CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture...

70
1 CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A RISCHIO BASSO Videoterminalisti 2 perché siete qui oggi ?

Transcript of CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture...

Page 1: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

1

CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA

PER LAVORATORI A RISCHIO BASSO

Videoterminalisti

2

perché siete qui oggi ?

Page 2: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

2

3Agenda

� Cenni ai concetti di rischio-danno-prevenzione-protezione

� Ambiente di lavoro

� Videoterminale

� Rischio Rumore in cuffia

� Rischio elettrico

� Microclima

� Rischi trasversali - stress lavoro correlato

� Rischio incendio

� Segnaletica

� Gestione Emergenze – procedure di esodo

4

CENNI CENNI AI CONCETTI AI CONCETTI DIDI

RISCHIORISCHIO--DANNODANNO

PREVENZIONEPREVENZIONE--PROTEZIONEPROTEZIONE

Page 3: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

3

5Cenni ai concetti di pericolo

� Il pericolo proprietà o qualità

intrinseca di un determinato

fattore avente il potenziale di

causare danni.

6Cenni ai concetti di rischio

� Il rischio è un concetto probabilistico,,è la probabilità che accada un certoevento capace di causare un dannoalle persone.

� La nozione di rischio implical’esistenza di una sorgente di pericoloe delle possibilità che essa sitrasformi in un danno.

� Valutazione personale.

Page 4: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

4

7Cenni ai concetti di danno

� Il danno è qualunque conseguenza

negativa derivante dal verificarsi

dell’evento

� Lesione fisica o danno alla salute

� Gravità delle conseguenze che si verificano al concretizzarsi del pericolo

8Cenni ai concetti di rischio-danno

pericolo

R = P x D

Rischio

danno

probabilità danno

Page 5: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

5

9

4 4A 4B 4C 4D

3 3° 3B 3C 3D

2 2° 2B 2C 2D

1 1A 1B 1C 1D

A B C D

Matrice di Valutazione del Rischio

Pro

ba

bil

ità

--

++

++

Gravità/Danno

Trascurabile

Moderato

Intollerabile

Probabilità4 Molto alta

3 Alta

2 Media

1 Bassa

Elevato

GravitàD Gravissimo

C Grave

B Medio

A Lieve

10

4 4A 4B 4C 4D

3 3° 3B 3C 3D

2 2° 2B 2C 2D

1 1A 1B 1C 1D

A B C D

Matrice di Valutazione del Rischio

Pro

ba

bil

ità

--

++

++

Gravità/Danno

Trascurabile

Moderato

Intollerabile

Probabilità4 Molto alta

3 Alta

2 Media

1 Bassa

Elevato

GravitàD Gravissimo

C Grave

B Medio

A Lieve

Page 6: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

6

11

ENTITA’ DEGLI EFFETTI SU SALUTE E SICUREZZA

Assenza di dati statistici Eventuale disponibilità di dati statistici

Valore Descrizione e criteri Valore Descrizione e criteri

D

Gravissime

1.Morte

2.lesioni irreversibili

3.perdita totale di funzioni

Gravissime

Infortuni con assenze dal lavoro superiori a 30 giorni.

Patologie che possono portare alla morte o a invalidità

permanenti superiori al 30%.

C

Gravi

1.lesioni difficilmente reversibili

2.lesioni lentamente reversibili

3.perdita parziale di funzioni

Gravi

Infortuni con assenze dal lavoro da 30 giorni

Patologie che possono portare invalidità permanenti

tra

il 10e il 30 % o invalidità reversibili superiori al 30%.

B

Medie

1.lesioni reversibili

2.esposizione cronica con effetti

reversibili

Medie

Infortuni con assenze dal lavoro da 10 giorni.

Patologie che possono portare invalidità permanenti

fino al 10% o invalidità reversibili comprese tra il 10

e il 30%.

A

Lievi

1.lesioni rapidamente reversibili

2.esposizione con effetti reversibiliLievi

Infortuni con assenze dal lavoro fino a 3 giorni.

Stadi di disagio, discomfort o patologie che portano

invalidità reversibili inferiori al 10%.

Stima della gravità del danno

12

Valore Descrizione e criteri

4 = MOLTO ALTA

Condizioni di sicurezza molto

carenti.

Esiste una correlazione diretta tra la mancanza rilevata ed il verificarsi del

danno ipotizzato per i lavoratori. Si sono già verificati danni per la stessa

mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili

(consultare le fonti di dati su infortuni e malattie professionali, dell'Azienda,

della USSL, dell'ISPESL, ecc.). Il verificarsi del danno conseguente la

mancanza ri-levata non susciterebbe alcuno stupore.

3 = ALTA

Condizioni di sicurezza

carenti.

Incidenti avvenuti o ipotizzati non prevedibili e sufficienza dell’evento

singolo a causare il danno. Il verificarsi del danno ipotizzato, susciterebbe

una mo-derata sorpresa.

2 = MEDIA

Condizioni di sicurezza

migliorabili.

La mancanza rilevata può provocare un danno solo in circostanze

sfortunate di eventi. Sono noti solo rarissimi episodi già verificatisi.

1 = BASSA

Condizioni di sicurezza

migliorabili.

Incidenti avvenuti o ipotizzati non prevedibili e non sufficienza dell’evento

singolo a causare il danno; incidenti avvenuti causati esclusivamente da

manovre errate dell’operatore. Il verificarsi del danno ipotizzato,

susciterebbe incredulità.

