CORSO DI IMPRESS 2.0 - Massimo Simone Prof. di...

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1° lezione - 3° Modulo “Impress 2.0” - Classi Prime – ITC “Tosi” – Prof. M. Simone – Anno Scolastico 2006 / 2007 1 CORSO DI IMPRESS 2.0 - 1° Lezione: ambiente di lavoro, principali opzioni del menù visualizza Alcune definizioni La presentazione è un documento costituito da un numero finito di diapositive (o pagine) multimediali. Una diapositiva multimediale è una diapositiva che oltre a contenere testo, contiene immagini, suoni, video, animazioni, link ipertestuali, tabelle ecc. Tre regole da seguire per creare delle buone presentazioni Una presentazione è usata per trasmettere dei messaggi che, seppur brevi, sia no alquanto efficaci e accattivanti, per questo motivo prima di creare una qualsiasi presentazione è bene tenere presenti le seguenti tre regole: 1. scrivere su carta i contenuti da inserire in ogni diapositiva, prima di iniziare il lavoro. 2. decidere i colori da usare per lo sfondo e per il testo in modo che abbiamo un contrasto elevato. 3. usare per il testo delle diapositive i font senza “grazie” (abbellimenti) come ad es. Arial e Verdana. Una presentazione creata con Impress, potrà essere mostrata su schermo, proiettata in aula, usando l'uscita video del computer, stampata su carta, distribuita in formato elettronico, in formato PDF, o pubblicata su Internet, in formato HTML o in formato swf di MacroMedia Flash. 1 Modalità di apertura di Impress 1° modo: Start / Avvio > Tutti i programmi > OpenOffice.org 2.0 > OpenOffice.org Impress 2° modo: Da qualsiasi finestra già aperta di OpenOffice.org 2.0 > menù file > nuovo > La prima finestra di OpenOffice.org Impress La prima finestra che appare a video, dopo l’apertura di Impress, è la seguente: Essa, nella parte destra, nel riquadro tipo, permette di scegliere se: - creare una “ presentazione vuota” cioè una nuova presentazione a partire da zero. - creare una presentazione a partire “da un modello” di presentazione predefinito da Impress. Partendo da un modello e utilizzando una procedura guidata l’utente in poco tempo può creare una nuova presentazione. - aprire una “presentazione esistente” creata da noi precedentemente. 1 Per convertire la presentazione in formato pdf o in swf, basta andare nel menù file > esporta.

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1° lezione - 3° Modulo “Impress 2.0” - Classi Prime – ITC “Tosi” – Prof. M. Simone – Anno Scolastico 2006 / 2007

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CORSO DI IMPRESS 2.0 - 1° Lezione: ambiente di lavoro, principali opzioni del menù visualizza Alcune definizioni La presentazione è un documento costituito da un numero finito di diapositive (o pagine) multimediali. Una diapositiva multimediale è una diapositiva che oltre a contenere testo, contiene immagini, suoni, video, animazioni, link ipertestuali, tabelle ecc. Tre regole da seguire per creare delle buone presentazioni Una presentazione è usata per trasmettere dei messaggi che, seppur brevi, siano alquanto efficaci e accattivanti, per questo motivo prima di creare una qualsiasi presentazione è bene tenere presenti le seguenti tre regole: 1. scrivere su carta i contenuti da inserire in ogni diapositiva, prima di iniziare il lavoro. 2. decidere i colori da usare per lo sfondo e per il testo in modo che abbiamo un contrasto elevato. 3. usare per il testo delle diapositive i font senza “grazie” (abbellimenti) come ad es. Arial e Verdana. Una presentazione creata con Impress, potrà essere mostrata su schermo, proiettata in aula, usando l'uscita video del computer, stampata su carta, distribuita in formato elettronico, in formato PDF, o pubblicata su Internet, in formato HTML o in formato swf di MacroMedia Flash. 1 Modalità di apertura di Impress 1° modo: Start / Avvio > Tutti i programmi > OpenOffice.org 2.0 > OpenOffice.org Impress 2° modo: Da qualsiasi finestra già aperta di OpenOffice.org 2.0 > menù file > nuovo > La prima finestra di OpenOffice.org Impress La prima finestra che appare a video, dopo l’apertura di Impress, è la seguente:

Essa, nella parte destra, nel riquadro tipo, permette di scegliere se: - creare una “presentazione vuota” cioè una nuova presentazione a partire da zero. - creare una presentazione a partire “da un modello” di presentazione predefinito da Impress. Partendo da un modello e utilizzando una procedura guidata l’utente in poco tempo può creare una nuova presentazione. - aprire una “presentazione esistente” creata da noi precedentemente.

1 Per convertire la presentazione in formato pdf o in swf, basta andare nel menù file > esporta.

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Esercizio1 - Creare una presentazione a partire da un modello di Impress Aperto Impress, si apre la finestra suddetta in cui scegliamo di selezionare l’opzione “da modello” come mostra la figura seguente:

Scelto il modello di figura, denominato “Presentazione di una novità” analizziamo brevemente i quattro passi rimanenti di questa procedura guidata. Il secondo passo della procedura guidata permette di scegliere: - nel riquadro “modello di pagina”, un modello che tutte le diapositive dovranno avere. - nel riquadro “mezzo per la presentazione” lo strumento usato per la visualizzazione della presentazione. Ad es. se decidessimo di stampare le diapositive su carta o su lucido dovremmo in questo punto spuntare le caselle “carta” o “lucido”. Noi sceglieremo l’opzione di default “originale”. Il terzo passo della procedura guidata permette di scegliere: - nel riquadro “cambio diapositive” il tipo di effetto e la velocità dell’effetto da applicare a tutte le diapositive - nel riquadro “ tipo di presentazione” la durata di ogni diapositiva della presentazione. Il quarto passo della procedura guidata permette di inserire: - nel rigo “quale è il vostro nome o quello dell’azienda” il nostro nome o il nome dell’azienda che ci ha commissionato la creazione della presentazione. - nel rigo “quale è il campo di argomenti della vostra presentazione” l’argomento della presentazione come ad es. lezione di tic, gioco interattivo, riunione condominiale, ecc. Il quinto passo della procedura guidata, come mostra la figura seguente, permette di selezionare: - nel riquadro “scegliete le pagine che desiderate” le diapositive che vogliamo utilizzare nella nostra presentazione. - la casella “crea sommario”, posta nella parte bassa della finestra, che crea in automatico un sommario con tutte le diapositive che sono state scelte nel riquadro suddetto “scegliete le pagine che desiderate” Infine, non resta che cliccare sul pulsante “Crea” per creare la presentazione in base al modello scelto. Salviamo la bozza di presentazione creata sul desktop. Dal menù file > scegliere il nome “presentazione di prova.odp”2 2 Il formato dei file creati da Impress è odt cioè open document presentation

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Esercizio2 - Creare una presentazione vuota Aperto Impress, si apre la finestra seguente:

in cui bisogna selezionare l’opzione “Presentazione vuota” e spuntare la casella di testo in basso a sinistra . 3 fatto ciò, non resta che cliccare sul pulsante “crea” per far aprire la finestra principale di Impress. Caratteristiche dell’ambiente di lavoro di Impress

Analizziamo un po’ questa finestra. Essa, partendo dall’alto, mostra la barra del titolo, contenente il nome della presentazione, la barra dei menù, la barra dei simboli, una finestra laterale, detta vista pagina, a sinistra che mostra la diapositive in miniatura4, una finestra centrale che mostra la diapositiva corrente in grande e al centro dello schermo e infine una finestra laterale a destra che mostra i layout o modelli di diapositiva che si possono utilizzare per creare la nostra presentazione.

