Corso di Basso Continuo - scuolasinopoli.com di Basso... · Corso di Basso Continuo Docente:...

1
Corso di Basso Continuo Docente: Alberto Busettini Tema: La pratica del basso continuo nella musica italiana del XVII secolo Ogni musicista che si avvicina alla musica antica, non solamente il clavicembalista, si trova presto o tardi a dover affrontare le problematiche legate al basso cifrato. Ora, se il XVIII secolo ci consente un approccio più facilitato grazie alla maggior presenza di “numeri” ed all’ evidente senso armonico, il Seicento, con le problematiche legate al passaggio dalla modalità alla tonalità, dalla prima alla “Seconda prattica”, con le parti del basso spesso lacunose di cifratura ed indicazioni, risulta per ogni continui sta un momento storico più complesso. Come cifrare correttamente un basso continuo del primo Seicento? Come differenziarlo da un continuo di fine secolo? Quali accordi, improvvisazioni e dissonanze utilizzare nella realizzazione estemporanea del basso senza corre il rischio di cadere nello stile o addirittura nell’epoca sbagliata? Gli incontri di basso continuo vogliono focalizzare in particolare sul basso continuo italiano del Seicento: fornire una serie di regole che ogni cembalista e musicista possa poi seguire nell’affrontare sia la cifratura di un basso che l’improvvisazione alla tastiera. Le lezioni, svolte in gruppo, avranno un taglio teorico – pratico: ad ogni studente verrà fornita una dispensa con materiale teorico – pratico sul tema trattato, riferimenti ed esempi da trattati storici, ed alcuni esercizi da svolgere durante il corso. Il corso si articolerà in quattro incontri di 2 ore ciascuno. 1. Lezione: Dall’intavolare un Madrigale ai primi esempi di basso continuo. Regole per numerare un basso italiano del primo Seicento. La conduzione delle parti. Formule cadenzali. 2. Lezione: Il basso continuo nella seconda metà del Seicento. Utilizzo della dissonanza. Cadentia Duriuscula. Trattati del XVII secolo. Esempi dalla Letteratura Clavicembalistica. 3. Lezione: Esempi pratici alla tastiera di realizzazione di basso continuo. “Prima e Seconda Pratica” nel basso continuo. 4. Lezione: Pratica di improvvisazione alla tastiera. La gestione del recitativo: apertura, connessioni e chiusura; dinamiche e testo. La valorizzazione della linea del basso. Il dialogo con lo strumento accompagnato.

Transcript of Corso di Basso Continuo - scuolasinopoli.com di Basso... · Corso di Basso Continuo Docente:...

Page 1: Corso di Basso Continuo - scuolasinopoli.com di Basso... · Corso di Basso Continuo Docente: Alberto Busettini Tema: La pratica del basso continuo nella musica italiana del XVII secolo

Corso di Basso Continuo Docente: Alberto Busettini

Tema: La pratica del basso continuo nella musica italiana del XVII secolo

Ogni musicista che si avvicina alla musica antica, non solamente il clavicembalista, si trova presto o tardi a dover affrontare le problematiche legate al basso cifrato. Ora, se il XVIII secolo ci consente un approccio più facilitato grazie alla maggior presenza di “numeri” ed all’ evidente senso armonico, il Seicento, con le problematiche legate al passaggio dalla modalità alla tonalità, dalla prima alla “Seconda prattica”, con le parti del basso spesso lacunose di cifratura ed indicazioni, risulta per ogni continui sta un momento storico più complesso. Come cifrare correttamente un basso continuo del primo Seicento? Come differenziarlo da un continuo di fine secolo? Quali accordi, improvvisazioni e dissonanze utilizzare nella realizzazione estemporanea del basso senza corre il rischio di cadere nello stile o addirittura nell’epoca sbagliata? Gli incontri di basso continuo vogliono focalizzare in particolare sul basso continuo italiano del Seicento: fornire una serie di regole che ogni cembalista e musicista possa poi seguire nell’affrontare sia la cifratura di un basso che l’improvvisazione alla tastiera. Le lezioni, svolte in gruppo, avranno un taglio teorico – pratico: ad ogni studente verrà fornita una dispensa con materiale teorico – pratico sul tema trattato, riferimenti ed esempi da trattati storici, ed alcuni esercizi da svolgere durante il corso. Il corso si articolerà in quattro incontri di 2 ore ciascuno.

1. Lezione: Dall’intavolare un Madrigale ai primi esempi di basso continuo. Regole per numerare un basso italiano del primo Seicento. La conduzione delle parti. Formule cadenzali.

2. Lezione: Il basso continuo nella seconda metà del Seicento. Utilizzo della dissonanza. Cadentia Duriuscula. Trattati del XVII secolo. Esempi dalla Letteratura Clavicembalistica.

3. Lezione: Esempi pratici alla tastiera di realizzazione di basso continuo. “Prima e Seconda Pratica” nel basso continuo.

4. Lezione: Pratica di improvvisazione alla tastiera. La gestione del recitativo: apertura, connessioni e chiusura; dinamiche e testo.

La valorizzazione della linea del basso. Il dialogo con lo strumento accompagnato.