Stima delle probabilità di accadimento

Page 7: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

7

13Tipi di Rischi

Rischio per laSICUREZZA

evento traumatico

Infortunio

evidente

Rischio per laSALUTE

evento progressivo

Malattia Professionale

complesso

RischioTRASVERSALE

situazioni di disagio

Malattia Professionale

molto complesso

14Miglioramento

Plananalisi dei rischi

valutazione

Doimplementazione

uso risorse attuazione plan

ActAzioni correttive

e migliorative

CheckVerifiche di

funzionamento

Page 8: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

8

15

Massima sicurezza tecnologicamente fattibile

Art. 2087 Codice Civile

«L'imprenditore è tenuto ad adottarenell'esercizio dell'impresa le misure che,secondo la particolarità del lavoro,l'esperienza e la tecnica, sononecessarie a tutelare l'integrità fisica ela personalità morale dei prestatori dilavoro.»

16Organigramma Sicurezza

Medico Competente Responsabile del Servizio

di Prevenzione e Protezione

Rappresentanti dei Lavoratori

per la Sicurezza

Datore di Lavoro

Squadra di Emergenza

Coordinatori

Lavoratori

Page 9: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

9

17

Art. 20, Titolo I del D.Lgs. 81/08

« Ogni lavoratore deve prendersi cura

della propria salute e sicurezza e di

quella delle altre persone presenti sul

luogo di lavoro, su cui ricadono gli

effetti delle sue azioni o omissioni,

conformemente alla sua formazione,

alle istruzioni e ai mezzi forniti dal

datore di lavoro. »

18

breve ripasso dei

contenuti formazione

on line

Page 10: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

10

19

AMBIENTE DI LAVOROAMBIENTE DI LAVORO

20Rischio da ambienti di lavoro

Cosa definiamo come

ambiente di lavoro?

� Reparti

� Uffici

� Giardino

� Archivio

� Cantieri

� Mezzi di trasporto

� …

Page 11: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

11

21

Art. 62, Titolo II del D.Lgs. 81/08definisce i luoghi di lavoro come…

« I luoghi destinati a contenere posti di lavoro, ubicati

all’interno dell’azienda ovvero dell’unità produttiva,

nonché ogni altro luogo di pertinenza dell’azienda o

dell’unità produttiva accessibile al lavoratore

nell’ambito del proprio lavoro. »

Rischio da ambienti di lavoro

22

quali sono i rischi

dell’ambiente di

lavoro ?

Page 12: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

12

23Rischi dovuti alla struttura

� Rischio di cadute per inciampo

Vie di circolazione negli uffici e nei corridoi

� Rischio di urti sugli arredi

Vie di circolazione negli uffici e nei corridoi

� Rischio di scivolamento sulle scale

Trasporto di documenti

Presenza di ghiaccio o neve

� Rischio di caduta «dall’alto»

Utilizzo scale tre gradini

24Obblighi del Datore di Lavoro

Art. 64 del D.Lgs. 81/08

Il datore di lavoro provvede affinché:

a) le vie di circolazione interne o all'aperto che conducono a uscite o

ad uscite di emergenza e le uscite di emergenza siano sgombre allo

scopo di consentirne l'utilizzazione in ogni evenienza;

b) i luoghi di lavoro, gli impianti e i

dispositivi vengano sottoposti a

regolare manutenzione tecnica e

vengano eliminati, quanto più

rapidamente possibile, i difetti rilevati

che possano pregiudicare la sicurezza

e la salute dei lavoratori;

Page 13: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

13

25Obblighi del Datore di Lavoro

Art. 64 del D.Lgs. 81/08

c) i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengano sottoposti a regolare

pulitura, onde assicurare condizioni igieniche adeguate;

d) gli impianti e i dispositivi di sicurezza,

destinati alla prevenzione o all'eliminazione

dei pericoli, vengano sottoposti a regolare

manutenzione e al controllo del loro

funzionamento.

26

VIDEOTERMINALIVIDEOTERMINALI

Page 14: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

14

27Videoterminali

Videoterminale

uno schermo alfanumerico o grafico a

prescindere dal tipo di procedimento di

visualizzazione utilizzato

28Videoterminali

Posto di lavoro

l’insieme che comprende le attrezzature

munite di videoterminale, eventualmente

con tastiera ovvero altro sistema di

immissione dati, incluso il mouse, il

software per l’interfaccia uomo-macchina,

gli accessori opzionali, le apparecchiature

connesse, comprendenti l’unità a dischi, il

telefono, il modem, la stampante, il

supporto per i documenti, la sedia, il piano

di lavoro, nonché l’ambiente di lavoro

immediatamente circostante;

Page 15: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

15

29

Videoterminalista

il lavoratore che utilizza un’attrezzatura

munita di videoterminali, in modo

sistematico o abituale, per venti ore

settimanali

Videoterminali

30

il pc portatile…..?

Page 16: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

16

31

Rischi

� Affaticamento visivo

� Disturbi muscolo scheletrici

� Affaticamento mentale

Videoterminali

32

Disturbi visivi

dovuti all’affaticamento degli occhi, per

problemi legati all’illuminazione, alla

posizione dello schermo e degli altri

supporti utilizzati, alla durata del lavoro.

Sintomi

� bruciore agli occhi

� ammiccamento frequente

� lacrimazione

� secchezza oculare

� fastidio alla luce

� visione annebbiata o sdoppiata

� stanchezza alla lettura

Videoterminali

Page 17: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

17

33

I possibili fattori causa dei disturbi oculo-visivi connessi con l’utilizzo di VDT sono:

Condizioni di illuminamento sfavorevoli:

� ubicazione sbagliata del videoterminale rispetto alle finestre e ad altre fonti di luce, con conseguenti abbagliamenti, riflessi o eccessivi contrasti di chiaro-scuro;

� illuminazione insufficiente;

� scarsa definizione dei caratteri sullo schermo

Condizioni ambientali sfavorevoli

� aria insalubre

� umidità relativa non adeguata

Postazione di lavoro inadeguata

� posizione dello schermo scorretta (ravvicinata rispetto all’operatore);

� posizione degli oggetti della visione tale da richiedere il movimento continuo degli occhi.

