27 febbraio 2011 Roma - Parma Anno 2 - n°9

Si cambia, dopo poco più di un anno,la Roma di Ranieri non c’è più, se-polta dalle critiche piovute dopo lamancanza di gioco e di risultati che nehanno scandito le ultime settimane. Sicambia guida tecnica voltando lette-ralmente pagina passando da uno de-gli allenatori più anziani dell’intera se-rie A al più giovane in assoluto: un eroedel terzo scudetto giallorosso: Vincen-zino “Top-Gun” Montella. Nuovagiuda tecnica, ma vecchia Roma in so-stanza. Rispolverato il 4-2-3-1 di Spal-lettiana memoria finalmente dopo unmese e qualche giorno si torna ad as-saporare il gusto dei 3 punti. Roma ri-trovata? Sicuramente troppo presto per

dirlo ma indubbiamente la Roma chesi era fermata a Bologna (gara riman-data per neve) veniva da un ruolinoimportante ed occupava la terza posi-zione. Da quello stop imposto dal me-teo Totti e compagni hanno conosciutosolo l’amaro sapore della sconfitta adeccezione del pareggio interno con ilmalandato Brescia. Da Bologna si èdeciso di ripartire per cercare di dareun senso a questa stagione con Vin-cenzino Montella al comando. Subitosembra esser tornata la voglia di lottaree di battersi per questa maglia. Non sicorre di più, è vero, ma sicuramente sicorre meglio. Montella oltre a riportareentusiasmo ha saputo parlar chiaro con

i giocatori a disposizione convincendoPizzaro a giocare nonostante le nonperfette condizioni fisiche. E con il ci-leno in cabina di regia è tutta un'altraRoma. Se poi si aggiunge il ritorno diVucinic al vecchio ruolo di ala sinistra,con Taddei a destra e Simplicio prontoad inserimenti senza palla si torna fi-nalmente a rivedere una Roma capacedi abbozzare una trama di gioco degnadi tale nome. Mancano 12 gare, l’Eu-ropa che conta è lontana solo “6”punti, l’obiettivo deve essere perseguitoe raggiunto per poi cercare di togliersialtre soddisfazioni. Il “Volo” è appenacominciato e l’intento è di atterrare ilpiù tardi possibile. Emiliano Di Nardo

“L’obiettivo è la zona Champions

ma se il gruppo sarà compatto...”

Il ritorno di “Top Gun”

Intervistati dalla redazione di Voce-giallorossa.it, Roberto Muzzi, ex at-taccante tra le tante di Roma, Lazio eUdinese ed attuale tecnico degli esor-dienti della Roma, Ivan Pelizzoli, exportiere della Roma e Giancarlo DeSisti, ex calciatore della Roma, par-lano dell’approdo di Vincenzo Mon-tella sulla panchina della Roma.Muzzi:“Sono contentissimo che Montella siaapprodato sulla panchina della primasquadra della Roma, soprattutto per-ché è una persona squisita e se lo me-rita visto i risultati ottenuti con igiovanissimi”.La Roma può raggiungere il traguardoChampions visto che lo scudetto sembra lon-tano?“Io spero che Vincenzo faccia bene epoi che la Roma possa raggiungere al-meno l’obiettivo di un posto in Cham-pions League”.De Sisti: “Non conosco le qualità di Montellanon sono in grado di dire se possa farebene o meno, era un ottimo calciatoree ha fatto bene con i giovani.

segue a pagina 3

LE GARE

27ª

IERI

Juventus - Bologna 20:45OGGI

Catania - Genoa 12:30Bari - Fiorentina 15:00Brescia - Lecce 15:00Cagliari - Lazio 15:00Cesena - Chievo 15:00Palermo - Udinese 15:00Roma - Parma 15:00Sampdoria - Inter 20:45DOMANI

Milan - Napoli 20:45

Vucinic e Taddei versola conferma, Totti in campo dal primominuto, Borriello versol'esclusione. Out Mexes, rientra juan

