Corso Carrellisti 81-08
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Corso carrellisti Secondo prescrizioni del decreto legislativo 81/2008
1 RIDER STUDIO TECNICO dott.ing. Ruggero Romano
sommario
◦ Parte prima : normativa
◦ Parte seconda: il carrello elevatore
◦ Parte terza: stabilità
◦ Parte quarta: tipologia di carrelli elevatori
◦ Parte quinta: rischi
◦ Parte sesta : norme di conduzione del carrello
◦ Parte settima : protezione e prevenzione
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Parte prima: prescrizioni di norma e necessità di formazione specifica
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Perché un corso sui carrelli elevatori ?
Il carrello elevatore fa parte della realtà industriale da tempo e quasi tutte le persone presenti a questo corso lo hanno utilizzato sicuramente piu’ di una volta…
In teoria quindi l’uso del carrello elevatore è comune
L’uso corretto del carrello elevatore è invece molto meno noto.
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Perché parlare di “uso corretto” del carrello elevatore ?
Il decreto legislativo 81 del 9 aprile 2008, “Testo Unico per la Sicurezza del Lavoro (TUSL)” ha introdotto per la prima volta sanzioni a carico del lavoratore (oltre che per il datore di lavoro, il dirigente e il preposto…)
Questo significa che il lavoratore è tenuto a comportamenti rispettosi della legge, pena sanzioni amministrative e/o penali
Conoscere quali sono le prescrizioni di legge sui carrelli elevatori equivale a salvaguardarsi contro sanzioni penali e amministrative, oltre che evitare di farsi male e fare del male a qualcuno
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La Legge è uguale per tutti…anche per i carrellisti
Chi opera all’interno di un’azienda è un lavoratore e quindi soggetto alla legge sulla sicurezza del lavoro
La legge sanziona con l’arresto fino ad un mese e ammende da 200 a 600 euro il lavoratore che … ◦ “non utilizza correttamente le attrezzature di lavoro, le
sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto e i dispositivi di sicurezza”
Il carrello elevatore è un mezzo di trasporto ed è dotato anche di dispositivi di sicurezza …pertanto l’uso incorretto è, innanzitutto, illegale.
…. E pericoloso. MOLTO PERICOLOSO !
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Parte seconda: il carrello elevatore RIDER STUDIO TECNICO dott.ing. Ruggero Romano 7
Cos’è un carrello elevatore ?
La domanda non è retorica. ◦ Il carrello elevatore è un’attrezzatura di lavoro
◦ Il suo uso resta quindi confinato all’ambiente di lavoro e deve essere regolato da precise norme di comportamento.
◦ Le norme di comportamento derivano da esperienza, informazioni dei costruttori, corsi e formazione.
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Lo scopo delle norme
La sicurezza delle persone che utilizzano il carrello
La sicurezza delle persone che interagiscono con esso (cioè occupano aree di passaggio, di carico , di scarico, di parcheggio del mezzo etc…)
La sicurezza delle strutture e delle cose
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Elementi principali del carrello elevatore a forche
1. Forche 2. Montante sviluppabile 3. Cabina di sicurezza 4. Gradino antisdrucciolo per salita 5. Sedile 6. Cintura di sicurezza 7. Chiave di contatto/organi di
manovra 8. Retrovisore 9. Faro di lavoro 10. Fari di posizione 11. Fari anteriori 12. Fari posteriori
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10-11 sul frontale
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Elementi meccanici oggetto specifico di normative
Portata ◦ Deve essere indicata da apposita targhetta durevole e fissata in modo visibile.