Videoterminali

34

Disturbi muscolo scheletrici

dovuti alla scorretta posizione assunta

durante il lavoro sia per quanto riguarda il

corpo, sia per quanto riguarda le azioni di

mani e braccia

Videoterminali

Page 18: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

18

35

… seduti sulle punte …?

36

Appoggiarsi completamente allo schienale per sfruttare più superficie sulla quale scaricare il peso

Sedersi su tutta la superficie della seduta

scaricare il peso del corpo a terra usando più superficie possibile !!

Videoterminali- Misure di Prevenzione

Page 19: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

19

37

Bisogna evitare di tenere lo schienale inclinato in avanti e comunque lavorare a lungo con il tronco flesso. Può essere utile cambiare l'inclinazione dello schienale durante la giornata.

Lo schermo deve essere posizionato circa all’altezza degli occhi, a una distanza di circa 50-70cm

50-70 cm

I piedi devono poggiare comodamente sul pavimento;;;; l’altezza del sedile deve essere tale che le ginocchia formino un angolo di circa 90°

Lo schermo deve essere opportunamente inclinato cosicché la sua superficie sia perpendicolare alla linea della vista.

Videoterminali- Misure di Prevenzione

38

Bisogna evitare di tenere lo schienale inclinato troppo in avanti o indietro e comunque lavorare a lungo con il tronco flesso. Può essere utile cambiare l'inclinazione dello schienale durante la giornata.

Videoterminali- Misure di Prevenzione

Page 20: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

20

39

Lo schermo deve essere posizionato di fronte alla tastiera in modo tale che l’operatore non assuma una posizione che lo obbliga a ruotare il capo.

Vi deve essere sufficiente spazio per organizzare i documenti da consultare

Posizione errata!

Posizione corretta!

Videoterminali- Misure di Prevenzione

40

Il polso deve essere il linea con il braccio per evitare una posizione contratta della mano, che potrebbe determinare la cosiddetta “sindrome del tunnel carpale”.

La sindrome del tunnel carpale è determinata dallo schiacciamento dei nervi che passano insieme a tendini e vasi, in una strettoia formata dalle ossa del polso e da un legamento fibroso.Utilizzare gli appoggi

regolabili della tastiera per ottenere l’altezza più idonea

Posizione del polso

Videoterminali- Misure di Prevenzione

Page 21: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

21

41Videoterminali – Esercizi di Rilassamento muscolare

42Videoterminali – Esercizi di Rilassamento muscolare

Page 22: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

22

43

Art. 174 del D.Lgs 81/2008

Datore di Lavoro obblighi:

1. Analisi delle postazioni di lavoro con particolare

riguardo:

– ai rischi per la vista e per gli occhi;

– ai problemi legati alla postura ed all'affaticamento

fisico o mentale;

– alle condizioni ergonomiche e di igiene ambientale.

2. Adozione delle misure appropriate

3. Organizzazione del lavoro

– distribuzione del lavoro al fine evitare il più

possibile la ripetitività e la monotonia delle

operazioni.

4. Sorveglianza sanitaria

5. Formazione e Informazione

6. Misure di protezione

Videoterminali

44

I lavoratori sono sottoposti alla sorveglianza

sanitaria con particolare riferimento:

a) ai rischi per la vista e per gli occhi;

b) ai rischi per apparato muscolo-scheletrico.

La periodicità delle visite di controllo è

• biennale per i lavoratori classificati come idonei con prescrizioni o limitazioni e per i lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età;

• quinquennale negli altri casi.

Videoterminali – Sorveglianza sanitaria

Page 23: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

23

45

Il piano di lavoro deve essere stabile, avere superficie sufficiente per leattrezzature e i materiali necessari all’attività da svolgere, nonché per l’appoggiodell’operatore.

Deve avere una profondità tale da permettere di mantenere la corretta distanzatra gli occhi e lo schermo.

L’altezza deve essere fissa o regolabile, tra70 e 80 cm.

La superficie deve essere chiara (nonbianca) e non riflettente.

Deve avere uno spazio inferiore chepermetta un facile accesso, sufficiente peralloggiare il sedile e le gambedell’operatore, garantendo la possibilità dicambiamenti di postura.

Videoterminali – Piano di lavoro

46

La seduta deve essere stabile, adattabile, sicura e confortevole per l’utilizzatore.

Stabile: base girevole a 5 razze, antiribaltamento, antislittamento

Adattabile: la seduta deve essere regolabile in altezza e leggermente anche in inclinazione, la posizione dello schienale deve essere regolabile in altezza,inclinazione e profondità, i braccioli regolabili in altezza e in larghezza

Sicura: non deve presentare spigoli, la seduta non deve permettere lo scivolamento

Confortevole: deve essere in materiale imbottito e traspirante, di disegno anatomico

Videoterminali – Seduta

Page 24: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

24

47

� Lo schermo deve essere inclinabile, ruotabile e

regolabile in altezza.

� Deve essere possibile regolare il contrasto e la

luminosità, sia per migliorare la leggibilità rispetto alla

luminosità dell’ambiente, sia per rendere più leggibile il

testo e la grafica.

� I caratteri devono essere chiari e ben definiti.

(alcuni font sono stati sviluppati appositamente)

� lo schermo deve presentare un’immagine stabile e non

distorta.

Videoterminali - Schermo

48

� L’illuminazione del posto di lavoro deve

essere tale da garantire una sufficiente

illuminazione del piano di lavoro.

� Attenzione alla disposizione delle fonti di

luce rispetto allo schermo!

