificazione delle religioni (monoteismi, dualismi, politeismi, ecc.). b) Sarà presentata

una panoramica, sincronica e diacronica, delle culture religiose antiche (mesopotamica, egiziana,

indoiranica, greca, romana) e delle religioni di salvezza (Zoroastrismo; Ebraismo, Cristianesimo, Islam).

c) L’approfondimento tende ad applicare le acquisizioni di cui ai punti a) e b) a un circoscritto ambito

tematico, ossia alle ideologie millenaristiche. A partire dall’Apocalisse attribuita a Giovanni e frutto di una più

o meno consapevole decontestualizzazione rispetto ad essa, esse segnano della loro presenza non solo

diversi movimenti religiosi (compresi alcuni della galassia della religiosità alternativa contemporanea), ma sia

molti aspetti sociali, politici e culturali della storia di lunga durata della nostra civiltà.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Il corso non richiede particolari requisiti.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Obiettivo del corso è favorire l’acquisizione da parte degli studenti: di un adeguato quadro di riferimento,

metodologico, storico e teoretico; di una essenziale terminologia specialistica; della capacità di svolgere

ricerche e approfondimenti autonomi. Le conoscenze acquisite consentiranno loro di affrontare più

efficacemente le questioni e i problemi riguardanti le religioni e i rapporti interreligiosi nell’attuale società

multiculturale e di possedere la strumentazione adeguata per gestire le situazioni che potranno presentarsi

nelle attività lavorative.

PROGRAMMA / PROGRAM

a) Introduzione alla storia delle religioni b) Storia delle religioni classiche e delle religioni monoteistiche. c)

Approfondimento tematico: Millenarismo e millenarismi nella storia e nella storia delle religioni.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

62

Prova orale, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in

18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno a una valutazione insufficiente dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

a) G. Filoramo – M. Massenzio – M. Raveri – P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, Roma – Bari,

Laterza, rist. 2004 (parti: I/1; IV,22; V, 23).

b) G. Filoramo – M. Massenzio – M. Raveri – P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, Roma – Bari,

Laterza, rist. 2004 (parti: I/2;3; 4; 5; 7; 8; II,10; 11; 12; 13; 14).

c) Lettura di uno a scelta fra questi saggi: N. Cohn, I fanatici dell’Apocalisse, trad. it., Milano PGreco, 2014;

E. De Martino, La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali, Torino, Einaudi, 1977 (rist.

successive); M. Massenzio, Progetto mitico ed opera umana. Contributo alla analisi storico-religiosa dei

millenarismi, Napoli, Liguori, 1980; A. Placanica, Millennio. Realtà e illusioni dell’anno epocale, Roma,

Donzelli, 1997; G. Filoramo, Millenarismo e New Age. Apocalisse e religiosità alternativa, Bari, Dedalo, 1999;

Millennium: l’attesa della fine nei primi secoli cristiani. Atti delle III Giornate patristiche torinesi; Torino, 23-24

ottobre 2000, a cura di R. Uglione, Torino, CELID, 2002; R.E. Lerner, La festa di sant’Abramo. Millenarismo

gioachimita ed ebrei nel medioevo, Roma, Viella, 2002; D. Bigalli, Millenarismo e America. Nascita del nuovo

mondo o fine dell'antico?, Milano, Libreria Cortina, 2005; J.M. Court, Approaching the Apocalypse: A Short

History of Christian Millenarianism; London, IB Tauris 2008.

PEER REVIEW

E' richiesta la frequenza regolare del corso.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Stima del carico di lavoro 1.a). Introduzione alla storia delle religioni: 18 ore. 1.b). Panoramica, sincronica e

diacronica, delle culture religiose antiche: 18 ore 1.c). Lettura e commento dell’Apocalisse: 22 ore. 2. Ore

riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 4 ore 3. Valutazione del profitto: 45-60 minuti. Studio

individuale relativo alla parte generale (lettura del manuale, vd. Bibliografia, punti a e b): 72 ore. Studio

individuale relativo al corso monografico (lettura di un saggio a scelta, vd. Bibliografia, punto c): 90 ore.