3 Spuntando questa casella di testo ad ogni apertura di Impress non compare più la procedura guidata. Successivamente nel corso di Impress si potrà attivare la procedura guidata dall’interno e più precisamente dal menù file > procedure guidate > presentazione. 4 Questa finestra, vista pagine, mostra tutte le diapositive come bozze in miniatura in modo da facilitare la loro riorganizzazione come copiare, spostare, incollare, rinominare, eliminare, nascondere.

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Le modalità di visua lizzazione (o viste) dell’area di lavoro Le modalità di visualizzazione dell’area di lavoro in Impress sono sei e sono: normale, struttura, note (o pagina note), stampati (o pagina stampata), ordina diapositiva e presentazione. Esse sono attivabili dal menù visualizza come mostra la figura seguente:

Cinque delle sei modalità sono attivabili anche facendo clic sulle linguette seguenti:

Vediamole un po’ più nel dettaglio.

- La modalità normale è usata per creare e formattare le diapositive. Essa è quella usata di default all’apertura di Impress. - La modalità struttura è usata per modificarne i titoli e i sottotitoli inseriti nelle diapositive. Essa da la possibilità di concentrarsi sul testo della pagina rimandando la sua impaginazione. - La modalità ordine diapositive è usata per cambiare l’ordine di visualizzazione delle diapositive. - La modalità presentazione è usata per avviare la presentazione creata. Essa è attivabile anche premendo il tasto funzione F5. - La modalità note (o pagine note) è usata per aggiungere delle note, commenti e approfondimenti alle diapositive. Esse sono inserite solo ad utilità dell’oratore perchè non vengono visualizzate durante la presentazione e, quindi, e non saranno visibili al pubblico. - La modalità stampati (o pagina stampato) è usata disporre più diapositive in forma ridotta per includerle in una singola pagina da stampare. Per modificare il numero di diapositive da stampare su una pagina, basta andare nel menù formato > cambia layout di pagina. La maschera 5 della diapositiva La maschera della diapositiva è attivabile dal menù visualizza > sfondo > maschera. Essa mostra la seguente finestra:

Come si può notare dalla finestra suddetta, la maschera delle diapositiva contiene dei segnaposto corrispondenti ai vari elementi che si possono inserire in una diapositiva come ad es. la data e l’ora di creazione della presentazione, il piè di pagina, il numero della diapositiva, ecc. Altri segnaposto che si possono inserire, non visualizzati in figura, sono per es. quello per il logo di un’azienda, quello per il nome dell’autore della presentazione, ecc. Tutti questi segnaposto servono a modificare la struttura di tutte le diapositive della presentazione.

5 Essa in Powerpoint si chiama schema ed è attivabile dal menù visualizza.

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Per poter inserire altri segnaposto, nella maschera della diapositiva suddetta, basta andare nel menù inserisci > comando di campo come mostra la figura seguente:

La finestra “Intestazione e Piè di pagina” di una diapositiva Essa permette di attivare i segnaposto inseriti nella maschera della diapositiva. Per aprirla basta seguire uno dei seguenti percorsi: - Menù Visualizza > Intestazione e piè di pagina - Inserisci > data e ora - Inserisci > Numero di pagina La finestra intestazione e piè di pagina è la seguente:

Ad esempio non spuntando la casella di testo “numero di diapositiva” il segnaposto relativo è inserito nella diapositiva come si vede nella finestra anteprima, ma non è attivo e, quindi, non sarà visibile nelle diapositive della presentazione. Noi ci limiteremo a descrivere solo la scheda “diapositiva” della finestra suddetta. L’altra scheda “Note e stampati” poiché riguarda la pagina delle note è poco usata.

