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Corso di FormazioneCorso di Formazione Sicurezza Sicurezza base base

Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 Pubblicato l’11/01/2012Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 Pubblicato l’11/01/2012

ISTIUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE

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I soggetti del Sistema di Prevenzione – la I soggetti del Sistema di Prevenzione – la

Piramide Piramide

Piani di emergenza Piani di emergenza

Il Sistema Pubblico della PrevenzioneIl Sistema Pubblico della Prevenzione

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I soggetti del Sistema di Prevenzione I soggetti del Sistema di Prevenzione (D. L.vo 9 (D. L.vo 9 Aprile 2008 81/08)Aprile 2008 81/08)

– il Datore di lavoro, i Dirigenti e i Prepostiil Datore di lavoro, i Dirigenti e i Preposti– il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione

(RSPP), gli Addetti del SPP(RSPP), gli Addetti del SPP– il Medico Competente (MC)il Medico Competente (MC)– il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e – gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei

lavoratori e pronto soccorsolavoratori e pronto soccorso– i Lavoratori i Lavoratori

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La piramide delle responsabilitàLa piramide delle responsabilità

UTENTI (studenti e personale)

PREPOSTI

SPP

RSPP

Datore di Lavoro

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Il datore di lavoroChi è?

Nelle Nelle pubbliche amministrazioni amministrazioni il D.Lgs 242/96 precisa che il D.Lgs 242/96 precisa che datore di lavoro è il “datore di lavoro è il “dirigente al quale spettano i poteri di dirigente al quale spettano i poteri di gestionegestione” ovvero il “” ovvero il “funzionariofunzionario, pur senza qualifica , pur senza qualifica dirigenziale, quando sia preposto ad un ufficio dirigenziale, quando sia preposto ad un ufficio avente avente autonomia gestionaleautonomia gestionale”. In questi casi però il ”. In questi casi però il dirigente/funzionario non ha il potere di provvedere dirigente/funzionario non ha il potere di provvedere autonomamente all’acquisizione delle risorse finanziarie, ma autonomamente all’acquisizione delle risorse finanziarie, ma rimane il soggetto fisico tenuto all’adempimento dell’obbligo di rimane il soggetto fisico tenuto all’adempimento dell’obbligo di assicurare che il lavoro, nel settore di sua competenza, assicurare che il lavoro, nel settore di sua competenza, avvenga in sicurezza.avvenga in sicurezza.

Nel settore privatoNel settore privato, è il responsabile , è il responsabile dell’impresa (unità produttiva),ovvero, il dell’impresa (unità produttiva),ovvero, il soggetto titolare del rapporto di lavoro in soggetto titolare del rapporto di lavoro in quanto quanto titolare dei poteri decisionali e di titolare dei poteri decisionali e di spesa.spesa.

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Il datore di lavoro Cosa fa?

Obblighi del Dirigente Scolastico (D.M. 382/98):Obblighi del Dirigente Scolastico (D.M. 382/98):

designa il responsabile del Servizio di prevenzione e designa il responsabile del Servizio di prevenzione e protezione della scuola (può svolgere egli stesso protezione della scuola (può svolgere egli stesso questo ruolo solo se l’istituzione scolastica che questo ruolo solo se l’istituzione scolastica che rappresenta ha meno di 200 dipendenti, esclusi gli rappresenta ha meno di 200 dipendenti, esclusi gli allievi);allievi);

designa gli addetti al Servizio di prevenzione e designa gli addetti al Servizio di prevenzione e protezione della scuola;protezione della scuola;

designa il personale addetto al primo soccorso e alla designa il personale addetto al primo soccorso e alla prevenzione incendi;prevenzione incendi;provvede ad organizzare la scuola per la gestione provvede ad organizzare la scuola per la gestione delle situazioni di emergenzadelle situazioni di emergenza (piano di evacuazione, (piano di evacuazione, piano di pronto soccorso);piano di pronto soccorso);

valuta i rischi;valuta i rischi;

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Il datore di lavoro Cosa fa?

Obblighi del Dirigente Scolastico (D.M. 382/98) (segue):Obblighi del Dirigente Scolastico (D.M. 382/98) (segue):

provvede alla stesura e all’aggiornamento periodico del provvede alla stesura e all’aggiornamento periodico del documento di valutazione dei rischi, documento di valutazione dei rischi, indicando i criteri seguiti, le misure di prevenzione e protezione adottate e il programma delle misure da adottare;

Richiede all’ente gestore o proprietario dell’immobile la realizzazione degli interventi strutturali e di manutenzione;

promuove iniziative di informazione e formazione dei promuove iniziative di informazione e formazione dei dipendenti, degli allievi equiparati e di tutti gli altri utenti dipendenti, degli allievi equiparati e di tutti gli altri utenti della scuola;della scuola;

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Interventi strutturali e di manutenzioneIl datore di lavoro Cosa fa?

Il dirigente scolastico ha l’obbligo di attivarsi per segnalare Il dirigente scolastico ha l’obbligo di attivarsi per segnalare tempestivamente le necessità agli organi di direzione politica-tempestivamente le necessità agli organi di direzione politica-amministrativa, adottando nel frattempo tutte le misure prudenziali amministrativa, adottando nel frattempo tutte le misure prudenziali provvisorie, utili o necessarie, non ultima la sospensione dell’attività provvisorie, utili o necessarie, non ultima la sospensione dell’attività formativa.formativa.