◦ La portata è relativa anche alla posizione del baricentro del carico e quindi deve essere indicata specificatamente
Stabilità ◦ La stabilità è assicurata da apposite prove normate; la stabilità è anche mantenuta grazie al corretto gonfiaggio dei pneumatici
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Elementi meccanici oggetto specifico di normative (2)
Freni
◦ I freni devono essere in grado di arrestare il carrello ; devono inoltre mantenere fermo il carrello con il massimo carico , alla massima pendenza consentita dalle indicazioni sul manuale di istruzione
◦ Il carrello deve essere dotato di freno di immobilizzazione
Rulli e pulegge di deviazione
◦ I rulli devono essere dotati di appositi dispositivi che evitino la fuoriscita delle catene o delle funi dalla loro sede (anche considerando la posizione di appoggio delle forche con possibile allentamento delle catene)
Catene e funi di sollevamento
◦ Sono soggette ad ispezione ogni tre mesi da parte di tecnico competente
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Elementi meccanici oggetto specifico di normative (3)
Cabina di guida
◦ Per i carrelli con forche sollevabili oltre 1,80 m di altezza è previsto un tettuccio di protezione che funge da riparo contro la caduta accidentale di materiali sollevati; protegge inoltre anche dal passaggio di materiale di dimensione minuta
◦ La cabina deve consentire la visibilità in ogni condizione di manovra in sicurezza
◦ Il posto guida prevede la presenza di un interruttore separato e indipendente dal circuito di comando che disinserisce il circuito di marcia se l’operatore scende dal carrello
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Elementi meccanici oggetto specifico di normative (4)
Organi di comando
◦ Tutti i comandi devono avere il ritorno in posizione “neutrale” al loro rilascio ; è anche prevista una corsa iniziale di comando non attiva per evitare manovre brusche e/o involontarie. La funzione dei dispositivi di comando deve essere chiaramente indicata
Segnalatore acustico luminoso
◦ I carrelli devono essere dotati di dispositivo luminoso e acustico come avviso di movimento
Fine corsa
◦ Il dispositivo di sollevamento deve essere dotato di fine corsa meccanico a battuta
Limitatore di velocità
◦ I carrelli devono avere un dispositivo che ne limita la velocità massima a 6 Km/h
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Elementi meccanici oggetto specifico di normative (5)
Bracci di sollevamento
◦ Devono essere dotati di dispositivi che ne impediscano i movimenti laterali
◦ Le eventuali prolunghe non devono consentire spostamenti sul braccio di forca
Manuale istruzioni
◦ Tutte le macchine devono essere corredate da manuale istruzione a bordo
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Punti di possibile innesco di incidente
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Usura eccessiva delle guide
Rottura catene
Rottura asta pistone
Rottura del perno del cilindro
Rottura tubi idraulici
Perdite idrauliche
Rottura freni
Parte terza: stabilità del carrello elevatore
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Baricentro e stabilità del carrello
Il carrello elevatore deve essere visto come una bilancia …
Il peso del carico è equilibrato dal contrappeso costituito dalle batterie e dal motore
Quindi … ◦ Se il carico eccede il valore
del contrappeso, a parità di distanza dal baricentro del carrello, questo si ribalterà
◦ Il baricentro del carrello SCARICO è posizionato in una zona compresa fra gli assali delle ruote
◦ Quando il carrello è carico il baricentro complessivo è dato dal baricentro dei baricentri…ovvero tende a spostarsi verso il carico .
Carico
contrappeso
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Spostamento del baricentro
Baricentro carrello
Baricentro carico
Baricentro complessivo
• Il baricentro si sposta con le masse…
• Se il baricentro complessivo esce dall’area di base costituita dal perimetro delle ruote del carrello, il carrello si ribalta
• La situazione vale sia per la posizione del baricentro visto lateralmente che trasversalmente (come esaminiamo nelle prossime diapositive).
• La posizione del baricentro varia anche in funzione dell’altezza del carico …
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Spostamento del baricentro in funzione del carico
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Alzare verticalmente 5 kg equivale a fare uno sforzo di
5 Kg
Alzare e sostenere a braccia estese 5 kg equivale a fare
uno sforzo di 12 Kg
Posizionamento corretto di carichi combinati
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OK NO !
In caso di carichi combinati sullo stesso pallet è opportuno mettere quelli piu’ pesanti piu’ vicino alle ruote del carrello.