- la casella data e ora, se spuntata, permette di attivare in tutte le diapositive la data e l’ora. La data e l’ora può essere scelta come data e ora fissa o variabili. L’opzione fissa, visualizza la data e l’ora di creazione della presentazione digitata dall’autore. L’opzione variabile, visualizza la data e l’ora corrente aggiornata automaticamente dal programma. - la casella piè di pagina, se spuntata, attiva la omonima casella segnaposto inserita nella maschera della diapositiva. Essa conterrà il testo inserito nel rigo “testo piè di pagina” di figura. - il pulsante applica a tutto applica le impostazioni selezionate a tutte le diapositive della presentazione. - la casella numero di diapositiva attiva la casella segnaposto segnaposto inserita nella maschera della diapositiva contenente il numero di diapositiva. - la casella non mostrare nella prima diapositiva non visualizza le informazioni specificate nella prima diapositiva della presentazione.

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2° Lezione: Operazioni con le diapositive , le opzioni principali del menù inserisci Operazioni con le diapositive Le operazioni che si possono fare con le diapositive sono: creare una diapositiva, duplicare una diapositiva, spostare una diapositiva, rinominare una diapositiva, cancellare una diapositiva. Vediamole un po’ più nel dettaglio. Creare una diapositiva1 Per creare una diapositiva ne lla presentazione, si deve : - nel menù inserisci, selezionare l’opzione pagina. In questo modo compare nella finestra a sinistra denominata “diapositive” la diapositiva vuota inserita e numerata. - nella finestra layout a destra, scegliere il modello di diapositiva - formattare la diapositiva, cioè inserire testo, immagini, link, effetti, ecc nella diapositiva Modalità per Duplicare (o copiare e incollare) una diapositiva Per duplicare una diapositiva è possibile usare una delle tre seguenti modalità: 1. selezionare la diapositiva > menù inserisci > duplica 2. selezionare la diapositiva > menù modifica > copia > menù modifica > incolla 3. selezionare la diapositiva > tasto destro del mouse > copia > tasto destro del mouse > incolla Per entrambi i modi 2 e 3, quando bisogna incollare la diapositiva, compare la seguente finestra:

che permette di decidere se incollare il duplicato dietro o davanti alla diapositiva corrente. Modalità per Spostare (cioè tagliare e incollare) una diapositiva Per spostare una diapositiva è possibile usare una delle tre seguenti modalità: 1. selezionare la diapositiva > trascinarla con il mouse fino al punto in cui la si vuole spostare. 2. selezionare la diapositiva > menù modifica > taglia > menù modifica > incolla 3. selezionare la diapositiva > tasto destro del mouse > copia > tasto destro del mouse > incolla Rinominare una diapositiva Per rinominare una diapositiva basta selezionarla e col tasto destro del mouse cliccare su rinomina in modo che compaia la finestra seguente:

Successivamente basta cancellare il nome “pagina1”, scrivere il nuovo nome e cliccare su ok. Cancellare una diapositiva Per cancellare una diapositiva basta: - selezionarla nella finestra a sinistra, vista diapositive, e con il tasto destro del mouse cliccare su cancella diapositiva - selezionarla nella finestra a sinistra, vista diapositive, e dal menù modifica cliccare su cancella diapositiva.

1 I termini diapositiva, pagina e slide sono sinonimi in questo modulo.

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Inserire una riga di testo in una diapositiva Per inserire una riga di testo in una diapositiva occorre: - un contenitore di testo scelto nella barra disegno come ad es. rettangolo, ellisse, casella di testo ecc - scrivere il testo voluto all’interno del contenitore scelto. Definizione link ipertestuale Un link ipertestuale o, più semplicemente, link è un collegamento usato per unire due parti dello stesso documento (link interno) o un documento ad un altro documento (link esterno). Analogamente, più in particolare, in una presentazione un link ipertestuale può essere di due tipologie: interno e esterno. In una presentazione un link è interno se serve a collegare una diapositiva con un’altra diapositiva della stessa presentazione. In una presentazione un link è esterno se serve a collegare una diapositiva della presentazione con un documento del computer locale (come ad es. un documento immagine, un documento video, ecc.) o con un documento esterno al computer locale (come ad es. una pagina web di un sito internet). Inserimento di un link interno alla presentazione In Impress per poter inserire tutti e due i tipi di link basta: 1. selezionare il testo della diapositiva che dovrà fungere da link 2. andare nel menù inserisci > hyperlink in modo che appaia la seguente finestra:

Selezionando il pulsante denominato “documento”, come mostra la figura, è possibile: - cliccando ulteriormente sul pulsante , inserire alla diapositiva selezionata un link ad un’altra diapositiva della medesima presentazione (link interno) - cliccando ulteriormente sul pulsante , inserire alla diapositiva selezionata un link ad un documento interno al computer locale (link esterno) Selezionando il pulsante denominato “Mail e News” è possibile inserire alla diapositiva selezionata un link ad un documento esterno alla presentazione come il programma di posta (da qui il nome mail) o il programma di news (da qui il nome news) scrivendo all’interno del rigo denominato “destinatario” seguente:

un’indirizzo e-mail o un indirizzo di un server news.2 2 Un server news è un computer della rete internet che offre ai sui clienti collegatosi attraverso un programma di news, delle notizie di ogni genere.

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Selezionando, infine, il pulsante denominato “Internet” è possibile inserire alla diapositiva selezionata un link ad un documento esterno alla presentazione come ad es. l’indirizzo di un sito internet (del tipo http://www.libero.it) di un server ftp (del tipo ftp://ftp.digiland.it) o di un server telnet (del tipo server.humnet.unipi.it) come mostra la figura seguente:

Inserimento immagine in una diapositiva Per inserire un'immagine nella diapositiva corrente basta: 1) fare clic sul menu inserisci > immagine >da file... 2) cliccare il pulsante inserisci immagine dalla barra disegno Si aprirà, in entrambi i modi, una classica finestra di dialogo per mezzo della quale sarà possibile esplorare le cartelle e le sottocartelle del nostro computer, per individuare e aprire il file immagine che cerchiamo. Spostare una immagine in una diapositiva Inserita l’immagine nella diapositiva, si potrà spostarla fino ad occupare la posizione più opportuna nella diapositiva. Per spostare l’immagine, una volta selezionata basta: 1) spostare il mouse sulla diapositiva dopo che il puntatore del mouse si è trasformato in croce 2) aprire il menù nel tasto destro del mouse e scegliere l’opzione “posizione e dimensione” e poi agire nel riquadro seguente:

Modificare le dimensioni di una immagine in una diapositiva Inserita l’immagine nella diapositiva, si potrà modificarne la larghezza e l’altezza. Per modificarla una volta selezionata basta: 1) agire con il mouse su uno degli otto punti verdi posti intorno all’immagine dopo che il puntatore del mouse si è trasformato in una freccia bidirezionale come mostra la figura seguente:

2) aprire il menù nel tasto destro del mouse e scegliere l’opzione posizione e dimensione e poi agire nel riquadro seguente:

Inserimento filmati e suoni Per poter inserire un file audio (in formato au, aif, wav, midi) o un file video (in formato avi, mpeg, mov ) basta andare nel menù inserisci > filmati e suoni. Di default si apre la finestra seguente:

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che è la sottocartella denominata “sounds” di openoffice.org contenente alcuni file audio di esempio in formato wave. 3 Chiaramente, è possibile inserire anche file audio personali come file video. Appena è stato inserito il file audio o video compare nella diapositiva una icona nera del tipo seguente:

(file audio) (file video) e nella parte bassa dell’interfaccia di Impress compare una nuova barra, detta “riproduzione disco” seguente:

che permette di provare i file audio e video inseriti nella diapositiva e di misurarne il tempo di esecuzione. Inserimento tabella sottoforma di oggetto In Powerpoint è possibile inserire una tabella facilmente dal menù inserisci. OpenOffice.org Impress 2.0, invece, a differenza di Powerpoint, non ha questa possibilità. Infatti, in Impress 2.0 prima di inserire una tabella bisogna prima crearla con Calc. Successivamente, una volta creata con Calc è possibile inserirla ne lla presentazione. Il procedimento, in sintesi, è il seguente: - creare una tabella con OpenOffice.org Calc 2.0 - salvare la tabella nella stessa cartella dove è salvata la presentazione - inserire la tabella ne lla nostra presentazione. Poiché sappiamo come creare una tabella con Calc e come salvarla, non rimane da spiegare come collegare la tabella alla nostra presentazione. Collegare una tabella creata con Calc alla nostra presentazione Supponiamo, per comodità, che la tabella da inserire nella nostra presentazione, sia la seguente: 4

Bene, salvata la tabella suddetta, creata con Calc, come lista.ods nella stessa cartella contenente la presentazione vediamo come collegarla alla presentazione.

3 La sottocartella sounds si trova nel seguente percorso: “programmi/ openoffice.org 2.0/share/gallery/sounds”) 4 Essa è la tabella creata con Calc nella stampa unione (si veda mod. 2)

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Aperta la presentazione dal menù inserisci > scegliamo l’opzione Oggetto5 > Oggetto OLE in modo che appaia la seguente finestra:

in cui, come mostra la figura, bisogna : - selezionare l’opzione “Crea da file” - poi cliccare sul pulsante “Cerca” che permette di esplorare le cartelle e le sottocartelle del nostro computer, per individuare e aprire il file lista.ods di Calc creato in precedenza. - cliccare sul pulsante apri in modo che appaia nel riquadro “File” di figura il percorso del file lista.ods - cliccare sul pulsante OK in modo che nella diapositiva compaia la tabella seguente:

Questa tabella, appare come una ‘immagine. Per modificare le sue dimensioni basta usare uno dei due modi spiegati nel paragrafo precedente denominato “Modificare le dimensioni di una immagine in una diapositiva”

Se però clicchiamo due volte su di essa appare la classica interfaccia di Calc seguente:

nella quale è possibile facilmente: - aggiungere altre righe alla tabella agendo sulle barre di scorrimento orizzontale o verticale - modificare i valori delle celle delle righe o delle colonne esistenti. - tornare alla tabella inserita nella diapositiva facendo clic in un punto fuori di essa.

5 Gli oggetti OLE (Object Linking and Embedding) sono documenti che possono essere collegati a un documento di destinazione. Es. di oggetto sono: applicazioni, testi, immagini, tabelle, ecc.

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3° Lezione: Le opzioni più importanti del menù presentazione

Premessa Una volta create e formattate le diapositive il nostro obiettivo è rendere il più accattivante e efficace

possibile la presentazione. A tal fine usiamo le opzioni del menù presentazione seguente:

L’opzione Presentazione L’opzione presentazione, il tasto funzione F5 e la combinazione dei tasti CTRL+F2 rappresentano

le tre modalità che si possono utilizzare per provare una presentazione a partire dalla diapositiva

correntemente selezionata.

L’opzione Impostazioni presentazione”1 Essa permette di stabilire degli effetti di carattere generale da applicare alla presentazione come

mostra la finestra seguente:

Nel riquadro “Diapositive” è possibile stabilire se la presentazione deve includere tutte le

diapositive create oppure la diapositiva da cui la presentazione deve iniziare (in fig. ad es. si è

deciso di far partire la presentazione dalla diapositiva 3).

Nel riquadro “Tipo” è possibile stabilire il tipo di presentazione. Esso può essere di tipo:

1. “Standard” (opzione di default). Essa permette di visualizzare la presentazione con le diapositive

a schermo intero.

2. “Finestra”. Essa permette di visualizzare la presentazione con le diapositive non a schermo

intero ma nell’area riservata alle tre finestre di Impress. Esse sono: la finestra laterale sinistra

(detta vista pagina), la finestra centrale e quella laterale destra (detta vista layout) di Impress.