La C. M. 199/99 precisa che gli obblighi del dirigente rispetto a questi La C. M. 199/99 precisa che gli obblighi del dirigente rispetto a questi interventi si intendono assolti con la richiesta del loro adempimento interventi si intendono assolti con la richiesta del loro adempimento all’ente locale. Tuttavia, anche effettuata questa comunicazione, al all’ente locale. Tuttavia, anche effettuata questa comunicazione, al dirigente spettano comunque dirigente spettano comunque tuttitutti gli altri compiti già definiti dal gli altri compiti già definiti dal DM382/98 DM382/98

Non basta quindi solo segnalareNon basta quindi solo segnalare; dall’interpretazione generale del ; dall’interpretazione generale del dettato legislativo appare evidente che dettato legislativo appare evidente che il dirigenteil dirigente, che pur ha , che pur ha segnalato le problematiche di competenza dell’ente segnalato le problematiche di competenza dell’ente proprietario/gestore, proprietario/gestore, deve in ogni caso interveniredeve in ogni caso intervenire, in presenza di , in presenza di rischi importanti, anche sul piano organizzativo procedurale, rischi importanti, anche sul piano organizzativo procedurale, definendo nuove (e si presume provvisorie) regole, introducendo definendo nuove (e si presume provvisorie) regole, introducendo specifici divieti, interdicendo l’utilizzo di particolari (e circoscritte) specifici divieti, interdicendo l’utilizzo di particolari (e circoscritte) zone a rischio, ecc. zone a rischio, ecc. instaurando una situazione di “instaurando una situazione di “sicurezza sicurezza equivalenteequivalente””

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Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

- Chi è?

Può essere il datore di lavoro o un dipendente e, qualora all’interno dell’azienda non vi siano persone dipendenti con capacità adeguate, il datore di lavoro deve avvalersi di persone esterne all’azienda (Art. 8)E’ comunque persona designata dal datore di lavoro, previa consultazione con il Rappresentante dei Lavoratori, in possesso di attitudini e capacità adeguate a sovrintendere il SPP (Art. 8 )Le capacità ed i requisiti professionali devono essere adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. (Art. 8.bis, c.1)Il suo nominativo è comunicato all’Ente di Vigilanza

Per lo svolgimento delle funzioni da parte dei soggetti di cui al comma 1, e' necessario essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore ed essere inoltre in possesso di un attestato di frequenza, con verifica dell'apprendimento, a specifici corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e psico-sociale, di organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali. (Art. 8.bis, c.2)

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Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

- Cosa fa nella Scuola?

I compiti del responsabile del SPP di un I compiti del responsabile del SPP di un istituto scolastico sono:istituto scolastico sono:• • individuare i fattori di rischio e le misure individuare i fattori di rischio e le misure preventive preventive (operazioni, manutenzioni, gestione, (operazioni, manutenzioni, gestione, circolari);circolari);

• • collaborare alla redazione del collaborare alla redazione del (leggasi redigere (leggasi redigere

il)il) documento di valutazione dei rischi; documento di valutazione dei rischi;• • proporre programmi di informazione e proporre programmi di informazione e formazione;formazione;• • promuovere promuovere ( e istruire)( e istruire) le richieste di le richieste di intervento agli enti locali.intervento agli enti locali.

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Gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione

(SPP)

- Chi sono?

Il Servizio di prevenzione e protezione, è “l’insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali nell’azienda”.

A seconda delle dimensioni e dell’articolazione aziendale, il datore di lavoro organizza il Servizio con una o più persone (addetti) previa consultazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;

Gli addetti al SPP (che non si identificano con gli incaricati delle emergenze di primo soccorso e di antincendio) devono avere un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore ed essere in possesso di un attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi all’attività lavorativa

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Gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP)

- Cosa fanno?

Supportano e assistono il Datore di Lavoro per: Supportano e assistono il Datore di Lavoro per:

identificare i pericoli per la salute e la sicurezza dei identificare i pericoli per la salute e la sicurezza dei lavoratori;lavoratori;

individuare e caratterizzare dei soggetti esposti;individuare e caratterizzare dei soggetti esposti;

informare e formare il personale sui rischi e identificare le informare e formare il personale sui rischi e identificare le misure di prevenzione;misure di prevenzione;

modificare le condizioni di lavoro, i metodi e i modificare le condizioni di lavoro, i metodi e i comportamenti; Dopo aver sentito la SPP.comportamenti; Dopo aver sentito la SPP.

eliminare e/o ridurre i rischi e promuovere la salute dei eliminare e/o ridurre i rischi e promuovere la salute dei lavoratori.lavoratori.

Si tratta dunque di Si tratta dunque di analizzareanalizzare le situazioni, le situazioni, operareoperare dei dei cambiamenti e di cambiamenti e di monitoraremonitorare i risultati. i risultati.

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Il Medico Il Medico CompetenteCompetente

La sorveglianza sanitaria, a La sorveglianza sanitaria, a mezzo del medico competente, mezzo del medico competente, è finalizzata a realizzare è finalizzata a realizzare specifici controlli nelle specifici controlli nelle istituzioni scolastiche ed istituzioni scolastiche ed educative nelle quali la educative nelle quali la valutazione dei rischi, valutazione dei rischi, effettuata dal datore di lavoro, effettuata dal datore di lavoro, abbia evidenziato abbia evidenziato concrete concrete situazionisituazioni di esposizione a rischi di esposizione a rischi per la salute dei lavoratori tali per la salute dei lavoratori tali da rendere obbligatoria la da rendere obbligatoria la sorveglianza sanitaria. sorveglianza sanitaria. (?)(?)