63

STORIA DELLE TRADIZIONI POPOLARI (9 Crediti)

Docente responsabile: Giovanni SOLE

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso mira a fornire le conoscenze relative ai concetti di folclore, invenzione della tradizione e storia delle

mentalità.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenze sul mito, rito e simbolo.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti saranno orientati nel processo di conoscenza dei caratteri fondamentali della cultura popolare e

sui principali strumenti di interpretazione di miti, riti e simboli del mondo subalterno. Saranno altresì in

condizione di spiegare come le generazioni che ci hanno preceduto hanno creato il loro modo di stare nel

mondo, per svelare i precetti anonimi che hanno regolato i rapporti tra gli uomini, per decifrare i

comportamenti inconsci che, per forza d’inerzia, perdurano sino ai nostri giorni. Gli studenti acquisiranno la

capacità di riflettere sul concetto di coscienza collettiva, quel sostrato culturale tramandato oralmente, forza

nascosta che dettava regole sociali e faceva sentire gli individui parte di un gruppo. Gli studenti del corso

saranno, infine, in grado di acquisire un metodo di studio delle mentalità, di individuare nei processi oggettivi

gli aspetti soggettivi, capire come una collettività assuma uno stile di vita piuttosto che un altro, immergersi in

un passato remoto da cui provengono comportamenti che perdurano alla scomparsa delle condizioni iniziali

che li hanno favoriti.

PROGRAMMA / PROGRAM

Le mentalità si modellano a seguito di avvenimenti politici, sociali ed economici, tuttavia, non ne

costituiscono un riflesso automatico e possono essere dotate di autonomia propria. Le tradizioni popolari non

sono una mera ripetizione statica del passato, ma un’interpretazione in cui è prevista l’invenzione;

adeguandosi alle diverse strutture economiche e sociali, assumono forme e contenuti in relazione alle ansie

e ai bisogni ai quali gli uomini devono far fronte.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali, seminari, attività di laboratorio e visione di film etnografici.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova orale. Durante l’esame, verrà verificato il possesso delle

conoscenze teoriche e l’abilità critica e interpretativa dello studente.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

64

Eric J Hobsbawam – Terence Ranger, L’invenzione della tradizione, Torino, Einaudi, 1987.

Ernesto De Martino, La terra del rimorso, Milano, Il Saggiatore, 2013

Giovanni Sole, Sibari. Storia mitica e miti storici, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010

Giovanni Sole, Il barbaro buono e il falso beato. Sull’invenzione della storia e della tradizione in una città di

provincia, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2013.

Giovanni Sole, L’invenzione del calabrese. Intellettuali e falsa coscienza, Rubbettino, Soveria Mannelli,

2015.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/sole/

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Il corso, della durata di 63 ore, ne prevede 10 di esercitazioni e 10 di laboratorio (proiezioni di film).

Il carico di lavoro individuale previsto per lo studente, corrisponderà al triplo delle ore di lezioni frontali.

65

STORIA DELL'ITALIA REPUBBLICANA (6 Crediti)

Docente responsabile: Katia MASSARA

CONTENUTI / CONTENTS

Durante il corso saranno ripercorsi i principali eventi e fenomeni della storia mondiale del XX secolo e

dell'Italia repubblicana. Particolare rilievo sarà dedicato al contesto dei confitti mondiali, delle guerre civili,

delle guerre "altre" (guerra fredda, guerre "sporche") e ai fenomeni di violenza di massa del Novecento.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Buona conoscenza dei principali fenomeni della storia del XX secolo.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Acquisizione di una accurata preparazione relativa alla storia contemporanea mondiale e dell’Italia

repubblicana.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il mondo globalizzato.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Lettura e analisi critica di fonti e documenti. Attività laboratoriali.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell'esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente

dell'apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

- Paul Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra ad oggi, Torino, Einaudi 2006;

- A. Varsori, Storia internazionale. Dal 1919 a oggi, il Mulino, Bologna 2015.