3. “Automatico”. Essa permette di riavviare la presentazione in automatico dopo che essa è

terminata e dopo un certo numero di secondi stabiliti nel rettangolo .

I secondi determinano la pausa che bisogna aspettare prima che la presentazione possa essere

riavviata. Durante la pausa Impress mostra a video una diapositiva nera indicante la pausa. Tale

opzione è usata ad es. nelle fiere, durante l'open school dove occorre far ripetere continuamente

la presentazione senza l'ausilio dell'utente.

1 In powerpoint si chiama “imposta presentazione”

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Nel riquadro “Opzioni” è possibile stabilire se usare o meno il cambio manuale delle diapositive se

mostrare o meno il puntatore del mouse durante la presentazione, se trasformare o meno il

puntatore del mouse in una penna, che potremmo utilizzare per scrivere nelle diapositive durante la

presentazione, ecc.

Esempio1 - presentazione a finestra Dal menù presentazione > impostazioni presentazione > spuntare l’opzione automatico. Avviare poi

la presentazione con una delle tre modalità su elencate per verificare che effettivamente la

presentazione è visualizzata nell’area riservata alle finestre di Impress.

Esempio2 – presentazione automatica Dal menù presentazione > impostazioni presentazione > spuntare l’opzione automatico e inserire

nel rettangolo una pausa di 5 secondi. Successivamente selezionata l’ultima diapositiva della

presentazione > cliccare sul tasto funzione F5 e verificare che effettivamente, prima che la

presentazione venga riavviata ovvero prima che venga visualizzata la prima diapositiva della

presentazione Impress attenda 5 secondi.

L’opzione Presentazione cronometrata2

Prima di impostare il tipo di presentazione automatica affinché l’utente possa leggere senza fretta le

diapositive occorre individuare i tempi di visualizzazione più appropriati per ogni diapositiva e

successivamente registrarli. L’opzione “Presentazione cronometrata” permette, dopo aver

individuato i tempi di visualizzazione più appropriati per ogni diapositiva, di registrarli in modo da

poterli utilizzare nella presentazione automatica.

Per registrare i tempi di visualizzazione delle diapositive di una presentazione basta andare nel

menù presentazione > presentazione cronometrata in modo che venga visualizzata la prima

diapositiva con un timer ( ) nell'angolo inferiore sinistro dello schermo > trascorsi i

tempi di visualizzazione più appropriati per questa diapositiva > fare clic sulla diapositiva per

andare a registrare i tempi di visualizzazione della seconda diapositiva ecc. Per fermare la

registrazione dei tempi basta fare clic sul timer. Per salvare la registrazione dei tempi basta salvare

la presentazione. Per provare la registrazione effettuata e salvata basta selezionare l’opzione

presentazione automatica (studiata precedentemente).

L’opzione interazione3 Essa definisce il comportamento dell'oggetto

4 selezionato nella diapositiva in risposta a un clic

durante la presentazione. Per accedere a questo comando è possibile usare una delle due seguenti

modalità:

1. selezionare l’oggetto della diapositiva > menù presentazione > interazione

2. selezionare l’oggetto della diapositiva > barra disegno > pulsante

Entrambe le modalità permettono di aprire la seguente finestra:

2 In Powerpoint si chiama prova intervalli.

3 In Powerpoint si chiama impostazioni azione 4 Oggetto è un termine generico usato per indicare tutto quello che appare su una diapositiva come: testo, immagini,

suoni, video, fontwork, link, forme, disegni, frecce, tabelle, ecc.

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La finestra suddetta elenca tutte le azioni che potranno essere eseguite sull’oggetto selezionato

facendo clic su di esso durante la presentazione. Tutte le azioni elencate permettono di linkare

l’oggetto selezionato della diapositiva corrente o ad un’altra diapositiva della presentazione o ad un

file esterno alla presentazione. Esse, quindi, permettono di creare dei link interni e dei link esterni

aggiuntivi a quelli inseriti dal menù inserisci > hyperlink durante la creazione della presentazione.