(D.M. 382/98 art.4)(D.M. 382/98 art.4)

La Sorveglianza sanitaria è obbligatoria per specifiche attività:

-Uso sostanze pericolose (D.P.R. 303/56)

-Esposizione a rumore > 80 dB, vibrazioni,

-Uso Videoterminali > 4 h/die

-Utilizzo agenti chimici, biologici, cancerogeni, ecc

- Movimentazione carichi

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Il Medico CompetenteIl Medico Competente

Chi è?

E’ un medico in possesso di:E’ un medico in possesso di:

specializzazione in medicina del lavoro o in medicina specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o specializzazione equipollente;industriale o specializzazione equipollente;

specializzazione in igiene e medicina preventiva e in specializzazione in igiene e medicina preventiva e in medicina legale e delle assicurazioni;medicina legale e delle assicurazioni;

docenza o libera docenza in medicina del lavoro o in docenza o libera docenza in medicina del lavoro o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia ed igiene del lavoro;ed igiene del lavoro;

autorizzazione di cui all'art. 55 del D.Lgs 277/91.autorizzazione di cui all'art. 55 del D.Lgs 277/91.

Art. 2, c.1, lett. d) Art. 2, c.1, lett. d)

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Il Medico CompetenteIl Medico Competente Cosa fa?

esprime esprime giudizi di idoneitàgiudizi di idoneità alla mansione specifica assegnata al alla mansione specifica assegnata al lavoratore (all’atto dell’assunzione o di cambio mansione) ed lavoratore (all’atto dell’assunzione o di cambio mansione) ed informa per iscritto il datore di lavoro e il lavoratore interessato informa per iscritto il datore di lavoro e il lavoratore interessato dell’eventuale giudizio di inidoneità parziale, temporanea, totale; dell’eventuale giudizio di inidoneità parziale, temporanea, totale;

effettua la effettua la sorveglianza sanitariasorveglianza sanitaria e le e le visite medichevisite mediche richieste dal richieste dal lavoratore (qualora la richiesta sia correlata ai rischi professionali) lavoratore (qualora la richiesta sia correlata ai rischi professionali) richiede gli accertamenti specialistici;richiede gli accertamenti specialistici;

collabora inoltre alla stesura del documento, alla predisposizione collabora inoltre alla stesura del documento, alla predisposizione dell’attuazione delle misure per la tutela della salute e dell’attuazione delle misure per la tutela della salute e dell’integrità psico-fisica dei lavoratori, alla costituzione del dell’integrità psico-fisica dei lavoratori, alla costituzione del servizio di pronto soccorso, all’attività di formazione e servizio di pronto soccorso, all’attività di formazione e informazione dei lavoratori;informazione dei lavoratori;

visita gli ambienti di lavorovisita gli ambienti di lavoro almeno due volte all’anno ( almeno due volte all’anno (1 per scuola e 1 per scuola e altre attivitàaltre attività) e partecipa alla ) e partecipa alla riunione periodicariunione periodica (almeno annuale) di (almeno annuale) di prevenzione e protezione dei rischi.prevenzione e protezione dei rischi.

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Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS (RLS o RLSTo RLST))

In ogni ambiente di lavoro deve essere eletto o designato il Rappresentante per la Sicurezza dei Lavoratori, per rappresentare i lavoratori relativamente agli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro, figura che deve sempre essere consultata in fase di individuazione, programmazione, realizzazione della prevenzione dei rischi.(art.18 D.Lgs.626/94)

RLSRLS N. DipendentiN. Dipendenti

11 fino a 200fino a 200

33 da 200 a 1000da 200 a 1000

66 > di 1000> di 1000

Quanti RLS ?Il numero minimo di RLS da eleggere/designare è correlato al numero di dipendenti:

Nelle aziende sino a 15 dipendenti è eletto dai lavoratori al loro interno o può essere individuato per più aziende nell’ambito territoriale o del comparto produttivo (RLST).

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Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)(RLS)

Compiti e prerogativeCompiti e prerogativeaccede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni;accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni;

raccogliere dai lavoratori le indicazioni di problemi concernenti la salute e la raccogliere dai lavoratori le indicazioni di problemi concernenti la salute e la sicurezza, discutendone possibili soluzioni (diventa animatore di sicurezza);sicurezza, discutendone possibili soluzioni (diventa animatore di sicurezza);

è consultato:è consultato:– sulla valutazione dei rischi, sulla valutazione dei rischi, – sulle misure di prevenzione;sulle misure di prevenzione;– sulla designazione degli addetti al SPP e degli addetti alle emergenze e al pronto soccorso;sulla designazione degli addetti al SPP e degli addetti alle emergenze e al pronto soccorso;– sull'organizzazione della formazione;sull'organizzazione della formazione;

promuove l'elaborazione, l'individuazione e l'attuazione delle misure di prevenzione promuove l'elaborazione, l'individuazione e l'attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l'integrità fisica dei lavoratori;idonee a tutelare la salute e l'integrità fisica dei lavoratori;

fa proposte in merito all’attività di prevenzione;fa proposte in merito all’attività di prevenzione;

partecipare alla riunione periodica;partecipare alla riunione periodica;

ricevere le informazioni e la documentazione aziendale sulla valutazione dei rischi e ricevere le informazioni e la documentazione aziendale sulla valutazione dei rischi e le misure di prevenzione, sulle sostanze pericolose, le macchine, gli impianti, le misure di prevenzione, sulle sostanze pericolose, le macchine, gli impianti, l'organizzazione e gli ambienti di lavoro, gli infortuni e le malattie professionali;l'organizzazione e gli ambienti di lavoro, gli infortuni e le malattie professionali;

riceve le informazioni dai servizi di vigilanza;riceve le informazioni dai servizi di vigilanza;

ricorre alle autorità quando ritiene che le misure adottate non siano idonee a ricorre alle autorità quando ritiene che le misure adottate non siano idonee a garantire la sicurezza e la salute.garantire la sicurezza e la salute.