Un testo a scelta tra: - Simona Colarizi, Storia politica della Repubblica 1943-2006, Roma-Bari, Laterza

2007; - Guido Crainz, Il paese mancato, Roma, Donzelli 2005; - Id., Il paese reale, Roma, Donzelli 2012; -

Salvatore Lupo, Partito e antipartito. Una storia politica della Prima Repubblica (1946-78), Roma, Donzelli

2004. Per i corsi mutuati, la bibliografia sarà rapportata ai CFU dell’insegnamento.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/massara/

66

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell'esame sono state discusse e analizzate con i professori Marta

Petrusewicz e Rosario Francesco Giordano.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Parte generale: 42 ore. Parte monografica: 20 ore. Attività di laboratorio: 21 ore. Valutazione del profitto: 45-

60 minuti. Studio individuale relativo alla parte generale: 160 ore. Studio individuale relativo alla parte

monografica: 40 ore. Studio individuale relativo alle attività laboratoriali: 16 ore.

Per i corsi mutuati, la stima del carico di lavoro per lo studente sarà rapportata ai CFU dell’insegnamento.

67

STORIA ECONOMICA E SOCIALE DELL'ETA' MEDIEVALE (6 Crediti)

Docente responsabile: MARIAROSARIA SALERNO

CONTENUTI / CONTENTS

Feudi e feudalesimo

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti che seguiranno il corso acquisiranno conoscenze relative agli strumenti teorici fondamentali per

la comprensione dell’economia e della società durante l’età medievale. Essi disporranno degli strumenti

metodologici di base per affrontare lo studio della storia economica e sociale dell’età medievale;

conosceranno i principali oggetti di studio della disciplina e il principale dibattito scientifico. Avranno dunque

la possibilità di saper leggere e spiegare le relative fonti storiche; di approcciarsi criticamente ai testi; di

comprendere punti di vista diversi sullo stesso argomento. Lo studente acquisirà la consapevolezza

dell’importanza della conoscenza degli aspetti economici e sociali per la comprensione e la valorizzazione

del patrimonio storico; acquisirà una competenza linguistica e terminologica specifica relativa alla disciplina.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso focalizzerà l’attenzione su uno delle principali istituzioni medievali: il feudalesimo, che si analizzerà

dal punto di vista terminologico, ma anche sociale, umano prima di tutto (uomini e vassalli). Tali tematiche

saranno approfondite per quanto attiene alla Calabria medievale.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

lezioni frontali

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed

eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18

equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento. Nel caso della prova orale si verificherà il

possesso delle conoscenze e delle abilità, a partire dai contenuti del programma.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Appunti dalle lezioni; G. Albertoni, Vassalli, feudi, feudalesimo, Carocci, Roma 2015. S. Carocci, Angararii e

franci. Il villanaggio meridionale, in Studi in margine all’edizione della Platea di Luca arcivescovo di Cosenza

(1203-1227), a cura di E. Cuozzo, J.M. Martin, Sellino, Avellino 2009. S. Carocci, I signori: il dibattito

concettuale, A stampa in Señores, siervos, vasallos en la Alta Edad Media (XXVIII Semana de Estudios

68

Medievales, Estella, 16-20 julio 2001), Pamplona 2002, pp. 147-181 © dell'autore - Distribuito in formato

digitale da"Reti Medievali". Precisazioni saranno fornite all’inizio del corso.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/

PEER REVIEW

Prof. Attilio Vaccaro

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

ARGOMENTI: introduzione al corso, MATERIALE: appunti dalle lezioni, LEZIONI: 8 ore.

