Corpo Musicale Appianese LA SCUOLA DI MUSICA PIATTI, invece, sono sottili dischi di bronzo sostenuti...

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LA SCUOLA DI MUSICA Apprendimento della musica con proposta culturale e formativa rivolta ai giovani Corpo Musicale Appianese

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LA SCUOLA DI MUSICAApprendimento della musica con proposta

culturale e formativa rivolta ai giovani

Corpo Musicale Appianese

FLAUTO TRAVERSO E OTTAVINO

E’ uno strumento a fi ato di metallo dalla parlantina agile e disinvolta, ma anche un po’ pettegolo ed impertinente; sa incantarci dando prova di grazia e dolcezza nelle melodie pastorali e di agilità nei più audaci esercizi acrobatici. Viene utilizzato in orchestra, nei complessi di fi ati e nel jazz per il suo timbro brillante.L’OTTAVINO è più piccolo della famiglia ed il suo suono è particolarmente brillante e penetrante.

LEGNI

CLARINETTO

Strumento costruito in legno di ebano o in plastica, che produce il suono attraverso la vibrazione di un’ancia

semplice, possiede un timbro assai ricco, morbido e pastoso; ha suoni vellutati nelle melodie delicate ed è brillante nei

passaggi di agilità. Nella banda riveste un compito di grande responsabilità, poiché ricopre il ruolo dei violini in orchestra

Esiste un’intera famiglia di Clarinetti: dal “Piccolo” in Mib al “Basso”, che ha la forma di una pipa.

SAXOFONO

Strumento tra i più giovani, deriva il suo nome da quello del suo costruttore Adolphe Sax; è uno strumento ad ancia semplice con un corpo metallico di forma conica. La sua voce è molto espressiva, penetrante ed anche un poco rauca. Non sempre presente in orchestra sinfonica, fa però da protagonista nelle bande ed ha avuto grande fortuna nella musica jazz ed in molti generi musicali. Esiste un’intera famiglia di Saxofoni, ma i più utilizzati sono il Soprano, il Contralto, il Tenore e il Baritono.

OTTONI

CORNO

Strumento di antichissima origine, era costruito con le corna degli animali; nella versione moderna, è costituito da un lungo tubo metallico che si allarga lentamente in un ampio padiglione a forma di imbuto ed il suono viene prodotto dalla vibrazione delle labbra del suonatore. Nei suoni gravi ha un timbro caldo e cupo, negli acuti è talmente squillante che viene utilizzato nei richiami della caccia; è uno strumento che offre grandi possibilità perché può passare dagli stridori più tragici al più dolce ed espressivo canto.

TROMBONE

Strumento in ottone che si distingue dagli altri per il meccanismo detto “a coulisse” che permette l’allungamento della canna per modifi care l’altezza dei suoni. Produce un suono profondo e grave, ma crea anche sonorità dolci e vellutate; la sua versatilità gli permette di poter essere impiegato in tutti i tipi di musica, dalla classica alla bandistica e al jazz.

TROMBA

Strumento più acuto della famiglia degli Ottoni, la tromba possiede tre pistoni e un tubo metallico

parzialmente cilindrico e conico; il suo suono viene prodotto dalla vibrazione delle labbra del suonatore

su un bocchino metallico. La sua voce, squillante e baldanzosa, si presta ad evocare scene di guerra, ma

anche ad esprimere momenti di gioia o effetti di grande dolcezza, anche attraverso l’utilizzo di diversi

tipi di “sordine”.

EUPHONIUM

Ha il bocchino a forma di tazza, tre pistoni e un tubo conico, che termina con una campana piuttosto ampia. Il suono è intermedio tra quello della tromba e quello del trombone; nell’organico bandistico ha un ruolo molto importante poiché, grazie al suo suono vellutato, è spesso strumento solista.

BASSO TUBA

E’ lo strumento più grave della famiglia degli ottoni. Possiede un lungo tubo conico, ha

quattro pistoni, un bocchino profondo e un ampio padiglione aperto verso l’alto. Malgrado la tuba sia massiccia e suoni nel registro grave,

ha una sonorità pastosa e molto profonda; è impiegata nell’organico orchestrale e bandistico.