� Vanno evitate sia fonti di luce che

colpiscano lo schermo, causando

riflessioni negli occhi dell’operatore, sia

fonti di luce intensa dietro lo schermo,

che colpiscono gli occhi dell’operatore

ponendo lo schermo in ombra per

contrasto con la luminosità di fondo.

Videoterminali – Posizione schermo riflessi

Page 25: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

25

49

La condizione di illuminazione migliore è quella con la fonte luminosa

perpendicolare allo schermo. La luce esterna deve essere schermata.

Videoterminali – Posizione schermo riflessi

50

come disporre al

meglio le postazioni di

questo ufficio per 6

persone ?

Page 26: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

26

51

tipologia di scrivanie

armadiature

faincoils

52

quale sarà la postazione del futuro

…. ?

Page 27: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

27

53

evoluzione tecnologica

organizzazione

del lavoro

ambiente di lavoro

stress lavoro correlato

54

RISCHIO RUMORERISCHIO RUMORE

Page 28: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

28

55

quale è la differenza tra suono e rumore ?

56

Suono è definito come una variazionedi pressione in un mezzo qualunque(aria, acqua, ecc.) che l'orecchioumano riesce a rilevare.

Rumore è un suono che provoca unasensazione sgradevole, fastidiosa ointollerabile.

Rischio rumore

Page 29: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

29

57

Il rumore come trasmissione di suoni èquindi un fenomeno vibratorio.

I parametri più importanti per lamisurazione dell’onda sonora sono:

� A Ampiezza misurata in decibel (dB)

� f Frequenza misurata in hertz (Hz)

Rischio rumore

58

La scala del rumore

Rischio rumore

Page 30: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

30

59

Il nostro orecchio

Rischio rumore

60

Il rumore è causa di danno (ipoacusia,sordità) e comporta malattiaprofessionale.

Gli effetti nocivi che i rumori possonocausare sull'uomo dipendono da trefattori:

1. intensità del rumore;

2. frequenza del rumore;

3. durata nel tempo dell’esposizioneal rumore.

Rischio rumore

Page 31: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

31

61

Art. 190 del D.Lgs 81/2008

il datore di lavoro valuta l’esposizione dei lavoratori al rumore

Rischio rumore

a) il livello, il tipo e la durata dell’esposizioneb) i valori limite di esposizione e i valori di azione c) tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori f) le informazioni sull’emissione di rumore fornite dai costruttori dell’attrezzatura di lavoro

g) l’esistenza di attrezzature di lavoro alternative progettate per ridurre l’emissione di rumore;h) il prolungamento del periodo di esposizione al rumore oltre l’orario di lavoro normalei) le informazioni raccolte dalla sorveglianza sanitaria, l) la disponibilità di dispositivi di protezione dell’udito

62

qual è il rischio rumore per un operatore call

center ?

Page 32: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

32

63

uso cuffia ambiente

Valutazione rumore – le Fonti

64

Articolo 189 - Valori limite di esposizione e valori di azione

I valori limite di esposizione e i valori di azione, in relazione al livello di esposizione giornaliera al rumore e alla pressione acustica di picco, sono fissati a:

a) valori limite di esposizione rispettivamente LEX = 87 dB(A) e ppeak = 200 Pa (140 dB(C) riferito a 20 μPa);

b) valori superiori di azione: rispettivamente LEX = 85 dB(A) e ppeak = 140 Pa (137 dB(C) riferito a 20 μPa);

c) valori inferiori di azione: rispettivamente LEX = 80 dB(A) e ppeak = 112 Pa (135 dB(C) riferito a 20 μPa).

Valutazione rumore

Page 33: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

33

65

La valutazione del rumore d’ambiente viene effettuata mediante fonometri di Classe 1.

Il fonometro è costituito da:

� un microfono

� un attenuatore

� un amplificatore elettronico e

� uno strumento di registrazione

Valutazione rumore d’ambiente

66

Articolo 198 - Linee Guida per i settori della musica, delle attivitàricreative e dei call center

Su proposta della Commissione permanente per la prevenzione degliinfortuni e l’igiene del lavoro, sentite le parti sociali, entro due anni dalladata di entrata in vigore del presente capo, la Conferenza permanenteper i rapporti tra lo Stato, le Regioni e Province autonome di Trento e di

Bolzano definisce le linee guida perl’applicazione del presente capo nei settoridella musica, delle attività ricreative e dei callcenter.

Valutazione rumore

Page 34: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

34

67

UNI/TR 11450:2012 "Acustica – Valutazione dell'esposizione a rumorenei luoghi di lavoro per lavoratori che utilizzano sorgenti sonoresituate in prossimità dell'orecchio".

Propone tre metodologie di misurazione per valutare l’esposizione alrumore di lavoratori che utilizzano sorgenti prossime all’orecchio:

� tecnica MIRE utilizza microfoni miniaturizzatiinseriti nel condotto uditivo (norma UNI 11904-1)

� tecnica del manichino (norma UNI 11904-2)

� metodo elettroacustico misurazione delsegnale elettrico all’ingresso del dispositivoacustico indossato e la conversione in livellosonoro attraverso le funzioni di trasferimentodel dispositivo e dell’orecchio umano

Valutazione rumore

68

Norma UNI EN ISO 11904-2

“Determinazione dell’esposizione sonoradovuta a sorgenti sonore situate inprossimità dell’orecchio –

Tecnica con manichino”

Poste le cuffie in capo al manichino, questo,essendo dotato di un simulatore di orecchiomunito di microfono, misura ciò che sentel’operatore.