ARGOMENTI: feudi, feudalesimo MATERIALE: G. Albertoni, Vassalli, feudi..etc. LEZIONI: 20 ore STUDIO:

60 ore

ARGOMENTI: Vassalli e signori MATERIALE: Carocci, Angararii e franci...; Idem, Signori... LEZIONI: 14 ore

STUDIO: 48 ore ESAME: 45-60 minuti

69

STORIA ECONOMICA E SOCIALE DELL'ETA' MODERNA (6 Crediti)

Docente responsabile: Renata CIACCIO

CONTENUTI / CONTENTS

La storia sociale dell’Europa dalla fine del Quattrocento all’Ottocento.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: nessuno

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti ai quali è rivolto il corso dovranno acquisire conoscenze relative alla storia economica, sociale, religiosa e culturale nel corso dell’età moderna (dal ‘500 all’’800). Approfondiranno determinati aspetti religiosi e sociali della Storia del Mezzogiorno. Particolare importanza sarà data alla parte introduttiva del corso durante la quale saranno approfondite le tematiche relative alla metodologia e alla didattica della storia: dovranno appropriarsi degli strumenti d’indagine usati dallo storico visto come un artigiano che segue il proprio prodotto dal progetto iniziale alla definitiva elaborazione nel proprio laboratorio.

Le categorie sottoposte ad analisi saranno: strutture statali, feudalità, borghesia, assolutismo,

mercantilismo, rivoluzione, storia della mentalità, religiosità.

Gli studenti dovranno inoltre acquisire la capacità di reperire le fonti bibliografiche e documentarie utili per la ricerca nella fase euristica e successivamente essere in grado di elaborarle con metodo critico, lavorando sull’insieme dei dati e utilizzandoli sia nell’analisi dei testi che nella comparazione di una serie di testimonianze.

Attraverso il lavoro di scavo e di esplorazione delle fonti gli studenti dovranno essere in grado di acquisire un

metodo di studio fondato sull’uso e sulla conoscenza degli strumenti utili per interpretare il passato e la storia

dell’uomo.

PROGRAMMA / PROGRAM

Storia sociale dell’Europa dalla fine del Quattrocento all’Ottocento. Metodologia della ricerca storica. Minoranze valdesi nel Mezzogiorno d’Italia. METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

lezioni frontali, esercitazioni

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento. Nel caso della prova orale si verificherà il possesso delle conoscenze e delle abilità, a partire dai contenuti del programma.

70

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

G. Huppert, Storia sociale dell’età moderna, Il Mulino. P. Prodi, Introduzione alla studio della storia moderna, Il Mulino R. Ciaccio, Minoranze valdesi nel Sud d’Italia, Vivaliber edizioni.

71

STORIA ED ISTITUZIONI DELL'AFRICA (9 Crediti)

Docente responsabile: Rosario Francesco GIORDANO

CONTENUTI / CONTENTS

Introduzione alla storia dell’Africa moderna e contemporanea. - strutture e processi storici che caratterizzano

il continente africano nel mondo moderno e contemporaneo; - relazioni euro-africane, dall’epoca delle grandi

esplorazioni geografiche alla fase della decolonizzazione; - tradizione-modernità nelle società africane Parte

monografica e attività seminariali: - Congo e regione dei Grandi Laghi; - saperi e linguaggi della modernità

africana; - cultura popolare e pratiche della storia; - violenza e cultura della violenza (epoca coloniale e post-

coloniale).

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenza del ruolo dell’Africa nella storia moderna.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

- Conoscenza delle specificità delle strutture africane e del ruolo del continente africano nella storia delle

relazioni internazionali, con particolare riferimento ai secoli XIX e XX. - conoscenza delle specificità delle

strutture africane; - capacità di definizione del ruolo del continente africano nella storia delle relazioni

internazionali; - conoscenza della modernità africana: linguaggi, logiche, pratiche; - capacità di leggere ed

elaborare fonti documentarie (oralità-scrittura, musica, pittura, fotografia).