Troppo facile e scontato fare unamarcord il giorno di Roma-Parma. Viene in mente solo unapartita, viene in mente solo unadata che neanche a dirlo è quelladel 17 Giugno del 2001. Sincera-mente non me la sento di tediarvicon nostalgici racconti di epiche ge-sta, però oggi non posso esimermidal ricordare il secondo goal diquella partita. Vincenzo Montellanon ha mai preteso il ruolo da pro-tagonista, nel giorno più impor-tante della nostra storia recente,quello della conquista del nostroterzo scudetto, non ha aperto ledanze lasciando l’onore al capitano,non ha neanche messo il sigillo, si èlimitato a segnare il secondo goal,quello della sicurezza al quarante-simo del primo tempo dopo un re-spinta di Buffon su tiro del centra-vanti di Reconquista, scatenandoforse il boato più grande, quellodella consapevolezza. Quel goal è ilsimbolo della concretezza dell’ae-roplanino, uno che in 180 partitecon la maglia giallorossa non hamai tirato indietro la gamba. Fastrano oggi vederlo in panchina contanto di giacca e cravatta, quello

ROMA: Doni, Cassetti, Juan,Burdisso N., Riise, De Rossi,Pizarro, Taddei, Simplicio,Vucinic, TottiA DISP: J. Sergio, Loria,Castellini, Brighi, Borriello,MenezALL. MontellaSQUALIFICATI: Rosi, Greco,Mexes

PARMA: Mirante, Paci,Paletta,Lucarelli, Modesto,Morrone, Dzemaili,Candreva, Giovinco, Valiani,AmauriA DISP: Pavarini, Zaccardo,Galloppa, Palladino, Gobbi,Crespo, BojinovALL. MarinoSQUALIFICATI: NessunoARBITRO: Brighi IV: CeliASSISTENTI: Galloni – Barbirati

ROMA - PARMA

Superato il primo esame, la Roma diMontella è chiamata alla delicata sfidacontro il Parma. Dopo la trasferta diBologna, si possono trarre alcune in-dicazioni sulla formazione tipo del neotecnico romanista. In porta si posizio-nerà Doni, che Montella ha definito"più forte" rispetto a Julio Sergio. La li-nea arretrata sarà formata da Cassettie Riise sugli esterni con Burdisso eJuan al centro, causa squalifica di Me-xes. A centrocampo, occorre valutarele condizioni di Pizarro poiché nongiocava una gara ufficiale da quasi tremesi. Qualora l'ex Udinese non accu-sasse alcun problema accanto al ci-leno giocherà De Rossi, nel 4-2-3-1 dispallettiana memoria. Qualche cam-biamento potrebbe invece essere ef-fettuato nel reparto avanzato. Vuci-nic e Taddei vanno verso la confermamentre non è escluso che Simplicio eBorriello possano essere sostituiti da

Menez e Totti. Il brasiliano a Bolognaè stato sempre nel vivo del gioco maMontella potrebbe decidere di rilan-ciare Menez dal primo minuto, nellasua posizione ideale dietro alla primapunta. Nel 4-2-3-1 potrebbe poi esserepiù adatto Totti rispetto a Borriello, senon altro per la sua capacità di far sa-lire la squadra. Alessandro Carducci

BORRIELLO IN PANCA, TOTTI IN CAMPO

AMARCORD

Il ricordo delle partite del passato firmato Lacrime di Borghettiche speriamo tutti è che in questi 3mesi che rimangono, Vincenzo rie-sca a dare anche solo un decimo diquello che ha dato sul campo inquasi dieci anni di Roma. Spesso èstato l’uomo delle rimonte e delleimprese, grazie anche a lui nel 2001fu scudetto, oggi il nostro scudettosi chiama quarto posto. Sarà unemozione rivederlo sul prato del-l’Olimpico contro il Parma,abbiatefiducia perché (scusate la banalità)chi, se non lui, può tornare a farcivolare?