Art. 19 Art. 19

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Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)(RLS)

Per essere in grado di svolgere il suo compito:Per essere in grado di svolgere il suo compito:

deve disporre del deve disporre del tempotempo nonché dei nonché dei mezzi mezzi necessari necessari senza perdita di retribuzione;senza perdita di retribuzione;

non può subire pregiudizio alcuno a causa dello non può subire pregiudizio alcuno a causa dello svolgimento della propria attività e nei suoi confronti si svolgimento della propria attività e nei suoi confronti si applicano le stesse applicano le stesse tuteletutele previste dalla legge per le previste dalla legge per le rappresentanze sindacali;rappresentanze sindacali;

ha diritto a una ha diritto a una formazione particolareformazione particolare in materia di in materia di salute e sicurezza, concernente la normativa in materia di salute e sicurezza, concernente la normativa in materia di sicurezza e salute e i rischi specifici esistenti nel proprio sicurezza e salute e i rischi specifici esistenti nel proprio ambito di rappresentanza, tale da assicurargli adeguate ambito di rappresentanza, tale da assicurargli adeguate nozioni sulle principali tecniche di controllo e prevenzione nozioni sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi; dei rischi stessi; (Art. 37 )(Art. 37 )

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Gli Addetti alla prevenzione incendi, Gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione e pronto soccorso evacuazione e pronto soccorso

Chi sono?Chi sono?

Addetti alle EmergenzeAddetti alle Emergenze

Formalmente incaricati dal DLFormalmente incaricati dal DL

In numero sufficiente e dotati di attrezzature adeguate, tenendo In numero sufficiente e dotati di attrezzature adeguate, tenendo conto delle dimensioni dell’attività, dei rischi specifici e delle assenzeconto delle dimensioni dell’attività, dei rischi specifici e delle assenze

Professionalmente qualificati oltre che per lo specifico intervento Professionalmente qualificati oltre che per lo specifico intervento tecnico, anche per fornire supporto “rassicurativo” in situazioni di tecnico, anche per fornire supporto “rassicurativo” in situazioni di panicopanico

Costantemente efficienti anche per mezzo di esercitazioni e/o Costantemente efficienti anche per mezzo di esercitazioni e/o simulazionisimulazioni

Non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione Non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione (Art. 19 e 20)(Art. 19 e 20)

Non hanno obblighi o responsabilità penali nella gestione della Non hanno obblighi o responsabilità penali nella gestione della sicurezza o delle emergenze ma solo in caso di mancata assistenza o sicurezza o delle emergenze ma solo in caso di mancata assistenza o mancato avviso alle autorità competenti (“mancato avviso alle autorità competenti (“omissione di soccorsoomissione di soccorso”)”)

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Gli Addetti alla Gli Addetti alla prevenzione incendiprevenzione incendi

Vengono formalmente nominati dal Dirigente Vengono formalmente nominati dal Dirigente e sono in numero congruo con la dimensione e sono in numero congruo con la dimensione dell’attività (presenza costante di almeno 1 dell’attività (presenza costante di almeno 1 persona per plesso). In realtà x plesso 1 x persona per plesso). In realtà x plesso 1 x piano x ogni turno piano x ogni turno

Sono adeguatamente formati Sono adeguatamente formati (D.M. 10.3.1998)(D.M. 10.3.1998)::

Rischio Rischio attivitàattività

ScuoleScuole CorsoCorso

Basso <100 persone 4 Ore

Medio

>100 persone 8 Ore

> 300 persone 16 Ore con acc. Idoneità tecnica

Elevato> 1000 persone 16 Ore con acc. Idoneità

tecnica

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Gli Addetti alla prevenzione incendiGli Addetti alla prevenzione incendiEffettuano la sorveglianza Effettuano la sorveglianza periodicaperiodica di: di:

X ogni sede X ogni Piano X ogni turno di lavoroX ogni sede X ogni Piano X ogni turno di lavoroUscite e vie di esodo Uscite e vie di esodo (quotidiana)(quotidiana)

Segnaletica, illuminazione di emergenza, mezzi di estinzione Segnaletica, illuminazione di emergenza, mezzi di estinzione (semestrale con ditta specializzata)(semestrale con ditta specializzata) , presidi antincendio, impianti , presidi antincendio, impianti tecnologici, impianti e macchine elettriche tecnologici, impianti e macchine elettriche (semestrale).(semestrale).

Impianti elettrici e di terra (test Impianti elettrici e di terra (test mensilemensile degli int. differenziali degli int. differenziali salvavita”)salvavita”)

Annotano gli esiti dei controlli su apposito registroAnnotano gli esiti dei controlli su apposito registro

Segnalano per iscrittoSegnalano per iscritto alla dirigenza situazioni di anomalia alla dirigenza situazioni di anomalia

In caso di emergenza incendioIn caso di emergenza incendioOperano per estinguere il principio di incendio e/o evitarne la Operano per estinguere il principio di incendio e/o evitarne la propagazionepropagazione

Utilizzano i presidi antincendio predisposti allo scopoUtilizzano i presidi antincendio predisposti allo scopo

Collaborano con i Vigili del FuocoCollaborano con i Vigili del Fuoco

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Gli Addetti al Gli Addetti al Pronto SoccorsoPronto Soccorso

La figura principale è il Datore di LavoroLa figura principale è il Datore di Lavoro

Il datore di lavoroIl datore di lavoro, tenendo conto della natura dell'attività e delle dimensioni dell'azienda , tenendo conto della natura dell'attività e delle dimensioni dell'azienda ovvero dell'unità produttiva, ovvero dell'unità produttiva, sentito il medico competentesentito il medico competente ove previsto, ove previsto, prende i provvedimenti prende i provvedimenti necessarinecessari in materia di pronto soccorso e di assistenza medica di emergenzain materia di pronto soccorso e di assistenza medica di emergenza , tenendo conto , tenendo conto delledelle altre altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, servizi esterni, ancheanche (non (non solosolo [n.d.r.]) [n.d.r.]) per il trasporto dei lavoratori infortunati. per il trasporto dei lavoratori infortunati.