PROGRAMMA / PROGRAM

- strutture e processi storici che caratterizzano il continente africano nel mondo moderno e contemporaneo; -

relazioni euro-africane, dall’epoca delle grandi esplorazioni geografiche alla fase della decolonizzazione; -

tradizione-modernità nelle società africane Parte monografica e attività seminariali: - Congo e regione dei

Grandi Laghi; - saperi e linguaggi della modernità africana; - cultura popolare e pratiche della storia; -

violenza e cultura della violenza (epoca coloniale e post-coloniale).

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale. Metodologie: analisi delle fonti per la storia dell'Africa contemporanea: oralità-scrittura,

fotografia, pittura popolare. Attività seminariali: letture critiche di fonti documentarie.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova orale con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di

superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione

dell’apprendimento insufficiente.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

72

- C. COQUERY-VIDROVITCH, Breve Storia dell’Africa, Bologna, il Mulino, 2012; - A. M. GENTILI, Il leone e

il cacciatore, Roma, Carocci, 2008 (nuova ed.).(capp.); Letture: un testo a scelta fra i seguenti: - R.

GIORDANO, C. CARBONE (sous la dir. de), Afrique et Occident: mémoire et identité dans la région des

Grands Lacs, Paris, L'Harmattan, 2011 ; - C. CARBONE, R. GIORDANO, D. DIBWE DIA MWEMBU, B.

JEWSIEWICKI, L’eredità di Lumumba. L’Indipendenza del Congo nella pittura popolare, Roma, Gangemi

Editore, 2011 ; - R. GIORDANO(sous la dir. de), Autour de la mémoire. La Belgique, le Congo et le passé

colonial, Paris-Turin, L’Harmattan, 2008.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/giordano/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento sono state discusse con la prof.ssa Katia Massara.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Introduzione alla Storia dell’Africa: 4 ore;

Metodologie, fonti, strutture: 6

L’Ottocento: il secolo delle Grandi trasformazioni: 15 ore

Il Novecento: colonialismo e post-colonialismo: 25 ore

Monografie e Attività seminariali. Lettura delle fonti: oralità-scrittura; pittura popolare; fotografia : 13 ore

Valutazione del profitto: 40 minuti.

Studio individuale: parte generale: 90 ore;

parte seminariale e monografica: 60 ore.

73

STORIA GRECA (9 Crediti)

Docente responsabile: Maria INTRIERI

CONTENUTI / CONTENTS

Linee di sviluppo della Storia greca dall'età del Bronzo all'età ellenistica.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Conoscenza degli eventi principali e delle maggiori problematiche storiche e storiografiche concernenti la

storia del mondo greco fra il IX e il II secolo a.C. Acquisizione di una adeguata capacità di lettura,

interpretazione e contestualizzazione delle fonti storiografiche e documentarie relative alla storia del mondo

greco antico.

PROGRAMMA / PROGRAM

Fonti, metodi e strumenti per la studio della storia antica. Storia greca dalle origini all’età ellenistica. Lettura

e commento storico della Vita di Nicia di Plutarco.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale. Le lezioni in aula sono svolte con l’ausilio di alcune proiezioni video (power point e filmati)

che consentono agli studenti un approccio visivo a siti antichi, reperti archeologici di particolare interesse

storico, documenti epigrafici e passi tratti dalle fonti storiografiche oggetto di specifico approfondimento.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova scritta e una prova orale al termine delle lezioni, con votazione

in trentesimi ed eventuale lode. La prova scritta, consistente in un Test composto da domande a risposta

multipla e a risposta aperta, è propedeutica alla prova orale. La soglia di superamento dell’esame è fissata in

18/30; le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

1. Un manuale a scelta fra:

C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Il Mulino, Bologna 2015;