In questo modo il baricentro si sposterà meno in avanti
Spostamento del baricentro a causa dell’altezza di sollevamento
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Il baricentro complessivo puo’ spostarsi anche in funzione dell’altezza di sollevamento
Per questo motivo è sempre piu’ sicuro muoversi con le forche in posizione bassa : il baricentro complessivo resta piu’ vicino alla posizione di maggiore stabilità
Instabilità del carico e condizioni aggravanti
• La condizione di stabilità viene violata quando il centro di gravità (baricentro) complessivo cade fuori dalla base di appoggio del carrello
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Posizione instabile
Posizione stabile
Baricentro a carrello scarico
Condizioni che influenzano la stabilità
STABILE
INSTABILE
• Se il carico è sollevato il centro di gravità puo’ essere in condizioni di maggiore instabilità (si consideri la condizione di un carrello in salita o in discesa)
• Si noti anche che il carico sollevato(2) in discesa aggrava l’instabilità (in salita aumenta la stabilità)
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Stabilità laterale
Gli stessi concetti valgono anche per la stabilità trasversale (laterale)
In questo caso il carico deve essere centrato fra le due forche e comunque rimanere entro la base di appoggio del carrello
Si noti come la posizione sollevata costituisce SEMPRE un ulteriore aggravio delle condizioni di stabilità
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Ausili al carico
Per favorire il centraggio del caricamento del carico sugli imballi viene posta una croce o un simbolo che indica il baricentro del carico stesso
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Parte quarta: tipologie di carrelli RIDER STUDIO TECNICO dott.ing. Ruggero Romano 27
Tipologie principali di carrelli elevatori (1)
I carrelli elevatori sono suddivisi a seconda del tipo di posizione di guida e di utilizzo: ◦ Carrelli frontali
◦ Carrelli laterali
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Tipologia di carrelli elevatori (2)
I carrelli elevatori si distinguono anche per tipo di forza motrice utilizzata: ◦ Elettrici
◦ A motore a combustione interna
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Tipologia di carrelli elevatori (3)
Infine si possono distinguere i carrelli anche in base alla loro applicazione e all’utilizzo consentito o meno “su strada”
Per carrelli abilitati all’uso stradale occorre un’apposita omologazione ministeriale
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Principali caratteristiche dei carrelli frontali
I carrelli elevatori frontali presentano il problema della visibilità limitata anteriormente
Sono i piu’ diffusi e sono presenti sia come elettrici che come diesel
Sono presenti anche versioni a tre ruote
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Principali caratteristiche dei carrelli laterali
Per i carrelli elevatori laterali sussistono problematiche aggiuntive legate a: ◦ Guida in posizione diversa rispetto alla direzione di marcia (occorre un addestramento particolare)
◦ Utilizzo in aree molto ristrette (magazzini a scansia ravvicinata)
Possono avere restrizioni sui movimenti delle forche (ridotta movimentazione o beccheggio rispetto ai frontali)
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Principali caratteristiche dei carrelli elettrici
Sono alimentati a batterie ricaricabili e necessitano quindi di una stazione di carica
Il contrappeso è costituito dalle batterie
Hanno, normalmente, portate piu’ ridotte
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Principali caratteristiche dei carrelli a motore a combustione
Hanno motore e serbatoio carburante a bordo
Hanno potenze di sollevamento di solito maggiori
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Il rischio connesso alla conduzione del carrello elevatore
I rischi connessi al carrello elevatore riguardano non solo chi è destinato al suo uso ,ma anche le persone e le cose che sono in contatto durante le normali operazioni di lavoro con i carrelli in lavoro
Oltre ai rischi connessi all’operatività (manovre, carico e scarico, sollevamento…) sono presenti rischi per gli operatori addetti alle operazione di normale gestione (messa in carica) o interventi di manutenzione o ispezione ordinaria e/o straordinaria
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Parte quinta : rischi connessi all’utilizzo del carrello elevatore
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Rischi
In dettaglio :
◦ Rischio di ribaltamento del carrello: per instabilità, per superamento di un ostacolo in velocità o con angolo obliquo, per manovre in discesa o salita etc..
◦ Rischio di collisione (con cose o persone ):per velocità eccessiva , scarsa visibilità, disattenzione del personale a terra etc…
◦ Rischio di instabilità e perdita del carico . Per frenate o manovre brusche, per errato carico, per pallet danneggiati , per carico non reggettato , per carico disposto non correttamente, etc…
◦ Rischio per mancato supporto del carico : per cedimenti degli organi di sollevamento, per cattiva manutenzione degli impianti di sollevamento, per rotture varie, etc…
◦ Rischio chimico : durante le fasi di carica delle batterie ◦ Rischio vibrazioni : per mancato assorbimento delle vibrazioni e delle
accelerazioni dannose da parte del sedile ◦ Rischi connessi da comportamenti non corretti quali :
Trasporto di persone Sollevamento di persone Guida dopo aver assimilato sostanze alcooliche o psicotrope Ecc…
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Danni da incidenti con carrelli elevatori
I danni conseguenti all’eventualità di accadimento di un evento collegato ai rischi connessi sono quasi sempre gravi (addirittura letali)
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Chi è abilitato a condurre un carrello elevatore ?
I carrelli elevatori devono essere condotti da personale specificatamente addestrato e autorizzato
Il conduttore di un carrello elevatore deve possedere le seguenti caratteristiche:
◦ Deve essere calmo e riflessivo
◦ Deve avere buone capacità visive (come riferimento: non inferiore a 12/10 complessivi e non meno di 4/10 per l’occhio meno dotato)
◦ Buone capacità uditive
◦ Non presentare alterazioni anatomiche invalidanti
◦ Possedere tempi di reazione (riflessi) rapidi e regolari
◦ Normali reazioni della personalità
◦ Buona conoscenza del mezzo di lavoro e delle regole stabilite per la circolazione interna ed esterna
◦ Senso di responsabilità e disciplina per le prescrizioni di sicurezza assegnate
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E’ obbligatoria la patente per condurre un carrello elevatore ?