In pratica:

- Stabilisce i rapporti con i servizi pubblici competenti (SUEM) ed eventuali protocolli di intervento (somministrazione di farmaci salvavita)

- Definisce un “Piano di Primo Soccorso”

- Individua i lavoratori addetti al Primo Soccorso

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Gli Addetti al Pronto Soccorso Gli Addetti al Pronto Soccorso (o, meglio, al Primo Soccorso)(o, meglio, al Primo Soccorso)

Quanti?Quanti?In numero tale da coprire l’intero orario di apertura della scuola (non solo quello dedicato alla didattica) e tutte le strutture di pertinenza (es. palestre dislocate), prevedendo almeno un sostituto per sede.

Chi?Preferibilmente personale ATA (presenza continuativa), insegnanti di ed. fisica (molti infortuni accadono in palestra). Meglio chi già possiede competenze specifiche (volontariato di pubblica assistenza) o che dà la propria disponibilità (pur se i lavoratori designato non possono rifiutare l’incarico).

Come?Con designazione formalizzata e sottoscritta per accettazione, contenente i compiti previsti

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Gli Addetti al Pronto Gli Addetti al Pronto Soccorso Soccorso

(o, meglio, al Primo Soccorso)(o, meglio, al Primo Soccorso)

La FormazioneLa FormazioneCorso di 12 ore tenuto da personale medico. Corso di 12 ore tenuto da personale medico.

Contenuti teorici e pratici (esercitazioni) definiti dal D.M. 388/03.Contenuti teorici e pratici (esercitazioni) definiti dal D.M. 388/03.

Ripetuta con cadenza triennaleRipetuta con cadenza triennale

I CompitiI CompitiIn occasione dell’evento:In occasione dell’evento:

Valutare sommariamente la situazione sanitariaValutare sommariamente la situazione sanitaria

Prestare i primi soccorsi alle persone colpitePrestare i primi soccorsi alle persone colpite

Attivare le strutture esterneAttivare le strutture esterne

Devono poter intervenire prontamente (no altri incarichi) e Devono poter intervenire prontamente (no altri incarichi) e autonomamente (no interferenze) autonomamente (no interferenze)

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Gli Addetti al Pronto Soccorso Gli Addetti al Pronto Soccorso (o, meglio, al Primo Soccorso)(o, meglio, al Primo Soccorso)

I Compiti I Compiti (segue)(segue)

Un’azione di pronto soccorso può essere fine a sé stessa (se l’infortunio è Un’azione di pronto soccorso può essere fine a sé stessa (se l’infortunio è l’unica conseguenza di un evento accidentale) o costituire una delle azioni l’unica conseguenza di un evento accidentale) o costituire una delle azioni nell’ambito di un piano di emergenza.nell’ambito di un piano di emergenza.

Pertanto gli addetti devonoPertanto gli addetti devono::

partecipare alla redazione del piano di primo soccorso definito dal Dirigente partecipare alla redazione del piano di primo soccorso definito dal Dirigente Scolastico (DL) e conoscere i protocolli di intervento concordati con i servizi Scolastico (DL) e conoscere i protocolli di intervento concordati con i servizi pubblici competentipubblici competenti

collaborare alle prove di evacuazione.collaborare alle prove di evacuazione.

Devono inoltreDevono inoltre

valutare l’adeguatezza delle proprie conoscenze e capacità;valutare l’adeguatezza delle proprie conoscenze e capacità;

tenere aggiornato un elenco delle attrezzature e del materiale di medicazione tenere aggiornato un elenco delle attrezzature e del materiale di medicazione controllandone l’effettiva disponibilità, efficienza e scadenza;controllandone l’effettiva disponibilità, efficienza e scadenza;

tenersi aggiornati sulla tipologia degli infortuni o dei malori che accadono atenersi aggiornati sulla tipologia degli infortuni o dei malori che accadono a

scuola;scuola;

tenersi aggiornati sui nuovi prodotti chimici eventualmente utilizzati;tenersi aggiornati sui nuovi prodotti chimici eventualmente utilizzati;

mantenere un comportamento coerente con il proprio ruolo, essendo d’esempio mantenere un comportamento coerente con il proprio ruolo, essendo d’esempio per i colleghi e studenti operando sempre nel rispetto delle norme di sicurezza.per i colleghi e studenti operando sempre nel rispetto delle norme di sicurezza.

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Gli Addetti al Pronto Soccorso Gli Addetti al Pronto Soccorso (o, meglio, al Primo Soccorso)(o, meglio, al Primo Soccorso)

Il profilo di ResponsabilitàIl profilo di Responsabilità- L’addetto PS, anche se designato e addestrato, non è assimilabile ad un

professionista (medico o infermiere), pertanto la sua responsabilità non è diversa da quella di un qualsiasi cittadino, che,qualora non presti soccorso in caso di necessità, è perseguibile a norma dell’ art. 593 CP (omissione di soccorso: reclusione fino a 12 mesi e multa fino a 1.032 euro).