Valutazione rumore in cuffia

Page 35: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

35

69

Nel corso dell’indagine è stato rilevato che

� il volume delle cuffie viene regolato dall’Operatore in relazione alle diverse esigenze, ad esempio se gli interlocutori hanno un volume di voce elevato o basso;

� durante una telefonata vi possono essere delle pause (es. ricerca di informazioni, attesa di chiamate, ecc);

� gli Operatori parlano al telefono per tempi più lunghi rispetto all’ascolto

� gli Operatori utilizzano cuffiebinauricolari

Valutazione rumore in cuffia

70

Articolo 192 – Misure di Prevenzione e Protezione

Il datore di lavoro elimina i rischi alla fonte o li riduce al minimo

mediante le seguenti misure:

a) adozione di altri metodi di lavoro che implicano una minore

esposizione al rumore;

b) scelta di attrezzature di lavoro adeguate, tenuto conto del lavoro

da svolgere, che emettano il minor rumore

Misure di prevenzione e protezione rischio rumore

c) progettazione della struttura dei luoghi e dei

posti di lavoro;

d) adeguata informazione e formazione

Page 36: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

36

71

Articolo 192 – Misure di Prevenzione e Protezione

Il datore di lavoro elimina i rischi alla fonte o li riduce al minimo mediante le seguenti misure:

e) adozione di misure tecniche per il contenimento:

1) del rumore trasmesso per via aerea, quali schermature, involucri

o rivestimenti realizzati con materiali fonoassorbenti;

2) del rumore strutturale, quali sistemi di smorzamento o

di isolamento;

f) opportuni programmi di manutenzione

g) riduzione del rumore mediante una migliore

organizzazione del lavoro attraverso la

limitazione della durata e dell’intensità

dell’esposizione e l’adozione di orari di lavoro

appropriati, con sufficienti periodi di riposo.

Misure di prevenzione e protezione rischio rumore

72

Norme igieniche uso cuffie

� Le cuffie sono personali, non scambiarsi le cuffie tra operatori

� Riporle nel proprio armadietto/cassettiera dopo l’uso

� Pulire periodicamente

� Cambiare periodicamente le spugnette copri-auricolari

Misure di prevenzione e protezione rischio rumore

Page 37: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

37

73

RISCHIO ELETTRICORISCHIO ELETTRICO

74Cause del Rischio Elettrico

Contemporanea presenza di materiale infiammabile o atmosfera pericolosa (presenza di sostanza miscela gas, vapore) e fenomeni elettrici (archi, scintille, punti caldi superficiali) atti ad innescare l’incendio o l’esplosione

Elettrocuzione

• Contatto Diretto

• Contatto Indiretto

Incendio o Esplosione

Arco elettrico

Corto Circuito

Page 38: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

38

75Rischio Elettrico

Il rischio elettrico deriva dagli effetti dannosi che la corrente elettrica può

produrre all'uomo in modo diretto (quando il corpo umano è attraversato da

corrente) o indiretto (ad es. incendio dovuto a causa elettrica).

Gli effetti dannosi della corrente elettrica possono verificarsi in seguito a:

� CONTATTI DIRETTI

� CONTATTI INDIRETTI

� ARCO ELETTRICO/CORTO CIRCUITO

76Cause del Rischio Elettrico

CONTATTO DIRETTOContatto accidentale di una parte del corpo con elementi che nel

normale funzionamento sono in tensione (es. barre elettrificate dei

Quadri elettrici, conduttori elettrici, ecc.).

E‘ un infortunio tipico di alcune categorie di lavoratori,

(es. elettricisti) che a causa delle mansioni svolte si

trovano a dover operare su parti elettriche in tensione.

E’ comunque possibile che tale fenomeno si riscontri

anche in altre categorie di lavoratori a causa di interventi

di manutenzione carenti o impropri, o a causa di

manomissione di attrezzature/apparecchiature.

Page 39: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

39

77Cause del Rischio Elettrico

CONTATTO INDIRETTOContatto accidentale di una parte del corpo con elementi che nel

normale funzionamento sono in tensione (es. barre elettrificate dei

Quadri elettrici, conduttori elettrici, ecc.).

Il passaggio di corrente elettrica attraverso il corpo

umano, si realizza mediante un contatto con una

parte metallica di una apparecchiatura che in

normali condizioni non è in tensione ed è

accessibile all'utilizzatore.

Tale situazione si verifica in caso di

malfunzionamento/guasto di una apparecchiatura

elettrica.

78

Il corpo umano, quando è attraversato

dalla corrente, si comporta come una

resistenza elettrica.

La resistenza è caratteristica del singolo

individuo (età, sesso, condizioni

fisiologiche, condizioni ambientali, ecc.)

La resistenza elettrica della pelle

diminuisce:

� Se è umida o sudata;

� Se il contatto avviene in un punto in cui

la pelle è tagliata o ferita.

Il Rischio Elettrico

Page 40: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

40

79

I percorsi più pericolosi

Ogni percorso corrisponde una diversa resistenza del corpo.

� Mano/mani-piedi: la corrente entra nel corpo attraverso la/le mani e fluisce

nel terreno attraverso i piedi (percorso più comune).

� Mano-torace: implica che il torace sia a contatto con un conduttore che è

collegato a terra o che presenta una tensione diversa dal conduttore con cui è

venuta a contatto la mano.

� Mano sx-mano dx: è il percorso che si instaura quando la persona ha i piedi

isolati da terra e viene in contatto attraverso le mani con parti a tensione

diversa.

Il Rischio Elettrico

80

Effetti della corrente

sul corpo umano

Il Rischio Elettrico

Page 41: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

41

81

Effetti causati dalla corrente sul corpo umano

Ustioni

Effetti termici provocati dal passaggio di corrente nei tessuti o da archi

provocati da scariche elettriche, le cui conseguenze sono la distruzione dei

tessuti superficiali e profondi con possibile danneggiamento di arti (braccia,

spalle, arti inferiori ecc.), rotture delle arterie con conseguenti emorragie,

distruzione dei centri nervosi ecc.