lacrimediborghetti.blogspot.com

27 febbraio 2011 Roma - Parma

Ottava di ritornospalmata su tre giorni:si apre con Juve-Bologna, si chiude con la grande sfida tra Milan e Napoli

Giornata lunga di campionato, chesi apre sabato sera con Juventus-Bologna e si chiude lunedì alle20.45 a San Siro con Milan-Na-poli, decisamente il big match dellagiornata. Partiamo da Torino: laJuve è reduce dalla strigliata di An-drea Agnelli, e sicuramente daràl'anima per battere un Bolognastanco dai 70 minuti del recuperodi mercoledì contro la Roma. Il programma di domenica si aprecon il lunchtime, abbastanzaamaro, tra il Catania altalenantedi Simeone e il Genoa, reducedalla strepitosa quanto incredibilerimonta ai danni della Roma. Alle 15.00 turno ricco di scontriinteressanti. Palermo-Udinese è si-curamente uno di questi: incassatala fiducia di Zamparini, DelioRossi deve dare una scossa alla sta-gione e far capire ai suoi tifosi qual

è la vera caratura dei rosanero.Guidolin invece si gode una posi-zione di classifica serena, ed andràin Sicilia senza nulla da perdere, eper questo appare avvantaggiata. Altra sfida interessante quella tra ilCagliari di Donadoni, e una Lazioche tra polemiche, stanchezza edindividualità riesce comunque a

mantenere i vertici della classifica. Le altre sfide della giornata: Roma-Parma; Bari-Fiorentina; Brescia-Lecce; Cesena-Chievo. La dome-nica si chiude con Sampdoria-In-ter, con i nerazzurri reduce dallacocente sconfitta di coppa. Lunedì, sfida al vertice, tra Milan eNapoli. Lorenzo Serafini

XXVII: RIFLETTORI SU SAN SIRO

segue da pagina 1La gestione di una prima squadraè completamente diversa biso-gnerà vedere se lo seguono, lascelta da parte della società era si-curamente tra lui e De Rossi”.Lo scudetto? “Bisognerà vedere seil gruppo sarà ingrado di reagire,perchè il collettivo èforte e se comincia agirare la squadra conquesto organico sipotrebbe puntare aqualcosa in più”.Dell’arrivo di Montellasulla panchina dellaRoma ha parlato a Vo-cegiallorossa.it ancheIvan Pelizzoli, attualeportiere del Cagliari edex compagno di Mon-tella alla Roma."Conosco bene lequalità professionalidi Montella, è un ot-

timo professionista ha fatto moltobene con i giovani e speriamo checon lui la Roma possa avere uncambio di rotta, visto che conoscesoprattutto i senatori della squa-dra".

Ci dicono di lui

Ex compagni ed allenatori danno il lorogiudizio sull’avventura dell’aeroplanino

QUI PARMA

Dopo il rocambolescopareggio di domenicacontro il Cesena il Parma dimister Marino cerca glorianel giorno dell’esordiodavanti al proprio pubblicodi Vincenzo Montella

In ritiro da Giovedi a Fiuggi iducali si apprestano ad affron-tare la Roma con molte assenzeanche in ruoli nevralgici delcampo. In non perfette condi-zioni gli attaccanti Bojinov eCrespo ed i centrocampisti Mar-ques e Angelo. Solito schema digioco con il 4-2-31. In portaconfermatissimo Mirante. Lalinea difensiva a quattro sarà for-mata da Paci e Modesto sullefasce con Paletta e Lucarelli alcentro. In mediano cernieracomposta da Morrone e Dze-maili. Sulla trequarti Candreva,Giovinco e Valiani. Tutto il pesodell’attacco sarà concentratosulle spalle di Amauri. Lunga lalista dei diffidati composta daAngelo, Giovinco, Gobbi e Lu-carelli.

27 febbraio 2011 Roma - Parma

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