- L’addetto non è obbligato dalla legge a mettere a repentaglio la propria incolumità per portare soccorso.

- Peraltro soccorrere può voler dire anche solo attivare il 118 e impedire spostamenti incongrui.

- Nel caso di un aggravamento del danno a seguito dell’intervento dell’addetto, questi sarà perseguibile solo su denuncia del danneggiato e nel caso si dimostri che abbia agito in modo non conforme alle comuni competenze.

- Nella Scuola, con allievi minorenni, il dovere di sorveglianza e l’obbligo connesso di prestare i primi soccorsi ricadono sul DS e sui suoi delegati (insegnanti, coll. scol., addetti PS).

- Trasporto: Responsabilità di chi trasporta e rischio di incorrere nel reato di omissione di soccorso. Importanza degli accordi preventivi con il SUEM 118

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Gli Addetti alle EmergenzeGli Addetti alle Emergenze

Oltre agli addetti alla Prevenzione Incendi e al pronto Soccorso il Oltre agli addetti alla Prevenzione Incendi e al pronto Soccorso il Datore di Lavoro designa “Datore di Lavoro designa “i lavoratori incaricati dell'attuazione delle i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure (..) di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e misure (..) di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, (…) e, comunque, di gestione immediato, di salvataggio, (…) e, comunque, di gestione dell'emergenzadell'emergenza”.”.

La designazione può avvenire anche solo mediante l’adozione del Piano di Evacuazione, ove sono riportati i compiti di ciascuna delle figure coinvolte.

Il piano d’evacuazione contiene nei dettagli:l’individuazione delle persone coinvolte;le azioni che le persone devono mettere in atto nel caso di evacuazione dei locali;

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Gli Addetti alle EmergenzeGli Addetti alle Emergenze

le procedure e le modalità per l’evacuazione;

i compiti del personale con specifiche mansioni, (centralinisti, tecnici di laboratorio, addetti alla manutenzione,ecc);

le modalità per chiedere l’intervento dei Vigili del fuoco, del SUEM o di qualsiasi altro organismo preposto all’intervento in caso di emergenza (Protezione civile, Carabinieri, Polizia, Vigili urbani, ecc.) e per fornire le necessarie informazioni al loro arrivo;

le misure specifiche per assistere le persone in difficoltà;

i tempi e le modalità per informare tutto il personale e gli allievi sulle procedure da attuare in caso di evacuazione

Il D.M. 26/8/92 impone di organizzare una prova di evacuazione almeno due volte all’anno

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I PrepostiI Preposti

Chi sono?Chi sono?

Sono definiti all’Art. 4 del D.P.R. 547/55Sono definiti all’Art. 4 del D.P.R. 547/55 ““I datori di lavoro, i dirigenti ed i preposti che eserciscono, dirigono o sovraintendono alle I datori di lavoro, i dirigenti ed i preposti che eserciscono, dirigono o sovraintendono alle

attività indicate all'art. 1, devono, nell'ambito delle rispettive attribuzioni e competenze: (….)”attività indicate all'art. 1, devono, nell'ambito delle rispettive attribuzioni e competenze: (….)”

Nella Scuola:Nella Scuola:Sono coloro che sovraintendono alle attività. Sono coloro che sovraintendono alle attività. In particolare In particolare gli insegnantigli insegnanti sono equiparati ai lavoratori nei confronti sono equiparati ai lavoratori nei confronti del Dirigente Scolastico e ai preposti nei confronti degli studenti.del Dirigente Scolastico e ai preposti nei confronti degli studenti.

Cosa fanno?Cosa fanno?AttuanoAttuano le misure di sicurezza previste le misure di sicurezza previsteRendono edottiRendono edotti i lavoratori (studenti) dei rischi specifici delle varie i lavoratori (studenti) dei rischi specifici delle varie

attivitàattivitàDispongono ed esigono l’osservanza delle normative e l’utilizzo dei Dispongono ed esigono l’osservanza delle normative e l’utilizzo dei

DPI ove previstiDPI ove previsti

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Obblighi del preposto Obblighi del preposto Art. 19Art. 19

        a)a) sovrintendere e vigilare sulla osservanza da sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonche' delle disposizioni aziendali in materia di nonche' delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di individuale messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti;superiori diretti;

    d)d) informare il più presto possibile i lavoratori informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;prendere in materia di protezione;

g)g) frequentare appositi corsi di formazione secondo frequentare appositi corsi di formazione secondo quanto previsto dall'articolo 37. quanto previsto dall'articolo 37.

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Art. 20.Art. 20.Obblighi dei lavoratori Obblighi dei lavoratori         e)e) segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere lettere c)c) e e d)d), nonche' qualsiasi eventuale condizione di pericolo , nonche' qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell'ambito delle proprie competenze e possibilità e di urgenza, nell'ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l'obbligo di cui alla lettera fatto salvo l'obbligo di cui alla lettera f)f) per eliminare o ridurre le per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;

        f)f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;segnalazione o di controllo;

a)a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all'adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza all'adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;sui luoghi di lavoro;

h) h) partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro;dal datore di lavoro;

i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque disposti dal medico competentedisposti dal medico competente

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I LavoratoriI Lavoratori

InformazioneInformazione

Le informazioni di cui sopra vengono fornite al Le informazioni di cui sopra vengono fornite al personalepersonale attraverso:attraverso:

Incontri specifici sulla sicurezza Incontri specifici sulla sicurezza

Fascicoli di informazioneFascicoli di informazione

Gli alunni (e i genitori)Gli alunni (e i genitori) vengono invece informati vengono invece informati attraverso:attraverso:

Annotazioni contenute nel libretto personaleAnnotazioni contenute nel libretto personale

Lettere circolariLettere circolari

Fascicoli di informazioneFascicoli di informazione

Lezioni dedicate all’argomentoLezioni dedicate all’argomento

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I LavoratoriI LavoratoriFormazioneFormazione

1. Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore, (…) riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di sicurezza e di salute, con particolare riferimento al proprio posto di lavoro ed alle proprie mansioni.