Tetanizzazione

Blocco della muscolatura.

Il Rischio Elettrico

82

Effetti causati dalla corrente sul corpo umano

Alterazioni cardiache

fibrillazione ventricolare che è la principale causa di morte in quanto la corrente

elettrica altera la normale attività del muscolo cardiaco, le sue fibre si

contraggono disordinatamente e indipendentemente l’una dall’altra cessando di

svolgere le proprie funzioni di pompa sanguigna.

Il Rischio Elettrico

Page 42: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

42

83

Effetti causati dalla corrente sul corpo umano

Arresto respiratorio

contrazione dei muscoli addetti alla respirazione o dalla lesione del centro

nervoso che presiede a tale funzione.

Il Rischio Elettrico

84Obblighi del Datore di Lavoro

Art. 80 del D.Lgs. 81/08

Il Datore di Lavoro prende le misure necessarie per evitare :

� Contatti elettrici diretti;

� Contatti elettrici indiretti;

� Innesco e propagazione di incendi;

� Innesco di esplosioni;

� Fulminazione diretta e indiretta;

� Sovratensioni;

� Altre condizioni di guasto

ragionevolmente prevedibili.

Page 43: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

43

85Obblighi del Datore di Lavoro

Art. 80 del D.Lgs. 81/08

Il Datore di Lavoro che intende garantire la conformità degli impianti dovrà:

accertarsi che gli impianti elettrici siano progettati ed

installati a regola d’arte, verificando la documentazione

di progetto e le dichiarazioni di conformità rilasciate

dagli installatori o facendo periziare l’impianto

richiedendo il rilascio della dichiarazione di rispondenza

(DIRI) ai sensi del D.M. 37/08;

86

quali sono le misure di

prevenzione per

ridurre il rischio

elettrico ?

Page 44: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

44

87Rischio Elettrico - Misure di Prevenzione

88

MICROCLIMAMICROCLIMA

Page 45: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

45

89

quali sono i fattori che

determinano il

microclima ?

90Microclima

Microclima è influenzato da

� Temperatura

� Umidità

� Aerazione dei locali

� Presenza di correnti d’aria

� Disomogeneità termiche

� …

Page 46: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

46

91Microclima

Effetti sulla salute

� effetti sullo stato generale di benessere

� capacità di concentrarsi

� capacità di portare a termine un

compito

� livello generale di attenzione

� …

92

T (T (°°C)C) U.R. (%) Sensazione e capacità lavorativa

40 Massimo benessere

2121 85 Benessere a riposo

91 Fatica e depressione

20 Nessun malessere

65 Malessere

2626 80 Riposo necessario

100 Impossibile il lavoro pesante

25 Nessun malessere

3030 50 Poche possibilità di lavoro continuo

65 Impossibile il lavoro pesante

Microclima

Page 47: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

47

93Microclima

Nel periodo caldo estivo, la temperatura

interna non deve essere inferiore di 7 gradi

rispetto a quella esterna.

L’umidità relativa deve essere mantenuta tra il

40 e il 60 % con garanzia di buoni ricambi

d’aria, evitando ventilazioni forzate.

94Microclima

Nel periodo caldo invernale, la temperatura

interna deve essere compresa tra i 18 e 20

gradi. (valori variabili in relazione ai parametri

stabiliti dalle normative regionali /locali)

L’umidità relativa deve essere mantenuta tra il

40 e il 60 % con garanzia di buoni ricambi

d’aria, evitando ventilazioni forzate.

Page 48: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

48

95Microclima

L’impianto di aerazione, esso deve essere

sempre mantenuto funzionante. Ogni

eventuale guasto deve essere segnalato da un

sistema di controllo, quando ciò è necessario

per salvaguardare la salute dei lavoratori.

Gli impianti di condizionamento dell’aria o di

ventilazione meccanica, essi devono

funzionare in modo che i lavoratori non siano

esposti a correnti d’aria fastidiosa.

Gli impianti devono essere periodicamente

sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e

sanificazione per la tutela della salute dei

lavoratori.

96Microclima

Allegato IV del D.Lgs 81/2008

Il Datore di Lavoro dovrà garantire:

la temperatura nei locali di lavoro deve essere adeguata

all'organismo umano durante il tempo di lavoro, tenuto

conto dei metodi di lavoro applicati e degli sforzi fisici

imposti ai lavoratori.

Nel giudizio sulla temperatura adeguata

per i lavoratori si deve tener conto della

influenza che possono esercitare sopra di

essa il grado di umidità ed il movimento

dell'aria concomitanti.

Page 49: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

49

97

RISCHI TRASVERSALIRISCHI TRASVERSALI

STRESS LAVORO CORRELATOSTRESS LAVORO CORRELATO

98Rischi trasversali organizzativi

� Questi rischi sono individuabili all’interno

della complessa articolazione che

caratterizza il rapporto tra l’operatore e

"l’organizzazione del lavoro" in cui è

inserito.

� Le interazioni possono essere di tipo

ergonomico, psicologico e organizzativo.

� Queste interazioni possono avere

ripercussioni sulle condizioni di rischio

per la sicurezza e per la salute.

Page 50: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

50

99Rischi trasversali organizzativi - esempi

Organizzazione del Lavoro

� Processi di lavoro usuranti: per es. lavori in

continuo, sistemi di turni, lavoro notturno;

� pianificazione degli aspetti attinenti alla

sicurezza e la salute: programmi di controllo

e monitoraggio;

� manutenzione degli impianti, comprese le

attrezzature di sicurezza;

� procedure adeguate per far fronte agli

incidenti e a situazioni di emergenza;

� lavoro ai VDT (es. DATA ENTRY).