◦ NO ! A meno che il carrello non venga condotto sulla sede stradale
◦ In caso di circolazione sulla sede privata la patente è consigliabile perché l’abilitazione alla guida di un autoveicolo o di un camion è rilasciata a persone dotate delle caratteristiche psicofisiche appena descritte
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Abitudini non corrette per un carrellista
Assumere sostanze stupefacenti e alcool prima di mettersi alla guida
del carrello
Effettuare turni di lavoro massacranti senza adeguato riposo
Avere distrazioni (sconsigliabile, se non addirittura da vietare , l’uso di
Ipod e cuffie con riproduttori di musica)
Guidare in condizioni di incompleta efficienza fisica (ad esempio con un
arto ferito, ingessato o immobilizzato…)
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NO !
Protocolli di sorveglianza sanitaria per i carrellisti
La legge prevede un controllo mediante esame delle urine prelevate durante la visita di un medico specializzato della medicina del lavoro
Il controllo viene fatto con preavviso la prima volta e senza preavviso in caso di assenza al primo controllo
I reagenti sono in grado di identificare alterazioni delle urine come aggiunta di acqua o altre sostanze
In caso di positività si procede ad esami piu’ approfonditi
L’operatore non è soggetto a sospensione del lavoro,ma solo ad inibizione dalla guida del carrello
Il datore di lavoro è obbligato a mantenere il lavoratore in stato di assunzione
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Parte sesta: norme di conduzione del carrello elevatore
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Norme di guida del carrello: segnaletica
Cosa significa questo cartello ? ◦ Procedere alla stessa velocità del carrello
◦ Attenzione ! Rischio di attraversamento pedoni sulla via di passaggio carrelli
◦ Procedere a passo d’uomo
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Norme di guida del carrello: segnaletica
RIDER STUDIO TECNICO dott.ing. Ruggero Romano 46
Cosa significa questo cartello ? ◦ Pericolo per passaggio di carrelli elevatori
◦ Obbligo dell’uso di carrelli elevatori
◦ Parcheggio per carrelli elevatori
Norme di guida del carrello: segnaletica
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Cosa significa questo cartello ? ◦ Vietato il transito ai carrelli elevatori
◦ Vietato l’uso dei carrelli elevatori
◦ Vietato spostare i carrelli elevatori
Norme di guida del carrello: segnaletica
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Cosa significa questo cartello ? ◦ Vietato procedere in retromarcia
◦ Vietato trasportare persone sul carrello
◦ Vietato il transito ai carrelli elevatori con passeggero a bordo
Norme di guida del carrello: segnaletica
RIDER STUDIO TECNICO dott.ing. Ruggero Romano 49
Cosa significa questo cartello ? ◦ Vietato sollevare persone
◦ Vietato trasportare persone sul carrello
◦ Vietato trasportare persone sulle forche del carrello
Norme di guida del carrello: segnaletica
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Cosa significa questo cartello ? ◦ Attenzione! Zona ricarica carrelli elevatori
◦ Attenzione ! Zona di carico e scarico automezzi
◦ Attenzione ! Passaggio di carrelli elevatori
Norme comportamentali : prescrizioni sulla guida
E’ opportuno che il carrellista non fumi durante la guida, non ascolti apparecchi di riproduzione musicale, non sia distratto da altre incombenze
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Norme comportamentali : prescrizioni sulla guida
I carrelli vanno azionati solo dal posto di guida
Non è consentito apportare modifiche al carrello elevatore
Deve essere fatto uso delle cinture e degli altri dispositivi di sicurezza se prescritti
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Norme comportamentali: prescrizioni sulla guida
Mantenere una velocità bassa (“a passo d’uomo”)
Evitare manovre brusche (frenate e accelerazioni, curve strette, sterzate violente…)
Procedere in retromarcia guardando dietro se la visuale anteriore è completamente ostruita dal carico
Percorrere le rampe in discesa in retromarcia e non obliquamente al pendio
Durante la marcia tenere le forche a 10-15 cm da terra
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Norme comportamentali : prescrizioni sulla guida
Non abbassare o alzare le forche in movimento
Eseguire sorpassi a sinistra
Non viaggiare affiancati ad altri carrelli
Rallentare sempre in prossimità di incroci, punti di attraversamento, porte e punti di passaggio
Valutare lo stato del terreno (bagnato, sconnesso…)
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Norme comportamentali: prescrizioni sulla guida
Non parcheggiare il carrello davanti a porte d’emergenza, dispositivi antincendio (estintori, lancia etc…) o cassetta di medicazione
Il carrello fermo va lasciato scarico ,con il freno a mano inserito e con la chiave rimossa dal quadro
Non lasciare la chiave nel quadro !!!