I PIATTI, invece, sono sottili dischi di bronzo sostenuti al centro in modo che i bordi siano liberi di vibrare.

TAMBURO, GRANCASSA E PIATTI

Il tamburo è dotato di una cordiera che consente di ottenere un suono prolungato; è uno strumento a percussione fondamentale

nell’organico bandistico perché scandisce il ritmo a tutta la banda.

La GRANCASSA è un enorme tamburo che produce delle vibrazioni della membrana molto

lente che rendono il suono grave e profondo.

TIMPANI

E’ lo strumento a percussione più importante e viene suonato a gruppi di due o quattro accordati con un pedale che modifi ca la tensione della membrana e determina l’altezza dei suoni.

L’ insieme di questi tre strumenti arricchito da altri tipi di tamburi e di piatti di

varie dimensioni costituisce la BATTERIA.

STRUMENTI A PERCUSSIONE

ALTRE PERCUSSIONIGli strumenti a percussione sono tantissimi: esistono strumenti a tastiera di materiale differente (xilofoni, metallofoni

e marimba), numerosi tamburi (congas, tam-tam,

bongos, tamburello basco, tamburo a sonagli), strumenti più conosciuti

(triangolo, legnetti, nacchere, clavette, frusta) e strumenti dal suono particolare (guiro, raganella, wood block, temple block).

Inoltre, possiamo trovare le campane tubolari e altri tipi di campanelle.La numerosa famiglia di percussioni consente di ottenere suoni estremamente variegati e curiosi.Spesso le percussioni possono anche essere arricchite di oggetti particolari per ottenere effetti molto speciali

ASPETTI ORGANIZZATIVIIl Corpo Musicale Appianese, attraverso l’istituzione della propria Scuola Allievi, ha intrapreso da decenni un processo mirato alla diffusione dell’educazione musicale rivolta ai giovani, impegnando risorse umane ed economiche per realizzare percorsi strutturati per la formazione degli allievi da introdurre nel proprio organico.Negli ultimi anni, l’educazione musicale ha assunto un carattere strutturale e di continuità, da ultimo attraverso l’avvio di un progetto sperimentale denominato “Corso Propedeutico” specifi camente rivolto ai bambini di età compresa tra i 7 e i 9 anni, che mira a sviluppare la sensibilità musicale con un metodo didattico ludico e stimolante, adatto alla loro età e maggiormente attento all’aspetto sociale dell’insegnamento.

LOCALI E ATTREZZATURE

L’esperienza maturata negli ultimi anni ha messo in luce la necessità di disporre di ambienti e attrezzature idonei per raggiungere gli obiettivi formativi prefi ssati.Attualmente le lezioni sono tenute presso la sede sociale del Corpo Musicale, sita in Appiano Gentile in via Baradello n°6.I locali sono stati concessi dal Comune di Appiano Gentile in comodato d’uso gratuito.Il Corpo Musicale Appianese fornisce agli Allievi il materiale didattico rappresentato da spartiti, metodi, partiture per la musica d’insieme, strumenti musicali e materiale di consumo necessario; metodi e partiture sono in perenne evoluzione e la ricerca di nuove e più moderne forme didattiche impone il loro continuo rinnovamento.

ASPETTI DIDATTICI

La Scuola di Musica è gestita da otto docenti qualifi cati, suddivisi nei vari insegnamenti teorici e di strumento: Teoria e Solfeggio, Flauto, Clarinetto, Saxofono, Tromba, Corno, Ottoni gravi e Percussioni.Il Corso Normale di studi ha la durata massima di 5 anni; a partire dal 2° anno gli Allievi hanno la possibilità di sperimentare per la prima volta la gioia del suonare insieme con il Corso di Musica d’Insieme. Gli adulti che lo desiderano possono usufruire di un Corso Senior attraverso il quale hanno la possibilità di intraprendere lo studio di uno strumento a fi ato, non necessariamente fi nalizzato all’entrata in Banda. Per i bambini dai 7 ai 9 anni è attivo il Corso Propedeutico.

Per informazioni:web: www.cmappianese.it

cell: 3933255367email:

[email protected]

Con il patrocinio e contributi della Fondazione Cariplo e del Comune di Appiano Gentile