100

Fattori psicologici

� Intensità, monotonia, solitudine,

ripetitività del lavoro;

� carenze di contributo al processo

decisionale e situazioni di conflittualità;

� complessità delle mansioni e carenza di

controllo;

� reattività anomala a condizioni di

emergenza.

Rischi trasversali organizzativi - esempi

Page 51: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

51

101

Fattori ergonomici

� Sistemi di sicurezza e affidabilità delle

informazioni;

� conoscenze e capacità del personale;

� norme di comportamento;

� soddisfacente comunicazione e

istruzioni corrette;

Rischi trasversali organizzativi - esempi

102

che cosa è lo stress

lavoro correlato ?

Page 52: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

52

103

L’ Accordo Quadro Europeo

del 08-10-2004 all’art.3 definisce :

Lo stress è una condizione, accompagnata

da sofferenze o disfunzioni fisiche,

psichiche, psicologiche o sociali, che

scaturisce dalla sensazione individuale di

non essere in grado di rispondere alle

richieste o di non essere all’altezza delle

aspettative.

Stress lavoro-correlato

104

probabilità

soggettiva di

adattamento della molla

- LAVORATORE -

allungamento

STRESS

dimensione

oggettiva del peso

- STRESS -

Stress lavoro-correlato

Legge di Hooke

Page 53: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

53

105

L’art.28 del Dlgs 81/2008

La valutazione dei rischi deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la

salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori

esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo

stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell'accordo europeo

dell'8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le

lavoratrici in stato di gravidanza, …, quelli

connessi alle differenze di genere, all'età, alla

provenienza da altri Paesi e quelli connessi

alla specifica tipologia contrattuale

attraverso cui viene resa la prestazione di

lavoro.

Stress lavoro-correlato

106

Circolare 18/11/2010 del Ministero del Lavoro

Sono previsti due momenti di valutazione:

� indagine preliminare basata su indicatori

oggettivi;

� valutazione approfondita più complessa

qualora i risultati della prima ne indichino

la necessità

Stress lavoro-correlato

Page 54: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

54

107

Misurare lo stress lavoro correlato :

quali sono gli indicatori oggettivi ?

� indici infortunistici

� assenze

� segnalazioni dal medico competente

� turn over

� richieste trasferimenti

� assenze dal lavoro

� ferie non godute

Stress lavoro-correlato

108

Lo stress non è una malattia, ma

un’esposizione prolungata ad esso può

ridurre l’efficienza nel lavoro e può causare

malattie.

Tutte le manifestazioni da stress nel lavoro

non possono essere ritenute correlate al

lavoro stesso.

Lo stress da lavoro può essere causato da

fattori diversi, come ad esempio il

contenuto del lavoro, la sua

organizzazione, l’ambiente, la scarsa

comunicazione, eccetera

Stress lavoro-correlato

Page 55: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

55

109

� fattori relativi alla persona: personalitàdel lavoratore, bassa motivazione,mancanza di esperienza lavorativa, mododi reagire agli stressors (valutazione estrategie di coping), scarsità di risorsemateriali e sociali possedute…

� fattori relativi al lavoro: orari e turniritenuti insostenibili, pericoli sul lavoro,frammentazione del lavoro, incertezzadelle mansioni o richieste pressanti…

Stress lavoro-correlato

110

� fattori relativi all’organizzazione: alivello micro (ufficio, reparto) e macro(organizzazione nel suo complesso);mancanza di prestigio sociale dellemansioni; scarsa/nulla possibilità disviluppo di carriera; mancata o carentedefinizione della struttura organizzativa(ruoli e responsabilità); adozione diprocedure incongrue.

Stress lavoro-correlato

Page 56: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

56

111

� fattori relativi al contesto sociale:qualità dei rapporti sociali con colleghi,superiori e possibili conseguenze incaso di bassa qualità degli stessi (ad es.mancanza di supporto sociale,molestie, pressioni di gruppo omancanza di riconoscimento deirisultati).

Stress lavoro-correlato

112

RISCHIO INCENDIORISCHIO INCENDIO

Page 57: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

57

113

Quello degli incendi è uno dei rischi

principali di ogni ambiente di lavoro, la

relativa normativa è molto approfondita

e dettagliata

Gli interventi di lotta antincendio si

dividono tra azioni volte a:

� Evitare l’innesco dell’incendio

� Limitarne la propagazione

Incendio

114

� L’effetto principale sull’uomo è

l’asfissia e l’intossicazione ad opera dei

fumi

� La diminuzione della visibilità può

ostacolare l’evacuazione dal locale

� Le ustioni dirette sono abbastanza

improbabili come effetto primario

� Dopo un certo periodo di stress

termico c’è il collasso con conseguente

crollo delle strutture.

Incendio

Page 58: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

58

115

Classificazione dei fuochi

A questi corrispondono diversi materiali estinguenti

Tipo Natura

A Fuochi di materie solide

B Fuochi di liquidi o solidi che possono liquefarsi

C Fuochi di gas

D Fuochi di metalli

E Fuochi di natura elettrica

F Fuochi che interessano mezzi cottura (oli vegetali da cucina)

Classificazione

116

Accensione diretta

quando una fiamma, una scintilla o altro materiale incandescente entra

in contatto con un materiale combustibile in presenza di ossigeno

Sorgenti innesco

Page 59: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

59

117

Le misure di Protezione Antincendio possono

essere di tipo:

� ATTIVO richiedono un intervento di un

operatore o di un impianto per essere

attivate

� PASSIVO non richiedono un intervento di un

operatore o di un impianto per essere

attivate

Le azioni Preventive e Protettive non devono

essere considerate alternative ma

complementari tra loro

Devono essere intraprese entrambe al fine di

ottenere risultati ottimali

Misure di Protezione

118

Un estintore a polvere può

essere utilizzato su tutti i tipi

di incendio ma è preferibile

non utilizzarli su beni di

estrema importanza Aziendale

es. quadri elettrici. macchinari,

apparecchiature ecc.