2. La formazione deve avvenire in occasione:a) dell'assunzione;b) del trasferimento o cambiamento di mansioni;c) dell'introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi.

3. La formazione deve essere periodicamente ripetuta in relazione all'evoluzione dei rischi, ovvero all'insorgenza di nuovi rischi.

È buona norma annotare le azioni di informazione e formazione È buona norma annotare le azioni di informazione e formazione sia in un registro generale dell’Istituto, sia nella cartella sia in un registro generale dell’Istituto, sia nella cartella personale del lavoratorepersonale del lavoratore. L’annotazione conterrà i dati . L’annotazione conterrà i dati identificativi del corso o dell’azione (organizzazione, identificativi del corso o dell’azione (organizzazione, contenuti, durata, data, partecipanti…) contenuti, durata, data, partecipanti…)

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Le SanzioniLe Sanzioni

I soggetti sanzionabili (contravventori), i reati loro attribuibili e la graduazione delle relative sanzioni sono riportati nel Titolo IX del D. L.vo 626/94.

Il datore di lavoro che Il datore di lavoro che ometta ometta di elaborare il documento della valutazione di elaborare il documento della valutazione del rischio o che comunque la effettui senzala collaborazione del medico del rischio o che comunque la effettui senzala collaborazione del medico competente-ove previsto -e del responsabileper la prevenzionee la competente-ove previsto -e del responsabileper la prevenzionee la protezione, o senza aver sentitoil rappresentante per la sicurezzaè punito protezione, o senza aver sentitoil rappresentante per la sicurezzaè punito con con l'ammenda da 3 a 8 milioni o con l'arresto da tre a sei mesi l'ammenda da 3 a 8 milioni o con l'arresto da tre a sei mesi

I soggetti individuati come possibili contravventori sono:datore di lavoro, dirigente, preposto, lavoratore, medico competente.

Non sono invece previste sanzioni per il responsabile e per gli addetti SPP, per i quali é possibile solo il coinvolgimento come corresponsabili in caso di infortunio, qualora si dimostri una loro “imperizia, imprudenza o negligenza”.

Non sono previste sanzioni nemmeno per il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, in quanto ha solo compiti consultivi e di rappresentanza.

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Domande e risposte Domande e risposte Qual è la differenza tra essere preposto e Qual è la differenza tra essere preposto e lavoratore .lavoratore .

Considerata la Piramide vista ora, secondo voi, Considerata la Piramide vista ora, secondo voi, quante persone rimangono senza incarico ? quante persone rimangono senza incarico ?

Potete Rifiutare l’incarico del Dirigente ? Potete Rifiutare l’incarico del Dirigente ?

Chi è responsabile di sanzioni penali ? Chi è responsabile di sanzioni penali ?

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Il Sistema Pubblico della PrevenzioneIl Sistema Pubblico della Prevenzione

L’Organo di Controllo (SPISAL)L’Organo di Controllo (SPISAL)Il Sistema delle Prescrizioni e delle sanzioniIl Sistema delle Prescrizioni e delle sanzioniAltri Enti PrepostiAltri Enti Preposti– Dipartimento Prevenzione dell’ASLDipartimento Prevenzione dell’ASL (SISP, SPISAL, SIAN, (SISP, SPISAL, SIAN,

SEPS, Serv. Igiene della Produzione, SEPS, Serv. Igiene della Produzione, Trasferimento,Commercializzazione, Conservazione e Trasporto degli Trasferimento,Commercializzazione, Conservazione e Trasporto degli Alimenti di origine animale e dei loro derivati)Alimenti di origine animale e dei loro derivati)

– Direzione Provinciale del LavoroDirezione Provinciale del Lavoro (ex Ispett. del Lavoro)(ex Ispett. del Lavoro)– ARPAVARPAV– ISPESLISPESL– INAILINAIL– Vigili del FuocoVigili del Fuoco– Comitato Paritetico TerritorialeComitato Paritetico Territoriale– MagistraturaMagistratura– ComuneComune

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L’Organo di Controllo (SPISAL)L’Organo di Controllo (SPISAL)AttivitàAttività

VigilanzaVigilanza– verifica dell'attuazione delle norme di igiene e

sicurezza in tutti i luoghi di lavoro;– controllo dei fattori di nocività attraverso

misurazioni degli inquinanti ambientali;– riconoscimento delle cause e delle responsabilità

nei casi di infortunio e malattia professionale con accertamento delle violazioni delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro.

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L’Organo di Controllo (SPISAL)L’Organo di Controllo (SPISAL)AttivitàAttività

Attività sanitarieAttività sanitarie– certificazioni di idoneità al lavoro per: minori, addetti

all’utilizzo di esplosivi, alla conduzione di caldaie a vapore, impiego di gas tossici, attività di autoriparazione, addetti agli impianti a fune, ecc.;

– ricorsi contro il parere espresso dal medico competente;

– tutela delle lavoratrici madri mediante accertamento delle condizioni di rischio lavorativo e ambientale;

– visite specialistiche di medicina del lavoro ed accertamenti strumentali per consulenza (a medici di base e ospedalieri) o per indagini mirate a rischi particolari;

– coordinamento delle attività svolte dai medici competenti aziendali.