M. BETTALLI, A.L. D'AGATA, A. MAGNETTO, Storia greca, Carocci, Roma 2006;

M. CORSARO, L. GALLO, Storia greca, Le Monnier, Firenze 2010;

74

L. BREGLIA, F. GUIZZI, F. RAVIOLA, Storia greca, EdiSES, Napoli 2015.

2. Plutarco, Vite Parallele. Nicia, introduzioni di L. Canfora e A. Garzetti, traduzioni e note di D. Manetti,

Milano 2010.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/intrieri/

PEER REVIEW

Il programma e le modalità di svolgimento dell’esame sono state discusse e analizzate con i professori

Giovanna De Sensi, Filippo Burgarella, Antonio Zumbo e Gioacchino Strano.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1. Fonti, metodi e strumenti per lo studio della storia antica: 4 ore.

2. Storia greca dalle origini all’età ellenistica: 40 ore

3. Lettura e commento storico della Vita di Nicia di Plutarco: 15 ore

4. Ore dedicate allo sviluppo delle competenze trasversali: 3 ore

5. Valutazione del profitto: 70 minuti ca.

Studio individuale: - parte generale (manuale di Storia greca): 120 ore - approfondimento monografico (Vita

di Nicia di Plutarco): 42 ore

75

STORIA MEDIEVALE (9 Crediti)

Docente responsabile: Attilio VACCARO

CONTENUTI / CONTENTS

Attraverso l'analisi delle fonti documentarie, entreremo nella storia di quei complessi temi classici della storia

medievale dall'età antica al basso medioevo.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenze teoriche e competenze necessarie per lo svolgimento

dello studio della storia medievale.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Il corso si propone di offrire un'adeguata formazione di base per approfondire gli aspetti più caratteristici

della storia medievale.

PROGRAMMA / PROGRAM

Sacro e Simbolo nel Medioevo cristiano. La parte generale del corso fornirà una conoscenza approfondita

della terminologia specifica della storia economica e sociale oltre che dei principali sistemi di organizzazione

della società medievale. La parte specifica, o corso monografico, sarà dedicata al tema della simbologia nel

Medioevo cristiano. Nel panorama culturale religioso, la testimonianza di fede cristiana medievale è sentita

come un fenomeno storico di grande interesse che ha in sé due elementi costitutivi fondamentali: il sacro e il

simbolo; argomenti del nostro corso.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

1) Per la parte generale, come conoscenza di base, si utilizzi un manuale di storia medievale per i licei

concordato con il docente.

2) Per la parte relativa all’approfondimento dei contenuti del corso monografico, lo studente porterà come

testi base i seguenti:

A. Vaccaro, "Sacro e simbolo nell'Oriente Cristiano. Alcuni spunti di riflessione", in "Studi sull'Oriente

Cristiano" 19/1 (2015), pp. 51-88;

76

A. Vaccaro, "Dizionario dei termini liturgici bizantini e dell'Oriente cristiano", Lecce, Argo, 2011;

J. Ries, "Simbolo. Le costanti del sacro" (Opera omnia, IV/1), Milano 2008.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/avaccaro/

PEER REVIEW

Seminario del prof. Luca Parisoli dal titolo "L'uso dei simboli nel discorso neoplatonico: Proclo e la sua

eredità"; Seminario della prof.ssa Mariarosaria Salerno dal titolo "I simboli del potere nel Mezzogiorno

normanno".

