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PROGETTARE L'INTERAZIONE

http://www.interactiondesignblog.com/

http://hci.sapp.org/lectures/verplank/interaction/

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

Cap 1: Programming Interactivity

La natura dell'interazione

Definizione:

L'interazione è uno scambio di informazioni tra due o più partecipanti attivi

Chris Crawford (writer and video game designer):

“an interactive process of listening thinking and speaking between two or more actors.”

Si parla quindi di “programmazione per l'interazione” quando uno dei

soggetti coinvolti è un computer o un dispositivo elettronico in grado di

interagire con l'uomo.

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

E' la persona che si occupa di HumanComputerInteraction (HCI),

cioè colui che progetta un sistema hardware o software in grado di

interagire con una persona e quindi capire ciò che l'utente deve fare

(task) e come il sistema possa aiutarlo a compiere efficaciemente

un'attività fornendogli (feedback) le informazioni nel formato più

efficace.

Interaction Designer

Altre parole chiave:

Human computer interactionHuman machine interfaceExperience design

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

E' uno scambio di messaggi tra due o più sistemi in modo da

raggiungere uno stato finale o svolgere un'attività passando

ciclicamente attraverso stati intermedi (Es: andare in bicicletta

Cervello-Corpo).

Quindi nell'interazione tra uomo e computer il feedback e'

fondamentale per coordinare lo svolgersi delle attività. Ad esempio

comprendere se un determinato compito è andato a buon fine o

meno attreverso lo scambio di messaggi.

Fast Typing on iPhone

Feedback loop

VKB-Canesta

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

• Volatilità: è il tipo di interazione più semplice e caratterizza sistemi mono direzionali, nei

quali una volta che il messaggio è stato spedito non cè modo di ricevere indietro una risposta o

di sapere se è andato a buon fine. (Es pubblicità) LINK

• Rifruibilità: è la possibilità di rileggere, rifruire i contenuti e le informazioni provenienti

da un sistema. Rispetto al modello precedente viene aggiunta la possibilità all'utente di avere il

controllo sul “tempo dell'informazione” (Es libri o siti web etc etc...). Può anche essere vista

come una interazione guidata (indice, scroll bar, hyper link). LINK LINK

• Reattività: caratterizza i sistema in grado di ricevere input e di reagire a stimoli. In

questo caso si può parlare di una interazione completa, inquanto tra utente e computer

si instaura una comunicazione basata su feedback. LINK LINK

Tipi di interazione 1-2

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

• Regolazione: caratterizza sistemi che svolgono continuamente un'attività la cui regolazione

spetta all'utente (video game, strumenti industriali). La difficoltà di questi sistemi sono legati alla

chiara comprensione da parte dell'utente dell'attività e dello stato del sistema in modo da poter

intervenire consapevolmente e correttamente.

• Apprendimento: a differenza della precedente il sistema non viene direttamente regolato

dall'utente, ma mostra il proprio comportamento descrivendo lo svolgersi delle attività e pianificate

modellate dall'utente (simulazioni...). LINK

• Manageriale: l'utente chiede al sistema di svolgere un'attività, che terminata genera

un'informazione utile allo svolgimento di una nuovo task. E' evidente che l'interazione è strettamente

legata e dipendente dallo scambio di feedback efficaci.

• Conversazione: è la più avvenieristica delle metodologie e cerca di raggiungere

l'interazione umana, cercando di analizzare il più vasto numero di informazioni disponibili come:

parole, tono di voce, espressioni facciali, postura, contesto. LINK

Tipi di interazione 2-2

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

• Testo

• Suoni

• Voce

• Colori

• Contenuti visivi

• Input fisici e meccanici

Tipi di messaggio

User System

•Problema:

Scambiare messaggi in modo semplice

e non ambiguo tra i soggetti coinvolti

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

Tipi di messaggio

Il problema dello scambio di messaggi è

strettamente legato al grado di interazione che si

vuole creare. Ciò significa che un sistema con alto

grado di interazione necessita di messaggi molto

sofisticati col rischio di rendere la comunicazione

poco chiara e quindi poco efficace.

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

grado di interazione

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

Comprendere l'interazionePiù gradi di libertà caratterizzano una comunicazione più la possibilità di

incomprensione è alta.

Problema:

• Insegnare all'utente:

– un nuovo linguaggio

– un nuovo comportamento

– una nuova gestualità

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PROGETTARE L'INTERAZIONE

Comprendere l'interazioneSoluzioni:

Puntare sulla familiarità: più un linguaggio o un gesto sono vicini

alla nostra quotidinità più la curva di apprendimento è rapida.

(Link: 1 2).

Fare in modo che l'utente non si trovi spaesato davanti al

sistema:

Accertarsi che l'interazione sia chiara

Che il task per cui è stato pensato il sistema sia

autoesplicativo.

Accertarsi che i feedback siano chiari.