L’opzione animazione personalizzata

Essa permette di stabilire l’animazione speciale da applicare ad ogni singolo oggetto di una

diapositiva. Per applicare una animazione ad un oggetto della diapositiva occorre seguire i seguenti

quattro passi:

1. selezionare l’oggetto della diapositiva a cui si desidera applicare l’animazione.

2. andare nel menù presentazione > cambio diapositiva in modo che si apra nella finestra laterale

destra la seguente:

Tale finestra contiene anche:

- i pulsanti “Aggiungi”, “Cambia” e “Rimuovi” rispettivamente per aggiungere un tipo di

animazione, cambiarla o rimuoverla.

- il nome dell’animazione scelta, in tal caso “effetto scacchiera”

- tre finestre a discesa denominate: “Avvio”, “Direzione” e “Velocità”. Le tre finestre a discesa

permettono rispettivamente di decidere in che modo deve essere avviata l’animazione (ad es. al

clic del mouse), la direzione che deve avere l’animazione (ad es. da sinistra, dall’alto, in entrata,

in uscita) e il grado di velocità (lento, medio, veloce e molto veloce).

- il pulsante “Opzioni effetti” che permette di specificare le impostazioni e i miglioramenti per

l'effetto attualmente selezionato mediante la seguente finestra:

3. fare clic sul pulsante “Aggiungi” in modo che si apra la finestra seguente:

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4. selezionare l’animazione desiderata tra le quattro categorie: entrata, enfasi, esci e percorsi

di movimento.

L’opzione cambio diapositiva5 Essa permette di stabilire il tipo di effetto da applicare ad ogni singola diapositiva nel passaggio da

essa alla diapositiva successiva. E’ possibile applicare un unico effetto di transizione a tutte le

pagine della presentazione oppure si possono applicare transizioni diverse ad ogni singola

diapositiva. Per applicare un effetto ad una diapositiva occorre seguire i seguenti sei passi:

1. selezionare la diapositiva o le diapositive a cui si desidera applicare lo stesso effetto.

2. andare nel menù presentazione > cambio diapositiva in modo che si apra nella finestra laterale

destra la seguente:

3. selezionare6 un effetto nel riquadro “Applica alle diapositive selezionate”.

4. selezionare la velocità della transizione. Essa può essere: lenta, media o veloce.

5. (facoltativo) selezionare il suono da riprodurre al cambio della diapositiva, scelto tra:

- i suoni campione di Impress

- tra i suoni salvati nel nostro hard disk (scegliendo la voce “altro suono”).

6. stabilire se azionare il cambio della diapositiva con un clic del mouse o con il tasto invio

oppure automaticamente dopo un certo numero di secondi.

Esempio – Animazioni ed effetti di transizione Aperta la presentazione dell'esercitazione3 soddisfare ai seguenti punti: .

1. salvare la presentazione con il nome esercitazione4.

2. eliminare7 dalla presentazione dell’esercitazione4 tutte le diapositive tranne le prime tre.

3. applicare un effetto di transizione diverso e a vostra scelta alle tre diapositive rimanenti.

4. applicare a tutti gli oggetti delle tre diapositive delle animazioni a vostra scelta.

5. avviare la presentazione utilizzando una delle suddette modalità ovvero menù presentazione >

presentazione, tasto F5 o la combinazione dei tasti CTRL+F2, per provare a tutto schermo gli effetti di

transizione e le animazioni applicate alle diapositive suddette.

5 In Powerpoint si chiama transizione diapositiva

6 La sola selezione dell'effetto permette di applicarlo alla diapositiva selezionata. Anche in powerpoint accade la stessa

cosa. 7 E’ consigliabile eliminare qualche diapositiva per alleggerire la presentazione in modo che anche computer più lenti

riescono ad eseguire le animazioni e gli effetti di transizione applicati alle diapositive.