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Stima complessiva del carico di lavoro per ogni studente:

ARGOMENTI: Alto e Basso Medioevo: Simboli e simbologia nel Medioevo cristiano;

MATERIALE: Libri indicati nel programma

LEZIONI: 63 h

ESERCITAZIONI: 24h

LABORATORIO: 24h

STUDIO: 135h

ESAME: 1h

77

STORIA MODERNA (9 Crediti)

Docente responsabile: Francesco CAMPENNI'

CONTENUTI / CONTENTS

Il corso analizza temi e problemi della storia dell’età moderna dalla fine del XV al principio del XIX secolo,

con particolare riferimento alla storia dei commerci internazionali e all’espansione coloniale delle potenze

europee.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Capacità di lettura critica dei saggi storici e di utilizzo degli strumenti

didattici per lo studio della storia, con particolare riferimento all’età moderna.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Il corso mira a sviluppare una capacità di studio e comprensione del racconto storico entro una prospettiva

comparativa spazio-temporale. Gli studenti dovranno acquisire una conoscenza dei principali fattori e

caratteri della modernità e una capacità critica nella lettura delle fonti e delle testimonianze storiche con cui

saranno messi a confronto durante le lezioni. Dovranno poi essere in grado di riferire le conoscenze

acquisite con una padronanza dei termini storici, di leggere e ricostruire le geografie storiche e la cronologia

degli eventi. Saranno infine capaci di formare autonomamente una bibliografia di approfondimento sui temi

che hanno in loro suscitato maggiore interesse.

PROGRAMMA / PROGRAM

L’espansione europea: commerci e colonie

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezione frontale. Saranno utilizzate le seguenti metodologie didattiche: lettura delle carte storiche, analisi

iconografica, presentazione e lettura di documenti.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento

dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno a una valutazione insufficiente

dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Il corso si articolerà in una parte generale e in una parte di approfondimento monografico:

1) Parte generale: per la preparazione dell’esame è richiesta la conoscenza della storia generale

dell’età moderna dalla fine del XV secolo al 1815, da studiare su un buon manuale di base. Testo

consigliato: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Manuale di Storia. 2. L’età moderna, Roma-Bari,

78

Laterza, 1988 (e successive ristampe); oppure: R. Ago, V. Vidotto, Storia moderna, Roma-Bari,

Laterza, 2011. È obbligatorio inoltre, per la preparazione della storia generale, l’uso di un atlante

storico.

2) Parte di approfondimento monografico: un testo a scelta in un elenco di autori, che sarà più

precisamente comunicato a inizio del corso, sul tema dell’espansionismo coloniale europeo e sui

traffici mercantili internazionali tra XVII e XVIII secolo.

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/campenni/

PEER REVIEW

Il programma del corso e le modalità di svolgimento della prova d’esame sono state esaminate e confrontate

con i professori e ricercatori: Marta Petrusewicz, Renato Sansa, Attilio Vaccaro, Katia Massara.

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

1. Introduzione alla storia moderna: 8 ore.

2. Formazione degli stati moderni: 14 ore.

3. Espansione europea e civiltà del mondo: 16 ore.

4. Commerci e civiltà materiale nel XVIII secolo: 16 ore.

5. Ore riservate allo sviluppo delle competenze trasversali: 8 ore.

6. Valutazione del profitto: 45-60 minuti.

Studio individuale relativo alla parte generale: 90 ore.

Studio individuale relativo alla parte monografica: 72 ore.

79

STORIA ROMANA (9 Crediti)

Docente responsabile: Gian Piero GIVIGLIANO

CONTENUTI / CONTENTS

Conoscenza della storia di Roma dalle origini al 476 d.C.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano.

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Nessuno.

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Conoscenza della storia di Roma dalle origini al 476 d.C; interpretazioni e riflessioni sulle principali

dinamiche del mondo romano.

PROGRAMMA / PROGRAM

Conoscenza della storia di Roma dalle origini al 476 d.C., data convenzionale della fine dell’Impero romano

d’Occidente. Roma nel contesto dei popoli dell’Italia antica. Sviluppo delle sue istituzioni. Conquista dell’Italia

e del Mediterraneo. Fatti economici e sociali. Le guerre civili. L’impero romano, da Augusto a Romolo

Augustolo. L’impero ed il Cristianesimo. L’impero ed il mondo barbarico. Cenni sulla Calabria in età romana.