Un estintore a CO2 può

essere utilizzato su incendi

che interessano quadri elettrici

e beni di estrema importanza

Aziendale es. quadri elettrici,

macchinari, apparecchiature ecc.

Estintori

Page 60: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

60

119

come si usa?

Estintori – Come si usa

120

SEGNALETICA DI SICUREZZASEGNALETICA DI SICUREZZA

Page 61: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

61

121

� Le normative di sicurezza prevedono

una segnaletica standardizzata per la

sicurezza

� I colori, i cartelli, la segnaletica

gestuale, la segnaletica acustica, sono

regolate da direttive CE e uniformi tra i

paesi membri che le hanno recepite

Segnaletica di Sicurezza

122

1. Obbligo di cambiare i guanti una volta al giorno

2. Indossare solo guanti da cantiere

3. Non entrare

4. Obbligo di indossare i guanti

Il cartello a fianco

(pittogramma bianco su sfondo azzurro)

indica …

Segnaletica di Sicurezza

Page 62: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

62

123Segnaletica di Prescrizione

124

1. Sostanza liquida

2. Sostanza infiammabile

3. non usare fiamme libere

4. Liquido altamente volatile

Il cartello a fianco

(pittogramma nero su sfondo giallo)

indica …

Segnaletica di Sicurezza

Page 63: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

63

125Segnaletica di Avvertimento

126

1. Divieto di ingresso senza guanti da lavoro

2. Divieto di urlare

3. Divieto di accesso alle persone non autorizzate

4. Divieto di accesso

Il cartello a fianco

(pittogramma nero/bianco su sfondo bianco)

indica…

Segnaletica di Sicurezza

Page 64: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

64

127Segnaletica di Divieto

128

Il cartello a fianco

(pittogramma bianco su sfondo verde)

indica …

1. Sala convegni

2. Area break

3. Punto di Raccolta

4. Garden

Segnaletica di Sicurezza

Page 65: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

65

129

Segnaletica di Salvataggio

130

Il cartello a fianco

(pittogramma bianco su sfondo rosso)

indica…

1. Superficie scivolosa ghiaccio

2. Apparecchiatura in tensione

3. Presenza onde magnetiche

4. Pulsante di allarme

Segnaletica di Sicurezza

Page 66: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

66

131Segnaletica Antincendio

132

GESTIONE EMERGENZEGESTIONE EMERGENZE

PROCEDURE ESODOPROCEDURE ESODO

Page 67: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

67

133

Un' emergenza è un qualsiasi FATTO

ANOMALO che POTREBBE diventare un

PERICOLO per il PERSONALE, l'AZIENDA

e/o l'AMBIENTE ESTERNO.

Ad esempio:

incendio, terremoto / calamità naturali ,

malore / infortunio , blocco ascensore con

persone all'interno / mancanza di energia

elettrica / blackout atti terroristici /

vandalici rapina / intrusione allagamento

fuga di gas.

Gestione Emergenze

134

Il piano di emergenza è una procedura di

gestione da applicare per la difesa di

persone e cose qualora si verifichino

incendi o altre emergenze .

Le planimetrie di emergenza, affisse negli

spazi aziendali, indicano le principali vie di

fuga, ed i presidi antincendio.

Gestione Emergenze

Page 68: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

68

135

Squadra Di Emergenza

è formata dal personale aziendale che,avendo ricevuto una formazione idonea,ha l'incarico di intervenire in caso diemergenza. E' composta da:

� Coordinatore e Vice-Coordinatore dellaSquadra di Emergenza,

� Addetti all'evacuazione,

� Addetti antincendio,

� Addetti al primo soccorso.

Addetti Emergenze

136

� Adozione di sistemi di rilevazione, allarme e spegnimento automatici

manuali e fissi;

� Manutenzione dei sistemi di allarme, sicurezza e delle attrezzature per la

prevenzione e la protezione incendi;

� Adozione di segnaletica;

� Predisposizione di Piani di Emergenza, squadre di pronto intervento,

coordinamento e collegamento con i mezzi di intervento esterni (VVF);

� Formazione delle squadre di emergenza, prova di evacuazione

� Informazione, formazione e addestramento dei lavoratori;

� Realizzazione e mantenimento in perfetta efficienza di percorsi di esodo

in sicurezza, porte e scale di emergenza.

Misure di Prevenzione

Page 69: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

69

137

In caso di Evacuazione l’ordine di abbandono generale dell’edificio sarà diffusodall’impianto di allarme per mezzo di un suono continuo e dalle indicazioniimpartite dai componenti della Squadra di Emergenza. Qualora sia emanatotale ordine tutte le persone presenti devono comportarsi come segue:

� sospendere tutte le attività in corso

� non attardarsi per raccogliere gli effetti personali

� dirigersi, senza correre, verso le uscite di sicurezza più vicine

� non usare gli ascensori

� non percorrere le vie di esodo in senso contrario

� non sostare nei pressi delle uscite di sicurezza

� dirigersi ai punti di raccolta esterni indicati in planimetria

� prima di rientrare nell’edificio attendere l’autorizzazione da parte del

Coordinatore della Squadra di Emergenza.

Misure di Prevenzione

138

spazio alle vostre

domande

Page 70: CORSO DI FORMAZIONE SICUREZZA PER LAVORATORI A … specifici... · mancanza rilevata in strutture simili o in situazioni operative simili (consultare le fonti di dati su infortuni

70

139

grazie per la partecipazione