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L’Organo di Controllo (SPISAL)L’Organo di Controllo (SPISAL)AttivitàAttività

Pertanto:Pertanto:

Infortuni con assenza > 40 giorniInfortuni con assenza > 40 giorni

Infortuni con assenza Infortuni con assenza ≤ 40 giorni in caso di violazione di ≤ 40 giorni in caso di violazione di norme sulla sicurezza sul lavoronorme sulla sicurezza sul lavoromalattie professionali caratterizzate da deficit sensoriali (ad es. ipoacusia da rumore) o alterazioni dell’apparato respiratorio (ad es. broncopneumopatie da accumulo o da sensibilizzazione allergica)

Sono oggetto di inchieste giudiziarie da parte dello SPISAL per la ricerca dei responsabili.

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Altri Enti PrepostiAltri Enti Preposti

Obbiettivo: Tutela della salute della popolazione e della Obbiettivo: Tutela della salute della popolazione e della sicurezza del territorio sicurezza del territorio attraversoattraverso::

Controllo degli inquinanti ambientali: Controllo degli inquinanti ambientali: scarichiscarichi, , emissioniemissioni, , rifiutirifiuti, , radiazioniradiazioni;;Monitoraggio qualità Monitoraggio qualità acquaacqua, , suolosuolo, , ariaaria

Ad ARPAV sono state trasferite le sezioni impiantistiche e antinfortunistiche delle ULSS, svolge pertanto le verifiche periodiche di:

impianti di messa a terra, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche,impianti elettrici in luoghi con elevato rischio d’incendiomezzi di sollevamento di persone e cose (ascensori, montacarichi, gru, ponti sviluppabili, ecc.).

Agenzia Regionale Agenzia Regionale per laper la Prevenzione Prevenzione ee Protezione Ambiente Veneto Protezione Ambiente Veneto

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Istituto Nazionale dell’Assicurazione degli Infortuni sul Istituto Nazionale dell’Assicurazione degli Infortuni sul LavoroLavoroINAILINAIL

L’INAIL gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. L’assicurazione INAIL è regolamentata dalle norme contenute nell’apposito T. U. (DPR 1124/65), dal D.Lgs 38/00 e da disposizioni specialiIn ambito scolastico sono soggetti all’assicurazione obbligatoria:

– dirigenti;– personale non insegnante;– personale insegnante;– studenti.

Gli insegnanti sono assicurati all’INAIL se rientrano nel campo di applicazione della tutela. In particolare:

– se per lo svolgimento della loro attività fanno uso di macchine elettriche (videoterminali, computer, fotocopiatrici, videoregistratori, proiettori, ecc.), ovvero se frequentano un ambiente organizzato ove sono presenti le suddette macchine;

– se sono direttamente adibiti alle seguenti attività (articoli 1 punto 28 e 4 punto 5 del T.U.)esperienze tecnico-scientificheesercitazioni praticheesercitazioni di lavoro

– se sono adibiti ad attività di sostegno.

Gli studenti non hanno un rapporto di lavoro e sono assicurati in via eccezionale, esclusivamente per gli infortuni che accadano nel corso delle esperienze tecnico-scientifiche, delle esercitazioni pratiche e di lavoro e in palestra, di cui alla specifica disposizione del T. U., con esclusione degli infortuni, non connessi alla specifica attività per la quale sussiste l’obbligo di legge, come ad es. quelli in itinere.

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Istituto Nazionale dell’Assicurazione degli Infortuni sul LavoroIstituto Nazionale dell’Assicurazione degli Infortuni sul LavoroINAILINAIL

Viaggi di istruzioneViaggi di istruzione

Insegnante accompagnatoreInsegnante accompagnatore: gode della tutela assicurativa se il : gode della tutela assicurativa se il viaggio rientra fra quelli programmati nel POFviaggio rientra fra quelli programmati nel POF

StudentiStudenti: sono tutelati solo per viaggi “: sono tutelati solo per viaggi “essenzialmente finalizzati essenzialmente finalizzati all’acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche, come i viaggi programmati all’acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche, come i viaggi programmati dagli istituti di istruzione tecnica e professionale e dagli istituti d’arte che si dagli istituti di istruzione tecnica e professionale e dagli istituti d’arte che si prefiggono le visite in aziende, unità di produzione o mostre, nonché la prefiggono le visite in aziende, unità di produzione o mostre, nonché la partecipazione a manifestazioni nelle quali gli studenti possano entrare in contatto partecipazione a manifestazioni nelle quali gli studenti possano entrare in contatto con le realtà economiche e produttive attinenti i rispettivi indirizzi di studiocon le realtà economiche e produttive attinenti i rispettivi indirizzi di studio” ” (cfr. (cfr. circ. Min. P. I. n. 36/95 – che richiama la n. 291/91). circ. Min. P. I. n. 36/95 – che richiama la n. 291/91).

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Funzione principale: la prevenzione incendi negli ambienti di lavoro,

Verifica, in sede progettuale ed in sede di sopralluogo,le caratteristiche strutturali dei luoghi di lavoro in cui sono insediate attività con rilevante rischio d’incendio.

A seguito di tali verifiche, il comando dei VVF provvede al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi alle aziende soggette.

Le Scuole sono attività soggette a controllo d prevenzione incendi e a CPI se con più di 100 persone presenti.

Sono attività a rischio di incendio elevato se con più di 1000 persone presenti