Metodologia storica ed uso delle fonti.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Didattica frontale.

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

Prova orale valutata in trentesimi

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Manuale a scelta fra: • M. A. LEVI, P. MELONI, Storia romana dalle origini al 476 d. C., Cisalpino-Goliardica,

Milano 1986 (o edizioni successive fino al 1999); • G. GIANNELLI, Trattato di Storia Romana. L’Italia antica

e la repubblica romana, Patron, Bologna 1983 insieme a S. MAZZARINO, L'impero romano, Laterza, Bari

1988; • E. GABBA, D. FORABOSCHI, D. MANTOVANI, E. LO CASCIO, L. TROIANI, Introduzione alla

storia di Roma, ed. LED, Milano 1999; • G. CLEMENTE, Guida alla storia romana, Oscar Mondadori; C)-

Saggio critico: U. LAFFI, Colonie e municipi nello Stato romano, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2007

(i primi sei capitoli).

PEER REVIEW

Chi deve sostenere l’esame con un numero di crediti diverso da 9 dovrà concordare il programma col

professore.

80

STIMA DEL CARICO DI LAVORO PER LO STUDENTE / STUDENT WORKLOAD

Ore 225

81

TEORIE DELLA CONOSCENZA (9 Crediti)

Docente responsabile: SILVANO FACIONI

CONTENUTI / CONTENTS

"La fine del libro e l'inizio della scrittura": la grammatologia come scienza positiva.

LINGUA INSEGNAMENTO / LANGUAGE: Italiano

PREREQUISITI / PREREQUISITIES: Conoscenze di base di storia del pensiero filosofico francese

contemporaneo

OBIETTIVI FORMATIVI (IN TERMINI DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI) / LEARNING

OUTCOMES

Gli studenti del corso acquisiranno strumenti teorici fondamentali per la comprensione della società e dei

fattori di ordine culturale che ne determinano l'evoluzione, con particolare attenzione verso gli assetti teorici

e concettuali che ne articolano la costituzione. Gli studenti saranno in grado di utilizzare gli strumenti

metodologici di base per la lettura critica dei fenomeni filosofici, conosceranno le linee principali dei dibattiti

filosofici che hanno articolato la storia dell'Occidente, acquisiranno il lessico specifico della disciplina che

consentirà loro di articolare l'analisi critica e, insieme, l'elaborazione teorica di modelli teorici relativi alle

teorie della conoscenza. Gli studenti saranno capaci di leggere e interpretare i principali testi della tradizione

filosofica, e saranno in grado di ascoltare, comprendere e comunicare anche in contesti interculturali diversi

da quello di appartenenza.

PROGRAMMA / PROGRAM

Il corso, attraverso la lettura di "Della grammatologia" di Jacques Derrida, intende presentare e discutere le

origini della pratica decostruzionista e le sue implicazioni nel dibattito filosofico attuale.

METODOLOGIE DIDATTICHE / TEACHING METHODS

Lezioni frontali

METODI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO / METHODS AND CRITERIA FOR

LEARNING ASSESSMENT

La modalità di verifica consiste in una prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed

eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18

equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento.

TESTI DI RIFERIMENTO ED EVENTUALI LETTURE CONSIGLIATE / TEXTBOOKS AND FURTHER

REFERENCES

Jacques Derrida, Della Grammatologia, Jaca Book, Milano 1998.

S. Facioni, S. Regazzoni, F. Vitale, Derridario. Dizionario della decostruzione, il melangolo, Genova 2012.

Rodolphe Gasché, Dietro lo specchio. Derrida e la filosofia della riflessione, Mimesis, Milano 2013.

82

PAGINA WEB DEL DOCENTE / TEACHER WEBSITE

http://www.unical.it/portale/strutture/dipartimenti_240/dsu/bacheca/facioni/

PEER REVIEW

Pio Colonnello, Fabrizio Palombi, Vincenzo Bochicchio