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Norme comportamentali :uso del carrello
E’ vietato il trasporto di passeggeri (sia in cabina, sia sulle forche)
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Norme comportamentali :uso del carrello
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Il carrello va utilizzato solo per gli usi previsti (vedere anche manuale istruzione)
E’ vietato l’utilizzo simultaneo di due carrelli per movimentare il carico
Norme comportamentali : uso del carrello
Il carrello non deve essere utilizzato per il sollevamento di persone
Il carrello non deve esser usato per lo svolgimento di mansioni di manutenzione agli impianti (esempio : sostituzione lampade, lavaggio vetri, pulizia canne fumarie …)
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Norme comportamentali : uso del carrello
E’ opportuno non eseguire manovre di carico/scarico quando altre persone si trovano nelle vicinanze e possono quindi essere esposte al rischio di caduta del carico o coinvolte in ribaltamenti o collisioni
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Norme comportamentali : uso del carrello
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In caso di ribaltamento del carrello , il carrellista non deve tentare di abbandonarlo saltando giu’ dal posto di guida : la cabina è progettata per fornire una cella resistente allo schiacciamento
Norme comportamentali : carico del carrello
Il carico da movimentare deve essere stabile, ben posizionato e non eccedente la portata (relativa anche alla quota di sollevamento e l’eventuale utilizzo di prolunghe)
Allargare le forche per aumentare la stabilità del carico movimentato
Non utilizzare il carrello per spingere carichi
Tenere il carico il piu’ vicino possibile al montante , il montante inclinato verso il carrello e le forche basse
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Norme comportamentali : carico del carrello
Il carico da movimentare deve essere tenuto con il baricentro il piu’ possibile vicino al carrello
Abbassare sempre le forche ed il carico prima di eseguire movimenti di traslazione o rotazione (per evitare il rischio di ribaltamento)
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Norme comportamentali : controlli prima dell’uso
Verificare che la batteria sia carica Verificare che i segnalatori acustici e luminosi
siano correttamente funzionanti Verificare la funzionalità del freno a mano Verificare la funzionalità di fari e avvisatori
acustici Verificare il buono stato dei pneumatici e
controllare periodicamente la pressione Verificare il buono stato e la lubrificazione delle
catene di sollevamento Non utilizzare carrelli difettosi o malfunzionanti e
segnalare immediatamente ogni anomalia
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Parte settima : rischi, pericoli e prevenzione
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Prevenzione e protezione da altri rischi: rischio chimico
Indossare tuta da lavoro
Occhiali di protezione Guanti
Tali dpi proteggono
durante le operazioni di cambio e manutenzione batterie nei carrelli elettrici (rischio di contatto con acidi delle batterie)
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Prevenzione e protezione da altri rischi: rischio rumore
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Indossare sistemi otoprotettori (tappi o cuffie antirumore) se l’attività si svolge in luogo rumoroso
Prevenzione e protezione da altri rischi: rischio vibrazioni
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Non esistono DPI completamente efficaci contro le vibrazioni (i carrelli sono muniti di sedili antivibranti)
Occorre alternare i turni di lavoro al carrello se sono prolungati e continui
Attenzione ai rischi nascosti ! Elettricità e atmosfere esplosive
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Prestare la massima attenzione procedendo con il carico sollevato a linee elettriche, cavi, lampade , blindosbarre…
Non tutti i carrelli elevatori sono abilitati a lavorare in zone con rischio di formazione di atmosfera esplosiva
Zone di pericolo
Soglie di capannoni (presenza di scalino o rotaia per guida portoni scorrevoli)
Rampe Baie di carico sopraelevate Rampe di carico mobili di camion Zone adiacenti a porte e portoni con passaggio di
personale Piazzali all’aperto con fondo sdrucciolevole (pioggia ,
nevischio, ghiaia…) o irregolare (buche, dossi) Aree di carico e scarico con altri mezzi in movimento Aree carica batteria (presenza di gas infiammabili e
sostanze acide) …….
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